Approvato il piano casa

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Approvato il piano casa
Provincia
INFORMAZIONE DI PARMA
MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE 2009
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Pedemontana
NOCETO Grande festa
Croce Verde e Avis
hanno compiuto
150 anni in due
I festeggiamenti
Avis e Croce Verde di Noceto hanno spento insieme
150 candeline: in occasione del centenario dell’assistenza pubblica nocetana e dei 50 anni della sezione
Avis una torta gigante è stata condivisa con tutta la cittadinanza venerdì 18 settembre in piazza Repubblica,
tutti indossando la maglietta del grande abbraccio della solidarietà.I responsabili delle due associazioni,i soci e i simpatizzanti delle due storiche associazioni di
Noceto si sono riuniti insieme nella manifestazione che
ha rappresentato il culmine di una serie di eventi orga-
nizzati durante tutto il corso dell’anno da Avis e Croce
Verde per festeggiare gli importanti traguardi raggiunti.
Durante la serata è intervenuto il sindaco Giuseppe Pellegrini insieme a numerosi assessori della sua maggioranza: il primo cittadino ha colto l’occasione per complimentarsi con chi opera costantemente in queste associazioni mettendosi al servizio degli altri e ha evidenziato il grande valore del volontariato che continuamente si
dimostra sia nelle emergenze quotidiane che nelle necessità causate dai grandi eventi calamitosi.Il presiden-
te Avis Mauro Fava e il presidente della Croce Verde
Gianluca Ancorati si sono detti particolarmente felici per
la buona risposta dei nocetani,invitandoli a sostenere
anche in futuro il cammino delle due associazioni.Dopo
il taglio della torta gigante la serata è proseguita con il
concerto del gruppo musicale nocetano Smiles,di cui a
farne parte sono l’ex sindaco e attuale consigliere Fabio
Fecci,voce,Michele Quarantelli,chitarra e basso,Marco
Reggiani,voce e chitarra,Nicola Corradi,voce e batteria.
(m. g. s.)
NOCETO Possibile un ampliamento fino al 20 per cento degli edifici SALA BAGANZA I dipendenti tornano al lavoro
Approvato il piano casa
Il consiglio ha stabilito le regole di riqualificazione
Maria Gabriella Saponara
stato approvato all'unanimità l'unico punto all'ordine del giorno del consiglio comunale del 21 settembre svoltosi a Noceto,contenente l'indicazione normativa che regola la riqualificazione del patrimonio edilizio
abitativo esistente.Dopo un
minuto di silenzio osservato
in onore dei soldati italiani
morti in missione di pace,l'assessore all'edilizia privata
Stefano Mori ha illustrato il
contenuto della normativa:
«Le misure sul piano casa dell'Emilia Romagna si inseriscono in una legge di più ampio
respiro sulla riqualificazione
del territorio,grazie alla quale
è possibile ampliare gli edifici
antecedenti il 31 marzo 2009
previa valutazione della stabilità strutturale e adeguamento sismico e garantendo l'applicazione dei requisiti ener-
E'
Il consiglio comunale: i banchi della maggioranza
getici regionali».Mori ha spiegato che grazie alla legge del 6
luglio 2009 sulla riqualificazione solidale del territorio si
potranno effettuare sugli edifici esistenti una serie di operazioni di ampliamento e sopraelevazione ad esclusione
di quelli che rientrano nelle
categorie che il vigente Prg individua come edifici di valore
architettonico e di interesse
storico assoggettati esclusivamente a restauri di tipo scientifico e conservativo.In generale è possibile un amplia-
mento fino al 20 per cento degli edifici con superficie fino
a 350 metri quadrati:un bonus fino al 35 per cento è concesso a quegli edifici su cui
viene garantito il raggiungimento dei requisiti energetici
non solo sull'ampliamento
ma sull'intera struttura. La
normativa prevede di preservare alcuni ambiti del territorio rurale a valore paesaggistico e di escludere dall'incremento alcune aree a rischio
naturale o industriale:tutte le
informazioni sarà possibile
averle presso gli uffici tecnici del municipio.Noceto Civica,il gruppo di opposizione,
ha dichiarato il suo consenso
nei confronti di un piano casa
che si inserisce in modo positivo in un momento di crisi
economica generalizzato,valorizzando il patrimonio edilizio esistente e sollecitando ad
un risparmio energetico.
NOCETO I finalisti sono stati selezionati su 120 campioni provenienti dalle province di Parma,Piacenza,Modena,Reggio Emilia,Mantova
Domenica verrà incoronato il miglior nocino
Tutto pronto per la 26esima edizione del concorso. Pellegrini: «Un evento per far conoscere il paese»
D
La presentazione della manifestazione
omenica a Noceto si svolgerà la 26esima edizione del concorso del nocino e delle torte
di noci.Leggende e tradizioni raccontano che il
nocino abbia avuto origine a Noceto all'epoca dei
Romani quando,pur non essendo ancora conosciuto l'alcool,le abbondanti noci venivano utilizzate per un gustoso infuso.Leggende e tradizioni che con tempo si sono arricchite fino ad arrivare alla storia più affascinante in cui si racconta
come il nocino nacque all'interno delle mura della Rocca di Noceto come infuso dalle caratteristiche afrodisiache ideato per un semplice giullare
di corte che voleva far innamorare di sé una nobildonna.Sta di fatto che il nocino di Noceto è dall'anno 2000 riconosciuto tra i prodotti tradizionali dell’Emilia Romagna con tanto di marchio de-
positato:tutto grazie all'associazione Incontriamoci in Paese che da 26 anni organizza il concorso.«Anche quest'anno l'amministrazione è
ben lieta di sostenere una manifestazione che è
parte della nostra tradizione - ha detto il sindaco
Giuseppe Pellegrini nel presentare la festa - è un
evento importante che contribuisce a far conoscere Noceto e a richiamare numerose persone
nel nostro paese».Camillo Cotti,a cui si deve la
ricetta del nocino di Noceto,ha infine illustrato
come la giuria sia arrivata a selezionare i campioni finalisti di nocino dopo bene 10 degustazioni effettuata su 120 campioni pervenuti dalle province di Parma,Piacenza,Modena,Reggio Emilia,
Mantova e da altre località italiane.
(m. g. s.)
Spx, vertice all’Upi:
sospesi i licenziamenti
Manifestazione davanti alla sede dell’Unione industriali
U
fficializzata la sospensio- ganza è chiusa per un presidio
ne dei 45 licenziamenti.E’ permanente con sciopero a olquanto emerso dall’atteso in- tranza.
contro di ieri nella sede delMentre all’interno della sede
l'Unione industriale parmense dell’Upi si svolgeva il confrontra il vertice tra l'azienda (che to,all’esterno lavoratori,giovani
vuole delocalizzare in Germa- comunisti e comitato in difesa
nia) e i sindacati.«Un passo im- della scuola pubblica manifestaportante in questa lunga tratta- vano.Un attestato di solidarietiva»,sottolinea
tà ai dipendenSergio Bellavita,
ti dello stabiliIl primo ottobre
segretario della
mento di Sala
Fiom Cgil di Parun nuovo incontro: Baganza. «La
ma. L’azienda
vostra lotta è la
l’azienda valuterà
dunque ha fatto
nostra lotta»,remarcia indietro e le proposte di modifica cita un volantialmeno per il mono che è stato
al piano industriale distribuito ai
mento la mobilità è stata sospesa.
passanti e in
Ora bisognerà attendere il pri- cui si ribadisce come la Spx non
mo ottobre per sapere come i sia in crisi,ma voglia trasferire la
vertici aziendali abbiano valuta- produzione in Germania solo
to le proposte indicate da sinda- ed esclusivamente «per ragioni
cati e lavoratori sul piano azien- speculative».Venerdì ancheAndale.«Abbiamo mosso delle tonio di Pietro,durante la sua vicritiche alle strategie politiche sita a Parma,si recherà allo stabidell’azienda - ha detto Bellavita limento di Sala Baganza,in se- E abbiamo fatto valutazioni tec- gno di solidarietà ai dipendenti.
niche per effettuare un interNella tarda serata di ieri si è
vento che possa aumentare la riunita anche l’assemblea dei laperformance dello stabilimen- voratori che,preso atto delle deto di Sala Baganza».
cisioni dell’azienda,ha votato
Un confronto che è durato per la sospensione dello sciopepiù di quattro ore e che segue ro ad oltranza,continuando
una settimana molto calda:da però la mobilitazione con altre
sette giorni la sede di Sala Ba- forme di protesta.
COLLECCHIO Benemerenze a Carlo Levati, Silvana Belli, Lino Lanfranchi e alla Casa degli Anziani FORNOVO Un successo la prima edizione della corsa che si disputava nel Dopoguerra
Sono quattro i nuovi “Cavalieri della Croce” Sfida tra carretti in centro storico
A villa Soragna la cerimonia di consegna
In gara una decina di prototipi costruiti con inventiva e originalità
passato,quando nei primi demozione a Villa Soragna,dove si è svolta la cerii è svolta a Fornovo lungo la
E
S
cenni dopo la guerra si costruimonia di consegna delle benemerenze ai“Cavadiscesa di via Diaz,la prima
vano "carretti" per poi sfidarsi tra
lieri della Croce”,in apertura della sagra del paese.
edizione di una divertentissima
Il titolo,conferito ogni tre anni dal Comune di Collecchio e giunto alla sua ottava edizione,premia persone e realtà che con la propria attività hanno saputo costruire esperienze di speciale valore per la
comunità locale.Quattro le personalità insignite del
riconoscimento:Carlo Levati,presidente del comitato permanente delle associazioni Collecchiesi
e del Collecchio Baseball Club,per lo spirito di
collaborazione e il generoso impegno nel volontariato;Silvana Belli,per venticinque anni dirigente
scolastico e direttrice didattica dell’istituto scolastico comprensivo comunale,per l’impegno professionale nell’innovazione didattica scolastica;Lino
Lanfranchi,presidente e fondatore della Lanfranchi
I premiati
srl,per la capacità professionale e il coraggio imprenditoriale;cooperativa sociale onlus“Casa degli
Anziani”,per il rinnovo costante di una struttura
concepita intorno alle esigenze dei suoi ospiti.
corsa dei carretti,con una decina di prototipi costruiti a tempo di record.Le uniche regole
imposte dagli organizzatori,essere dotati di un apparato frenante
a piacere ma funzionante,nessuna parte elettriche o a motore e
metalli sporgenti,casco obbligatorio per i piloti e tanta fantasia per fa sorridere e divertire il
numeroso pubblico accorso per
l’occasione.La gara si è disputata
su quattro manche in cui il vincitore doveva non solo mostrare
La corsa dei carretti
“bravura alla guida”ma anche
originalità,simpatia,inventiva e
tecnica nell’ideare e il mezzo.Per
molti genitori è stato un tuffo nel
le ripide vie del paese.Il vero carretto dovrebbe essere costituito tutto in legno,e di metallo solo i cuscinetti a sfera,ma i tempi
cambiano,e per dare impulso all’iniziativa non sono state poste
regole ferre.Così ci si è ritrovati
con telai di go kart e con prototipi in fibre di carbonio costruite
all’ombra della Dallara Automobili.Il segreto vincente è stato ancora una volta l’avere i migliori
cuscinetti,scorrevoli e robusti.
(a. s.)