Albania II - Artigiancassa

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Albania II - Artigiancassa
ALBANIA
Programma di assistenza integrata per lo sviluppo delle PMI Albanesi
N. credito: 11/006/0
IMPORTO: Euro 15.000.000,00 (di cui Euro 11.000.000,00 per la costituzione della
linea di credito di cui usufruiranno le PMI per i singoli progetti (con una dotazione
specifica per sostenere “piccoli progetti” soprattutto nel settore agroalimentare di Euro
3.5 milioni); Euro 2.500.000,00 destinati al finanziamento del Fondo Albanese di
garanzia per contribuire a ridurre il livello delle garanzie richieste dalle Banche
Commerciali Private Albanesi (BCPA) alle PMI per concedere i prestiti, ed Euro
1.500.000,00 per il finanziamento delle attività di accompagnamento e supporto diretto
ai beneficiari)
Procedura di erogazione: semplificata
Banca Agente: Artigiancassa S.p.A.
STATUS DELL’INIZIATIVA: Non operativa (in attesa di ricevere la documentazione
per dichiarare l’entrata in vigore della Convenzione Finanziaria)
CARATTERISTICHE DELL’INIZIATIVA
Scopo del finanziamento: programma di sviluppo del settore privato attraverso un
credito d’aiuto per il supporto delle PMI Albanesi e relativa assistenza tecnica. In
particolare la linea di credito è destinata al finanziamento di materie prime, attrezzature,
tecnologie e la relativa assistenza tecnica, manutenzione, ricambi e licenze industriali.
Importo massimo e minimo dei contratti di fornitura: ciascun finanziamento
individuale di progetto non dovrà superare Euro 500.000,00 e non potrà essere inferiore
ad Euro 15.000,00.
Percentuale ammessa per spese in loco: la linea di credito è destinata al
finanziamento dei beni servizi di origine Italiana; comunque, un importo non superiore al
30% di ciascun Progetto finanziato compreso tra Euro 50.000,00 ed Euro 500.000,00 e
non superiore al 60% di ciascun Progetto finanziato compreso tra Euro 15.000,00 ed
Euro 50.000,00, potrà essere utilizzato per finanziare spese da effettuarsi in loco.
Destinatari finali del finanziamento: Piccole e medie imprese Albanesi.
Non sono finanziabili: imposte locali, dazi doganali, IVA; investimenti nel settore del
tempo libero, proprietà immobiliari, armamenti, alcolici, tabacco e derivati, produzione e
prodotti proibiti per l’importazione e l’esportazione dai Paesi UE, sulla base degli accordi
internazionali; beni voluttuari o di lusso; ammortamenti di debiti precedentemente
contratto e perdite future del beneficiario o degli utilizzatori finali; interessi dovuti a terzi
da parte del beneficiario o degli utilizzatori finali.
CONDIZIONI DI RETROCESSIONE ALLE IMPRESE LOCALI1 (attraverso il sistema
bancario locale)
Tasso di interesse: 5,5% per i prestiti in Euro e dell’8,5% per i prestiti in divisa locale
Periodo di rimborso: 6 anni
Periodo di grazia: 2 anni
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Le condizioni di retrocessione sono soggette ad aggiornamenti consultabili presso l’Ufficio di Cooperazione
dell’Ambasciata d’Italia
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PROCEDURE DI UTILIZZO
Procedura in loco
La concessione dei singoli finanziamenti alle imprese albanesi, che hanno stipulato
contratti di fornitura con esportatori Italiani, sarà effettuata attraverso il sistema bancario
locale. In particolare, l'impresa locale importatrice desiderosa di utilizzare i fondi del
credito di aiuto presenta la propria richiesta di utilizzo dei fondi ad una delle Banche
Commerciali Private Albanesi (BCPA)2 che hanno sottoscritto un accordo di
collaborazione con il programma Italo - albanese per lo sviluppo delle piccole e medie
imprese in Albania. Tali banche valutano le richieste di finanziamento sulla base della
documentazione fornita dalle imprese richiedenti. Qualora le richieste siano approvate
dalle banche locali e successivamente avallate dallo stesso mutuatario del credito di
aiuto, una volta espletate le procedure amministrative previste, il relativo dossier sarà
finanziato secondo i tempi e le modalità indicate nel contratto commerciale approvato.
Procedura in Italia
Finanziamento dei progetti delle PMI (Euro 11.000.000,00) e Finanziamento del
Fondo di Garanzia (Euro 2.500.000,00)
Le risorse del credito di aiuto sono trasferite direttamente al mutuatario Albanese del
credito di aiuto. Il regolamento dell’operazione avviene, quindi, direttamente in loco ad
opera della banca che ha approvato l’operazione. Non sono pertanto previste attività di
controllo ex ante sui fornitori da parte di Artigiancassa S.p.A.. I controlli, che in ogni caso
non avranno alcuna conseguenza sull’esportatore italiano, saranno esclusivamente ex
post e condotti sulla base di report predisposti da una società di Auditing selezionata dal
mutuatario e che agirà secondo le procedure previste nelle convenzioni finanziarie
rilevanti.
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Per consultare la lista delle BCPA selezionate, è consigliabile rivolgersi agli Uffici Competenti presso l’Ambasciata
d’Italia
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