stagione teatrale - Comune Di Montecchio Maggiore
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stagione teatrale - Comune Di Montecchio Maggiore
MARCO PAOLINI NUMERO PRIMO VEN 18 DICEMBRE 2015 Theama Teatro MASSIMO DE FRANCOVICH MAXIMILIAN NISI MISTER GREEN DOM 17 GENNAIO 2016 Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano MARIA PAIATO ARIANNA SCOMMEGNA DUE DONNE CHE BALLANO SAB 6 FEBBRAIO 2016 MICHELA ANDREOZZI ROBERTO CIUFOLI MAX PISU BARBARA TERRINONI EUGENIO FINARDI PAROLE & MUSICA e la partecipazione di NATALINO BALASSO STAND UP BALASSO con Paolo Gambino pianoforte Giovanni Maggiore chitarra Federica Finardi Goldberg violoncello monologo teatrale scritto e interpretato da Natalino Balasso «Mi sono reso conto - racconta Finardi - che negli ultimi anni mi veniva dal pubblico, da voi, non solo una richiesta di canzoni, di musica, di melodia, ma anche l’esigenza di un incontro che servisse a chiarire e ad approfondire i temi che in questi tempi turbolenti sempre più ci inquietano, ma anche le storie che hanno ispirato le canzoni che canterò e le riflessioni che questi quarant’anni di carriera e di esperienza mi hanno portato a fare.» In Parole & Musica si racconta e racconta in musica, fondendo le sue canzoni a riflessioni personali e aneddoti sulla sua carriera artistica pluridecennale. Uno spazio d’intrattenimento grazie al quale l’artista parla all’anima della gente, stupisce e diverte con le sue doti affabulatorie. Sulla scena solo un microfono vintage, ancora con il filo, la luce fissa di un occhio di bue e lui, il comico, in piedi, altrimenti non sarebbe uno “stand up”. Non c’è nessun filo conduttore, in compenso c’è tanta comicità, il meglio di 10 anni di Balasso. Un concentrato di parole senza fronzoli, una carrellata di battute, monologhi tragicomici, modi di dire, ragionamenti sul filo dell’assurdo, riflessioni indignate contro il mondo e interpretazione dei difetti che appartengono a tutti noi. Più di due ore di zapping in puro stile Balasso, concentrato in un’unica performance durante la quale l’attore gioca con i diversi registri linguistici e tutte le varianti della risata. Un vero tsunami per ridere fino alle lacrime. NINO FORMICOLA NINI SALERNO ABBONAMENTI in vendita c/o Ufficio Cultura dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 12.30, lunedì anche ore 15.00 - 19.00 Platea € 75 - Galleria € 60 Platea € 18 - Ridotto (fino a 30 anni e oltre 65 anni) € 15 Galleria € 15 Ridotto studenti € 10 INFORMAZIONI Ufficio Cultura, Via Roma 5, Montecchio Maggiore, tel. 0444 705737 [email protected] www.comune.montecchio-maggiore.vi.it www.arteven.it follow us on montecchiomaggiore eventi INIZIO SPETTACOLI ORE 21.00 FORBICI & FOLLIA MAR 23 FEBBRAIO 2016 Arca Azzurra Teatro sponsor GIO 17 MARZO 2016 EUGENIO FINARDI NATALINO BALASSO STAND UP BALASSO MONTECCHIO MAGGIORE TEATRO S.ANTONIO VIA PIEVE STAGIONE TEATRALE IL MALATO IMMAGINARIO GIO 31 MARZO 2016 MONTECCHIO MAGGIORE ASSESSORATO ALLA CULTURA BIGLIETTI (posti numerati) Prevendita online su arteven.it, vivaticket.it e nei punti vendita del circuito vivaticket by charta (con diritto di prevendita) a partire dalle ore 15.00 del 12 novembre. Presso la biglietteria del Teatro Sant’Antonio, in prevendita a partire dal 12 novembre i giovedì (dalle 15.00 alle 18.00) e venerdì (dalle 10.00 alle 13.00) precedenti le date di spettacolo. Biglietteria aperta, anche per le prevendite, dalle 19.00 alle 21.00 nei giorni di spettacolo. La direzione potrà apportare modifiche di programma per causa di forza maggiore, rimborsando le quote non godute o recuperando gli spettacoli non eseguiti. Eventuali variazioni del programma saranno tempestivamente comunicate attraverso gli organi di informazione. PAROLE & MUSICA CITTÀ DI studiomama.it MER 18 NOVEMBRE 2015 GIO 31 MARZO 2016 foto di Massimo Battista GIO 17 MARZO 2016 Motori Sommersi 2015-2016 in collaborazione con DOM 17 GENNAIO 2016 Theama Teatro MASSIMO DE FRANCOVICH MAXIMILIAN NISI Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano MARIA PAIATO ARIANNA SCOMMEGNA MISTER GREEN DUE DONNE CHE BALLANO studio per un nuovo Album di Jeff Baron traduzione di Michela Zaccaria musiche originali di Stefano De Meo regia di Piergiorgio Piccoli di Josep Maria Benet i Jornet traduzione di Pino Tierno regia di Veronica Cruciani Questo lavoro teatrale non sarà un monologo ma un Album, scrive Paolini a maggio 2015. «Riprenderà il filo di un racconto autobiografico a puntate cominciato con Adriatico e proseguito poi con altre storie […]. Il filo di memorie, di luoghi, facce ed esperienze ha finora accompagnato la crescita del protagonista Nicola nella geografia e nella storia recente del nostro Paese. Per alcuni gli Album sono un racconto generazionale, uno sguardo ironico girato all’indietro, io stavolta vorrei cambiare registro. Ho un’età in cui non sento il bisogno di guardare indietro, di ricostruire, preferisco sforzarmi di immaginare il futuro, così vorrei fare un Album (almeno) al tempo presente. […]» Mister Green, una delle commedie più rappresentate negli ultimi vent’anni, ci parla di fedeltà, sentimenti e tolleranza. Allestita sui palcoscenici di tutto il mondo, quasi 500 versioni teatrali in 45 paesi e in 24 lingue, questa pièce si presta alla riflessione e all’analisi psicologica, vivendo del dialogo, insieme comico e commovente, fra due generazioni lontanissime. L’ottuagenario Mr. Green viene investito dal giovane Ross Gardiner, che viene accusato di guida pericolosa e condannato ad assistere Mr. Green una volta alla settimana per sei mesi. All’iniziale diffidenza e conflittualità, subentra una nuova relazione, sempre in bilico fra confessioni e reticenze, che li rende indispensabili l’uno all’altro. MARCO PAOLINI NUMERO PRIMO SAB 6 FEBBRAIO 2016 MAR 23 FEBBRAIO 2016 foto di Alessandro Neri VEN 18 DICEMBRE 2015 foto di Ivana Sunjc MER 18 NOVEMBRE 2015 Le pluripremiate Maria Paiato e Arianna Scommegna, due autentiche stelle del nostro teatro, sono rispettivamente una vecchia signora appassionata di “giornalini” e una giovane insegnante di lettere amante dei libri, chiamata a farle da badante. «La prima – scrive la regista - usa il linguaggio dei sentimenti e della memoria mentre l’altra si esprime a monosillabi. Lo scontro tra queste due donne avviene nel tentativo reciproco di conoscersi e il cuore della pièce è proprio in come si costruisce il rapporto tra di loro.» Entrambe schive, energiche, sarcastiche ed eroiche. Si detestano perché sono simili, perché ognuna ha bisogno dell’altra e sono l’una per l’altra l’unica presenza confortante. MICHELA ANDREOZZI, ROBERTO CIUFOLI MAX PISU, BARBARA TERRINONI e la partecipazione di NINO FORMICOLA E NINI SALERNO FORBICI & FOLLIA di Paul Portner, allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams versione italiana e regia di Marco Rampoldi Ambientata in un salone da coiffeur di una città, Forbici&Follia, è una commedia dove il pubblico è il vero protagonista che sceglie il finale. Anzi… della città in cui si rappresenta lo spettacolo e … del giorno in cui si svolge la rappresentazione. Il giorno in cui la tranquilla vita di pettegolezzi che scorre allegramente fra le avances del parrucchiere a tutti i clienti maschi, e i piccoli sogni della sua aiutante - che ha, forse, una relazione con un equivoco antiquario - viene interrotta dall’assassinio della vecchia pianista del piano di sopra, proprietaria di tutto l’edificio. Questo è l’unico spettacolo interattivo in cui è il pubblico in sala il vero protagonista e decide chi è il colpevole! Arca Azzurra Teatro IL MALATO IMMAGINARIO di Molière con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti adattamento, ideazione spazio e regia di Ugo Chiti La compagnia Arca Azzurra Teatro, che vanta trent’anni di attività, incontra Molière e la sua irridente commedia con spirito aperto e disponibilità piena oltre che con rispettosissima umiltà, nonché entusiasmo per un testo di un’attualità disarmante, verso una di quelle rare commedie animata da personaggi diventati veri archetipi. Dire che Il malato, come tutti i classici, parla apertamente all’oggi è quasi una banalità. Ma l’ossessione ipocondriaca e la bulimia medicinale di Argante ci sembrano paradigmatiche di atteggiamenti apertamente contemporanei. Come la sua vulnerabilità ai raggiri di esperti e dottori, caratteristica anche dell’odierna società, che abbonda di millantatori e maghi che spesso propongono rimedi peggiori dei mali.