a castelmassa un altro grande concerto rock arriva la “tolo marton

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a castelmassa un altro grande concerto rock arriva la “tolo marton
A CASTELMASSA UN ALTRO GRANDE CONCERTO ROCK
ARRIVA LA “TOLO MARTON BAND”
Le voci circolavano già da tempo ma ora la
notizia è ufficiale. Il mercato coperto di
Castelmassa, che l’anno scorso aveva
registrato il tutto esaurito per il concerto del
batterista dei Deep Purple “Ian Paice”,
ospiterà un altro grandissimo
evento
musicale con la presenza di un big
internazionale: TOLO MARTON.
Famoso in Italia anche per il suo passato nel
gruppo “Le Orme”, col quale ha partecipato
alla stesura di pezzi storici come “Amico di
ieri”, Tolo Marton è celebrato in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti, per la
brillante carriera più che quarantennale nell’ambito della musica di ispirazione angloamericana.
Il genere musicale di Marton si potrebbe definire “Classic Rock”, quella musica che
verso la fine degli anni ’60 rivoluzionò la scena musicale e che continua ad essere
apprezzata e suonata anche dalle nuove generazioni di musicisti. Ma il repertorio si
basa su brani originali, dove si rincorrono linguaggi rock, blues, country, psichedelia,
melodia e silenzi. Recentemente ha debuttato anche nel mondo della musica classica
suonando il suo celebre pezzo “Alpine valley” accompagnato da un’orchestra
sinfonica.
La biografia, la discografia, e l’insieme di successi, premi e riconoscimenti
internazionali ottenuti dal chitarrista, cantante e compositore trevigiano è troppo lunga
per poterla riassumere in poche righe, ma è doveroso ricordare che nel 1998 ha
ottenuto una clamorosa affermazione al “Jimi Hendrix Electric Guitar Festival” di
Seattle, unico chitarrista non americano ad ever vinto l’ambitissimo premio.
Per comprendere la statura internazionale di questo artista basti pensare che è stato
richiesto da Jack Bruce e Ginger Baker dello storico gruppo “Cream” per sostituire
niente meno che “Eric Clapton”. Ha collaborato anche con Ian Paice, Don Airey
(rispettivamente batterista e tastierista dei Deep Purple), Aldo Tagliapietra, Tony
Pagliuca (storici elementi delle Orme), il violoncellista Mario Brunello e moltissimi altri
artisti blues e rock di tutto il mondo. Ha partecipato a diversi programmi televisivi RAI,
ha condiviso palcoscenici con gente come B.B. King, Blues Brothers, Buddy Guy, Jeff
Beck, Jeff Healey, Robben Ford, David Cross (dei King Crimson), Premiata Forneria
Marconi, Banco del Mutuo Soccorso.
Per chi ancora non conosce il suo stile unico e la magia della sua chitarra, vale la
pena menzionare alcune autorevoli citazioni rese nei suoi riguardi: Nella rivista
musicale “Jam” è definito “il più intelligente chitarrista rock che l’Italia abbia mai avuto”.
Il noto critico americano Tom Branson dice di lui: “Non posso fare a meno di pensare
che se c’è un chitarrista in Italia che meriti l’appellativo di Guitar Hero, questo chitarrista
si chiama Tolo Marton”. Sull’Arena Magazine, la giornalista Sharon Jones scrive: “Dopo
averlo sentito suonare, sono tornata a vederlo ogni volta che potevo”. La rivista
“Chitarre”, descrivendo il suo pezzo “Alpine Valley”, afferma: “i suoni che riesce a
produrre con la sua chitarra non sono trascrivibili in note”. Daniela Bonanni, in un
recentissimo libro, scrive: “Tolo da sempre fedele alla linea. Una linea dettata dal suo
grande talento, dalla sua ispirazione e dalla sua passione per la musica. Fedele alle sue
origini di musicista rigoroso, coerente, mai appagato e da sempre estraneo alla logica
del music business. Tolo non ha mai amato ripetersi: ogni volta per lui è una sfida, una
continua e affascinante ricerca. Mai un concerto uguale all’altro, come se fosse sempre la
prima volta. Tolo è Tolo”
Per concludere la presentazione di questo musicista, io che ho avuto il piacere e
l’onore di conoscerlo bene anche al di fuori dei palcoscenici, posso dire che, oltre alle
qualità artistiche, lo apprezzo infinitamente per le qualità umane. Il suo atteggiamento
non è certo quello di un divo e personalmente penso che solo la sua modestia e
simpatia siano superiori alla sua bravura.
Tolo Marton si esibirà a Castelmassa con gli altri eccellenti elementi che da diversi
anni costituiscono la “TOLO MARTON BAND”, il bassista Walter Dal Farra ed il
batterista Andrea De Marchi e offrirà al pubblico, oltre ai brani dello stesso Marton,
grandi classici rock di Jimi Hendrix e dei Cream.
Inoltre, ospiti della serata, ci saranno altri due grandi musicisti: Aldo Casai (voce)
ed il maestro Simone Bistaffa (hammond e tastiere) che insieme alla Tolo Marton Band
faranno rivivere il grande rock dei Deep Purple.
Il concerto avrà luogo “sabato 4 febbraio 2012 – ore 21.30” presso il mercato
coperto di Via Oberdan – Castelmassa.
La prevendita dei biglietti, al prezzo contenuto di €. 10,00, inizierà dal mese di
dicembre presso il bar “Cafè Teatro” tel. 339.5489159 e presso il “Municipio di
Castelmassa” tel. 0425.846724 / 346.9706719
Fabio Marangoni