sono io - Banca Etruria
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sono io - Banca Etruria
Etruria oggi Periodico di informazione in distribuzione gratuita Anno XXX Dicembre 2012 Numero 84 informa La mia banca sono io Prodotti e servizi Nasce Gea, la nuova linea VerdEtruria Banca Federico del Vecchio Voglia di consulenza Centotrenta anni di storia. Trenta anni di storie. Etruria Oggi Informa, supplemento a Etruria oggi Periodico quadrimestrale di informazione di Banca Etruria Anno XXX - n. 84 Dicembre 2012 Spedizione in A.P. 70% Filiale di Firenze Registrazione Tribunale di Arezzo n. 5 del 3 aprile 1982 SOMMARIO In evidenza 3 130 anni Fedeli a noi stessi 4 Prodotti e servizi Nasce Gea, la nuova linea VerdEtruria 6 Italia chiama, estero risponde 8 DIRETTORE RESPONSABILE Paolo Schiatti REDAZIONE Dipartimento Comunicazione via Calamandrei, 255 52100 Arezzo tel. 0575 3371 fax 0575 26801 [email protected] Casella Postale n. 282 Arezzo Hanno collaborato: Paola Angiolini, Francesco Bernardini, Alessandro Bucelli, Tiziana Cappabianca, Marta Cirinei, Rossana Corgianti- Banca Federico del Vecchio Voglia di consulenza 10 Comunicazione La mia banca sono io 12 Vita aziendale Il meglio deve ancora venire 14 Casa Museo Appuntamenti per un anno 15 ni, Umberto Febbraro, Vezio Manneschi, Paolo Manuelli, Maria Ide Moretti, Davide Nacci, Flavia Nannicini, Daphne Palmitessa, Sara Rosadi, Silvia Stabile. PROGETTO E REALIZZAZIONE EDITORIALE Giunti Editore S.p.A., Firenze, Milano (con la collaborazione di Mirabilianetwork e mncg, Milano) Stampato in Italia presso Giunti Industrie Grafiche S.p.A. Stabilimento di Prato FOTOGRAFIE Archivio Banca Etruria, Archivio mncg, F-Zero Photographers di Lorenzo Taliani e Giantommaso Puglisi, iStockphoto, Giulio Cirinei, Fotolia I dati relativi ai destinatari della Rivista vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per nessun motivo. Resta ferma la possibilità per l’interessato di esercitare i diritti di cui all’articolo 13 della legge 675/96. Associata U.S.P.I. Unione Stampa Periodica Associazione per lo Sviluppo delle Comunicazioni Aziendali in Italia La Vignetta di Francesco Fagnani Fotonotizia Assemblea dei Soci 11 novembre 2012 2500 persone presenti, 4700 comprese le deleghe Un regalo tutto d’oro Uno degli investimenti migliori in questo periodo è rappresentato dall’oro: è infatti un bene che riesce a mantenere il proprio valore nel tempo, ha un valore intrinseco ed è poco influenzato dalle politiche economiche delle nazioni, salvo rari casi. Tradizionalmente poi il prezzo dell’oro è salito nei momenti di difficoltà delle borse e non a caso il prezioso metallo ha rappresentato uno dei principali sistemi di investimento da parte delle nazioni. Le caratteristiche di rarità e inalterabilità, unite all’immediata liquidabilità, rendono dunque questo metallo il bene rifugio per eccellenza. A oggi, l’oro viene impiegato sempre di più nei portafogli degli investitori come elemento di diversificazione. Inoltre Banca Etruria, istituto leader in Italia nel mercato dell’oro, si prefigge di incontrare i bisogni di tutti i Clienti mettendo a loro disposizione una vasta gamma di preziose idee regalo. In occasione di un compleanno, di un anniversario o di una cerimonia, le placchette rappresentano infatti un’elegante novità da donare, che rievoca una delle più antiche forme di risparmio. Oltre al vantaggio di essere facilmente conservate, hanno anche la qualità di essere trasportabili e vendibili in qualsiasi momento. Ogni placchetta è infatti accompagnata da un certificato che comprova i carati dell’oro acquistato e Banca Etruria, dietro verifica della loro integrità, valuta il riacquisto delle placchette d’oro che a suo tempo sono state regalate. In evidenza | 3 130 anni 4 Fedeli a noi stessi Centotrenta anni di storia. Trenta anni di storie. Nel contesto che ha caratterizzato l’andamento dell’economia italiana e internazionale negli ultimi anni, Banca Etruria, al pari dell’intero comparto delle banche popolari, ha continuato a operare in favore delle comunità e dei territori. Per una Banca che festeggia quest’anno 130 anni di attività, il legame con le realtà economiche locali costituisce infatti l’elemento fondante. La fiducia che i nuovi Clienti hanno accordato negli ultimi mesi a Banca Etruria è l’ulteriore conferma di quanto l’impegno sia stato apprezzato dalle famiglie e dalle imprese, incoraggiando a percorrere questa strada in linea con i principi formulati nel Piano Industriale 2012-2014. Il Direttore Generale di Banca Etruria, Luca Bronchi, sintetizza le strategie e i progetti di un Istituto che nel corso della sua lunga storia ha sempre accettato la sfida del rinnovamento preservando al contempo la propria identità. Luca Bronchi, Direttore Generale di Banca Etruria. «Territorio è una parola che lega il passato al futuro. Nel nostro Paese questo concetto è qualcosa di più di un’enunciazione: è una realtà con secoli di storia, durante i quali l’intreccio di varie culture, lingue, modi di vivere ha dato origine a tante sfaccettature che hanno reso l’Italia un Paese unico. Alla luce di una così lunga tradizione, questo sistema di relazioni e rapporti, basato su persone ed economie reali, costituisce il valore fondante del nostro modo di essere banca, la ragione stessa della nostra identità». 130 anni | 5 Il Piano Industriale «Uno dei punti di forza dell’attuale strategia di Banca Etruria è rappresentato dal fatto che il Piano Industriale è prima di tutto un percorso condiviso che vede coinvolta, ognuno per le sue funzioni, l’intera struttura della banca. Abbiamo in mente un preciso modello di banca, stiamo conformando ad esso la nostra organizzazione, lavoriamo per migliorare ulteriormente la qualità delle nostre prestazioni e delle soluzioni offerte. Per tutto questo, che nasce dalla nostra storia, guardiamo con fiducia agli anni che verranno». La crescita della Clientela «Quest’anno marca una positiva continuità nei confronti delle azioni già intraprese con il precedente Piano Industriale e segna, per quanto riguarda la Clientela del Gruppo, il superamento delle 300 000 unità, con un incremento di 6000 solo nel corso del 2012, a conferma di un’attività molto vivace della rete commerciale e di una crescente presa sul territorio, ma anche di un considerevole recupero di produttività dell’intera struttura organizzativa». La responsabilità sociale «La storia di Banca Etruria testimonia come nel tempo essa abbia sempre rivestito un ruolo di sostegno a varie iniziative di valenza sociale, culturale, sportiva, senza dimenticare la solidarietà a livello locale e internazionale. Soprattutto in periodi di congiuntura economica non favorevole, siamo chiamati a consolidare il rapporto con i nostri interlocutori confermandoci come indispensabile sostegno per i luoghi in cui operiamo e per le comunità con cui condividiamo un sistema di valori e un progetto di vita civile». Riscatto anticipato del prestito obbligazionario Tenuto conto dei parametri di patrimonializzazione richiesti a livello internazionale da Basilea 3, l’11 novembre l’Assemblea dei Soci di Banca Etruria ha approvato l’incremento del numero di azioni per il prestito obbligazionario convertibile denominato “BPEL 7% 2011-2016 subordinato convertibile con facoltà di rimborso in azioni” fino ad un massimo di 200 000 000 di azioni. Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha proceduto quindi al riscatto anticipato totale delle n. 33 092 628 obbligazioni in circolazione del prestito obbligazionario, con valore nominale di 3,02 euro per un valore nominale complessivo delle obbligazioni in circolazione di 99 939 736,56 euro. Infine il 28 dicembre è la data per il riscatto anticipato del POC 2011-2016: dal terzo giorno di borsa aperta (incluso) successivo alla data del Consiglio di Amministrazione e fino al sesto giorno di borsa aperta (incluso) antecedente la data di Riscatto, ossia dal 21 novembre 2012 al 17 dicembre 2012, decorre il periodo per la rilevazione della media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni BPEL per determinare l’esatto numero di azioni da assegnare agli obbligazionisti. Il riscatto del POC 2011-2016 avverrà mediante consegna agli obbligazionisti di azioni di nuova emissione con godimento pari a quello delle Azioni BPEL trattate sul “Regolamento in Azioni” secondo le modalità indicate nell’art. 10. Trattandosi di riscatto anticipato, è previsto il riconoscimento a favore degli obbligazionisti di un premio, anch’esso corrisposto in azioni di nuova emissione, del 10% del valore nominale dell’obbligazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.bancaetruria.it. I dati del III trimestre 2012 Margine d’Interesse a 180 mln di euro (+8,5%) Commissioni nette a 72,11 mln di euro (-8,6%) Margine di Intermediazione a 303,02 mln di euro (+9,4%) Crediti verso la clientela a 7,8 mld di euro (-0,1%) Raccolta Diretta, dato normalizzato, a 7,6 mld di euro (+1,2%) Raccolta Indiretta 3,9 mld di euro (+7,3%) Costi Operativi pari a 168,9 mln (+0,7%) Cost/Income 51,1% (60,2% a settembre 2011) Utile netto di periodo a 3,04 mln di euro (-63,7%) I risultati del periodo si caratterizzano per la crescita dei margini operativi, il mantenimento dell’equilibrio tra impieghi e raccolta diretta, la maggior efficienza della macchina industriale, il presidio dei costi operativi e l’acuirsi delle rettifiche su crediti. Dati che maturano in un quadro economico estremamente complesso, caratterizzato dal permanere della crisi dell’economia e delle tensioni sui mercati dei capitali. Situazione questa evidenziata anche dal perdurare delle difficoltà sia per quanto riguarda la capacità di tenuta delle aziende sia per quella di spesa delle famiglie. prodotti e servizi 6 Nasce Gea, la nuova linea VerdEtruria Un tempo le campagne, soprattutto quelle mezzadrili dell’Italia centrale, erano aree da cui i giovani si allontanavano con l’aspirazione di un posto in città. Oggi, invece, gli imprenditori leader del futuro dell’agricoltura italiana hanno meno di 40 anni, sono dotati di mentalità innovativa e decisamente orientati verso i mercati internazionali. Soluzioni per il settore agroambientale Con VerdEtruria la Banca ha ampliato la propria gamma di finanziamenti affiancando ai progetti legati al fotovoltaico e alle energie rinnovabili, soluzioni pensate per le esigenze del settore agroambientale. In questo contesto, è nata la linea VerdEtruria – GEA, un’offerta che pone attenzione alle coltivazioni di pregio come la riqualificazione di vigneti, oliveti, frutteti e settore florovivaistico, oltre a finanziamenti specifici per l’invecchiamento dei vini, l’affinamento e la stagionatura di prodotti caseari e di salumeria. Una linea di prodotti finanziari appositamente studiati da Banca Etruria per chi vuole investire nella ricchezza del territorio, condividendo l’esigenza di coltivare e allevare seguendo il ritmo delle stagioni, rispettando le vocazioni del luogo, coniugando le conoscenze del passato con le tecniche che il progresso ha reso oggi disponibili. In questo modo Banca Etruria si rende partner di un grande progetto finalizzato all’applicazione di metodi di produzione agricola compatibili con la tutela e con il miglioramento dell’ambiente. I finanziamenti dedicati all’agricoltura consentono infatti di supportare tutte le necessità dell’imprenditore, dalla conduzione alla dotazione, dal reimpianto di colture di pregio alla ristrutturazione o acquisto delle aziende agricole. A ciò si aggiunga la consulenza mirata dei gestori di relazione di Banca Etruria, in grado di guidare l’imprenditore agricolo verso le migliori opportunità di investimento coerenti con le normative del settore. 210x285_ETRURIAist ituzionale.indd 1 11/10/12 10:40 Nel rispetto dell’ambiente Nell’ambito dell’attenzione che Banca Etruria riserva all’ambiente tutte le comunicazioni cartacee al cliente verranno prodotte a basso impatto ambientale, utilizzando solo inchiostro ad un colore e carta ecologica (FSC) ad alta sostenibilità. L’obiettivo della Banca è quello di rendere ecologico il processo di produzione, stampa e invio della documentazione alla Clientela attraverso una dettagliata analisi di ogni singolo step del processo. Questo ci ha consentito di individuare i punti sui quali intervenire per limitare al massimo l’impatto ambientale della produzione della documentazione obbligatoria: dalla scelta del tipo di carta e inchiostro ecologici, alla riduzione dei costi di trasporto dei materiali fino ad arrivare all’utilizzo di stampati in grado di ottimizzare i consumi energetici. Il risparmio energetico, derivante dall’ottimizzazione di ogni singolo passaggio della filiera produttiva delle documentazioni, è stato definito con il Carbon Footprint certificato da PricewaterhouseCoopers, che ha calcolato la quantità di emissioni di gas a effetto serra generate lungo la filiera di produzione. prodotti e servizi | 7 Nasce una grande piazza virtuale Si rinnovano i progetti dedicati ai Soci che rappresentano il principale patrimonio della Banca e a cui sono riservati vantaggi e prodotti dedicati. Strumento fondamentale di dialogo è Noi, Banca Etruria, il portale riservato che offre tante opportunità e iniziative interessanti, legate al mondo bancario e al tempo libero. Entrando nel club ogni Socio ha infatti accesso a proposte scontate o personalizzate per viaggi, oltre a interessanti offerte per partecipare a concerti, spettacoli ed eventi sportivi in tutto il mondo. Ma la community è stata soprattutto pensata per diventare una vera piattaforma di condivisione dedicata al business, con un’area di scambio per le occasioni commerciali, e rafforzare il radicamento sul territorio delle persone, delle imprese e della Banca. In questa prospettiva il Un prestito su misura A pochi mesi dalla sua attivazione, il prestito al consumo, proposto attraverso una partnership tra Banca Etruria e Findomestic, incontra un crescente interesse da parte delle famiglie che vi individuano uno strumento idoneo per far fronte a momentanee esigenze o per disporre della liquidità necessaria per realizzare un progetto o un sogno. Ciò che conta in un prestito personale è che esso corrisponda pienamen- portale si evolve e riserva uno spazio dedicato al market place, in cui in modo totalmente gratuito le aziende disporranno di un’ottima vetrina per il proprio business e i Soci avranno accesso a prodotti e servizi a un prezzo di favore. Per un’azienda ciò significa disporre di uno spazio esclusivo per distribuire la propria offerta commerciale e, per chi ancora non lo praticasse, accedere alla realtà dell’e-commerce, abbattendo qualsiasi barriera geografica nella promozione del proprio business. Tutti i Soci che si iscrivono al portale, avranno diritto, recandosi in filiale a un coupon di sconto valido fino al 31 dicembre 2012 del valore di 20 euro sul primo acquisto nella sezione Ticketing&Eventi e di 50 euro sull’acquisto del primo viaggio. te alle reali possibilità del Cliente e che gli offra la soluzione che cercava in linea con il proprio bilancio familiare. I consulenti di Banca Etruria sono a disposizione presso tutte le Filiali per valutare la soluzione più opportuna ed eventualmente modificarla qualora le esigenze fossero nel frattempo cambiate. Inoltre, accedendo al portale www.bancaetruria.it, è possibile richiedere un prestito personale direttamente online ed effettuare una simulazione in funzione delle esigenze personali, tempi e possibilità di rimborso. I titolari di Carta Nova, la prima carta di credito con doppia scelta di pagamento ad ogni utilizzo, possono partecipare al programma di fidelizzazione basato su un meccanismo a punti: maggiore è l’utilizzo della carte, più alto sarà il punteggio accumulato. prodotti e servizi 8 Italia chiama, estero risponde Il processo di globalizzazione dell’economia e dei mercati ha aperto enormi opportunità. Tuttavia, per molte piccole e medie imprese (PMI) le frontiere nazionali rappresentano ancora un ostacolo all’ampliamento delle proprie attività. Una parte di queste aziende non pensa neppure all’internazionalizzazione, anche se questa rafforza la crescita, aumenta la competitività e sostiene la capacità delle imprese di sopravvivere nel lungo periodo. Imprese sempre più internazionali Per favorire questo processo di apertura ai mercati esteri, Banca Etruria ha avviato un programma di rafforzamento del proprio Dipartimento Estero, creando nuclei specializzati in cinque aree geografiche strategiche: Arezzo, Centro, Toscana nord e Umbria, Nord e Adriatica. Per le imprese che operano direttamente sul territorio è dunque possibile fare ora riferimento a un team di professionisti pronti a supportarle e sostenerle nella operatività verso l’estero, ma anche ad avviarle verso nuovi percorsi di internazionalizzazione. La preparazione dei consulenti di Banca Etruria ha comportato una specifica attività di formazione e un rafforzamento dei rapporti istituzionali e di business nei confronti dei paesi dell’Europa del Nord, della Russia, dell’Africa Subsahariana e dell’Estremo Oriente. Grazie all’attività dei consulenti estero, le imprese possono disporre meglio delle risorse e dei contatti utili riguardo all’esistenza di adeguate opportunità di affari, di possibili soci o di potenziali aperture sui mercati esteri. Inoltre, Banca Etruria è pronta a studiare insieme agli imprenditori le migliori soluzioni per sostenere l’investimento finanziario necessario per lanciarsi nell’arena internazionale. Un solo conto per tante valute: nasce Multicurrency Il mercato delle valute assume una rilevanza sempre maggiore e Banca Etruria ha studiato un conto adatto alle esigenze di una Clientela che intende operare in più divise, sostenendo tuttavia il costo di una sola imposta di bollo. Dal 2013 il Cliente avrà infatti a disposizione uno strumento particolarmente flessibile, un conto corrente che permette di gestire la liquidità e l’operatività utilizzando valute diverse. In pratica, al momento dell’apertura del conto, viene scelta la “divisa principale” in cui opererà il conto, con la possibilità di operare nelle altre divise estere previste (“divise secondarie”). Questo conto può essere aperto sia da Clientela residente (tutte le divise negoziate con l’esclusione dell’euro) sia non residente (tutte le divise negoziate compreso l’euro). L’operatività è prevista in tutte le valute gestite attualmente dalla Banca (fino ad un massimo di 7), eccezion fatta dello Xau. Il tasso creditore non viene riconosciuto e applicato ad alcuna divisa. Il Cliente può effettuare versamenti e prelevamenti di divise estere, ricevere e disporre pagamenti tramite bonifico, trarre assegni. Sul conto possono essere regolate anche altre operazioni bancarie come, per esempio, i finanziamenti import ed export e quelli non correlati, gli incassi e i pagamenti, il servizio R.I.D. e l’accredito di pensione o stipendio. prodotti e servizi | 9 Vademecum del Cliente La normativa antiriciclaggio, volta a tutelare l’integrità del rapporto fra banca e cliente, ha una serie di implicazioni anche di natura operativa nella gestione quotidiana dei rapporti bancari. Guardiamo aspetti salienti della normativa antiriciclaggio, con focus su quelli che impattano il rapporto fra banca e cliente. Il primo argomento è quello dell’“adeguata verifica”. Non è certo una novità che le banche, al momento di aprire un nuovo rapporto di conto, raccolgano informazioni sul cliente. Infatti, nel momento in cui una persona fisica oppure un’azienda vogliono aprire un conto, esse forniscono informazioni che vanno ben oltre i soli dati anagrafici. • Nel caso di una persona fisica, i dati possono incentrarsi sull’attività svolta, sul reddito e sul patrimonio del cliente, mentre nel caso di un’azienda la banca raccoglie lo statuto, l’atto costitutivo e il certificato camerale oltre ai bilanci. Le aziende devono poi fornire un ulteriore elemento di grande importanza: le indicazioni del “titolare effettivo” dell’azienda, cioè la persona o le persone che detengono, direttamente o indirettamente, il 25% o più del capitale della società. In altre parole, la banca deve poter risalire alle persone nel cui interesse la società opera. • Oltre a raccogliere tali dati al momento di apertura del rapporto, le banche devono man- tenere aggiornate le informazioni sulla clientela e quindi al cliente potrebbe essere richiesto di confermare, con una periodicità variabile, l’esattezza dei dati registrati. Infatti l’“adeguata verifica” è un processo continuativo ed è nell’interesse del cliente assicurarsi che i dati in possesso della banca corrispondano al vero e che siano aggiornati. In tal modo si evita che la banca debba chiedere ulteriori spiegazioni a fronte di determinate operazioni, visto che la normativa richiede alle banche di verificare nel continuo la coerenza delle operazioni svolte dai clienti rispetto al profilo e alle informazioni acquisite. • È facile intuire che l’acquisizione da parte della banca di informazioni sull’attività svolta dal cliente e la valutazione nel continuo delle operazioni effettuate non è solo un’incombenza amministrativa, né una novità, bensì un’attività che ha risvolti positivi anche nell’interesse del cliente stesso. Quante volte, infatti, si è sentito dire che «le banche non hanno più un rapporto personale con la clientela» oppure che «la mia banca non mi conosce»? Adesso si può affermare che la normativa antiriciclaggio rappresenta un’opportunità per migliorare e approfondire il grado di conoscenza da parte della banca ed è evidente che la maggiore conoscenza potrà portare ad un servizio migliore e più personalizzato. Si vuole in tal modo aiutare la clientela a conoscere meglio quanto prescrive la normativa antiriciclaggio nell’ottica di garantire la gestione del rapporto fra banca e cliente nel massimo della trasparenza e della correttezza. Banca FEDERICO del Vecchio 10 Voglia di consulenza Le indagini mostrano che, nonostante l’attuale momento congiunturale all’interno dell’attività finanziaria, i servizi di consulenza segnano un deciso sviluppo e sono destinati a crescere ulteriormente in futuro. In particolare, molti investitori sono ben disposti verso questo stile di relazione: un segnale positivo a conferma che c’è “ancora” spazio per la consulenza, a condizione che si sappia calare nelle richieste quotidiane del Cliente, sappia tener conto dei repentini cambiamenti dei mercati e di scenario, anche legislativo e fiscale, che sia davvero un valido aiuto per i risparmiatori e le famiglie. 110 105 Statistiche Ptf diversificato Ptf Italia 100 Performance 7,5% 3,2% Performance ann.ta 3,7% 1,6% Volatilità ann.ta 3,4% 10,2% Massima flessione -5,4% -17,0% Rendimento/rischio 2,2 0,3 95 90 85 80 set 10 dic 10 mar 11 giu 11 set 11 dic 11 mar 12 giu 12 set 12 Note: Confronto fra due portafogli: un investimento diversificato a livello globale (in fondi comuni) e una posizione statica in asset italiani (Btp e azioni). Su un orizzonte temporale di due anni si nota il minor grado di volatilità e la maggiore performance del primo sul secondo. Federico del Del Vecchio | 11 Banca FEDERICO Il valore della diversificazione La consapevolezza che non esistano strumenti sicuri in assoluto impone la necessità di diversificare operando scelte di investimento su più tipologie di asset e aree geografiche, con un’attenzione sempre più marcata anche alle scelte valutarie. Il fatto che si debba gestire la mancanza di free-risk (investimenti privi di rischio) è comunque una novità che non tutti sono pronti ad affrontare, per conoscenza dei mercati e per il tempo e l’impegno che tale approccio richiede. Per questo il Gruppo Banca Etruria, tramite il Polo di Wealth Management presso Banca Federico Del Vecchio, ha attivato un servizio di consulenza finanziaria, imperniato sul rispetto dell’adeguatezza del rischio dichiarato dal Cliente. Il servizio, oltre a offrire indicazioni di investimento personalizzate, cioè con analisi calate sulle specifiche esigenze di portafoglio, offre un monitoraggio continuo del profilo rischio/rendimento desiderato. Accanto al gestore di relazione (il private banker o il gestore affluent), in particolare per le posizioni finanziarie più significative, si aggiunge quindi la figura del gestore di portafoglio, che lavora nel rispetto degli impegni sottoscritti all’interno di un vero e proprio contratto di consulenza. L’asset allocation strategica, declinata secondo i diversi profili di rischio (Mifid compliant), viene implementata tramite analisi quali-quantitative sui mercati finanziari i cui risultati trovano conferma nelle scelte di investimento dei portafogli modello. Tali portafogli hanno registrato performance positive su diversi orizzonti temporali (da inizio anno, a un anno e a due anni). Rispetto al mero investimento sul mercato italiano l’approccio diversificato ha conseguito risultati migliori; si veda, per esempio, la performance di un portafoglio bilanciato diversificato elaborato dal Polo di Wealth Management in confronto anche all’andamento di un portafoglio bilanciato concentrato sull’Italia (10% Indice Azionario Italia e 90% Indice Obbligazionario Italia): negli ultimi due anni il portafoglio modello ha avuto una performance del 7.5% contro il 3.2% del portafoglio italiano; altrettanto importante l’indicazione che l’oscillazione dei valori del portafoglio modello (la volatilità) è stata significativamente più bassa, in quanto l’esposizione al mercato azionario e obbligazionario italiano è stata compensata da scelte attive su mercati più significativi che hanno colto il movimento di flight-to-quality, vale a dire di ricerca di qualità. Scelte di investimento Viviamo in un mondo a più voci, caratterizzato da incertezza, in cui è più difficile calcolare gli esiti delle proprie scelte d’investimento in base a criteri stabiliti: per esempio al momento della compilazione del questionario Mifid, che dovrebbe stabilire le basi per una corretta asset allocation di mediolungo termine. L’aumento della volatilità dei mercati, conferma sul piano tecnico queste difficoltà e porta le persone ad assumere propensioni che sono fra loro molto variabili, addirittura contraddittorie, di veloce passaggio da fasi di risk-on (assunzione di rischio) a fasi di risk-off (riduzione/azzeramento del rischio). Anche sul piano macro-economico, cicli economici che prima si misuravano in anni, oggi si misurano in pochi mesi con sempre maggiori sfasamenti anche all’interno di aree economiche e mercati che dovrebbero essere omogenei. La Banca dei fiorentini racconta Firenze com’era Uno degli aspetti apprezzati dalla Clientela della Banca Federico Del Vecchio riguarda la particolare atmosfera che si respira sia nella sede storica sia nelle altre Filiali in città. È l’unico istituto privato fiorentino e presta un importante sostegno finanziario all’economia del terziario, ai privati e alla produzione. La solidità della Banca e il suo radicamento nel quadro dell’economia cittadina si manifestano anche attraverso l’eleganza e lo stile delle Filiali, alcune delle quali ospitate in prestigiose dimore signorili e oggetto di un progetto di restyling in linea con la tradizione della Banca, con dipinti, sculture e documenti d’epoca. La collezione d’arte della Banca Federico Del Vecchio annovera infatti, oltre alla quadreria, un’interessante raccolta di antiche incisioni, datate dal XV al XIX secolo, con vedute e mappe della città di Firenze e della Toscana. In questo contesto va segnalato che la Filiale 6 di Oltrarno ospita, quale mostra permanente inserita tra gli arredi della Filiale, la serie delle “24 Vedute di Firenze” incise su disegni di Giuseppe Zocchi, offrendo così alla Clientela e ai visitatori un percorso espositivo che racconta com’era Firenze nella prima metà del Settecento. Fra il 1744 e il 1757 venne infatti pubblicata una duplice raccolta di vedute di Firenze e della Toscana, incise all’acquaforte da vari artisti su disegni di Giuseppe Zocchi. Il progetto, promosso e realizzato dal marchese Andrea Gerini, riscosse un ottimo successo e le pubblicazioni si diffusero rapidamente in tutta Europa. comunicazione 12 La mia banca sono io Laura Starace, cliente Banca Etruria, ditta Luka’s di Rassina, fotografata da Andrea Brocchi, dipendente Banca Etruria, fil Laura Starace, cliente Banca Etruria, ditta Luka’s di Rassina, fotografata da Andrea Brocchi, dipendente Banca Etruria, filiale di Rassina. Laura S fotogra Mai come in questo caso uno slogan esprime davvero un concetto di totale partecipazione, evidenziando le profonde relazioni che si creano fra gli attori principali della Banca, a supporto dell’economia reale. Volti di donne, uomini, giovani, ritratti mentre lavorano o in momenti di vita reale. L’anno scorso animavano la campagna istituzione di Banca Etruria. Oggi si aggiungono nuovi soggetti, ma a sceglierli, anzi a ritrarli personalmente attraverso un concorso fotografico, sono stati i Dipendenti stessi della Banca invitati a fotografare colleghi e clienti. Artigiani, commercianti, imprenditori, studenti, dirigenti, impiegati, casalinghe, liberi professionisti, ripresi mentre svolgono la propria attività, e Dipendenti dell’Istituto sul proprio posto di lavoro, tutti colti dall’obiettivo in un istante di vita lavorativa. Etruria, ditta Luka’s di Rassina, hi, dipendente Banca Etruria, filiale di Rassina. Aziz Sahnovin, cliente Banca Etruria, Suolificio Saturno di Castefranco di Sotto, fotografato da Tommaso Chelini, Aziz Sahnovin, cliente Banca Etruria, Suolificio Saturno di Ca dipendente Etruria, Direzione fotografatoBanca da Tommaso Chelini, dipendente Banca Etruria, Territoriale Toscana Nord. Lara Niccolini, cliente Banca Etruria, Atelier Freesia di Arezzo, Aziz Sahnovin, cliente Banca Etruria, Suolificio Saturno di Castefranco di Sotto, fotografata daEtruria, Marco fotografato da Tommaso Chelini, dipendente Banca Direzione Territoriale Bartolini, dipendente Banca Etruria, Servizio Amministrazione Recuperi. Aziz Sa fotogra Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. Lara Niccolini, cliente Banca Etruria, Atelier Freesia di Arezz fotografata da Marco Bartolini, dipendente Banca Etruria, Se Lara Niccolini, cliente Banca Etruria, Atelier Freesia di Arezzo, fotografata da Marco Bartolini, dipendente Banca Etruria, Servizio Amministrazion FOTOGRAFICO Lorenzo Rossi, cliente BancaCONCORSO Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, fotografato da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. “LA M Lara Ni fotograf comunicazione | 13 , liale di Rassina. Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. Laura Starace, cliente Banca Etruria, ditta Luka’s di Rassina, fotografata da Andrea Brocchi, dipendente Banca Etruria, filiale di Rassina. Nicoletti, cliente Selleria La Bardella di Pianello, Starace,Maurizio cliente Banca Etruria, dittaBanca Luka’sEtruria, di Rassina, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. afata da Andrea Brocchi, dipendente Banca Etruria, filiale di Rassina. Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello,fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. ruria, ditta Luka’s di Rassina, dipendente Banca Etruria, filiale di Rassina. astefranco di Sotto, Direzione Territoriale Toscana Nord. e Toscana Nord. Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. Maurizio Nicoletti, cliente Banca Etruria, Selleria La Bardella di Pianello, fotografato da Paolo Simoncelli, dipendente Banca Etruria, filiale di Senigallia. Il concorso fotografico Lorenzo Rossi, cliente Banca Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, fotografato da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. Il successo dell’iniziativa sta in poche cifre: 600 fotografie inviate; oltre 5000 voti raccolti; circa 3000 visualizzazioni della gallery delle foto sul portale interno della Banca, Stile Etruria; 13 newsletter inviate a tutti i dipendenti con cadenza settimanale per aggiornamenti sul concorso. Tra le fotografie ricevute sono state selezionate 6 immagini, di cui 5 scelte da una giuria tecnica composta dai vertici della Banca e dai Lorenzo Rossi, cliente Banca Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, fotografi della campagna istituzionale; 1 invece votata dalla giuria popolare formata fotografato da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. da tutti i Dipendenti della Banca. Il concorso è stato anche l’occasione per andare a trovare i Clienti nel loro ambiente quotidiano, per far “parlare” di loro le cose che li circondano ma soprattutto per consolidare ulteriormente la profonda relazione della Banca con i suoi interlocutori primari. Lorenzo Rossi, Etruria, cliente Banca Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, ahnovin, cliente Banca Suolificio Saturno di Castefranco di Sotto, da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. afato da fotografato Tommaso Chelini, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. Lorenzo Rossi, cliente Banca Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, fotografato da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. Una nuova campagna pubblicitaria Nell’autunno 2012 il progetto La mia banca sono io è giunto a compimento attraverso una serie di iniziative: a partire da una ripresa della campagna pubblicitaria su media nazionali e locali, sulle tv e le maxiaffissioni nelle stazioni Paracadutisti Brigata Folgore, clienti Banca Etruria, zo, fotografati da Antonio Danilo Carlà, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale ervizio Amministrazione Recuperi. centrali con Toscana le sei Nord. fotografie vincitrici, accompagnate dalle didascalie con in evidenza il nome e l’attività del Cliente protagonista e del Dipendente autore dello scatto. Inoltre tutte le immagini del concorso vengono valorizzate Paracadutisti Brigata Folgore, clienti Banca Etruria, attraverso iniziative online, oltre che con l’efotografati da Antonio Danilo Carlà, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. ne Recuperi. sposizione di poster nelle filiali, a coronamento Paracadutisti, clienti Banca Etruria, di un progetto incentrato sulla vicinanza della fotografati da Antonio Danilo Carlà, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. Banca alle comunità di riferimento. truria, Suolificio Saturno di Castefranco di Sotto, i, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. Lorenzo Rossi, cliente Banca Etruria, Panificio Il Magnifico di Siena, fotografato da Monica Razzi, dipendente Banca Etruria, Agenzia 1 Siena. MIA BANCA SONO IO” Folgore, clientidiBanca Etruria, iccolini,Paracadutisti cliente Banca Brigata Etruria, Atelier Freesia Arezzo, fotografati da Antonio DaniloBanca Carlà,Etruria, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. fata da Marco Bartolini, dipendente Servizio Amministrazione Recuperi. Paracadutisti Brigata Folgore, clienti Banca Etruria, fotografati da Antonio Danilo Carlà, dipendente Banca Etruria, Direzione Territoriale Toscana Nord. vita aziendale 14 Il meglio deve ancora venire È questo l’auspicio che in tanti si scambiano durante l’appuntamento del 21 dicembre, quando nelle Filiali, nel Centro Direzionale, nelle Banche e nelle società del Gruppo viene organizzato l’incontro con Soci, Clienti, Dipendenti e Colleghi per scambiarsi i tradizionali auguri natalizi. Brindisi che quest’anno assumono un sapore diverso, perché la Banca ha compiuto 130 anni di vita, festeggiando il suo radicamento e la sua vocazione a supporto delle famiglie e delle imprese, in particolar modo nei momenti di difficoltà economica. Ma soprattutto perché, come sottolinea nel suo saluto il Direttore Generale Luca Bronchi, è giunto il momento di cominciare a guardare al futuro con ottimismo e rinnovata speranza. Ci saranno ancora ostacoli da superare, ma ciò che tutti ci auguriamo è che riprenda la fiducia, l’entusiasmo e la voglia di fare. Essere in tanti ci fa sentire meno soli. E tutti insieme possiamo fare davvero tanto per il nostro domani. Il meglio, ormai lo sappiamo, deve ancora venire. Il calendario 2013 Banca Etruria realizza il calendario 2013, dono per i Soci e i Clienti, con le opere del famoso artista Silvano (detto Nano) Campeggi. «Nella mia vita di cartellonista, illustratore e pittore ho disegnato migliaia di cavalli ammirandone le forme, i movimenti e l’eleganza, ma quando mi avvicino con l’occhio ad un altro artista che ha interpretato il nobile animale esaltando certe qualità che fino a quel momento non avevo considerato, mi viene il desiderio impellente di aggiungere alle mie interpretazioni quel tanto che mancava. Dopo aver disegnato Antares di Ben-Hur, le carovane degl’indiani nei film di cowboy, le cariche eroiche delle battaglie del Risorgimento Italiano, la battaglia di Campaldino, la Giostra del Saracino per Arezzo e la corsa frenetica per il Palio di Siena, ancora non sono soddisfatto e continuo la ricerca» N.C. La programmazione invernale di Casa Bruschi propone un denso calendario di eventi culturali. Grande interesse sta destando il ciclo di lezioni Carnet de Voyage tenute dal professor Attilio Brilli, uno dei massimi esperti sul tema della letteratura di viaggio: il penultimo giovedì di ogni mese fino a febbraio, alle ore 17:30, un genere specifico di viaggio viene illustrato attraverso testimonianze significative. Questo ciclo di conferenze mette in risalto quanto di nobile e geniale abbia creato l’uomo nella sua voglia di contatto con altri uomini e altre civiltà, proponendo una riflessione sul viaggio e la sacralità perduta dei luoghi. Il calendario dei prossimi incontri: 20 dicembre: Il viaggio di missione religiosa e di deportazione; 24 gennaio: Il viaggio di san Francesco, dai non-luoghi al genius loci; 28 febbraio: Il viaggio di formazione: dal Grand Tour al Viaggio in Italia. Compleanno al Museo L’ultima novità offerta dalla Fondazione Ivan Bruschi è rivolta al mondo dei più piccoli: la possibilità di organizzare feste di compleanno per i bambini, eventi speciali che offriranno al festeggiato e ai suoi amici un divertimento educativo in cui l’aspetto ludico e quello didattico si fondono in un party veramente originale. L’animazione prevede numerose idee adatte all’età e ai desideri del festeggiato e, ovviamente, di mamma e papà, con l’obiettivo sia di scoprire gli oggetti più curiosi della collezione Bruschi sia di “ricrearli” per dar vita ad una nuova e affascinante raccolta personalizzata. Festeggiare il compleanno dei bambini diventa così un modo nuovo, divertente ed educativo. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 0575 354126. CASA MUSEO Appuntamenti per un anno 15 Con il nuovo anno si rinnova anche l’appuntamento con l’ottava edizione della Stagione Concertistica a Casa Bruschi, che presenta sino ad aprile sei concerti di musica da camera, interpretati da giovani e affermati talenti provenienti da ogni parte del mondo: dalla Russia alla Repubblica Ceca, passando per la Germania, senza dimenticare i più promettenti esecutori italiani, tutti vincitori di prestigiosi concorsi internazionali. Il programma completo dei concerti, tutti alle ore 21:15, è: 8 febbraio: Musiche della tradizione popolare russa ed europea; 15 febbraio: Music with my friends; 1 marzo: Lukas Vondracek (pianoforte); 15 marzo: Angelo Ardiglione (pianoforte); 5 aprile: Andrey Baranov (violino); 12 aprile: Julian Steckel (violoncello), Paul Rivinius (pianoforte). È accaduto Una serata da collezione La Casa Museo di Ivan Bruschi può essere a buon diritto definita il paradiso per ogni amante dell’arte, che tra le mura di questa signorile dimora può ammirare le collezioni raccolte in decenni di studio e di passione da questo straordinario antiquario aretino. Quale sede migliore dunque per ospitare in anteprima un’importante selezione di dipinti e sculture dal XV al XIX secolo che faranno parte del prossimo catalogo di vendita curato da Pandolfini Casa d’Aste? L’evento, tenutosi il 12 ottobre e riservato alla Clientela Private, è stato organizzato in collaborazione con Banca Federico del Vecchio, e ha rappresentato un momento di eccellenza artistica e culturale per la città, in particolare per le centinaia di persone che hanno potuto ammirare da vicino le opere illustrate dagli esperti di Pandolfini. La Casa d’Aste fiorentina, infatti, rappresenta oggi una delle prime realtà nel panorama italiano per volume di intermediazione e riconoscimento anche internazionale in tutti i campi del collezionismo. Il mercato dell’arte costituisce una forma d’investimento di storica tradizione che si integra pienamente all’interno di un classico portafoglio. CREsCERà, DIvENTERà gRANDE, E NON TE NE sARAI qUAsI ACCORTO. UN PIANO DI ACCUMULO CON BANCA ETRURIA. Il tuo rIsparmIo, secondo le tue possIbIlItà. Flessibile ed efficace: il risparmio con un Piano di Accumulo Capitale (PAC) di Banca Etruria è così. Puoi scegliere rata e scadenza dei versamenti con un programma personalizzato di investimento. E quando non puoi effettuare il versamento puoi variare scadenze e importo. Tutto con il supporto e la professionalità di Banca Etruria. Con i nostri PAC ogni momento è buono per pensare al futuro, perché risparmiare non è più un lusso. Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Consultare l’avviso “Principali diritti del cliente” e, per informazioni sulle condizioni economiche e contrattuali, i fogli informativi disponibili presso tutti gli sportelli di Banca Etruria e su www.bancaetruria.it.