News-2015-09-08-Riassetto-utilities-confronti

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24 Ore (ITA)
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Il Sole 24
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Nationale Presse
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Autore: Cheo Condina
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08 Settembre 2015
Per le utilities
un riassetto
da15 miliardi
Il governo studia il piano di
riassetto dci servizi pubblici locali articolatoin due
passaggi:primal'integrazione delle società piccole e
medieinquellepiiugrandie
poi la crescita all'estero.Ad
avviare unprocesso atteso
da anni potrebbe essere la
prossima legge distabilità.
Condinajerrarulo pagine 21-23
Utility,spinta al riassetto
Il dossier vale 15 miliardi
Servizi locali. IL piano del Governo: 4-5 campioni nazionali e poi la crescita all'estero
In pole position A2A e Iren Il nodo del Fondo strategico
-
CtieoCondina
Marco Ferrando
Prima la razionalizzazione del
sistema con l'assorbimento delle
utilutypuccole emeduedaparte dei
big di settore, poi la crescita all'estero eun nuovo rounddifusioui.E usi piano mi due mosse quello
cheilGovcrnointendeapplicareai
servizi pubblici locali: ne ha parlato il premier Renzi a Cernobbio,
probabilmente vedrà nuove notmeadhoenellalepgediStabilitìuin
fasedistesura,esesisegtsiràlostesso metodo adottato perle banche
(d'altronde,al pari del ccduto,è la
Commissione europea a chiedere
un intervento di effirientamenro
nelleraccomandazionidimaggio),
èpossibilecheneiprossimimesi si
mettafinalmente inmotoquelprocesso aggregailvo atteso daanni.
Initaliailriassetto delsettore-la
quintaindustriaitaliana-valc oltre
imiliardi,standoalvalorecalcolato da R&S Mediobanca in un recente studio condotto sulle 66
principali società del settore,quelle con fatturato superiore aigo milioni e almeno il 33% in mani pubbliche.Il piano dovrebbe vederein
pritnafilaAaA,Acea,Hera,Iren,le
carididatenaturaliadiventarequei
«tre-quattrogroppiimportanticapaci di essere leader sulle pubblic
utiity in Africa, nei paesi del SudEstasiatieo,inpaesicheoggihanno
mercati che si aprono all'ltalia>,
come ha detto Renzi sabato al
workshopAmbrosetti.
Capitalizzazione, Roe e grandi soci
Capitatizzazione in miLiardi di euro
HER4
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Roe in %
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Utility,il riassetto vale 15 miliardi
Servizi pubbLici Locali. In arrivo nuovi incentivi per Le cessioni da parte cei soci pubbLici e Le fusioni I piani di A2A, Acea, Hera e Iren
-
La nuova spinta del Governo:4-5 campioni nazionali e poi la crescita all'estero
Cheo Condina
Marco Ferrando
In attesa delle gare sulle reti(attese giàncl 2012,forse partiranno nel 2016),il processo di
consolidamento si diceva,
viaggia alpiccolo trotto.Gliincentivi introdotti un anno fa
dalGoverno(gliilnportiincassati dagli enti locali atRaverso
la cessione di quote possono
essere spesi al difuori del patto
di stabilità) hanno stimolato
qualche primo dossier, ora un
nuovo intervento normativo
potrebbe consentire di accelerare il passo. «Ritengo che la
creazione di grandi player necessiti di un quadro normativo
e finanziario che deve trovare
nella prossima legge di stabilità delle misure idonee», ha dichiarato il presidente Anci,
Piero Fassino,l'altroieri,a conferma delfatto che nuovi interventi dovrebbero arrivare a
breve.Quali? Magari «l'individuazione di un tette al numero
di partecipate degli enti locali><,come suggeriva ieriMediobanca in un reporr,o in alternativa un limite alla quotapubblicanel capitale delle società,secondo i rumors degli ultimi
giorni. Un'altra strada che potrebbe essere valutata, secondo quanto si apprende, passa
per la Cdp e ilFondo strategico
italiano,che giàinpassato for
tedi unbudget digoomilioni da
investire nelle utility si era
dettopronto apremiare le integrazione con un ingresso nel
capitale(come si era tentato di
fare con Hera,anche se l'intervento del fondo alla fine non si
è reso necessario).
Intanto, in ogni caso,i quattro big iniziano a muoversi. In
particolare A2A e Iren che,da
qui a fine ottobre, contano di
stringere i teulpi sui dossier
che livedono impegnati perallargare il raggio d'azione nei rispettivi territori di riferimen-
to, In questi giorni, il gruppo
presieduto daGiovanruValotti sta stringendo itempipervertftcare la fattibilità dt un'integrazione industriale con Linea Group,la multiutility che
opera nella bassa Lombardia
eoncuiè stata siglata unalette-
ra d'intenti per trattare in
esclusiva fino al 30 settembre.
s<Entro fine mese si decide,
non sono previste proroghe».
ha puntualizzato Valotti a
margine del workshop di Cernobbio. La filosofia di A2A è
chiara: rilevare la maggioranza del gruppo(inrnndodaconsolidare il mol)tssa preservare
l'autonomia operativa e le pectiliarità di Linea Group, che
dalcanto suo non esclude(ma
probabilmente è solo un'arma
negoziale)la possibile ipo come stradaalternativadicrescita.Semmaila sfida è valorizzare le possibile sinergie tra i due
gruppi sulla filiera dei rifiuti,
anche se nell'eventuale integraziorle A2A dovrà ponderare con cura lo sforzo finanziario tra il possibile esborsodi
cassa e il debito netto di Linea
Group (attorno a 350 milioni).
Iren, invece, punta essenzialmente a due obiettivi: Amiu
Genova,la società che si occupa della filiera rifiuti nel capoluogo ligure, e Atena, multiutility attiva nella provincia di
Vercelli. «Se il Comune di Genova vende siamo pronti a en
traress, ha chiarito l'ad Massimiliano Bianco amargine della
presentazione dei conti semestrali,sottolineando anche che
Ireu darà un «contributo attivo a qualsiasi progetto industriale diAtena».SiaAmiu che
Atena hanno predisposto pianidi sviluppo molto ambiziosi
ma gli attuali soci pubblici (rispcttivamcntei Comunidi Genova odi Vercelli) non hanno
la forza finanziaria per sostenerli. Di qui l'intervento di
Iren,che metterà a disposizione le proprie risorse rilevando
quote significative nel capitale.In Amiu siparla diunpossibile ingresso con il 49%, per
quanto riguarda Atena, invece,Iren potrebbe salire dall'attuale4ovo asoprailso%,acquisendo ttlteriore peso specifico
nella multiutility di riferimento della provincia di Vercelli.
Cdp polrebbe lornare in campo
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IDOSSIER
Settimane decisive
per l'integrazione A2A-Linea
e peri progetti di Iren
su Alena Vercelli e Arniu Genova
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Capitalizzazione, Roe,principaLi soci e confronto internazionale
Capitalizzazione in miliardi di euro
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AZIONISTI
AZIONISTI
Roma capitale
Ondeo Italia
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Odi Suez Energia
ttalia
51,OO"o
12,48°
7,51°c
Comune di Brescia
Comune di Milano
4,99°o
21°o
25°c
7,99°o
9,36°o
AZIONISTI
AZIONISTI
Comune di Bologna 9,99%
Conami Az. Mulliser. 7,37°o
Holding SIral. e Svil. 6,86o
Raoenno Holdings 6,47%
Comune di Trieste 4,82°o
Comune di Padova 4800o
Asco Holding
BIue Flame
Ascopiave
Asm Rovigo
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Comune di Udine
6,50°o
AZIONISTI
61,56°o
8,14°
S,OO°o
4,42°
3,09°o
Finanziaria
Sviluppo Utilities
35,96°o
Comune
di Reggio Emilia
X,3X°
Soc. per la
Trasformazione
4,42°o
2,96°o
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EDF
EN O ESA
ENBW ENERGIE
BADEN WORTTEMBERG
VERBUND
FORTUM
32,98
19,69
6,95
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12,84
7,69°o
22,81°o
5,11°o
34,4400
41,3O°,
EDP-ENERGIAS
DE PORTUGAL
GAS NATURAL
RW E
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ALPIQ HOLDING
11,17
17,51
7,63
19,12
2,36
11,86°o
8,99°o
28,63°o
-9,58°o
-39,04°o
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