Locandina in formato pdf - Gruppo Nazionale di Bioingegneria
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Locandina in formato pdf - Gruppo Nazionale di Bioingegneria
RELATORI Riccardo Bellazzi, Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione, Università degli Studi di Pavia Angelo Cappello, Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi", Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Sergio Cerutti, Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Politecnico di Milano Claudio Cobelli, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università degli Studi di Padova Maria Laura Costantino, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta", Politecnico di Milano Luca Cristofolini, Dipartimento di Ingegneria Industriale", Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Paolo Dario, Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Ugo Della Croce, Dipartimento Scienze Biomediche, Università degli Studi di Sassari Guido Grandi, Centro di Biologia Integrata, Università degli Studi di Trento Flavio Keller, Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia, Università Campus Bio-Medico di Roma Cecilia Laschi, Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Sauro Longhi, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università Politecnica delle Marche, Ancona Cristina Messa, Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Milano-Bicocca Giorgio Metta, iCub Facility Department, Istituto Italiano di Tecnologia, Genova Paolo Netti, Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione, Università “Federico II” di Napoli Andrea Onetti Muda, Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia, Università Campus Bio-Medico di Roma Sergio Pecorelli, Università degli Studi di Brescia Pierdomenico Perata, Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Silvana Quaglini, Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione, Università degli Studi di Pavia Luigi Raffo, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, Università degli Studi di Cagliari Paolo Ravazzani, Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni, CNR RESPONSABILI SCIENTIFICI Maria Chiara Carrozza, Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Eugenio Guglielmelli, Facoltà Dipartimentale di Ingegneria, Università Campus Bio-Medico di Roma Riccardo Pietrabissa, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta", Politecnico di Milano ORGANIZZATORE Claudio Cobelli, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università degli Studi di Padova INFORMAZIONI 1. La quota di iscrizione normale è di € 300, se versata entro 31 luglio 2016, o di € 350, se versata dopo tale termine. E’ prevista anche una partecipazione di un giorno con la quota di € 100. Per gli studenti di Corsi di Dottorato/Perfezionamento e Scuole di Specializzazione, assegnisti, borsisti post-doc la quota è di € 140 se versata entro il 1 agosto 2016, o di € 170, se versata dopo tale termine. Per gli studenti universitari (che dimostrino la loro posizione) la quota è di € 80, se versata entro il 1 agosto 2016, o di € 100, se versata dopo tale termine. E’ inoltre prevista una quota di sostegno di € 1500 per Industrie ed Enti con possibilità di iscrivere 3 persone. La quota di iscrizione comprende il volume delle relazioni, edito da PATRON. 2. Per l’iscrizione si invita a compilare la scheda on-line al seguente indirizzo internet: http://www.bioing.it/archiviodati/scuola_bressanone/BRES S16/index.html oppure inviarla (anche via FAX) a: Mara Pedercini, Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Politecnico di Milano, Via Golgi, 39 – 20133 Milano, (Tel. 0223993354; Fax 02-23993397) [email protected] e versare la quota sul c.c. intestato a GRUPPO BIOMED presso il Monte dei Paschi di Siena, ag. 2472, Via VIII Febbraio 5, 35100 Padova (IBAN: IT90S0103012150000005048430). Per facilitare il lavoro di segreteria si prega di inviare all'indirizzo mail o al fax di cui sopra, o portare a Bressanone, la documentazione dell'avvenuto pagamento della quota di iscrizione. E' possibile registrarsi anche in loco. Il programma della Scuola è presente sulla pagina WEB del Gruppo Nazionale di Bioingegneria alla voce http://www.bioing.it/archiviodati/scuola_bressanone/BRES S16/programma.html Informazioni logistiche possono essere ottenute dalla Associazione Turistica di Bressanone, via Stazione 9, 39042 Bressanone (BZ), Tel. 0472-836401. GRUPPO NAZIONALE DI BIOINGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Cicli di conferenze in Bressanone Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione DOTTORATI DI RICERCA IN BIOINGEGNERIA Università di Ancona, Bologna, Firenze, Genova, Napoli, Padova, Pavia, Pisa, Roma “La Sapienza”, Roma Tre, Roma Campus Bio-Medico, Trieste, Politecnici di Milano e Torino Istituto Italiano di Tecnologia - Genova Scuola Superiore Sant’Anna - Pisa Istituto Universitario di Scienze Motorie - Roma XXXV Scuola Annuale “La Bioingegneria per il benessere e l’invecchiamento attivo” Bressanone, 26 - 29 settembre 2016 presso Casa della Gioventù dell'Università di Padova via Rio Bianco, 6 Bressanone (Bolzano) FINALITA’ PROGRAMMA della SCUOLA L’evoluzione della Bioingegneria è da sempre strettamente collegata all’evoluzione della medicina e più in generale al costante, crescente bisogno di salute e di benessere espresso dalla società. E’ infatti ben noto che il futuro dei paesi maggiormente sviluppati e di quelli in via di sviluppo è fortemente legato anche alla sostenibilità dei sistemi sanitari che dovranno confrontarsi con l’allungamento della vita delle persone, con il conseguente aumento di patologie croniche invalidanti (cardiocircolatorie, metaboliche, neurodegenerative ecc.), con le esigenze di una buona qualità di vita anche in età sempre più avanzata. La medicina sta affrontando questi temi spostando l’attenzione dal trattamento delle patologie alla loro prevenzione, dalla cura della malattia alla cura del malato, dalla salute al benessere. Una particolare attenzione viene data alla prospettiva di prolungare la vita attiva delle persone riducendo la dipendenza dagli altri durante la vecchiaia. Questi temi, che hanno evidenti basi mediche e biologiche, sono fortemente connessi con l’evoluzione delle tecnologie abilitanti, quali la modellistica predittiva, la meccanica, l’informatica, l’elettronica, la domotica e la robotica, alla base della generazione di nuova conoscenza e della sintesi di nuove soluzioni in campo bioingegneristico orientate non solo alla diagnostica, alle nuove terapie personalizzate, alla riabilitazione, ma anche sempre più alla prevenzione attiva, al sostegno agli stili di vita per la promozione del benessere, della salute e della vita indipendente, anche in età avanzata. La scuola si propone di offrire una visione d’insieme sul tema del benessere e dell’invecchiamento attivo delineando il ruolo centrale della bioingegneria per interpretare i nuovi bisogni e proporre soluzioni tecnologiche innovative. L’approccio tipico è fortemente multidisciplinare e porta ad una visione sistemica della persona in cui si integrano il corpo e la mente, lo sviluppo dalla nascita alla morte, i bisogni e la qualità della vita, la prevenzione e la longevità, la diagnosi precoce e la mitigazione dell’impatto delle patologie croniche, il ruolo attivo del paziente e delle tecnologie per il miglior risultato clinico, l’accettabilità e la sostenibilità economica e etica di nuovi approcci alla salute. Secondo queste prospettive la formazione del bioingegnere diventa centrale per lo sviluppo delle tecnologie, non solo biomediche, dei prossimi anni quando l’aumento della popolazione con più di 65 anni e l’aumento delle patologie croniche modificherà non solo il modello sanitario, ma anche gli stili di vita e le necessità tecnologiche delle persone per condurre una vita indipendente e di qualità. Il programma della scuola prevede un percorso che, partendo da una analisi dei nuovi scenari della medicina, presenta i metodi e gli strumenti di modellazione e progettuali, le principali conoscenze e tecnologie biomediche già disponibili, alcuni esempi applicativi e le tecnologie biomediche emergenti al fine di preparare le nuove generazioni di bioingegneri ad offrire risposte adeguate ai crescenti bisogni di salute e benessere della società. Lunedì 26 settembre 2016 14.00 Apertura della scuola (Maria Chiara Carrozza, Eugenio Guglielmelli, Riccardo Pietrabissa) 11.30 Modelli e tecnologie per le patologie scheletriche LA MEDICINA DEL FUTURO 12.30 PRANZO 11.00 INTERVALLO 14.30 L’evoluzione delle malattie e della medicina: quando la tecnologia s’incontra con il fattore umano (Andrea Onetti Muda) 15.30 Medicina e Invecchiamento (Sergio Pecorelli) 16.30 INTERVALLO 17.00 Biotecnologie, alimentazione (Pierdomenico Perata) e nutraceutica 18.00 Prevenzione e medicina personalizzata dei tumori (Guido Grandi) (Luca Cristofolini) Mercoledì 28 settembre 2016 – Sessione del pomeriggio ESEMPI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA 14.00 La valutazione e l’intervento riabilitativo del cammino mediante l’uso di sensori a basso costo (Ugo Della Croce) 14.30 Tecnologie per le protesi sensoriali (Paolo Ravazzani) 15.00 Tecnologie per la rieducazione cognitiva (Silvana Quaglini) 15.30 Tecnologie per l’analisi del neurosviluppo (Flavio Keller) 16.00 Nanomedicina e materiali per l'oncologia (Paolo Netti) Martedì 27 settembre 2016 ELABORAZIONE DI SEGNALI, IMMAGINI E BIOINFORMATICA 9.00 La bioingegneria per il benessere e l'invecchiamento attivo. Evoluzione della diagnostica per immagini. (Cristina Messa) 10.00 L’elaborazione dei segnali biomedici per ottenere parametri vitali significativi per il benessere e l’invecchiamento attivo (Sergio Cerutti) 11.00 INTERVALLO 11.30 Informatica biomedica, bioinformatica e il ruolo dei big data: i fattori abilitanti per la ricerca biomedica e le ricadute nello studio dell’invecchiamento (Riccardo Bellazzi) 12.30 PRANZO BIOROBOTICA 14.00 Sfide ed orizzonti della robotica indossabile (Maria Chiara Carrozza) 15.00 Sistemi robotici di assistenza all’arto superiore per la neuroriabilitazione e la vita indipendente (Eugenio Guglielmelli) 16.00 INTERVALLO 16.30 Soft robotics: fondamenti e applicazioni biomediche (Cecilia Laschi) 17.30 Robotica cognitiva (Giorgio Metta) Mercoledì 28 settembre 2016 – Sessione del mattino MODELLI E TECNOLOGIE PER ORGANI E FUNZIONI CORPOREE 9.00 Modelli e tecnologie per la dialisi domiciliare (Maria Laura Costantino) 10.00 Modelli e tecnologie per il diabete (Claudio Cobelli) 16.30 INTERVALLO AMICI DELL’UNIVERSITÀ DI PADOVA, BRESSANONE FREUNDE DER UNIVERSITÄT PADUA, BRIXEN 17.00 Consegna Premi di Laurea e Premi di Dottorato 17.30 LEZIONE MAGISTRALE “Healthy living and active aging: il progetto dell’Europa” tbd Giovedì 29 settembre 2016 SENSORI, DOMOTICA E TELEMEDICINA 9.00 Telemedicina e telecare nell’invecchiamento (Luigi Raffo) 10.00 Tecnologie assistive per la vita indipendente (Sauro Longhi) 11.00 INTERVALLO 11.30 Tecnologie indossabili per il monitoraggio e la prevenzione delle cadute nell’anziano (Angelo Cappello) 12.30 PRANZO TECNOLOGIE BIOMEDICHE EMERGENTI 14.00 Robot Companions: vivere e invecchiare con i robot (Paolo Dario) 15.00 La bioingegneria nell’healthy living and active aging (Riccardo Pietrabissa) 16.00 TAVOLA ROTONDA biomediche L’evoluzione delle tecnologie 18.00 Chiusura della scuola (Maria Chiara Carrozza, Eugenio Guglielmelli, Riccardo Pietrabissa) Venerdì 30 settembre 2016 9.00 Assemblea del Gruppo Nazionale di Bioingegneria (GNB)