Rete GSM-R
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Rete GSM-R
Genova, 21 Novembre 2014 TECNICA E CULTURA FERROVIARIA Telecomunicazioni Ferroviarie Premessa Le Telecomunicazioni rivestono un ruolo di fondamentale importanza per le Ferrovie sia nei settori più tradizionali delle comunicazioni operative a supporto dei processi e dei sistemi tecnologici ferroviari, sia nei settori innovativi, il più significativo dei quali, è rappresentato dal sistema di controllo della marcia dei treni ad Alta Velocità per il quale le informazioni vitali di terra e di bordo sono veicolate da una rete di telecomunicazioni radiomobili. Nel corso degli ultimi anni Rete Ferroviaria Italiana ha operato un progressivo processo di ammodernamento e di razionalizzazione dei propri sistemi di telecomunicazioni che hanno interessato tutta l’infrastruttura nazionale, a partire dai collegamenti in fibra ottica, dalle reti di trasmissione dei dati, ai servizi di telefonia mobile GSM-R, alla realizzazione di moderni ed efficienti centri di gestione e supervisione, fino allo sviluppo di servizi e funzioni mirati all’efficientamento dei processi produttivi ferroviari. 2 Programma Rete cavi in fibra ottica e sistema di trasmissione dei dati SDH. Rete di comunicazione radio GSM-R – Funzioni, Architetture. Servizi di rete GSM-R e applicazioni a supporto dei processi ferroviari. Il processo di rinnovamento tecnologico delle piattaforme di rete radio GSM-R. Evoluzioni future. 3 Telecomunicazioni ferroviarie Telefonia Automatica Telefonia di Linea Î Î Î Apparati di trasmissione dei dati Cavi in rame Servizi DCN Rete Î Î GSM-R Network Comando Controllo Supervisione Î Î Circuiti Selettivi Î PABX Network Comunicazioni Mobili Trasmissione e Trasporto Fibre Ottiche 4 Rete di cavi Fibra Ottica 5 Rete Cavi in Fibra Ottica Rete Ferroviaria Italiana dispone di una rete di cavi in fibra ottica che si estende per più di 10.000 km. La posa dei cavi in fibra ottica ha avuto inizio a partire dalla seconda metà degli anni ‘80 contribuendo, con notevole impulso, allo sviluppo di soluzioni tecniche di trasporto dei dati ad alta capacità, in linea con le crescenti esigenze dei sistemi tecnologici a supporto dei processi ferroviari. 6 Rete Cavi in Fibra Ottica La rete dei cavi in Fibra Ottica è di proprietà di RFI. Una piccola percentuale dei cavi posati sul sedime ferroviario è di proprietà degli Operatori Pubblici, dai quali RFI attinge ove non sono presenti risorse proprietarie Potenzialità dei cavi: da 8 FO a 32/48 FO I cavi sono posati (generalmente) in cunicoli affioranti posti lungo il tracciato ferroviario. Circa 1700 km di cavi FO sono posati sulle palificate TE della trazione elettrica. La Rete dei cavi in Fibra Ottica di RFI si estende per circa 10.000 km 7 Rete Cavi in Fibra Ottica Posa in cunicolo affiorante 8 Rete Cavi in Fibra Ottica Posa in cunicolo affiorante 9 Rete Cavi in Fibra Ottica O F vo a C Sospensione del cavo FO su palo TE Posa aerea Il cavo FO è auto-portante con campate di lunghezza massima di 70 metri circa, posato senza funi ausiliarie per il supporto del cavo stesso. 10 Rete Cavi in Fibra Ottica Posa aerea Il cavo FO è ormeggiato al palo TE ogni circa 500m. In corrispondenza dell’ancoraggio è prevista una scorta di 25m di cavo FO 11 Rete Cavi in Fibra Ottica Posa aerea Le giunzioni di pezzatura sono ogni circa 4km. In corrispondenza del giunto è prevista una scorta di 12 metri di cavo FO per consentire le lavorazioni al livello del terreno 12 Rete Cavi in Fibra Ottica E’ stata recentemente emessa la nuova specifica tecnica dei cavi FO (TT528) a) Cavi per posa a terra (con armatura metallica o dielettrica) numero fibre del cavo 16 32 48 64 tubetti con fibre/tubetti riempitivi 4/4 8/0 6/2 8/0 numero di fibre per ciascun tubetto 4 4 8 8 numero fibre del cavo - 32 48 64 tubetti con fibre/tubetti riempitivi - 8/0 6/2 8/0 numero di fibre per ciascun tubetto - 4 8 8 b) Cavi per posa aerea su palificata TE Le fibre ottiche sono di tipo SM (single mode) conformi alla specifica ITU-T G.652. 13 Rete di trasporto dei dati SDH 14 Rete di trasporto dei dati SDH La rete di trasporto dei dati SDH (Synchronous Digital Hierarchy) ha avuto il suo massimo sviluppo in RFI a partire dai primi anni 2000 in concomitanza con l’avvio del progetto GSM-R. Lo scopo era quello di realizzare una piattaforma di trasmissione e trasporto digitale dei dati, estesa a livello nazionale e governabile da un unico centro nazionale, capace di soddisfare le esigenze oltre che della costruenda rete GSM-R anche di altri sistemi ferroviari che altrimenti avrebbero dovuto far ricorso alle risorse degli operatori pubblici (sono esempi: collegamenti per la rete telefonica automatica FS, circuiti per apparati e sistemi di Comando e Controllo, collegamenti di trasporto per reti LAN, ecc…) Il protocollo SDH (rispondente a standard internazionali ITU) consente la trasmissione e la multiplazione di flussi di dati aggregati a vari livelli gerarchici (ad esempio 2Mbit/s; 155Mbit/s…10Gbit/s), in modalità sincrona, consentendo l’inserimento (add) e l’estrazione (drop) del singolo tributario senza la necessità di demultiplare la trama. L’aggiunta di overhead di servizio consente la gestione della rete e l’implementazione di meccanismi di protezione a fronte di malfunzioni che rendono il protocollo altamente disponibile. 15 Rete di trasporto dei dati SDH L’architettura della rete di trasporto dei dati SDH è basata su due livelli gerarchici: 1° Livello – Backbone 10Gbit/s – Dorsale STM-64 Il primo livello di “backbone” di lunga distanza, ha una capacità di 10Gbit/s (STM64) ed è realizzato con apparati ADM/DXC64 installati in Locali Tecnologici, con una lunghezza media della sezione ottica di circa 50-60 Km. 2° Livello – Accesso 2,5Gbit/s – 155Mbit/s – Anelli STM-16/1 Il sistema di secondo livello di “accesso”, ha una capacità di 2,5Gbit/s (STM-16) o 155 Mb/s (STM1) – per gli anelli realizzati nelle prime fasi costruttive - ed è costituito da una serie di apparati installati nella maggior parte dei casi direttamente entro gli shelter che ospitano le BTS (Base Transceiver Station), con un passo medio di circa 6-10 Km. 16 Rete di trasporto dei dati SDH 1° Livello STM64 – 10Gbit/s STM-64 Livello Backbone STM-16/1 STM-64 STM-16/1 (Synchronous Transmission Mode - STM 64) STM-64 STM-64 DXC DXC ADM ADM 64 64 64 64 STM-16/1 STM-16/1 ADM ADM ADM ADM ADM ADM ADM ADM STM-64 DXC DXC 64 64 ADM ADM 64 64 STM-16/1 ADM ADM ADM ADM ADM ADM ADM ADM 2Mb/s Access Livello Acccesso Nodi Ferroviari DXC (Local Cross Connect) 2° Livello STM16/1 2,5Gbit/s - 155Mb/s Sedi principali (stazioni) Apparati lungo linea 17 Rete di trasporto dei dati SDH Principali Nodi Ferroviari – Nodi metropolitani STM-64 STM-64 STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 Fibra Ottica Livello di accesso Livello di accesso Anello SDH – STM64 - 10Gb/s STM-64 STM-64 STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 Livello di accesso STM-16/1 STM-16/1 STM-16/1 Livello di accesso 18 Rete di trasporto dei dati SDH Protezioni SDH – di percorso End user A End user Z Path Protection - SNCP (Sub-Network Connection Protection) 19 Rete di trasporto dei dati SDH Protezioni SDH – Normale / Riserva 2Mb/s Tributaries End user A 2Mb/s Tributaries End user Z Doppio link su connessioni geograficamente separate L’end user seleziona il link “Normale” o “Riserva” 20 Rete di trasporto dei dati SDH BRENNERO Richiusure SBB Leased Line Leased Line LUINO CHIASSO TREVISO DOMODOSSOLA ARONA GALLARATE MILANO GRECO MILANO MILANO LAMBRATE VIGNALE NOVARA MILANO RHO TORINO CHIVASSO MODANE CASARSA CASTELFRANCO VENETO LAVENO BORGOMANERO MONFALCONE VERONA PORTOGRUARO TRIESTE BRESCIA VENEZIA MILANO ROGOREDO VICENZA NOGARA PIACENZA VOGHERA TARVISIO UDINE PADOVA MONSELICE MORTARA ALESSANDRIA Leased Line PARMA TORTONA FERRARA Leased Line ASTI ARQUATA SCRIVIA RONCO SCRIVIA Acqui Terme BOLOGNA RAVENNA Ovada SAVONA VENTIMIGLIA EMPOLI GENOVA FIRENZE FALCONARA RIMINI PISA Leased Line ANCONA CHIUSI SIENA 1° livello (10Gbit/s) – Circa 250 Siti ORVIETO ORTE LL ORTE DD . PESCARA MONTEPESCALI ROMA TIBURTINA ROMA OSTIENSE 2° livello (2,5Gbit/s o 155Mbit/s) – Circa 1300 Siti ROMA ROMA TERMINI CTA FOGGIA BARLETTA CASERTA BARI BENEVENTO ROCCHETTA Gioia del Colle AVELLINO BRINDISI Leased Line SPINAZZOLA NAPOLI TARANTO METAPONTO SALERNO POTENZA LECCE BATTIP AGLIA ADM/DXC 64 PAOLA SIBARI LAMETIA TERME CATANZARO L Leased Line PALERMO REGGIO CALABRIA FIUMETORTO CAVO RFI ROCCAPALUMBA MESSINA ARAGONA LENTINI DIRAMAZIONE CANICATTì AGRIGENTO GELA SIRACUSA 21 Rete di trasporto dei dati SDH Le reti SDH a servizio delle tratta Alta Velocità hanno seguito uno sviluppo differente e sono basate su: Anello STM-4 (622Mbit/s) e rilegamenti STM-1 (155Mbit/s) a servizio dei Posti Tecnologici e dei Fabbricati lungo linea Anelli STM-1 (155Mbit/s) a servizio del sottosistema radio GSM-R (BTS) 22 Rete di trasporto dei dati SDH Esempio: tratta AC/AV Bologna Firenze PCS BOLOGNA Rilegamenti 155Mbit/s (Fabbricati) Catena di Lunga Distanza 622 Mbit/s (Cavo f.o. Lato Binario Dispari) Lunga Distanza (Rete Trasporto Dati SDH) Firenze Castello Richiusura di Lunga Distanza 2,5 Gbit/s (Cavo f.o. Lato Binario Pari) 3° Via: Richiusura su Linea Storica 2,5 Gbit/s (Cavo f.o. LS) 23 PCS BOLOGNA Rete di trasporto dei dati SDH Esempio: tratta AC/AV Bologna Firenze BTS – Anello C (155Mbit/s) BTS – Anello B (155Mbit/s) BTS – Anello A (155Mbit/s) 24 Rete di comunicazione radio GSM-R 25 Rete di comunicazioni radio GSM-R Il sistema GSM-R rappresenta la soluzione standard di rete radiomobile adottata dalle ferrovie europee che risponde alle esigenze di comunicazione mobile di varia natura presenti nel contesto ferroviario. Si basa sulla tecnologia standard GSM ed è caratterizzato da funzionalità specifiche ferroviarie. Con la fine degli anni ’90 ed i primi anni 2000, RFI ha intrapreso una importante processo di ammodernamento tecnologico nel campo delle telecomunicazioni, dando avvio alla realizzazione della rete radiomobile GSM-R la cui declinazione progettuale è stata parte di due importanti iniziative di sviluppo: progetto Alta Velocità Italiana - La tecnologia radiomobile GSM-R come risposta alle esigenze (peraltro definite in standard europei) di veicolare la trasmissione dei dati funzionale al sistema di segnalamento ERMTS/ETCS tra il Sistemi di Segnalamento di Terra e quello di Bordo Treno ed al contempo come sistema per le comunicazioni foniche terra-treno tra personale a bordo dei treni e centri di controllo a terra, ivi comprese le comunicazioni di emergenza. progetto GSM-R Nazionale - La rete radiomobile GSM-R come risposta all’esigenza di innovazione e razionalizzazione nel settore delle comunicazioni radio a supporto del servizio ferroviario, superando la eterogeneità tecnologica, funzionale e gestionale dei molteplici impianti pre-esistenti adottati nel corso degli anni per far fronte a specifiche esigenze di comunicazione dei vari settori aziendali, dalla circolazione alla manutenzione, al supporto dei processi operativi dell’esercizio ferroviario. 26 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R Global System Mobile - Railways OMC-S Network Switching Subsystem OMC-R MSC Mobile Switching Centre HLR Home Location Register AuC Authentication Centre VLR Visitor Location Register BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller Operations Subsystem OSS NSS BTS Base Transceiver Station 27 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R Network Switching Subsystem Operations Subsystem OMC-S NSS MSC Mobile Switching Centre HLR Home Location Register AuC Authentication Centre VLR Visitor Location Register OMC-S MSC/HLR/AuC/VLR Funzioni di commutazione Processamento di chiamata Interworking Gestione mobilità. Funzioni di HLR, VLR, AuC, GCR Gestione delle comunicazioni verso TRAU-BSC Gestione connessioni con OMC-S OMC-R OSS MSC Global System Mobile - Railways BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller BTS Base Transceiver Station 28 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R OMC-S NSS Network Switching Subsystem MSC Mobile Switching Centre HLR Home Location Register AuC Authentication Centre VLR Visitor Location Register OMC-S TRAU Operations Subsystem TRAU Provvede alla codifica e alla decodifica dei canali per voce e dati da 16 Kbit/s (Interfaccia Ater verso il BSC) a 64 Kbit/s (Interfaccia A verso il MSC). OMC-R OSS MSC Global System Mobile - Railways BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller BTS Base Transceiver Station 29 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R OMC-S NSS Network Switching Subsystem MSC Mobile Switching Centre HLR Home Location Register AuC Authentication Centre VLR Visitor Location Register OMC-S TRAU Operations Subsystem BSC Supervisione e controllo delle BTS Allocazione delle risorse radio Gestione delle comunicazioni verso TRAU e BTS Gestione connessioni con OMC-R OMC-R OSS MSC Global System Mobile - Railways BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller BSC BTS Base Transceiver Station OMC-R 30 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R MSC Global System Mobile - Railways MSC Mobile Switching Centre Network Switching Subsystem HLR Home Location Register BTS AuC Authentication Centre Canali radio comunicazione VLRdiVisitor Location Register Gestisce le comunicazioni verso il BSC (Abis) OMC-S TRAU Operations Subsystem BTS BSC Rete di Trasporto SDH OMC-R OSS OMC-S NSS BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller BTS Base Transceiver Station OMC-R 31 Rete GSM-R – architettura di principio GSM-R OMC-S NSS Network Switching Subsystem MSC Mobile Switching Centre HLR Home Location Register AuC Authentication Centre VLR Visitor Location Register OMC-S TRAU Operations Subsystem BTS BSC Rete di Trasporto SDH OMC-R OSS MSC Global System Mobile - Railways BSS TRAU Transcoder and Rate Adaption Unit Base Station Subsystem BSC Base Station Controller BTS Base Transceiver Station OMC-R 32 La rete GSM-R di RFI Le linee ferroviarie di RFI attrezzate (ad oggi) con il Sistema GSM-R sulle quali è attiva la Chiamata di Emergenza Ferroviaria (REC) sono circa 10.000 km su un totale di circa 11.200 km di linee di cui è previsto il GSM-R. 33 La rete GSM-R di RFI La “Core Network” GSM-R è basata su n.7 MSC n.3 MSC sono dedicati alle Linee AC/AV n.4 MSC sono dedicati alle Linee Convenzionali Milano Interconnesione Operatori Pubblici Torino BSC: 24 di cui 4 su AV BTS: circa 1825 (240 AV) – (pianificate 1878) Bologna Roma Interconnesione Operatori Pubblici Il sottosistema Radio è basato su: Napoli La rete di trasporto dati SDH a servizio del Sistema GSM-R è proprietaria. La rete GSM-R è interconnessa con gli Operatori Pubblici di rete Mobile e Fissa. MSC AC/AV MSC Linea Storica E’ disponibile il Roaming con gli Operatori TIM e Vodafone (copertura radio nelle aree non ferroviarie e back-up). 34 HLR BSS SG Milano GP HLR MSC IN GPRS GGSN AC/AV Torino Novara (Milano) Settimo Torinese SN Architettura – Core Network MSC BSS AC/AV Milano Bologna Firenze Bologna HLR MSC “Core Network” Bologna MSC IN HLR HLR Roma Tna SN GPRS SG MSC MSC GGSN AC/AV Roma Napoli Roma Tni BSS BSS BSS BSS SMS VMS Billing Napoli MSC BSS 35 Architettura dell’HLR (Home Location Register) LS AC/AV Torino Milano HLR HLR AC/AV Milano Bologna Firenze MSC MSC AC/AV Milano GP MSC HLR AC/AV HLR MSC MSC HLR Bologna LS MSC Napoli AC/AV AC/AV Roma Napoli Alta Velocità: HLR integrato in MSC Mobile Subscribers: Treni ETCS LS Roma Tna MSC LS Linea Storica: HLR su 2 Nodi geograficamente ridondati Mobile Subscribers: Utenti NON-ETCS I Scelta: HLR Roma Tni I Scelta: Nodo HLR Roma Tna II Scelta: HLR locale II Scelta: Nodo HLR Milano GP 36 Architettura dell’HLR (Home Location Register) LS AC/AV Torino Milano Milano GP HLR HLR MSC MSC AC/AV MSC HLR HLR AC/AV Milano Bologna Firenze HLR AC/AV MSC HLR MSC Bologna LS MSC Napoli AC/AV AC/AV Roma Napoli LS Roma Tna MSC LS 37 Sottosistema radio BSS HLR VLR MSC Auc / VLR NSS BSS TRAU BSC ADM ADM ADM ADM ADM ADM BTS BTS Base Transceiver Station (BTS) BSC: 24 BTS: 1825 (240 AV) 38 Sottosistema Radio un esempio: tratta DD Firenze Roma Rete GSM-R Nazionale Tratta “Direttissima” Firenze-Roma Distanza media tra le BTS ~ 7÷10 km 39 Sottosistema Radio un esempio: Milano-Bologna AC/AV Milano-Bologna MSC Area Alta Velocità MSC MSC AV BTS LS BTS connesse a MSC AV LS BTS Linee AC/AV Linee Convenzionali Distanza media tra le BTS ~ 4 km 40 Rete GSM-R esempio AV Milano-Bologna-Firenze MSC Settimo Torinese AV MSC Milano G.P. LS MSC Roma Tuscolana LS RBC1 RBC2 RBC1 RBC2 RBC3 MSC HLR / Auc / VLR TRAU ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 BSC ADM1 BSC ADM1 ADM1 ADM-1 ADM-1 ADM1 BSC ADM1 TRAU ADM-1 ADM-1 BTS LS migrate sotto MSC AV Bologna Nodo Bologna Nodo Firenze Nodo Bologna Nodo Milano ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 BTS ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 BTS Ridondanza di Copertura Radio AV/AC Milano Bologna TRAU ADM1 AV/AC Bologna Firenze PCS Bologna MSC Roma Termini AV BTS “Sottosistema Radio” BTS ADM-1 ADM-1 BTS BTS Ridondanza di Copertura Radio 41 Requisiti di copertura radio GSM-R Rete GSM-R Nazionale Spazio Aperto Classi di copertura: Class 2: Mobile Terminal, 8 Watt, Dipole Antenna sull’imperiale del treno, sensitivity: -104dBm Class 4: Handheld Mobile Terminal, 2 Watt, sensitivity: -102dBm Livelli di copertura: Class 2: -85 dBm (downlink, 95% in ogni tratto di 100m) Class 4: -92 dBm (downlink, 95% in ogni tratto di 100m) Gallerie Lunghezza Galleria < 200 metri Livello di copertura GSM-R: > -85dBm (all’ingresso della galleria) - Estensori GSM-R: Non previsti Lunghezza Galleria >200 metri Livello di copertura GSM-R: > -85dBm (all’ingresso della galleria) - Estensori GSM-R: Previsti Livello di copertura GSM-R all’interno della Galleria: > -85 dBm (Sistema di antenna: Cavo Radiante) Ridondanza di Copertura: Non prevista Alta Velocità: -92 dBm; 95% in ogni tratto di 100m anche in caso di fuori servizio di BTS non adiacenti Ridondanza di Copertura: Prevista 42 Banda di Frequenze GSM-R Up-link Down-link (Mobile trasmette – Base riceve) (Base trasmette – Mobile riceve) UIC UIC E-GSM900 880 MHz E-GSM900 915 MHz 876 MHz 925 MHz 960 MHz 921 MHz 873 MHz 918 MHz R-GSM900 ER-GSM900 E-GSM900 Canalizzazione: 200kHz 43 Copertura radio GSM-R - tratte AV Condizioni Nominali: -92 dBm (95%) -92dBm -92dBm BTS BTS BTS BTS I livelli di copertura reali sono ben più alti del valore nominale di -92dBm (il margine di sistema è consistente, dell’ordine di 20 dB) 44 Copertura radio GSM-R - tratte AV Condizioni di Guasto di una BTS -92dBm -92dBm BTS BTS BTS BTS I livelli di copertura reali conservano un buon margine sopra il valore nominale 45 Copertura radio GSM-R - tratte AV Ridondanza di copertura radio GSM-R in Gallerie > -92dBm 46 Copertura radio GSM-R - tratte AV - gallerie Impiego di Antenne per la copertura Radio GSM-R delle Gallerie Antenna Antenna ϕ Sfasatore BTS Base Transceiver Station (BTS) 47 GSM-R - applicazioni ERTMS/ETCS ERTMS/ETCS System (European Rail Traffic Management System) / (European Train Control System) SST Terra SSB Bordo Sottosistema Terra-Treno Igsm RBC Ifix Radio Block Centre NVC Nucleo Vitale Centrale GSM-R GSM-R Network SDH Data Transport Network IUm MT-RTM-EVC Mobile Terminal Radio Transmission Module European Vital Computer Interlocking 48 GSM-R - applicazioni ERTMS/ETCS Il GSM-R è il Sistema di Telecomunicazioni per la trasmissione dei Dati Vitali ERTMS/ETCS System (European Rail Traffic Management System) / (European Control System) del Sistema di Segnalamento ERTMS / ETCS traTrain il SST Radio Block Centre (RBC)SST ed ilSottosistema SSB European Vital Computer (EVC). di Terra SSB Sottosistema di Bordo Sottosistema Terra-Treno Igsm RBC Ifix Radio Block Centre GSM-R GSM-R Network SDH Data Transport Network IUm MT-RTM-EVC Mobile Terminal Radio Transmission Module European Vital Computer NVC il Livello 2, senza Interlocking RFI adotta sistema di segnalamento di back-up Nucleo Vitale Centrale 49 GSM-R - applicazioni ERTMS/ETCS MSC RBC2 MA HLR / Auc / VLR Handover di RBC RBC1 MA TRAU BSC ADM-1 ADM-1 ADM-1 ADM-1 Cell Change GSM-R ADM-1 ADM-1 HO GSM-R BTS ADM-1 ADM-1 HO GSM-R BTS BTS MT2 MT1 Base Transceiver Station (BTS) MT1 Idle RTM MT2 Idle EVC in chiude comunicazione laRBC1 comunicazione con RBC1 con RBC1 MT1 Chiama MT2 in comunicazione con RBC2 chiama RBC2 RBC1 Zona di HO RBC RBC2 50 GSM-R - applicazioni ERTMS/ETCS MS HLR VLR Richiesta di Accesso MSC Auc / VLR ISUP MSC HLR Auc / VLR RBC3 RBC2 RBC1 Accesso Concesso TRAU CH REQ IMM ASSIGN CM SERV REQ LAP-Dm Richiesta di Servizio Autenticazione MSC/VLR BTS+BSC ACK CM SERV REQ BSSMAP ACK LAP-Dm BSSMAP AUTH REQ DTAP AUTH RESPONSE DTAP CIPH MODE CMD BSSMAP CIPH MODE CMD Cifratura BSSMAP CIPH MODE COM CIPH MODE COM BSC BSSMAP TMSI REALLOC CMD Riallocazione del TMSI PSTN/ISDN DTAP TMSI REALLOC COM DTAP SETUP(num.chiamato) ADM-1 ADM-1 Set-up connessione DTAP CALL PROC DTAP LAP-D ADM-1 ADM-1 ASSIGN CMD ADM-1 ADM-1 Assegnazione TCH ASSIGN COM BTS BSSMAP IAM (cifre) Instradamento su PSTN/ISDN Base Transceiver Station (BTS) MT2 MT1 RTM-EVC BSSMAP ASSIGN COM DTAP BTS ASSIGN REQ ISUP ALERT CONNECT Avviso squillo LAP-Dm Avviso sgancio ACK DTAP CONNECT ACK DTAP DTAP Conversazione traffico L’MSC/VLR avvisaAGCH la MS (Access che il telefono del chiamato sta squillando Sul canale logico Grant Control CHannel) la rete ordina (Alert). La avvisata appena il chiamato risponde (connect) la alla MSinvia di MS spostarsi (Immediate Assignment) sul canalesul logico SDCCH La rete MS invia laviene richiesta di accesso (Channel Request) canale logico La MS la richiesta di servizio (CM service request) all’entità CM L’MSC/VLR avvia la procedura di cifratura ed eventuale riallocazione La assegna alla MS un canale di traffico TCHe ordina di L’MSC/VLR avvia la procedura di autenticazione avvia la procedura di connessine con la centrale IlL’MSC/VLR MSUB compone il numero MSISDN del chiamato MS connette la chiamata sul TCHCHannel) assegnato e conferma alla rete (Stand Alone Dedicated Control assegnato, affinchè venga La MS inizi laManagement) procedura di Set-up (numero chiamato) RACH (Random Access CHannel) (Connection dell’MSC che gestisce le connessioni del TMSI sintonizzarsi su di esso (Assign Command) PSTN/ISDN del chiamato (connect eseguita ack) la procedura di autentificazione 51 Funzioni GSM-R Principali servizi e funzioni del GSM-R NUMERO FUNZIONALE CHIAMATE CON PRIORITA’ PRE-EMPTION CHIAMATE di GRUPPO VGCS CHIAMATE di EMERGENZA TRENI (REC) CHIAMATE di GRUPPO TRENI 52 Funzioni GSM-R NUMERO FUNZIONALE Un utente GSM-R (identificato dal suo MSISDN) può essere associato, ad un numero che rappresenta la funzione svolta in un determinato momento. Tramite tale servizio, disponibile sia su rete RFI sia in roaming su rete TIM o VODAFONE, l’utente può essere chiamato tramite il Numero Funzionale, senza necessità di conoscere il numero MSISDN. L’associazione a Numero Funzionale può essere permanente o temporanea. La registrazione a numero funzionale permanente viene effettuata da Operatore NOC. Non è possibile deregistrare un NF permanente. I numeri funzionali permanenti degli operatori della circolazione (DCDCO/DM e DOTE) sono riportati nei FL Sez.4.20 . Un numero funzionale temporaneo viene registrato e deregistrato dall’utente stesso (o da altro utente in caso di deregistrazione forzata) tramite apposita procedura: allo spegnimento, il terminale GSM-R, deregistra automaticamente tutti i NF temporanei associati. IL FASCICOLO LINEE RIPORTA I DATI RELATIVI AGLI UTENTI DELLA RETE GSM-R (ai fini dell’esercizio ferroviario – FL 4.20 FL 4.21) Adobe Acrobat Document 53 Funzioni GSM-R NUMERO FUNZIONALE NF Permanente: 7 + <località> + <ruolo> Es. 2 00045 01 NF temporaneo: 2 + <numero treno> + <ruolo> IN Es. 7 01354 01 Codici Ruolo: 01 – DCO/DC; 02 – DM; 03 – DOTE 13 – CEI/CI; 14 – DCCM; … Codici Ruolo: 01 – PdC 1; 02 – PdC 2; 10 – Capo Treno 11 – CST 1; 12 – CST 2; Nel terminale dell’utente chiamato viene visualizzato il NF del chiamante: il numero telefonico (MSISDN) non viene visualizzato 54 Funzioni GSM-R NUMERO FUNZIONALE l’utente GSM-R digitando il numero “2 54321 10” parla con il Capotreno (codice funzionale 10) del treno 54321. e Num o 543 n e r ro T 21 345 2 1 eno r T ero Num il controllore componendo il numero funzionale “2 12345 01” viene messo in comunicazione con il macchinista (codice funzionale 01) del treno 12345; 55 Funzioni GSM-R CHIAMATE CON PRIORITA’ Lo standard GSM-R definisce 5 livelli di priorità delle chiamate: Livello di Priorità Tipologia di chiamata Autorisposta 0 Emergenza Ferroviaria (Segnale di prudenza generalizzata) Sì (più alta) 1 ETCS (Comando e Controllo per linee AV) 2 Emergenza Pubblica e Chiamata Gruppo Treni Sì, per i Cab Radio e palmari 3 Tra PdC e personale della circolazione / trazione Sì, per i Cab Radio 4 Altro No (più bassa) Pre-emption (disponibile solo su rete RFI) Una chiamata entrante con priorità ‘0’ provoca, sul terminale dell’utente chiamato, la chiusura o la messa in attesa di eventuali chiamate in corso a più bassa priorità e l’inclusione automatica della nuova chiamata in arrivo. Nel caso di chiamate ad alta priorità originate in aree con congestione di rete, la rete radio libera le risorse occupate da chiamate a più bassa priorità. 56 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS La chiamata di gruppo è una comunicazione del tipo “canale a contesa”, cioè gli utenti richiedono l’acquisizione del canale tramite l’uso del pulsante PTT (Push To Talk). Una chiamata di gruppo emessa in una Group Call Area interessa gli utenti dello specifico gruppo presenti nella GCA, compresi gli utenti dotati di dispatcher abilitati a questo gruppo ed area. Gli utenti di tipo dispatcher (ad esempio DCO, DC, DOTE) possono inserirsi in una comunicazione in atto e parlare senza la necessità di ricorrere al pulsante PTT. La chiamata di Gruppo può essere chiusa dall’utente che l’ha originata o da utenti con console telefonica di tipo “dispatcher” (DCO, DC, etc.). 57 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Prerequisito: Prerequisito per l’utilizzo delle Chiamate di Gruppo è la presenza di copertura della rete RFI (tale servizio non è accessibile per utenti localizzati in rete TIM o Vodafone) e l’utilizzo, per gli utenti “standard”, (si veda sotto definizione di “standard”) di terminali GSM-R dotati di tasto PTT (p.e. OPH SAGEM, Tigr150R/155R SAGEM, ROG100 Selex, Cab Radio, RDT SIEMENS). Categorie di utenti nella chiamata di gruppo: Il servizio “Chiamate di gruppo” è disponibile per due categorie di utenti: 9gli utenti “standard” (SS=Service Subscriber, utenti del servizio) 9gli utenti Dispatcher. Mentre gli utenti standard (SS) ricevono ed originano la chiamata di gruppo solo se localizzati nell’area dove la chiamata di gruppo è diffusa (Service Area), gli utenti dispatcher possono ricevere e originare e terminare la chiamata di gruppo anche se localizzati in aree differenti da quella dove la chiamata è diffusa (se localizzati in copertura roaming la chiamata potrebbe non presentare l’identità del chiamante) 58 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Utenti standard (terminali con PTT) e dispatcher Un utente SS (“standard”) genera una chiamata di Gruppo (GID=XXX) e preme il PTT per parlare. La chiamate viene diffusa nell’area (GCA), in questo esempio nelle 3 celle radio colorate di azzurro I 2 utenti Dispatcher, ricevono la chiamata e possono parlare in qualsiasi momento, senza uso del PTT Dispatcher SS SS SS Rete GSM-R Dispatcher Gli utenti standard accedono allo stesso canale (contesa) tramite uso del PTT. 59 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Quanti utenti “standard” possono partecipare alla stessa chiamata? Non c’è alcun limite tecnico al numero degli utenti SS in una chiamata di gruppo, a condizione che gli utenti si trovino localizzati nell’area dove la chiamata viene diffusa (GCA) Gli utenti dispatcher possono invece essere fino ad un massimo di 6 per chiamata di gruppo. Quante risorse radio occupano le chiamate di gruppo? Ogni chiamata di gruppo occupa 2 canali radio, più un canale radio per ogni eventuale dispatcher dotato di cellulare. Chi può parlare in una chiamata di gruppo? Per gli utenti SS l’accesso alla chiamata è a contesa, cioè premendo il pulsante PTT, può parlare solo un utente per volta. I dispatcher sono invece sempre inclusi nella chiamata, cioè possono parlare in qualsiasi istante, anche contemporaneamente, senza uso del PTT 60 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Come si configura l’appartenenza di un utente ad gruppo? Per gli utenti SS, la sottoscrizione ai gruppi avviene configurando opportunamente la SIM-Card ed il profilo utente in HLR. Tramite opportuno menù implementato nel terminale GSM-R l’utente può decidere di attivare o disattivare la ricezione e l’invio delle chiamate associate ad un determinato Gruppo (ad eccezione delle chiamate di emergenza che non possono essere disattivate). Per gli utenti dispatcher la configurazione per l’affiliazione ad un gruppo risiede esclusivamente nei nodi centrali di rete (MSC=Mobile Switching Centre) Le chiamate di gruppo sono già attive nella rete RFI? Ad oggi tale funzione è attiva nella rete di RFI per le chiamate di Emergenza Treni (Group ID=299 e priorità ‘0’) e Gruppo Treni (Group ID=200 e priorità ‘2’). In queste chiamate gli utenti dispatcher sono i DC/DCO ed i DOTE, gli utenti Service Subscriber sono il Personale di Condotta, il Personale di Accompagnamento, e i Dirigenti Movimento e l’Agente della Manutenzione incaricato di “vigilanza” cantiere o “scorta carrelli”. 61 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Chi può chiudere una chiamata di gruppo? Se originata da un utente “standard”, la chiamata può essere chiusa dallo stesso utente che l’ha originata. Inoltre può essere chiusa in qualsiasi istante da uno qualsiasi degli utenti dispatcher digitando velocemente una sequenza di almeno 3 asterischi (***). Se non sono presenti dispatcher nella chiamata la rete attiva un timer configurabile da 1 a 255 secondi ogni volta che il canale comune viene liberato (PTT rilasciato): Allo scadere del timer la rete chiude la chiamata x Rete GSM-R *** 62 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO VGCS Il criterio generale utilizzato per definire l’estensione di ogni area è stato quello di includere mediamente 3 o 4 località di servizio (mediamente 10 -20 Km). La pianificazione delle aree prevede la sovrapposizione delle celle di confine: ciò garantisce che la chiamata di emergenza sia diffusa almeno nelle ne R i g i r celle adiacenti a quella di origine di o C el l e O R O O O R C el l e d gi n i r io O O O R lle Ce d gi n i r io e R O R O O e 63 Funzioni GSM-R Service Area SA: 71200 SA: 71256 64 Funzioni GSM-R CHIAMATE di EMERGENZA TRENI (REC) Le chiamate di “Emergenza” sono chiamate di Gruppo con priorità “0” Il PdC1 origina una chiamata di Emergenza Treni (GID=299) e preme il PTT per parlare. PdC1 La chiamate viene diffusa nella GCA (al minimo include la cella di origine e dalle 2 celle adiacenti) Il DCO1 e il DOTE1, essendo Dispatcher, possono parlare in qualsiasi momento, senza PTT DM1 DM2 DM3 Rete GSM-R DOTE1 DCO1 Il PdC, il PdA e i DM accedono allo stesso canale (contesa) tramite uso del PTT. 65 Funzioni GSM-R CHIAMATE di EMERGENZA TRENI (REC) Informazioni visualizzate sui terminali GSM-R degli utenti Il terminale OPH del DM2, il terminale RDT del DM1 e DM3, così come qualsiasi altro terminale GSM-R assegnato ad utente “standard” della chiamata di emergenza treni, localizzato nell’area dove la chiamata viene diffusa, squilla per qualche secondo, va in auto-risposta, attiva l’altoparlante viva-voce, visualizza, nel campo chiamante: Gruppo 299. PdC1 Il terminale FDT del DCO1 ed il terminale OPH del DOTE1, squillano, autorisposta, attivano l’altoparlante vivavoce e visualizzano il chiamante nel formato: 50 xxxxx 299 , ove xxxxx è il numero identificativo dell’area dove la chiamata è stata diffusa: nel terminale FDT viene anche visualizzato il NF dell’originatore della chiamata di emergenza (se associato a NF). DM1 DM2 DM3 DOTE1 Rete GSM-R DCO1 66 Funzioni GSM-R CHIAMATE di EMERGENZA TRENI (REC) Stato operativo dei terminali durante una chiamata di Emergenza Treni Un telefono mobile coinvolto in una chiamata di Emergenza Treni rimane “vincolato” alla chiamata fino al suo termine: anche spegnendo il terminale, alla successiva ri-accensione il terminale effettuerà l’inclusione automatica nella chiamata di emergenza in corso. Lo stesso comportamento si ha quando il terminale entra nell’area dove è già in corso una chiamata di emergenza. Un terminale in roaming sulla rete di un gestore pubblico (Vodafone, TIM) non riceve le Chiamate di Emergenza Treni 67 Funzioni GSM-R CHIAMATE di GRUPPO TRENI La chiamata di Gruppo Treni (GID=200) è una chiamata di tipo VGCS con priorità 2. Si differenzia dalla Chiamata di Emergenza Treni per il livello di priorità associato e per il fatto che un utente “standard” della chiamata dotato di terminale palmare può escludersi dalla chiamata. Le aree dove la chiamata viene diffusa, gli agenti coinvolti, le modalità di emissione, inclusione e termine coincidono con quelle della Chiamata di Emergenza Treni (GID=299). Alla ricezione di una chiamata di gruppo treni il terminale dei DM, visualizza “Gruppo 200”. Il terminale dei DC/DCO e DOTE visualizza le informazioni relative all’area dove la chiamata è stata diffusa: 50xxxxx200. 68 Sistema di Radiopropagazione GSM in galleria 69 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria Gli impianti di Radiopropagazione hanno la funzione di estendere la copertura GSM degli Operatori Pubblici presente sul territorio all’interno delle Gallerie Ferroviarie. I primi impianti di Radiopropagazione in galleria del GSM pubblico furono realizzati da RFI nei primi anni ’90 per consentire le comunicazioni tra il personale di bordo treno ed i controllori a terra che utilizzavano il sistema GSM dell’operatore pubblico Oggi, sulla base degli accordi di Roaming tra RFI e gli Operatori Pubblici, gli utenti della rete GSM-R di RFI possono usufruire della copertura radio GSM degli operatori qualora il segnale della rete GSM-R sia assente o l’utente si trovi in un luogo non servito dalla rete radio GSM-R. L’impianto di Radiopropagazione può essere considerato come un sistema di back-up per il GSM-R all’interno delle Gallerie ferroviarie. 70 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria Sito GSM Operatore Pubblico Sito GSM Operatore Pubblico Copertura “naturale” delle galleria lia Sog ione z e c di ri Livello di Copertura Radio Insufficiente Comunicazioni GSM Pubblico KO La copertura radio dei siti degli Operatori Pubblici non è sufficiente a garantire le comunicazioni all’interno della galleria ferroviaria 71 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria Copertura mediante sistema di Radiopropagazione Sito GSM Operatore Pubblico Sito GSM Operatore Pubblico Stazione di Testa Estensore GSM Pubblico iante d a R Cavo lia Sog ione z e c di ri Comunicazioni GSM Pubblico OK 72 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria Impianto di Radiopropagazione GSM all’interno delle Gallerie CAVO RADIANTE Sito GSM Pubblico 73 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria Cavo radiante GSM (pubblico) BTS GSM (pubblico) Fibra ottica Remote-Unit Node-B (UMTS) Antenna UMTS Master-Unit 74 GSM Pubblico – Radiopropagazione in Galleria CAVO RADIANTE CA VO RA DI A NT E 75 Direzione Tecnica Standard Tecnologici e Sperimentali Sistemi di Comando e Controllo Applicazioni TLC Ing. Diego Schiavoni 76