Scheda bio-etologica EcoPlan: Araneus diadematus GEAM

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Scheda bio-etologica EcoPlan: Araneus diadematus GEAM
Scheda bio-etologica EcoPlan: Araneus diadematus
NOME
NOME
NOME
NOME
SCIENTIFICO: Araneus diadematus (=Epeira diademata)
ITALIANO:
Ragno crociato; ragno da giardino
INGLESE:
European Garden Spider
SPAGNOLO: Araña de la cruz
INQUADRAMENTO SISTEMATICO
Phylum:
Arthropoda
Classe:
Aracnidi
Ordine :
Araneidi
Famiglia:
Argiopidi
Specie:
Araneus diadematus (=Epeira diademata)
DIMENSIONI
Femmina:
Maschio
lunghezza corpo: in media 15mm; fino a 20mm
lunghezza zampe: fino a 25-30 mm
è più piccolo della femmina
lunghezza corpo: in media 10mm
RICONOSCIMENTO
Ha un addome rotondo, poco peloso, brunastro con macchie grigie e bianche: queste ultime formano un
tipico disegno a croce. Il cefalotorace è piccolo rispetto all’addome. Gli arti sono alquanto lunghi e poco
villosi, giallastri con fasce anulari scure. Costruisce ampie ragnatele di forma circolare strutturate con
precisione.
DIFFUSIONE
Specie molto comune, diffusa in Europa e in tutta Italia.
HABITAT
Giardini, parchi, zone incolte e boschive, sulle siepi, sulle cancellate, su angoli di finestre, in ambienti
tranquilli, ovunque possa stendere indisturbata la propria ragnatela su cui poi staziona immobile al centro in
attesa delle prede.
ABITUDINI ALIMENTARI
Insetti ed altri artropodi che cattura stendendo ampie ragnatele circolari. I fili a spirale sono vischiosi e le
prede, costituite soprattutto da insetti volanti, restano intrappolate. Il ragno le paralizza mordendole con i
cheliceri e inoculando il veleno, dopo di che se ne ciba o le avvolge con la seta per divorarle in seguito.
CICLO BIOLOGICO
Uova > stadi giovanili > adulti
Uova:
vengono deposte all’interno di piccole sfere sericee.
Svernamento:
sottoforma di uova.
DANNI
La presenza di ragni negli ambienti frequentati da persone può suscitare allarme e apprensione. E’ però
improbabile che arrechino alcun danno. Infatti il morso è occasionale e solitamente avviene in seguito ad
un’azione di disturbo diretta. La zona colpita rimane dolorante per alcune ore. Se si trova su collo o testa
può causare perfino capogiri, depressione e spossatezza.
GEAM – Gestione ecologica ambientale