Mac OS X Lion - Sergio Aletta

Mac OS X Lion
Scritto da Sergio Aletta
Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
E' arrivato!
Disponibile su App Store al prezzo di 23,99 € in download o in versione "Thumb Drive USB"
(pen drive usb ndr) al prezzo di 59€ link Applestore .
La tanto attesa nuova versione del sistema operativo della "Mela" è finalmente disponibile per il
download. E' la prima volta che un sistema operativo viene reso disponibile solo per il
download, in sostanza non è possibile recarsi presso un rivenditore e acquistare il pacchetto
contenente il disco di installazione. Questo nuovo sistema spaventerà qualche utente, ma
niente paura, se volete sarà possibile creare il disco di installazione dopo avere acquistato e
scaricato almeno una volta il vostro Lion.
Dopo che l'aggiornamento è stato scaricato dall'App Store (vi ricordo che per avere accesso
all'App Store dovete avere installato almeno il Mac OS X 10.6.6), prima di eseguirlo,
posizionatevi nella cartella applicazioni e identificate il file "Installa Mac OS X Lion",
selezionatelo e quindi con il pulsante destro o control più click e selezionate mostra contenuto
pacchetto. Aprite la cartella "Contents", quindi "Shared Support" e identificate il file
"InstallESD.dmg". Tenendo premuto il tasto option (alt) trascinate il file sulla scrivania, così da
crearne una copia. Aprite ora Utility Disco e trascinate il file "InstallESD.dmg" dalla scrivania sul
lato sinistro della finestra di Utility Disco. Selezionate InstallESD e quindi click su masterizza.
Qualora aveste già installato Lion, basterà scaricarlo di nuovo dall'App Store selezionando OS
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X Lion dall'elenco delle applicazioni acquistate, pulsante "Purchased", tenendo premuto il
pulsante option (alt).
Seguite le istruzioni e avrete così una copia del vostro nuovo Lion utilizzabile per installare
anche su un disco vuoto senza bisogno di dovere installare prima Snow Leopard e poi Lion.
In maniera simile potete creare una penna usb di installazione (almeno da 8GB).
- Da Utility disco Inizializzate la penna come Mac OS X Esteso Journaled e mappa delle
partizioni GUID;
- Doppio click sul file InstallESD.dmg sulla scrivania per montarlo;
- Da utility disco selezionate ripristina e nel campo "Sorgente" trascinate l'icona dal Finder
"Mac OS X Install ESD", mentre nel campo "Destinazione" trascinate dalla finestra di utility
disco la partizione della penna che avete precedentemente inizializzato;
- avviare l’operazione con il tasto “Ripristina”.
Attendete circa 20 minuti (il tempo varia in relazione alla velocità di scrittura della penna usb) e
alla fine avrete il vostro pennino di installazione.
Il prerequisito richiesto del 10.6.6 nel caso di installazione da DVD o drive USB tecnicamente
non esiste, nel senso che potete installare il sistema anche su un disco completamente vuoto,
ma ricordate che per essere in regola con la licenza d'uso dovete essere in possesso
dell'aggiornamento Snow Leopard (10.6), che trovate in vendita sull 'Apple Store .
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Differenze sostanziali di Mac OS X Lion
Prima di aggiornare il vostro sistema operativo, soprattutto su un computer utilizzato in ambito
lavorativo, sarebbe bene verificare che le applicazioni installate o da installare, e anche i driver
di particolari periferiche siano compatibili con questa versione di Mac OS.
La prima differenza da segnalare a riguardo, è la mancanza di Rosetta, il software che si
occupava di fare eseguire le applicazioni scritte per PowerPC sulla precedente versione di Mac
OS. Questa lacuna farà si che una vecchia applicazione che non è stata scritta appositamente
per essere eseguita sui processori Intel, non potrà essere usata sul nuovo sistema operativo.
Per verificare se le applicazioni installate sono compatibili con Lion, selezionami dal menù mela
in alto a sinistra la voce Informazioni su questo Mac, quindi più informazioni, e selezioniamo
dalla finestra a sinistra Software - Applicazioni
La colonna Tipo indica se l'applicazione è scritta per essere eseguita sui processori Intel, se è
Universale (quindi eseguibile sia sui processori Intel, sia sui PowerPC) o PowerPC. Tutte le
applicazioni di tipo PowerPC quindi non saranno utilizzabili su Mac OS Lion.
Attenzione, però, perchè il fatto che l'applicazione sia scritta per Intel, non garantisce che la
stessa sia necessariamente compatibile con Lion, per averne la certezza, biosgna verificare sul
sito del produttore dell'applicazione. Eventualmente potete controllare sul sito : http://roaringap
ps.com/apps:table
(solo in inglese e le informazioni non sono ufficiali dei produttori)
Nel caso abbiate dei dubbi sulla compatibiltà di qualche applicazione, è preferibile installare il
nuovo OS su una partizione o disco separato, così da avere a disposizione un dual boot con
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entrambe le versioni di Mac OS.
Lion Recovery
Lion introduce una nuova funzionalità: "Lion Recovery". Durante l'installazione del sistema
operativo, viene creata una partizione che ci consentirà di avviare il computer anche nel caso il
sistema operativo sia stato danneggiato, e quindi eseguire un ripristino da un disco di backup di
time machine. Per accedere a questa funzione, all'accensione del Mac bisognerà premere i
tasti Command e R oppure tenere premuto il tasto Option (alt) e quindi selezionare l'icona
Recovery. Per eseguire una reinstallazione completa del sistema operativo, sarà necessaria
una connessione ad internet (la partizione di recovery non occupa molto spazio e non contiene
tutti i dati necessari per un'installazione del sistema operativo). Le connessioni ad internet
supportate per questa funzionalità prevedono un accesso tramite router (quindi niente modem
che richiedono autenticazione) sia tramite cavo, sia in wireless, e la connessione deve essere
diretta senza nessun proxy.
I nuovi Mac prodotti dopo la data di disponibilità ufficiale di Lion, avranno una funzione
supplementare, "Lion Internet Recovery", che consentirà di avviare l'installazione del sistema
operativo anche in caso di hard disk completamente vuoto, solo che il collegamento ad internet
supportato per questa funzione dovrà essere diretto via cavo tramite router o wireless ma in
questo caso solo la crittografazione wpa/wpa2 è supportata.
La partizione di recovery introdotta causa qualche problema con le installazioni esistenti di
Parallels Desktop e Vmware Fusion, qualora esistano delle macchine virtuali configurate con
una partizione BootCamp. In tal caso sarà necessario ricreare le configurazioni delle macchine
virtuali esistenti. In alcuni casi l'aggiornamento di Lion non è possibile in presenza di una
partizione Bootcamp con windows xp. In questi casi per procedere con l'aggiornamento è
necessario rimuovere la partizione bootcamp. Purtroppo però Bootcamp su Lion non supporta
l'installazione di windows xp, quindi l'alternativa è di installare xp successivamente su un disco
virtuale con un software di virtualizzazione scegliendo tra Vmware Fusion , Parallels Desktop
o il gratuito
VirtualBox
di Oracle.
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Disponibile ora Lion Recovery Disk Assistant , un programma che consente di creare la
partizione di recovery su un disco esterno, utile se ad esempio si usa un disco per time
machine, da usare nel caso in cui il disco rigido del Mac si guasti; in questo caso premendo il
tasto option (alt) all'avvio del Mac possiamo avviare la procedura di recovery dal disco esterno.
Da notare che per creare partizione di recovery su disco esterno, quella del disco interno deve
essere presente e funzionante, altrimenti l'utility non sarà in grado di procedere
Attenzione, perché la versione italiana di Recovery Disk Assistant, "Assistente disco di
recupero" è stata tradotta non proprio correttamente nel nostro idioma; a fine operazione il
messaggio: "riavvia il computer tenendo premuta la chiave di opzione" è da intendersi: "riavvia
il computer tenendo premuto il tasto opzione (alt)".
Assistente migrazione
Col nuovo sistema operativo l'assistente migrazione ora supporta oltre ad un backup time
machine o un altro Mac, anche un pc Windows XP, Vista o 7 per l'importazione di profilo utente,
dati, musica posta elettronica (Outlook o Windows Live Mail). In realtà dalle prove da me
effettuate l'assistente ha funzionato con vista e 7 ma non con XP. Il client è scaricabile
all'indirizzo: http://support.apple.com/kb/DL1415
Boot Camp 4
La nuova versione del sw di supporto per installare windows supporta ufficialmente solo
Windows 7 in versione 32 o 64 bit. In caso di aggiornamento da Snow Leopard con una
installazione esistente di windows xp o vista, non dovrebbero esserci problemi. Per
approfondimenti: http://support.apple.com/kb/HT4818?viewlocale=it_IT#2
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Riprendi
Automaticamente attivata la nuova funzione "Riprendi", che consente di riaprire le applicazioni
con i documenti che avevamo aperto prima di chiuderle l'ultima volta. Unita alla possibilità di
riaprire le finestre al riavvio (se spegniamo o riavviamo il Mac, lui chiede educatamente se
vogliamo riaprire le finestre al login successivo) abbiamo una sorta di "ibernazione" del sistema
senza lasciare però eventuali processi "zombie". Se tale funzione però ci infastidisce, basterà
andare in Preferenze di Sistema:Generali e disabilitare la voce "Ripristina le finestre quando
esco dalle applicazioni e le riapro", se quando spegniamo o riavviamo, deselezionare la voce
"Riapri le finestre al login successivo". Purtroppo però tale voce bisogna selezionarla ogni volta
che spegniamo, al momento non c'è la possibilità di memorizzarla in maniera permanente. Per
uscire dallo stop del monitor è ora necessario premere un tasto della tastiera o del mouse o
touchpad, non basta più il movimento del mouse come nelle versioni precedenti. Disponibile ora
un estensione per le preferenze di sistema freeware per disabiitare la funzione riprendi sulle
singole applicazioni, RestoreMeNot .
Autosave e Versioni
Questa funzionalità, utilizzabile sulle applicazioni scritte appositamente per Lion, consente di
salvare i documenti in automatico e conservarne diverse versioni da poter richiamare al
momento necessario. Potete provare con TextEdit o Anteprima, aprendo un documento e
cliccando alla destra del nome del file che si trova al centro della parte superiore della finestra:
compare un menu a discesa dal quale scegliere sfoglia tutte le versioni; comparirà una finestra
del tutto simile a quella di Time Machine che consentirà di "navigare" nel tempo e selezionare
una particolare revisione del documento. Con alcune applicazioni non compatibili con l'autosave
vi potreste trovare sulla scrivania alcuni file temporanei, che dovrebbero sparire al successivo
riavvio.
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Autoripetizione
La funzione di autoripetizione dei tasti, è ora cambiata, avendo introdotto l'autocompletamento
per le lettere accentate. Così come sull'iphone e ipad, digitando una vocale comparirà una
finestra da cui scegliere le possibili varianti accentate. L'autoripetizione quindi funziona solo con
i caratteri di interpunzione, lo spazio, i tasti di cancellazione e gli altri simboli, ma non con le
consonanti. Un comportamento diverso si ha con i numeri e non si capisce se tale
comportamento è voluto oppure si tratti di un bug: provate a tenere premuti i tasti dallo 0 al 9
vedrete i diversi comportamenti. Se questa nuova funzione non dovesse essere di vostro
gradimento, potete disattivarla semplicemente digitando da terminale il codice:
defaults write -g ApplePressAndHoldEnabled -bool false
Se ci sono applicazioni aperte, per potere avere all'interno delle stesse dovrete chiudere e
riaprirle.
Per riattivare la funzione invece potrete digitare:
defaults write -g ApplePressAndHoldEnabled -bool true
In alternativa per disattivare questa e altre nuove funzionalità di Lion, è disponibile Lion
Tweaks
freeware.
Vi ricordo che in caso di aggiornamenti di sistema, le impostazioni vengono resettate,
perciò bisognerà eseguire di nuovo i comandi da terminale e riabilitarli con Lion Tweaks.
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Libreria utente
Gli utenti più smaliziati avranno aperto qualche volta la cartella libreria utente che si trova in
Utentinomeutente. Ora tale cartella non è visualizzabile dal Finder, ma senza dovere aprire il
terminale, possiamo ugualmente accedervi da una finestra del Finder, selezionando il menu Vai
e tenendo premuto il tasto option (alt): tra le varie cartelle compare ora "Libreria". Se preferite
che la libreria utente sia sempre visibile dal finder potete digitare il seguente codice da
terminale:
chflags nohidden ~/Library/
Per tornare alla configurazione standard, quind rendere invisibile la libreria invece dovrete
digitare sempre da terminale:
chflags hidden ~/Library/
Isync
Purtroppo in Lion è stato abbandonato Isync, perciò possiamo dimenticare la comodissima
possibilità di sincronizzare rubrica e calendario via bluetooth tra il nostro Mac e telefoni o
palmari syncml. C'è chi suggerisce di copiare il file Isync da Snow Leopard per usarlo anche su
Lion, ma purtroppo le prove che abbiamo effettuato (Nokia 6630 e SonyEricsson T630)
sembravano incoraggianti all'inizio, la connessione si stabiliva ma la sincronizzazione non
riesce ad andare a buon fine.
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
FrontRow
Altra assenza in Lion è FrontRow, l'applicazione usata per gestire video e audio come un media
center, ma non penso che siano in molti a piangere la sua mancanza!
Firma in Anteprima
Con Anteprima possiamo creare delle firme da aggiungere ai file pdf. Basta andare in
preferenze di Anteprima, Firme e aggiungere una firma; Basterà scriverla su un foglio bianco,
preferibilmente con un pennarello e mettere quindi il foglio davanti alla videocamera Isight (o
una qualsiasi videocamera supportata, io ho provato con una Creative Live! Cam Socialize HD).
Il Mac una volta messa a fuoco la firma visualizzerà l'anteprima: se ci soddisfa basterà
accettare o ricominciare da capo fino ad ottenere il risultato voluto.
QuickTime
Finalmente tornate le funzionalità che una volta erano appannaggio della versione Pro di
QuickTime, versione che era sparita con l'avvento di QuickTime 10. Ora quindi di base si può
intervenire per un editing minimo dei filmati, come ad esempio ruotare, tagliare, rendere
speculare o estrarre l'audio da un filmato. Aggiunte anche altre possibilità di pubblicazione.
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Mail 5
La nuove versione del client di posta elettronica assomiglia sempre di più all'analoga
applicazione di Iphone e Ipad. Sarà possibile usarla a tutto schermo come le altre applicazioni
di sistema. La gestione degli account passa dalle preferenze di sistema, sarà possibile da qui
configurare con i soli dati utente account di tipo Exchange, Mobileme, Gmail, Yahoo e Aol. Per
tutti gli altri account di posta elettronica potranno essere richiesti parametri aggiuntivi, quali pop
o smtp server. Tra le altre novità è presente una finestra animata rispondendo ad un
messaggio. Se questa animazione non vi soddisfa e preferite eliminarla, potrete farlo digitando
il seguente codice da terminale:
defaults write com.apple.Mail DisableReplyAnimations -bool YES
Per riabilitare l'animazione digitate invece:
defaults write com.apple.Mail DisableReplyAnimations -bool NO
Condivisione Schermo
La convisione schermo ora è migliorata, ci consente di aprire una sessione separata da quella
attiva sul computer a cui ci stiamo collegando. Per intenderci si colleghiamo ad un Mac su cui
qualcuno sta lavorando, a patto che sullo stesso sia presente un altro account diverso da quello
in uso, possiamo scegliere di chiedere di condividere il monitor, o connettere a un monitor
virtuale; in questo ultimo modo possiamo usare il computer remoto senza interferire con il
lavoro del proprietario del Mac.
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
Paolo e Anna
Finalmente di serie (o quasi) il Mac parla in italiano! La sintesi vocale, utile per chi ha problemi
di vista, include due nuove voci con fonetica italiana, Paolo e Anna. Non sono installate di serie,
ma basta andare in "Preferenze di Sistema:Voce" e selezionare dal menu a discesa "Voce di
sistema" ad hoc... scegliendo le due voci in italiano; le stesse saranno scaricate da internet
(occhio se avete una connessione lenta o non di tipo flat, entrambe le voci pesano circa
700MB!!)
Finder
Un nuovo pulsante nella barra degli strumenti del Finder permette di ordinare i file per
categoria, funzione spesso richiesta dagli utenti windows. Il Finder ha integrato anche la
funzione per unire le cartelle. Cercando di combinare due cartelle con lo stesso nome, ora il
Finder chiede se si vuole riunirle in un’unica cartella. La funzione “Raggruppa come cartella”,
crea all’istante una cartella con i file selezionati: basta scegliere l’opzione nel menu contestuale.
Quando si trascinano più file da una posizione all’altra, i vari elementi restano raggruppati. E
accanto al puntatore è possibile vedere il numero di file che si stanno spostando. Cercando di
spostare un file in una cartella che contiene già un documento con lo stesso nome, ora il Finder
chiede se si vuole conservarli entrambi aggiungendo il suffisso “copia” al nome del nuovo file.
Cartella Applicazioni
Se si trascina qualunque elemento contenuto nella cartella Applicazioni (e anche nelle
sottocartelle), in qualsiasi altra cartella dello stesso disco, Lion invece di spostare l'elemento ne
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
crea un alias. Per forzare lo spostamento bisogna tenere premuto il tasto command durante il
trascinamento.
Animazione nuova finestra in Safari e TextEdit
L'apertura di una nuova finestra nelle applicazioni Safari e TextEdit, avverrà con una sorta di
effetto "zoom". Per disattivare questa funzione, digitare in terminale il codice:
defaults write NSGlobalDomain NSAutomaticWindowAnimationsEnabled -bool NO
Per riabilitarla invece digitare il codice:
defaults write NSGlobalDomain NSAutomaticWindowAnimationsEnabled -bool YES
Vi ricordo che affiche le modifiche abbiano effetto, se l'applicazione è attiva bisognerà chiuderla
e riaprirla.
Nuovo FileVault
In Mac OS X 10.7 Lion, Apple consentirà di cifrare non solo la cartella Inizio come nelle versioni
precedenti, ma tutto il disco. Per attivare la cifratura è necessario indicare nome utente e
password dell’amministratore e fare click sul pulsante “Attiva FileVault”: a questo punto sarà
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
generata una chiave di recupero, utilizzabile per sbloccare il disco qualora si dovesse
dimenticare la password (bisogna ovviamente copiarla e archiviarla in un luogo sicuro, diverso
dal computer utilizzato). La chiave è importantissima: se dovessimo dimenticare la password e
perdere la chiave di recupero, tutti i dati presenti sul disco andranno persi e non vi è modo di
recuperarli Se si cerca di collegare un HD protetto con FileVault a un computer diverso da
quello originario, il sistema richiede l’inserimento della password. Non conoscendo la password,
qualunque tentativo di accesso sarà inutile e il disco non sarà “montato” e riconosciuto dal
sistema. Se invece conosciamo la password sarà possibile indicare gli utenti cui è consentito lo
sblocco del disco. La protezione FileVault dell’intero disco è riconosciuta solo da Mac OS X
10.7: collegando un disco cifrato con il nuovo FileVault a un computer con un sistema operativo
precedente, compare una finestra con un messaggio che avvisa dell’impossibilità di riconoscere
il nuovo formato con le versioni precedenti di Mac OS X.
Spotlight con anteprima
Utilissima secondo il mio modesto parere la funzione di anteprima di spotlight. Per usarla basta
richiamare spotlight dall'angolo superiore destro o richiamandola con la combinazione di tasti
ctrl + spazio, digitare il testo e selezionare con il mouse il risultato che vogliamo visualizzare
attendendo un secondo circa: si aprirà una finestra con l'anteprima del file; nel caso si tratti di
un file audio o video basterà spostarsi sulla stessa e cliccare sul pulsante di play per vedere o
ascoltare il contenuto. Inoltre se vogliamo copiare il file trovato con Spotlight basterà trascinare
la sua icona direttamente dalla lista sulla posizione voluta (un disco, pennino o anche la finestra
per aggiungere allegati del client di posta elettronica). Aggiunte anche due voci per la ricerca
del termine sul web o wikpedia direttamente dalla finestra di Spotlight.
Java
Java non più di serie, ma qualora lanciassimo un programma che necessita della sua presenza,
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
verrà visualizzata una finestra che ne consentirà il download e la successiva installazione.
Mission Control
Exposè e Spaces lasciano il passo a Mission Control per gestire monitor virtuali e finestre. A
mio avviso hanno peggiorato le cose, mi manca il tatso F8 per spostare il contenuto di un
monitor ad un altro.
Launchpad
Ben poco da dire su Launchpad, un "Launcher" per le applicazioni stile Iphone, Ipad: secondo
me non la userà nessuno.
Airdrop
La nuova tecnologia Airdrop permette di inviare file tramite wireless ad un altro Mac. Se ad
esempio andiamo con un MacBook da un amico che ha un Mac con Lion e interfaccia wireless,
possiamo inviare un file e lui deciderà se accettarlo o meno, più meno come si fa con le
connessioni bluetooth, con il vantaggio di una maggiore velocità. Peccato però che Airdrop non
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Mercoledì 20 Luglio 2011 01:00 - Ultimo aggiornamento Domenica 15 Luglio 2012 23:05
sia supportato da tutti i Mac:
Questi i modelli compatibili:
-
MacBookPro (tardo 2008 o successivi)
MacBook Air (tardo 2010 o successivi)
MacBook (tardo 2008 o successivi)
iMac (primo 2009 o successivi)
Mac Mini (metà 2010 o successivi)
Mac Pro (primo 2009 con scheda AirPort Extreme, o metà 2010)
Gesture Cambiate alcune gesture utilizzando il touchpad; persa la possibilità di andare in
cima o in fondo alla pagina con tre dita (sigh), e per poter sfogliare le foto in Iphoto bisogna
impostare "scorri tra le pagine con tre dita (o con due o tre), in questo modo sarà possibile
andare avanti e indietro anche con FireFox.
Supporti ottici riscrivibili Purtroppo
non è più possibile la cancellazione di CD/RW o DVD/RW da utulity disco. Per potere
cancellare quindi un disco riscrivibile bisogna usare un sw esterno come ad esempio il
famosissimo Toast (commerciale) o anche l'ottimo freeware
Burn
.
Il problema è stato risolto con l'aggiornamento 10.7.2, ora da Utility Disco è di nuovo possibile
cancellare i supporti riscrivibili (CD RW/DVD RW).
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