ComuniChiamo - Spazio aperto

Due nuovi progetti per S.O.S. Ospedale Bukavu
I volontari dell’Associazione S.O.S. Ospedale Bukavu lanciano due nuovi
progetti per il 2011: l’assistenza alle famiglie dei bambini malnutriti e agli
orfani di genitori morti per Aids. Don Alfredo Ferrari, missionario di Oliva
Gessi e promotore di una scuola e di molte iniziative per la popolazione
di Bukavu, in Congo, ha incoraggiato tutti i soci presenti all’annuale incontro presso il Centro Diurno di Lungavilla a cercare sempre nuovi stimoli
e nuove forze per venire incontro ai bisogni di un popolo tormentato da
guerre, carestie e malattie. Suor Elena Albarracin (nella foto), referente
della onlus a Bukavu, proprio nelle settimane scorse ha avanzato la proposta di due ulteriori progetti
da intraprendere, a partire dall’assistenza alla famiglie dei bambini malnutriti del centro stesso: con
l’ aiuto dei volontari di Bukavu si potrà dare loro sostegno economico proprio per evitare un continuo
reintervento ospedaliero. Il secondo progetto riguarda invece il sostegno ai cosiddetti orfani dell’Aids,
piaga che colpisce molte persone in Congo che, morendo, lasciano bambini soli, spesso anche loro
malati: in questo caso l’intervento di S.O.S. Ospedale Bukavu coprirà l’acquisto di cibo, le spese di scolarizzazione,
quelle mediche ed anche eventuali imprevisti. Di certo ai soci di Bukavu l’entusiasmo non manca, come dimostrano gli ormai famosi mercatini di manufatti che torneranno alla Fondazione Maugeri di Pavia (11 e 12 Aprile)
e di Montescano (5 e 6 Maggio). Per maggiori informazioni: www.bukavu.it oppure 0383.76728.
Inaugurati asilo nido e scuola materna a Lungavilla
I piccoli chierichetti, in rappresentanza di tutti i bambini di Lungavilla, erano tutti lì,
di fronte alle autorità, a vivere con gioia il momento del taglio del nastro dell’asilo
nido e della scuola materna. Dopo aver inaugurato il centro diurno per anziani ecco
che Lungavilla, sotto la spinta del parroco Don Cesare De Paoli, ha pensato anche a
loro, ai più piccoli, con nuovi locali intitolati alla memoria di Mons. Carlo Angeleri.
C’erano anche i vertici di Banca Centropadana che hanno finanziato in gran parte
l’opera: dal Presidente Serafino Bassanetti al Vice Presidente Guerrino Saviotti e a
gran parte del consiglio d’amministrazione. Nella scuola dell’infanzia sono iscritti 54 bambini dai 3 ai 6 anni,
suddivisi in due sezioni e coordinati dalle educatrici Giorgia e Chiara e da Suor Sobha e Suor Maria. Mentre l’asilo
nido è frequentato da 26 bambini dai 6 mesi ai 3 anni, divisi nelle sezioni nido e primavera e seguiti da due insegnanti, Roberta e Manuele e da Suor Cecilia. C’è poi il pre e il dopo scuola gestito dal personale della struttura
proprio per venire incontro alle esigenze dei genitori che devono assentarsi a lungo per lavoro.
La Pro Loco di Borgoratto Mormorolo
La Pro Loco di Borgoratto Mormorolo rappresenta una associazione storica in Oltrepò Pavese; opera infatti da oltre 40 anni per la promozione
e la valorizzazione del proprio territorio, obiettivo da sempre fondamentale per il sodalizio, che ha sede presso il Municipio. La Pro Loco conta
attualmente un centinaio di iscritti. Il Consiglio Direttivo, rinnovato nel
Giugno scorso, è attualmente composto da Alessandro Lodigiani (presidente), Cristina De Filippi, Arianna Panzeri, Davide Schiavi, Raffaele
Castagna, Vincenzo Imbimbo, Flavio Saviotti e Valter Pozzi. Tra le manifestazioni ricorrenti ricordiamo la tradizionale Festa d'autunno, mostra
dei prodotti tipici agricoli ed artigianali che si tiene inderogabilmente la terza Domenica di Ottobre;
la Festa degli anziani l’ultima Domenica di Luglio; la Merenda di Ferragosto, presso la fonte di acqua
solforosa di Monte Canino; la serata di canti gospel della Vigilia di Natale. Per info: [email protected]
Gamberetti e muschi…in Oltrepo’
“Shrimps and Mosses”, letteralmente gamberetti e muschi, è un progetto
nato grazie ad una idea di Cristian Ghia, appassionato acquariofilo, che trasforma la sua passione, in una vera propria specializzazione nell’allevamento
dei gamberetti. Ecco che insieme all’amico Sebastian, anche lui esperto acquariofilo, lanciano in Oltrepò , in particolare a Torrazza Coste, un’idea innovativa come quella dello sviluppo dell’allevamento di gamberetti da acquario. Il loro obiettivo è
quello di mettere a disposizione degli appassionati un’offerta di alta qualità, di correttezza e competenza nella materia. Parlando con Cristian scopriamo che: “nell’ultimo decennio i gamberetti sono
apparsi sui mercati acquariofili di mezzo mondo e si è assistito ad una progressiva seppur lenta diffusione degli stessi in Giappone ed in Germania dove ormai imperversano in buona parte degli acquari
casalinghi. In Italia ed in alcuni altri paesi europei sono iniziati a comparire presso negozianti ed appassionati alcuni gamberetti, grazie alla diffusione dei nano acquari, pur restando comunque sempre
un mercato di nicchia”. Per maggiori curiosità visitate il sito www.shrimpsandmosses.com
Orto e giardino ad Aprile
Con l’arrivo della Primavera potete trasformare il vostro giardino in un
mare di colorati fiori estivi semplicemente con un paio di bustine di semi.
Potete spargere direttamente sulle aiuole: Calendula, Nigella, Malope,
Fiordaliso, Agrostemma, Papavero selvatico, Tagete, Cosmea; rampicanti
come il Pisello odoroso o il Convolvolo. Aprile è il mese migliore anche
per effettuare i trapianti, per tutte quelle piante che sono state ottenute
in cassoni o in letti caldi. Quasi tutti gli alberi da frutto sono in fiore ad eccezione di Mandorli e
Peschi che sono già fioriti a Marzo; iniziano a vegetare prati e tappeti erbosi. Si potano le siepi e si
spuntano le rose eliminando i rametti che rovinerebbero la forma del cespuglio. Nell'orto, invece,
continuano le semine di bietole, carote, cicorie, endivie, lattughe, piselli, prezzemolo ed iniziano solo
ora quelle per i fagioli, fagiolini, pomodori, melanzane, sedani. Si raccolgono come sempre carote,
cicorie, lattughe, prezzemolo e rapanelli. Verso la fine del mese saranno pronte le prime fragole. Si
possono eseguire i lavori di vangatura ed in generale si prepara il terreno con letame ben maturo.
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Strisce blu…irregolari
Assistiamo
quasi
quotidianamente al
proliferare di spazi
contrassegnati dalle
“strisce blu”, ovvero i
cosiddetti parcheggi a
pagamento. Spazi che, secondo il Codice della Strada,
devono essere ubicati fuori dalla carreggiata, ossia all’esterno della strada destinata al transito dei veicoli.
“Risulta dunque evidente – sottolineano le Associazioni
a difesa dei Consumatori, su tutte la Globoconsumatori
di Alessandria - di come gran parte degli spazi delineati
come parcheggi a pagamento siano irregolari. Dello
stesso tenore le sentenze di un giudice di pace di
Roma, che ha dichiarato “fuorilegge” le strisce blu; infatti è sufficiente guardarsi attorno per rendersi conto
che i parcheggi a pagamento si trovano quasi sempre
all’interno della carreggiata e raramente come invece
dovrebbero essere. Ad avvalorare la tesi del GDP di
Roma, dalla documentazione prodotta emerge che gli
spazi destinati a parcheggio a pagamento, con particolare riferimento all’ “invasione” della sede stradale,
sono stati predisposti in violazione di quanto previsto
dai commi 6 e 8 dell’articolo 7 del Codice della Strada
all’interno della carreggiata, con evidente restringimento della medesima. Alla luce di tutto ciò – conclude Globoconsumatori - auspichiamo che gli
automobilisti non si vedano a breve aumentare il costo
del parcheggio su strada….in aree non certamente auwww.globoconsumatori.it
torizzate dal CDS”.
Il parto nella cagna
Molti cani partoriscono
circa 63 giorni dopo
l’accoppiamento
(range normale 58 68
giorni). Per stabilire
quando si verificherà il
travaglio si può misurare la temperatura
rettale 2 o 3 volte al giorno, a partire dal 55° giorno
dopo l’accoppiamento. Quando scende sotto i 37,5° (in
genere 37°) il parto avverrà entro 24 ore. E’ consigliabile predisporre un luogo idoneo al parto che sia caldo
e appartato. Il travaglio comincia con un lungo periodo
durante il quale iniziano le contrazioni uterine, il canale
del parto si rilassa e si apre la cervice. Le contrazioni
addominali possono non essere visibili, ma il vostro
cane manifesta nervosismo e irrequietezza, dolore e
spesso vomito. Nella seconda fase inizia la nascita dei
cuccioli. In genere si osserva la protrusione dei tessuti
fetali dalla vulva, prima di vedere la nascita di un cucciolo. Occorre ricordare che la nascita podalica è normale. I cuccioli nascono ricoperti da una membrana
che la cagna rompe con i denti. A questo stadio, le contrazioni addominali diventano evidenti e molto forti,
entro 2 ore deve nascere il cucciolo. Da quando osservate la protrusione dei tessuti fetali, non devono passare più di 30 minuti. Molte cagne partoriscono un
cucciolo ogni 30 – 60 minuti. Se non siete sicuri che il
parto progredisca normalmente, dovete chiamare il veterinario. L’ultima fase del travaglio è l’espulsione della
placenta. E’ consigliabile elinminarla, non esiste ragione
fisiologica per permettere alla cagna di mangiarla.
Dott.ssa Simona Bernini
Clinica Veterinaria Casteggio.