regolamento per il personale servizio di vigilanza degli allievi scuola

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regolamento per il personale servizio di vigilanza degli allievi scuola
REGOLAMENTO PER IL PERSONALE
SERVIZIO DI VIGILANZA DEGLI
ALLIEVI
SCUOLA DELL’INFANZIA
ENTRATA ED ACCOGLIENZA DEI BAMBINI
Il personale docente deve trovarsi sul luogo di lavoro almeno 5
minuti prima dell'orario d'inizio del proprio turno di lavoro. La disposizione vale per tutto il personale
docente, compresi gli insegnanti specialisti (religione cattolica, sostegno).
Le insegnanti attendono i bambini nella sezione o nel salone.
Le insegnanti degli altri turni devono prendere in consegna gli alunni nelle aule di competenza.
I collaboratori scolastici devono sorvegliare l'ingresso dell'edificio scolastico disponendosi in modo razionale
al fine di tenere sotto controllo l’intero percorso degli alunni.
NORME COMPORTAMENTALI DURANTE L'ENTRATA
Gli accompagnatori degli alunni della scuola dell’infanzia devono consegnare i bambini al personale docente
in servizio all'interno dell'edificio, evitando di attardarsi nello stesso oltre le ore 9.00.
Le eventuali comunicazioni tra docenti e genitori devono limitarsi allo scambio di informazioni essenziali e
non ostacolare la continua vigilanza sui bambini.
Il personale collaboratore scolastico deve vigilare le operazioni di ingresso, richiamando gli interessati al
rispetto delle norme comportamentali; tali richiami devono essere rivolti in modo pacato ed educato. Qualora
vi siano problemi, essi devono essere segnalati all’insegnante di sezione, se riguardano gli alunni, al
dirigente scolastico, o alle coordinatrici di salone/plesso, se riguardano i genitori. Devono essere evitate in
ogni caso discussioni e alterchi all’interno della scuola.
USCITA DEI BAMBINI
Il personale docente della scuola dell’infanzia, al termine delle attività, deve consegnare gli alunni ai genito ri, o ad un loro delegato. Il docente è invitato a prestare particolare attenzione al controllo dell’identità del
delegato. Alunni incustoditi al termine delle lezioni o di attività organizzate dalla scuola, devono essere affidati (dopo aver cercato di rintracciare i genitori) ai collaboratori scolastici o alla forza pubblica.
NORME COMPORTAMENTALI DURANTE L'USCITA
Nella scuola dell’infanzia, i genitori dei bambini devono prendere in consegna i figli dal personale docente in
servizio all'interno dell'edificio, evitando di attardarsi nello stesso. È vietato consegnare i bambini a persone
diverse dal genitore o da loro delegati.
Il personale collaboratore scolastico deve vigilare le operazioni di uscita, con le stesse modalità sopra
indicate.
Deve essere comunque assicurata da parte dei collaboratori scolastici la sorveglianza alla porta
durante tutto il periodo di permanenza dei bambini all’interno della scuola.
ENTRATE POSTICIPATE
Gli alunni che giungono a scuola in orario posticipato, e in modo occasionale, sono ammessi alla frequenza
delle lezioni e accompagnati in classe dal personale collaboratore scolastico o, in carenza dello stesso, da
altro personale scolastico presente. In caso di ritardi ripetuti l’insegnante ne informerà la Direzione.
Ogni entrata posticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata
dal dirigente scolastico, previa richiesta scritta dei genitori o di chi esercita la potestà parentale.
L'insegnante di classe annoterà ogni entrata posticipata sul registro di classe.
USCITE ANTICIPATE
Nella scuola dell’infanzia, l’autorizzazione è concessa dall’insegnante di sezione.
Ogni uscita anticipata, non dovuta ad evento accaduto a scuola (malore, infortunio, ecc.), deve essere di
norma preannunciata per iscritto dal genitore che, al momento di ritirare il bambino/a, compilerà anche il
modulo di richiesta che si trova presso i collaboratori scolastici. Il bambino verrà affidato al collaboratore
scolastico, che lo consegnerà al genitore (o suo delegato).
Ogni uscita anticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata
dal dirigente scolastico, previa richiesta scritta dei genitori o di chi esercita la potestà parentale.
L'insegnante di sezione annoterà l'uscita anticipata sul registro.
In caso di ripetute uscite anticipate l’insegnante ne informerà il Dirigente scolastico.
ASSENZE DEGLI ALLIEVI
Gli insegnanti devono provvedere alla quotidiana registrazione delle presenze e delle assenze degli alunni sul
registro di classe, informando il Dirigente scolastico dei casi di prolungata assenza o di assenza con dubbia
motivazione.
In caso di assenza per malattia infettiva, i genitori, o gli insegnanti che ne vengono a conoscenza, devono
avvisare la segreteria per le eventuali procedure profilattiche.
La normativa che regola la giustificazione delle assenze ha eliminato l’obbligo di certificazione medica, in
caso di assenze degli alunni superiori a 5 giorni.
CAMBI ORA
I cambi ora devono essere effettuati con puntualità e rapidità.
In ogni caso non è consentito lasciare la classe priva di vigilanza.
ALLONTANAMENTO DALLA CLASSE E SPOSTAMENTI
I docenti avranno cura di non consentire, favorire o promuovere l’allontanamento degli alunni dal luogo di
attività. Qualora l’allontanamento dovesse rendersi necessario, gli alunni dovranno essere adeguatamente
vigilati dai collaboratori scolastici o dal docente in contemporaneità. É espressamente vietato
l'allontanamento di alunni dall’aula per motivi di natura disciplinare.
Gli spostamenti degli alunni, interni all’edificio o fra edifici diversi, devono avvenire solo in presenza di
adeguata vigilanza da parte dei docenti o dei collaboratori scolastici in modo ordinato e senza recare disturbo
alle attività
TEMPORANEA ASSENZA DELL'INSEGNANTE
L'insegnante che deve eccezionalmente ed occasionalmente allontanarsi dall'aula o dal luogo di attività deve
provvedere ad assegnare la temporanea vigilanza degli alunni al personale collaboratore scolastico o ad altro
insegnante disponibile.
Qualora una classe o sezione rimanga senza la necessaria sorveglianza per improvviso allontanamento
dell'insegnante, per ritardo dello stesso o per qualsiasi altro motivo, gli insegnanti delle classi viciniori
devono tempestivamente accogliere parte degli alunni in questione e provvedere alla loro vigilanza sino alla
normalizzazione della situazione, informandone le coordinatrici di salone/plesso.
I collaboratori scolastici in servizio devono accertarsi all’inizio dell’attività che in tutte le sezioni sia in
servizio un docente.
ATTIVITA’ DEGLI ALUNNI
I docenti avranno cura di predisporre attività educativo-didattiche coerenti con la tutela dell’incolumità fisica
degli alunni, evitando e prevenendo qualsiasi pericolo proveniente dall’attività medesima, da attrezzature,
strumentazioni o materiali necessari per l’attività.
In particolare:
⇒
É vietato l’uso di sostanze tossiche, l’uso libero da parte degli alunni di attrezzi appuntiti o taglienti,
l’uso libero da parte degli alunni di apparecchi alimentati elettricamente. Per le attività didattiche di
pittura nella scuola dell’infanzia sono consentiti solo sostanze e colori atossici.
⇒
È vietato appendere materiali pesanti alle plafoniere dei soffitti, accatastare materiale sopra gli
armadi delle classi.
⇒
Ricordare che le bombolette spray devono essere tenute lontane da fonti di calore; la loro
conservazione in classe è vietata, è ammessa la detenzione momentanea, finalizzata all’uso
immediato: il loro utilizzo deve avvenire all’aperto o in luogo ventilato, lontano da fonti di calore.
⇒
È necessario che il materiale di qualsiasi tipo non costituisca intralcio alla circolazione degli alunni.
Durante lo svolgimento delle lezioni, i docenti non possono essere distolti dal servizio in classe
(convocazioni in segreteria, telefonate….). Tutte le comunicazioni (telefonate, servizi di segreteria…)
saranno fornite al docente al termine del servizio. Sono naturalmente fatti salvi gravi e urgenti motivi. In
questo caso deve essere altresì assicurata la vigilanza della classe.
La vigilanza degli alunni deve essere costante per tutto il periodo della loro permanenza a scuola e nel corso
di ogni attività prevista, anche se affidata a personale esterno che collabora alla realizzazione di attività di
progetto.
INTERVALLO
Durante i momenti ricreativi, sia all’interno dell’edificio, sia negli spazi aperti, i docenti vigileranno affinché
sia sempre assicurata la tutela dell’incolumità fisica degli alunni, sorvegliando il proprio gruppo-classe in
spazi definiti e ben visibili, impedendo giochi pericolosi per le persone o dannosi per le cose, evitando
situazioni e luoghi potenzialmente pericolosi.
Non è consentito l’uso di materiali o giochi di proprietà degli alunni potenzialmente pericolosi.
MENSA
Durante la refezione scolastica è vietato consumare cibi e bevande diversi da quelli forniti dalla società che
cura il servizio mensa. Eventuali problemi relativi alle pietanze, al personale, al servizio devono essere
segnalati alle collaboratrici o, se presenti, all’insegnante o al genitore facente parte della commissione
mensa, al fine di verificare la qualità del servizio e la ricorrenza di problemi.
L’assistenza e l’aiuto ai bambini è di competenza delle insegnanti.
ULTERIORI DISPOSIZIONI
Onde prevenire episodi di tosso-infezione alimentare è bene che in occasione di feste in orario scolastico,
non si consumino cibi preparati dalle famiglie, ma solamente vivande la cui provenienza sia certificata artigianalmente o industrialmente, con data di scadenza visibile e verificabile.
Per una corretta igiene ambientale, durante gli intervalli, occorre provvedere al ricambio dell’aria nelle aule.
In caso di richiesta di somministrazione di farmaci occorre fare riferimento al documento “Linee guida per
la somministrazione dei farmaci a scuola” (nota MIUR e Ministero salute del 25/11/2005), ed alla documentazione data dai genitori (tale documentazione deve essere fatta pervenire in presidenza e va tenuta riser vata perché tutelata da privacy). Le informazioni relative a tale documentazione vanno tempestivamente comunicate ad eventuale personale supplente.
In caso di emergenza va tempestivamente richiesto l’intervento del Servizio di Emergenza del 118, tenendo
a disposizione del personale sanitario, che dovesse intervenire, la documentazione medica fatta eventualmen te pervenire dai medici curanti o dai genitori.
E’ fatto divieto a tutto il personale, docenti e non, di usare il cellulare durante il servizio se non per
motivi inerenti all’organizzazione del lavoro oppure per gravi motivi personali documentati.
I collaboratori scolastici sono tenuti a fornire ogni collaborazione possibile per la vigilanza, l’assistenza degli
alunni, la circolazione delle informazioni provenienti dalla Presidenza in accordo con i docenti e con le coor dinatrici di salone e di plesso.
E’ importante infine che si abbia cura di non abbandonare in nessun modo la sorveglianza dell’ingresso, di
tenere le porte chiuse, in modo che non possano accedere dall’esterno persone non autorizzate.
ASSICURAZIONE ED INFORTUNI
INFORTUNI AGLI ALUNNI
Casi gravi
− Chiamare immediatamente il 118, chiedendo l’invio di mezzi di soccorso, dopo aver raccolto informazioni esaurienti sul caso al fine di ottenere precise istruzioni sul comportamento da assumere
nell’immediato. E’ rigorosamente vietato usare i mezzi propri.
− Avvisare immediatamente i genitori o parenti, a casa o al lavoro, e la Segreteria. In caso di irreperibi lità dei genitori, è indispensabile accompagnare personalmente l’alunno al centro di soccorso, dopo aver
provveduto a garantire la sorveglianza della classe. In caso di incidente grave, anche se in presenza dei
genitori, è bene che l’insegnante accompagni l’alunno, per evitare dichiarazioni distorte dell’accaduto.
La classe nel frattempo sarà affidata alla vigilanza degli insegnanti del plesso, che provvederanno even tualmente a suddividere gli alunni nelle varie classi.
− Farsi rilasciare dal pronto Soccorso diagnosi e prognosi, farne fotocopia da consegnare in segreteria,
unitamente alla denuncia di infortunio.
Casi non gravi
 Provvedere ai primi soccorsi d’urgenza (disinfezione, fasciatura…) attenendosi alle norme igieniche
di primo soccorso: in caso di perdita di sangue o di altri liquidi utilizzare i guanti monouso inseriti nella
cassetta del pronto soccorso. In caso di difficoltà, chiedere l’intervento dei docenti o operatori che hanno
svolto il corso di Primo soccorso.
 Informare telefonicamente i genitori o parenti dell’alunno anche perché controllino successivamente
a casa l’evoluzione dell’infortunio.
 Avvisare la Segreteria e la Presidenza.
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI A CARICO DEI DOCENTI
Informare la famiglia e la Presidenza
Redigere un’accurata relazione scritta sui modelli predisposti, comprendenti i seguenti dati:
1.
Nome e cognome dell’alunno e oggetto dell’infortunio,
2.
Luogo e data di nascita,
3.
Dinamica dell’incidente, con particolare riguardo al trauma subito,
4.
Situazione educativa nel cui contesto si è verificato l’incidente, indicando SEMPRE il
nome dell’adulto responsabile alla cui presenza è avvenuto l’incidente,
5.
Il nominativo dei testimoni, adulti o minori,
6.
Responsabilità da parte di altri alunni,
7.
Eventuali osservazioni utili alla definizione del caso,
8.
Firma dei docenti responsabili.
In caso di incidenti di una certa entità, produrre sempre una relazione dettagliata dello svolgimento
dei fatti.
Il modello di denuncia va consegnato in segreteria il giorno stesso dell’incidente, eventualmente insieme alla
copia della diagnosi e della prognosi redatta dall’ospedale o dal medico dell’ASL.
Si ricorda ai docenti che complicazioni successive sono spesso possibili e che la denuncia dell’infortunio
tutela anche eventuali tardive contestazioni da parte dei genitori. Pertanto si consiglia di presentare tale
denuncia all’assicurazione anche in caso di incidenti lievi. Con prognosi superiore a tre giorni, la scuola deve
inoltrare denuncia all’autorità di pubblica sicurezza entro 48 ore, con responsabilità penale in caso di
inadempienza o di ritardo.
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INFORTUNI AGLI ADULTI
La denuncia dell’Amministrazione deve essere corredata di certificato medico e, in caso di incidente del
personale con prognosi superiore a tre giorni, la scuola deve inoltrare denuncia all’autorità di pubblica
sicurezza entro 48 ore, con responsabilità penale in caso di inadempienza o di ritardo.