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giornalino ottobre 2012_CARE SHARE gior aprile 05 12/04/13 09:13 Pagina 1
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IL MONDO
DI CARE & SHARE
NOTIZIE DEI NOSTRI BAMBINI INDIANI
ANNO IX N. 2 OTTOBRE 2012 - SEMESTRALE - SPEDIZIONE IN A.P. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46 ART.1, C. 2 - DCB - VE - CONTIENE I.R.
Nascere donna
Gia’ nascere “donna”, ancora oggi in tutto il
mondo, e’ in qualche modo “diversita’”.
Nascere donna in India raggiunge una dimensione drammatica nelle classi piu’ povere e sfortunate, ancora oggi.
Per secoli le bambine non hanno avuto istruzione ma allevate in casa a fare i lavori piu’ umili e
poi fatte sposare, magari appena adolescenti,
per sbarazzarsi di una bocca in piu’ da sfamare,
senza alcun rispetto della sua persona e dei suoi
desideri.
Donne senza voce, senza diritti, trattate come
una cosa da passare di mano dal padre al marito
e alla famiglia del marito, come una proprieta’.
Da vent’anni Care&Share si occupa di recuperare bambini abbandonati, perduti, lasciati per strada e nelle stazioni da genitori disperati.
Nella maggior parte si tratta di bambine, anche
appena nate. Abbiamo dedicato questo numero
di Natale del nostro giornalino proprio a loro:
alle nostre bambine di tutte le eta’ che vivono a
Daddy’s home e a Butterfly Hill ma anche a quelle degli slums piu’ miseri che, come tutti i poveri, vivono sulla raccolta e sul commercio della
spazzatura ai margini delle grandi citta’.
Il Mondo di Care & Share
Direttore responsabile: Graziella Vigo
Redazione: Castello 6084 - 30122 Venezia
tel. 0412443292 - fax 0415232807
e-mail: [email protected]
Questo e’ il mio augurio alle bambine di tutto il
mondo, perche’ possano diventare delle donne
libere e un po’ piu’ felici.
Stampa: Grafiche Veneziane, Venezia
Cannaregio 5001/B - tel. 0415225498
Editore: Associazione Care & Share Italia Onlus-ONG
Sede legale: Castello 6084, Campo S. Marina - 30122 Venezia
Reg. Trib. di Venezia n. 1450 del 30 maggio 2003
Graziella Vigo
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IL MONDO DI CARE & SHARE - NOTIZIE DEI NOSTRI BAMBINI INDIANI
L’India e’ donna
L’attuale crescita economica dell’India di cui si
parla tanto lascia invece indietro ampi settori del
paese. Gli agricoltori sono in grande difficolta’
per il continuo aumento dei prezzi. Un dramma,
specialmente per i piccoli allevatori, che poi
sono la maggioranza. Gli emigranti vengono
ghettizzati negli slum delle piccole e grandi citta’
indiane spesso senza infrastrutture e senza
acqua. Gli appartenenti alle caste piu’ basse e gli
intoccabili hanno alle spalle una storia millenaria
di vessazioni e vivono ancora in condizioni
drammatiche. Questa e’ la realta’ dell’India.
Poi ci sono loro: le donne. Figlie e madri, bambine e adulte, sopportano quasi sempre in silenzio angherie, soprusi, ingiustizie inaudite. In questo numero del giornalino vi presentiamo alcuni
piccoli progetti “al femminile” per le nostre
neonate, le bambine in eta’ scolare, le ragazze
piu’ grandi. Basta veramente poco per dare una
mano concreta a chi non ha niente, neanche la
speranza di poter avere una vita possibile. Per
fare questo abbiamo bisogno del vostro aiuto.
La realtà della donna indiana
Gran parte di questi dati sono tratti dal rapporto
Unicef del 2011 e riassumono la situazione della
donna in India al di la’ di parole e immagini:
900.000: le donne contagiate dall’Aids
20.000: le donne assassinate ogni anno dai propri mariti per riottenere la dote
57%: il numero delle analfabete
53%: le donne che non partoriscono in una
struttura sanitaria idonea
27%: le ragazze che si sposano da minorenni
25%: le partorienti che non hanno mai fatto una
visita prenatale.
C’e’ poi l’infamia degli aborti selettivi che rimane
una piaga difficile da estirpare. Nella fascia d’eta’
infantile (0-6 anni) si contano 914 femmine ogni
1.000 maschi.
Il Corriere della Sera in un recente articolo ha
parlato di Genocidio di genere e noi vogliamo
essere, con voi, in prima linea contro questo
silenzioso e costante calvario della donna indiana.
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IL MONDO DI CARE & SHARE - NOTIZIE DEI NOSTRI BAMBINI INDIANI
Le nostre piccole
Dal 2005 abbiamo accolto oltre 200 bambini
abbandonati nei posti piu’ impensabili. La grande
maggioranza di loro sono femmine. Per un indiano povero la nascita di una bambina e’ sovente
vista come una disgrazia. Non puo’ essere sfruttata per fare lavori nei campi e aiutare la famiglia.
Inoltre la dote per le ragazze per farle sposare e’
un grave problema. In breve e’ vista e trattata
come indesiderabile.
La nostra Babies’ Home ospita oggi 26 neonati (lista
90) tra i quali la maggioranza e’ composta da 18
bambine. Provvediamo loro tutto e a tutte le ore.
Abbiamo 24 persone tra medici indiani e volontari
italiani, assistenti, puericultrici, personale vario.
Bastano 85 euro per mantenere in vita una piccola neonata per un mese.
Come aiutare la nostra Babies’ Home?
Il libro dei sogni - pagine 10 e 11!
Le nostre bambine
Butterfly Hill e Daddy’s Home sono i nostri due
villaggi che accolgono 900 ragazzi. Sul numero
totale, circa 450 sono bambine e adolescenti (lista
15). Tutti si alzano alle 6 di mattina, si lavano, si
vestono, fanno colazione e poi vanno alle nostre
scuole, costruite appositamente per loro, dove si
insegna gia’ in lingua inglese.
Al ritorno pranzano, fanno i compiti, giocano e
stanno insieme. La quota di sostegno delle bimbe
(come dei maschietti) e’ di 500 euro all’anno e
non basta a coprire tutte le spese di mantenimento e di istruzione.
Per far continuare il legittimo desiderio delle
nostre bambine di imparare a leggere, scrivere e
avere una vita dignitosa basta poco e cioe’ chiamare in ufficio a Venezia e sottoscrivere una adozione a distanza. Grazie.
Sostieni le bimbe dei nostri due villaggi
Il libro dei sogni - pagina 12!
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IL MONDO DI CARE & SHARE - NOTIZIE DEI NOSTRI BAMBINI INDIANI
Le nostre ragazze
Una delle caratteristiche piu’ importanti di Care &
Share e’ l’amore e la cura con cui ci dedichiamo da
anni all’istruzione di tutti i nostri bambini. Noi non ci
acconteniamo di accoglierli, curarli, nutrirli e aiutarli a
diventare grandi. Sempre con il vostro aiuto, noi ci
impegnamo da anni a portarli fino alla fine degli studi.
Non ci basta di un sostegno elementare che permetta loro di imparare solo a leggere e a scrivere.
Per noi i ragazzi e le ragazze in particolare, che spesso sono molto capaci (liste 7 e 70) devono avere tutti
gli stessi diritti e le stesse opportunita’, come gli altri
nostri figli. La ragazza che vedete qui a fianco e’
Shanti, con noi dall’eta’ di 7 anni quando e’ stata cacciata di casa dalla matrigna. Grazie a voi l’abbiamo
mandata a scuola e adesso e’ all’universita’.
Per questa ragione cerchiamo di trovare i fondi per
garantire, per chi se lo merita e per i piu’ bravi, una
borsa di studio che permetta loro di finire una scuola specializzata. Saranno cosi’ in grado di trovare un
lavoro e di avere una vita ben diversa da quella vissuta fino a oggi dalle loro madri e nonne.
Le borse di studio sono di importi diversi
Il libro dei sogni - pagine 6 e 7!
Il caso di Thirupatamma
Thirupatamma, 9 anni, e’ la bambina che vedete qui
a fianco: ha una grave disfunzione cardiaca che
necessita di un immediato intervento chirurgico.
Nell’India moderna contraddistinta da una prepotente e disordinata crescita economica, la tutela della
salute non e’ garantita a nessuno. Ognuno si cura
come puo’ e magari non si cura affatto. Le strutture
pubbliche per i poveri sono fatiscenti e arretrate.
Quindi, nel caso di Thirupatamma e’ assolutamente
indispensabile un aiuto esterno, e lei ha solo il nostro.
La sua operazione costa 2.500 euro. Il mare e’ fatto
di piccole gocce, milioni di gocce. Anche un piccolo aiuto diventa grande se fatto da tante persone.
Percio’ qualsiasi donazione e’ la benvenuta.
Altri progetti sanitari di Care & Share
Il libro dei sogni - da pag.14 a 17
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