ARMENIA maggio 2013 CON DESCRIZIONI definitiva

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ARMENIA maggio 2013 CON DESCRIZIONI definitiva
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7-15 maggio 2013
“NON C'È UN ALTRO PAESE AL MONDO COSÌ RICCO DI MERAVIGLIECOME LA
TERRA DEGLI ARMENI” (LORD BYRON).
L'Armenia, o Hayastan, come è chiamata dai suoi abitanti, intreccia da sempre la sua storia con la
leggenda. Il monte Ararat, simbolo del paese, domina onnipresente e, nonostante si trovi
attualmente in territorio turco, veglia da millenni sulla “terra di Hayk”. Tra le aspre e maestose
montagne armene si distende un “museo a cielo aperto”: caverne preistoriche con pitture rupestri,
templi, monasteri, chiese, misteriosi complessi come quello di Karahunge databile a 7500 anni fa,
simile (anche nel nome) al più recente Stonehenge.
Il popola armeno, fiero ed ospitale, ha un grande amore e reverenza per la propria terra,di cui si
sente parte indissolubile. Le spesso tragiche vicende storiche, non sono riuscite ad annientarne
l'identità ed il forte senso di appartenenza. “... quando due o tre di loro si incontrano da qualche
parte nel mondo, vedrete se non creeranno una Nuova Armenia” (W. Saroyan).
EREVAN («la visibile», perché secondo la leggenda fu scorta per prima da Noè dopo il diluvio) è ricordata
dalle fonti storiche la prima volta nel 7° sec. d.C. Dopo il 1921, ha visto un grande sviluppo urbanistico e
un’intensa attività costruttiva ed è divenuta sede di importanti istituzioni culturali (università, Galleria d’arte
dell’Armenia, Museo storico dell’Armenia, Museo d’arte e letteratura E. Charenc, biblioteca Miasnikian, il
ricchissimo archivio di manoscritti Matenadaran). Dopo la Seconda guerra mondiale vi sono affluiti Armeni
provenienti specialmente dalla Turchia.
1° giorno – mart 7 maggio - ITALIA – EREVAN - Partenza da Follonica nel pomeriggio per
transfer a Roma con Bus riservato - Partenza con voli di linea diretti (alitalia). Pernottamento a bordo.
Situata nella parte centro occidentale del paese, Erevan o Yerevan è oggi la capitale dell’Armenia e conta
circa 1.200.000 abitanti. Di antichissima origine, fondata nel 782 A.C. dal Re Argisha, come piazzaforte
d’armi, Erewan fu soggetta alle dominazioni romana, araba e mongola; contesa fra i secoli XV e XVIII dai
turchi e dai persiani, fu occupata dai russi nel 1827. L’alternarsi di diverse occupazioni, e la diaspora del
popolo Armeno, non hanno permesso la creazione di un importante nucleo storico ed il ruolo della città
come centro amministrativo è relativamente recente. La città si trova a circa 1000 metri di altezza e gode in
estate di un clima secco di montagna, con giornate molto calde ma notti gradevoli fresche. Conserva la
fortezza turca, la Moschea di Hasan ali Kahn (Moschea azzurra) del XVI secolo, l'archivio Matenadaran,
con una notevole raccolta di antichi manoscritti, a fianco di interessanti palazzi e monumenti moderni. Città
molto sicura e tranquilla, offre una vita culturale varia ed intensa e vuole riemergere dal passato con il
desiderio e la determinazione di raccontare la propria specificità culturale e recuperare così le antichissime e
forti radici e tradizioni.
2° giorno –mercol 8 maggio – EREVAN - Arrivo previsto nelle prime ore del mattino, disbrigo delle
formalità doganali e trasferimento in hotel. Prima colazione. Tempo a disposizione. Pranzo in ristorante.
Pomeriggio dedicato alla visita panoramica della città. Si visiteranno l’Istituto dei Manoscritti antichi
Matenadaran, Il Matenadaran è un'istituzione culturale che si trova nella città di Yerevan. Custodisce una
copiosa collezione di manoscritti antichi in lingua armena e in moltissime altre lingue. Vanta circa 17.000
manoscritti e i 100.000 documenti che riguardano le più disparate branche del sapere tra le quali:
Geografia, Medicina, Teologia, Storia, Scienze naturali. il monumento Mair Hayastan, la Madre
dell’Armenia, da dove si gode di una bellissima vista sulla città e il Tsitsernakaberd, (monumento dedicato alle
vittime del genocidio). Cena e pernottamento.
3° giorno – giov.9
maggio – EREVAN - ASHTARAK - AMBERD – EREVAN
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per AshtarakAshtarak è una delle più antiche città dell'Armenia
con numerosi monumenti storici e culturali che hanno permesso alla città di mantenere il sapore della città
antica e bellissima armeno. E 'stata fondata nel 9° secolo e ricostruita nel 17 ° secolo.
Secondo una leggenda, tre sorelle che vivevano in Ashtarak, si innamorarono dello stesso uomo il principe
Sargis. Le due sorelle maggiori decisero di suicidarsi a favore della sorella più giovane. Una indossa un vestito
arancio e l'altra porta un vestito rosso, e così vestite si gettarono nella gola. Quando la sorella più giovane
seppe del suicidio si mise un abito bianco e anche lei si gettò nella gola. Sargis il principe diventò un eremita
mentre apparvero tre piccole chiese sul bordo della gola, una chiesa di colore arancio, una chiesa di colore
rosso e una chiesa bianca . Dopo aver visitato le chiese secolari di Ashtarak . Proseguimento per Amberd, un
complesso-fortezza sul pendio del Monte Aragats. Alcune fonti affermano che la fortezza ed alcuni tratti delle
mura furono costruiti nel 7˚ secolo, durante il regno dei Kamsarakan (l'era delle invasioni arabe), quando
Amberd era la sede estiva dei re. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita al Convento di Hovhannavank e al
complesso religioso di Sasmosavank. Il Monastero di Saghmosavank (monastero dei salmi)si trova a 5 km a
nord di Hovhannavank, nel villaggio Saghmosavan, sulla riva destra del fiume Kassakh.La chiesa principale del
complesso -Surb Sion viene eretta nel 1215 dal principe Vace Vaciutyan sul luogo dove nei primi secoli del
cristianesimo c´era eremitaggio.La chiesa simile a quella di Hovhannavank, appartiene al tipo delle chiese
cruciforme a cupola. Il complesso monastico comprende un gavit (nartece) spazioso (1250) e un deposito dei
libri (1255) il quale è aggiunto alla chiesa piccola di Astvatsatsin (1235). Rientro a Erevan. Cena e
pernottamento.
4°
giorno
–
vener
10
maggio
-EREVAN
-
ALAVERDI
–
EREVAN
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per la città di Alaverdi, La città nasce come centro minerario per
l'estrazione del rame (Ալ-վերտ "Al-vert" in armeno vuol dire pietra rossa), nella gola formata dal fiume Debed
nel nord dell'Armenia.È un fondamentale nodo viario tra Armenia e Georgia e da qui passa l'unica linea
ferroviaria tra i due stati. Il Comune di Alaverdi comprende, oltre alla città vera e propria, il villaggio di Akner
(in armeno Ակներ).
Ակներ La città ingloba anche i siti di Sanahin il Monastero di Sanahin è situato sul pendio della
montagna boscosa Mt. Tchantinler sopra il villaggio di Sanahin, appartenente alla provincia di Lori, oggi
considerato parte della città di Alaverdi (la funivia che connette Sanahin col centro di Alaverdi pare fosse la più
ripida dell'intera Unione Sovietica. Il monastero è 2 km a sud-est della città di Alaverdi. La data esatta della
fondazione di Sanahin non è nota. Il più antico riferimento al monastero sono stati trovati nei primi mesi del 10
° secolo e si riferiscono armeno manoscritti che il monastero è stato costruito sulle rovine di un IV o V secolo
chiesa. e Sarahart, . Si visiteranno: il Monastero di Sanain (eretto tra il X e il XIII secolo) e il Monastero di
Akhpat, costruito tra il X e il XIII secolo che si trova 11 km a est di Alaverdi sul bel crinale di una montagna.
Pranzo. Terminata la visita, rientro a Erevan. Cena e pernottamento.
5°
giorno
–
sabato
11
maggio
-EREVAN
-
ETCHMIADZIN
–
EREVAN
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita del complesso di Etchmiazdin, Il monumento più
importante di Echmiadzin è la sua cattedrale, costruita originariamente da San Gregorio Illuminatore come una
basilica a volta nel 301-303, quando l'Armenia era l'unica nazione del mondo a riconoscere il Cristianesimo
come religione di stato. Secondo gli annali armeni del V secolo, San Gregorio ebbe una visione di Cristo che
scendeva dal cielo e colpiva il suolo con un martello d'oro per mostrare il luogo dove sarebbe dovuta essere
costruita la Cattedrale. Quindi il patriarca diede alla chiesa e alla città il nome di Echmiadzin, che significa "il
luogo dove discese l'Unico Figlio vero e proprio centro spirituale del Cristianesimo in Armenia: visita della
Cattedrale, il più antico tempio cristiano del Paese e residenza ufficiale dei Cattolici armeni; rientro a Erevan.
Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita al Museo di Storia Nazionale ed al Mercato all’aperto di Erevan,
molto particolare per colori e profumi. Cena e pernottamento.
6° giorno – domenica 12 maggio - EREVAN - KHOR VIRAP - NORAVANK – EREVAN
Prima colazione in hotel. Partenza per Khor Virap e visita del famoso Monastero che sorge nel luogo di
prigionia di San Gregorio Illuminatore, a cui si deve la conversione dell’Armenia. Dal Monastero si gode di una
splendida vista del biblico Monte Ararat. Proseguimento con la visita al Monastero di Noravank (XII-XIV), in
spettacolare posizione sulla cima di un precipizio. Pranzo. Nel pomeriggio, rientro a Erevan. Cena e
pernottamento.
7° giorno – lunedi’ 13 maggio - EREVAN - LAGO SEVAN - HAGHARDZIN – EREVAN
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per il Lago Sevan che si trova 2.000 metri al di sopra del livello
del mare. Durante il tragitto sosta e visita alla statua di Akhtamar. Arrivo, e visita del complesso religioso di
Goshavank. Pranzo. Pomeriggio, visita alle Chiese di Peninsula a Noraduz dove si trovano monumenti di varie
epoche e una vasta quantità di khachkars pietre croci, una delle manifestazioni più originali della cultura e del
costume religioso armeno. Arrivo a Erevan, cena e pernottamento.
8° giorno mart 14
maggio - EREVAN - GARNI - GEGHARD – EREVAN
Prima colazione in hotel. Mattinata inizio della visita con sosta all’Arco di Yeghishe Charents da dove si ha una
splendida vista del Monte Ararat; continuando con la visita al Tempio pagano di Garni, dalle classiche linee
ellenistiche, l’unico del genere esistente in Armenia. Proseguimento per il Monastero di Gheghard, noto
nell’antichità come quello delle Sette Chiese o della Lancia, nome derivato dalla reliquia che si narra ferì al
costato Gesù. Pranzo tipico armeno. Rientro a Erevan e visita del Mercato Pak Shuka (della frutta). Cena e
pernottamento.
9° giorno – mercol 15 maggio - EREVAN – ITALIA - Al mattino, trasferimento in aeroporto e
partenza con voli di linea . Arrivo in italia ad attenderci Bus per ritorno a Follonica.
Quota e disponibilità in agenzia
LE QUOTE COMPRENDONO - Tasse aeroportuali, facchinaggio, visto consolare, mance
trasporto aereo con voli di linea - trasporto in franchigia di 20 kg di bagaglio
trasporti interni, come indicato nei singoli programmi;
sistemazione in camere doppie con servizi, in hotel di categoria 4 stelle (classif. loc.);
pasti come da programma;
visite ed escursioni con guida locale indicate nei programmi
(ingressi inclusi solo quando espressamente specificato);
assistenza di tour escort parlante italiano (minimo 15 partecipanti);
borsa da viaggio in omaggio;
assicurazione infortunio, malattia e bagaglio.
LE QUOTE NON COMPRENDONO - eventuali tasse di ingresso richieste in frontiera, bevande, extra
personali in genere e tutto quanto non espressamente indicato nei programmi.
Nota 1: le tasse aeroportuali POTREBBERO SUBIRE variazioni da parte delle compagnie aeree, verranno
quantificate al momento dell’emissione dei biglietti.
Nota 2: le quote sono indicative e calcolate sulla base delle tariffe aeree e costo dei servizi in vigore al
22.11.2012. Il pacchetto dei servizi è acquistato in dollari americani. Il cambio applicato è di: 1 $ = 0,78
€.DOCUMENTI E VISTI Per i cittadini italiani: Passaporto (firmato e con validità residua di almeno 6
mesi) + formulario + 1 fototessera recente, a colori, biometrica, su fondo bianco (no grigio, celestino o
altro fondino anche molto chiaro) e senza occhiali scuri. I documenti, necessari per l’ottenimento del
visto d’ingresso, dovranno pervenire alla società organizzatrice almeno 20 giorni prima della partenza. Il
passaporto è personale, pertanto il titolare è responsabile della sua validità e l’agenzia organizzatrice non
potrà mai essere ritenuta responsabile di alcuna conseguenza (mancata partenza, interruzione del
viaggio, etc.) addebitabile a qualsivoglia irregolarità degli stessi. Così come non si assume nessuna
responsabilità in merito a danneggiamento, smarrimento o furto delle marche da bollo non applicate sul
passaporto in modo regolare. Per i minori di 15 anni è obbligatorio avere il proprio passaporto. È bene in
ogni caso consultare il sito www.poliziadistato.it/articolo/1087-passaporto/ per informazioni su
aggiornamenti e variazioni relativi ai documenti che permettono l’ingresso nei vari paesi in
programmazione. Si fa notare, in ogni caso, che i bambini fino a 15 anni devono sempre viaggiare
accompagnati da un adulto, genitori o da chi ne fa le veci. È necessario, nel caso che sul passaporto del
minore non siano indicate a pag. 5 le generalità dei genitori, essere in possesso di una documentazione da
cui risultino le generalità dell’accompagnatore, pertanto nel caso di genitore “estratto di nascita”, nel
caso di terza persona “atto di accompagno” vidimato dalla Questura e “atto notorio” del comune di
residenza con il quale i genitori autorizzano la persona designata ad accompagnare il minore. Per i
cittadini di altra nazionalità esiste una casistica molto variegata per cui è necessario assumere le
informazioni dovute di volta in volta.
FOLLONICA 5 GENNAIO 2013