DISCIPLINARE PER L`AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL LOCALE
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DISCIPLINARE PER L`AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL LOCALE
Municipio VI Medio Ponente DISCIPLINARE PER L’AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL LOCALE DI USO PUBBLICO SITO IN VIA CORNIGLIANO 185 r ART. 1 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE La presente procedura ha per oggetto l’affidamento in concessione del locale di uso pubblico a disposizione del Municipio VI Medio Ponente sito in Via Cornigliano 185 r. Il locale è ubicato al secondo piano del nuovo volume del Progetto Unitario per la realizzazione di strutture commerciali nelle aree ex Sernav e Boccardo. Il locale della superficie di 326 mq. totali e dall’altezza di 3 m. circa si articola in: - - un ingresso di 26 mq. circa con pavimentazione in parquet separato dall’ambiente principale da una paratia vetro-alluminio con porta un vano principale di complessivi 248 mq. con parquet idoneo per la pratica di attività motorie, non completamente utilizzabile in senso unitario per la presenza di due colonne che lo suddividono in due porzioni di pianta rettangolare rispettivamente di 171 mq. e 77 mq. doppi spogliatoi con servizi igienici e docce un servizio igienico per disabili E’ accessibile tramite corpo scala e ascensore in uso promiscuo con il condominio attivabile tramite apposito citofono, dispone di una porta antincendio con relativa scala in acciaio e un sistema di sicurezza. Il locale è arredato con le seguenti attrezzature di tipo sportivo: - appoggio squat - ercolina m. - panca piana larga - panca declinata larga - panca addominali - larry scott - porta dischi a piramide - bilanciere angolato diam. 25 - bilanciere angolato diam. 25 L 200 cm - dischi gommati da 2,5 e 10 Kg foro 26 - ellittico semiprofessionale 12 programmi - run semiprofessionale 15 programmi - spin line volano 23 Kg - step aerobica 89x40x14/19 - coppie manubri da aerobica da 1.5 - tatami judo 1x1x4 bicolore - panca spogliatoio attrezzata - casellario porta valori 20 posti - specchio 5mm. cm.1200xH cm 200 Scopo della presente procedura è l’individuazione di un Soggetto che, attraverso la gestione del locale di cui sopra, dovrà assicurare fruibilità a favore del territorio attraverso la pratica di attività motorie. L’utilizzo del locale comporterà l’obbligo a carico del concessionario di provvedere al pagamento di tutte le spese inerenti lo stesso (compreso l’allaccio delle utenze), nonché quelle condominiali comprese quelle inerenti il corpo scala e l’ascensore (in uso promiscuo con le residenze), per la parte spettante. Lo stesso concessionario dovrà provvedere all’apertura e chiusura del parcheggio in struttura, in caso di utilizzo dello stesso dopo le ore 20 (al di fuori dell’orario di apertura al pubblico), rendendolo disponibile a titolo gratuito esclusivamente ai fruitori del locale in oggetto. Il concessionario provvederà inoltre alla sorveglianza, pulizia e manutenzione ordinaria del locale affidato e delle relative attrezzature in dotazione. ART. 2 - SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Possono partecipare alla gara: a) Associazioni, Società dilettantistiche o Cooperative sportive, di promozione sociale o loro Consorzi o costituiti in Associazione Temporanea; b) nell’ipotesi di concorso da parte di una pluralità di Soggetti, questi dovranno dichiarare la disponibilità, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in Raggruppamento Temporaneo. I Soggetti di cui al precedente capoverso debbono: a) essere regolarmente costituiti ed essere senza fini di lucro; b) non aver rinunciato nell’ultimo triennio, alla gestione di impianti o locali per lo sport e il tempo libero o non aver subito atti di decadenza o di revoche di Concessioni da parte del Comune per fatti addebitabili al concessionario stesso; c) non avere debiti e neppure liti pendenti nei confronti del Comune a qualsiasi titolo; d) avere la disponibilità oppure impegnarsi a istituire una sede nell’ambito del territorio comunale entro tre mesi dall’aggiudicazione onde consentire l’immediata consegna del locale oggetto della concessione e conseguentemente l’inizio del servizio Un Soggetto non può presentare, pena l’esclusione, più offerte, in qualunque forma, alla presente gara. ART. 3 – REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla gara i concorrenti dovranno : A) produrre copia dello Statuto e dell'atto costitutivo da cui risulti la data di inizio dell'attività e che l’attività svolta non sia a fini di lucro; B) dichiarare di essere disponibili, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in Raggruppamento Temporaneo, nell’ipotesi di concorso da parte di una pluralità di Soggetti; C) dichiarare, con successiva dimostrazione, di non aver rinunciato nell’ultimo triennio alla gestione di impianti o locali per lo sport e il tempo libero o non aver subito atti di decadenza o revoca di concessioni da parte del Comune per fatti addebitabili al gestore stesso e di non avere debiti o liti pendenti nei confronti del Comune a qualsiasi titolo; D) produrre atto di impegno a costituire, ove necessario, in assenza di attuale disponibilità, una sede nell’ambito della territorialità comunale entro 3 mesi dall’aggiudicazione E) dichiarare di aver preso visione del locale nel suo complesso e di accettare senza riserva il contenuto del presente disciplinare; F) dichiarare di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dal D.to L.vo 490/94 come modificato dal D.P.R. n. 252/98 concernenti particolari provvedimenti in materia di lotta alla delinquenza mafiosa; G) dichiarare di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione elencate all’ art. 38 comma 1 del D.Lgs. 163/06. ART. 4 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE La concessione avverrà con procedura negoziata previa pubblicazione di bando. La commissione giudicatrice valuterà i progetti presentati secondo quanto previsto al successivo articolo, scegliendo quello più adeguato alle esigenze indicate nel presente disciplinare. ART. 5 - PROGETTI I concorrenti dovranno presentare un progetto gestionale contenente: - descrizione delle attività indicazione dei tempi di apertura del locale elaborazione di percorsi che dimostrino la capacità di creare forti sinergie con soggetti, associazioni, agenzie educative e sociali pubbliche del territorio indicazione del numero di unità di personale, sia volontari, sia con regolare inquadramento lavorativo (anche rispetto alle recenti modificazioni normative e con riferimento alle tipologie di contratto tipiche per ciascun profilo necessario) che saranno impiegare nella gestione del locale Inoltre i concorrenti dovranno presentare un’offerta economica, al rialzo del prezzo base annuo di € 5.700,00, al netto di oneri fiscali se e in quanto dovuti. ART. 6 – CRITERI DI VALUTAZIONE (Totale max 60 pt.) La valutazione dei progetti è demandata ad una Commissione esaminatrice che valuterà in base ai sotto indicati elementi: CONTENUTI E GESTIONE DELLA PROPOSTA (attività, personale impiegato, tempi di apertura, lavoro di rete) - (max totale 50 pt.) programma delle attività che si intendono svolgere (max totale 18 pt.) valorizzazione del territorio documentata da elenco delle iniziative promosse nel territorio municipale con il riferimento ai soggetti coinvolti (max totale 18 pt.) fasce orarie giornaliere di apertura del locale (max totale 5 pt.) disponibilità ad ospitare nel locale iniziative e manifestazioni promosse dal Municipio VI Genova Medio Ponente (max totale 4 pt.) profilo e curriculum del personale impegnato nella realizzazione delle attività motorie (max totale 3 pt.) titoli professionali significativi (max totale 2 pt.) I punteggi saranno attribuiti, a tutti gli elementi attraverso la media dei coefficienti, variabili da zero a uno, assegnati dai singoli membri della commissione giudicatrice. OFFERTA ECONOMICA (max 10 pt) Canone base annuo Al valore più alto pt 10; agli altri secondo la seguente formula: - valore off. x pt diviso valore off. economica più alta = punteggio attribuito N.B. a parità di punteggio complessivo l’affidamento della concessione verrà aggiudicato a chi ha presentato l’offerta economica più vantaggiosa per il Comune. ART. 7 - DURATA DELLA CONCESSIONE La durata della concessione è fissata in anni 6 a decorrere dalla data della sottoscrizione del contratto da parte dell’aggiudicatario e terminerà dopo sei anni, con esclusione di qualsiasi forma di rinnovo tacito. L’Amministrazione potrà rinnovare la concessione per un periodo ulteriore di sei anni a condizioni rinegoziate con successivo provvedimento e relativo atto fra le parti, a seguito di verifiche sull'attività di gestione svolta. ART. 8 - TERMINI DI AGGIUDICAZIONE Nel termine massimo di giorni 30 (trenta) dalla comunicazione d’aggiudicazione il Soggetto Aggiudicatario dovrà presentare tutta la documentazione necessaria al fine di addivenire alla stipulazione del contratto. Qualora non si addivenga alla stipula del contratto, secondo la normativa vigente, il Comune si rivolgerà al concorrente classificatosi secondo in graduatoria e fino all’esaurimento della stessa. Si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ricevuta. ART. 9 - CONDIZIONI CONTRATTUALI La concessione del servizio e il conseguente affidamento del locale indicato all’articolo 1 avrà la durata che sarà determinata a seguito dell’esito della gara effettuata sulla base dei progetti presentati ed ammessi, secondo quanto indicato all’art. 6, e decorrerà dalla data di stipulazione del relativo contratto. L’Aggiudicatario sarà tenuto al rispetto dell’uso previsto. Tutte le condizioni e le clausole della gestione verranno regolamentate da detto contratto. ART .10 - MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Gli interessati, a pena d’esclusione dalla gara, dovranno presentare un plico sigillato, controfirmato sul lembo di chiusura, recante la denominazione del Soggetto concorrente e l’indicazione “BANDO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL LOCALE DI USO PUBBLICO SITO IN VIA CORNIGLIANO 185 r”, contenente le tre buste di cui ai successivi punti 1 – 2 - 3: 1 - una Busta sigillata, controfirmata sul lembo di chiusura e con su apposta la dicitura “Documentazione amministrativa” contenente istanza di partecipazione, in regola con le norme sul bollo e redatta come da fac-simile allegato (allegato a), come specificato nel precedente art. 3 2 - una Busta sigillata, controfirmata sul lembo di chiusura e con su apposta la dicitura “Progetto” come specificato nel precedente art. 5 3 - una Busta sigillata, controfirmata sul lembo di chiusura e con su apposta la dicitura “Offerta economica” come specificato nel precedente art. 5 Il plico, così predisposto, dovrà pervenire, pena l’esclusione, a mezzo raccomandata postale a.r. al Comune di Genova – Protocollo Generale – Piazza Dante 10 – 16121 Genova entro e non oltre le ore 12.00 del giorno venerdì 6 maggio 2011 A tal fine faranno fede il timbro, la data e l’ora apposti all’atto del ricevimento, rimanendo ad esclusivo rischio del mittente il recapito entro il termine indicato. Entro 30 gg. dalla data di scadenza del presente disciplinare si riunirà una Commissione esaminatrice, appositamente nominata dal Segretario Generale del Municipio VI Medio Ponente, per procedere alla valutazione delle offerte, secondo i criteri specificati all’art. 6. La Commissione incaricata procederà in seduta pubblica (di cui sarà comunicata la data e la sede a tutti i partecipanti), ad aprire le buste regolarmente pervenute onde verificare la congruità della Documentazione Amministrativa prodotta dai partecipanti ai fini della loro ammissione all’esame dei progetti. La Commissione proseguirà in seduta riservata, all’esame dei progetti dei candidati ammessi e all’attribuzione dei relativi punteggi. ART. 11 - GARANZIE Cauzione provvisoria Per partecipare alla gara ogni concorrente dovrà provvedere al versamento di una cauzione provvisoria quantificata in € 570,00 pari al 10% del prezzo base annuo, in una delle forme previste dalla legge(deposito presso la Civica Tesoreria - Via Garibaldi,9, fideiussione bancaria o assicurativa). La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la gara ai concorrenti non risultanti assegnatari. Cauzione definitiva Successivamente all'esecutività del provvedimento di assegnazione, a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, l’affidatario dovrà provvedere a convertire la cauzione provvisoria in definitiva per una somma pari all’importo del canone annuo dovuto. La cauzione definitiva sarà restituita al termine della gestione salvo che, a seguito di verbale di riconsegna dell’impianto redatto in contraddittorio tra il concedente e concessionario, emergano danni alla struttura o gravi carenze manutentive all’impianto addebitabili a colpa del concessionario medesimo. Inoltre, sempre al momento della stipula del contratto, l’affidatario dovrà presentare gli atti che documentino il domicilio della propria sede nel territorio comunale. ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Senza pregiudizio di ogni ulteriore e conseguente azione che possa a qualunque titolo competere al Comune di Genova si avrà la risoluzione di diritto dal rapporto contrattuale per colpa del concessionario al verificarsi anche di una sola delle seguenti circostanze: 1) fallimento del soggetto concessionario; 2) mutamento della figura giuridica dello stesso, anche per fusione o incorporazione, senza il preventivo consenso del Comune di Genova; 3) cessione, totale o parziale, in qualunque modo o forma e anche solo di fatto, in tutto od in parte dei servizi oggetto del presente atto senza il preventivo consenso del Comune; 4) ripetuta violazione degli obblighi derivanti dal rapporto concessorio. A tal fine le inadempienze saranno contestate al concessionario dal Responsabile del Procedimento, tramite apposita diffida ad adempiere entro il termine perentorio all’uopo fissato. Nel caso in cui il concessionario non adempia, ovvero non fornisca opportune e valide giustificazioni per il mancato adempimento nel termine suddetto, su iniziativa del Responsabile del Procedimento si procederà alla formale risoluzione del contratto. Tale circostanza comporterà l'incameramento della somma indicata nella fideiussione rilasciata contestualmente alla stipulazione del contratto di concessione, senza pregiudizio del diritto del Comune di Genova al risarcimento degli eventuali ulteriori danni, salva la corresponsione di un indennizzo corrispondente agli investimenti effettuati fino al momento della risoluzione. ART. 13 - RECESSO Fatta salva la possibilità di recesso in capo alla P.A. per comprovate ragioni d'interesse generale, il Comune si riserva altresì la possibilità di recedere dal contratto a decorrere dal terzo anno, salvo, in tal caso, il diritto del concessionario ad ottenere un indennizzo da determinarsi avuto riguardo al valore degli investimenti effettuati ed al tempo intercorrente tra la data del recesso ed il termine di scadenza della concessione. ART. 14 - PENALI Nel caso di mancato rispetto degli obblighi derivanti dall’affidamento in gestione è applicata, previa contestazione del Responsabile del Procedimento, una penale che sarà definita in sede di stipulazione del contratto a seguito dell’individuazione del soggetto aggiudicatario. La misura complessiva della penale non può superare il 10 % del valore contrattuale complessivo, pena la facoltà, per la stazione appaltante, di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore. ART. 15 - RINVIO Il contenuto specifico delle clausole del contratto di concessione sarà conseguente all’aggiudicazione. ART. 16 - PRIVACY E TRATTAMENTO DATI ( D. Lgs. N. 196/2003) Ai sensi della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, con la sottoscrizione del contratto l’Aggiudicatario assume le funzioni e gli obblighi del Responsabile esterno del trattamento dei dati personali, di cui entra legittimamente in possesso per l’adempimento degli obblighi contrattuali. L’Aggiudicatario si obbliga al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso per i soli fini dedotti dal contratto e limitatamente al periodo contrattuale, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi a distruggere le banche dati non più utili per le finalità specifiche del contratto. Il responsabile del trattamento dati è tenuto a garantire il rispetto delle previsioni tutte di cui alla vigente normativa e in particolare: - informare l’interessato ai sensi art. 13 D. Lgs. N. 196/2003, attraverso la predisposizione di apposite indicazioni e strumenti per gli incaricati (Modulistica); - individuare per iscritto gli incaricati, curandone l’aggiornamento periodico e la formazione; - fornire indicazioni scritte agli incaricati sulle modalità di trattamento, sia con strumenti elettronici che senza, obbligandoli alla riservatezza anche in caso di conoscenza fortuita di dati personali e/o sensibili, adottando una condotta equipollente al segreto d’ufficio; - adottare misure minime di sicurezza, ai sensi titolo V – capo II D. Lgs. N. 196/2003; - in caso di trattamento di dati sensibili o giudiziari, ai sensi art. 20, 21 e 22 D. Lgs. n. 196/2003, gestire e controllare in modo adeguato le modalità di trattamento, al fine di evitare accessi non autorizzati e trattamenti non consentiti; - in caso di trattamento di dati con strumenti diversi da quelli elettronici, controllare l’accesso ai dati e conservare gli stessi in archivi debitamente custoditi. Il Comune potrà in qualsiasi momento verificare in ordine alle modalità del trattamento ed all’applicazione delle norme di sicurezza adottate. ART. 17 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUB - APPALTO E’ vietata la cessione ed il subappalto totale o parziale del contratto. In caso di violazione di tale divieto, l’Amministrazione ha diritto di dichiarare risolto il contratto per colpa dell’Aggiudicatario. ART. 18 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE Per ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in dipendenza del presente disciplinare e del contratto, le parti concordano nel riconoscere la competenza esclusiva del Foro di Genova.