Dainichi Nyorai
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Dainichi Nyorai
Dainichi Nyorai 大日如来 Om a-ra-vi-hum-Kham Om che pervade ogni cosa Giapponese 大日如来 Dainichi Nyorai 天照大 Amaterasu shinto Cinese 大日如來 Dàrì Rúlái 毘盧遮那佛 Pílúzhēnàfó Sanscrito / Pali Coreano Vairocana Mahā Vairochana grande vairocana , Birojanabul Tibetano རྣམ་པར་སྣང་མཛད།, rNam-par-snang mdzad Il Buddhismo Shingon pone al centro, come Buddha Supremo non Sakiamuni (Buddha storico) ma Dainichi Nyorai (Mahāvairocana Buddha sanscrito), il Buddha Cosmico, che con la sua forza vitale illumina tutto. Il “Grande Sole dell’Illuminazione” che la tradizione shintoista identifica come la dea solare Amaterasu (da cui discendono tutte le cose). L’imperatore giapponese ne era la rappresentazione terrena. Dainichi Nyorai è il fondamento di tutti i fenomeni, presente in ciascuno di essi, e non un'esistenza indipendente o esterna ad essi, l'obiettivo delle pratiche è la realizzazione dell'identità della propria natura con quella di Mahāvairocana. Al processo di rivelazione della propria natura deve partecipare tutto il corpo con gesti (mudra) con parole sacre (mantra), e la mente con la meditazione. Un'altra pratica molto usata nello Shingon è la rappresentazione antropomorfica o simbolica delle divinità buddhiste e dei loro universi nei mandala. Spiegano attraverso i Buddha, i bodhisattva, e i re celesti che si trovano nel Mandala indicano che tutte le cose emergono da e si nutrono della forza vitale della Mahavairocana, che sostiene la creazione e il funzionamento dell'universo. Uno degli insegnamenti principali del Buddhismo Shingon è che noi esseri umani abbiamo la natura di Buddha e la forza vitale di Mahavairocana. Una pratica che lo Shingon ha in comune con le scuole tibetane è quella delle "sillabe-seme" o bīja (種子 shuji) che compongono i mantra. Mandala Kongokai Dainichi è rappresentato con il Mudra dei sei elementi, in cui il dito indice della mano sinistra si strinse con le cinque dita della destra. Questo mudra simbolizza l'unità dei cinque elementi del mondo (terra, acqua, fuoco, metallo e legno) con il sesto elemento, la coscienza spirituale. Altri equiparano la mano sinistra con l'organo maschile e la mano destra con l'organo femminile, e sostengono che esso rappresenta, per mezzo del simbolismo sessuale, la divinità centrale del mandala da cui tutte le altre divinità emanano. I cinque elementi sono considerati Dainichi Nyorai Questo documento e’ ad uso esclusivo dell’ Ass. Taijiquan San Marino e dell’Ass. Ming Dao. E’ vietato l’uso per scopi diversi. 1 inanimati solo con l'aggiunta del sesto elemento - la mente, la percezione, o la coscienza spirituale - i cinque elementi diventano animati. Dainichi Nyorai Questo documento e’ ad uso esclusivo dell’ Ass. Taijiquan San Marino e dell’Ass. Ming Dao. E’ vietato l’uso per scopi diversi. 2