Lavoro, reddito, sviluppo sono le parole d`ordine
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Lavoro, reddito, sviluppo sono le parole d`ordine
mercoledì 30 aprile 2014 _ 3 Online www.ilpiccolo.net In Primo Piano Lavoro, reddito, sviluppo sono le parole d’ordine l Primo maggio domani mattina a Tortona. Sindacati in piazza per difendere i più deboli ‘È una crisi sociale durissima’ Quella con la quale il tessuto socioe_ ‘Lavoro, reddito, sviluppo’. Sono le conomico sta facendo i conti appare parole d’ordine di un appuntamento come una crisi economica e produtche da anni ormai non celebra più so- tiva «trasformata in drammatica crisi lo un giorno speciale dedicato al la- occupazionale e sociale, scaricata sulvoro che c’è e alla difesa di tutti i di- la parte più debole: lavoratori, penritti collegati, bensì ormai a quello sionati, giovani e precari» recita un tradizionale che sta scomparendo e a comunicato unitario diffuso da Cgil, quello nuovo che non riesce ad assi- Cisl e Uil guidate da Silvana Tiberti curare stabilità economica e sviluppo. (benché dimissionaria è ancora rapLa festa provinciale organizzata da C- presentante legale dell’organizzaziogil, Cisl e Uil territoriali per domani, ne sindacale), Alessio Ferraris e Aldo primo maggio, a Tortona prevede alle Gregori. «Tutto il territorio alessan10 il concentramento dei manifestan- drino così come l’intera regione Pieti nella piazza della stazione ferrovia- monte - si legge quindi sulla nota - sta ria da cui poi partirà il corteo che at- pagando un prezzo altissimo e non ce traverso le vie centrali raggiungerà la fa più. Tra il 2008 e il 2012 sono piazza Malaspina per il comizio con- stati persi in Piemonte più di 60.000 clusivo affidato a Lorenzo Cestari, se- posti di lavoro, i disoccupati sono gretario regionale della quasi 200.000, più di Uil, che parlerà a nome di 40.000 gli iscritti alle liste Cgil, Cisl e Uil Cgil, Cisl, Uil della provindi mobilità di cui meno e il richiamo della metà percepiscono cia alessandrina. Il primo maggio torna così queper un territorio un reddito di sostentast’anno, ma con un carico “inginocchiato dalla mento. Il finanziamento di problemi in crescita cocassa in deroga è ircrisi”. Gregori e il della stante e uno scenario rinunciabile e chiediamo Comune ‘renziano’ risorse economiche adedrammaticamente pieno di incertezze. guate per evitare migliaia Maria Maddalena Baraldi Giovanni Busto Alessandro Roatta Cinzia Graziotto Pio Sante Mario Rendina Giovanni Giuseppe Pontiggia Alessandria In breve : TORNA LA SETTIMANA DI STUDI Autonomie territoriali e ingegneria istituzionale __Giunta alla sesta edizione, torna anche quest’anno, dal 5 al 9 maggio ad Alessandria, la Settimana di studi sulle Autonomie locali (Sal), promossa dal Dottorato di ricerca in “Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza” dell’Università del Piemonte Orientale in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza e scienze politiche, economiche e sociali diretto da Salvatore Rizzello. La Sal 2014, dedicata a “La riforma delle autonomie territoriali tra ingegneria istituzionale e democrazia deliberativa”, arriva in un periodo di intenso dibattito sulle riforme istituzionali e, in particolare, sulla quella dello Stato regionale. “È un’iniziativa – afferma il fondatore e responsabile scientifico della Sal, Renato Balduzzi che è al tempo stesso un momento qualificante dell’offerta didattica e palestra di ricerca per nuove generazioni di studiosi. E ciò anche grazie collaborazione, in questa edizione particolarmente intensa, tra l’Ateneo del Piemonte Orientale e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che trova ulteriore conferma Sindacati confederali domani in piazza per un lavoro sempre più in crisi di licenziamenti». Ed è proprio la cassa in deroga quella che forse preoccupa più di ogni altra cosa. «Il Governo non finanzia la cassa in deroga e in Piemonte più di 35.000 lavoratori e lavoratrici rischiano il licenziamento» è il grido di allarme che arriva dalle segreterie confederali regionali. ‘Un domani tutto da scrivere’ La preoccupazione traspare in modo evidente dalle parole e dal tono che usa Aldo Gregori per commentare il primo maggio 2014. «Siamo davanti afferma - a un domani tutto da scrivere. E per giunta dall’anno prossimo non vi sarà nemmeno più la mobilità. Sul territorio locale per l’occupazione nel programma e negli autorevolissimi relatori che anche quest’anno hanno accettato prontamente l’invito». . .......................................................................................... IERI SERA IN TELEVISIONE Lodato su Iris racconta Marylin __Marilyn Monroe secondo Nuccio Lodato. Ieri sera, sul canale Iris, Il critico alessandrino è stata intervistato con Francesca Brignoli e Tatti Sanguineti, uno dei volti più conosciuti dal pubblico televisivo tra gli studiosi di cinema. Il servizio è stato realizzato in una galleria milanese dove si sta svolgendo una mostra dedicata alla celebre attrice. Lodato e Brignoli hanno anche siamo sempre di fronte a uno scenario nerissimo. Il fronte privato vede la disoccupazione salire e quelle aziende che restano in piedi lo fanno anche ritardando i pagamenti. Però anche il fronte pubblico non è da meno. Dopo le ripetute richieste di incontro con il Comune di Alessandria - spiega il segretario generale della Uil - non abbiamo mai più ricevuto una convocazione ufficiale, mentre il panorama vede l’Aspal in liquidazione e la cassa integrazione che scade a giugno, un piano industriale che non c’è, l’incerta ‘Costruire insieme’ e un pensiero ‘renziano’ che vige anche nel palazzo alessandrino ormai da tempo». Enrico Sozzetti scritto un libro per l’editore Le Mani su Marilyn che è in stampa. L’intervista è stata realizzata su segnalazione del critico Claudio G. Fava, recentemente scomparso. Lodato, per le alessandrine edizioni Falsopiano, ha curato una raccolta, anch’essa in stampa, di saggi dello stesso Claudio G. Fava. . .......................................................................................... NEGLI UFFICI DELLA PROVINCIA Il Cud dell’Inps si ritira alle Poste __Poste Italiane rende sempre più semplice il ritiro della documentazione fiscale, che ora è disponibile anche in formato digitale. È possibile richiedere il Certificato unico dei redditi (Cud) 2014 in tutti gli uffici postali. Oltre che in forma cartacea, il Cud è disponibile anche in modalità telematica. Per ritirare il Cud 2014 è sufficiente recarsi in uno dei 221 uffici postali della provincia di Alessandria. «Grazie a questo servizio, Poste Italiane si legge su una nota - ribadisce così il ruolo di sportello avanzato della pubblica amministrazione per offrire ai cittadini servizi fruibili in modalità multicanale attraverso la rete degli uffici postali, la rete degli uffici Sportello Amico o direttamente via internet». Per avere informazioni sull’ufficio più vicino al luogo di residenza è possibile consultare il sito internet www.poste.it o chiamare il numero verde 803.160. Domani sei nuovi ‘Maestri’ della provincia alessandrina l L’onorificenza sarà assegnata domani, giovedì, a Torino Alessandria _ Tradizionale appuntamento con i Maestri del lavoro. Domani, giovedì, alle 10.30, il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino, in piazza Bodoni, ospiterà la cerimonia di consegna delle ‘Stelle al merito del lavoro’, onorificenze conferite con decreto del presidente della Repubblica ai nuovi Maestri del Piemonte. In regione i decorati sono 99 di cui sei della provincia di Alessandria che verranno premiati, sempre domani, alla presenza delle massime autorità. Saranno accompagnati da Giuseppe Ombrato, Console provinciale dei Maestri del Lavoro. Le onorificenze saranno assegnate a Maria Maddalena Baraldi, Tortona, 38 anni di servizio (quadro) alla Asmt Servizi industriali di Tortona; Giovanni Busto, Casale Monferrato, 36 anni di servizio (dirigente) al Gruppo Argol Villanova; Cinzia Graziotto, Casale Monferrato, 31 anni di servizio (impiegata) al Gruppo Argol; Giuseppe Giovanni Pontiggia, Serravalle Scrivia, 35 anni di servizio (quadro) alla Michelin di Spinetta; Pio Sante Mario Rendina, Cantalupo, 39 anni di servizio (impiegato) a Confagricoltura Ales- Chi sono i premiati che verranno accompagnati alla cerimonia dal console provinciale, Giuseppe Ombrato sandria; Alessandro Roatta, Terruggia, 44 anni di servizio (dirigente) al gruppo Argol. L’associazione dei ‘Maestri del Lavoro’, senza fini di lucro, è stata costituita il 27 marzo 1954 e trasformata in ente morale con il decreto 1625 del 14 aprile 1956. L’associazione è sorta «con l’impegno di prodigarsi al di sopra di ogni indirizzo politico e sindacale per assolvere all’esemplare missione sociale ed umana che ai benemeriti del lavoro compete nella società italiana». La decorazione è conferita con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. È concessa a chi ha compiuto i 50 anni e prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende. E.So. Alessandria - Via Dell’Artigianato 43/45 Zona D3 - Tel. 0131 343144 8 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Alessandria Palazzo Ghilini si prepara all’ultimo Rendiconto... Alessandria festeggia il compleanno: sono 846 il corteo con bande e majorettes A Palazzo Rosso la rassegna dei reperti museali _ La città è pronta a spegnere le sue ‘prime’ 846 candeline: domenica, infatti, Alessandria celebrerà il suo compleanno, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Csva e grazie alla collaborazione di Banda civica Orchestra di fiati ‘Cantone’ di Alessandria, Arbaga, Associazione culturale ‘Bevilacqua’, Banda musicale cittadina di Rivarolo, Fanfara della Sezione Fanti Anf di Torino, Gruppo Majorettes Torino Centro, Gruppo Majorettes Torino Madonna di Campagna e Gruppo Majorettes ‘Le Fenici’ di Chieri. Si comincerà alle 15, con una messa in duomo officiata dal vescovo, monsignor Guido Gallese. Mezz’ora più tardi, la Fanfara dei Fanti partirà da piazza Garibaldi e, in sfilata, raggiungerà Palazzo Rosso, dove arriveranno pure sia la Banda di Rivarolo (che partirà alle 15.40 da piazza Matteotti) che la Banda Civica di Alessandria, che alle 15.45 accoglierà le autorità, la cittadinanza e gli invitati in piazza Giovanni XXIII (piazza del Duomo) e, in corteo, raggiungerà il Comune. Qui, alle 16.10, tutte le formazioni musicali si schiereranno per eseguire il ‘Saluto musicale alla Città’, mentre alle 16.20 verrà presentata la Rassegna dei reperti bibliografici e museali riferiti alla fondazione e alle 16.30 si susseguiranno il saluto del presidente del consiglio comunale, Enrico Mazzoni, quello del sindaco, Maria Rita Rossa, e una lettura celebrativa, tratta dalle cronache dell’epoca, sulla nascità della città, a cura di Ugo Boccassi. Quindi, alle 17, bande e majorette si dirigeranno verso il Monumento ai Caduti attraverso via dei Martiri, piazzetta della Lega, corso Roma e corso Crimea: qui, alle 18 in punto, alla presenza delle insegne e delle varie rappresentanze delle Associazioni combattentistiche, d’Arma e di Categoria, ci sarà la deposizione di una Corona d’alloro in memoria di tutti i Figli di Alessandria caduti in guerra, con carosello finale delle bande e dei gruppi delle majorettes in programma alle 18.15. Nidi, le domande per i contributi l Il bonus è riferito al periodo di frequenza settembre - dicembre 2013 Alessandria _ Palazzo Rosso ricorda che dal 5 al 20 maggio potranno essere presentate le domande per l’ammissione alla seconda tranche del contributo straordinario alle famiglie con bambini iscritti ai nidi d’infanzia comunali, in riferimento al periodo di frequenza settembre - dicembre 2013. Il contributo è un rimborso pari al 15 per cento della tariffa che le famiglie hanno corrisposto e può essere richiesto dai nuclei aventi un Isee fino a 30mila euro0 e che siano in regola con i pagamenti. Il modello, disponibile sul sito del Comune, potrà essere consegnato a mano all’Ufficio protocollo oppure inviato a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo Direzione area servizi alla persona, politiche educative culturali e del tempo libero Servizi Educativi - Comune di Alessandria - piazza della Libertà 1 - 15121 Alessandria. Iscrizioni, venerdì stop Venerdì, intanto, chiuderanno le iscrizioni ai nidi d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2014/2015: per aderire, è possibile consegnare a mano la domanda presso l’Ufficio servizi educativi (dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 14), spedirla (allegando la fotocopia di un documento di identità valido) a Comune di Alessandria - Servizi educativi piazza della Libertà 1 - 15121 Alessandria, via fax al numero 0131 515355 (all’attenzione di Maria Cristina Guerci, allegando copia di un documento d’identità valido) o via mail all’indirizzo [email protected] (allegando la domanda compilata, firmata e scansionata e copia del documento di identità in corso di validità). Il servizio di asilo nido, rivolto ai bambini da tre mesi a tre anni, è attivo da settembre fino a fine giugno, dal lunedì al venerdì, con orario 7.30 - 18.30: sono previste anche le opzioni dell’entrata anticipata (dalle 7.30 alle 8) e dell’uscita posticipata (dalle 16.30, con scelta tra gli orari 17.30, 18 e 18.30 nel caso in cui entrambi i genitori abbiano comprovate esigenze dettate dall’orario di lavoro). È possibile, infine, esclusivamente presso il Nido Arcobaleno, richiedere un servizio part-time, con uscita alle 13. M.F. La Provincia verso la fase finale. Poi saranno protagonisti i sindaci Alessandria l Domenica Alessandria l La Banca civica ‘Cantone’ protagonista anche l’anno scorso, in occasione del compleanno della città numero 845 Rotaract per l’Infantile Sabato, intanto, il Rotaract Club Alessandria organizzerà una sfilata di beneficenza in favore dell’ospedale infantile. Come obiettivo, l’acquisto di un elettrobisturi del valore di 3.000 euro, che servirà per eseguire le operazioni piu difficili anche su bambini portatori di handicap. Appuntamento alle 17.30 nella sala degli Arazzi a Palazzo Monferrato, in via San Lorenzo. _ Lunedì il Consiglio provinciale è convocato con uno scarno ordine del giorno. Un paio delibere di ordinaria amministrazione e quella intitolata ‘Approvazione rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2013 e relativi allegati’. L’ultimo atto di una amministrazione che non solo è arrivata alla fine della legislatura, ma anche al termine di un’epoca. Con l’approvazione del disegno di legge Delrio le Province, infatti, vengono ridisegnate, e non abolite, sulla base della trasformazione in assemblee formate dai sindaci e dai consiglieri comunali (il nuovo presidente sarà il sindaco del capoluogo: per Alessandria quindi Rita Rossa) che non percepiranno alcuna indennità e avranno poteri esclusivamente di pianificazione per trasporti, ambiente e mobilità. Le uniche eccezioni sono l’edilizia scolastica e le pari opportunità che sono le sole funzioni delle nuove Province 2.0. Le amministrazioni resteranno in carica quattro Bancarelle al Cristo Mentre la città festeggerà il compleanno, infine, al Cristo si celebrerà la primavera, con una bancarellata che si snoderà da piazza Ceriana fino alla piazza delle scuole ‘Zanzi’, organizzata, come primo appuntamento, dal nuovo direttivo dell’associazione ‘Attività e commercio di corso Acqui’. Per l’intera giornata si potranno fare acquisti nella via centrale del Cristo, con momenti di animazione. Marcello Feola Paolo Filippi anni e vedranno la luce dal gennaio 2015. E fino ad allora? Il Consiglio provinciale conserva la titolarità fino alla data di proclamazione degli eletti di cinque anni fa. Ovvero il 23 giugno. Poi il presidente, Paolo Filippi, assumerà i poteri del consiglio (che scompare nella sua attuale composizione) e insieme alla giunta, che invece rimane in carica, gestirà l’ordinaria amministrazione. A Palazzo Ghilini comincia a spirare l’aria di smobilitazione? Certo è che la confusione regna sovrana come dimostra la comunicazione, poi corretta, che indicava per oggi, mer- coledì, la ‘prima convocazione’ alle 9.30 e per lunedì la ‘seconda convocazione’ alle 14.30 dell’assise consiliare. Una comunicazione in uno stile compreso fra l’assemblea condominiale e il consiglio di amministrazione di una società quotata in Borsa, poi corretta con l’invio di quella che annuncia solo per lunedì i lavori consiliari. Disguido o meno, anche questo è il segno che a palazzo ormai si vive un giorno per giorno fatto di incertezza totale. E con un presidente, Paolo Filippi, che in questi tempi è più seriamente affacendato in una ‘campagna elettorale’ tutta interna al Pd, di cui non ha la tessera, dove non sono mancati scontri al calor bianco, contestazioni pubbliche, tentativi di sgambetti, ‘defenestrazioni’, appoggi a questo piuttosto che a quel candidato (l’ultimo in ordine di tempo sarebbe un sindaco acquese, esponente dell’area civatiana). Lunedì sarà un Consiglio vivace? Sul consuntivo 2013 forse no. E il preventivo 2014? Potrebbe essere al centro di un successivo Consiglio. Ma le norme non chiare e le interpretazioni che si susseguono non aiutano. Enrico Sozzetti StrAlessandria, l’entusiasmo dei volti nascosti l Molte le presenze preziose. Gazebo per le iscrizioni agli Archi e in Cittadella Alessandria _ Dieci giorni al via. E le iscrizioni crescono. «Nonostante il tempo poco invogliante di questi ultimi giorni e, anche, il periodo di vacanze supplementari nelle scuole». A sottolinearlo è Piero Sacchi, che è un presidente orgoglioso: di Ics onlus, che guida la macchina organizzativa della StrAlessandria numero 19, la prima edizione do- po la maggiore età, che guarda a Gerico, con due progetti da finanziare, ma anche ad Alessandria. «Con una proposta che ci piace molto, perché va nella direzione dell’inclusione e dell’integrazione: per una zona vasta della città, il Cristo, dove il Cissaca, che anche quest’anno è nostro partner, ha individuato un percorso di sostegno a ragazzi con difficoltà scolastiche e relazionali, creando ‘tutor’, che sono a loro volta studenti più grandi, per accompagnarli e aiutarli e dare così una risposta concreta contro l’abbando- no». Per i ragazzi e le ragazze coinvolte, oltre ad una borsa lavoro, anche crediti formativi. Iscrizioni alla StrAlessandria Iscrizioni per i gruppi È il momento clou per l’iscrizione dei gruppi, scolastici e non: il termine scade il 5 maggio alle 12, e per le formazioni il punto di raccolta è la sede dell’Ics, in via Verina 17. Mentre per tutti gli individualisti ci sarà tempo fino a pochi minuti prima del via, venerdì 9 maggio, alle 20.30. Molti i banchetti in questi giorni: il 2 e 3 maggio a Gli Archi, dalle 10 alle 20, domeni- ca 4 in Cittadella in occasione della ‘Mezza di Alessandria’ e da lunedì 5 a venerdì 9 sotto i portici del Comune. Con un grazie speciale al volti più ‘nascosti’ della StrAlessandria: mani laboriose, voci silenziosi, voltgi magari poco conosciuti, ma preziosi. Quelli di Anna, Frediana, Mariella, Nicoletta e Giorgio, da settimane impegnati nell’organizzazione, anche della StrAlessandria e della StraRagazzi. Lavorano dietro le quinte, mossi da entusiasmo e passione contagiosi. Mimma Caligaris DOPO IL RINVIO PER PIOGGIA Bicincittà sarà il 18 maggio __La pioggia cambia i programmi dell’Uisp: niente Bicincittà, domenica 27, e nuova data, il 18 maggio. «Con lo stesso percorso - sottolineano all’Uisp - e con le tappe nei luoghi della Resistenza». Con partenza alle 10 dal Comune e arrivo, dopo 13 chilometri, in Cittadella. Iscrizioni a 5 euro, alla sede Uisp e negli altri punti. (M.C.) Amiu, ‘istanza per il blocco’ Potature autonome l Presentata da un gruppo di lavoratori rispetto alla vendita dei beni dell’azienda Alessandria _ Nel panorama di incertezza rispetto al futuro dell’Amiu continuano a mancare proprio le certezze. Anzi. Le voci e le indiscrezioni si rincorrono come quella che vedrebbe risalire le quotazioni di Iren cui non dispiacerebbe forse completare la filiera territoriale che la vede presente in modo quasi omogeneo su un’area vastissima che va da Piacenza a Torino (con Alessandria che quindi rappresenta un interessante ‘boccone’ industriale). E poi ecco le indiscrezioni circa una «criticità economica» con cui anche Aral po- trebbe fare i conti. E di conseguenti richieste urgenti di risorse al proprietario, ovvero il Comune di Alessandria, che da mesi appare in preda ad azioni quanto meno contraddittorie. In questo quadro, mentre la Corte d’Appello a Torino deve ancora pronunciarsi sul ricorso presentato da un gruppo di dipendenti dell’Amiu contro il fallimento sul quale si attende ancora la decisione, è stata intanto depositata (sempre dai lavoratori) l’istanza per il blocco della vendita dei beni patrimoniali dell’azienda. Il ricorso era stato sottoscritto da una settantina di dipendenti dell’azienda, ma avrebbero potuto essere anche «molti di più, però non c’è stato tempo» assicurano i promotori dell’iniziativa. Che quindi pro- seguono affermando che «l’Aral, partecipata da Alessandria e tanti altri Comuni, non sembra proprio pronta, e oggi scade il termine per la consegna delle buste con le offerte, né politicamente, né amministrativamente, né economicamente di concretizzare la partecipazione alla gara». Se l’istanza per il blocco della vendita dei beni patrimoniali venisse accolta «il processo in atto verrebbe fermato fino alla emanazione della sentenza». E impedirebbe quelle svolte di cui si parla nei corridoi: «Nei giorni scorsi - dice un dipendente - sono continuate le visite di diversi soggetti negli uffici dell’amministrazione dell’Amiu. Cosa sta bollendo in pentola che non sappiamo»? E.So. l È accaduto di recente al Cristo, in piazza Ceriana accanto al bar Carlo Menabò indica le piante che con le loro fronde ridondanti creavano problemi al suo bar. Stanco di aspettare l’interento del Comune, ha provveduto di persone e pagato una ditta che ha potato i rami che rischiavano di danneggiare lo scorrimento delle acque piovane nelle canaline Alessandria _ C’era la promessa che quelle piante sarebbero state potate, ma così non è stato per diversi giorni e alla fine... ci pensa un privato, che fa da sé, per salvaguardare la sua attività economica, un bar e anche per tutti, visto che in piazza Ceriana le fronde degli alberi arrivano negli occhi di chi cammina sotto i viali. Ci ha pensato Carlo Menabò, che ha recentemente richiamato l’attenzione sulle magagne di piazza Ceriana (muretti eccetera). A segnalare l’accaduto, Ezio Castelli. C.R. GIOIELLERIA oni i z a m Infor 947874 0131 ILIATA À AFF TALIA T I V I ATT A D’I TORE BANC A ALLA ICE OPER OD C 8 2 N 2 O C 5005 COMPRO ORO E ARGENTO - GIOIELLI DIAMANTI - OROLOGI DI PRESTIGIO MONETE E MEDAGLIE NUOVA APERTURA ALESSANDRIA CORSO ROMITA 27 TEL. 0131 481793 NUOVA APERTURA VALENZA PIAZZA GRAMSCI 20 TEL. 0131 481754 CELL. 339 1222281 Aperto la domenica mattina ore 9,30/13,00 zioni Valutauite t a r g tali e digi Bilancologate om PAGO IN CONTANTI (NEI LIMITI DI LEGGE) Si valutano polizze pegno APERTO TUTTI I GIORNI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ ORE 9,30/12,30 - 15,00/19,00 E IL SABATO ORE 9,30/12,30 SPINETTA MARENGO VIA GENOVA 215 - TEL. 0131 216111 TORTONA PIAZZA DELLE ERBE 24 - TEL. 338 7920632 ACQUI TERME PIAZZA MATTEOTTI 24 - TEL. 0144 670008 mercoledì 30 aprile 2014 _ 9 Online www.ilpiccolo.net Alessandria ‘Contribuisca anche l’azienda’ Comune - Solvay, presto un ‘tavolo’ l Osservatorio l ambientale della Fraschetta, una proposta dei ‘grillini’ per il reperimento dei fondi popolazione a Spinetta. Al contempo annunciano che a breve, forse tra _ Poche le proposte concrete emer- alcuni mesi, sarà attiva la nuova se dalla seconda commissione dedi- centralina esterna di uomini e strutcata all'Osservatorio ambientale ture degli enti preposti alla tutela della Fraschetta. Permane una so- dell'ambiente, dall’Asl all'Arpa eccestanziale divergenza di opinioni tra tera. L'assessore Claudio Lombardi il Ds Francesco Di Salvo e il Movi- considera con attenzione il discorso mento 5Stelle: il primo ritiene che sulla partecipazione e al contempo un osservatorio sia un organismo annuncia che a breve, forse tra alsquisitamente tecnico, in cui ricer- cuni mesi, sarà attiva la nuova cencatori professionisti lavorano e sono tralina esterna a totale controllo pagati per farlo e cita ad esempio pubblico, mentre quella oggi esil'Osservatorio sull'Unistente in via del Ferraio versità in Piemonte. I ‘5 dalla stesIntegrazioni al èsacontrollata Stelle’ pongono l’accenazienda. Inoltre in documento autunno dovrebbe anto sulla partecipazione e l'utilizzo della partecidella Giunta per che essere ripresa in pazione e si augurano cominciare mano tutta la partita che possano continuare alla ad agire subito dell'informazione gli incontri avviati con la popolazione, attraverso Alessandria un piano che è stato varato nel 2005 e che avrebbe dovuto essere aggiornato entro cinque anni (e proprio lunedì e stato presentato il nuovo servizi telefonico di pre-allertamento, in attesa che si rinnovi anche il Piano di emergenza, che è a cura della Prefettura). Intanto si guarda con interesse alla possibilità di emendare il progetto quadro sull'ambiente in Fraschetta, recentemente messo a punto dalla Giunta, e per il quale diverse forze politiche hanno proposte. Intanto i ‘grillini’ chiedono anche che, a contribuire a coprire i costi dell'Osservatorio sia anche l'azienda che avrebbe interesse a recitare un ruolo pubblico in tema di tutela ambientale. In merito all'ultimo incidente con fuoriuscita di gas, è stato dato conto dell'incontro con l'azienda convocata dal sindaco, e l'esponente dei ‘5 Stelle’ Andrea Cammalleri ha dato lettura di alcune righe da Internet sulla pericolo- Il sindaco Rossa: “Abbiamo chiesto maggiore trasparenza e chiarezza” Alessandria Spinetta: presto novità per il controllo ambientale sità del gas in questione, e sulle possibili conseguenze, tra cui l'edema polmonare. Tra il pessimismo dei grillini, la commissione è stata ag- giornata e il presidente Coloris ha ricordato che ci sono anche altri temi che attendono di essere trattati. C.R. Errate 660 multe del 2009: in arrivo quelle giuste l È il risultato di una verifica sulle contravvenzioni non pagate Alessandria _ Ci sono errori in 660 multe emesse nel corso del 2009 per infrazioni al Codice della strada (su un totale di oltre 7.000): è quanto risulta da una verifica effettuata da Palazzo Rosso, che dallo scorso anno ha deciso di provvedere in maniera diretta alla gestione del recupero delle contravvenzioni non pagate, senza affidarne l’incarico a terzi come invece avveniva in passato. Dal controllo sulle ingiunzioni, sono così spuntati gli importi erroneamente quantificati a danno del contribuente: l’amministrazione ha deciso di annullarli e di emetterli nuovamente con l’importo corretto, con i cittadini interessati che sa- ranno avvertiti tramite raccomandata entro il 15 maggio. «Naturalmente - sottolinea il sindaco, Rita Rossa - provvederemo a rivalerci sullo studio incaricato dalla precedente amministrazione per gli errori commessi. Questo è uno dei risultati delle tante verifiche svolte negli ultimi due anni, un’operazione di ricostruzione di pratiche e posizioni che è veramente faticosa e molto lunga: chie- diamo scusa ai cittadini per il disguido recato e continueremo a muoverci nella massima correttezza e trasparenza, affinchè gli alessandrini non debbano pagare errori commessi da altri. Tutte le somme che verranno recuperate grazie alle riscossioni, saranno poi girate all’Organismo straordinario di liquidazione per il pagamento dei debiti pregressi». M.F. Entro metà maggio gli alessandrini riceveranno le contravvenzioni con l’importo esatto _ Il sindaco Rita Rossa ha incontrato nei giorni scorsi dirigenti e i tecnici della Solvay Solexis di Spinetta Marengo. All’incontro, a Palazzo Rosso, hanno partecipato anche l’assessore all’Ambiente e Protezione civile, Claudio Lombardi, il dirigente del servizio di Protezione civile, Marco Neri, e l’ingegner Claudio Cofano (per la Provincia), mentre per la multinazionale erano presenti il responsabile dello stabilimento Paolo Bessone, l’ingegner Marco Colatarci (responsabile Italia di Solvay Special Polimers), il dottor Gazzini (responsabile della comunicazione) e il dottor Fabrizio Riva per Confindustria. «L’azienda - sottolinea il primo cittadino - ha descritto la dinamica degli incidenti avvenuti recentemente, spiegando che le fughe sono state circoscritte al reparto di lavorazione, senza alcuna emissione all’esterno. Tuttavia, i reparti stessi sono stati evacuati in via precauzionale e sono state effettuate verifiche da parte dello Spresal, di cui attendiamo la relazione. In ogni caso, abbiamo chiesto maggiore trasparenza e chiarezza, attraverso una comunicazione tempestiva, sottolineando inoltre la volontà di riconvocare a breve un incontro tra Comune, Provincia, Arpa e Solvay per verificare lo stato di attuazione dell’Aia - Autorizzazione integrata ambientale e del Miso - Messa in sicurezza operativa. Vogliamo infatti comprendere come stanno procedendo le operazioni e quali ne siano i punti critici, in modo che possano essere effettuati investimenti volti ad attenersi ai rilievi dell’Arpa, per arrivare quanto prima all’impatto zero. Ho chiesto, infine, la convocazione di un tavolo permanente per verificare passo passo le operazioni». «Siamo convinti che questo sia il giusto approccio per favorire una corretta comunicazione fra istituzioni locali e azienda a tutela della comunità - commentano dalla Solvay e a garanzia di quel patrimonio umano e tecnico rappresentato dai lavoratori, la cui professionalità deve essere sempre tutelata, perché investe la persona anche nella sua dimensione sociale. L’attività dello stabilimento è gestita con priorità assoluta alla sicurezza, per garantire la salute delle persone e della collettività e l’ambiente circostante: sugli impianti, infatti, sono predisposte moderne tecnologie, che segnalano ogni tipo di eventuale anomalia di funzionamento e allertano gli operatori per intervenire ed evitare rischi, sia all’interno che all’esterno del polo chimico». Marcello Feola Preallertamento per telefono Morbelli, un orto da premio l Si chiama Alert System, serve per avvertire 16 mila famiglie l Alessandria Alessandria _ Un utilissimo strumento di protezione civile, che non sostituisce, ma integra l’attuale assetto organizzativo per quanto riguarda l’informazione a scopo preventivo. In caso di piene del fiume annunciate e o di eventi meteorici particolarmente “pesanti” scatta l’allertamento telefonico, non un semplice sms ma una telefonata preregistrata vera e propria. In pochi minuti possono essere avvertite tutte e 16 mila le famiglie alessadrine che hanno un telefono fisso e il cui numero è sulla “guida del telefono”. Ma gli altri non sono ovviamente esclusi: coloro che hanno il telefono fisso ma il cui numero non è sull’elenco, da maggio (la data sarà comunicata dal Comune) per chi ha un fisso ma non è sull’elenco o per chi intende fornire un cellulare sarà possibile ricevere ugualmente i messaggi di preallertamento. L’iniziativa definita “Alert system” è stata presentata lunedì a Palazzo Rosso dal sindaco Rita Rossa, dalla responsabile del Servizio di Protezione civile Cristina Sinelli e dalla rappresentante della società “Comunica Italia”. Il servizio che potrà _ Un orto in giardino per la scuola Morbelli, realizzato dagli allievi e premiato anche da un video sui bambini al lavoro che si è classificato secondo al concorso Action Aid. I risultati ottenuti sono davvero sorprendenti. Si tratta di ben 42 metri di orto quasi totalmente piantumati e seminati al centro dell’area, una scenografica ‘scacchiera’ di erbe aromatiche che ospita 24 piantine adatte ad un percorso multisensoriale. Tutto nasce dalla decisione di partecipare al progetto cittadino ‘Valorizziamo - gruppo Educhiamo’. L’adesione dei docenti e delle classi all’iniziativa è stata quasi totale e persino i bambini di 5 anni delle tre sezioni della Scuola dell’Infanzia sono stati coinvolti con entusiasmo dalle loro insegnanti. Le classi seconde si sono occupate di realizzare un semenzaio che ha fornito a tutti ‘piantini’ di vario genere: pomodori, zucchine e zucche, piselli, fave, spinaci, fagioli, basilico e persino fragole. Piantine già pronte di carote, ravanelli, insalata, zucchine sono state donate da alcuni vivai cittadini, altre sono state acquistate a cura degli insegnanti e dei genitori ed Il video sul lavoro dei bambini secondo al concorso Action Aid La protezione civile avrà a disposizione un importante strumento essere attivo 24 ore su 24, dispone di proprie banche dati aggiornate (partner è British Telecom) e potrà quindi avvertire tempestivamente i cittadini di una parte della città o dell’intera città se necessario. Se il sindaco ha evidenziato che ancora una volta Alessandria è all’avanguardia nel settore della protezione civile (come per la decisione di sottoporre alla Protezione civile i progetti relativi a nuove costruzioni), l’assessore all’Ambiente Claudio Lombardi ritiene molto importante questo servizio anche per situazioni di emergenza nelle zone adiacenti agli impianti sottoposti al regime di “Rir” ovvero di incidente potenzialmente rilevante, come il caso di Spinetta e della Fraschetta in generale. Un servizio importante, che in teoria potrebbe essere anche usato (ma forse soprattutto dai piccoli comuni) per far arrivare alla popolazione annunci non di emergenza ma di eventi. È stato anche messo a punto un messaggio introduttivo, per annunciare ai cittadini l’atti- vazione di questo servizio. Comunque, le persone che vivono in area golenale, continueranno ad essere avvertite con un contatto diretto come avvenuto finora e continueranno anche i contatti diretti in particolari situazioni. Questo strumento prelude a un’ ulteriore novità sul piano delle più moderne tecnologie, una ‘app’ per ricevere su telefono e tablet le informazioni sulle emergenze, utili per chi transita in una zona interessata dal pericolo. C.R. Il tuo dentista DentalPro sa riaccenderti il sorriso. Ieri Bambini al lavoro nell’orto realizzato nel giardino della scuola ‘Morbelli’ altre ancora dalle classi. Tutte le attività proposte ai bambini hanno registrato un altissimo gradimento: scavare, seminare, interrare, innaffiare e mantenere il terreno libero dalle erbacce permettono di imparare concretamente le buone prassi per garantire il ciclo vitale degli organismi vegetali, il rispetto dell’ambiente e l’importanza di tenerlo pulito, senza contare tutti gli aspetti collegati ad un’educazione alimentare che promuova il consumo di cibi sani e naturali. Molto positivi sono sta- ti i due incontri con Corrado Sacco e Paola Aliberti, i volontari del Garden Club il Sé, secondo quanto previsto dal progetto Educhiamo. Tante le persone esterne all’istituto che hanno dato la loro collaborazione: genitori e nonni si sono occupati personalmente del taglio dell’erba in giardino e della preparazione del terreno da adibire ad orto; Ugo Lombardo, presidente dell’Associazione Orti Urbani, in una serie di incontri in classe ha spiegato ai piccoli allievi la semina al coperto per speri- mentare successivamente con loro i risultati; la Coldiretti, nella persona di Luisa Bo, ha fornito le zappette in comodato d’uso è ha anche offerto la consulenza e collaborazione della Fattoria Amica Le Piagge di Ponzone di Stefania Grandinetti. Quest’ultima attiverà a maggio un ciclo di incontri in classe sull’importanza di consumare ogni giorno frutta e verdura, proponendo anche merende realizzate al momento con frutta, cereali, riso soffiato e miele. Alberto Ballerino !!"#$%&''!(#'()'("')#!(* +,-/,012 1-2223 Oggi dott. D.Cassioli Dentista DentalPro - Milano. Chiama ora e prenota il tuo check up senza impegno. Chiam Siamo aperti dal lunedì alla domenica. 5 centri in Piemonte: Carmagnola (TO)1, Collegno (TO)2, Alessandria3, Asti4, Biella5. Scopri gli altri centri DentalPro su www.dentalpro.it Alessan (5 %/65/ '*1+/$45-'(6 %0,0378 3!3,0 [email protected] 14 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Economia&Lavoro Segnali positivi per l’economia l I settori eccellenti e le prime indicazioni di L’industria manifatturiera continua a essere l’unico forte motore di crescita e sviluppo. Il comparto sta registrando alcuni segni positivi anche rispetto agli ordini nazionali, mentre quelli internazionali sono sempre con il ‘+’ inversione di tendenza. Indagine di Confindustria Alessandria _ Marco Giovannini, presidente di Confindustria Alessandria (affiancato dal direttore dell’associazione, Fabrizio Riva), e Giuseppe Monighini, responsabile dell’Ufficio Studi, prendono posto nella sala riunioni della sede di via Legnano. E per la prima volta da mesi sorridono. Perché stavolta per l’industria alessandrina arrivano «i primi segnali positivi dai settori eccellenti». L’edizione numero 158 dell’indagine congiunturale trimestrale apre con il segno ‘più’. E con «elementi rassicuranti» come non si vedevano da tempo. Anche se ovviamente «il periodo difficile non è ancora del tutto alle spalle». La prima conferma è nei 15 milioni di euro richiesti dalle imprese del territorio alessandrino (i settori sono diversificati ed è un altro indice positivo) alla Banca popolare di Milano. Sono le risorse che fanno parte del plafond di novanta milioni complessivi messi a disposizione per la provincia. «Molte delle richieste specifiche precisa Monighini - sono per la internazionalizzazione. E soprattutto la domanda di credito continua a essere costante». I primi risultati dell’accordo fra Bpm e Confindustria sono positivi. E fanno ribadire a Giovannini che «il denaro c’è, il problema è andarlo a chiedere». E l’intesa dimostra che si può fare. confrontano fattori congiunturali di segno diverso». Sono le parole ufficiali pronunciate da Marco Giovannini. Che poi prosegue così: «Il Centro Studi Confindustria sottolinea infatti che le economie avanzate accelerano, e le emergenti frenano ancora, e per la crescita globale la somma è positiva. Ci conforta la ripartenza delle esportazioni e le avvisaglie della ripresa della domanda domestica». ‘È una messa in moto’ Giovannini non parla di ripresa. Né usa altri termini. Però sceglie una immagine sicuramente di effetto: «È una messa in moto». Che evidentemente in questa fase non appare limitata solo a qualche ‘cilindro’. «Sono in miglioramento le aspettative per la meccanica, la chimica, la gomma e la plastica e per l’alimentare» conferma Giuseppe Monighini. Osservati nel complesso, gli indici del comparto manifatturiero «sono in rialzo», seppure ancora negativi per occupazione, produzione, ordini totali e redditività, mentre «sono sempre positivi gli ordini export». Si registra ancora la tenuta del grado di utilizzo degli impianti e della propensione ad investire, mentre la previsione di ricorso alla cassa integrazione è in lieve risalita, ma la maggioranza degli intervistati (il 74 per cento) prevede comunque invariata l’occupazione. I settori produttivi più rappresentativi «mostrano previsioni più ottimistiche riEcco chi sta trainando spetto a quelle delle precedenti inda«I settori eccellenti della nostra indu- gini: il metalmeccanico, la chimica e stria trainano la ripresa. Sono segnali l’alimentare con dati tutti positivi, il finalmente più rassicuranti rispetto a gomma-plastica in crescita e positivo quelli dei mesi scorsi, e che ci auguria- per produzione e ordini totali e all’emo di ritrovare, ancora maggiori, nel- sportazione». Il vasto e variegato le prossime indagini. Questi elementi comparto delle industrie varie, che però non ci permettono di dire già con comprende grafiche e cartotecniche, certezza che il periodo difficile è alle tessile e calzature, legno e materiali nostre spalle. La nostra rilevazione, da costruzione, prevede invece «dati infatti, nel suo complesnel complesso in flessioso, non presenta molti ne rispetto all’andamenGiovannini: scostamenti dai dati dei to principale e allo scor”Elementi di grande so trimestre». È «stabitrimestri precedenti, perché anche la provin- interesse”. Il periodo le» il ritardo negli incascia, pur con la robusta difficile, ammonisce, si, mentre il portafoglio presenza manifatturiea breve termine non è però ancora ordini ra, non può che parteci«è in lenta risalita». In alle spalle sintesi, l’indice di previpare a uno scenario economico dove tuttora si sione dell’occupazione Proseguono i corsi di Seal l Formazione continua nel settore edilizio alessandrino Alessandria _ Il Sistema Edile Alessandria (Seal) è la società degli enti bilaterali dell’edilizia (Cassa edile, Cpt e Scuola edile), fra le attività organizza anche corsi di formazione d’intesa con la scuola edile. Sono più di duecento le persone che dall’inizio dell’anno a oggi hanno frequentato i corsi e sono state oltre seicento nel 2013. Per il corso delle macchine movimento terra (pala gommata, miniescavatore, terna) in programma il 5 maggio ci sono ancora posti disponibili; la prova-pratica è prevista in cantiere il 9 maggio. È in calendario il corso Rspp-datori di lavoro della durata di 48 ore e le adesioni sono aperte. Il corso si rivolge a tutti i titolari di impresa, anche di studi professionali. Il corso di aggiornamento per gli addetti antincendio di 5 ore è previsto per lunedì 19 maggio, l’attestato ha validità per i prossimi tre anni. Chi è interessato deve mandare la scheda di adesione. L’aggiornamento per operatori che montano/smontano ponteggi (l’attestato ha validità quattro anni) è in corso. Seal comunica che occorre iscriversi ora per partecipare all’incontro previsto il 27 giugno. Dal sito www. sistemaedileal.it è possibile scaricare i moduli di adesione. Per approfondimenti: Scuola edile, telefono 0131-345921. E.So. risale a –8, l’indicatore della produzione cresce a –5. Gli ordini totali sono stabili a –5. Sono positivi e in crescita a +8 gli ordini export. L’indicatore specifico della redditività nel trimestre a venire è negativo a –22, anche se il 62 per cento degli intervistati si attende una costanza della reddività. La previsione di ricorso alla cassa integrazione è segnalata dal 27 per cento degli imprenditori del campione e la maggioranza degli intervistati (il 74 per cento) prevede invariata l’occupazione. Il grado di utilizzo degli impianti è al 65 per cento della capacità e la propensione ad investire, che segnala investimenti significativi o marginali, è dichiarata complessivamente dal 62 per cento degli intervistati. Il ritardo negli incassi è stabile ed è segnalato dal 56 per cento degli intervistati, mentre il 76 per cento ha lavoro per più di un mese. ‘Non colpire chi produce’ La vicenda del polo chimico di Spinetta Marengo (altro articolo a pagina 9) fa concludere così l’incontro di Giovannini con i giornalisti: «Ci sono le leggi da rispettare, ma l’indice di rischio industriale c’è sempre. Se si vuole il rischio zero esiste solo una soluzione». Poi conclude: «Se si guida una macchina supersicura, ma si scrive un messaggio ci scappa l’incidente. Per evitarlo non va usato il telefono, non lasciare l’auto in garage». Enrico Sozzetti ALL’ELABORAZIONE CURATA DALL’UFFICIO STUDI HANNO COLLABORATO CIRCA NOVANTA AZIENDE ASSOCIATE Così le previsioni dettagliate nei singoli settori produttivi __Come sempre le indicazioni che arrivano dall’Ufficio Studi di Confindustria Alessandria sono estremamente dettagliate e precise. Cominciamo con le previsioni L’indice di previsione dell’occupazione è a –8 (era –11 lo scorso trimestre), quello della produzione è a –5 (era –9), gli ordini totali a –5 (erano –5), gli ordini export a +8 (erano +7). La redditività è a –22 (era –25). La propensione ad investire è indicata dal 62 per cento degli intervistati (era 64 per cento tre mesi fa) e il grado di utilizzo degli impianti è al 65 per cento della capacità (era 65 per cento). Il ritardo negli incassi è dichiarato dal 56 per cento degli imprenditori (era il 56 per cento). La previsione di ricorso alla cassa integrazione è segnalata dal 27 per cento del campione (era il 24 per cento). Ha lavoro per più di un mese il 76 per cento degli inter- Fabrizio Riva e Marco Giovannini (da sinistra) vistati (era il 72 per cento). Questo è invece il dettaglio dei settori produttivi - Metalmeccanico: l’indice dell’occupazione sale a +4 (era –6), la produzione cresce a +1 (era –10), gli ordini totali a +3 (erano zero), e gli ordini export a +4 (erano –4). Chimica: l’occupazione a zero (era –25), la produzione a +24 (era –8), gli ordini totali a +15 (era –8), e ordini export a +13 (era +42). Gomma-Plastica: l’occupazione a –2 (era a –20), la produzione a +5 (era –36), ordini totali a +18 (erano a –20), ordini export a +18 (era zero). Alimentare: occupazione sale a +1 (era –14 ), produzione a +16 (era +8), ordini totali a +1 (era zero) e ordini export a +30 (erano +15). Industrie varie: l’occupazione a –20 (era –8), la produzione a –21 (era +5), ordini totali a –20 (era zero), ordini export a –7 (erano +5). La rilevazione riferita al settore dei servizi alle imprese mo- stra previsioni migliorative con occupazione a +6, è positivo il livello di attività a +2, mentre sono a +1 i nuovi ordini, e a –16 per la redditività. I risultati dell’indagine congiunturale, elaborata dall’Ufficio Studi di Confindustria Alessandria, sono il frutto di un monitoraggio cui hanno collaborato oltre novanta aziende manifatturiere associate e quasi venti dei servizi. Commenta Fabrizio Riva, direttore di Confindustria Alessandria: «Certo, come rileva il Centro Studi Confindustria, rimangono, in Italia, due importanti freni: il primo freno è costituito dall’andamento dell’occupazione: è vero che questa risente sempre con ritardo delle svolte produttive, ma l’emorragia di posti rimane copiosa. E il secondo freno è dato dalla contrazione del credito, che prosegue nei primi mesi del 2014». E.So. I territori celebrano i vini e le nuove Docg l Da Alessandria ad Alba passando per Nizza. I prossimi appuntamenti Nizza _ C’è un territorio, l’Alessandrino, che sta scandendo le iniziative, in questa parte dell’anno, innanzitutto sul piano più ‘istituzionale’ e guardando a progettualità a favore del sistema delle imprese, e chi, come l’Astigiano oppure le Langhe, sta organizzando eventi rivolti al grande pubblico. La Camera di Commercio di Alessandria con il lancio dell’edizione 2014 del concorso enologico ‘Marengo Doc’ ha affiancato azioni mirate per sostenere la promozione e la partecipazione delle a- ziende vitivinicole a eventi e fiere nazionali e internazionali. I territori vicini, invece, stanno marciando con manifestazioni che attirano migliaia di persone, oltre ovviamente a coinvolgere le imprese locali. È il caso di Alba dove da domani, giovedì, a domenica va in scena il secondo appuntamento con Vinum, fiera nazionale che affianca degustazioni, promozione dei prodotti tipici, arte (splendido esempio la mostra esclusiva di carattere archeologico dal titolo “Il vino nell’Antico Egitto. Il passato nel bicchiere” che approfondisce il tema dell’uso e la diffusione del vino nell’Antico Egitto, che unisce la cultura egizia a quella della penisola italiana), e- venti enogastronomici (info: www.vinumalba.com). Poi c’è la più vicina Nizza che si sta preparando per mettere al centro dell’attenzione artigiani, etichette, paesaggi del vino con un’attenzione particolare alla Barbera. Il tutto senza dimenticare il gusto, il divertimento, la convivialità. Si avvicina infatti la ‘tre giorni’ che dal 9 all’11 maggio trasformerà Nizza Monferrato in una grande piazza dove si intrecciano degustazioni, eventi e incontri faccia a faccia con i produttori. Inoltre il 2014 segna l’anno di partenza del nuovo disciplinare Nizza Docg (denominazione di origine controllata e garantita), un progetto di territorio che Novità in arrivo per la Barbera della zona di Nizza da oltre undici anni è stato incubato e promosso dall’Associazione Produttori del Nizza e che ora è pronto a raccogliere la sfida dei consumatori internazionali. Cardine della manifestazione sarà il Foro Boario (aperto sabato pomeriggio dalle 17 alle 20 e domenica dalle 11 alle 20) che si trasformerà in uno spazio espositivo professionale, all’interno del quale le aziende vitivinicole presenteranno al pubblico le etichetta di Barbera e lasceranno ampio spazio all’approfondimento del lavoro. Ogni visitatore sarà dotato di una tasca con bicchiere per la degustazione acquistabile all’ingresso. Nel Foro Boario, inoltre, sarà anche possibile degustare u- n’ampia selezione di grappe locali. Protagonista della manifestazione sarà il Nizza Docg, il cui disciplinare sarà riconosciuto in sede di Commissione Europea. Dopo aver ospitato il Gewurztraminer di Termeno, lo Champagne, l’Alta Langa e il Barolo, questa edizione di ‘Nizza è Barbera’ darà ampio spazio alla “Barbera del futuro”. Non una sottozona, ma una “super Barbera” Nizza, come è stata definita, che esalta le caratteristiche uniche del territorio di provenienza. Per informazioni: Enoteca regionale di Nizza Monferrato, via Carlo Alberto 58; telefono 0141793350; mail: [email protected]. E.So. In breve : CONGRESSO UILTUCS Riconfermata Maura Settimo __Il congresso della Uiltucs che si è svolto ieri all’Hotel Diamante di Spinetta si è concluso con la riconferma della segreteria guidata da Maura Settimo, segretario generale territoriale Uiltucs, e con Giancarlo Moduzzi, funzionario sindacale e tesoriere Uiltucs. . .................................................................................. COLDIRETTI A CASALE Quando arriva la stagione sui mercati __È tempo di fragole, zucchine e piselli. Si potranno trovare, direttamente dal produttore al consumatore, negli Agrimercati di Campagna Amica che ogni settimana vengono allestiti in diverse aree della provincia. Anche in occasione del mercato che verrà allestito regolarmente domani, giovedì, in piazza Castello a Casale Monferrato dove si potranno trovare tutte le peculiarità dell’enogastronomia provinciale, di qualità e di stagione, ad un equo prezzo: vino, salumi, formaggi, ortaggi, frutta, olio e miele venduti direttamente a “chilometri zero”. Il mercato di Campagna Amica rappresentano il punto d’incontro tra il produttore e il consumatore, con prodotti agricoli italiani, freschi di stagione, no ogm (organismi geneticamente modificati) e a ‘chilometri zero’ perché venduti dai produttori della zona. . .................................................................................. IL PIEMONTE A PARMA L’agroalimentare in scena a Cibus __Sono circa un centinaio gli espositori piemontesi, in rappresentanza di aziende e cooperative agricole, consorzi di tutela, aziende artigianali agroalimentari, imprese agroindustriali, che partecipano, nei diversi padiglioni tematici, alla 17° edizione di “Cibus”, una delle più importanti fiere agroalimentari internazionali, biennale, in programma a Parma dal 5 all’8 maggio. All’evento partecipano 2.400 espositori, sono previsti 60.000 visitatori professionali tra cui 1.000 Top Buyers in arrivo da settanta nazioni. . .................................................................................. IL PARERE DELL’ICOMOS Lo sviluppo passa anche per l’Unsco __I vertici della Regione ritengono che il riscontro positivo dell’Icomos (l’istituto tecnico che valuta le proposte di candidatura all’Unesco) ai Paesaggi vitivinicoli di LangheRoero e Monferrato sia la dimostrazione che il lavoro di squadra svolto nei mesi scorsi con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, le Province di Asti, Alessandria e Cuneo, i Ministeri per le Politiche agricole e abbia ha consentito «di compiere un importante passo in avanti verso l’esito finale». I commercialisti hanno nel mirino l’Agenzia delle entrate l L’assemblea provinciale ha rilanciato i temi delle forti ‘tensioni’ Alessandria _ L’argomento ‘principe’ è stata la questione dei rapporti con l’Agenzia del Territorio. In particolare sono emersi atteggiamenti «di vera intransigenza nei confronti della categoria professionale che invece si è sempre rivelata, nel tempo, molto disponibile a collaborare fornendo le documentazioni richieste con tempestività in qualsiasi momento dell’anno». L’assemblea dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Alessandria, presieduta da Roberto Malvezzi, si è riunita, nel salone del ri- storante ‘Il Grappolo’ di Alessandria, per l’approvazione del consuntivo finanziariogestionale 2013. Un appuntamento che è coinciso non solo con l’analisi delle questioni tecniche e organizzative tutte interne all’associazione, ma anche con il punto della situazione sui rapporti esterni. E su questo punto è emerso che «spesso l’ufficio dell’Agenzia del Territorio è alla ricerca di riprese fiscali solo allo scopo di ‘fare cassa’. Purtroppo il momento economico non consente molti margini alle imprese e tale ricerca pare inopportuna e repressiva di un sistema economico retto non più da utili, ma solo da un desiderio di sopravvivenza dell’imprenditore. Non sembrano più tenuti molto in Roberto Malvezzi guida l’Ordine professionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Alessandria considerazione i principi basilari dell’attività accertativa sanciti dallo Statuto del contribuente» è stato affermato durante la serata. La discussione non si è limitata solo all’incontro periodico interno. Infatti i vertici dell’ordine professionale hanno annunciato che stanno mettendo a punto l’ipotesi di organizzare «un convegno con la partecipazione di esponenti politici di spicco operanti nel settore fiscale al fine di sensibilizzare l’Agenzia delle Entrate a un atteggiamento meno repressivo che incide negativamente sull’economia alessandrina». Rispetto al punto principale all’ordine del giorno dell’assemblea, il presidente Roberto Malvezzi, dopo aver dato la parola al presidente dei Revisore dei conti, Gianni Cazzulo per la lettura della relazione dei revisori al bilancio, ha incaricato Michela Ivaldi, tesoriere dell’ordine professionale provinciale, di esporre i dati del consuntivo. Il documento presenta entrate per 174.920,20 euro (di cui 106.646,20 entrate di cassa e 68.274 euro per partite di giro) a fronte di uscite per 193.758,77 euro (di cui 112.924,77 per uscite di cassa e 80.834 per partite di giro). Le quote degli iscritti all’ordine, comprese le tasse di prima iscrizione e dei praticanti, sono state di 104.685 euro pari al 98 per cento delle entrate. «Tra le voci dell’attivo del patrimonio - è stato spiegato si evidenzia ancora una buona disponibilità liquida quale risulta dal saldo del conto corrente bancario». L’assemblea all’unanimità ha approvato il bilancio e Roberto Via libera al Bilancio 2013. Il punto sulle iniziative per la formazione continua. L’obbligo dei crediti formativi Malvezzi ha ringraziato Michela Ivaldi «per il lavoro svolto». Successivamente il presidente ha illustrato l’attività svolta dall’Ordine nel 2013. «Di particolare rilievo - ha rilevato Malvezzi - è stata l’attività di formazione professionale che ha consentito l’arricchimento professionale degli iscritti con la partecipazione ai corsi organizzati dall’ordine o convenzionati». Ricordando «l’importanza della continua formazione professionale», il presidente ha quindi ricordato «l’obbligo del conseguimento dei crediti formativi» e ha comunicato che «sarà possibile regolarizzare i crediti entro il 30 giugno». E.So. 18 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Valenza Tagli del Governo agli enti locali: il sindaco scrive a Renzi l L’annunciato decreto legge in materia fiscale preoccupa Cassano Valenza _ Il sindaco Sergio Cassano in questi giorni ha scritto al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per manifestargli preoccupazione per le ripercussioni che l’annunciato decreto legge in materia fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri, che prevede tagli di 700 milioni di euro agli enti locali, potrà avere sui Comuni, non escluso ovviamente quello di Valenza. «Il Governo Renzi ha intenzione di tornare alla stagione dei ‘tagli lineari’ agli enti locali, per garantire le coperture finanziarie alle proprie campagne fiscali - gli 80 euro mensili in busta paga, tanto sbandierati e panacea di tutti i mali economici del Paese? Non può sfuggire il fatto che ciò che il governo elargisce - scrive Cassano -, i Comuni saranno costretti a reperire, probabilmente aumentando le tasse locali verso i cittadini. Né può sfuggire la schizofrenia di un ex sindaco che prima promette attenzione verso le realtà locali e poi le priva di risorse, stante le ultime sofferte stagioni, vitali». Il primo cittadino di Valenza ricorda che a inizio anno il Governo precedente aveva assegnato 625 milioni di euro ai Comuni per attenuare l’abro- gazione dell’Imu sull’abitazione principale «in compenso si moltiplicano le norme e i principi contabili che impongono una sana programmazione, un efficace controllo di gestione e una prudente amministrazione dei servizi. Certo, con bilanci di previsione ormai regolarmente approvati dopo l’estate, una legislazione sui tributi stravolta di anno in anno, risorse statali decurtate arbitrariamente in corso d’opera, Finanziarie ricche di continui adempimenti, tagli e aggravi, come si può far quadrare i conti in maniera attendibile? A rimetterci, come sempre, saranno i servizi, e con loro i cittadini onesti». R.Z. S. Messa di Trigesima Anniversario Ringraziamento A un mese dalla scomparsa della cara 2008 2014 Venerdì 2 maggio alle ore 19 nella parrocchia della Madonnina sarà celebrata la S. Messa in ricordo della cara e indimenticabile La famiglia Varona confortata dalla grande e commossa partecipazione al suo dolore ringrazia di vero cuore tutti coloro che con presenza, scritti, fiori, affissi e offerte hanno ricordato il caro VANDA RASELLI ved. DEAMBROGI le figlie Arianna e Michela unitamente a tutti i familiari la ricordano nella S. Messa che sarà celebrata sabato 3 maggio alle ore 18 nella parrocchia del Sacro Cuore. Grazie a chi si unirà al ricordo con la preghiera. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza RINA MILANO in EMANUELLI Il marito Arturo la ricorda con immutato affetto e ringrazia anticipatamente quanti si uniranno al ricordo con la preghiera. Mugarone, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza Ricordo “Mamma, Luca se c’è un posto dove i ricordi non possono essere distrutti, è il cuore e voi siete lì, nei nostri, in ogni istante per sempre, solo per sempre” ENZO Un particolare ringraziamento porge al dott. Reposo medico curante, al primario di Oncologia dott.ssa Varese, all’equipe medica, agli infermieri/O.S.S. dell’ospedale civile di Ovada per la professionalità e la calda umanità dimostrate. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Longo Valenza Anniversario 3.5.2012 3.5.2014 Nel II triste anniversario della scomparsa del caro Il bilancio si è incagliato nelle polemiche della piscina l Manca il numero legale, la minoranza esce dall’aula e non si può discutere il consuntivo chiesto solo due mesi dopo; perché non fosse stato trasmesso agli organi _ Doveva essere il giorno dell’appro- consiliari competenti; se le perplessivazione del conto consuntivo 2013, tà espresse dal Collegio dei revisori ma la sua navigazione si è incagliata fossero state recepite dall’ammininelle ‘secche’ della piscina. Sì, perché strazione; infine se l’amministrazione le polemiche intorno al nuovo im- intendesse sospendere, in autotutela, pianto natatorio, non finiscono mai. E l’iter di assegnazione. Ma anche l’inproprio lunedì, giorno in cui scadeva terrogazione non era stata calendarizil tempo utile per la partecipazione al zata tra i lavori del consiglio di lunedì bando per l’affidamento della costru- perché non presentata in tempo utile, zione, ristrutturazione e l’amplia- ovvero 3 giorni prima della convocamento della piscina, le divergenze zione del consiglio. hanno forse raggiunto il culmine, perA quel punto la minoranza ha deché prima una richiesta di revoca del- ciso di non partecipare ai lavori conla delibera e poi una interrogazione siliari, facendo mancare il numero lesull’argomento, presentate dai gruppi gale (al secondo appello, per la magdi minoranza non sono stati inseriti gioranza, non erano infatti presenti i nell’ordine del giorno. consiglieri Ferrari del Gruppo Misto, La richiesta di revoca della delibe- Fioravanti della Lega Nord ed Emmara, di cui avevamo già parlato nell’e- nuele del Pdl). dizione di venerdì scorso, era stata riTutti a casa anticipatamente, tenuta ‘improcedibile’ da parte del quindi, e senza poter approvare anche presidente del consiglio comunale il bilancio consuntivo. Luca Rossi, che ne aveva disposto Naturalmente molto pepati i comquindi lo stralcio dai lavori del con- menti della minoranza. «Ancora una siglio comunale. A quel punto gli stes- volta - ha commentato Luca Barbero si gruppi di minoranza avevano pre- (Pd) - si è voluto impedire alla minosentato un’interrogazione in cui si ranza di poter discutere di una quechiedeva: perché la deliberazione del stione importante, come quella della consiglio in cui si dichiapiscina, di poter illustrare rava di pubblico interesse le nostre perplessità in Non inserita la proposta di project fimodo democratico», dubnell’ordine del bi che secondo Germano nancing presentato dall’Ati non fosse corredata giorno Tosetti non erano infondi parere del Collegio dei l’interrogazione dati «se lo stesso Collegio revisori dei conti; perché revisori dei conti ha edell’opposizione dei il parere fosse stato rispresso incertezze sulla Valenza la moglie Adriana, il figlio Enrico con Marika e l’adorata nipote Carolina lo ricordano con l’affetto di allora e di sempre a quanti lo conobbero e stimarono. MARIA TERESA BERRUTI NEGRI LUCA NEGRI Mario, Raffaella con Massimo e Maria Lourdes li ricordano nella S. Messa che sarà celebrata domenica 4 maggio alle ore 11,30 nella parrocchia della Madonnina di Valenza. Grazie a chi si unirà alla preghiera. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza SERVIZI E ONORANZE FUNEBRI VALENZA - FUBINE Tel. 0131 942337 - 335 6770664 0131 778286 - 335 7625264 Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza l Più presenti, anche nelle ore notturne, Carabinieri e Polizia di Stato Valenza _ Alcune settimane fa il sindaco Sergio Cassano aveva scritto al Prefetto, Romilda Tafuri, in cui si chiedeva di valutare la possibilità di chiedere una maggiore presenza di forze dell’ordine nelle ore notturne per tutelare la sicurezza dei beni, pubblici e privati, in una zona nevralgica della città come quella del Coinor, armonizzando gli interventi con quelli della Polizia Locale, già impegnata in questo senso. Le preoccupazioni del primo cittadino derivavano da segnalazioni, da parte del presidente del : ................................................................ . Edicole ................................................................ . Domenica 4 maggio sono aperte: Dario Porta e Marco Cestaro, piazza Gramsci; Luigino Romuzzi, piazza Verdi; Fabio Paolo Sajeva, corso Matteotti; Claudia Mior, via Camurati. ................................................................ . Distributori ................................................................ . Le necrologie si ricevono fino al giovedì alle undici presso la MEDIAL via Parnisetti 12/A (zona Pista) Alessandria Tel. 0131 56364 r.a. RICORDATEVI DI RICORDARE Non lasciate passare l’anniversario della scomparsa di un familiare o di un amico senza una testimonianza del vostro affetto. Ricordatelo in questi spazi a chi lo ha conosciuto e non lo ha certamente dimenticato Sulla piscina polemiche mai sopite possibile sulle tasche dei cittadini, dopo anni in cui per la gestione dell’impianto natatorio si sono spesi fior fiore di quattrini» e ha concluso sarcasticamente «sarebbe stato preferibile che la minoranza motivasse la sua uscita dall’aula dicendo che voleva andare a vedere la partita della Juve, che poi ha vinto 3-1». Intanto, polemiche a parte, nelle prossime ore si conoscerà chi si è aggiudicato il bando per la costruzione della piscina. R.Z. Più pattugliamenti I sindacati chiedono un incontro delle forze dell’ordine all’amministrazione comunale Notizie utili ALDO ASTORE sostenibilità finanziaria del project financing, per questo avevamo proposto la revoca, in autotutela». Hanno poi ricordato Luca Merlino, Costanza Zavanone e Settimio Siepe che le «perplessità sono legate alla sostenibilità economico - finanziaria dell’operazione e sulla tutela dell’ente nel caso di inadempienze da parte di chi si aggiudicherà il bando. Proponevamo poi che la piscina estiva venisse svincolata dal bando». Infine, Mauro Milano ha affermato «l’amministrazione, non accogliendo le nostre richieste, si è assunto una grave responsabilità, quella di non approvare il bilancio consuntivo. La minoranza non è tenuta a garantire il numero legale su un atto così importante, è piuttosto compito della maggioranza, se vuole definirsi tale». E non si è sottratto alla polemica anche il sindaco Sergio Cassano che se si è detto tranquillo per quanto riguarda i tempi di approvazione del consuntivo «abbiamo ancora tempo due mesi, i termini dovrebbero essere prorogati dal governo, proprio in queste ore», tuonando però contro l’atteggiamento assunto dalla minoranza: «Quanto è avvenuto è una manifestazione di cultura politica che non mi appartiene - ci ha detto il primo cittadino - mi chiedo quale risultato vogliono ottenere. Credo che rispetto a questo modo vecchio di fare politica si debba cambiare marcia. Io amministro tutta la città e mi si chiede di realizzare un nuovo impianto natatorio. Abbiamo lavorato per attivare tutte le procedure che garantissero un buon progetto, che pesasse il meno Domenica 4 maggio sono aperti tutti i distributori di carburante self service. ................................................................ . Farmacie ................................................................ . Domenica 4 maggio è aperta la farmacia Centrale, corso Garibaldi, 45 aperta in notturno anche sabato 3 e lunedì 5 maggio (24 ore su 24), in se- Coinor, zona dove sorgono numerosi insediamenti produttivi orafi, di alcuni casi di atti vandalici, teppistici e malavitosi. E l’appello del sindaco al Prefetto ha subito trovato riscontri positivi. «Devo ringraziare il Prefetto, che si è subito attivato accogliendo le mie richieste e le forze dell’ordine che in queste settimane hanno incrementato i pattugliamenti nella nostra città. Sia la Polizia di Stato che i Carabinieri sono maggiormente presenti sul territorio comunale, in particolare nelle ore notturne, per rendere Valenza più tranquilla e più sicura e vitando il ripetersi di atti vandalici e criminosi. R.Z. rale (fino alle 21.30) martedì, mercoledì e venerdì. Martedì il servizio notturno (dalle 21.30 alle 9) è svolto da Gandini (San Salvatore); mercoledì Barbieri (Bassignana); giovedì Zacchia, viale Santuario (24 ore su 24); venerdì Anfossi (San Salvatore). Giovedì 1º maggio è aperta tutto il giorno, anche in notturno, la farmacia Comunale, viale Manzoni. ................................................................ . Avis Soccorso ................................................................ . Avis Primo Soccorso Onlus, con sede in viale Manzoni, 6 risponde al numero telefonico: 0131 924060 (fax 0131 942158). ................................................................ . Uffici Amv ................................................................ . Azienda Multiservizi Valenzana - servizio gas, fognature, depurazione, igiene ambientale, aree verdi, affissioni pubbliche, soste a pagamento -, strada Vecchia Pontecurone, l Invito al confronto rispetto agli indirizzi politico - programmatici Valenza _ Da tre anni, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil chiedono ai sindaci delle principali città della provincia, compresa Valenza, un incontro prima della stesura del bilancio di previsione e di quello consuntivo. Ma dalla città dell’oro non è mai arrivata alcuna proposta d’incontro, e neppure una risposta che spiegasse le ragioni del rifiuto all’incontro. Perciò Cgil, Cisl e Uil in questi giorni sono tornati a reiterare al sindaco l’invito a un confronto. «Lo scopo degli incontri che chiediamo non è quello 1. Orario apertura Area Ecologica in strada Vecchia Pontecurone, 1: dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13.45. Centralino Informazioni: 0131 921900 oppure Numero Verde Pronto Amv: 800533315. Per segnalazione guasti telefonare: 0131 941052 oppure 800533315. ................................................................ . Guardia Medica ................................................................ . Nei giorni festivi il servizio è svolto da un sanitario e per le urgenze è necessario chiamare il numero 0131 959111. ................................................................ . Protezione civile ................................................................ . Il distaccamento comunale del volontariato di Protezione Civile con sede in vicolo del Castello, 5 aperta al pubblico il martedì e giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30. Telefono: 0131 927266 (fax: 0131 946274). TAXI VALENZA 339 2071345 Corse in Valenza 5€ Alessandria 20 € Casale Monferrato 25 € Aeroporti da 110 € CHIAMA SENZA IMPEGNO! ABBIGLIAMENTO SPORTIVO VALENZA (AL) - Via Fratelli Cairoli, 4 - Tel. 0131.920199 di perdere tempo in chiacchiere inutili per noi e per lei - scrivono i sindacati -, ma di confrontarci rispetto agli indirizzi politico - programmatici dell’amministrazione comunale di Valenza». In particolare i sindacati vorrebbero discutere di indicatori finanziari, di tassazione locale, dell’applicazione delle tariffe, di politiche sociali, di lotta all’evasione fiscale, di stato di salute del territorio e del funzionamento del presidio sanitario di Valenza, divenuto, da qualche mese, un Centro di assistenza primaria. «Vorremmo parlare di problemi concreti che toccano le condizioni di vita dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo. Nel mese di marzo di quest’anno abbiamo rinnovato la nostra richiesta - concludono i rappresentanti della ‘triplice’ - e ci auguriamo che sia finalmente la volta buona. Le nuove norme sulla tassazione degli immobili, dei rifiuti e dei servizi indivisibili pongono complessi problemi applicativi a tutte le amministrazioni comunali e noi vogliamo assolutamente evitare che, nella situazione di crisi per tante famiglie, per i disoccupati e cassintegrati, per gli anziani e i non autosufficienti, per le persone economicamente più deboli, la tassazione locale e l’applicazione delle tariffe peggiori ulteriormente le loro già difficili condizioni di vita. Sul merito di queste cose noi siamo pronti al confronto. Attendiamo la sua risposta». R.Z. 18 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Valenza Tagli del Governo agli enti locali: il sindaco scrive a Renzi l L’annunciato decreto legge in materia fiscale preoccupa Cassano Valenza _ Il sindaco Sergio Cassano in questi giorni ha scritto al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per manifestargli preoccupazione per le ripercussioni che l’annunciato decreto legge in materia fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri, che prevede tagli di 700 milioni di euro agli enti locali, potrà avere sui Comuni, non escluso ovviamente quello di Valenza. «Il Governo Renzi ha intenzione di tornare alla stagione dei ‘tagli lineari’ agli enti locali, per garantire le coperture finanziarie alle proprie campagne fiscali - gli 80 euro mensili in busta paga, tanto sbandierati e panacea di tutti i mali economici del Paese? Non può sfuggire il fatto che ciò che il governo elargisce - scrive Cassano -, i Comuni saranno costretti a reperire, probabilmente aumentando le tasse locali verso i cittadini. Né può sfuggire la schizofrenia di un ex sindaco che prima promette attenzione verso le realtà locali e poi le priva di risorse, stante le ultime sofferte stagioni, vitali». Il primo cittadino di Valenza ricorda che a inizio anno il Governo precedente aveva assegnato 625 milioni di euro ai Comuni per attenuare l’abro- gazione dell’Imu sull’abitazione principale «in compenso si moltiplicano le norme e i principi contabili che impongono una sana programmazione, un efficace controllo di gestione e una prudente amministrazione dei servizi. Certo, con bilanci di previsione ormai regolarmente approvati dopo l’estate, una legislazione sui tributi stravolta di anno in anno, risorse statali decurtate arbitrariamente in corso d’opera, Finanziarie ricche di continui adempimenti, tagli e aggravi, come si può far quadrare i conti in maniera attendibile? A rimetterci, come sempre, saranno i servizi, e con loro i cittadini onesti». R.Z. S. Messa di Trigesima Anniversario Ringraziamento A un mese dalla scomparsa della cara 2008 2014 Venerdì 2 maggio alle ore 19 nella parrocchia della Madonnina sarà celebrata la S. Messa in ricordo della cara e indimenticabile La famiglia Varona confortata dalla grande e commossa partecipazione al suo dolore ringrazia di vero cuore tutti coloro che con presenza, scritti, fiori, affissi e offerte hanno ricordato il caro VANDA RASELLI ved. DEAMBROGI le figlie Arianna e Michela unitamente a tutti i familiari la ricordano nella S. Messa che sarà celebrata sabato 3 maggio alle ore 18 nella parrocchia del Sacro Cuore. Grazie a chi si unirà al ricordo con la preghiera. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza RINA MILANO in EMANUELLI Il marito Arturo la ricorda con immutato affetto e ringrazia anticipatamente quanti si uniranno al ricordo con la preghiera. Mugarone, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza Ricordo “Mamma, Luca se c’è un posto dove i ricordi non possono essere distrutti, è il cuore e voi siete lì, nei nostri, in ogni istante per sempre, solo per sempre” ENZO Un particolare ringraziamento porge al dott. Reposo medico curante, al primario di Oncologia dott.ssa Varese, all’equipe medica, agli infermieri/O.S.S. dell’ospedale civile di Ovada per la professionalità e la calda umanità dimostrate. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Longo Valenza Anniversario 3.5.2012 3.5.2014 Nel II triste anniversario della scomparsa del caro Il bilancio si è incagliato nelle polemiche della piscina l Manca il numero legale, la minoranza esce dall’aula e non si può discutere il consuntivo chiesto solo due mesi dopo; perché non fosse stato trasmesso agli organi _ Doveva essere il giorno dell’appro- consiliari competenti; se le perplessivazione del conto consuntivo 2013, tà espresse dal Collegio dei revisori ma la sua navigazione si è incagliata fossero state recepite dall’ammininelle ‘secche’ della piscina. Sì, perché strazione; infine se l’amministrazione le polemiche intorno al nuovo im- intendesse sospendere, in autotutela, pianto natatorio, non finiscono mai. E l’iter di assegnazione. Ma anche l’inproprio lunedì, giorno in cui scadeva terrogazione non era stata calendarizil tempo utile per la partecipazione al zata tra i lavori del consiglio di lunedì bando per l’affidamento della costru- perché non presentata in tempo utile, zione, ristrutturazione e l’amplia- ovvero 3 giorni prima della convocamento della piscina, le divergenze zione del consiglio. hanno forse raggiunto il culmine, perA quel punto la minoranza ha deché prima una richiesta di revoca del- ciso di non partecipare ai lavori conla delibera e poi una interrogazione siliari, facendo mancare il numero lesull’argomento, presentate dai gruppi gale (al secondo appello, per la magdi minoranza non sono stati inseriti gioranza, non erano infatti presenti i nell’ordine del giorno. consiglieri Ferrari del Gruppo Misto, La richiesta di revoca della delibe- Fioravanti della Lega Nord ed Emmara, di cui avevamo già parlato nell’e- nuele del Pdl). dizione di venerdì scorso, era stata riTutti a casa anticipatamente, tenuta ‘improcedibile’ da parte del quindi, e senza poter approvare anche presidente del consiglio comunale il bilancio consuntivo. Luca Rossi, che ne aveva disposto Naturalmente molto pepati i comquindi lo stralcio dai lavori del con- menti della minoranza. «Ancora una siglio comunale. A quel punto gli stes- volta - ha commentato Luca Barbero si gruppi di minoranza avevano pre- (Pd) - si è voluto impedire alla minosentato un’interrogazione in cui si ranza di poter discutere di una quechiedeva: perché la deliberazione del stione importante, come quella della consiglio in cui si dichiapiscina, di poter illustrare rava di pubblico interesse le nostre perplessità in Non inserita la proposta di project fimodo democratico», dubnell’ordine del bi che secondo Germano nancing presentato dall’Ati non fosse corredata giorno Tosetti non erano infondi parere del Collegio dei l’interrogazione dati «se lo stesso Collegio revisori dei conti; perché revisori dei conti ha edell’opposizione dei il parere fosse stato rispresso incertezze sulla Valenza la moglie Adriana, il figlio Enrico con Marika e l’adorata nipote Carolina lo ricordano con l’affetto di allora e di sempre a quanti lo conobbero e stimarono. MARIA TERESA BERRUTI NEGRI LUCA NEGRI Mario, Raffaella con Massimo e Maria Lourdes li ricordano nella S. Messa che sarà celebrata domenica 4 maggio alle ore 11,30 nella parrocchia della Madonnina di Valenza. Grazie a chi si unirà alla preghiera. Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza SERVIZI E ONORANZE FUNEBRI VALENZA - FUBINE Tel. 0131 942337 - 335 6770664 0131 778286 - 335 7625264 Valenza, 30 aprile 2014 Onoranze Funebri Angelini, Valenza l Più presenti, anche nelle ore notturne, Carabinieri e Polizia di Stato Valenza _ Alcune settimane fa il sindaco Sergio Cassano aveva scritto al Prefetto, Romilda Tafuri, in cui si chiedeva di valutare la possibilità di chiedere una maggiore presenza di forze dell’ordine nelle ore notturne per tutelare la sicurezza dei beni, pubblici e privati, in una zona nevralgica della città come quella del Coinor, armonizzando gli interventi con quelli della Polizia Locale, già impegnata in questo senso. Le preoccupazioni del primo cittadino derivavano da segnalazioni, da parte del presidente del : ................................................................ . Edicole ................................................................ . Domenica 4 maggio sono aperte: Dario Porta e Marco Cestaro, piazza Gramsci; Luigino Romuzzi, piazza Verdi; Fabio Paolo Sajeva, corso Matteotti; Claudia Mior, via Camurati. ................................................................ . Distributori ................................................................ . Le necrologie si ricevono fino al giovedì alle undici presso la MEDIAL via Parnisetti 12/A (zona Pista) Alessandria Tel. 0131 56364 r.a. RICORDATEVI DI RICORDARE Non lasciate passare l’anniversario della scomparsa di un familiare o di un amico senza una testimonianza del vostro affetto. Ricordatelo in questi spazi a chi lo ha conosciuto e non lo ha certamente dimenticato Sulla piscina polemiche mai sopite possibile sulle tasche dei cittadini, dopo anni in cui per la gestione dell’impianto natatorio si sono spesi fior fiore di quattrini» e ha concluso sarcasticamente «sarebbe stato preferibile che la minoranza motivasse la sua uscita dall’aula dicendo che voleva andare a vedere la partita della Juve, che poi ha vinto 3-1». Intanto, polemiche a parte, nelle prossime ore si conoscerà chi si è aggiudicato il bando per la costruzione della piscina. R.Z. Più pattugliamenti I sindacati chiedono un incontro delle forze dell’ordine all’amministrazione comunale Notizie utili ALDO ASTORE sostenibilità finanziaria del project financing, per questo avevamo proposto la revoca, in autotutela». Hanno poi ricordato Luca Merlino, Costanza Zavanone e Settimio Siepe che le «perplessità sono legate alla sostenibilità economico - finanziaria dell’operazione e sulla tutela dell’ente nel caso di inadempienze da parte di chi si aggiudicherà il bando. Proponevamo poi che la piscina estiva venisse svincolata dal bando». Infine, Mauro Milano ha affermato «l’amministrazione, non accogliendo le nostre richieste, si è assunto una grave responsabilità, quella di non approvare il bilancio consuntivo. La minoranza non è tenuta a garantire il numero legale su un atto così importante, è piuttosto compito della maggioranza, se vuole definirsi tale». E non si è sottratto alla polemica anche il sindaco Sergio Cassano che se si è detto tranquillo per quanto riguarda i tempi di approvazione del consuntivo «abbiamo ancora tempo due mesi, i termini dovrebbero essere prorogati dal governo, proprio in queste ore», tuonando però contro l’atteggiamento assunto dalla minoranza: «Quanto è avvenuto è una manifestazione di cultura politica che non mi appartiene - ci ha detto il primo cittadino - mi chiedo quale risultato vogliono ottenere. Credo che rispetto a questo modo vecchio di fare politica si debba cambiare marcia. Io amministro tutta la città e mi si chiede di realizzare un nuovo impianto natatorio. Abbiamo lavorato per attivare tutte le procedure che garantissero un buon progetto, che pesasse il meno Domenica 4 maggio sono aperti tutti i distributori di carburante self service. ................................................................ . Farmacie ................................................................ . Domenica 4 maggio è aperta la farmacia Centrale, corso Garibaldi, 45 aperta in notturno anche sabato 3 e lunedì 5 maggio (24 ore su 24), in se- Coinor, zona dove sorgono numerosi insediamenti produttivi orafi, di alcuni casi di atti vandalici, teppistici e malavitosi. E l’appello del sindaco al Prefetto ha subito trovato riscontri positivi. «Devo ringraziare il Prefetto, che si è subito attivato accogliendo le mie richieste e le forze dell’ordine che in queste settimane hanno incrementato i pattugliamenti nella nostra città. Sia la Polizia di Stato che i Carabinieri sono maggiormente presenti sul territorio comunale, in particolare nelle ore notturne, per rendere Valenza più tranquilla e più sicura e vitando il ripetersi di atti vandalici e criminosi. R.Z. rale (fino alle 21.30) martedì, mercoledì e venerdì. Martedì il servizio notturno (dalle 21.30 alle 9) è svolto da Gandini (San Salvatore); mercoledì Barbieri (Bassignana); giovedì Zacchia, viale Santuario (24 ore su 24); venerdì Anfossi (San Salvatore). Giovedì 1º maggio è aperta tutto il giorno, anche in notturno, la farmacia Comunale, viale Manzoni. ................................................................ . Avis Soccorso ................................................................ . Avis Primo Soccorso Onlus, con sede in viale Manzoni, 6 risponde al numero telefonico: 0131 924060 (fax 0131 942158). ................................................................ . Uffici Amv ................................................................ . Azienda Multiservizi Valenzana - servizio gas, fognature, depurazione, igiene ambientale, aree verdi, affissioni pubbliche, soste a pagamento -, strada Vecchia Pontecurone, l Invito al confronto rispetto agli indirizzi politico - programmatici Valenza _ Da tre anni, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil chiedono ai sindaci delle principali città della provincia, compresa Valenza, un incontro prima della stesura del bilancio di previsione e di quello consuntivo. Ma dalla città dell’oro non è mai arrivata alcuna proposta d’incontro, e neppure una risposta che spiegasse le ragioni del rifiuto all’incontro. Perciò Cgil, Cisl e Uil in questi giorni sono tornati a reiterare al sindaco l’invito a un confronto. «Lo scopo degli incontri che chiediamo non è quello 1. Orario apertura Area Ecologica in strada Vecchia Pontecurone, 1: dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13.45. Centralino Informazioni: 0131 921900 oppure Numero Verde Pronto Amv: 800533315. Per segnalazione guasti telefonare: 0131 941052 oppure 800533315. ................................................................ . Guardia Medica ................................................................ . Nei giorni festivi il servizio è svolto da un sanitario e per le urgenze è necessario chiamare il numero 0131 959111. ................................................................ . Protezione civile ................................................................ . Il distaccamento comunale del volontariato di Protezione Civile con sede in vicolo del Castello, 5 aperta al pubblico il martedì e giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30. Telefono: 0131 927266 (fax: 0131 946274). TAXI VALENZA 339 2071345 Corse in Valenza 5€ Alessandria 20 € Casale Monferrato 25 € Aeroporti da 110 € CHIAMA SENZA IMPEGNO! ABBIGLIAMENTO SPORTIVO VALENZA (AL) - Via Fratelli Cairoli, 4 - Tel. 0131.920199 di perdere tempo in chiacchiere inutili per noi e per lei - scrivono i sindacati -, ma di confrontarci rispetto agli indirizzi politico - programmatici dell’amministrazione comunale di Valenza». In particolare i sindacati vorrebbero discutere di indicatori finanziari, di tassazione locale, dell’applicazione delle tariffe, di politiche sociali, di lotta all’evasione fiscale, di stato di salute del territorio e del funzionamento del presidio sanitario di Valenza, divenuto, da qualche mese, un Centro di assistenza primaria. «Vorremmo parlare di problemi concreti che toccano le condizioni di vita dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo. Nel mese di marzo di quest’anno abbiamo rinnovato la nostra richiesta - concludono i rappresentanti della ‘triplice’ - e ci auguriamo che sia finalmente la volta buona. Le nuove norme sulla tassazione degli immobili, dei rifiuti e dei servizi indivisibili pongono complessi problemi applicativi a tutte le amministrazioni comunali e noi vogliamo assolutamente evitare che, nella situazione di crisi per tante famiglie, per i disoccupati e cassintegrati, per gli anziani e i non autosufficienti, per le persone economicamente più deboli, la tassazione locale e l’applicazione delle tariffe peggiori ulteriormente le loro già difficili condizioni di vita. Sul merito di queste cose noi siamo pronti al confronto. Attendiamo la sua risposta». R.Z. 24 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Casale - Monferrato Edo Montiglio vittima del mesotelioma l Sospesa la seduta di consiglio comunale in segno di lutto Edoardo Montiglio, 49 anni, consigliere comunale: un’altra vittima del mesotelioma Casale Monferrato _ L’amianto ha fatto un’altra vittima a Casale. Ad andarsene è stato, questa volta Edoardo Montiglio, titolare della farmacia di via Guglielmo VIII e consigliere comunale da 15 anni. Lo ha stroncato un mesotelioma pleurico che gli era stato diagnosticato circa un anno fa e che ha combat- tuto con molto coraggio. Lascia i genitori (il padre Pier Enrico era stato per molti anni primario all’ospedale Santo Spirito), le sorelle Chiara e Anna, i tre figli. Aveva quarantanove anni e ne avrebbe compiuti 50 nei prossimi giorni. Per uno strano segno del destino da bambino aveva abitato nella casa di famiglia, in via del Carmine, 13 nello stesso stabile dove, al piano terreno viveva la famiglia di Romana Blasotti Pavesi, attuale presidente di Afeva, che nel corso degli anni ha perso marito e figlia a causa del ‘mal d’amianto’. In segno di lutto per la sua prematura morte, avvenuta nello scorso fine settimana, la seduta di consiglio comunale che era stata convocata per ieri sera, martedì, è stata rinviata a data da destinarsi (i consiglieri avrebbero dovuto votare il rendiconto di gestione). Così lo ricorda Nicola Sirchia, coordinatore cittadino di Forza Italia, che lo conosceva da moltissimi anni: «Da uomo amante della vita, del bello, dell’arte, amava profondamente la sua, la nostra terra e ne era instancabile ambasciatore quando se ne trovava lontano per le più diverse ragioni. Il suo lascito è fatto da un impegno costante, di una presenza politicamente coerente, ma anche umanamente ineguagliabile. Con la sua simpatia, il suo sorriso, riusciva sempre a stemperare anche le situazioni più delicate e pur fermo nelle sue convinzioni, a trovare punti di contatto che creassero soluzioni nell’interesse di tutta la comunità». I.P. I‘magnifici sette’pronti alla sfida l Sindaco: sono in corsa Demezzi, Palazzetti, Mazzucco, Ferrigno, Podda, De Bernardi e Ruo totalità estranee alla politica; Lega Nord guidata dal vicce sindaco E_ Sono sedici le liste che soste- manuele Capra e dall’avvocato Faranno sette candidati tutti in cor- brizio Amatelli, presidente di Cosa per governare la città di San- smo; i Fratelli d’Italia con capot’Evasio nei prossimi cinque anni. lista l’assessore Federico Riboldi; Tutte sono riuscite a raggiungere e il Nuovo centro destra - Udc di il traguardo delle firme necessarie Edoardo Castelletti. Il fronte è per la presentazione, con l’eccezio- dunque ampio ma anche la prinne di Progetto Casale Mpp che, cipale competitor, Concetta ‘Titti’ nella giornata del 25 aprile ha de- Palazzetti ha nel suo arco parecciso di ritirare la propria compa- chie freccie. Il candidato, consigine per ‘motivi tecnici ed orga- gliere comunale uscente, ha a sonizzativi’, come specificato in un stenerla innanzitutto il Partito decomunicato ma ha, al tempo stes- mocratico che si presenta guidato so, confermato il proprio appoggio dal consigliere Giuseppe Bargero e alla candidatura del sindaco u- ripresenta gran parte dei consiscente Giorgio Demezzi. Il primo glieri comunali in carica. Poi ci socittadino è, infatti, sostenuto da no la lista Titti Palazzetti sindaco, un ampio fronte comprendente le ricca di persone provenienti dalla forze del centrodestra società casalese, quella e una lista civica: Forcuore del MonÈ ormai Casale za Italia, che conferma ferrato che ha come completo il capolista Luca Gioanoil gruppo consigliare uscente e ha alla testa quadro delle la, sindaco uscente di il coordinatore cittadicandidature per Mirabello e avversario no Nicola Sirchia; la Palazzetti alle le prossime della Voce Civica per Giorprimarie che ha creato comunali dunque un proprio gio Demezzi, composta da persone nella quasi soggetto politico, gli U- Casale Monferrato niti per Casale di Mario Oddone, ex sindaco socialista negli anni Ottanta ed Enrico Scoccati, già assessore nella giunta di Paolo Mascarino, il Patto con i Cittadini di Casale guidato da Luca Dainese, già movimento nato da una scissione nei 5Stelle, i Moderati per Palazzetti di Roberto Grotto. Gli altri aspiranti alla poltrona di primo cittadino casalese, invece, non avranno che una sola lista a sostenerli: si tratta di Giuseppe Ferrigno, ultimo a scendere in campo per la raccolta delle firme, con il Movimento 5 Stelle che ha come capolista Ettore Bellingeri l’assessore all’urbanistica ‘licenziato’ dal sindaco attuale nell’estate 2012, Massimo De Bernardi che cercherà i voti per continuare in consiglio l’esperienze della lista civica Nuove Frontiere (che è l’unica formazione che era stata presente con un proprio candidato alle passate elezioni del 2009, ad eccezione delle due principali coalizioni, allora il candidato sindaco era Carlo Caire, oggi assessore e candidato in Forza Italia), Danilo Podda, il più giovane dei candidati sindaco, sostenuto dai Cittadini per Casale, Francesco Mazzucco, presidente uscente di Amc Ener- A Ticineto si apre ‘I sabati nei villaggi’ Pastorale: appello ai candidati l Una proposta del Parco del Po in collaborazione con i Comuni l Tra i temi affrontati: migranti, gioco d’azzardo e tutela del suolo Ticineto Casale Monferrato _ Ticineto apre l’iniziativa ‘Il sabato nei villaggi – Cultura e natura nelle terre del Po’, una proposta del Parco Fluviale del Po realizzata in collaborazione con i Comuni aderenti che prevede visite guidate e percorsi di conoscenza delle terre di pianura. Uno sforzo d’equipe (fondamentale la collaborazione del Circolo Culturale ‘Ermanno Aceto’, presieduto da Angela Merlo Romussi, e di don Danilo Biasibetti, parroco di Ticineto, e del Comune di Ticineto) permette dunque l’apertura speciale di ‘scrigni’ del territorio a partire da tre chiese vere e proprie ‘pinacoteche’ del territorio, che conservano al loro interno opere di giganti della pitturacasalese. Il ritrovo è per le 16, nei pressi della chiesa parrocchiale, dedicata all’Assunzione di Maria Vergine. Una chiesa dagli interni ‘sorprendenti’: alla facciata esterna disadorna e anonima corrisponde un interno ricchissimo di decorazioni a fresco e a stucco. Colpisce lo sguardo del visitatore la presenza, nella parte absidale, di una teoria di santi raffigurati in forma statuaria: otto grandi figure realizzate in stucco che affiancano la tela dedicata all’Assunta. La chiesa conserva inoltre tre tele del Guala, celebre pittore piemontese del Settecento. Seguirà la visita alla chiesa della SS. Annunziata che conserva un bell’altare marmoreo d’inizio ‘700 e la tela del- _ Al vero e proprio ‘esercito’ di candidati in corsa per il rinnovo delle cariche di sindaco e di consigliere comunale, di consigliere regionale di Parlamentare europeo, si rivolge un accorato appello dell’Ufficio Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Casale Monferrato, diretta dal parroco di Ozzano e Sala Monferrato, don Gigi Cabrino. Nel documento, premettendo che ci deve essere il pieno rispetto della competenze tra comunità civile e Chiesa, la Pastorale sociale e del lavoro effettua un richiamo ad alcuni punti che, alla luce della Dottrina sociale della chiesa vengono ritenuti di estrema importanza tra le diverse parti in campo. E, a premessa, il documento chiarisce «il vero senso della laicità: laicità dello Stato è, come spesso si sostiene, l’estraneità o l’esclusione della religione dalla vita sociale, ma consiste nell’interesse e nell’impegno dei cristiani laici nella politica, nell’economia e nel lavoro», alla luce del Vangelo e della Dottrina sociale. I punti che l’Ufficio Pastorale tocca, sono quelli dei migranti, del gioco d’azzardo e delle ludopatie, della tutela del suolo e del territorio, del commercio, dell’agricoltura, dell’artigianato e delle professioni e quello della famiglia dove si sofferma maggiormente. «O si ammette che la crisi che viviamo, come ampiamente dimostrato da recenti studi, è crisi della famiglia e della natalità, e conseguentemente si promuovono serie politiche famigliari, e non se ne esce». ” è un passaggio dedicato all’argomento. R.C. Il roseto di casa Merlo l’Annunciazione di Nicolò Musso, pittore attivo nel primo quarto del XVII sec., sensibile e incisivo interprete del naturalismo caravaggesco, di cui si conservano poche opere. Si proseguirà con la visita alla piccola chiesa di S. Pietro Martire. L’interno ricco di opere d’arte, tra cui un Guala, sarà illustrato da Daniela Maestri, del Circolo Culturale ‘E. Aceto’. Arte e natura si intrecciano nel percorso, che avrà come ultima tappa la visita al giardino privato di casa Merlo Romussi: un giardino sorto agli inizi degli anni Settanta, grazie alle amorose cure di Angela Merlo Romussi, nel quale sono presenti cedri, faggi, magnolie, tuie ed un grande platano, senza dimenticarsi delle tantissime rose antiche, vere protagoniste di questo ampio spazio verde. La partecipazione è libera e gratuita. L’iniziativa si svolgerà anche in caso di pioggia. Per info: Anna Maria Bruno - cell. 348 2211219. Alessandro Spinoglio : Agenda della provincia .................................................................. Novi Ligure .................................................................. l Farmacie di turno Oggi, mercoledì 30 aprile: Giara, via Girardengo, 13 (telefono 0143 2017); giovedì 1° maggio: Beccaria, via Pietro Isola, 8 (telefono 0143 2310); venerdì 2: Moderna, via Papa Giovanni XXIII, 5 (telefono 0143 2166). l Notizie utili Pronto intervento 112; telefono centralino: 0143 330600; Polizia stradale: Serravalle Scrivia, via Cassano, Soccorso pubblico 113; telefono centralino: 0143 609511, Polizia Municipale, Corso Italia, 50, telefono 0143 323411; Polizia ferroviaria: stazione Fs. di Novi, telefono 0143 71087; stazione ferroviaria di Arquata Scrivia: 0143 636185; Vigili del fuoco, distaccamento di Novi, via De Micheli, 2; chiamate di emergenza 115; centralino: 0143 2222, Guardia medica: telefono 0143 332111, Croce rossa italiana Novi: 0143 2020; Croce rossa italiana - Serravalle: 0143 65176; Pronto soccorso ospedale San Giacomo, telefono 0143 332211; Servizio igiene pubblica: telefono 0143 332425; Servizio veterinario: telefono 0143 2027; Cimitero: aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle 18. .................................................................. Casale .................................................................. l Per la guida di Palazzo San Giorgio completata la lista degli sfidanti gia che viene portato dalla lista della Democrazia Cristiana, ‘candidato di lungo corso’ con un paio di legislature alle spalle come consigliere comunale e, infine, Mirella Ruo Bernucchio, sostenuta da CasaleBeneComune, già dipendente comunale, con una lunga militanza politica e sociale alle spalle, alla guida della compagine forse più connotata a sinistra tra In breve : CASALE MONFERRATO Domenica festa di primavera __Come lo scorso anno ritorna la Festa di primavera, organizzata dai commercianti del Valentino, con il supporto del consorzio Casale c’è e il patrocinio del Comune. L’appuntamento è dalle ore 7 alle 20 di domenica, con la chiusura del corso dalla rotonda del canale Lanza sino alla rotonda di via Verdi, e la presenza di bancarelle, pittori, fiori. (R.C.) . .................................................................................... MO(VI)MENTI D’ARTE Doppio evento al Museo civico __Il prossimo sarà un fine settimana piuttosto intenso per il Museo Civico. Sabato Mo(vi)menti d’arte propone un nuovo appuntamento dedicato a bambini e ragazzi In Santa Caterina Si inaugura ‘Via Lucis’ __Una bella iniziativa per promuovere il restauro di una delle più belle chiese di Casale. Quattordici associazioni e gruppi di solidarietà per restaurare Santa Caterina: si inaugura sabato 3 maggio, alle 17 nei pressi della Chiesa, una mostra sulla ‘Via Lucis’ che celebra la bellezza della vita, con le stazioni illustrate da Centro di Aiuto alla Vita, Istituto San Domenico, Istituto Mazzone, Centro Volontari della Sofferenza, Caritas Diocesana, Comunità Siloe, Misericordia, Pastorale Migranti, Pastorale Giovanile, Alleanza Cattolica, Gruppo della Collina, Oda, Oftal e Rinnovamento nello Spirito. (A.S.) quelle che partecipano alla competizione. Adesso i ‘magnifici sette’ e le sedici liste hanno poco più di un mese per fare valere le loro ragioni e convincere gli elettori della bontà dei loro programmi, poi come in ogni democrazia sarà il voto a determinare chi governerà per il prossimo quinquennio. I.P. dai 6 ai 10 anni, il laboratorio didattico ‘Fiori e colori’, con inizio alle ore 16 a cura di Barbara Corino e Costanza Biani. Domenica, invece si proseguirà festeggiando il compleanno del Museo con il concerto per violoncello di Giovanni Scaglione ad ingresso libero, nell’ambito di Festival Echos. (R.C.) . .................................................................................... APPUNTAMENTO SERALE Armaria et Charta in Santa Chiara __ Appuntamento serale di Armaria et charta che venerdì, alle ore 21, in Santa Chiara propone una lectio condotta da Bruno Ferrero su ‘La fondazione a Casale del monastero delle Clarisse della Maddalena e l’innesto in esso delle monache benedettine provenienti dal monastero di Rocca delle Donne’. (R.C.) . .................................................................................... OCCIMIANO Omaggio ai prodotti valdostani __Occimiano, provincia di… Aosta. Senza nulla togliere al capoluogo alessandrino, il centro del Monferrato ospita il primo maggio un omaggio ai prodotti valdostani, con menu degustazione in piazza Carlo Alberto a partire dalle 11.30. Nel frattempo, nel parco di Villa Passano il gruppo MonFer presenta modelli di vagoni e locomotive su un circuito ferroviario in scala. (A.S.) . .................................................................................... SCUOLA MATERNA Lavori di riqualifica al Valentino __Nuovi serramenti all’orizzonte per l’asilo e la scuola materna del Valentino: i lavori si svolgeranno quest’estate, e si dovrà correre per consegnare le migliorie entro il nuovo anno scolastico, riuscendo così a usufruire anche di un consistente ‘aiuto’ della Regione (68mila euro su 104 previsti). Oltre alla riqualificazione energetica si realizzerà anche un nuovo ingresso per il nido, da piazzale dell’Aeronautica. (A.S.) Farmacie di turno Mercoledì 30: Praga (ex Freddi) - via Roma; giovedì 1: Bramante - piazza Mazzini; venerdì 2: Porta Milano - via Cardinal Massaia 9/11; sabato 3: Ospedale Montiglio - via Guglielmo VIII; domenica 4: Botto - Oltreponte; lunedì 5: Valentino - corso Valentino. l Edicole aperte Via Cavour 35, Stazione FFSS piazza Vittorio Veneto, piazza San Francesco, piazza Marinai D'Italia, corso Valentino 106, corso Trento, 17, Via Benvenuto Sangiorgio, piazzale Chiesa Frazione Casale Popolo, piazza Castello, via Visconti, via Roma 118, via Negri, salita Sant'Anna, 55/56, viale Ottavio Marchino, via Milano, 1/A, viale Giolitti, piazza Martiri della Libertà, piazza Mazzini, via Adam corso Valentino 189, via Lanza 133, via XX Settembre 130, piazza Cesare Battisti. l Distributori di turno Agip - Metano S.S. n. 31 per Vercelli, Km. 22+335; IP - viale San Martino, 35; Esso - SS. 457 km 1+780 - Pozzo S. Evasio; Shell via Adam, 52; Erg - via Massaia - angolo via Negri; Shell - corso Valentino, 140; Ip - via Adam, 11/B; Agip - via Adam, 57; Tamoil - viale Ottavio Marchino, 129; Q8 - via Adam, 47; Api - corso Manacorda, 10; Erg - via Adam, 25; Fina - Circonvallazione Sud - SS. 457; Total Metano - strada Provinciale n. 457, km 0.925; Agip/Gpl - strada Valenza, 4/B - km 1+360; Q8 - piazza XXV Aprile; Esso - SS. 31 VC, km 21+210; Esso - SS. 31 Bis, km 41+096; Agip/Gpl San Germano - SS. 31 km. 27+280; Tamoil - SS. 31 KM 27+605. l Stato civile Nati: Tommaso Rota, Tommaso Butt, Safaa Bibich, Nicole Zoccarato. Matrimoni: Gabriele Greta Benedetto Ghio, 29 anni con Valeria Dealessi, 28 anni; Simone Leporati, 32 anni con Valentina Santosuosso, 30 anni; Andrea Gentile, 29 anni con Kateryna Lisunova, 29 anni; Fabio Casagrande, 20 anni con Veronica Precisano, 23 anni; Davide Martani, 36 anni con Claudia Sorrentino, 29 anni; Daniele Bonelli, 30 anni con Monica Ferro, 33 anni; Alessio Piersimoni, 33 anni con Ilaria Barbieri, 35 anni; Enrico Fino, 48 anni con Cinzia Bincoletto, 41 anni; Angelo Clesi, 30 anni con Francesca Sgarlata, 31 anni. Decessi: Ubaldo Cadau, 54 anni di Carbonia; Elisabetta Pavia, 53 anni di Torino; Renato Cafasso, 82 anni di Alfiano Natta; Giovanni Secco, 74 anni di Casale Monferrato; Ines Degiovanni, 92 anni di Ponzano; Ebbe Bicocca, 94 anni di Fontanetto Po; Lilia Berti, 80 anni di Loreggia; Maria Concetta Costante, 72 anni di Città Sant’Angelo; Franco Olivero, 84 anni di Trino; Carlo Albera, 87 anni di Casale Monferrato; Teresa Angelino, 81 anni di Alessandria; Luciano Bellan, 60 anni di Loreo; Francesca Carandino, 77 anni di Grazzano Badoglio; Carlo Picena,70 anni di San Salvatore Monferrato; Venerino Rossi, 56 anni di Contarina; Silvio Zorzetto, 83 anni di Meolo; Remigio Rizzetto, 87 anni di Eraclea; Rosolia Latino, 90 anni di Pachino; Rosalia Barbuscia, 90 anni di Palermo; Fela Pagni, 53 anni di Milano; Eligia Francesca Caldano, 89 anni di Villanova Monferrato; Ermes Molinari, 91 anni di San Felice sul Panaro. .................................................................. Acqui Terme .................................................................. l Farmacie di turno Mercoledì 30 aprile: Dr. Baccino Corso Bagni, 65 - Telefono: 0144-322556; giovedì 1 maggio: Cignoli Teresio Via Garibaldi Giuseppe, 23 - Telefono 0144-322488; venerdì 2 maggio: Delle Terme Di Malò Mario e Silvia Snc Piazza Italia, 2 – Telefono 0144-322920; sabato 3 maggio: Alla Bollente di Franchiolo dr.ssa Paola Rosa Maria Snc Corso Italia, 36 – Telefono 0144-322747, domenica 4 maggio: Vecchie Terme Via Acquedotto Romano, 22 – Telefono 0144-322479; lunedì 5 maggio: Centrale Dr. De Lorenzi M. Michele, Corso Italia, 13 – Telefono 0144-322663. l Notizie utili Carabinieri: Acqui, Largo Alessandro Negri di Sanfront, tel. 0144 312331; Bistagno, via Caduti di Cefalonia n. 15, tel. 0144 79107; Cassine, via Alessandria n. 61, tel. 0144 71010; Ponzone, c.so Acqui Terme n. 8 tel. 0144 78101; Rivalta Bormida, via N. Sauro n. 39, tel. 0144 372162; Spigno Monferrato, via Anselmino n. 10, tel. 0144 91104; Polizia Stradale: Acqui via Del Soprano, tel. 0144 388111; Polizia municipale: Acqui corso Roma, tel. 0144 322288; Guardia di Finanza: Acqui corso Roma n. 6 tel. 0144 322074;Vigili del fuoco: Acqui Regione sott’argine, tel. 0144 322222; Corpo Forestale: Acqui via Fleming n. 44 tel. 0144 58606; Pronto soccorso via Fatebenefratelli tel. 0144 777211; Guardia medica: via De Gasperi 1 tel. 0144 57775; Misericordia: via Mariscotti 78, tel. 0144 321020; Croce Rossa: via Trucco 19 tel. 0144 322300; Croce Bianca: via Nizza 31 tel. 0144 323.333;; Info Fs: tel. 0144 322583; Canile municipale, Strada della Polveriera, tel. 0144 312280; Ospedale civile: via Fatebenefratelli tel. 0144 7771; Soccorso stradale: per le chiamate urgenti è in funzione 24 ore su 24 il numero 116; Ufficio dei Giudici di Pace, Salita San Francesco tel. 0144 56.223; Tribunale civile e penale, Salita san Francesco, tel. 0144 322.297; Biblioteca Civica: lunedì ore 14.30 - 18; martedì, ore 8.30 - 12 e 14.30 18; mercoledì 8.30 - 12; giovedì, 8.30 - 12 e 14.30 - 18; venerdì, 8.30 - 12 e 14.30 - 18. .................................................................. Tortona .................................................................. l Farmacie di turno Giovedì 1: Bidone, via Emilia 130; venerdì 2: Zerba, via Emilia 228; sabato 3; Centrale, via Emilia 163; domenica 4; Centrale, via Emilia 163; lunedì 5; Comunale 1, corso don Orione 51. l Edicole aperte Domenica 4: Mega, piazza Duomo; Zucchi, piazza Cavallotti; Accili, piazza Croce, Cella, piazza T. Speri; Bonsignore, via Arzani, Topmar corso Pilotti; Cadirola, via Guala. l Distributori di turno Giovedì 1°: Ip, ss per Voghera; Tamoil, ss. Per Genova; Agip, piazza Milano; Api, corso Pilotti; Erg, s.s. per Alessandria; Api, s.s. per Alessandria. Domenica 4: Esso, ss per Alessandria; Agip, centro doganale Rivalta Scrivia, Total, ss per Genova; Q8, Rivalta Scrivia; IP, via Piemonte. l Stato civile Nata: Conti Noemi. Decessi: Rivacambrino Teresio 1915, Certomà Francesco 1930, Vacchelli Rosa Maria 1921, Murchini Maria 1927, Gallano Iva 1920, Zanardi Federica 1930, Brenci Ennio 1949, Cremonte Abele 1930, Pata Edda 1928, Ferraris Aldo 1934, Bonzani Giancarlo 1932, Ricci Piero 1927. 6 .Primo Piano STAMPA .LA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 U GOVERNO «Così rischiamo di svendere una grossa fetta del patrimonio» LA CORSA AI RISPARMI Le spese sotto la lente 8/900 milioni 200 milioni Il personale La fiction 60 milioni 5/600 milioni Il cinema Le infrastrutture 1 L’ammontare degli stipendi di giorna- 1 Il valore degli investimenti annuali per 1 Gli investimenti nel cinema: una 1 È il valore di Raiway, la società che dif- listi e dipendenti della televisione di Stato delle voci che potrebbero essere ridotte fonde il segnale radiotelevisivo della Rai produrre, realizzare e distribuire le fiction Rai porta in Borsa le antenne L’azienda: quotare parte di Raiway per raccogliere i 150 milioni di tagli imposti dal dl Irpef PAOLO FESTUCCIA ROMA Il conto alla rovescia è partito. Da qui a dicembre la Rai dovrà fare a meno di 150 milioni di euro. Ma dove trovarli? E soprattutto cosa tagliare? È di questo che ieri si è occupato il cda di viale Mazzini. Un lunghissimo consiglio che ha dato mandato al direttore generale Luigi Gubitosi di «lavorare» alla vendita di Raiway. Ma basterà vendere una quota (seppur minoritaria) della controllata per salvare un bilancio che oggi parte già da meno 170milioni di euro? Per alcuni consiglieri no. «Certo che non basterà». Ci vorrà dell’altro. «E il tutto si ripercuoterà sul prodotto. Forse prima di ragionare a una vendita ci vorrà pure un pronunciamento dell’assemblea degli azionisti». Verro e Rositani, comunque, sono già in trincea: annunciano ricorsi contro quello che ritengono un prelievo incostituzionale, e ammoniscono che così facendo, la Rai finirà in ginocchio. Ma il decreto Irpef ormai c’è, esiste, ed è legge, e alle forbici del governo, spiega una fonte ben informata, «bisognerà rispondere con delle misure adeguate». Il guaio vero, prosegue, è che siamo alle metà dell’anno e quindi, «se non si vuole portare i libri in tribunale bisognerà restringere per forza il piano strategico e di investimento approvato ad inizio anno». E raccogliere le indicazioni contenute nel dl Irpef, che «ai fini dell’efficientamento e del riassetto industriale», esorta «la Rai a cedere sul mercato quote di Raiway spa». Facile a scriversi, ma difficile da mettere in pratica. Ragionano, infatti, tra consiglieri che «vendere ora Raiway, così di corsa, con un mercato complicato come l’attuale, può significare svenderla», da qui l’ipotesi molto più suggestiva e concreta di portare in Borsa la società dei ponti e delle trasmissioni sul modello di quanto fatto dal concorrente Mediaset con l’ex elettronica industriale che finita sul mercato col nome di “E.I. Towers” ha ottenuto ottime performance. Insomma, la strada obbligata si chiamerebbe Borsa. Ma quanto vale oggi Raiway? Secondo indicazioni (ottimiste) tra i 500 e i 600 milioni. Vendere il 40 per cento significherebbe portare a casa (ben che vada) 200milioni, ma «il nodo più accidentato è dato dai tempi», troppo brevi; anche perché si ragiona al settimo piano della Tv pubblica, «se tu quoti e vendi agisci direttamente sul patrimonio, dopodiché per far fronte al prelievo bisogna intervenire sul conto economico perché diversamente non starebbe in piedi». È questo secondo aspetto, infatti, a fare più paura in Viale Mazzini Ieri il cda Rai si è riunito per discutere dei tagli da 150 milioni e ha affidato al dg Gubitosi il mandato di ridefinire il piano industriale per adeguarsi ai sacrifici richiesti azienda, tra i dirigenti ma anche tra le migliaia dei lavoratori. Per la prima volta, infatti, si teme che l’azienda (una volta adeguati gli stipendi al tetto di 240mila euro) metterà mano al prodotto, con tagli che andranno dalle produzioni al personale. L’obiettivo, dunque, è quello di ridurre i costi (peraltro già approvati) dentro il conto economico. E nel mirino, finiscono, così, le grandi aree di spesa aziendali: dalle sedi forse troppe e onerose, al personale che vale tra gli 800 e i 900 milioni di euro, ma anche la fiction (200milioni di euro di investimenti l’anno) e il cinema (60milioni di euro l’anno). Insomma, «una situazione inaccettabile» per il numero uno dell’Usigrai, «avevamo chiesto all’azienda - spiega Vittorio Di Trapani - di assumere decisioni formali contro il decreto del governo che taglia 150 milioni di euro alla Rai Servizio Pubblico. Si annunciano ora la vendita di Raiway e un nuovo Piano industriale: i vertici aziendali si assumono dunque la grave responsabilità di una scelta strategicamente errata, e che se dovesse avvenire sotto il diktat dei “soldi da trovare” diventerebbe di fatto una svendita». ANSA il caso ROMA esperimento è riuscito. E non era affatto semplice coniugare qualità e costi bassi. Ma alla scuola di giornalismo di Perugia ci sono riusciti. E in tema di spending review hanno realizzato il primo vero format a basso costo. Meno di quattromila euro di produzione per 53 minuti di giornalismo di approfondimento. Tema: l’informazione mondiale sulla crisi in Ucraina. Con un conduttore d’eccezione che poi di fatto fa anche la differenza - Carlo Freccero che si è prestato con seminari e incontri con gli studenti a realizzare il programma. Gli ingredienti, dunque, ci sono tutti: l’approfondimento, le competenze, i tempi televisivi. Al punto che il format, sarà presentato sabato prossimo al festival internazionale del giornalismo di Perugia. Una vera rivoluzione per la scuola, una sorpresa produttiva, che a ben vedere costi e “ricavi” qualche attenzione sulle modalità produttive della Tv è destinata ad eccederle, soprattutto, nella fase odierna della L’ Col test di Freccero un’ora di tv è costata meno di 4 mila euro IMAGOECONOMICA Alta qualità Carlo Freccero: ha lavorato con la scuola di giornalismo di Perugia per dimostrare che il low cost funziona Rai, costretta a fare i conti non solo con le contrazioni pubblicitarie ma anche con i tagli imposti dal Decreto legge sull’irpef. Dunque, una tv di qualità a basso costo è possibile. Ne sono convinti Nino Rizzo Nervi presidente della Scuola (Rai) di Perugia ma anche il direttore Antonio Socci e il direttore del centro Antonio Bagnardi. «Tutto in casa» si può: un auspicio per la Rai a tornare agli uomini del prodotto a rimettere in cantiere la fucina interna dell’azienda di viale Mazzini, che per anni ha sformato format e programmi di intrattenimento di successo. Certo, da allora, la Televisione è cambiata molto, non c’era il digitale, agiva in regime di totale monopolio, ma è anche vero che «oggi pure il giornalismo è cambiato radicalmente», chiarisce Nino Rizzo Nervo, e per questa ragione, la scuola«oltre ad insegnare gli elementi cardine dell’informazione deve saper coinvolgere gli allievi a sviluppare la parte autoriale». Come dire: guardare all’approfondimento, e alla Tv non solo come informazione ma come momento comunicativo globale. Certo, nessuno, anche alla scuola di Perugia credeva o voleva sviluppare un format come «l’eredità» o «la prova del cuoco», ma scegliere la strada di «interessare il pubblico - spiegano alla scuola - con budget limitati è un risultato incoraggiante». È vero non ci sono star (a parte la disponibilità di Freccero a trasformarsi per un progetto in conduttore) nel programma, non ci sono collegamenti esterni, non ci sono troupe sparse per l’Italia o collegamenti via satellite nel mondo, ma meno di quattro mila euro al cospetto dei 700-800mile euro a puntata di «ballando con le stelle» (150mila euro a puntata di «Ballarò», 30mila circa della «Prova del cuoco») rappresentano un bel salto di differenza. «Una differenza - commentano gli allievi - che dimostra come si possa restare nella mission del servizio pubblico utilizzando al meglio risorse e strumenti a disposizione senza disperdersi in complesse e costose operazioni di budget». Il prima passo è fatto, al resto ci penserà la critica. Ma il «doppio gioco» tra costi e format, tanto per citare il titolo del format della scuola di Perugia, stavolta, è venuto proprio a galla. [PAO. FES.] 4 A. Lorusso Caputi sindacato dirigenti Rai Ma quale spending review, alla Rai sono già molti anni che si tagliano capitoli di spesa, sprechi, e si riducono costi sulle produzioni». Andrea Lorusso Caputi, capo dell’Adrai il sindacato dei dirigenti della Tv pubblica non batte ciglio. Certo, non perde di vista la difficile situazione che l’azienda attraversa ma ribadisce con fermezza che «il dimagrimento, se così lo vogliamo chiamare, è relativo a quanto si pesa». Una battuta, insomma, ma che serve a dimostrare e a fotografare come «nonostante il calo consistente della pubblicità la Rai sia comunque riuscita ad avere un bilancio in attivo». E questo, secondo lei, è il segnale che i tagli sono già stati fatti? «Certo. Ne sono stati fatti molti: sia sul personale che nell’area editoriale. Per questa ragione mi limito ad osservare che se si vuole difendere il servizio pubblico è necessa- Andrea Lorusso Caputi rio ridurre sensibilmente la dipendenza della nostra azienda dall’andamento del mercato pubblicitario». Ma come? Pare semplice a sostenerlo... «Sarebbe coerente che lo Stato aiutasse l’azienda pubblica a finanziare il servizio pubblico. E a questa operazione si può arrivare consentendo a viale Mazzini di recuperare le considerevoli sacche di evasione sul canone. Un’operazione semplice, trasparente che avviene in tutte le Tv pubbliche, in tutti gli stati europei». Ma vista la situazione e l’improvvisa necessità di far fronte ai 150milioni di euro che il governo si terrà con il Dl sull’irpef, forse servirà fare ancora molto altro, non crede?... «Se molto altro significa vendere Raiway, rispondo che in questo momento la vendita può equivalere a una svendita. Non penso che sia necessario depauperare così improvvisamente un’azienda straordinaria come la nostra». Poi c’è il capitolo taglio degli stipendi. Nel mirino ci sono moltissimi dirigenti di viale Mazzini: basterà il tetto sui compensi ai manager a ridurre i costi? «Il problema del taglio degli stipendi viene dopo la salvaguardia dell’azienda. Ma in tutta questa vicenda un concetto mi pare fin troppo chiaro: 150milioni di euro, così come impone il decreto irpef del governo, non si trovano tagliando gli stipendi ai dirigenti». [PAO. FES.] AL 46 .Casale Monferrato STAMPA .LA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 In breve CASALE. IN PERICOLO LA SALUTE PUBBLICA: IL SINDACO INVIA LETTERE DI DIFFIDA AI PROPRIETARI Ultimatum su due siti con l’eternit CasaleBeneComune In bici tutto il giorno tra quartieri e frazioni 1 Domani alle 9 (davanti al Municipale) e alle 15 (dalla Cittadella, dove, intorno alle 13, si pranza con fagiolata)) biciclettate tra i quartieri e le frazioni di Casale promosse dalla lista civica CasaleBeneComune. Info: http//casalebencomune.jimdo.com oppure facebook Casalebeneco[F. N.] mune. Capannoni da bonificare entro un anno in via Orba (ex Pavital) e ad Oltreponte SILVANA MOSSANO CASALE MONFERRATO Il tetto di eternit dei capannoni di via Orba (ex Pavital) e di via Italo Rossi, a Oltreponte, va sbaraccato entro un anno. Se i proprietari non eseguono l’intervento di bonifica, il sindaco emetterà l’ordinanza che rende obbligatoria la rimozione, pena una denuncia penale. Da una nota del Comune si apprende che, per entrambi gli immobili su cui si erano concentrate attenzione e indignazione da parte di molti cittadini, il sindaco Giorgio Demezzi ha firmato le rispettive lettere di diffida. È un passag- Entrambi erano al centro di polemiche con l’intervento di cittadini preoccupati gio fondamentale della procedura amministrativa che si adotta quando viene segnalata la presenza di manufatti di amianto degradati, a maggior rischio, quindi, di rilasciare fibre nell’aria. La prassi è la seguente: ricevuto il reclamo per un manufatto (per lo più un tetto, ma anche altro) con caratteristiche di degrado, l’ufficio Ecologia del Comune trasmette la segnalazione ad Asl e Arpa; entrambi gli enti eseguono sopralluoghi per determinare lo stato di pericolosità, cui, tenendo conto di diversi parametri, viene attribuito un punteggio. La valuta- zione complessiva spetta all’Arpa che stila una relazione finale indirizzata al Comune, da cui dipende, poi, la decisione di emettere la diffida. Questo è quanto avvenuto in questi giorni per gli edifici di via Orba e di via Italo Rossi. La diffida è partita: le rispettive proprietà hanno tempo dodici mesi per mettersi in regola, ossia togliere i tetti di amianto e portarli in discarica. Se, in questo lasso di tempo, non sarà notificata in Comune la relazione dell’avvenuto, regolare smaltimento dei manufatti dismessi, si procederà a un controllo. Qualora l’intervento non sia stato eseguito, seguirà appunto l’ordinanza. Questa procedura è già stata attuata in una mezza dozzina di casi, dall’autunno scorso. Punto di partenza è la segnalazione, all’Ufficio Ecologia, da parte di uno o più cittadini, che verranno tenuti informati dei vari passaggi dell’iter, fino al completamento. Questo passaggio richiama, in verità, il recente appello di un casalese: non è possibile fare in anonimato segnalazioni sulla presenza di amianto? Una maggiore riservatezza potrebbe rappresentare un maggiore incentivo. Riproponiamo la proposta: collocare in alcuni punti della città buche delle lettere in cui ciascuno possa convogliare i reclami. L’obbiettivo non è certo la delazione, ma una più estesa adesione al processo di smantellamento e liberazione totale dell’eternit ancora presente. Per la salute di tutti. Nuove Frontiere Incontro questa sera in salone Porta Milano 1 Stasera alle 21 la lista civica Nuove Frontiere incontra la popolazione di Porta Milano nel salone parrocchiale di via Battaglieri. L’obbiettivo è quello di ascoltare i problemi della gente. [F. N.] Insegnante di sostegno Oggi in duomo funerali della prof. Montarolo 1 Verranno celebrati alle 15 in Duomo i funerali della professoressa Eugenia Montarolo, 77 anni, per decenni insegnante di sostegno nelle scuole medie cittadine, membro dell’Uciim e della Consulta femminile delle Pari Opportunità. La salma sarà sepolta nella tomba di famiglia a Trino. [R. SA.] SILVANA MOSSANO Un momento dello spettacolo ieri mattina al Teatro Municipale PIU’ EVENTI PER LA GIORNATA MONDIALE DELLE VITTIME Il Municipale si trasforma in un’aula di tribunale Una trasfigurazione del Teatro è avvenuta ieri, al mattino per gli studenti, alla sera per i cittadini, trasformato in aula di tribunale dove gli attori della compagnia Nuovo Palcoscenico (nella versione serale anche con il Casale Coro) hanno rievocato il «Più grande processo» celebrato all’«Impero di polvere»: ossia il processo contro i patron 1 dell’Eternit, nell’adattamento e regia firmati di Giuseppe Costantino. Si tratta di uno degli eventi che caratterizzano il programma della Giornata mondiale delle vittime di amianto, che coinvolge gli studenti della Rete Scuole Insieme, impegnati, quest’anno, a sviluppare il tema del contrasto alla dipendenza. Per analogia, liberazione dalla di- pendenza dall’amianto così come da quella del gioco. Una mostra è aperta fino al 4 giugno al Castello; e stamane, al Leardi, confronto tra studenti casalesi e coetanei del liceo Economico Don Milani di Romano Lombardo. Sabato mattina, piazza Mazzini sarà scenario che vede protagonisti ragazzi, autorità, commercianti e cittadini. [S. M.] Spaccio Giovane arrestato per due dosi di hashish 1 carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno arrestato Manuel Pasquariello, 25 anni, casalese, trovato in possesso di 27 grammi di hashish, suddiviso in due porzioni pronte allo spaccio.[R. SA.] CASALE Alberi invasivi abbattuti sulle sponde del fiume Il viceprefetto Raffaele Ricciardi estrae l’ordine delle liste CASALE. EFFETTUATA L’ESTRAZIONE A SORTE La sequenza delle liste sulla scheda elettorale La prima, come posto che occuperà nelle schede elettorali e nei manifesti, è la lista di Nuove Frontiere, che ha per candidato sindaco Massimo De Bernardi. Ieri la commissione elettorale ha infatti estratto a sorte le sette liste che sostengono altrettanti candidati sindaco per le amministrative del 25 maggio. La seconda estratta è quella che sostiene il sindaco attuale Giorgio Demezzi, composta da Ncd, Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, Voce civica per Demezzi. La terza è CasaleBeneComune che ha come candidato sindaco Mirella Ruo; la quarta Democrazia Cristiana Piemonte con candidato Francesco Mazzucco; la quinta il Movimento 5 Stelle, affacciatosi alla ribalta in modo ufficiale solo pochi giorni fa, con candidato sindaco Giuseppe Ferrigno; la sesta è dei Cittadini per Casale, che portano come candidato Danilo Podda e la settima è quella che sostiene la candidatura di Concetta Palazzetti, detta Titti cha ha dalla sua il Partito Democratico, la lista civica Titti Palazzetti, il Movimento Patto con i cittadini, i Moderati per Palazzetti, Casale cuore del Monferrato e Uniti per Casale. Unica contestazione è stata mossa a Democrazia Cristiana Piemonte di Francesco Mazzucco che, come in altri Comuni (Frassineto, Mombello e Moncestino), per essere ammessa ha dovuto togliere la scritta «Libertas». [F. N.] Una vegetazione troppo invasiva sulle sponde del fiume che il Parco del Po ha provveduto a tagliare: circa 200 alberi, anche di grosse dimensioni, restituendo alla città una zona, sotto Lungo Po Gramsci, sempre più sfruttata dalla popolazione, anche per attività come l’easy rafting e il cicloturismo che proprio da quella zona hanno visto collaborare con il Parco, l’Aipo, il Comune, l’associazione Amici del Po e la Protezione civile. Gli alberi tagliati appartenevano a specie non autoctone e lo stesso intervento eseguito sulle sponde è stato effettuato nell’isolotto a monte del ponte stradale su una superficie di circa 8000 metri quadri. L’Aipo è poi intervenuto accanto all’imbarcadero dove la corrente aveva depositato una grande quantità di materiale e sulla sponda opposta per il tiro da terra di imbarcazioni contro corrente. L’opera di valorizzazione del Po, su cui il Parco organizza incontri legati alla biodiversità, vedrà un’iniziativa sabato a Ticineto, con ritrovo alle 16 in piazza Martiri della Libertà, che prevede visite a tre chiese con opere di Nicolò Musso e Pier Francesco Guala, quindi al giardino di casa Merlo Romussi. Info: 0142-457861. [F. N.] C E R I M O N I A MARANZANA ABBIGLIAMENTO Via Fontana 11, SILVANO D’ORBA (AL), tel.: 0143 841296 www.facebook.com/maranzanaabbigliamento 6 _ mercoledì 30 aprile 2014 Online www.ilpiccolo.net Cronaca Dalla Calabria a Tortona e ritorno l Gravi indizi di appartenenza alla ‘ndrangheta: scatta provvedimento di sorveglianza comunicare via internet, di non dotarsi di apparati di video-sorveglianza presso la propria abitazione, e il ritiro della patente di guida. «Si tratta di un provvedimento incisivo ed efficace, calibrato da contenere al massimo la pericolosità del soggetto - hanno spiegato ieri mattina le forze dell’ordine durante la conferenza stampa - ritenuto affiliato al crimine organizzato». Il 38enne ora si trova in Calabria. Alessandria _ La sua terra d’origine gli era diventata troppo ‘stretta’. Per questo motivo aveva deciso di scegliere un altro raggio d’azione, uno spazio dove poter sopravvivere: il Tortonese. Antonino Ditto, 38 anni, si trasferisce a Tortona nel 2007 e ci rimane fino al 2013. La sua presenza, in particolare «il suo percorso criminale di spessore per reati contro il patrimonio», spiegano in Questura ad Alessandria, non passa inosservata. Proprio nei giorni scorsi a Ditto, o- Gli anni della vita a Tortona riginario di Reggio Calabria, è stato Antonino Ditto arriva a Tortona nel notificato il provvedimento emesso 2007. Il territorio calabrese è per lui dal Tribunale di Alessandria su ri- troppo ‘caldo’: è ritenuto responsachiesta del Questore, «a seguito di bile di un attentato incendiario di specifiche attività di accertamenti natura intimidatoria presso il coaffettuati dalla Polizia e dai Carabi- mune di Seminara, commesso nel nieri, che lo sottopone alla misura di 2006. In quella circostanza, dopo sorveglianza speciale qualificata da l’arresto del capocosca Gaetano Sangravi indizi di appartenenza alla ’n- taiti, furono ristrette altre cento perdrangheta, in particolare alla cosca sone, tra le quali Ditto, imputati di Santaiti-Gioffrè. 416bis e altro. La misura durerà tre anni (ma il Nell’ambito della cosca, secondo 38enne potrà fare ricorso) e prevede gli investigatori, Ditto ricopriva un l’obbligo di risiedere nel compito esecutivo e locomune di Seminara, di Gli accertamenti a gistico. presentarsi presso la caA Tortona viene ascarico di Antonino sunto da un’azienda eserma dei carabinieri due volte alla settimana, Ditto, muratore e dile riconducibile a di non uscire di casa tra autotrasportatore, Francesco Ruberto, rele 22 e le 7 del mattino, sottoposto di Polizia e centemente di non detenere armi, di a sorveglianza speciale Carabinieri con obbligo di soggiornon partecipare a riunioni pubbliche, di non no per i gravi indizi ri- Un momento della conferenza stampa di ieri mattina scontrati a suo carico di essere organico della ’ndrangheta. Successivamente, Ditto è coinvolto in indagini a seguito dell’incendio di mezzi di trasporto della ditta di Antonio M., al quale si era rivolto per ottenere un impiego. Senza esito. Poi lavorò saltuariamente nel campo dei trasporti. Non solo. A seguito della cattura di Sebastiano Strangio da parte delle squadre mobili di Reggio Calabria e Alessandria, un personaggio ritenuto dagli inquirenti di assoluto spessore nell’’ndrangheta, è emerso che il latitante, al momento della cattura, ha esibito una patente di guida con le generalità di Antonino Ditto. La misura di prevenzione nei confronti di Ditto da parte del Tribunale di Alessandria su richiesta del Questore, titolare di uno specifico strumento di lotta e contrasto secondo quanto previsto dall’articolo 5 del Codice Antimafia, colpisce un «pericoloso esponente della criminalità organizzata». Il tabaccaio reagisce ai rapinatori __Tentativo di rapina in una tabaccheria di via Maria Bensi, ad Alessandria. Due persone, travisate, sono entrate nel negozio e hanno afferrato la borsa con i soldi che il titolare aveva in mano. La pronta reazione del tabaccaio ha fatto Alessandria _ Si è concluso ieri pomeriggio il caso Cementir, atto secondo. Davanti al giudice del Tribunale alessandrino si stava valutando la posizione di Leonardo Laudicina, ex direttore dello stabilimento Cementir di Arquata Scrivia in merito alle emissioni di polveri riferite al periodo che va dal settembre 2008 al giugno 2010. Il reato contestato a Laudicina era il 674 del codice penale, ovvero uno dei reati ambientali che comprende le emissioni in atmosfera: è una delle disposizioni del codice maggiormente applicata per la tutela dell’ambiente. Il giudice aveva respinto la richiesta di oblazione presentata dall’avvocato che assisteva Laudicina, avvocato Guido Fracchia. Il pubblico ministero, Luca Ragalzi, aveva chiesto per l’imputato quattro mesi di reclusione. Il giudice Lo stabilimento Cementir di Arquata Scrivia ha condannato Laudicina a 180 euro di ammenda, oltre al risarcimento danni alle parti civili da liquidarsi in sede civile. Alle udienze hanno sempre presenziato i numerosi a- bitanti di Arquata, assistiti dagli avvocati Giuseppe Lanzavecchia e Vittorio Spallasso. Da anni, abitanti e avvocati si battono per dare voce a un’ottantina di persone costretti a convivere con una si- Aprono auto e rubano borsetta, arrestati l Blitz delle Volanti in centro: quattro ragazzi fermati. Furti alla ‘Micarella’ no svolgendo accertamenti per identificare gli autori dell’episodio avvenuto sabato scorso al quartiere Cristo. Si dovrà verificare se in zona ci sono telecamere e se possano aver ripreso qualche indizio utile alle indagini. (M.Ga.) _ Quattro giovani, tre italiani e uno straniero, sono stati arrestati per furto aggravato. I quattro hanno atteso che una donna salisse in auto dopo aver fatto la spesa. Posata la borsetta sul sedile, hanno aperto la portiera riuscendo a rubare la borsa. Immediata la reazione della donna, e di un passante. Avvisata la Polizia, sul posto sono arrivate le Volanti della Questura che hanno rintracciato i balordi poco lontano dal supermercato Esselunga: si stavano spartendo il bottino. Ora sono in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Intanto, in zona della Micarella, che si trova al confine tra Alessandria e Castellazzo Bormida, i ladri sono entrati in azione rubando tombini di ghisa da diversi capannoni che si trovano nella zona. L’area interessata è proprio al confine, poco dopo Cantalupo e prima di Castellazzo. M.Ga. Paga le multe, il rimborso non arriva tuazione di continuo disagio. Gli avvocati Lanzavecchia e Spallasso avevano sostenuto la piena configurabilità del reato, forti anche di una diffida dell’Amministrazione Provinciale del 2008 che imponeva a Cementir di cessare le emissioni di polveri. La difesa aveva sostenuto l’innocenza dell’ex direttore di stabilimento: in questi anni erano stati adottati molti interventi proprio per migliorare la situazione. Tra questi, l’innalzamento del camino da 45 a 60 metri (2012), e l’interruzione dell’attività del forno. Ma il giudice ha deciso diversamente. M.Ga. Il giudice condanna l’ex direttore a un’ammenda. Risarcimento danni in sede civile desistere i balordi che, lasciata la borsa, si sono allontanati. Sul posto sono subito intervenute le Volanti della Questura per i primi rilievi. Pochi minuti dopo sono arrivati anche gli uomini della squadra mobile che stan- Una serie di controlli delle Volanti della Questura Alessandria E’ ACCADUTO SABATO IN VIA MARIA BENSI. SUL POSTO VOLANTI E ‘MOBILE’ Caso Cementir, la sentenza l Polizia, Carabinieri e Finanza dell’alessandrino rispondono con la massima attenzione e determinazione di fronte alla presenza sul territorio di soggetti presumibilmente legati al crimine organizzato. Ditto, non appena saputo del procedimento in atto per l’irrogazione della misura preventiva, ha lasciato Tortona per rientrare a Seminara. La qualità dell’attività svolta viene sottolineata dal costante sostegno della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino e dal Tribunale di Alessandria. L’attività è stata presentata durante la conferenza stampa di ieri mattina in Questura, alla presenza di Alessandro Perugini, anticrimine, del capitano Roberto Ghiorzi, comandante carabinieri Tortona, e dal tenente Antonio Iannotta, comandante del nucleo operativo della Guardia di Finanza di Tortona. Monica Gasparini La lunga battaglia degli abitanti di Arquata Scrivia contro le emissioni di polveri, e una situazione di continuo disagio l Il caso dell’automobilista alle prese con la sanzione per l’eccessiva velocità Alessandria _ Le multe per eccesso di velocità della Polizia provinciale sembrano proprio destinate a far discutere. Anche perché, per ironia della sorte, c’è anche chi preso un verbale nel 2012 ed è ancora alle prese con i ‘colpi di coda’ di quella sanzione. Lunga scia dei verbali Un’automobilista dell’Ovadese prende una multa per eccesso di velocità che le viene notificata a casa. La donna paga, ma in ritardo di due giorni rispetto alla scadenza dei sessanta, data entro la quale la cifra si riduce. Poi, non notifica i dati di chi si trovava alla guida dell’auto. E dopo quasi un anno e mezzo, ovvero nel dicembre 2013, arrivava la seconda multa. Quella, per in- tenderci, finita nella querelle dei verbali inviati in ritardo dalla Polizia Provinciale. Ma la donna non lo sa ancora che quel verbale potrebbe non essere valido perché inviato oltre il tempo consentito, e lo paga. Quando lo scopre, ne chiede l’archiviazione, o comunque il rimborso. Che non arriva. Ciò che viene inviato, invece, è un terzo verbale. Perché? Perché quella prima multa per eccesso di velocità era stata pagata in ritardo di due giorni, rispetto alla scadenza dei sessanta. Per cui le si chiede la maggiorazione. In sostanza: se paghi subito la multa (ovvero entro i sessanta giorni) puoi versare il minimo pre- Un centinaio di utenti vanno dal giudice di pace per l’annullamento dei verbali della Polizia provinciale inviati in ritardo visto per la sanzione. Se c’è un ritardo, anche minimo come in questo caso, la sanzione diventa automaticamente pari alla metà del massimo. Ed è ciò che è stato chiesto alla utente ovadese. Ora, questa storia impone due riflessioni. Sicuramente la donna ha pagato con ben due giorni di ritardo, e l’ufficio in questione chiede conto della rimanenza. Ma lo stesso ufficio ha inviato un verbale oltre i termini di legge, e non ha ancora rimborsato all’automobilista la somma che aveva versato per lo stesso. In sostanza, lei deve una somma per saldare il primo debito (per il ritardo), mentre la Provincia dovrebbe rimborsarle la quota versata e, forse, non dovuta. Domanda? Non ci si può avvalere della compensazione tra ciò che signora deve e quello che le sarebbe dovuto? Secondo punto: sul verbale di contestazione del codice della strada c’è scritto chiaramente che «è ammesso il pagamento della multa in misura ridotta entro sessanta giorni dalla data di notifica». Ma non è specificato che oltre quei 60 giorni scatta l’importo «metà del massimo». Sicuramente la donna in questione dovrà pagare il verbale per quel ritardo, ma sta ancora aspettando il rimborso di ciò che non avrebbe dovuto versare. «Sembra una storia infinita - spiega la donna - . mi hanno chiesto tutti i dati per il rimborso, che non è ancora arrivato. Mi hanno spiegato che una commissione dovrà valutare caso per caso. Intanto mi è arrivata l’altra, la terza. Che, a quanto pare, devo pagare». Intanto, invece di aspettare un riscontro dalla Provincia, un centinaio di automobilisti si sono rivolti al giudice di pace per chiedere l’annullamento dei verbali inviati in ritardo dalla Polizia Provinciale. M.Ga. CONCESSIONA RIO DA NOI LE PROMOZIONI NON MANCANO MAI!!! VIENI A TROVARCI!!! 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L’ordine del giorno del consiglio dei ministri convocato per le 16 non prevede nulla di specifico, nessun decreto, nessuna nuova legge ma intervenendo ieri sera a «Porta a porta» il presidente del Consiglio ha confermato che manterrà fede agli impegni presi: «Presentiamo con Madia i provvedimenti che noi proponiamo alla Pubblica amministrazione, con un metodo diverso dal solito. Molte cose faranno discutere, si va dalla giustizia amministrativa fino alle questioni legate alla retribuzione mega dei dirigenti e alla gestione della licenziabilità dei dirigenti». I sindacati sono ovviamente già sulle barricate: dopo Cgil e Cisl, che lunedì lamentavano la mancata consultazione, ieri si sono fatte sentire anche Uil, Ugl ed il sindacato dei dirigenti Cida. Che ha messo nero su bianco il suo «no» al tetto degli stipen- 3 milioni È il numero dei dipendenti pubblici in Italia: per l’esattezza sono 3.036.637 180 mila I dipendenti della Pubblica Amministrazione che hanno oltre 60 anni 240 mila euro Il tetto massimo per gli stipendi pubblici. Una cifra che potrebbe scendere ancora di per i manager pubblici. Renzi cerca di esorcizzare le difficoltà e nel salotto di Bruno Vespa evoca John Kennedy. «Io so che è difficile ma gli obiettivi si scelgono non perché sono facili ma perché è la cosa più difficile. E la cosa più difficile che possiamo fare è cambiare la pubblica amministrazione e lì non ci basta nemmeno la Nasa, forse i Marines». Come è noto, il pacchetto di interventi messo a punto dal ministro Marianna Madia, spazia da misure sui dirigenti, ad interventi sul personale, a misure di semplificazione a favore dei cittadini. Oggi però il governo metterà a fuoco il metodo ed il merito della riforma,mentre i provvedimenti concreti (un decreto ed un disegno di legge delega) arriveranno più avanti. Dirigenti nel mirino Si parte dalla testa, dai vertici della macchina pubblica. In dettaglio, ci sarà più mobilità per i dirigenti, che potranno essere anche licenziabili ed il cui compenso potrebbe essere agganciato ad una seria di obiettivi, compreso l’andamento dell’economia Primo Piano .7 . Ci vuole l’esercito Per fare questo non basta neanche la Nasa, forse bastano i marines Il merito LAPRESSE Non è possibile che i premi arrivino prescindendo dai risultati ottenuti Il premier ieri a “Porta a Porta” del Paese perchè «se il Paese va male, anche i dirigenti devono tirare la cinghia». Quindi si studia l’introduzione di un ruolo unico della dirigenza: sparirebbero in sostanza la divisione tra prima e seconda fascia, così come le assunzioni fatte dai singoli dicasteri, per arrivare ad avere solamente dei «dirigenti della Repubblica», e ci sarebbe un ridisegno del sistema dei concorsi e dei corsi e a valle anche una riorganizzazione delle scuole di formazione che attualmente sono ancora cinque: la Scuola superiore della Pa, quella dell’Interno, l’istituto diplomatico, la scuola dell’amministrazione locale e quella di economia e finanza. Mobilità per i dipendenti Per il personale ordinario, il premier esclude che si debba parlare di esuberi e definisce «solo ipotesi» la stima di 85mila fatta dal commissario per la spending review Cottarelli. Questo però non esclude che ci siano soluzioni concordate di uscita, dai prepensionamenti alla pratica dell’esonero dal servizio, che accompa- gnate dallo sblocco del turn over potrebbero innescare una certa quota di ricambio generazionale. Visto dalla parte dei cittadini la pubblica amministrazione richiede una buona dose di semplificazione: potrebbero arrivare misure come il codice unico per l’accesso ai certificati on-line, nuovi interventi in materia di trasparenza e sburocratizzazione ed un ulteriore taglio di enti inutili. «Faremo una sfida ha spiegato ancora il premier nei confronti di chi lavora nella Pa, coinvolgendoli». I punti Lavoro Giustizia Cade il mito del capo inamovibile Stop al balletto dei ricorsi blocca-attività ddio all’inamovibilità, oggi uno dei capisaldi della dirigenza nella pubblica amministrazione: nelle aziende private ovviamente i dirigenti sono licenziabili, poiché si parte dal presupposto che abbiano un rapporto di fiducia con l’azienda che può venir meno. Ieri il premier è stato chiarissimo sull’argomento: «La licenziabilità dei dirigenti» sarà al centro della riforma. n arrivo un cambio di passo anche per la giustizia amministrativa, di cui il premier ha parlato spesso. È anche uno dei modi in cui spesso complice l’intervento di altri cittadini italiani - ci si sente vessati dalla pubblica amministrazione: chiedi la licenza per un’attività, un concorrente fa ricorso al Tar e tu resti bloccato per mesi. Secondo Renzi, «novità che faranno discutere». A Burocrazia I Appalti Arriva il pin Gare rapide che dà accesso senza sconti ai documenti sulla legalità a riforma introdurrà per i cittadini una «identità digitale»: il che vuol dire «dare a tutti un pin» che permetterà l’accesso alle pratiche e ai documenti della pubblica amministrazione che lo riguardano. Così il premier Matteo Renzi a Porta a Porta: «Il pin - spiega - vuol dire mai più code per un certificato e non pagare più in un certo modo la bolletta». L uove regole anche per le gare d’appalto. «Non discuto del fatto che dobbiamo avere grandissima attenzione alla legalità nelle gare, ma il modo per garantire la legalità, la premessa è la semplicità». La riforma dovrebbe dunque andare verso uno snellimento delle procedure di affidamento dei lavori pubblici, pur mantenendo un sistema di controlli rigorosi. N LA STAMPA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 Primo Piano .9 . U EUROPA il libro 1 Il libro ha il finale aperto. L’INTERVISTA Esce in queste ore e s’intitola «Europe in the Storm», l’Europa nella tempesta, perché «il quadro è più tranquillo, ma forse è solo la calma prima di un altra tempesta». Herman Van Rompuy, 66 anni, fiammingo, popolare, ex premier belga, fotografa 5 anni da presidente del Consiglio Ue. Aneddoti gustosi (la Merkel che dice “odio perdere”), precisa analisi della crisi che non è finita, e una predisposizione alla flessibilità di cui parla in questa intervista (Su LaStampa.it la versione integrale). Le riforme per ripartire Rafforzare il lavoro senza dimenticare la crescita, pensando a ricerca, qualità, export La politica italiana In 5 anni quattro premier ma un solo presidente, Napolitano. È positivo, un elemento di stabilità MARCO ZATTERIN Nei cinque anni al Consiglio Ue ha visto quattro premier italiani molto diversi. Che idea ha della nostra politica? CORRISPONDENTE DA BRUXELLES «L’Europa nella Tempesta», presidente. Ancora? «Si, ma è uno stadio differente. A fine 2012 siamo usciti dall’occhio del ciclone, ora restano le turbolenze provocate dalla crisi finanziaria e dalle sfide della globalizzazione, che è una guerra economica». Come ci si salveremo? «Col completamento dell’Unione economica e monetaria (Uem). È il nostro problema interno. Dobbiamo rafforzare la capacità di fare politica economica in un mondo globale. Speravo di finire in ottobre, temo non sarà possibile». Leipuntavasui“contrattivolontari”, gli accordi con cui ogni Paese si impegna a fare riforme in cambio di maggiore flessibilità di bilancio. Cos’è successo? «E’ chiaro che occorre un coordinamento economico più forte, in assenza del quale possiamo avere gli stessi problemi di prima. Dopo le discussioni di dicembre, credo che la proposta originale non andrà avanti. Dovremmo trovare un altro strumento». Presidente Herman Van Rompuy è presidente del Consiglio europeo dal 2009 Il mandato scade a novembre EPA HERMAN VAN ROMPUY “L’Italia rispetti le regole Bruxelles sarà flessibile” Il presidente del Consiglio Ue: ora gli impegni concreti Come mai? «Abbiamo un doppio problema. C’è chi teme un eccessivo trasferimento di sovranità non è il caso, perché sono contratti volontari -, e chi non s’intende sulla solidarietà per alcuni è troppa, per altri è poca. C’è poi la sensazione vera - che il peggio sia alle spalle, così non c’è il senso d’urgenza di prima. Per un certo verso sono deluso. Farò una proposta diversa rispetto all’autunno». Ritiene inevitabile la mutualizzazione del debito? «Alla fine, è una parte del- l’Uem. Ma economicamente e politicamente non c’è consenso. E’ una sfida per il mio successore. Verrà quando tutti i problemi saranno risolti». Intanto, via alle riforme, no? «Certo, ma con uno spettro ampio. Si deve rafforzare l’intensità del lavoro nella crescita senza dimenticare la crescita stessa. Bisogna pensare a ricerca, qualità, rapporto costi-efficienza, a favorire l’export». Nelsuolibroriveladiavercambiato idea su Schröder e la violazione tedesca del Patto di stabilità di dieci anni fa. «E’ stato il ministro degli Esteri Steinmeier, prima delle elezioni tedesche, a spiegarmi che si trattò di una scelta strategica fra le riforme strutturali e il mantenimento del passo del consolidamento dei conti. Optarono per la prima. Per me era una novità. Mi ha colpito soprattutto perché il presidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem ha proposto più flessibilità per i paesi in cambio di riforme strutturali. Steinmeier mi ha spiegato esattamente questo». LopensaancheilgovernoRenzi. Lei è favorevole? «Il caso dell’Italia è molto specifico. Berlusconi, Monti, Letta e Renzi si sono impegnati a rispettare le regole, cosa che non è successa in Francia o in Olanda. Non hanno chiesto un rinvio per spingere oltre il 3% il rapporto deficit/pil». Dovevano? «L’Italia ha una buona ragione per attenersi alle regole: il debito elevato. Deve ripristinare la credibilità. Credo che il rispetto dei vincoli e la flessibilità, per tutta l’Eurozona, siano contenuti in ciò che sta facendo la Commissione, e io sostengo. Flessibili sugli obiettivi nominali, rigorosi su quelli strutturali: mantenere la direzione e lavorare sulla velocità». E se Renzi venisse a dire “farò come Schröder nel 2004”? «Non posso immaginare che il parametro del 3% sia ammorbidito, sarebbe un segnale sbagliato. Però sotto il 3% ci può essere - come principio generale - un più grande margine di manovra». «C’è stato però un solo presidente, Giorgio Napolitano. E’ stato positivo, un elemento di stabilità. Noto una crescente consapevolezza della necessità riforme nel campo fiscale, politico, amministrativo, giudiziario. A fine 2011, l’Italia si è risvegliata. Questo risveglio va trasformato in impegni concreti, economici e politici. Il problema è tenere insieme una maggioranza per sostenere le riforme. C’è bisogno di stabilità». Senza posti di lavoro, l’idea stessa di Europa è in pericolo. «Non va sottovalutata l’importanza decisiva delle competenze nazionali: negli Anni 90 i livelli d’occupazione in Francia e Germania erano simili e relativamente alti. Le riforme di Schröder hanno portato la disoccupazione al 5%, in Francia ha superato il 10. Il principio causa-effetto è palese». Manca poco alle elezioni. Populisti e antieuro vanno forte. «Il voto giunge un po’ troppo presto. Abbiamo prospettive decisamente migliori rispetto a qualche mese fa, ma gli effetti sul lavoro non sono ancora arrivati. E’ normale. Con la disoccupazione alta, è difficile convincere parte dei cittadini che stiamo superando i problemi». La crisi del progetto europeo è più grande di così, no? «Come si fa a rafforzare l’idea dell’Europa quando le si dà la colpa, o si dà l’impressione di incolparla, per problemi nazionali? C’è un divario fra i cittadini e l’Europa. Ma negli anni Novanta era lo stesso: il Fronte nazionale era forte già allora. Il nodo è il divario fra cittadini e politica. Se poi i leader trasferiscono il peso della sfiducia sull’Europa, il gioco è fatto». R 14 .Cronache . La rabbia di Alfano “Gesto gravissimo e danno alla divisa” Tutti in piedi La «standing ovation» dei poliziotti del sindacato Sap per applaudire tre dei quattro loro colleghi condannati in via definitiva dalla Cassazione a tre anni e sei mesi (il massimo della pena) di cui tre indultati, per «eccesso colposo» in omicidio colposo Il diciottenne Federico Aldrovandi morì a Ferrara nel 2005 durante un controllo di polizia Il capo della polizia: solidarietà alla famiglia ANSA Retroscena RIMINI, CINQUE MINUTI DI OVAZIONE DA PARTE DEI COLLEGHI AL CONGRESSO DEL SINDACATO SAP Applausi ai poliziotti condannati per Aldrovandi Lamadre:“Terrificante”.IlpremierRenziletelefona:“Vicendaindegna” FRANCO GIUBILEI RIMINI Verso sera si materializzano i poliziotti condannati per la morte di Federico Aldrovandi, il ragazzo ucciso durante un controllo nove anni fa a Ferrara, e i delegati del Sap riuniti a congresso si abbandonano a una lunga standing ovation: cinque minuti di applausi scroscianti per protestare contro una condanna ritenuta eccessiva salutano Paolo Forlani, Luca Pollastri ed Enzo Pontani, presenti nella sala del Grand Hotel di Rimini. Manca solo Monica Segatto, il quarto agente coinvolto nel pestaggio. Poche ore prima nella stessa sala aveva parlato il capo della polizia Alessandro Pansa, invocando un regolamento sulle regole d’ingaggio in materia d’ordine pubblico. Poi si alternano gli interventi e durante la sessione pomeridiana, appena si viene a sapere che i tre agenti del caso Aldrovandi sono lì, scatta il caloroso applauso dei colleghi. Durissima e addolorata la reazione della madre di Federico, Patrizia Moretti, che solo un anno fa era stata bersaglio di una manifestazione del Coisp, un altro sindacato di polizia, i cui militanti erano andati a sfilare sotto le finestre del suo ufficio a Ferrara: «Ho un senso di nausea, non riesco proprio a spiegarmi un comportamento del genere, ho rinunciato a chiedermelo da quando hanno ucciso mio figlio. Se applaudono dei condannati significa che ne condividono le azioni, e questo è quasi eversivo». La solidarietà dei delegati Sap agli agenti condannati genera altre considerazioni: «Come possiamo fidarci di gente così, come possiamo mettere i nostri figli e noi stessi nelle loro mani?». Eppure, soprattutto dopo l’iniziativa del Coisp, da parte dello stesso Sap non erano mancate le dichiarazioni di vicinanza: «A parole mi avevano espresso la loro solidarietà, lo stesso Pansa mi ha telefonato, e poi adesso invece… Forse vogliono restare impuniti, ma se manifestano in questo modo vuol dire che sono sicuri di avere un grandissimo potere, e io credo che sia molto pericoloso e spaventoso per tutti». Cerca di riflettere Patrizia Moretti, ma l’emozione è forte: «Non siamo mica in guerra, la violenza dovrebbe essere lontanissima. Non hanno anche loro dei figli? Non si rendono conto? Un po’ di rispetto per la vita non ce l’hanno?». La sentenza definitiva della Cassazione per i quattro poliziotti risale al 21 giugno Mi si rivolta lo stomaco Cosa significa? Che si sostiene chi uccide un ragazzo in strada? È estremamente pericoloso Patrizia Moretti Mamma del ragazzo morto a Ferrara nel 2005 Cristianamente è mancato comm. Albino Bellino Federico Aldrovandi E’ serenamente mancato all’affetto dei suoi cari il CAVALIERE DEL LAVORO ex Sindaco di Locana Lo piangono la moglie Tiziana, i igli Giacomo, Mariella e Sergio con le rispettive famiglie, la sorella Maddalena, cognate, cognato, nipoti, pronipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali avranno luogo in Locana giovedì 1 maggio alle ore 15,30 partendo dal Municipio di Locana alle ore 15,15. Il S. Rosario sarà recitato nella chiesa parrocchiale di Locana mercoledì 30 aprile alle ore 21. Un particolare ringraziamento al caro amico Felicino Debernardi. Non iori ma opere di bene. – Cuorgnè, 28 aprile 2014 Ne danno il triste annuncio la moglie Marisa, le iglie Laura con Ernesto Ramojno, Maria Grazia ed i nipoti Margherita, Giovanni, Carlo e Luca. I Funerali si svolgeranno in Milano venerdì 2 maggio alle ore 9 presso la parrocchia San Marco. Dopo la Funzione Religiosa la cara salma sarà accompagnata al Cimitero Monumentale di Torino dove sarà tumulata. Si ringrazia anticipatamente quanti vorranno partecipare alla cerimonia. – Milano, 29 aprile 2014 Carlo, Gianna e Bruna Bertoldo si uniscono al dolore della famiglia del più caro amico di sempre Mario Boidi partecipa con profondo cordoglio alla scomparsa del carissimo amico comm. Albino Bellino Pier Carlo Marengo dott. Pier Carlo Marengo – Torino, 29 aprile 2014 – Torino, 29 aprile 2014 Silvia e Giampiero Bertolino con collaboratori studio ricordano con grande affetto l’amico ALBINO. Stefano Caraffa Braga con la mamma Federica Dal Fiume partecipa commosso. E’ mancato all’affetto dei suoi cari Cristina Roatta con dipendenti e collaboratori dello Studio Caraffa Braga partecipa commossa. Ugo Garrone grossista caseario Lo annunciano la moglie, i igli, i nipoti. Funerale oggi ore 10 parrocchia Gesù Operaio. – Torino, 30 aprile 2014 È mancata Maria Guerrina Lunelli ved. Bernardini Lo annunciano Cristina con Gabriele, Marco con Isabella, la sorella Maria Rosa. Messa Trigesima 30 maggio ore 19 chiesa di Chantal. – Torino, 29 aprile 2014 Alessandro con Maria Rosa, Ludovica e Lorenzo sono vicini con affetto al dolore di Cristina, Lele e Marco. Si uniscono in questo triste momento, in un abbraccio, anche Maria Teresa e Marco, Pia e Eugenio, Peppo e Roby. E’ mancato all’affetto dei suoi cari Ivo Zangirolami Lo annunciano i suoi cari. SS. Rosario giovedì 1 maggio ore 18 parrocchia S. Cuore di Gesù via Nizza 56. Funerali venerdì 2 maggio ore 10,30 nella stessa parrocchia. – Torino, 29 aprile 2014 Lo Studio Ramojno Germonio Barbera, collaboratori e dipendenti tutti si uniscono al dolore della famiglia per la scomparsa del CAVALIERE DEL LAVORO 2012: tre anni e sei mesi di reclusione per eccesso colposo in omicidio colposo, ridotti a sei mesi per effetto dell’indulto. Dopo la condanna, la madre di Federico ha continuato la sua campagna contro il reintegro degli agenti nella polizia. In serata, insieme a una telefonata di solidarietà del premier Renzi alla signora Moretti che ha definito la vicenda «indegna», sono arrivate le reazioni politiche: per il coordinatore nazionale di Sel Fratoianni, sono «applausi agghiaccianti e inaccettabili», per il responsabile sicurezza del Pd Fiano «uno Stato di diritto sta in piedi solo se vengono rispettate le competenze di tutti i suoi corpi». E’ serenamente mancato ai suoi cari il dott. Giovanni Morello Lo annunciano i igli: Carla; Domenico con Paola e gli adorati nipoti Gabriele ed Elena, parenti tutti. Funerali oggi ore 11 parrocchia S. Anna. – Torino, 30 aprile 2014 O.F. Aeterna - Torino E’ mancato all’affetto dei suoi cari Nani Onorato Rossi Ne danno il triste annuncio le iglie Daniela e Laura. Funerali oggi ore 15 chiesa di Cordova. – Castiglione T.se, 28 aprile 2014 Luca e Massimo con Margherita e Paola e famiglia partecipano al dolore di Laura ed Ernesto per la perdita del CAVALIERE DEL LAVORO dott. Pier Carlo Marengo ricordandone le particolari doti umane e professionali. – Torino, 29 aprile 2014 La Casa di Cura San Michele partecipa al lutto della famiglia per la scomparsa del grande Primario Ad una settimana dalla scomparsa dell’amatissimo Andrea Rossi la moglie Luisa ed il iglio Ernesto profondamente commossi ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al loro dolore. La S. Messa di Trigesima sarà celebrata sabato 24 maggio alle ore 18,45 presso la parrocchia Madonna Addolorata del Pilonetto. – Torino, 29 aprile 2014 2001 senza perplessità». Riferendosi allo spiacevole episodio del 12 aprile, aveva puntualizzato che «c’è stato un comportamento individuale irragionevole e irresponsabile. Dinnanzi a questo gesto che non ci appartiene e non può essere giustificato per nessun motivo quando è compiuto nei confronti di una persona inerme, è scattata in me una reazione forte, dolorosa che mi ha portato ad esprimere un giudizio molto duro - ha concluso - per il disappunto nel vedere l’abnegazione e il sacrificio di tutti offuscato da un comportamento capace di arrecare un danno enorme». E d’altronde il capo della Polizia se n’era già andato via da un pezzo, quando ieri pomeriggio, si è scatenato il tripudio ai tre agenti. Il problema della sua presenza durante il lungo applauso se l’è posto, non a caso, la madre di Aldrovandi, Patrizia Moretti, sulla sua pagina di Facebook ha chiesto: «Pansa c’era?». No, non c’era. Alla signora Moretti il capo della Polizia rivolge i propri sentimenti di vicinanza e di solidarietà. Il suo dissenso da comportamenti discutibili da parte degli agenti di polizia era stato palesemente comunicato ai delegati. Forse questi ultimi hanno applaudito anche contro la moderazione del capo della Polizia? Senza fascia Il sindaco Pisapia ha partecipato alla cerimonia ma senza indossare il tricolore 2014 Ci accompagna sempre il ricordo del tuo sorriso. 2012 2014 Luigi Chiastellaro Caro Gigi sono vicina a te, pur se tanto lontano tu mi sei accanto in ogni momento. Rosina. La Santa Messa di Suffragio verrà celebrata nella chiesa parrocchiale di Lombriasco il 4 maggio alle ore 10,30 e l’11 maggio verrà ricordato nella Santa Messa celebrata nella chiesa dell’Istituto Agrario Salesiano di Lombriasco alle ore 11,30. ORARIO ACCETTAZIONE NECROLOGIE ED ADESIONI Franco Pianca Il ministro Angelino Alfano Jacopo Bressy – Albenga, 30 aprile 2014 – Torino, 29 aprile 2014 A ANNIVERSARI Nicolò Panizza La società Acque Potabili di Torino si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa di ll’indomani della manifestazione del 12 aprile scorso apostrofò come «un cretino» il funzionario di polizia che aveva preso a calci una ragazza accovacciata sulla strada. Oggi ribadisce la sua distanza da episodi vicini alla violenza. Il capo della Polizia Alessandro Pansa non ha affatto gradito gli applausi ai tre poliziotti condannati per la morte di Federico Aldrovandi. Esprime infatti «vicinanza e solidarietà» alla madre del ragazzo «non riconoscendosi in alcun modo in comportamenti che trova gravemente offensivi nei confronti della famiglia Aldrovandi e della società civile che crede nell’operato delle donne e degli uomini della polizia». Ma la standing ovation della platea dell’ottavo congresso del Sap non fa certo bene all’immagine della polizia. Lo sottolinea anche il ministro degli Interni. «Gli applausi sono un gesto gravissimo e inaccettabile - afferma Angelino Alfano - che offende la memoria di un ragazzo che non c’è più e rinnova il dolore della sua famiglia». Poi il ministro prosegue: «Applausi che danneggiano la polizia e il suo prestigio». La distanza di Alessandro Pansa da quanto è avvenuto al Grand Hotel di Rimini era, del resto, già chiara sin dal suo intervento del mattino. Poche ore prima dell’imbarazzante applauso, Pansa aveva infatti duramente stigmatizzato «quegli atteggiamenti errati da condannare RINGRAZIAMENTI dott. Pier Carlo Marengo – Torino, 29 aprile 2014 GRAZIA LONGO ROMA SPORTELLO VIA LUGARO 21 - 10126 TORINO Dal Lunedì al Venerdì 9,00/20,00 (apertura continua) Sabato ore 9,00/12,30 - 15,00/20,00 Domenica e festivi ore 18,00/20,00 • Tel. 011.6665258 ACQUISIZIONE TELEFONICA ADESIONI (solo privati) Dal Lunedì al Venerdì 9,00/20,00 Sabato ore 17,00/20,00 • Domenica e festivi 18,00/20,00 Tel. 011.6548711 - 011.6665280 MILANO, «SERVE PACIFICAZIONE» Pisapia alla cerimonia per ricordare Ramelli MILANO Gli Anni Settanta a Milano sono finiti da un pezzo. Il sigillo definitivo lo ha messo il sindaco Giuliano Pisapia che pur senza indossare la fascia tricolore, ha voluto partecipare alla deposizione di una corona di fiori in memoria di Sergio Ramelli, un militante del Fronte della gioventù ammazzato nel 1975 quando aveva 18 anni, durante un’aggressione di giovani estremisti di sinistra di Avanguardia Operaia. «Sono qui per condividere il messaggio che serve una pacificazione perchè fatti simili non accadano più», ha detto il sindaco accompagnato da altri rappresentanti della maggioranza di Palazzo Marino. 24 STAMPA .LA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 In Italia FTSE/MIB FTSEItaliaAllShare Euro-Dollaro CAMBIO +2,15% +1,96% All’estero DOWJONES(NewYork) NASDAQ(NewYork) DAX(Francoforte) 1,3809 Petrolio dollaro/barile FTSE(Londra) R Oro 101 ECONOMIA FINANZA +0,52% +0,72% +1,46% +1,04% euro/grammo R 30,4802 L’ANNUNCIO DI LUPI: IN QUESTO MOMENTO DEL TORCHIO STA ESAMINANDO I CONTENUTI DELLA PROPOSTA & Alitalia, arriva l’ultimatum di Etihad Al vaglio del cda la lettera della compagnia araba: un’offerta prendere o lasciare da oltre 500 milioni ALESSANDRO BARBERA ROMA Maurizio Lupi rischiava di perderci il sonno. Se la trattativa fosse fallita, sarebbe toccato a lui l’onere di affrontare un’altra campagna elettorale su Alitalia e sui suoi moltissimi dipendenti. Destino vuole che oggi come allora Silvio Berlusconi - sempre lui - sia all’opposizione. Ieri il leader di Forza Italia ha ripreso il vessillo in mano: «Nel 2008 l’abbiamo salvata facendola restare italiana. Ora se si trova in queste condizioni non è per colpa mia. Faccio notare che per trasportare 21 milioni di passeggeri all’anno Alitalia impiega quattordicimila collaboratori. Ryanair, che di passeggeri ne ha 61 milioni, seimila». Poi il ministro ha ricevuto la buona novella. Gliela ha comunicata per telefono l’amministratore delegato di Alitalia, e il sollievo è stato tale che dopo cinque minuti la notizia era di pubblico dominio: «Del Torchio mi ha comunicato che Etihad ha mandato la lettera ad Alitalia in cui ha risposto alle osservazioni della compagnia. Credo che in questo momento Alitalia stia valutando i contenuti della proposta». L’alleanza fra le due compagnie sarebbe «la migliore risposta anche a Berlusconi», che «proponendo di licenziare cinquemila persone si è dimenticato di essere un imprenditore. Se dopo cinque anni siamo qui a dover discutere e ad affrontare il rilancio della compagnia, forse nel passato non è andato tutto bene». La politica è vigliacca e rovina i rapporti più consolidati. I tempi in cui Lupi e Berlusconi viaggiavano all’unisono sono or- A Torino Irensicompra iltermovalorizzatore 128 milioni 1 Il consiglio di ammi- Il taglio proposto da Alitalia sul costo del lavoro: interesserebbe molti dipendenti di terra nistrazione di Iren ha deliberato di esercitare l’opzione di acquisto da F2i Ambiente di una quota pari al 24% di Trm V, società nella quale detiene già una partecipazione del 25% e che controlla Trm, società che ha ricevuto l’affidamento per progettare, costruire e gestire il termovalorizzatore dei rifiuti urbani e assimilati a servizio della zona sud della provincia di Torino. Lo rende noto il gruppo in un comunicato precisando che il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il 9 maggio 2014 ad un prezzo di circa 35,6 milioni di euro. 2000 esuberi Secondo alcune fonti il personale in eccesso non dovrebbe superare questa soglia ANSA mai un lontano ricordo. Una volta, ormai sette anni fa, l’allora presidente Maurizio Prato ci scherzò su: «Quello di Alitalia è un caso disperato, l’unica speranza è affidarsi all’esorcista». I medici momentaneamente al capezzale della compagnia italiana, morta e rinata nel 2008 e ora di nuovo sull’orlo del lastrico, possono ancora affidarsi alla lettera di un potenziale compratore. Chi l’ha vista dice che questa volta gli arabi hanno posto condizioni prendere o lasciare. La compagnia di Abu Dhabi si limita a confermarne l’esistenza, senza aggiungere ulteriori dettagli. Le questioni per le quali gli arabi chiedono garanzie sono essenzialmente tre: il futuro di Linate (chiedono un rafforzamento sulle rotte europee) e degli investimenti nell’alta velocità verso non due ma tre grandi aeroporti, Fiumicino, Malpensa e Venezia; i 400 mi- I nuovi soci vogliono garanzie su Linate, infrastrutture e debiti non garantiti lioni di debiti non garantiti di Alitalia in mano alle banche azioniste e creditrici del quale Etihad non vuole farsi carico; la ristrutturazione della compagnia italiana. I sindacati si dicono (a parole) pronti a fare sacrifici, anche se non hanno una dimensione esatta del numero di lavoratori che Etihad vorrebbe far uscire dall’azienda. Secondo alcune fonti non dovrebbero essere più di duemila, gran parte dei quali dipendenti dei servizi di terra che verrebbero definitivamente affidati a società private. Alitalia ha preparato un piano di risparmi da 400 milioni di euro, cento in più di quelli annunciati lo scorso luglio; di questi, 290 sarebbero già stati trovati. La voce costo del lavoro vale 128 milioni, 48 dei quali devono essere ancora individuati. A pagare il prezzo più alto sarebbero i lavoratori con stipendi superiori ai 40mila euro, in gran parte piloti e qua- dri dell’azienda. Gli arabi chiedono infine una manleva per i contenziosi aperti. Ce ne sono due, uno con Windjet - acquisita per monopolizzare le tratte verso la Sicilia - l’altro con Carlo Toto, già patron di Air One e titolare di molti dei contratti sui nuovi aerei. In cambio di questo pacchetto di condizioni Etihad sarebbe disposta a mettere sul piatto un investimento importante, secondo alcune fonti ora superiore ai 500 milioni di euro, oltre che in Aeroporti di Roma, che vorrebbero trasformare nell’hub europeo della nuova compagnia. Insomma, il filo non si è rotto. Da parte di James Hogan l’amministratore australiano della compagnia - c’è la volon- GRILLO IN ASSEMBLEA: QUESTA È LA MAFIA DEL CAPITALISMO Monti bond, lo Stato incassa oltre mezzo miliardo da Mps Atteso intorno al 10 maggio l’ok di Bankitalia ai nuovi soci GIANLUCA PAOLUCCI I Monti bond per Montepaschi fruttano allo stato 554 milioni di interessi. È questo il conto, salato per la banca toscana, che si ottiene sommando 329 milioni di euro di interessi maturati nel 2013 sui 4,1 miliardi di titoli utilizzati da Mps per rafforzare il 4,1 3 miliardi miliardi L’importo totale dei Monti bond emessi da Mps per rafforzare il capitale e sottoscritti dal Tesoro La quota che Mps rimborserà con l’aumento di capitale da 5 miliardi che sarà lanciato in giugno ANSA Beppe Grillo ieri all’assemblea di Mps proprio capitale, più i 135 milioni di euro maturati fino a giugno sui 3 miliardi che l’istituto rimborserà con l’aumento di capitale di giugno da 5 miliardi, più i 90 milioni di extracosti derivanti dal maggior prezzo al quale la Fondazione venderà le proprie azioni ai nuovi soci, uno dei parametri indicati nel regolamento del prestito per stabilire il costo dell’emissione. La Fondazione intanto sta lavorando alla riscrittura del patto con Fintech e Btg Pactual, alla luce dell’incremento da 3 a 5 miliardi dell’aumento. Un lavoro condotto in stretto contatto con le autorità di controllo che dovranno esprimere il proprio via libera, atteso secondo indiscrezioni verso il 10 maggio, una decina di giorni prima dell’assemblea di Mps tà di andare avanti nel progetto. Ma agli arabi non sfuggono i rischi dell’operazione. Basta scorrere con la memoria i tentativi di fusione andati a vuoto. Con Klm nel 2000, con Air France nel 2001, la fallita asta di Prodi e Padoa Schioppa del 2007, l’uscita dei francesi e il loro reingresso come primi azionisti nel 2008, e ancora il loro disimpegno, pochi mesi fa. L’allora premier Romano Prodi tentò di convincere perfino la compagnia di Stato cinese e Lufthansa. I primi si sfilarono leggendo le cronache dall’Italia, i secondi un attimo dopo essersi resi conto del ginepraio di sindacati con il quale avrebbe dovuto trattare. Twitter @alexbarbera sull’aumento. Assemblea che ieri ha invece dato il via libera al bilancio. In mancanza di notizie dal versante societario, a tenere banco è stato lo show di Beppe Grillo. Il comico, tornato all’assemblea Mps dopo oltre un anno dallo scoppio dello scandalo, è tornato con parole dure sulla vicenda («Questa è la mafia del capitalismo, non la Sicilia: qui siamo nel cuore della peste rossa e del voto di scambio») , invitando i soci a votare contro il bilancio e a «mandare a casa» l’attuale cda. Polemica con il presidente Alessandro Profumo: «Profumo lo conosco da quando faceva il bigliettaio alle autostrade e già faceva i preventivi. È un uomo eccezionale, ha fatto una carriera straordinaria e allora che finisca ora la sua carriera», ha detto Grillo. «Ho iniziato in banca a 20 anni e ho timbrato molte cambiali, ma non ho mai fatto il casellante», la replica del banchiere. 32 .Spettacoli STAMPA .LA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 «GOMORRA» Arriva il kolossal tv “Tutto preso da fatti reali il male per quello che è” MARIA CORBI ROMA reparatevi al male, avverte il trailer della serie tv Gomorra (dal 6 maggio su Sky Atlantic). Preparatevi alla violenza, perchè il racconto della grande industria della droga made in Scampia, attraverso la saga del clan Savastano, è scritto con il sangue. Chiamatelo se volete «realismo» come avvertono produttori e sceneggiatori del film, e come fa lo Stesso Roberto Saviano, autore del libro e dell’idea alla base di questa fiction, ma se avete un periodo ansioso preparatevi una camomilla prima della visione. Preparatevi a non avere tregua davanti allo schermo dove si succedono morti ammazzati e violenze di ogni tipo senza che il bene faccia nemmeno una comparsata, almeno nelle prime due puntate della serie (in tutto 12 episodi), quelle presentate in anteprima ieri alla stampa. La normalità della crudeltà. La quotidianità del male con boss senza pie- Salvatore Esposito e Marco D’Amore in una scena tà che dopo aver ammazzato tornano a casa e rimUn successo prima della messa boccano la coperta ai figli. in onda: «Per Gomorra abbiamo Un ritmo incessante con il sotto- avuto un incredibile riscontro infondo della musica rap-trash neo- ternazionale», racconta il vicepremelodica e i personaggi che parlano sidente esecutivo di Sky per Intratin dialetto. Lo spettatore sprofonda tenimento, Cinema e Canali Partin un mondo da incubo fatto di ille- ner Andrea Scrosati. Serie vendugalità, bruttezza, bestialità. Ma, as- ta in 40 paesi tra cui gli Usa. «Un sicura Stefano Sollima, supervisore acquisto sulla base della sola sceartistico «nessuno vedrà nei perso- neggiatura generalmente avviene naggi della serie altro che quello che solo per i prodotti statunitensi». sono». Un realiMalavita e masmo che secondo il laffare protagoniLA SERIE SKY produttore Ricsti, come anche Saviano: «Nessun diaframma Scampia e le cardo Tozzi evita il sue rischio dell’epica, Ma un film non può mai essere vele, quei condomiun’educazione al crimine» ni che sembrano della emulazione di eroi negativi. costruiti per celare «C’è un confronto spietato e senza e facilitare il crimine. Girare a Scamdiaframmi con il vero», spiega. pia «era inevitabile - osserva SaviaE anche Roberto Saviano sottoli- no - perché è protagonista, non è una nea questa anima iper realista che “quinta”. Scrosati lascia «aperta la dovrebbe giustificare l’eccesso di porta anche ad una seconda serie». violenza sullo schermo: «Nulla di Il produttore Riccardo Tozzi di Cattquello che si racconta è costruito leya: «Gomorra rappresenta un saldalla fantasia. Ma è tutto preso da to avanti rispetto a Romanzo Crimifatti reali». E, secondo lo scrittore, nale, realizzato otto anni fa. Raccon«guardare alle serie televisive come tiamo il male senza compiacimento ad un “ufficio stampa del male” è ma per quello che è, senza quella paluno sguardo un po’ superficiale. la al piede di un didascalismo che Possono al massimo dare spunti a vuole sempre un commissario buono chi ha già scelto di essere un crimi- che combatte il male». P Il Concertone del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma (nella foto la scorsa edizione), a cura dei Sindacati Confederali PRIMO MAGGIO Sfida di “Concertoni” Taranto oscura Roma All’evento organizzato per l’Ilva più star che per i sindacati MARINELLA VENEGONI ROMA Caparezza quest’anno si sposta a Taranto «Gli artisti dice Roy Paci, uno dei promotori qui non promuovono un nuovo disco ma sposano una causa» SEGUE DALLA PRIMA PAGINA isponde Torino a colpi di jazz, e ci schiaffa dentro pure Robbie Williams anche se non c’entra nulla. Povero Concertone romano. Forse aveva un po’ esagerato nello sfumare i contenuti sociali. Forse era diventato un po’ troppo festa rock con strascichi alla sanremese tipo concorsi per debuttanti. Tutti particolari che facevano un po’ troppo poco 1° Maggio a cura dei Sindacati trini, il mago di Slowfood, il giornalista Confederali. Saranno state anche le Aldo Cazzullo, Federica Sciarelli di Chi lunghe ore di diretta di Raitre su ra- l’ha visto Max Paiella e Nino Frassica gazzi gongolanti nel tunz tunz, mora- pure in veste cantante. Più molti altri, le che il Concertone del Primo Mag- con la conduzione di Dario Vergassola gio da Piazza San Giovanni a Roma, con Edoardo Leo e Francesca Barra. quest’anno perde l’esclusiva di ker- Fra i musicanti, Piero Pelù, Clementino messe per la Festa del Lavoro, e ini- e Rocco Hunt, Bandabardò, Tiromanciziative di analoga portata nascono do- no, Stefano Di Battista e 50 sax del Sanvunque per l’Italia, ma di diversa ta Cecilia, Perturbazione, Levante, tempra e ispirazione rispetto al solito. Francesco Di Bella, gli Statuto: e chi più Cambia ispirane ha, purché non zione, in verità, MIGRAZIONI TRA KERMESSE siano stati «trafugaanche lo stesso da altre festone. In piazza San Giovanni Piero Pelù ti»Migrazioni, appuntamento rotranmano, che conta Tiromancino, Rocco Hunt; in Puglia sumanze per Primi Mannoia, Capossela, Caparezza Maggi si registrano ormai 24 anni di vita e accusa qualovunque. Per dire, che acciacchetto. Sono tempi nei qua- Caparezza che di Piazza San Giovanni li la musica sembra non bastare più a era una certezza si sposta a Taranto, se stessa e dunque sempre su Raitre dove c’è l’appuntamento più politico e dalle 15 alla mezzanotte di domani, tosto. Con lui la pasionaria Fiorella ma di profilo meno glamour, la ker- Mannoia, Capossela, Afterhours, Tre messe si dipanerà sotto il titolo impe- Allegri Ragazzi Morti, Rezophonic, gnativo di Le nostre storie. Accordi e di- Aprés La Classe, Ilaria Graziano e saccordi delle nostre radici, della nostra Francesco Forni (bravi), e altri nomi di memoria e del nostro domani. Ospiti riguardo come Roy Paci (della direzioanche teste parlanti come Carlin Pe- ne artistica dell’evento) con Michele R Riondino segretario nazionale della Fiom. Con Ilva al centro della scena, Taranto ha buoni motivi per parlare di lavoro: «Gli artisti non verranno per promuovere il nuovo disco ma per sposare una causa», sbotta Roy. Sono già in corso iniziative virtuose come raccogliere quattrini per l’acquisto di un emogasometro per l’ospedale di Taranto. Di questi (brutti) tempi, fa tendenza la causa nobile. A Napoli, si canterà per ricostruire la Città della Scienza. In scena, anche De Piscopo e D’Angiò. Prendiamo poi Torino, dov’è in corso lo scoppiettante Festival Jazz. Mica si poteva pensare che lo scordassero, il 1° Maggio: cadrà il giorno di chiusura del TJF, con un’infilata non ideologica che parte con la Taranta Nera, passa per Salis/Angeli Murgia/Drake-Giornale di Bordo, continua con New Yorl Torino Roundtrip, prosegue con Paolo Fresu e poi Ibrahim Maalouf Illusions, Alain Caron Band, per chiudere con Elio e Le Storie Tese. Non va trascurato l’unico concerto italiano di Robbie Williams, al PalaOlimpico: non c’entra con il 1° Maggio, ma sempre Robbie è. L’attore sabato a Dogliani Festival della tv, a sorpresa arriva Checco Zalone TORINO La sorpresa è svelata: nell’uovo di maggio del Festival della tv e dei nuovi media, in programma a Dogliani, terra di Einaudi e di Langa, da domani a domenica 4, c’è Checco Zalone. Appuntamento con lui sabato alle 16. Vero nome Luca Medici, compirà 37 anni il 3 giugno. Pugliese, laureato in giurisprudenza, una carriera mancata da avvocato, come si aspettavano i genitori, e soprattutto la zia vice questore. Ma il padre suonava le tastiere e il basso, la passione lo colse, cominciò a suonare pure lui, benissimo («Non sono mai andato al Conservatorio, ma guardo sempre Bollani su internet», dice), lavorando a Telenorba, una importante emittente locale. Poi il provino a Zelig, la canzone «Siamo una L’attore Checco Zalone sarà a Dogliani sabato alle 16 nale. Il film non può mai essere un’educazione al crimine». Il capo clan Pietro Savastano, sua moglie Imma, suo figlio Genny, Ciro l’ambizioso «soldato» con ambizioni da Boss, sono i narratori della loro storia, senza nessuna tentazione epica. Vero. Trenta settimane di riprese tra Napoli, Barcellona, Milano e Ferrara, una produzione Sky con Cattleya e Fandango, in collaborazione con La7 (che la manderà in onda free successivamente) ed in associazione con Beta Film. squadra fortissimi» dedicata alla Nazionale di calcio, composta nell’anno dei mondiali 2006, il successo tv, i tre film, sempre con la regia del suo coautore Gennaro Nunziante, i tour. Il terzo film, «Sole a catinelle» è stato visto da otto milioni di spettatori, piazzandosi secondo, dopo «Avatar», nella classifica dei più visti di sempre in Italia. La mescolanza di alto e basso, anzi, di parolacce e paroloni, è una sua cifra stilistica? Risponde: «La mia cifra è la scorrettezza e la mia paura maggiore è la banalità». Il Festival di Dogliani, tema di quest’anno «Costruire il futuro», si apre domani alle 21 con un dialogo tra Antonio Albanese e Aldo Grasso. [ALE. COM.] Cineteca di Bologna ACannesilWest restaurato diSergioLeone BOLOGNA Venticinque anni senza il regista che inventò un modo nuovo di raccontare il West: il 30 aprile 1989 moriva Sergio Leone. Ma il suo cinema continua a vivere, adorato di generazione in generazione. La Cineteca di Bologna porta al Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25 maggio, e poi nelle sale italiane, Clint Eastwood, icona western nell’ambito del progetto «Il Cinema Ritrovato», tre nuovi restauri della «Trilogia del dollaro», festeggiando così i 50 anni del suo primo capitolo, Per un pugno di dollari, che nel 1964 rivoluzionò la storia cinematografica e lanciò l’icona western di Clint Eastwood, seguito nel 1965 da Per qualche dollaro in più e nel 1966 da Il buono il brutto il cattivo. [S. N.] 39 LA STAMPA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 REDAZIONE PIAZZA LIBERTÀ 15 TELEFONO 0131 511711 FAX 0131 232508 E-MAIL [email protected] WEB WWW.LASTAMPA.IT/ALESSANDRIA STAMPA IN 349 7090100 PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A. BORGO CITTÀ NUOVA, 72 TELEFONO 0131 445522 FAX 0131 300528 All’interno AL ALESSANDRIA E PROVINCIA INDAGINE CONGIUNTURALE. LE STATISTICHE DEL PERIODO APRILE-GIUGNO NOVI LIGURE Industria, buoni segnali ma solo in alcuni settori Nudo a spasso per il treno Lo “placcano” in stazione TORTONA Sorvegliato speciale un sospetto uomo della ’ndrangheta Selma Chiosso A PAGINA 45 Previsioni: ancora calo di posti, cresce cassa integrazione duzione cresce a + 1 (era - 10), gli ordini totali a + 3 (erano zeNon s’arresta, anche se un po’ ro), e gli ordini export a + 4 (erarallenta, l’emorragia di posti no - 4). Chimica: l’occupazione di lavoro in provincia. Guar- s’attesta sullo zero (era - 25), la dando avanti, da qui a giugno, produzione sale a + 24 (era - 8), infatti, le previsioni per l’occu- il totale degli ordini a + 15 (era pazione contenute nell’inda- 8), mentre un forte calo regigine congiunturale trimestra- strano invece gli ordini export: le aprile-giugno compiuta dal da + 42 del primo trimestre si Centro studi di Confindustria scende a + 13 nel secondo. Nel Alessandria, restano in nega- settore gomma-plastica l’occutivo passando da - 11% del pri- pazione passa da - 20 a - 2, la mo trimestre dell’anproduzione a - 36 a + 5, no a -8% nel trimegli ordini totali da stre in corso 20 a + 18, con an(contro una che gli ordini media regioexport che nale che è a compiono un -4,5%). Per balzo all’insù questo - agpassando da In provincia contro una media g i u n ge n d o zero a + 18.) regionale del 4,5% poi il freno Bene anche Comunqe migliore rispetto al costituito dalla l ’a l i m e n t a r e , -11% del primo trimestre contrazione del con l’occupazione credito e l’aumento in netta ripresa (da previsto dal 24 al 27% 14 passa a + 1) e raddopdelle aziende che faranno ri- pio sia della produzione (+ 16, corso alla cassa integrazione era + 8) sia degli ordini export -, di ripresa economica ancora (+ 30, erano a + 15). E’ positivo non si può parlare. anche il dato delle aziende che Tuttavia, sempre nei due dicono di avere lavoro per più di trimestri messi a confronto, un mese: 76% (nel primo trimesegnali di miglioramento ven- stre erano il 72%; un anno fa, il gono dai settori eccellenti dal- 61%). l’industria: metalmeccanico, Ma che il periodo di crisi non chimico, gomma-plastica e sia ancora alle spalle, lo dimoalimentare. Analizzando set- strano anche il grado di utilizzo tore per settore, nel me- degli impianti (65% della capatalmeccanico l’indice dell’oc- cità) e la propensione ad invecupazione sale a + 4 (era - 6 stire delle imprese: 62%, nel nel primo trimestre), la pro- primo trimestre erano il 64%. GIORGIO LONGO ALESSANDRIA ALESSANDRIA Arrestati della banda dei ladri al parking dell’Esselunga Servizio A PAGINA 40 PRIMO MAGGIO Le celebrazioni domani in provincia e sei Stelle del lavoro Servizio A PAGINA 45 UNESCO Langhe, Monferrato e Roero: candidatura verso l’ultimo «sì» Cerrato e Fiori A PAGINA 57 Parole di cauto ottimismo Un ragazzo di 23 anni bloccato dalla Polfer Forse era sotto l’effetto di alcol o di droghe -8% L’occupazione Si è denudato l’altro giorno, lungo la Genova–Alessandria, poco prima della stazione di Arquata. E’ un egiziano di 23 anni. Le carrozze non erano affollate, ma erano presenti anche donne e bambini, tutti terrorizzati dall’inatteso fuori programma. Urlando l’egiziano ha percorso più volte il convoglio entrando negli scompartimenti, toccandosi le parti intime, probabilmente sotto l’ effetto di alcol e stupefacenti. Neppure il capotreno è riuscito a bloccarlo. Superata la stazione di Arquata, quest’ultimo Il direttore Fabrizio Riva e Il presidente Marco Giovannini Giovannini:«Motivodimaggiorconforto laripartenzadelleesportazioniitaliane» 1 Alla presentazione del- l’indagine congiunturale di Confindustria Alessandria sono intervenuti il presidente Marco Giovannini e il direttore Fabrizio Riva. Ha detto Giovannini: «I settori eccellenti della nostra industria trainano la ripresa. Sono segnali finalmente più rassicuranti rispetto a quelli dei mesi scorsi, e che ci auguriamo di ritrovare, ancora maggiori, nelle prossime indagini. Questi elementi però non ci permettono di dire già con certezza che il periodo difficile è alle nostre spalle. Ci conforta la ripartenza delle esportazioni italiane, e le avvisaglie della ripresa della domanda domestica, con l’attesa di rimettere presto in moto gli investimenti». Ha aggiunto Fabrizio Riva: «Sono due i freni che rallentano la ripresa: il primo è costituito dall’andamento dell’occupazione, il secondo è dato dalla contrazione del credito, che prosegue nei primi mesi del 2014». [G. L.] ha avvisato telefonicamente la polfer di Novi. All’arrivo del treno c’erano gli agenti ad attendere l’egiziano che ha cercato di fuggire verso la sala d’attesa. Non c’è riuscito perché placcato da un poliziotto. L’uomo in breve è stato portato in camera di sicurezza. Si trovava in stato confusionale e non è stato in grado di fornire una giustificazione al suo comportamento. Attraverso la banca dati nazionale, la Polfer è riuscita a risalire all’identità. Personaggio noto alle forze dell’ordine, già sottoposto al provvedimento di espulsione dall’Italia, è stato denunciato per atti osceni e violazione delle norme sull’immigrazione. [G. FO.] AL LA STAMPA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 Alessandria e provincia .41 . In breve REGIONALI. IL CANDIDATO GOVERNATORE IN VISITA E LA ROSSA NE APPROFITTA Il “Chiampa”: non state così male Per migliorare il sistema trasporti ha un sogno: la rete ferroviaria tra Torino e le province MIRIAM MASSONE ALESSANDRIA «Non è poi così piegata su stessa questa città, a parte le difficoltà del piccolo commercio, non sta così male»: Sergio Chiamparino, candidato Governatore, ieri in tour ad Alessandria, è uno abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno, si direbbe: bicchiere che si fa riempire volentieri di bollicine al Bio Caffè in vicolo Dell’erba, durante l’incontro con la stampa, «per un brindisi al Torino calcio» dice, di cui è grande tifoso. Proprio come la granata Rita Rossa, che lo accoglie in Comune e poi lo accompagna in giro per il centro storico, con tappa alla boutique Borsalino. Qui Chiamparino si prova pure un cappello panama. Il sindaco Rossa intanto ricorda le priorità dell’agenda alessandrina: «In caso di vittoria chiedo a Sergio (lo chia- Uno che prende cappello Ha fatto tappa con Rita Rossa alla boutique di Borsalino dove ha provato un panama ALBINO NERI ma per nome, ndr) una serie di impegni: di farsi portavoce, innanzitutto, con il ministro dell’Ambiente per completare la bonifica della Fraschetta, e poi la messa in sicurezza e la tutela dei posti di lavoro, di sostenere la logistica e la sanità con il nuovo ospedale». Chiamparino però non si addentra nello specifico. Fa un volo a pelo d’acqua sul caso Ales- sandria. Riguardo il fatto che la provincia è tagliata fuori dal sistema trasporti, sempre più isolata dal resto della regione, lui si limita a dire: «In caso di vittoria verificherò se gli stan- ziamenti del Governo corrispondono di fatto alle esigenze del territorio. E poi, ma lo considero un sogno, vorrei realizzare una rete ferroviaria metropolitana che colleghi meglio tutte le provincie a Torino: si incrementerebbe del 20% l’utilizzo dei mezzi pubblici». Altro tema caldo ad Alessandria, è il Teatro, chiuso per bonifica da oltre due anni. La Regione, con l’ex presidente Cota, si è defilata dalla Fondazione Tra. Quali ora le intenzioni di Chiamparino? «Non faccio promesse, non posso dire “riaprirò il Teatro”, nè dipende da me. Ma so di avere due esigenze ora: mantenere alto l’investimento culturale attraverso hub innovativi e individuare luoghi dove produrre cultura, e il vostro teatro potrebbe essere uno di questi, sperando così di trovare anche una proficua soluzione per il futuro dei lavoratori che ho conosciuto e che stimo». I duellanti Albera Ligure. Renato Lovot- mattina per le scuole e stasera alle 21, per tutti (ingresso ad offerta) al Teatro Parvum di Alessandria va in scena lo spettacolo teatrale «Padroni delle nostre vite», con Ture Magro, produzione Sciara progetti, basato sulla storia vera di Marisa e Pino Masciari testimoni di giustizia. Al termine degli spettacoli interverrà Pino Masciari, cittadino onorario di Alessandria. Organizzatori: Comune, Provincia, Libera, Parcival, Coompany [R. AL.] Serravalle Spacciano banconote false a un edicolante 1 Due romeni abitanti a Serravalle, sono stati denunciati dalla polizia ferroviaria per aver spacciato banconote false all’edicolante di viale Saffi, a Novi. L’edicolante accortasi della truffa, ha avvisato gli agenti che in base alla descrizione hanno individuato P.C.L: di 28 anni e di B.A.B. di 23 che sono stati denunciati dalla Polfer. [G. FO.] 1 Vendeva Chi vince facile e la “corsa dei 5” a Pozzolo ti; Valter Leonardi. Alfiano Natta. Sabrina Zeglio; Giuseppe Perotti. Altavilla. Massimo Arrobbio, Enri Bo. Alzano Scrivia. Adolfo Guagnini; Pietro Caldirola. Avolasca. Valter Raimondi; Stefano Casasco. Balzola. Armanda Grignolio, Marco Torriano.. Basaluzzo. Gianfranco Ludovici, Rosanna Borsa. Bergamasco. Gianni Benvenuti; Federico Barberis. Bistagno. Celeste Malerba; Claudio Zola. Borghetto Borbera. Enrico Bussalino, Giuseppe Rossi. Bosco Marengo. Roberto Calcagni; Gianfranco Gazzaniga. Cabella Ligure. Manlio Garibaldi; Roberta Daglio. Camagna. Claudio Scagliotti, Luca Beccaria. Capriata d’Orba. Carla Motta; Giovanni Battista detto «Daniele» Poggio. Carbonara Scrivia. Flaviano Gnudi, Piero Massiglia. Carpeneto. Carlo Massimiliano Olivieri; Mauro Vassallo. Carentino. Daniele Iglina; Silvia Celoria. Cartosio. Mario Morena; Francesco Mongella. Cassinelle. Silvio Frisone; Renzo Ravera. Castellar Guidobono. Stefano Arrigone, Domenico Oppizzi. Castelletto D’Orba. Paolo Cazzulo; Mauro Pesce. Castelletto Merli. Ivan Cassone, Ugo Bertana. Cereseto. John Joseph Piano, Enzo Lavagno. Coniolo. Marisa Leporati, Vincenzo Amich. Conzano. Laura Scarcina, Emanuele Demaria. Cremolino. Mauro Berretta; Nino Caruana. Denice. Giorgio Domenico Claudio Billia; Nicola Cosma Papa. Fraconalto. Francesco di Vanni; Adriano Bavastro. Fresonara. Massimo Bisio; Federico Ferrari. Frugarolo. Gian Carlo Cavanna; Martino Giovanni Pio Valdenassi. Gabiano. Enzo Gino, Domenico Priora. Grognardo. Luca Roggero; Livio Allemani. Guazzora. Pierino Cereda, Marco Damaschi. Mirabello. Mauro Gioanola, Gabriele 1 Questa Vendeva cd contraffatti denunciato dalla Polfer ELEZIONI. TUTTI I CANDIDATI SINDACO NEI 145 PAESI Belforte Monferrato. Franco Ravera. Berzano di Tortona. Enrica Pavione. Bosio. Stefano Persano. Brignano Frascata. Roberto Mandirola. Bozzole. Ugo Baldi. Camino. Giorgio Rondano. Cantalupo Ligure. Gianpiero Daglio. Casaleggio Boiro. Danilo Repetto. Casalnoceto. Ernesto Vegezzi. Casasco. Enrico Mandirola. Cassano Spinola. Giovanni Alliano. Castellania. Sergio Vallenzona. Castelletto d’Erro. Giuseppe Panaro. Cavatore. Andrea Olivieri. Cerreto Grue. Piero Giuseppe Bonadeo. Cerrina. Aldo Visca. Costa Vescovato. Fabio Boveri. Cuccaro. Fabio Bellinaso. Dernice. Carlo Buscaglia. Fabbrica Curone. Fabio Sala. Frascaro. Piero Ciberti. Garbagna. Fabio Semino. Gavazzana. Claudio Sasso. Giarole. Giuseppe Pavese. Gremiasco. Umberto Dallocchio. Grondona. Silvio Barbieri. Lerma. Bruno Aloisio. Lu Monferrato. Michele Filippo Fontefrancesco. Masio. Giovanni Stefano Aeraudo. Melazzo. Domenico Smario. Murisengo. Giovanni Baroero. Orsara Bormida. Stefano Rossi. Oviglio. Antonio Armano. Paderna. Matteo Gualco. Pareto. Walter Borreani. Parodi Ligure. Bruno Merlo. Pasturana. Alessandro Raggio. Pecetto di Valenza. Andrea Bortoloni. Ponzano. Paolo Lavagno. Piovera. Enrico Boccalera. Prasco. Piero Barisone. Quattordio. Alessandro Venezia. Rocca Grimalda. Giancarlo Subbrero. San Cristoforo. Monica Ghio. San Sebastiano Curone. Vincenzo Caprile. Sardigliano. Angelo Gatti. Spineto Scrivia. Alessandro Canegallo. Stazzano. Pierpaolo Bagnasco. Tagliolo Monferrato. Giorgio Marenco. Tassarolo. Paolo Castellano. Treville. Piero Coppo. Villadeati. Francesco Azzalin. Visone. Marco Cazzuli. Volpeglino. Giuseppe Brivio. Testimone di giustizia in scena la sua storia Novi Il voto nei Comuni Già eletti. Alessandria Garavello. Momperone. Claudio Penacca, Diego Penacca. Moncestino. Enrico Bocca, Fernando Anselmi. Mongiardino. Marco Oldrati; Renato Freggiaro. Montaldeo. Francesco Calisto Ghiglione; Antonello Pestarino. Montechiaro d’Acqui. Moris Pistone; Angelo Maria Ambrogio Cagno. Montegioco. Irene Fornasari, Piero Lasagna. Montemarzino. Claudio Marazzi, Pierenrico Carca. Mornese. Simone Pestarino; Gabriele Pestarino. Occimiano. Ilaria Debernardi, Valeria Olivieri. Ottiglio. Franco Barberis, Giuseppe Coppo. Ozzano. Davide Fabbri, Flavia Colombano. Pietra Marazzi. Maria Grazia Spanò; Gianfranco Calorio. Pontestura. Marco Figazzolo, Franco Berra. Ponzone. Giovanni Battista Martini; Fabrizio Andrea Ivaldi. Pozzol Groppo. Luciano Barbieri, Domenico Casanova. Predosa. Giancarlo Rapetti; Giancarlo Sardi. Quargnento. Luigi Benzi; Paola Ferraris. Ricaldone. Elisa Scali; Massimo Lovisolo. Rivalta Bormida. Andrea Mascetti; Domenico Valter Ottria. Roccaforte Ligure. Giorgio Torre; Domenico Elia. Rocchetta Ligure. Giorgio Storace; Teresa Tacchella. Sala. Claudio Saletta, Vincenzo Moggi. Sale. Marco Goggi, Andrea Pistone. Sant’Agata Fossili. Bruno Rutallo; Diego Cimati. Sarezzano. Roberto Gastaldi, Lino Mutti. Serralunga di Crea. Giancarlo Berto, Giuseppe Godino. Silvano d’Orba. Igor Albani; Ivana Maggiolino. Solero. Giovanni Ercole; Giancarlo Gallia. Spigno Monferrato. Mauro Garbarino; Albino Pietro Piovano. Terruggia. Giovanni Bellistri, Pierangelo Corino. Strevi. Andrea Avignolo; Alessio Monti. Trisobbio. Giampiero Borello; Marco Comaschi. Vignale. Edoardo Deregibus, Franco Ferrari. Vignole Borbera. Giuseppe Teti; Paolo Caviglia. Viguzzolo. Silvia Magrassi, Giuseppe Chiesa. Villalvernia. Carmelo Ritondale, Franco Persi. Villamiroglio. Paolo Marchisio, Massimo Iaretti. Villanova. Mauro Cabiati, Fabrizio Bremide. Villaromagnano. Giuliano Guerci, Graziella Damilano. Volpedo. Giancarlo Caldone, Angelo Rosa. Le sfide multiple Bassignana. Pier Paolo Barberis; Luigi Pagella; Rosalba Pellizzari. Castellazzo Bormida. Loredana Corrado; Gianfranco Ferraris; Daniela Messina. Felizzano. Marco Murgese; Gian Domenico Serralunga; Stefania Piantato; Luca Cerri. Frassinello. Marco Andreone, Bruno Massa, Danilo Sarto. Frassineto. Paolo Burgio, Mario Garrone, Angelo Muzio. Melazzo. Claudio Molinari; Domenico Smario; Pier Luigi Pagliano. Molare. Enrica Nives Albertelli; Andrea Barisone; Tito Romolo Negrini. Mombello. Maria Teresa Dughera, Mario Marchisio, Emiliano De Bortoli. Morsasco. Gianluca Cavanna; Luigi detto Gino Barbero; Sergio Repetto. Odalengo Piccolo. Mirella Panatero, Angela Luongo, Silvia Brunato. Pozzolo. Domenico Miloscio; Enrico Orlando; Monica Manfredini; Pasquale Coluccio; Daniele Costa. Rivarone. Gianfranco Cristiani; Pietro Umberto Pilade Ragni; Lorenzo Scotti. San Giorgio. Pietro Dellera, Teresa Zaccone, Leonardo Bilello Sezzadio. Pier Giorgio Buffa; Enzo Daniele; Pier Luigi Arnera. Solonghello. Alberto Vaccario, Claudio Deandrea, Fulvio Sala. Ticineto. Fiorenzo Scagliotti, Roberta De Giorgis, Piero Ramaglia. Valmacca. Gianni Boselli, Laura Tambutto, Massimo Zemide. Voltaggio. Giuseppe Benasso; Angelo Mario Bavastro; Michele Bisio. cd falsificati, recanti il timbro della Siae, ovviamente contraffatto. Così è finito nei guai un nigeriano di 30 anni che alla stazione di Novi l’altro giorno è stato sorpreso dalla Polfer con numerosi cd in un borsone. È stato denunciato per ricettazione. [G. FO.] Gavi Consiglio comunale decide su variante prg 1 Il Consiglio comunale di Gavi oggi, alle 16,30, è chiamato a votare l’adozione della variante parziale al prg che sana l’abuso rilevato dal Comune nel 2013 nelle ville «sanitarie» di località Zerbi a Pratolungo. In approvazione anche il bilancio consuntivo 2013. [G. C.] Alessandria Mostra alla Gambarina di foto sui mestieri 1 Ultimi tre giorni per visitare al Museo di piazza Gambarina ad Alessandria la mostra fotografica sui mestieri itineranti dedicata a Alfredo Beltrame. [E.C.] AL LA STAMPA MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014 Novi Ligure .43 . NOVI LIGURE. APPROVATO IL CONSUNTIVO NELL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE PRIMA DEL VOTO ARQUATA. E’ LA SECONDA CONDANNA Il sindaco Robbiano saluta “Lascio con i conti a posto” Polveri e odori molesti della Cementir, multato l’ex direttore Laudicina Mal’opposizione:“C'èun debito fuori bilanciodi 20 milaeurosuirifiuti” GINO FORTUNATO NOVI LIGURE «Lasciamo un Comune in regola con i conti a chi verrà. Abbiamo rispettato il patto di stabilità». Con queste parole si è congedato l’altra sera dai novesi il sindaco Lorenzo, al termine dell’ultimo Consiglio comunale che ha visto l’approvazione del consuntivo 2013. «Sono stati, questi ultimi, anni difficili – ha proseguito Robbiano. - I continui tagli agli enti locali ci hanno costretti ad attuare politiche di sacrifici, di contenimento della spesa anche a scapito di alcuni servizi, ma non ci siamo mai dimenticati del sociale. Sul piano personale termina anche un periodo lungo, forse troppo lungo, di permanenza in queste stanze. In quest’aula entrai per la prima volta nel 1985, come consigliere comunale e ci sono rimasto fino ad oggi, in diversi ruoli». Il sindaco ha ringraziato gli assessori, tutti i consiglieri, funzionari e dipendenti comunali, i quali: «pur tra mille difficoltà hanno permesso di far crescere la municipalità». Tra le azioni fondamentali del mandato amministrativo, Robbiano ha citato l’impegno verso l’ambiente e lo sviluppo sostenibile concretizzatosi con l’approvazione del piano energetico comunale, l’uso di energia rinnovabile, la realizzazione del biodigestore e l’adesione al patto dei sindaci per l’abbattimento della CO2. Robbiano si è tolto l’ultimo sassolino dalla scarpa, riguardante la durissima campagna elettorale del 2009, quando gli contese la poltrona Gigi Moncalvo, i cui strascichi hanno condizionato l’attività della maggioranza e delle opposi- AL VIA OGGI Festa del Pd staccati i poster «Ci boicottano» «Chi ha paura della Festa democratica di primavera»? Se lo chiedono gli esponenti del Pd dopo l’ennesimo boicottaggio avvenuto l’altra notte. Sono stati staccati dagli spazi pubblicitari, i cartelloni recanti il programma della festa che si terrà da oggi sino al 3 maggio al centro fieristico Dolci terre di Novi. Gli autori del gesto hanno praticamente seguito gli attacchini, per aver meno difficoltà a staccare i manifesti e farli sparire. Oggi saranno presentate le liste della coalizione a sostegno di Rocchino Muliere, mentre il 1° maggio, alle 19, sarà presente alla festa il candidato alla presidenza della Regione, Sergio Chiamparino. Con lui il candidato alla Regione per il Pd, Graziano Moro. Il 2 maggio si parlerà di elezioni europee con Sergio Cofferati, Daniele Viotti e Mercedes Bresso, candidati alla carica di parlamentare europeo. Oltre alle iniziative politiche, alla festa ci sarà spazio per la musica da ballo, il ristorante con le specialità, nel solco della tradizione delle feste del Pd. [G. FO.] 1 Un seduta del Consiglio Comunale con la giunta sullo sfondo zioni. Oggi, almeno sinora, la campagna elettorale sta invece marciando su binari piuttosto tranquilli. L’assessore alle Finanze, Germano Marubbi, è entrato nel merito del rendiconto finanziario. Attraverso i dati numerici ha sintetizzato il risanamento dei conti comunali avvenuto negli ultimi 5 anni, accennato dal sindaco. Il 2013 si chiude con un avanzo di gestione di 603 mila euro ed un avanzo di amministrazione di 621 mila euro. «Grazie ad una attenta politica del turn over – ha specificato Marubbi - la spesa per il personale si riduce del 10%, passando dai quasi 7 milioni e 924 mila euro del 2008 a 7 milioni e 175 mila del 2013. Diminuiscono anche i debiti verso le società partecipate: circa 6 milioni e mezzo di euro nel 2008 contro i quasi 4 milioni e mezzo nel 2013. In forte calo i residui attivi (quasi 36 milioni di euro nel 2008, 15 milioni e mezzo nel 2013) e quelli passivi (35 milioni e mezzo nel 2008, 15 milioni e 355 mila nel 2013), così come le spese per il servizio del debito (interessi più le quote capitale) che passano da un milione e 829 mila euro a un milione e .254 mila euro. Il debito residuo sui mutui scende da 17 milioni di euro nel 2008, a 13 milioni e 271 mila nel 2013. Il rendiconto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 7 contrari. «Abbiamo sempre votato contro i bilanci comunali in questi 5 anni e soprattutto ciò vale per quest’ultimo – dice il presidente del Consiglio comunale, Maria Rosa Porta, opposizione. – C’è un debito fuori bilancio da considerare, legato ai rifiuti, sui 20 mila euro per un pagamento effettuato in favore di Srt. Il bilancio è stato presentato per dare a chi verrà una base di partenza». Nuova condanna per l’ex direttore della Cementir di Arquata Scrivia, Leonardo Laudicina. Il giudice Gianluigi Zulian, ieri ad Alessandria, gli ha inflitto una multa di 180 euro per aver superato i limiti nelle emissioni di polveri e odori. La sentenza di primo grado, se confermata negli altri due gradi di giudizio, aprirà un nuovo contenzioso di fronte al giudice civile per il risarcimento dei danni alle circa quaranta parti civili, tutti residenti vicino al cementificio, presenti ieri in aula in parte e difese da Giuseppe Lanzavecchia, Vittorio Spallasso e Laura Pianezza, soddisfatti dell’esito di questo secondo processo. Laudicina era infatti già stato condannato a una sanzione (320 euro) negli anni scorsi per gli stessi reati riferiti a un periodo antecedente, sentenza passata in giudicato in base alla quale il giudice di pace di Serravalle Scrivia sta per concludere la quantificazione dei danno a favore dei cittadini. Ieri il giudice ha stabilito inoltre che sarà nuovamente il giudice civile a indicare il risarcimento e che Laudicina dovrà pagare in complesso oltre 24 mila euro alle parti civili per le spese di Protesta vicino alla Cementir costituzione. La difesa dell’ex direttore, rappresentata dall’avvocato Guido Fracchia, aveva chiesto l’assoluzione poiché la Cementir sconta «una situazione ambientale di vicinanza con le abitazioni unica in Italia, risalente a oltre cinquant’anni fa, alla quale non si può porre rimedio con una condanna penale. L’azienda ha fatto il possibile per ridurre il disagio dei cittadini con spese ingenti. Dal processo è emersa l’impossibilità di stabilire la provenienza di polveri e odori e non c’è prova del danno ai vicini». Il pubblico ministero Luca Ragalzi aveva chiesto una condanna molto più pesante, 4 mesi e 20 giorni. Restano aperte altre in[G. C.] dagini sulle emissioni. In via Don Bosco Le squadre di vigili del fuoco al lavoro all’interno dell’alloggio crollato NOVI. INDAGANO I VIGILI URBANI Il caso GINO FORTUNATO NOVI ltimo caffè, ieri, allo storico bar pasticceria Carletto di via Girardengo, il locale dei vip e dei notabili novesi. Da oggi comparirà sulla soglia il cartello «chiuso per ferie», ma purtroppo sussistono i presupposti di una chiusura definitiva. Terminerà entro maggio il contratto di gestione della società Baci srl che aveva rilevato il Carletto da un’altra società, obbligata a disfarsene anni fa a causa di una gestione critica. Equitalia, ora presenta i conti e quindi, l’attuale gestione, per poter proseguire l’attività di ristorazione dovrebbe coprire i debiti pregressi che ammontano ad alcune centinaia di migliaia di euro. Vista la crisi, benché oggi il bar sia ben avviato soprattutto con la produzione di prodotti tipici locali esportati anche all’estero (baci di dama e amaretti di Novi), difficilmente deciderà di tenere abbassate le serrande definitivamente. In questo modo, però, la stretta letale di Equitalia toglierà ai novesi il suo «Pensatoio», come anni fa lo definì il giornalista ed ex politico locale Mario De Luigi. A lanciare il bar fu la famiglia Parodi, ancora oggi proprietaria dei muri, e tutto filò a gonfie vele fino a quando la gestione rimase nelle sue mani. Poi cominciarono le difficoltà. Tutti hanno fre- U Chiude il bar Carletto “pensatoio” dei novesi Ed è la fine di un’epoca Il mitico bar È in via Girardengo, il locale dei vip e dei notabili novesi. Purtroppo sussistono i presupposti di una chiusura definitiva quentato il Carletto e tutti hanno in un modo o nell’altro partecipato al «taglia e cuci», il rito dei pomeriggi, del sabato e della domenica mattina. Tanti accordi politici sono stati siglati sui tavolini del dehor, anche in occasione (pare) della prossima tornata elettorale amministrativa. Difficile immaginarsi Novi senza il Carletto che proprio in seguito alle difficoltà economiche imposte dalla legge, po- trebbe rimanere chiuso per moltissimo tempo. O magari essere trasformato in qualcosa d’altro. Era anche il locale dove si sono recati tutti i personaggi famosi delle stagioni teatrali e degli eventi sportivi. L’ultimo dei quali rischia di essere Gualtiero Marchesi che proprio al Carletto la scorsa settimana ha degustato le sue specialità dolciarie che peraltro tratterà in una prossima pubblicazione. Donna uccisa dal crollo Procura fissa l’autopsia Casa della tragedia risale a metà ’700 Nel mirino alcune ristrutturazioni La Procura ha disposto per venerdì l’autopsia di Nevina Beltracchini, la donna di 85 anni morta l’altro giorno in seguito del crollo del soffitto e del pavimento della sua abitazione, a Novi in via San Giovanni Bosco. Le indagini sono affidate alla polizia municipale. L’abitazione gravemente danneggiata, sulle cui ragioni si sta scatenando una ridda di ipotesi, risulta risalire alla metà del ‘700 (compare infatti nelle mappe comunali disegnate dal cartografo Vinzoni) ed è una struttura costituita in terra cruda, o «pisé», per citare un termine del luogo. Sono strutture solide che rappresentano il patrimonio storico – edilizio della città. Salvo, naturalmente, quando subiscono interventi maldestri, indipendenti dalla progettazione originaria. Sul tavolo del pm, Anna Bertini, ieri è pervenuta la prima documentazione tecnica prodotta dal Comune, insieme con l’ultimo rapporto della polizia municipale. «Vorrei sottolineare gli sforzi compiuti dai dipendenti comunali – dice il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Enzo Garassino - che l’altro ieri si sono impegnati a fondo per tentare il soccorso alla sfortunata signora rimasta vittima del crollo. L’episodio indubbiamente presenta molti lati da chiarire e come Comune collaboreremo con la magistratura per fare piena luce su quanto accaduto. Si valuterà, pertanto, tutto quello che è stato fatto sull’edificio nel corso degli anni, per fare emergere eventuali responsabilità». La casa apparteneva alla donna fino ad alcuni anni fa quando l’aveva venduta mantenendone però l’usufrutto, vita natural durante. [G. FO.]