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ANNO III - NUMERO 119 - MARTEDI’ 27 GIUGNO 2006
Vince il No
www.collineromane.com
Referendum: a Roma e provincia
affluenza al 54 per cento,
al 'No' va il 67,9 per cento
ALBANO
Una costola rotta, polmone perforato ed ematoma celebrale. Questo il
bilancio di una mattinata di lavoro
per un operaio di 57 anni. L'uomo,
di nazionalità italiana, è caduto da
una impalcatura ieri mattina intorno alle 12.
a pagina 7
VELLETRI
Nel primo pomeriggio sull'autostrada
del Sole, all'altezza di Cassino, l'auto
sulla quale viaggiava il Vescovo Vincenzo Apicella con mamma Gemma
Capone e la sorella Matilde è stata
coinvolta in un tremendo incidente
stradale.
a pagina 11
REGIONE
Nel 2004 il Lazio ha avuto il numero
più alto di nati negli ultimi dodici anni,
determinato soprattutto dalla nascita
di bimbi immigrati, registrando complessivamente un tasso di crescita
demografica del 12,4 per mille, superiore alla media nazionale.
a pagina 3
SPORT
Una Italia al cardiopalma va ai quarti
di finale grazie ad un rigore segnato da
Totti al 95'. Gli azzurri battono
l'Australia 1-0 a Kaiserslautern proprio allo scadere con gli undici italiani
che hanno giocato in 10 dal 50' per una
espulsione dubbia di Materazzi.
a pagina 17
2
ATTUALITA’
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
Referendum, l’Italia dice No
“Respinto chi sfascia”
Dopo 10 anni vota oltre il 50%. Il 61% boccia la riforma di Bossi
Il sì vince in due sole regioni. Speroni: italiani, che schifo
DISPACCI
Quindicenne minaccia madre
La madre si e' rifiutata di dargli del denaro e lui, un
ragazzino di 15 anni, non ha esitato a minacciarla
brandendo un coltello. E' stata chiamata la polizia
e per l'adolescente si sono aperte le porte del centro di prima accoglienza con l'accusa di tentata
rapina. E' avvenuto nella zona di Monte di Dio, a
Napoli. Quando gli agenti sono arrivati, hanno
accertato che il ragazzo aveva minacciato la madre,
e la donna, per mettersi al sicuro, si era chiusa in
casa
E al Sud turismo in salita
Il turismo al Sud continua a crescere.Dal 1961 al
2004, i turisti in vacanza nel Mezzogiorno sono
passati dal 14,2 del totale al 20,6. E' quanto
emerge dal Rapporto Svimez sul turismo nel
Mezzogiorno. Prima la Campania (con 20 milioni
di presenze),seguita da Sicilia (13 mln) e Sardegna
(10,3 mln). Per il rapporto maggiori frequentatori
del Sud siano proprio i turisti meridionali e individua nella carenza di servizi il limite allo sviluppo
del turismo in queste regioni.
Maltempo, rinviato Wimbledon
Vince l'Italia del “no” e vince con
ampio margine: il 61,6% contro il
38,4 di sì. Bocciata quindi la riforma costituzionale della Cdl.
Il no ha prevalso in quasi tutte le
regioni italiane, con le sole
eccezioni di Lombardia e Veneto.
Netto il distacco tra voti a favore e
contrari in tutte le regioni dove la
riforma e' stata bocciata, tranne che
in Friuli Venezia Giulia dove il no
ha vinto di misura. Ancora in corso
lo spoglio nelle sezioni all'estero.
“Come maggioranza di governo, è
ora nostro dovere aprire il dialogo
con tutte le forze politiche e discutere insieme gli aggiornamenti da
apportare alla Costituzione” ha
commentato il presidente del
Consiglio Romano Prodi.
Il leader della Lega, Umberto Bossi,
commenta:
“Andiamo
avanti
comunque. Ha detto sì la parte più
avanzata del Paese. Ritentiamo
ancora. Anche Scozia e Galles
hanno tentato più volte. Forse la
gente ha bisogno di maturare”.
Furibondo invece l'eurodeputato
leghista Francesco Speroni, dice:
“gli italiani fanno schifo e l'Italia fa
schifo. Perché non vuole essere
moderna e hanno vinto quelli che
vogliono vivere alle spalle degli
altri”.
Per il referendum costituzionale
l'affluenza alle urne è stata del
53,6% come rende noto il ministro
dell'Interno, Giuliano Amato che
giudica “importante che abbia votato la maggioranza degli elettori”.
Giuliano Amato osserva anche che:
“mi ha colpito che dopo 10 anni il
ritorno al superamento del quorum,
che non c'è, ma politicamente lo si
percepisce sempre”.
Il presidente emerito Oscar Luigi
Scalfaro dice che quella del “no” è
“una grande vittoria”, ma ora
bisogna dire “basta agli odii e alle
polemiche”. Il presidente del
Comitato per il No giudica questa la
vittoria di tutto un popolo che, con
una straordinaria partecipazione,
ha voluto “difendere i valori della
Carta Costituzionale in vigore nata
con il sangue e con la lotta”.
Il vicepremier Francesco Rutelli
sostiene che: “è stato punito chi ha
E la Turco si fa sentire:
“Sulle droghe leggere
eleverò i limiti di legge”
Che la legge sulla droga della Cdl
non piacesse all'attuale governo era
noto. Quindi non stupisce se, sull'argomento, sia intervenuta il ministro della Salute Livia Turco. Così,
in attesa che il Governo vari la
nuova legge sulle droghe, saranno
subito ridefiniti i quantitativi massimi di cannabis detenibili senza
incorrere nello spaccio. Questo, in
sintesi, il contenuto di un messaggio inviato dal ministro Livia Turco
al ministro della Solidarietà
sociale, Paolo Ferrero, in occasione
della Giornata internazionale contro l'uso e il traffico illecito di droga
promossa dalle Nazioni Unite. “È
indispensabile modificare radicalmente la legge 'Fini-Giovanardì scrive la Turco - in particolare
quelle parti che equiparano, ai fini
delle conseguenze sanzionatorie, il
possesso e l'uso di cannabis al possesso e all'uso di droghe 'pesantì”.
“Ritengo che alcuni interventi correttivi possano essere operati
subito sul piano amministrativo,
anche prima della modifica della
legge”, argomenta la Turco rivelando che il primo degli interventi
'urgenti elencati dal ministro della
Salute sarà “elevare il quantitativo
massimo di cannabis detenibile
senza incorrere nella presunzione
fatto le riforme a maggioranza.
D'ora in poi le faremo insieme”. in
sintonia il ministro per le Riforme
ed i rapporti con il Parlamento,
Vannino Chiti che osserva “si tratta
di una bellissima risposta dei cittadini. Una risposta che dice no a un
pasticcio sgangherato che avrebbe
messo in forte difficoltà il Paese.
Ora i Poli lavorino insieme su
riforme vere”.
Pierluigi Castagnetti dell'Ulivo
parla di “risultato strabiliante superiore ad ogni previsione.Possiamo
dire che gli italiani, ancora una
volta, hanno dimostrato di volersi
bene. Questo è il dato politico. In
autunno apriremo un tavolo a cui
speriamo nessuno si rifiuti di
sedere, per fare le riforme che servono”.
Il segretario Ds, Piero Fassino,
sostiene che è stato “respinto chi
voleva lo sfascio”.
I risultati provvisori dall'estero
ricalcano i dati dei seggi sul territorio nazionale. I “no” si attestano al
61,7%, i “sì” sul 38,3%.
Riccardo Mori
di spaccio e in provvedimenti punitivi fino all'arresto e al carcere”. Il
secondo elemento innovativo che la
Turco intende adottare con un atto
amministrativo sarà “rendere più
agevole la prescrizione di medicinali a base di 'Dronabinol' (principio attivo analogo a quello della
cannabis), ancora non in commercio in Italia, ma da tempo utilizzati
in altri Paesi, anche europei, per
alleviare le sofferenze di malati
affetti da Hiv, sclerosi multipla,
tumore e altre gravi patologie”. Il
ministro ribadisce inoltre che,
come previsto dal programma
dell'Unione, si impegnerà nel
varare la riforma della legge sulla
droga approvata dal Governo
Berlusconi. Altri provvedimenti nel
campo delle tossicodipendenze continua la nota - saranno stilati
con le Regioni, la Pubblica
Istruzione e il ministero delle
Politiche giovanil.
Il primo turno del torneo di Wimbledon 2006 e' stato
sospeso per pioggia. Tempo permettendo, tutti i
match saranno ripresi oggi. Vento e rovesci improvvisi
ieri mattina avevano determinato uno slittamento di
piu' di un'ora per l'inaugurazione. Gli incontri erano
poi cominciati, ma dopo 35 minuti la pioggia ha convinto gli organizzatori a rinviare a domani. Prima della
sospensione, Federer era sul 6-3, 1-2 contro Gasquet,
mentre l'italiana Camerin perdeva 3-4 con la slovacca
Hantuchova.
Trapianto triplo a Sidney
Chirurghi australiani hanno compiuto con successo la
prima operazione al mondo di trapianto triplo di fegato, reni e pancreas. I medici dell'ospedale di Sydney
l'hanno eseguita su una donna di 33 anni, di nome
Leanne Myles, che soffriva da piu' di 10 anni di una
rara forma di epatite auto-immune. Ora, dicono i
medici, si avvia alla piena guarigione dopo il delicato
intervento.
Cinema: torna Massenzio
Il cinema indipendente protagonista della XIX
edizione di Massenzio, rassegna di film all'aperto
sul colle del Celio (dal 30/6 al 30/7). Molte le pellicole in programma nell'ambito dell'Estate
Romana: da 'Sara May' di Marianna Sciveres, in
anteprima nazionale, al 'Caimano' di Nanni
Moretti, al 'Cielo sopra Berlino' di Wim Wenders.
Alle proiezioni si aggiungono 4 appuntamenti con
esperti della cinematografia italiana. Chiude la
rassegna il 30 luglio 'Good Bye Lenin' di Wolfang
Becker.
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AVELLINO
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Roma n. 155 del 23/04/2004
REGIONE
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
3
Il ‘No’ del Lazio per la ‘Bibbia laica’
Marrazzo: è la vittoria di chi vuole unire. Affluenza oltre il 53 %. La Capitale traina il fronte del ‘No’
Roma e provincia bocciano la Riforma Costituzionale con il 69% dei voti
“Dai primi dati parziali si profila
uno straordinario successo del
'no' al referendum. Se così si
confermasse e in questa misura,
una volta di più gli italiani avrebbero premiato chi vuole tenere
unito e solidale il Paese e bocciato chi invece lo voleva dividere”.
Alle 16 e 31, quando le sezioni
scrutinate nel Lazio erano 4470
su 5213, il Presidente della
Regione Piero Marrazzo decide
uscire prima degli altri, commentando la “vittoria di chi
vuole tenere unito il paese” da
chi “voleva dividere”. Il trend
nazionale, dagli exit-poll alle
prime proiezioni, danno la cavalcante vittoria del fronte del 'no'
al Referendum sulla modifica di
oltre
50
articoli
della
Costituzione italiana, quella nata
dopo le macerie della guerra e
del fascismo. E il No, già dalle
prime ore del pomeriggio, poco
dopo l'inizio dello sfoglio, sembra affermarsi subito: quando
mancano mille sezioni le percentuali danno al 'no' il 65,6%
mentre il 'sì' rimane inchiodato
al 34,4 % dei consensi. Buona
l'affluenza nella regione, con
oltre il 53 % dei votanti che decidono di recarsi alle urne in questa caldissima due giorni referendaria. Roma, come sempre, tira
in alto i dati: con 3536 sezioni
LO SPOGLIO
A sinistra un
momento dello
spoglio a Roma
a destra Gasbarra,
sotto: Piero
Marrazzo
GASBARRA
“Roma ha dimostrato
grande maturità
Così abbiamo difeso
la nostra Bibbia laica”
scrutinate su 3718 a Roma il 'no'
conquista il 68 % dei voti, il 'sì' lo
vota solamente il 32 % degli elettori. Eccolo allora il quadro
regionale, con la Provincia di
Roma che porta al fronte del 'no'
il pegno del 67,9 % dei voti quando mancano pochissime sezioni
da scrutinare. Alta, anche in
Provincia, l'affluenza ai seggi. E
il
'no'
alla
Riforma
Costituzionale voluta dal blocco
leghista di Calderoli e Bossi vince
anche nelle altre province del
Lazio: a Latina, se pur di misura,
la legge Costituzionale del 2005
viene bocciata. Il 54,2 % la
rimanda al mittente, il 45,8 %
decide di votare 'si'. “La stagione
delle riforme unilaterali esce
sconfitta dalle urne - è l'affondo
di Marrazzo - Il messaggio del
presidente Ciampi è stato condiviso dalla maggioranza degli italiani e questo è un bene per la
nostra democrazia”. Per l'assessore agli Affari istituzionali
Regino Brachetti quello del Lazio
LA REGIONE
Nel Lazio il ‘No’ ottiene
oltre il 65 % dei voti
il ‘Sì’ non supera il 35 %
Latina boccia la riforma
è un “no netto” ad una “proposta
di riforma che avrebbe introdotto un'architettura costituzionale
che, anziché consolidare, o
almeno sorreggere il solidarismo
territoriale, avrebbe creato disparità tra i cittadini, attraverso il
metro delle maggiori o minori
ricchezze a disposizione dei ter-
In 400 pagine l’annuario statistico della regione. Aumentano i rifiuti
La Regione tradotta in cifre:
tra boom di neonati e ricette
Nel 2004 il Lazio ha avuto
il numero più alto di nati
negli ultimi dodici anni,
determinato soprattutto
dalla nascita di bimbi
immigrati,
registrando
complessivamente un tasso
di crescita demografica del
12,4 per mille, superiore
alla media nazionale del
9,9 per mille. E' questo uno
dei tanti dati contenuti nel
primo annuario statistico
regionale 2005, presentato
ieri nella sede della Giunta.
“Grazie alla statistica - ha
detto il presidente della
Regione Piero Marrazzo - si
può fare programmazione.
Proprio a questo servirà
l'annuario”. Il documento
suddiviso in 20 capitoli e
lungo circa 400 pagine,
esamina tutti i principali
indicatori di carattere
socio-politico ed economico sul territorio regionale.
Dal capitolo dedicato alla
sanità emerge che nel 2004
erano 26.528 i posti letto a
disposizione e in quell'anno ci sono stati 828.567
ricoveri negli ospedali per
una degenza media di 9.5
giorni; 461.143 sono stati
invece i ricoveri in day hospital, per una degenza
media di 3.7 giorni. I ricoveri degli stranieri sono stati
circa il 4% del totale.
Prescritte sempre nel 2004
QUESTIONE SANITA’
Solo nel 2004 le ricette
prescritte sono state oltre 19milioni
per un totale rilevato
di quasi 79 milioni di prestazioni
19 milioni di ricette per un
totale di 79 milioni di
prestazioni. Le cause di
morte che hanno portato al
maggior numero di decessi
sono quelle dovute a malattie per il sistema circolatorio (42.2%) e per tumore
(29.8%).
“L'annuario - ha detto l'assessore regionale alla tutela
dei consumatori Mario
Michelangeli - rappresenta
un contributo importante e
I RIFIUTI
Nell’annuario presentato ieri
si legge che tra il 2001 e il 2002
è aumentata la produzione
dei rifiuti con un +17%
si pone quale strumento di
conoscenze sul territorio
delle condizioni sociali ed
economiche della regione”.
Secondo i dati elaborati dal
sistema statistico regionale
risulta inoltre che la produzione dei rifiuti tra il
2001 ed il 2002 ha registrato un aumento del 17%,
risultando particolarmente
elevata nelle province di
Roma e Rieti; il turismo ha
segnato nel 2004 un incre-
mento, rispetto all'anno
precedente del 24% con 23
milioni di presenze sul territorio regionale; sono
diminuite le famiglie con
più di 5 compenenti (nel
2002-2003 sono il 5.2%
del totale delle famiglie
laziali); le esportazioni, dal
2003 al 2004 sono
cresciute del 5,4%, mentre
l'import è diminuito dello
0,7%.
Ezio Maifredi
ritori regionali”. Il presidente
della Provincia di Roma Enrico
Gasbarra plaude alla risposta sul
quesito referendario a Roma e
Provincia. “Il grande successo
del no dimostra ancora una volta
la maturità dei romani che si
sentono orgogliosi di essere cittadini della capitale, patrimonio
dell'intero Paese - dice Gasbarra
in una nota diffusa ieri - ma nel
contempo difendono con forza la
Costituzione, “Bibbia laica” della
Repubblica, che come tale può
essere modificata soltanto con il
coinvolgimento e la condivisione
di tutti e non di una parte politica”.
(ec)
Siamo 150mila in più
“Svolta per la sanità”
“Gli abitanti del Lazio sono circa 150mila in più
rispetto al numero indicato dall'ultimo censimento.
Un aggiornamento della cifra potrebbe rappresentare
una svolta per la sanità”. Lo ha detto il Presidente
della Regione Piero Marrazzo
presentando nella sede della
I DATI
Giunta l'annuario statistico
Con lo scatto
regionale.
del censimento
Secondo una stima della
per la sanità
Regione la quota per il Lazio
arriverebbero
350milioni in più proveniente dal fondo sanitario nazionale aumenterebbe
così di circa 350 milioni di
euro l'anno. “La situazione - ha continuato il presidente - è stata portata all'attenzione del sindaco di
Roma Veltroni e dell'assessore capitolino al bilancio
Causi che stanno lavorando per far combaciare i dati
tra l'anagrafe e l'ultimo censimento gravato da
lacune a causa di problematiche organizzative.
Aspettiamo in tempi brevi una risposta”.
(fz)
w w w. c o l l i n e r o m a n e . c o m
w w w. c o l l i n e r o m a n e . c o m
DOVE SI TROVA
Albano Laziale. stazione ferrovie. Bar Amadeus piazza Sabatini. Bar
Paradiso Piazza Gramsci. Bar Tavola Calda Torni via Vivaldi.
Fortini Caffè corso Matteotti. Cecchina. stazione ferrovie. Bar
Francia via Francia. Pavona. stazione ferrovie. Ariccia. Bar
Velletrani corso Garibaldi. Daddy’s Bar via Rufelli. Artena. Bar del
Passeggero largo Colombo. Bar Selci via Fleming. Cancelliera. stazione ferrovie. Castelgandolfo. stazione ferrovie villetta. Bar
Salvioni via B. Buozzi. Tabaccheria Albanesi piazza della Libertà.
Cave Bar Bangrazi Via Pio XII. Ciampino. stazione ferrovie. Bar La
Cambusa via Mura dei Francesi. Bar Kennedy viale Kennedy. Bar
Mancini via di Morena. Bar Pizzeria Mirò via Montegrappa. Bar Tre
Gi via Spontini. L’Angolo del Caffè via di Morena. Colleferro. stazione ferrovie. Bar Giardino via XXV Aprile. Bar Garibaldi via
Romana. Bar del Murillo corso Filippo Turati. Bar del Portico via
Buozzi. Centro Commerciale Colleferro via Casilina. Bar Italia piazza Matteotti. Bar Paradiso viale Europa. Edicola Marini via Casilina.
Temple Cafè via Petrarca, 30. Colonna stazione ferrovie. Bar Paolo
via Frascati. Frascati. stazione ferrovie. Bar Glicini piazza Roma.
Bar Torlonia piazza Marconi. Tabaccheria Muratori via R.
Margherita. Vermicino. Tabaccheria Lucarini via Tuscolana.
Cocciano. Bar dello Sport piazza Sulpicio. Genzano. Caffè
Nazionale piazza Frasconi. S.Eurosia. stazione ferrovie. S.Gennaro.
stazione ferrovie. Grottaferrata. Bar Abbazia corso del Popolo. Bar
del Bivio via San Nilo. Bar il Cavallino via S. Bartolomeo. Bar
Philadelphia via Principe Amedeo. Caffetteria Lucci piazza Cavour.
Labico stazione ferrovie. Bar Centrale piazza Mazzini. Lanuvio.
Stazione ferrovie. Bar Centrale p.zza C. Fontana, 17. Lariano. Bar
dello Sport piazza S. Eurosia. Caffè Candidi via Roma. Marino. stazione ferrovie. Antico Caffè Barone corso Trieste, 73. Bar Barnaba
piazza S. Barnaba. Bar Panzanera piazza Europa. Frattocchie. Lord
Bar via Appia km. 19.900. OK Bar via Nettunense Vecchia, 1.
19.900. S. Maria delle Mole. stazione ferrovie. Bar Centrale piazza
Togliatti. Bar Pasticceria La Preferita via S. Pellico. Edicola
Mazzoni via Maroncelli. Bar Pasticceria Le Delizie via della
Repubblica. Edicola Santese via Tito Speri. Montecompatri. Bar
dello Sport piazza Mastrofini. Bar Hollywood via Tuscolana km.
27.00. Monteporzio. stazione ferrovie Collemattia. Bar Roma via
Roma. Edicola Rapa via Romoli. Nemi. Bar dei pini piazza Roma.
Palestrina. Bar dei Platani Centro Commerciale “I Platani”. - Bar
L’Orizzonte Centro Commerciale la Muracciola via Prenestina
Nuova. Raffaele Caffè via Pio XII, 40. Paliano. Bar Lauri, via
Palianese Sud, km. 10,900. Rocca Priora. Bar Tuccio viale degli
Olmi. Bar Vinci via degli Olmi. Bar della Fragolosa via della Pineta.
S. Cesareo. Alb. rist. Belvedere via Maremmana III. Bar Dell’Angolo
L.go G. Cesare. Bar De Santis via Corridoni. Valmontone. stazione
ferrovie. Bar Fontana via Casilina. Centro commerciale I Macinanti.
Bar Casilina via Casilina. Bar Nardecchia piazza della Repubblica.
Bar Star-Light via Casilina, Bar Del Brusco via Artena. Velletri. stazione ferrovie. Bar Tabacchi Bartoli Via A. Moro. Bar Formula Uno
via U. Mattoccia. Bar della Regina via Ponte Regina. Bar La
Fontana piazza Mazzini. Bar Spiaggetta via Roma. Bar Rosati via
Lata. Caffetteria Ginnetti piazza Cairoli. Zagarolo. stazione ferrovie.
Bar Rospigliosi piazza Indipendenza. Melody Coffee viale Ungheria.
QUANDO SI TROVA
ogni MARTEDÌ MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO
REGIONE
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
La Metro A nel pallone
Dare un calcio al razzismo
5
Da questo lunedì e fino alla conclusione dei mondiali di
calcio sui monitor dei treni CAF in servizio sulla linea A
della metropolitana sarà proiettato un video con le riprese
della partita amichevole Germania-Italia giocata il I marzo
2006, iniziativa promossa nell'ambito e a sostegno della
campagna europea contro il razzismo. L'iniziativa è frutto
di una collaborazione tra la Rappresentanza in Italia della
Commissione Europea e la Societa' Met.Ro. “Si è pensato
di utilizzare il momento di universale attenzione ai campionati di calcio - spiega una nota - per rilanciare un messaggio di impegno civile contro ogni forma di razzismo”.
Un esercito di volontari contro gli incendi
Ecco il piano presentato da Marrazzo. Impegnati Vigili del Fuoco e la Protezione Civile
Tremila volontari, 7 elicotteri e un numero verde. La Regione si attrezza
Una Sala operativa regionale che
coordini e gestisca 24 ore su 24
tutte le operazioni e gli interventi
sul territorio; il supporto degli
uomini del Corpo Forestale dello
Stato, dei Vigili del Fuoco e delle
organizzazioni di Volontariato
regionale di Protezione Civile;
l'utilizzo del servizio aereo
regionale (7 elicotteri e flotta
aerea del COAU-Centro operativo Aereo Unificato); 10 linee telefoniche e un numero verde
(803.555) per le segnalazioni dei
cittadini; una rete radiomobile a
copertura del territorio: saranno
questi gli strumenti a disposizione della Protezione civile
regionale del Lazio per affrontare
la campagna antincendi boschivi
di quest'anno, che sarà "un'attività di combattimento in tempo di
pace", come ha commentato
Piero Marrazzo presentando
questa mattina il nuovo piano
regionale.
Nel 2005 sono stati poco più di
3.250 gli ettari andati distrutti
per incendi boschivi, nel 90% dei
casi a causa del comportamento a volte propriamente criminale dell'uomo: "smettiamola con gli
incendi casuali, in realtà sono
causati dall'uomo" ha proseguito
Marrazzo, annunciando che "il
Lazio avrà una Protezione civile
che ci renderà la prima regione in
Italia. La Protezione civile è rete,
non ci siano protagonismi ma
ognuno faccia ciò che sa fare" e,
in questo senso, "renderemo la
Protezione civile del Lazio in
grado di intervenire con i mezzi
migliori che ci sono. Il Lazio si
avvia ad avere un sistema di
Protezione civile di tale portata
che - ha concluso il presidente
regionale - ci aiuterà ad avere una
comunità più difesa".
Per il piano di quest'estate infatti
- che rimarrà attivo dal 15 giugno
al 30 otto - la Protezione civile
regionale potrà disporre per la
prima volta di 7 elicotteri per il
servizio di spegnimento degli
incendi boschivi (4 l'anno passato), di un numero verde a disposizione dei cittadini, di circa
3.000 operatori volontari che si
sono sottoposti a corsi di formazione teorico-pratici della
durata di 16 ore, a visite mediche
di idoneità all'effettuazione del
servizio rilasciate grazie ad una
convenzione tra Regione e Croce
Rossa e che sono stati dotati di
adeguate protezioni individuali.
"E' una vera e propria battaglia
per evitare che il territorio sia
devastato in misura così rile-
vante", ha invece spiegato
Maurizio Pucci, responsabile
della Protezione civile regionale
del Lazio, e con questo piano "è
stato fatto un salto di qualità
rispetto all'anno scorso". La
redazione regionale della Rai ha
dato la sua disponibilità per diffondere durante il telegiornale
informazioni utili, numero verde
e illustrare il lavoro del volontariato. E ieri i Vigili del Fuoco della
caserma Bonifazi di Civitavecchia
sono impegnati nelle operazioni
di spegnimento di un incendio di
vaste proporzione, sviluppatosi
nella tarda mattinata nella parte
alta del quartiere residenziale di
San Gordiano. Le fiamme, partite
da un cumulo di sterpaglie, alimentate dal forte vento di scirocco si sono estese in direzione sud
raggiungendo
il
limitrofo
quartiere di Campo dell'Oro e
minacciando alcune abitazioni,
che sono state circoscritte e poste
in sicurezza.
Filippo Zanardi
FUOCO E STATISTICHE
Lo scorso anno sono stati
poco più di 8mila gli ettari
andati distrutti a causa
degli incendi boschivi
COLPA DELL’UOMO
Marrazzo: “Smettiamola
non ci sono incendi casuali
quelli che scoppiano
sono causati dall’uomo”
Mandarelli: soluzioni alternative se la dignità dei reclusi non è garantita
A Rebbibbia detenuti in agitazione
E la protesta fa saltare “Vivicittà”
Permane lo stato di agitazione nel carcere romano
di Rebibbia. Lo sciopero che
lo scorso lunedì 19 sembrava
rientrato, a seguito di un
incontro con alcuni rappresentanti del governo, non ha
raggiunto i risultati auspicati, comportando la decisione di proseguire la protesta. È stata così rinviata l'edizione 2006 di “Vivicittà”, che
prevedeva la partecipazione
di atleti, detenuti e non, per
correre lungo due percorsi
snodati all'interno del penitenziario. Nonostante la
protesta, vengono riaffermati
gli ottimi rapporti tra i rappresentanti della popolazione
detenuta e l'Ui sp, l'ente che
organizza già da 10 anni le
attività all'interno del carcere
e che dichiara di condividere
le motivazioni dello sciopero,
sottolineando l'intenzione di
disputare la corsa a situazione chiarita. Alla base dell'agitazione la mancanza di
risposte da parte della
direzione della casa di detenzione e delle istituzioni
rispetto alle loro richieste
sulla vivibilità del carcere e
sugli assegni familiari. Non ci
sono soldi per far funzionare
le strutture, i detenuti che
lavorano percepiscono stipendi sempre più ridotti e le
ricerche della Funzione
Pubblica parlano di "spazi
sempre più ridotti per i
detenuti che crescono”. La
preoccupazione per la situazione ha prodotto l'incontro
di quattro commissioni
regionali riunite in forma
congiunta ieri in via della
Pisana, per concordare un
iter veloce alla proposta di
legge “Interventi a sostegno
dei diritti della popolazione
detenuta nella regione
Lazio”. Luigi Manconi, sottosegretario alla Giustizia e
Garante per i detenuti del
Comune di Roma, annunciando l'impegno totale del
ministero precisa: "riteniamo che l'amnistia e l'indulto, due provvedimenti correlati, siano non solo indispensabili ma è scontato che
da soli non bastino”. Per
accelerare e snellire i lavori
di coordinamento, sarà costituita una sottocommissione
formata dai presidenti e dai
due vicepresidenti delle
quattro commissioni consiliari alle quali è stato affidato
l'esame della proposta di
legge. Il decreto Legislativo
meglio noto come Riforma
Bindi, ha sancito riguardo le
carceri il passaggio di competenze dal Ministero della
Giustizia a quello della
Sanità, prevedendo una sperimentazione in sei regioni,
tra cui il Lazio. Riguardo il
trattamento penitenziario,
mancando una disposizione
a livello nazionale che dia
effettiva esecuzione alla
riforma Bindi, la Regione
Lazio, pur partendo da un
modello analogo presentato
in Toscana, sarebbe la prima
ad attuare un provvedimento
del genere. E per Alessandra
Mandarelli, assessore alle
Politiche sociali
della
Regione
Lazio, è necessario
“cominciare a ragiLA PROTESTA
onare seriamente
I detenuti
sulla situazione dei
chiedono
detenuti nelle nosmaggiore
tre carceri”. “Se i
vivibilità e certezze
nostri istituti di
sugli assegni
pena non sono in
familiari
grado di ospitare
dignitosamente i
detenuti – ha affermato Mandarelli -, bisogna
pensare per forza a soluzioni
alternative come l’amnistia o
l’indulto per i reati minori,
studiando forme di accompagnamento e reinserimento
sociali
contestuali
al
provvedimento nazionale.
Non è questione ideologica
ma pragmatica”.
Riccardo Buizza
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MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
AREA METROPOLITANA
Piazza Pia, due settimane al termine dei lavori
ALBANO. Il consigliere Cascella risponde alle lamentele dei commercianti sui ritardi nella tabella di marcia
L’unico ‘intoppo’ riguarderà la fontana presente nella piazza
che ha dovuto subire modifiche predisposte dalla Sovrintendenza
In merito alla vicenda sui
lavori di Piazza Pia, per
rispondere agli esercenti e
alla cittadina che attendono la
riapertura della storica ed
antica piazza, interviene il
consigliere
di
Area
Democratica
Gianbattista
Cascella.
“Posso confermare –commenta Cascella- che entro due
settimane la piazza verrà
consegnata all’intera cittadina.
L’unico ritardo riguarderà la
fontana presente in Piazza
Pia che ha dovuto subire delle
modifiche predisposte dalla
Sovrintendenza. Quest’ultima
ha, infatti, stabilito che venisse modificato il taglio e il tipo
di rivestimento”.
Riguardo i problemi sollevati
dai commercianti (ricordiamo
che essi lamentavano che nel
nuovo progetto della piazza
non veniva data la possibilità
di collocare tavoli da destinare al ristoro dei clienti in
prossimità degli esercizi commerciali) Cascella risponde:
“Prima di tutto c’è da dire che
il
progetto
non
nasce
dall’Amministrazione, ma da
FRASCATI
“Il progetto è stato
approvato
dalla Sovrintendenza
e risponde a criteri
economici
architettonici stabiliti
dal bando quindi
niente tavoli
per la piazza”
“Non escludo
la chiusura
della strada
in alcuni giorni
della settimana
per permettere
ai punti ristoro
di servire
i clienti”
delimita la piazza possa essere chiusa al traffico in modo
da collocare fuori dai locali
tavoli per il ristoro dei clienti, destinando il centro della
piazza a manifestazioni ed
eventi”.
“Mi auguro -conclude il consigliere Cascella - che tutti gli
esercenti
aiutino
l’Amministrazione a favorire
lo sviluppo della piazza stessa e a mantenerla intatta in
modo che i lavori realizzati in
questi mesi non siano stati
vani”.
Claudia Longobardi
una gara d’appalto che ha
stabilito il progetto migliore,
in termini economici e architettonici, progetto che è stato
poi
approvato
dalla
Sovrintendenza.
In merito ai problemi sollevati dai commercianti- aggiunge- posso dire che nessuno
vuole andare contro il volere
degli esercenti, ma la piazza è
di tutti ed è giusto che essa
ritrovi il suo valore storicosociale. Con questo non escludiamo che, in alcuni giorni
della settimana, la strada che
La “lumacata"
e la notte
delle streghe
Il
Comitato
Festeggiamenti
Tuscolani e l'Istituto
Professionale di Stato
per i servizi commerciali,
turistici, della pubblicità
e
sociali
“Maffeo
Pantaleoni”
hanno
dimostrato ancora una
volta la loro volontà e
tenacia per continuare a
proporre momenti d'incontro intensi e affratellanti, che contribuiscono
ad abbattere sempre più
le barriere invisibili dell'indifferenza e della solitudine e a tenere in vita
antiche tradizioni di
Frascati.
Gli alunni delle classi
prime del corso di grafica pubblicitaria, dopo
aver realizzato
le
sagome dei personaggi di
carnevale ( ma rimaste
inutilizzate), hanno dipinto le sagome bidimensionali realizzate su pannelli di legno raffiguranti
“lumache” ed esposte il
23 - 24 giugno nella
sagra detta “la lumacata”
al Parco dell'Ombrellino,
dove sono state proposte,
tra
antiche
pietanze a base di
lumache, mostre, gruppi
musicali e balli di gruppo.
La lumacata ci riporta
alle feste propiziatorie
dei nostri avi e ai rituali
che le accompagnavano,
con il piacere di ritrovarsi
dopo
l'inverno
all'aperto, nel tepore
delle serate estive. La
ricorrenza
di
San
Giovanni, che si celebra
nella notte tra il 23 ed il
24 giugno a ridosso del
solstizio d'estate, apre il
ciclo dei festeggiamenti.
In tale notte, detta “notte
delle streghe”, i frascatani, per rischiarare il
buio e tenere lontane le
streghe,
accendevano
grandi falò e mangiavano
lumache perché ingerendo le corna dei piccoli
molluschi si “cacciava
via” anche la discordia,
rappresentata
dalle
corna di questi piccoli
molluschi, che finiva
nello stomaco insieme ad
ogni rancore. Un grazie
particolare ai tanti “non
più giovani” che ci aiutano a tramandare con
amore
e
passione
tradizioni ed usanze che
altrimenti
sarebbero
state dimenticate.
MARINO
Parco di Cave
di Peperino, cena
di beneficenza
per la Colombia
La serata del 23 si è conclusa con l'ottimo risultato
di circa seicento persone Intervenuti
alcuni
intervenute alla cena di
beneficenza organizzata da consiglieri
comunali
l'Un x l'Altro presso il Parco
di Cave di Peperino.
ed il
Il ricavato è stato devoluto a
Sindaco
favore del progetto Ettore
Adriano
Nicolini per l'acquisto e la
Palozzi
spedizione di macchine per
la panificazione e la pasticceria da destinare alla
Missione
dei
Padri
della
Divina
Redenzione in Colombia.
La manifestazione è iniziata verso le 19.00
con l'esibizione delle majorette della
banda Ugolini e a seguire quella degli
allievi di una scuola di ballo.
Sono intervenuti alla serata, in rappresentanza dell'amministrazione, alcuni consiglieri comunali ed il Sindaco Adriano
Palozzi.
Lo stesso, salutando le persone presenti,
ha garantito che sarà vicino all'associazione e ai progetti che la stessa continua
da tempo a portare avanti.
Il Presidente Vannutelli ha concluso la
serata ringraziando gli amici, i collaboratori ed i sponsor dell'Un x l'Altro senza i
quali nessuna manifestazione arriverebbe
a quanto è stato raccolto venerdi.
Un pensiero particolare lo ha rivolto al
comitato di quartiere Cave di Peperino per
la sensibilità con cui hanno accolto con
piacere ed entusiasmo l'idea di collaborare per realizzare la serata di beneficenza presso il parco.
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27 GIUGNO 2006
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Operaio cade da un’impalcatura,cantiere chiuso
ALBANO. Ricoverato per le ferite riportate, l’uomo lavorava senza le dovute misure di sicurezza
Sabato mattina erano stati emessi due ordini di sospensione lavori dalla Asl
Una costola rotta, polmone
perforato ed ematoma celebrale. Questo il bilancio di
una mattinata di lavoro per
un operaio di 57 anni.
L’uomo, di nazionalità italiana, è caduto da una impalcatura ieri mattina intorno alle
12.
Il fatto è accaduto in un cantiere nella frazione di Pavona.
Il 57enne stava lavorando su
un tetto senza la dovuta protezione per il vuoto, almeno
così hanno appurato gli ispettori
del
Dipartimento
Prevenzione della Asl rm H
intervenuti sul posto dietro
segnalazione degli agenti del
commissariato di Polizia di
Albano.
L’operaio prontamente trasportato al Pronto Soccorso
dell’ospedale di Albano è stato
successivamente spostato al
San Giovanni di Roma.
Il cantiere dove lavoravamo
cinque persone è stato posto
sotto sequestro perchè non
conferme alle norme di sicurezza.
La notizia di ieri arriva dopo i
fatti accaduti sempre ad
Albano nel fine settimana.
Su segnalazione di alcuni cittadini, alle 8.00 della mattina
Una costola rotta,
un polmone
perforato
ed un ematoma
celebrale, questi
i danni riportati
per la caduta
MARINO
Maggioranza serena, attesa
per la nuova Giunta
MARINO
Conto alla rovescia all’insediamento della
nuova giunta. Riunioni in corso quindi all’interno della maggioranza per decidere chi
dovrà sedersi sugli scranni accanto al sindaco
Adriano Palozzi. In attesa del primo consiglio
comunale nel corso del quale sarà presentata
ufficialmente la nuova squadra di governo
nessun nome ufficiale trapela dal centrodestra.
Ma sembrerebbe che nel corso delle varie riunioni tra la maggioranza tutti sono d’accordo
nel confermare che in piena serenità ogni lista
della coalizione arà rappresentata in Giunta e
non solo in base ai voti ricevuti, ma anche al
lavoro compiuto per arrivare alla candidatura
a sindaco di Palozzi e alla vittoria del centrodestra.
Non resta che attendere venerdì per sciogliere
la riserva su chi diventerà assessore.
Centri estivi, contributi per disabili
Sono iniziati il 19 giugno scorso e si protrarranno fino al 28 luglio i Centri estivi
ricreativi per minori dai 4 ai 12 anni di età. Il servizio si svolge operativamente presso le sedi scolastiche di “Vascarelle” a Marino centro in Via Pietro Nenni, “G. Verdi”
a S. Maria delle Mole in Via P. Maroncelli e “S. Pertini” sempre a Marino centro (qui
fino al 30 giugno). I Centri sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,30. Il
Comune di Marino ha previsto anche delle forme di contributo ai disabili per spese
sostenute per soggiorni estivi. I residenti nel Comune di Marino con disabilità fisica, psichica, sensoriale o mista accertata potranno presentare domanda, compilata
sugli appositi moduli, entro le 13, 00 del 31 luglio 2006 all’ufficio protocollo del
Comune di Marino o delle Circoscrizioni di S. Maria e Frattocchie unitamente all’attestazione ISEE relativa al reddito 2005. La modulistica e le modalità di partecipazione al bando sono reperibili presso l’ufficio relazioni con il pubblico (URP), gli
uffici dei Servizi Sociali di Marino, S.Maria delle Mole, Frattocchie e il sito internet
del comune di Marino www.comune.marino.rm.it Saranno complessivamente 15 gli
utenti ammessi al contributo individuale di € 850,00 finalizzato a sostenere le spese
alberghiere, di soggiorno e/o di trasporto per soggiorni estivi. Ciò per garantire
forme di protezione sociale, con valorizzazione delle iniziative delle persone diversamente abili.
L’operaio
prontamente
trasportato al
Pronto Soccorso
di Albano è stato
spostato
al San Giovanni
di Roma
di sabato, gli ispettori di
turno del Dipartimento di
Prevenzione della ASL RMH
sono intervenuti in un cantiere, ad Albano, in via
Prelatura.
Il cantiere è stato posto sotto
sequestro.
Infatti, quattro operai rumeni, senza permesso di soggiorno, stavano lavorando
per il rifacimento di un tetto
in condizioni di assoluta
pericolosità per la mancanza
di protezione contro la caduta nel vuoto.
I controlli sino stati effettuati con l'ausilio dei vigili urbani e dei carabinieri di Albano.
Il Dipartimento di prevenzione sottolinea positivamente il
controllo sociale che sta
maturando verso le problematiche relative alla sicurezza sui
luoghi di lavoro.
Un altro provvedimento di
sospensione dei lavori è stato
effettuato, sabato mattina
sulla strada Laurentina, nel
tratto Albano - Pomezia, a
causa della mancanza di parapetti e condizioni di sicurezza
nel luogo di lavoro.
I lavori riguardano la posa in
opera di tubazioni ai lati della
strada.
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AREA METROPOLITANA
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27 GIUGNO 2006
Il sottopasso di Pavona approda in consiglio
ALBANO. Per il progetto per l’eliminazione dell’incrocio dopo le proteste il sindaco chiede una conferenza di servizi
L’amministrazione propone l’interramento della rete ferroviaria
Dopo aver occupato per diversi
giorni le pagine dei giornali, la
questione relativa al progetto
preliminare, presentato dalla
Società RFI (Rete Ferroviaria
Italia) per la realizzazione di un
sottopasso lungo la Via del Mare
a Pavona, progetto che aveva
creato non pochi malumori tra la
cittadinanza che aveva costituito
anche dei comitati contro questa
opera, è giunta nella sede di
discussione più opportuna del
Consiglio Comunale dove è stata
ampiamente dibattuta fino ad
arrivare alla proposta di un ordine del giorno ancora al vaglio dell'assise, che va a modificare ed
integrare una precedente mozione del consigliere Falloni.
Il nuovo documento prende
forma dalle proposte avanzate in
aula dal Sindaco di Albano,
Marco Mattei nell'intervento
tenuto nella seduta di giovedì e
pone in primo piano come condizione prioritaria l'interramento
della sede ferroviaria, anziché
delle strade.
“Nei giorni scorsi - ha detto il
Sindaco Mattei - ho scritto a tutti
i soggetti interessati alla realizzazione di questo intervento:
società RFI, Ministero delle
Infrastrutture,
Regione,
Provincia e i comuni limitrofi,
Genzano, Ariccia e Castel
Gandolfo, chiedendo un incontro
urgente per discutere la proposta di interrare la sede ferroviaria, riesaminando un progetto
preliminare, che è già agli atti,
commissionato dalla nostra
amministrazione nel 2002 per il
potenziamento del collegamento
tangenziale Castelli Romani Santa Palomba, lungo la strada
provinciale Albano Torvajanica.
Questo progetto prevedeva proprio l'interramento della ferrovia per circa 2 km con il superamento dei passaggi a livello di
Via del Mare e di Via Pian
Savelli e lo spostamento della
stazione ferroviaria con la
costruzione di un parcheggio a
servizio. Nello stesso piano era
inserito il sottopasso di via
Nettunense sotto la Via del Mare
e l'eliminazione dell'incrocio. Il
costo di questa operazione, fu
stimato intorno ai 18 milioni di
euro, ai quali si doveva sommare anche la quota di mancato
incasso da parte delle FS per l'interruzione della linea per l' esecuzione dei lavori, stimata oltre i
10 milioni di euro. Giudicato
troppo esoso il progetto fu
respinto dagli enti sopracomu-
nali. La nostra proposta oggi ha annunciato il Sindaco - è quella di poter dirottare al progetto
di interramento della sede ferroviaria i fondi destinati al
Comune di Albano dalla TAV,
pari a 7,5 milioni di euro, e la
somma stanziata per la realizzazione del sottopasso di Via Pian
Savelli, vista la rescissione contrattuale
effettuata
dall'Amministrazione nei confronti della ditta appaltatrice e
constatato che tale opera risulterebbe ostativa alla realizzazione
del nuovo progetto”.
Il Comune di Albano quindi, da
quanto si evince dalle parole del
Sindaco, formalizzate nell'ordine
del giorno che aspetta adesso di
essere approvato in consiglio
comunale, si dichiara pronto a
fare la sua parte e a fornire un
concreto contributo economico
alla realizzazione di un'opera
importante, che darebbe finalmente una valida soluzione al
problema del rallentamento del
traffico nelle zone attraversate
dalla linea ferroviaria, con relative ripercussioni sulla qualità
della vita e dell'aria, molto sofferto soprattutto nel centro di
Pavona, e si prepara a chiedere di
contribuire in modo fattivo anche
gli organi sopracomunali, la
società RFI e ai comuni limitrofi.
“Se al nostro stanziamento di
fondi, piuttosto cospicuo, parliamo di 9 milioni di euro, verranno
aggiunti altri investimenti, da
parte della società ferroviaria
che per il sottopasso della Via del
Mare aveva stanziato 5 milioni
di euro, e da parte di tutti i soggetti interessati - ha detto Marco
Mattei - sarà possibile vedere
realizzata una delle opere più
importanti per il beneficio dell'intera collettività. Ci auguriamo che la conferenza dei servizi
da noi richiesta riceva adesioni e
venga convocata al più presto.
Soprattutto attendiamo un
segnale da Provincia e Regione
che hanno bilanci corposi e che
possono stanziare cifre consistenti”.
La discussione iniziata giovedì
sera in consiglio comunale si è
protratta fino a venerdì sera
quando per regolamento l’assise
è stata interrotta nonostante la
richiesta
del
presidente
Silvestroni di posticipare l’orario
vista l’importanza dell’argomento, ma i voti sfavorevoli dell’opposizione, variazioni di questo
tipo debbono essere votate all’unanimità, hanno bloccato i lavori.
Rimandato tutto a lunedì sera
(ieri n.d.r.).
ALBANO
Sottopasso, in progetto dal 2002: le proposte del sindaco
In sintesi la proposta avanzata dal Sindaco
di Albano Marco Mattei, sull'interramento
della linea ferroviaria e relativo reperimento di fondi discussa in consiglio comunale.
Dal
documento
prodotto
l'Amministrazione dichiara che già dal
10/2002 ha commissionato un progetto
preliminare per il potenziamento del collegamento (Tangenziale Castelli Romani Pavona - Area industriale S. Palomba)
lungo la S.P. Albano Torvajanica; visto che
su tale progetto era previsto l'interramento
della ferrovia per 2,000 km circa con
superamento dei passaggi a livello di Via
del Mare e di Via Pian Savelli, e passaggio
a raso delle relative strade; la copertura del
tratto interrato con la realizzazione di
un'area a verde, spostamento della
stazione ferrovia a Via Casette, la realizzazione della stazione a ridosso di Via
Casette con parcheggio di 250 posti auto.
Tale progetto prevedeva inoltre, per il
totale superamento del problema del traffico e ambientale a Pavona, il sottopasso di
Via Nettunense sotto Via del Mare e l'eliminazione dell'incrocio stesso. Inoltre visto
l'elevato costo stimato allora in 14 mln di €
per l'interramento della ferrovia e 4,4 mln
di € per il sottopasso della Nettunense,
oltre ai costi che RFI stimava per l'interruzione del servizio ferroviario in oltre 10
mln di € ed il conseguente diniego degli
enti sopracomunali e di RFI del necessario
finanziamento; Posto che allora il Comune
di Albano non era certamente in grado di
finanziarlo; di seguito atteso che
comunque per il superamento del problema viario ed ambientale, dal 1999 era stato
commissionato un progetto per la realizzazione di un sottopasso ferroviario a Pian
Savelli approvato dal Consiglio Comunale
di Albano il 4/7/2000; Considerato che
proprio per giungere al superamento dei
suddetti problemi, il sottopasso è stato
completato nella fase progettuale, sono
state reperite le risorse ed è stato appaltato
nell'agosto 2003 con risorse comunali,
regionali, di RFI e TAV; considerato che
l'Amministrazione è riuscita ad ottenere
sempre nel 2003 con accordo di programma Albano, Pomezia, Tav e Regione Lazio
un finanziamento di 7.617.739 € parzialmente devoluti alla realizzazione del sottopasso Pian Savelli; visto l'accordo tra il
Ministero
dell'Economia,
delle
Infrastrutture e RFI per l'abbattimento dei
passaggi a livello; atteso che RFI a seguito
di tale accordo ha programmato la realizzazione di un sottopasso a Via del Mare e
Tor Paluzzi
e sovrappasso a Via
Cancelliera, Via IV Negroni, a loro cura e
spese; vista l'approvazione con D.G.
101/102 di tale sottopassi (25.03.2005),
approvazione comunque subordinata per
legge ad adozione di variante urbanistica
di P.R.G. in Consiglio Comunale e pertanto
a tutt'oggi inefficace giuridicamente e valutabile come un mero indirizzo; considerato comunque che RFI ha stanziato per tali
sottopassi oltre 5 mln di € inviando
all'Amministrazione di Albano in data
28/02/06 progetto definitivo, anch'esso
inefficace senza la delibera consigliare di
approvazione della variante di P.R.G.
Il Consiglio dopo attenta analisi della situazione in essere; vista la rescissione contrattuale effettuata dall'Amministrazione
nei confronti della ditta appaltatrice del
sottopasso di Via Pian Savelli (delibera
G.M. n. 200 del 01/12/2005) e atteso che
attualmente tale opera dovrebbe essere
riappaltata con una nuova gara; preso atto
che la realizzazione del sottopasso di Via
Pian Savelli risulterebbe ostativa all'auspicato progetto di interramento della linea
ferroviaria; convinto che il sottopasso di
Via del Mare, oltre a non risolvere compiutamente le problematiche viarie ed ambi-
entali, creerebbe una ulteriore diastasi nel
tessuto urbano di Pavona. Arriviamo alle
proposte:
Di dar seguito alla richiesta di convocazione inviata a RFI (il 15.06.2006 prot.
gen. 21637), al Ministero delle
Infrastrutture (del 23.06.2006 prot. gen.
22552, anticipata via fax in data
21.06.2006), Regione (stessa data e protocollo anticipata via fax nella stessa data) e
Provincia (stessa data e protocollo anticipata via fax nella stessa data), oltre al coinvolgimento dei comuni limitrofi interessati
per la necessaria conferenza dei servizi al
fine di sottoporre la seguente proposta:
interramento della sede ferroviaria, come
prioritaria ed irrinunciabile soluzione atteso il progetto in atti succitato; richiesta di
poter devolvere alla realizzazione di tale
progetto la somma di € 7.617.739 come da
accordo di programma TAV Albano Pomezia - Regione Lazio, approvato dal
Consiglio Comunale di Albano delibera n. 1
del 05/02/2003 e sottoscritto dal Sindaco
di Albano, dal Sindaco di Pomezia,
dall'Amministratore Delegato di TAV SpA
e dal Direttore Regionale del Territorio
Regione Lazio il 14.04.2003 e confermato
con
lettera
Tav
prot.
DGN/nrm/003418/05/LM/sg/LT
del
21.07.2005; richiesta di poter devolvere
alla realizzazione di tale progetto la
somma di 2.582.284,47 in origine destinata alla realizzazione del sottopasso Pian
Savelli ( delibera Giunta Comunale n. 219
del 15.10.2002) decurtata dell'importo di
legge della ditta appaltatrice dopo rescissione contrattuale (stimabile tra 150.000 e
200.000 € circa) e nello specifico €
516.000 (finanziamento RFI) Cap. Bil.
Com. Albano Laziale n.
5835;
€
1.084.559,50 (contributo regionale L.
72/80) Cap. Bil Com. Albano Laziale n.
5347;
mutuo Cassa DDPP Pos. N
4430701 € 207.618,56 Cap Bil. Com.
Albano Laziale 5834; € 774.106,45 (accordo Prog. . TAV - Pomezia - Albano Regione Lazio) Cap. Bil, Com 5858,
quest'ultima somma ricompresa nel
finanziamento TAV di cui al paragrafo
precedente. Di dare indirizzo agli uffici
comunali di sospendere l'iter amministrativo teso a riappaltare i lavori del sottopasso di Pian Savelli per il tempo necessario a
verificare la fattibilità tecnico economica
della proposta di interramento dell'asse
ferroviario.Vista la somma di circa 9 milioni di € resa disponibile dal Comune di
Albano Laziale previa accettazione della
richiesta di devoluzione come da paragrafi
precedenti, di chiedere a RFI, Ministero
Infrastrutture, Provincia di Roma, Regione
Lazio e Comuni limitrofi di integrare tale
somma con proprie risorse economiche
rendendo concretamente fattibile l'auspicato interramento dell'asse ferroviario nel
territorio di Pavona di Albano Laziale e dei
comuni limitrofi interessati. Di sottoporre
al Consiglio Comunale, entro e non oltre 12
mesi la verifica della fattibilità tecnico-economica anche al fine di evitare sperpero di
denaro pubblico con la immobilizzazione
di somme rilevanti.
AREA METROPOLITANA
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
9
Chernobyl, dalla Bielorussia per curarsi
CIAMPINO. Nona edizione per la tradizionale iniziativa di accoglienza che organizza un soggiorno estivo per bambini russi
Il gruppo è formato da 45 ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni
Con una cerimonia festosa
e una grande emozione i
ciampinesi hanno salutato
l'arrivo
dei
bambini
bielorussi
protagonisti
della tradizionale iniziativa
di accoglienza promossa
dall'Ass. “Aiutiamoli a
vivere”, che ogni anno
organizza, per i piccoli colpiti dalle conseguenze del
disastro di Chernobil, un
soggiorno estivo di 40
giorni
presso
alcune
famiglie della nostra città.
Come è ormai consuetudine (siamo alla nona edizione), il gruppo formato
da 45 bambini tra i 7 e i 16
anni, una volta arrivato in
pullman dall'aeroporto di
Fiumicino, è stato accolto
all'interno
della
Sala
Consiliare dove erano presenti, oltre alle famiglie
ospitanti, il Sindaco Walter
Perandini, l'Assessore alle
Pari Opportunità A.M.
Perinelli, e numerosi esponenti della Giunta e del
Consiglio Comunale.
Proprio il Sindaco, nel
prendere la parola per i
saluti istituzionali, ci ha
tenuto a ringraziare particolarmente i nostri concittadini (41 famiglie) che
offrono ospitalità ai bambini, e i rappresentanti
dell'Associazione
“Aiutiamoli a vivere”, il cui
impegno si è nel tempo
esteso fino a comprendere
iniziative infrastrutturali di
sostegno economico in
loco, presso l'internato di
Oshmiany (dove vive la
maggior parte dei bambini
in questione), e la cui attività ha permesso alla città di
Ciampino di attivare un
ponte permanente di solidarietà verso la Bielorussia.
In particolare tra i progetti
in programma, dopo il
compimento della ristrutturazione dei servizi igienici maschili del dormitorio,
si pensa alla sostituzione
degli infissi e alla realizzazione di attività formative di falegnameria, sartoria ed informatica.
La cerimonia, terminata
con un rinfresco, ha costituito, soprattutto per i piccoli ancora un po' spaesati
ma molto emozionati, la
possibilità di conoscere le
famiglie con sui soggiorneranno, o di riabbracciarle per chi aveva già
effettuato questa esperienza.
I ragazzi, durante la loro
permanenza a Ciampino,
seguiranno un programma
di attività varie, dall'animazione presso i Centri
estivi curata da Happy
Time, fino alle escursioni e
alle visite guidate, ma, cosa
più importante, sosterranno
importanti
esami
medici (quali l'ecografia
tiroidea) per monitorare il
loro stato di salute.
Per
festeggiare
tutti
insieme l'arrivo dei ragazzi,
e al fine di raccogliere i
fondi per portare a termine
i
progetti
citati,
l'Associazione promuove la
“Cena del Cuore”, in programma mercoledì 28
giugno presso un ristorante
della zona
Per linformazioni ci si può rivolgere
alla pro Loco (Via del
Lavoro xx, tel. 06 7915275).
Si.Ba.
I ragazzi
Quarantuno
durante
le famiglie
la permanenza
ciampinesi
sosterranno
che offrono
esami medici
ospitalità
e visite guidate
ai piccoli
CIAMPINO
Sacro Cuore di Gesù, festa patronale:
giochi per bambini e processione solenne
Si è conclusa Domenica 25 giugno la festa
patronale in onore del Sacro Cuore di Gesù,
organizzata dal Comitato Festeggiamenti
“Festa del Patrono” con il patrocinio della
Città di Campino Assessorato alla Cultura.
Numerosi i ciampinesi che hanno deciso di
affollare le vie del centro soprattutto nelle ore
più fresche. Complice la chiusura al traffico
delle strade adiacenti a Piazza della Pace e la
difficoltà ad uscire da Ciampino data dal
rifacimento del manto stradale delle vie che
collegano il centro alle vie consolari.
Chiuse al traffico: Via Due Giugno per allestimento stand, Via Pignatelli per disposizione
giostre, Via Monte Grappa e parte di Via
Quattro Novembre per garantire ai pedoni
l'accesso a Piazza della Pace. Numerosi però
sono stati gli eventi apprezzati dalla popolazione, da quelli religiosi con la Solenne
Processione che ha visto la partecipazione sentita della Città di Cimpino, all'animazione in
piazza per i più piccoli, organizzata
dall'Associazione
“Lavori
in
corso”
dell'Oratorio S.Cuore di Gesù. Tanti i giochi
per i bambini proposti dai giovani animatori,
dalla corsa con i sacchi al ruba bandiera,
alcune rivisitazioni dei giochi popolari e le
partite di minicalcetto per i bimbi amanti dal
pallone.
Il gruppo dell'Oratorio ha allestito anche una
mostra fotografica con tutte le foto delle gite
effettuate con il gruppo dal 2000 ad oggi. Un
folto pubblico ha apprezzato il concerto
d'Eduardo Vianello tenutosi Sabato 24 giugno,
che ha visto la straordinaria presenza di
Pamela Prati e di Francesco Vergovich di
Radio radio.
Fabiana Pranzo
Ciampino, delega allo sport
al consigliere Cosimo Grillo
Il Sindaco di Ciampino,
Walter
Enrico
Perandini, completa la
composizione
della
nuova
Giunta
Municipale con il conferimento della delega
allo Sport al Consigliere
Comunale
Cosimo
Grillo, che ha già ricoperto lo stesso incarico
begli ultimi due anni
della precedente legis-
latura.
“Ringrazio il Sindaco –
afferma Grillo – per
avermi dato la possibilità di proseguire il
lavoro impostato in
questi due anni e che
durante questa legislatura
spero
possa
portare a compimento i
tanti progetti in corso.
Mi riferisco, in particolare, alle nuove strut-
ture sportive in corso di
realizzazione (campo di
calcio in era sintetica,
pista di atletica leggera,
campi di calcio a 5 e
bocce nei quartieri, ecc.)
ed a quelle che sono in
fase di progettazione
(nuovo Palazzotto dello
Sport, Piscina comunale)”.
“Oltre alle infrastrutture sportive, il mio
lavoro sarà concentrato
– così come scritto nel
programma elettorale
presentato dal Sindaco
ai cittadini - al rapporto
tra l’Amministrazione
comunale e le tante società sportive del territorio, ed a tutte le realtà,
anche non sportive, che
organizzano
eventi,
come ad esempio gli
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CASTELLI ROMANI
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
11
Incidente sull’A1, feriti Apicella e la madre
VELLETRI. Drammatico pomeriggio in città per le notizie giunte dall’autostrada del Sole e poi da Cassino
La macchina su cui viaggiavano si è ribaltata più volte, in rianimazione
l’anziana madre mentre per il prelato problemi ad una gamba
Spavento ed apprensione ieri pomeriggio sul filo diretto che si è
creato tra la Diocesi di VelletriSegni e l’ospedale di Cassino.
Nel primo pomeriggio infatti sull’autostrada del Sole, proprio all’altezza di Cassino, l’auto sulla
quale viaggiava il Vescovo Vincenzo Apicella con l’anziana
mamma Gemma Capone e la sorella Matilde è stata coinvolta in
un tremendo incidente stradale
che per poco non si è trasformato
in tragedia.
A riportare le conseguenze peggiori è stata proprio la madre del
vescovo, ricoverata in rianimazione all’ospedale ciociaro, mentre
per Apicella i problemi maggiori
sono arrivati ad una gamba. Fortunatamente illesa la sorella, che
tuttavia è stata soccorsa e curata
per un evidente stato di shock.
Il Vescovo stava accompagnando
la madre nel paese di origine, un
piccolo centro vicino Napoli, ma
intorno alle 14 il loro viaggio è
stato bruscamente interrotto.
Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale,
intervenuta sul luogo delll’incidente, l’auto su cui viaggiava la
famiglia Apicella è carambolata
prima contro lo spartitraffico al
centro delle due carreggiate, è poi
tornata al centro della strada dove
ha urtato un camion in marcia e
di seguito si è capovolta ripetutamente.
Una scena drammatica secondo
chi ha assistito all’incidente, talmente paurosa che si è pensato
subito al peggio. I soccorsi, immediati, hanno permesso il trasporto
dei tre feriti nel vicino ospedale di
Cassino dove appunto si sono
accertate le condizioni critiche
della signora Gemma ricoverata
in rianimazione per diverse fratture. Il Vescovo dovrebbe invece
aver riportato danni ad una
gamba, con interessamento in
particolare del ginocchio, mentre
si sarebbe salvata, come accennato precedentemente, da lesioni
gravi la sorella Matilde.
La notizia si è diffusa molto velocemente, tanto che in città fin dal
primo pomeriggio si è creato un
intenso via vai di sacerdoti dalla
Curia, molti dei quali hanno raggiunto Cassino, a poco più di un
ora di auto, per sincerarsi delle
condizioni di salute del pastore
della Diocesi di Velletri-Segni.
All’ospedale a far visita ad Apicella è arrivato anche l’abate dell’Abbazia di Montecassino mentre
dell’accaduto si stanno occupando anche i responsabili dell’Azienda Autostrade che gestisce l’A1.
Per fortuna, come ci dice il cancelliere vescovile don Angelo
Mancini, Apicella non ha perso
conoscenza e si è dimostrato
disponibile a tranquillizzare tutti
quelli che volevano avere notizie,
tra questi ovviamente il suo predecessore Andrea Maria Erba e il
Vescovo della vicina diocesi di
Anagni Altri Lorenzo Loppa.
Lo scherzo del destino ha voluto
che proprio Erba tra l’altro aveva
‘lasciato’ la diocesi di Velletri-Segni con un incidente stradale, dal
quale fortunatamente era uscito
illeso, alcuni giorni prima dell-
Vincenzo Apicella
il giorno
dell’insediamento
l’avvicendamento con Apicella
avvenuto lo scorso 2 aprile.
Un pomeriggio di paura quello
vissuto dalla comunità di VelletriSegni per quell’uscita di strada tra
Lariano e Velletri, replicato purtroppo ieri nei pressi di Cassino
dove davvero solo il caso o un
intervento divino ha fatto sì che la
tragedia fosse solo sfiorata.
In questo momento Apicella, la
madre e la sorella sono ancora ricoverati all’ospedale di Cassino
dove i medici dovranno ora valutare le condizioni della signora
Gemma per un eventuale intervento chirurgico e, per lo stesso
motivo, il risultato degli esami alla gamba del Vescovo.
Fabio Ciarla
Il Vescovo Apicella (di spalle) mentre porge
l’eucaristia alla madre e alla sorella
La storia delle religioni e l’omaggio
a Dario Sabbatucci, tutto in un libro
VELLETRI. A cura dell’Associazione Calliope è basato sugli atti di un convegno del 2004
L’associazione Calliope invita a
partecipare alla presentazione
del libro “Dario Sabbatucci e la
Storia delle Religioni” a cura di
Igor Baglioni e Alessandra
Cocozza che si terrà il 5 luglio
alle ore 15 presso l’aula A del
Dipartimento di Studi Storico
Religiosi della Facoltà di
Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Roma la
Sapienza.
Il testo, fondamentale per ripercorrere la storia della disciplina in Italia, raccoglie gli atti
del convegno “La prospettiva
storico-religiosa. Omaggio a
Dario Sabbatucci” svolto nel
2004, gli organizzatori del
Igor Baglioni
e Maria Paola
De Marchis
Nicoletta e Pino
...auguri!!!
Tanti auguri a
Nicoletta detta la ribbaccona
e a Pino detto pinini
per il loro matrimonio
da tutti noi.
Eravamo io, Paco Pegna,
la ribacchina, chillo leo',
spezzo', zio Santos, la comare,
Mandrake, zio causcas,
il segretario, il consigliere,
Milady e Fidel Banga Bauna.
quale (docenti e studenti universitari) sono elementi preziosi
ed insostituibili per l’attività
dell’associazione Calliope.
Il convegno ha visto la partecipazione di insigni studiosi
quali Gilberto Mazzoleni, Luigi
Maria Lombardi Satriani, Paolo
Scarpi, Ileana Chirassi Colombo, Bianca Maria Scarcia e Paolo Siniscalco (solo per nominare i più noti al pubblico non
specialista),
L’opera rende pienamente
conto della produzione scientifica dello studioso, dei vari
aspetti innovativi dei suoi scritti tesi ad una critica così radicale delle categorie interpretative della disciplina da portare
lo studioso alla cosiddetta “vanificazione dell’oggetto religioso”
cioè alla riduzione a prodotto
culturale, passibile quindi di
analisi storica, di ciò che percepiamo sub specie religionis
nei contesti culturali più diversificati.
Il testo verrà presentato ed illustrato da Anna Maria Gloria
Capomacchina, docente di Storia delle Religioni presso l’Università degli Studi di Roma la
Sapienza, Giancarlo Pani, docente di Storia del Cristianesimo presso l’Università degli
Studi di Roma la Sapienza, e
Sergio Ribichini, docente di Storia delle Religioni presso l’Università della Calabria e membro
del Centro Nazionale delle Ricerche.
12
CASTELLI ROMANI
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
I socialisti a tutto campo contro Colacchi
CASTEL GANDOLFO. Dopo la lettera del primo cittadino arriva una nuova e circostanziata critica
“Il sindaco si prende meriti che sono della precedente Amministrazione”
Non ha certo placato i socialisti la lettera del sindaco
Maurizio Colacchi che spiegava nel dettaglio cosa la
sua Amministrazione avesse fatto e stesse facendo
per Castel Gandolfo.
Anzi, le parole del primo
cittadino, che era stato accusato dal Gruppo Pesca di
aver programmato una serie di lavori da oggi fino alle elezioni amministrative
della prossima primavera,
non hanno fatto altro che
provocare una risposta ancor più circostanziata e piccata da parte dei socialisti.
“Alle giuste, circostanziate
e provate critiche dei socialisti del Gruppo Pesca
formulate su Cinque Giorni ed esplicitate in Consiglio comunale dai due consiglieri Luciano Toti e Bruno Camerini in ordine alla
pessima amministrazione
di Castel Gandolfo, il Sindaco Maurizio Colacchi
replica, ma come suo costume, portando argomentazioni non vere che possono ingannare i cittadini”, con queste dure parole
i socialisti aprono il loro intervento e danno anche la
misura di quali binari occuperanno le loro parole.
Una strada che va a colpire
direttamente i ‘fatti’ portati
dal sindaco a sostegno delle proprie tesi.
“Colacchi indica tutta una
serie di interventi a strade,
a piazze, ad acquedotti, ad
impianti fognari realizzati, a suo dire, dalla amministrazione che presiede, spiegano i socialisti - ma
volutamente non indica
nel dettaglio quali sono
stati i lavori effettuati, peraltro pochi di numero, e
tutti progettati, program-
IL PIANO
REGOLATORE
“Il sindaco
ha adottato, per
calcoli elettorali,
quello attuale in
cui è prevista la
cementificazione
selvaggia
della Frazione
di Pavona”
mati e già finanziati nella
precedente amministrazi-
one proprio della Pesca.
La verità è che di opere
pubbliche ideate ed attuate
autonomamente dal sindaco Colacchi in questi quattro anni - attacca il Gruppo Pesca - non ce n’è stata neppure una; egli ha solo utilizzato gli ottimi risultati amministrativi e di
gestione conseguiti dalla
Pesca, guidata dal Sindaco
socialista Luciano Toti”.
Individuati nel lavoro svolto dalla precedente Amministrazione i meriti delle
opere realizzate, i socialisti
vanno poi ad analizzare
punto per punto i dati portati dal sindaco.
“Colacchi si loda per le
opere di ristrutturazione
nelle scuole. E’ sotto gli occhi di tutti - dicono ancora
i socialisti - lo stato di abbandono degli edifici scolastici ed è a tutti noto il
gran numero di incidenti
L’AUMENTO
DELLE SPESE
“A Castel
Gandolfo
non servivano
sei assessori,
uno Staff
del Sindaco
pieno
di consulenti,
di portaborse”
che in essi si sono verificati
da quando è Sindaco Cola-
cchi. I dirigenti scolastici,
il corpo insegnante, i rappresentanti dei genitori
hanno più volte denunciato, anche sulla stampa, il
degrado dei plessi scolastici”.
E poi il Gruppo Pesca va
nello specifico del Piano
Regolatore: “Nella replica
Colacchi si vanta di aver
‘approvato dopo 50 anni il
Piano Regolatore Generale’, ma il Sindaco si dimentica di dire che ad oggi tale
P.R.G. è stato solo adottato e non approvato e che
nel 2000 era stato adottato, questo sì dopo 50 anni,
dal Sindaco Toti e da Colacchi, assessore all’urbanistica, un P.R.G. che, a
differenza di quello attuale, prevedeva un ordinato
sviluppo del territorio. Colacchi ad arte ha fatto decadere quel valido P.R.G.,
che oggi sarebbe operativo, e ha adottato, per calcoli elettorali, quello attuale in cui è prevista la cementificazione selvaggia
della Frazione di Pavona.
Il Sindaco si attribuisce il
merito di aver realizzato
la Delegazione a Pavona,
la Farmacia comunale, la
Ludoteca delle Mole, l’Edicola per servizio informazioni, ma non precisa che
le prime sono opera della
precedente amministrazione della Pesca, mentre
per l’ultima è intervenuta
la Provincia di Roma. Il
Sindaco afferma, poi, che:
‘…per rispettare il famigerato Patto di Stabilità Interno, l’Amministrazione
ha dovuto contrarre le
spese…’. Ma sono proprio
le spese che sono aumentate a Castel Gandolfo. In
un Comune, certo impor-
tante per il ruolo nazionale ed internazionale che ricopre, ma piccolo nelle sue
dimensioni, - spiegano ancora i socialisti - non servivano sei Assessori, uno
staff del Sindaco pieno di
consulenti, di portaborse,
e di una pletora di consiglieri che fanno solo immagine. E poi sfilate di
moda, addirittura due pro
loco ed una Istituzione con
compiti di coordinamento,
celebrazioni con lontane
isole esotiche, feste e balli
all’insegna dell’effimero.
Spese dissennate che hanno svuotato le casse comunali e che non hanno permesso la realizzazione
graduata nel tempo di importanti opere pubbliche
per i cittadini. Ora Colacchi ‘trova’ nelle pieghe del
bilancio un milione e trecentomila euro e nell’ultimo anno del suo mandato
dà inizio, per farsi rieleggere, a tante opere pubbliche riproponendo, come
abbiamo detto, i vecchi sistemi della politica baronale e borbonica. Nei prossimi mesi Castel Gandolfo
sarà un immenso cantiere,
i lavori saranno fatti tutti
insieme e di corsa rischiando, come già successo,
di essere fatti male, i cittadini subiranno inoltre ulteriori disagi perché per
molti mesi le strade interrotte e le piazze non agibili, saranno la normalità.
Colacchi non dice la verità
- concludono dal Gruppo
Pesca - ed ecco i pessimi risultati della sua amministrazione”.
Un attacco su tutti i fronti,
che analizza nello specifico
questioni fondamentali per
la città.
CASTELLI ROMANI
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
13
Farmacie comunali, la ricetta dell’assessore
VELLETRI. Dopo le critiche sugli scarsi incassi il delegato alle attività produttive Cugini dice la sua
Si pensa ad una società mista pubblico-privato che le renda redditizie
Farmacie pubbliche o semiprivate? E cioè: quale è la
strategia migliore per far
guadagnare al meglio le farmacie comunali? Era stato
Stefano Carteny (Ds), a
porre il problema del basso
reddito prodotto dalle due
farmacie comunali di Velletri: 90mila euro inseriti, in
entrata, nel bilancio di previsione del 2006, cioè 45
mila euro per ogni farmacia. Carteny si era schierato
per una gestione diretta del
Comune, anche attraverso
l’Azienda Speciale Velletri,
una scelta che però non è
condivisa dall’Amministrazione comunale che sta
pensando ad aprire la terza
e la quarta farmacia pubblica per poi costituire una società per azioni e mettere il
49% delle quote sul mercato; una strategia che ci è
stata spiegata dall’assessore alle Attività Produttive, Rolando Cugini.
“Ritengo che per far lavorare bene le farmacie – ha
affermato l’assessore – e
renderle remunerative,
serve quella professionalità e quell’iniziativa che
solo il privato può portare.
Attualmente stiamo facendo la pianta organica per
la quarta farmacia, la cui
zona di competenza è già
stata individuata a nord
est di Velletri”.
Si tratta di un bacino che
comprenderebbe contrada
Comune, Cigliolo, Marcaccio e Acqua Palomba, in
pratica sarebbe la prima
farmacia posta al di fuori
del centro di Velletri. Mentre per la quarta farmacia si
sta facendo la pianta organica, per la terza i lavori di
adeguamento dei locali, quelli in cui prima c’era la
protezione civile, sono già
iniziati.
“Una volta costituita anche
la quarta farmacia – prosegue Cugini – l’idea è di
fare una società pubblicoprivata e mettere sul mercato il 49% delle azioni:
dalla vendita delle quote
contiamo di incassare
anche un milione e mezzo
Rolando
Cugini
di euro che poi serviranno
all’Amministrazione per
sviluppare le linee programmatiche come ad
esempio il recupero del
centro storico. Per quanto
riguarda la gestione delle
farmacie, la nostra intenzione è lasciare quasi libera la gestione del privato,
che saprà sicuramente
come muoversi per farle
rendere al meglio”.
Ma a cosa è dovuta la bassa
redditività delle due farmacie comunali? Secondo Rolando Cugini è causata dalla gestione pubblica, e in
particolare dall’impossibilità del Comune di Velletri
di spendere più soldi per le
farmacie: “Il problema è
che se impegniamo delle
somme che ora in bilancio
non ci sono, andiamo a sforare il limite di spesa imposto dal patto di stabilità,
che comunque credo verrà
modificato dal Governo.
Per il patto di stabilità – ha
aggiunto l’assessore alle
Attività Produttive – la
nostra spesa corrente deve
rimanere entro i 42milioni
di euro: siamo bloccati su
questa soglia e se spendiamo anche cento euro di
più sforiamo. Purtroppo
questo patto di stabilità
tiene conto solo delle spese
e non delle entrate che il
Comune accerta, addirittura ci siamo trovati in difficoltà anche per recepire i
50mila euro di finanziamenti regionali a fondo
perduto che ci sono stati
concessi per lo sportello
Informaimprese. Siccome
rientrano nella spesa corrente – ha proseguito l’assessore Cugini – il loro utilizzo ci porterebbe fuori del
patto di stabilità. In ogni
caso abbiamo deciso di accettarli, anche se poi a settembre dovremo ‘tagliare’
le spese da qualche altra
parte”.
Lo sportello Informaimprese potrebbe aprire entro
settembre, invece per la nuova gestione delle farmacie
i tempi sarebbero più lunghi.
lub
VELLETRI
Giardino a rischio...abbandono
L’estate ormai ampiamente iniziata segnala anche il rischio comune di molti giardini pubblici, l’abbandono.
Alcuni cittadini ci hanno segnalato che da qualche tempo sembra
appunto sia stato ‘abbandonato’
lo spazio verde intorno al monumento alle Vittime Civili nei pressi di Porta Napoletana.
In effetti l’era sembra più alta, e
quindi incolta, del solito, qualche
rifiuto in più c’è già e si fa quindi
avanti il timore che anche questo
giardino possa finire come tanti
altri aggredito da sterpaglie e
degrado.
Non siamo ancora riusciti ad
avere informazioni ufficiali ma
sarebbe il colmo se mentre a
pochi passi, in via Metabo davanti
alla Cattedrale, si sta lavorando
per far tornare a nuova luce un
altro spazio verde, questo fosse
stato destinato a ingiallire e seccare.
14
CASTELLI ROMANI
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
Forni aperti, ma solo per il pane di qualità
La manifestazione organizzata a fine maggio nella Provincia di Roma ha evidenziato il successo di un modello
Genzano e Lariano ancora una volta protagonisti e premiati dal mercato
A fine maggio l’Associazione dei Panificatori di
Roma ha indetto una manifestazione particolare
per promuovere i propri
prodotti, nella quale hanno recitato ancora una
volta un ruolo da protagonisti il pane di Lariano
e quello di Genzano.
Dopo le analoghe esperienze del vino, capofila
con ‘Cantine aperte’, e
dell’olio con la visita nei
frantoi, è arrivata infatti
l’occasione adatta per
aprire le porte dei forni
dove si produce il pane
della Provincia. All’iniziativa hanno aderito una
quarantina di panifici di
Roma e altrettanti nella
Provincia per la quarta
edizione della Festa del
Pane.
“'Un appuntamento che in
pochi anni si è già consolidato - ha commentato il
presidente dell’associazione panificatori di Roma e
provincia Bernardino Bartocci - con un numero
crescente di artigiani aderenti, orgogliosi di raccontare i segreti dell'impasto, lievitazione e cottura di prodotti tipici come
la ciriola, la rosetta, i rinomati pani di Genzano e
Lariano e dolci come le ciambelle al vino bianco, i
tozzetti e i maritozzi”.
Con il supporto della Camera di Commercio di Roma, dell'Azienda Romana
Mercati, Federlazio e dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Lazio i
panificatori di Roma e
provincia hanno accolto il
pubblico in uno spazio espositivo tra piazza del Po-
polo e via del Corso, per
assaggi di pane e pizza in
abbinamento all'olio extravergine Dop Sabina.
Per la prima volta ha partecipato alla festa anche il
Pio Sodalizio dei Fornai
che ha aperto la chiesa di
proprietà, Madonna di
Loreto, per un concerto
con musiche di Mozart,
Albinoni, Piazzolla e Farkas. In programmazione
da parte dei fornai della
Provincia anche un prog-
etto solidale per portare
forni a legna nei villaggi di
montagna del Burundi e
insegnare alla popolazione
locale a fare il pane, anche
con farina di manioca.
Che gli italiani adorino il
pane, e soprattutto quello
con ricette tipiche come
quelle di Lariano e Genzano, è stato confermato secondo la Coldiretti - dalle divulgazione dei dati Istat sul commercio al dettaglio. Dai dati diffusi si nota
CASTELLI ROMANI. Venerdì la conventione per il primo anno di MusicOrienta
infatti una ripresa del
mercato. Dopo la drastica riduzione del 25%
registrata nel 2000, c’è
stata appunto una bella
risalita negli acquisti da
parte delle famiglie italiane nel corso del 2005,
quando sono stati consumati complessivamente
1,2 milioni di tonnellate
di pane e prodotti da
panetteria, per una spesa
di 2,86 miliardi di euro.
L'aspetto interessante sottolineano ancora dalla
Coldiretti - è che, tra tutti
i prodotti da forno, il pane rappresenta da solo
l'88% del totale degli acquisti degli italiani, disposti a spendere qualche
monetina in più per quelli
a ‘vocazione’ territoriale.
Ancora premiati quindi i
prodotti che mantengono
un legame con i luoghi di
origine, come nel vino
vengono riconsiderati i
vitigni ‘autoctoni’ contro la
massificazione globalizzante, così nel pane produrre secondo le tecniche
di Lariano e di Genzano
non solo è giusto culturalmente a è anche un modello ‘premiato’ dal mercato.
Quando la musica è di Provincia
Una ventata di musica
a Palazzo Matteotti,
storica sede del Comune di Marino. Entusiasmo, sorrisi, energia,
cori a cappella dal sound ora jazz ora gospel, ora rock, rompono
l'attesa di un esordio.
Una giornata speciale
quella dello scorso 23
giugno per i giovani
della Provincia di Roma che hanno partecipato al progetto 'MusicOrienta'. Si è infatti
conclusa la prima fase
del percorso sperimentale triennale che
consente ai ragazzi di età
tra i 16 ed i 23 anni la par-
L’intervento di Vincenzo Vita tra
chitarre e piatti della batteria
tecipazione gratuita a stage/laboratori multidisci-
plinari per la musica e lo
spettacolo, alla ricerca di
nuovi talenti e professionalità. E il talento certo non
manca alla neo-nata 'Electric Orchestra' (40 elementi) che per l'occasione si è
esibita nella prima 'prova
aperta' magistralmente diretta da Vittorio Nocenzi,
reinterpretando in chiave
moderna un estratto della
celebre opera di Mozart,
'Requiem' (Kyrie). La partitura classica è stata infatti trasposta per formazione
elettrica in omaggio al
250° anniversario del genio musicale, raccogliendo
il plauso sia del pubblico
che dell'equipe didattica.
Per Vittorio Nocenzi, Direttore artistico, e Vincenzo Vita, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, è un gior-
no di festa che premia
ogni aspettativa in
quanto a 'paternità' di
un'idea che fin dalla
nascita ha visto una
straordinaria risposta
(circa 1.700 le richieste di iscrizione e
674 i ragazzi selezionati in fase di orientamento) con il sostegno di 13 Comuni nell'area dei Castelli Romani e la realizzazione di 20 concerti didattico multimediali.
Si è così dato avvio alla formazione dell´Orchestra e delle 5
Master class per le altre
discipline previste oltre la
musica (video making, sound engeneering, light designer, management e comunicazione). Secondo Vita la musica "non è inamovibile, ma accompagna il
cambiamento e proprio
come le nuove generazioni
deve guardare al futuro".
Ecco perché, come afferma
Nocenzi, MusicOrienta è
una straordinaria occasione affinché il 'local' diventi
'global': la Provincia ed i
suoi giovani insieme, protagonisti di un'iniziativa
che nasce dal territorio,
non più vissuto come 'periferico' o subalterno alla
grande città, ma come
spazio aperto al confronto,
allo scambio di esperienze,
alle commistioni tra diverse discipline artistiche e
Un'indagine di Coldiretti
condotta nel nostro paese,
ha identificato ben 44 prodotti ottenuti secondo tecniche rimaste inalterate
nel tempo, per i quali, al
nome del pane è aggiunta
la specifica del luogo d'origine; tra questi crescono
inoltre quelli a cui è stato
conferito il riconoscimento a livello nazionale e comunitario: il pane di Genzano Igp appunto che affianca quello di Altamura
Dop e a breve, il pane di
Matera Igp.
Una cucina, quella mediterranea, che non può fare
a meno dei prodotti frutto
della lavorazione dei cereali, e per quanto riguarda
l’Italia questi si chiamano
esclusivamente ‘pane’. Ma,
confermando le differenze
che caratterizzano o stivale al suo interno, non
tutto il ‘pane’ è semplicemente ‘pane’. Ben vengano
quindi il ‘pane di Genzano’
e il ‘pane di Lariano’, non
si tratta solo di cultura, i
dati parlano anche di successo economico importante per le zone di produzione.
Fabio Ciarla
Nocenzi e i ragazzi
di MusicOrienta
improvvisano
una ‘session’
tendenze culturali. Un'orchestra giovanile della
Provincia di Roma, con un
logo ed un'identità artistica propri, che incontrerà il
grande pubblico e sarà
supportata da grandi artisti della scena nazionale ed
internazionale. Il debutto è
previsto per il prossimo
autunno con il primo
concerto ed una convention in occasione dell'evento. Per la Festa di Primavera di marzo i giovani
talenti sono stati inoltre
invitati dall'onorevole Vita
ad un'esibizione ufficiale a
Palazzo Valentini, sede
della Provincia, alla presenza del Presidente Gas-
barra e della stampa nazionale per l'inaugurazione
del 1° anno di 'lancio'. Ma
il progetto continua: sono
aperte infatti le iscrizioni
ai laboratori 2006/2007
(info su www.musicorienta.net). Un'idea che per
qualcuno va a realizzare un
sogno, lavorare nello spettacolo, per altri è più serenamente un mestiere
affascinante, comunque si
tratta di una vera possibilità in un mondo nel quale
la porta di ingresso ufficiale non c'è, anzi 'non
c'era', o almeno non era
mai stata facilmente individuabile.
L.L.
AREA CASILINA-PRENESTINA
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
15
Gaia, Visconti lancia un nuovo allarme
In una lettera indirizzata a sindaci dei Comuni interessati, parlamentari e ad altre personalità del settore
L’AD del Consorzio: a fine mese non saremo in grado di garantire il servizio
Alla fine di questo mese il
Consorzio Gaia spa e le
società controllate non
saranno più in grado di
garantire il servizio di raccolta e saltimento rifiuti.
Questo è l’allarme che
l’0amministratore delegato Luigi Visconti ha lanciato scrivendolo in una lettera indirizzata ai parlamentari, ai sindaci dei comuni
interessati e a tante personalità del settore.
Crisi economica, rischi
occupazionali, sospensione del servizio di raccolta e
smaltimento: in molti
comuni delle province di
Frosinone e di Roma si
prospetta una lunga estate
di “passione” sul fronte dei
rifiuti. Che già ha creato
non pochi problemi all’inizio di questo mese in molti
territori con grave danno
per l'igiene pubblica sotto
il profilo sanitario.
L’annuncio dell’amministratore delegato segue
quello fatto, proprio all’inizio di giugno, nel quale
comunicava ai 48 Comuni
serviti dal Gaia che il consorzio avrebbe interrotto il
servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei gior-
Domani
nuovo
incontro
in Prefettura
con i vertici
dell’azienda,
sindacati,
sindaci
dei Comuni
e vertici
regionali
ni di mercoledì, sabato e
domenica.
Un provveddimento che è
durato per tre settimane,
ma che negli ultimi giorni
stava ritornando a pieno
servizio.
Ora di nuovo una comunicazione di Luigi Visconti
che desta non poche
preoccupazioni.
Proprio lo stesso amministratore delegato ha invitato gli organi preposti ad
istituire un tavolo di coor-
dinamento e a promuovere iniziative idonee.
Anche se già da diverso
tempo istitituzioni regionali, provinciali, sindacati,
e Comuni soci stanno svolgendo varei riunione per
cercare di venire a capo
della situazione e trovare
una linea comune per salvaguardare l’azienda i
dipendenti.
Il consorzio infatti occupa
1280 lavoratorii, più altre
200 persone nell'indotto:
svolge il servizio di raccolta e smaltimento per una
quarantina di Comuni tra
le province di Frosinone e
Roma, mentre, per il
comune di Roma, svolge il
solo servizio di smaltimento.
Visconti ricorda che, per
l'esercizio 2005, i costi
sono stati superiori ai ricavi del 50% e che la società,
all'assemblea dei soci che
si terrà entro il 30 giugno,
deve essere ricapitalizzata
pena lo scioglimento. UNa
ricapitalizzazione che al
momento però i Comuni
non sono in grado di pagare. Il consorzio, pur vantando crediti nei confronti
dei comuni e dell'amministrazione regionale per un
totale
complessi
si
25.443.717,00 euro dispone attualmente rende noto l'amministratore delegato - di una
liquidità minima “che non
consente di far fronte alla
Albatros, vince Trevi Delega all’ambiente
PALESTRINA. Premio per la letteratura da viaggio COLLEFERRO. Cacciotti la consegna a Del Prete
Il Premio e Festival per la letteratura di viaggio l'albatros-Città di Palestrina
è dal 1998 primo festival letterario italiano interamente dedicato al Viaggio
che per circa una settimana occupa il centro di Palestrina (Roma), con incontri letterari, spettacoli musicali e teatrali e altro ancora in un vero e proprio
“giardino delle lettere”. Domenica , si è svolta la serata conclusiva del Premio
e Festival per la letteratura di viaggio l'albatros-Città di Palestrina 2006 condotta da Marino Sinibaldi, nella splendida cornice della Cavea del Museo
Archeologico. La Giuria presieduta dal prof. Luigi M. Lombardi Satriani e
composta da Arnaldo Colasanti (critico letterario), Maria Cuffaro (giornalista
Rai 3), Loredana Lipperini (giornalista e scrittrice) e Romana Petri (scrittrice), ha premiato il romanzo “l'onda del porto” di Emanuele Trevi, ritenendolo “un racconto ricco ed originale. Un emozionante viaggio esistenziale
dentro e fuori l'autore, che si trasforma in una nuova pulsione di vita”. La
giuria ha voluto dare una Menzione speciale a Max Mauro per “Patagonia
controvento” Ediciclo editore. La giuria degli Studenti delle Scuole Superiori
di Palestrina, invece, chiamata a valutare le stesse opere, ha assegnato la loro
Menzione Speciale a Emilio Rigatti per il libro “Yo no soy gringo” Ediciclo
editore. Per la sezione “opere inedite”, invece, è stato scelto il testo
“Filmistan, effetto Tibet” di Nico Bosa, che sarà pubblicato dalla casa editrice
Valecchi, rigorosa selezionatrice delle opere pervenute, nella collana “Off the
road”. Il Premio “L'albatros in corto”, il concorso dedicato ai giovani cineasti
ed ai loro cortometraggi, è stato assegnato a Francesco Amato con “Il nano
più alto del mondo”.
Due anni e due mesi, questo il tempo in
cui il sindaco di Palestrina Rodolfo Lena
ha amministrato i suoi cittadini. Lo abbiamo anche per capire la protesta dei due
giovani che si sono legati agli alberi di
viale Pio XII per evitarne l’abbattimento.
Nonostante abbia presentato un
programma, molti parlano di continuità dei progetti della vecchia
amministrazione. Cosa ne pensa?
Tutte le amministrazioni hanno una
linea di continuità. Sarebbe controproducente per il bene del paese interrompere ciò che di buono è stato
intrapreso negli anni precedenti. A volte
poi capita, come è avvenuto per il cinema Principe, che bisogna mettere nuovamente mano ad un progetto che non
andava bene. Questo però non vuol dire
che di nostro non c'è niente, sarebbe
come non guardare la realtà dei fatti che
dimostrano che abbiamo approvato un
Come aveva già annunciato
nel corso del primo Consiglio
comunale, il Sindaco Mario
Cacciotti ha assegnato ad un
consigliere comunale della
sua maggioranza la delega
all’Ambiente e allo Sviluppo
Sostenibile. Si tratta del consigliere Mario Del Prete, il
quale aveva già ricoperto tale
incarico nella passata consigliatura.
La scelta operata dal primo
cittadino, oltre che sulla
dimostrata capacità del consigliere, si è basata anche sull’attività svolta dallo stesso.
Mario Del Prete, infatti, nella
vita di tutti i giorni svolge la
professione di medico ed è
stato
già
assessore
all’Ambiente e alla Sanità del
Comune di Colleferro negli
anni passati.
Il consigliere si troverà,
quindi, ad impegnarsi in un
settore del quale si era già
ampiamente occupato in
precedenza in un programma di lavoro già avviato, che
proseguirà attraverso una
serie di iniziative che vanno
dall’attuazione dell’Agenda
21 locale al rinsaldarsi del
rapporto con le industrie
locali, delle associazioni e di
tutti i soggetti in qualche
modo coinvolti nello sviluppo sostenibile del territorio.
Non ultimo, infine, il consigliere continuerà ad occuparsi delle questioni inerenti
la bonifica della Valle del
Sacco e delle problematiche
circa la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
PALESTRINA. Il sindaco ha incontrato i due giovani che si erano legati agli alberi
Rodolfo Lena: “Con Fiale e Camillo
abbiamo avuto una riunione serena”
programma dettagliato di interventi in
tutti i settori.Tanti denunciano la mancanza di concretezza nelle vostre azioni.
Come risponde?
In cinque anni è difficile vedere realizzati tutti i progetti che ci siamo prefissi.
Capisco che vedere Palestrina come un
cantiere aperto può dare fastidio a molti
cittadini. In alcuni lavori poi abbiamo
riscontrato alcune difficoltà tecniche
non dipendenti dall'azione comunale.
La questione degli alberi di viale
Pio XII è stata una delle più dibattute di questi due anni. Di cosa
avete parlato nell'ultima riunione
di martedì scorso?
Ho sempre cercato il dialogo con la tutta
la cittadinanza in particolare modo con i
più giovani a cui un amministratore ha il
dovere di fornire delle risposte e spiegazioni. Anch'io come tanti politici locali
mi sento vicino a Fiale e Camillo. Dopo
la protesta, ho chiesto subito di avere un
dialogo con loro, per spiegare le ragioni
dell'intervento e per ascoltare i loro suggerimenti e consigli. La riunione si è
svolta nel più totale clima di collaborazione e solidarietà, cosicchè in settimana i lavori hanno potuto procedere
regolarmente.
A proposito di cultura, tanti parlano di “Politica dell'effimero”. Ci
gestione ordinaria ovvero
pagare gli stipendi dei
dipendenti, i fornitori e
quant'altro necessario a
garantire il proseguimento
del servizio di raccolta e
smaltimento dei rifiuti”.
Il nuovo allarme lanciato
dall’amministratore delegato non coglie troppo di
sopresa i sindaci dei
Comuni
soci
del
Consorzio. “Abbiamo già
avviato avviato dei tavoli
di confronto con la
Regione- dicono alcuni di
loro- e tra pochi giorni
avremo delle risposte concrete dalle commissioni
ambiente e attività produttive della Regione”. “La
nostra volontà- concludono-, a questo punto, è
quella di trovare un terzo
investitore cedendo alcune
quote”. Comunque, domani è previsto un incontro
presso la Prefettura di
Roma alla quale saranno
presenti le delegazioni dei
Comuni soci, i vertici dell’azienda e i rappresentanti sindacali.
Una riunione, ci si augura,
dalla quale potranno uscire provveddimenti concreti per una situazione che
rischia di precipitare da un
giorno all’altro. Come ipotesi più probabile, anche e
soprattutto la lettera di
Luigi Visconti, è quella
della cessione del 49%
delle quote dei Comuni.
Una soluzione voluta fortemente dai dieci Comuni
fondatori del Consorzio,
che un paio di settimane fa
avevano sottoscritto un
protocollo d’intesa nel
quale si impegnavano a
proporre e deliberare nei
propri consigli la necessità
di cedere le quote. La partita, dunque, sembra giocarsi su questo fronte. I
sindaci, come anche i sindacati, vorrebbero che la
cessione
delle
quote
riguardasse
tutto
il
Consorzio e le società controllate, non solo quindi il
Gaia e i suoi “pezzi pregiati” come il termovalorizzatore.
Domani se ne saprà di più.
si riconosce in questa definizione?
Non sono assolutissamente d'accordo.
Fin dall'inizio del mio mandato ho cercato di instaurare un rapporto proficuo con
gli enti sovracomunali, dalla Regione
alla Soprintendenza e devo dire che in
questi anni ci hanno dato una grande
mano. Durante l'estate prenestina, ad
esempio, ci finanziaremo con i soldi
della Regione. Oppure, vorrei sottolineare la recente entrata dell'amministrazione nei Castelli della Sapienza
all'interno del quale Palestrina potrà
giocare un ruolo di centro di formazione
archeologico o musicale. Penso poi ai
viaggi di Perugia, Tarragona e Paestum
dove finalmente abbiamo portato il
nome di Palestrina in campo internazionale. Sull'aspetto prettamente economico, in periodo di crisi e di tagli,
abbiamo cercato sempre di utilizzare al
meglio le risorse a disposizione.
16
AREA CASILINA-PRENESTINA
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
Piombinara studiata in un master universitario
COLLEFERRO. I tirocinanti saranno ospiti del Comune alla fine del mese di agosto per la nuova campagna di scavi
Il sito archeologico del Castello inserito in un corso dell’Università di Siena
Il sito archeologico del
Castello di Piombinara in
un master del Centro di
G e o t e c n o l o g i a
dell’Università di Siena.
Grazie ad una convenzione che è in essere tra
la Cooperativa “Il Betilo”
(che da anni affianca il
Comune nello studio del
sito di Piombinara) ed il
Centro toscano l’area è
stata inserita nel master
post laurea del Centro di
Geotecnologia (che, tra i
vari indirizzi, ha quello
archeologico) e quindi
sarà oggetto di studio da
parte della Cooperativa
che si avvarrà degli studenti per proseguire nell’opera di scavo. I tirocinanti saranno ospiti a
Colleferro alla fine del
mese di agosto quando è
prevista la nuova campagna di scavi, precisamente il 28. “Il nostro
sito continua a suscitare
l’interesse di studiosi ed
esperti del settore – commenta il sindaco Mario
Cacciotti – e questo non
ci stupisce affatto, considerando sia l’importanza storica di quell’area,
che stiamo riportando
man mano alla luce, sia
l’iniziativa, da noi avviata con successo ormai da
anni,
di
combinare
l’avvio di saggi di scavo
condotti
sotto
la
direzione di personale
qualificato con la partecipazione attiva di studenti
provenienti da ogni parte
d’Italia”.
La collabo-
SEGNI
Arrestati dai Carabinieri
due pregiudicati
Due persone
arrestate
e
ispezionati e
perquistiti
numerosi
locali noti per
essere
frequentati da
assuntori di
stupefacenti.
Questo
il
bilancio dell’operazione
messa in atto
dalla stazione
dei
carabinieridi
Segni che ha
avuto inizio
nella
tarda
serata
di
domenica
fino alle 5
della mattina di lunedì. I servizi coordinati
hanno visto l’impegno di numerosi equipaggi
dislocati su tutto il territorio di competenza
della Compagnia di Colleferro. Venivano
impegnati per questo servizio 5 Stazioni
Carabinieri, 5 autovetture e 20 Militari.
Sono stati controllati luoghi di ritrovi di cittadini non comunitari e proprio in uno di questi
è stato rintracciato e arrestatto P.C.C.. nato
Romania nel 1974, domiciliato a Segni.
Veniva inoltre arrestato un pregiudicato di
Segni su ordine di cattura, C.A. di anni 42.
L’operazione di ieri segue le molte che la
Compagnia dei Carabinieri di Colleferro ha
messo in atto nell’ultimo anno. Operazioni
soprattutto di controllo del territorio atte alla
repressione di reati quali lo spaccio di stupefacenti e che hanno portato nei mesi all’arresto di molte persone e ha consentito hanno
l’arresto di alcuni pregiudicati ricercati da
tempo.
razione con il Centro
toscano e le iniziative che
interessano il sito colleferrino sono state illustrate durante una visita
sul posto alla quale
hanno preso parte il sindaco Mario Cacciotti con
la nuova Giunta comunale,
il
direttore
dell’Antiquarium comu-
nale Angelo Luttazzi, i
soci della Cooperativa
archeologica “Il Betilo”,
che da tempo collabora al
progetto comunale, ed il
nuovo
Consiglio
di
Colleferro.
Presente
anche
l’ex
sindaco
Silvano Moffa che aveva
avviato
alcuni
degli
importanti progetti di
valorizzazione dell’area
oggetto dell’incontro. Si
è ribadita, dunque, l’intenzione da parte dell’amministrazione
di
portare avanti il piano
teso non solo a valorizzare i ritrovamenti ma
anche a favorire la
conoscenza e la conservazione del bene tramite
la strutturazione di percorsi archeologici atti a
consentire la promozione
turistica, nel rispetto
della conservazione per
le future generazioni. I
presenti sono stati messi
a conoscenza dei due
progetti presentati dal
Comune nell’ambito del
Progetto
Arcus
(la
Società
collegata
al
Ministero per i Beni e le
Attività Culturali che
sostiene e finanzia iniziative nel settore) il primo
dei quali, di 53.000 euro,
inserito nel primo gruppo di merito, è considerato finanziabile mentre
l’altro, di 1 milione e
800mila euro, presentato
all’inizio dell’anno, è
stato
già
dichiarato
ammissibile all’eventuale
finanziamento
e
si
attende di sapere se potrà
esserlo o meno. La
“Missione Archeologica
del
Castello
di
Piombinara”, operante
stabilmente e nel tempo,
va dunque avanti e continua a consolidarsi ottenendo sempre nuovi successi e adesioni. “La missione scientifica – spiega
al proposito il direttore
Angelo Luttazzi, che ha
assunto la direzione scientifica delle quattro
campagne di scavo già
realizzate e che conduce
la missione insieme alla
Cooperativa “Il Betilo” –
sta dando ottimi risultati.
E’ un progetto al quale il
Comune crede molto non
solo per questioni puramente scientifiche ma
anche perché il Castello
ed il Parco sono un bene
della città e dei cittadini i
quali potranno goderne
per primi oltre ai visitatori che saranno attratti
da ogni parte d’Italia”. Il
Parco storico-naturalistico di Piombinara è destinato, infatti, ad essere un
motivo di vanto della
città e di attrazione territoriale davvero di rilievo.
Nuove opportunità per la Valle del Sacco
Illustrato ieri a Frosinone il nuovo piano di Sviluppo Rurale della Regione
Grande successo dell'Agriforum tenutosi ieri a Frosinone e voluto da
Daniela Valentini, assessore all'agricoltura della Regione Lazio. Dopo
Rieti e Latina, è il terzo appuntamento, al quale faranno seguito nelle
prossime settimane gli agriforum a
Viterbo e Roma. Assieme a Daniela
Valentini, presenti all'incontro anche
Mario Perilli, presidente della
Commissione agricoltura della
Regione Lazio, Massimo Pallottini,
commissario straordinario ARSIAL e
tutto il mondo agricolo e istituzionale
del frusinate per confrontarsi sulle
misure del nuovo Piano di Sviluppo
Rurale 2007-2013 presentate dall'assessore Valentini. Per la prima
volta nella storia della nostra regione,
un intervento così importante per lo
sviluppo economico regionale viene
sottoposti ad un ampio e approfondi-
to lavoro di consultazione a partire
dai bisogni e dalle esigenze del territorio.
“Con il nuovo Piano di Sviluppo
Rurale - ha dichiarato la Valentini non daremo più finanziamenti alle
singole aziende, ma a progetti di
sviluppo capaci di riqualificare l'agricoltura, mettere a sistema le risorse
del territorio e garantire sbocchi commerciali concreti ai suoi prodotti di
qualità. Puntiamo ad un agricoltura
che sappia camminare con le proprie
gambe per competere autonomamente sui principali mercati.
Vogliamo - prosegue la Valentini - che
il settore agricolo diventi una forza
viva e il collante dello sviluppo dell'intera economia. Per questo le misure del nuovo PSR daranno maggiore
centralità ai giovani e alle donne, così
come incentivi per garantire stabilità
occupazionale alle lavoratrici e ai
lavoratori. Le altre misure che caratterizzeranno il Piano saranno poi l'innovazione aziendale, l'integrazione
tra produzione e trasformazione, la
commercializzazione dei prodotti, la
valorizzazione del territorio e delle
sue ricchezze storico-artistiche e
sostegno alla forestazione. Vogliamo
inoltre investire nell'utilizzo delle
energie alternative per la riqualificazione del territorio della Valle del
Sacco e la diversificazione dei redditi
in un'ottica multifunzionale. Il nuovo
PSR - conclude l'assessore - è un'importante occasione di sviluppo e una
sfida che vogliamo vincere con gli
agricoltori, le organizzazioni e le istituzioni che lavorano e vivono sul territorio per costruire insieme il futuro
agricolo ed economico della provincia
di Frosinone”
SPORT
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
17
L’Italia fatica, soffre ma si qualifica ai quarti
CALCIO. Mondiali: espulso Materazzi, gli azzurri giocano in dieci per quasi tutto il secondo tempo
Un rigore al 95’ segnato da Francesco Totti regala la vittoria sull’Australia
Una Italia al cardiopalma va ai
quarti di finale grazie ad un
rigore segnato da Totti al 95’.
Gli azzurri battono l’Australia
1-0 a Kaiserslautern proprio
allo scadere con gli undici italiani che hanno giocato in 10
dal 50’ per una espulsione
dubbia di Materazzi.
Lippi cambia l’Italia: fuori
Totti, dentro Del Piero che
parte da sinistra e gioca insieme alla coppia Toni-Gilardino.
Materazzi sostituisce l’infortunato Nesta. Dall’altra parte
Kewell non ce la fa quindi
Hiddink manda in campo, per
il 3-5-1-1, Wilkshire dietro
Viduka, in porta Schwarzer per
Kalac. Al 3’ Italia già vicina al
gol: ottimo cross dalla sinistra
di Del Piero per Toni, che stacca bene di testa con la sfera
che finisce di un nulla al lato.
Al 7’ ottima azione di Gilardino
in area ma l’attaccante del
Milan tarda la conclusione e la
difesa australiana riesce ad
allontanare. Al 20’ ancora una
palla gol per gli azzurri: sponda di Toni per la girata di
Gilardino, palla deviata sopra
la traversa dal numero 1 degli
oceanici. Al 22’ altro intervento del portiere australiano:
lancio dentro per Toni, riesce a
girarsi il capocannoniere della
Serie A ma Schwarzer è attento
e devia sul sinistro dell’attaccante italiano. Al 30’ primo
pericolo per la porta italiana:
cross dalla destra, errore della
difesa e la palla arriva dall’altra parte a Chipperfield sul cui
tiro, forte ma centrale da posizione invidiabile, è attento
Buffon. Al 32’ e al 34’ due
ghiotte opportunità per sbloccare il risultato per Toni: sulla
prima c’è la respinta di un
difensore, sulla seconda l’arie-
te della Fiorentina salta bene
di testa su cross di Perrotta ma
la mira non è perfetta. Al 40’ è
Gilardino ad avere sui piedi l’10 ma, sull’assist di testa di
Toni, non arriva sulla sfera
davanti a Schwarzer. Italia grigia e lenta nel primo tempo
anche se non sono mancate le
palle gol, Australia attendista e
ben disposta. Al rientro dagli
spogliatoi
Lippi
toglie
Gilardino
ed
inserisce
Iaquinta.
Al 49’ il neoentrato va via sulla
destra, palla dentro che arriva
a Toni ma ancora una volta è
impreciso il bomber viola da
ottima posizione. Al 50’ l’episodio che cambia l’inerzia del
match: fallo di Materazzi su
Bresciano, Medina Cantalejo
estrae, a sorpresa, il cartellino
rosso diretto per una irregolarità che non sembrava così
grave. Lippi, al 56’, decide di
togliere Toni ed inserire
Barzagli. I ‘Socceroos’ prendono fiducia, al 59’ ci prova ancora Chipperfield ma Buffon c’è e
para. Al 64’ Gattuso spreca
malamente un contropiede ben
avviato sbagliando l’ultimo
passaggio per Del Piero che era
solo. La partita scende di tono,
con l’Australia che non riesce a
sfruttare la superiorità nume-
rica. Al 75’, quindi, il tecnico di
Viareggio sostituisce uno
spento Del Piero con Totti.
All’81’ angolo di Bresciano,
testa di Cahill palla di non
molto alta sopra la traversa.
All’84’ tenta la conclusione da
fuori area di Bresciano, sinistro da dimenticare. Un minuto dopo Buffon sceglie il tempo
e neutralizza un pericoloso
cross basso dalla sinistra. Al
42’ Iaquinta sciupa, malamente, l’opportunità forse più
ghiotta del secondo tempo:
azione confusa in area di
Perrotta, la sfera arriva a
Iaquinta che però tira debolmente addosso a Schwarzer da
pochi metri.
Proprio al 3’ di recupero
Medina Cantalejo fischia un
calcio di rigore per fallo di
Neill sull’incursione di Grosso:
dal dischetto, al 95’ va Totti e
trasforma con una conclusione
potente. Italia ai quarti in un
match tiratissimo, Australia
troppo rinunciataria vista
anche la superiorità numerica.
Qualificazione in tasca, ora
Marcello Lippi dovrà rivedere
molte cose nell’assetto tattico
della squadra, nella speranza
anche che gli azzurri recuperino quella forma fisica che ieri è
mancata.
18
SPORT
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
Ski Roll, Giorgio Di Centa trionfa a Piglio
Nella categoria seniores femminile la gara è stata vinta da Antonella Confortola. Grande successo di pubblico
Il pluricampione olimpico di aggiudica il 13° trofeo internazionale
Il 13° trofeo internazionale di ski roll
porta il nome di re
Giorgio di Centa. Il campione non ha risparmiato
nessuno e con il tempo di
31' 23.84 nella categoria
seniores maschile ha
tagliato il traguardo per
primo in volata, battendo di pochi secondi l'altro grande favorito della
tredici chilometri Valerio
Cecchi. Una gara intensa, vinta allo sprint dal
campione olimpionico
con un tempo super,
migliore anche di quello
degli anni passati. Al
terzo posto è giunto
Patrick di Centa, fratello
di Giorgio. Tra le donne
sempre di categoria
seniores la gara è stata
strapazzata da Antonella
Confortola con il tempo
di 42'55.54 che è giunta
prima con ben sei minuti
di vantaggio sulla seconda Dziadkowic Michon
Dorota. La gara ha visto
in competizione altra
categorie divise per età, e
lunghezza del percorso,
per aspiranti, amatori e
semiprofessionisti.
Giorgio di Centa fes-
nandosi con Checchi,
mentre il resto del gruppo aveva perso terreno
già dopo il primo
chilometro di partenza.
Il pubblico come sempre
ha gradito l'evento e
sugli spalti si sono
accalti in tanti per
seguire i campioni all'arrivo. Presenti il sindaco
Gabrieli, l'assessore allo
sport Cittadini, il presidente
della
regione
Scalia.
Un grande boato c'è stato
quando sono giunti al
traguardo
gli
atleti
pigliesi Emanuele Bruni
e Andrea Martini. Ecco
un breve riepilogo della
classifica delle categorie
maggiori impegnate.
Mauro Passa
La partenza della gara
teggia doppiamente, sia
per la vittoria di oggi che
per la cittadinanza onoraria che il comune gli ha
conferito per la stima e la
riconoscenza sportiva
che questo atleta ogni
anno porta allo ski roll di
La dirigenza a caccia del veliterno
Calcio, il Frosinone
vuole Ferrante
Prmi movimenti di
mercato per il
Frosinone. Nel suo
primo campionato
di serie B, il club
giallazzurro
non
vuole
assolutamente sfigurare. Il
p r e s i d e n t e
Maurizio
Stirpe,
d'altronde, ha sempre detto a chiare
note che l'intenMarco Ferrante
zione sua e del suo
socio
Arnaldo
Zeppieri è quella di
assicurare alla quadra «una dignitosa permanenza nella
cadetteria». Ecco, allora, che per il reparto avanzato, sono
entrati nel mirino del club di via Marco Tullio Cicerone,
due pezzi da novanta come Marco Ferrante e Christian
Riganò, volti noti ai tifosi del Frosinone, e abituati a calcare i palcoscenici che contano. Marco Ferrante, nato a
Velletri il 4 febbraio 1971, quest'anno ha giocato
nell'Ascoli in serie a dove ha collezionato 26 presenze e
segnato 8 reti.
Nel 2004-2005, invece, si era diviso tra il Bologna (6 presenze) e il Catania (19 partite e 5 gol). Ferrante, inoltre, in
carriera ha vestito le maglie del Torino fra serie A e B, tra
il 2001 e il 2004 con presenze nell'Inter di Moratti nella
stagione 2000-2001. Tra il 1998 e il 2001 la forte punta
veliterna ha giocato nel Torino in campionati di A e B e tra
il 1996-1997 ha indossato la casacca del Toro e del Parma.
Complessivamente Marco Ferrante, in campionati cadetti
e di massima divisione, ha disputato 464 partite e realizzato 158 reti. L'altra ciliegina sulla torta potrebbe essere
l'arrivo in Ciociaria di Christian Riganò, il trentaduenne
attaccante di Lipari che nell'ultima stagione ha giocato
nell'Empoli di Mario Somma in serie A, dove ha disputato
33 partite e firmato 5 gol. Il mediano potrebbe risultare
così una delle pedine fondamentali nel nuovo Frosinone
targato serie B dove si punta a un centrocampo molto fisico e di qualità.
Piglio e allo sci club
Madonna del Monte.
Unico neo della giornata
è stata l'assenza del
vincitore degli anni passato Alfio di Gregorio,
impegnato un un'altra
competizione, con il
quale di Centa ha dato
luce ha bellissimi sprint
finali negli anni scorsi.
Di Centa ha costruito la
vittoria con molta intelligenza tattica quando a
metà percorso ha tenuto
la testa della gara alter-
Seniores Maschile
1 Giorgio Di Centa, sci
club madonna del monte,
31'23.84
2 Valerio Checci, s.c
madonna del monte
31'28.12
3 Patrick Di Centa, s. c.
mafonna del monte,
33'52.64
4 Alessio Giancola, G.S.
Caleppiovinil, 34'49.18
5
Antonio
Zappa,
Brianza Skiroll club,
39'29.93
Seniores Femminile
1 Antonella Confortola,
S.C. Madonna del monte,
42'55.54
2 Michon Dorota, Klub
“sniezka2-Karpacz,
48'39.81
3 Kezia D'incal, Sci Club
Mntebelluna, 51'50.19
4 Emanuela Zappalà, U.
S. Nicolosi, 54'28.86
5 Annalisa Bertocco, G.
S.
Caleppiovinil,
1:00'44.85
Master A1 maschile
1 Mario Concini, G. S.
Hartman, 36'32.42
2 Cotanzo Moreschini G.
S. Caleppiovinil 37'40'71
3 Paolo Mantini G.S.
Gualdo 38'21.16
Master A2 Maschile
1 Claudio Marchetto, Sci
Club
Montebelluna,
45'13.75
2 Sebastiano Aiello, U. S.
Nicolosi, 46'25.18
3 Mauro Marcomini,
gronlait
Orientering,
48'34.40
Numerose autorità alla cerimonia che si è tenuta nell’aula consiliare
Piglio consegna all’olimpionico
la cittadinanza onoraria
L'attesa giornata dedicata allo ski
roll di Piglio si apre con la consegna
della cittadinanza onoraria al
plurimedagliato
e
campione
Olimpico a Torino Giorgio di Centa
che nella sala consiliare del comune
di Piglio ha ricevuto la prestigiosa
targa. C'erano tutti, dal sindaco
Nazzareno Gabrieli all'assessore allo
sport Fausto Cittadini fino al presidente della regione Scalia. Sono
anche intervenuti il presidente
regionale della federazione pattinaggio Antonio Varagalli, il presidente
della federazione italiana sport
invernali Lazio-Sardegna Nicola
Tropea, il vicepresidente del CONI
Provinciale Luigi Conte. La sala era
gremita di pubblico e giornalisti. Di
Centa, assieme all'altra campionessa
olimpica e medaglia di bronzo nello
sci di fondo alle ultime olimpiadi
Antonella Confortola, hanno ricevuto un premio a nome della provincia
dal presidente Scalia. Alla consegna
dei premi è intervenuto anche l'imprenditore Walter Simeoni della
Stifani, sponsor dell'evento, che ha
consegnato in regalo un prestigioso
orologio a Giorgio Di Centa. Al termine dei ringraziamenti Di Centa si
è intrattenuto con noi per una breve
intervista.
-Signor Di Centa, come si sente
ad essere da oggi cittadino a
tutti gli effetti di Piglio?
“Ho apprezzato moltissimo la consegna di questa targa in una cittadina nella quale ormai vengo da parecchio tempo e in cui mi fanno sentire
a mio agio. In questo posto sono
sempre stato accolto come un ospite
L’imprenditore
Walter Simeoni
e Giorgio Di Centa
gradito e questo mi fa un grandissimo piacere. Oltretutto l'evento dello
ski roll mi accomuna a questo posto
nel quale torno volentieri ogni anno
e nel quale trovo un'organizzazione
sportiva impeccabile e l'evento della
gara che venie gestito sempre al
meglio.”
-Come si prepara a questa gara
che la vedrà impegnata per
tredici chilometri da Olevano
Romano fino a Piglio?
“Mi preparo ad affrontare la agra
con molta concentrazione. Per me
rappresenta la prima uscita stagionale dopo il 1° Aprile da quando
sono rimasto fermo. Sul piano atletico non sono ancora al meglio perché
questa lunga pausa inciderà di
sicuro
sulla
performances.
Comunque cercherò di comportarmi
al meglio, anche in previsione di
migliorarmi nella mia disciplina che
poi è lo sci invernale di fondo.”
-Ieri, il coordinatore dell'evento Marco Ceccaroni ha espresso il connubio tra il territorio
di Piglio e questo sport moderno con la frase “uno sport
nuovo su una strada antica,
quella del Cesanese”, le è piaciuta?
“Il territorio di Piglio offre molte
risorse naturali, tra cui quella del
vino cesanese che è ottimo e del
quale cerco di fare una scorta da
portarmi a casa ogni volta che vengo
qui. E poi, ripeto, tutto questo
diventa ancora più gradevole grazie
alla eccezionale accoglienza che ogni
anno mi riservano”.
Mauro Passa
SPORT
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
19
Cecchina celebra il settore giovanile
CALCIO. La stagione calcistica appena conclusa ha regalato molte soddisfazioni alla società
Fra i successi ottenuti, la vittoria del campionato “Allievi Provinciali”
Finita la stagione calcistica,
la
Polisportiva
Cecchina Al.Pa. ha riportato complessivamente dei
buoni risultati raggiungendo gli obiettivi preposti
e, in più, con la conquista
di una preziosa perla: la
vittoria del campionato
“Allievi Provinciali”.
Questa è la squadra del
«grande»
allenatore
Claudio Borgiani, abile
tecnico con una lunga
esperienza, ma anche
«grande» dal punto di
vista umano, per la passione che profonde nella
sua attività e per l'affetto e
la stima che riesce a
trasmettere
ai
suoi
ragazzi, non tralasciando
di assegnare un valore
educativo al suo lavoro.
La squadra, quest'anno,
ha condotto un campionato sempre al primo posto
con una sola sconfitta; ha
raggiunto meritatamente
la vittoria del campionato,
giocando
un'esaltante
finale contro la squadra
Roma Nord.
Insomma, grazie allo sforzo di questi ragazzi e del
loro allenatore, la società
ha conquistato un posto
nel futuro campionato
“Allievi Regionali” con una
possibilità di ripescaggio
nel campionato “Allievi
Regionali d'Elite”.
Il traguardo raggiunto fa
crescere ancora di più la
società e premia gli sforzi
di coloro che sono impegnati a darle concretezza e
prestigio.
L'elenco è lungo perché
molte squadre hanno
ottenuto buoni risultati sia
in campionato che nei
tornei esterni. Basterebbe
ricordare: la vittoria del
torneo “Città di Colombo”
e del torneo “Gabbarini”
della Categoria '91, allenata dal mister D'Arcangeli;
la vittoria del torneo
“Falasche” Categoria '93
allenata
dal
mister
Boniello, ricordiamo l'ottimo piazzamento al torneo
“Primi Calci” Categoria
'95, organizzato dalla
A.S.Roma, della squadra
allenata da mister Parisi,
che ha ottenuto il quinto
posto su ottanta parteci-
panti e infine sosteniamo
le speranze della Categoria
'96
impegnata
nella
prossima finale del torneo
della società di S.Maria
delle Mole.
Anche quest'anno è stata
confermata e potenziata la
collaborazione, nata nel
2000, con la A. S. Roma,
che apprezza il lavoro
svolto e i risultati ottenuti
visto che si continua a proporre alle loro selezioni
atleti con buone valutazioni a detta dei loro tec-
nici.
Infine
è
doveroso
riconoscere merito anche
alla dirigenza nelle persone di Mauro Giuliani e
Ivano Recine. e al segretario, Roberto Falloni che
si sono prodigati per organizzare al meglio le cose e
perfezionare tutte le attività proposte. Chi frequenta
le
strutture
del
Cecchina viene quasi sempre accolto dai due cordiali responsabili amministrativi del settore giovanile: persone che con
competenza si impegnano
per l'organizzazione e la
gestione del settore giovanile della polisportiva,
per pura passione e spirito
di servizio alla loro comunità. Grazie al loro impegno la società, e in particolare il suo settore giovanile, vanno avanti negli
anni, costruendosi una
positiva realtà.
La notizia dell'ultima ora
riferisce che un noto personaggio dell'ambiente
calcistico albanense affiancherà nella prossima
stagione i due dirigenti
citati, apportando un
notevole contributo di
Assoluti ed Europei, ecco l’Italtuffi del Ct Cagnotto
NUOTO. Diramate le convocazioni per Budapest. A Riccione si confermano i big
L'Italtuffi guarda in Ungheria
con fiducia. Conclusa la rassegna nazionale a Riccione, il
Commissario Tecnico Giorgio
Cagnotto ha diramato le convocazioni per gli Europei di
Budapest (1-6 agosto) dove
l'Italia si presenta tra le
favorite, in linea con le
prestazioni delle precedenti edizioni di Madrid 2004 e Berlino
2002.
Sono dodici gli atleti convocati:
Michele Benedetti (G.S. Fiamme
Oro), Francesco dell'Uomo
(Carabinieri/G.S. Fiamme Oro),
Noemi Batki (ASD Trieste),
Tania
Cagnotto
(Fiamme
Gialle/Bolzano N), Francesca
Dallapè (Buonconsiglio), Nicola
Marconi (Marina Militare/SS
Lazio),
Tommaso
Marconi
(Marina Militare/Fiamme Oro),
Maria
Marconi
(Fiamme
Gialle/SS
Lazio), Valentina
Marocchi (Carabinieri/Bolzano
N), Massimiliano Mazzucchi
(Marina Militare/Carlo Dibiasi),
Cristopher
Sacchin
(Carabinieri/Bolzano
N),
Brenda
Spaziani
(Fiamme
Azzurre/Aek Roma).
Il Ct azzurro è soddisfatto dei
risultati ottenuti agli Assoluti.
"A Riccione ho assistito a
prestazioni di buon livello - ha
detto Cagnotto - soprattutto nel
trampolino femminile con Maria
Marconi e nella piattaforma
maschile
con
Francesco
Dell'Uomo.
In
particolare
Francesco fa ben sperare in vista
degli
Europei perchè
può
innalzare ancora il livello tecnico della prestazione. Alcuni
atleti, come Francesca Dallapè,
sono stati condizionati dagli
esami di maturità e non hanno
potuto esprimere tutte le loro
potenzialità".
In vista di Budapest quello che
proccupa maggiormente è la
condizone fisica generale della
squadra. "Partiamo con l'obiettivo di confermare le prestazioni
di Madrid. La condizione fisica
della squadra ancora non è al
cento per cento - ha spiegato il
Ct - e la preoccupazione più
grande è legata a Tania Cagnotto
sottoporrà
a
una
che si
ecografia per sciogliere gli ultimi dubbi sul recupero dallo stiramento al gemello sinistro.
Anche Cristopher Sacchin non è
al meglio ma, nonostante la distorsione alla caviglia, si è imposto a Riccione dal trampolino da
1 metro. Ora abbiamo un mese
di tempo per recuperare tutti e
presentarci a Budapest sotto i
migliori auspici".
Chiusi gli Assoluti, la Nazionale
è attesa a Roma per il raduno
di rifinitura dal 16 al 28 luglio.
Dall'1 al 5 luglio scattano invece
gli Europei juniores di Palma de
Mallorca, dove il responsabile
della
squadra
giovanile,
Domenico Rinaldi, ha convocato
Giorgia Barp (Nuoto Belluno),
Andrea Billi e Tommaso Rinaldi
(Fiamme Oro), Michela Fossati
(Carlo Dibiasi), Maicol Scuttari,
Maicol Verzotto e Laura Vettori
(Bolzano Nuoto). Seguiranno gli
atleti, insieme a Rinaldi, i tecnici Oscar Bertone, Antonio
Marocchi e Giulio Mortera.
esperienza e di supporto
economico.
L'impronta tecnica degli
ultimi anni è invece opera
dell'allenatore e responsabile tecnico Giuseppe
Boniello, con un passato
da calciatore professionista e, ormai da molti anni,
impegnato nella formazione dei giovani calciatori in alcune società dei
Castelli. Chi lo conosce ne
ammira la serietà caratteriale, la competenza professionale e la focosità
meridionale.
Per il futuro l'impegno è
quello di migliorarsi sempre più, puntando a
costruire obiettivi maggiori con la ricerca di
operatori qualificati e
appassionati di questo
lavoro. Un annuncio sussurrato lo possiamo dare a
riguardo dell'arrivo di un
preparatore atletico di
prestigio che ha lavorato
fin adesso con altre grandi
società sportive. Insomma
si lavora per un futuro di
grandi prospettive.
Comunque, oltre le vittorie, ci preme sottolineare il
raggiungimento di obiettivi a cui si da altrettanta
importanza, e cioè la
creazione di un ambiente
familiare e sereno ad uso
dei nostri atleti e delle loro
famiglie come pure di tutti
gli allenatori e operatori
della nostra società.
Ancora una volta, ci
assumiamo l'impegno di
svolgere non soltanto
attività sportiva finalizzata
alla crescita e allo sviluppo
psicomotorio, ma anche di
educare e formare i nostri
atleti nella partecipazione
gioiosa e nel rispetto delle
regole dello sport e dello
stare insieme agli altri.
Nell'anno dei mondiali del
calcio, apprezziamo il vigore emotivo e passionale
della competizione ma
anche l'allegra euforia di
questo sport tanto diffuso
che unisce le persone e
scalda i cuori quando è
vissuto con i giusti valori.
Francesco Gennari
Si conclude la due giorni di coppa del mondo di canoa discesa
A Mezzana Vladi Panato è medaglia d'oro
Si chiude con l'oro per l'Italia conquistato da Vladi Panato la due giorni di coppa del
mondo di canoa discesa a Mezzana (Tn), sulle impetuose acque del Noce, immerso nella
splendida Val di Sole. L'oro conquistato dal pluricampione del mondo in forza al CC
Pescantina è ancor più importante se considerato che il distacco dal tedesco Norman
Weber, secondo al traguardo, è pari a 1"09'. Panato chiude le due manche con il tempo
totale di 3:01.95 migliorando nella seconda il tempo fatto segnare nella prima. La condizione atletica di Panato si dimostra ancora una volta eccellente a rimarcare il fatto che
non è ancora giunto il momento del ritiro per il 34enne pagaiatore veronese originario di
Bussolengo. Terza piazza nel C1 per il croato Igor Gojic. Sfiorano invece il podio i K1 di
Mariano Bifano e Carlo Mercati, rispettivamente quinto e settimo tempo nella sprint; più
indietro invece Arenare, Marai, Benassi e Brandi. Tra le donne da segnalare il decimo
tempo di Margherita Boeri e il diciottesimo di Andrea Merola nella prova vinta dalla ceca
Michala Mruzkova. Gli atleti si sposteranno ora in Austria dove disputeranno le restanti
tre prove giovedì 29 e sabato 1 luglio con due prove sprint e domenica 2 con la classic race.
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22
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
SPETTACOLI & CULTURA
C’erano una volta i Beatles a Roma
Ecco gli appuntamenti di oggi per l’estate Romana. A Fiesta arrivano i ritmi brasiliani degli Olodum
Oggi al Teatro Adriano, per 8 ore consecutive, l’omaggio ai Fab Four
Quarantuno anni fa, il 27 giugno
del 1965, i Beatles salivano sul
palco del Teatro Adriano per il
loro primo, storico concerto
romano. E per celebrare ancora
una volta questa ricorrenza,
anche quest'anno, sempre
all'Adriano, si tiene il “Beatles
Day”. Oggi i baronetti di
Liverpool vengono celebrati
all'Adriano dalle migliori tribute
band italiane, Carla Fracci balla
ancora a Caracalla e Villa Medici
risuona del jazz di Chet Baker.
Dalle 17 alle 24 si alterneranno
le maggiori Beatles Band italiane dagli “Strawberry fields” ai
“64 beat” (l'ingresso è gratuito)
per ripercorrere il repertorio dei
“ragazzi di Liverpool”. Ma il
Beatles Day 2006 non sarà solo
musica. Nel foyer del teatro sarà
allestita una mostra iconografica su McCartney & Co., ci saranno proiezioni dei film “Magical
Mistery Tour” e “Yellow submarine” ed è prevista anche una
mostra di memorabilia beatlesiane. Le occasioni di divertimento offerte dall'Estate Romana, comunque non mancano.
Rimanendo in tema di musica,
al Giardino degli Aranci va in
scena “Melodie Romane” excursus del maestro Paolo Gatti nel
mondo della canzone popolare
Il lavoro di Elzbieta (Ela)
Jablonska, artista polacca di giovane generazione, è un'indagine
sociale e, in particolare, il suo
sguardo si rivolge al ruolo della
donna. Il suo linguaggio si sviluppa attraverso installazioni, performance e video intrisi
di ironia e gioco. Il termine “piacere casuale” è
esatta descrizione del suo
modo di fare arte, che
nasce all'interno delle
pareti di casa mentre svolge le quotidiane attività
di casalinga e mamma. Il
progetto romano di
Elzbieta Jablonska è
composto da due mostre
unite attraverso l'azione,
dal titolo Spostamento
degli oggetti dell'arte,
proposta dall'artista al
pubblico che sarà coinvolto durante l'inaugurazione. Presso gli spazi
dell'Istituto Polacco, dove
la mostra apre alle 18.30,
si troverà un enorme
armadio che, in questo
contesto, perde la sua
funzione comune a causa della
grandezza e quantità esagerata di
sportelli. L'armadio, oggetto del
quotidiano, che normalmente
serve a facilitare l'ordine di casa lo
sconvolge e, per di più, nasconde
ciò che l'artista ha chiamato gli
oggetti dell'arte, che il pubblico è
invitato a spostare verso l'altra
sede espositiva, la galleria
capitolina mentre, per gli amanti del classico, al Chiostro della
Basilica di San Clemente al
Colosseo c'è il Rigoletto di
Giuseppe Verdi e alle Terme di
Caracalla Carla Fracci interpreta
“La Vestale”, balletto su
musiche di Beethoven, Rossini e
Spuntini. Atmosfere etniche ai
giardini di via Sannio dove, per
la rassegna “Le streghe di San
Giovanni” gli Enerbia propongono musiche dell'Appennino
Emiliano Ligure, un concerto
jazz a Villa Medici con un omaggio a Chet Baker da parte del
Quintetto di Enrico Pieranunzi,
e i brasiliani Olodum a Fiesta!
La serata si annuncia propizia
anche per gli amanti del grande
schermo.
Il
“Cinema
al
Belvedere” in via dei Fori
Imperiali ha in cartellone due
film: “Raffles” di Sam Wood e
“Una Pallottola per Roy” di
Raoul Walsh, all'”Isola del
APPUNTAMENTI
Ecco alcuni
degli appuntamenti
previsti per oggi
Cinema” si proiettano “…E se
domani” di Giovanni La Parola
(con Luca Bizzarri e Paolo
Kessisoglu) e “Non bussare alla
mia porta” di Wim Wenders.
Ancora, l'Arena di Monteverde
propone “Me and you and everyone we know” di Miranda July
mentre “Sapienza Cinema”,
all'interno della città universi-
Le donne tra ironia e gioco:
Ecco ‘Ela’ e il piacere casuale
L’artista polacca presenta a Roma la sua personale video peformance
E all’India torna il ‘Dux in scatola’
“Dux in scatola - autobiografia d'oltretomba di Mussolini Benito” è lo spettacolo che sarà rappresentato al teatro India di Roma il 28 giugno alle 23 e il 29
alle 20 nell'ambito della rassegna ''Short theatre''. Drammaturgia, regia e
interpretazione sono di Daniele Timpano. Un attore, solo in scena con l'unica
presenza di un baule che viene spacciato come contenente le spoglie mortali
di Mussolini, racconta in prima persona le rocambolesche vicende del corpo
del duce, da piazzale Loreto nel '45 alla sepoltura nel cimitero di S. Cassiano
di Predappio nel '57.
Alle avventure post-mortem del cadavere eccellente si intrecciano brani di
testi letterari del Ventennio (Marinetti, Gadda, Malaparte ed altri), luoghi
comuni sul fascismo, materiali tra i piu' disparati provenienti da siti web neofascisti, nel tentativo di
tracciare il percorso di Mussolini nell'immaginario degli italiani, dagli anni del consenso agli anni dei
nostalgici. L'attore lavora su una identificazione con l'oggetto del suo racconto, parlando sempre in
prima persona, come se il suo corpo contenesse la forza criminale del fascismo nelle sue stesse ossa.
Una identificazione che però è appunto posticcia, visto che in scena non c'è nessun tentativo di rappresentare un personaggio-Mussolini.
taria, offre “Oliver Twist” di
Roman Polansky. Numerosi
sono poi gli appuntamenti con il
World Book Capital, la manifestazione che vede Roma e Torino
capitali del libro per il 2006. Ne
ricordiamo due in particolare:
alla
Biblioteca
Nazionale
Centrale si può visitare la mostra “Cara Cina… gli scrittori
raccontano”, mentre alla Biblioteca Rugantino c'è “Leggere
Roma. Identità di una periferia”, con il primo concorso
fotografico “I love Torrespaccata”.
Ezio Maifredi
AOCF58, dove la mostra apre lo
stesso giorno alle 19.30. Qui gli
oggetti dell'arte vengono utilizzati
per completare un'opera dell'artista. L'azione e i lavori presentati in entrambe le mostre tendono ad esaltare la sensazione di
piacere a cui per abitudine non si dedica troppa
attenzione. Situazioni
semplici e quotidiane, da
sempre, per Elzbieta si
trasformano in qualcosa
di piacevole elevato ad
arte, come nel caso di uno
dei suoi progetti più complessi Supermother, dove
il lavoro di mamma, donna, casalinga diviene
“super” con un immediato riferimento ai supereroi della cultura americana di cui adotta i
costumi. In questo progetto, che sarà presentato
alla galleria AOCF58,
l'artista si ritrae in una
serie di fotografie, travestita da Batman o Superman, in interni casalinghi con il figlio in braccio. La mostra romana presenterà le opere di Elzbieta Jablonska
per la prima volta in Italia e
resterà aperta all'Istituto Polacco
di Roma: fino al 31 luglio 2006,
dal lunedì al venerdì h.14.0018.00; alla Galleria AOCF58: fino
al 14 luglio 2006, dal lunedì al
venerdì h.17.30-20.00.
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Il vostro umore non sara' molto positivo e,
come se non bastasse, potreste ritrovarvi
piuttosto lamentosi. Chi vi sta vicino
pensera' che vi ha visto in una forma molto
migliore! La persona amata vi trovera'
poco attraenti. Smettetela di lagnarvi o si
fara' una cattiva impressione di voi!
21 aprile
20 maggio
La Luna e' in aspetto con Giove, per voi
disarmonico. Sarete troppo disponibili
verso persone che non necessariamente
ricambieranno i vostri favori. Attenti
anche alla persona amata, che vuole
estorcervi una concessione che non le
avreste dato in altri momenti!
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unica
al cinema
L.go A. Panizza, 5
Tel. 06.9420479
POLITEAMA
SPETTACOLI
Ci sara' una bella armonia con le persone
con cui collaborate. Non consumate
troppe energie al lavoro, pero'. In questi
giorni, bisogna privilegiare i divertimenti. Se siete alla ricerca di una nuova
avventura sentimentale, non fatevi
remore e cercate di uscire, in serata!
22 giugno
22 luglio
23 luglio
23 agosto
24 agosto
22 settembre
LEONE
Potrebbero esservi novita' in campo
lavorativo. Siate pronti, poiche' non
saranno negative, ma potrebbero
causare un po' di stress imprevisto.
Potete contare sull'indiscusso aiuto
di una persona che vi vuole molto
bene in tarda serata!
Dovete mettere in campo la vostra
proverbiale precisione, per mostrare
che siete quelli di sempre!
Dedicatevi molto alla vita professionale! In campo sentimentale, non
sara' facile, infatti, farsi valere.
Meglio lasciare perdere!
in tv
RAI DUE
23
RAI TRE
09.50 - Tg Parlamento
09.55 - La signora del West
10.40 - Un ciclone in convento
11.30 - Tg1
11.35 - Che tempo fa
11.40 - Un medico in famiglia
12.35 - L'ispettore Derrick
13.30 - Tg1 Giorno
14.00 - Tg1 - Economia
14.10 - Sottocasa
14.35 - Le sorelle McLeod
15.20 - I tre cuori di Irena
16.50 - Tg Parlamento
17.00 - Tg1 - Che tempo fa
17.10 - Don Matteo
18.00 - La signora in giallo
18.50 - Alta tensione
20.00 - Tg1 Sera
20.30 - Mondiali 2006
• Ottavi di finale
23.05 - Tg1 Notte
10.20 - Tg2 - Medicina 33
10.40 - Tg2 Eat Parade
10.55 - Tg2
11.00 - Matinée
13.00 - Tg2 Giorno
13.30 - Costume e società
13.50 - Tg2 - Medicina 33
14.00 - Dribbling Mondiali
14.35 - L'Italia sul Due
16.10 - Al posto tuo
17.40 - L33T
18.05 - Tg2 Flash L.I.S.
18.10 - Rai Tg Sport
18.30 - Tg2 - Meteo 2
18.50 - Joey
19.20 - Due uomini e mezzo
19.40 - Warner Show
20.20 - Il Lotto alle otto
20.30 - Tg2 Sera
21.00 - White Oleander
23.00 - Tg2 Notte
08.05 - La storia siamo noi
09.05 - I nostri mariti
10.50 - Cominciamo bene
12.00 - Tg3 - Sport Notizie
12.25 - Cominciamo bene
13.10 - Agenzia Rockford
14.00 - Tg3 - Regionale
14.50 - Gino il pollo
15.05 - I Tofu
15.30 - Grani di pepe
15.55 - La mia famiglia
16.05 - La Melevisione
17.00 - Quantum Leap • In
viaggio nel tempo
17.45 - Geo magazine
19.00 - Tg3 • Regionale
• Meteo • Tg Sport
20.10 - Blob
20.30 - Un posto al sole
21.00 - Ballarò
23.05 - Tg3 - Regionale
07.50 - Traffico - Meteo 5
07.55 - Borsa e monete
08.00 - Tg5 Mattina
08.35 - Tutti amano Raymond
09.05 - Tg5 - Borsa Flash
09.10 - Genitori dell'altro
mondo
11.00 - Agente speciale
Sue Thomas
12.00 - Un detective in corsia
13.00 - Tg5 Giorno
13.30 - Beautiful
14.05 - CentoVetrine
14.40 - Tempesta d'amore
15.40 - Rosamunde Pilcher
18.00 - Hope & Faith
19.00 - Distretto di Polizia
20.00 - Tg5 Sera
20.30 - Cultura moderna
21.10 - Catastrofe a catena
00.20 - TG5 Notte
09.45 - Degrassi Junior High
10.15 - Beverly Hills 90210
11.15 - 3 minuti con
Mediashopping
11.20 - Baywatch
12.25 - Studio Aperto
13.00 - Studio sport
13.40 - Anteprima
Festivalbar 2006
14.05 - Dragon Ball
14.30 - I Griffin
15.00 - Paso adelante
16.20 - Blue Water High
16.50 - Cartoni Animati
18.25 - Mediashopping
18.30 - Studio Aperto
19.05 - Dharma & Greg
20.00 - Love Bugs
20.15 - Veronica Mars
21.05 - Festivalbar 2006
23.40 - Ti presento i miei...
07.20 - Garibaldi, eroe
dei due mondi
07.50 - Hunter
08.40 - Vivere meglio
09.50 - Saint Tropez
10.50 - Febbre d'amore
11.25 - Vie d'Italia notizie
sul traffico
11.30 - Tg4
11.40 - Forum
13.30 - Tg4 Giorno
14.00 - Big Man
16.00 - Sentieri
16.15 - Amami o lasciami
18.55 - Tg4
19.35 - Sipario del Tg4
20.10 - Commissariato
Saint Martin
21.00 - Il comandante
Florent
23.10 - Law & Order
CANALE 5
l’oroscopo
Tutto quello che fate sara' vincente,
sul lavoro, quest’oggi! La persona
amata vi trovera'pieni di calore
positivo e vorra' starvi al fianco.
Non ci sara' modo di deluderla, perche' il vostro modo di porvi sara'
davvero sensuale e intrigante!
VERGINE
RAI UNO
MARTEDI’
27 GIUGNO 2006
23 settembre
22 ottobre
23 ottobre
22 novembre
23 novembre
21 dicembre
ITALIA 1
BILANCIA
Le persone che vi giudicano si chiederanno cosa vi e' successo. La distrazione vi
colpisce anche nella vita privata. Siete,
oggi, fissati su storie sentimentali passate,
che non possono essere riesumate ma
che, ugualmente, stanno influenzando
negativamente il vostro equilibrio!
SCORPIONE
La ripresa dei compiti quotidiani
e'molto piu' facile, rispetto alla scorsa settimana. Venere vi rende molto
piu' simpatici, ai colleghi. Lo stesso
accade con i capi, che vi troveranno
piu' gioviali, oltre che piu' veloci
nello svolgere le vostre attivita'.
SAGITTARIO
I capi potrebbero pensare che non
siete davvero convinti di quello che
fate in questa giornata. In effetti,
oggi vorreste essere ovunque, tranne
che sul lavoro. E non e' neanche
detto che vorreste stare con la persona amata! Siate pazienti!
RETE 4
CAPRICORNO
22 dicembre
20 gennaio
21 gennaio
19 febbraio
20 febbraio
20 marzo
I vostri capi penseranno che non avete
molto polso benche', in generale, questa
sembri un'eresia. Siate pronti a
dimostrare che sapete prendervi le vostre
responsabilita', le cui saranno al centro di
una discussione con la persona amata, la
quale vi trova un po' mollicci!
ACQUARIO
I vostri capi saranno quasi sorpresi, da
quello che saprete fare. Vi sentirete in
ottima forma anche dopo il lavoro. C'e'
la possibilita' di fare sport redditiziamente. Potete passare anche ore molto
coinvolgenti in compagnia della persona che vi attrae maggiormente!
PESCI
I colleghi apprezzeranno la vostra
fantasia. La persona amata vi trovera' piu' disponibili del solito. C'e'
da sperare che non se ne approfitti.
In caso contrario, ve ne accorgereste
subito e andreste in escandescenza,
stupendo anche voi stessi!