Il cinema italo-americano 21° Evento Speciale: Luigi Comencini

43a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema
Pesaro Film Festival
Teatro Sperimentale, Cinema Astra e Piazza del Popolo
23 giugno – 1 luglio 2007
La Mostra Internazionale del Nuovo cinema è nata a Pesaro nel 1965, fondatori: Lino Miccichè
e Bruno Torri. Dal 2000 la dirige Giovanni Spagnoletti. La Mostra, oltre ad essere conosciuta per
la ricca ed originale documentazione che offre, è sinonimo di scoperte, di vetrina di cinematografie emergenti, di riletture, di Eventi.
Per la 43a edizione ecco le prime anticipazioni:
Il cinema italo-americano
Negli ultimi quindici anni i cognomi che finiscono per “vocale” (d’origine italiana) dominano i
credits del cinema americano, sia di quello commerciale che di quello indipendente. Spesso
queste personalità vengono da famiglie della classe media e da buoni studi, lavorano nel cinema mainstream e sono piuttosto lontani dall’idea tradizionale dei figli di emigranti che noi
conosciamo dal passato e che gli italiani all’estero ci hanno dimostrato essere superata. Spesso non si riconoscono affatto con la cultura italo-americana anche se a volte, almeno in un
film, la evocano o la usano per confrontarsi con la loro tradizione che di recente ha dominato
l’immaginario mediatico americano nella versione televisiva dei Sopranos.
L’ampia retrospettiva in programma, in collaborazione con Calandra Institute di New York,
vuole disegnare una mappa, il più possibile curiosa ed esaustiva, delle tracce di questa ‘italianità’ negli Stati Uniti, privilegiando soprattutto la produzione indipendente. Guardando a distanza i grandi degli anni Settanta come Coppola, Scorsese o De Palma, la Mostra vuole presentare cineasti a volte poco conosciuti ma legati tutti da un sottile filo rosso. Ecco quindi Richard LaGravanese, George Gallo, Michael Corrente, Frank Rainone, Tiffanie De Bartolo, Raymond De Felitta, Tom DiCillo, Tony Vitale, e poi gli attori-registi Robert De Niro, Vincent Gallo,
Danny DeVito, Gary Sinise, John Turturro, Steve Buscemi, Stanley Tucci. Senza tralasciare poi una significativa presenza di corti e documentari che completano e arricchiscono
l’argomento.
E’ previsto inoltre un focus su Emanuele Crialese che all’inizio della sua fortunata carriera di cineasta ha mosso i primi passi proprio da ‘migrante’ a New York, realizzando negli Stati Uniti un
cortometraggio e il suo primo lungometraggio.
La rassegna sarà corredata da un ampio volume di documentazione edito da Marsilio, da una mostra fotografica sulla Little Italy di New York di Valerio Bispuri e da una giornata di convegno internazionale alla presenza di autori, critici e studiosi.
21° Evento Speciale: Luigi Comencini
A cura di Adriano Aprà, il 21esimo Evento Speciale, organizzato con la Fondazione Centro
Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, sarà dedicato ad un’imponente personale dell’opera di Luigi Comencini. Uno straordinario viaggio attraverso la filmografia d’uno
dei più grandi autori italiani, che ha traghettato il nostro cinema dal neorealismo alla commedia di costume, non ancora ‘scoperto’ ed apprezzato in tutta la sua importanza. Una carriera prestigiosa che evidenzia una grande versatilità per i generi, senza dimenticare le fondamentali prove televisive, e un’indubbia capacità di lavorare con grandi attori, italiani e
stranieri.
Accompagneranno la retrospettiva un volume di documentazione edito da Marsilio e una tavola rotonda finale alla presenza di attori, collaboratori e della famiglia di Luigi Comencini.
Cinema in Piazza
Otto proiezioni serali a “cielo aperto” nella piazza principale di Pesaro. I film saranno in anteprima nazionale e coniugheranno la qualità, secondo la tradizione pesarese, con la capacità
di rivolgersi ad un vasto pubblico. Dopo le fortunate esperienze delle scorse edizioni continuerà il coinvolgimento degli spettatori che premieranno il miglior film, assegnando il “Premio
del pubblico”.
Concorso Pesaro Nuovo Cinema-Premio Lino Miccichè
Continua, dopo il successo degli scorsi anni, la sezione a concorso che offrirà una selezione di
film provenienti da tutto il mondo sempre all’insegna del nuovo cinema. Il premio è dedicato
alla memoria del fondatore del festival Lino Miccichè.
Nel 2006 la giuria composta da Roberto Silvestri, Jasmine Trinca e Paolo Virzì ha assegnato il
premio ex aequo a Sehnsucht della tedesca Valeska Grisebach e A Short Film About The Indio
National del filippino Raya Martin.
Documentari Baltici
Come ogni anno la Mostra intende proporre un viaggio attraverso il mondo del documentario
con una proposta eterogenea di lavori provenienti dalla regione dei Paesi Baltici sulla scorta
di quanto recentemente realizzato dal programma EAVE (European Audiovisual Entrepreneurs) insieme a Baltic Event, al Ministero della Cultura Estone e all’Estonian Film Foundation.
Sarà possibile vedere opere estoni come The Art of Selling de Jaak Kilmi et Andres Maimik, e, in
collaborazione con il Festival du Cinéma Nordique di Rouen, una selezione di opere sul nomadismo come Les sept chants de la toundra/Seven songs from the tundra de Markku Lehmuskallio, Anastasia Lapsui (2000, Finlandia); Une femme au bout du monde/Else, at home in
the world de Rossella Ragazzi (2002, Norvegia); Fata morgana/Fata morgana de Anastasia
Lapsui, Markku Lehmuskallio (2004, Finlandia).
Ivan Zulueta
In collaborazione con l’Instituto Cervantes e la Direzione Generale della Cultura dei Paesi Baschi ecco la personale d’uno dei cineasti spagnoli più eccentrici e defilati, autore del film
‘maledetto’ più celebre della storia del cinema di quesl paese: “Arrebato” 1979, 35mm (105’).
Sarà l’occasione per vedere per la prima volta in Italia, oltre al suo primo lungometraggio “Un,
dos, tres, al escondite Inglès,” 1969, 35mm (105’), la sua vasta produzione di corti (La Fortuna
de los Irureta, 1964, Super 8 (20’); Agata, 1966, 35mm (18’); Ida y Vuelta, 1967, 35mm (41’); Ultimo Grito, 1968; Kinkong, 1971, Super 8mm (6’); Frank Stein, 1972, 35mm (3’); Masaje, 1972,
35mm (3’); Roma-Brescia-Cannes, 1974, Super 8mm (24’); Mi Ego está en Babia, 1975, Super
8mm (40’); Aquarium, 1975, Super 8mm (14’); Complementos, 1976, Super 8mm (19’); Fiesta,
1976, Super 8mm (12’); A Malgam A, 1976, Super 8mm (33’); El Mensaje es Facial, 1976, Super
8mm (20’); Leo es Pardo, 1976, 16mm (Ampliado A 35), (12’); Tea For Two, 1978, Super 8mm
(9’); La Taquillera, 1978, Super 8mm; Parpados, 1989, 16mm (29’); Ritesti, 1992, 35mm (29’).
Verrà inoltre organizzata una mostra della sua importante opera di grafica cinematografica
che l’ha visto protagonista assoluto in Spagna con la creazione delle locandine dei primi film
di Pedro Almodóvar e di “Viridiana” di Buñuel.
Christian Petzold
Omaggio ad uno dei registi tedeschi più interessanti che negli ultimi anni ha realizzato tre importanti film: Die Innere Sicherheit (2000), Wolfsburg (2002) e Gespenster (2005). Opere che
raccontano odierne storie al limite, tragedie interiori che ci introducono in una dimensione
narrativa inquietante ed efficace.
Pierre Zucca
Omaggio a un grande cineasta francese (1943-1995) che ha iniziato la sua carriera come fotografo di set dei film di Georges Franju, Jacques Rivette, Ruy Guerra, Yves Boisset, Claude
Chabrol, François Truffaut, Alfred Hitchcock, Louis Malle e Jean Eustache. Come regista ha realizzato, tra gli altri, La cage de Pierre (1968), Vincent mit l’âne dans un pré (et s’en vint dans
l’autre) (1975), Roberte (1979), Télévision de chambre: sous le signe du poisson (doc., 1984),
Rouge Gorge (1985), Alouette, je te plumerai (1988), Le secret de Monsieur L (doc., 1993), Balthus (doc., 1981), L’Orient mirage de l’Occident (doc., 1992).
Spaziovideo
All’interno dello spaziovideo verranno presentati i lavori delle sezioni Proposte Video e Documentando, selezionati tra quelli che ogni anno giungono spontaneamente alla Mostra e quelli
di autori interessati al percorso di ricerca e dibattito sull’immagine elettronica - nella sua forma
sperimentale e di basso costo - che il festival promuove con incontri e dibattiti.
Progetto MiniCortoNuovoCinema
La Fondazione Pesaro Nuovo Cinema intende avviare un progetto per la realizzazione di uno
stage teorico-pratico che porti alla creazione di un cortometraggio in digitale. L’obiettivo è
formare un gruppo di studenti universitari di cinema, tra i più motivati che vengono ospitati dal
festival (in numero da definire), per la realizzazione d’un corto attraverso la stesura d’una sceneggiatura e la realizzazione pratica sotto la supervisione di professionisti del cinema. Lo stage, composto anche da discussioni pubbliche con il gruppo dei professionisti, si svolgerebbe
durante i nove giorni del festival stesso, per giungere a presentarne il risultato possibilmente
nella serata finale del festival, il 30 giugno 2007, nella piazza principale di Pesaro.
Pesaro a Roma
All’interno della manifestazione “I grandi festival” nell’arena di Piazza Vittorio a Roma, per il
quarto anno consecutivo si terrà “Pesaro a Roma” (dal 3 al 7 luglio 2007) dove verrà presentata una selezione esaustiva delle varie sezioni del Festival. In collaborazione con AGIS e ANEC
verranno organizzati alcuni eventi speciali con i registi e gli attori dei film.