Cronologia essenziale della Serva di Dio MADRE MIRADIO DELLA

Cronologia essenziale della Serva di Dio
MADRE MIRADIO DELLA PROVVIDENZA di S. GAETANO
al secolo Giulia Bonifacio (1863-1926)
FONDATRICE della CONGREGAZIONE delle
POVERE FIGLIE DI S. ANTONIO
1832, 28 aprile:
Nascita a Castellammare di Stabia (NA) di Francesco Paolo Bonifacio, di
Ignazio e Vincenza Del Giudice, padre di Madre Miradio.
1836, 11 dicembre:
Nascita a Castellammare di Maria Vincenza Raffone, di Luigi e Giulia
Amarante, madre di Madre Miradio.
1854, 22 maggio:
Nozze tra Francesco Paolo Bonifacio e Maria Vincenza Raffone.
1855,
settembre:
Nascita di Antonio a Castellammare , fratello di Madre Miradio.
1861,
gennaio:
1863, 2 febbraio:
3 febbraio:
Nascita di Maria Michela a Castellammare, sorella di Madre Miradio.
Nascita di Madre Miradio a Castellammare.
Viene battezzata nella Cattedrale di Castellammare da Don Giovanni
Battista Uliano con il nome di Giulia Bonifacio, madrina Maria Aiello.
1865, settembre:
Nascita di Salvatore a Castellammare, fratello di Madre Miradio.
1867, 7 ottobre:
Morte della mamma Maria Vincenza Raffone.
1868, 28 gennaio:
Seconde nozze del padre con Anna Spera di Castellammare; da questo
secondo matrimonio nasce Vincenza Bonifacio.
1872, 20 aprile:
Viene cresimata nella Cattedrale di Castellammare da Mons. Francesco
Saverio Petagna, madrina Arianna Adinolfi.
1879:
Incontro di Madre Miradio con Mons. Vincenzo Maria Sarnelli, Vescovo di
Castellammare, sua guida spirituale.
1882, 2 luglio:
Ingresso tra le Povere Figlie di S. Pietro D’Alcantara presso l’ex convento
domenicano Santa Croce, a Castellammare di Stabia, accolta dai Fondatori
Don Vincenzo Gargiulo e Suor Maria Agnese dell’Immacolata.
3 ottobre:
Vestizione religiosa e assunzione del nome Suor Maria Provvidenza di S.
Gaetano.
1884, 1 maggio:
Professione semplice, presieduta da Mons. Vincenzo Maria Sarnelli, nel
convento di Santa Croce a Castellammare.
1884 -1892:
Assolve il compito di Maestra delle probande e delle novizie.
1891, 26 dicembre:
Muore la Fondatrice e Superiora Generale delle Alcantarine, Madre Maria
Agnese dell’Immacolata.
1892, 15 marzo:
• nominata dal Capitolo Consultrice generale.
23 settembre:
•
nominata Vicaria dalla nuova Superiora generale, Madre Maria
Francesca D’Uva e dal Consiglio.
1894, ottobre 1896:
Risiede al “S. Margherita” – Roma; conosce Padre Simpliciano della
Natività; incontro con Don Francesco Maria Carisdeo, Arciprete di Carpino
(Foggia).
1896:
• trasferita a Rende (Cosenza).
1897 – 1900:
• a Tocco Casauria (Pescara).
1900,
Va per la prima volta a Carpino (Foggia) con Suor Federica Salvatore e
(estate):
Suor Giocondina Armellina.
Settembre:
Viene richiamata a Castellammare dai Superiori; incontro con Mons.
Michele De Jorio.
Ottobre :
1901, 17 gennaio:
• a Napoli presso la sorella Vincenza Bonifacio (quasi quattro mesi).
Lascia definitivamente l’istituto delle Alcantarine. Ritorna a Napoli dalla
sorella Vincenza.
1901, 22 maggio:
Ritorno a Carpino e fondazione della Congregazione.
1902, quaresima:
Incontro a Carpino con Padre Luca De Longis, OFM, primo Direttore
dell’Istituto.
2 aprile:
Partenza da Carpino e arrivo a Valle Tufara (Benevento).
3 aprile:
Riconoscimento diocesano della Congregazione, denominata Povere Figlie
di S. Antonio, da parte di Mons. Paolo Schinosi, Vescovo ausiliare di
Benevento.
6 settembre:
1903:
Apertura della Casa di Cardito (NA).
Padre Luca De Longis dà le prime Costituzioni.
13 luglio:
Apertura della Casa di Rionero in Vulture (PZ).
1904, 5 novembre:
Morte di Padre Luca De Longis.
1906,
2 febbraio:
Apertura della Casa di Caivano (NA), nuova sede del Noviziato.
2 aprile:
Affiliazione della Congregazione delle Povere Figlie di S. Antonio
all’Ordine dei Frati Minori ad opera di Padre Dionisio Schuler, Ministro
Generale.
1907, 12 giugno:
Apertura della Casa di Barile (PZ).
1910 – 1911:
Colera a Caivano e a Cardito: Madre Miradio con le suore offre la sua
assistenza ai colerosi.
1912:
Mons. Alberto Costa è nominato Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla
(PZ).
Giugno:
1913:
Apertura della Casa di Sapri (SA).
- Udienza della Serva di Dio con Sua Santità Pio X.
13 giugno:
1915-1918:
Madre Miradio redige il testamento.
Accoglienza e assistenza dei prigionieri austriaci e dei soldati a Caivano e a
Barile.
Accoglienza dei profughi di guerra a Barile.
1916, 8 maggio:
Nomina del secondo Direttore dell’Istituto nella persona di Padre
Bonaventura Pugliese, OFM.
20 giugno:
Professione perpetua di Madre Miradio
a Barile nelle mani di Mons.
Alberto Costa.
19 ottobre:
Apertura della Casa di Palma Campania (NA), sede del Noviziato.
Novembre:
Apertura della Casa di Buonalbergo (BN).
1917, 8 novembre:
Apertura della Casa di Atella (PZ).
1918, 27 giugno:
Apertura della Casa di Torraca (SA).
1919, 16 gennaio:
Conferma dell’Approvazione Diocesana ad opera di Mons. Paolo Schinosi
della Diocesi di Benevento, con il Decreto N. 5156/18 da parte della
Segreteria della S. Congregazione dei Religiosi.
- Apertura della Casa di Secondigliano.
- Incontro con Don Giovanni Minozzi e Padre Giovanni Semeria, Fondatori
dell’Opra Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia e inizio della loro
collaborazione nelle Case di Barile e Torraca.
1922:
Nomina del terzo Direttore dell’Istituto nella persona di Padre Natalino
Russo, rettore del Collegio dei Sacri Cuori di Secondigliano.
1925, 26 ottobre:
Approvazione delle nuove Costituzioni da parte di Mons. Alberto Costa.
1926,
Apertura della Casa di Fragneto Manforte (BN).
3 marzo:
- Incontro di Madre Miradio con Giuseppe Moscati che preannuncia la
morte di entrambi: “La nostra vita è breve e fra non molto si sussegue una
dopo l’altra”.
26 giugno:
15 dicembre:
Consegna delle nuove Costituzioni alle suore.
Alle ore 1, 15 Madre Miradio muore santamente nella comunità di
Secondigliano.
16 dicembre:
Funerali della Serva di Dio nella parrocchia dei SS. Cuori e sepoltura nel
cimitero di Secondigliano.
1940:
Stesura di “Cenni biografici di Suor Miradio della Provvidenza di S.
Gaetano, Fondatrice delle Povere Figlie di S. Antonio” di Suor Colomba
Blasiello.
1941, 21 dicembre:
La Congregazione delle Povere Figlie di S. Antonio riceve il “Decretum
laudis”.
1949, 24 gennaio:
Giunge all’Istituto l’Approvazione Pontificia da parte di Sua Santità Pio
XII.
1951:
Celebrazione del 50° di Fondazione. Viene rievocata la figura di Madre
Miradio e pubblicato in sua memoria l’opuscolo “Ricordo del 50° della
Fondazione dell’Istituto Francescano Suore Povere Figlie di S. Antonio”.
1968:
Pubblicazione della prima biografia di Madre Miradio “Una Piccola
Storia” di Suor Emerenziana (Lucia) Sicuro.
1970:
La denominazione originaria Povere Figlie di S. Antonio viene mutata in
Religiose Francescane di S. Antonio.
1976:
Celebrazione del 75° di Fondazione. Viene rievocata la figura di Madre
Miradio con celebrazioni e sussidi vari.
1989, ottobre:
Pubblicazione della seconda biografia di Madre Miradio “Sotto il segno
della Provvidenza” di Luigi Renzo.
1993:
Il Capitolo generale non elettivo approva la proposta della Superiora
Generale Madre Maria Goretti Manzo di un Cammino di Rinnovamento
pianificato per riesprimere nel nuovo contesto storico l’intuizione
fondazionale di Madre Miradio.
1994, 15 luglio:
Traslazione delle spoglie della Serva di Dio dal cimitero di Secondigliano
(NA) nella cappella della Casa Generalizia di Ariccia (Roma).
15-17 luglio:
Congresso in occasione della traslazione delle spoglie di Madre Miradio ad
Ariccia.
1999, 13 marzo:
La Superiora Generale Suor Maria Goretti Manzo dà a Suor Gaetanina
Nicolaio il mandato di riprendere la ricerca e la raccolta dei Documenti
inediti relativi alla persona e alla vita di Madre Miradio in vista del
Processo di Beatificazione e Canonizzazione di Madre Miradio, richiesto
dalla Congregazione.
2001, 15 febbraio/
15 dicembre:
Celebrazioni in tutte le comunità della Congregazione, in Italia e all’estero,
in occasione del 1° Centenario di Fondazione.
Luglio:
Pubblicazione della terza biografia della Serva di Dio “Madre Miradio
della Provvidenza, Una donna in cammino nella storia” di Suor Gaetanina
Nicolaio.
26/29 luglio:
2003, 1 febbraio:
Congresso ad Ariccia per celebrare il 1° Centenario di Fondazione.
Apertura dell’inchiesta Diocesana per la Causa di Beatificazione e
Canonizzazione della Serva di Dio Madre Miradio della Provvidenza nella
Cattedrale di Albano (Roma) alla presenza di Sua Eccellenza Mons.
Agostino Vallini.