Meccanica C - La nostra mission
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Meccanica C - La nostra mission
International bimonthly magazine focusing on technology, equipment and materials for packaging printing (Flexo, Offset, Digital, Inkjet) and converting Anno XVII - N. 2 Marzo-Aprile 2016 BI.DI. - Via Marmolada 11 20021 BOLLATE (MI) - Italy LO/0238/2009 www.printconverting.com - www.corrugatedcartonboardbox.com Meccanica Di Stefano Spelta Ernaldo via Giuseppe Curioni,18 26832 Galgagnano (LO) Cell: +39 333 4945508 E-mail: [email protected] SERVICE Machinery for the corrugated cardboard Revisioni: Macchine da Stampa Casemaker Fustellatori rotativi Modifiche meccaniche e automazioni Trasferimenti e installazioni macchinari C È ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO WEB! La semplicità è efficienza. È con grande piacere che vi presentiamo il nuovo sito web www.printconverting.com! Per noi di C&CB è fondamentale essere presenti online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato. Offriamo agli utenti la possibilità di richiedere informazioni su soluzioni specifiche e personalizzate. Per questo abbiamo deciso di puntare su una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. Ogni colore aiuta a identificare uno dei nostri ambiti di intervento. In ogni pagina troverete gli elementi necessari per conoscere e orientare le vostre richieste, dalle gallerie fotografiche alle brochure scaricabili in formatto PDF. E per un contatto diretto potete scriverci attraverso l’apposito form di contatti. Buona navigazione! Anno XVII - N.2 - Marzo-Aprile 2016 International bimonthly magazine focusing on technology, equipment and materials for packaging printing (Flexo, Offset, Digital, Inkjet) and converting. SOMMARIO - CONTENTS ARTICOLI FEATURES 4 5 8 DRUPA KBA PACKAGING "Add more KBA to your day" La nuova Rapida 75 PRO arricchisce la gamma KBA nel mezzo formato L’evoluzione del Packaging nel settore del lusso 10 16 20 KBA RAPIDA 145 NEO XD LR “HYBRID” KBA 4.0 Più potenza e più automazione nel formato grande Nuova NEO XD LR “HYBRID” per tutte le tecnologie flessografiche standard La trasformazione digitale con KBA 4.0.permette di estendere l’assistenza clienti 28 30 39 IGGESUND IMBALLAGGI TAGLIARE IL TRAGUARDO Avanti a tutta velocità nella cartiera Iggesund di Workington Nuove prospettive per la stampa degli imballaggi Storia di una Cenerentola Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 243 del 31-03-2000 - Spedizione “Tariffa pagata PDI” Aut. DRT/DCB/Milano/PDI/0411/2003. Amministrazione e Pubblicità: BI.DI. di Bevilacqua Domenico Via Marmolada, 11 - 20021 Bollate (MI) Italy Tel. +39 02-35.12.226 Fax +39 02-36.55.05.90 - Cell. 339-3981604 E-mail: [email protected] www.printconverting.com www.corrugatedcartonboardbox.com Direttore Responsabile: Domenico Bevilacqua BIDI Editrice BIDI Corrugated Progetto Grafico: Ego Creativo Srl www.egocreativo.it INSERZIONISTI RUBRICHE ADVERTISERS DEPARTMENTS Asahi Photoproducts: 4a di cop. Bernardi Meccanica: pag. 27-35 Bizzozero: (presente sul web) Emmeffe Service: pag. 19 Errebi: (presente sul web) KBA: (presente sul web) Meccanica C: 1a di cop. Modolo: (presente sul web) Reed Exhibitions: (presente sul web) Simec: pag. 7 Zenari: 3a di cop. 12 22 36 MATERIAL NEWS PRODUCT NEWS GENERAL NEWS Pixartprinting..................... pag. 12 Landa................................... pag. 22 Durst..................................... pag. 36 Sappi.................................... pag. 13 Pixartprinting..................... pag. 23 Asahi..................................... pag. 37 SCA....................................... pag. 14 Masserdotti......................... pag. 24 Guandonng......................... pag. 38 Iggesund.............................. pag. 15 MCA...................................... pag. 26 "ADD MORE KBA TO YOUR DAY" AL DRUPA communication e settori applicativi industriali. L'in-chiostro a pigmenti a base polimerica in versione perfezionata insieme alla nuova tecnologia con risoluzione nativa di 1.200 dpi anche su carta offset patinate assicura ottimi risultati di stampa. Fustellatrice rotativa Rapida RDC 106 Con la fustellatrice rotativa KBA Rapida RDC 106 si aggiunge uno sviluppo di KBA-Sheetfed per la finitura di stampa. La fustellatrice rotativa, presentata insieme a macchine a foglio per la stampa di imballaggi, può lavorare materiali con velocità fino a 14.000 fogli/h. Innovazioni per stampa digitale,flexo e offset e nuovi servizi con KBA 4.0. Rapida 105 PRO con finitura a foil a freddo Per la finitura in linea di alta qualità di astucci pieghevoli con foil a freddo, allo stand del partner Vinfoil, accanto a KBA, saranno presentati una Rapida 105 PRO a cinque colori con torre di verniciatura e il nuovo modulo a foil a freddo KBA CF Optimae che permette di riutilizzare il foil a freddo riducendo i costi. Anche questa macchina in formato medio, inserita per la prima volta nella gamma nel 2015, dispone di numerosi moduli di automazione ed è integrata nel workflow KBA tramite il LogoTronic Professional. con la nuova tecnologia a getto d'inchiostro piezoelettrica con una risoluzione di 1.200 dpi per larghezze di stampa tra 77 e 138 cm e velocità fino a 150 m o 300 m/min. (secondo la risoluzione). Qualità di stampa ottimale, anche su carte offset patinate, massima flessibilità per tutte le applicazioni fondamentali della stampa commerciale e industriale e massima produttività erano gli obiettivi dello sviluppo. La serie RotaJET L è l'unico impianto a getto d'inchiostro ampliabile successivamente in termini di larghezze di stampa, colore, qualità di produzione e velocità di stampa. Al massimo livello di potenziamento, con una larghezza del nastro di 138 cm e cambiabobine automatici, essa può gestire volumi di enormi dimensioni. KBA-Digital & Web propone la RotaJET L in una configurazione adatta alla stampa di prodotti commerciali, libri, pubblicazioni e industriale. A Düsseldorf, la RotaJET 77 sarà presentata nella configurazione 4/0 con diversi substrati per i segmenti imballaggi, publishing, target 4 Un altro nuovo gruppo fuori linea su base Rapida per stampati particolarmente pregiati con verniciatura e inchiostri metallizzati (materiale promozionale, brochure, schede digitali di ingresso, pubblicità, espositori, packaging) è la stampatrice serigrafica da bobina Rapida RSP 106, che potrà essere visitata presso il suo utilizzatore, la Kolbe-Coloco di Versmold. Workflow, efficienza energetica e trasformazione digitale Alla fiera presenteremo anche nuove soluzioni di workflow per la tipografia interconnessa, il nuovo sistema per una maggiore efficienza energetica in azienda (KBA VisuEnergy) e le applicazioni speciali di KBA-Metronic e KBA-NotaSys. RotaJET L per la stampa commerciale e industriale KBA Digital & Web presenta la nuova serie RotaJET L in una struttura modulare flessibile Stampatrice serigrafica da bobina Rapida RSP 106 alla Kolbe-Coloco ROTAJET L Continua CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX ARTICOLO LA NUOVA RAPIDA 75 PRO ARRICCHISCE LA GAMMA KBA NEL MEZZO FORMATO Prima presentazione al drupa come macchina a cinque colori con verniciatura ed essiccazione UV LED Premiere at drupa as a five-colour press with coater and LED-UV curing KBA expands half-format offerings with new Rapida 75 PRO KBA showcases an advancement of the Rapida 75 in half format with the unveiling of the Rapida 75 PRO at drupa. This new press closes the gap to the highly automated Rapida 76. The Rapida 75 PRO features the same hard- and software solutions as medium-format Rapidas and thus offers a raft of extra features and improved user-friendliness. Con la Rapida 75 PRO, KBA presenterà al drupa una versione perfezionata della Rapida 75 nel mezzo formato andando a colmare il gap con la Rapida 76 altamente automatizzata. Per quanto riguarda l'hardware e il software, la Rapida 75 PRO è dotata delle soluzioni delle Rapida in formato medio e, quindi, offre ulteriori funzionalità ed un elevato comfort di comando. I l nuovo design della Rapida 75 PRO riprende quello della Rapida 105 e della Rapida 106. Il pulpito di comando ErgoTronic rientra nella dotazione di base ed è munito dell'interfaccia utente TouchTronic. La precedente divisione tra gestione degli ordini (pulpito di comando) e comando della macchina (display uscita) non c'è più. Novità: interfaccia TouchTronic utente Gli stampatori controllano la Rapida 75 PRO tramite un touchscreen Tutte le funzioni sono comodamente selezionabili al massimo sfiorando due volte lo schermo touch. Tramite un'interfaccia USB, si possono scambiare i dati dell’ordine con la prestampa. Una novità è il wallscreen opzionale con funzionalità che vanno dalla rappresentazione dell'indica-zione delle zone di inchiostrazione ColorTronic alle immagini dal vivo della corsa dei fogli, fino al monitoraggio della qualità di stampa con QualiTronic ColorControl. Novità: One - Button - Job Change La nuova funzione "One-Button-JobChange" può ridurre fino al 50% i tempi di avviamento. Tutti i processi di avviamento si svolgono in una sequenza temporale ottimizzata con la semplice pressione di un tasto. Le imposta-zioni degli ordini e della macchina possono essere caricate sul pulpito di comando ErgoTronic a produzione in 1 CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 5 2 Oltre a quanto riportato, la Rapida 75 PRO si distingue anche in termini di performance. Il formato di stampa si porta, di serie, a 520 x 735 mm (finora 510 x 735 mm). Le macchine con fino a otto gruppi inchiostratori e torre di verniciatura producono, di serie, con velocità massime di 15.000 fogli/h (prima 13.000 fogli/h). Il pacchetto alta velocità con veloci-tà di produzione fino a 16.000 fogli/h resta invariato, come pure i formati speciali per la stampa fino a sei pagine nei tipici formati catalogo o US. Le possibilità di configurazione della macchina arrivano fino ad impianti a dieci colori con torre di verniciatura aggiuntiva. Ma sono possibili anche macchine con inversione del foglio e verniciatura, ad esempio per la produzione 4 su 4 o 5 su 5, che producono con velocità massime fino a 13.000 fogli/h. Inoltre sono previste anche macchine a doppia verniciatura. Novità: calamai ColorTronic Fig. 1 - Al drupa, la nuova Rapida 75 PRO produrrà nella versione a cinque colori con verniciatura ed essiccazione UV LED. Fig. 2 - Il pulpito di comando centrale ErgoTronic con interfaccia utente TouchTronic A di serie mentre il wallscreen nello sfondo è optional. I calamai ColorTronic della Rapida 75 PRO sono identici a quelli dei modelli Rapida in formato medio e grande. Come per le altre Rapida, le racle del calamaio presentano una larghezza di 30 mm, quindi sono au-mentate di numero, portandosi a 25. Come optional, dal pulpito di co-mando ErgoTronic è possibile disaccoppiare i gruppi inchiostratori non utilizzati, quindi non occorre applicare la pasta protettiva che previene la corsa a secco dei rulli. Al riavvio non occorre pulire il gruppo inchiostra-tore. Dal pulpito di comando centrale si può regolare anche il punto di intervento della macinatura. Novità: più automazione per il cambio delle lastre Sulla Rapida 75 PRO, il cambialastre automatico SAPC è standard. Il cambio delle lastre senza attrezzi di questa variante dura circa un minuto per gruppo di stampa. Come opzione si possono installare i cambialastre completamente automatici FAPC. Dopo l'inserimento delle lastre negli scomparti di cambio delle lastre tutto si svolge automaticamente. Il FAPC riduce la necessità di interventi manuali da parte dello stampatore e riduce ulteriormente i tempi di cambio. Numerosi vantaggi già noti sono rimasti, tra questi la vasta scelta di si-stemi di essiccazione dalla variante a risparmio energetico VariDryBLUE agli essiccatoi UV HR e UV LED per l'immediata elaborazione successi-va dei fogli stampati. Anche in termini di ingombro e consumo di energia, nella Rapida 75 PRO sono ancora presenti le principali caratteristiche convenienti della Rapida /%: La nuova macchina, inoltre, occupa molto meno spazio delle altre macchine nella sua classe di formato e staòpa con un consumo di energia nettamente inferiore. Fig. 3 - KBA Rapida 75 PRO con cambialastre completamente automatico FAPC. corso. Oltre a garantire tempi di avviamento minori, il programma di cambio di lavoro semplifica l'handling per l'operatore. Le interfacce utente Intuitive consentono di preparare gli ordini con maggiore velocità. Una panoramica delle funzioni principali. • Caricamento dei dati CIP3 tramite CIPLink X o LogoTronic Pro-fessional • Salvataggio dei parametri macchina per gli ordini in serie • Acquisizione dei dati di produzione senza interruzioni con Logo-Tronic Professional • Messa a registro a distanza • Controllo delle periferiche • Indicazione di manutenzione e di Stampa di elenchi di manutenzione • Generazione e stampa di note di pila (tramite stampante in rete) • Visualizzazione di anteprime di stampa • Novità: più potenza nella stampa 6 3 L’EVOLUZIONE DEL PACKAGING NEL SETTORE DEL LUSSO LE PREVISIONI AL 2019 LIZ WILKS, STAKEHOLDER E SUSTAINABILITY MANAGER EUROPA@ ASIA PULP & PAPER Liz Wilks è membro del Comitato Scientifico del British Retail Consortium per gli standard di imballaggio e materiali da imballaggio internazionali nonché degli standard di imballaggio sostenibile. Inoltre, Liz Wilks fa parte della commissione di analisi delle migliori pratiche per gli standard GFSI (Global Food Safety Initiative organismo nato nel 2000 con l’obiettivo di stabilire criteri univoci di sicurezza alimentare), gestita dal Consumer Goods Forum, di cui APP è membro. Liz Wilks ha conseguito PhD in Interna-tional Packaging Standards nel 2012. La manager di APP ha analizzato i benefici dell’auto-regolamentazione e ha sviluppato un modello di conformità che funge da guida ai processi di due diligence richiesti a livello internazionale. Un nuovo rapporto della società di ricerca Smithers Pira, commissionato da Asia Pulp & Paper (APP) stima una forte accelerazione dell'innovazione nel packaging di lusso, trainata da una crescita significativa del settore. Secondo il rapporto, commissionato da Asia Pulp and Paper a Smither Pira, "Paperbased packaging trends to 2019”, il mercato globale per il packaging di beni di lusso, che nel 2014 ha generato volumi per $14,2 miliardi, è previsto in aumento del 19% entro il 2019, raggiungendo volumi pari a $ 17,6 miliardi. Le aspettative di crescita del settore sono stimate in media del 4,4% all’anno fino al 2019, con tassi di crescita di circa il 3% annuo in Europa occidentale e in Nord 8 America, del 6% nell’area Asia-Pacifico, fino al 9% in America Latina. Il settore della cosmetica e quello della profumeria rappresentano il 43% delle vendite di beni di lusso e continueranno ad essere il principale motore della crescita all'interno del settore lusso, incrementando annualmente di circa il 6% per i prossimi cinque anni. L’Europa occidentale rappresenta un terzo delle vendite di questi due comparti, trainate in particolare dall’industria cosmetica francese e dai brand scozzesi produttrici di whisky premium label. Questa crescita della domanda sta guidando le innovazioni nel mercato, facilitate dalle nuove tecnologie, ma anchedall’aumentata consapevolezza da parte dei consumatori delle istanze legate alla sostenibilità, in particolare nei mercati maturi. Ciò implica un rinnovamento nel packaging da parte dei brand di lusso volto a ridurre l'impatto ambientale dei loro imballaggi. Varie tendenze di mercato, combinate agli sviluppi tecnologici, stanno plasmando il futuro sostenibile del packaging di lusso. Un packaging di lusso che è sostenibile, personalizzato, ha la capacità di interagire con la tecnologia digitale, impedisce la contraffazione e utilizza le tecnologie di stampa più all’avanguardia disponibili. Tutti questi sono i fattori distintivi che si prevede avranno una sempre crescente presenza nel packaging di lusso da qui al 2019. Il trend di sostenibilità viene interpretato dai produttori optando per l’utilizzo di materiali più eco-compatibili, come cartone, invece di materie plastiche, riducendo l'impatto ambientale del processo di produzione e utilizzando tecniche di alleggerimento. I produttori si stanno orientando in maniera crescente versosoluzioni con cartone alleggerito. Ad esempio, Veuve Clicquot ha lanciato recentemente la campagna "Naturalmente Clicquot" in edizione limitata. La soluzione di imballaggio è al 100% biodegradabile a base di amido di patate e carta riciclata. Oltre ad essere una soluzione di packaging ecologico, possiede anche capacità isotermicheriuscendo a mantenere una bottiglia di champagne Clicquot ghiacciata per circa due ore. Le misure per contrastare la contraffazione hanno un ruolo chiave da svolgere nel mercato globale per la protezione del marchio, in particolare del marchio di lusso. Il volume ggregato di queste misure è stato valutato a $2,33 miliardi di dollari nel 2013, e comprende dispositivi track and trace, l'autenticazione dei prodotti e tecnologie anti-furto. Più recentemente le nuove tecnologie hanno introdotto i codici di identificazione (ID) e Quick Response (QR) che sono codici che vengono stampati sulla confezione e sono sempre più utilizzati per consentire ai consumatori di conoscere la storia di un marchio; mentre alcuni programmi pilota di “smart labelling” stanno facendo la loro apparizione sul mercato e sono in grado di comunicare con gli utenti attraverso etichette NFC. Questenuove modalità di identificazione e di protezione hanno attratto i marchi di lusso,sempre alla ricerca di nuovi sistemi di identificazione e di protezione del marchio e del prodotto nella loro confezione che non compromettano l'estetica, e si prevede forte presenza di queste soluzioni tecnologiche nel packaging di lusso per i prossimi cinque anni. CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX Il rapportoindica chiaramente che l'industria è in procinto di entrare in un “periodo d'oro” di sviluppo del prodotto. Il settore del packaging di lusso si trova a un punto di svolta, in cui un aumento della domanda di beni di lusso e l'introduzione di nuove tecnologie potranno generare un periodo di innovazione senza precedenti nel mercato. Infine, le tendenze nel settore del packaging di lusso sono un robusto indicatore di ciò che gli altri segmenti del settore possono attendersi. Un packaging che è sostenibile ed è personalizzato, che ha la capacità di interagire con la tecnologia digitale, che impedisce la contraffazione e utilizza la più recente tecnologia di stampa state-of-theart non è solo una richiesta confinata agli acquirenti di beni di lusso, ma riflette anche le preferenze di consumo che si stanno facendo strada in tutto il mondo da parte del pubblico in generale. È sicuramente possibile rendere il packaging di lusso più sostenibile ed è certamente una strategia premiante da perseguire come evidenziato dalle stime di Smithers Pira. È dunque auspicabile per i marchi di alta gamma garantire proposizioni di imballaggio di alta qualità in termini di sostenibilità. La risposta, spesso, consiste nel non complicare eccessivamente il processo e la chiave è quella di concentrarsi su materiali rinnovabili come il cartone, ove possibile. Asia Pulp & Paper ha raccolto questa sfida e propone al mercato italiano ed europeo linee di packaging pensate per le esigenze del segmento lusso quali Enza o Enova per le shopper di carta effetto “de luxe”. Enza è una carta che si presenta non patinata, con una superficie lucida e una superficie morbida. Ha superfici pulite, buona stabilità dimensionale e rispetta i requisiti di FDA e ISEGA. Enza, oltre che essere una carta perfetta per le shopper di lusso, è adatta per il contatto diretto con gli alimentari. Enova, CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX invece, soddisfa il mercato di alta qualità della stampa off-print e nel contempo risponde alla domanda di carta prodotta con fibre riciclate. Enova è una carta patinata riciclata premium con una lucentezza di stampa e un’eccellente distribuzione dell'inchiostro per la stampa di dettagli fini. Ha anche una superficie ben distribuita e una buona opacità per superbe riproduzioni di testi e grafica.Circa il 50% del contenuto dei prodotti della linea Enova è derivante da riciclo. Sinarvanda è linea di packaging che grazie alla resa di contrasto di colore e alla vivacità delle cromature oltre alla nitidezza delle immagini stampate, è una linea dedicata principalmente al settore cosmetico, a quello dei tabacchi, e dei giochi e giocattoli di prestigio. Grazie alla certificazioni FDA e ISEGA, Sinarvanda può essere utilizzata anche per packaging di cibo gourmet. Una particolare linea di produzione è quella di Zenith, cartoncino prodotto negli impianti cinesi di APP, che possiede alto spessore e la cui doppia lamina permette ottimi risultati di stampa. Il "Duo shake" permette una eccellente distribuzione delle fibre così da rendere il processo di fustella impeccabile. Anche Zenith è certificato per il contatto con alimenti ed è particolarmente adatto per le confezioni di lusso quali profumi, creme e cioccolato, oltre che packaging per il settore farmaceutico. Savvi Brite è un brand patinato su entrambe le superfici tipo GC1, progettato specificamente per la realizzazione di prodotti premium a patinatura su entrambe le superfici. È adatto ad applicazioni di design grafiche e di packaging di altissima qualità quali rapporti annuali aziendali, brochure de luxe e così via. Anche Savvi Coat è un brand che si presenta patinato, ma è caratterizzato da alta lucidità e robustezza. È adatto per applicazioni di design, packaging e grafiche e viene particolarmente utilizzato nella cosmesi, nel packaging dei vini e dei superalcolici, oltre che nel settore della moda. Infine Ningbo Star, cartoncino prodotto da APP in Cina, che offre in entrambe le superfici un ottimo punto di bianco, oltre a un eccellente livello di lucido, elevato spessore e rigidità. La superficie vellutata su entrambi i lati permette di raggiungere alti livelli di contrasto e rende il brand particolarmente apprezzato dal settore fashion e alta moda. L'industria del packaging di lusso dovrebbe pianificare la propria produzione tenendo conto di queste tendenze e andare oltre gli attuali standard di packaging di lusso: le nuove tecnologie innovative e l'agenda della sostenibilità stanno guidando la domanda - e continueranno a guidare la domanda anche nel medio termine. I brand del lusso stanno realizzando che molti consumatori con elevato potere d’acquisto, in particolare le famiglie e le donne, stanno diventando più attenti all’ambiente. Sta dunque emergendo il concetto di lusso sostenibile. Oggi i consumatori abbienti non solo vogliono possedere un bene prezioso, ma cercano anche sempre più il significato e il valore aggiunto che è intrinseco al bene stesso. I consumatori ora cercano con maggiore insistenza marchi di lusso prodotti da aziende etiche e socialmente responsabili e sono inclini a spendere di più per acquistare questi brand. La sfida risiede nel creare un packaging che sia al tempo stesso sostenibile e rispettoso dell’ambiente, più facilmente riciclabile e meno elaborato possibile, mantenendo nel contempo i più alti livelli di resa e di pregio. La sfida coinvolge l’intero processo di produzione in maniera trasversale. 9 ARTICOLO PIÙ POTENZA E PIÙ AUTOMAZIONE NEL FORMATO GRANDE Gli highlight del drupa per gli stampatori di packaging: KBA Rapida 145 con la nuova uscita a pila doppia Drupa highlight for packaging printers: KBA Rapida 145 with new double-pile delivery MORE PERFORMANCE AND AUTOMATION IN LARGE FORMAT With the enhanced Rapida 145 KBA-Sheetfed will probably be the only exhibitor presenting a high-tech large-format press at drupa. The six-colour press with coater and automated pile logistics on display will be equipped with a raft of new highlights aimed at automating the printing process further and making this even more effective. Its higher maximum speed of 18,000sph (Rapida 164: 16,500sph) and new double-pile delivery are striking features. The first large-format presses with double-pile delivery are already in operation. This option is now also available in medium format for the Rapida 106. Al drupa, KBA-Sheetfed sarà l'unico espositore a presentare un impianto high-tech in formato grande con la Rapida 145 in versione perfezionata. La macchina a sei colori con torre di verniciatura e logistica di impilaggio automatica presentata alla fiera è dotata di tutta una serie di novità che automatizzano ulteriormente la produzione di stampa rendendola ancora più efficace. Oltre alla velocità di produzione massima portata a 18.000 fogli/h (Rapida 164: 16.500 fogli/h), la nuova uscita a pila doppia è una vera caratteristica distintiva. Le prime macchine in formato grande con uscita doppia sono già in uso. Questa opzione sarà disponibile sin da ora anche nel formato medio per la Rapida 106. Più produttività grazie ad una pila di uscita senza scarti La nuova uscita a pila doppia permette di ottimizzare ulteriormente la produzione nelle aziende cartotecniche con un'elevata potenzialità produttiva. Accanto alla pila 1 degli scarti, si forma una pila di uscita senza fogliacci che può essere lavorata direttamente nella fustellatrice o nell'accoppiatrice. In questo modo non occorre più smistare i fogliacci manualmente, aumentando la produttività. Entrambe le pile possono essere integrate in una logistica dei supporti di stampa. L'espulsione dei fogliacci avviene fino alla velocità massima, ossia a 18.000 fogli/h per la Rapida 145 e a 20.000 fogli/h per la Rapida 106. Inoltre si possono smistare automaticamente gli scarti di avviamento e di avvio. A breve sono previste altre applicazioni. L'uscita a pila doppia, inoltre, rende più sicuro il cambio di pila senza arresto alla velocità massima della macchina. La produzione con due pile è possibile sia in modalità manuale sia in modalità automatica. Compensazione automatica dell'allungamento della carta Copertura di inchiostro, bagnatura e numero di inchiostri influiscono sul substrato e possono provocare variazioni nella lunghezza di stampa. Sulle nuove Rapida jumbo, la stiratura della lastra per compensare l'allungamento della carta avviene in direzione assiale e circonferenziale (fino a 0,2 mm) per 2 10 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX 3 via remota dal pulpito di comando centrale (ErgoTronic PlateStretch). Non occorrono interventi manuali. In conclusione si ottengono una qualità di stampa migliore e meno scarti. Qualità di stampa perfetta nel mirino Anche la regolazione dell'inchiostro in linea QualiTronic ColorControl è stata perfezionata. Spie verdi e rosse sul monitor del pulpito di comando ErgoTronic segnalano agli stampatori se i valori di densità dell'inchiostro rientrano nelle tolleranze. Un segnale acustico richiede l'immediata correzione in caso di scostamenti. Per evitare scarti è possibile programmare anche un arresto del mettifoglio se un errore non viene eliminato per tempo. Fig. 1: Due Rapida 145 affiancate con uscita a pila doppia e vasta logistica dei substrati producono già presso uno stampatore di packaging in Germania. Fig. 2: (Grafik) - Panoramica della Rapida 145 presentata al drupa: sulla pila di uscita 1 vengono espulsi i fogliacci, sulla pila 2 poggiano i fogli buoni. Fig. 3: I fogli buoni attraversano la pila 1 su cui vengono espulsi i fogliacci. Fig. 4: La funzione semaforo del QualiTronic ColorControl permette di stabilire con rapidità se i valori di densità rientrano nelle tolleranze. Fig. 5: Menu a schermo per la compensazione dell'allungamento della carta. 5 QualiTronic PDF per il controllo della qualità completamente automatico Un'altra novità del drupa nel formato grande è il QualiTronic PDF per il controllo completamente automatico della qualità durante la tiratura. Il sistema confronta un foglio appena stampato con il PDF della prestampa. Una volta confermato il foglio di riferimento, all'inserirsi del contatore di fogli buoni si attiva il controllo della tiratura per un riferimento virtuale. Grazie alla risoluzione della telecamera di circa 300 dpi vengono rilevati errori infinitesimali fino a 90 µm, anche alla velocità di produzione massima. I parametri di ispezione possono essere adattati durante la tiratura. Il wallscreen del pulpito di comando ErgoTronic visualizza informazioni dettagliate sui possibili errori nel foglio stampato. Certificati e protocolli forniscono informazioni esaustive sulla qualità di stampa. QualiTronic PDF Pile View è un tool accessorio per l'analisi degli errori dopo la produzione o in caso di reclami. Con un esatto controllo dell'intero impianto si evitano scarti e la consegna di fogli difettosi. Logistica alternativa con un grado di automazione più elevato Come leader di mercato nella stampa di cartonaggi, KBA-Sheetfed vanta anni di esperienza nella logistica dei supporti di stampa. Tra i collaudati componenti logistici della soluzione PileTronic troviamo un'altra variante, con montaggio sopra il pavimento e un'altezza di installazione inferiore, che rende superfluo qualsiasi intervento sul pavimento del capannone o sulle fondamenta. Il trasporto delle pile alla macchina avviene mediante nastri LOX e ser-vomotori in modo fluido e con estrema precisione. Una interfaccia utente semplice e intuitiva ne semplifica il comando. Qui trovano impiego componenti Plug&Play. Il voltapila si distingue per i suoi programmi di preparazione della pila controllabili individualmente. Durata della vibrazione, immissione di aria, posizione della pila e sollecitazione meccanica del substrato possono essere impostate in base al materiale. Durante l'allestimento della pila, il sistema preleva automaticamente i primi tre, al massimo cinque, fogliacci superiori. Trasparenza nel consumo di energia 4 4 Sul pulpito di comando è possibile monitorare direttamente la potenza utilizzata e la rispettiva energia consumata dalla macchina e dai singoli componenti, ad esempio l'essiccatoio. KBA LogoTronic Professional protocolla e salva in memoria il consumo di energia per ciascun ordine. VisuEnergy è la soluzione di KBA per l'analisi di tutti i consumi energetici di un'azienda grafica che, quindi, possono servire come entità di ingresso per il sistema di gestione dell'energia dell'azienda. 11 MATERIAL NEWS A BASE Milano in scena la meraviglia by Pixartprinting “Il piacere ti ruba l’anima” stupisce e ipnotizza i visitatori Regalare un attimo di meraviglia, stupire ed emozionare. Questo l’obiettivo dell’inedita installazione “Il piacere ti ruba l’anima” by Pixartprinting, leader europeo nell’Upload&Print, inaugurata in occasione della Design Week milanese ma on air per 5 mesi all’interno di BASE MILANO. "Un progetto che ha in comune con Pixartprinting il coraggio di sperimentare, innovare e rappresenta un nuovo concept per la cultura e la creatività” – commenta Andrea Pizzola, Sales & Marketing Director Pixartprinting – “Creatività e innovazione sono da sempre asset dalla nostra azienda che investe in iniziative di culturizzazione volte alla content creation. A differenza delle altre installazioni del Fuorisalone questa è stata concepita per vivere diversi mesi ed essere un punto di partenza per la produzione di altri 12 contenuti e fonte di ispirazione per altri creativi”. Negli storici spazi dell’ex Ansaldo prende vita “Il piacere ti ruba l’anima” by Pixartprinting, un’enorme fiore composto da tanti fiorellini colorati e animati i cui petali si chiudono a ritmo meccanico e si aprono al respiro di palline di gomma che, grazie al principio della memoria di forma, ritornano alla posizione originale con un movimento fluido e organico, schiudendo il fiore. Il risultato è un effetto armonico e ipnotico allo stesso tempo, in cui i singoli elementi sembrano dialogare fra loro con modalità sempre diverse a seconda della tipologia di pallina, della temperatura e del numero dei petali. “Ogni fiore è animato da un motorino programmato con la tecnologia Arduino e ogni componente dell’opera può potenzialmente muoversi in maniera differente. Le combinazioni sono quindi infinite. Il set up programmato per questo evento ha una durata di circa 5 minuti in cui si alternano parti più casuali e altre più coreografiche” – spiega Carlo Migotto, Art Director Pixartprinting – “Tecnicamente con quest’opera si possono fare molte cose ad esempio il design interattivo. Questa installazione infatti è un ottimo esempio di come l’incontro tra la nostra tecnologia e la creatività di chi utilizza il nostro prodotto possa generare una predisposizione di ingegno in grado di portare a cose grandiose”. Dal cuore dell’installazione parte un fascio di luce che abbaglia lo spettatore e, celata al suo interno, una telecamera che ruba l’attimo di meraviglia di chi guarda l’opera e lo condivide con il mondo attraverso una proiezione su un pannello posto all’esterno dell’edificio. Da qui il concept “Il piacere ti ruba l’anima”. L’installazione racconta molto dell’anima di Pixartprinting: è un concentrato di creatività e inventiva che dialoga con la tecnologia per dare vita a realizzazioni sorprendenti. Non solo: tutte le componenti stampate de “Il piacere ti ruba l’anima” sono state costruite dal W2P veneziano e rappresentano uno stimolo a immaginare i molteplici utilizzi creativi dei materiali che l’azienda impiega per realizzare stampati come espositori e packaging, che possono essere reinterpretati per dare libero sfogo all’estro di ogni utente. Inoltre l’intero progetto è stato realizzato in tempi record dal team creativo di Pixartprinting in collaborazione con Dadomani Studio e ha coinvolto professionisti impegnati a vario titolo: allestimento, set design, montaggio, grafica, video, foto, sviluppo web, graphic design. Alta reattività e velocità sono due fattori che contraddistinguono da sempre il servizio dell’azienda, che si pone sul mercato come player di riferimento in grado non solo di essere competitiva in termini di puntualità di esecuzione, offerta, rapporto qualità/prezzo e servizio, ma anche innovativa in termini di strategia e comunicazione. CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX SAPPI CONSOLIDA LE ATTIVITÀ RELATIVE AL MERCATO DELL’AUTO ADESIVO Un investimento per il miglioramento delle linee di prodotti e la sostenibilità dà ottimi risultati Da diversi decenni le carte per la siliconatura Algro Sol di Sappi godono di un’eccellente reputazione in fatto di qualità. Oggi in questo segmento la carta mantiene una posizione di leadership sul mercato europeo. Attualmente Sappi sta consolidando le prestazioni e i vantaggi del suo portafolio di supporti per la siliconatura con una serie di investimenti e attività. Vengono garantitenon solo una migliore risposta delle performance di produzione ma anche una capacità di fornitura a lungo termine e sostenibile per soddisfare le esigenze di un mercato in constante evoluzione. In questa strategia di Sappi ricoprono un ruolo centrale il consolidamento e l’espansione delle attività relative alle carte speciali e per imballaggio. La strategia fa seguito all’importante investimento fatto per la ristrutturazione della linea PM2 della cartiera di Alfeld e a una serie di progetti e attività per lo sviluppo di nuovi release liner e il miglioramento della gestione, della logistica e del servizio. Sappi sta inoltre consolidando la sua posizione di leader nel settore delle carte a base siliconata nel mercato europeo dei prodotti adesivi sensibili alla pressione e al contempo sta espandendosi nelle Americhe e in Asia. Competenze specifiche Le carte per la siliconaturadevono avere buone proprietà per quanto riguarda sia la spalmatura del siliconesia la successiva lavorazione. Delle competenze specifiche e un elevato know-how relativo alle applicazioni sono essenziali. Sappi li ha acquisiti entrambi nel corso di diversi decenni, e li ha messi in pratica per lo sviluppo delle carte Algro Sol. “Continueremo a procedere in questo modo in futuro, poiché si tratta di un’importante parte del nostro business. Continuiamo a investire nel settore dei release liner per sviluppare nuovi prodotti e consolidare la nostra posizione nel mercato”, ha affermato Gunnar Sieber, Manager Product Group Release Liner di Sappi. Ha poi aggiunto: “ricopriamo una posizione di leadership in Europa e, grazie alla ristruttu- razione della nostra PM2, abbiamo acquisito ulteriori quote di mercato fuori dal continente. Ci stiamo concentrando sulle Americhe e l’Asia”. Alcuni esempi degli sviluppi recenti sono le grammature più basse per Algro Sol, con 82, 85 e 98 g/m2. Prodotte sulla PM2, sono ideali per applicazioni di ufficio. Si tratta di carte che offrono volumi elevati, buona resistenza meccanica e spessore costante, e sono ottime per l’incisione sul retro. Come tutti i prodotti Algro Sol, queste nuove carte presentano eccezionali proprietà di siliconatura. Offrono inoltre un consumo di silicone minimo e un’eccellente stabilità. Ottimizzazione della logistica Anche l’ottimizzazione della logistica e il conseguente impatto sull’ambiente sono elementi cruciali della strategia di Sappi incentrata sul cliente. “Individuare l’opzione logistica migliore per la fornitura della nostra carta ai clienti dà ottimi risultati. Accelera la consegna e migliora la disponibilità” ha spiegato Sieber. “Insieme ai clienti, analizziamo la loro situazione attuale e sviluppiamo concetti logistici specifici. In un particolare progetto, a seguito dell’ottimizzazione del trasporto i clienti hanno potuto avvalersi di tempi di consegna più brevi e abbiamo accorciato della metà la distanza percorsa, riducendo di 112 tonnellate l’anno le emissioni di CO2” ha concluso. Sappi Europe è il produttore leader in Europa di carta rivestita di alta qualità utilizzata per pubblicazioni, cataloghi, libri e stampa pubblicitaria di fascia alta. La sede principale di Sappi Europe è a Bruxelles, in Belgio. Sappi Fine Paper Europe è rinomata per l'innovazione e per la qualità. Le sue carte grafiche comprendono le gamme Magno™, Quatro™, Vantage™, Royal™, Galerie™ e GalerieArt™. Algro®, Leine®, Parade®, Fusion® e atelier™ sono i marchi per soluzioni innovative di carte e cartoncini speciali. Maggiori informazioni su Sappi sono disponibili su www.sappi.com. CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 13 MATERIAL NEWS ARCWISE® – IMBALLAGGI ROTONDI IN CARTONE ONDULATO PER UN DESIGN ESCLUSIVO SCA ha sviluppato una tecnologia innovativa e rivoluzionaria per fabbricare im-ballaggi in cartone ondulato in formati rotondi. Questa soluzione offre nuove opportunità di design e consente di ridurre il peso degli imballaggi fino al 30%, migliorando le prestazioni ambientali. Arcwise® può essere utilizzato nei normali stabilimenti per la produzione del cartone ondulato. Combinando la solidità delle geometrie rotonde presenti in natura e l’elevata robustezza del cartone ondulato, queste soluzioni di imballaggio offrono una stabilità esclusiva. Alcuni esempi di applicazioni sono gli imballaggi per il trasporto, gli imballaggi 1 - Arcwise® offre nuove opportunità di design per gli imballaggi in cartone ondulato. ® SCA 1 - Arcwise® offers totally new design possibilities for corrugated board packaging. ® SCA 2 - Arcwise® offre imballaggi più attraenti e leggeri che migliorano la logistica e le prestazioni ambientali. ® SCA 2 - Arcwise® offers attractive and lighter packaging that improves logistics and environmental performance. ® SCA Shelf Ready, gli imballaggi per il consumatore e gli espositori per negozi. "Questa tecnologia apre nuove opportunità per realizzare imballaggi con un design attraente per clienti e consumatori", spiega Rickard Hägglund, direttore commerciale per Arcwise®. "Le ricerche dimostrano che, in generale, preferiamo le forme rotonde a quelle squadrate. Nei punti vendita, gli imballaggi rotondi richiamano l’attenzione e hanno un forte potere attrattivo. Riteniamo che queste opportunità saranno estremamente interessanti sia per i designer che per i titolari dei marchi”. La nuova tecnologia è protetta da brevetti internazionali. SCA offre la tecnologia su licenza ai produttori di imballaggi. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.arcwise.se ARCWISE® – ROUND CORRUGATED BOARD PACKAGING OFFERS UNIQUE DESIGN SCA has developed a new and revolutionary technique for producing round corrugated board packaging. It offers totally new design possibilities while reducing packaging weight by 30%, thereby also improving environmental performance. Arcwise® can be deployed in standard corrugated board production facilities. The combination of nature’s robust round geometries and the high rigidity of corrugated board gives unique stability to these packaging solutions. Transport packaging, retail-ready packaging, consumer packaging and store displays are examples of application areas. “The technique opens up totally new possibilities for packaging designs that are attractive to customers and consumers”, says Rickard Hägglund, Business Manager for Arcwise®. “Surveys show that we generally prefer rounded shapes to angular ones. Round packaging is eye-catching and attracts consumer attention in the retail environment. We think both designers and brand owners will find these opportunities very interesting”. The new technique is protected by international patents. SCA offers the technique to packaging manufacturers under license. For more information, go to www.arcwise.se 1 2 14 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX UNA TECNOLOGIA OBSOLETA DIVENTA INDUSTRIA DEL FUTURO 2 Cartoncino Invercote di Iggesund per copertine e etichette di CD Quando, alla fine degli anni ’90, Tom Vermeulen decise di acquistare una fabbrica di vinili ad Haarlem, cittadina nei pressi di Amsterdam, nessuno, Vermeulen incluso, sospettava si trattasse di un investimento nella tecnologia del futuro. La società venditrice, Sony Music Entertainment, una delle maggiori etichette discografiche mondiali, a partire dagli anni ’80 aveva assistito ad un progressivo declino delle vendite, rimpiazzate dall’avvento dei CD. Oggi, quelle presse considerate ormai obsolete, stanno lavorando a pieno ritmo, e l’azienda, ora chiamata Record Industry, ha attivato un turno supplementare per poter soddisfare le richieste. Per la stampa delle copertine e delle etichette dei suoi dischi, Vermeulen si è rivolto a Wil Pfeiffer di StyleMathôt, industria tipografica con sede nella medesima area industriale. Alcuni anni fa, la società ha però traslocato nell’edificio che accoglie la Record Industry, che è così diventata un’ azienda integrata per la produzione di LP e singoli in vinile. La fabbrica è diretta da Vermeulen, ed il socio Wil Pfeiffer si occupa delle macchine da stampa che utilizzano il 70% della loro capacità per la stampa di copertine, buste interne ed esterne ed etichette per i vinili. Negli ultimi anni hanno assistito ad una forte crescita nel mercato: solo tra il 2013 ed il 2014, i dischi venduti nel mondo sono passati da 6.1 a 9.2 milioni. “In un periodo ragionevolmente breve abbiamo quadruplicato la nostra produzione, spinti da un aumento della domanda e grazie al buon andamento del processo produttivo”. commenta Pfeiffer. “Da quando utilizziamo il cartoncino Invercote di Iggesund per le nostre copertine, abbiamo incrementato la produttività di un 35% circa”. 1 CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX Foto 1 e 2: Ton Vermeulen, Record Industry, e Wil Pfeiffer in StyleMathôt, protagonisti di un settore vincente, la produzione di vinili, su cui solo dieci anni fa nessuno avrebbe mai scommesso. Dal 2009 al 2014, soltanto negli Stati Uniti, la vendita di dischi in vinile ha registrato un incremento del 260%. Pfeiffer è attento nel rimarcare l’importanza della qualità delle copertine, opinione sostenuta dallo studio di Ton Vermeulen sul sensibile aumento delle vendite dei dischi in vinile. “Il passaggio dai CD alla musica in streaming dimostra come un largo numero di utenti non senta la necessità di possedere fisicamente i brani musicali. E non credo neppure sia rilevante l’opinione degli audiofili secondo i quali il disco in vinile garantisce un suono migliore”, spiega Vermeulen che, da ex DJ, conosce la qualità tecnica della musica. “Sono convinto, invece, che esista un gruppo di appassionati che desidera possedere la propria musica e crede che il vecchio LP sia lo strumento giusto”. La maggioranza dei dischi prodotti (per conto dei loro clienti) sono ristampe di classici di grandi nomi quali Elvis Presley, the Beatles, Jimi Hendrix e Miles Davis, sebbene l’azienda offra e stampi anche nuove uscite come David Gilmore ed Ed Sheeran. Il problema legato alle ristampe consiste prevalentemente nel riuscire a trovare una copertina originale in condizioni tali da poter essere ristampata. Se la musica viene ben conservata, non si può dire altrettanto delle copertine. “A volte, per la ristampa delle nostre copertine, siamo costretti ad utilizzare cover ormai logore, con l’etichetta del prezzo ancora attaccata”, commenta Pfeiffer. “Questo richiede un duro lavoro di preparazione al nostro reparto prestampa, costretto ad occuparsi della ricerca del materiale e del suo restauro. La qualità grafica della copertina è un elemento determinante dell’intero processo”. Attualmente StyleMathôt e Record Industry contano complessivamente 150 dipendenti, con una produzione che è passata da 5,4 milioni di dischi nel 2014 a 7,5 milioni nel 2015. Per il prossimo anno, l’azienda prevede un ulteriore incremento della produzione, stimata sui 10-11 milioni di album totali. Ma il futuro non può che essere brillante per un’azienda che accoglie i suoi visitatori, ancor prima di aver raggiunto la reception, con le note di “I Heard It Through the Grapevine” di Marvin Gaye, suonato, ovviamente, su un giradischi tradizionale. 15 ARTICOLO KBA-Flexotecnica con una nuova rotativa ibrida al DRUPA NUOVA NEO XD LR “HYBRID” PER TUTTE LE TECNOLOGIE FLESSOGRAFICHE STANDARD Presso il suo stand di 3.000 m2 nel Padiglione 16 (C47-1) del drupa 2016, KBA-Flexotecnica S.p.A., parte del Gruppo Koenig & Bauer (KBA), presenterà la sua nuova NEO XD LR HYBRID, una rotativa flessografica a tamburo centrale predisposta per la stampa con inchiostri a base solvente e a base acqua nonché sistemi di inchiostri essiccanti per irraggiamento come LED UV ed EB. Con fino a dodici colori, lunghezze di taglio comprese tra 400 e 1.200 mm, una larghezza massima del nastro di 1.650 mm ed una velocità di stampa massima di 500 m/min., questo impianto è estremamente innovativo e adatto alle esigenze di produzione più diverse del settore della stampa dei packaging flessibili. L'ultimo sviluppo di KBA-Flexotecnica riprende i principi strategici delle attuali serie "X" EVO XD ed EVO XG: soluzioni innovative per un cambio degli ordini ergonomico e rapido, elevata produttività anche per le tirature più ridotte, massima qualità di stampa su materiali diversi ed un processo di produzione interamente orientato all'ambiente. Secondo quanto dichiarato da KBA-Flexotecnica, se si considerano la configurazione dei gruppi di stampa e la possibilità di installare tecnologie di essiccazione alternative anche in un secondo momento, la NEO XD LR è la prima vera macchina ibrida in grado di stampare inchiostri a base solvente e a base acqua LED UV ed EB. Sul cilindro di contropressione centrale dell'impianto e nei moduli a valle in linea si possono utilizzare costantemente sia un unico sistema di inchiostrazione, sia la combinazione di sistemi di inchiostrazione diversi per le più disparate tipologie di substrato, dalle tradizionali pellicole alla carta e al cartone. In questo modo si garanti- scono la massima flessibilità di produzione ed un'enorme sicurezza per il futuro. Ma le tante novità tecniche della NEO XD assicurano ulteriori vantaggi agli utilizzatori. Alla nuova unità di stampa, ad esempio, è stata conferita una maggiore rigidità, che permette di evitare vibrazioni ed altri fenomeni che influiscono negativamente sulla qualità di stampa anche a velocità di produzione elevata. Durante lo sviluppo della EVO XG ci si era concentrati soprattutto sulla sicurezza degli operatori durante il lavoro, ad esempio riconfigurando l'accessibilità e la maneggevolezza dei dispositivi di protezione e utilizzando portelli trasparenti e bloccabili in vetro di sicurezza. Soluzioni costruttive orientate alla prassi permettono di cambiare i cilindri retinati e gli sleeve di stampa in modo più semplice e più rapido anche con nastri estremamente larghi e lunghi. NEW NEO XD LR “HYBRID” FOR ALL POPULAR FLEXO TECHNOLOGIES KBA-Flexotecnica, a member of the Koenig & Bauer Group (KBA), will be showcasing the new CI flexo NEO XD LR HYBRID at Drupa 2016 on the KBA stand measuring 3,000m2 (hall 16, stand C47-1). It is engineered for printing with solvent and water-based inks as well as curing ink systems, such as UV-LED and EB. With up to twelve colours, a cut-off from 400 to 1,200mm, a maximum web width of 1,650mm and a maximum printing speed of up to 500m/min, in terms of automation and operation this extremely innovative press meets various production demands in flexible packaging. The next flexo evolution developed by KBA-Flexotecnica embodies the essence of strategic principles which were synonymous with the latest new generation of the “X” EVO XD and EVO XG series from KBA-Flexotecnica, such as the application of innovative solutions aimed at assuring added productivity even with the shortest of print runs, excellent print quality and the eco-friendliness of the converting process. La nuova NEO XD LR di KBA-Flexotecnica si presenta per la prima volta alla fiera drupa. The new NEO XD LR from KBA-Flexotecnica will be unveiled at Drupa. 16 According to KBA-Flexotecnica the NEO XD LR is the first fully hybrid machine featuring the unique possibility of using different flexo printing technologies ranging from solvent or waterbased inks, UV-LED or EB inks, either as single printing process, or as a multi-process combination; on the main central drum printing group as well as on inline downstream units. And all this on a wide range of substrates ranging from flexible film to paper and board offering flexo printers utmost flexibility and availability. CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX La torre di stampa della NEO XD LR è predisposta per tutti i sistemi di inchiostrazione ed essiccazione attualmente utilizzati per la stampa flessografica a tamburo centrale. The printing tower of the NEO XD LR is engineered for all ink and drying systems currently popular in CI flexo printing. Una nuova soluzione per l'estrazione degli essiccatoi intermedi tra i gruppi di stampa, un nuovo portello di accesso per la pulizia del cilindro centrale e l'alimentazione di inchiostro della camera racla pipeless (senza tubi), apprezzatissima dagli stampatori, semplificano e velocizzano gli interventi di manutenzione. Nuove soluzioni nell'ambito dell'elettronica e della tecnica di controllo e automazione permettono di aumentare l'efficienza e la semplicità di comando della nuova NEO XD. I pannelli di comando con touchscreen scorrevoli tra i livelli di lavoro per l'immissione dei dati e dei comandi consentono all'uomo di interagire più facilmente con la macchina. Un pacchetto ESP (energy saving package) perfezionato, con componenti elettrici ed elettronici di ultima generazione, il sistema di ventilazione a risparmio energetico con il recupero dell'aria ed un nuovo sistema di lavaggio con controllo integrato della viscosità permettono di risparmiare energia e salvaguardare l'ambiente senza compromessi in termini di produzione. La nuova NEO XD LR, inoltre, è dotata di svariati dispositivi volti a ridurre al minimo gli scarti nella fase di avvio e di produzione. Considerati l'aumento del fatturato di quasi il 20% dello scorso anno e l'elevata produttività e qualità di stampa dei suoi impianti ed avvalendosi della rete di distribuzione e assistenza globale del Gruppo KBA, KBAFlexotecnica intende rafforzare ulteriormente la sua posizione di produttore di impianti flessografici di alta qualità e altamente performanti nel segmento di mercato medio alto. Con la nuova NEO XD LR HYBRID, KBA-Flexotecnica sottolinea il suo obiettivo, ovvero sviluppare soluzioni innovative, flessibili, economiche ed ecocompatibili per il mercato altamente conteso della tecnica flessografica, ed attende numerosi visitatori al Padiglione 16 della fiera drupa, dove la stampa di packaging con diverse tecnologie e processi sarà in primo piano allo stand di KBA. CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX Cutting-edge technical solutions have been applied to the NEO XD. These include a new ultra-stiff printing unit designed to minimize the effects of vibration and plate bounce in the most severe printing conditions ensuring an excellent print quality at maximum speed. During the EVO XG’s development phase, the focus was on safety which was addressed by new wrap-up safety covers with protective glass doors ensuring maximum operator health and safety. A new level of press ergonomics, which makes anilox and plate sleeves change faster and easier even in the case of large web widths and repeat sizes, guarantees efficient and economic production. A newly designed system for easy extraction of the inter-colour dryers and a new access door on the top of the central drum printing group frame, together with the renowned PIPELESS doctor chamber design that removes all ink piping and related adjustment parts from the operating area, make maintenance easier and faster. Considered as a model of efficiency among flexo presses, the NEO XD is equipped with a number of new integrated electronic solutions carefully selected to make the machine’s automation and control systems more effective and easier to use. Latest generation touchscreen panels serving as a user-machine interface for data and operation are an effective response to printers’ increasing demands for easier interaction with the machine’s control system. A revised ESP (energy saving package) including latest generation electric and electronic components, the improved ventilation system with a redesigned air recirculation network and a new washing system with integrated cutting-edge viscosity control ensure maximum process performance with the lowest energy consumption delivering the highest level of environmental friendliness. Moreover, the NEO XD LR is equipped with an array of novel integrated solutions aimed at minimising waste during start-up and production. Following a growth in sales of almost 20% last year, KBAFlexotecnica aims to strengthen its prestigious position among the world’s leading manufacturers of high-tech and high-performance flexo presses in the mid to high-end market segments. It aims to do this with the proven productivity, efficiency and reputation of its high-quality presses as well as with the KBA Group’s global sales and service network. With the new NEO XD LR HYBRID, KBA-Flexotecnica demonstrates its commitment to developing cutting-edge, ergonomic and flexible solutions for the market as well as meeting the growing pressures for efficient and cost effective production with the lowest environmental impact. KBA-Flexotecnica looks forward to greeting visitors at this year’s Drupa in hall 16. Packaging printing with various technologies and processes will play a central role on the KBA stand at the trade show 17 ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI ITALIANI MACCHINE PER L’INDUSTRIA GRAFICA, CARTOTECNICA, CARTARIA, DI TRASFORMAZIONE E AFFINI Le opportunità di crescita negli USA fotografate da un’indagine Acimga-ICE L’industria italiana delle macchine da stampa e converting può crescere ancora negli Stati Uniti, che già rappresentano il primo mercato di esportazione del settore. Il 37% degli utilizzatori statunitensi (produttori di materiali di imballaggio flessibile, stampatori, converter, produttori di imballaggi rigidi e di produttori di imballaggi ondulati) ha in programma investimenti entro i prossimi due anni, prevalentemente in tecnologie di stampa flexo, per integrare o rinnovare un parco macchine che per il 46% ha più di dieci anni di età. Queste indicazioni sono tratte da una ricerca realizzata da Acimga e ICE Chicago, con l’obiettivo di inquadrare ostacoli e opportunità per i produttori italiani di macchine per la stampa e la cartotecnica su quello che rappresenta il mercato leader di destinazione delle esportazioni italiane del settore. Secondo i dati Acimga, nel 2014 l’export ha raggiunto un ammontare di 172,5 milioni di euro (pari all’11% del totale delle esportazioni), in crescita del 12,6% rispetto al 2013. I risultati del sondaggio evidenziano che il 12% dell’installato complessivo negli Stati Uniti oggi è made in Italy la fronte del 60% di produzione USA e del 23% della Germania), con UTECO come primo brand italiano nella graduatoria, in cima alla quale figurano le statunitensi Mark Andy, col 20%, e W&H, con l’8,6%. La ricerca, eseguita con interviste telefoniche fra settembre e novembre 2015, ha interessato oltre 5000 addetti ai lavori (membri della Flexible Packaging Association, una selezione di broker associati alla rivista Packaging World e attingendo a un database delle più rappresentative industrie di Food Processing, comprese in una fascia di fatturato fra i 2 e i 100 milioni di dollari). Fra i materiali adoperati predominano carta e film plastico (oltre 60%), seguiti da plastica rigida (26%) e cartone ondulato (13%). Le tipologie di macchine vedono grande prevalenza delle flessografiche (70%), seguite da macchine da stampa digitale (28%) e macchine per il converting (24%); il totale è superiore a 100 in quanto il quesito prevedeva la risposta multipla. Cosa sceglieranno e secondo quali criteri, gli utilizzatori che si propongono di investire in macchine entro i prossimi due anni (si parla di circa un terzo del campione, considerando che il 63% non programma di rinnovare le proprie tecnologie prima di 24 mesi)? Tre intervistati su quattro acquisteranno macchine da stampa flessografica, gli altri si rivolgeranno a tecnologie digitali, prestando attenzione soprattutto al costo (priorità nel 30% delle risposte), alla qualità (22%) ed alla tecnologia (19%). Sono le aziende più piccole, quelle con fatturato inferiore ai 10 milioni di dollari, ad avere le installazioni più datate, superiori ai 10 anni con il 70%; un insieme che manifesta vivacità (con il 56% di risposte favorevoli) rispetto all’ipotesi di nuovi investimenti da effettuare entro i prossimi due anni. FTA EUROPE DIAMOND AWARDS 2016 Selezionate le aziende vincitrici della prima edizione degli FTA Diamond awards. Una giuria composta da Benelux, Alain de Blander, Francia, Emmanuel Chaud, Italia, Stefano d'Andrea, Spagna, Xavier Boadas and UK, David Galton, si è riunita nella sede di FTA Europe a Brussels per valutare i lavori dei vincitori dei premi nazionali alla qualità di stampa flessografica. Sono state selezionate 29 aziende vincitrici (1°, 2° e 3° classificato) su un totale di 43 lavori presentati nelle seguenti categorie: • Stampa flexo su carta, banda stretta • Stampa flexo su carta, banda larga • Stampa flexo su carta, band ultra larga • Stampa flexo su film, banda stretta • Stampa flexo su film banda media • Stampa flexo su film banda larga • Stampa flexo su film laminato banda media • Stampa flexo su film, UV manda media • Cartone ondulato post print non patinato • Cartone ondulato post print patinato I primi classificati di ciascuna categoria sono stati quindi nuovamente messi a confronto per la nomina del “best of the best” che riceverà il riconoscimento del “Best in Show 2016”. Le aziende vincitrici sono le seguenti (in neretto le italiane): Amcor Cumbria, Barbier, Bastin-Pack, Chespa, Clondalkin Harlingen, Coveris, DS Smith, DS Smith Deutschland, Cartotecnica Postumia, Emin Leydier Emballages, Felco BV, France Flexo, Interflex Group, Interket Ltd., Kivo Plastic Verpakkingen, Maca, Max Aarts BV, Minova Labels, Palamy, Rac Etiquettes, Sleever International, Sac Emballages, SBE, Sofpo, Smurfit Kappa Chelmsford, Toppazzini, Uniflex CSCS. La cerimonia di premiazione è prevista in occasione di DRUPA all‘Hyatt Hotel di Düsseldorf il 2 giugno 2016. Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione alla serata potranno essere richieste a FTA EUROPE ([email protected]) o all’Associazione Flessografica Nazionale di riferimento (per l’Italia [email protected]). 18 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX ARTICOLO LA TRASFORMAZIONE DIGITALE CON KBA 4.0. PERMETTE DI ESTENDERE L'ASSISTENZA CLIENTI I modelli aziendali su base dati sono un tema centrale al settore KBA-Sheetfed La quarta rivoluzione industriale, conosciuta con il termine di Industria 4.0, è sulla bocca di tutti. Essa definisce catene di processi e di approvvigionamento interamente digitalizzate sia nella produzione, sia nelle attività tra fornitori e clienti e viceversa. In seno al Gruppo Koenig & Bauer, l'utilizzo della trasformazione digitalizzata per modelli aziendali su base dati e maggiore assistenza, chiamato KBA 4.0., rappresenta un tema centrale. Nel suo vasto programma "Service Select", il settore a foglio KBA-Sheetfed di Radebeul ha già realizzato diverse offerte di assistenza ampliata ed intende continuare su questa strada; maggiori informazioni in proposito le fornirà al prossimo drupa. KBA 4.0. è più di un semplice accesso re-moto digitale alla macchina. Nel settore KBA-Sheetfed è già una realtà dal 1994. Allora, la manutenzione remota avveniva ancora tramite mo-dem, mentre da dieci anni a questa parte, tutto si è velocizzato grazie ad una sicura connessione Internet. Moduli di codifica intelligenti nei pulpiti di comando consentono solo ai tecnici dell'assistenza e ai fornitori cer- 20 tificati di KBA di comunicare con gran parte delle circa 7.000 macchine presenti sul mercato, in tutto il mondo e 24 ore su 24. Un tunnel virtuale protegge i dati da eventuali abusi da parte di persone non autorizzate. Utilizzo dei dati per un'assistenza proattiva Da circa due anni, il settore KBA-Sheetfed analizza automaticamente i dati disponibili e li utilizza per configurare una nuova assistenza per le macchine da stampa. All'inizio si trattava più che altro di una valutazione delle prestazioni, in (Fig. 1) seguito sono state sviluppate varie idee nuove per applicazioni di assistenza proattive e preventive. Uno degli obiettivi consiste nell'avere una visuale a 360° dell'utilizzatore, affinché vendite, assistenza e marketing possano proporre informazioni e servizi accessori sulla base di dati identici. Ciascuna Rapida è munita di una vasta tecnica di controllo e sensori che rilevano e memorizzano i risultati della macchina, ad esempio i dati sulle sue condizioni di funzionamento, come messaggi di stato e di erro- 1 re, comandi dotati di marcatempo ed altre informazioni sull'utilizzo quotidiano della macchina. Per ogni connessione di manutenzione remota, KBA carica automaticamente questi file di log. Ovviamente non vengono considerati i dati riguardanti commesse, persone ed aziende, anche perché non sono contenuti nei file registro delle macchine. Report di performance: comprova mensile delle prestazioni Su loro stessa richiesta, diversi utilizzatori KBA sono attualmente inseriti in un programma di scambio dei dati, ossia le loro macchine sono costantemente on-line. L'assistenza KBA analizza giornalmente i dati disponibili. A loro volta, i partecipanti al programma ricevono un report mensile sulla performance (Fig. 2). Questi report di performance sono elementi opzionali dei contratti di manutenzione remota, ma possono essere richiesti anche separatamente. In rappresentazioni grafiche di facile lettura, i report forniscono anche informazioni sul rendimento delle macchine, 2 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX 3 4 Fig. 1: e-mail automatica Fig. 2: Performance Fig. 3: PressCall Fig. 4: Panoramica sulla velocità di produzione massima e media, sull'operatività di produzione, sui quantitativi d'ordine e sui tempi di stampa, lavaggio e cambi lavoro. L'interconnessione dei clienti e delle rispettive macchine con KBA e i dati disponibili sulle prestazioni consentono a KBA di mostrare ai clienti i potenziali di ottimizzazione sulla base dei dati rilevati e, di conseguenza, come realizzarli. Tappe importanti, come il superamento di un determinato numero di fogli, vengono riconosciute tempestivamente e trasmesse automaticamente tramite e-mail sotto forma di avvertenza di manutenzione (Figura 2). Come con i computer di bordo degli autoveicoli moderni, gli utilizzatori ricevono informazioni riguardanti gli intervalli di assistenza scaduti e raccomandazioni per l'ispezione, la manutenzione o la revisione. In questo modo si assicura un'elevata disponibilità e sicurezza di produzione per l'intero ciclo di vita della macchina. PressCall: assistenza con un tasto PressCall: così si chiama la nuova comunicazione di guasto automatica della macchina che va a sostituire la consueta chiamata dell'utilizzatore alla linea telefonica diretta KBA. Tutti i dati rilevanti di manutenzione remota vengono trasmessi all'assistenza senza ritardi e direttamente. Per gli utilizzatori e la manutenzione KBA, ciò presenta diversi vantaggi, come • tempi di reazione più rapidi • ottimizzazione della comunicazione e della registrazione dei guasti • identificazione univoca della macchina • analisi tempestiva dei dati della macchina • reazione attiva e più rapida da parte di KBA • meno errori nei dati. Il PressCall attiva una finestra di dialogo sul pulpito di comando centrale (Fig. 3). La comunicazione di guasto e la manutenzione avvengono a menu. Le filiali KBA di tutto il mondo riceveranno informazioni in tempo reale tramite richiesta diretta e saranno informate circa i possibili guasti e l'eventuale necessità di manutenzione delle macchine nella loro regione. Benchmarking: sfruttare i potenziali di ottimizzazione La macchina da stampa è una parte importante nella catena di produzione che porta al prodotto stampato finito. Sia che si tratti di packaging o volantini pubblicitari, ogni minuto risparmiato con tempi di avviamento ridotti o una maggiore velocità di produzione è denaro contante. Quale costruttore di macchine da stampa, KBA può essere di aiuto nel processo di ottimizzazione con un benchmarking internazionale. L'importante è confrontare tecniche identiche nelle stesse tipologie di applicazione. Per questo KBA sta attualmente classificando la tecnica in base a criteri diversi. In futuro, gli utilizzatori, gli agenti commerciali o anche i tecnici dell'assistenza potranno richiamare possibili potenziali inutilizzati in modo trasparente e anonimo semplicemente premendo un tasto. Predictive Service: prevenire i guasti Quando un motore si surriscalda, la comunicazione di guasto arriva solitamente troppo tardi. Nella maggior parte dei casi, però, se ne può già riconoscere la causa, ad esempio un cuscinetto difettoso. In questo modo vi è la possibilità di intervenire in maniera preventiva. Oltre all'assistenza proattiva, il futuro è della manutenzione preventiva (Predictive Maintenance). Si tratta di vere applicazioni Big Data. I circuiti a sensori e logici delle macchine Rapida forniscono enormi volumi di dati a cui si aggiungono quelli sull'assistenza, sulla qualità e sui processi forniti dallo stabilimento. Grazie ad un software intelligente, da questi flussi di dati si possono estrapolare determinati pattern e calcolare preventivamente le probabilità di guasto dei singoli componenti. Prima che si verifichi un guasto, KBA propone un intervento di manutenzione. Molto di tutto ciò è già oggi realtà. La rappresentazione grafica, ad esempio, (Fig 4) delle richieste di assistenza mondiali e degli interventi di assistenza semplifica la pianificazione degli interventi dei tecnici. Anche qui, l'interconnessione digitalizzata comporta diversi vantaggi per i clienti: ad una nuova richiesta di assistenza, il primo tecnico disponibile riceve automaticamente il segnale di intervento. Maggiori informazioni al sito: [email protected] CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 21 PRODUCT NEWS LANDA DEBUTTA A DRUPA UNA MACCHINA DA STAMPA DIGITALE B1 DA 13.000 FOGLI ALL'ORA S10 ON FEEDER Le rapide macchine Landa Nanographic Printing di qualità offset offriranno stampe digitali a un costo pagina competitivo rispetto alla tecnica offset. Landa introdurrà una nanotecnologia di stampa, che dimezza il costo della metallizzazione. Landa ha annunciato che la sua lineup di macchine da stampa Nanographic Printing di qualità offset in mostra a Drupa includerà modelli a foglio in formato B1 con una velocità di 13.000 fogli all'ora, nonché presse a bobina da un metro in grado di stampare su pellicole per imballo in plastica. La società presenterà, inoltre, la Landa NanoMetallography, una tecnologia di metallizzazione a rifiuti zero, che permetterà di dimezzare il costo della stampa metallizzata rispetto ai processi con foil a trasferimento termico. Lo stand Landa allestito a Drupa 2016 raddoppierà lo spazio espositivo a 3.000 m2 e ospiterà dimostrazioni dal vivo di tutte le macchine Nanographic Printing incluso il modello a foglio Landa S10 per cartone pieghevole e materiali POP, la macchina con sistema di voltura Landa S10P destinata alla stampa commerciale e la pressa a bobina Landa W10 per imballi flessibili e cartone. Landa introdurrà anche NanoMetallography, la sua tecnologia di metallizzazione più recente a rifiuti zero che dimezzerà il costo della stampa metallizzata, dimostrandola su una macchina a bobina a banda stretta. Landa condurrà cinque presentazioni al giorno per l'intera durata della fiera. Le prenotazioni possono essere effettuate in anticipo su www.landanano.com/drupa oppure se ne può fare richiesta anche presso i chioschi dello stand Landa (Sala 9) all'evento stesso. “Dopo quattordici anni di ricerca in campo di nanotecnologie, siamo riusciti a fare passi da gigante in termini di qualità, velocità e costo di stampa. Le macchine Landa Nanographic Printing producono qualità offset, ora anche a velocità offset e a un costo pagina competitivo rispetto alla stampa offset. Questa ricerca ha dato vita anche a una nuova tecnologia, ovvero NanoMetallography, che consentirà di ottenere effetti metallizzati a meno della metà del costo delle lamine con zero rifiuti ed è più veloce e semplice da usare” afferma Benny Landa, Presidente del Gruppo Landa. ”Siamo convinti che i visitatori del nostro stand di Drupa rimarranno a bocca aperta, estasiati dalla straordinaria prestazione di questi prodotti, che potranno già essere ordinati in fiera. Le macchine verranno immesse sul mercato agli inizi del 2017”. CENNI SU LANDA Guidato da Benny Landa, il fondatore di Indigo, il Gruppo Landa è composto da quattro unità: Landa Digital Printing, le cui macchine da stampa Nanographic Printing® colmano la lacuna di questa industria in termini di redditività e offrono la versatilità del digitale con la qualità e velocità della stampa offset, permettendo di stampare materiale in piccole/medie tirature in modo economicamente vantaggioso, con il costo per pagina più basso del settore; Landa Labs, la branca innovatrice del Gruppo, attiva nel settore della nanotecnologia destinata all'uso nel campo dell'energia alternativa, dei rivestimenti industriali, della cosmetica, del packaging, della somministrazione di farmaci e in altri settori; Landa Ventures, che investe nelle tecnologie dirompenti complementari di società promettenti; e Landa Fund, che promuove l'istruzione di giovani svantaggiati. Benny Landa continua ad ampliare il proprio portfolio costituito da oltre 800 brevetti ottenuti in tutto il mondo, che forniscono una solida base di proprietà intellettuale alle aziende da lui create. S 10 COCKPIT 22 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX Pixartprinting sposa arte e moda con la mostra Creativity by Marie Claire In occasione dell’evento lancia il nuovo e-shop con le opere di No Curves Via della Spiga, cuore pulsante del quadrilatero della moda milanese, in occasione della fashion week si è presentata con un nuovo outfit: 25 immagini stampate su supporti large format alternati a un video proiettato su 8 schermi. Si tratta di Creativity, l’esclusiva mostra en plein air organizzata da Marie Claire per presentare il nuovo numero di Marie Claire #LIKES attraverso le opere del tape artist No Curves, che ha reinterpretato volti e accessori della primavera-estate 2016. Riflettori puntati dunque sulla creatività con la C maiuscola, che per Antonella Antonelli - direttore di Marie Claire Italia - è una della voci più importanti di ogni azienda della moda, dell’editoria e non solo. Un’idea sposata da Pixartprinting, leader europeo nell’Upload&Print e partner dell’evento Marie Claire, che della creatività fa uno dei sui asset. “Amiamo collaborare con aziende che si occupano di immagine perché sono i primi utenti ad utilizzare Pixartprinting per i servizi e la qualità che offre” – commenta Andrea Pizzola, Sales & Marketing Director Pixart-printing – “Consideriamo strategico legarci all’arte, alla moda e alla cultura perché progetti come questo rappresentano il biglietto da visita per chi si vuole avvicinare al mondo Pixartprinting. Una dimostrazione che la stampa su supporti ricercati è un punto di eccellenza del nostro operato e che lavorare con la creatività è ancora una volta uno dei nostri atout”. Pannelli large format, vinili adesivi per il rivestimento degli schermi, poster e shopping bag in cotone con stampe personalizzate: questi i supporti stampati da Pixartprinting per il party e per l’allestimento della mostra Creativity by Marie Claire. Per questo progetto, oltre alle lavorazioni già presenti nell’ampio catalogo online, ne è stata realizzata una in esclusiva: si tratta di una preghiera tibetana in edizione limitata stampata su seta-cotone, contenuta all'interno di un box in cartone colorato in pasta. Protagoniste dell’evento e degli stampati realizzati da Pixartprinting le opere di No Curves, artista italiano fra i più grandi esponenti della Tape Art a livello mondiale, che con l’azienda veneziana vanta diverse collaborazioni tra cui anche un progetto editoriale. “Siamo abituati a vedere una creatività puramente decorativa. Con Marie Claire abbiamo fatto un lavoro interpretativo che a mio parere si situa a un livello più alto, perché riusciamo a creare un collante, con il nastro adesivo, tra quello che è fotografia, design e moda”. – spiega No Curves – “Il mio lavoro parte dal nastro adesivo che viene utilizzato come una sorta di pittura futuristica per cui tagliando e sovrapponendo diversi strati si riescono a creare opere come quelle esposte in Via della Spiga”. Grazie a Pixartprinting le riproduzioni dei lavori di No Curves sono oggi acquistabili online in uno store dedicato (www.pixartprinting.it/progetti-speciali /nocurves-store) all’artista in cui si trovano in edizione limitata alcune delle sue opere più importanti e la copertina realizzata per Marie Claire. Per l’innovativo W2P veneziano questo è solo il punto di partenza di un nuovo progetto: in programma ci sono altre collaborazioni con artisti e illustratori che verranno presentate nei prossimi mesi. Per visionare le opere di No Curves in edizione limitata nell’e-shop online by Pixartprinting: www.pixartprinting.it/progetti-speciali/nocurves-store CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 23 PRODUCT NEWS DA 50 ANNI IL GRUPPO MASSERDOTTI GUIDA L’EVOLUZIONE DELLA VISUAL COMMUNICATION Il successo della comunicazione tecnologica Tecnologie all’avanguardia, soluzioni innovative, flessibilità e consulenza progettuale. Questa la formula del successo del Gruppo Masserdotti, da 50 anni punto di riferimento nel panorama italiano della visual communication e sempre in prima linea con un approccio al mercato che si conferma pionieristico. L’azienda ha registrato nel 2015 una significativa crescita, pari a + 26%, con un fatturato totale che supera i 6,6 milioni di euro, di cui oltre 25% proviene dal settore tecnologico/multimediale che complessivamente segna un incremento superiore al 50%, attestandosi come comparto trainante in grande sviluppo. 1,7 milioni di euro, tanto vale il Digital Signage per Masserdotti, che opera in quest’ambito su due diversi fronti: a livello corporate attraverso l’omonima divisione aziendale rivolta a clienti contract, come grandi gruppi della GDO e del retail del calibro di Ikea, Coin, Liu Jo, Conbipel e Canali; al dettaglio con l’e-commerce Domino Display.com, nato nel 2014 con l’obiettivo di offrire accesso al mondo delle soluzioni multimediali a utenti finali e rivenditori quali installatori, agenzie di comunicazione e service di stampa. multimedialità” – spiega il CEO Alberto Masserdotti - “in questo senso il mercato italiano è ancora acerbo ed è quindi fondamentale fare cultura”. Proprio per questo il Gruppo Masserdotti offre non solo un’ampia gamma di prodotti e strumenti all’avanguardia, garantiti dall’hardware Samsung e dalle strutture esclusive sviluppati e personalizzate ad hoc dal proprio team di architetti e progettisti, ma mette a disposizione dei clienti il consolidato know how e la cinquantennale esperienza nel mondo della visual communication. rmazione e assistenza in tempo reale per la risoluzione di qualsiasi dubbio. “Seguire i clienti in chiave consulenziale consente di instaurare con loro rapporti fiduciari che crescono e si consolidano nel tempo, per affrontare insieme un mercato in piena evoluzione” – commenta Masserdotti. “L’introduzione del Digital Signage, con le sue innovative proposte per la comunicazione dinamica e interattiva, è stata una sfida importante soprattutto in tempi di crisi perché ha richiesto un netto cambio di visione, sia all’interno dell’azienda sia nell’immagine del nostro brand percepita dal mercato. I numeri di questi anni ci stanno dando ragione”. A livello globale sono a quota 1.000 le soluzioni multimediali installate da Masserdotti, tutte equipaggiate con Palinsesto, in Italia e all’estero (Olanda, Svizzera, Cina e Stati Uniti); mentre a soli due anni dalla sua inaugurazione sono già 700 i clienti DominoDisplay.com, di cui oltre l’85% autorizzati come rivenditori. “Quello che stupisce in quest’ambito è la spesa media che raggiunge i 3.000 euro, cifra decisamente alta per un e-commerce, ma che testimonia la bontà della nostra proposta e l’affidabilità del nostro marchio”, afferma Masserdotti, che tra i progetti per il prossimo biennio annuncia l’ingresso nel mercato europeo. “Per quanto riguarda DominoDisplay.com abbiamo in programma l’apertura dell’e-commerce anche all’estero, mentre a livello corporate siamo alla ricerca di partner evoluti in grado di fare networking sviluppando business in ambito internazionale”. Comune denominatore di questi due differenti ambiti di attività l’approccio consulenziale e il valore aggiunto di Palinsesto, l’esclusivo software proprietario sviluppato da Masserdotti per la gestione, la programmazione e il controllo di contenuti da remoto trasmetti su reti digital signage. “La stampa è e rimane il nostro primo amore, ma il futuro della comunicazione parla inevitabilmente il linguaggio della 24 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX MASSERDOTTI PORTA A FESPA L’ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY Esperienza e innovazione. Il doppio volto di Masserdotti è stato tra i protagonisti Fespa 2016, dove il Gruppo bresciano ha preso parte ad alcuni tra gli appuntamenti più seguiti della kermesse: la Digital Textile Conference, sull’attualissimo tema della stampa su tessuto, e Printeriors, sezione espositiva dedicata all’Interior decoration, insieme ai partner di Fespa Italia. “Two case histories, two way of textile” Questo il titolo dello speech con cui il CEO Alberto Masserdotti, chiamato a rappresentare l’eccellenza del Made in Italy, ha coinvolto una gremita platea di operatori europei presentando due progetti di successo per i quali il Gruppo ha messo in campo tutto il proprio know how. Engineering, problem solving e capacità produttiva al servizio di un grande evento internazionale per la realizzazione del maxi telo di oltre 7.500 mq stampato per la finale di Uefa Champions League 2015. Gestione logistica, organizzazione e costante eccellenza produttiva per la pluriennale collaborazione con OVS Spa, azienda leader nel campo dell’abbigliamento. “La nostra è una realtà eclettica, capace di operare efficacemente su più fronti, grazie a un consolidato e cinquantennale expertise e a un DNA da sempre votato all’innovazione” – commenta Alberto Masserdotti. “La partecipazione a eventi come Fespa Digital rappresenta un momento di confronto con i player europei, nel quale troviamo riscontri all’efficacia del nostro business model, traendo allo stesso tempo interessanti spunti per il futuro”. Il Gruppo Masserdotti ha inoltre preso parte ad Albergo Italia, l’iniziativa firmata FESPA Italia nell’ambito di Printeriors, che ha visto l’allestimento tematico di un’area espositiva di oltre 40 mq dove sono stati riprodotti gli spazi di un hotel, dalla reception al lounge. Obiettivo: mettere in luce le grandi oppor- tunità offerte al settore dell’interior decoration dalle tecnologie di ultima generazione in ambito di visualcom, attraverso le sinergie di un team di lavoro costituito da alcune eccellenze dell’Italian Style. Qui il Gruppo è stato scelto come unico partner tecnologico per il Digital Signage, per il quale ha fornito innovative soluzioni per la comunicazione multimediale e interattiva attraverso totem e monitor connessi in rete per la trasmissione di contenuti da remoto mediante l’esclusivo software proprietario Palinsesto. Un settore pionieristico divenuto ormai per Masserdotti una realtà in costante crescita, tanto da registrare nel 2015 un incremento di fatturato superiore al 50% e attestarsi come comparto trainante in grande sviluppo. Raggiungono infatti quota 1.000 le soluzioni multimediali equipaggiate con Palinsesto, attualmente installate da Masserdotti che opera in quest’ambito su due diversi fronti: a livello corporate attraverso l’omonima divisione aziendale rivolta a clienti contract; al dettaglio con l’e-commerce DominoDisplay.com, primo e unico shop on line di soluzioni tecnologiche per la visual communication, per cui è già in programma nel prossimo biennio un’apertura a livello europeo. CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 25 PRODUCT NEWS MCA DIGITAL PRESENTA L’INEDITO SAMPLE KIT PER TOCCARE CON MANO LA QUALITÀ DELLE TECNOLOGIE HP LATEX E HP PAGE WIDE MCA Digital, primo rivenditore attivo sul territorio nazionale specializzato in soluzioni di piccolo e grande formato, si riconferma partner evoluto e attento alle esigenze del mercato. Certificato Gold Graphic Specialist per la tecnologia HP Latex e Gold Partner Designjet Production Specialist per la tecnologia base acqua e HP PageWide, MCA Digital ha progettato un inedito SAMPLE KIT con prove di stampa effettuate con i sistemi HP Latex e HP Page Wide XL. Il tutto per dimostrarne concretamente le prestazioni in termini di qualità di stampa, brillantezza, resa colore e versatilità applicativa su materiali diversi quali tessuti, carte, vinili e polipropilene. Lo esclusivo SAMPLE KIT by MCA Digital è stato realizzato utilizzando TNT FR, PVC adesivo monomerico air flow e PVC super removibile senza colla air flow, tessuti in poliestere backlit. “Il nostro approccio al mercato prevede diverse fasi che partono dall’ascolto delle esigenze dei clienti fino al supporto day by day erogato dal nostro team di tecnici specializzati. Il SAMPLE KIT nasce dalla volontà di offrire agli utenti uno strumento che ha una doppia finalità. Dal un lato permette agli operatori di apprezzare le performance delle tecnologie HP, fiore all’occhiello della nostra gamma. Dall’altro offre loro un tool di vendita per proporre ai propri clienti finali un ampio ventaglio di supporti stampati, mostrandone la qualità”, commenta Cristina Del Guasta (nella foto), socio fondatore di MCA Digital. Tra i plus dei sistemi HP Latex, qualità fotografica, luminosità, effettivi visivi e tattili più naturali e prestazioni green-friendly che ne permettono l’utilizzo in ambito di interior decor e home decor. La produttività inedita è il tratto distintivo di HP PageWide XL, che rivoluziona gli standard della stampa di 26 È possibile richiedere il SAMPLE KIT by MCA Digital, scrivendo a: [email protected] grande formato, con performance fino al 60% superiori ai sistemi LED. Con il nuovo SAMPLE KIT, MCA Digital riconferma la propria mission: accompagnare i clienti in un percorso di valorizzazione degli investimenti tecnologici condividendo conoscenza ed esperienza consolidata al fine di ottimizzare l’utilizzo del sistema anche come leva per lo sviluppo del business. Tra gli asset di MCA Digital, infatti, l’assistenza tecnica fornita dallo staff interno e la presenza capillare sul territorio. COMPANY PROFILE Se l’eccellenza tecnologica in MCA Digital è una garanzia, l’assistenza tecnica fornita dallo staff interno è un valore aggiunto. Capillarità sul territorio e un portfolio consolidato di clienti che vanno dai piccoli studi grafici ai service di stampa industriale. Primo rivenditore attivo sul territorio nazionale specializzato in soluzioni digitali di piccolo e grande formato, dai sistemi di stampa alle attrezzature, dai consumabili ai software, MCA rappresenta i brand leader di mercato: HP, Canon, Xerox, EFI, Guandong, Ritrama, Ultima Displays, Fotoba, Flexa. MCA Digital Srl - Via Frattina, 38/40 35011 Campodarsego (PD) - Tel 049 9200900 www.mcadigital.it - [email protected] CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX PRESSA MOD PS 1120 TON 180 Technical Pages Bernardi CARRELLO AUTOMATICO MOD F18 PRESSA MOD PS 1120 TON 200 CERCASI AGENTI COSTRUZIONI MECCANICHE PER CARTOTECNICHE 31040 Nervesa della Battaglia (TV) Italia Via Arditi, 47 Tel. 0422.885189 - Fax 0422 885161 [email protected] www.bernardimeccanica.com ARTICOLO AVANTI A TUTTA VELOCITÀ NELLA CARTIERA IGGESUND DI WORKINGTON FULL SPEED AHEAD AT IGGESUND’S WORKINGTON MILL Production at Iggesund Paperboard’s mill in the UK is now fully operational again. At the beginning of March the board machine was shut down for a rebuild, in which its oldest part, the press section, was replaced with cutting-edge technology. The rebuild will increase the machine’s capacity by 20,000 annual tonnes from 200,000 up to 220,000 and will also enable further quality improvements in the future. La produzione di cartoncino nella cartiera inglese di Iggesund Paperboard è di nuovo in piena attività. Agli inizi di marzo si è proceduto all’arresto della macchina continua per una ristrutturazione: l’ormai obsoleta sezione di pressatura è stata sostituita con una tecnologia all’avanguardia. La modernizzazione della macchina permetterà di aumentarne la capacità di 20.000 tonnellate annue, passando dalle attuali 200.000 alle future 220.000, e renderà possibili ulteriori miglioramenti della qualità. “Se questi saranno gli effetti immediatamente tangibili, nel tempo la nuova sezione di pressatura rappresenterà una piattaforma avanzata sulla quale imposteremo il conti- 2 28 1 nuo sviluppo del nostro lavoro, decisivo per la competitività futura”, commenta Bengt Löfroth, technical strategy officer presso la cartiera di Workington. 3 1 - La cartiera Iggesund Paperboard di Workington è nuovamente operativa dopo quasi un mese di fermo per l’installazione della nuova sezione di pressatura, che garantirà una qualità più costante ed ulteriori 20.000 tonnellate annue di cartoncino. 2 - La cartiera Iggesund Paperboard di Workington è nuovamente operativa dopo quasi un mese di fermo per l’installazione della nuova sezione di pressatura, che garantirà una qualità più costante ed ulteriori 20.000 tonnellate annue di cartoncino. 3 - “La ristrutturazione si è svolta senza intoppi: tutto è andato secondo i piani ed il riavvio della macchina è stato un successo”, commenta Ulf Löfgren, Managing Director di Iggesund Paperboard presso la cartiera di Workington.costante ed ulteriori 20.000 tonnellate annue di cartoncino. La ristrutturazione di un’imponente macchina continua è una corsa contro il tempo. I costi elevati rendono ogni ora di fermo macchina una perdita ingente di denaro. I lavori devono essere pertanto pianificati in ogni minimo dettaglio, in modo che le società appaltatrici sappiano esattamente quando e come debbano intervenire. La pianificazione per la ristrutturazione della macchina di Workington ha avuto inizio più di un anno fa. Al termine dei lavori di rinnovamento permangono tuttavia elementi di incertezza: la macchina si riavvierà, e quanto tempo sarà necessario perché la produzione torni ad essere ad un livello qualitativo pari a quello precedente al fermo? CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX “Guardando indietro posso affermare che sia il nostro personale che le società appaltatrici hanno portato a termine un lavoro eccellente”, afferma Ulf Löfgren, Managing Director presso la cartiera di Workington. “Hanno lavorato giorno e notte per garantirci i migliori risultati possibili”. Prima di quest’ultima ristrutturazione, Iggesund Paperboard ha investito più di 200 milioni di sterline nello stabilimento di Workington a partire dal nuovo millennio. Oggi Workington è l’unica cartiera dell’Arcipelago britannico ad utilizzare ancora fibra vergine per la produzione di cartoncino. La cartiera ha alti standard tecnologici ed è una chiara dimostrazione di come il cartoncino garantisca vantaggi ambientali superiori rispetto a quelli offerti da imballaggi realizzati in altri materiali. Nel 2013 lo stabilimento inglese ha radicalmente cambiato la sua fonte energetica, passando dall’uso di combustibili fossili naturali alla biomassa. Questo ha significato una riduzione di emissioni di anidride carbonica di origine fossile pari a 190.000 tonnellate annue, paragona- bile all’eliminazione dalle strade di 65.000 vetture. Tutto questo è stato reso possibile grazie ad un investimento di 108 milioni di sterline. La nuova sezione di pressatura ed ulteriori accorgimenti adottati durante la fase di ristrutturazione, hanno aumentato l’efficienza della cartiera. “Siamo sempre alla ricerca di nuove soluzioni per migliorare la nostra efficienza risparmiando sulle risorse utilizzate”, spiega Beng Löfroth. “Ciò che abbiamo appena realizzato ci consentirà di ridurre il nostro consumo energetico del 10% circa, che è già di per sé un successo”. La cartiera di Workington produce Incada, cartoncino in pasta legno realizzato con fibra vergine. La sua rigidità lo rende il materiale da imballaggio prediletto dalle aziende alla ricerca di un’eccellente protezione per i loro prodotti, e di un cartoncino dal peso ridotto ma in grado di offrire i migliori risultati possibili se stampato. IGGESUND PAPERBOARD è parte del gruppo forestale svedese Holmen, una delle cento società al mondo più sostenibili, inclusa nello United Nations Global Compact Index. Il fatturato di Iggesund è di poco superiore ai 500 milioni di Euro, ed il suo cartoncino di punta, Invercote, è venduto in più di cento paesi. L’azienda produce due famiglie di prodotti, Invercote ed Incada, entrambi ai vertici nei loro segmenti di mercato. A partire dal 2010 Iggesund ha investito più di 380 milioni di Euro per migliorare la sua efficienza energetica e per ridurre le emissioni di gas serra dalla sua produzione. Iggesund ed il gruppo Holmen comunicano le loro emissioni di gas serra al Carbon Disclosure Project (CDP). I dati ambientali sono parte integrale di un rapporto annuale che si posiziona ai vertici del reporting di sostenibilità del Global Reporting Initiative (GRI). Iggesund, fondata nel 1685 come ferriera, si dedica ormai da oltre 50 anni alla produzione di cartoncino. QUANDONG A SHOPEXPO CON LO SPOT DÉCO In scena materiali di ultima generazione per l’in store promotion Il 16 e il 17 marzo scorso nell’esclusivo business district di Porta Nuova a Milano si è tenuta ShopExpo, mostra-convegno dedicata ai materiali di comunicazione POP, al digital signage e alle nuove tecnologie, agli arredi e alla progettazione di punti vendita, corner e shop in shop. Alla manifestazione dove trovare prodotti, idee e novità per il punto vendita e le più attuali tendenze del mercato non poteva mancare Guandong, trendsetter della VisualCom. Protagonista dello stand di Guandong è stato lo Spot Déco, soluzione ideale per una comunicazione 2.0, sempre più dinamica, veloce, immediata. Il reparto R&D di Guandong ha infatti progettato e messo a punto una serie di soluzioni inedite per rispondere alle esigenze attuali dell’in store promotion che necessita di prodotti applicabili in modo semplice e autonomo direttamente dal personale del negozio, senza l’intervento di professionisti. Nascono così materiali studiati appositamente per lo Spot Déco: dalla Nano-Tack Technology, alle varie tipologie di Cling, fino alle linee per Floor Graphic, tra cui Print&Go, particolarmente indicato per installazioni temporary, e una gamma di materiali speciali per superfici particolari come l’asfalto. CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX 29 ARTICOLO NUOVE PROSPETTIVE PER LA STAMPA DEGLI IMBALLAGGI EXECUTIVE SUMMARY Printed packaging is the key mechanism enabling brand owners to build expanding and enduring customer loyalty in order to out-sell and out-perform their competition. Changing patterns of communication have elevated the role of packaging from protective wrapper to front-line sales & marketing tool. In a media-neutral environment it’s a function that is increasingly as much marketing as technology, and that provides the brand owner with guaranteed profiling and exposure in front of the consumer. In order to optimise consumer response at the point of sale, brand owners will want to invest not only in imaginative, innovative and well-executed creative design in order to achieve distinction and differentiation, but also in the appropriate colour management technologies to ensure its accurate replication irrespective of substrate or geographical location. The latest developments in web-based workflow platforms and systems that link all components within the packaging print supply chain will be on show at drupa 2016. Whilst a consistently reproduced and instantly recognisable image is vital in underpinning authenticity, brand owners are increasingly required to be able to demonstrate rapid response agility in order to maintain competitive edge via updated printed messaging and as these tactics are often short-term and invariably short-run, as cost-effectively as possible. The same level of expediency applies to the introduction of brand extensions and new products. Enhanced analogue process print and next-generation digital equipment designed to deliver accelerated cost-effective time to market will compete for attention at drupa 2016. Special decorative effects and added functionality are increasingly providing an added value finishing touch that can extend beyond the point of purchase to enhance the consumer’s relationship with the branding proposition throughout its life expectancy. The appropriate systems and solutions to accomplish all of these imperatives are not only readily available to print service providers but are constantly updated and extended. Applications to facilitate the synergy between printed text and graphics, the internet and social media through the development of on-pack interactivity accessed by smart mobile technology will constitute a growing area of visitor interest in Dusseldorf. L 'aspetto è importante e le prime impressioni sono decisive. Il modo in cui i prodotti vengono valutati in base ai loro numerosi e diversi attributi, non ultima la loro capacità di svolgere il loro compito finale, un'affidabilità uniforme e il rapporto qualità/ prezzo - stabiliranno la loro capacità di creare una quota di mercato su base stabile. Prima di ciò tuttavia, sarà con ogni probabilità un colore spot, un font particolare oppure un'applicazione artistica di un inchiostro metallico sull'esterno della confezione a dare il via a una relazione tra un marchio e un consumatore. "Grazie alla stampa di imballaggi che attirano l’attenzione, i marchi sono in grado di spingere i clienti a cambiare il comporta- 30 mento di acquisto presso il punto vendita”, spiega il fondatore di Superbrands, Marcel Knobil. "Si avrebbe un minore appeal del marchio se non fosse per l'attenzione suscitata dalla confezione stessa”. Superbrands è riconosciuta a livello mondiale per essere un'autorità indipendente e arbitro dell'eccellenza del branding, impegnata a rendere omaggio a marchi eccezionali e a promuovere la disciplina del branding. L'impatto di una combinazione vincente di testo e grafica va ben oltre questa iniziale ostentazione di bellezza. Oltre a essere un elemento piacevole che attira il cliente, un'immagine esterna perfettamente riprodotta fornisce ai clienti una capacità di riconoscimento dei prodotti spesso subliminale e un livello di rassicurazione che può essere l'ancora di salvezza per i proprietari dei marchi in uno spazio di retail spesso congestionato. Le tendenze attuali degli imballaggi sono spesso dettate da orari di apertura dei supermercati sempre più lunghi, tecnologie di stampa continuamente potenziate e capacità e richieste di proteggere i marchi e di aumentare il riconoscimento degli stessi. In tali condizioni estreme, non solo sopravvivere ma anche raggiungere lo status di marchio preferito dei clienti rappresenta la prima parte della principale sfida affrontata ta nella riproduzione cromatica, che è alla base di autenticità e integrità del marchio. La soluzione di gestione del colore X-Rite PantoneLIVE è ideale per il proprietario del marchio poiché mantiene il controllo sui parametri cromatici predeterminati, che vengono quindi archiviati nel cloud per essere utilizzati al momento necessario nella supply chain. In tal modo vengono garantite riproduzioni precise dell'immagine approvata del marchio, indipendentemente da supporto o fornitore. Verso maggiori prestazioni dai proprietari dei marchi. La seconda consiste nel farlo a un costo sostenibile. Controllo di qualità Con l'elevata probabilità di variazioni cromatiche non solo tra diversi supporti ma anche tra processi di stampa - e senza dubbio anche da uno stampatore all'altro, non solo in aziende diverse ma addirittura quando si utilizzano macchine da stampa realizzate dallo stesso fabbricante - la manutenzione dell'uniformità può costituire un'impresa complessa. Il modo migliore per affrontarla è che tutti gli anelli che fanno parte della supply chain e che contribuiscono allo sviluppo di un imballaggio stampato dall'inizio alla fine possano interagire attraverso una piattaforma basata su Web open entry. "Il nostro obiettivo è collegare la supply chain dal proprietario del marchio fino al retailer e di rendere tale flusso più ampio e CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX completo”, Jef Stoffels, direttore marketing di Esko. "Possiamo raggiungere questo obiettivo creando una maggiore funzionalità che soddisfa le esigenze di commercializzazione e qualità delle attività e dei retailer di merci CPG (consumer packaged goods). Consentiamo inoltre al proprietario del marchio di garantire che il flusso di dati sia protetto e trasparente, che sia possibile identificare subito gli errori o evitarli completamente e che il risultato finale sia di lanciare i prodotti sul mercato più rapidamente”. Allo stesso modo, i sistemi di gestione del colore basati su Web possono offrire lo stesso grado di confort e controllo ai proprietari dei marchi in merito al modo in cui i parametri di colore prestabiliti possono essere successivamente riprodotti in modo preciso indipendentemente da fornitore o supporto, garantendo un'uniformità perfet- I trasformatori dotati di impianti di produzione intelligenti possono essere più decisivi nell'ottenere vantaggi di costi e prestazioni per i proprietari dei marchi. L'impiego di lastre flessografiche ad alta definizione e di tecnologie software consente di soddisfare i requisiti dell'85% degli imballaggi flessibili con la stampa flessografica senza andare a scapito del risultato finale con CMYK + bianco anziché utilizzare inchiostri speciali. "Lavorare con una tavolozza di colori ridotta significa un numero minore di lastre e minor spreco di inchiostro. I vantaggi sono numerosissimi”, spiega il direttore alle vendite di Ultimate Packaging (Regno Unito), Chris Tonge. "Sebbene gli attori a livello globale come Unilever e P&G abbiano specificato queste soluzioni nel corso degli ultimi 10-15 anni, i marchi più piccoli stanno comprendendo che esiste un vantaggio sui costi derivato da un migliore controllo dei colori quando si impostano gli standard corretti”. Non è solo il miglioramento della fase iniziale del processo che aumenta la qualità e gli standard di prestazione della stampa flessografica, che è ancora il processo di stampa più largamente impiegato del settore e che rappresenta più del 40% degli imballaggi stampati globalmente, per un valore stimato di circa 250 miliardi di euro all'anno, in particolare per applicazioni flessibili e in cartone ondulato. La velocità in macchina da stampa e l'uniformità tra supporti sono fondamentali. Prima di drupa, Ultimate Packaging ha installato due macchine da stampa servoassistite Bobst aggiuntive. 31 © HP ARTICOLO Anche la stampa offset ha risposto in modo positivo alla creazione di tirature di stampa più brevi e convenienti. Mentalità digitale Ciò che ha dato il via a questi miglioramenti nell'ambito della tecnologia di stampa analogica è la sfida sempre più impellente rappresentata dalla stampa digitale, soprattutto per soddisfare le richieste dei proprietari dei marchi di tirature di stampa più brevi e convenienti - e di conseguenza livelli di inventario più bassi - e la capacità di differenziare i prodotti sullo scaffale attraverso la personalizzazione. Sebbene l'impiego conveniente di dati variabili sia sempre stato parte integrante della stampa digitale, è ora chiaramente un elemento di primo piano per il marketing nel settore del retail in base all'adozione riuscita di campagne di marketing di retail di alto profilo condotte da Coca Cola, Heineken, Nutella e dal gruppo in crescita di marchi globali blue-chip. "Togliere il nostro marchio dalla confezione e sostituirlo con qualcosa di diverso dalla scritta Coca Cola non è stato semplice in una struttura come la nostra, in cui si agisce sulla base di linee guide del marchio estremamente severe, volte a proteggerlo”, spiega Greg Bentley, innovatore dell’imballaggio di Coca Cola. "La capacità della stampa digitale ha consentito che accadesse, ma la campagna di marketing è il vero elemento chiave”. 32 "La combinazione di motore tecnologico e ispirazione del marketing è ciò che ci vuole per far prendere il via alla personalizzazione”, Paul Randall, responsabile business development di HP Worldwide Brands. "Si allontana dall'idea di imballaggio considerato come supporto statico di logo e della tabella degli ingredienti, per utilizzarlo invece come un'opportunità per creare fidelizzazione dei clienti a vantaggio del marchio. Il panorama dei supporti è cambiato. Sta diventando sempre più frammentato tra supporti acquistati (spesa "above the line"), PR e supporti guadagnati (below-the-line) e imballaggi o supporti posseduti - con una relazione sempre più stretta tra gli ultimi due. Non sorprende quindi il fatto che i proprietari dei marchi visitino ora regolarmente il Graphics Experience Centre di HP a Barcellona”. Lo stesso accade con il centro tecnologico di Xeikon ad Anversa. "Per i proprietari dei marchi, partecipare al nostro programma Xeikon Café rappresenta una doppia curva di apprendimento”, spiega Filip Weymans, direttore marketing etichette et imballaggi. "Innanzitutto, serve a comprendere in che modo i vantaggi della produzione digitale possono essere tradotti in metodi di comunicazione diversificati nei confronti del pubblico che si desidera raggiungere e in secondo luogo, aiuta ad apprendere in che modo la tecnologia può rispondere alle esi- genze all'interno del proprio modello aziendale - in particolare con una più rapida commercializzazione e un migliore utilizzo del capitale circolante”. "Sebbene l'adozione della tecnologia digitale si stia diffondendo, nonostante tutto il parlare che se ne fa, il suo impiego non sta sfruttando il suo potenziale", spiega Doug Hutt, responsabile imballaggio di SAB Miller Global. "I dieci principali proprietari dei marchi al mondo stanno generando oltre un quarto di un trilione di dollari di vendite. Se solo il 10-20% di questi venisse digitalizzato con l'ago della bilancia verso la stampa analogica, si tratterebbe ancora di un enorme fatturato potenziale a cui i trasformatori non hanno ancora avuto accesso”. "Le aziende del settore dei beni di largo consumo dovrebbero essere maggiormente proattive nel contattare il settore degli imballaggi, mentre il settore degli imballaggi dovrebbe affrontare tali problemi e trovare una soluzione”, Doug Hutt, responsabile imballaggio di SAB Miller Global. Nel frattempo, la tecnologia inkjet sempre più rapida sembra pronta a scrivere il prossimo capitolo della storia della stampa digitale degli imballaggi, soprattutto grazie alla commercializzazione preannunciata dal guru digitale Benny Landa delle stampanti "nanografiche", progettate per creare materiale stampato di dati variabili a velocità offset. CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX Il tocco finale La personalizzazione non è l'unica strada per attirare lo sguardo del consumatore sullo scaffale. Effetti speciali a basse tirature e convenienti come glitter, effetti metallici o estremamente lucidi senza ricorso alla stampa a caldo e addirittura la stampa Braille sono alla portata della tecnologia di nobilitazione post-stampa digitale di prossima generazione che si sta ora affermando nel settore della finitura. Anche l'aumento della stampa a freddo con processo analogico offre un modo più efficiente per ottenere un maggiore risalto, in particolare come alternativa ai supporti laminati/metallizzati per etichette e astucci. Intanto, all'estremità superiore della scala si trova l'accattivante effetto 3D ottenuto mediante l'impiego della tecnologia di lenti di Fresnel che garantiscono un risalto immediato nei duty-free per gli astucci contenenti gin dal marchio globale Bombay Sapphire. "Ovviamente è più costoso di un terzo rispetto a una lamina normale, ma si ottiene un impatto notevolmente maggiore. Se si desidera ottenere qualcosa che sia senza alcun dubbio accattivante e attrae”, Dominic Blurke, direttore generale per il Regno Unito di Webb deVlam. La nuova frontiera "L'adozione di tecnologie orientate all'utilizzo online sta indicando la strada verso la prossima generazione di applicazioni volte a promuovere un maggiore coinvolgimento del cliente nei confronti del marchio”, spiega Gillian Garside-Wight, direttore tecnologia d’imballaggio presso Sun Branding Solutions. "Chi avrebbe pensato cinque anni fa che l'Apple watch sarebbe stato lanciato sul mercato? I proprietari dei marchi devono offrire ciò che desiderano i clienti, compresi imballaggi più intelligenti che si integrano in uno stile di vita basato sulle tecnologie digitali”. Diverse applicazioni presenti sul mercato coinvolgono la tecnologia mobile. Ad esempio, le applicazioni di realtà aumentata (AR) sugli imballaggi, con Blippar come pioniere, che consentono agli utenti di guardare semplicemente un oggetto attraverso la fotocamera del loro smartphone per attivare immediatamente una ricerca digitale e scaricare informazioni dal Web. Durante una recente campagna condotta per Perrier, l'invito rivolto ai clienti a scuotere il loro CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX telefono come se fosse uno shaker per cocktail per visualizzare una ricetta si è dimostrato un modo innovativo per presentare l'idea generale e aggiungere un elemento divertente usando la tecnologia a proprio vantaggio. Anziché posizionare un'icona sull'imballaggio per promuovere l'interazione, lo specialista di prestampa Reproflex3 con sede nel Regno Unito si è avvalso della propria tecnologia di scansione proprietaria "PackLinc" che integra un codice nascosto nell'inchiostro stesso, consentendo al consumatore di impiegare in modo efficiente l'intera confezione come fosse un portale. Applicato di recente a una tiratura limitata della confezione di patatine per bambini POM-BEAR, il sistema è stato insignito lo scorso anno del premio EFIA (European Flexographic Industry Association) e del prestigioso premio Starpack gold. Il direttore di EFIA, Debbie Waldron-Hoines, afferma che "I proprietari dei marchi hanno bisogno di una maggiore comprensione dei processi in modo da poter contribuire all'adozione di decisioni ponderate in merito a ciò che è meglio per il loro marchio. Sia la stampa digitale che quella flessografica possono lavorare assieme in modo meraviglioso per potenziare il marchio”. Sostenere la sicurezza del prodotto e di conseguenza anche l'integrità del marchio è un altro ovvio percorso attualmente esplorato dalle tecnologie intelligenti. Un cartellino sensore NFC (near-field communication) completamente stampato sviluppato da Thin Film Electronics per il whisky Johnnie Walker di Diageo si propone come dispositivo di protezione e anticontraffazione e consente l'interazione con gli smartphone per offrire consigli e informazioni. Poiché molte delle informazioni attualmente prestampate e riportate sulle etichette che è necessario visualizzare sulla confezione verranno gradualmente eliminate, è possibile immaginare il potenziale di branding offerto da quello spazio che resterà finalmente libero. I marchi occupano attualmente solamente il 40% della superficie dell'imballaggio per il loro scopo primario. Tuttavia, se un piccolo codice a barre interattivo sarà in grado di rispondere a tutti i requisiti normativi e legali, il 90% della superficie di stampa potrebbe risultare libera per promuovere il marketing del prodotto. "Paradossalmente, il collegamento più pratico tra marchio e consumatore potrebbe implicare un semplice aggiornamento del codice a barre lineare al formato 2D”, spiega Craig Sobie, account manager globale di Domino Printing Sciences. "I proprietari dei marchi devono ancora comprendere appieno il potenziale che offre un codice che può essere letto da una macchina e che non contiene solo moltissimi più dati ma che presenta anche lo stesso formato o addirittura un formato più ridotto rispetto a un codice visibile all'occhio umano, e che può essere anche più economico”. "Che si tratti di prodotti in grado di comunicare con un tablet o di inchiostri termocromici sensibili a temperatura o al tempo trascorso che indicano quando la propria birra è fresca al punto giusto o che rassicurano il consumatore che la carne confezionata può essere consumata senza problemi, l'elemento di interattività risponde a tutte le esigenze dei proprietari dei marchi lungimiranti”. Eef de Ferrante, il direttore generale della Active & Intelligent Packaging Industry Association (AIPIA). "I proprietari dei marchi devono rispondere alle sfide che implicano contraffazione, sicurezza dei prodotti nella supply chain, fidelizzazione dei clienti e gestione dei "big data". La protezione del marchio e un marketing migliore dei loro prodotti sono importanti punti di partenza per evitare un possibile danno alla reputazione e per risparmiare denaro”. Un imballaggi o stampato innovativo e accattivante rappresenta un investimento minimo per la creazione di una base clienti fidelizzata e duratura, conclude Des King. Mentre i consumatori possono avvalersi di una versatilità mai sperimentata in precedenza nello scegliere in che modo e dove possono raccogliere informazioni e attraverso quale dispositivo per stabilire le preferenze dei prodotti, l’imballaggio offre ai proprietari dei marchi un'opportunità garantita in modo esclusivo per controllare in che modo comunicare con i potenziali clienti, in modo diretto in negozio, presso il punto di acquisto vero e proprio. Non sorprende quindi il fatto che le modalità di stampa degli imballaggi occuperanno una posizione privilegiata in occasione di drupa 2016. 33 LA CREATIVITÀ DI MIMAKI VA IN SCENA A COSMOPACK Dai vasetti in vetro ai campioni: gli imballaggi a valore aggiunto in piccole tirature creano opportunità di mercato In occasione di Cosmopack di Bologna del 17-20 marzo scorso, Mimaki - leader globale nella produzione di stampanti inkjet di grande formato e plotter da taglio per i settori della cartellonistica/grafica, industriale e tessile/abbi-gliamento - ha presentato innovative soluzioni per la personalizzazione dei packaging per l’industria cosmetica. La manifestazione ha avuto luogo nella cornice della 49ª edizione di Cosmoprof, l’appuntamento di riferimento a livello mondiale per il settore professionale della bellezza, benessere e dell’industria cosmetica. Alla kermesse di Bologna, Mimaki, affiancata da Bompan, importatore esclusivo per l’Italia, ha presentato nuovi sistemi per dar vita a inediti imballaggi per cosmetici, garantendo produttività sia per prototipi e campioni sia per piccole tirature. Grazie alle tecnologie di stampa Mimaki, le immagini possono essere stampate direttamente su oggetti cilindrici, astucci pieghevoli ed etichette tradizionali pronte per la lavorazione successiva. www.bompan.it - www.mimakieurope.com MIMAKI CREA INEDITE OPPORTUNITÀ CON LA NUOVA STAMPANTE INKJET UV DA 3,2 METRI UJV55-320 offre colori vivaci, un elevato grado di opacità per straordinarie insegne retroilluminate e segnaletica Mimaki, leader globale del settore e produttore di stampanti inkjet di grande formato e di plotter da taglio, annuncia il lancio di una nuovissima stampante inkjet roll-to-roll da 3,2 metri. Mimaki UJV55-320 utilizza inchiostri UV, polimerizzati con diodi LED a basso consumo energetico. Ciò si traduce in grafiche per insegne e cartelloni che escono dalla stampante già asciutte e immediatamente pronte a un'ulteriore lavorazione, riducendo sensibilmente i tempi di produzione. Inoltre, gli inchiostri UV non rilasciano composti organici volatili (COV), minimizzando l'impatto ambientale. "Le grandi insegne da interni retroilluminate con luci LED a basso consumo energetico sono sempre più utilizzate in luoghi quali aeroporti, stazioni ferroviarie e centri commerciali, confermando l’orientamento dei brand all’utilizzo di strumenti di comunicazione eco-friendly”, spiega Rachele Bompan, CEO di Bompan srl, importatore esclusivo per l’Italia dei prodotti Mimaki. "La nuova UJV55-320 è ideale per queste applicazioni e siamo entusiasti di poterla mostrare in anteprima europea in occasione di Fespa. Gli operatori saranno particolarmente soddisfatti dell'opacità di immagine e dell'ampia gamma cromatica che prevede anche l’inchiostro bianco. Inoltre ha un posizionamento di prezzo molto accattivante che apre nuove opportunità di business a service di stampa di tutte le dimensioni”. 34 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX Soluzioni avanzate Advanced solutions • CARICATORI • NASTRI TRASPORTO RIFILI • RULLIERE • CARRELLI NAVETTA • CENTRATORI DI BANCALI • IMPILATORI PER CUCITRICI E PER SLOTTER • MULTIFENDI • PULITORI PER BOX PIZZA • VOLTABOBINE • GIRAPILE • SCAMBIATORI • PIAZZOLE GIREVOLI • ASPIRATORI PER RIFILO • TRITURATORI • BATTERIE FILTRANTI • SILOS • PRESSE PER COMPATTAZIONE SCARTI • Prefeeder • Waste transportation belts • Roll conveyors • Shuttle trolleys • Centering units • Stacker for slotters and stitchers • Slitter-creaser • Automatic brush-cleaners for pizza boxes • Reels turner • Turn-piles • Change direction units • Turn-tables • Waste suction-fans • Shredders • Dust filters • Cyclon-separator • Automatic waste Balers GENERAL NEWS DURST LANCIA NUOVE SOLUZIONI PER LARGE FORMAT PRINTING, SOFT SIGNAGE E TESSUTI Sistema a sublimazione extra-large Rhotex 500; flatbed base acqua Rho WT 250 HS; sistema industriale per stampa su tessuto Alpha 190: le novità Durst all’insegna di versatilità, automazione di processo e produttività A Fespa 2016 Durst, lo specialista delle applicazioni inkjet industriali, ha presentato nuove soluzioni per il segmento Large Format Printing (LFP), il soft signage e il tessile industriale. Grande successo per l’ammiraglia Rhotex 500, la prima stampante a sublimazione da 5 metri che, con la sua luce di stampa elevata, permette di realizzare applicazioni large format senza giunture, ampliando i confini del soft signage. Ideale per stampe su tessuto, è la risposta al sempre più diffuso utilizzo di questo supporto nella comunicazione pubblicitaria, grazie ai molteplici vantaggi in termini di trasportabilità, leggerezza e facilità di smaltimento. Altro protagonista, Rho WT 250 HS il primo sistema di stampa flatbed basato sulla Durst Water Technology in grado di riprodurre la 36 qualità ottica e tattile della stampa offset su numerosi supporti in carta, coatizzata e non, particolarmente adatto alla realizzazione di espositori per il POS e applicazioni pubblicitarie indoor, grazie agli inchiostri Durst Rho WT inodore e con caratteristiche ecofriendly che non necessitano di particolare etichettatura. Grande successo per il sistema Alpha 190, concepito per il textile printing industriale ma anche per gli specialisti del LFP che vogliono approcciare il settore tessile tradizionale con applicazioni che spaziano dai tessuti per l’arredo casa a materiali imbottiti come i cuscini. Tra i plus di Alpha 190 l’utilizzo degli inchiostri pigmentati One-Step, idonei a diversi tipi di fibre, come il cotone e il poliestere, senza richiedere nelle applicazioni standard alcun pre-trattamento e post-trattamento. Automazione è la parola d’ordine di Rho 1312 AF, la nuova flatbed UV dotata di unità di alimentazione, unità di allineamento e stacker di nuova concezione che incrementano ulteriormente l’efficienza del sistema. L’ottimizzazione dei processi e la gestione dei dati variabili e dei colori è garantita anche dal nuovo software Workflow di Durst, sviluppato dal reparto R&D interno e presentato a Fespa in anteprima assoluta. “Tra le edizioni 2015 e 2016 di FESPA sono trascorsi nove mesi, ma siamo già pronti a mostrare i frutti del nostro costante impegno in R&D”, ha dichiarato Christoph Gamper, CEO di Durst Group. “Ci evolviamo per soddisfare le esigenze attuali e future dei nostri clienti, concentrandoci non solo nella costruzione dei macchinari, ma sull’intero processo produttivo. L’integrazione all’interno di linee di produzione, l’ottimizzazione dei processi e l’incremento dell’economicità definiscono il nostro orientamento strategico e qualificano Durst come azienda orientata alle soluzioni e quindi partner strategico per i nostri clienti”. CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX nuova lastra Asahi AFPTM -TSP: la perfetta soluzione flessografica digitale di dia Durezza, dotata di Pinning Technology for Clean Transfer del colore. Linee mpate aperte, mezzi toni e fondi pieni. FPTM-TSP per: ASAHI PHOTOPRODUCTS INSIGNITA vasta gamma di supporti in carta assorbente, pre print, carta e cartoncino. er etichette. DEL PRESTIGIOSO EFIA GOLD AWARD sima garantisce una ripetibilità costante della qualità di stampa grazie alla nsfer del colore ostro nell’area dei mezzi toni; minori intervalli di pulizia del cliché permettono in stampa. battute e l’elevata flessibilità permette una facilità di fasciatura anche su asahi-photoproducts.com Il premio per la produzione sostenibile e l’innovazione dei prodotti EFIA evidenzia un notevole miglioramento dell’efficienza della macchina da stampa (OEE) e scarti di materiale stampato ridotti rispetto alle lastre convenzionali Asahi Photoproducts, azienda all'avanguardia nello sviluppo di lastre flessografiche fotopolimeriche, è lieta di comunicare che la sua speciale Pinning Technology for Clean Transfer si è aggiudicata un Gold Award 2016 per la produzione sostenibile e l’innovazione dei prodotti assegnato da EFIA (European Flexographic Industry Association). La tecnologia Asahi consente una pressione di stampa leggerissima che migliora il trasferimento dell’inchiostro e riduce il riempimento di inchiostro nell'area dei mezzitoni, limitando di conseguenza l’ingrossamento del punto, il numero di intervalli di pulizia necessari in stampa e gli scarti di materiale stampato. Ne risulta un notevole miglioramento dell’efficienza della macchina da stampa (OEE). “È stato entusiasmante ricevere questo prestigioso premio” ha commentato David CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX Galton, direttore vendite di Asahi Photoproducts Europe. “La tiratura di test che abbiamo eseguito ha dato risultati inequivocabili che confermano il valore delle lastre Asahi in un contesto in cui agli stampatori flessografici vengono richiestisforzi sempre maggiori in quanto a miglioramento dell’efficienza e riduzione dell’impatto ambientale. È gratificante constatare che anche secondo la giuria le lastre Asahi con Pinning Technology for Clean Transfer contribuiscono alla capacità degli stampatori flessografici di soddisfare queste esigenze di mercato”. Test di stampa Asahi ha condotto il test in condizioni controllate per verificare l’impatto dell’innovazione Asahi in materia di polimeri sull’efficienza di macchine da stampa flessografiche. È stato sviluppato un test stampa monocolore comprendente sia fondi pieni che sfumature con gradazioni verso lo zero. L’immagine è stata realizzata utilizzando una lastra a solvente convenzionale e una lastra con tecnologia Pinning su una macchina da stampa flessografica CI con impostazioni di stampa standard. È stata utilizzata la stessa macchina di stampa per entrambe le lastre (stessi anilox, nastro, inchiostro). Come supporto di stampa, film OPP ed entrambi i test sono stati eseguiti con inchiostro a base solvente NC convenzionale. I risultati: • Per la lastra convenzionale, la tiratura è stata di 37.368 metri e ha impiegato 173 minuti in totale. Il tempo di inattività complessivo della macchina da stampa è stato di 47 minuti, per la pulizia della lastra. Sono stati prodotti 1.025 metri di scarti. È stata calcolata un’efficienza della macchina da stampa (OEE) del 72%. • Per le lastre Asahi, la tiratura è stata di 38.000 metri e ha impiegato 140 minuti in totale. Il tempo di inattività complessivo della macchina da stampa è stato di 8 minuti, per la pulizia della lastra. Sono stati prodotti 450 metri di scarti. È stata calcolata un’efficienza della macchina da stampa (OEE)del 91%. Galton ha aggiunto: “L’efficienza di stampa della Pinning Technology for Clean Transfer in questo test dimostra una OEE del 26% superiore rispetto alle lastre a solvente convenzionali. Un elemento determinate è stato il fatto che la lastra con tecnologia Pinning ha impiegato 33 minuti in meno rispetto alla lastra convenzionale per completare la tiratura. La lastra con tecnologia Pinning richiede meno interruzioni di macchina da stampa per la pulizia, con un risparmio di 39 minuti. La lastra Asahi ha prodotto 575 metri lineari di materiale di scarto in meno. Inoltre la lastra con tecnologia Pinning ha prodotto una qualità di stampa superiore (minore ingrossamento del punto) con maggiore contrasto di stampa. Siamo molto fieri di questi risultati e dei vantaggi che rappresentano per i nostri clienti”. www.asahi-photoproducts.com 37 GENERAL NEWS LO SPOT DÉCO BY GUANDONG: UNA RIVOLUZIONE CHE SEGUE L’EVOLUZIONE DEL POP MARKETING Guandong quest’anno ad Amsterdam ha fatto doppietta: non solo ha partecipato a FESPA con uno stand ispirato ad uno vero store, ma anche all’iniziativa Albergo Italia. “Con l’occasione, vorremmo sottolineare l’ottimo lavoro svolto dall’associazione Fespa Italia, che si è presentata a Printeriors con questo progetto, riscuotendo un grande successo politico e istituzionale e illustrando, al tempo stesso, il potenziale creativo della stampa nel settore dell’Interior Decoration. L’autorevole partecipazione dell’associazione non può che favorire l’adeguata presenza di aziende come la nostra che, operando a livello europeo, non possono che scegliere Fespa in quanto vetrina internazionale per proporre soluzioni inedite su cui testare il feeling del mercato, incontrare nuovi potenziali partner e proseguire nell’ampliamento del nostro network commerciale” – commenta a caldo Edoardo Elmi, Presidente Guandong. Riflettori puntati sullo Spot Déco, importante novità all’interno dell’ampia offerta dell’azienda e vero protagonista dello stand. Un concetto, più che un prodotto, elaborato da Guandong per delineare una funzione ben definita di soluzioni che rientrano nel campo del Window Graphics, dell’Interior Décoration e del Floor Graphic. Spot Déco unisce in un’unica realtà tutti quei supporti che rispondono all’esigenza del retail, della GDO e dei franchising di veicolare frequenti comunicazioni promozionali sul punto vendita. “Attualmente la clientela non è più affezionata al singolo negoziante ma al brand, che deve essere quindi interattivo. Da qui l’importanza della comunicazione nel punto vendita che, per essere al passo con le esigenze odierne, va attuata in un determinato momento e gestita direttamente dal personale di vendita. Lo Spot Déco raggiunge questo obiettivo grazie alla semplicità di applicazione e all’immediatezza del messaggio”. – commenta Fabio Elmi, Marketing Director Guandong – “Il glorioso POP Marketing non è più sufficiente per attirare la necessaria attenzione sul punto vendita. Bisogna andare oltre e lo strumento per farlo è lo Spot Déco, un nuovo metodo comunicativo. Lo ‘spot’, infatti, è una macchia e in quanto tale attira attenzione. La macchia, se realizzata con materiali adeguati, può essere sostituita o modificata in qualunque momento, per qualsiasi necessità e rappresenta l’evoluzione del POP Marketing”. Il presente, ma soprattutto il futuro della comunicazione dello store moderno necessita dunque una gamma di materiali facili da installare che creano una “macchia” su pareti, arredamento, vetri e pavimenti. Per incontrare queste esigenze Guandong, trendsetter della VisualCom, con la linea Spot Déco offre supporti innovativi e performanti come la Nano-Tack technology, Magnetic&Ferro Sheet, le varie tipologie di Cling e di Floor Graphic che hanno brillato di luce propria in occasione di Fespa 2016. 38 CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX ARTICOLO TAGLIARE IL TRAGUARDO STORIA DI UNA CENERENTOLA Executive summary - At drupa 2016, expect post-press to emerge as a Cinderella story. Already, prepress and print have benefited from technologies that speed work through the production process, but for many companies post-press processes are still a bottleneck. PrintWeek Chief Editor Darryl Danielli points out, “Historically post-press was seen as the industry’s Cinderella technology, taken for granted, undervalued and overlooked. But as run lengths fall and turnaround times come under more pressure, advances in post-press automation and integration are becoming increasingly important”. Whether you are talking about transactional printing, direct mail, commercial print or packaging, all segments are facing the trifecta of reduced run lengths, shorter cycle times and the need for more versioned and variable content. While automaCARY SHERBURNE tion in prepress and print production is critical in maintaining an efficient operation that can address these requirements, post-press is arguably even more critical. Consider the cost of errors at the post-press stage – either a substantial number of “overs” must be provided to post-press to accommodate potential errors, or work must be reprinted when errors occur. And bottlenecks in post-press can be the straw that breaks the ability to deliver against strict service level agreements, causing havoc for both buyers and producers of print. That’s why it is important to begin with the end in mind. Regardless of market segment, a complete understanding of post-press requirements when a job is being quoted, estimated and planned is absolutely critical. And taking as many manual touches out of post-press as possible will also improve the overall ability to deliver against customer expectations. drupa 2016 will be an excellent venue for printers and packaging converters to learn about the latest advances in post-press and speak to suppliers about their specific requirements. Meanwhile, this article contains an overview of current trends and offerings that provide a good baseline for drupa visitors. La rilegatura post-stampa e la finitura nei settori della stampa commerciale, dell’imballaggio, dell’industria grafica per insegne e cartelloni e altri settori saranno una delle principali attrazioni di drupa 2016. Come si dice: non è finita finché non è finita... e per molte aziende, vi sono ancora numerose opportunità importanti per migliorare la produzione e la produttività e per ridurre i costi nei reparti post-stampa. Tutti i segmenti del settore stanno affrontando sfide simili. Tirature più brevi, tempi di commercializzazione più rapidi, contenuti in più versioni e variabili - sebbene ogni segmento presenti sfide leggermente diverse, tutti devono fare i conti con queste sfide CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX e di conseguenza, si indirizzano sempre più verso un flusso di lavoro più digitale. Sebbene si sia data una particolare attenzione ai vantaggi della stampa digitale, anche le tecnologie analogiche - offset e flessografiche in primis - si stanno muovendo verso flussi di lavoro che traggono vantaggio da tempi di allestimento più rapidi, meno scarti e punti di intervento minori nel processo di produzione. Alon Gershon, manager of Workflow Solutions di HP Indigo, ha sottolineato che "I processi di finitura - sia la configurazione che il processo in sé - spesso richiedono molto tempo, molta manodopera e portano a un'elevata dipendenza da operatori competenti, sono suscettibili di errori e generano scarti di lavori costosi”. La sfida per gli stampatori e i trasformatori di imballaggi è l'adozione di operazioni di post-stam- pa in grado di superare questi limiti e arrivare all'efficienza della produzione. La prestampa e la stampa hanno già tratto vantaggio da tecnologie che accelerano il lavoro lungo il processo di produzione, ma per numerose aziende i processi di post-stampa rappresentano ancora una fase complicata, forse l'ultima barriera nel processo di trasformazione dall'analogico al digitale. Yoshihiro Oe, General Manager Export, Europe and Africa Business Alliance presso Horizon, ha commentato che "Molti clienti si stanno ancora concentrando principalmente sull'investimento nelle aree di prestampa e stampa e meno sulla finitura: questa è una sfida che dobbiamo affrontare”. Riteniamo tuttavia che l'atteggiamento stia cambiando rapidamente e che vedremo numerosi sviluppi in occasione di drupa 2016 verso la trasformazione dei processi di poststampa in operazioni efficienti quanto il resto del flusso di lavoro di produzione nonché verso un interesse maggiore da parte degli utenti finali per questi sviluppi. "Tradizionalmente, la post-stampa è stata sempre considerata come la Cenerentola tra le tecnologie, data per scontata, sottovalutata e ignorata. Ma con la riduzione delle tirature di stampa e la maggiore pressione dei tempi di produzione, gli sviluppi nell'automazione e nell'integrazione della tecnologia post-stampa stanno diventano sempre più importanti dato che gli stampatori si rendono conto che le più recenti tecnologie di finitura non solo sono in grado di eliminare i colli di bottiglia nella produzione, ma anche di generare nuove opportunità. Non ho dubbi sul fatto che i titoli di testa di drupa 2016 saranno dominati dalle tecnologie digitali, ma gli stampatori più aggiornati affolleranno i padiglioni della post-stampa perché sanno che è lì che potranno osservare nuovi modi per liberare il potenziale del digitale”, Darryl Danielli, caporedattore di PrintWeek con sede nel Regno Unito. Iniziate pensando alla fine È necessario prendere in considerazione sin dall'inizio del processo di progettazione e produzione il modo in cui un lavoro verrà 39 finito. Le imposizioni che sono più efficienti per il foglio stampato potrebbero non essere ugualmente efficienti nel processo post-stampa dato che ogni attrezzatura per finitura richiede un'imposizione unica e queste due efficienze devono essere ben bilanciate per garantire un flusso di lavoro fluido con generazione minima di scarti. E infine, l'automazione è la chiave di tutto. Per numerose aziende, si registra già un'automazione significativa nel processo di prestampa e stampa, ma meno in quello di rilegatura. La configurazione manuale della macchina può richiedere tempi lunghi ed essere suscettibile di errori, e spesso richiede operatori con competenze specifiche e la produzione di elementi in surplus per bilanciare gli scarti. Nella misura in cui è possibile automatizzare la configurazione della macchina sulla base di informazioni di job ticketing, codici a barre, segni di stampa e simili, sarà meno probabile che si commettano errori, il numero di articoli stampati in surplus potrà essere ridotto sensibilmente e sarà necessario l'impiego di operatori meno qualificati nell'area di post-stampa. "In questo periodo non conviene essere uno stampatore di prodotti standardizzati, nemmeno sul breve termine, e le soluzioni post-stampa a valore aggiunto rappresentano un'ottima maniera per uscire dal mercato dei prodotti standardizzati”, Jerry Sturnick, Xerox Finishing Business Manager. Xerox ha rivestito un ruolo chiave nell'ambito dell'automazione della finitura sin dall'introduzione della sua innovativa stampante di produzione DocuTech nel 1990 e dallo sviluppo della sua Digital Finishing Architecture (DFA) che include ora configurazioni esclusive a doppia modalità che consentono alla stessa soluzione di finitura di supportare flussi di lavoro sia online che offline. Sturnick comunica che Xerox ha raccolto negli ultimi 3 anni un portafoglio diversificato di partner di finitura. "Osserviamo che circa un terzo del volume di pagine stampate digitalmente viene finito in linea, mentre gli altri due terzi vengono sottoposti a finitura offline”, aggiunge. "È per questo motivo che abbiamo introdotto un'alimentatore a doppia modalità in occasione di drupa 2012, che impiega la stessa interfaccia DFA per indirizzare i fogli 40 alla finitura in linea od offline senza modifiche necessarie al software”. Xerox sta ampliando le proprie iniziative di automazione e collaborazioni nell’ambito della finitura, spostandosi oltre il tradizionale ambiente di alimentazione a foglio verso la stampa inkjet di produzione e gli imballaggi. Un altro esempio eccellente di automazione di flusso di lavoro durante la post-stampa è l'azienda Benson Integrated Marketing Solutions con sede in Georgia (USA), che elabora oltre 200 lavori al giorno. Peter Xierten, Director of Systems and Information Technology, ha affermato che "Risparmiare dai tre ai cinque minuti per lavoro sulla configurazione di taglio consente di guadagnare dalle due alle tre ore al giorno sui tempi di taglio. Lavoriamo ora con un operatore che copre un unico turno (da quando abbiamo adottato una soluzione di automazione della finitura di HP), mentre prima avevamo bisogno di due taglierine in funzione tutto il giorno, due turni e straordinari”. La modularità aumenta la flessibilità È inoltre importante sottolineare che numerosi rivenditori di soluzioni di finitura, in particolare negli ambienti transazionali, di direct mailing e di stampa commerciale, tra cui MBO, Mueller Martini e Horizon, offrono soluzioni di finitura modulare che possono essere configurate in corso d'opera quando la produzione richiede modifiche. Una simile strategia si traduce in una maggiore flessibilità, in un migliore utilizzo delle risorse e in un ROI migliore per gli investimenti nel post-stampa. MBO è un esempio eccellente di modularità in azione. L'azienda offre un'ampia gamma di moduli individuali ma compatibili che sono mobili e interscambiabili, per consentire la creazione di una divisione di finitura realizzata su misura. L'azienda descrive anche una "strategia di parcheggio", con una sbobinatrice e uno sheeter. Lance Martin, Director of Sales di MBO per l'America Settentrionale, ha affermato che "Con questa base, uno stampatore deve acquistare solo i moduli necessari per un dato lavoro. Si tratta di un modello ideale per gli stampatori che prevedono una crescita poiché l'aggiunta di moduli al "parcheggio" di base è molto più conveniente che l'acquisto di nuove soluzioni complete. Con diversi moduli a disposizione, uno stampatore ha bisogno solo di portare i moduli in posizione per creare sistemi di produzione di finitura in un unico passaggio”. Sebbene alcune di queste sfide e tendenze oltrepassino i limiti di segmento, ciascun segmento possiede anche le proprie caratteristiche individuali. I signori della posta Il direct mailing non scomparirà nel breve termine. E sebbene le comunicazioni transazionali abbiano registrato un declino in numerose regioni negli ultimi tempi, nemmeno queste ultime scompariranno tra breve. Nonostante tutto il clamore che accompagna il marketing digitale e gli investimenti che i marchi stanno effettuando nei supporti digitali, persino tra i consumatori più giovani, il 92% afferma di preferire il direct mailing per prendere decisioni di acquisto, mentre il 67% dei consumatori in totale ha espresso una preferenza in tal senso. E stando a Pitney Bowes, il 76% delle piccole aziende afferma che la sua strategia di mar- CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX keting ideale comprende una combinazione di stampa e comunicazione digitale. Nel segmento del direct mailing, l'automazione è fondamentale, sia dal punto di vista dei costi sia per evitare errori. Oltre alla configurazione automatica dell'inseritore, osservate anche i sistemi di ispezione e di creazione di report in tempo reale come quelli di Ironsides Technology, Videk e altri, che stanno acquisendo un ruolo sempre più importante. Sia le mail transazionali che il direct mailing hanno già registrato un considerevole livello di automazione ma c'è ancora margine per aumentarlo. Un ottimo modello in tal senso è Capita Document & Information Services con sede nel Regno Unito, che ha adottato un sistema di mailing totalmente automatico, con interventi ridottissimi degli operatori. Capita ha scelto di lavorare con Ironsides Technology per adottare la tracciabilità della produzione automatica, con una soluzione a ombrello in grado di integrare il flusso di lavoro end-to-end su tutta la piattaforma di produzione oltre ad abilitare il controllo di qualità e la creazione di report in tempo reale. Questa soluzione combinata ha consentito a Capita di raggiungere il proprio obiettivo di una tracciabilità completa, dalla composizione fino alla preparazione finale per l'accesso al circuito postale. E gli operatori raramente toccano i pacchetti postali, anche quando sono necessarie ristampe. I responsabili delle operazioni sanno esattamente dove si trova ogni pagina nel processo di produzione in un momento dato, consentendo una gestione molto più efficiente del processo di produzione complessivo. Nobilitazione di alto valore Indipendentemente dalla tecnologia di stampa utilizzata, si registra un numero crescente di soluzioni di nobilitazione digitale che aggiungono valore al prodotto stampato finale assieme a tempi di commercializzazione ridotti, minore produzione di scarti e nobilitazione conveniente per tirature medio-brevi. E il loro valore viene sempre più apprezzato da acquirenti e associazioni di settore. La nobilitazione ad alto valore rappresenta un modo per "demercificare" la stampa, mitigando le decisioni di acquisto basate sul prezzo. CORRU G AT ED & C A RTO N B OA R D B OX Highcon con sede in Israele è stata da poco insignita del prestigioso premio InterTech Award for Technology Innovation 2015 della Printing Industries of America per la sua macchina di taglio, cordonatura e fustellatura digitale per la conversione di carta, etichette, scatole piegabili e microscanalature, presentata a drupa 2012. Boutwell Owens è stato il primo trasformatore di imballaggi in Nord America ad adottare la soluzione Highcon. Oltre ad abilitare una produzione conveniente di piccole tirature e ad accelerare i tempi di commercializzazione, questi tipi di soluzioni digitali aprono nuove possibilità ai proprietari dei marchi, ai progettisti, agli stampatori e ai converter. "Se per anni si è lavorato con un progettista strutturale a cui era stato detto che non era possibile fare determinate cose, oggi invece tutto è possibile e non ci sono più limiti. La strada è aperta, non siamo più limitati da strumenti e costi. Le persone possono fare cose che non avevano mai immaginato prima!". Ward McLaughlin, CEO Boutwell Owens. Altri fornitori che offrono soluzioni di nobilitazione a valore elevato abilitate al digitale comprendono la famiglia Scodix di stampanti per ottimizzazione digitale che offre l'aggiunta post-stampa di stampa in rilievo a densità variabile e ora anche l'incisione digitale e MGI con opzioni di rivestimento e incisione. Altri, come Kama, Therm-o-Type, Hunkeler e Standard Finishing, offrono soluzioni di fustellatura e perforazione ottimizzate per basse tirature. Kama offre inoltre opzioni di stampa a caldo, stampa a rilievo e ologrammi a registro per un valore aggiunto ancora superiore. I produttori di stampanti digitali come Canon, EFI, HP Indigo, Kodak, Ricoh, Xeikon e Xerox stanno collaborando con questi fornitori di soluzioni post-stampa per offrire fustellatura laser, verniciatura e altre operazioni in linea e non sviluppate per basse tirature o singole copie nonché per quantità di produzione di medio volume. Inoltre, le stampanti digitali di queste aziende possono anche offrire toner trasparenti che fungono da agente di verniciatura oltre ad aggiungere un tocco in più alle immagini. Tutte queste possibilità contribuiscono al valore generale della stampa, migliorando l'aspetto degli articoli stampati con finiture lucide, satinate od opache, goffratura digitale, tagli innovativi, incisione e altri effetti speciali. Se la stampa in sé spesso può essere considerata una merce comune, l'aggiunta di questi tipi di nobilitazioni speciali aumenta il valore della stampa, consente di attirare maggiormente l'attenzione dei destinatari e può aiutare i venditori a diffondere il loro messaggio in un modo che è difficile ottenere con i mezzi digitali. A drupa 2016 cercate questi fornitori e molti altri che esporranno soluzioni di nobilitazione avanzate a valore aggiunto ottimizzate per soddisfare i requisiti dei settori emergenti e aspettatevi di trovare moltissime elementi di innovazione in questo ambito. Perfezione per gli imballaggi Anche i trasformatori di imballaggi stanno traendo beneficio dai flussi di lavoro digitali. Le tecniche di fustellatura e finitura digitali esposte in precedenza, in associazione alla stampa digitale, stanno consentendo ai trasformatori di offrire non solo imballaggi finiti in piccoli lotti ma anche simulazioni e campioni più rapidi ed economici spesso realizzati usando gli stessi supporti e processi di stampa che verranno impiegati per il prodotto finale. 41 Si registra anche un numero in crescita di plotter da taglio di rivenditori quali Esko, Mimaki e Zund, sviluppati per la produzione rapida di tirature ridotte di merci finite per l'impiego come prodotto finale o come campioni/simulazioni per i settori dell’imballaggio, della stampa commerciale e dell’industria grafica per insegne/cartelloni. Queste aziende offrono inoltre software sofisticati, come l'i-Cut Suite di Esko, nonché serie di strumenti che accelerano la configurazione e rendono tali strumenti più facili ed efficienti da usare. "Come sembra dimostrare la continua crescita di queste soluzioni, la capacità di offrire finiture rapide e precise per singoli articoli o per basse tirature è diventata un'esigenza standard nel settore dell’industria grafica per una vasta gamma di applicazioni”, Jef Stoffels, Director Corporate Marketing Esko. Alcuni fornitori di soluzioni di imballaggi, come Bobst, stanno rivolgendo la loro attenzione a una maggiore efficienza e a tempi di allestimento ridotti per etichette, materiali flessibili, astucci pieghevoli, applicazioni in materiali ondulati e alla capacità di integrazione con altri sistemi già installati presso i trasformatori. La recente acquisizione da parte di Bobst di una quota di maggioranza di Nuova GIDUE, un'azienda che ha iniziato nel 2000 a introdurre soluzioni digitali per il settore di etichette e imballaggi, è un chiaro segnale delle sue future intenzioni. Aspettatevi di vedere questa tendenza proseguire e accelerare. Guardate come queste aziende si spostano a monte. Ad esempio, la relazione annua di Bobst del 2014 contiene questa affermazione che getta una luce ulteriore sulle strategie del futuro: "Dal punto di vista delle soluzioni digitali per imballaggi, nel 2015 installeremo macchine pre-serie per stampa digitale presso stabilimenti di produzione di cartoncino ondulato”. E cercate produttori di macchine da stampa per spostarvi ulteriormente a valle nel processo di produzione. Ad esempio Heidelberg, ha definito un accordo di esternalizzazione con il produttore cinese Masterwork Machinery nel 2014, che ha portato nello stesso anno allo sviluppo di 42 una nuova taglierina e ad aggiunte alla sua linea piegatrice-incollatrice. Libri e oltre La stampa di libri rappresenta un settore in cui il digitale ha registrato un impatto significativo, per quanto riguarda stampa e finitura. Numerosi stampatori di libri hanno adottato la tecnologia di stampa inkjet di produzione che sostituirà i volumi stampati con l’offset, in particolare man mano che la qualità di tali sistemi aumenta assieme alla gamma di supporti funzionali. Le linee digitali per la rilegatura di libri hanno fatto passi da gigante. Ad esempio, all'inizio di quest'anno, in occasione di Hunkeler Innovationdays, Hunkeler ha presentato la sua soluzione intelligente per la produzione di libri a basse tirature. Tutto inizia con un pre-incollaggio con colla a freddo del blocco del libro per evitare lo scivolamento man mano che il blocco procede nel processo di rilegatura. Le dimensioni dei libri vengono adattate in modo dinamico, in modo che ciascun libro prodotto possa presentare una dimensione e uno spessore diversi. I libri incollati vengono quindi inviati a una rilegatrice senza cuciture, che può essere ottenuta presso diversi fabbricanti. Questo è solo uno degli esempi delle soluzioni di rilegatura avanzate ora disponibili per gli stampatori di libri. Un'altra soluzione di Horizon è quella di impilatura per le stampanti digitali B2 che converte fogli B2 stampati con tecnologia digitale in qualsiasi altro formato di foglio richiesto fino all'A6, fascicolandoli nell'ordine di pagine per creare libri, e ottenendo quindi una stampa con punti di intervento minimi. MBO offre inoltre una soluzione di produzione di libri totalmente variabile in grado di lavorare con formati variabili, conteggio di pagine, firme e altro ancora. E Horizon, Kolbus e altri offrono linee di finitura di libri automatiche digitali-tradizionali-ibride che possono essere configurate per soddisfare le esigenze di produzione specifiche di ogni stabilimento, producendo in modo efficiente libri con rilegatura senza cuciture e con copertina rigida. L'editore di libri israeliano Cordoba ha aggiunto la soluzione modulare per libri Hunkeler alla propria stampante inkjet di produzione Kodak all'inizio dell'anno in una configurazione non in linea per poter gestire le tirature di stampa sempre più basse come conseguenza degli emendamenti alle leggi israeliane che impediscono sconti elevati che erano in precedenza una prassi standard nel paese. L'installazione è stata tempestiva, dal momento che l'azienda ha registrato un riduzione del 60-70% dei volumi di libri in bianco e nero, rendendo inefficiente la produzione di alcuni titoli con la stampa offset. E ovviamente per i libri con rilegatura senza cucitura, la laminazione è importante per la produzione di copertine stampate. I fornitori di soluzioni per laminazione come Neschen e Sihl stanno lavorando sodo per ottimizzarle per una varietà in continua crescita di tipi di inchiostro e toner digitale per garantire un'adesione di alta qualità. Conclusione Se la post-stampa rappresenta un collo di bottiglia nel processo della vostra azienda, o se state pensando ad acquistare nuove stampanti, iniziate tenendo bene in mente la fase finale dell'operazione. Fate in modo di coinvolgere rivenditori di soluzioni post-stampa lungo tutto il processo di valutazione per trarre vantaggio dal loro know-how e per essere certi che la configurazione definitiva sia la migliore possibile in risposta ai vostri requisiti. La maggior parte di questi fornitori offre servizi di consulenza pre-vendita che possono aiutarvi per prendere la decisione giusta in questo importante ambito. È bene ricordare che nell'ambiente post-stampa risulta particolarmente importante garantire flessibilità alla configurazione - la capacità di aggiungere e togliere moduli, riconfigurare in corso d'opera e altro ancora - in particolare man mano che si definiscono nuove richieste dei clienti o nuove tecnologie in grado di migliorare la produttività post-stampa appaiono sul mercato. E a drupa 2016 ricordatevi della storia di Cenerentola e dedicate del tempo a osservare tutti gli sviluppi in ambito post-stampa che possono rendere la vostra azienda più efficiente e produttiva. expandedramblings.com/index. php/10-print-marketing-statistics-know/ CORRUG ATE D & CA RTON BOAR D BOX L’USATO GARANTITO!! 1 - Autoplatina Bobst 1575 EEG 1055 x 1575 4500 B/h - Anno 1975 ricondizionata - Completa di tavolo preparazione fustelle - Prezzo interessante. 2 - Platina Titan 100x140 revisionata - Frizione Pneumatica - Protezioni a norma - Lubrificazione centralizzata - Predisposta per mettilevafogli. 3 - Platina Rabolini 85x120 - Frizione pneumatica Lubrificazione centralizzata piastra Pickard. 4 - Platina Titan 85x120 - Frizione elettromagnetica Variatore di velocità - Lubrificazione centralizzata. 5 - Platina Titan 100x140 - Frizione elettromagnetica Variatore velocità a puleggia espansibile - Lubrificazione centralizzata. 6 - Platina Tosi 85x120 Frizione elettromagnetica Variatore di velocità - Lubrificazione centralizzata Completa di Mettilevafogli Zenari Eng - Revisionata. 7 - Mettilevafogli Zenari Eng. 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