L`università Carlo - Servizio relazioni internazionali e mobilità
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L`università Carlo - Servizio relazioni internazionali e mobilità
Mattia Villa Universidad Carlos III Madrid Periodo di studio: Semestre autunnale Informazioni accademiche: L’università Carlos III di Madrid si trova all’interno di un grande campus universitario, fornito di dodici stabili, due caffetterie molto ampie, numerose aule studio e informatiche, una biblioteca molto grande e capiente, una banca, un campus polisportivo ben attrezzato per varie discipline. L’università si trova precisamente a Getafe (linea Cercanias- Renfe, fermata del treno Las Margaritas), a poco più di 20 minuti dal centro di Madrid (partendo dalla stazione ferroviaria di Sol). All’interno della Carlos III si trovano numerosi studenti, che frequentano le facoltà di Economia, Giornalismo, Giurisprudenza e Comunicazione. Nonostante il grande numero di studenti iscritti all’università, e il grande numero di studenti erasmus o in scambio presso questa università, le classi non superano quasi mai i 50 iscritti. Situazione d’insegnamento: La stragrande maggioranza dei corsi offerti è in lingua spagnola; circa il 20% dei corsi invece è tenuto in lingua inglese: alcuni corsi, solitamente i più importanti, sono tenuti in entrambe le lingue. Per quanto concerne il livello d’insegnamento ritengo assolutamente superiore quello dell’usi, sia per quanto concerne il contenuto dei corsi sia per quanto riguarda le spiegazioni. Viene utilizzato un doppio tipo d’insegnamento ossia una combinazione di elementi pratici e teorici (due lezioni settimanali una pratica l’altra teorica). Lavori di gruppo e presentazioni sono assegnate ma in maniera minore rispetto all’usi. Il carico di lavoro non è eccessivo ma per la maggior parte dei corsi viene utilizzato il sistema “Bologna”, ossia di valutazione continua, pertanto lo studente è tenuto a conoscere sempre il contenuto della lezione precedente. I professori sono abbastanza disponibili per quanto riguarda le spiegazioni in classe, ma difficilmente reperibili al di fuori degli orari di lezione. Descrizione dei corsi: Financial Market law: Corso interessante, professore molto disponibile e capace, unica pecca i soli quattro iscritti al corso. Esame basato sul 50 % valutazione continua (presentazioni, risposta a domande aperte e chiuse) e 50% sull’esame finale (domande aperte). 6ects, uno dei pochi corsi a cui è facile iscriversi al corso in lingua inglese Social and political theory: Corso poco pratico e molto teorico. Professore giovane e dinamico. Una lezione a settimana dedicata a presentazioni e discussioni in classe, interessante. Esame parziale e finale con domande aperte. 6 ects, lo consiglio, un po’ diverso dai soliti esami economici. Economy of european integration: Corso mal spiegato, mal organizzato. Professore spesso in ritardo e mai con le idee chiare ne sul programma ne sulla percentuale del voto finale da attribuire a ogni lavoro svolto. 6 ects, Assolutamente da non fare. Strategic Management: Corso ben organizzato, basato su una continua valutazione attraverso delle analisi settimanali di un caso di studio (20% del voto finale). L’esame finale consiste di multiple choice. 6 ects, corso ben fatto. Tutti i corsi che ho frequentato sono stati tassativamente del 4 anno del bachelor in business administration o finance. E’ impossibile seguire corsi di altre facoltà in quanto non sarebbero riconosciuti dall’Usi. 2. Informazioni pratiche L’idea di andare in Spagna e precisamente Madrid è dovuta al grande fascino che la terra iberica suscita in me e che avevo già avuto il piacere di scoprire. La gente molto solare e le molte possibilità che la capitale spagnola offre sono state un altro fattore della scelta. Le informazioni sull’università di destinazione le ho raccolte sul sito stesso dell’università che è molto ben organizzato: http://www.uc3m.es/portal/page/portal/inicio Per quanto concerne i documenti da procurarsi c’è solo la carta studente con numero matricola necessaria per iscriversi ai corsi; è inoltre fondamentale recarsi alla giornata di orientamento per ricevere il certificato d’arrivo e una serie di password e username necessarie per aule informatiche, iscrizioni a corsi di lingua ecc. Viaggio: Per viaggiare a Madrid ci sono voli quotidiani da Milano direzione Madrid, sia con easyjet che con Ryanair. Una volta arrivati all’aereoporto di Barajas si può prendere il pullman verso il centro (stazione di Atocha) o la metro che arriva in qualsiasi punto della capitale; entrambi i servizi costano 5 euro. Arrivo: L’accoglienza è stata ottima; stiamo stati guidati alla scoperta del campus dai vari gruppi studenteschi che organizzano attività all’Uc3m. Noi ci appoggiavamo specialmente all’Oficina erasmus, che organizzava viaggi, attività culturali e ricreative per gli studenti erasmus. Il primo giorno di arrivo è stato il Welcome event dove ci sono stati mostrati tutte le varie attività dell’università. Credo sia necessario partire qualche giorno prima del welcome event così da poter trovare casa ed essere già sistemati all’inizio dei corsi che avviene la settimana successiva al welcome event. Alloggio: La ricerca della casa l’ho effettuata sul web. Ci sono diversi siti internet che svolgono questi servizi. Io consiglio easypiso.es e segundamano.es. La casa in cui ho alloggiato si trovava in Calle de la Concepcion Jeronima. Unpregio sicuramente era la posizione centralissima a tre minuti a piedi da Puerta del Sol e la camera ampia, ma la casa era abbastanza vecchia e mal tenuta. Suggerisco di muoversi con anticipo per cercare casa (la metà di Agosto massimo), in modo da riuscire a trovarla in posizione centrale( comoda sia per Andare all’università sia per viverci avendo tutte le comodita a stretto giro di posta) senza spendere troppo. L’affitto mi costava intorno ai 450 euro tutto compreso, l’abbonamento ai mezzi sui 70 euro, mentre la vita è molto meno cara che in Svizzera. Un suggerimento è sicuramente quello di verificare di persona gli annunci online; ho visto camere spacciate per bellissime avere lo spazio per il solo letto (trucchi del web). Ufficio relazioni internazionali: Si chiama Serint, è aperto tutti i giorni mattina e pomeriggio e risolve abbastanza celermente i problemi degli studenti. Attività extrascolastiche: I rapporti con gli studenti del luogo sono abbastanza agevoli. Come è noto a tutti gli spagnoli sono molto socievoli e tendono a integrare facilmente gli altri studenti. Avendo frequentato corsi in lingua inglese non vi erano molti spagnoli, quindi questo commento posso farlo in virtù delle conoscenze extrauniversitarie. Rapporto con gli studenti di scambio forse ancora più semplice: fare un’esperienza di questo tipo vuol dire aver voglia di aprirsi agli altri, di conoscere gente nuova, nuove culture nuovi modi di fare; instaurare nuove conoscenze è pertanto molto semplice. L’Esn organizza molte feste, attività culturali e ricreative e persino viaggi (Valencia, Barcellona, Salamanca, Siviglia) perciò è molto semplice conoscere nuove persone. Lingue parlate: In classe e con gli altri studenti erasmus prevalentemente inglese, in giro per Madrid quasi sempre spagnolo dopo il primo periodo di adattamento. Talvolta italiano. Assolutamente consiglio questa esperienza: Madrid è una splendida città ricca di bellezze storiche artistiche, ricca di opportunità e cosa da fare. Inoltre Madrid pullula di studenti ed è quindi possibile conoscere molte persone da cui arricchire il proprio bagaglio culturale. L’università è piuttosto valida, quindi non esitate Madrid vi aspetta a braccia aperte. Hasta luego, per informazioni [email protected]