Modelli di analisi strutturale
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Modelli di analisi strutturale
Convegno Infrastructura L’innovazione nelle infrastrutture di trasporto II Sessione - Progettazione e realizzazione Torino, 10 marzo 2005 Materiali e tecnologie prof. Ezio Santagata Politecnico di Torino Introduzione • Rapporto tra tecnologia ed innovazione • Forte dipendenza dal contesto • Ruolo della tradizione nel settore delle costruzioni civili • Atteggiamento conservativo dei progettisti e costruttori di infrastrutture • Quesiti da porre con specifico riferimento al settore delle infrastrutture • Esiste una reale necessità di innovazioni? • Quando si può davvero parlare di innovazione? • Esiste un sistema che spinge in questa direzione? La necessità dell’innovazione “Introdurre nella pratica progettuale e costruttiva delle novità che determinino vantaggi tecnici e/o economici” • Materiali da impiegare • Sistemi di classificazione e selezione • Tecniche di messa in opera • Metodologie di controllo • Richiesta di prestazioni sempre più elevate • Cultura ingegneristica sempre più basata sulla modellazione e sull’applicazione di principi di base di tipo scientifico • Necessità delle Imprese di fornire un valore aggiunto cui corrisponde un riconoscimento economico ed una maggiore possibilità di operare Norme Tecniche in cui si richiedono PRESTAZIONI e non semplicemente il rispetto di PRESCRIZIONI Il processo di innovazione • Origine: applicazione di studi e/o sperimentazione “ingenua” • Processo: pensiero laterale pensiero verticale Il processo di innovazione • Pensiero verticale Approfondimento della comprensione dei fenomeni secondo una logica sequenziale Ottimizzazione delle prestazioni • Pensiero laterale Utilizzazione di una logica diversa da quella di ordinaria analisi dei problemi Innovazioni davvero “rivoluzionarie” Il processo di innovazione • Un esempio tratto dalla storia passata delle pavimentazioni pensiero laterale I conglomerati bituminosi drenanti pensiero diagonale? Le sovrastrutture semi-rigide pensiero verticale I soggetti innovatori • Università • Imprese • Società • Enti gestori Per creare innovazione serve un’idea Per creare innovazione serve un sistema che traduca l’idea in realtà ITALIA: - Iniziative di sistema (cooperazione tra soggetti innovatori) - Attualmente vi è una ridotta capacità brevettuale Aree di innovazione - Caratteristiche strutturali SOVRASTRUTTURE - Caratteristiche funzionali PROGETTO E COSTRUZIONE AREE DI INNOVAZIONE - Durabilità strutturale - Modelli di analisi (razionali e/o empirici) - Sicurezza e comfort di guida - Metodi di valutazione delle prestazioni (razionali e/o empirici) - Minimizzazione del rumore - Tecniche costruttive (mezzi e procedure) - Ottimizzazione dell’impiego delle risorse - Strumenti per il controllo delle prestazioni per la della - Minimizzazione deiecosti e pianificazione tempi di manutenzione manutenzione (sperimentali e di calcolo) Modelli di analisi strutturale e funzionale ELEMENTI CARATTERISTICI: - Schematizzazione della sovrastruttura - Interazione veicolo-sovrastruttura - Modelli costitutivi dei materiali Modelli di analisi strutturale SCHEMATIZZAZIONE DELLA SOVRASTRUTTURA - Multistrato continuo - Sistema discreto (FEM) - Discrete Element Method (DEM) L Modelli di analisi funzionale SCHEMATIZZAZIONE DELLA PAVIMENTAZIONE - Tessitura (micro, macro e mega) - Irregolarità (onde corte, medie e lunghe) Lunghezza d’onda Ampiezza MICROTESSITURA 0 – 0,5 mm 0 – 0,2 mm MACROTESSITURA 0,5 – 50 mm 0,2 – 10 mm MEGATESSITURA 50 – 500 mm 1 – 50 mm ONDE CORTE 0,5 – 5 m 1 – 20 m ONDE MEDIE 5 – 15 m 5 – 50 m ONDE LUNGHE 15- 50 m 10 – 200 m DOMINIO TESSITURA IRREGOLARITA’ Modelli di analisi strutturale e funzionale ELEMENTI CARATTERISTICI: - Schematizzazione della pavimentazione - Interazione veicolo-pavimentazione - Modelli costitutivi dei materiali Modelli di analisi strutturale INTERAZIONE VEICOLO-PAVIMENTAZIONE - Tensioni verticali e tangenziali (carico per asse, pressioni di gonfiaggio e coefficiente di aderenza) 80 kN 40 kN pG = 700 kPa a = 13,5 cm 40 kN 0 -200 -400 -600 -800 -1000 -1200 -1400 -1600 -1800 -2000 -2200 -2400 -2600 -2800 -3000 -3200 -3400 -3600 θ) Primo invariante (θ σ ) Tensione deviatorica (σ 2 00 0 1 90 0 1 80 0 1 70 0 1 60 0 1 50 0 1 40 0 1 30 0 1 20 0 1 10 0 1 00 0 90 0 80 0 70 0 60 0 50 0 40 0 30 0 20 0 10 0 0 Modelli di analisi strutturale INTERAZIONE VEICOLO-PAVIMENTAZIONE - Simulazione numerica degli effetti dinamici dovuti alla irregolarità 1,5E- 06 1,4E- 06 Danno 1,3E- 06 1,2E- 06 1,1E- 06 1,0E- 06 9,0E- 07 8,0E- 07 0 10 20 30 Pr ogr essi ve[ m] 40 50 L Modelli di analisi strutturale e funzionale ELEMENTI CARATTERISTICI: - Schematizzazione della pavimentazione - Interazione veicolo-pavimentazione - Modelli costitutivi dei materiali Modelli di analisi strutturale MODELLI COSTITUTIVI DEI MATERIALI - Terreni di sottofondo e materiali granulari non legati: - Prove triassiali dinamiche CCP e VCP Modelli di analisi strutturale MODELLI COSTITUTIVI DEI MATERIALI - Conglomerati bituminosi: + L L Modelli di analisi strutturale MODELLI COSTITUTIVI DI MATERIALI INNOVATIVI - Materiali di recupero e di riciclaggio: - Necessità di verificare preliminarmente la compatibilità ambientale - Approccio razionale alla caratterizzazione - Necessità di sviluppare apparecchiature e procedure Laboratorio Sperimentale di Materiali Innovativi e di Recupero per le Infrastrutture dell’Ingegneria Civile Sustainable development, global change and ecosystems L Modelli di analisi strutturale MODELLI COSTITUTIVI DI MATERIALI INNOVATIVI - Materiali di recupero e di riciclaggio: - Riciclaggio a freddo dei conglomerati bituminosi Emulsione ESSO In situ 6000 0 ,4 0 RTI= ,1 3 0 M V- 2 ,4 2 R = 0 ,7 2 0 ,3 0 T I = 0 ,4 1 M V- 0 ,6 1 R 0 ,2 5 2 R = 0 ,4 5 0 ,2 0 2 ,0 0 0 2 ,0 5 0 2 ,1 0 0 2 , 1 05 2 , 20 0 II 2 ,2 5 0 MV e s ,f in a el (g /cm 3 ) IL Modulo elastico E [MPa] 2 RTI (N/mm ) Po itl ce n ic o - p ro v e a 2 0 C ¡ Au to s tr a d e - p r vo e a 2 5 ¡C 0 ,3 5 IM 5000 IN Valori medi Elaborazione statistica 4000 α 3000 α = dE/d(logt) tanα 2000 Einiziale 1000 1 10 100 Giorni di maturazione 1000 Metodi per la valutazione delle prestazioni METODI EMPIRICI ED EMPIRICO-RAZIONALI - Dissesti caratteristici - Correlazioni tra caratteristiche della sovrastruttura e dissesti - Correlazioni tra parametri di risposta (razionale) e dissesti ε,σ σ = f(Nf) AASHO Road Test (1958-60) PSI = f(N, SN) Shell approach (1962) Metodi per la valutazione delle prestazioni METODI EMPIRICO-RAZIONALI - Definizione delle condizioni limite (prove e modelli) Hollow-cylinder tensile test Modello elasto-visco-plastico Metodi per la valutazione delle prestazioni METODI EMPIRICO-RAZIONALI - Definizione delle condizioni limite (prove e modelli) Metodi per la valutazione delle prestazioni METODI EMPIRICO-RAZIONALI - Validazione attraverso: - LONG TERM PAVEMENT PERFORMANCE (LTPP) STUDIES - ACCELERATED LOADING TESTING (ALT) - SMART ROADS Smart Road Equipment LTPP testing ALT Metodi per la valutazione delle prestazioni General Pavement Studies (GPS) LONG TERM PAVEMENT PERFORMANCE (LTPP) STUDIES Approximately 800 sections 7. Metodi per la valutazione delle prestazioni FULL SCALE / ACCELERATED LOAD TESTING (ALT) FHWA’s ALF (USA) CAPTIF (NZ) Mn / Road NCAT Track (USA) Metodi per la valutazione delle prestazioni SMART ROADS (The Virginia Smart Road) Trucktesting testing Truck FWD testing GPR testing GPR testing FWD testing L Metodi per la valutazione delle prestazioni SMART ROADS (The Virginia Smart Road) HMA strain gauges Aggregate dynamic strain gauges Vibrating wire static strain gauges Pressure cells TDR probes Thermocouples L L Costruzione MEZZI E PROCEDURE - Automazione ed informatizzazione dei mezzi d’opera Design office Digital 3D model of the project Ground station Quality control office Instruction data As-built data Shared data base On-board equipment Localisation sub-system L Costruzione MEZZI E PROCEDURE - Automazione ed informatizzazione dei mezzi d’opera Reference point 3 End point of simple curve Å Start point of simple curve End point of clothoid curve Å Pitch Width Å Longitudinal Start point gradient Transverse gradient Å of clothoid Longitudinal point Installation position 2 Control deviceÅ gradient unit Å PCÅ communication changing Planning data files Reflector tracking for Automatic station auto- Ground station communication device) tracking total (PC, Installation position 1 Reference point 2 300m Reference point 1 L Costruzione MEZZI E PROCEDURE - Automazione ed informatizzazione dei mezzi d’opera Information line Pass counter done/ due Environment map Mission area Own machine Other machine Performed work Vibration indicator Speed Gauge current/planne d Compass Clock Costruzione MEZZI E PROCEDURE - Automazione ed informatizzazione dei mezzi d’opera L Costruzione MEZZI E PROCEDURE - Impianti per materiali innovativi (riciclaggio a freddo) Controllo e manutenzione TECNICHE DI MISURA - Distruttive e non distruttive; a basso e alto rendimento TECNICHE E MATERIALI PER LA MANUTENZIONE - Adeguamento strutturale e/o funzionale (tailored maintenance) - Impiego di materiali di recupero - Minimizzazione dei disagi agli utenti VALUTAZIONE COSTI/BENEFICI PIANI DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA (PMS) Controllo e manutenzione TECNICHE DI MISURA SCRIM Profilometro laser Deflettografo Lacroix Profilometro Controllo e manutenzione TECNICHE E MATERIALI PER LA MANUTENZIONE COST 343 Reduction in Road Closures by Improved Pavement Maintenance Procedures Obiettivo principale: Achieve an appropriate balance in European practice between engineeringfocused pavement maintenance and user costs, delays and safety hazards. 21 COST Countries – 4 years, to April 2003 Controllo e manutenzione TECNICHE E MATERIALI PER LA MANUTENZIONE Politecnico di Torino Progetto QUICK-Trenching Obiettivi principali: Mettere a punto le tecniche di mix design dei materiali impiegati per il riempimento e la sigillatura di scavi per sottoservizi. Minimizzare i danni indotti sulle pavimentazioni. L Conclusioni STRUMENTI PER L’INNOVAZIONE - Integrazione con settori di ricerca complementari - Approccio integrato all’analisi strutturale e funzionale - Rapporto veicolo-infrastruttura - Utilizzo di metodi di simulazione numerica - Sviluppo di modelli costitutivi dei materiali - Smart Roads e Accelerated Loading Facilities (ALT) - Automazione ed informatizzazione dei mezzi d’opera - Sviluppo di tecniche di manutenzione a basso impatto