Teatro delle Celebrazioni - programma dal 07-10-2010 al 14-05-2011

Transcript

Teatro delle Celebrazioni - programma dal 07-10-2010 al 14-05-2011
TEATRO DELLE CELEBRAZIONI
Stagione 2010/2011
Da giovedì 7 a sabato 9 Ottobre (giovedì ore 10; venerdì e sabato ore 10 e ore 21)
COLPEVOLI
Il bullismo: vittime e carnefici
Regia di Giampiero Ingrassia
Adattamento teatrale di Antonello Coggiatti
“Aggressivi perché fragili”. Così il regista Giampiero Ingrassia definisce i “bulli” della pièce
teatrale “Colpevoli“ e intende rappresentare un comportamento umano balzato in testa alle notizie
di cronaca, soprattutto in questi ultimi anni: il bullismo. “Mi ha molto colpito sentire racconti di
prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei” - afferma il regista - “I
bulli agiscono intenzionalmente, attraverso comportamenti ripetuti nei confronti di un particolare
compagno e provano godimento nell’osservare la sofferenza di chi subisce”. Dodici giovani attori –
formati nell’accademia di recitazione della Fonderia delle Arti diretta da Giampiero Ingrassia e
Maurizio Boco – impersonano altrettanti caratteri controversi: dallo studente all’insegnante, dal non
fumatore al suicida fino al provocatorio personaggio della lesbica. Un messaggio diretto, senza
mezzi termini, talvolta scomodo e indigesto che vuole essere il punto di partenza per un serio
dibattito oltre la scena. COLPEVOLI è prodotto da Drummers United per la Fonderia delle Arti di Roma e
ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico del Dipartimento della Gioventù.
Prezzi: Intero € 15 (spettacoli ore 21); per le scuole ingresso gratuito previa prenotazione al
numero 06 7842112 o e-mail [email protected] (spettacoli ore
10).
Abbonamenti: libero.
Da mercoledì 20 a domenica 24 Ottobre
GIANLUCA GUIDI ENZO GARINEI
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Commedia musicale scritta da Garinei e Giovannini
scritta con Jaja Fiastri - liberamente ispirata a ”After me the deluge” di David Forrest
Musiche di Armando Trovajoli
Coreografie Gino Landi
Regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini
Ripresa teatrale di Johnny Dorelli
con la partecipazione straordinaria di MARISA LAURITO
e con Marco Simeoli, Valentina Cenni, Titta Graziano, Andrea Carli
La voce di “lassù” è di Renato Turi
Passaggio di testimone tra padre e figlio. "Aggiungi un posto a tavola", una delle commedie più
amate dal pubblico, debuttò 35 anni fa e ne fu interprete Johnny Dorelli. Oggi la storia che narra le
avventure di Don Silvestro e del suo paese, scelti da Dio per costruire una nuova arca e salvarsi dal
secondo diluvio universale, sarà interpretata Gianluca Guidi, attore e cantante di talento che il
pubblico italiano ben conosce e apprezza. Indosserà, con naturalezza, la tonaca di Don Silvestro
portandogli in dote la sua innata simpatia e comunicatività. Nel ruolo del Sindaco Crispino, Enzo
Garinei con la sua inarrestabile verve. Consolazione avrà la simpatia, la carica vitale e ironica di
Marisa Laurito. Marco Simeoli, che il pubblico teatrale ricorda sicuramente nelle ultime due
stagioni a fianco di Gigi Proietti in Di Nuovo Buonasera, sarà l'ingenuo e focoso Toto. Valentina
Cenni vestirà gli innamorati panni di Clementina mentre Titta Graziano interpreta Ortensia la
"severa" moglie del Sindaco Crispino e Andrea Carli quelli dell'austero Cardinale Consalvo.
Prezzi: intero € 35; ridotto € 33; speciale € 30
Turni – A: mer 20 ott; B: gio 21 ott
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Mercoledì 27 Ottobre, 3 Novembre e 10 Novembre
CONVERSAZIONI DI ARTE E DI MUSICA
EUGENIO RICCOMINI e GIUSEPPE FAUSTO MODUGNO
27 ottobre – TASTIERE IN FESTA - Episodi d’Arte Barocca
3 Novembre - TRIONFI ED ANGOSCE - L’età romantica
10 Novembre - L’ALBA DELLA MODERNITA’ -Impressionisti ed affini
Si tratta di tre incontri, di sapore informale, e con incursioni dell'uno nel campo dell'altro. Ne
saranno protagonisti Eugenio Riccomini e Giuseppe Fausto Modugno. Assieme narreranno e
illustreranno tre fasi cruciali della cultura europea e del gusto, fino alle soglie della
contemporaneità.
Si inizierà con alcune esecuzioni musicali di Johann Sebastian Bach e di Domenico Scarlatti che,
congiuntamente a pittori, soprattutto veneti e napoletani, descrivono il clima armonioso e
saldamente strutturato dell'età settecentesca. A seguire entrerà in scena la tastiera poliedrica e
avvincente di Chopin e l'ultimo palpito della grande ondata beethoveniana, cose che si
accompagnano alla pittura non solo italiana ma ormai europea dell'età romantica. E infine, con
l'entrata in campo di uomini come Debussy, dal talento musicale sottilmente mobile e d'altri suoi
colleghi degli stessi anni, ci si avvicina alle soglie del nostro tempo e alla grande crisi che segna il
volgere di una pagina della storia, ponendo quasi fine alla raffigurazione tradizionale, come alle
regole da lungo tempo stabilite della composizione musicale.
Prezzi: € 10.
Da venerdì 29 a domenica 31 Ottobre
TUTTO QUESTO…DANZANDO
Con NATALIA TITOVA, SAMUEL PERON, SAMANTA TOGNI, ARDUINO
BERTONCELLO, VICKY MARTIN, ROBERTO IMPERATORI, TONI FORNARI
& la G.G. BAND
I ballerini di “Ballando con le stelle”, il fortunato varietà televisivo del sabato sera di RaiUno,
vincitore dell’Oscar Tv 2009 e condotto da Milly Carlucci, sono i protagonisti di "Tutto
questo...danzando", uno spettacolo che, con ironia e belle invenzioni sceniche, racconta la storia ed
il significato di danze e balli famosi provenienti da tutto il mondo.
I momenti di ballo, coreografati da Samuel Peron e Natalia Titova, vedono in scena i principali
protagonisti delle 6 edizioni di “Ballando con le Stelle”: Samanta Togni, Vicky Martin, Roberto
Imperatori, con la partecipazione straordinaria di Arduino Bertoncello, reduce, come ballerino
professionista, dell'ultima edizione del programma di Canale 5 “Amici di Maria De Filippi”.
Uno show dove tutto avviene …danzando!
La colonna sonora dello spettacolo, eseguita totalmente dal vivo, è affidata alla G.G. BAND,
quintetto musicale diretto dal Maestro LUIGI SACCA’.
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22
Turni – A: ven 29 ott; B: sab 30 ott
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Giovedì 4 Novembre
GIUSEPPE AYALA
CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO
I miei anni con Falcone e Borsellino
Con GIUSEPPE AYALA e ANGELA TUCCIA
Testi GIUSEPPE AYALA con il contributo di ENNIO SPERANZA
Dopo quasi vent’anni dal drammatico 1992 - che ha visto la tragica scomparsa di Giovanni Falcone
e Paolo Borsellino - Giuseppe Ayala ha deciso di raccontare la sua verità, mettendosi alla prova con
un nuovo mezzo comunicativo: il teatro. La storia di quegli anni e la straordinaria esperienza vissuta
al fianco di Falcone e Borsellino (con i quali condivise la vita professionale quotidiana, ma
soprattutto una profonda amicizia), danno vita ad un “incontro-spettacolo” che pone l’attenzione
sulla Sicilia, su Cosa Nostra, sulla politica e la giustizia italiana di allora… come di oggi. E’ una
storia di vittorie enormi, di alcuni fallimenti, di molte speranze deluse e tanti luoghi comuni, primo
fra i quali che “le stragi fermarono il pool anti-mafia”. “Il nostro lavoro non si arrestò per la
reazione di Cosa Nostra; noi fummo fermati da pezzi delle istituzioni, dello Stato! E’ venuto il
momento di chiarirlo”. (Giuseppe Ayala)
Prezzi: : intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Abbonamenti: teatralMENTE.
Da venerdì 5 a sabato 6 Novembre
MATTEO BELLI
LE MASCHERE DI DENTRO- omaggio a Italo Calvino
Il florilegio di fiabe scelte dalla famosa raccolta di Italo Calvino e riscritte per la scena intende
offrire esempi distinti delle varie tradizioni italiane, dal nord al sud. Su questo criterio di fondo si
costruisce la selezione di brani per uno spettacolo dedicato al grande patrimonio favolistico della
tradizione orale italiana. I temi proposti all’attenzione dello spettatore sono d’interesse universale e
tali da coinvolgere un pubblico assolutamente eterogeneo. Le tre fiabe scelte sono: quella
bolognese, intitolata “Il re degli animali”, sull’eterno rapporto tra conoscenza e curiosità,
sperimentato in qualsiasi esperienza di crescita umana; quella pisana, “La figlia del sole”, la cui
morale si potrebbe riassumere con la semplice formula secondo cui è l’amore la più grande di tutte
le magie; e… quella siciliana, dal titolo “Sperso per il mondo”, ove il protagonista affronta un
percorso di affrancamento sociale non privo di rischi e di pericoli, ma coronato dall’avverarsi di un
risultato nemmeno ipotizzabile e ottenuto solo grazie all’indomabile perseveranza e onestà delle
intenzioni.
Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17
Abbonamenti: libero.
Martedì 9 Novembre
AMBRA ANGIOLINI
LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W
di Stefano Benni
regia Giorgio Gallione
Una donna qualsiasi, di nome V, nata un giorno qualsiasi in modo funambolico, ripercorre
follemente, comicamente, la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante W.
V è perciò una parte che cerca il suo tutto e in questo monologo paradossale, ridicolo e doloroso,
cerca una spiegazione al suo senso di infelicità e incompletezza. Nel farlo si interroga su povertà e
guerra, amicizia e intolleranza, giustizia e amore: “sono stata con Wolmer 6 anni e 2 mesi. Abbiamo
totalizzato 12.346 baci e 854 coiti con una media di orgasmi per lui del cento per cento, per me del
sedici per cento, media complessiva, secondo lui, del cinquantanove per cento, che non è male.”
Tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno
Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia
d’amore con il fidanzato Wolmer.
V ci racconta la lotta e la rabbia che sta dentro la necessità di sopravvivenza e di difesa dello spirito
critico, in un copione teatrale dove il comico è soprattutto esercizio di ribellione, un tocco di magica
follia che trasforma l’angoscia in risata liberatoria.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Abbonamenti: libero.
Da venerdì 12 a sabato 13 Novembre
VLADIMIR LUXURIA nel ruolo di ‘Mariacallàs’
in ”PERSONE NATURALI E STRAFOTTENTI”
di Giuseppe Patroni Griffi
con Daniele Russo, Maria Luisa Santella, Timoty Martin
Persone naturali e strafottenti è uno strano oggetto. Una commedia tragicomica del 1972 di
Giuseppe Patroni Griffi che, al suo debutto nel 1974, quando in Italia l’omosessualità era ancora un
tabù, provocò chiaramente un enorme scandalo. Testo ardito ma sempre attuale che torna tra noi
come da un altro luogo e da un’altra epoca con l’autorità di un classico contemporaneo nel quale
l’autore ritorna al mito di una Napoli perduta.
Quattro personaggi in una squallida camera ad ore nei bassi di Napoli passano la notte di capodanno
a scavare nelle loro miserie e nelle loro contraddizioni: Violante, una vecchia affittacamere con un
passato da cameriera in un bordello, Mariacàllas, un travestito intellettuale che con notevole sforzo
cerca di apparire stupido, e due ragazzi ai quali il travestito ha subaffittato la sua stanza: Fred,
giovane studente omosessuale e ideologo borghese, e Byron un ragazzo di colore, forse poeta e
“rivoluzionario”. Quattro disperati alla deriva, che racimolano la loro umanità di diversi, di esclusi,
emarginati, nell’umiliazione, nell’azzardo del piccolo crimine, nella piccola disonestà per rubare la
sopravvivenza quotidiana.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 12 nov; B: sab 13 nov
Abbonamenti: 20 spett.
Giovedì 18 Novembre
MAX GAZZE’ in concerto
Tour 2010
Un film, un nuovo album e una lunga tournée in giro per l'Italia: è il personaggio del
momento Max Gazzè. Il suo debutto al cinema come attore in “Basilicata Coast To Coast” è
stato ben accolto da critica e pubblico, l'album “Quindi?” gode del successo radiofonico del
singolo “Mentre dormi”. E’ una delle voci più interessanti del panorama italiano, un artista
completo, di quelli che solo, e giustamente, nella dimensione live si ritrova in tutta la sua
carica e forza suggestiva. E, infatti, Max Gazzè è in giro per l’Italia e ci resterà per
lunghissimo tempo. Il tour è l’occasione per Max di presentare alcuni dei brani tratti dal suo
nuovo album, “Quindi?” (Universal) e, certamente, riproporre le famose "Il Solito sesso",
"Una musica puo’ fare", “La favola di Adamo ed Eva”, “L’amore pensato”, "Il timido
ubriaco", "Vento d’estate", "L’uomo più furbo" insieme a canzoni come "Mentre dormi", hit
dell’ultimo disco, poetica ballata da cantare a squarciagola…
Prezzi: intero € 28.
Domenica 21 Novembre
ERRI DE LUCA
IN VIAGGIO CON AURORA
e con Aurora De Luca, Olek Mincer, Micaela Zanotti (violino)
Il tempo non è una spina dorsale e le generazioni non sono vertebre attaccate una dopo l'altra
a una colonna. Le generazioni sono pietre che affiorano in mezzo a un guado, a volte distanti
un solo passo, a volte lontane da raggiungere. La mia generazione fu molto vicina a quella
precedente. Nato in dopoguerra, sono stato coetaneo di rivoluzioni e migrazioni. Quella di
Aurora, nipotina ventenne, è invece remota dalla mia. Bisogna attraversare una corrente per
collegare il mio tempo col suo. "In viaggio con Aurora" è un racconto sul 1900. C'entra
Napoli, come punto di partenza, c'entra la musica con una chitarra lenta in mano mia e un
violino veloce sotto le dita della violinista Micaela Zanotti. Ospite della nostra stanza arriva
Olek Mincer, attore che ha studiato nella scuola del teatro yiddish di Varsavia. Racconto per
Aurora il mio secolo dal quale lei proviene come un uccello da un uovo. Per lei è un guscio
svuotato, per me tuorlo e albume. Le racconto il tempo precedente, che qui sta tutto dentro
uno zaino da viaggio.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Abbonamenti: teatralMENTE.
Da martedì 23 a domenica 28 Novembre
MICHELLE HUNZIKER
MI SCAPPA DA RIDERE
di Riccardo Cassini, Francesco Freyrie, Piero Guerrera, Michelle Hunziker e Giampiero
Solari
Coreografie di BILL GOODSON
Regia di GIAMPIERO SOLARI
Che cosa è la risata? Uno sfogo, una reazione nervosa del nostro organismo? Guardando Michelle
Hunziker si direbbe che la risata è il suo vero modo di comunicare. La risata è il suo mantra, una
formuletta magica, il bidibi bodibi bu che spalanca le porte del suo carattere. Se esistesse una favola
di Michelle Hunziker, comincerebbe certamente con una risata. Una risata così cristallina da
scatenare un uragano, capace di trasportare lo spettatore in un mondo inatteso di aneddoti
sorprendenti, dove nessuno - soprattutto lei - si prende mai sul serio. Ma siccome una favola di
Michelle non esiste, lei prova ad inventarsela a teatro. E per farlo parte dalla sua vita vera, la sua
infanzia, le sue passioni, i suoi principi azzurri e le sue streghe cattive. Nella scatola magica del
teatro le sue storie e il suo carattere ispirano frammenti di fiabe, i suoi racconti diventano schegge di
musical, le favole note si trasformano nelle vere storie della sua vita, in un gioco continuo di
contaminazioni e di ribaltamenti visivi. Michelle interagisce con situazioni e personaggi che le
appaiono continuamente in scena, con la musica e con i ballerini ma soprattutto interagisce con se
stessa. E naturalmente mentre fa tutto questo, come sempre… le scappa da ridere.
Prezzi: intero € 43.
Abbonamenti: 20 spett (a scelta), danza/teatro musicale (a scelta), libero.
Da venerdì 3 a sabato 4 Dicembre
CORRADO AUGIAS
RACCONTARE CHOPIN
Corrado Augias (voce narrante) e Giuseppe Modugno (pianoforte e voce)
Scene e Regia Felice Cappa
“Raccontare Chopin” vuole essere un omaggio all’eredità musicale che il maestro ha lasciato ai
posteri e che ha influenzato innumerevoli pianisti (e non solo) fino ai giorni nostri, proprio nel
secondo centenario dalla sua nascita. Allo stesso tempo questo progetto si pone l’obiettivo di
indagare lo Chopin privato attraverso intimi aspetti biografici: l’allontanamento dalla natìa Polonia,
in cui non tornerà più, i viaggi in Spagna e a Vienna, il trasferimento a Parigi, città in cui diventerà
un compositore noto ed ammirato in tutta Europa, i suoi amori, in particolare quello lungo e
tormentato con la scrittrice Gorge Sand che lasciò non pochi strascichi sulla sua salute minata dalla
tubercolosi e dalla depressione, e le sue amicizie illustri con Bellini, Liszt, Delacroix… A condurre
il pubblico in questo percorso un grande affabulatore come Corrado Augias e le splendide musiche
di Chopin eseguite dal M° Giuseppe Modugno.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 3 dic; B: sab 4 dic
Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE.
Martedì 7 Dicembre
MENOPAUSE THE MUSICAL
con Fioretta Mari, Fiordaliso, Emanuela Aureli, Manuela Metri
Regia di Manuela Metri
“Uno spettacolo che fa ridere gli uomini più delle donne”.
L’ambientazione dello spettacolo è il grande magazzino all’interno del quale personaggi si
muovono e le scene cambiano all’annuncio dell’altoparlante che comunica via via cambio di piano
e reparto. Vent’otto parodie di canzoni degli anni ’60 e ’70 che sfatano tabù, luoghi comuni e paure
legate alla Menopausa, culminando in una nuova visione della vita. “Menopause The Musical” è
la celebrazione delle donne che sono alle porte, nel bel mezzo o al traguardo di quell’inevitabile
fase della vita che gli americani chiamano “The Change” o “The Passage” e noi, più drasticamente,
Menopausa. Grazie al sostegno dell’Associazione Italiana Donne Medico e con il patrocinio del
Ministero della Salute, si organizzano nelle città che ospitano il musical incontri con il cast e i
medici specialisti locali per la promozione sull’informazione e prevenzione dai disagi e dai luoghi
comuni sulla menopausa, avvalendosi di una formula che faciliti la discussione sulle problematiche
e i sintomi che ne conseguono, rendendola comprensibile e accessibile a tutte le donne, e ai loro
uomini, valutando nuovi punti di vista, primo fra tutti, che non si tratta di una malattia ma di una
fase della vita.
Prezzi: 27 intero; 25 ridotto; 22 speciale
ABBONAMENTI: Libero
Da venerdì 10 a sabato 11 Dicembre
MAURIZIO CROZZA
FENOMENI (Ripresa)
Musicista in scena: Silvano Belfiore
Collaborazione ai testi Federico Taddia
“Fenomeni” ha al centro il nostro paese, i suoi protagonisti e le sue vittime. Una fenomenologia
contemporanea graffiante e mutevole che segue, giorno per giorno, l’evolversi malinconico delle
notizie. Monologhi, musiche, personaggi celebri e non, in un affollarsi di storie che raccontano
un’Italia che non vedremo mai in televisione. «Paese di fenomeni perché riusciamo a fare solo le
cose difficili, le facili ci annoiano. Paese a rischio sismico, e vogliamo fare il ponte sullo Stretto:
così se non casca il ponte, cascano le regioni alle quali è attaccato...». La materia dello spettacolo è
in continua evoluzione perché si basa, come un Tg, sulla cronaca politica e l’attualità. Ne emerge
una galleria di personaggi celebri e non, con i quali Crozza riesce a farci ridere mentre non ci
resterebbe che piangere. Tre le imitazioni fisse: l’architetto Fuffas, lo scienziato Antonio Zichichi e
il presidente Napolitano.
Prezzi: intero € 30.
Abbonamenti: libero.
Da venerdì 17 a sabato 18 Dicembre
RUSSIAN NATIONAL BALLET
COPPELIA
Il BALLETTO NAZIONALE RUSSO è la prima compagnia di danza indipendente fondata a
Mosca da Maris Liepa e Sergei Radchenko alla fine degli anni ottanta, quando molti dei grandi
ballerini e coreografi dell’Unione Sovietica iniziarono a sviluppare un percorso autonomo di ricerca
e sperimentazione anche al di fuori del balletto tradizionale, accogliendo i nuovi sviluppi della
danza mondiale. La Compagnia, oggi formata da oltre 50 artisti, è composta da ballerini formatisi
nelle grandi scuole di danza di Mosca, San Pietroburgo e Perm. I principal dancers della
Compagnia si sono formati al Bolshoi, al Kirov e allo Stanislavsky Ballet. Sergei Radchenko, il
leggendario principal dancer del Bolshoi Ballet insignito nel 1976 del titolo di Artista Onorario
dell’ (ex) Unione Sovietica, co-fondatore e direttore artistico del BALLETTO NAZIONALE
RUSSO propone per questa stagione teatrale la nuova produzione COPPELIA.
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22
Turni – A: ven 17 dic; B: sab 18 dic
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Domenica 19 Dicembre
TONY WASHINGTON SINGERS
voci, piano, basso, chitarra e batteria
Nell’ambito della musica gospel, vi è uno stile che sta vivendo negli Stati Uniti una diffusione sempre più
endemica riconducibile ad un’idea di “Gospel & Rhythm”, svincolata dagli stereotipi classici della musica di
testimonianza e culto della cultura afroamericana. Sintesi tra gli inni sacri della tradizione bianca e la matrice
ritmica della musica nera dell’Africa, questo stile musicale è attualmente una delle espressioni artistiche più
originali e creative del sud degli USA. Si tratta di un movimento vivissimo ed in continua evoluzione
contaminato dalle tendenze più recenti della Black Music (dal R’n’B al Rap) e i Tony Washington
Singers si inseriscono in questa linea di rinnovamento con un repertorio in versione “rhythm”, rinvigorito
da una base “funky” aggressiva e coinvolgente. Il gospel di Tony (cantante dalla voce che fa
innamorare) si distingue nettamente da quello tradizionalmente ascoltato, la sua voce sembra
librarsi in un canto soulful straordinariamente emozionante e raffinato, al punto da superare in
bellezza e seduzione altre forme di canto profano.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Abbonamenti: libero.
Venerdì 31 Dicembre
GRAN GALA’ DI CAPODANNO con gli OBLIVION
Prima di tutto il ritmo e il senso del tempo...
I cinque cantattori, bolognesi d'adozione, resi celebri dal web-cult "I Promessi Sposi in 10 minuti"
e reduci da una trionfale tournèe che ha toccato i principali teatri italiani, hanno accettato la sfida
lanciata loro dal Teatro delle Celebrazioni di realizzare un Gran Galà di Capodanno "alla maniera
degli OBLIVION". Ispirandosi alla grande tradizione del varietà e della canzone italiana di tutti i
tempi, rincorreranno i minuti che precedono il conto alla rovescia per festeggiare il nuovo anno
scandendoli con tutta l'arguzia dei riferimenti musicali e letterari, le armonizzazioni vocali, le gags
e le invenzioni sceniche di cui sono capaci. E che li hanno già imposti all'attenzione del pubblico e
della critica come uno dei gruppi teatrali più curioso e originale della scena contemporanea.
Prezzi: Intero 60 euro, ridotto 55 euro.
Inizio spettacolo ore 22. Dalla mezzanotte, nel foyer, brindisi, buffet e musica selezionata da
un dj per ballare fino alle ore piccole.
Abbonamenti: libero.
Giovedì 6 gennaio ore 15 e ore 21
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
Regia di ADRIANO BONFANTI
Musiche di TONY LABRIOLA e STEFANO GOVONI
La storia di Mowgli, il cucciolo d’uomo e della giungla indiana che lo adotta e lo protegge, arriva in
teatro sotto forma di musical, con un obiettivo unico: lasciare a bocca aperta il pubblico di ogni
età…ma soprattutto i bambini. Musiche accattivanti, luci evocative, pupazzi giganti di grande
impatto, costumi colorati, balletti scatenati coreografati dal numero, Gillian Bruce (sue le
coreografie dei campioni d’incassi “Peter Pan” e “High School musical”).
Nella “giungla musical” si muovono animali di ogni tipo con pupazzi che divertono e incantano: un
esercito di elefanti, pappagalli di 3 metri, serpenti con occhi luminosi, scimmie come ballerine di
Las Vegas e poi lupi, tigri, pantere…
Il cast è capitanato da un grande Mowgli interpretato da Heron Borelli protagonista del
pluripremiato “Notre Dame” di Cocciante e da 7 performer di grande professionalità che ricoprono
tutti i personaggi classici come Bagheera, Baloo, Re Banana, il Colonnello Hatley, Shere Khan,
Akela, Kaa e anche i personaggi nuovi come la Signora delle Risposte o l’Albero che parla.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20. Bambini sotto i 12 anni: € 15.
Abbonamenti: libero.
Da sabato 8 a domenica 9 Gennaio
COMPAGNIA DELL’ONIRO
IL PAESE DEI CAMPANELLI – Operetta
Di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato
“Luna tu non sai dirmi perché? Luna tu non sai dirmi cos’è?”. Così si canta ne Il Paese dei
Campanelli. Scritta e musicata dalla mitica coppia Lombardo - Ranzato, questa operetta andò in
scena il 23 novembre del 1923 al Teatro Lirico di Milano. Già il giorno dopo la prima
rappresentazione, mezza città fischiettava i motivi più indovinati. Il Paese dei Campanelli è
veramente un’operetta “senza tempo”, sia per la sua ambientazione, in un’Olanda da favola, sia per
il consenso che continua a guadagnare. Un’ edizione dove la messa in scena e la gustosità comica
della vicenda fanno a gara con la bellezza dello spartito che unisce graziosi duetti (Balla la giava,
Boccuccia di baci) e brani lirici squisiti (Io vorrei che il mio sogno divin).
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: sab 8 gen; B: dom 9 gen
Abbonamenti: 20 spett.
Da sabato 15 a domenica 16 Gennaio
GENE GNOCCHI
COSE CHE MI SONO CAPITATE A MIA INSAPUTA
di Eugenio Ghiozzi
collaborazione ai testi Francesco Freyrie, Ugo Cornia, Simone Bedetti, Maurizio Giambroni
Dopo un consulto medico e il susseguente esame diagnostico eseguito da lui medesimo, un anziano
individuo della middle-up-class riceve un responso inquietante: lui sta benissimo ma nella sua vita
si è sempre tenuto tutto dentro. Rileggendo col pubblico si accorge che quell’esame medico è stato
pagato da altri a sua insaputa. Inizia così una febbrile rincorsa a ripercorrere i fatti accorgendosi che
sono accaduti tutti a sua insaputa e concertati dalla longa manus di un burattinaio più scaltro di lui (
Dio? Il ministro per l’attuazione del federalismo? Il direttore del catasto? Un impiegato dell’ACI? Il
carrozziere?). Ma tutto comunque avviene, dalla visita alla tenda di Gheddafi al mistero se sia più
conveniente l’eolico o il fotovoltaico fino alla scoperta della vera identità del garante della privaci.
E mentre questa discesa verso gli inferi non si arresta, agli spettatori non rimane che chiedersi
ancora una volta: “Perché sono qui? Non era meglio una visita guidata al museo delle ceramiche di
Faenza?”
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: sab 15 gen; B: dom 16 gen
Abbonamenti: 20 spett, comici.
Dal 21 al 22 Gennaio
CLAUDIO SANTAMARIA
LA NOTTE POCO PRIMA DELLA FORESTA
di Bernard-Marie Koltes
Musica originale Giuliano Sangiorgi
Regia Juan Diego Puerta Lopez
“Essere stranieri. Abbordare un nuovo e giovane amico sotto la pioggia.. Avere in cuore una
ragazza notturna, un ectoplasma da lungofiume. Odiare gli specchi. Amare le puttane matte…”
Una partitura rigorosa tra la parola metaforica che diventa tangibile e il corpo che non può evitare di
esistere in ogni attimo. Senza respiro. Uno straniero che cerca di riconoscersi in un mondo diverso
dove emergono il ricordo, la nostalgia, la rabbia… la pioggia come elemento simbolico che ritorna
sempre.
Un mondo “notturno” ricreato attraverso immagini video proiettate, una vera e propria installazione
virtuale che restituisce un senso di visionarietà allo spettacolo. Un viaggio di parole e gesti che
trattengono nell’aria la poetica di Koltès.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Abbonamenti: teatralMENTE.
Da venerdì 28 a sabato 29 Gennaio
EVOLUTION THEATRE
FIRE FLY
Uno spettacolo fatto di illusioni visive. Danza, teatro fisico, acrobatica, ma anche video art con in
più il ricorso alle più aggiornate macchine sceniche. Il primo intento è quello di stupire e stimolare
l’immaginario comune, di trasportare e condurre verso una realtà fatta di illusione e magia,
rendendo possibile l’ impossibile. Uno spettacolo che porta l’arte alla gente, capace di comunicare,
divertire e affascinare, che unisce professionalità e serietà artistica all’ intrattenimento.
Spettacolo costruito per singole scene in cui prendono vita tra colori e luci in movimento, creature
mai viste: slittano nello spazio, si elevano dal suolo, si snodano e si riuniscono con movimenti
delicati e misurati. Un’ esplosione di visione in cui momenti poetici di rara bellezza si alternano a
quelli più ludici e ironici.
Evolution Dance Theatre nasce in Italia nel 2008 dal progetto del coreografo americano Anthony
Heinl. L'ex ballerino, nonchè collaboratore di Moses Pendleton, ha inventato "uno spettacolo fatto
di salti, lotta, assenza di gravità e acrobazia, evolvendo lo stile Momix".
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22
Turni – A: ven 28 gen; B: sab 29 gen
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Da giovedì 3 a domenica 6 Febbraio
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE - Il musical
da un' idea di Enrico Botta e Annalisa Benedetti
regia di Christian Ginepro
musiche di Giovanni Maria Lori
testi di Eduardo Tartaglia
coreografie di Christian Ginepro
Nel Regno del Paese delle Meraviglie è cambiato tutto da quando la Regina di Cuori ha sconfitto la
Regina Bianca. Nel giorno della sua incoronazione sta dettando le sue regole: Ordine, Disciplina e
Razionalità. Nessuno le potrà mai mettere in discussione! A sconvolgere i suoi piani arriverà una
bimba con tutta la
sua innocenza e fanciullezza: ALICE. Ma come è arrivata Alice nel Paese delle Meraviglie?
Semplice: INSEGUENDO UN CONIGLIO BIANCO! Nel suo viaggio incontrerà tanti personaggi,
alcuni un po’ matti, alcuni divertenti e simpatici, altri misteriosi e particolari: il Cappellaio Matto, il
Brucaliffo, lo Stregatto, Priccio e Sticcio. Frutto della rielaborazione dei famosi scritti di Lewis
Carrol “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che
Alice vi trovò”, lo spettacolo è un family show pronto a coinvolgere ed emozionare grandi e piccoli
rendendoli parte di un’avventura che difficilmente potranno dimenticare. Divertimento e paura,
dubbi e certezze, balli e canzoni si alterneranno in una serie di situazioni in cui realtà e sogno sono i
protagonisti.
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22. Bambini sotto i 12 anni: € 15.
Turni – A: gio 3 feb; B: ven 4 feb
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Da venerdì 11 a domenica 13 Febbraio
NANCY BRILLI
Sette
Musiche di Maurizio Fabrizio
Nancy Brilli torna a Teatro portando in scena 7 donne, 7 madri, sette storie diverse come i sette
peccati capitali. Uno sguardo divertito e divertente sulla vita moderna, sui suoi vizi, sulle sue paure
e sulle sue nevrosi. Un confronto di esperienze. Un viaggio attraverso luoghi, situazioni, atmosfere
e humus sociali diversi e lontani. Un'impegnativa prova d'attrice per Nancy Brilli che avrà come
unico supporto una band musicale. Uno spettacolo per far ridere e far riflettere gli spettatori.
Un grande ritorno per Nancy Brilli in un spettacolo scritto a più mani sul filo conduttore della
parola mamma.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 11 feb; B: sab 12 feb
Abbonamenti: 20 spett.
Da mercoledì 16 a giovedì 17 Febbraio
GIOVANNI VERNIA
ESSIAMONOI
scritto da GIOVANNI VERNIA e PAOLO UZZI
regia di GIOVANNI VERNIA e PAOLO UZZI
con l’amichevole partecipazione di GINO E MICHELE
Essiamonoi è lo spettacolo d’esordio di Giovanni Vernia, meglio conosciuto al grande pubblico,
dopo l’ultima edizione di Zelig Arcimboldi, come Jonny Groove, l’ingenuo, simpatico e stralunato
discotecaro che ha contagiato tutti con i suoi modi di dire (Nuooo!, Ti Stimo Fratello!, Presa!) ed è
già diventato un’icona per il popolo della notte. Essiamonoi è appunto il suo canto, l’inno con cui
Jonny Groove entra in scena e con cui esorta tutti a lasciarsi trasportare dal ritmo della musica
house. E sarà Jonny Groove a catapultarci nel suo mondo fatto di pr, di cubiste, di sguardi e di
musica e a farci ridere con le sue grottesche avventure. In ogni famiglia però c’è il figlio che
nessuno vorrebbe avere e quello che tutti invece vorrebbero, quello che ha sempre avuto la testa
“apposto”. E’ Giovanni Vernia, il fratello di Jonny Groove e ne è l’esatto contrario: due personalità
agli antipodi dentro un’unica persona.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: mer 16 feb; B: gio 17 feb
Abbonamenti: comici.
Da venerdì 18 a sabato 19 Febbraio
SANTOS
da un racconto di Roberto Saviano
adattamento teatrale di Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro
regia Mario Gelardi
con Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Giuseppe Miale di Mauro,
Adriano Pantaleo
Ho sempre pensato che ovunque e in ogni vita potesse esistere una possibilità di salvezza. L’ho
sempre pensato, ma ne ho avuto certezza quando ho conosciuto Lionel Messi, il centravanti
argentino, o quando ho seguito gli allenamenti dei pugili di Marcianise prima che andassero alle
Olimpiadi. Il sud Italia e l’Argentina sono due terre difficili in cui lo sport è una possibilità che va
ben oltre il sogno di una vita migliore. Santos è una gioia semplice: è la gioia di una partita a
pallone fatta per strada, da piccoli. E adesso che per strada a pallone non gioco più, mi piace
rivivere quei momenti e restituirne la spensieratezza tutta infantile, la convinzione irrazionale che
un giorno le cose possano cambiare, e non solo per noi stessi. Mi piace pensare che la mia terra,
nonostante tutto, abbia ancora qualcosa da offrire.” Roberto Saviano
Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17
Turni – A: ven 18 feb; B: sab 19 feb
Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE.
Domenica 20 Febbraio
L'ARSENAL - L'Arca – The Ark
Nouveau Cirque
Da un’idea originale di Ettore Reggi e Lorena Corradi
Consulente alla realizzazione dello spettacolo e ideatore costumi Pascal Jacob
Concezione e realizzazione multimediale Pier Chartrand e Bernard Duguay
Musiche Denis Gougeon
Regia Julie Lachance
L’Arsenal, compagnia di acrobati e musicisti usciti dalla più prestigiosa scuola mondiale di
Nouveau Cirque (L' École nationale de cirque de Montréal, stessa patria del Cirque du Soleil)
prendono a prestito l'arte circense per farne poesia. L’Arca è uno spettacolo che amalgama musica,
arte circense e nuove tecnologie per lasciare un messaggio di speranza. Il nostro pianeta, soffre.
Ogni giorno che passa, un fiore, un insetto, una specie vivente , a volte sconosciuta, scompare.
Nell'Arca gli acrobati, un percussionista che ne segue le evoluzioni e immagini da togliere il fiato,
portano un messaggio di speranza. Nell’Anno mondiale della Biodiversità, l'Arsenal, supportata in
questo dai buoni uffici dell'Unesco e dal Conseil des Artes e des lettres du Québec, ha creato uno
show che unisce nel modo più emozionante tutti i linguaggi affinati da anni all'interno di questa
brillante compagnia canadese per celebrare la natura e i pericoli che la minacciano da vicino. I
disegni creati da Pier Chartrand e Bernard Duguay fanno parte degli elementi chiave che hanno
contribuito al successo di questa produzione in cui le immagini, che interagiscono con gli artisti,
sono proiettate su doppio schermo gigante e i personaggi appaiono come sospesi in aria, creando
effetti tridimensionali estremamente
suggestivi.
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22
Abbonamenti: danza e teatro musicale.
Da venerdì 25 a sabato 26 Febbraio
ENRICO BERTOLINO
PASSATA E’ LA TEMPESTA?
Nuovi lampi di ovvietà
regia di Massimo Navone
musiche di Teo Ciavarella
scritto da Enrico Bertolino, Curzio Maltese, Andrea Zalone, Luca Bottura
scene Elisabetta Gabbioneta
progetto luci Arnaldo Ruota
video Piero Passaniti
In un Paese dove oramai si esulta perché la crisi è alle spalle, senza rendersi conto che è proprio
quella la posizione più pericolosa per affrontarla, sorge spontanea una domanda di Leopardiana
memoria di cui lasciamo al pubblico l’interpretazione: “Passata è la tempesta”? In questo nuovo
appuntamento teatrale, protagonista è la realtà che non solo ha superato, ma addirittura doppiato la
fantasia, tanto da farla apparire inutile e noiosa. Notizie, situazioni, episodi sconcertanti che a causa
del TRC (tasso di rassegnazione del cittadino) vengono percepiti come normali avvenimenti, battute
e iperboli che diventano titoli di giornale. Il meccanismo perverso dei "luoghi comuni", creato ad
hoc dai media per poter nutrire e garantirsi audience e consenso invade la nostra quotidianità.
Enrico Bertolino cerca di trovare il rimedio che ridia il giusto significato alle cose. Nuovi lampi si
vedono all’orizzonte. Ma il pubblico non ha nulla da temere. E’ già una fortuna che l’orizzonte si
veda ancora.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 25 feb; B: sab 26 feb
Abbonamenti: 20 spett, comici.
Da venerdì 4 a domenica 6 Marzo
KATAKLO’
LOVE MACHINE
ideazione e regia GIULIA STACCIOLI
coreografie GIULIA STACCIOLI e JESSICA GANDINI
performer MARIA AGATIELLO, ELISA BAZZOCCHI, PAOLO BENEDETTI,
ELEONORA DI VITA, LEONARDO FUMAROLA, SERENA RAMPON, MARCO TICLI,
MARCO ZANOTTI
Love Machines: un omaggio a Leonardo da Vinci, al suo genio, al suo modo creativo di osservare il
mondo e inventare l’impossibile. La terra è misteriosa e nell’oscurità si celano oggetti inconsueti:
strutture inclinate, involucri inerti, strani spuntoni, ostili e sinistri. In ognuna vive un corpo in carne
e ossa che cammina, pensa, lotta, ama. Un corpo-macchina che rappresenta il motore della materia,
la sua anima. Il rapporto uomo-macchina genera il mito dell’unione e grazie alla conoscenza
reciproca, la diversità diviene normalità. Come agli occhi di Leonardo da Vinci il non conosciuto
genera esperienza, così gli esploratori-danzatori imparano a vedere ciò che li circonda da un altro
punto di vista, un’altra angolazione.
Conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per i suoi spettacoli di incredibile abilità fisica e
sofisticata inventiva, Kataklò è una compagnia di physical theatre stabile e indipendente fondata in
Italia nel 1995 da Giulia Staccioli. Grazie all’inconfondibile e spettacolare miscela di movimenti
corporei, interpretazione teatrale e comicità mimica, la ricercatezza della scrittura coreografica di
Kataklò ha l’emozionante potere di comporre scenari surreali, di creare illusionismi e abbattere le
barriere dell’immaginazione superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale.
Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22
Turni – A: ven 4 mar; B: sab 5 mar.
Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale.
Giovedì 10 Marzo
BABILONIA TEATRI
THE BEST OF
di Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton
The best of è una compilation. È la voglia di strafare. Di esagerare. Di strabordare. The best of
condensa ed accumula tre anni di lavoro. Di ricerca. Accostare, incastrare, sovrapporre il materiale
che fino ad ora i Babilonia Teatro hanno creato per farne un unico grande spettacolo. Se è vero che i
loro spettacoli sono blob teatrali, allora è possibile inserirli in un disegno più ampio per dare vita a
un blob più saturo, più denso, più appiccicoso. The best of è stato una folgorazione. Quasi
l'avessero previsto fin dall'inizio e non fosse un'idea nata a posteriori, quando avevano già in mano i
tre spettacoli realizzati. Underwork, made in italy (vincitore dell’11° edizione del premio Scenario)
e Pornobboy sono espressione di un percorso che è andato affinandosi e affilandosi. Dove i temi e
le forme traslano e si modificano passando dall'uno all'altro. Nel mezzo ci stanno le nostre
contraddizioni e le nostre prese di coscienza. Ci sta il divertimento e ci sta la rabbia. La voglia di
giocare e quella di denunciare. Il cinismo e l'affetto. In tutti sempre ci siamo noi. I nostri panni
sporchi. A cui siamo tanto affezionati e che non laviamo mai. Perché hanno quell'odore che
conosciamo così bene e che anche se non è esattamente quello del bucato ci fa sentire a casa.
Prezzi: intero € 20; ridotto € 17; speciale € 15
Abbonamenti: libero.
Da venerdì 11 a sabato 12 Marzo
GIANGILBERTO MONTI STEFANO NOSEI FLAVIO OREGLIO
COMICANTI
Regia di Vito Molinari
Un viaggio nella comicità musicale italiana, cantato e raccontato da tre artisti che sulla
contaminazione tra canzoni e ironia hanno costruito gran parte della loro sperimentata carriera:
Giangilberto Monti con le sue interpretazioni da chansonnier, Stefano Nosei con le sue originali
parodie musicali, Flavio Oreglio con la satira graffiante del suo cabaret musicale.
Uno spettacolo che stravolge la tecnica del recital musicale o della pièce comica per avvicinarsi alle
vere origini del cabaret, quando poesia, canzoni e parole commentavano la società circostante,
senza dimenticare di voler divertire il pubblico.
Lo spettacolo ripercorre la nostra cultura musicale da nord a sud: dalle surreali ballate di Renato
Rascel alla satira politica di Dario Fo, passando per la comicità noir di Fred Buscaglione, le
invenzioni partenopee di Renato Carosone, le parodie dei Cetra, il cabaret musicale dei Gufi, le
storie di Walter Valdi o Cochi e Renato, e la genialità di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber.
Una serata dove ognuno dà il meglio della propria arte in una messinscena essenziale e diretta:
inserti surreali del juke-box umano di Nosei, traduzioni nordiste di Oreglio dei classici della
canzone napoletana e rivisitazioni innovative di Monti degli hit della comicità musicale.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 11 mar; B: sab 12 mar.
Abbonamenti: 20 spett, comici.
Da venerdì 18 a sabato 19 Marzo
GHERARDO COLOMBO
PROCESSO A CAVOUR
di Corrado Augias e Giorgio Ruffolo
con Gherardo Colombo - Il pubblico ministero, Ruggero Cara – Camillo Benso Conte di
Cavour, Martina Galletta – Italia
regia di Ruggero Cara
Il Conte Camillo Benso Cavour è messo alla sbarra per aver con colpevole leggerezza favorito o
quanto meno non impedito l’unificazione di un Pease che non possedeva i requisiti politici, tecnici e
culturali per affrontare responsabilmente una tale profonda modificazione. Colpevole di aver scritto
in una lettera a Rattazzi “L'unità d'Italia? una corbelleria: ma ogni tanto la storia fa delle
corbellerie”. Secondo qualcuno il Risorgimento fu addirittura il suo soliloquio.
Ma è così? L’accusa concentrerà la sua requisitoria su tre punti portanti e importanti anche per la
collocazione geografica nonché per i momenti in cui i fatti contestati si svolsero: Milano e Venezia,
La questione meridionale e La questione romana. Come ribatterà Cavour? Tre attori, due uomini e
una donna: l’accusa, Cavour che si difenderà da solo e…l’Italia. Una giovane e brava attrice,
rivestita dal tricolore come nei varietà di una volta, interromperà di tanto in tanto i due contendenti
per prendere lei la parola in prima persona: voi state raccontando la mia vita, dirà, dovete ascoltare
la mia versione della storia.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 18 mar; B: sab 19 mar.
Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE.
Da venerdì 25 a sabato 26 Marzo
MAURIZIO BATTISTA
SONO SEMPRE PIU’ CONVINTO
Sono sempre più convinto che bisogna parlare alla gente in maniera semplice, diretta, sincera e
soprattutto con amore. Intorno a noi in tv, sui giornali, c’è troppa violenza, troppa aggressività. Ed è
proprio da questa osservazione che ho voluto creare uno spettacolo che parli di amore, amore verso
la famiglia, come era nella antica Roma e come è adesso: verso le donne con i loro trucchi e libri
segreti, verso le madri, i padri. Verso la nostra Roma con i nostri personaggi come Ciceruacchio e
due garibaldini romani. Verso gli animali, “i cani” fedeli amici che non ti tradiscono mai e danno
amore in maniera incondizionata. Certo è pur vero che l’altra faccia dell’amore è l’odio ed è qui in
questo spazio che le stoccate, le frecciate comiche non mancheranno. C’è un teorema che spiega
che quando una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama ma quando tua moglie ti dice
che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta. L’unica grande assente sarà la politica ma quella fa
ridere già da sola.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 25 mar; B: sab 26 mar.
Abbonamenti: 20 spett, comici.
Domenica 27 Marzo
UGO DIGHERO e BANDA OSIRIS
Italiani, italieni, italioti
dai testi di Michele Serra
regia e drammaturgia Giorgio Gallione
Scene e costumi Guido Fiorato
Luci Aldo Mantovani
Monologhi, canzoni, ballate che raccontano, irridono, svelano la faccia ipocrita e arrogante
dell’Italia. Un’esilarante e corrosiva radiografia del nostro paese, costruita sugli scritti, le “satire” e
i breviari comici di Michele Serra. Un esorcismo per musica e parole per cantare le assurdità, i
paradossi, le vanità rovinose di noi “italiani, italieni, italioti". Lo spettacolo alterna due strutture
narrative: la prima costruita sui pensieri e le riflessioni di un uomo (di sinistra) che si interroga
sull’oggi, sulla situazione del proprio paese, attraverso riflessioni intime, inquietanti, a volte
dolorose. Sono i testi tratti dalla “Amaca” rubrica che Michele Serra scrive per Repubblica, usando
il materiale che la cronaca, la politica, il costume gli offre a ritmo, purtroppo, forsennato. La
seconda costruita con numeri di taglio più satirico, manipolando i pezzi che caratterizzano la
collaborazione con "L'Espresso" - "Satira preventiva" - in cui l’autore disegna un mondo in pericolo
tra le goffe mani della scimmia umana.
Prezzi: intero € 25, ridotto € 23, speciale € 20.
Abbonamento libero.
Da venerdì 1 a sabato 2 Aprile
LILLO E GREG
INTRAPPOLATI NELLA COMMEDIA (Commedia in due atti di Claudio Greg Gregori)
Con Danilo De Santis,Virginia Raffaele, Emanuele Salce, Chiara Sani
musiche Claudio Greg Gregori e Attilio Di Giovanni
regia Mauro Mandolini
Greg e Lillo stanno facendo un sopralluogo nel teatro dove andranno in scena con la nuova
commedia. Sul palco trovano la scenografia di “Una moglie per Thomas”, la commedia che la
precedente compagnia ha terminato da più di una settimana.
Di colpo si accendono le luci ed i due amici scoprono che in sala c’è il pubblico. Ma non è finita,
perché di lì a breve si accorgono di essere due involontari protagonisti di “Una moglie per
Thomas”. Da questo momento in poi si susseguono divertenti e angosciosi tentativi di uscir fuori
dal bizzarro paradosso spazio-temporale. Tutto risulta vano: le porte da cui entrano gli attori non si
aprono, le quinte sono murate e anche l’uscita di sicurezza li fa piombare di nuovo sul palco in un
claustrofobico carosello di gag. L’unico varco a loro disposizione li proietta in un’altra dimensione
parallela: un quiz televisivo dove sono chiamati a rispondere al classico domandone finale con un
sacco di soldi in palio.
Riusciranno Greg e Lillo a scappare? O resteranno per sempre prigionieri della commedia?
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 1 apr; B: sab 2 apr.
Abbonamenti: 20 spett, comici.
Dall’8 al 9 Aprile
TEO TEOCOLI
LA COMPAGNIA DEI GIOVANI
Special guest Mario Lavezzi
Continua il viaggio esilarante di Teo Teocoli accompagnato da Mario Lavezzi, (produttore
musicale, autore e cantante) attraverso le vicissitudini giovanili del grande istrione capace di
reinventarsi la vita, trovando il lato comico in ogni tipo di esperienza. Uno show basato ancora una
volta sull’arte dell'improvvisazione, di cui Teo è maestro e giocato sul filo dell'ironia, interpretando
le maschere che hanno contribuito a renderlo celebre. Un cabaret di qualità, un richiamo costante
per il pubblico alla "memoria collettiva" di un'Italia che è stata.
Sul palco anche la Doctor Beat Band con sezione fiati: perché Teo è artista a tutto tondo. E nel far
divertire parla, canta, balla, imita, si traveste e racconta. Lasciando senza fiato.
Prezzi: intero € 30.
Abbonamenti: libero.
Dal 12 al 14 Aprile
GIOVANNI ALLEVI in concerto
"Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve essere un po’ filosofo, un po’
inventore, un po’ folle, deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune."
Compositore, direttore d'orchestra e pianista, ha all'attivo sei album di proprie composizioni
originali:"13 Dita" (1997), "Composizioni" (2003), "No Concept" (2005), "Joy" (2006),
"Allevilive" (2007), per pianoforte solo, ed "Evolution" (2008) con l'orchestra sinfonica. Allevi è
anche filosofo, laureato con lode in Filosofia con la tesi "Il vuoto nella Fisica Contemporanea", e
scrittore ( "La musica in testa" Ed. Rizzoli). Le sue tournée internazionali, che più volte hanno
toccato Stati Uniti, Canada, Russia, Austria, Francia, Germania, Belgio, Balcani, Ungheria, Hong
Kong e Cina, registrano ovunque il tutto esaurito, decretando Giovanni Allevi uno degli artisti
contemporanei più amati dal pubblico di tutto il mondo. Grande ritorno quindi al Teatro delle
Celebrazioni per presentare in concerto il nuovo attesissimo album di composizioni inedite per
piano solo.
Prezzi: intero € 40; ridotto € 38; speciale € 35
Da venerdì 15 a sabato 16 Aprile
TERESA MANNINO
TERRYBILMENTE DIVAGANTE
Regia di Marco Rampoldi
Teresa Mannino racconta, sorride, graffia. Teresa ha la consapevolezza del “fuori luogo”, della
bimba siciliana che ama Heidi e che a Palermo viene chiamata “la milanese”; è costantemente in
bilico fra mondi contrapposti: il Nord operoso e il Sud filosofico; l’universo attivo femminile e
quello infantil-materialista maschile. Teresa affronta “l’altra metà del cielo” con affettuosa
consapevolezza e guarda i maschietti con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende…
però fino a un certo punto…
Teresa Mannino racconta e chiacchiera con la spontaneità di chi si trova su un palcoscenico ma
conserva la stessa immediatezza che avrebbe in un salotto. Ovviamente non un salotto con pretese
di mondanità… un salotto qualsiasi, in un pomeriggio qualsiasi. Come se gli spettatori non avessero
prenotato un biglietto, ma avessero suonato il citofono per una visita improvvisata.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 15 apr; B: sab 16 apr.
Abbonamenti: 20 spett, comici.
26/27 e 29/30 Aprile
MARCO TRAVAGLIO
Nuovo spettacolo
Dopo la fortunata tournèe di “Promemoria 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà” che con
oltre 150 recite in tre stagioni ha riscosso ovunque grandi consensi di critica e pubblico e di cui
sono state vendute oltre 30.000 copie dell’omonimo libro e DVD, Marco Travaglio torna a
misurarsi con il teatro. Uno spettacolo totalmente inedito, i cui contenuti non resteranno
“imbavagliati” ancora per molto tempo. Il giornalista torinese ritorna ad appassionare il suo
numeroso e affezionatissimo pubblico attraverso lo stile di sempre: grande coerenza, ironia tagliente
e un’infallibile memoria del nostro Paese.
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: mar 26 apr; B: mer 27 apr.
Abbonamenti: teatralMENTE.
Dal 4 all’8 Maggio
OBLIVION
OBLIVION SHOW
con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio
Vagnarelli
regia di Gioele Dix
Gli Oblivion utilizzano almeno un secolo di materiale musicale italiano servendosi delle canzoni
come di un alfabeto privato, per montare, intrecciare, deformare, riciclare. Esilaranti gli Esercizi di
Stile, dove vengono create connessioni musicali tra il Papa e Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti
e i Tenores di Bitti, Marco Masini e il Quartetto Cetra... Il tempo è anche quello della velocità
richiesta da Internet, ed ecco l'applauditissima sintesi dei Promessi Sposi in 10 minuti ( oltre
896.000 visualizzazioni su You Tube...) un perfetto micro-musical dove i personaggi manzoniani
prendono vita sulle note dei Beatles, di Umberto Tozzi, Mina, Marco Masini, Modugno, Vecchioni
e Morandi, Vasco Rossi e Ivan Graziani, Baglioni e Ornella Vanoni. Per non parlare delle tragedie
di Shakespeare riassunte in 8 minuti... Il tempo è infine quello dell'orologio della Stazione di
Bologna, “...sempre fermo sulle 10 e 25...”, un pezzo che strappa sempre un lungo applauso
commosso, a dimostrazione del fatto che il loro nome, Oblivion – il dimenticare - ha un significato
quantomeno ironico... Il lavoro artistico degli Oblivion è anche questo: insegnare a non dimenticare.
Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17
Abbonamenti: libero.
Da venerdì 13 a sabato 14 Maggio
ISA DANIELI E VERONICA PIVETTI
SORELLE D’ITALIA - avanspettacolo fondamentalista
drammaturgia originale di Roberto Buffagni
direzione musicale di Alessandro Nidi
clarinetto, clarinetto basso e sax soprano Massimo Ferraguti
fisarmonica Marianna Storelli
contrabbasso e batteria Giuliano Nidi
vibrafono e percussioni Sebastiano Nidi
regia di Cristina Pezzoli
Uno spettacolo pensato e realizzato per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
2011 – 2061. Che cosa succederà, a noi fratelli e sorelle d’Italia, in questi misteriosi cinquant’anni?
Come ci arriveremo, al secondo Centenario dell’Unità d’Italia? Ci arriveremo, noi Nord e noi Sud, a
compiere insieme duecento anni italiani? Isa Danieli e Veronica Pivetti, accompagnate dal vivo dal
maestro Alessandro Nidi e da un ensemble di cinque musicisti, nella migliore tradizione
fantaprofetica dell’avanspettacolo, danno vita alla fantastoria d’Italia dal 2011 al 2061, con
un'ipotesi futuribile e tragicomica sull'Italia di domani. In un match travolgente e senza esclusione
di colpi - anche bassi – Veronica la Milanese e Isa la Napoletana boxeranno con canzoni, musica,
balli e brani, con omaggi a Gino Bramieri e Nino Taranto, Totò e Fanfulla. E con le atmosfere delle
canzoni dei Gufi, di Enzo Jannacci, con il vastissimo repertorio della canzone napoletana,
attraversando, rovesciando e mescolando così stereotipi e luoghi comuni, fino ad arrivare a
inaspettate sorprendenti contaminazioni musicali ed emotive. Dalle canzoni classiche più note
(Nostalgia de Milan, 'O sole mio, O mia bèla Madunina, Santa Lucia luntana) al raffinato graffiante
cabaret dei Gufi e di Cochi e Renato (U' Ferribotte, Nebbia in Val Padana) da Modugno alla
macchietta, fino ad arrivare a una versione milanese della notissima Napul’ è di Pino Daniele, le
due contendenti si misureranno anche nel secondo episodio della storia, con un'operina buffa in cui
Isa la Tirolese e Veronica l'Ottomana spiegheranno, con recitativi e romanze inedite, che cosa è
accaduto domani nel nostro imprevedibile Belpaese....
Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20
Turni – A: ven 13 mag; B: sab 14 mag.
Abbonamenti: 20 spett, comici.