Teatro delle Celebrazioni - programma dal 07-10-2010 al 14-05-2011
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Teatro delle Celebrazioni - programma dal 07-10-2010 al 14-05-2011
TEATRO DELLE CELEBRAZIONI Stagione 2010/2011 Da giovedì 7 a sabato 9 Ottobre (giovedì ore 10; venerdì e sabato ore 10 e ore 21) COLPEVOLI Il bullismo: vittime e carnefici Regia di Giampiero Ingrassia Adattamento teatrale di Antonello Coggiatti “Aggressivi perché fragili”. Così il regista Giampiero Ingrassia definisce i “bulli” della pièce teatrale “Colpevoli“ e intende rappresentare un comportamento umano balzato in testa alle notizie di cronaca, soprattutto in questi ultimi anni: il bullismo. “Mi ha molto colpito sentire racconti di prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei” - afferma il regista - “I bulli agiscono intenzionalmente, attraverso comportamenti ripetuti nei confronti di un particolare compagno e provano godimento nell’osservare la sofferenza di chi subisce”. Dodici giovani attori – formati nell’accademia di recitazione della Fonderia delle Arti diretta da Giampiero Ingrassia e Maurizio Boco – impersonano altrettanti caratteri controversi: dallo studente all’insegnante, dal non fumatore al suicida fino al provocatorio personaggio della lesbica. Un messaggio diretto, senza mezzi termini, talvolta scomodo e indigesto che vuole essere il punto di partenza per un serio dibattito oltre la scena. COLPEVOLI è prodotto da Drummers United per la Fonderia delle Arti di Roma e ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico del Dipartimento della Gioventù. Prezzi: Intero € 15 (spettacoli ore 21); per le scuole ingresso gratuito previa prenotazione al numero 06 7842112 o e-mail [email protected] (spettacoli ore 10). Abbonamenti: libero. Da mercoledì 20 a domenica 24 Ottobre GIANLUCA GUIDI ENZO GARINEI AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA Commedia musicale scritta da Garinei e Giovannini scritta con Jaja Fiastri - liberamente ispirata a ”After me the deluge” di David Forrest Musiche di Armando Trovajoli Coreografie Gino Landi Regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini Ripresa teatrale di Johnny Dorelli con la partecipazione straordinaria di MARISA LAURITO e con Marco Simeoli, Valentina Cenni, Titta Graziano, Andrea Carli La voce di “lassù” è di Renato Turi Passaggio di testimone tra padre e figlio. "Aggiungi un posto a tavola", una delle commedie più amate dal pubblico, debuttò 35 anni fa e ne fu interprete Johnny Dorelli. Oggi la storia che narra le avventure di Don Silvestro e del suo paese, scelti da Dio per costruire una nuova arca e salvarsi dal secondo diluvio universale, sarà interpretata Gianluca Guidi, attore e cantante di talento che il pubblico italiano ben conosce e apprezza. Indosserà, con naturalezza, la tonaca di Don Silvestro portandogli in dote la sua innata simpatia e comunicatività. Nel ruolo del Sindaco Crispino, Enzo Garinei con la sua inarrestabile verve. Consolazione avrà la simpatia, la carica vitale e ironica di Marisa Laurito. Marco Simeoli, che il pubblico teatrale ricorda sicuramente nelle ultime due stagioni a fianco di Gigi Proietti in Di Nuovo Buonasera, sarà l'ingenuo e focoso Toto. Valentina Cenni vestirà gli innamorati panni di Clementina mentre Titta Graziano interpreta Ortensia la "severa" moglie del Sindaco Crispino e Andrea Carli quelli dell'austero Cardinale Consalvo. Prezzi: intero € 35; ridotto € 33; speciale € 30 Turni – A: mer 20 ott; B: gio 21 ott Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Mercoledì 27 Ottobre, 3 Novembre e 10 Novembre CONVERSAZIONI DI ARTE E DI MUSICA EUGENIO RICCOMINI e GIUSEPPE FAUSTO MODUGNO 27 ottobre – TASTIERE IN FESTA - Episodi d’Arte Barocca 3 Novembre - TRIONFI ED ANGOSCE - L’età romantica 10 Novembre - L’ALBA DELLA MODERNITA’ -Impressionisti ed affini Si tratta di tre incontri, di sapore informale, e con incursioni dell'uno nel campo dell'altro. Ne saranno protagonisti Eugenio Riccomini e Giuseppe Fausto Modugno. Assieme narreranno e illustreranno tre fasi cruciali della cultura europea e del gusto, fino alle soglie della contemporaneità. Si inizierà con alcune esecuzioni musicali di Johann Sebastian Bach e di Domenico Scarlatti che, congiuntamente a pittori, soprattutto veneti e napoletani, descrivono il clima armonioso e saldamente strutturato dell'età settecentesca. A seguire entrerà in scena la tastiera poliedrica e avvincente di Chopin e l'ultimo palpito della grande ondata beethoveniana, cose che si accompagnano alla pittura non solo italiana ma ormai europea dell'età romantica. E infine, con l'entrata in campo di uomini come Debussy, dal talento musicale sottilmente mobile e d'altri suoi colleghi degli stessi anni, ci si avvicina alle soglie del nostro tempo e alla grande crisi che segna il volgere di una pagina della storia, ponendo quasi fine alla raffigurazione tradizionale, come alle regole da lungo tempo stabilite della composizione musicale. Prezzi: € 10. Da venerdì 29 a domenica 31 Ottobre TUTTO QUESTO…DANZANDO Con NATALIA TITOVA, SAMUEL PERON, SAMANTA TOGNI, ARDUINO BERTONCELLO, VICKY MARTIN, ROBERTO IMPERATORI, TONI FORNARI & la G.G. BAND I ballerini di “Ballando con le stelle”, il fortunato varietà televisivo del sabato sera di RaiUno, vincitore dell’Oscar Tv 2009 e condotto da Milly Carlucci, sono i protagonisti di "Tutto questo...danzando", uno spettacolo che, con ironia e belle invenzioni sceniche, racconta la storia ed il significato di danze e balli famosi provenienti da tutto il mondo. I momenti di ballo, coreografati da Samuel Peron e Natalia Titova, vedono in scena i principali protagonisti delle 6 edizioni di “Ballando con le Stelle”: Samanta Togni, Vicky Martin, Roberto Imperatori, con la partecipazione straordinaria di Arduino Bertoncello, reduce, come ballerino professionista, dell'ultima edizione del programma di Canale 5 “Amici di Maria De Filippi”. Uno show dove tutto avviene …danzando! La colonna sonora dello spettacolo, eseguita totalmente dal vivo, è affidata alla G.G. BAND, quintetto musicale diretto dal Maestro LUIGI SACCA’. Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22 Turni – A: ven 29 ott; B: sab 30 ott Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Giovedì 4 Novembre GIUSEPPE AYALA CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO I miei anni con Falcone e Borsellino Con GIUSEPPE AYALA e ANGELA TUCCIA Testi GIUSEPPE AYALA con il contributo di ENNIO SPERANZA Dopo quasi vent’anni dal drammatico 1992 - che ha visto la tragica scomparsa di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - Giuseppe Ayala ha deciso di raccontare la sua verità, mettendosi alla prova con un nuovo mezzo comunicativo: il teatro. La storia di quegli anni e la straordinaria esperienza vissuta al fianco di Falcone e Borsellino (con i quali condivise la vita professionale quotidiana, ma soprattutto una profonda amicizia), danno vita ad un “incontro-spettacolo” che pone l’attenzione sulla Sicilia, su Cosa Nostra, sulla politica e la giustizia italiana di allora… come di oggi. E’ una storia di vittorie enormi, di alcuni fallimenti, di molte speranze deluse e tanti luoghi comuni, primo fra i quali che “le stragi fermarono il pool anti-mafia”. “Il nostro lavoro non si arrestò per la reazione di Cosa Nostra; noi fummo fermati da pezzi delle istituzioni, dello Stato! E’ venuto il momento di chiarirlo”. (Giuseppe Ayala) Prezzi: : intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Abbonamenti: teatralMENTE. Da venerdì 5 a sabato 6 Novembre MATTEO BELLI LE MASCHERE DI DENTRO- omaggio a Italo Calvino Il florilegio di fiabe scelte dalla famosa raccolta di Italo Calvino e riscritte per la scena intende offrire esempi distinti delle varie tradizioni italiane, dal nord al sud. Su questo criterio di fondo si costruisce la selezione di brani per uno spettacolo dedicato al grande patrimonio favolistico della tradizione orale italiana. I temi proposti all’attenzione dello spettatore sono d’interesse universale e tali da coinvolgere un pubblico assolutamente eterogeneo. Le tre fiabe scelte sono: quella bolognese, intitolata “Il re degli animali”, sull’eterno rapporto tra conoscenza e curiosità, sperimentato in qualsiasi esperienza di crescita umana; quella pisana, “La figlia del sole”, la cui morale si potrebbe riassumere con la semplice formula secondo cui è l’amore la più grande di tutte le magie; e… quella siciliana, dal titolo “Sperso per il mondo”, ove il protagonista affronta un percorso di affrancamento sociale non privo di rischi e di pericoli, ma coronato dall’avverarsi di un risultato nemmeno ipotizzabile e ottenuto solo grazie all’indomabile perseveranza e onestà delle intenzioni. Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17 Abbonamenti: libero. Martedì 9 Novembre AMBRA ANGIOLINI LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W di Stefano Benni regia Giorgio Gallione Una donna qualsiasi, di nome V, nata un giorno qualsiasi in modo funambolico, ripercorre follemente, comicamente, la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante W. V è perciò una parte che cerca il suo tutto e in questo monologo paradossale, ridicolo e doloroso, cerca una spiegazione al suo senso di infelicità e incompletezza. Nel farlo si interroga su povertà e guerra, amicizia e intolleranza, giustizia e amore: “sono stata con Wolmer 6 anni e 2 mesi. Abbiamo totalizzato 12.346 baci e 854 coiti con una media di orgasmi per lui del cento per cento, per me del sedici per cento, media complessiva, secondo lui, del cinquantanove per cento, che non è male.” Tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia d’amore con il fidanzato Wolmer. V ci racconta la lotta e la rabbia che sta dentro la necessità di sopravvivenza e di difesa dello spirito critico, in un copione teatrale dove il comico è soprattutto esercizio di ribellione, un tocco di magica follia che trasforma l’angoscia in risata liberatoria. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Abbonamenti: libero. Da venerdì 12 a sabato 13 Novembre VLADIMIR LUXURIA nel ruolo di ‘Mariacallàs’ in ”PERSONE NATURALI E STRAFOTTENTI” di Giuseppe Patroni Griffi con Daniele Russo, Maria Luisa Santella, Timoty Martin Persone naturali e strafottenti è uno strano oggetto. Una commedia tragicomica del 1972 di Giuseppe Patroni Griffi che, al suo debutto nel 1974, quando in Italia l’omosessualità era ancora un tabù, provocò chiaramente un enorme scandalo. Testo ardito ma sempre attuale che torna tra noi come da un altro luogo e da un’altra epoca con l’autorità di un classico contemporaneo nel quale l’autore ritorna al mito di una Napoli perduta. Quattro personaggi in una squallida camera ad ore nei bassi di Napoli passano la notte di capodanno a scavare nelle loro miserie e nelle loro contraddizioni: Violante, una vecchia affittacamere con un passato da cameriera in un bordello, Mariacàllas, un travestito intellettuale che con notevole sforzo cerca di apparire stupido, e due ragazzi ai quali il travestito ha subaffittato la sua stanza: Fred, giovane studente omosessuale e ideologo borghese, e Byron un ragazzo di colore, forse poeta e “rivoluzionario”. Quattro disperati alla deriva, che racimolano la loro umanità di diversi, di esclusi, emarginati, nell’umiliazione, nell’azzardo del piccolo crimine, nella piccola disonestà per rubare la sopravvivenza quotidiana. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 12 nov; B: sab 13 nov Abbonamenti: 20 spett. Giovedì 18 Novembre MAX GAZZE’ in concerto Tour 2010 Un film, un nuovo album e una lunga tournée in giro per l'Italia: è il personaggio del momento Max Gazzè. Il suo debutto al cinema come attore in “Basilicata Coast To Coast” è stato ben accolto da critica e pubblico, l'album “Quindi?” gode del successo radiofonico del singolo “Mentre dormi”. E’ una delle voci più interessanti del panorama italiano, un artista completo, di quelli che solo, e giustamente, nella dimensione live si ritrova in tutta la sua carica e forza suggestiva. E, infatti, Max Gazzè è in giro per l’Italia e ci resterà per lunghissimo tempo. Il tour è l’occasione per Max di presentare alcuni dei brani tratti dal suo nuovo album, “Quindi?” (Universal) e, certamente, riproporre le famose "Il Solito sesso", "Una musica puo’ fare", “La favola di Adamo ed Eva”, “L’amore pensato”, "Il timido ubriaco", "Vento d’estate", "L’uomo più furbo" insieme a canzoni come "Mentre dormi", hit dell’ultimo disco, poetica ballata da cantare a squarciagola… Prezzi: intero € 28. Domenica 21 Novembre ERRI DE LUCA IN VIAGGIO CON AURORA e con Aurora De Luca, Olek Mincer, Micaela Zanotti (violino) Il tempo non è una spina dorsale e le generazioni non sono vertebre attaccate una dopo l'altra a una colonna. Le generazioni sono pietre che affiorano in mezzo a un guado, a volte distanti un solo passo, a volte lontane da raggiungere. La mia generazione fu molto vicina a quella precedente. Nato in dopoguerra, sono stato coetaneo di rivoluzioni e migrazioni. Quella di Aurora, nipotina ventenne, è invece remota dalla mia. Bisogna attraversare una corrente per collegare il mio tempo col suo. "In viaggio con Aurora" è un racconto sul 1900. C'entra Napoli, come punto di partenza, c'entra la musica con una chitarra lenta in mano mia e un violino veloce sotto le dita della violinista Micaela Zanotti. Ospite della nostra stanza arriva Olek Mincer, attore che ha studiato nella scuola del teatro yiddish di Varsavia. Racconto per Aurora il mio secolo dal quale lei proviene come un uccello da un uovo. Per lei è un guscio svuotato, per me tuorlo e albume. Le racconto il tempo precedente, che qui sta tutto dentro uno zaino da viaggio. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Abbonamenti: teatralMENTE. Da martedì 23 a domenica 28 Novembre MICHELLE HUNZIKER MI SCAPPA DA RIDERE di Riccardo Cassini, Francesco Freyrie, Piero Guerrera, Michelle Hunziker e Giampiero Solari Coreografie di BILL GOODSON Regia di GIAMPIERO SOLARI Che cosa è la risata? Uno sfogo, una reazione nervosa del nostro organismo? Guardando Michelle Hunziker si direbbe che la risata è il suo vero modo di comunicare. La risata è il suo mantra, una formuletta magica, il bidibi bodibi bu che spalanca le porte del suo carattere. Se esistesse una favola di Michelle Hunziker, comincerebbe certamente con una risata. Una risata così cristallina da scatenare un uragano, capace di trasportare lo spettatore in un mondo inatteso di aneddoti sorprendenti, dove nessuno - soprattutto lei - si prende mai sul serio. Ma siccome una favola di Michelle non esiste, lei prova ad inventarsela a teatro. E per farlo parte dalla sua vita vera, la sua infanzia, le sue passioni, i suoi principi azzurri e le sue streghe cattive. Nella scatola magica del teatro le sue storie e il suo carattere ispirano frammenti di fiabe, i suoi racconti diventano schegge di musical, le favole note si trasformano nelle vere storie della sua vita, in un gioco continuo di contaminazioni e di ribaltamenti visivi. Michelle interagisce con situazioni e personaggi che le appaiono continuamente in scena, con la musica e con i ballerini ma soprattutto interagisce con se stessa. E naturalmente mentre fa tutto questo, come sempre… le scappa da ridere. Prezzi: intero € 43. Abbonamenti: 20 spett (a scelta), danza/teatro musicale (a scelta), libero. Da venerdì 3 a sabato 4 Dicembre CORRADO AUGIAS RACCONTARE CHOPIN Corrado Augias (voce narrante) e Giuseppe Modugno (pianoforte e voce) Scene e Regia Felice Cappa “Raccontare Chopin” vuole essere un omaggio all’eredità musicale che il maestro ha lasciato ai posteri e che ha influenzato innumerevoli pianisti (e non solo) fino ai giorni nostri, proprio nel secondo centenario dalla sua nascita. Allo stesso tempo questo progetto si pone l’obiettivo di indagare lo Chopin privato attraverso intimi aspetti biografici: l’allontanamento dalla natìa Polonia, in cui non tornerà più, i viaggi in Spagna e a Vienna, il trasferimento a Parigi, città in cui diventerà un compositore noto ed ammirato in tutta Europa, i suoi amori, in particolare quello lungo e tormentato con la scrittrice Gorge Sand che lasciò non pochi strascichi sulla sua salute minata dalla tubercolosi e dalla depressione, e le sue amicizie illustri con Bellini, Liszt, Delacroix… A condurre il pubblico in questo percorso un grande affabulatore come Corrado Augias e le splendide musiche di Chopin eseguite dal M° Giuseppe Modugno. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 3 dic; B: sab 4 dic Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE. Martedì 7 Dicembre MENOPAUSE THE MUSICAL con Fioretta Mari, Fiordaliso, Emanuela Aureli, Manuela Metri Regia di Manuela Metri “Uno spettacolo che fa ridere gli uomini più delle donne”. L’ambientazione dello spettacolo è il grande magazzino all’interno del quale personaggi si muovono e le scene cambiano all’annuncio dell’altoparlante che comunica via via cambio di piano e reparto. Vent’otto parodie di canzoni degli anni ’60 e ’70 che sfatano tabù, luoghi comuni e paure legate alla Menopausa, culminando in una nuova visione della vita. “Menopause The Musical” è la celebrazione delle donne che sono alle porte, nel bel mezzo o al traguardo di quell’inevitabile fase della vita che gli americani chiamano “The Change” o “The Passage” e noi, più drasticamente, Menopausa. Grazie al sostegno dell’Associazione Italiana Donne Medico e con il patrocinio del Ministero della Salute, si organizzano nelle città che ospitano il musical incontri con il cast e i medici specialisti locali per la promozione sull’informazione e prevenzione dai disagi e dai luoghi comuni sulla menopausa, avvalendosi di una formula che faciliti la discussione sulle problematiche e i sintomi che ne conseguono, rendendola comprensibile e accessibile a tutte le donne, e ai loro uomini, valutando nuovi punti di vista, primo fra tutti, che non si tratta di una malattia ma di una fase della vita. Prezzi: 27 intero; 25 ridotto; 22 speciale ABBONAMENTI: Libero Da venerdì 10 a sabato 11 Dicembre MAURIZIO CROZZA FENOMENI (Ripresa) Musicista in scena: Silvano Belfiore Collaborazione ai testi Federico Taddia “Fenomeni” ha al centro il nostro paese, i suoi protagonisti e le sue vittime. Una fenomenologia contemporanea graffiante e mutevole che segue, giorno per giorno, l’evolversi malinconico delle notizie. Monologhi, musiche, personaggi celebri e non, in un affollarsi di storie che raccontano un’Italia che non vedremo mai in televisione. «Paese di fenomeni perché riusciamo a fare solo le cose difficili, le facili ci annoiano. Paese a rischio sismico, e vogliamo fare il ponte sullo Stretto: così se non casca il ponte, cascano le regioni alle quali è attaccato...». La materia dello spettacolo è in continua evoluzione perché si basa, come un Tg, sulla cronaca politica e l’attualità. Ne emerge una galleria di personaggi celebri e non, con i quali Crozza riesce a farci ridere mentre non ci resterebbe che piangere. Tre le imitazioni fisse: l’architetto Fuffas, lo scienziato Antonio Zichichi e il presidente Napolitano. Prezzi: intero € 30. Abbonamenti: libero. Da venerdì 17 a sabato 18 Dicembre RUSSIAN NATIONAL BALLET COPPELIA Il BALLETTO NAZIONALE RUSSO è la prima compagnia di danza indipendente fondata a Mosca da Maris Liepa e Sergei Radchenko alla fine degli anni ottanta, quando molti dei grandi ballerini e coreografi dell’Unione Sovietica iniziarono a sviluppare un percorso autonomo di ricerca e sperimentazione anche al di fuori del balletto tradizionale, accogliendo i nuovi sviluppi della danza mondiale. La Compagnia, oggi formata da oltre 50 artisti, è composta da ballerini formatisi nelle grandi scuole di danza di Mosca, San Pietroburgo e Perm. I principal dancers della Compagnia si sono formati al Bolshoi, al Kirov e allo Stanislavsky Ballet. Sergei Radchenko, il leggendario principal dancer del Bolshoi Ballet insignito nel 1976 del titolo di Artista Onorario dell’ (ex) Unione Sovietica, co-fondatore e direttore artistico del BALLETTO NAZIONALE RUSSO propone per questa stagione teatrale la nuova produzione COPPELIA. Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22 Turni – A: ven 17 dic; B: sab 18 dic Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Domenica 19 Dicembre TONY WASHINGTON SINGERS voci, piano, basso, chitarra e batteria Nell’ambito della musica gospel, vi è uno stile che sta vivendo negli Stati Uniti una diffusione sempre più endemica riconducibile ad un’idea di “Gospel & Rhythm”, svincolata dagli stereotipi classici della musica di testimonianza e culto della cultura afroamericana. Sintesi tra gli inni sacri della tradizione bianca e la matrice ritmica della musica nera dell’Africa, questo stile musicale è attualmente una delle espressioni artistiche più originali e creative del sud degli USA. Si tratta di un movimento vivissimo ed in continua evoluzione contaminato dalle tendenze più recenti della Black Music (dal R’n’B al Rap) e i Tony Washington Singers si inseriscono in questa linea di rinnovamento con un repertorio in versione “rhythm”, rinvigorito da una base “funky” aggressiva e coinvolgente. Il gospel di Tony (cantante dalla voce che fa innamorare) si distingue nettamente da quello tradizionalmente ascoltato, la sua voce sembra librarsi in un canto soulful straordinariamente emozionante e raffinato, al punto da superare in bellezza e seduzione altre forme di canto profano. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Abbonamenti: libero. Venerdì 31 Dicembre GRAN GALA’ DI CAPODANNO con gli OBLIVION Prima di tutto il ritmo e il senso del tempo... I cinque cantattori, bolognesi d'adozione, resi celebri dal web-cult "I Promessi Sposi in 10 minuti" e reduci da una trionfale tournèe che ha toccato i principali teatri italiani, hanno accettato la sfida lanciata loro dal Teatro delle Celebrazioni di realizzare un Gran Galà di Capodanno "alla maniera degli OBLIVION". Ispirandosi alla grande tradizione del varietà e della canzone italiana di tutti i tempi, rincorreranno i minuti che precedono il conto alla rovescia per festeggiare il nuovo anno scandendoli con tutta l'arguzia dei riferimenti musicali e letterari, le armonizzazioni vocali, le gags e le invenzioni sceniche di cui sono capaci. E che li hanno già imposti all'attenzione del pubblico e della critica come uno dei gruppi teatrali più curioso e originale della scena contemporanea. Prezzi: Intero 60 euro, ridotto 55 euro. Inizio spettacolo ore 22. Dalla mezzanotte, nel foyer, brindisi, buffet e musica selezionata da un dj per ballare fino alle ore piccole. Abbonamenti: libero. Giovedì 6 gennaio ore 15 e ore 21 IL LIBRO DELLA GIUNGLA Regia di ADRIANO BONFANTI Musiche di TONY LABRIOLA e STEFANO GOVONI La storia di Mowgli, il cucciolo d’uomo e della giungla indiana che lo adotta e lo protegge, arriva in teatro sotto forma di musical, con un obiettivo unico: lasciare a bocca aperta il pubblico di ogni età…ma soprattutto i bambini. Musiche accattivanti, luci evocative, pupazzi giganti di grande impatto, costumi colorati, balletti scatenati coreografati dal numero, Gillian Bruce (sue le coreografie dei campioni d’incassi “Peter Pan” e “High School musical”). Nella “giungla musical” si muovono animali di ogni tipo con pupazzi che divertono e incantano: un esercito di elefanti, pappagalli di 3 metri, serpenti con occhi luminosi, scimmie come ballerine di Las Vegas e poi lupi, tigri, pantere… Il cast è capitanato da un grande Mowgli interpretato da Heron Borelli protagonista del pluripremiato “Notre Dame” di Cocciante e da 7 performer di grande professionalità che ricoprono tutti i personaggi classici come Bagheera, Baloo, Re Banana, il Colonnello Hatley, Shere Khan, Akela, Kaa e anche i personaggi nuovi come la Signora delle Risposte o l’Albero che parla. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20. Bambini sotto i 12 anni: € 15. Abbonamenti: libero. Da sabato 8 a domenica 9 Gennaio COMPAGNIA DELL’ONIRO IL PAESE DEI CAMPANELLI – Operetta Di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato “Luna tu non sai dirmi perché? Luna tu non sai dirmi cos’è?”. Così si canta ne Il Paese dei Campanelli. Scritta e musicata dalla mitica coppia Lombardo - Ranzato, questa operetta andò in scena il 23 novembre del 1923 al Teatro Lirico di Milano. Già il giorno dopo la prima rappresentazione, mezza città fischiettava i motivi più indovinati. Il Paese dei Campanelli è veramente un’operetta “senza tempo”, sia per la sua ambientazione, in un’Olanda da favola, sia per il consenso che continua a guadagnare. Un’ edizione dove la messa in scena e la gustosità comica della vicenda fanno a gara con la bellezza dello spartito che unisce graziosi duetti (Balla la giava, Boccuccia di baci) e brani lirici squisiti (Io vorrei che il mio sogno divin). Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: sab 8 gen; B: dom 9 gen Abbonamenti: 20 spett. Da sabato 15 a domenica 16 Gennaio GENE GNOCCHI COSE CHE MI SONO CAPITATE A MIA INSAPUTA di Eugenio Ghiozzi collaborazione ai testi Francesco Freyrie, Ugo Cornia, Simone Bedetti, Maurizio Giambroni Dopo un consulto medico e il susseguente esame diagnostico eseguito da lui medesimo, un anziano individuo della middle-up-class riceve un responso inquietante: lui sta benissimo ma nella sua vita si è sempre tenuto tutto dentro. Rileggendo col pubblico si accorge che quell’esame medico è stato pagato da altri a sua insaputa. Inizia così una febbrile rincorsa a ripercorrere i fatti accorgendosi che sono accaduti tutti a sua insaputa e concertati dalla longa manus di un burattinaio più scaltro di lui ( Dio? Il ministro per l’attuazione del federalismo? Il direttore del catasto? Un impiegato dell’ACI? Il carrozziere?). Ma tutto comunque avviene, dalla visita alla tenda di Gheddafi al mistero se sia più conveniente l’eolico o il fotovoltaico fino alla scoperta della vera identità del garante della privaci. E mentre questa discesa verso gli inferi non si arresta, agli spettatori non rimane che chiedersi ancora una volta: “Perché sono qui? Non era meglio una visita guidata al museo delle ceramiche di Faenza?” Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: sab 15 gen; B: dom 16 gen Abbonamenti: 20 spett, comici. Dal 21 al 22 Gennaio CLAUDIO SANTAMARIA LA NOTTE POCO PRIMA DELLA FORESTA di Bernard-Marie Koltes Musica originale Giuliano Sangiorgi Regia Juan Diego Puerta Lopez “Essere stranieri. Abbordare un nuovo e giovane amico sotto la pioggia.. Avere in cuore una ragazza notturna, un ectoplasma da lungofiume. Odiare gli specchi. Amare le puttane matte…” Una partitura rigorosa tra la parola metaforica che diventa tangibile e il corpo che non può evitare di esistere in ogni attimo. Senza respiro. Uno straniero che cerca di riconoscersi in un mondo diverso dove emergono il ricordo, la nostalgia, la rabbia… la pioggia come elemento simbolico che ritorna sempre. Un mondo “notturno” ricreato attraverso immagini video proiettate, una vera e propria installazione virtuale che restituisce un senso di visionarietà allo spettacolo. Un viaggio di parole e gesti che trattengono nell’aria la poetica di Koltès. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Abbonamenti: teatralMENTE. Da venerdì 28 a sabato 29 Gennaio EVOLUTION THEATRE FIRE FLY Uno spettacolo fatto di illusioni visive. Danza, teatro fisico, acrobatica, ma anche video art con in più il ricorso alle più aggiornate macchine sceniche. Il primo intento è quello di stupire e stimolare l’immaginario comune, di trasportare e condurre verso una realtà fatta di illusione e magia, rendendo possibile l’ impossibile. Uno spettacolo che porta l’arte alla gente, capace di comunicare, divertire e affascinare, che unisce professionalità e serietà artistica all’ intrattenimento. Spettacolo costruito per singole scene in cui prendono vita tra colori e luci in movimento, creature mai viste: slittano nello spazio, si elevano dal suolo, si snodano e si riuniscono con movimenti delicati e misurati. Un’ esplosione di visione in cui momenti poetici di rara bellezza si alternano a quelli più ludici e ironici. Evolution Dance Theatre nasce in Italia nel 2008 dal progetto del coreografo americano Anthony Heinl. L'ex ballerino, nonchè collaboratore di Moses Pendleton, ha inventato "uno spettacolo fatto di salti, lotta, assenza di gravità e acrobazia, evolvendo lo stile Momix". Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22 Turni – A: ven 28 gen; B: sab 29 gen Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Da giovedì 3 a domenica 6 Febbraio ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE - Il musical da un' idea di Enrico Botta e Annalisa Benedetti regia di Christian Ginepro musiche di Giovanni Maria Lori testi di Eduardo Tartaglia coreografie di Christian Ginepro Nel Regno del Paese delle Meraviglie è cambiato tutto da quando la Regina di Cuori ha sconfitto la Regina Bianca. Nel giorno della sua incoronazione sta dettando le sue regole: Ordine, Disciplina e Razionalità. Nessuno le potrà mai mettere in discussione! A sconvolgere i suoi piani arriverà una bimba con tutta la sua innocenza e fanciullezza: ALICE. Ma come è arrivata Alice nel Paese delle Meraviglie? Semplice: INSEGUENDO UN CONIGLIO BIANCO! Nel suo viaggio incontrerà tanti personaggi, alcuni un po’ matti, alcuni divertenti e simpatici, altri misteriosi e particolari: il Cappellaio Matto, il Brucaliffo, lo Stregatto, Priccio e Sticcio. Frutto della rielaborazione dei famosi scritti di Lewis Carrol “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”, lo spettacolo è un family show pronto a coinvolgere ed emozionare grandi e piccoli rendendoli parte di un’avventura che difficilmente potranno dimenticare. Divertimento e paura, dubbi e certezze, balli e canzoni si alterneranno in una serie di situazioni in cui realtà e sogno sono i protagonisti. Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22. Bambini sotto i 12 anni: € 15. Turni – A: gio 3 feb; B: ven 4 feb Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Da venerdì 11 a domenica 13 Febbraio NANCY BRILLI Sette Musiche di Maurizio Fabrizio Nancy Brilli torna a Teatro portando in scena 7 donne, 7 madri, sette storie diverse come i sette peccati capitali. Uno sguardo divertito e divertente sulla vita moderna, sui suoi vizi, sulle sue paure e sulle sue nevrosi. Un confronto di esperienze. Un viaggio attraverso luoghi, situazioni, atmosfere e humus sociali diversi e lontani. Un'impegnativa prova d'attrice per Nancy Brilli che avrà come unico supporto una band musicale. Uno spettacolo per far ridere e far riflettere gli spettatori. Un grande ritorno per Nancy Brilli in un spettacolo scritto a più mani sul filo conduttore della parola mamma. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 11 feb; B: sab 12 feb Abbonamenti: 20 spett. Da mercoledì 16 a giovedì 17 Febbraio GIOVANNI VERNIA ESSIAMONOI scritto da GIOVANNI VERNIA e PAOLO UZZI regia di GIOVANNI VERNIA e PAOLO UZZI con l’amichevole partecipazione di GINO E MICHELE Essiamonoi è lo spettacolo d’esordio di Giovanni Vernia, meglio conosciuto al grande pubblico, dopo l’ultima edizione di Zelig Arcimboldi, come Jonny Groove, l’ingenuo, simpatico e stralunato discotecaro che ha contagiato tutti con i suoi modi di dire (Nuooo!, Ti Stimo Fratello!, Presa!) ed è già diventato un’icona per il popolo della notte. Essiamonoi è appunto il suo canto, l’inno con cui Jonny Groove entra in scena e con cui esorta tutti a lasciarsi trasportare dal ritmo della musica house. E sarà Jonny Groove a catapultarci nel suo mondo fatto di pr, di cubiste, di sguardi e di musica e a farci ridere con le sue grottesche avventure. In ogni famiglia però c’è il figlio che nessuno vorrebbe avere e quello che tutti invece vorrebbero, quello che ha sempre avuto la testa “apposto”. E’ Giovanni Vernia, il fratello di Jonny Groove e ne è l’esatto contrario: due personalità agli antipodi dentro un’unica persona. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: mer 16 feb; B: gio 17 feb Abbonamenti: comici. Da venerdì 18 a sabato 19 Febbraio SANTOS da un racconto di Roberto Saviano adattamento teatrale di Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro regia Mario Gelardi con Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Giuseppe Miale di Mauro, Adriano Pantaleo Ho sempre pensato che ovunque e in ogni vita potesse esistere una possibilità di salvezza. L’ho sempre pensato, ma ne ho avuto certezza quando ho conosciuto Lionel Messi, il centravanti argentino, o quando ho seguito gli allenamenti dei pugili di Marcianise prima che andassero alle Olimpiadi. Il sud Italia e l’Argentina sono due terre difficili in cui lo sport è una possibilità che va ben oltre il sogno di una vita migliore. Santos è una gioia semplice: è la gioia di una partita a pallone fatta per strada, da piccoli. E adesso che per strada a pallone non gioco più, mi piace rivivere quei momenti e restituirne la spensieratezza tutta infantile, la convinzione irrazionale che un giorno le cose possano cambiare, e non solo per noi stessi. Mi piace pensare che la mia terra, nonostante tutto, abbia ancora qualcosa da offrire.” Roberto Saviano Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17 Turni – A: ven 18 feb; B: sab 19 feb Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE. Domenica 20 Febbraio L'ARSENAL - L'Arca – The Ark Nouveau Cirque Da un’idea originale di Ettore Reggi e Lorena Corradi Consulente alla realizzazione dello spettacolo e ideatore costumi Pascal Jacob Concezione e realizzazione multimediale Pier Chartrand e Bernard Duguay Musiche Denis Gougeon Regia Julie Lachance L’Arsenal, compagnia di acrobati e musicisti usciti dalla più prestigiosa scuola mondiale di Nouveau Cirque (L' École nationale de cirque de Montréal, stessa patria del Cirque du Soleil) prendono a prestito l'arte circense per farne poesia. L’Arca è uno spettacolo che amalgama musica, arte circense e nuove tecnologie per lasciare un messaggio di speranza. Il nostro pianeta, soffre. Ogni giorno che passa, un fiore, un insetto, una specie vivente , a volte sconosciuta, scompare. Nell'Arca gli acrobati, un percussionista che ne segue le evoluzioni e immagini da togliere il fiato, portano un messaggio di speranza. Nell’Anno mondiale della Biodiversità, l'Arsenal, supportata in questo dai buoni uffici dell'Unesco e dal Conseil des Artes e des lettres du Québec, ha creato uno show che unisce nel modo più emozionante tutti i linguaggi affinati da anni all'interno di questa brillante compagnia canadese per celebrare la natura e i pericoli che la minacciano da vicino. I disegni creati da Pier Chartrand e Bernard Duguay fanno parte degli elementi chiave che hanno contribuito al successo di questa produzione in cui le immagini, che interagiscono con gli artisti, sono proiettate su doppio schermo gigante e i personaggi appaiono come sospesi in aria, creando effetti tridimensionali estremamente suggestivi. Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22 Abbonamenti: danza e teatro musicale. Da venerdì 25 a sabato 26 Febbraio ENRICO BERTOLINO PASSATA E’ LA TEMPESTA? Nuovi lampi di ovvietà regia di Massimo Navone musiche di Teo Ciavarella scritto da Enrico Bertolino, Curzio Maltese, Andrea Zalone, Luca Bottura scene Elisabetta Gabbioneta progetto luci Arnaldo Ruota video Piero Passaniti In un Paese dove oramai si esulta perché la crisi è alle spalle, senza rendersi conto che è proprio quella la posizione più pericolosa per affrontarla, sorge spontanea una domanda di Leopardiana memoria di cui lasciamo al pubblico l’interpretazione: “Passata è la tempesta”? In questo nuovo appuntamento teatrale, protagonista è la realtà che non solo ha superato, ma addirittura doppiato la fantasia, tanto da farla apparire inutile e noiosa. Notizie, situazioni, episodi sconcertanti che a causa del TRC (tasso di rassegnazione del cittadino) vengono percepiti come normali avvenimenti, battute e iperboli che diventano titoli di giornale. Il meccanismo perverso dei "luoghi comuni", creato ad hoc dai media per poter nutrire e garantirsi audience e consenso invade la nostra quotidianità. Enrico Bertolino cerca di trovare il rimedio che ridia il giusto significato alle cose. Nuovi lampi si vedono all’orizzonte. Ma il pubblico non ha nulla da temere. E’ già una fortuna che l’orizzonte si veda ancora. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 25 feb; B: sab 26 feb Abbonamenti: 20 spett, comici. Da venerdì 4 a domenica 6 Marzo KATAKLO’ LOVE MACHINE ideazione e regia GIULIA STACCIOLI coreografie GIULIA STACCIOLI e JESSICA GANDINI performer MARIA AGATIELLO, ELISA BAZZOCCHI, PAOLO BENEDETTI, ELEONORA DI VITA, LEONARDO FUMAROLA, SERENA RAMPON, MARCO TICLI, MARCO ZANOTTI Love Machines: un omaggio a Leonardo da Vinci, al suo genio, al suo modo creativo di osservare il mondo e inventare l’impossibile. La terra è misteriosa e nell’oscurità si celano oggetti inconsueti: strutture inclinate, involucri inerti, strani spuntoni, ostili e sinistri. In ognuna vive un corpo in carne e ossa che cammina, pensa, lotta, ama. Un corpo-macchina che rappresenta il motore della materia, la sua anima. Il rapporto uomo-macchina genera il mito dell’unione e grazie alla conoscenza reciproca, la diversità diviene normalità. Come agli occhi di Leonardo da Vinci il non conosciuto genera esperienza, così gli esploratori-danzatori imparano a vedere ciò che li circonda da un altro punto di vista, un’altra angolazione. Conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per i suoi spettacoli di incredibile abilità fisica e sofisticata inventiva, Kataklò è una compagnia di physical theatre stabile e indipendente fondata in Italia nel 1995 da Giulia Staccioli. Grazie all’inconfondibile e spettacolare miscela di movimenti corporei, interpretazione teatrale e comicità mimica, la ricercatezza della scrittura coreografica di Kataklò ha l’emozionante potere di comporre scenari surreali, di creare illusionismi e abbattere le barriere dell’immaginazione superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale. Prezzi: intero € 27; ridotto € 25; speciale € 22 Turni – A: ven 4 mar; B: sab 5 mar. Abbonamenti: 20 spett, danza e teatro musicale. Giovedì 10 Marzo BABILONIA TEATRI THE BEST OF di Valeria Raimondi e Enrico Castellani con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton The best of è una compilation. È la voglia di strafare. Di esagerare. Di strabordare. The best of condensa ed accumula tre anni di lavoro. Di ricerca. Accostare, incastrare, sovrapporre il materiale che fino ad ora i Babilonia Teatro hanno creato per farne un unico grande spettacolo. Se è vero che i loro spettacoli sono blob teatrali, allora è possibile inserirli in un disegno più ampio per dare vita a un blob più saturo, più denso, più appiccicoso. The best of è stato una folgorazione. Quasi l'avessero previsto fin dall'inizio e non fosse un'idea nata a posteriori, quando avevano già in mano i tre spettacoli realizzati. Underwork, made in italy (vincitore dell’11° edizione del premio Scenario) e Pornobboy sono espressione di un percorso che è andato affinandosi e affilandosi. Dove i temi e le forme traslano e si modificano passando dall'uno all'altro. Nel mezzo ci stanno le nostre contraddizioni e le nostre prese di coscienza. Ci sta il divertimento e ci sta la rabbia. La voglia di giocare e quella di denunciare. Il cinismo e l'affetto. In tutti sempre ci siamo noi. I nostri panni sporchi. A cui siamo tanto affezionati e che non laviamo mai. Perché hanno quell'odore che conosciamo così bene e che anche se non è esattamente quello del bucato ci fa sentire a casa. Prezzi: intero € 20; ridotto € 17; speciale € 15 Abbonamenti: libero. Da venerdì 11 a sabato 12 Marzo GIANGILBERTO MONTI STEFANO NOSEI FLAVIO OREGLIO COMICANTI Regia di Vito Molinari Un viaggio nella comicità musicale italiana, cantato e raccontato da tre artisti che sulla contaminazione tra canzoni e ironia hanno costruito gran parte della loro sperimentata carriera: Giangilberto Monti con le sue interpretazioni da chansonnier, Stefano Nosei con le sue originali parodie musicali, Flavio Oreglio con la satira graffiante del suo cabaret musicale. Uno spettacolo che stravolge la tecnica del recital musicale o della pièce comica per avvicinarsi alle vere origini del cabaret, quando poesia, canzoni e parole commentavano la società circostante, senza dimenticare di voler divertire il pubblico. Lo spettacolo ripercorre la nostra cultura musicale da nord a sud: dalle surreali ballate di Renato Rascel alla satira politica di Dario Fo, passando per la comicità noir di Fred Buscaglione, le invenzioni partenopee di Renato Carosone, le parodie dei Cetra, il cabaret musicale dei Gufi, le storie di Walter Valdi o Cochi e Renato, e la genialità di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber. Una serata dove ognuno dà il meglio della propria arte in una messinscena essenziale e diretta: inserti surreali del juke-box umano di Nosei, traduzioni nordiste di Oreglio dei classici della canzone napoletana e rivisitazioni innovative di Monti degli hit della comicità musicale. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 11 mar; B: sab 12 mar. Abbonamenti: 20 spett, comici. Da venerdì 18 a sabato 19 Marzo GHERARDO COLOMBO PROCESSO A CAVOUR di Corrado Augias e Giorgio Ruffolo con Gherardo Colombo - Il pubblico ministero, Ruggero Cara – Camillo Benso Conte di Cavour, Martina Galletta – Italia regia di Ruggero Cara Il Conte Camillo Benso Cavour è messo alla sbarra per aver con colpevole leggerezza favorito o quanto meno non impedito l’unificazione di un Pease che non possedeva i requisiti politici, tecnici e culturali per affrontare responsabilmente una tale profonda modificazione. Colpevole di aver scritto in una lettera a Rattazzi “L'unità d'Italia? una corbelleria: ma ogni tanto la storia fa delle corbellerie”. Secondo qualcuno il Risorgimento fu addirittura il suo soliloquio. Ma è così? L’accusa concentrerà la sua requisitoria su tre punti portanti e importanti anche per la collocazione geografica nonché per i momenti in cui i fatti contestati si svolsero: Milano e Venezia, La questione meridionale e La questione romana. Come ribatterà Cavour? Tre attori, due uomini e una donna: l’accusa, Cavour che si difenderà da solo e…l’Italia. Una giovane e brava attrice, rivestita dal tricolore come nei varietà di una volta, interromperà di tanto in tanto i due contendenti per prendere lei la parola in prima persona: voi state raccontando la mia vita, dirà, dovete ascoltare la mia versione della storia. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 18 mar; B: sab 19 mar. Abbonamenti: 20 spett, teatralMENTE. Da venerdì 25 a sabato 26 Marzo MAURIZIO BATTISTA SONO SEMPRE PIU’ CONVINTO Sono sempre più convinto che bisogna parlare alla gente in maniera semplice, diretta, sincera e soprattutto con amore. Intorno a noi in tv, sui giornali, c’è troppa violenza, troppa aggressività. Ed è proprio da questa osservazione che ho voluto creare uno spettacolo che parli di amore, amore verso la famiglia, come era nella antica Roma e come è adesso: verso le donne con i loro trucchi e libri segreti, verso le madri, i padri. Verso la nostra Roma con i nostri personaggi come Ciceruacchio e due garibaldini romani. Verso gli animali, “i cani” fedeli amici che non ti tradiscono mai e danno amore in maniera incondizionata. Certo è pur vero che l’altra faccia dell’amore è l’odio ed è qui in questo spazio che le stoccate, le frecciate comiche non mancheranno. C’è un teorema che spiega che quando una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama ma quando tua moglie ti dice che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta. L’unica grande assente sarà la politica ma quella fa ridere già da sola. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 25 mar; B: sab 26 mar. Abbonamenti: 20 spett, comici. Domenica 27 Marzo UGO DIGHERO e BANDA OSIRIS Italiani, italieni, italioti dai testi di Michele Serra regia e drammaturgia Giorgio Gallione Scene e costumi Guido Fiorato Luci Aldo Mantovani Monologhi, canzoni, ballate che raccontano, irridono, svelano la faccia ipocrita e arrogante dell’Italia. Un’esilarante e corrosiva radiografia del nostro paese, costruita sugli scritti, le “satire” e i breviari comici di Michele Serra. Un esorcismo per musica e parole per cantare le assurdità, i paradossi, le vanità rovinose di noi “italiani, italieni, italioti". Lo spettacolo alterna due strutture narrative: la prima costruita sui pensieri e le riflessioni di un uomo (di sinistra) che si interroga sull’oggi, sulla situazione del proprio paese, attraverso riflessioni intime, inquietanti, a volte dolorose. Sono i testi tratti dalla “Amaca” rubrica che Michele Serra scrive per Repubblica, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume gli offre a ritmo, purtroppo, forsennato. La seconda costruita con numeri di taglio più satirico, manipolando i pezzi che caratterizzano la collaborazione con "L'Espresso" - "Satira preventiva" - in cui l’autore disegna un mondo in pericolo tra le goffe mani della scimmia umana. Prezzi: intero € 25, ridotto € 23, speciale € 20. Abbonamento libero. Da venerdì 1 a sabato 2 Aprile LILLO E GREG INTRAPPOLATI NELLA COMMEDIA (Commedia in due atti di Claudio Greg Gregori) Con Danilo De Santis,Virginia Raffaele, Emanuele Salce, Chiara Sani musiche Claudio Greg Gregori e Attilio Di Giovanni regia Mauro Mandolini Greg e Lillo stanno facendo un sopralluogo nel teatro dove andranno in scena con la nuova commedia. Sul palco trovano la scenografia di “Una moglie per Thomas”, la commedia che la precedente compagnia ha terminato da più di una settimana. Di colpo si accendono le luci ed i due amici scoprono che in sala c’è il pubblico. Ma non è finita, perché di lì a breve si accorgono di essere due involontari protagonisti di “Una moglie per Thomas”. Da questo momento in poi si susseguono divertenti e angosciosi tentativi di uscir fuori dal bizzarro paradosso spazio-temporale. Tutto risulta vano: le porte da cui entrano gli attori non si aprono, le quinte sono murate e anche l’uscita di sicurezza li fa piombare di nuovo sul palco in un claustrofobico carosello di gag. L’unico varco a loro disposizione li proietta in un’altra dimensione parallela: un quiz televisivo dove sono chiamati a rispondere al classico domandone finale con un sacco di soldi in palio. Riusciranno Greg e Lillo a scappare? O resteranno per sempre prigionieri della commedia? Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 1 apr; B: sab 2 apr. Abbonamenti: 20 spett, comici. Dall’8 al 9 Aprile TEO TEOCOLI LA COMPAGNIA DEI GIOVANI Special guest Mario Lavezzi Continua il viaggio esilarante di Teo Teocoli accompagnato da Mario Lavezzi, (produttore musicale, autore e cantante) attraverso le vicissitudini giovanili del grande istrione capace di reinventarsi la vita, trovando il lato comico in ogni tipo di esperienza. Uno show basato ancora una volta sull’arte dell'improvvisazione, di cui Teo è maestro e giocato sul filo dell'ironia, interpretando le maschere che hanno contribuito a renderlo celebre. Un cabaret di qualità, un richiamo costante per il pubblico alla "memoria collettiva" di un'Italia che è stata. Sul palco anche la Doctor Beat Band con sezione fiati: perché Teo è artista a tutto tondo. E nel far divertire parla, canta, balla, imita, si traveste e racconta. Lasciando senza fiato. Prezzi: intero € 30. Abbonamenti: libero. Dal 12 al 14 Aprile GIOVANNI ALLEVI in concerto "Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve essere un po’ filosofo, un po’ inventore, un po’ folle, deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune." Compositore, direttore d'orchestra e pianista, ha all'attivo sei album di proprie composizioni originali:"13 Dita" (1997), "Composizioni" (2003), "No Concept" (2005), "Joy" (2006), "Allevilive" (2007), per pianoforte solo, ed "Evolution" (2008) con l'orchestra sinfonica. Allevi è anche filosofo, laureato con lode in Filosofia con la tesi "Il vuoto nella Fisica Contemporanea", e scrittore ( "La musica in testa" Ed. Rizzoli). Le sue tournée internazionali, che più volte hanno toccato Stati Uniti, Canada, Russia, Austria, Francia, Germania, Belgio, Balcani, Ungheria, Hong Kong e Cina, registrano ovunque il tutto esaurito, decretando Giovanni Allevi uno degli artisti contemporanei più amati dal pubblico di tutto il mondo. Grande ritorno quindi al Teatro delle Celebrazioni per presentare in concerto il nuovo attesissimo album di composizioni inedite per piano solo. Prezzi: intero € 40; ridotto € 38; speciale € 35 Da venerdì 15 a sabato 16 Aprile TERESA MANNINO TERRYBILMENTE DIVAGANTE Regia di Marco Rampoldi Teresa Mannino racconta, sorride, graffia. Teresa ha la consapevolezza del “fuori luogo”, della bimba siciliana che ama Heidi e che a Palermo viene chiamata “la milanese”; è costantemente in bilico fra mondi contrapposti: il Nord operoso e il Sud filosofico; l’universo attivo femminile e quello infantil-materialista maschile. Teresa affronta “l’altra metà del cielo” con affettuosa consapevolezza e guarda i maschietti con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende… però fino a un certo punto… Teresa Mannino racconta e chiacchiera con la spontaneità di chi si trova su un palcoscenico ma conserva la stessa immediatezza che avrebbe in un salotto. Ovviamente non un salotto con pretese di mondanità… un salotto qualsiasi, in un pomeriggio qualsiasi. Come se gli spettatori non avessero prenotato un biglietto, ma avessero suonato il citofono per una visita improvvisata. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 15 apr; B: sab 16 apr. Abbonamenti: 20 spett, comici. 26/27 e 29/30 Aprile MARCO TRAVAGLIO Nuovo spettacolo Dopo la fortunata tournèe di “Promemoria 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà” che con oltre 150 recite in tre stagioni ha riscosso ovunque grandi consensi di critica e pubblico e di cui sono state vendute oltre 30.000 copie dell’omonimo libro e DVD, Marco Travaglio torna a misurarsi con il teatro. Uno spettacolo totalmente inedito, i cui contenuti non resteranno “imbavagliati” ancora per molto tempo. Il giornalista torinese ritorna ad appassionare il suo numeroso e affezionatissimo pubblico attraverso lo stile di sempre: grande coerenza, ironia tagliente e un’infallibile memoria del nostro Paese. Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: mar 26 apr; B: mer 27 apr. Abbonamenti: teatralMENTE. Dal 4 all’8 Maggio OBLIVION OBLIVION SHOW con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli regia di Gioele Dix Gli Oblivion utilizzano almeno un secolo di materiale musicale italiano servendosi delle canzoni come di un alfabeto privato, per montare, intrecciare, deformare, riciclare. Esilaranti gli Esercizi di Stile, dove vengono create connessioni musicali tra il Papa e Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti e i Tenores di Bitti, Marco Masini e il Quartetto Cetra... Il tempo è anche quello della velocità richiesta da Internet, ed ecco l'applauditissima sintesi dei Promessi Sposi in 10 minuti ( oltre 896.000 visualizzazioni su You Tube...) un perfetto micro-musical dove i personaggi manzoniani prendono vita sulle note dei Beatles, di Umberto Tozzi, Mina, Marco Masini, Modugno, Vecchioni e Morandi, Vasco Rossi e Ivan Graziani, Baglioni e Ornella Vanoni. Per non parlare delle tragedie di Shakespeare riassunte in 8 minuti... Il tempo è infine quello dell'orologio della Stazione di Bologna, “...sempre fermo sulle 10 e 25...”, un pezzo che strappa sempre un lungo applauso commosso, a dimostrazione del fatto che il loro nome, Oblivion – il dimenticare - ha un significato quantomeno ironico... Il lavoro artistico degli Oblivion è anche questo: insegnare a non dimenticare. Prezzi: intero € 22; ridotto € 20; speciale € 17 Abbonamenti: libero. Da venerdì 13 a sabato 14 Maggio ISA DANIELI E VERONICA PIVETTI SORELLE D’ITALIA - avanspettacolo fondamentalista drammaturgia originale di Roberto Buffagni direzione musicale di Alessandro Nidi clarinetto, clarinetto basso e sax soprano Massimo Ferraguti fisarmonica Marianna Storelli contrabbasso e batteria Giuliano Nidi vibrafono e percussioni Sebastiano Nidi regia di Cristina Pezzoli Uno spettacolo pensato e realizzato per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. 2011 – 2061. Che cosa succederà, a noi fratelli e sorelle d’Italia, in questi misteriosi cinquant’anni? Come ci arriveremo, al secondo Centenario dell’Unità d’Italia? Ci arriveremo, noi Nord e noi Sud, a compiere insieme duecento anni italiani? Isa Danieli e Veronica Pivetti, accompagnate dal vivo dal maestro Alessandro Nidi e da un ensemble di cinque musicisti, nella migliore tradizione fantaprofetica dell’avanspettacolo, danno vita alla fantastoria d’Italia dal 2011 al 2061, con un'ipotesi futuribile e tragicomica sull'Italia di domani. In un match travolgente e senza esclusione di colpi - anche bassi – Veronica la Milanese e Isa la Napoletana boxeranno con canzoni, musica, balli e brani, con omaggi a Gino Bramieri e Nino Taranto, Totò e Fanfulla. E con le atmosfere delle canzoni dei Gufi, di Enzo Jannacci, con il vastissimo repertorio della canzone napoletana, attraversando, rovesciando e mescolando così stereotipi e luoghi comuni, fino ad arrivare a inaspettate sorprendenti contaminazioni musicali ed emotive. Dalle canzoni classiche più note (Nostalgia de Milan, 'O sole mio, O mia bèla Madunina, Santa Lucia luntana) al raffinato graffiante cabaret dei Gufi e di Cochi e Renato (U' Ferribotte, Nebbia in Val Padana) da Modugno alla macchietta, fino ad arrivare a una versione milanese della notissima Napul’ è di Pino Daniele, le due contendenti si misureranno anche nel secondo episodio della storia, con un'operina buffa in cui Isa la Tirolese e Veronica l'Ottomana spiegheranno, con recitativi e romanze inedite, che cosa è accaduto domani nel nostro imprevedibile Belpaese.... Prezzi: intero € 25; ridotto € 23; speciale € 20 Turni – A: ven 13 mag; B: sab 14 mag. Abbonamenti: 20 spett, comici.