PROGRAMMA - Aido Torino
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PROGRAMMA - Aido Torino
segreterie CON IL PATROCINIO DI: SEGRETERIA SCIENTIFICA GIORNATA MONDIALE DEL RENE Prof.L.Biancone, Prof.G. Camussi, Prof.G.P.Segoloni SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana L L A M A L A T T A R E N A L E C R O N C A LA AM MA AL LA AT TT TIIIA AR RE EN NA AL LE EC CR RO ON NIIIC CA A S.C.Nefrologia, Dialisi e Trapianto U. A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Buonarota Paola IIIN N P E M O N T E NP PIIIE EM MO ON NT TE E::: D D A L L A P R E V E N Z O N E DA AL LL LA AP PR RE EV VE EN NZ ZIIIO ON NE E A A L T R A P A N T O R E N A L E AL LT TR RA AP PIIIA AN NT TO OR RE EN NA AL LE E Tel. 011/6335594 Email: [email protected] Dell’Olio Rosanna Tel. 011/6334196 Emai: [email protected] Registrazione dei partecipanti La segreteria sarà disponibile dalle 9.00 alle 9.30 per la registrazione di coloro che necessitano di un attestato di partecipazione 13 MARZO 2014 h.9.00 AULA MAGNA “ A. M. Dogliotti C.so Bramante 88 – TORINO Presidio Molinette FINALITÀDELL’EVENTO La malattia renale cronica è una sfida crescente per la salute pubblica per il continuo incremento della sua prevalenza nella popolazione; anche la sua epidemiologia è in evoluzione, con il prevalere attuale, tra le cause di uremia terminale, delle malattie correlate al diabete e all’ipertensione rispetto alle “classiche malattie nefrologiche” come le glomerulonefriti. Quando poi è necessario passare ad un trattamento sostitutivo la morbidità e mortalità dei pazienti aumenta considerevolmente con un parallelo peggioramento anche della qualità della vita. Il loro costo in termini umani ed economici è elevatissimo (circa il 3% della spesa sanitaria italiana). In questo scenario la prevenzione e la diagnosi precoce sono strumenti fondamentali ed irrinunciabili e presuppongono una conoscenza diffusa delle problematiche renali a vari livelli, nella popolazione e negli operatori sanitari. Non solo, ma è anche necessaria organizzazione e strutturazione in modo da fornire un’offerta di salute puntuale, capillare e basata sull’equità di trattamento per tutti i cittadini, che in questo caso segua il paziente nefrologico dalla prevenzione della malattia renale, al trattamento fino alla sostituzione artificiale o trapiantologica della funzione renale. La Rete nefrologica piemontese rappresenta, da alcuni decenni, un modello di trattamento integrato della malattia renale che ha sviluppato ottimi risultati dal punto di vista clinico, raggiungendo il traguardo del pieno trattamento e riabilitazione dei cittadini interessati da danno renale, impegnandosi nella creazione di modelli di prevenzione e rallentamento della malattia renale cronica. Ogni anno in Piemonte, circa 700 nuovi casi (160-170 casi /milione abitanti /anno), giungono ad una insufficienza renale che necessita di trattamento dialitico. Di questi, circa il 20% ha indicazione al trapianto renale mentre i rimanenti devono essere trattati a vita con la dialisi. Il modello di rete nefrologica piemontese ha consentito negli ultimi cinque anni una stabilizzazione del numero dei pazienti in trattamento dialitico, in controtendenza rispetto al panorama nazionale. Questo risultato è stato reso possibile dall’elevato numero di trapianti eseguiti in Piemonte. Questi importanti risultati sul trapianto potranno ulteriormente essere migliorati dall’attuazione della delibera per il consolidamento della rete di ambulatori MaRea (Malattia Renale Avanzata), approvata il 2 agosto 2013, che consentirà di ridurre i tempi di iscrizione in lista trapianto anche grazie al prossimo avvio, entro luglio 2014, del programma di trapianto preventivo da donatore deceduto e all’incremento di quello da donatore vivente. Ecco perché il 2014 è un anno importante per la nefrologia piemontese e perché la Giornata Mondiale del Rene viene celebrata alle Molinette, la sede che diede origine al trapianto di rene in Piemonte nel 1981. PROGRAMMA 9.30-10.10 MODERATORI E RELATORI Apertura dei lavori Saluto delle Autorità Angelo Lino Del Favero DG A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Silvio Falco Direttore Sanitario A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Ugo Cavallera Assessore Tutela Salute e Sanità Regione Piemonte Ezio Ghigo Direttore Scuola Medicina Università di Torino Giusto Viglino Presidente SIN Piemonte-Valle d'Aosta Franca Giacchino Presidente FIR Piemonte Pierantonio Capitini Segretario ANED Piemonte Maddalena Galizio Cittadinanza Attiva Regione Piemonte Valter Mione Presidente regionale AIDO 10.10-10.20 Introduzione Prof. L. Biancone I SESSIONE Moderatori: Prof. G. Camussi - Dr. M. Salomone 10.25-10.35 I risultati della piemontese rete nefrologica Dr. G. Viglino 10.35-10.45 Il ruolo della formazione e della ricerca Prof. G. Camussi 10.45-10.55 L’infermiere in nefrologia: profilo in Dott. P. Altini evoluzione 10.55 -11.05 La prevenzione del danno renale 11.05-11.15 L'ambulatorio MaReA come crocevia Prof.G.P. Segoloni di scelte multiple 11.15-11.25 Il progetto MaReA: i risultati del primo Dr. S. Roggero anno di esperienza Dr. R. Boero II SESSIONE Moderatori: Prof. G.P. Segoloni – Prof. A. Amoroso 11.30-11.40 L'emodialisi: cosa sta cambiando Dr. A. Pacitti 11.40-11.50 L'infermiere in dialisi Dott.ssa M. Talaia 11.50-12.00 Il trapianto renale nella nostra realtà: Prof. L. Biancone presente e futuro 12.00-12.10 Il trapianto da donatore vivente Prof. P. Stratta 12.10-12.20 Malattie rare e rene Prof.D. Roccatello 12.20-12.30 La nefrologia pediatrica Dr.ssa R. Coppo 12.30-12.45 Discussione 12.45-13.00 Conclusioni Prof. L. Biancone Pietro Altini Coordinatore can. A Laurea in Infermieristica Università di Torino Antonio Amoroso Direttore Centro Regionale Trapianti Piemonte – Valle d'Aosta Luigi Biancone Direttore SCU Nefrologia, Dialisi e Trapianto AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Roberto Boero Direttore SC Nefrologia e Dialisi Ospedale Martini ASLTO1 Giovanni Camussi Direttore Scuola Specializzazione in Nefrologia Università di Torino Pierantonio Capitini Segretario ANED Piemonte Ugo Cavallera Assessore Tutela Salute e Sanità Regione Piemonte RosannaCoppo Direttore SC Nefrologia, Dialisi e Trapianto pediatrico AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Angelo Lino Del Favero Direttore Generale AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Silvio Falco Direttore Sanitario AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Maddalena Galizio Cittadinanza Attiva Regione Piemonte Ezio Ghigo Direttore Scuola Medicina Università di Torino Franca Giacchino Direttore SC Nefrologia e Dialisi ASLTO4 – Presidente FIR Piemonte Valter Mione Presidente regionale AIDO Alfonso Pacitti Direttore SC Nefrologia e Dialisi Ospedale S. Croce e Carle Cuneo Giuseppe Paolo Segoloni Professore di Nefrologia Dip. Scienze Mediche Università di Torino Mario Salomone Direttore SC Nefrologia e Dialisi ASLTO5 Dario Roccatello Direttore SC Nefrologia e Dialisi Ospedale G. Bosco ASLTO2 Stefano Roggero Dirigente Medico Servizio Immunologia dei Trapianti AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Piero Stratta Direttore SCU Nefrologia e Trapianti, Ospedale Maggiore della Carità, Novara Marinella Talaia Coordinatore Inf.co Dialisi S. Vito AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Giusto Viglino Direttore SC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica, ASLCn2, Alba – Presidente SIN Piemonte – Valle d'Aosta