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l’impresa impossibile •>
PAG31
Renzi, primavera
pienadispine
di LUCA TENTONI
y(7HB5J1*LQSKKO( +.!z!@!%!"
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Brescia
N
ell'agenda del presidente del
Consiglio ci sono l'economia, la
politica internazionale e la lotta al
terrorismo. Matteo Renzi se ne
occuperà nel suo viaggio in Usa. Ma
certo non si disinteresserà dei prossimi
appuntamenti politici nostrani. Il suo obiettivo
è superare le insidie di primavera per arrivare al
referendum costituzionale di fine ottobre e
giocarsi tutta la posta: la vittoria dei «sì»
potrebbe dargli forza per prolungare la
legislatura o sfruttare l'onda per elezioni
anticipate nel 2017. L'affermazione dei «no»,
invece, equivarrebbe alla fine della sua
esperienza politica. C'è un illustre doppio
precedente, quello dei referendum francesi
voluti da De Gaulle nel 1962 e nel 1969. Il primo
lo proiettò verso un settennato di potere; il
secondo, su Senato e regioni, decretò la fine
della vicenda politica del Generale. Per arrivare
all'appuntamento decisivo con il voto di fine
ottobre, però, Renzi deve affrontare alcuni
passaggi politici e uno economico. Quest'ultimo
riguarda i conti pubblici, che forse hanno
bisogno di una leggera correzione. Nel Palazzo,
invece, il premier si prepara a incassare fra un
mese il definitivo sì di Montecitorio alla riforma
costituzionale: da quel momento partiranno le
procedure per chiedere il referendum
confermativo, ma l'approdo è certo, perché le
speranze di anticipare a giugno il voto popolare
sulle riforme sono vane. In tarda primavera,
però, molti italiani andranno ugualmente alle
urne, per rinnovare numerosi Consigli
comunali e per eleggere i sindaci, fra i quali
quelli di 7 città capoluogo di regione. E qui sta
l'insidia: in 6 Comuni l'amministrazione
uscente è del Pd e di altri alleati (alcuni, come
Sel a Milano, hanno il sindaco), ma in uno di
essi, quello della Capitale, al posto del primo
cittadino eletto nel 2013 per i Democratici c'è
oggi un commissario. Una situazione spinosa,
quella di Roma, alla quale si aggiungono le
difficoltà di Napoli, dove le primarie si sono
concluse fra polemiche e ricorsi e dove il Pd è
arrivato terzo, la scorsa volta, mentre al
ballottaggio andavano De Magistris e il
rappresentante del centrodestra. Ora c'è anche
la concorrenza dei Cinquestelle e della Lega
che, al Nord, potrebbe tentare di arrivare in uno
dei ballottaggi, per «vivacizzare» un po' la
rielezione dei sindaci Pd di Torino e Bologna,
mentre il M5S vuole conquistare Roma. Anche
se Renzi attribuisce ostentatamente poca
importanza alle comunali, il governo non ha
ancora stabilito quando si voterà: il rinvio è una
questione tecnica o una decisione ponderata?
PAG33
L’EMERGENZA. Lo sfogo diNajia, lamadredi Mohamed fermatoin Germania.Intantocresconogli jihadisti dellaporta accanto
«Miofiglio un terrorista?No, nonci credo»
Dalle valli bresciane alla Jihad:
la rete dei «cani sciolti» che aderiscono all’Isis e minacciano la
provincia negli ultimi anni si è
allargata a macchia d’olio e ha
costretto le forze dell’ordine ad
aumentare controlli e prevenzione. Così il giovane marocchino
di Vestone fermato in Germa-
nia non fa specie in una provincia che ha dato i natali ad Anas
da Vobarno, il primo kamikaze
italiano in Siria. Ma in Valsabbia mamma Najia piange quando parla di Mohamed: «Se mio
figlio avesse fatto queste cose,
non sarebbe più mio figlio».
•
> SPATOLA E PASINETTI PAG6E 7
NajiaDadouche
eZouhair
Lahlalou,madre
efratello
diMohamed,
il28ennevissuto
aVestonecheè
statoarrestato
inGermania
ILRETROSCENA
Lastrettasicurezza
minacciailsettore
armierobresciano
•
> VARONE PAG28
INODI. Braccio diferro conl’India: prima udienza all’Aia, ci sonospiragli perriportare a casa Girone
Marò, pronti a chiudere il caso
«Giulio torturato»: i familiari di Regeni chiedono giustizia e una risposta forte
LA TRAGEDIA DI CEVO. Nel crollo del crocifisso morì un bergamasco
Soluzione possibile nella complessa vicenda dei marò, che ormai da quattro anni oppone Italia e India. In attesa che il Tribunale arbitrale internazionale decida su chi debba esercitare la
giurisdizione sul caso, «ci sono i
presupporti sia giuridici che
umanitari» affinchè lo stesso
Tribunale possa «considerare
positivamente» la richiesta del
governo di far rientrare Salvato-
ECONOMIA
Confindustria:
Bonometti(Aib)
agodellabilancia
re Girone in Italia per tutto il
periodo dell’arbitrato. Richiesta che verrà ribadita nell’udienza di oggi e domani all’Aja. C’è
uno spiraglio quindi per il fuciliere di Marina tuttora trattenuto in India. Continua anche il
braccio di ferro con l’Egitto
sull’uccisione di Giulio Regeni:
i familiari del giovane chiedono
al governo italiano giustizia e
una risposta forte.
> PAG3 E 4
•
ILCAMPIONE
•
> CASSAMALI PAG29
Ilpm:«Croce,5agiudizio»
NONSOLOFATALITÀ. Il pmCaty Bressanelli hachiesto ilprocesso per cinqueindagati alcentrodell’indagine per
ilcrollodellaCrocedi Job,che avvennea Cevoil24aprile 2014:l’attualesindaco Silvio Citroni, ilsuopredecessore
MauroBazzana,ilpresidentedellasocietà checostruì laCroce,ilprogettistae un dipendentedel Comune.
L’improvvisocedimentodell’imponenteopera sacracausòlamorte diun giovane bergamasco.
> PARI PAG17
•
ILCASO. Finisce aRudianol’avventura dellasocietàRutilianus
Municipalizzatachiude
conunbuco da4 milioni
La società Rutilianus, una municipalizzata che era stata costituita dal Comune di Rudiano per
agire nel campo immobiliare, invece di produrre utili si è infilata
in un ginepraio di debiti, per complessivi 4 milioni di euro. L’amministrazione comunale in carica, che l’ha ereditata dalla precedente, si è così decisa a chiuderla
e di tentare di ripianare i debiti.
> MAGLI PAG19
•
POLITICA
ForzaItalia:
congressorovente
domaniaBrescia
•
> ZAPPA PAG8
•
> MAFFESSOLI PAG35
L’APPUNTAMENTO
di L. Petesi
Domaniinregalo
ilmagazine«Sei»
IlpontediChristo
storiadicopertina
Ilmunicipio di Rudianoarchivia l’attività diRutilianus
Tennistavolo:
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ilnumero1d’Italia
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Mercoledì 30 Marzo 2016
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Ilministro delleinfrastrutture e
deitrasportiGrazianoDelrio ha
incontratoieri aRoma
l’ambasciatoredellaRepubblica
PopolareCinese inItaliaLi Ruiyu
perparlare dicollaborazione nel
settoredelle infrastrutturee
trasporti,inparticolare inquello
portualeemarittimo. Ilministro
haillustratoall’ambasciatore
cinesele misuredelPiano
StrategicoNazionaledella
portualitàelogistica, presentando
leopportunità offerte dalsistema
portualeitalianonelcomplesso.
ENERGIA. Il presidente del Consiglio a Fallon, in Nevada, nel primo sito che unisce geotermia, fotovoltaico e termosolare
Renzi inaugura l’impianto Usa
L’Enel investe sulle rinnovabili
Internet,il 7 aprile presentatoil piano
Bandalarga,siaccelera
L’impegnodell’esecutivo:
tuttiinreteentroil2020
Ilcapodelgoverno: «Basta conla
rassegnazione,fa male alPaese»
Elasocietàelettrica inMessico
vinceuna gara da 1,5miliardi
WASHINGTON
Matteo Renzi non voleva
mancare. E così ieri è volato
fino in Nevada, la Stato scelto come prima tappa della
sua missione in Usa, per tagliare il nastro di un impianto simbolo, quello che l’Enel
Green Power ha inaugurato
proprio ieri a Fallon, debuttando con il primo sito al
mondo a unire geotermia, fotovoltaico e termosolare in
un progetto d’avanguardia
nelle rinnovabili.
Il premier si è detto «orgoglioso» del gruppo elettrico
che vuole «far crescere», anche con la banda larga per la
quale ha annunciato la presentazione di «progetti innovativi» il 7 aprile.
Ilrichiamo
sulterrorismo:
«Lerisposte
sononeivecchi
valorienelle
nuoveenergie»
Renzi ha usato l’esempio
dell’Enel, pubblicando su Facebook mentre volava verso
l’America l’hashtag #orgoglioitalia, per mandare
l’ennesimo messaggio a casa:
«Basta con la rassegnazione,
che fa male al Paese, di quelli
che dicono che la globalizzazione fa male all’Italia. È invece la più grande occasione
del Paese per tornare a esser
se stesso. L’Italia è più forte
delle sue paure, nel mondo è
un onore essere italiani».
Poco dopo ha annunciato
con un tweet un’altra «buona
notizia», con l’Enel Green Power che ha vinto ieri una gara
per eolico e solare in Messico
da 1,5 miliardi, rilanciando,
ancora una volta, il ruolo delle rinnovabili che «vedono
l’Italia tra i leader mondiali»
e della tecnologia. Senza però dimenticare, con un occhio al prossimo referendum
sulle trivelle, che un «mondo
di sole rinnovabili è per ora
un sogno. Dobbiamo ridurre
le fonti fossili e le emissioni,
ma petrolio e gas serviranno
ancora a lungo».
Dal Nevada il premier ha
poi fatto anche un passaggio
Ilgoverno spinge
sull’acceleratore
dell’innovazioneedellabanda
ultralarga.Nelmese diaprile,
comehaannunciatoieriil
premierMatteoRenzi, due
sonogli appuntamenti
determinantinelpercorso
messoa puntoper far
recuperarealPaese il ritardo
accumulatoneiconfronti
dell’Europa:il 7aprilecon la
presentazionedei progettinei
qualiècoinvoltal’Enel, cheha
appenafirmatouna lettera
d’intenticon WindeVodafone,
eil29-30 aprilecon l’Internet
Day.
Sullosfondo c’èancheil
lancio,Europa permettendo,
deiprimibandi perla
realizzazionedellanuovarete
nelleareea fallimento di
mercato,operazioneche
spettaa Infratel.«Enel èuna
grandeaziendadellaquale
essereorgogliosi.Una grande
aziendaglobale,tra le poche
multinazionalichehannola
testaeilcuore inItalia.
Continueremoa farlacrescere,
ancheattraversoi progetti
innovatividellabanda largache
presenteremoilprossimo 7
aprile»:cosìil premier, su
Facebook,haannunciatola
dataincui verranno
probabilmenteresi notii
dettaglidelpianoche l’Enel,
attraversoEnelOpen Fiber, ha
presentatolascorsa settimana
perle aree AeB(quelle a
successodimercato) eche
consistenellaposa dellafibrain
224città per un investimento
complessivodi2,5miliardidi euro.
ciata come una resa dei conti
interna ma destinata, a detta
di esponenti di maggioranza
e minoranza, a toni più bassi
alla luce dell’emergenza terrorismo dopo gli attentati di
Bruxelles.
Ma in ogni caso difficilmente Renzi cambierà idea, convinto che i rischi paventati
dai sostenitori del sì siano del
tutto infondati. E quanto
all’accusa della minoranza
sulla scelta dell’astensione, i
renziani Carbone e Rotta rinfacciano che «nel 2003 i Ds
si schierarono per il non voto
nel referendum sull’abroga-
zione dell’articolo 18». Opinioni diverse anche nella
maggioranza dove il sottosegretario Benedetto Della Vedova è favorevole al no mentre l’ex ministro dell’Agricoltura Mario Catania si schiera
per il sì.
Dure le associazioni ambientaliste, con Greenpeace
che denuncia come il governo «sta mettendo in ginocchio il settore delle rinnovabili: nel 2012 in Italia erano entrati in esercizio quasi 150mila impianti fotovoltaici mentre nel primo anno dell’era
Renzi sono stati 722». •
Renzi,ilgovernatore delNevada Sandoval, lamoglie delpremier AgneseLandinie l’addi Enel Starace
sulla situazione in Europa.
Anche e soprattutto alla luce
dei «terribili» fatti di Bruxelles. L’Europa «ha paura»,
ma le risposte da dare sono «i
vecchi valori e le nuove energie».
Il premier ha scandito più
volte: «Il nostro Paese sembra fare tutto per nascondere
le proprie eccellenze».
Renzi si è recato negli Usa
cogliendo l’occasione del
summit sul nucleare di Washington, in programma giovedì e venerdì, per allargare il
giro. E toccare tre Stati in
chiave «soft power», la pene-
trazione all’estero attraverso
le eccellenze del sistema Paese.
TAPPE A CHICAGO E BOSTON.
Così, dopo il Nevada, farà tappa a Chicago, dove visiterà,
tra l’altro, il laboratorio che
ha scoperto il bosone e prende il nome da Enrico Fermi.
Poi aprirà il forum Italia Usa dell’Istituto per il commercio estero, sul manifatturiero del ventunesimo secolo,
e proseguirà per Boston per
visitare il centro Ibm per le
alte tecnologie nel campo della salute. E parlerà nella pre-
stigiosa aula di Harvard, ateneo simbolo degli States.
Con gli Usa, insiste il premier, «non dobbiamo collaborare solo nei settori tradizionali». A Fallon, dove Renzi è atterrato con la moglie
Agnese e promette di voler
tornare in futuro anche con i
figli, ad aspettarlo c’era Francesco Starace, l’amministratore delegato dell’Enel che
dopo Stillwater, per il quale il
gruppo ha investito 290 milioni di dollari, farà il «prossimo impianto di questo tipo,
anche se più piccolo, a Monaco, in Germania». •
Trale primecittà a partire
dovrebberofigurare,così comeha
dettolo stessoRenzi sabato
scorso,BarieCagliari.Ma il 7
aprile,probabilmente con
un’iniziativaalla qualepotrebbero
partecipareanche Winde
Vodafone(checon l’Enel si
preparanoa firmareunaccordo), il
governodiràqualcosa dipiù.
L’altroappuntamento,il mese
prossimo,ègià fissatoper il 29eil
30,quandosi celebreranno i30
anniesattidalla «scoperta»di
Internetdaparte dell’Italia.
Renzi,sempre suFacebook,ha
annunciato:«Tutti sono invitatia
partecipare.Iniziandovenerdì 29
aprile,percoinvolgere tuttele
scuoled’Italia. Quel giorno,infatti,
sifarannoattivitàper
approfondireil sensodellarete,le
opportunitàchehacreato ele
competenzenecessariea
difendersidai pericoli. Lo stesso
accadràin tuttele regioni,con
manifestazionidedicate ai
cittadini,alle imprese eaiservizi
dellapubblicaamministrazione».
Sempreadaprile,infine, qualcosa
cominceràa muoversi ancheper le
cosiddettearee afallimento di
mercato,quelleC eD,dove la rete
verràrealizzata daInfratel
attraversobandidi garacon i
quali,haconcluso il premier,
«portareatuttii cittadini entroil
2020laconnessioneInternet ad
altavelocità».
ILREFERENDUM. Ivertici del Pdconfermano lalinea dell’astensione dalleurne il17 aprile. L’iradegliambientalisti
Illeaderdei democratici:
lerinnovabilisono il futuro
manon bastanoper ora
Laminoranzalo attacca
ROMA
A poco più di due settimane
dal referendum sulle trivelle,
il Pd è lontanissimo dal raggiungere una posizione unita-
ria. E difficilmente la troverà
nella direzione di lunedì prossimo quando Matteo Renzi
confermerà ufficialmente la
scelta del non voto, osteggiata da gran parte della minoranza sia nel merito che nel
metodo.
A riaccendere ieri lo scontro
tra i democratici, la stoccata
del premier prima di partire
per l’impianto Enel Green Power in Nevada: «Le rinnova-
bili vedono l’Italia tra i leader
mondiali, dobbiamo ridurre
la dipendenza dai fossili e le
emissioni, ma il petrolio e il
gas naturale serviranno ancora a lungo».
L’impianto italiano negli
Stati Uniti, prima tappa della trasferta americana, inorgoglisce Renzi. Innovazione,
ricerca e tecnologia sono il futuro che il premier esalta per
superare la dipendenza dai
combustibili fossili.
Ma con il pragmatismo che
gli è solito chiarisce che «un
mondo che va avanti solo a
rinnovabili per il momento è
solo un sogno». Un messaggio neanche tanto velato ai sostenitori del sì al referendum
sulle trivelle, in primis i presidenti delle Regioni, a guida
Pd, che lo hanno promosso.
E che torna a far discutere i
democratici sulla decisione
dei vertici di schierarsi per
l’astensione al quesito.
Roberto Speranza, favorevole al sì, critica come contraria
al dna democratico la scelta
del non voto: «Credo sia un
errore grave, il Pd è simbolo
di partecipazione democratica. Siamo ancora in tempo
per cambiare rotta». Un appello che sarà rinnovato dalla
sinistra nella riunione della
direzione del 4 aprile, annun-
BANKOF AMERICA
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Vietato parlare
diBrexit:
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Bank of America vieta al proprio staff di pronunciare la
parola Brexit. La decisione di
non parlarne con i clienti è
stata presa per non influenzare nessuno. La Bank of America ha anche ritirato lo stanziamento di 100mila sterline
per la campagna per mantenere la Gran Bretagna
nell’Unione Europea. Ma secondo indiscrezioni, il divieto di parlare di Brexit è perché spaventa la clentela. •
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6
10 15 19 20 21 28 47 50 51
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Trivelle,ilpremier: «Il petrolio serve»
Primo Piano 3
BRESCIAOGGI
ILGIOVANEUCCISO AL CAIRO. Igenitoridi Giuliochiedonogiustizia:«Dai tempidel nazifascismonon simoriva così»
Ildolore dellafamigliaRegeni
«Orabastaconi depistaggi»
Lamadre elavisita all’obitorio:
«Delsuovisononc’era piùnulla»
Malafoto nonvienediffusa
«Adessorisposta fortedall’Italia»
ROMA
I genitori di Giulio Regeni, il
giovane ricercatore ucciso
due mesi fa in Egitto dopo essere stato torturato, sono tornati ieri a chiedere con forza
che si faccia tutto il possibile
per accertare la verità sulla
morte del ragazzo. Paola Regeni aveva ieri lo sguardo fiero, una sciarpa gialla dello
stesso colore dello striscione
con cui chiede verità e giustizia, la forza di una madre che
combatterà fino all’ultimo.
Accanto al marito Claudio,
nella sala del Senato dedicata ai morti di Nassiriya, Paola ha affrontato decine di
giornalisti con la consapevolezza di chi sa che la morte
del ricercatore è un fatto
enorme che non ha cambiato
soltanto la vita della sua famiglia.
La donna ha sottolineato:
«La morte di Giulio non è un
caso isolato. La parte amica
dell’Egitto ci ha detto che
l’hanno torturato e ucciso come un egiziano. Forse non saranno piaciute le sue idee. E
forse era dai tempi del nazifa-
scismo che un italiano non
moriva dopo essere stato sottoposto alle torture».
Per un attimo, prima di affrontare i media, i genitori di
Giulio hanno pensato a un gesto estremo per smuovere le
acque: diffondere la foto di
Giulio all’obitorio della Sapienza. Poi alla fine ci hanno
ripensato, anche se non è
escluso che più avanti possano cambiare idea, soprattutto se dall’Egitto continueranno ad arrivare depistaggi.
«Crediamo che le parole della madre siano più forti», ha
detto il loro avvocato, Alessandra Ballerini. E allora eccole, quelle parole: «L’ultima
foto che abbiamo di Giulio è
del 15 gennaio, il giorno del
suo compleanno, quella in
cui lui ha il maglione verde e
la camicia rossa. Il suo era un
viso sorridente, con uno
sguardo aperto. È un’immagine felice». Poi c’è un’altra immagine. Quella all’obitorio.
«L’Egitto ci ha restituito un
volto completamente diverso. Al posto di quel viso solare e aperto c’è un viso piccolo
piccolo, non vi dico cosa gli
hanno fatto. Su quel viso ho
Unmomento dellaconferenzastampa deigenitoridi Giulio Regenia PalazzoMadamaaRoma
visto tutto il male del mondo». La donna ha proseguito: «All’obitorio, l’unica cosa
che ho ritrovato di quel suo
viso felice è il naso. L’ho riconosciuto soltanto dalla punta
del naso». La madre di Giulio non ha pianto: «Per Giulio non riesco a piangere, ho
un blocco e forse riuscirò a
sbloccarmi solo quando capirò cosa sia successo». La cosa
che le fa più male, ha spiegato, è «pensare a quando lui
avrà cercato in tutti i modi di
far capire chi era, parlando in
arabo, in inglese, in italiano,
in spagnolo, in tedesco, magari anche nel dialetto del Cairo. Poi mi capita di vedere i
suoi occhi, quei suoi occhi felici, che dicono ’ma cosa sta
succedendo, non può accadere a me’. E lo immagino quando, alla fine, capisce che quella porta non si aprirà più».
Dal punto di vista delle indagini, se il 5 aprile gli egiziani
si presenteranno con niente
in mano all’incontro romano, l’Italia non potrà più stare a guardare: «Abbiamo fi-
ducia nelle nostre istituzioni,
ma a questo punto serve una
risposta forte del governo».
Anche perché i depistaggi
fanno anche più male.
Paola Regeni ha raccontato: «Ero in auto quando mi
hanno detto della sparatoria
e dei cinque uccisi. Ho detto
a mio marito “ora diranno
che sono quelli che hanno ucciso Giulio”. Mi sono anche
messa a ridere e ho aggiunto
“vediamo se faranno questa
sceneggiata”. L’hanno fatta
veramente». •
L’episodiodiCiproaggrava lacrisi
Nuovocolpoalturismo:
danovembreafebbraio
persigià1,3miliardi
Anchese il piratadell’aria
sembraesseresolo un
squilibratoelasua cintura
esplosivaerasicuramente
falsa,il dirottamentodi ierièun
altrospot negativoper il
turismoegiziano, unsettore
chevalequasiun quinto
dell’interaeconomiadelPaese.
Ilpresidente dellaCameradel
Turismoegiziana,Elhami El
Zayathaavvertito che
l’episodiocolpiràsicuramenteil
turismo,complicando ilritorno
diquellorussoancorabloccato
acausa delcharter esplosoin
voloil31 ottobre nelnord della
penisoladelSinaiuccidendo
224persone, quasituttituristi
russi(labomba fu rivendicata
dall’Isis).Del resto quelloè
statoil peggioredegliattentati
controil turismo egiziano, con
unbilancio superioreperfino a
quellodi88morti dellebombe
diSharmElSheikh delluglio
2005.
L’iniziodel2016erastato
connotatodaduealtri «spot
negativi»:i treturisti
nordeuropeiaccoltellati inun
ristorantediHurghadasul mar
Rossol’8 gennaiolasciando a
terraunabandieradell’Isis e,il
giornoprima, gli sparipur senza
vittimecontro un busdituristi
arabo-israelianisulla viaverso
lePiramidi alCairo.
Insettembreperaltro c’era
statal’uccisione diseituristi
messicaniscambiati per
terroristidaunraid aereo
duranteun picnic neldeserto
AbdelFattah AlSisi
occidentale.Sulfrontedel
rilevanteflusso dituristi dall’Italia,
siaspettano datinegativi dopola
stimadiprenotazioniper la
stagioneestiva incalo del90%,
anchea causadelcaso Regeni.
Lasettimana scorsa iltasso
mediodi occupazionedellastanze
d’hotela Sharm ElSheik veniva
segnalatoa ungramo17%, inuna
localitàdove italianiebritannici da
solieranosoliti occupareil 65%
dellecamere.
Ildirottamento EgyptAir
dovrebbeaggravare unacrisi che
giàsta causando all’Egittodel
presidenteAbdel FattahAl Sisile
perditediricavi turistici «più
grandida20 annia questaparte»,
comestimòingennaio ilministro
delturismo HishamZaazou:circa
280milioni didollarial mese da
novembre,perun totalestimato a
1,3miliardiafine febbraio.
AEREO DIROTTATO. Un uomo con problemi psichici ha detto di avere una cintura esplosiva, ma non è un atto di terrorismo
Pauraneicieli, dirottatovoloegiziano
Ilpilotaobbligatoapuntare
suCiprocon81passeggeri
Unitalianoabordo:«Nonera
nulla,mailterrorec’è stato»
IL CAIRO
Un egiziano, forse con problemi psicologici, ha dirottato ieri su Cipro un Airbus della
Egypt Air in volo tra Alessandria d’Egitto e il Cairo con 81
passeggeri a bordo. Il dirottatore ha tenuto il mondo col
fiato sospeso per ore sulla pista dell’aeroporto di Larnaca, minacciando di far detonare una cintura esplosiva.
Che poi però si è rivelata falsa. L’uomo alla fine, dopo lunghe trattative, si è arreso, è
uscito con le mani in alto ed è
stato arrestato. La «cintura
esplosiva» era solo una sorta
di giberna con alloggiamenti
che ha fatto pensare a un
esplosivo a causa di cavi che
l’uomo teneva in mano.
Una messinscena rudimentale, ma il ministro dell’Aviazione civile egiziano Sherif
Fathy ha detto che si è agito
con la massima cautela per
evitare rischi ai passeggeri.
Lo stesso Fathy ha sgombrato il campo dal terrorismo, affermando che il dirottatore
ha fatto chiamate telefoniche
in cui denotava «problemi
personali». Il ministero degli
Esteri del Cairo è stato più
secco: «Non è un terrorista,
ma un idiota».
Anche da Cipro fonti ufficiali hanno indicato l’uomo, Seif
Eldin Mustafa, come «psicologicamente instabile». I
suoi parenti hanno rivelato
che Mustafa, 59 anni, aveva
problemi «finanziari» e
«chiedeva in prestito denaro
ad amici». Media egiziani
hanno tirato fuori una fedina
penale con 17 reati, dalla contraffazione di assegni al furto
allo spaccio di droga, tre arresti, una condanna nel 2010 e
un’evasione durante la rivolu-
zione egiziana del gennaio
2011: nel 2014 si è costituito
scontando la pena l’anno
scorso.
CACCIATO DALL’UNIVERSITÀ
L’aereodell’EgyptianAirlinesdirottatoall’aeroporto di Larnaca
Era stato anche cacciato dalla Facoltà di Legge di un’università di Alessandria. Le sue
richieste dall’aereo in ostaggio erano strampalate: andare in Turchia, «incontrare un
responsabile europeo», il rilascio di detenute in Egitto.
Quando ha chiesto di vedere
la sua ex moglie, cui ha indirizzato un messaggio di quattro pagine, si è capit che i
suoi problemi erano psichici.
Fra i passeggeri c’erano anche 21 stranieri, tra cui un italiano, Andrea Banchetti, 46
anni, un tecnico che si occupa di centrali termoelettriche e che al Tg1 ha racconta-
to come l’uomo abbia per prima cosa raccolto i passaporti
e poi «non ha detto nulla di
che». «Certo», ha aggiunto,
«abbiamo avuto paura».
Un top manager dell’Egyptair ha sottolineato che
l’uomo non è mai entrato in
cabina
di
pilotaggio.
L’annuncio del dirottamento
è stato dato dal comandante
30 minuti dopo il decollo, avvenuto alle 6.30, del breve volo che doveva durare appunto mezz’ora. A Cipro l’uomo
ha via via rilasciato gli ostaggi, restando con sette- nove
persone. Si è visto anche un
uomo calarsi dal finestrino
destro della cabina di pilotaggio. Le autorità egiziane hanno anche individuato il dirottatore in un giovane professore universitario, poi risultato
essere solo un passeggero. •
4 Italia-Mondo
BRESCIAOGGI
ITALIA-INDIA. Prima udienza al Tribunale internazionale, sono previsti due anni per una soluzione TERRORISMO. Aeroporto ancora chiuso,metroaperta soloametà
Ilcasomaròoggiall’Aja Bruxelles, vita blindata
Critichesulleindagini
L’Italia spera per Girone
Confermatal’innocenza diCheffou: ha un veroalibi
Ai giovani di Molenbeek inviti sms per unirsi all’Isis
I legali chiederanno che il fuciliere
ancoraaDelhi tornia casa
Ilprimoministro indianoModi
a Bruxelles per un vertice decisivo
L’AJA
L’Italia si prepara a un nuovo
round nella lunga e complessa vicenda dei marò, che ormai da quattro anni oppone
Roma e Delhi. In attesa che il
Tribunale arbitrale internazionale decida su chi debba
esercitare la giurisdizione sul
caso, e ci vorranno almeno altri due anni, «ci sono i presupporti sia giuridici sia umanitari» affinché lo stesso Tribunale possa «considerare positivamente» la richiesta del governo italiano di far rientrare
Salvatore Girone in Italia per
tutto il periodo dell’arbitrato.
Richiesta che verrà ribadita
nell’udienza di oggi e domani
al Palazzo della Pace dell’Aja.
A far intravedere uno spiraglio positivo per il fuciliere di
Marina tuttora trattenuto a
New Delhi in libertà vigilata
è stato l’ambasciatore Francesco Azzarello, agente del governo italiano nell’arbitrato.
E una svolta positiva potrebbe arrivare oggi anche da Bruxelles, dove è in programma
il vertice tra Ue e India, più
volte rinviato anche a causa
della vicenda che dal 2012 vede i due marò, Girone e Massimiliano Latorre, accusati di
aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati nel
mare del Kerala. L’Europa
ha deciso di fare la sua parte
al fianco dell’Italia e la questione, hanno assicurato alti
funzionari del Consiglio Ue,
sarà «naturalmente sul tavolo» della bilaterale tra il presidente del Consiglio europeo,
Donald Tusk, il presidente
della
Commissione,
Jean-Claude Juncker, e il premier indiano Narendra Modi, che dal canto suo persegue ambizioni internazionali
come l’obiettivo di un Accordo di libero scambio con il
Vecchio Continente. Non solo: il caso marò troverà spazio nelle conclusioni finali
del vertice, insieme a quelli
di sei guardie britanniche e
14 estoni condannati a pene
detentive in India.
LE AMBIZIONI DI MODI. Del re-
sto, il governo Modi, che lunedì parlava dell’Italia come di
«un partner chiave all’interno dell’Unione europea», è
«consapevole che questo ar-
BRUXELLES
Un’immagined’archiviodi Salvatore Girone in India
gomento grava sugli sviluppi
delle relazioni con l’Ue ed è
aperto a fare il massimo possibile» per trovare una soluzione, hanno aggiunto le stesse fonti. E se oggi a Bruxelles
parlerà la politica, all’Aja parlerà il diritto.
Il team di legali internazionali cui l’Italia si è affidata è
in riunione permanente dal
giorno di Pasqua per preparare gli interventi che rappresentino al meglio la posizione italiana su Salvatore Girone davanti ai cinque giudici
arbitrali: e cioè, che vengano
riconosciuti i suoi diritti fondamentali e possa aspettare
a casa la soluzione definitiva
della controversia. Molto dipenderà quindi dai tre giudici estranei alla contesa (quello italiano e indiano sono stati nominati dai due governi):
si tratta del sudcoreano
Jin-Hyun Paik, del giamaicano Patrick Robinson e del
presidente del Tribunale, il
russo Vladimir Golitsyn.
La decisione del Tribunale
sarà resa nota solo tra un mese. Latorre invece, convalescente da un ictus, aspetta a
Taranto l’udienza della Corte
Suprema indiana, il 13 aprile, sul suo permesso in scadenza il 30 aprile. •
Bruxelles resta blindata,
l’allerta è riportato dal Parlamento al massimo livello. Anche perché le indagini non
convincono: Faiçal Cheffou
ha un alibi (i suoi tabulati telefonici): la mattina del 22
marzonon era a Zaventem.
Anzi, lui si dice contro l’Isis e
ignaro dell’identità dei terroristi. E i magistrati gli credono: è un «errore» giudiziario,
anche se resta indagato per
terrorismo. Il Belgio respinge poi le accuse dall’estero:
nessuno li mise in guardia
dai fratelli El Bakraoui, né
l’Fbi né l’Olanda, che invece
proclamano di averlo fatto.
Ha poi dell’incredibile la rivelazione che Khalid El Bakraoui avrebbe affittato il covo di Parigi con l’identità di
Ibrahim Maaroufi, calciatore belga-marocchino, ex-Inter. «Non l’ho mai conosciuto!» si difende Maaroufi.
La Ue prende posizione:
«La tolleranza dell’Europa
deve finire dove comincia la
violenza», ha detto il presidente Donald Tusk, secondo
cui «la solidarietà e la libertà
prevarranno solo se saranno
accompagnata dalla forza».
E nell’Europa dell’incubo attentati, il presidente iraniano
Rohani ha cancellato la visita
Controllidi sicurezzadi esercitoe poliziaa ZaventeminBelgio
di oggi a Vienna per motivi di
sicurezza. Con l’aeroporto di
Zaventem ancora in piena fase di riallestimento, chiuso
anche oggi, e la metro riaperta ma con orario ridotto, l’unica operazione conclusa è per
ora il riconoscimento delle
32 vittime. Le autorità belghe contano anche i kamikaze: 35. Sono belgi 17 e stranieri 15, tra cui l’italiana Patricia
Rizzo, i cui funerali si terranno venerdì a Bruxelles.
Ma il pericolo resta alto. Ai
giovani Molenbeek arrivano
per sms inviti a unirsi ai jihadisti: «Fate la scelta giusta»,
è scritto nei messaggini. •
USA. Killerdi San Bernardino,cellulareviolato
VATICANO. Unbenefattorehapagato ilviaggio
IlPapaincontra
lapiccolaLizzy
bimbapresto cieca
Lasindrome diUsher
larenderà anche sorda
Orarealizzail desiderio
divedereil Pontefice
CITTÀ DEL VATICANO
Nel giro di pochi anni il mondo di Lizzy (Elizabeth)
Myers,
una
bambina
dell’Ohio che in questo 2016
ne compie appena sei, perderà suoni, forme e colori per
fare posto al silenzio e al
buio. Le resteranno solo i ricordi e le emozioni. E tra queste potranno esserci quelle legate a un sogno che la piccola, affetta dalla sindrome di
Usher di tipo 2, una rara malattia genetica che priva progressivamente di vista e udito, in questi giorni riesce a coronare: quello di vedere Roma e di incontrare il Papa.
Steve e Christine Myers, i
suoi genitori, avevano stilato
per lei negli ultimi mesi una
«lista di cose assolutamente
da vedere», ma mai avrebbero pensato che essa potesse
comprendere un viaggio a
Roma, al di là delle loro possibilità economiche. E invece il
sogno è diventato realtà grazie alla generosità del direttore generale della Turkish Airlines che, commosso dal destino di Lizzy, ha regalato alla famiglia Myers dei biglietti
di andata e ritorno per qualsiasi destinazione nel mondo. La scelta dei genitori di
Lizzy (la mamma è di origini
italiane ed entrambi sono cattolici) è andata alla città eterna. E la piccola vi ha aggiunto il desiderio di poter vedere
il Pontefice.
Ecco, quindi, che l’intera famiglia Myers, Lizzy, il papà,
la mamma e la sorellina Kayla, è in arrivo in Vaticano per
l’incontro con papa Bergoglio. La famiglia arriverà a
Roma questa sera e l’incontro col Pontefice avverrà a Casa Santa Marta. Successivamente i Myers saranno ricevuti anche in Campidoglio.
Le prognosi dei medici sono
impietose: a Lizzy, dopo la
diagnosi della malattia nel
2014, restano tra i cinque e i
sette anni, prima di non poter più vedere né sentire. •
Edizioni Brescia S.p.A.
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MAURIZIO CATTANEO
Presidente
ATTILIO LONARDI
Consigliere Delegato
ALESSANDRO ZELGER
Fotonotizia
L’Fbibeffala Apple
esblocca l’iPhone
diRizwan Farook
Cupertinonon dava
l’accesso,perlaprivacy
IlDipartimento di Giustizia:
«Informazioniprioritarie»
NEW YORK
Emirati,grattacieliin fiamme
DUEEDIFICIDEVASTATI.UnviolentoincendiohainvestitoierinottediversigrattacielidellacittàdiAjman,capitaledell’omonimoemirato,ilpiùpiccolodeisettechecompongonogliEmiratiArabiUniti.
Al mattino i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme, che
hanno in particolare pesantemente danneggiato l’esterno di due
edifici,mentre altrihanno subito danni minori.
Direzione, Redazione,
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Il governo americano si traveste da hacker ed entra
nell’iPhone. Con l’aiuto di
una società esterna, probabilmente l’israeliana Cellebrite,
l’Fbi ha sbloccato il telefonino del killer di San Bernardino senza l’aiuto della Apple,
che per motivi di privacy si
era sempre rifiutata di farlo.
La polizia federale americana ha anche ritirato l’azione
legale contro Cupertino, che
è avanzata in Borsa in una
giornata di debolezze dei listini americani, arrivando a
guadagnare l’1,45%. Il caso
che ha alimentato il dibattito
fra sicurezza e privacy si è
chiuso così, almeno per il momento.
Nell’annunciare di aver ottenuto l’accesso ai dati
dell’iPhone di Syed Rizwan
Farook, il killer di San Bernardino, e di «non avere più
bisogno dell’assistenza di Ap-
Ufficio Abbonamenti:
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ple», il Dipartimento di Giustizia ha comunque affermato che la battaglia sulla tecnologia criptata va avanti. «Per
il governo è una priorità assicurare l’accesso a informazioni cruciali digitali e tutelare
la sicurezza nazionale, sia
con la collaborazione della
controparte sia tramite il sistema giudiziario se la collaborazione non funziona», ha
spiegato Melanie Newman,
portavoce del Dipartimento
di Giustizia, mettendo in evidenza che le autorità stanno
ora «rivedendo le informazioni contenute nell’iPhone, in
linea con gli standard investigativi».
Non è chiaro se la strada trovata per sbloccare l’iPhone
possa funzionare su tutti gli
smartphone di Cupertino: al
momento si sa che funziona
con l’iPhone 5C, con sistema
operativo iOS 9. Apple, da
parte sua, ha ribadito la propria posizione.
Secondo gli osservatori, da
questa vicenda nessuno esce
vincitore: né l’Fbi, che ha violato l’iPhone, né Apple, che
non ha ceduto alle pressioni
del governo americano in nome della privacy dei clienti. •
Responsabile del trattamento dei dati
(D. Lgs 196/03) è il Direttore Responsabile
ISSN digitale: 2499-0620
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EDITORI GIORNALI
Reg. Trib. C.P. di Brescia n. 4/74 del 18/02/74
Stragedi Lahore
IlPakistan
orasfida
italebani
Duegiorni dopoil massacrodi
72persone, dicui quasilametà
cristiani,compiutodaun
kamikazeil giorno diPasquain
unparcodiLahore,le forzedi
sicurezzapachistane si
preparanoa unaoperazione su
vastascalanel Punjab.Già nelle
oreimmediatamenteseguenti
l’attentatosonostati realizzati
rastrellamentinotturni che
hannoportato alfermo dioltre
5.000persone, dicui oltre200
ancoratrattenute.Anche se la
rispostadeicorpi specialidella
poliziaedell’esercito ai
talebanièsicura, si registraun
certoattrito fra ilgoverno ei
militari.IlPunjab èla provincia
dicui èoriginarioil premier
NawazSharif, ehacome
governatoresuo fratello,
ShahbazSharif. Mai vertici
localisonorestii adautorizzare
operazionidisicurezzasu
vastascala, equestohairritato
ilcomandante incapo
dell’esercito,generaleRaheel
Sharif,chehagià dettoche
l’esercitosimuoverà
autonomamente,senza
collaborarecon lapolizia.
Intanto,dalunedì sonoin
corsoi funerali dellevittime,
tracui 29 bambini. Finora dei
63corpicustoditi nellacamera
mortuariadelMayo Hospital,
58sono stati identificatie
consegnatialle famiglie. C’èda
segnalareinfinecheieri per il
terzogiornoconsecutivoè
continuatoil sit-indei
fondamentalistiislamici
davantial Parlamentodi
Islamabad.Il governoha
formatouncomitato ditre
membriper interagire con i
dimostranti,chesono
determinatiacontinuare fino a
quandonon sarannoaccolte
diecirivendicazioni,fra cui la
richiestadi mettereamorte i
condannatiperblasfemia, fra
cuic’è lamadre cristiana Asi
Bibicheattendenelcarcere di
Multanunricorso allaCorte
Suprema.
Stampato presso il Centro Stampa di
Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14
Caselle di Sommacampagna (Verona)
La tiratura di martedì 29 marzo
è stata di 15.521 copie
Italia-Mondo 5
BRESCIAOGGI
AMMINISTRATIVE. Trapelata ladecisione delgoverno, cisaràl’«election day»con laSicilia
Comuni,voto il5giugno
Ildecretoè inarrivo
Polemicheperla sceltadelladata
aconclusionediunlungo ponte
Forsesivoterà ancheil lunedì
Iballottaggisaranno il19giugno
ROMA
Chi, a cominciare dal candidato di Forza Italia a Roma
Guido Bertolaso, chiedeva di
votare alle amministrative il
più presto possibile resterà
quasi sicuramente deluso: la
data «ufficiosa» per le elezioni comunali 2016 è infatti
quella del 5 giugno (la stessa
delle amministrative in Sicilia), con eventuale ballottaggio due settimane dopo, il 19.
Una data della quale, sebbene si vociferasse da tempo,
nessuno si era spinto a parlare apertamente, contribuendo a creare una certa «suspense» sull’election day che
coinvolgerà, tra le principali
città, Milano, Roma e Napoli.
Ieri, invece, è emerso ufficiosamente che il primo turno
delle Comunali si terrà la prima domenica di giugno. Non
il 29 maggio né il 12 giugno
quindi (erano queste le altre
ipotesi percorribili), ma il 5:
ovvero alla fine di un lungo
«ponte» estivo che parte giovedì 2 giugno (festa della Repubblica) e finisce proprio do-
menica.
Non a caso, solo pochi giorni fa era stata Giorgia Meloni, candidata Fdi-Lega a Roma, a scagliarsi contro una simile ipotesi: «Il 5 giugno per
noi è una data sbagliata, c’è il
rischio astensionismo ed è
un modo per allontanare i cittadini dal voto», aveva spiegato la leader di Fdi.
Proprio per questo il governo sta valutando di tenere
aperti i seggi non solo per la
giornata di domenica, ma anche per la mattinata di lunedì, fino alle ore 14 o alle ore
15, come già è accaduto in
passato.
Mentre sulla bocciatura da
parte dell’esecutivo della scelta di votare il 12 giugno ha pesato spiegano fonti della maggioranza, la coincidenza della data con la celebrazione
ebraica dello Shavuot (la festa delle settimane), che cade
il sesto giorno del mese ebraico di Sivan, ovvero tra il 14 e
il 15 giugno.
VERSO IL DECRETO. Ora toc-
cherà al Viminale, nei prossimi giorni, firmare il decreto
che stabilisce la data delle ele-
IlPalazzo delViminaleaRoma sededelministero dell’Interno
zioni amministrative (che
per legge devono tenersi tra il
15 aprile e il 15 giugno): c’è
tempo fino all’11 aprile, ovvero fino al cinquantacinquesimo giorno precedente alla data del voto.
Ora il rebus sarà capire che
potrà trarre maggior vantaggio dalla data del 5 giugno.
Di certo, a Milano al Pd, che
si dice comunque molto fiducioso sulla vittoria, sarebbe
convenuto anche andare alle
urne una settimana prima visti gli ultimi sondaggi che da-
SCUOLA. Iltermine perpresentare domandaonline scadeoggialle 14
rebbero un recupero del candidato del centrodestra, Stefano Parisi, sul favorito, il
candidato del centrosinistra
Giuseppe Sala.
Diverso il discorso a Roma,
dove la frammentazione del
centrodestra proietta al ballottaggio il democratico Roberto Giachetti e la M5S Virginia Raggi e dove non è detto che un astensionismo danneggi il Pd. Ora ci sono poco
più di due mesi di campagna
elettorale, con 1.300 poltrone di sindaco in ballo. •
Lacampagnaper le amministrative
BertolasocercaMarchini
«Sonopossibilisinergie»
SalvinisbarcainIsraele
«Possibilisinergie». Queste le
paroleusate daGuido
Bertolasoper lanciareun
endorsementvirtuale adAlfio
Marchini,il candidato sindaco
alCampidoglio chegià alle
scorseamministrative era
statocorteggiato daSilvio
BerlusconiedaForza Italia, il
partitochesostiene l’ex capo
dellaProtezioneCivileper la
corsaal Campidoglio.
«Sarebbela riedizione del
PattodelNazareno»,tuona
l’altrocandidatodel
centrodestra,GiorgiaMeloni,
lasciandointendereun
possibileapparentamento di
Marchini-Bertolasocon
RobertoGiachetti, incaso di
ballottaggioPd-M5S.«Mia
moglievoterebbe per lui»,dice
scherzando,manon troppo,
Bertolasochegià aveva
confessato«senon fossisceso
incampoavrei votatoper
Giachetti»,ricordandoil
passatorutelliano. «Se
Berlusconia Romadecide di
perdere»,chiosa laMeloni intv,
«pensochesegniil fatto che
nonèpiùil leader del
centrodestra».Inun
centrodestrafrantumato,
Bertolasoieri hadefinitouna
«fregatura»lacandidatura di
GiorgiaMeloni.«Nonme lo
sareiaspettato»,sottolinea:
«Seuno haun’ideaepoi la
cambia,avendopreso un
impegnocon unapersona,se
nonèuntradimento èuna
fregatura».«Hodeciso dinon
risponderealle provocazioni edi
nonaccettarepolemiche», replica
laMeloni ,«però Bertolaso sa in
cuorsuo cheio sonostata
estremamenteleale con lui». Eal
«tradimento»,Bertolasorisponde
conle «possibili sinergie»con
Marchini,anchese il diretto
interessatononsarebbe
interessato.Peril momentol’unica
risposta«ufficiale» diMarchinia
Bertolasoarrivavia Twitter, con
unironico«ti sei allargato»alle
paroledell’excapo della
ProtezioneCivilecheha
ipotizzatoun «Tevere balneabile
entrocinque anni»promettendo
ancheunbagno alla«Mister Ok».
ParlandodeisondaggiBertolaso
lihadefiniti «inattendibili»,
mentrela Meloni,èottimista
definendo«recuperabili»i «4
puntipercentuali»chela
distanzierebberodal ballottaggio.
IntantoMatteo Salvini sbarcain
Israeleelo definisce «unesempio
daseguire»altermine degli
incontricon esponentidella
Knesset(Parlamento),auspicando
piùintensi rapporti con laLega.
Poiannuncia:«Ilprossimo viaggio
sarànegli Usaetorneremo in
Russia».Mainprogramma c’è
ancheil Giappone.Salvini,chenon
commentalarichiesta di
perseguirloper vilipendio
dell’ordinegiudiziario,parla di
«domandeerisposte direttesu
terrorismo,immigrazione e
rapporticon l’Ue».Poi il tema
Libia:«La lororichiesta èchesi
intervengasubito,anche viaterra,
primachesiatroppo tardi».
PEDOFILIA. Ilprromano rinviatoagiudizio
SAVONA. Finale Ligure
Peril giprischiadireiterare ilreato
ConoscevaancheMarcoPrato
GENOVA
Sprintperledomande Sesso con minorenni Perlaquiete
unanorma
per«unregalino»: impone
al concorso per docenti processoperNucci il«tiki taka»
Circa160milaquelle giàinoltrate
Il12aprilele datedegliscritti
ROMA
Scade oggi alle 14 il termine
per presentare, obbligatoriamente on line, la domanda di
partecipazione al prossimo
concorso a cattedra. Venerdì
scorso, risultavano inoltrate
89mila iscrizioni e altre 70mila erano in corso di lavorazione. In tutto si arriverebbe a
quota 160mila.
Al ministero dell’Istruzione
dell’Università e della ricerca
avevano calcolato una platea
di almeno 200mila candidati, in base alle abilitazioni e
alle presenze dei possibili interessati nelle graduatorie a
esaurimento. Ma è assai probabile, se si guarda alle esperienze del passato, che ci possa essere il colpo di coda
dell’ultima ora e dunque il totale potrebbe non discostarsi
eccessivamente dalle stime.
Supera invece ogni previsione, secondo quanto afferma
l’Anief, Associazione nazionale insegnanti e formatori, il
numero di impugnazioni contro le «esclusioni illegittime»
da parte di 15 tipologie di candidati, con un’alta presenza
di ricorrenti neo-laureati.
Per rimanere in tema di
esclusioni, negli ultimi giorni
è arrivata la correzione da
parte del ministero della numero 14 delle Faq (Frequently ask quaestion, le domande ricorrenti), che includeva
nel concorso gli insegnanti
con contratto a tempo indeterminato nelle scuole paritarie: per mero errore materiale, hanno spiegato dalla sede
del ministero , è stata riportata la parola «tempo indeterminato» anziché «tempo determinato» e perciò a poter
partecipare sono solo i docenti con contratto a scadenza
negli istituti paritari.
La procedura concorsuale
ha carattere regionale e prevede tre bandi: uno per i docenti della scuola dell’infanzia e della primaria, un secondo rivolto agli insegnanti della scuola secondaria di primo
e secondo grado e infine un
terzo bando per il «sostegno». In tutto 63.712 posti
che saranno assegnati nel corso del triennio 2016-2018.
Un concorso, ricordano al
ministero, «innovativo che
vuole selezionare i migliori
docenti puntando sul merito,
sul riconoscimento del percorso svolto e sulla qualità».
Per conoscere le date delle
prove scritte bisognerà aspettare il 12 aprile quando sarà
ROMA
Un’insegnantein classe
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un avviso, anche se da
giorni sui siti specializzati si
rincorrono ipotesi al riguardo. Lo scritto sarà computer
based e dunque richiede l’uso
di migliaia di postazioni
all’interno di laboratori o aule informatiche individuate
presso scuole o altre sedi pubbliche idonee.
Il candidato nei 150 minuti
di tempo che avrà a disposizione leggerà i quesiti e risponderà su una piattaforma
tramite pc. Otto le domande,
di cui sei a risposta aperta e
due chiuse in lingua straniera, somministrate in maniera random, in modo che la casualità impedisca scambi di
informazioni tra una postazione e l’altra. •
«Sono andato a portare 50
euro a un fidanzatino mio
che so’ già due giorni che mi
chiede 20... me mettono in
galera guarda... non te dico
quanti anni c’ha che te pja un
colpo». Claudio Nucci, intercettato dalla polizia giudiziaria, sembra sapere bene che
quel che sta facendo è illecito
e pericoloso. Il pr romano arrestato a febbraio per prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico ha una «elevatissima
capacità di delinquere», secondo il gip Cinzia Parasporo che ha scritto l’ordinanza
di custodia cautelare.
Nucci, 56 anni, frequentatore e animatore della movida
di Roma Nord, tra i suoi quattromila contatti Fb anche il
Marco Prato, arrestato per
l’omicidio di Luca Varani al
Collatino, è accusato di aver
fatto sesso con tre minorenni
adescati con soldi e regali. Altri episodi vengono verificati
dagli inquirenti, che vogliono capire se nella vicenda siano coinvolti altri adulti che
corrompevano minori. Il pm
Eugenio Albamonte ha chie-
sto per Nucci il giudizio immediato, segno che la procura ritiene di avere prove già
sufficienti per andare a processo senza l’udienza preliminare.
Nucci, che ha numerosi precedenti, tra cui anche uno
per violenza sessuale, è accusato di aver chiesto ai tre adolescenti di inviargli foto e video in atteggiamenti sessuali
espliciti. L’arresto è stato motivato anche dal pericolo di
fuga dell’indagato, che «ha
contatti con persone benestanti alle quali avrebbe potuto rivolgersi per organizzare
la fuga». Presente anche il pericolo di reiterazione del reato. «Ha avuto contatti recentissimi con minori nonché
con numerosi altri ragazzi di
sesso maschile non identificati, ma presumibilmente minorenni».
Secondo il legale di Nucci,
Gian Luca De Bonis, l’uomo
ha questo comportamento
perché «ha subito violenza
sessuale dai preti quando era
in orfanotrofio» ed «è in cura
da tempo per un forte disturbo bipolare e non si rende
conto fino in fondo della profonda illiceità dei fatti che gli
vengono contestati». •
Per la quiete e il decoro, i vigili urbani di Finale Ligure (Savona) impongono il tiki taka
ai ragazzini che vogliono giocare a calcio nelle partitelle
in piazza. Nato per descrivere le ragnatele imbastite dal
Barcellona che sfiancava
l’avversario fino a costringerlo a creare spazi, il tiki taka
sbarca nel Savonese nel «regolamento della sicurezza urbana».
Sul cartello in piazza si legge che «è consentito l’uso di
palloni leggeri per scambi
ravvicinati rasoterra». Addio
a sombreri, palombelle e cucchiai, a corner alti per colpitori di testa.
Tiki taka per legge, pena il
cartellino rosso del vigile che
fischierà e nel caso emetterà
sanzione
salata:
oltre
all’espulsione dalla piazza,
multa da 75 a 500 euro.
La filosofia tiki taka vale anche per bici, skateboard e pattini. Nessuna evoluzione con
un messaggio molto chiaro:
in piazza ci si va per passeggiare, prendere il caffè o il gelato senza dover rischiare di
essere investiti da un razzo a
rotelle o presi a pallonate da
aspiranti campioni alla Gerrard. La decisione è così sui
generis da esser già diventata
oggetto virale di commenti
sui social. •
Brevi
CANADA
SISCHIANTAPICCOLO
AEREO,FRA I SETTEMORTI
ANCHEEXUNMINISTRO
È di sette morti il bilancio
dello schianto di un piccolo aereo in Quebec, Canada. Secondo i media locali
e la Bbc, fra le vittime c’è
anche un cameraman e ex
ministro canadese, jean
Lapierre. Lo schianto è avvenuto nei pressi dell’aeroporto, forse a causa di condizioni
meteorologiche
non ideali. Le autorità hanno avviato indagini per accertare le cause. Secondo
alcuni testimoni, lo schianto è stato violento e l’aereo
di sarebbe spaccato in tre
parti. Il velivolo era partito
dall’aeroporto regionale di
St. Hubert, a sud di Montreal, e si è schiantato a
Iles-de-la-Madeleine.
VIRUSEBOLA
OMS:FINEEMERGENZA,
ORARESTANO QUELLE
PERLAPOLIOELAZIKA
Dopo aver terrorizzato per
quasi due anni tutto il
mondo l’epidemia di Ebola che ha flagellato Guinea, Sierra Leone e Liberia
non è più preoccupante. A
toglierle lo «status» di
Emergenza Internazionale di Salute Pubblica, è stata l’Oms, in un momento
in cui altre due emergenze
internazionali, polio e soprattutto Zika, catalizzano
risorse e attenzione. «L’epidemia di Ebola in Africa
Occidentale non è più
un’emergenza», ha annunciato ieri il direttore generale dell’Oms Maargaret
Chan, «ma la vigilanza e la
capacità di risposta devono essere mantenute».
VENEZIA
I500ANNI DELGHETTO
LAUDER:«NUOVIFOCOLAI
DIANTISEMITISMO»
L’Italia ha dimostrato al
mondo intero «che quando si guarda al passato con
totale onestà si crea un futuro molto migliore per i
propri figli. Vi ammiriamo. Vi rispettiamo». Sono
le parole che Ronald Lauder, presidente del World
Jewish Congress, ha voluto esprimere ieri sera in occasione dell’inaugurazione al Teatro La Fenice delle celebrazioni per i 500 anni del Ghetto di Venezia.
Lauder ha poi ammonito:
«Assistiamo ancora una
volta a nuovi focolai di antisemitismo. E un ragazzo
ebreo con la kippah non
può camminare sicuro».
MILANO
GRAVEUN BAMBINO
AZZANNATOALLA TESTA
DAUN ROTTWEILER
Un bambino di 8 anni è stato azzannato alla testa, ieri, da un rottweiler mentre
giocava nella propria abitazione a Buscate (Milano).
È stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di
Bergamo in condizioni gravi, non sarebbe in pericolo
di vita ma la prognosi è riservata. L’aggressione è avvenuta attorno alle 14.30:
a dare l’allarme sono stati i
genitori del piccolo che stava giocando col proprio cane. Ancora inspiegabile il
perché abbia azzannato il
suo padroncino, senza
aver dato mai prima segnali strani. Del caso si occupano i carabinieri della stazione di Cuggiono (Milano).
6
BRESCIAOGGI
CRONACADIBRESCIA
[email protected] | Telefono 030.2294221 - 224 - Fax 030.2294229
4
GLIANNI TRASCORSIDAL PRIMO
ARRESTOBRESCIANO
Dal2012adoggisonoalmeno
cinqueleoperazioni
anti-terrorismoportatea
termineinprovinciadiBrescia
dallaDigosedallaProcura
LAGRANDEPAURA. Le storiedi Jarmoune,Mohammed, Anase Briki
Dal terrorismo
«datastiera»
allaveraJihad
Tuttiigiovani fermatieritenutiviciniad ambienti
legati al terrorismo internazionale sono considerati
dagliinvestigatori«canisciolti» martiriperAllah
Giuseppe Spatola
Da Jarmoune a Mohammed,
passando per Anas e Briki.
Dalla Vallecamonica alla Valsabbia fino a lambire laBassa
bresciana e la città.
A Brescia la rete degli jihadisti della porta accanto sembra essere cresciuta, tanto da
costringere gli investigatori
ad aumentare l’attenzione, focalizzandosi soprattutto sui
gruppi isolati delle periferie,
piuttosto che concentrarsi
sui grandi centri islamici. Sì,
perchè fino ad oggi tutti i giovani fermati e ritenuti vicini
ad ambienti legati al terrorismo sono stati «casi isolati».
Come il camuno Mohamed
Jarmoune, arrestato prima
del «passo di non ritorno».
Dal terrorismo da tastiera a
quello dei kamikaze: i «foreign fighters» bresciani non
sembrano essersi mai tirati
indietro davanti all’ipotesi di
guerra santa. Jarmoune, soprannominato «Mimmo il timido», scaricava manuali
per costruire ordigni, libri di
propaganda e gestiva gruppi
Facebook con oltre 300 persone, uno dei quali co-gestito
con una quarantenne yemenita di base a Londra, sposata con un membro importante di Al Qaeda. Il camuno viveva la sua doppia vita online, discutendo della possibilità di diventare «shahid»,
martire. E proprio da kamikaze in Siria sarebbe morto
Anas el-Abboubi da Vobarno. Il suo è stato un processo
di radicalizzazione rapidissimo, che lo ha portato dal rap
fino a bollare la musica come
«haram», attività vietata
dell’islam. È stato fondatore
del blog «Sharia4Italy», sulle orme del più prestigioso
«Sharia4Beglium». Anche
nel suo caso l’arresto scattò
immediato quando il giova-
ne iniziò a fare ripetute ricerche in vari siti di rilievo a Brescia. Secondo gli investigatori fu il 38enne albanese Alban Elezi a reclutarlo per la
jihad. Elezi, arrestato dalla
Digos di Brescia assieme al
nipote e a una terza persone,
è stato rimpatriato e consegnato direttamente alla forze
di polizie dell'antiterrorismo
d'Albania. Tenuto d'occhio
dalle forze speciali albanesi,
era stato arrestato a marzo, a
margine dell'operazione antiterrorismo Balkan Connec-
Jarmoune,
soprannominato
«Mimmoil
timido»,scaricava
manualiper
costruireordigni
ABrescialarete
deglijihadistidella
portaaccanto
sembraessersi
radicalizzata
nellenostrevalli
tion. Il vivaio di aspiranti
eroi della sharia a Brescia è
quindi rappresentato da cani
sciolti che puntano ad accreditarsi di fronte ad Al Qaeda
o all'Islamic State. Come i
due finiti in manette a Manerbio: Lassad Briki, nato il
12 febbraio 1980 a Kairouan,
in Tunisia, e Muhammad
Waqas, nato il 16 agosto
1988 a Gujirat, in Pakistan.
Tutti apparentemente erano
perfettamente integrati, invece progettavano attacchi all’
aeroporto di Ghedi o al Duomo di Brescia. Stessa storia
per Ahmed Riaz, 30 anni: noto anche come Humayun è
stato accusato di aver intrattenuto frequenti contatti su
social network, condividendo materiale di ispirazione jihadista con estremisti antioccidentali.
IL NUOVO FILONE investigati-
vo si è aperto verso est con
l’arresto Imishiti Samet, un
kosovaro che ha vissuto diverso tempo in Italia. Per il fratello del capo della cellula,
Ismail Imishti, il ministero
dell'Interno ha firmato un
provvedimento di espulsione
per motivi di terrorismo:
l’hanno trovato a Chiari dove
c’era la base del gruppo. E
non stupisce se tra le vecchie
case del Carmine a fine del
2009 Mohammad Yaqub Janjua, 60 anni, e suo figlio Aamer Yaqub, 31 anni, sono stati arrestati dalla Digos e dalla
Guardia di Finanza (poi rimessi in libertà dal tribunale
del riesame) perchè ritenuti
coinvolti nel filone che portava agli attentati di Mumbai
del novembre 2008 (195 morti e 300 feriti). Non solo. Al
civico 108 di via Milano si nascondeva Essaadi Moussa
Ben Amor Ben Ali, nato il 4
dicembre del 1964 a Tabarka
in Tunisia ma bresciano
d’adozione, latitante dal
2009. Il nome del tunisino bresciano compare nella «lista nera» dei terroristi globali diffusa da Washington per
bloccare il finanziamento del
terrorismo internazionale.
Un'attenzione in più per un
quartiere divenuto a sua insaputa crocevia di fondamentalisti, dove nel 2012 sono stati
fermati anche due coniugi H. M. (marocchino) e M. I.
A. (italiana) - per un filone incentrato prevalentemente su
italiani convertiti alla religione islamica. •
[email protected]
L’ANNUNCIO. Incittà il nucleo specialedimilitari inviati dallacapitale
IlGovernomandale«testedi cuoio»
Brescia città a rischio, con la
provincia messa allo stesso livello di attenzione di Roma,
Milano, Firenze, Padova, Venezia, Verona e Bergamo.
Così alla fine, con il procuratore capo costretto a muoversi con la scorta ed armato dopo le inchieste chiuse sul terrorismo internazionale, anche all’ombra del Cidneo arriveranno presto le «teste di
cuoio», il nucleo speciale di
militari inviati dalla capitale
nelle aree ritenute «sensibili» in materia di terrorismo.
Al comando provinciale di
piazza Tebaldo Brusato, dunque, saranno ospitate le squadre addestrate e pronte ad intervenire 24 ore su 24, ma il
numero delle unità a disposizione è ancora top secret e
non verrà rivelato. Dotati di
attrezzatura e formazione
d’eccellenza, le forze speciali
schierate nel bresciano sono
preparati per entrare in azio-
ne nelle situazioni di emergenza: dagli attentati al sequestro di ostaggi.
ILGRUPPOÈNATO nel 1978 co-
me unità dell’Arma (teste di
cuoio), dal 2004 il Gis è anche unità delle Forze Speciali, predisposta per ogni tipo
di azione militare ad alto rischio negli scenari internazionali.
Alla base dei nuovi controlli
disposti dal Ministero saran-
no intensificati i «passaggi»
alla stazione ferroviaria, alle
sette fermate della metropolitana e all’aeroporto di Montichiari. Controlli straordinari,
come da decisione del comitato per l’ordine e la sicurezza
provinciale, saranno predisposti assieme ai carchi con il
metal detector alla Porta Santa del Duomo. Il livello di attenzione bresciano è sempre
più alto e la speranza p che le
teste di cuoio non debbano
prendere servizio ed entrare
in azione. •
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Cronaca 7
BRESCIAOGGI
InProcuraanchela
letteradiBinLaden
Seipaginescritteconcaratteri
arabienell’ultimapagina,sullato
sinistrodelfoglio,lafirmache
dicetutto:Ossamahbin
MohamedbinLaden.Questa
missivafapartedellamiriadedi
documentichehannoarricchito
l’inchiestacondottadalpooldella
ProcuradiBrescia.Sequestrata
nel1998,ilcontenutodella
lettera,custoditoinquestianni
dallaProcura,èdaconsiderarsi
comeuninvitoal
combattimento,allajihad.È
singolarechelacellula
cremonesesucuiindagòafine
anninovantalaProcura,fossein
possessodiunaletterascritta
personalmentedal«signoredel
terrore».
ILCASODIVESTONE. Dopo ilfratello, anchelamadre difendeil figlio:«Sono convintache questecosenon lehafatte»
LelacrimedimammaNajia:
«Mohammed non è una belva»
L’ultimatelefonataqualche giornoprimadell’arrestoin Germania:
«Era sereno, mi aveva detto che aveva bisogno dei soldi per spostarsi»
Massimo Pasinetti
A Vestone la disperazione è
tutta negli occhi colmi di lacrime di mamma Najia quando parla di suo figlio Mohamed: «Se mio figlio avesse
fatto queste cose, non sarebbe più mio figlio. Ma io sono
convinta che queste cose non
le ha fatte».
Mohamed Lahlaloui, 28 anni, è stato arrestato negli scorsi giorni in Germania, vicino
a Francoforte, perché ritenuto vicino ai terroristi che in
Belgio si sono fatti esplodere
all’aeroporto ed in 2 stazioni
della metropolitana di Bruxelles causando una strage
che oggi conta 35 vittime, ma
con ancora molti feriti in gravissime condizioni. A «inchiodarlo», secondo la polizia tedesca, due messaggi inviati agli attentatori. Ma intanto a Vestone, dove Mohamed ha vissuto dal 2007 al
2014 e dove continuano a vivere mamma Najia Dadouche e il fratello di Mohamed,
Zouhair, di 25 anni, l’eco di
quell’arresto continua ad essere forte: «Tanti in questo
momento stanno guardando
me e mio figlio Zouhair come
se fossimo degli assassini, ma
non è così. Siamo persone
buone, che lavorano e che
non hanno grilli per la testa».
Del resto, basta parlare con
chiunque li conosca e ci lavori insieme per scoprire un giudizio unanime: «Due brave
persone, che lavorano e fati-
Studio Lissana
cano e non fanno del male a
nessuno». La signora Najia è
arrivata in Italia 20 anni fa,
per raggiungere il marito che
qui lavorava, con prospettive
di riscatto rispetto alla povertà del Marocco.
POI UN EVENTO tragico glielo
ha portato via quasi subito, lasciandola sola a rimboccarsi
le maniche e ad occuparsi dei
due figli piccoli: «Sono stata
tre anni a Idro come badante, poi l’anziano di cui mi occupavo è morto. Ho anche lavorato in un bar a Sabbio
Chiese e a Manerba».
A quel punto, conoscendo
Giovanni della Cooperativa
«Verbena», Najia ha chiesto
un lavoro per poter dare un
futuro ai propri figli: «Giovanni conosceva Nica della
Cooperativa “Sentieri di Solidarietà” (le due cooperative
si sono poi fuse in un’unica
entità, ndr), ed attraverso lei
ho trovato un lavoro che in
questi anni ci ha permesso di
tirare avanti con dignità. Intanto ho abitato prima a Forno d’Ono, quindi a Nozza e in
più abitazioni a Vestone: dalla via dove c’è l’oratorio (è la
via Santa Lucia, ndr) a via
Fiamme Verdi, ed ora in centro al paese, difronte alla moschea».
Quella stessa moschea in
cui i mussulmani pregano e
si tengono i corsi domenicali
di arabo destinati ai figli piccoli (dai 4 ai 15 anni) di marocchini che, essendo nati
qua, l’arabo non lo conosco-
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Lacasadi vestone dove ha vissutoMohammedLahlaloui
MammaNajiaè disperata
Ilfratello di Mohammed,Zouhair
no quasi, e che il figlio Mohamed non ha mai frequentato
quand’era a Vestone. Sembrerebbe difficile definirlo un integralista disposto a uccidere
e morire per Allah.
Ma questi giudizi spettano
a chi sta indagando: «Io però
lo so, lui non centra niente
con queste cose», giura mamma Najia. Intende dire, nel
suo italiano un po’ stentato,
che il figlio non è una belva
come quelle che si fanno
esplodere tra la gente: «L’avevo sentito qualche giorno fa,
e mi aveva detto che aveva bisogno dei soldi per spostarsi
in Germania, dove aveva trovato lavoro, ma gli ho risposto che neanch’io li avevo,
che glieli avrei dati poi. Ma
venerdì, mentre aspettavo la
sua chiamata, ho saputo che
lo avevano arrestato».
ÈPALPABILE la sofferenza del-
la madre nel parlare di questo figlio partito dall’Italia
nel 2014: «Faccio fatica a parlare di tutto questo, perché
ogni volta che ne parlo provo
sempre più dolore - confessa
-. Ho già parlato anche nei
giorni scorsi, ora non voglio
più parlare. Soffro troppo».
Mamma Najia soffre molto
la situazione in cui si è trovata coinvolta suo malgrado,
ma continua ostinatamente
a considerare suo figlio innocente per le cose di cui è accusato: «Lo conosco bene, so
che ha fatto degli errori. Ma
cose come queste non le farebbe mai. Ne sono sicura»,
ribadisce. La sua speranza,
ora, è che se ne convincano
anche la polizia e le autorità
tedesche. •
8 Cronaca
BRESCIAOGGI
LAPOLEMICA.Giuseppe Romele hascrittoa Berlusconiaffinché impediscaleassisedel 31 marzo ritenuteillegittime
ForzaItalia verso ilcongresso
«Fuocoamico»su Mattinzoli
Nelmirinodeldeputatoforzista
laconvocazionefuoridaitermini
di statuto. Bettinsoli: «Si comporta
inmodoincomprensibile»
Mauro Zappa
Nonostante l’appello lanciato da Alessandro Mattinzoli,
la presentazione dell’imminente congresso provinciale
di Forza Italia, che sancirà la
sua riconferma alla guida del
partito, ha visto prevalere i toni della polemica rispetto alle considerazioni più squisitamente politiche. Diversamente non poteva essere, considerato il clamore suscitato da
una lettera che Giuseppe Romele ha recapitato a Silvio
Berlusconi nei giorni che hanno preceduto la Pasqua.
Nella missiva inviata ad Arcore il parlamentare bresciano ha sostanzialmente invocato un intervento del Cavaliere volto a impedire la convocazione dell’assise, in calendario domani.
Secondo Romele lo svolgimento del congresso sarebbe
illegittimo, in quanto da convocarsi esclusivamente da luglio in avanti, una volta esaurita la campagna di tesseramento 2016. L’accelerazione, sostiene il deputato forzista, sarebbe stata voluta in
prima persona dal coordinatore provinciale Mattinzoli,
«operando nel solo ed esclusivo interesse personale e di un
suo gruppo di amici», identificati dal firmatario della missiva nelle figure della coordinatrice regionale del partito,
Mariastella Gelmini, e del
consigliere a Palazzo Loggia,
nonché ex sindaco di Brescia,
Adriano Paroli.
NEL SUO LUNGO intervento
Mattinzoli ha voluto ricordare le tappe che hanno segnato il percorso di avvicinamento all’appuntamento di giovedì, quando gli iscritti bresciani a Forza Italia deporranno
la scheda nelle urne allestite
nell’auditorium
Capretti
dell’Istituto Artigianelli. Una
puntuale sottolineatura, con
lo scopo di segnalare i tanti
congressi comunali celebrati, «l’85% del centinaio che
da statuto si potevano tenere», durante i quali «sono stati votati i delegati che parteciperanno al congresso provinciale». Nomi e cognomi, ha
insistito il sindaco di Sirmione, espressi da tutte le componenti, compresa quella facen-
AlessandroMattinzoli alcentrodeltavolo dirigenzialediForza Italia
Giovedì
urneaperte
agli«Artigianelli»
pereleggere
ilcoordinatore
azzurro
te capo a Romele: «Se non
condividevano l’intero iter,
perché allora indicare loro
esponenti per il congresso?».
«La stagione congressuale
finisce qui», ha scandito Mattinzoli, come a dire che strascichi innescati dalle carte
bollate a suo parere non ce ne
saranno, fermo restando la
sua cieca obbedienza nell’ac-
cettare eventuali decisioni
che dovessero arrivare da Roma (o da Arcore), siano esse
favorevoli o contrarie.
Il vice presidente della Provincia, nel tentativo di comprendere il comportamento
assunto da Romele, ha poi
scagliato una freccia avvelenata: «Forse ha inseguito, legittimamente, il sogno di essere transfuga verso altri partiti, è stato abbagliato da qualche sirena», ha ipotizzato.
Ambizione, stando a quanto
si sussurra in Fi, dettata, pur
se repentinamente svanita,
dalla ricerca di un approdo
confortevole in vista delle
prossime elezioni politiche,
che si annunciano improbe
per chi le affronterà militan-
do in un partito condannato
a una probabile, severa cura
dimagrante. Caustico Vigilio
Bettinsoli, coordinatore dei
dieci dipartimenti tematici
che Forza Italia ha creato a
Brescia: «Non era mai capitato che a metà partita qualcuno scappasse con il pallone,
l’atteggiamento di Romele è
incomprensibile, ha partecipato a tutti i passaggi e al momento del congresso si chiama fuori». Acido Bruno Bettinsoli, responsabile Enti Locali del partito: «Sarei stato
felice di vedere profusa durante i lavori della Camera la
stessa energia spesa in questa occasione», ha detto.
SUL REALE peso specifico del
parlamentare è intervenuta
Claudia Carzeri, responsabile provinciale dell’organizzazione e coordinatrice di Fi a
Montichiari: «È stata l’unica
occasione in cui si è andati alla conta con due candidati
contrapposti. È finita 123 a
60 a mio favore». Come dire:
dove Romele si sentiva più
forte ha incassato sul nome
di Pieranna Civera una sonante sconfitta, la sua forza
in termini di tessere è sopravvalutata. Nessun attacco diretto da parte di Adriano Paroli, concentrato sulla fase politica di Forza Italia: «Fare i
congressi restituisce l’idea di
un partito in movimento, ciò
che siamo oggi pur nelle difficoltà che stiamo vivendo». •
1D>=68>A=>
1A4B280
MassimilianoZucchi,38 anni, al«Caffè inCavalla» di viaCairoli6a
«Allarmeterrorismo,serve
unsistemadiintelligence»
Massimiliano Zucchi, 38 anni, disoccupato, sfoglia Bresciaoggi al «Caffè in Cavalla»
di via Cairoli 6a e commenta
le notizie del giorno.
Luoghi di culto e spazi pubblici
sorvegliatispecialidurantelefestività pasquali. Ma sono misure
necessarie?
«Davanti a episodi di terrorismo così imprevedibili, con
responsabili pronti a tutto
pur di seminare morte, non
credo che la presenza di due
agenti in più alle fermate del
metrò o nei pressi di una chiesa possano avere un effetto
deterrente. Sarebbe più utile
sviluppare un sistema integrato di intelligence che punti alla prevenzione attraverso
il monitoraggio costante del
territorio».
IlBresciafemminile+prontoasognare l'«impossibile» nel ritorno
deiquarti diChampions...
«Anche se a livello tecnico
non è possibile paragonarla
alla controparte maschile, è
un orgoglio poter tifare una
delle squadre più forti d'Italia e un gruppo che sta tenendo testa ad avversari ben più
potenti in Europa. Il calcio
femminile non riesce tuttavia a decollare perché nei piani alti e tra i tifosi uomini sussistono pregiudizi e atteggiamenti maschilisti».
Dopo quasi otto mesi dal dramma «Da Frank» torna a «sfamare»lanotte bresciana.
«Per il figlio delle vittime significa lasciarsi alle spalle
momenti bui e dolorosi, riportare in vita quanto creato
dai genitori e accontentare i
tanti clienti che sentivano la
mancanza di una tappa obbligata del divertimento notturno. Credo, però, che i tragici
fatti e gli sviluppi giudiziari
dell'intera vicenda abbiano
gettato sulla memoria di
Frank un'ombra difficile da
cancellare». • D.VIT.
ICONTROLLI. Pasquadilavoroper ilcommissariato del BassoGarda
Rubanoun’autoincittà
Fine corsa a Desenzano
Gliagenti hannobloccato
anchedue pregiudicati
Duranteigiorni difesta
identificate203 persone
Ladri d’auto in trasferta sul
Garda dopo aver rubato una
Citroën «Ds» in città. Ed ancora, tre «topi d’appartamento» bloccati dalla polizia a
Monzambano (Mantova) prima di iniziare il raid in alcune villette. Per il commissariato di Desenzano Pasqua e
Pasquetta sono stati giorni di
gran lavoro con controlli iniziati la vigilia delle festività e
destinati a proseguire per tutta settimana, nonostante la
diminuzione del flusso turistico. Complessivamente gli
agenti coordinati dal vice
questore aggiunto Bruno Pagani hanno identificato 203
persone, controllato 76 vetture e predisposto una dozzina
di posti di blocco sulle strade
del Basso Garda con particolare attenzione a Sirmione e
Desenzano e ai caselli autostradali. Monitorate le zone
residenziali per prevenire i
furti. La polizia ha identificato a campione anche numerosi stranieri ed effettuato, in
collaborazione con la questura, inserendo i nominativi
nella banca dati del ministero, chi ha soggiornato anche
per solo una notte in alberghi, residence, b&b e pensioni oltre che negli apparta-
Gliarrestati mentrelasciano ilCommissariato di Desenzano
menti presi in affitto.
Particolari servizi sono stati
predisposti con l’utilizzo di
agenti in borghese dentro e
fuori discoteche e night e in
un paio di bar per contrastare lo spaccio della droga.
GLI ARRESTI. A Desenzano è
stata intercettata una Citroën rubata a Brescia nel piazzale di una discoteca. Il proprietario ha segnalato il furto
alla polizia e sono state attivate le ricerche. Una pattuglia
ha individuato la vettura fuori da un bar. I ladri erano
all’interno, seduti a un tavolino. In arresto un bresciano di
24 anni e un marocchino di
20 che abita a Mazzano. Sono già stati scarcerati e attendono liberi il processo. Con
loro un 17 enne tunisino residente a Brescia, riaffidato ai
genitori.
Nel parcheggio di un centro
commerciale ritrovata una
Bmw rubata a Bergamo. A
Monzambano, al confine tra
Mantovano e Bresciano, fermati due pregiudicati: uno
slavo di 44 anni e un 33 enne
mantovano: si aggiravano in
auto in una zona dove sono
stati consumati furti. Non
hanno saputo giustificare il
perchè della loro presenza. Il
questore ha firmato per loro
il foglio di via. • F.MO.
Cronaca 9
BRESCIAOGGI
CULTURA. Ufficializzati aOalazzoLoggiai nomi (noti) dei nuovimembri delDirettivo dellaFondazione
«Bravigestorieottimerelazioni:
così rilanciamo Brescia Musei»
DelBonoe Castelletti:«Scelticonsiglieri ingrado diportarerisorse
econtenuti,maanche diamministrareun grande patrimonio»
Eugenio Barboglio
Nessuna sorpresa al momento dell’ufficializzazione del
nuovo consiglio direttivo di
Brescia Musei. I sei nomi indicati dal sindaco sono i sei
che erano già stati anticipati
dalla stampa: Massimo Minini, Mario Mistretta, Bruno
Barzellotti, Nicola Berlucchi,
Umberta Gnutti e Francesca
Bazoli. È a questa compagine
che la Loggia affida la gestione del suo patrimonio artistico e culturale. Guideranno
per i prossimi quattro anni
un veicolo «più agile e meno
soggetto a vincoli burocratici, attraverso il quale la valorizzazione del patrimonio dovrebbe riuscire più efficace»,
come sottolinea e promette
Laura Castelletti. «Del resto
al nuovo strumento corrisponde una diversa visione:
si passa dalla conservazione
alla valorizzazione dei beni»,
ha affermato la vicesindaco e
assessore alla cultura, secondo la quale molte delle polemiche di questi mesi si spiegano proprio così.
«UN BUON MIX» dice da parte
sua il sindaco Emilio Del Bono del nuovo cda. Un gruppo
di persone che offre coperture su vari fronti. Innanzitutto
quello delle relazioni, dei possibili legami che facilitino la
raccolta delle risorse necessarie all’onerosa «mission». È
il caso di Umberta Gnutti Beretta e di Francesca Bazoli,
sensibili all’arte e titolari di
relazioni che possono tornate utili alla città. La famiglia
Beretta da anni sostiene il
Teatro Grande e alla Gnutti
si deve molto dell’operazione
Christo sul lago d’Iseo. Con
l’avvocato Bazoli si intravede
una ricucitura con il mondo
Ubi, dopo l’uscita da Fbm della Fondazione Cab e nell’orizzonte dei movimenti sulle
fondazioni in atto nel gruppo
bancario. Alla stessa funzione si può ricondurre Massimo Minini, che sarà confermato alla presidenza, titolare
di conoscenze e preziosi contatti a livello internazionale,
sui quali l’Amministrazione
conta per riempire di contenuti i contenitori museali.
C’È POI il versante più stretta-
Interrogazione di Piattaforma Civica
«Legittimelenomine
alpostodiCabeCdc?»
Mapotevail sindaco nominare,
oltreai«suoi» 4membri, anche
idue cheinbaseallo statuto,
spettavanoa Fondazione Cab e
CameradiCommercio?
ILQUESITO èal centrodella
interrogazionedi Francesco
Onofridi PiattaformaCivica
chehachiestoun intervento
chiarificatoredelsegretario
comunaleCarmelina Barilla.
«Seanche idue enti avessero
formalmenterinunciatoal potere
dinomina(potere che secondo
l’attofondativo continua ad
appartenergli,nonostantela
fuoriuscitadaFBM) -scrive Onofri
-,c’èfortemente dadubitare cheil
Comunepotesse appropriarsi di
quelloropotere.L’articolo 25del
codicecivile, intema difondazioni,
stabiliscechespettaalla “Autorità
governativa”(in Lombardiala
Provincia)cheesercitail controllo
elavigilanza sull'amministrazione
dellefondazioni diprovvedere
“allanomina ealla sostituzione
degliamministratorio dei
rappresentanti,quando le
disposizionicontenutenell'atto di
fondazionenonpossono attuarsi”.
El’impossibilitàsembra
comprendereil casoincui il
poterenonsia esercitatoo nonsi
vogliaesercitarlo». Seècosì, per
OnofriDel Bonoavrebbe dovuto,
«mettersid’accordo con il
presidentedellaProvincia,
Mottinelli,primadiannunciarei
nomidei nuoviamministratori
dellaFondazione».
mente amministrativo, nel
quale Del Bono inquadra le
figure dei due notai, storici
esponenti dell’establishment
locale che guarda a sinistra:
Mistretta, per anni notaio di
Asm e poi di A2A, e Barzellotti, già vicepresidente della ex
municipalizzata e da sempre
vicino al Pci bresciano. «Importante presenza, la loro, data la crescita di funzioni e di
complessità amministrative
assegnate al cda dal nuovo
statuto», ha precisato Del Bono. Infine un profilo più tecnico per l’ingegner Nicola
Berlucchi, specialista del Castello, su cui ha svolto studi
prima su commissione della
scorsa amministrazione poi
in seno all’associazione «Amici del Cidneo», alla base della
sua candidatura.
In consiglio direttivo la settima poltrona la occuperà Roberto Cammarata in qualità
di presidente dell’unico socio
fondatore rimasto in Fbm insieme alla Loggia: la Fondazione Asm.
A breve, ha assicurato Del
Bono, il cda sceglierà i membri del comitato scientifico,
così come verrà formato il
consiglio generale, nel quale
in assenza di Cab e Camera
di Commercio figureranno
solo un rappresentante del
Comune e uno di Asm. •
CENTROSTORICO. Inquestigiorni puliziee lavoriagli impiantielettrici
Quadriportico,grande
distribuzionealleporte?
Abreve il rogitosancirà
ilpassaggiodi proprietà
Poi complesso sul mercato
varisoggettiinteressati
Pulizie di Pasqua anche nel
Quadriportico di piazza della
Vittoria. È il preludio di una
ripartenza per il complesso
che lo scorso anno, dopo ben
otto aste andate a vuoto, è stato acquistrato per 2,2 milioni
dalla Dmz Investimenti dei
fratelli Di Mezza e dalla Gf
Fin dell’imprenditore lumezzanese Francesco Gobbi?
IN REALTÀ per ora sono, ap-
punto, solo pulizie e interventi sugli impianti elettrici. Ma
nei prossimi giorni verrà fatto il rogito che sancirà a tutti
gli effetti il passaggio di proprietà dei 1.700 metri quadrati tra la piazza e via Dieci
Giornate. Dopodichè starà al
mercato. Ai nuovi proprietari sono già arrivate offerte in-
L’internoripulito eleluci riaccese delQuadriportico cedutoall’asta
Chiusodal2009
dopoilfallimento
èstatovenduto
all’astaloscorso
annodopootto
tentativiavuoto
teressanti, a quanto pare. Diversi operatori si sarebbero
mostrati interessati a investire nella ex sala della Borsa
della Camera di commercio.
A farsi avanti in particolare
sarebbero stati catene della
grande distribuzione, importanti marchi commerciali e
investitori del mondo della ristorazione. Una dozzina di
soggetti circa, che intravedono evidentemente buone op-
C’ègrandeinteresseper ilcomplessopresto sul mercato
portunità di business.
Il Quadriportico, 664 metri
quadrati di slp al piano terra
e 980 nell'interrato, è chiuso
dal luglio del 2009, quando
finì il concordato preventivo
a causa del fallimento della
società che dal settembre del
2008 aveva aperto e gestiva
bar, un ristorante e un teatro.
La scommessa dell’intrattenimento in pieno centro non
aveva funzionato, nonostan-
te nel progetto la Tge di Gussago ci avesse messo milioni
acquisendo il complesso parte della struttura di piazza
della Vittoria nel 2005.
Nel frattempo è in stand by
l’apertura dall’altro lato della
piazza nei vani di proprietà
di Generali Assicurazioni nei
quali c’è il progetto di apertura della grande distribuzione
targata Italmark. • E.B.
BRESCIA - Via Orzinuovi, 28 - Tel. 030 37451
www.confartigianato.bs.it - email: [email protected]
Il presidente Massetti:
“Confartigianato taglia i costi
dell’elettricità e del gas grazie al CEnPI”
Per Eugenio Massetti, presidente
di Confartigianato Imprese Brescia
e Lombardia Orientale: “Il costo
dell’energia è uno dei fattori più
penalizzanti per le imprese. Nella
sola Brescia, il differenziale del
costo dell’energia elettrica pagato
dalle aziende rispetto alla media
europea, ha raggiunto, nello scorso anno, la considerevole cifra di
467 milioni di euro. Un fatto che
comporta per ciascuna azienda
della nostra provincia un pesante
svantaggio rispetto alla concorrenza europea, compromettendone gravemente la competitività”.
Per venire incontro alle esigenze
di risparmio delle imprese e delle
utenze private dei loro dipendenti,
Confartigianato Imprese Unione
di Brescia, offre un servizio gratuito di consulenza che porta un
effettivo risparmio sulle forniture
di energia elettrica e gas metano. Il
servizio è stato creato sia per aiutare le imprese a risparmiare, sia
per offrire un riferimento sicuro in
un mercato in cui, per i non addetti
ai lavori, è difficile valutare le convenienza delle diverse proposte
commerciali.
«Negli ultimi anni abbiamo sostenuto e creduto molto nel sistema
del CEnPI – aggiunge il presidente Massetti. Un meccanismo che
funziona, perché attraverso questa
società consortile abbiamo ampliato il potere contrattuale che ci
permette di strappare ai fornitori
offerte sempre più convenienti
alle imprese che aderiscono. Risparmi concreti che si possono
tradurre in investimenti in nuove
tecnologie, innovazione e ricerca.
Un’azione concreta per aiutare le
nostre imprese a superare questo
momento particolarmente difficile
e prepararle al ritorno della piena
produttività».
Il CEnPI (Consorzio Energia per le
Imprese) di Confartigianato ha fatto leva sulle sue professionalità e
sulla capacità aggregativa ottenendo nuovamente le quotazioni migliori sul mercato. Nel 2016, infatti,
il gruppo d’acquisto conta di far
risparmiare imprese e famiglie con
una ulteriore riduzione dei costi di
gas ed elettricità di circa il 10%. Ricordiamo che i risparmi per i settori merceologici particolarmente
energivori vanno da un minimo
del 23% (per lavanderie, autoriparatori e alimentari) ad un massimo
del 50% (per le officine meccaniche in genere). CEnPI, però, non
garantisce solo un risparmio più
che mai vantaggioso, ma anche
un’attenzione nei confronti dei
clienti che è raro trovare altrove.
Nella foto, Eugenio Massetti,
presidente Confartigianato Imprese
Brescia e Lombardia
Attraverso il suo sportello aperto
in Confartigianato Imprese Brescia
– (i riferimenti sono 030/3745212
e 030/3745275 email: energia@
confartigianato.bs.it) – si affiancano gli associati in tutti i passaggi:
stipulazione del contratto e controllo delle condizioni in essere
(non sempre trasparenti) con il
fornitore precedente, assistenza
nella fornitura di energia e gas, verifica delle regolari applicazioni delle condizioni contrattuali, comunicazione al fornitore di eventuali
disservizi per poterli affrontare nel
migliore dei modi e risolverli.
«Il concetto è semplice: le imprese
italiane pagano l’elettricità il 35% in
più rispetto la media delle aziende
dell’Eurozona – conclude il presidente di Confartigianato Brescia
Eugenio Massetti. Ogni anno, però,
si ripropone lo stesso problema:
garantire alle piccole imprese un
risparmio significativo che le aiuti
a mantenere o, aumentare, la loro
competitività. In un mondo dove la
dimensione locale si sposa quotidianamente a quella globale, non
si può più pensare ad un gap del
genere tra Italia e resto dell’Europa. Ci vuole un intervento risolutore che rassicuri le piccole imprese
e che, soprattutto, equilibri questo
nostro mercato nel quale ci sono
voci che incidono per il 35% sul
costo energetico delle piccole imprese e che gravano su queste in
modo sproporzionato. CEnPI è un
ottimo strumento».
CEnPI - Sportello in Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia
Orientale, contatti: 030/3745212
e 030/3745275, email: energia@
confartigianato.bs.it
10 Cronaca
L’Animadellacittà
Educarela societàallafedeltà, allafede eallagiustizia
BRESCIAOGGI
7
ILNUMERODI INCONTRIPROMOSSI
CONL’UNIVERSITÀ CATTOLICA
Apartiredal2aprilelarassegna
proporràsetteincontriconnomi
importantidellacultura,
dell’attualitàedelgiornalismoin
collaborazioneconlaCattolica
LARASSEGNA. Un mesediappuntamenti culturali, mostree preghierein attesadell’evento clou diCorpus Hominis,progetto triennaleinauguratolo scorsoanno
Brescia si accende «Aspettando il Festival»
Filoconduttore sarannole setteoperedimisericordiaspirituale. Coinvoltitutti iquartieri dellacittà
Federica Pizzuto
Inizia «Aspettando il Festival»: oltre un mese di appuntamenti culturali, mostre,
concerti, spettacoli teatrali e
momenti di preghiera che
coinvolgeranno l’intera città
e ideati per prepararsi al meglio al Festival della Comunità, apice del progetto triennale Corpus Hominis.
Giunta alla seconda annualità, l’iniziativa di Corpus Hominis, coordinata dalla Fondazione opera diocesana San
Francesco di Sales, Associazione centro oratori bresciani, Museo diocesano, Caritas
San Martino e realizzata con
il contributo di Fondazione
Cariplo, si prefigge lo scopo
di costruire un solido sistema
culturale valorizzando le risorse umane della comunità
cittadina. Coniugando proposte laiche e religiose e mettendo in relazione i diversi linguaggi culturali, Corpus Hominis mette in pratica ciò
che Papa Francesco ripete
spesso: «Non ci interessa occupare spazi, ma attivare processi». Focus del progetto è il
Festival della comunità, che
si terrà dal 23 al 29 maggio, e
in cui s’inserisce la festa del
Corpus Domini con la tradizionale processione eucaristica. Se per la prima annualità
già a partire dal 2 aprile nelle
proposte di Aspettando il Festival, la rassegna di incontri,
mostre ed eventi che interesserà tutti i quartieri della città portando alla luce il fermento delle periferie e delle
diverse unità pastorali. Sette
proprio come le opere di misericordia spirituale saranno
gli incontri promossi in sinergia con l’Università Cattolica
del Sacro Cuore e che cercheranno di approfondire la tematica grazie all’aiuto di nomi importanti del mondo della cultura, dell’attualità e del
giornalismo.
«IL TEMA è difficile da comu-
nicare, ma vorremmo trovare il modo di renderlo concreto e comprensibile. Ogni incontro sarà dedicato a una sola opera di misericordia spirituale» sottolinea Massimo
Locatelli dell’Università Cattolica, citando tra gli ospiti
Roberto Righetto, già caporedattore di «Avvenire», che il
12 aprile dialogherà con monsignor Canobbio, Ferruccio
Parazzoli, a lungo direttore
editoriale degli Oscar Mondadori, ma anche Suor Giusy
Stevanin, Gherardo Colombo, Mario Botta e Silvano Petrosino. Si ripeterà, come lo
scorso anno, l’esperienza delle «Domeniche con l’organo», un itinerario dedicato a
giovani e adulti che porterà
alla scoperta degli organi della città, conservati – non sem-
Focus
delprogetto
il«Festival
dellacomunità»
dal23al29
maggio
Ledomeniche
conl’organo
farannoscoprire
ilpatrimonio
artistico
emusicale
del Corpus Hominis filo conduttore di eventi e incontri
erano state le sette opere di
misericordia
corporale,
quest’anno il tema sarà quello dell’«Anima della città» e
delle sette opere di misericordia spirituale.
pre in ottime condizioni – in
diverse chiese. Cinque appuntamenti di un’ora e mezza ciascuno – dalle 16 alle 17,30 –
durante cui un organista cercherà di mostrare i segreti di
uno strumento musicale che
è a tutti gli effetti parte viva
del nostro patrimonio artistico, storico e culturale.
Non possono mancare tra le
iniziative di Aspettando il Festival le rassegne espositive
dedicate all’arte e alla creatività: prima fra tutti la mostra
«Arcabas»,
con
opere
dell’artista Jean-Marie Pirot,
che sarà inaugurata il 2 aprile alle 17,30 in Duomo Vecchio. In occasione dei cinquecento anni dalla nascita di Filippo Neri, il Museo Diocesano ospiterà da sabato 16 aprile una rassegna dedicata alla
biografia del Santo e all’evoluzione della sua iconografia,
mentre sarà dedicata alle opere dei giovani bresciani iscritti al concorso artistico Corpus Hominis la mostra installata nella Chiesa di Santa Maria della Carità dal 21 maggio.
«Aspettando il Festival è
una prima occasione di condivisione delle esperienze dei
laboratori e dei progetti che
Corpus Hominis porta avanti durante tutto l’anno» dice
don Adriano Bianchi. Per
maggiori
informazioni
www.corpushominis.it •
«L’ANIMA di Brescia s’identifi-
ca con l’iscrizione scolpita
nel marmo di Palazzo Loggia
“Brixia fidelis fidei et justitiae”. Se il corpo è rappresentata dalla realtà complessa
della città, dai suoi quartieri,
dalle organizzazioni e gli enti
istituzionali, l’anima è qualcosa che dà vita a questo corpo e che si cerca di vivere. Brescia ha identificato quest’anima proprio in ciò che è
espresso nell’iscrizione: la fedeltà alla fede e alla giustizia» spiega don Adriano
Bianchi della Diocesi di Brescia, specificando che «l’anima diventa così anche uno stile con cui si perseguono le iniziative, un orizzonte da seguire e quindi un obiettivo da
raggiungere». Le sette opere
di misericordia spirituale forniscono un perfetto indirizzo
per educare l’anima del corpo sociale, per nutrirlo e per
invitarlo a restare fedele alla
fede e alla giustizia proprio
come recita l’iscrizione incisa
a Palazzo Loggia.
Il tema legherà non soltanto gli eventi del Festival della
Comunità, ma sarà declinato
Cronaca 11
BRESCIAOGGI
L’INCHIESTA. Larichiestaavanzata dalla procura.L’azienda sequestratae poi«liberata»
Systema Ambiente, il gip
disponel’archiviazione
Tralecriticità affrontate lagestionedelle acque
discarico:daicampioniprelevatisono emersi
parametriconformi alle disposizionidilegge
Mario Pari
Archiviazione. È stata disposta dal gip del tribunale di
Brescia nei confronti della Systema Ambiente, azienda situata in via dei Santi a Brescia, nella zona di Buffalora.
In particolare sono state archiviate le posizioni di Roberta Bortolotti, responsabile di
gestione e direttore tecnico
dell’impianto, e di Manlio
Cerroni, presidente del consiglio d’amministrazione e amministratore delegato.
DIFESA dall’avvocato Alessan-
dro Stefana, l’azienda che
smaltisce buona parte delle
polveri d’abbattimento provenienti dagli inceneritori d’Italia e nella quale sono impiegate 29 persone, era stata anche posta sotto sequestro e
poi dissequestrata. Ora l’accoglimento, da parte del gip,
della richiesta di archiviazione avanzata dal pm.
Gli indagati, in particolare,
sulla base delle indagini svolte dalla procura, non avrebbero agito in contrasto con le autorizzazioni dell’Aia. È stata
esclusa in particolare la miscelazione dei rifiuti, che nella fase iniziale era stata ipotizzata in un uno dei capi di imputazione provvisori contenuti nella richiesta di sequestro preventivo.
L’inchiesta ha anche consentito di appurare, relativa-
Archiviatal’inchiestanei confronti dellaSystemaAmbiente FOTOLIVE
Leindagini
avevanoportato
all’iscrizione
diduepersone
nelregistro
degliindagati
Laquestione
secondo
laprocura
èdicarattere
amministrativo
enonpenale
mente ai rifiuti prelevati alla
Systema Ambiente, che vi
erano difformità con riferimento alla classificazione
operata dai produttori degli
stessi, soprattutto per quanto riguarda i fanghi.
PROPRIO relativamente ai fan-
ghi è emerso, dai registri di
carico e scarico dei rifiuti e
dai Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale) che
nel 2012, 2013, 2014 non sono mai stati smaltiti in impianti esterni e, quindi sono
stati tutti destinati ai processi di inertizzazione.
L’azienda, sempre sulla base della documentazione acquisita durante le indagini,
non ha mai preso tali fanghi
in carico sul Registro di carico e scarico, trattandoli come
«intermedi» di lavorazione.
NELLA RICHIESTA d’archivia-
zione si evidenzia quindi che
ai fanghi in questione non p
stato formalmente assegnato
un codice Cer (Catalogo Europeo dei Rifiuti) poichè erano stati considerati intermedi di lavorazione. E l’autorizzazione non prevede una caratterizzazione formale di tale tipologia di rifiuto.
C’è poi la questione delle acque di scarico. Durante le indagini ne sono stati prelevati
alcuni campioni che poi sono
stati sottoposti a analisi chimica. E tutti i parametri sono
risultati conformi a quanto
stabilito dalla legge, così come stabilito dall’Autorizzazione Integrata Ambientale.
Rimane infine la questione
dei rifiuti «inertizzati» che,
secondo quanto appurato
dal consulente, in due casi,
non si sarebbero potuti conferire in alcun tipo di discarica
per il superamento dei limiti
dei valori relativi ai rifiuti pericolosi e all’accettabilità in
discarica. È stato quindi accertato che i rifiuti in questione erano destinati a una miniera di sale in Germania dove, a quanto si è appreso, non
sarebbero previsti limiti al test di cessione.
Il pm ha quindi formulato
la richiesta d’archiviazione,
accolta in seguito dal gip.
La questione, secondo il pm
non è da risolversi in ambito
penale bensì amministrativo, con riferimento alla compilazione del registro di carico e scarico. •
Brevi
PREVENZIONE. Più pattuglie sulle strade
AUTORUBATE
ANCHEDUEBRESCIANI
NELLABANDA
SMANTELLATAAGENOVA
La polizia di Genova ha arrestato a Verona tre italiani (un palermitano e un salernitano risiedono a Brescia che rubavano le vetture) e cinque africani. Uno
è ai domiciliari, tre sono
già liberi mentre i bresciani si trovano in carcere.
Stavano nascondendo in
un container due Range
Rover rubate destinate al
mercato africano nigeriano e del Togo. In loro possesso 50mila euro e 4mila
dollari, una pistola elettrica «teaser» e un paio di manette. I poliziotti erano sulle tracce di altri veicoli rubati in Liguria. Sono stati
allertati lunedì sera dalle
società degli antifurti satellitari installati su due veicoli rubati.
CASADELLAMEMORIA
OGGIL’INCONTRO
CONLE ISTITUZIONI
PERLECELEBRAZIONI
La Casa della Memoria,
presieduta da Manlio Milani, invita le istituzioni, le
associazioni e tutte le persone interessate a un incontro per presentare le
proposte relative alle iniziative in programma il 9
maggio, giornata della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi, e del
28 maggio, giorno della
strage di Piazza della Loggia della quale quest’anno
si ricorda il 52° anniversario. La riunione, destinata
preliminarmente a raccogliere le indicazioni per
l’organizzazione degli appuntamenti salvaguardando l’autonomia di ogni singola manifestazione, è in
programma oggi alle
17.30 nella sede della Casa
della Memoria.
Polizia,unaPasqua
di lavoro: controllate
378personeincittà
Unapattuglia dellaPoliziapresidiapiazza dellaLoggia
Bloccatiseistranieri
clandestini:per trediloro
ègià stato disposto
ilrimpatrio obbligatorio
Una presenza costante, rassicurante, ormai un’abitudine
per i bresciani. Entrando o
uscendo dalla Stazione ferroviaria o da quelle della metropolitana da giorni si nota la
presenza di agenti della polizia in divisa e armati. Pattuglie sono visibili anche in
piazza della Loggia, in piazza
Duomo e vicino a «luoghi
sensibili» considerati a rischio attentati. Giorno e notte le forze dell’ordine presidiano la città con servizi coordinati a scacchiera. Non c’è
via che non venga controllata
utilizzando anche pattuglie
in borghese che si muovono
su auto civetta per non dare
nell’occhio.
Ieri mattina, dopo l’intensificazione dei controlli tra Pasqua e Pasquetta, i servizi predisposti dal questore sono ripresi con utilizzo di uomini e
mezzi. La questura non ha ricevuto segnalazioni di persone o pacchi sospetti anche se,
ultimamente, da parte dei cittadini l’attenzione è aumentata e non mancano, nel corso
della settimana, telefonate
che fanno scattare l’emergenza, anche se poi si tratta di
una falso allarme.
A CAVALLO di Pasqua la que-
stura ha messo su strada 72
pattuglie e 150 agenti che
hanno controllato ben 378
persone: più della metà
(201) immigrati. Per tre stranieri clandestini è scattato ieri mattina il rimpatrio con accompagnamento alla frontiera. Per altri tre sono iniziate
le procedure per il rimpatrio.
I controlli sulle strade hanno
portato all’identificazione di
circa 300 persone che viaggiavano su 248 veicoli. I posti
di blocco in città e nell’hinterland sono stati 32 nell’arco di
48 ore. Numeri che testimoniano di un impegno, destinato a proseguire. • F.MO.
SCUOLA. Una delegazione distudentidel Cubhaincontrato Mottinelli
Settimana corta: dubbi
sudidatticaetrasporti
Ilpresidente ribadisce
chei risparmi serviranno
perl’edilizia. «Disagisolo
peralcuniprofessionali»
Stefano Martinelli
Sul campo del consenso si
gioca la partita della settimana corta. Incontrando ieri in
Broletto una delegazione di
studenti del Cub, collettivi
uniti di Brescia, il presidente
della provincia Pierluigi Mottinelli ha confermato «la volontà di spiegare e far capire
il progetto, per costruire un
consenso che al momento
manca». C’è infatti consapevolezza della ritrosia di buona parte del mondo scolastico a causa della «non conoscenza della effettiva possibilità di realizzare la settimana
corta, non penalizzando in alcun modo la didattica».
IL PRESIDENTE della provin-
cia ha infatti ricevuto risposta positiva dai dirigenti scolastici bresciani. «È emersa
la concreta possibilità di sviluppare la settimana corta in
quasi tutti gli indirizzi, senza
Ladelegazione di studentiricevuta inBrolettoda PierluigiMottinelli
L’annuncio
DUENUOVE PALESTRE
Sonostati approvatii
progettipreliminaridei
lavoriperlarealizzazione di
duenuove palestreailicei
«FabrizioDeAndrè» e
«Leonardo»di Brescia,già
inseritenelprogramma
triennaledelle opere
pubbliche2016/2018.La
Provinciadi Brescia
presenteràuna richiesta di
contributoa Regione
creare disagio» ha spiegato,
specificando come «solo per
gli istituti musicali, artistici,
agrari e alberghieri si sia registrata
un’incompatibilità,
che non permetterà di apportare modifiche all’attuale distribuzione delle lezioni».
Seppur ancora in fase di progettazione, il percorso verso i
cinque giorni di scuola continua senza ripensamenti. Scettici però si sono dimostrati
ancora una volta gli studenti
convinti delle difficoltà che
un tale intervento comporterebbe, sia in termini di qualità della didattica sia dal punto di vista dei disagi sui trasporti. Mottinelli ha osservato come «questa sia una buona soluzione per implementare gli interventi sull’edilizia
scolastica» che, sulla base delle espresse richieste dei dirigenti, richiederebbe investimenti per 52 milioni di euro.
RISPARMI
derivanti
dall’introduzione della settimana corta, attestabili su 1,5
milioni di euro all’anno, «permetterebbero di aprire mutui per un totale di 32 milioni
di euro» ha specificato il consigliere provinciale Diego Peli. Le strade che si profilano
all’orizzonte sono tre, ha spiegato il presidente della Provincia Mottinelli: «iniziare la
sperimentazione da subito, rimandarla al prossimo anno
scolastico o farla cadere nel
vuoto per mancanza di consenso». •
CALDAIE A PELLET
I
Lombardiadi250mila euro
attraversol’apposito bando
regionalepergliimpianti
sportividi proprietàpubblica.
«Negliultimi anni leiscrizioni
aidueplessi sonoaumentatee
glispazisportivi risultavano
insufficientia soddisfarele
esigenzedella scuola» ha
dichiaratoil presidentedella
ProvinciaMottinelli.«Da qui la
necessitàdiintervenire
creandonuovispazi».
CALDAIE A PELLET
CONCESSIONARIO UNICO PER
BRESCIA E PROVINCIA
Piacentini geom. Pierduilio
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12
BRESCIAOGGI
Cronaca 13
BRESCIAOGGI
LENOMINE. La nominadi DeIesu aMilanohaliberato il postoin Pugliache piacerebbe alquestorebresciano. Siaspetta ladecisione di Alfano
DaBrescia a Bari? Espositoèpronto all’addio
Levocisultrasferimento
deldirigente sirincorrono
da settimane e potrebbero
trovarepresto conferma
Giuseppe Spatola
Per ora l’unica certezza è che
la nomina del nuovo questore di Milano ha aperto la corsa ai trasferimenti, con la sede di Bari (capoluogo di regione) rimasta scoperta e allettante per chi intende chiudere la carriera in una questura
di primo livello.
Bisognerà pazientare anco-
Ilquestore di Antonio DeIesu
ra qualche giorno prima che
il cda della Polizia, che il 24
marzo scorso ha pure promosso questore l’ex vice-questore vicario di Brescia Emanuele Ricifari, ridisegni ufficialmente la mappa delle dirigenze italiane.
Adesso è il tempo delle indiscrezioni, con le voci (sempre
più insistenti) che si rincorrono proprio sul successore di
Antonio De Iesu, a capo della
questura di Milano dopo anni passati in Puglia.
Tra i corridoi ministeriali il
nome che circola con più insistenza sarebbe quello del questore bresciano Carmine
Esposito. Dirigente di alto
profilo, prima di prendere
servizio a Brescia ha lavorato
in prima linea nella squadra
mobile e alla Criminalpol di
Napoli.
AITEMPIDELL’UFFICIO investi-
gativo partenopeo Esposito
aveva portato a termine una
serie di operazioni di polizia
giudiziaria di notevole importanza, culminate nell’arresto
di Rosetta Cutolo, superlatitante e sorella del noto boss
della camorra Raffaele, del
luogotenente cutuliano Sergio Marinelli, ammanettato
in Venezuela, e di numerosi
Ilquestore bresciano CarmineEspositoguarda aBari
affiliati al clan La Torre, a
partire dal capo Augusto La
Torre, tra i più potenti della
provincia di Caserta. Per
quest’ultima operazione, nel
gennaio del 1991, Esposito
era stato promosso per merito straordinario alla qualifica
di vicequestore aggiunto. Poi
l’incarico a Brescia, che sembra destinata a concludersi a
breve, anche se l’ultima parola spetterà al Viminale.
Per Angelino Alfano la nomina del questore di Bari è
«prioritaria» e per la scelta
non si dovrà attendere molto, considerato il fatto che in
una fase così delicata per la
sicurezza interna il Governo
non intenderebbe lasciare sedi scoperte. E Brescia aspetta
di sapere il suo destino. •
IL VIAGGIO. Sono rientrati a Rovato i partecipanti al pellegrinaggio organizzato dal Cvs e dai Silenziosi operai della Croce
«Lourdesticambiadentro
e ti porta in un mondo diverso»
Alpellegrinaggio aLourdes hannopartecipatomalati,volontari, infermierie portantini
Iltreno inviaggio trasportavaoltre540 persone
DonLuigiGarosioha guidato i pellegrinidurante tuttoilviaggio
DonGarosio:«Al ritornononè facilescendere dal trenoperchélagioiadell’incontro congli altri ètanta»
Giancarlo Chiari
Partito carico di speranze, il
treno è tornato a Rovato da
Lourdes con la gioia che brillava negli occhi di pellegrini,
ammalati, infermieri e portantini.
Il pellegrinaggio organizzato dal Cvs (Centro volontari
della sofferenza) della Diocesi di Brescia con i Silenziosi
operai della Croce, guidato
da don Luigi Garosio ha potuto contare anche al ritorno
sul servizio di Polizia locale,
Carabinieri e Polfer, per garantire la sosta a vetture e ambulanze. Arrivato in perfetto
orario il treno «aveva quattro
ore di ritardo alla partenza ha raccontato un’infermiera
- ma le ha recuperate tutte
senza mai fermarsi».
«SONO EMOZIONI profonde
quelle di chi va a Lourdes - ha
detto un pellegrino - emozioni di un viaggio che ti cambia
dentro e ti porta in un mondo diverso». Domenico Mar-
chesi, 76 anni di Vestone, abbracciato il fratello che lo
aspettava ha commentato:
«Lourdes mi ha dato la gioia
di vivere, ho trovato fraternità amore e serenità. A Dio piacendo ci tornerò l’anno prossimo». Il lunghissimo convoglio, con oltre 540 persone, si
è fermato due ore per consentire ad alpini, protezione civile e parenti di scaricare valige
e borsoni dai finestrini.
«Ci saremo anche l’anno
prossimo» assicurano nello
spazio angusto del vano di ac-
cesso al montacarichi della
carrozza con le barelle, Linda
(vice responsabile delle sale
del primo piano dell’Hopital
d’accueil di Lourdes) ed Enrico. La coppia di fidanzati di
Lumezzane il 30 luglio, dopo
dieci pellegrinaggi, convolerà a nozze. «Il 30 maggio si
sposerà un’altra coppia che è
venuta a Lourdes per prepararsi al matrimonio» aggiunge una collega. Su quel montacarichi il miracolo della fede si vede in chi scende in carrozzella o in barella con gli oc-
chi che brillano, il sorriso sulla labbra e la mano alzata per
salutare. Come Giordano Pederzoni, modenese trapiantato a Gussago, che sul marciapiede del primo binario dalla
carrozzella ha raccontato:
«Alla partenza le notizie di
Bruxelles facevano male: sono state una motivazione che
si è aggiunta a quelle delle nostre preghiere per il pellegrinaggio. A Lourdes abbiamo
pregato per la pace di tutti
non solo per la nostra. Vado a
Lourdes da quarant’anni - ha
spiegato - e vi trovo sempre
una “mamma” che mi aspetta, che sa dirmi e darmi tante
cose. Quest’anno in modo
particolare ci sono andato
per ringraziarla per essermi
stata ancora più vicina».
GIULIA, volontaria Cvs di Con-
cesio racconta che è il suo sesto pellegrinaggio: «A Lourdes ho trovato la pace e la serenità. Ci tornerò l’anno prossimo. Una nostra volontaria
che abita a Bruxelles non è
potuta venire ma ci ha rassi-
curato che non le era successo nulla: ci sarà il prossimo
anno». Sul treno infermieri e
portantini hanno un abbraccio e un saluto per ogni persona che aiutano a scendere.
Don Luigi Garosio, capo comitiva, spiega: «Questa è
l’esperienza di ogni pellegrinaggio: è tanto il bene che si
sperimenta nella gioia degli
incontri che non è facile abbandonare il treno. Quando
siamo partiti l’effetto di Bruxelles ha fatto scattare la mobilitazione della preghiera in
un viaggio che è sempre desidero del bene e dell’amore
della madre di Dio» •
LARICORRENZA. Ieri seraapalazzo Loggialapresentazione delcalendario di iniziativeche porterannoalla Giornata mondialedel 2aprile
Autismo,Brescia si mobilita esi tinge diblu
Inprovincia850 minori
sonoaffettidal disturbo
chenecessita di assistenza
soprattuttoin teneraetà
Michela Bono
A Brescia le celebrazioni per
la
Giornata
mondiale
dell’Autismo del 2 aprile sono già iniziate.
Istituita dall’Onu nel 2007
per rispondere all’aumento
di casi di autismo stimolando la ricerca e la sensibilizzazione, la ricorrenza è molto
sentita nella nostra provincia, tanto da dedicarle
un’intera settimana di iniziative organizzate dal Fondo
Autisminsieme nato in seno
a Congrega della Carità apostolica, Fondazione Dominique Franchi, Fo.Bap, Anffas,
Autismando e col patrocinio
di Comune e Provincia.
«I dati internazionali parlano di 1 persona con disturbi
dello spettro autistico ogni
88, per la maggior parte maschi» fa sapere il presidente
di Autismando Paolo Zampiceni. Brescia non fa eccezione: la presidente di Anffas
Maria Villa Allegri parla di
850 minori in provincia, Valcamonica esclusa.
L’INAUGURAZIONE delle ini-
ziative è andata in scena ieri
a palazzo Loggia, successivamente al Nuovo Eden è stato
proiettato il film di Giuseppe
Bonito «Pulce non c’è». Si
prosegue domani, quando alle 19 partirà da piazza Vittoria una speciale CorrixBrescia dedicata a questa specifica causa. Per l’occasione i
principali monumenti della
città di tingeranno di blu, colore legato all’autismo in
ogni parte del globo. Venerdì
sarà dato spazio alla riflessione: alle 10 in alcuni istituti superiori cittadini si terranno
incontri riservati a educatori,
genitori e studenti per definire e migliorare l’inclusione
dei ragazzi affetti da questa
sindrome. Per le scuole è in
corso anche il bando «Autismo: parte del mondo, non
un mondo a parte», per il quale sono stati candidati 23 elaborati che verranno esposti
sabato dalle 16 sotto la Loggia, dove si terranno anche le
premiazioni. Proprio sabato
sarà la giornata conclusiva,
Unmomento dellapresentazionedelle iniziativeapalazzoLoggia
quando in piazza Loggia alle
16 ci si potrà divertire con
l’animazione per famiglie di
Bimbichef, Polisportiva NonSoloSport e del Centro abilitativo Francesco Faroni, eccellenza bresciana in tema di
trattamento dell’autismo.
Il centro fa parte della rete
di Fo.Bap Onlus e accoglie
80 ragazzi tra i 2 e i 21 anni.
«Purtroppo rappresentano
solo il 20 percento di chi
avrebbe bisogno di assistenza – spiega ancora Villa Allegri -; chi non riesce ad entrare, infatti, deve ripiegare su
centri a pagamento con costi
inaccessibili. Un peccato, visto che il trattamento in età
precoce innalza di molto la
qualità della vita degli autistici e delle famiglie». •
14 Necrologie
BRESCIAOGGI
†
†
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancato all’affetto dei suoi cari
FRANCO
FERRARI
†
di anni 66
PAOLA
SUSANA
VALDIVIESO
in FILIPPINI
di anni 44
Con dolore ne danno il triste annuncio il marito Corrado, i figli Riccardo e Claudia, il papà Fausto e i
parenti tutti.
I funerali avranno luogo a Polpenazze giovedì 31 marzo, alle ore 15,
nella chiesa parrocchiale partendo
dall’abitazione in via Fontanelle n.
19.
Dalla casa alla chiesa ed al cimitero la salma seguirà con corteo di auto.
La veglia di preghiera verrà celebrata mercoledì 30 marzo alle ore
19.
Un particolare ringraziamento alla dottoressa Zanetti, al dottor Savelli e a tutti gli amici che le sono stati
vicino.
Si ringraziano anticipatamente coloro che interverranno alla mesta cerimonia.
Polpenazze, 30 marzo 2016
Ne danno il triste annuncio la moglie Ernestina, la figlia Silvia, la
mamma Maria, la sorella Lia con
Pietro, i cognati, le cognate, i nipoti,
i cugini e i parenti tutti.
Un particolare ringraziamento alla dottoressa Marianna Meneghetti, un grazie di cuore a tutti i cugini
per la disponibilità e l’amorevole assistenza prestata.
La veglia funebre si terrà mercoledì 30 marzo alle ore 18.30.
I funerali avranno luogo nella basilica di Bagnolo Mella giovedì 31
marzo, alle ore 15, partendo dall’abitazione in via Luigi Einaudi n. 17,
indi per il cimitero locale.
Il corteo si svolgerà in macchina
fino alla basilica parrocchiale.
La presente serve da partecipazione e ringraziamento.
Bagnolo Mella, 30 marzo 2016
Partecipano al lutto:
- Onoranze Funebri Rovaris e
collaboratori
†
I familiari, unitamente ai nipoti e
parenti tutti, annunciano la perdita
del caro
GIOVANNI
BELLINI
di anni 84
Con profondo dolore lo annunciano la moglie Adelaide, i nipoti Giovanni, Cristian, Manuela e Veronica, i pronipoti, la sorella Teresa, la
cognata e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo giovedì
31 marzo, partendo dall’abitazione
in via Bredazzane n. 27 alle ore 8.45,
per il duomo di Montichiari.
La veglia funebre si terrà mercoledì 30 marzo alle ore 19.15.
Un particolare ringraziamento ai
medici ed al personale della casa albergo di Montichiari per le premurose cure ed assistenza prestate.
Si ringraziano anticipatamente
quanti parteciperanno alla mesta cerimonia.
Montichiari, 30 marzo 2016
†
†
†
ROSA
GABANA
ved. OTTOLINI
(Rosy)
Ne danno il triste annuncio le figlie Lidia con Adriano, Carla con
Stefano, le nipoti Silvia con Athos e
il piccolo Davide, Sara, Simona, le
sorelle, il fratello, le cognate, il cognato e parenti tutti.
Il funerale avrà luogo giovedì 31
marzo, alle ore 15, nella parrocchia
di Santo Stefano in Bedizzole partendo dalla sala mortuaria della Casa di Soggiorno per Anziani di Bedizzole in via Sonvigo n. 20, indi per
il cimitero locale.
17.
Il corteo funebre si svolgerà con
autovettura.
Bedizzole, 30 marzo 2016
- Onoranze Funebri Scaroni - Casa del Commiato - Bedizzole
Siamo vicini a Carla e a Lidia e alle
rispettive famiglie per la perdita della cara mamma.
Famiglie Gentile, Pederzani, Pilato
e Serpico Rosalia.
Brescia, 30 marzo 2016
†
MARIA
PIAZZANI
ved. CARLI
GIUSEPPE
BERARDI
di anni 96
di anni 87
Lo annunciano con profondo dolore il figlio Bortolo, la nuora Elda, i
nipoti Martino e Denis, i fratelli, le
sorelle e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa di Canè mercoledì 30 marzo, alle
ore 15, partendo dall’abitazione in
via Cima Bleis n. 9/A di Canè.
Terminata la cerimonia la cara salma proseguirà per il cimitero di Incudine dove verrà tumulata.
Un particolare ringraziamento al
dottor Toselli e alle infermiere
dell’Adi per l’assistenza e le cure prestate.
La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che interverranno al rito religioso.
Canè, 30 marzo 2016
La veglia di preghiera si terrà mercoledì 30 marzo alle ore 19.
31 marzo, alle ore 15.30, partendo
dall’abitazione in via San Bernardo
n. 46 per la chiesa parrocchiale di
Pedrocca.
Il corteo si svolgerà con mezzi propri.
dottor Fasoli, all’infermiera Luisa,
alle assistenti domiciliari della Cooperativa La Loggia e al reverendo
don Elio per la premurosa assistenza.
tutti coloro che in qualsiasi modo
prenderanno parte al lutto.
Pedrocca
di Cazzago San Martino,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Savardi e Pedrotti
Malonno - Darfo Boario Terme - Edolo
Vezza d’Oglio
Onoranze Funebri Remondina
Rovato
ciao Costanza.
I tuoi colleghi.
30-03-2016
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BATTISTA
TURELLI
di anni 81
Ne danno il triste annuncio i figli
Claudio, Stefania ed Ivan, i fratelli,
le cognate, i cognati, i nipoti Cristina, Flavio, Daniela, Nicola, Andrea
e Stefano e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Timoline giovedì
31 marzo, alle ore 16, partendo
dall’abitazione in via Enrico Fermi
n. 17.
Si ringraziano tutti coloro che in
qualsiasi modo prenderanno parte
al lutto.
Timoline, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Piero
Clusane d’Iseo
Sei sempre
qui con noi,
30-03-2013
CARLO
VETTORI
VILLAGGIO BADIA:
Via Prima, 66
Tel. 030 3731858
†
ANNA
MANZOTTI
in PADERNO
di anni 64
Lo annunciano con dolore il marito Roberto, i figli Daniele e Marco, il
fratello Beppe con Lidia e Valeria.
I funerali si svolgeranno mercoledì 30 marzo, alle ore 15.30, nella parrocchia di Santa Maria in Silva, partendo dall’abitazione in via Zara n.
97 alle ore 15.15, indi proseguiranno
per il cimitero di Bovezzo.
Si ringraziano quanti parteciperanno.
Brescia - Bovezzo,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Damioli
di anni 82
Ne danno il triste annuncio la moglie Valeria, i figli Giuseppe e Michela, la nuora Manuela, il genero Mario Marco, i nipoti Alice, Andrea,
Beatrice e Leonardo, la sorella Erminia, i cognati, i nipoti ed i parenti
tutti.
I funerali avranno luogo mercoledì 30 marzo, alle ore 10, nella chiesa
parrocchiale di San Michele Arcangelo in Rivoltella del Garda, partendo dalla casa del commiato Facciotti di Desenzano del Garda in via Valeggio n. 12 (angolo via Monte Suello).
tutti coloro che prenderanno parte
alla funzione religiosa.
Rivoltella del Garda,
30 marzo 2016
FABRIZIO
MINGARDI
di anni 54
Addolorati lo annunciano la moglie Manuela, i fratelli Fausto, Ivan
e Guido con le rispettive famiglie, il
suocero, la suocera, i cognati, le cognate, gli zii, le zie e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa di Passirano mercoledì 30 marzo, alle ore 15, partendo alle ore
14.30 dall’obitorio della Poliambulanza di Brescia.
Terminata la santa messa il caro
Fabrizio verrà accompagnato al
tempio crematorio.
quanti parteciperanno al dolore dei
familiari.
Brescia - Passirano,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Bergoli Paolo
di anni 65
Ne danno il triste annuncio la moglie Gina, il fratello Giovanni, i nipoti, i cognati e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno giovedì
31 marzo, alle ore 15, nella parrocchia di Persone partendo dall’Ospedale di Gavardo.
Persone di Valvestino,
30 marzo 2016
Dopo una vita dedicata alla famiglia nella luce della fede, ha raggiunto Lodovico nella Casa del Padre la
nostra cara
Nadia, Milena, Fabio, Gianfranco, i
generi, le nuore, i nipoti, la sorella, il
fratello unitamente ai parenti tutti
ed a quelli che le hanno voluto bene.
La santa messa di suffragio sarà celebrata giovedì 31 marzo alle ore
18.30, nella parrocchia di San Michele in Prevalle.
Un particolare ringraziamento a
tutto il personale medico, infermieristico ed ausiliario dei reparti di
Medicina e Cure Palliative
dell’Ospedale di Gavardo per la professionalità e l’umanità dimostrate
alla nostra cara Maria.
quanti parteciperanno al nostro dolore.
Prevalle, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Giacomini
Prevalle
†
†
Dopo lunga sofferenza è mancata
all’affetto dei suoi cari
Ci ha lasciati la nostra cara
Ne danno il triste annuncio il marito Terzo, i figli Fabio, Mauro e Michela, la sorella Enrica, le nuore, i
nipoti e parenti tutti.
parrocchiale di Collebeato partendo dall’obitorio degli Spedali Civili
di Brescia, alle ore 14.45, indi per il
tempio crematorio di Brescia
Sant’Eufemia.
Collebeato - Orzinuovi,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Zani Mauro
†
SANTINA
CECILIA
MARIANINI
ved. CHITTÒ
di anni 89
Piercarlo, Roberto e Renato, le nuore Patrizia, Carolina ed Emilia, i nipoti, le sorelle Cecilia, Angela, Agnese ed Annamaria, il cognato, la cara
Maria e parenti tutti.
Un sentito ringraziamento ai medici ed al personale del reparto Medicina dell’Ospedale di Gardone
Valtrompia, al personale dell’Assistenza Sanitaria Domiciliare ed al
dottor Ferdinando Minelli per le cure prestate.
I funerali seguiranno mercoledì
30 marzo, alle ore 15.15, nella chiesa
parrocchiale di Sarezzo muovendo
dalla casa funeraria l’AltraRiva in
via Roma n. 42 in Gardone Valtrompia alle ore 15.
quanti parteciperanno al lutto.
Sarezzo, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Brunori
TILLA
SARTORIO
in MAFFEIS
†
E venuta la sera
Gesù disse:
«Passiamo all’altra sponda»
MARIA
SCALVINI
ved. TURINA
di anni 93
Con dolore ne danno il triste annuncio i figli Valeria e Franco, la
nuora, i nipoti, i pronipoti, i fratelli,
le sorelle, i cognati e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo in Moniga del Garda mercoledì 30 marzo,
alle ore 16, nella chiesa parrocchiale
partendo dall’abitazione in via Magenta n. 31, con corteo in auto.
Moniga del Garda,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Pedrotti e Bocchio
Manerba del Garda
†
FAUSTINO
BARONIO
di anni 88
Ne danno il doloroso annuncio la
moglie Lucia, la figlia Giovanna con
Cesare, le nipoti Roberta e Carla, la
sorella Giannina, il cognato Pierì, le
cognate Giulia e Lauri, i nipoti ed i
parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Barbariga mercoledì 30 marzo, alle ore 16, partendo
dall’abitazione in via Orzinuovi n. 8,
indi si proseguirà per la sepoltura
nel cimitero locale.
Un sentito ringraziamento a don
Fausto per l’assistenza spirituale, alla dottoressa Laura Zuaboni,
all’infermiera Danila e alla signora
Anna per le cure prestate, ed a quanti prenderanno parte al nostro lutto.
Barbariga, 30 marzo 2016
- Marca Organizzazioni Funebri
ANNIVERSARIO
20-04-1916
FRANCA
BARCELLANDI
in PEDRETTI
†
VITTORIO
PACE
(El Taju)
†
di anni 80
Onoranze Funebri Facciotti
Desenzano del Garda
†
MARIA
FILIPPA
ved. PAMPURI
AGENZIA FUNEBRE
È tornato alla Casa del Padre
di anni 82
- Onoranze Funebri Dino Coffani - Casa Funeraria
- Dino e Cristian Coffani
Onoranze Funebri Pedrotti e Bocchio
Manerba del Garda
†
30-03-2009
di anni 68
Ne danno il triste annuncio il marito Renato, la mamma Virginia, le figlie Laura con Massimiliano, Veronica con Mauro e Matteo, le sorelle
Adriana e Lucilla, i cognati, le cognate e i parenti tutti.
tutti gli amici che l’hanno accompagnata ed in particolare a Carlo, Domenica, Marina ed Elena.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Castegnato giovedì 31 marzo, alle ore 15, partendo
dall’abitazione di via Collegio n. 6
alle ore 14.50.
Castegnato, 30 marzo 2016
Impresa Funebre Rodella Franco
Salò
Onoranze Funebri Zani Mauro
MARINO
GHIDORI
di anni 75
Ne danno il triste annuncio Carla,
Antonia con Paolo ed i figli Sara e
Lorenzo.
I funerali saranno celebrati mercoledì 30 marzo, alle ore 14.45, nella
chiesa di San Rocco, indi proseguiranno per il cimitero locale.
Si ringraziano quanti prenderanno parte alla cerimonia.
Ghedi, 30 marzo 2016
- Onoranze Funebri Venere e collaboratori
dal 1977
Apparecchi acustici BRICCHETTI
BRESCIA - Via Corsica, 46 - Tel. 030 2429431 | SAREZZO - Piazzale Europa, 54 - Tel. 030 8908110
Monsignor
MENA
don ALESSANDRO
Voi che lo conosceste, voi che
l’amaste, ricordatevi di lui innanzi
al Signore.
Adro, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Pezzotti
Adro
www.apparecchibricchetti.it
Necrologie 15
BRESCIAOGGI
†
†
Le sorelle, il fratello, le cognate, i nipoti e parenti tutti annunciano con
profondo dolore la scomparsa del
caro
†
GIULIA
TOLENTINI
ved. BAZZOLI
†
Ci ha lasciato la nostra cara
†
di anni 93
PIERO
PESCATORI
(Pierino)
di anni 92
Lo annunciano con tristezza la moglie Ersilia Luigina Vittoni, le sorelle, i nipoti e i parenti tutti.
Si ringraziano di cuore il medico
curante dottor Massimo Colosio, i
medici e gli operatori dell’Ant per la
squisita disponibilità riservata e tutti quanti gli hanno voluto bene.
I funerali si svolgeranno mercoledì 30 marzo, alle ore 15.30, nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo (Volta) provenendo dall’abitazione di
via Della Palazzina n. 16, indi proseguiranno per il tempio della cremazione di Sant’Eufemia in Brescia.
di anni 73
I funerali avranno luogo nella parrocchiale di Angolo Terme mercoledì 30 marzo, alle ore 15, partendo
dall’abitazione in via Lorenzetti n. 2
con corteo in auto alle ore 14.50.
tutti coloro che parteciperanno alla
liturgia funebre.
Angolo Terme, 30 marzo 2016
Agenzia Funebre Ghirardelli
†
†
Improvvisamente
è
all’affetto dei suoi cari
GUERRINO
ZANELLI
Ida, Laura, Federico, Lucia, Pietro,
Santino, Anna, Gabriele, Giuseppina, Agnese, Marino e Beniamino, i
generi, le nuore, i nipoti, i pronipoti,
il fratello Emilio, le cognate Carla e
Rina e i parenti tutti.
I funerali saranno celebrati nella
chiesa parrocchiale di Agnosine giovedì 31 marzo, alle ore 15, partendo
dall’abitazione in via Case Nuove n.
48.
Giulia riposa presso l’obitorio
dell’Ospedale di Gavardo e giungerà all’abitazione nel primo pomeriggio di mercoledì.
Dopo il rito funebre Giulia sarà tumulata nel cimitero di Bione.
Un sentito ringraziamento alle signore Nella e Lucia per l’assistenza
prestata.
Per volontà della famiglia non inviare fiori, ma devolvere offerte in
beneficenza.
Agnosine - Bione, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Gabusi e Zani
†
mancata
ANGIOLINA
SOLFRINI
in BARBERA
(Lidia)
Onoranze Funebri Zani
†
GIOVANNA
EGI
in CARPANI
di anni 62
Lo annunciano il marito Primo, il
figlio Fabio, la nuora Elena, la nipote Eleonora, la mamma Antonietta,
il fratello Natale con Lucia, i consuoceri Carlo e Paola, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
31 marzo, alle ore 10.30, nel duomo
di Desenzano del Garda partendo
dall’abitazione in via Lazise n. 14/A
(Località Barcuzzi di Lonato del
Garda).
Si proseguirà poi per il tempio crematorio di Brescia.
Il santo rosario sarà recitato mercoledì 30 marzo alle ore 18.30.
Un ringraziamento particolare è
rivolto ai medici ed al personale della Residenza San Pietro di Castiglione delle Stiviere per l’amorevole assistenza prestata e a tutte le persone
che le sono state vicino in questo ultimo, difficile periodo.
Barcuzzi di Lonato del Garda,
30 marzo 2016
di anni 56
Ne danno il triste annuncio la moglie Alexandra, i fratelli Luigi, Federico, Angelo, Piero, Santina, Angela, Mario, le cognate, i cognati ed i
nipoti.
I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Lograto mercoledì 30 marzo, alle ore 15.30, partendo dall’abitazione in via Mariuccia
Rocco n. 8.
Per volontà del caro Paolo si prega
di non inviare fiori.
Lograto, 30 marzo 2016
- Gianfranco Zammarchi e Michele Bonissoni
†
GIOVANNI
FACONDO
di anni 82
Ne danno il triste annuncio la moglie Caterina, il figlio Roberto, la
nuora Adriana, le nipoti Antonella,
Luciana e Daniela, i pronipoti, il fratello Roberto e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Incudine mercoledì 30 marzo, alle ore 14.30, partendo dall’abitazione in via Valeriana
n. 67.
Si ringraziano quanti interverranno alla mesta cerimonia.
Incudine, 30 marzo 2016
- Brolli Ninì e figli
Onoranze Funebri Remondina
Rovato
†
Onoranze Funebri Federici di Ferrari
Edolo
†
- Giandomenico e Alessandro
Leali - Federico Zanini delle
Onoranze Funebri F.lli Leali srl
Agenzie di Brescia Villaggio Sereno - Manerbio - Ghedi - San
Gervasio Bresciano
Addolorati ne danno il triste annuncio i figli Maria Giuditta, Stefano e Marco, il fratello Sergio, i nipoti ed i parenti tutti.
Il rito funebre si svolgerà nella
chiesa Santa Maria di Lugana (Sirmione) mercoledì 30 marzo, alle
ore 15.30, partendo dall’abitazione
in via Albarone n. 9 alle ore 15.15,
dove il caro Emilio giungerà in mattinata alle ore 10.
La cara salma dopo le esequie verrà tumulata nel cimitero di Sirmione.
quanti interverranno alla mesta cerimonia.
Sirmione, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Brighenti
FAUSTINO
CALZONI
di anni 74
Lo annunciano con profondo dolore la sorella, il cognato, le cognate, i
nipoti, i pronipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Niardo mercoledì
dall’abitazione in via Camporotolo
n. 25.
tutto il personale della medicina e
chirurgia dell’Ospedale di Esine per
le amorevoli cure prestate.
Si ringraziano tutti coloro che interverranno al rito religioso.
Niardo, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Chiappini
Niardo
Ornella, Mariarosa e Gabriele, i generi Andrea e Giorgio, la nuora Rosanna, i nipoti Matteo, Enrico e Giovanni, la cognata Maria unitamente
ai parenti tutti e a coloro che le hanno voluto bene.
I funerali si svolgeranno mercoledì 30 marzo, alle ore 10.30, nella
chiesa parrocchiale di Portese provenendo dalla casa di riposo Don
Baldo di Puegnago.
I fiori più graditi sono offerte per
la casa di riposo Don Baldo di Puegnago.
Un particolare ringraziamento alle suore, ai medici e a tutto il personale della casa di riposo Don Baldo
di Puegnago per le premurose cure
prestate.
Si ringraziano quanti parteciperanno alla mesta cerimonia.
Portese, 30 marzo 2016
- Omar Zamboni
Lo annunciano il marito Gianfranco, il figlio Cristian, la nuora Chiara,
il fratello Sergio, la sorella Irma,
l’affezionata Fiorella, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
parrocchiale di Pozzolengo partendo dalla casa del Commiato Facciotti di Desenzano del Garda in via Valeggio n. 12 (angolo via Monte Suello) alle ore 14.40.
Si proseguirà poi per il cimitero di
Pozzolengo.
Pozzolengo, 30 marzo 2016
Desenzano del Garda
†
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la moglie Luigina con i figli Nadia con Antonio e Dario con Simona, i nipoti
Massimo con Cristina, Alberto, Stefania e Daniele e pronipoti.
I funerali seguiranno giovedì 31
marzo, alle ore 14.30, nella parrocchia San Carlo Borromeo in Rezzato partendo alle ore 14.20 dalla casa
funeraria La Cattolica via Papa Giovanni XXIII n. 11 in Rezzato, indi si
proseguirà per il tempio crematorio
di Sant’Eufemia.
Botticino Sera - Rezzato,
30 marzo 2016
ELISA
GEROLDI
in VITTORIELLI
Ne danno il triste annuncio il figlio Sergio, la nuora Laura, i nipoti
Federica, Mara e Mirco, i pronipoti
Denis, Giada, Barbara e Nadia.
I funerali si svolgeranno alle ore
15.30, giovedì 31 marzo, presso la
chiesa di Sant’Antonio, partendo
dall’Hospice Domus Salutis, ove la
cara Elisa riposa.
Indi proseguiranno verso il tempio della cremazione di Brescia.
- Onoranze Funebri D’Orta Antonio e collaboratori
†
«L’onestà fu il suo ideale,
il lavoro la sua vita,
i tuoi cari ne serbano
nel cuore
la memoria»
di anni 93
Onoranze Funebri Savardi e Pedrotti
Malonno - Darfo Boario Terme - Edolo
Vezza d’Oglio
Onoranze Funebri Scaroni Maurizio
†
LIDIA
ANGELA
PINZINI
ved. DINI
di anni 80
Ennio, Adolfo e Fabio, le nipoti Elisa, Cristina e il piccolo Davide, il fratello Giuseppe, i cognati Antonio,
Luciano, Renata e i parenti tutti.
31 marzo, alle ore 16, nella cappella
di Carpeneda partendo dall’abitazione in via Comunale n. 41.
20.
Un particolare ringraziamento alla dottoressa Oriana Bonzanini ai reparti di O.C. Gavardo ed all’infermiere Ezio per le cure prestate.
Carpeneda di Vobarno,
30 marzo 2016
Impresa Funebre Rodella Franco
Salò
Lo annunciano con profondo dolore le figlie Maria, Maddalena e Sandra, il figlio Pierantonio, i generi, la
nuora, i nipoti, la pronipote, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Corteno Golgi
mercoledì 30 marzo, alle ore 15, partendo dall’abitazione in via XXV
Aprile di Megno con corteo di auto
alle ore 14.45.
La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che interverranno al rito religioso.
Corteno Golgi,
30 marzo 2016
Ne danno il triste annuncio il figlio Gianluca con Rosanna, la nipote Maria Cecilia e i parenti tutti.
marzo, alle ore 16, nella parrocchia
di San Vito in Bedizzole partendo
dall’abitazione in via Dante Alighieri n. 8, indi per il cimitero locale.
La veglia di preghiera si svolgerà
mercoledì 30 marzo alle ore 19.30.
Il corteo funebre dall’abitazione alla chiesa si svolgerà a piedi.
†
MARTINA
CROSANI
ved. TADDEI
di anni 81
MARIO
ANATALONI
di anni 91
ROBERTO
BETTONI
MARIO
ANATALONI
La comunità parrocchiale di San Vito in Bedizzole esprime le più sentite condoglianze al figlio Gianluca e
famigliari per la morte del caro papà
†
- Onoranze Funebri La Cattolica
- Giuseppe ed Alberto Busi
- Luciano e Giulia Spranzi
di anni 94
di anni 79
ANNA
MARIA
SEGNA
in TURRINI
Desenzano del Garda
di anni 67
Ne danno il triste annuncio la moglie Serafina, i figli Fabrizio, Melania e Omar.
31 marzo, alle ore 15.30, nella chiesa
parrocchiale di Berlingo.
Berlingo, 30 marzo 2016
ROSA
MAFFIZZOLI
ved. BERTINI
EMILIO
PASETTO
Lo annunciano i figli Ornella, Silvana, Paolo e Fabrizio, i generi, le
nuore, i nipoti, i pronipoti, i fratelli,
le sorelle, i cognati, le cognate e i parenti tutti.
31 marzo, alle ore 15, nella chiesa
parrocchiale di San Martino della
Battaglia partendo dall’abitazione
in Località Colombara Agnolini n.
2.
La cara salma sarà poi tumulata
nel cimitero di Rivoltella.
Il santo rosario sarà recitato presso l’abitazione mercoledì 30 marzo
alle ore 20.
tutti coloro che parteciperanno alla
funzione religiosa.
San Martino della Battaglia,
30 marzo 2016
ALBINO
BONFIGLIO
di anni 79
Ne danno il triste annuncio la moglie Natalina, i figli Giancarlo con
Rosangela, Antonella con Bruno e
Manuela con Giordano, gli amati nipoti Micol, Manuel, Giulia, Valentina e Alessia, i fratelli Silvio, Maria e
parenti tutti.
Un ringraziamento particolare vada a tutto il personale medico e paramedico della casa di cura San Camillo di Cremona per le amorevoli cure
prestate.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Manerbio mercoledì 30 marzo, alle ore 15.30, partendo a piedi dall’abitazione in via Verdi n. 3 alle ore 15.15, indi si proseguirà in automobile per il cimitero locale.
alla mesta cerimonia.
Manerbio, 30 marzo 2016
di anni 83
NATALINO
MANENTI
PIETRO
VERONESI
†
PAOLO
LANCINI
Ci ha lasciato la nostra cara
†
di anni 72
Desenzano del Garda
di anni 75
Ne danno il triste annuncio il marito Luciano, i figli Osvaldo con Laura, Mara con Mario, il fratello Alessandro, i nipoti e parenti tutti.
31 marzo, alle ore 14.30, nella chiesa parrocchiale di Collebeato partendo dall’obitorio degli Spedali Civili di Brescia alle ore 14.15.
Collebeato, 30 marzo 2016
†
AMELIO
CIPRIANI
di anni 84
Lo annunciano con dolore i figli
Vittorio, Gian Filippo, Anna con Luciano e Nicoletta, i nipoti Chiara,
Davide, Luca e Andrea, la pronipote Chelsy e i parenti tutti.
dall’abitazione in via Tugurio n. 2
per la basilica di San Giovanni Battista in Lonato del Garda ed il cimitero locale.
tutti coloro che parteciperanno al
nostro lutto.
Lonato del Garda,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Zamboni
Lonato del Garda
†
MARIA
FAUSTA
CANTARELLI
di anni 50
Ne danno doloroso annuncio la
mamma Gina, gli zii Battista e Paolo, le zie Ermelina e Teresa, i cugini,
i coscritti ed i parenti tutti.
La veglia funebre avrà luogo mercoledì 30 marzo alle ore 18.30.
I funerali seguiranno giovedì 31
marzo, alle ore 14.30, partendo
dall’abitazione sita in via Garibaldi
n. 5 per la parrocchiale ed il cimitero di Pontoglio.
La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che si uniranno
al loro lutto.
Pontoglio, 30 marzo 2016
16 Necrologie
BRESCIAOGGI
†
†
DELIA
SCARPETTA
ved. TONINELLI
di anni 82
GIUSEPPINA
BOSETTI
in ZANARDINI
di anni 76
Ne danno il triste annuncio il marito Giacomo, le figlie Diana, Elena,
Vittorina, i generi Roberto e Vanni,
i nipoti Luca, Laura e Diego, le sorelle, i fratelli, i cognati, le cognate e i
parenti tutti.
I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Berlinghetto giovedì 31 marzo, alle ore 15, partendo
dall’abitazione in Viale dei Caduti
n. 5.
Berlinghetto, 30 marzo 2016
Ne danno il triste annuncio le figlie Giusi e Grazia, il genero Claudio, i nipoti Michela, Mattia, Lolita
e Nicolò e i parenti tutti.
31 marzo, alle ore 10, partendo
dall’abitazione in via Belvedere n.
12/C per la chiesa della Pieve di Manerba del Garda.
La cara salma sarà poi tumulata
nel cimitero di Manerba del Garda.
quanti interverranno alla mesta cerimonia.
Manerba del Garda,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Bortolotti e Galbiati
Desenzano del Garda
†
La mamma resterà nel cuore delle
persone che la amano
- Gianfranco Zammarchi e Michele Bonissoni
†
TERESA
CAMPETTI
LOREDANA
BOECHE
in RIGHETTI
di anni 86
Con profondo dolore lo annunciano i fratelli Nina e Agostino, gli affezionati Donatella ed Elio, unitamente alle nipoti Valentina ed Emiliana,
che con tanto amore si sono dedicate, e i parenti tutti.
marzo, alle ore 15.30 in Gargnano
partendo dalla chiesa parrocchiale
di San Martino, dove giungerà alle
ore 15 dall’abitazione in via Poggio
degli Clivi n. 1.
dottor Franco Previdi per la disponibilità e le cure prestate.
Si ringraziano le gentili persone
che parteciperanno alla mesta cerimonia.
Villa di Gargnano,
30 marzo 2016
Onoranze Funebri Vassallini
Ne danno il triste annuncio il marito Giuseppe, i figli Bruno e Maurizio, la nuora Anna, la sorella Silvia,
gli adorati nipoti Elia, Amedea, Laura e parenti tutti.
31 marzo, alle ore 16, nella chiesa di
San Zeno di Desenzano del Garda,
con partenza dalla Clinica Pederzoli
di Peschiera alle ore 14.45.
La cara salma proseguirà poi per il
tempio crematorio di Sant’Eufemia.
Peschiera, 30 marzo 2016
Onoranze Funebri Bortolotti e Galbiati
Desenzano del Garda
Quanti volessero annunciare la scomparsa
di un loro congiunto possono telefonare
in orario d’ufficio dal lunedì al venerdì alla
PubliAdige
Filiale di Brescia
al numero 030 2911211
e tutti i giorni,
dalle ore 16 alle ore 21,
al numero verde
800271418
oppure inviare fax allo
030 2294244
ed e-mail a
[email protected]
Vanno indicati le generalità del defunto, nome e cognome,
codice fiscale, indirizzo e il numero telefonico di chi dà la
comunicazione. È possibile richiedere anche la pubblicazione della fotografia che dovrà essere recapitata a PubliAdige dal lunedì al venerdì entro le ore 19.00. La necrologia
della famiglia è pubblicata a titolo gratuito; le partecipazioni sono a pagamento (Euro 2,00 + IVA a parola). A riga Euro
8,50 + IVA.
OSPEDALI
POLIAMBULATORI
OSPEDALE CIVILE:
P.le Spedali Civili 1
030 39951
Orari di visita feriale 13-14 e 18.45 - 20, festivo: 10 - 11; 14.30 - 16 e
18.45 - 20.
DIVISIONE INFETTIVI:
(presso Osp. Civile): orario di visita feriale 13.15 - 14.15 e 19.15 - 20,
festivo 10 - 11 e 19 - 20.15.
OSPEDALE DEI BAMBINI
Ronchettino
030 399066
Orari di visita: Feriale 13.15 - 14.15 e 19.15-20.15; Festivo 10-11 e
19-20.
POLIAMBULANZA CENTRO
via Vittorio Emanuele II
030 29711
Orari di apertura porte lun/ven 6.30/19 sab 6.30/13 - Orario centro prelievi lun/sab 7/10 (senza appuntamento)
Casa di cura "POLIAMBULANZA"
via Bissolati n. 57
tel. 030 35151
Dal lunedì al venerdì 13 - 14, 19 - 20; sabato 14.30 - 17.30 / 19 - 20;
Domenica 10 - 11 / 14.30 - 17.30 / 19 - 20.
Casa di cura "S.ANNA"
via Franzone, 31
Tel. 030 3197111
Feriali: 13-15 e 19-20.30 . Festivi: 10-11; 13-16; 19-20.30 (Ostetricia
fino alle 20 tutti i giorni)
C.PSICHIATRICO RESIDENZIALE
v.le D.degli Abruzzi 15
030 58172
10-11.30; 15-17.10
CITTA’ DI BRESCIA
030 37101
tutti i giorni: 12-14; 19-20
DOMUS SALUTIS
030 37091
Dal lunedì al sabato : 14-17.30 e 19-20;
La domenica ed i festivi: 10-11.30; 14.30-17.30; 19-20.
Casa di cura
"SAN CAMILLO"
030 2910311
Orario di visita: feriali 12-14.30 / 18.30-20.30; sabato e festivi dalle 10
alle 20
Ospedale di Chiari
030 3711170
Viale Mazzini, 6. Orario di visita: feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 - 20,15;
festivi 10 - 11 / 15 - 16 /19 - 20
Ospedale di Desenzano
030 91451
Via Monte Croce.Orario di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi 15,30
- 20.
Ospedale di Edolo
0364 7721
Piazza Donatori di Sangue. Orari di visita: tutti i giorni 13 - 14 / 19,15 -20.
Valle Camonica - Esine
0364 3691
Via Manzoni, 142. Orari di visita: tutti i giorni 13-14/19,15-20.
Ospedale di Gardone Vt.
030 89331
Via Giovanni XXIII, 4. Orario di visita: feriali 13 - 14 / 18,45 - 20; festivi 10
- 11 / 14,30 - 16 /18,45 - 20.
Ospedale di Gavardo
0365 3781
Via Andrea Gosa, 74. Orario di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi
15,30 - 20.
Osp. Richiedei Gussago
030 25281
Via Richiedei, 16. Orari di visita: dalle 11.30 alle 20.00.
Ospedale di Iseo
030 980581
Via Giardini Garibaldi, 7. Orari di visita feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 20,15; festivi 10 - 11 / 15 - 16.
Ospedale di Leno
030 90371
Piazza donatori di sangue, 1. Orari di visita: feriali 13 - 14 / 19.15 - 20.15;
festivi 10.30 - 11.30 / 15 - 17 / 19.15 - 20.15.
Ospedale di Lonato
030 9139411
Via Arriga Alta, 11. Orari di visita: feriali 12 - 14 / 17 - 20; sabato e festivi
dalle 12 alle 20.
Ospedale di Manerbio
030 99291
Via Marconi, 7. Orari di visita: feriali 13 - 14 / 19.15 - 20.15; festivi 10.30
- 11.30 / 15 - 17 / 19.15 - 20.15.
Ospedale di Montichiari
030 99631
Via Ciotti, 1. Orari di visita: feriali 13 - 14 /18,45 - 20; festivi 10 - 11 /
14.30 - 16 / 18.40 - 20
Istituto Clinico San Rocco - Ome
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Via dei Sabbioni, 24. Orari di visita: Degenza 12 - 20; Ter. intensiva 18.30
- 19; Utic 13-13.30.
Ospedale di Orzinuovi
030 99441
Via Crispi. Orari di visita: feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 - 20,15; festivi 10
-11 / 15 -16 / 19 -20.
Ospedale di Salò
0365 2971
Piazza Bresciani, 5. Orari di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi
15,30 - 20.
Casa di Cura Villa Gemma
Gardone Riviera
0365 2980
Viale Zanardelli 101. Orari di visita: tutti i giorni 11/14 - 18/20
Casa di Cura Villa Gemma
Barbarano
0365 298300
Via Spiaggia d’oro 21. Orari di visita: tutti i giorni 11/14 - 18/20
TRASPORTI
TAXI
www.sia-autoservizi.it
Piazza Vittoria ( 6 - 2) .......03044136
Stazione (24 ore su 24).....03044108
Ospedale Civile( 6 - 2) ...030300749
Via Veneto (6 -2) ..............030381606
P.le Arnaldo (6 - 2) .............03043579
Radio Taxi Brixia (24ore).03035111
Taxi Montichiari (Aeroporto)
.............................................0309960504
NUMERO VERDE ............840620001
Consorzio Trasporti Brescia Sud
(Bassa - Sebino - Franciacorta)
Società Saia - Sia - Apam Sede Via
Foro Boario, 4b Brescia
...................................Tel. 030 2308811
www.saiatrasporti.it
NUMERO VERDE ............840620001
Consorzio Trasporti Brescia Nord
(Valtrompia - Valsabbia - Garda)
Società Sia - Saia - Aptv Brescia Trasporti
Sede - Via Cassala, 3A Brescia
Tel. 030 44061
TRENORD .........................800500005
NAVIGARDA .....................800551801
NAVIGAZIONE LAGO D’ISEO
............................................0309849266
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030 38381
848.848.444
0303537122
0302190497
0303537122
0302721372
0302731763
0303537122
0303537122
0302120209
0303537122
0303537122
0302593651
0303537122
0302789327
0303537122
0303537122
0302662280
0302184871
0308936761
0302537846
0308936751
0309223804
0307007068/057
0309868806
0309868806
0309868806
0307302689 - 0307439816
0307704036 - 0307704239
BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE
BORGO SAN GIACOMO
DELLO
LOGRATO
ORZINUOVI
QUINZANO D’OGLIO
030948310
0309661160
0309787280
0309661140
0309923613
BASSA BRESCIANA CENTRALE
BAGNOLO MELLA
GAMBARA
GHEDI
ISORELLA
MANERBIO
PONTEVICO
PRALBOINO
VEROLANUOVA
0306821538
030956691
030901724
0309958669
0309380978
030930261
030954478
030931600
BASSA BRESCIANA ORIENTALE
CALCINATO
CALVISANO
CARPENEDOLO
MONTICHIARI
REMEDELLO
0309636280
0309686298
030 969001
0309963322
030957119
GARDA
DESENZANO
0309148731
SALO'
0365520913
VALLESABBIA
VESTONE
0365878709
ASL DI VALLECAMONICA
CENTRO UNICO PREN.
80027662
VACCIN. E MAL.INFETTIVE
800076323
OSP. ESINE: dal lunedì al venerdì 7.30 - 17, sabato 7,30-12.30 0364 369.348
lunedì venerdì 9.30-16, sabato 10- 12.30
OSP. EDOLO 9.30-15.30, sabato 9.30-11
0364 772.600
BRENO: via Nissolina, 2 (sportello dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 15.30) Tel. 0364/329.433 (10 -12, sabato 13-15).
DARFO: via Cercovi 1 (sportello dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e dalle
13.30 alle 15.30) - Tel. 0364 540.217 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e
dalle 13.30 alle 15.30).
PISOGNE: via Antica Valeriana (sportello dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12) Tel. 0364 880.778 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12).
AMB. E PRESIDI ASL VALCAMONICA
PONTE DI LEGNO
EDOLO
CEDEGOLO
BRENO
ESINE
DARFO BOARIO T.
PISOGNE
0364900230
03647721
0364622119
03643291
03643691
03645401
0364880778
OSP. DI GARDONE VT. Prenotazioni telefoniche delle visite dalle 8 alle 12.30
al numero 030 8933500. Prenotazioni allo sportello 2° Piano Atrio ingresso
ospedale dalle 8 alle 12.30 e dalle 13 alle 15.45. Prenotazione esami radiologici: tel. 030 8933214 dalle 8 alle 16. Analisi cliniche (da lunedì a sabato ore
7-10.30 ) informazioni al 030 8933212.
OSP.DI MONTICHIARI. Prenotazioni telefoniche delle visite al numero 030
9963357-8. Prenotazioni allo sportello dalle 8 alle 17. Prenotazione esami
radiologici: telefono 030 9963331 8.15-12.30 e 13.30-16. Analisi cliniche da
lunedì a venerdì 7.30 - 9.30 sabato 8 - 9. Informazioni: 030 9963322 .
AZIENDA OSPEDALIERA DESENZANO: PRESIDI DI DESENZANO, LONATO,
MANERBIO, LENO, GAVARDO, SALO’. Centro unico prenotazione: 030
9037555 (lunedì-venerdì 8- 17). Prenotazione attività libero-professionale:
030 9037225 (lunedì-venerdì 8- 17).
AZIENDA OSPEDALIERA MELLINO MELLINI: PRESIDI DI CHIARI, ISEO, ORZINUOVI, PALAZZOLO, ROVATO. Centro unico prenotazione visite: telefono
800638638 (Lunedì-sabato 8-20). Allo sportello degli ospedali di Chiari, Iseo
e Orzinuovi: lunedì-venerdì 8-12.30 e 13,30-16 e a quello degli ospedali di
Palazzolo e di Rovato lunedì-venerdì 8.30-12.30. Radiologia Chiari, Iseo, Orzinuovi: lunedi-venerdi 8.30-16.
POLIZIA MUNICIPALE
030 45001
POLIZIA PROVINCIALE
Via Romiglia, 2 - Brescia
030 3748011
Valle Camonica sede di Breno
0303748710
Valle Sabbia sede di Vestone
0303748701
Servizio Itticolo - Venatorio recupero animali
030 3748002
CARABINIERI
Comp.di Breno
036422084
Comp. di Chiari
030 711446
Comp.di Desenzano 030 9141522
Comp.di Gardone Vt
030 8912666
Comp.di Salò
0365 40240
Comp. di Verolanuova
030 931222
Nuclei antisofisticazione
030 221128
Commissariato di Desenzano via
D. Alighieri, 17
030 9148611
POLIZIA STRADALE 030 37131
Dist. Boario Terme 0364 536090
Dist. Chiari
030 7001772
Dist. Desenzano
030 9148655
Dist. Iseo
030 980222
Dist. Montichiari
030 961016
Dist. Salò
0365 40640
Polizia di Frontiera Aeroporto
Montichiari
030 96570024
GUARDIA DI FINANZA
Comando provinciale
030 3750664
Comp.di Chiari
030 711507
EMERGENZA
SUL LAGO DI GARDA
Guardia costiera
036 521300
Polizia provinciale 030 3748011
Ufficio di Breno
0364 320843
Ufficio di Salo'
030 3748007
Ufficio di Edolo
0364 73271
C.R.I.
030 3532932
Croce Bianca
030 3511811
Sez. di S. Polo
030 3531422
Brescia soccorso
via Piave
030 3366820
via Trento 155
030 391775
Centro operativo soccorso pubblico Flero
0302761777
CRI Desenzano
030 9111961
Ambulanze di Mazzano
030 2620400
Croce Blu
030 2310094
Croce Verde
030222242 - 0302424444
Valtenesi Soccorso 0365 556525
Soccorso ACI
803 116
VAI-Soccorso Stradale
030 803803
ASSOCIAZIONI
Ass. Noi per Brescia
Consulenze professionali gratuite alla famiglia ...............info 340 3931360
Ass. Mamme e papà sep.
............................................3939194911
ANT As. Naz.Tumori .....030 3099423
Attiva per la solidarietà
...........................................030 3844630
All.salute mentale ...... 030 3530666
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17
BRESCIAOGGI
PROVINCIA
CEVO. Dopolachiusura delleindagini nel novembrescorso, laProcura hachiesto ilrinvio a giudizionei confrontidegli indagati.Ora laparola passa algup
Croce di Job, chiesto il processo per cinque
SonoilsindacoSilvio Citroni,ilsuopredecessore Mauro Bazzana,
l’associazioneproprietaria dell’opera,ilprogettistae un tecnico
Mario Pari
Per quella morte, causata dal
cedimento della «Croce di
Job», devono essere processati in cinque. Questa la convinzione del pm Caty Bressanelli, titolare delle indagini sulla
tragedia avvenuta a Cevo il
24 aprile 2014, quando morì
un giovane bergamasco di 21
anni. Il magistrato ha chiesto
il rinvio a giudizio dei cinque
indagati. Nessuno di loro - a
quanto si è appreso - dalla
conclusione indagini che risale al novembre scorso ad oggi
ha chiesto di essere interrogato. Inizialmente il numero degli indagati era più alto, ma
alcune posizioni sono state
archiviate.
IL PROCESSO è stato invece
chiesto per l’attuale sindaco
di Cevo Silvio Citroni, per il
suo predecessore Mauro Bazzana, per Marco Maffessoli,
presidente dell’Associazione
culturale
proprietaria
dell’opera realizzata da Enrico Job in occasione della visita a Brescia del Papa Giovanni Paolo II, per il progettista
e direttore dei lavori della posa della croce, Renato Zano-
Unadrammatica immaginedellaCrocedi Job,spezzatae precipitataalsuolo FOTOLIVE
Ilcrolloavvenne
il24aprile
didueannifa
ecostòlavita
aungiovane
bergamasco
ni, e per il tecnico del Comune di Cevo Ivan Scolari. Il
21enne di Lovere venne travolto dal crollo della Croce
mentre si trovava in gita con
una comitiva del paese.
LA PERIZIA avrebbe appurato
che all’origine della disgrazia
ci sarebbero state le condizioni in cui si trovava l’opera sacra. Realizzata per la visita a
Peritiallavoro percercaredi ricostruire lecausedi quanto accadutoaCevoil24 aprile 2014
Brescia di Giovanni Paolo II,
nel 1998, la croce era stata
poi trasferita in valle. Lì gli
agenti atmosferici avrebbero
progressivamente deteriorato il legno fino al drammatico cedimento del 24 aprile.
Le indagini si sono protratte
per circa diciotto mesi prima
d’arrivare alla chiusura dell’
autunno scorso. Ma tutto, in
quanto alle cause sembra po-
tersi ricondurre agli sbalzi
termici e all’umidità, oltre alla manutenzione.
Ora la parola passa quindi
al gup chiamato a pronunciarsi sulla richiesta del pm
Bressanelli. Se ci sarà un processo sarà sicuramente caratterizzato da molte considerazioni e valutazioni di carattere tecnico. Tutto ciò non toglie la gravità della tragedia
in cui un giovane di 21 anni
in gita con gli amici ha perso
la vita senza avere nemmeno
il tempo e la possibilità di evitare che il destino si accanisse in questo modo nei suoi
confronti. È altrettanto evidente che mentre l’ipotesi di
reato è unicamente di omicidio colposo, sono diverse le
condotte che andrebbero contro la legge, contestate ai cin-
que indagati individuati dal
pm.
La disgrazia ebbe rilevanza
nazionale e le indagini furono caratterizzate da perizie e
controperizie. Ma si avvicinano i giorni in cui la parola è
destinata a passare a un giudice, chiamato a pronunciarsi su cinque richieste di rinvio a giudizio. •
ESINE. Programmate leprimeiniziative: sicomincia venerdì condue incontrodellaFondazione Pesciolino Rosso
Un’alleanzaperpromuovere cultura
AccordotraComune,
scuoleeparrocchia:
l’oratoriomette
adisposizione glispazi
Luciano Ranzanici
È di pochi giorni fa, presentato come «esemplare rapporto di collaborazione fra le parti», l’accordo sottoscritto dalla Parrocchia conversione di
San Paolo, l’Istituto comprensivo ed il Comune di Esine,
per l’utilizzo del cinema/teatro dell’oratorio. Nell’occasio-
ne si è decisa anche la costituzione di una commissione
che programmerà le iniziative culturali, eventi teatrali e
la programmazione di film rivolti anche a bambini e ragazzi del primo ciclo di scuola.
LA CONVENZIONE è stata fir-
mata dal parroco monsignor
Giovanni Giacomelli, dal
commissario straordinario
Salvatore Pasquariello e dal
dirigente scolastico Stefania
Dall’Aglio, che congiuntamente hanno espresso la volontà di «poter collaborare insieme in alcune proposte cul-
turali, puntando sui valori
umani da tutti condivisi per
la crescita della persona e della comunità».
Nel dettaglio la Parrocchia
metterà
a
disposizione
dell’Istituto comprensivo il
salone del cinema per lo svolgimento in tre occasioni ogni
anno, di altrettanti momenti
educativi e formativi, peraltro già parzialmente programmati. Venerdì dalle ore
20.15, in collaborazione con
la Fondazione Pesciolino
Rosso, si terranno due incontri dal titolo «Lasciami volare», rivolti agli alunni della
scuola secondaria di primo
grado ed alla popolazione,
mentre venerdì 22 aprile alle
20.30 gli scrittori Luigi Marioli e Giovanni Quaresmini
parleranno di «Tante storie
per crescere». La convenzione a tre prevede anche un impegno finanziario poiché
l’amministrazione comunale
assegnerà un contributo di
150 euro per ognuna delle tre
iniziative, oltre ad ulteriori
1.000 euro destinate alla Parrocchia per sostenere il salone del cinema quale luogo di
divulgazione
culturale
nell’organizzazione di cinefo-
rum, laboratori teatrali ed altri eventi culturali ecc. Ed ancora dal Comune e sempre alla Parrocchia andranno altri
1.450 euro, il 50% dei quali
all’inizio di ogni anno solare
ed il rimanente dopo la presentazione del rendiconto
delle attività svolte. Il Gruppo animativo teatro che opera in ambito oratoriale dal
2013 avrà nella commissione
per la programmazione un alleato ed un rinforzo. Della
commissione faranno parte
6 volontari della Parrocchia,
due docenti e un membro designato dal Comune. •
Lafirma dell’accordo traComune, Istituto comprensivoe Parrocchia
ILCASO. Inmattinata udienza alRiesame,disera «Strisciala notizia»
Jordan,tratve detenzione
nonè proprio vitadacani
Tra aule giudiziarie e telecamere, la vita di Jordan - il dobermann di Quinzano portato in un canile in seguito a
una denuncia - è decisamente molto poco canina di questi tempi. Il caso è complesso
e ieri è stato portato alla ribalta televisiva nazionale da
«Striscia la Notizia». Ma proprio ieri si è tenuta anche
l’udienza davanti al tribunale
del riesame per chiedere che
il cane possa lasciare il luogo
in cui è stato portato, su disposizione del gip di Brescia
Jordanprotagonistaierisera a«Strisciala Notizia» FOTOLIVE
che ha firmato un sequestro
preventivo.
Il proprietario del cane è assistito dall’avvocato Alberto
Scapaticci, che ieri per tre
quarti d’ora davanti al Riesame ha chiesto la «scarcerazione» del dobermann.
La vicenda, a prescindere
dalla «custodia cautelare» di
Jordan, è davvero delicata e
non ne sono estranee le tensioni tra due famiglie. Il proprietario di Jordan è stato assolto nei mesi scorsi dall’accusa d’aver provocato la morte
di alcuni gatti nella cascina.
E fra pochi mesi, per la morte
di altri gatti, a cui è estraneo
il cane, sarà nuovamente processato. L’udienza è fissata
per il 4 novembre e tra le parti civili c’è la Lav. • M.P.
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Flero,un weekend
sulleonde delRock
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La musica è senza dubbio uno
dei momenti di maggiore aggregazione per i giovani: non solo
perchè consente di amplificare
la propria arte ma anche perchè permette a persone apparentemente diverse di trovare
punti in comune e magari creare nuovi sodalizi destinati ad
una carriera luminoso.
Flerock, la manifestazione musicale che si terrà a partire
dall’8 aprile non ha l’ambizione
di essere una fucina di talenti internazionali ma vuole però essere senza alcuna possibilità di
smentita la vetrina comunale
dove i gruppi di Flero che si dilettano con la musica rock possano esibirsi davanti ai propri
concittadini per mettere in mostra, con un concerto vero e
proprio, il frutto delle tante ore
spese in sala prove.
Per tutte e tre le serate
l’appuntamento è all’auditorium Le Muse, epicentro della
vita culturale del comune bassaiolo: venerdì sera, con inizio
alle 20.30, saliranno sul palco
quattro gruppi mentre sabato e
domenica saranno addirittura
cinque le realtà che si alterneranno davanti agli spettatori.
Per l’esordio di Flerock al Teatro suoneranno gli FFTop, i Radiorock, The sound beat here e
per finire la performance spazio Pandora Sound Machine.
Tre serate
«musicali»
per ascoltare
i gruppi
fleresi
Sabato potrebbe essere per
certi versi la serata maggiormente frequentata: sul palco
grande spazio a Noise from
Mercury, M3G2, Doc Five
Jeans and Gin e Silent Town. Il
gran finale? Non poteva che essere domenica quando il Teatro Le Muse manderà in archivio l’edizione 2016 si un Festival che quest’anno ha fatto registrare un’affluenza di band sen-
za dubbio di grande rilievo. Per
la serata finale spazio quindi ai
Turbness, Moon Fingers, Phoenix Again, Supercollider e Doctor Sound che avranno il compito di suonare l’ultima nota della
manifestazione.
Per le band di Flero una grande occasione: se è vero che
nessuno è profeta in patria, questa è una grande occasione per
smentire il celebre proverbio.
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UNA INTERESSANTE NOVITÀ PER APRILE
Castel Mella? Via libera alla passione per il teatro. Dopo il successo ottenuto con il primo corso nei mesi scorsi che ha registrato ben 27 adesioni e a cui
sono seguite numerose richieste di partecipazione, sono
aperte le iscrizioni al secondo
corso di formazione sul teatro
comico condotto dal regista
Pietro Arrigoni dal titolo «Risate
a crepapelle».
Nello specifico Pietro Arrigoni
propone un nuovo progetto di
formazione teatrale di 10 incontri sulla comicità nel teatro, uti-
Seguendo l’esempio di diversi
comuni bresciani anche Poncarale vara l’apertura di un Punto
Acqua che consentirà l’erogazione di acqua potabile sia naturale che gasata.
Si tratta di un’installazione
che va a colmare un vuoto in
piazza Donatori di Sangue e
che senza dubbio entrerà a fare
parte della quotidianità dei cittadini che in questo modo potranno usufruire di un distributore
di acqua aperto tutto il giorno e
in grado di fornire un prodotto
di sicura qualità e affidabilità.
Castel Mella, via libera Poncarale,ecco
alcorsoditeatro
ilnuovo puntoacqua
lizzando testi di autori vari per
la messa in scena di brevi sketch (in dialetto e italiano) interpretati da uno o più partecipanti.
Il laboratorio di Castel Mella è
attualmente aperto a tutte le
persone interessate al teatro e
si incentra su un percorso di improvvisazione, movimento, studio sul personaggio, comicità,
recitazione senza dimenticare
l’importante analisi del testo. Il
corso ha un carattere amatoriale e per partecipare non è necessaria una preparazione specifica. Inizio il 7 aprile.
I vantaggi dal primo aprile nello specifico saranno molteplici
per i cittadini: in primis dal punto di vista economico visto che
pagheranno l’acqua potabile
molto meno che in un tradizionale supermercato, in secondo
luogo invece il vantaggio sarà
ovviamente
anche
per
l’ambiente dal momento che i
contenitori utilizzati per l’acqua
saranno riutilizzati continuamente riducendo non di poco
l’utilizzo di vetri e plastica con il
conseguente problema dello
smaltimento e del riciclo.
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RUDIANO. La giuntaaffrontaun altronodoeconomico ereditatodai vecchi amministratori
BORGOSAN GIACOMO. A Milano«sconfessano» leguardieecologiche
«Rutilianussrl»era statacreata
percostruireevendere immobili
nelbelmezzo dellarecessione
Oggihadebiti perquasi 4milioni
Accoltoilricorso fattodagli allevatori«fuori tempo»
Ilsindaco liavevaautorizzatia smaltiresui campi
Conti ko e perdite patrimoniali: Multeperiliquami:
lamunicipalizzatasaràchiusa la Regione azzera tutto
Massimiliano Magli
«È un bilancio ingessato che
dobbiamo cambiare, ma non
sappiamo quando e neppure
come». Giuliano Riva, assessore al Bilancio di Rudiano,
commenta così la decisione
di avviare alla liquidazione la
società municipalizzata «Rutilianus srl», usata dalla precedente giunta come braccio
operativo per diversi interventi pubblici.
«I nostri conti non ci permettono di andare avanti
con un corpo vuoto come questa società, che ha accumulato un indebitamento per circa 3,8 milioni di euro, ma soprattutto che si è indirizzata
in un’operazione senza ritorno finanziario come il recupero del centro storico - spiega
e sostiene Riva -. Vendere e
affittare case e negozi in un
momento come il 2012 è stato a dir poco ottimistico; così
gli indebitamenti di questa
società hanno finito per trasformarsi in consolidati; an-
cora più soffocanti». Come liberarsene? «Ovviamente pagandoli - taglia corto l’assessore - ma la società, ormai improduttiva dopo aver prodotto opere faraoniche come la
nuova scuola materna da 5
milioni di euro, può essere
soltanto chiusa e il suo indebitamento fatto proprio dal Comune. Lo prevede la legge, la
stessa che però impedisce simili riassunzioni di debito se
non in linea con il Patto di stabilità. E noi abbiamo un
2016 nero, con la condanna
della Corte dei conti per la
violazione del Patto nel 2012.
A ciò si aggiunga che l’indebitamento del Comune assomma a circa 7 milioni».
MA SE L’INDEBITAMENTO del-
la Rutilianus è così alto e
quello comunale è pure peggio, come si potrà riassorbire
il debito in presenza di vincoli stringenti? «La speranza arriva dalle più recenti norme
contabili - risponde Riva -: in
sostanza, nel 2017, con minori vincoli sul bilancio potre-
Rudiano:un nuovocomplesso immobiliare realizzatoda Rutilianus
OrailComune
devepagare
i creditori restanti
maapartire
daunquadro
moltopesante
mo accollarci il riassorbimento finanziario».
Tra le opere realizzate Rutilianus srl annovera la ristrutturazione della Rsa, il recupero del comparto tra le vie Asilo e Castello e la realizzazione
della nuova materna. E sul
campo sono rimasti soggetti
ancora da saldare: «Per fortuna non ad aziende - ricorda
l’assessore - ma soprattutto a
Cogeme, che credette nel progetto di housing, e alle banche. Il resto sono alcune somme a saldo per i tecnici». Ma
per Riva il vero problema è
che «queste operazioni lasceranno perdite patrimoniali
non più recuperabili. La sola
Rutilianus porta con sé una
perdita patrimoniale che si
travaserà nel bilancio comunale per almeno due milioni.
Non cerchiamo più colpevoli, ma solo di sbloccare il Comune da questa impasse». •
RICORRENZE. Domani prendeil vial’edizione numero59 dellafesta
Laprimaveradi Calcinato
sifesteggiaalle Alberelle
Da 59 anni a questa parte, la
primavera di Calcinato è segnata dalla seguitissima «Festa delle Alberelle», organizzata da sempre in località Prati da un comitato che aprirà
la nuova edizione domani alle 19, con il via agli stand gastronomici seguito alle 21 dalla serata alpina animata dal
concerto storico-musicale
«Il cappello alpino racconta»: in scena Sergio Isonni e
il Giuliano Papa quartet.
Venerdì la musica inizierà
alle 20.30 con l’orchestra di
Ornella Nicolini, rimpiazzata sabato dall’accademia Olorun Dance. Domenica alle
8.30 si partirà con la messa e
col pranzo al campo, e in serata si tornerà a ballare col liscio della Tania band.
Lunedì 4, festa dell’Annunciazione, ci saranno due messe, alle 10 e alle 19; poi riapriranno le cucine e verranno
presentati alcuni progetti di
volontariato sociale finanziati col ricavato della sagra. A
seguire una pausa fino all’8,
quando (alle 20.30) inizierà
la Festa della birra con un
concerto tributo a Vasco Rossi degli «Amici di Alfredo». Il
9 si ballerà con l’orchestra di
Sergio Cremonese e domenica 10 con quella di Eros Valbusa.
Dopo la seconda pausa, il
giovedì 14 sarà dedicato al cabaret con l’attrice Paola Rizzi
che proporrà lo spettacolo
«Non voglio mica la luna», e
il 15 alle 19.30 inizierà la dodi-
cesima gara podistica Trofeo
delle Alberelle su tre circuiti
diversi. Poi tutti in pista; anche la sera successiva (con la
Anna Band), mentre domenica 17, giorno di chiusura della manifestazione, il cartellone si articolerà lungo l’intera
giornata.
Si inizierà alle 8.30 con la
celebrazione di una messa;
poi toccherà al pranzo, a un
torneo di calciobalilla e, dalle
20.30, ancora al ballo prima
con Valentina Vielmi e le
Zumba Girls del dancing Capretti, e poi con l’orchestra di
Walter Villa. Alle 22.30 il
gran finale con l’estrazione
dei biglietti della seconda lotteria, il cui ricavato anche
quest’anno verrà devoluto in
beneficenza. • F.MAR.
URAGOD’OGLIO. L’abbattimentoe lacostruzione diuna nuova sede
Vecchiaelementare addio
Scattal’oradel cantiere
Hanno approfittato delle vacanze pasquali per effettuare
il trasloco, spostando nell’ala
vecchia tutto il materiale didattico e gli arredi; ma per la
demolizione della scuola elementare di Urago d’Oglio è
questione di ore. Lunedì,
giorno di Pasquetta, l’area di
cantiere era già tracciata e gli
interventi di abbattimento
già definiti quando diversi curiosi sono arrivati davanti al
plesso che lascerà il posto a
un edificio moderno.
«L’avvio delle demolizioni -
Uragod’Oglio: l’edificio destinato all’abbattimento
ricorda il sindaco Antonella
Podavitte - debutterà a tutti
gli effetti mercoledì (oggi per
i lettori), mentre nella prima
decade di aprile si partirà
con il cantiere vero e proprio,
finalizzato alla costruzione
del nuovo blocco. Quel che è
certo è che da mercoledì i
bambini saranno già tutti tra
i banchi, essendo avvenuto
completamente il trasferimento nella sede vecchia».
Quella che, essendo di pregio
architettonico, sarà mantenuta in base alle disposizioni
della Sovrintendenza.
L’intervento edilizio consentirà di ricavare 17 nuove aule,
oltre a laboratori e spazi comuni nuovissimi; il tutto investendo 1,6 milioni di euro
cofinanziati dalla Regione
Lombardia. • M.MA.
Analizzata dal punto di vista
delle guardie ecologiche, un
servizio inventato dalla Regione molti anni fa, la scelta
(della Regione) di annullare
la sanzione inflitta da due
agenti volontari della Provincia a quattro allevatori di Borgo San Giacomo non è esattamente elegantissima. Anche
perchè gli operatori hanno
applicato
una
norma
dell’amministrazione lombarda. In compenso proprio
quegli allevatori, che avevano svuotato le vasche dei liquami a fine gennaio, quando ancora vigeva il divieto (regionale) di spandimento sui
terreni, possono festeggiare:
questa volta non pagheranno
una multa da mille euro.
Le gev avevano considerato
come priva di valore l’ordinanza del sindaco Giuseppe
Lama il quale, per motivi igienico sanitari, aveva autorizzato gli agricoltori a procedere
all’operazione; ma i sanzionati hanno fatto ricorso, e insieme a Lama sono andati a Milano per esporre il caso al Pirellone. «Le ragioni del Comune e degli agricoltori sono
state accolte e la multa è stata
annullata», informa il sinda-
Brevi
GAMBARA
LACONDIZIONE
FEMMINILE
INBIBLIOTECA
Il cartellone prevede per
quest’oggi l’ultimo appuntamento, nella biblioteca
comunale «Vagni» di
Gambara, con la serie di riflessioni messa in cantiere
dalla stessa raccolta civica
e dal Comune per celebrare in modo non banale la
Festa della donna. Stasera
a partire dalle 20,45 l’argomento sarà la violenza sulle donne, e in programma
c’è la proiezione del film
documentario intitolato
«Parla con lui», un’opera
di Elisabetta Francia. A seguire il dibattito con la consigliera provinciale di Parità Anna Maria Gandolfi.
MONTICHIARI
LALIBRERIA
SITRASFORMA
INLABORATORIO
La libreria Mirtillo, in corso Martiri della Libertà 23
a Montichiari, ospiterà un
corso base di collage che si
terrà nelle serate di domani e giovedì 7 aprile dalle
21 alle 22.30. Concepito come un viaggio nel mondo
dell’immagine e dell’immaginario, alla ricerca dei propri sogni, ricordi, desideri
per vederli con gli occhi
aperti, il doppio appuntamento verrà condotto
dall’arteterapeuta Paola
Bianchi. Per saperne di
più e per iscriversi c’è il numero telefonico 030
5242905.
L’esternodelmunicipio di BorgoSan Giacomo
co. «Molto rumore per nulla», potremmo aggiungere
con William Shakespeare.
Nella Bassa il problema degli allevamenti suini e bovini
che in inverno si ritrovano le
vasche dei liquami stracolme
è frequente, perciò non sono
pochi i sindaci che autorizzano i richiedenti a distribuirli
sui campi prima che le piogge saturino d’acqua i terreni
provocando il travaso di liquidi carichi di nitrati. Ma a Borgo la deroga del municipio,
concessa quest’anno a 11
aziende, è finita nel mirino
della lista di minoranza «Insieme per Borgo», secondo la
quale il sindaco avrebbe dimenticato che anche lui deve
sottostare a regolamenti emanati da organi superiori al Comune. • R.C.
MONTICHIARI. Una occasione di orientamento
Dubbisull’università?
Il«Don Milani»aiuta
Il2aprile èincalendario
unlungoapprofondimento
conrelazionidi esperti
eworkshop degliatenei
Non c’è solo il passaggio critico della scelta di un percorso
di studi superiore: anche la
definizione della facolta universitaria più adatta non è
semplice, e per dare una mano, sabato 2 aprile l’Istituto
superiore «Don Milani» di
Montichiari organizzerà un
convegno sull’orientamento.
I lavori si apriranno alle 9
nel teatro Gloria di via San
Pietro col saluto del dirigente scolastico Claudia Covri;
poi toccherà agli interventi
del docente Davide Boldori
(psicologo responsabile del
servizio Orientamento e Tu-
torato dell’Università cattolica di Brescia) che spiegherà
«Come scegliere consapevolmente l’università, dalla giusta motivazione alla costruzione di una carriera efficace». Delle «Tendenze e sfide
per l’economia bresciana»
parlerà l’imprenditore Davide Fedreghini, mentre «La
reputazione digitale» verrà
approfondita da Benedetta
Premunian (agenzia per il lavoro Adecco). Da ultimo toccherà all’esperienza di Lorenzo Maternini, fondatore del
«Talent garden» di Brescia.
Le attività proseguiranno
nel pomeriggio dalle 15 nella
sede del Don Milani, in via
Marconi 41, con una nutrita
serie di workshop offerti da
una altrettanto nutrita serie
di atenei. • F.MAR.
:: AVVISILEGALI
COMUNE DI PONCARALE
Provincia di Brescia
AVVISO DI APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE
DELL’ILLUMINAZIONE COMUNALE (P.R.I.C.)
Ai sensi della Legge Regionale n. 27 marzo 2000 n. 17 e
s.m.i. si rende noto che con Delibera del Consiglio Comunale
n. 02 del 04.03.2016 è stato approvato il Piano Regolatore
dell’Illuminazione Comunale (P.R.I.C.) . La delibera è depositata
nella segreteria comunale unitamente a tutti gli elaborati.
Poncarale, 30/03/2016
Il Responsabile del Servizio Tecnico
arch. Barbara Salatini
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grandi consumatori di questo
straordinario prodotto, che rispecchia appieno l'eccellenza
della gastronomia nazionale.
Oggi nel nostro Paese sono
circa 39 mila i punti vendita
(compresi bar e pasticcerie) dove si può acquistare un gelato
sfuso.
Già ma, di fronte ad un'offerta
cosi ampia, come si riconosce
il gelato artigianale autentico
da quello per cosi dire "finto"?
La questione è tornata in auge
recentemente, con un appello
ai consumatori affinché siano
consapevoli del tipo di prodotto che acquistano. Purtroppo
la legge italiana appare carente
da questo punto di vista, dato
che non esiste un disciplinare
condiviso che definisca le caratteristiche precise di un gelato
artigianale fatto a regola d 'arte.
A contraddistinguere il prodotto è innanzitutto l'utilizzo di ingredienti freschi e genuini, che
vengono mixati a seconda della sensibilità dell’artigiano. La
miscela viene lavorata e portata allo stato cremoso mediante
un congelamento rapido, utilizzando una quantità di aria variabile tra il 25 e il 30%.
Rispetto al gelato industriale,
Oggi in Italia sono
circa 39 mila
i punti vendita
in cui acquistare
un gelato sfuso
Prodotti artigianali
significa materie
prime fresche
senza basi pronte
semilavorate
l'utilizzo del mantecatore consente di inglobare meno aria,
garantendo una buona conservazione anche a temperature
meno rigide. Una volta preparato, è preferibile che il gelato artigianale venga consumato nel
giro di poco tempo.
È importante inoltre sottolineare che i prodotti artigianali
sono ottenuti a partire da materie prime fresche senza usare
basi pronte fornite dalle industrie di semilavorati, che riducono i tempi di produzione richiedendo talvolta la sola aggiunta
di acqua. Per gusti come fragola e limone si dovrebbe quindi
partire non da puree di frutta
preconfezionate ma da frutta
fresca preferibilmente di stagione oppure, meglio ancora se
biologica e a chilometri zero.
Un indicatore utile per capire
se il prodotto è naturalmente il
fatto che il coloro non appaia
palesemente finto se non quasi
fluorescente.
Occorre poi valutare bene il
sapore e la cremosità; quanto
agli ingredienti, ogni gelateria
dovrebbe esporli in un' apposita tabella, in modo da attestare
l'abilità dell'artigiano nel bilanciare ad arte gli ingredienti,
creando da zero qualcosa di
unico con qualunque gusto
possa essere messo a disposizione dalla stagione oppure dalla fantasia.
BIOLOGICO, GLUTEN FFIEE, LEGGERO E DISSETANTE
LE «MODE» ANCHE NELLE GELATERIE
Il gelato artigianale è soprattutto uno sfizio dolce e rinfrescante, se poi nella scelta si riesce a
conciliare piacere e benessere,
tanto meglio. Il gusto che meglio di tutti centra questo proposito è quello all'aloe vera. ultima novità proposta nell'estate
2015 dai maestri gelatieri. lnnanzitutto che è biologico, senza glutine e generalmente adatto anche ad intolleranti al lattoslo e vegani, se al latte vaccino
si sostisce quello di soia, mandorla o riso. Dissetante, leggero, energetico, adatto anche a
Oggi come oggi frequentare
una gelateria è anche un’opportunità per tutti coloro che hanno delle intolleranze o dei regimi alimentari piuttosto particolari.
Non è infatti raro ormai trovare nelle gelateria la possibilità di
scegliere tra prodotti senza glutine: una sensibilità non indifferente che consente anche a coloro che hanno un’intolleranza
sempre più diffusa di poter godere del piacere di assaporare
un buon gelato sotto un sole cocente.
Quest'annoc'èanche Zonae senzaglutine
lavariante al gusto aloe leultime frontiere
chi segue una dieta ipocalorica. Insomma, non resta che
provarlo!
Andando invece maggiormente nello specifico, esistono dei
gelati bilanciati a zona: si tratta
della dieta che bilancia secondo uno schema predefinito proteine grassi e carboidrati. Creare dei gelati che sappiano rispettare quella regola significa
preparare pranzi e spuntini che
gli «zonisti» sapranno senza
dubbio apprezzare.
Non sono semplicissimi da
trovare ma esistono comunque in commercio alcune interessanti opportunità anche in
questo senso.
Provincia 21
BRESCIAOGGI
SEBINO&FRANCIACORTA
ADRO. Siriaccende lapolemica sulla strada che passerebbea poche decine dimetri dallaMadonnadella Neve
Latangenziale tornainpista
maifrati boccianoilprogetto
ICarmelitanidomani dal sindaco
«Cerchiamoun’altrasoluzione»
Rosaperòappare irremovibile:
«Ènelnostroprogramma»
Giancarlo Chiari
La tangenziale per Torbiato
di Adro che passerà a 150 metri dal Santuario della Madonna della neve torna ad infiammare la vita amministrativa. Inserita nel Pgt dalla precedente amministrazione di
Oscar Lancini, ora vice-sindaco, il controverso progetto sarà al centro domani di un un
incontro tra l’attuale primo
cittadino Paolo Rosa e il priore dei Carmelitani che gestiscono il Santuario della Madonna della Neve.
«CIINCONTREREMO con il sin-
daco - spiega padre Giuseppe
Furioni, da due anni alla guida di Santuario e scuola - perchè è nostra intenzione difendere la sacralità di un luogo e
la sua bellezza che ha portato
qui per cinque secoli persone
alla ricerca della spiritualità.
Non vogliamo alimentare polemiche, ma il Santuario è un
patrimonio dello spirito cristiano: mi auguro che nel rispetto della tradizione secolare del Santuario si possa trovare una soluzione diversa
salvaguardando questa valletta per i secoli a venire».
Il priore punta sul dialogo,
ma il sindaco ribatte: «Quando ci siamo presentati nel
2014 il Pgt era stato approvato e prevedeva la tangenziale,
che quindi rientrava nei nostri programmi. Gli elettori
ci hanno dato il voto sapendo
che quel progetto sarebbe stato realizzato ed è quello che
noi faremo rispettando la parola». Il sindaco non ha dubbi: «Se i frati non la vogliono
perché passa a 150 metri dal
santuario devono spiegare
perché usano la strada comunale per raggiungere il parcheggio. La strada è un punto prioritario del programma
elettorale e il voto ci è stato
dato anche per realizzarlo. Attendiamo la presentazione
del progetto preliminare».
Latangenziale passerà nella vallettaa150 metridal santuario
IlSantuario dellaMadonna dellaNeve
Ad opporsi non sono solo i
Carmelitani che nel 2019 celebrano il quinto centenario
della costruzione del santuario. Il progetto è contestato
da ambientalisti e opposizioni e contro si pronunciò in
passato anche la Provincia.
Complice la crisi, il progetto
sembrava accantonato come
l’Università del vino che doveva sorgere in zona. La polemica si è riaccesa quando il progetto è stato approvato
nell’ultimo Consiglio comunale.
Il Comitato 1519, che aveva
raccolto migliaia di firme, anche fuori dai confini locali sta
già pensando di ripartire.
«Non ci sono studi che la giustifichino - spiega dall’opposizione Giordano Colleoni - al
di là dell’aspetto ambientalistico e paesaggistico, c’è quello democratico: se è vero che
sono stati votati, non è vero
fosse esplicitamente inserita
nella campagna elettorale. I
sondaggi tra la popolazione e
su Facebook dicono che parte dei loro elettori è contraria, come gli elettori di ’Idea
Civica’ e di ’Insieme si può’.
Faremo tutto il possibile per
bloccarne la costruzione, indicando possibili alternative
se il problema è veramente
viabilistico». •
LASTORIA. Un immigrato haavviatoun’attività agricolaaiutatoda un medicodi CorteFranca
Lavitaricomincia inSenegal
A volte i sogni diventano realtà. La storia accaduta a Corte
Franca a un senegalese senza
lavoro potrebbe costituire la
trama di un libro a lieto fine.
Gli ingredienti ci sarebbero
tutti. Prima l’esperienza di
immigrato, poi un lavoro sicuro che pareva dar speranza
di futuro a un 50enne che dal
Senegal aveva scommesso
sul nostro Paese per una vita
migliore.
Poi la crisi economica, la
chiusura della fabbrica dove
lavorava, la disperazione, il ritorno ad una precarietà che
ormai pensava di aver supera-
to. E poi la fortuna di trovare
sulla sua strada un benefattore, il ritorno in Senegal,
l’apertura di un’attività agricola.
Un sogno che si avvera per
lui e per i suoi 13 figli grazie a
un medico del paese che ha
preso a cuore la sua situazione e lo ha aiutato prima offrendogli un piccolo contributo e poi, due anni fa, gli ha
regalato un fuoristrada usato, col quale l’immigrato ha
potuto portare in Senegal cibo, vestiti e vettovaglie.
L’anno successivo il medico
ha racimolato i soldi per com-
Laproprietà acquistata in Senegalgrazieall’aiuto delmedico
prargli un camion Renault
usato e gli ha procurato grazie anche all’aiuto del gruppo
Caritas Colombaro di Corte
Franca, frigoriferi, pompe
per acqua, materiale edile e
vestiti con i quali l’uomo in
Senegal ha potuto consolidare l’attività agricola.
«L’augurio - spiega il medico benefattore - è che col nostro aiuto centinaia di persone possano autosostenersi
nella propria terra d’origine e
non doversi umiliare lontano
dal loro Paese sulle nostre
spiagge e nelle nostre piazze.
Noi che siamo più fortunati
possiamo nel nostro piccolo
aiutare chi ha bisogno a vivere con dignità il progetto di
questa grande avventura che
è la vita». • F.SCO.
CHIARI. Ilsindacorespingel’offerta dell’immobiledi proprietà dell’istitutoMorcelliano
Caserma, proposta irricevibile
Massimiliano Magli
Non ci sarà nessuna caserma
dei Carabinieri nella sede
dell’istituto Morcelliano. Il
sindaco di Chiari Massimo
Vizzardi è perentorio rispetto all’ipotesi avanzata nei
giorni scorsi dalla stessa fondazione, che aveva inviato
una lettera al Comune e
all’Arma dei carabinieri per
ipotizzare una destinazione
nella sede tra via Cavalli, viale Cadeo e via San Sebastiano.
«La proposta del Morcelliano - ha spiegato il primo citta-
dino - arriva in ritardo rispetto a ipotesi ormai strutturate. Per di più la lettera non
entra nel merito della fattibilità finanziaria, ma riporta solo la disponibilità di 3200
metri quadrati di sede. Restiamo aperti a tutte le idee,
non avendo scelto definitivamente alcuna strada, ma ci
chiediamo con quale attinenza alle finalità statutarie il
Morcelliano abbia presentato questa proposta. L’attenzione ai giovani disagiati non
pare particolarmente curata
con questo progetto».
Il sindaco ha quindi messo
sul tavolo due ipotesi per le
L’istitutoMorcelliano si erafatto avantiper ospitarelacaserma
quali la vera novità sarà la
compartecipazione delle spese. «In passato - insiste il primo cittadino - a Chiari la caserma pareva una cosa della
città, e così anche i costi complessivi sono ricaduti sulla comunità. Ma la Compagnia vigila su circa 40 Comuni e ci
pare assurdo che nessuno
partecipi alle spese per la nuova sede». Quanto alle destinazioni Vizzardi sul piatto lascia due sedi: l’ex carcere
mandamentale di via Rota,
dove attualmente si trova
l’Agenzia delle Entrate, e
l’ipotesi avanzata dal presidente del consiglio comunale
Alessandro Gozzini di utilizzare l’area ereditata dalla
Fondazione Bertinotti-Formenti nel complesso Scalvi. •
ISEO. A CastelloOldofredieall’Arsenale
DaRomaai Visconti
Storiae archeologia
inquattro incontri
Gliappuntamenticulturali
promossiilvenerdìdall’Uspaa
Anche quest’anno l’associazione Uspaaa, presieduta da
Angelo Valsecchi, ha messo a
punto il calendario degli incontri «Serate di storia e archeologia», che si svolgeranno come di consueto a Iseo
per quattro venerdì consecutivi, sempre alle 20,30. La
manifestazione, giunta ormai alla 19esima edizione,
prevede relazioni di grande
interesse culturale sia per i temi affrontati che per la qualità dei relatori.
I primi tre incontri avranno
luogo nella sala civica del castello Oldofredi, il quarto nel
palazzo dell’Arsenale. Si comincia venerdì 1° aprile con
Serena Rosa Solano e Remo
Pareccini, che parleranno
dell’acquedotto romano della Valtrompia. Venerdì 8 aprile Simone Sestito traccerà un
quadro del popolamento e
dell’economia nella Franciacorta altomedievale, soffermandosi sui dati noti e sulle
nuove prospettive di studio.
Venerdì 15 aprile Fabrizio Pagnoni racconterà le fazioni e
le lotte politiche per il controllo del territorio in Franciacorta e sul Sebino in età viscon-
Brevi
PROVAGLIO
SEGRETARIOCOMUNALE
IN«CONDOMINIO»
CONLOGRATO
Il segretario comunale di
Provaglio svolgerà il servizio anche a Logato in virtù
della convenzione stipulata dai due enti. Lograto è
individuato quale Comune capo-convenzione. La
ripartizione prevede 21
ore settimanali in servizio
a Provaglio e 15 ore settimanali a Lograto.
OSPITALETTO
BILANCIO
DIMETÀ MANDATO
DELSINDACO
L’Amministrazione comunale di Ospitaletto incontra alle 20,30 in biblioteca
i cittadini per presentare i
risultati di metà mandato.
Durante l’incontro verranno illustrate le azioni, i progetti in fase di realizzazione e tutto ciò che verrà realizzato nei prossimi due anni.
CHIARI
LITIGIOIN FABBRICA
UNOPERAIO 45ENNE
ALPRONTOSOCCORSO
Intervento di ambulanza e
carabinieri ieri alle 9 in
un’azienda di via Silvio Pellico a Chiari. Una discussione tra due operai è degenerata con tanto di insulti,
pugni e spintoni. I colleghi
hanno fatto intervenire i
carabinieri. Un 45enne è
stato trasportato in ospedale a Chiari e dimesso.
CastelloOldofrediaIseo
tea. Venerdì 22 aprile, infine,
Vincenzo Gheroldi intratterrà il pubblico sul caso del San
Salvatore II di Brescia e la cultura artistica longobarda al
tempo di Desiderio.
L’Uspaaa si è costituita nel
1989 ed è inserita a pieno titolo nel novero dei gruppi organizzati che si occupano della
scoperta, della conservazione e della valorizzazione del
patrimonio storico-culturale
del Sebino e della Franciacorta. Si è specializzata soprattutto nella ricerca archeologica. La sua sede operativa è
nel castello Oldofredi di
Iseo. • G.Z.
CORTEFRANCA
Assemblea
dellaLega:
«Troppisoldi
aRoma»
«Pillole di autonomia» è il titolo dell’incontro in programma venerdì alle 20,30 nella
sala civica di piazza Franciacorta a Corte Franca, organizzato dal Movimento Giovani
Padani della Franciacorta e
dalla sezione della Lega
Nord di Corte Franca. La serata vedrà la partecipazione
di Fabrizio Cecchetti (consigliere regionale e vice-presidente del consiglio regionale
lombardo), del deputato bergamasco Cristian Invernizzi
e del vice-sindaco di Adro
Oscar Lancini.
«Questa serata - spiega Andrea Mometti, coordinatore
del gruppo franciacortino
del Movimento Giovani Padani - nasce per informare le
persone sui vantaggi di una
maggiore autonomia della
Lombardia e sul percorso politico scelto per raggiungere
l’obiettivo. La Lombardia ha
un residuo fiscale, cioè la differenza fra le tasse che paga
allo Stato centrale e le risorse
che lo Stato redistribuisce alla regione, sfavorevole per
qualcosa come 54 miliardi di
euro all’anno, soldi che finiscono nelle casse di Roma e
non tornano sul nostro territorio sotto forma di servizi,
ma si perdono in mille rivoli
di spesa pubblica utile solo a
mantenere le clientele parassitarie e i serbatoi di voti degli amministratori locali di altre aree del paese». •
22 Provincia
BRESCIAOGGI
VALCAMONICA
BERZODEMO. Ècamuna laprimavittima delladepenalizzazione: un pakistano incontinentemultato per3.333euro!
Lapipì insuperstrada costacarissima
La depenalizzazione di alcuni reati fa la prima vittima in
Valcamonica. L’esordio in negativo è toccato a un cittadino pakistano di 40 anni residente proprio nella valle
dell’Oglio, che ha chiuso le festività pasquali con una multa salatissima: 3.333 euro.
La sua colpa è stata quella di
non essere riuscito a trattenere la pipì e di essersi fermato
per strada a urinare a lato della carreggiata.
Certamente non pensava
che l’operazione gli sarebbe
costata così cara, ed è altrettanto probabile che non sapesse che da qualche giorno
il Governo Renzi ha depena-
lizzato alcuni reati, come questo appunto, rendendoli illeciti perseguibili amministrativamente.
Il quarantenne sanzionato
stava viaggiando a bordo della sua autovettura quando,
prima di imboccare le gallerie a Berzo Demo, ha pensato
bene di accostare, slacciare i
pantaloni e liberarsi del problema con la strada alle spalle. La sua «attenzione» non è
bastata a sfuggire ai controlli
dei carabinieri, in zona per
un servizio coordinato finalizzato a garantire la sicurezza
stradale. I militari, in auto
per uno spostamento, si sono
imbattuti nel pakistano e lo
ILCASO. Entrata invigoredopomolti rinvii l’abilitazione all’usodeimezzi meccaniciè un mistero
Patentino peritrattori:
lanorma scatenailcaos
Sembra che l’obbligo riguardi solamente le imprese
maintantoanchegli hobbisticorronoinautoscuola
Attesotrapochigiorniunchiarimentoministeriale
Lino Febbrari
Nasce dall’accordo tra Stato
e regioni pubblicato sulla
Gazzetta ufficiale 60 (del
2012) il problema che sta agitando molti agricoltori della
Valcamonica. L’intesa ha istituito una abilitazione per gli
utilizzatori dei mezzi meccanici, compresi i trattori agricoli, e dopo varie proroghe la
norma è entrata in vigore
all’inizio di questo mese.
ILCAOS regna sovrano non so-
lo fra gli addetti ai lavori (titolari di imprese agricole ed edili), ma anche fra i semplici cittadini che dispongono di un
trattore; magari usato esclusivamente per portare a casa
la legna da ardere. Cosa prevede questa norma l’abbiamo chiesto al vicecommissario aggiunto Giacomo Giorgi, comandante della polizia
locale dell’alta Valcamonica.
«Questo
provvedimento
non è dettato dal Codice della strada ma dalla legge 80
sulla sicurezza nei luoghi di
Mezziagricoli, caosnormativo
lavoro: il patentino è una abilitazione professionale, quindi eventuali controlli non
competono a organi di polizia, ma ai tecnici della Medicina del lavoro e agli ispettori
dell’Inail».
Chiarito questo aspetto, rimane da far luce su chi debba
possedere il cosiddetto patentino che abilita alla guida di
trattori e altre macchine ope-
ratrici: «Dalle scarne e poco
chiare notizie che abbiamo ricevuto - spiega il comandante -, al momento pare che
l’obbligo riguardi solo le imprese agricole ed edili e coloro i quali lavorano per conto
terzi. Ma la questione, ribadisco, non è ancora ben definita. Perchè alcune interpretazioni dicono che se al trattore
vengono applicate, per esempio, lo spaccalegna o la sega
circolare, l’abilitazione dovrebbero averla anche i privati cittadini. La prossima settimana avremo un incontro
con alcuni responsabili del
ministero che ci chiariranno
tutti i quesiti che ci sono stati
sottoposti».
Le persone che avranno
l’obbligo dell’abilitazione dovranno frequentare un corso
di otto ore organizzato dalle
scuole guida (le quali secondo qualcuno ne stanno approfittando sostenendo l’obbligo
per tutti) o dagli enti preposti
alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Una volta ottenuta, la
qualifica dura cinque anni e
poi va rinnovata. •
Strade a rischio
Guidaalcolica
Unaraffica
disanzioni
Evidentementeneppure le
festereligiosecontribuiscono
arendere le stradepiù sicure.Il
pericolo,come sempre,è
rappresentatodachi si mette
alvolantedopo aver bevuto:26
gliautomobilisti sorpresi nella
solaValcamonicanelle
giornatedal 26al 28marzo, a
cavallodiPasqua, esanzionati
daicarabinieri dellaCompagnia
diBreno.
ÈSUCCESSO durante una
seriedicontrolli chehanno
interessatotuttala valle. 26,
appunto,le personedenunciate
(24italiani, un rumenoeun
tunisino),la maggiorparte delle
qualicamuneebergamasche,
perla guidaalcolica, e28le
patentiritirate; senza
dimenticareil sequestrodi4
automezzi,le63
contravvenzionial Codicedella
strada(45 per sorpassi in
galleria)per unvalore dioltre
8.000euro e454 i punti
patentedecurtati.
:: AVVISILEGALI
PROVINCIA DI BRESCIA
Oggetto: Asta pubblica ad unico incanto per la vendita di fabbricati e
terreni di proprietà provinciale anno 2015. Lotti: n. 19.
Importo complessivo dell’asta: € 1.339.533,050 così suddiviso: LOTTO 1: € 164.353,05, LOTTO 2: € 650.000,00, LOTTO 3:
92.000,00, LOTTO 4: € 1.400,00, LOTTO 5: € 6.650,00, LOTTO 6: €
50.000,00, LOTTO 7: € 1.080,00, LOTTO 8: € 13.500,00, LOTTO 9:
€ 1.200,00, LOTTO 10: € 5.000,00, LOTTO 11: € 270.000,00, LOTTO
12: € 8.000,00, LOTTO 13: € 4.000,00, LOTTO 14: € 3.300,00, LOTTO 15: € 500,00, LOTTO 16: € 12.150,00, LOTTO 17: € 40.500,00,
LOTTO 18: € 9.900,00 e LOTTO 19: € 6.000,00. Criterio di aggiudicazione: offerte segrete ex articolo 73, lettera c), R.D. n. 827 del
1924, con il criterio del prezzo migliore, non inferiore al prezzo a base
d’asta. Offerenti: LOTTO 3: n. 3, LOTTO 6: n. 1, LOTTO 9: n. 1, LOTTO 10: n. 1, LOTTO 12: n. 1, LOTTO 19: n. 2, LOTTI: n.1, 2, 4, 5, 7, 8,
11, 13, 14, 15, 16, 17 e 18: 0 come da esito di gara depositato presso
il Settore Stazione appaltante - Provveditorato, in pubblicazione all’Albo Pretorio della Provincia di Brescia e disponibile sul sito internet
www.provincia.brescia.it. Aggiudicatario e importo contrattuale:
LOTTO 3: Immobiliare Brescia sas di Brescia per € 126.611,00; LOTTO 6: Itineris Srls di Breno (BS) per € 61.100,00; LOTTO 9: Rambaldini William di Collio V.T. (BS) per € 1.300,00; LOTTO 10: Az. Agricola
Stefen di Bonfiglio Annamaria di Isorella (BS) per € 7.111,00; LOTTO
12: Il giardino del gusto di Castelletti Sara Silvia di Montichiari (BS)
per € 8.010,00 e LOTTO 19: Riva Giovanni di Brescia per € 18.000,00.
Oggetto: Asta pubblica ad unico incanto per la vendita di fabbricati di
proprietà provinciale anno 2015: Lotto “Caserma” - Lotto “Prefettura”.
Importo complessivo dell’asta: Lotto “Caserma” € 11.500.000,00 Lotto “Prefettura” € 9.900.000,00 Criterio di aggiudicazione: offerte
segrete ex articolo 73, lettera c), R.D. n. 827 del 1924, con il criterio del
prezzo migliore, non inferiore al prezzo a base d’asta. Offerenti: n. 0,
come da esito di gara depositato presso il Settore Stazione appaltante
- Provveditorato, in pubblicazione all’Albo Pretorio della Provincia di
Brescia e disponibile sul sito internet www.provincia.brescia.it.
AVVISO ESITO DI GARA
Il Dirigente del Settore Stazione appaltante - Provveditorato
Ing. Raffaele Gareri
AVVISO ESITO DI GARA
Il Dirigente del Settore Stazione appaltante -Provveditorato
Ing. Raffaele Gareri
AVVISO DI GARA
E’ indetta per il giorno del 27 aprile 2016 alle ore 9.30 in Brescia - Palazzo
Broletto, Piazza Paolo VI n. 29 - la procedura aperta per “Affidamento in
concessione del servizio di gestione del centro sportivo comunale con
annesso locale bar. Comune di Verdello - Cig: 6559385FB9”. Le offerte
dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 11.30 del giorno
18/04/2016 alla PROVINCIA DI BRESCIA – Palazzo Broletto, P.zza
Paolo VI n 29 25121 BRESCIA. Il bando di gara e la documentazione di
gara potranno essere scaricati dal sito Internet www.provincia.brescia.it
Estratto del bando sarà pubblicato sulla G.U.R.I.
il Dirigente del Settore Stazione appaltante – Provveditorato
(Ing. Raffaele Gareri)
hanno multato. Una maxi
multa che fa sorridere i più,
ma anche indignare qualcuno costretto a domandarsi come mai nessuno è mai stato
colto sul fatto mentre abbandona (quotidianamente) ai
lati di quella stessa strada i rifiuti più disparati, ingombranti compresi. • C.VEN.
Brevi
CAPODIPONTE
UNLABORATORIO
PEDAGOGICO
INBIBLIOTECA
Si concluderà domani sera
a Capodiponte il breve ciclo di incontri intitolato
«Solo difficoltà o problemi? Quale aiuto offrire ai
ragazzi?» e dedicato alle
difficoltà educative dei giovani proposto dal Comune, dalla bliblioteca civica
e dall’Istituto comprensivo «Pietro da Cemmo». Alle 20,30, nella sala riunioni che si trova a fianco della biblioteca Pierangelo
Ferri, psicologo ed esperto
di problem solving, affronterà il tema «La profezia
che si autorealizza...ovvero quando una difficoltà
iniziale può trasformarsi
in una realtà patologica».
Al termine della relazione
ci sarà anche uno spazio
per la discussione col pubblico presente.
CIVIDATE
ILCREDITO
DIVENTA
PIÙFACILE
È stata fissata per il pomeriggio di domani, dalle 17
in poi, una particolare cerimonia di inaugurazione
che è di sicuro interesse pe
rtutta l’imprenditoria camuna. Il programma prevede la presentazione, a Cividate, nella sede di Assocamuna
all’interno
dell’Incubatore di nuove
imprese, dello sportello
«Finanza & Impresa» per
l’accesso al credito. Si tratta di un nuovissimo servizio per gli addetti ai lavori
messo a punto dall’associazione d’imprenditori presieduta da Roberto Mazzola in collaborazione con Sistema commercio e impresa di Bergamo.
NIARDO
SANT’OBIZIO:
INIZIALACORSA
PERILPREMIO
Ci sono ancora pochi giorni di tempo, fino al prossimo 8 aprile, per presentare le candidature al Premio «Sant’Obizio Valle Camonica» organizzato dal
Comune di Niardo, dalla
Comunità montana della
Valcamonica e dal Bim. Le
segnalazioni, che possono
essere relative anche a persone e personalità scomparse, vanno indirizzate,
accompagnate da una breve motivazione, al Comitato dei designatori che ha sede nel palazzo comunale.
La cerimonia di consegna
del riconoscimento è fissata per la giornata di sabato
30 aprile.
Breno:lasededellaCompagnia deicarabinieri
INDAGINI. L’Unione deicomunifa il punto
VivereinValsaviore
Una ricerca analizza
laqualitàdellavita
Unquestionario raccoglie dati
eproposteperun saltodilivello
Luciano Ranzanici
È una indagine demoscopica
finalizzata a registrare la percezione della qualità della vita e a raccogliere suggerimenti per miglirarla a tenere banco in questi giorni di Valsaviore. La ricerca proseguirà anche in aprile, e nelle intenzioni dei promotori - gli enti
pubblici locali - è destinata a
fornire risultati e indicazioni
di un certo interesse.
COMPILANDO il questionario
in distribuzione nei comuni
dell’Unione, i residenti aiutano a indagare su elementi come del dimensioni dello spopolamento montano, la percezione dell’identità locale e
dei processi di sviluppo territoriale. I curatori della campagna? L’Unione dei comuni
della Valsaviore, della quale
è presidente di turno il sindaco di Saviore Matteo Tonsi e
che comprende anche Berzo
Demo, Cedegolo, Cevo e Sellero, ha autorizzato l’associazione culturale «Manidoo» a
effettuare una ricerca proiettata sul futuro della valle laterale alla Valcamonica, con
particolare riferimento, appunto, alla qualità della vita,
allo sviluppo locale e all’emigrazione.
Lo staff coordinato dal ricercatore Marco Alioni è impegnato a distribuire porta a
porta un formulario a tutte le
famiglie, alle quali si chiede
appunto di indicare anche
eventuali percorsi da intraprendere per lo sviluppo del
territorio.
Saranno poi gli stessi componenti dell’equipe di Alioni
a ritirare i questionari, che i
cittadini potranno comunque anche restituire utilizzando apposite cassette collocate nei singoli comuni
dell’aggregazione. I quattro
municipi interessati (anche
Sellero partecipa all’Unione
ma non è stato coinvolto nella ricerca perchè si puù definire geograficamente separato) contano complessivamente poco meno di cinquemila
abitanti, per l’esattezza 4.758
al 31 dicembre dello scorso
anno: 1.233 quelli di Cedegolo (il 26%) 1.689 risiedono a
Berzo Demo (35%), 907 a Cevo (19%) e gli ultimi 929
nell’abitato
di
Saviore
(20%). •
CEDEGOLO. Una riflessione quanto mai attuale
Laguerra dietrocasa
LaBosnia siracconta
Trai testimoniattesi
cisaràancheElvira Mujcic
sfollatadaSrebrenica
etrasferitasia Cevo
La storia, purtroppo, sembra
non insegnare niente a nessuno, e a poco più di vent’anni
dalla guerra civile in Bosnia
Erzegovina il bacino del Mediterraneo è un calderone
esplosivo. Per contrastare
l’indifferenza, proprio il
drammatico conflitto balcanico verrà ricordato questa
sera a Cedegolo. In particolare si parlerà degli 8.372 civili
musulmani massacrati a Srebrenica dalle truppe serbo bosniache comandate da Ratko
Mladic.
Su iniziativa dell’Associazione culturale Casa Panzerini e
con la collaborazione del Co-
mune, l’Unione dei comuni
della Valsaviore e l’Associazione della comunità bosniaca in Valcamonica «Ljiljan»
presenteranno alle 20,30,
proprio nella Casa Panzerini,
la serata «Bosnia 1995-2015
- 20 anni dopo...per non dimenticare e tenere viva la memoria di un conflitto che ha
segnato la fine del ’900».
Coordinati da Paola Cominelli interverranno, presentando le loro esperienze e i loro ricordi, Elvira Mujcic,
scrittrice e autrice di alcuni
libri sulla Bosnia e la sua cultura, vissuta a Srebrenica fino al 1992, sfollata dall’orrore della sua terra e ospitata a
Cevo, don Danilo Vazzoli, responsabile della Caritas di
Darfo, e alcuni rappresentanti della comunità bosniaca
della Valcamonica. • L.RAN.
Provincia 23
BRESCIAOGGI
VALTROMPIA&VALSABBIA
LUMEZZANE. L’assurdavicendadi una trentenne cheda piùdi dieci annilotta peri propridiritti
Sharon,cittadina «precaria»
nellabirinto della burocrazia
Attese, lungaggini e dimenticanze
Ènata eda sempreabita inItalia
malacittadinanzaèunmiraggio:
«Eadessorischioanche illavoro»
Marco Benasseni
È nata in Italia 31 anni fa. Vive da sempre in Italia. Parla
perfettamente italiano (oltre
che inglese e francese). Ma ufficialmente non è italiana. È
assurda e paradossale la storia di Sharon Osei. Classe ’85,
figlia di genitori ghanesi, da
almeno dieci anni sta combattendo un’estenuante guerra
con norme, codicilli, burocrazia e resistenze più o meno legittime. Il tutto per ottenere
l’agognata cittadinanza.
Che ancora si fa attendere e
che tra un intoppo e l’altro (e
tra un esborso e l’altro: fino a
oggi Sharon ha speso più di
4mila euro) sta persino rendendo complicato rinnovare
il permesso di soggiorno.
Sharon fa la consulente estera per diverse aziende. Una
libera professionista, che per
lavoro deve muoversi e viaggiare. Cosa che sta diventando complicata. Vive a Lumezzane, con estrema facilità ha
aperto la partita Iva e quindi
ha cominciato a pagare le tasse, ma questo non le ha aperto una corsia preferenziale
sulla strada che dovrebbe portarla alla cittadinanza.
«LAPRIMAVOLTA che ho chie-
sto la cittadinanza avevo 14
anni - racconta - Ho fatto domanda tramite il Comune di
Torbole Casaglia che ha preparato la documentazione da
mandare in Prefettura. Dopo
un anno ho scoperto che la
pratica era andata smarrita
insieme ad altre; la stessa cosa è accaduta per altre tre volte!». L’attesa si fa lunga. Sharon nel frattempo cresce. Parla italiano, impara l’inglese, il
francese e persino il dialetto
(con tanto di «pòta» usato come intercalare).
Non ha ancora la cittadinanza ma può contare su un permesso di soggiorno da rinnovare ogni anno. Pian piano i
problemi vengono a galla e si
scopre che le lungaggini sono
causate da un’incongruenza
dei dati anagrafici, questione
che viene risolta tramite il Co-
Sharonsul posto dilavoro: nella vita èconsulente aziendale
mune di Aversa, paese in cui
è nata. «Ho sistemato l’estratto di nascita che poi è arrivato nel mio Comune di residenza e quindi ho richiesto la
cittadinanza tramite le Acli continua Sharon - Ma non
tutti gli uffici coinvolti in questo percorso avevano fatto le
dovute correzioni. Risultato?
Sto impazzendo per rinnovare il permesso di soggiorno».
Per sbrogliare la matassa è
dovuto intervenire il suo datore di lavoro. «II permesso
dovrebbe arrivare a breve - sospira Roberto Fogli- abbiamo risolto tramite il consolato ghanese, ma per la cittadi-
nanza non si sa». L’imprenditore e la consulente hanno dovuto fare i conti anche con la
difficoltà di ricevere informazioni certe durante i numerosi appuntamenti in Questura. «Gli sportelli sono otto e
sono gestiti da volontari. Ne
servirebbero il doppio - prosegue Fogli - Non chiedevo una
corsia preferenziale, ma soltanto risposte e professionalità». Attese, faldoni, appuntamenti, code, spese, ansia e incertezza. Il tutto per essere riconosciuta ufficialmente cittadina del Paese che da sempre è casa sua. •
VALTROMPIA. Semaforo verdeda RegioneLombardia alla fusionetra MarchenoeBovegno
Scuole,scattal’accorpamento
Un unico istituto per l’alta valle
Traelementari emedie14sedi e oltre1.100 iscritti
Allaguida MariaTeresa Boniotti: «Saràuna sfida»
Edmondo Bertussi
C’è una grossa novità per
l’organizzazione scolastica in
tutta l’Alta valle: dal primo
giorno del mese di settembre
ci sarà un solo istituto comprensivo. Quello di Bovegno,
attualmente affidato a un reggente, Mauro Zoli (titolare a
Gardone), con decreto regionale è stato infatti accorpato
a quello di Marcheno, guidato da Maria Teresa Boniotti
(che ha preso il posto di Valentino Maffina, dirigente
dal 2010 e andato in pensione il 31 agosto scorso).
TOCCHERÀ a lei la responsabi-
lità di guidare il nuovo istituto unico. Cinquantatre anni,
laureata in matematica, insegnante fino al 1998 all’Ipc a
Inzino e poi alla scuola superiore Beretta, «docente vicaria» del dirigente Stefano Retali, affronta il discorso con il
piglio manageriale che la distingue, necessario per quella che è un’impresa importantissima anche nei numeri: 14
sedi, nove di scuole elementari e cinque medie (Marcheno, Lodrino, Pezzaze, Bovegno e Collio) con 1150 studenti e 110 docenti, ai quali si ag-
nità della Valle Trompia. Boniotti sottolinea poi che Valentino Maffina, in pensione
da fine agosto scorso, le ha lasciato una realtà già meritevolmente attrezzata e organizzata in tal senso, una realtà di fatto già «unitaria» essendone lui titolare a Marcheno e reggente a Bovegno.
Certo ci sono nuove sfide alla luce di tempi e nuove normative: numero minimo di
alunni per classe da rispettare, pluriclassi e tanto altro. Figlie - anche ma non solo - della realtà montana e frazionata del comprensorio, che da
sempre richiede un’attenzione particolare.
«HO COMINCIATO nella sede
MariaTeresa Boniottisaràil«super preside»dell’istituto unico
giungono una trentina tra assistenti amministrativi e collaboratori scolastici (i nostri
vecchi bidelli).
Rispetta così i nuovi parametri ma con una caratteristica molto rilevante per la gestione: i plessi sono diffusi
sul territorio, in un arco di oltre 20 chilometri, in otto comuni con storie peculiari da
tenere in adeguato rispetto.
«Ed è questa la vera sfida
che devo affrontare - commenta la dirigente - Anche se
al riguardo lo Stato ha dato
nuove certezze non più solo
annuali ma su un arco trien-
nale, e questo consente una
vera programmazione oltre
che l’ottimizzazione delle risorse».
SIAGGIUNGE l’altra grande no-
vità sul piano formativo, quella della continuità della gestione educativa nei due cicli,
elementare e media, in una
stessa istituzione, con possibile osmosi di progetti di ricerca didattica, sperimentazione, condivisione di «buone
opere» (come la recente e riuscita giornata antirazzismo).
Il tutto nel rispetto delle radici storiche delle diverse comu-
marchenese a conoscere e valutare una parte importante
del nuovo istituto unico. C’è
un piano triennale dell’offerta formativa già elaborato
che va sicuramente rivisto alla luce dell’accorpamento dei
due istituti. Posso garantire
che sempre ci sarà confronto
e condivisione col personale
docente per la parte formativa e col resto del personale
per quella organizzativa, e insieme dialogo continuo con
le diverse amministrazioni
comunali». A breve dalle parole ai fatti. Per trasformare
in realtà quanto progettato
ed evitare ripercussioni sulla
qualità dell’offerta. •
Brevi
BRIONE/1
ASANZENODI VERONA
PERILPELLEGRINAGGIO
DELLAPARROCCHIA
La chiesa di San Zeno, nel
veronese, è la meta del pellegrinaggio promosso dalla parrocchia di Brione per
il 16 aprile. Partenza alle
14 dall’area antistante la
scuola primaria e arrivo a
destinazione previsto per
le 16: visita dell’edificio sacro, incontro con l’abate e
prelievo della reliquia del
santo gli appuntamenti in
programma. Che proseguirà con il trasferimento al
duomo del capoluogo scaligero (alle 17.30), prima del
rientro in Valle Trompia.
Gli interessati hanno tempo fino a sabato iscriversi.
municipio (telefono 030
84013), forneria Montini
(030 84044), Loretta Antonelli (030 8940809).
BRIONE/2
«PAESAGGIBRIONESI»
PERILCONCORSO
C’ÈL’EXTRATIME
C’è ancora tempo per essere tra i protagonisti della
seconda edizione del concorso fotografico «Paesaggi brionesi». Il Comune
triumplino ha infatti accolto la richiesta di posticipare a lunedì 4 aprile la scadenza entro la quale far
pervenire in municipio la
busta chiusa contenente lo
scatto in formato A4.
PEZZAZE
L’ANTICATORRE
SPALANCALEPORTE
ALL’ARTEDI FILIPPINI
Si chiama Erminio Filippini, operaio a Brescia alle
Fornaci, da poco in pensione. Da gennaio ha fatto di
Mondaro a Pezzaze una ragione di vita: vi abita in un
piccolo appartamento, impara a dipingere ciò che lo
circonda. Su rustici supporti fatti con rami di cespugli, espone nella antica
torre, fino al 3 aprile dalle
9.30 alle 11.30 e dalle 15 alle 18, le sue prime opere
che hanno nella semplicità
la dote più bella.
COLLIO
ILMANIVA INSTAND-BY
MASI TORNAIN PISTA
NELFINE SETTIMANA
Rimarranno chiusi fino a
venerdì gli impianti di risalita del Maniva. Saranno
invece aperti sabato e domenica, giornata nella quale è programmata la grande festa collettiva con «Crazy Race», la gara a ostacoli
sugli sci con iscrizione gratuita.
POLAVENO
LAVORIEACQUEDOTTO
CHIUDEALTRAFFICO
LASTRADAPER OME
Per la giornata di venerdì è
prevista la chiusura totale
al transito, dalle 7 alle 18,
della strada che unisce Polaveno a Ome. Questo prevede l’ordinanza emessa
dal responsabile dell’ufficio tecnico per permettere
i lavori di interconnessione e collegamento tra i due
acquedotti. Lavori iniziati
qualche settimana fa e che
stanno tagliando il traguardo del completamento delle opere previste.
GAVARDO. Presentatoil nuovobilancio
Labiblioteca«vola»
In due anni è record
diprestitiedi lettori
Nel2015 richiesti30milavolumi
Dall’inaugurazioneè unpiù 30%
La biblioteca pubblica secondo l’Unesco: una via di accesso libero e senza limitazioni
alla conoscenza, al pensiero,
alla cultura e all’informazione. Forza vitale per l’istruzione, per l’apprendimento, per
l’indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo dell’individuo
e dei gruppi sociali.
Tempo di bilanci per la biblioteca comunale di Gavardo intitolata a Eugenio Bertuetti, a due anni dall’inaugurazione della nuova sede di
piazza Fanti d’Italia, nel marzo del 2014.
INUMERI: 47mila i documenti
disponibili, di questi 45mila
sono «stampati» (3,9 libri
per abitante) e 2000 multimediali (cd, dvd e audiolibri), oltre a 26 testate periodiche consultabili liberamente.
I prestiti: nel 2015 si è sfiorata la quota record di 30mila
(29575), di questi 18462 per
adulti e 11113 per bambini e
ragazzi. In crescita del 6%
sul 2014 e addirittura del
33% sul 2013. Altro dato interessante: l’indice di frequentazione della struttura è aumentato quasi del 29% sul
Labiblioteca comunale
2014 e addirittura del 72,5
sul 2013. Lo staff è tutto al
femminile: le bibliotecarie
Patrizia Barba e Dalila Pavoni, la bibliotecaria (e responsabile dell’area cultura) Manuela Franzoni. I libri più letti: non solo Harry Potter o Nicholas Sparks, ma pure il volume «Il volto storico di Gavardo», del 1988.
Curiosità: sulla grande vetrata che si affaccia all’interno è incisa una vetrofania,
una poesia di Emily Dickinson. Che attacca così: «Non
c’è vascello che, come un libro, possa portarci in paesi
lontani». • A.GAT.
VILLANUOVA. Sul palcodel teatro«Corallo»
NelricordodiDeAndrè
per i ragazzi in difficoltà
Una serata in musica per finanziare «Bes», progetto di
aiuto e sostegno pensato per
gli studenti con bisogni educativi speciali. L’iniziativa è a
cura del Cti, il Centro territoriale per l’inclusione di Garda e Valsabbia che, con sede
all’istituto comprensivo di Salò, si occupa di integrazione
scolastica.
«Gli obiettivi - spiega Maristella Tortelotti, referente territoriale per il Cti - sono il supporto ai ragazzi nel percorso
verso l’autonomia nello studio e l’inclusione scolastica».
Il progetto, che prevede la
realizzazione di un doposcuola per questi ragazzi in difficoltà, ha preso avvio a fine
febbraio con il primo concerto «Storia di un cantastorie»
al teatro Corallo di Villanuova. E ora, a grande richiesta,
arriva il bis. Domani sera, alle 21, sempre al teatro Corallo di Villanuova.
Dove andrà in scena l’omaggio a Fabrizio de Andrè a cura della band «Accordinsettima» di Marco Chiappini, voce e chitarra. Ingresso 10 euro. Info 3358080259. • M.PAS.
BRIONE. Sonoriaperte leiscrizioni alla corsa
Unasecondaoccasione
per la «Camminanotte»
Confidando nella clemenza
di Giove Pluvio, torna in scena la «Camminanotte brionese». Dopo il rinvio per maltempo di inizio marzo, la polisportiva del paese valligiano,
in sinergia con l’associazionismo locale, ha individuato sabato 9 aprile come data di
svolgimento della manifestazione. Le iscrizioni sono ancora aperte e lo rimarranno fino a un’ora prima della partenza. La quota d’adesione?
Per gli adulti 10 euro (compresa la t-shirt ricordo), per i
ragazzi fino ai 12 anni 5. informazioni basta mettersi in
contatto con uno dei referenti dell’iniziativa: Andrea (che
risponde al 334 9836166),
Piero (339 4743036) e Genny (333 8266428). Attesi tra
le 15 e le 16 per il ritrovo nei
pressi della casa Paolo VI in
località Silviane, i partecipanti potranno scegliere tra una
doppia opzione: il percorso
lungo di 13 chilometri (con
un dislivello di 600 metri) e
quello corto da 7,5 (300 metri). Una volta portata a termine la fatica ci sarà la possibilità di cenare all’agriturismo «La Ruer Verda» (prenotazioni entro sabato 2). • N.B.
24
BRESCIAOGGI
Provincia 25
BRESCIAOGGI
GARDA
SIRMIONE. Via libera dal Polo Museale della Lombardia alla pulizia dell’area e alla riapertura del chiosco che si trova su una delle spiagge più suggestive del lago di Garda
Per il lido «Giamaica» è tempo di rinascere
IlbarsottoleGrottedi Catullosaràdotatodiservizi
eaffidato perdueanniallagestionedell’HotelOlivi
Nuova vita anche per quello di piazzale Orti Manara
Maria Lisa Piaterra
A Sirmione la spiaggia Giamaica tornerà a essere il fiore
all’occhiello della penisola e
del lago di Garda. Dopo quasi 30 anni di attesa, progetti,
furenti polemiche e appelli,
non è più un’utopia la riapertura del bar situato nell’area
sottostante il sito archeologico delle Grotte di Catullo, dove si affaccia una delle spiagge più suggestive d’Italia.
NONACASO il suggestivo con-
trasto tra le rocce bianche e
l’acqua cristallina del Benaco
aveva permesso alla spiaggia
due anni fa di conquistare la
seconda posizione nella classifica delle migliori spiagge
nazionali stilata dal britannico The Guardian.
Con la chiusura del bar e dei
relativi servizi igienici, avvenuta nel 1988, il sito era però
finito in un vortice di degrado e abbandono. Il polo museale della Lombardia, subentrato alla Soprintendenza archeologica nella gestione del
sito, ha deciso di dare una
svolta alla situazione con un
bando pubblico per la gestione congiunta del bar situato
Consiglio
BILANCIOE OPERE
ALL’ESAMEDELL’AULA
Èconvocatoperil tardo
pomeriggio,alle18 a
PalazzoCallas,il Consiglio
comunaledi Sirmione.
All’ordinedel giorno diuna
sedutaconmoltissima
carnealfuoco,
l’approvazionedelbilancio
diprevisione peril
trienniodal 2016al 2018
edel programma triennale
delleoperepubbliche,
l’esamee l’approvazione
delpiano finanziario perla
determinazionedei costi
delservizio digestione dei
rifiutiurbani eperla
determinazionedella
tariffaTariperl’anno in
corso,l’approvazionedella
relazioneconclusiva sul
processodi
razionalizzazionedelle
societàpartecipate.
Documentiessenziali per
lavita amministrativadel
municipio,che sarannoal
centrodi un acceso
dibattitosuscelte
strategicheeindirizzi.
all’ingresso delle Grotte, in
piazzale Orti Manara, e del
punto di ristoro che si trova
sulla spiaggia.
Ad aggiudicarsi la gestione
per i prossimi due anni è stato l’Hotel Olivi di Sirmione,
di proprietà di Franco Cerini, presidente del Consorzio
Lago di Garda Lombardia.
«Il nostro impegno - ha spiegato quest’ultimo - è di ripristinare e di mantenere alta la
qualità dell’offerta turistica
locale, restituendo ai sirmionesi un pezzo della loro storia. L’obiettivo - ha aggiunto
- è che la spiaggia venga sfruttata al meglio e sia adeguata
all’immagine di Sirmione nel
mondo».
Il bar, molto semplice nella
struttura, sarà ubicato nella
stessa posizione del passato e
verrà dotato di nuovi servizi
igienici. Il gestore si farà inoltre carico di attivare un sistema di sorveglianza notturna
per garantire la sicurezza della zona. In questi giorni sono
in corso i lavori di pulizia e
bonifica della spiaggia, la riapertura del bar è prevista, dopo gli opportuni interventi,
per la fine di aprile, mentre
quello di piazzale Orti Manara sarà operativo al massimo
Navigazione
Unmeravigliosocolpo d’occhiodellaspiaggiaGiamaica diSirmione
entro una decina di giorni.
«Abbiamo cercato di capire
quale fosse la soluzione migliore per la spiaggia - ha spiegato Nicoletta Giordani, direttrice del sito archeologico
delle Grotte di Catullo e del
Museo archeologico nazionale di Mantova - per garantire
una frequentazione più idonea di questo splendido luogo che purtroppo presentava
alcune criticità».
L’ASSENZA di servizi igienici
e gli accessi abusivi nell’area,
erano infatti tra gli elementi
che stridevano con la fama
del luogo. «È nostra intenzio-
MONIGA. Ennesimotraguardo perlapanetteria cheda piùdi un secolosi affacciasulla piazza
Lapremiata forneriaParma
impastaecuoceda 126 anni
Nel1890 l’iniziodituttocon FrancescoBulgarini
Oradietroalbancone anchelaventiduenne Vera
Alessandro Gatta
Era il 1890: altra storia, altra
epoca. Ma in quella piccola
bottega, affacciata sulla piazza, già si faceva il pane. La forneria più antica della provincia: son 126 anni che a Moniga la farina passa di là. Prima
era Bulgarini, poi è diventata
Parma: ma la famiglia è la
stessa, la forneria pure.
La storia in una foto: Erminio, Valentina, Aurelio, Raffaella e Vera. Sono le tre generazioni viventi: all’appello ne
mancano due.
È il 1890 quando Francesco
Bulgarini apre bottega, con
lui la moglie Margherita. La
figlia Maria si sposa con Giovanbattista Parma: cambia il
cognome ma non il mestiere.
Poi arrivano Erminio e Raffaella: 85 anni lui, 74 lei. Il
testimone in questi anni è
passato a Valentina e Aurelio, ma il futuro è adesso: dietro il bancone c’è già la giovane Vera, ha 22 anni. E la valigia dei ricordi in realtà è un
baule. «I nonni me lo raccontavano sempre - ricorda Erminio - Ai tempi la farina se
la facevano in casa, schiacciando il frumento. Solo
all’inizio del ’900 han comin-
«Tutti i giorni si apriva alle 4
del mattino, per dare il pane
ai contadini che andavano
nei campi. Presto d’inverno,
perché c’era poco sole, presto
d’estate perché faceva caldo». I primi turisti, all’inizio
degli anni ’60.
IL PAESE che cambia lenta-
Tregenerazioni di fornai inposa per laclassica foto ricordo
ciato a comprarla. E per fare
il pane sempre forno a legna». Nel 1902 il Governo
abolisce il dazio sui farinacei,
ma per evitare che qualcuno
se ne approfitti si applica il
calmedro. E si danno disposizioni anche alla forneria Bulgarini: «Si raccomanda che il
pane sia di buona qualità,
ben lavorato e ben cotto».
Dai ricordi raccontati a quelli vissuti: era dura la vita.
«C’era ancora la campagna,
noi avevamo i maiali. Papà
era il fornaio: fatto il pane si
metteva gli scarponi e andava nel campo. Non voleva facessi il fornér: lavoro faticoso. Mi diceva prendi la patente e vai a lavorare nell’alto
Chiese, ci sono le turbine».
Anni ’50: Moniga era ancora un paese di contadini. La
vendemmia, in piazza. La raccolta del frumento, ancora in
piazza. E poi la pesa pubblica, la fontana che «da quanto
ne sappiamo c’è sempre stata». Altri tempi, altri ritmi:
mente, il boom economico e
negli anni ’90 quello edilizio.
Ma la forneria è rimasta. «E
abbiamo sempre fatto il pane
- raccontano con orgoglio Erminio e Raffaella - un pane
bello e buono». Il segreto:
«La farina e la lievitazione. E
il glutine: indispensabile per
lievitare, però quando si cuoce deve sparire se no il pane
diventa gomma». Il forno
sempre acceso, anche con la
guerra. «Prima ci hanno sparato i tedeschi, poi gli americani. Ai lati della strada c’erano delle buche: ci si buttava
dentro quando arrivavano gli
aerei». Una memoria fatta di
istantanee: «Lamberto De
Angelis, me lo ricordo ancora. Si era messo in mezzo alla
strada, aveva fermato due soldati tedeschi: altolà, siete in
arresto! Giù le armi! E quelli
hanno risposto con i mitra,
l’han riempito di pallottole».
La vita continua. Da 27 anni
in forneria ci sono anche Aurelio e Valentina. Ora tocca a
Vera, occhioni pieni di speranza e sorriso contagioso. •
ne - ha concluso - regolamentare con apposita bigliettazione l’accesso dalla spiaggia al
sito archeologico per evitare
intrusioni furtive come in
passato, vorremmo di fatto
creare un sistema di osmosi
tra il pubblico del sito archeologico e coloro che godono
della spiaggia».
Il tutto nell’ottica di un rilancio in grande stile di uno
dei lidi più affascinanti non
solo del Garda. Un angolo di
paradiso che si spera possa
tornare ad essere valorizzato
al meglio in ottica turistica e
locale. •
Brevi
DESENZANO
L’ANFFASDI RIVOLTELLA
SPALANCALEPORTE
ALLOSPIEDO SOLIDALE
Ultimo giorno per prenotare lo spiedo solidale in programma sabato all’Anffas
di Desenzano in occasione
dell’open day. La struttura
di via Durighello a Rivoltella sarà aperta al pubblico a
partire dal mattino. Poi, alle ore 12.45, l’appuntamento con lo spiedo. Prenotazioni allo 030 9111955.
MANERBA
ILMERCATO ESTIVO
CHIAMAA RACCOLTA
AMBULANTIE HOBBISTI
Ambulanti, hobbisti, produttori bresciani e non, artigiani: iscrizioni aperte alla manifestazione «Shopping sotto le stelle», in programma a Manerba da giugno a settembre. La società selezionata per la gestione dei mercatini estivi è la
Santi di Verona: Info srlsanti.it o 0452428069.
POLPENAZZE
VERDEPUBBLICO:
ILRONDÒ DI MIRAVALLE
CERCAUNO SPONSOR
Il rondò di Miravalle cerca
uno sponsor. Che dovrà occuparsi del rifacimento del
prato, con la piantumazione di nuove essenze, della
manutenzione del verde e
dell’impianto di irrigazione per 10 anni. Le offerte
vanno presentate all’ufficio protocollo del Comune
entro le 12 di venerdì.
Toscolano
Èprimavera:
cambiano
corseeorari
Lavillaromana
cercacustodi
Eccoilbando
Ilprimo aprileentreràinvigore
l’orarioprimaverile di
Navigarda.Resterà validodue
mesiper esseresostituito dal
primogiugnodaquello estivo.
Ibattelli passeggeri
garantirannoil collegamento
traRiva eDesenzano (e
viceversa),con partenzedalle8
earrivifinoalle 20.Numerose
letraversate per auto emoto
traMaderno sullasponda
brescianaeTorri suquella
veronese:ben 28 neiperiodi di
punta,con partenze dalle8e
arrivifinoalle 20.15 ealtre
corserapidecon aliscafi e
catamarani.
C’ètempofino al 15aprile per
presentare,entro le 12.30
all’ufficioprotocollodel
Comunea ToscolanoMaderno,
ledomande diadesioneal
bandoindetto dal municipio
pergli aspiranticustodi della
VillaRomana deiNonii Arrii.
PERBICIE MTB sono stati
attrezzaticon rastrelliere 6
traghettie4 motonavi.L’ideaè
diconvogliarei passeggeri
provenientidal Brennero verso
leciclabili delmantovano, del
brescianoedelveronese.
Turistiapedali enon, ospitati
nellestrutturericettive deitre
Consorzituristici gardesani,
potrannousufruiredi275 mila
«PromotionCard», con sconti
neimusei eneiparchi
divertimento. L.SC.
IREQUISITI per la
partecipazionesono:età
compresatrai 18 ei 30anni,
conoscenzadell’inglese,
diplomao iscrizioneall’anno
scolasticodiconseguimento
deldiploma,essere studentio
inoccupati.L’impegno
settimanale?Il sabatoela
domenicadalle10 alle 12e
dalle15alle 18nelperiodo da
maggioa settembre. Inbase
alleadesioniricevute sarà
predispostouncalendario di
turnazione.Il compenso orario
saràliquidato tramite buoni
lavoroInpsdel valorelordo di
10euro orari(netto 7,50).
Pereventuali altre
informazionio chiarimenti,
rivolgersiall’ufficioturismo
(0365546023)o l’ufficio
servizisociali(0365 546070)
diToscolanoMaderno. L.SC.
TOSCOLANO. È cacciaa un’automobilescura
Provocaunincidente
enonpresta soccorso
Un’auto scura che procedeva
da Salò in direzione Limone
e che è stata probabilmente
ripresa dalle telecamere di
Toscolano e di Gargnano. La
stanno cercando gli agenti
della Polizia stradale di Salò,
intervenuti la sera di Pasqua
tra per un incidente accaduto all’altezza del campeggio
«Chiaro di luna», tra Toscolano e Gargnano. Francesco Tagliavini, 55 anni di Salò, che
in sella a una moto procedeva da Gargnano verso casa è
caduto rimanendo seriamente ferito per evitare l’impatto
con la vettura che era in fase
di sorpasso. Non c’è stato contatto tra moto e auto. Chi guidava la quattro ruote non si è
fermato per i soccorsi; ha preferito tirare dritto. Il motociclista è ricoverato al Civile
con la riserva della prognosi.
La Polizia lancia un appello
affinché chi ha provocato la
caduta si metta in contatto
con gli agenti della Stradale
(0365 524707). Analogo invito a chi ha assistito all’incidente e guidava la vettura
che è stata superata sul rettilineo. • F.MO.
DESENZANO. All’uscita delcasello dell’A4
Illunottovainfrantumi
ma è giallo sullo scoppio
Un rumore secco seguito dallo scoppio del lunotto posteriore di una Mercedes Classe
C che si è sbriciolato. È accaduto a Desenzano alle 22 di
sabato, vigilia di Pasqua.
I due albanesi, entrambi conosciuti alle forze dell’ordine, che viaggiavano sull’auto
tedesca e avevano imboccato
la strada che porta dal casello
autostradale al centro, si sono fermati e hanno chiamato
il 112. Alla centrale dei carabinieri è stato riferito che qualcuno «aveva sparato contro
una Mercedes». Gli uomini
del Radiomobile sono subito
intervenuti e hanno interrogato i due, che hanno riferito
di essere stati affiancati da
un’utilitaria di colore scuro
prima che il lunotto finisse in
frantumi. La Mercedes è stata controllata, ma i carabinieri hanno accertato che sul parabrezza non c’erano fori di
proiettili in uscita e neppure
ogive, sassi o proiettili dentro
l’abitacolo. Ieri sono stati visionati i filmati delle telecamere di sicurezza della zona.
Dalla targa dell’utilitaria sarà possibile risalire al proprietario e risolvere il giallo del
lunotto scoppiato. • F.MO.
26
:: Speciale Climatizzazione
BRESCIAOGGI
IL CLIMA
UN’OPERAZIONE IMPORTANTE CON L’APPROSSIMARSI DELLA BELLA STAGIONE
di Roversi Mauro
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Sono bastati i primi soli primaverili per far salire di qualche
grado la temperatura del termometro e iniziare così a spegnere
il riscaldamento con uno sguardo rivolto all’impianto di climatizzazione.
Tra chi vuole installarne uno
nuovo e chi probabilmente deve sistemare quello già installato, questi sono i mesi migliori:
non fa ancora caldo e i professionisti del settore non subissati da richieste urgenti che fanno
dilatare a dismisura i tempi di
intervento.
È ovviamente innegabile che
oggi come oggi un impianto di
climatizzazione sia un valore aggiunto non trascurabile sia per
un’abitazione che per il luogo di
lavoro: i vantaggio non sono solamente legati alla percezione
di benessere, ma si allargano
senza dubbio anche alla sfera
personale. È innegabile che sotto il sotto il profilo della salute e
della produttività vivere in un
ambiente fresco e gradevole
sia un grosso plus: riuscendo a
creare un equilibrio tra il caldo
eccessivo di alcune giornate
estive e il fresco indotto dal condizionatore, si riesce ad ottenere l’ambiente ideale per portare
a termine tutti gli impegni che
giocoforza costituiscono la
giornata tipo. Tornando all’abi-
tazione domestica non bisogna inoltre dimenticare che
con qualche grado in meno si
può dormire meglio, sudando
meno e si è al riparo da pericolosi colpi di sole che possono ripercuotersi sulla salute.
Oggi come oggi installare un
climatizzatore non è un’operazione da fare a cuor leggero: la
potenza della macchina deve
Con il fresco
negli ambienti
migliora anche
la produttività
sul lavoro
essere legata alla superficie da
rinfrescare e la scelta del prodotto deve tenere conto sia della classe energetica che si porta in dote sia della multifunzionalità che ormai riguarda giocoforza anche la deumidificazione e il riscaldamento con pompa di calore. Particolari che, anche quando fa caldo, non devono essere dimenticati.
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
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RICARICA E PATENTINO
LA REALTÀ FRIGOTEK 2000
Installare e ricaricare un condizionatore, un frigorifero o qualunque cosa necessiti di un
gas per funzionare? È una materia in continua evoluzione e
per questo motivo attualmente chi può effettuare questa
particolare operazione deve
avere il patentino F-GAS che si
può ottenere solamente al termine di una procedura burocratica che determina anche la
tipologia di patentino emesso.
La normativa nello specifico
prevede che tutte le persone e,
quindi, le imprese che eseguono interventi tecnici su impianti
frigoriferi,condizionatori, pompe di calore estintori, antincendio, commutatori ad alta tensioneedaltriapparecchiconte-
Unarealtà importantenelcampo dellaclimatizzazione e della
refrigerazione: Frigotek 2000,
in via Levate 92 a Montichiari è
oggiunpunto diriferimentoimportante per tutto quanto riguarda un settore sempre più
strategiconelmondo civileeindustriale.
Frigotek2000oggipuòvantare16 annidiesperienza, fondamentale per riuscire ad effettuare una riparazione rapida di
qualsiasi gruppo di refrigerazioneetermoregolazioneindustriale e domestico, nonchè di
progettazione e costruzione
su misura di nuovi impianti sia
che riguardino la refrigerazione che il trattamento dell’aria.
«Realizziamo - fanno sapere
nenti gas fluorurati ad effetto
serra, per operare dovranno
esseredotato di questo patentino, considerato anche una
certificazione circa la bontà
del lavoro che viene effettuato.
Questo patentino, una volta
emessa, non è comunque perenne: non ha validità eterna,
anzi,può essere utilizzatosolamente per dieci anni al termine
dei quali è necessario effettuareunanuova proceduraper ottenerne il rinnovo.
È buona norma ricordarsi di
questa necessità quando si fa
ricaricare un condizionatore o
un frigorifero: il patentino
F-GAS è una garanzia reale di
un lavoro fatto a norma di legge.
RefRigeRazione - Condizionamento Civile industRiale
e
dall’aziendadiMontichiari-impiantidicondizionamentochiavi in mano per uffici, negozi e
locali pubblici. Collaboriamo
giàcon numeroseimprese ediliperla predisposizioneottimaledegliimpianti grazie al patentino F-Gas che è garanzia di un
lavoro a regola d’arte».
Nel corso della sua attività,
proprioperperseguire l’obiettivo di ottenere sempre il massimo possibile in termini di qualità, Frogotek 2000 ha ottenuto
le certificazioni Icim, Accademia del Freddo e Tuv: documenti che rappresentano una
certezza in materia di competenza e qualità del servizio offerto dall’inizio alla fine
dell’intervento.
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Industriale: 335 7465330 / [email protected]
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27
BRESCIAOGGI
ECONOMIA&FINANZA
Renato
Tampella
FISCO. Saranno30 milioni i fruitoridella dichiarazioneprecompilata,700milioni i dati in più
Nuovo 730: 14,5 miliardi
di«sconti»sullasanità
Elaborate informazioni sulle spese
sostenuteda50milionidicittadini
Saràadisposizionedal15aprile
IspezionidellaPrivacysuiCaf
ROMA
La dichiarazione precompilata si allarga. Aumenta il numero dei possibili fruitori,
passando da 20 a 30 milioni.
Ma soprattutto saranno
molte di più le informazioni
già inserite dal fisco: ci saranno oltre 700 milioni di nuovi
dati che, per le sole spese sanitarie, indicheranno da subito
un ammontare di oneri detraibili pari a 14,5 miliardi di
euro. Per le spese mediche si
tratta di un debutto non proprio completo - ad esempio
mancano i dati dei farmaci
da banco che non vengono
prescritti - ma in compenso
ci saranno anche gli oneri sostenuti per andare all’ università, le spese funebri, i dati
della previdenza complementare e gli oneri per ristrutturazioni e bonus energia attivati
nell’ultimo anno.
La nuova dichiarazione precompilata sarà a disposizione dei contribuenti a partire
dal 15 aprile. Dal 2 maggio sarà poi possibile confermare i
dati o integrarli inviandola
all’Agenzia delle Entrate, direttamente dal proprio computer o attraverso un intermediario abilitato o un Caf.
Proprio sui centri di assistenza fiscale, tra l’altro, l’autorità garante per la privacy ha
annunciato l’avvio di un piano ispettivo per verificare il
rispetto del trattamento dei
dati e le misure adottate in caso di violazioni delle proprie
banche dati.
Ma sono le spese sanitarie
la novità più importante e la
sfida più impegnativa per il
fisco. Sono stati elaborati
520 milioni di dati: 400 milioni dal Servizio sanitario nazionale, 120 mila dall’uso della tessera sanitaria. È
un’istantanea che fotografa
in totale 14,5 milioni di spese
sostenute da 50 milioni di cittadini.
Quest’anno la precompilata
interesserà una platea potenziale di 30 milioni di contribuenti: ai 730 validi per 20
milioni di pensionati e lavoratori dipendenti si aggiungono i modelli Unico utilizzati
da altri 10 milioni di contribuenti. Un applicativo guiderà il contribuente per orientarlo sul modello più adatto
al suo profilo. E ci sono tante
modalità per accedere alla dichiarazione precompilata: il
codice
Pin
rilasciato
dall’Agenzia delle Entrate,
un percorso semplificato per
i possessori di Smart Card/Cns, il Pin Inps che consente l’ingresso dal sito dell’istituto e lo Spid, il nuovo sistema pubblico di Identità digitale. •
Ilmodello 730 perla denunciadeiredditi
Rimborsiai risparmiatoridei4istituti
Indennizzi,salelarabbia
Incontro alla Banca d’Italia
Atempoormai scaduto ancora
nonèscrittanero subianco la
soluzioneper indennizzare gli
obbligazionistidelle4 banche
chehannovisto sfumarei loro
risparmi.Uno stallo chelascia
semprepiùdisorientati i
risparmiatori,che oggi
porterannole loroistanzealla
Bancad’Italia, mentrei
consumatoriannunciano l’avvio
delleprimecause dichi ha
preferitola viadellagiustizia
ordinaria.La soluzione,nelle
intenzionidell’esecutivo,
dovrebbepassare per un
decretoleggecheriscriva le
normeinseriteinlegge di
Stabilitàsuarbitratie
valutazione«casoper caso» degli
indennizzi,echedovrebbe
aumentare,inmodoconsistente,
lerisorse dadestinare ai
risparmiatoridellevecchie Banca
Etruria,Banca Marche, Carifee
Carichieti.Servirà ancoraqualche
giornoperò,affinché il nuovo
decretoveda laluce. Non solo
perchésiaPier CarloPadoansia
MatteoRenzi inquestigiorni
hannoimpegniinternazionali ma
soprattuttoperché,per
potenziareil fondo disolidarietà,
serveilvia liberaeuropeo. Econ
Bruxelles,assicurano dal Tesoro, il
dialogosta andandoavantie
oramaiè«questione dipochi
giorni».
WWW.TAMPYSERRAMENTI.IT
Brevi
BANCHE. Iltitoloieriha guadagnatoil4,8%
MINISTEROECONOMIA
ASTABOTSEMESTRALI:
LADOMANDASUPERIORE
AI6MILIARDI PREVISTI
Il ministero dell’Economia ha collocato 6 miliardi
di euro di Bot semestrali
(scadenza 30 settembre
2016). Secondo la Banca
d’Italia il rendimento medio ponderato semplice si
attesta a -0,050%, in calo
di un punto base rispetto
all’asta precedente. La richiesta è stata pari a
9.705.117.000 euro, per
un rapporto di copertura
di 1,62.
SETTORERICETTIVO
STARHOTELACQUISTA
QUATTROHOTEL ROYAL
DEMEUREINITALIA
Starhotels ha acquisito gli
hotel della catena Royal
Demeure da Tda Capital
Group: alberghi a 5 stelle
in tutta Italia, come l’hotel
d’Inghilterra di Roma,
l’hotel Helvetia & Bristol
di Firenze, il Grand Hotel
Continental di Siena e il resort Hotel Villa Michelangelo di Vicenza. Starhotels
conta in totale 29 strutture in Italia oltre a New
York, Parigi e Londra.
TELECOM
KORNFERRY ALLAVORO
SUUNAROSA DI NOMI
PERILNUOVOAD
Dopo l’addio di Marco Patuano, al lavoro per trovare il nuovo ad di Telecom
ci sono i «cacciatori di teste» del gruppo statunitense Korn Ferry che, secondo le indiscrezioni, hanno
ristretto la loro indagine a
tre nomi: Flavio Cattaneo,
Renè Obermann e Tom
Mockridge. Il Comitato
Nomine dovrebbe riunirsi
nelle prossime ore per poi
dare il suo parere al cda.
CarigevolainBorsa
Ilmercatospecula
sull’offerta di Apollo
Sulpiatto acquisto delle sofferenze
econtestualeaumentodi capitale
MILANO
La Borsa si scalda su Carige,
con un balzo del titolo del
4,8% a 0,6 euro con il fondo
americano Apollo, e la possibile nuova tappa nel consolidamento bancario dopo le
nozze Bpm-Banco. Di certo
per ora c’è solo la proposta di
Apollo a Carige, confermata
ufficialmente dalla banca ligure dopo varie anticipazioni
di stampa: un’offerta che se
andasse a buon fine ai prezzi
attuali porterebbe il fondo al
54% del capitale comportando anche il lancio di un’Opa.
Altre suggestioni ricordano
però che Apollo era anche indicato tra i soggetti in movimento per la vendita delle 4
«good bank» Etruria, Marche, CariChieti e Cariferrara,
e se dovesse procedere con
un’offerta anche su queste, i
due dossier si potrebbero intrecciare.
Stando intanto a Carige, il
fondo è interessato in particolare all’acquisto delle sofferenze (npl) della banca per
3,5 miliardi, da rilevare a 695
milioni e facendosi quindi carico del contestuale aumento
di capitale da 550 milioni
(500 in capo al fondo, 50 ai
soci attuali), necessario a
compensare la svalutazione
degli npl e il conseguente impatto negativo sui coefficienti patrimoniali. L’offerta segue un sondaggio sui vertici
Carige già fatto dal fondo il
10 febbraio, ipotizzando un
aumento da 625 milioni, 100
dei quali a carico dei soci attuali. La nuova proposta è stata formalizzata nuovamente
da Apollo management International Llp mercoledì 23
marzo al presidente del collegio sindacale di Carige, con
la richiesta di sottoporla al
nuovo Cda che verrà nominato in assemblea domani. Il
nuovo consiglio sarà espressione delle attese del primo
socio Vittorio Malacalza
(17,6%), con una lista che indica Giuseppe Tesauro presidente, lo stesso Malacalza vice, Luciano Pasquale per la
Fondazione Carige e Guido
Bastianini atteso nuovo ad.
L’incognita principale ora è
la reazione dei Malacalza.
Secondo gli analisti di Intermonte quella di Apollo non
sarebbe un’offerta generosa e
considerando un’Opa ai valori attuali, per la famiglia ci sarebbe una perdita di 160-170
milioni. Un’adesione all’offerta sarebbe insomma improbabile, affermano da Intermonte. Da fonti finanziarie
filtra tuttavia l’indicazione
che anche la Banca centrale
europea abbia caldeggiato al
Cda di Carige di valutare attentamente la proposta. Risolverebbe infatti il tema delle sofferenze, porterebbe capitali freschi e darebbe a Carige un nuovo assetto con un
unico socio in maggioranza,
oltre ad essere un importante segnale che il comparto
bancario italiano procede dopo le nozze Bpm-Banco. •
TECNOLOGIE. Allostudio un sistema utilizzabiletramiteMessenger
Lachat peripagamenti:
cosìFacebook sfida Apple
ROMA
Presentarsi alla cassa di un
negozio con lo smartphone
in mano e la chat Messenger
aperta invece dei contanti o
della carta di credito. Sembrerebbe esserci questo nel futuro di Facebook, che sta trasformando la sua applicazione per messaggiare in una
app tuttofare, utilizzabile anche per lo shopping.
La novità, non annunciata
ma scovata in alcune righe
del codice di Messenger, potrebbe portare la società di
Mark Zuckerberg nel nascente mercato dei pagamenti via
telefonino, in competizione
con Apple, Google, Samsung
e le altre compagnie che
scommettono sullo smartphone come sostituto del portafogli. Stando a quanto riporta il sito The Informer,
nel codice dell’applicazione
Messenger per iPhone si fa riferimento a una funzione che
consentirebbe di autorizzare
i pagamenti con carta di cre-
dito. In sostanza la chat potrebbe essere usata nei negozi per pagare prodotti e servizi acquistati. La mossa sarebbe un passo in avanti per Facebook, che da luglio ha iniziato a offrire agli utenti americani di Messenger la possibilità di scambiarsi denaro
tra loro, ad esempio per versare la propria quota di un regalo di gruppo. Il sistema funziona collegando il proprio
account a una carta di debito,
dopo di che i soldi si inviano
come un messaggino.
Il mercato dei pagamenti
mobile è però piuttosto affollato. Ci sono l’Apple Pay, che
consente di pagare alla cassa
sfoderando l’iPhone, e una serie di servizi analoghi:
l’Android Pay di Google pronto a sbarcare nel Regno Unito dopo l’esordio in Usa; il
Samsung Pay, appena arrivato in Cina dov’è già attivo
Huawei Pay, e Lg Pay atteso
nella
seconda
metà
dell’anno. Al momento non è
chiaro se Facebook sia intenzionata a lanciare un proprio
sistema rivale o se, al contrario, deciderà di appoggiarsi
ad alcune piattaforme già esistenti. A gennaio Zuckerberg
si era detto pronto a «collaborare con chiunque fa pagamenti» e di guardare con interesse ad Apple Pay. •
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28 Economia
BRESCIAOGGI
QuiCdc
L’ALLARME. L’europarlamentare diForzaItalia richiamal’attenzione sulla bozza dimodifica
PER GARANTIRE la sicurezza
dei cittadini Ue, Maullu ritiene che non sia necessario «appianare» la legislazione esistente. «È invece necessario scrive - implementare in alcuni punti quella attuale», convinto che le proposte di modifica avanzate ora «non rappresentano un freno al terrorismo, certamente non legato all’industria europea delle
armi». Senza un ripensamento, per lui avrebbero vita difficile gli appassionati del poligono, i dilettanti e gli amatori del tiro al piattello, quanti
detengono armi per difesa
personale, pur con la fedina
penale pulita e tanto di licenza della Pubblica sicurezza.
“Tutte queste persone possiedono armi registrate - conclude -: le forze preposte possono verificarne in ogni momento lo stato di conservazione e le eventuali modifiche».
Anche perchè già oggi le
procedure tecniche «non ne
permettono l’uso per funzioni diverse». E poi, nel caso la
proposta di direttiva fosse approvata, «sia la Carta fondamentale dei diritti dell’Unione all’articolo 7, che la Costituzione italiana all’articolo
42 - conclude Maullu - prevedono l’obbligo di compensare i cittadini sottoposti a un
esproprio per ragioni di pubblica utilità, con un equo indennizzo», che raggiungerebbe cifre a nove zeri. •
Mimmo Varone
Uno spettro si aggira per
l’Europa. È il progetto di Direttiva 2015/0269 che,
sull’onda emotiva degli attentati di Parigi e Bruxelles, modifica la precendente 477/91
e prospetta la confisca di un
gran numero di armi, comprese quelle da caccia e sportive legalmente possedute.
SE PASSASSE metterebbe «in
ginocchio l’intero comparto
armiero che, in Italia, ha a
Brescia la punta di diamante» e in Valtrompia la sede
del Banco che (dai dati aggiornati) l’anno scorso ha registrato una leggera flessione
dell’attività proseguita anche
in questi primi mesi del
2016, che tuttavia «non preoccupa». A rilanciare l’allarme è l’europarlamentare di
Forza Italia Stefano Maullu:
con una lettera ha invitato il
presindente della Commissione Ue, Jean-Claude Junker, e il commissario per il
Mercato interno, Elzbieta
Bienkowska, a una «pausa di
riflessione» ed a «pensarci
bene». Maullu trova che il
progetto rechi seri danni alle
economie nazionali e ai cittadini europei, allo sport e alla
sicurezza, senza peraltro mettere in difficoltà il terrorismo. Sicchè oltre che dannoso sarebbe pure inutile. «Le
nuove regole, per ora soltanto proposte, non scalfirebbero affatto il traffico illegale di
armi – sottolinea - i kalashnikov provenienti dall’ex arsenale Urss e dai Balcani sono
ferrivecchi rispetto alle armi
prodotte in Italia, ma non sono registrati e sfuggono a
una ipotesi di direttiva che finisce per prendersela solo
con chi detiene legalmente ar-
mi registrate, prodotte per lo
sport e la difesa personale».
Perciò, «gli sforzi delle istituzioni Ue dovrebbero essere
indirizzati a fare in modo che
le norme siano uniformi in
tutti gli Stati - scrive nella
missiva -, e che nessuna arma non conforme possa entrare dai Paesi extracomunitari. Così come dovrebbero
porre maggiore attenzione al
mercato illegale proveniente
soprattutto
dai
Paesi
dell’Est, più che penalizzare
le produzioni nazionali e,
con loro, l’utenza sportiva e
venatoria».
BorsaItalianadel 29marzo2016
Azioni
prezzo variaz. variaz.
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
A
A.S.Roma .................................
A2A .............................................
Acea ...........................................
AcotelGroup ...........................
Acsm-Agam ..............................
Aedes .........................................
Aedes20warr ..........................
Aeffe ..........................................
AeroportodiBologna ............
Alba ............................................
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Azimut .......................................
B
0,4300
1,118
13,580
7,395
1,384
0,4160
N.R.
1,100
7,880
2,750
2,240
0,4300
7,560
6,140
10,590
0,0051
2,262
3,920
9,880
24,29
7,295
17,600
19,600
0,58
0,99
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1,68
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0,92
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-1,57
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0,45
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15,38
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5,36
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18,50
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12,18
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-3,58
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-23,7
-0,82
-20,1
5,77
-24,6
0.374 0.663
0.960 1.344
10.981 14.214
5.843 13.688
1.249 1.626
0.318 1.030
1.104
5.653
2.195
2.025
0.365
6.282
5.394
9.353
0.005
2.014
3.680
9.046
21.013
6.244
16.516
15.517
2.732
7.921
3.222
3.291
0.563
7.962
9.604
10.603
0.005
2.450
10.644
13.316
25.549
9.226
18.965
28.937
B&CSpeakers .........................
BancaGenerali .........................
BancaIfis ..................................
BancaMediolanum .................
BancaSistema .........................
BancoPopolare ......................
Banzai ........................................
Basicnet ....................................
Bastogi ......................................
BBBiotech ...............................
BcaCarige ................................
BcaCariger ...............................
BcaFinnat .................................
BcaIntermobiliare ..................
BcaPop.EtruriaeLazio ..........
BcaPop.Milano ........................
BcaPop.Spoleto ......................
BcaPopolareItaliana 10 ......
BcaProfilo ................................
BcoDesio-Brianza ..................
BcoDesio-Brianzarnc ............
BcoSantander ........................
BcoSardegnarnc ....................
BE ................................................
Beghelli .....................................
BeniStabili ................................
BestUnionCo. ..........................
BialettiIndustrie .....................
Biancamano ..............................
Biesse ........................................
Bioera ........................................
BoeroBart. ................................
Bolzoni .......................................
Bon.Ferraresi ...........................
Borgosesia ...............................
Borgosesiarnc .........................
Brembo .....................................
Brioschi .....................................
7,680
25,27
28,10
6,715
3,098
6,670
3,900
4,120
1,338
41,00
0,6000
89,00
0,3810
2,230
0,5830
0,6480
1,794
N.R.
0,2210
2,430
2,244
3,974
7,140
0,5495
0,3983
0,6615
2,824
0,3134
0,1925
14,230
0,2625
18,000
4,250
16,590
0,2723
0,3420
43,85
0,0538
0,92
0,44
-2,50
0,98
3,27
-3,75
0,31
-1,90
-0,30
-0,97
4,80
1,02
-1,04
1,46
—
-3,64
—
—
0,41
-0,98
-3,69
-0,05
-0,83
-0,81
0,78
1,07
2,32
-0,44
-5,64
0,28
1,04
—
-0,42
-1,48
—
—
0,25
0,75
-1,16
-12,7
45,60
-10,5
—
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-35,5
48,31
-40,0
-30,0
-73,0
-48,8
-31,1
-36,1
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-32,1
—
—
-41,8
-19,5
-22,5
-43,2
-33,9
-12,9
-14,7
-10,0
31,10
-45,4
-62,1
-11,6
-15,9
-4,54
14,37
-29,1
-64,7
-59,8
15,88
-50,4
6.229
19.956
17.911
5.328
2.370
6.544
3.830
2.791
1.161
36.684
0.440
49.117
0.339
1.281
0.588
0.570
1.796
7.974
33.162
29.133
8.391
4.868
16.408
6.242
4.870
2.256
61.490
2.338
174.913
0.567
3.545
0.588
1.022
1.796
0.194
2.123
2.010
3.362
6.847
0.365
0.369
0.554
2.054
0.242
0.173
10.151
0.259
17.200
3.271
16.412
0.250
0.342
32.754
0.046
0.381
3.532
2.979
7.136
10.986
0.664
0.499
0.765
2.789
0.577
0.560
18.329
0.676
22.300
4.254
23.796
0.789
0.922
44.646
0.111
Azioni
Unapropostacontraria
«aiprincìpifondanti
dell’UnioneEuropea»
della Camera di commercio di Brescia, nel quadro
di un piano di razionalizzazione delle partecipazioni
societarie, ha deliberato di
procedere alla dismissione
totale delle quote detenute
in Aqm srl e Tecnoborsa scpa. La scadenza per le offerte è fissata alle 12 del 15
aprile. L'avviso d'asta, lo
Statuto e l'ultimo bilancio
disponibile di ciascuna società interessata sono disponibili su www.bs.camcom.it.
Eccoinsintesi le nuovemisure
diinasprimentosulla venditae
usodelle armi previste dal
progettodiDirettiva Ue
2015/0269ele loro
conseguenze,come
evidenziato
dall’europarlamentareforzista,
StefanoMaullu.
INNANZITUTTO èprevista la
confiscaedistruzionedi
centinaiadimigliaia diarmi da
fuocolegalmente possedutee
registrate.A questosi
accompagnail divietodi
venditasuinternet diarmi già
controllate,negliStatimembri
dovetale pratica èconsentita.
Edancora, regolemoltopiù
severesul possessoela
custodia.Proibitiicacciatori
«adaltacapacità», imposizione
ditestmedici aipossessori di
armieobbligo diassicurazione
sullaresponsabilitàcivile.
Questemisure, come
sottolineatoanchedaMaullu,
avrebberol’effettodiminarela
sicurezzanazionale inquegli
Statichebasano la lorodifesa
suiriservisti. Oltre chesi
mettereinpericolomigliaiadi
cittadinionesti,distruggere un
grannumero didisciplineditiro
sportivo;edancora, diprivare
dellafontedireddito centinaia
dimigliaiadipersone,
danneggiarearmi digrande
valorestorico.Ealimentare la
burocraziaa livellotale da
strozzareilmercato. Senza
sottolineareil pericolochesi
SeminarioMud. La Cdc orga-
StefanoMaullu
possanoaprire«enormi buchi» nei
bilancidegli Statimembri. E
distrarrerisorseper la lotta al
crimineorganizzato.
INOLTRE, sottolinea ancora
l’europarlamentarediForza Italia
StefanoMaullu, ilprogetto di
direttivadestinatoa modificare le
normeinessere ècontrarioanche
aiprincipi fondanti dell’Unione
europea.Questo perchèla
proposta«sfruttal’onda emotiva
degliattentati diParigi. Èstata
avanzatasenza alcuna
valutazionesull’impatto
economico.Ha l’obiettivodi
metterealbando alcunetipologie
diarmi discriminatein baseaun
vagoconcettodisomiglianza. Esi
proponediintervenire puresulle
armidaguerra conservatenei
musei». •MI.VA.
FONDI COMUNI:
I fondi comuni di investimento sono on line all’indirizzo www.bresciaoggi.it.
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
BrunelloCucinelli ..................... 16,400
BuzziUnicem ........................... 15,220
BuzziUnicemrnc .................... 9,020
C
-1,44
4,46
3,09
— 13.100 17.812
12,32 12.076 17.510
4,88 7.342 10.878
CadIt ..........................................
CairoComm. .............................
Caleffi .........................................
Caleffi20warr ........................
Caltagirone ...............................
CaltagironeEd. ........................
Campari ....................................
Carraro .......................................
CattolicaAs ..............................
Cembre .....................................
CementirHold .........................
Cent.LatteTorino ..................
Ceram.Ricchetti .....................
Cerved ........................................
CHL ............................................
CIA ...............................................
Ciccolella ..................................
Cir ...............................................
ClassEditori ............................
CNHIndustrial .........................
Cofide .........................................
ConafiPrestito' .......................
Cred.Emiliano ..........................
Cred.Valtellinese ...................
Csp .............................................
CTIBiopharma .........................
D
3,950
4,740
1,112
0,1350
2,190
0,8740
8,660
1,358
5,965
13,580
4,404
3,066
0,1954
7,315
0,0250
0,1880
0,2413
1,029
0,4198
6,005
0,4236
0,3084
6,025
0,6040
0,9500
0,4455
—
2,02
—
8,00
-0,90
-0,68
—
—
-0,83
-1,02
-3,84
0,33
2,84
0,14
1,21
-0,37
—
-0,10
-0,02
-1,07
-1,33
-2,87
-1,23
-2,19
0,58
-2,28
-11,8 3.408 5.113
-15,4 3.408 5.779
-6,91 0.858 1.264
—
0.
0.
-8,90 1.744 2.755
-12,4 0.812 1.139
32,21 6.483 8.743
-41,7 1.248 2.329
-26,6 5.459 8.667
-4,16 12.071 16.591
-36,5 3.891 7.094
-22,7 2.548 4.107
-37,0 0.165 0.310
17,60 6.165 7.745
-50,5 0.018 0.054
-38,2 0.176 0.357
— 0.242 0.242
-5,16 0.771 1.116
-63,5 0.341 1.283
-20,6 5.271 8.845
-18,5 0.319 0.527
-0,06 0.201 0.363
-25,3 5.119 8.290
-51,7 0.582 1.329
-49,5 0.783 1.905
-74,1 0.292 1.975
D'Amico ....................................
Dada ...........................................
Damiani ......................................
Danieli .......................................
Danielirnc .................................
Datalogic ..................................
De'Longhi .................................
DeaCapital ..............................
Delclima .....................................
Diasorin ......................................
DigitalBros ...............................
DmailGroup .............................
E
0,4480
2,440
0,9775
18,050
13,610
16,850
19,880
1,252
N.R.
45,88
4,202
1,550
-2,82
—
0,26
2,09
-1,73
-0,24
-1,44
0,16
—
0,84
-1,82
—
-16,1
-17,3
-36,3
-22,2
-11,6
59,41
-4,29
-19,3
—
10,42
-33,0
-38,9
0.375
1.919
0.911
13.772
10.957
10.503
19.246
1.190
2.090
36.937
4.228
1.100
0.748
3.074
1.543
23.993
16.910
17.310
27.637
1.640
4.962
50.738
14.080
3.238
Edisonr .....................................
EEMS ..........................................
EITowers ..................................
El.En. ..........................................
Elica ............................................
Emak ...........................................
Enel ............................................
EnelGreenPw ..........................
Enervit ........................................
Engineering ...............................
Eni ................................................
Erg ..............................................
ErgyCapital .............................
ErgyCapital16 warr ...............
Esprinet ....................................
Eukedos .....................................
Eurotech ....................................
Exor .............................................
0,6280
0,0700
48,85
40,30
1,946
0,7980
3,972
1,929
3,048
65,75
13,150
12,090
0,0584
0,0025
7,740
1,049
1,319
30,75
-1,18
-4,76
-1,31
0,88
0,52
4,11
1,59
1,53
-0,97
0,08
—
-0,17
-1,35
—
-0,77
4,90
0,08
1,28
-25,5
-48,6
-2,03
-3,36
-13,7
-16,0
-6,32
10,29
-25,8
14,05
-18,7
-1,31
-44,0
-75,0
-4,33
-3,41
-31,9
-27,1
0.604
0.064
47.031
33.534
1.413
0.611
3.425
1.590
2.332
49.057
11.137
10.199
0.052
0.
6.605
0.934
1.115
23.766
0.843
0.184
59.209
45.425
2.320
0.971
4.451
2.000
4.127
65.725
17.447
13.392
0.130
0.
10.125
1.199
2.216
46.846
chius. chius.
anno
Azioni
valoria52sett.
min
max
Exprivia ...................................... 0,7755
F
0,06
-9,51
0.605
0.935
FalckRenewables ..................
FCA-FiatChryslerAut. ..........
Ferragamo ................................
Ferrari .......................................
Fidia ...........................................
FieraMilano .............................
Fila ...............................................
Filawarr .....................................
Fincantieri .................................
FinecoBank ..............................
Finmeccanica ...........................
FNM ............................................
Fullsix .........................................
G
0,9800
6,840
22,02
36,66
6,030
1,745
10,770
N.R.
0,3330
7,230
11,190
0,4420
1,330
0,10
1,33
2,71
0,36
-3,83
-1,41
0,56
—
-1,10
0,84
-0,36
1,56
-1,41
-18,5 0.790 1.266
-32,8 5.237 10.337
-24,7 18.906 31.975
— 28.377 44.722
-24,6 4.051 9.215
-66,3 1.382 5.852
19,27 9.009 11.324
—
1.
2.
-59,3 0.278 0.853
12,79 5.825 7.709
0,36 8.770 13.758
-34,8 0.345 0.694
-27,7 1.016 2.133
GabettiPro.Sol. ......................
GasPlus .....................................
Gefran ........................................
Generali ....................................
Geox ..........................................
Gr.WasteItalia ........................
GruppoEdit. L'Espresso .......
H
0,5950
3,158
1,660
13,060
2,838
0,1918
0,9060
-3,17
1,87
-0,66
0,85
0,50
-8,67
-2,05
-56,6 0.455 1.403
-20,1 2.699 4.330
-56,1 1.405 3.881
-29,4 11.156 18.653
-20,4 2.648 4.358
-83,3 0.195 1.192
-25,9 0.711 1.290
Hera ...........................................
I
2,638
-0,75
19,37
2.156
2.648
IGrandiViaggi .........................
IGD .............................................
IlSole24Ore ...........................
Ima .............................................
Immsi ..........................................
IndustriaeInn ..........................
IntekGroup ..............................
IntekGrouprnc .......................
Interpump .................................
IntesaSanpaolo .......................
IntesaSanpaolornc ................
InvesteSviluppo ....................
Inwit ............................................
Irce .............................................
Iren .............................................
Isagro .........................................
IsagroAzioniSviluppo ..........
ITWAY .......................................
Italcementi ...............................
Italmobiliare .............................
Italmobiliarernc .......................
IVSGroup .................................
J
0,8525
0,8000
0,5600
50,40
0,3877
0,2256
0,2469
0,4400
12,740
2,434
2,274
0,1950
4,420
1,899
1,564
1,089
0,8375
1,565
10,300
38,55
26,93
8,365
-2,57
0,57
0,09
0,80
-3,72
-4,81
3,18
—
-1,55
1,08
1,34
-0,51
-0,58
-1,04
0,26
2,45
-1,47
0,45
0,39
-0,62
-1,64
0,12
-20,3
-14,9
-32,5
16,77
-39,8
-43,4
-29,7
-29,7
-15,3
-24,1
-22,2
-62,0
—
-6,91
22,86
-43,0
-39,7
-25,2
40,23
22,89
33,65
16,50
0.566
0.640
0.468
38.082
0.335
0.198
0.230
0.397
10.483
2.210
2.107
0.188
3.903
1.759
1.151
0.900
0.706
1.136
5.659
24.501
15.316
7.103
1.071
0.996
0.920
50.929
0.688
0.548
0.381
0.627
15.780
3.618
3.128
0.556
5.046
2.317
1.592
2.064
1.421
2.587
10.343
43.809
31.156
8.800
JuventusFC .............................. 0,2550
K
0,59
-2,60
0.231
0.338
K.R.Energy ................................ 0,4561
-4,34
-48,9
0.383
0.995
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030 2911211
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Azioni
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
L
LaDoria ......................................
LandiRenzo .............................
Lazio ...........................................
Luxottica ..................................
LventureGroup .......................
M
12,860
0,5165
0,4400
48,89
0,5380
-0,92
0,19
—
0,14
1,51
-13,8 9.026 15.832
-47,8 0.402 1.282
-31,0 0.389 0.904
-15,7 48.350 67.263
-36,2 0.406 0.931
M&C ..........................................
MaireTecnimont .....................
MARR ........................................
MassimoZanetti Beverage ..
Mediacontech ..........................
Mediaset ..................................
Mediobanca ..............................
Meridie ......................................
Mittel .........................................
Moleskine ..................................
MolMed .....................................
Moncler .....................................
Mondadori .................................
MondoTv ..................................
Monrif ........................................
MontePaschiSi. ......................
Moviemax ................................
Mutuionline ...............................
N
0,1337
2,550
17,600
7,000
1,609
3,474
6,460
0,1000
1,447
1,824
0,3623
14,720
0,9700
4,412
0,2139
0,5380
N.R.
7,000
2,93
-1,16
-0,11
-0,92
9,46
-1,08
0,62
-13,04
-0,21
-0,87
0,61
1,17
-0,87
-4,71
0,42
-4,78
—
-2,71
18,53 0.112 0.149
-2,30 1.833 3.207
10,41 15.582 19.580
— 7.028 11.673
78,68 0.675 1.580
-18,9 2.900 4.865
-28,2 5.644 9.985
-28,5 0.102 0.182
-12,8 1.299 1.725
17,68 1.298 1.851
-11,4 0.241 0.465
-5,76 12.090 18.795
-12,8 0.732 1.165
35,08 2.149 6.606
-39,9 0.195 0.384
-78,4 0.457 2.565
— 0.027 0.027
-7,65 6.627 8.878
Nice ............................................. 2,500
Noemalife .................................. 7,360
Noemalife15warr ................. 0,4670
Novare ....................................... 0,2990
O
-0,40
0,89
—
—
-21,9
41,67
514,5
-68,7
1.926
5.027
0.
0.280
3.283
7.493
0.
1.006
Olidata ........................................ 0,1540
Openjobmetis ......................... 6,955
OVS ............................................ 5,160
P
—
0,80
-0,58
-60,8
—
12,57
0.117
6.692
4.338
0.426
7.497
6.669
Panariagroup ............................
Parmalat ...................................
Piaggio .......................................
Pierrel ........................................
Pierrel12war ...........................
Pininfarina .................................
Piquadro ...................................
Poligr.S.Faustino ...................
PoligraficiEditoriale ...............
PopEmilia01/07 ....................
Pop.EmiliaRomagna ..............
Pop.Sondrio ..............................
PosteItaliane ..........................
Prelios ........................................
Preliosaxa .................................
Premuda ...................................
PrimaIndustrie .......................
Prysmian ....................................
R
3,684
2,456
1,822
0,3700
N.R.
2,298
1,190
5,100
0,2053
N.R.
4,366
3,224
6,625
0,0826
N.R.
0,1369
11,450
19,610
0,38
1,49
-2,77
-2,63
—
1,06
-1,57
-0,78
-3,84
—
-4,13
0,75
-1,71
-2,94
—
-1,93
-0,43
1,87
50,98 2.295 3.969
-1,37 2.256 2.498
-36,2 1.623 3.115
-48,6 0.304 1.013
—
-56,1 1.498 5.947
-33,1 0.988 1.855
-28,7 4.547 7.740
-35,8 0.187 0.379
—
-46,2 3.812 8.546
-24,8 2.950 4.741
— 5.186 7.181
-81,8 0.083 0.488
—
0.
0.
-33,2 0.136 0.281
-39,6 8.740 19.693
1,55 16.497 22.170
R.DeMedici .............................
RaiWay .....................................
Ratti ...........................................
RCSMediagroup .....................
Recordati ...................................
Reply ..........................................
Retelit ........................................
0,3430
4,710
2,310
0,4870
21,85
128,30
0,5955
-1,44
0,21
0,17
-4,51
1,77
-0,62
2,14
-12,1 0.301 0.424
14,04 3.956 5.098
-9,77 2.179 2.636
-56,2 0.438 1.261
24,15 17.326 24.287
39,46 86.906 131.755
-6,37 0.424 0.658
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-2,22
-2,86
-54,8
-43,7
0.075
0.550
0.200
1.421
1 sett.
-0,354
-0,359
1 mese
-0,332
-0,337
10,360
11,700
8,750
7,820
0,3300
5,990
3,530
8,500
1,408
12,870
0,0032
0,0003
318,00
3,540
14,750
8,440
0,0240
0,7260
5,375
1,343
7,700
9,800
0,8000
0,1550
145,00
4,890
-0,48
4,00
1,33
-1,14
-5,25
-0,17
-1,94
—
1,22
1,10
-3,03
—
0,60
0,85
1,10
0,18
0,42
-4,22
0,28
-3,52
-1,22
—
—
-2,94
—
-0,24
-18,9
37,16
22,21
-46,4
-72,3
-45,8
-11,5
-14,1
-5,63
5,39
-25,6
—
88,72
-33,8
-12,3
-22,4
-63,9
-53,2
17,46
-55,8
4,76
—
—
-55,1
—
-44,0
9.823
6.643
5.781
7.514
0.302
3.900
2.992
7.415
1.306
11.229
0.002
0.
152.100
3.227
12.807
7.904
0.017
0.541
4.127
1.307
6.770
9.500
0.
0.156
145.000
4.658
13.177
13.859
10.536
15.093
1.606
11.041
4.537
10.463
2.499
13.253
0.005
0.
318.000
5.452
17.189
10.908
0.074
1.687
5.362
3.140
8.674
10.070
0.
0.363
145.000
9.153
2 mesi
-0,277
-0,281
3 mesi
-0,242
-0,245
-0,134
-0,136
-0,071
-0,072
-0,006
-0,006
3,052
N.R.
0,4129
0,4297
0,9570
0,7740
10,520
5,005
1,167
0,5960
0,0548
63,85
14,490
1,470
7,685
—
—
-3,98
0,66
-1,19
-1,15
-0,66
-0,10
-0,68
-0,67
2,62
0,24
—
-8,47
0,20
-14,6 2.582 3.698
—
1.
1.
—
0.
0.
-4,79 0.389 0.571
-12,4 0.831 1.294
-12,0 0.668 1.098
-19,3 8.712 14.999
21,84 3.930 5.007
-39,5 1.122 1.935
-17,2 0.489 0.786
-16,5 0.038 0.072
-24,4 63.666 94.541
0,91 12.527 17.091
-49,9 1.043 3.106
-17,2 7.049 9.378
3,524
3,386
7,560
3,524
2,020
-2,06
-2,70
-0,07
0,40
1,00
-51,0
-46,9
-16,6
-29,2
-25,2
21,80
1,174
8,740
1,30
—
—
-0,68 17.722 28.076
-5,93 1.057 1.319
-11,2 7.512 10.196
25,79
-2,46
11,26 22.734 36.206
ZignagoVetro .......................... 5,750
Zucchi ......................................... 0,0267
Zucchi14warr .........................
N.R.
Zucchirnc .................................. 0,1590
-0,17
-3,26
—
-0,63
2,59
-50,2
—
-2,69
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Risanamento ............................
Rosss .........................................
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SabafS.p.a. ..............................
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SaliniImpregilo .......................
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Saras ..........................................
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SeatPG ......................................
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ServiziItalia ..............................
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Tamburi ......................................
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0.009
6.015
0.057
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0.209
WEDDING EVENTS
Maullu:«Le nuoveregole nonscalfirebberoaffatto
iltrafficoillegale,ma possonomettere arischio
unsettoreche aBrescia halapunta didiamante»
Partecipazioni. La Giunta
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«Un comparto a rischio»
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DELL’EVENTO
Economia 29
BRESCIAOGGI
IL VERTICE. Domani il voto a scrutinio segreto del Consiglio generale di viale dell’Astronomia per designare il successore di Giorgio Squinzi alla presidenza. Sale l’attesa
«LeaderConfindustria,Bresciadecisiva»
Testaatesta traBoccia e Vacchi
Pergli osservatorii votidell’Aib
equelli «aggregati daBonometti
siprospettanodeterminanti»
L’attesa cresce e Brescia, per
gli osservatori attenti alle dinamiche di Confindustria,
«può essere decisiva nella
partita per il nuovo presidente di Confindustria», che domani sarà designato in attesa
poi dell’investitura ufficiale
in assemblea a maggio.
ti». In questa situazione non
hanno trovato conferma alcune indiscrezioni, rilanciate
dall’Ansa, riguardo un appoggio ufficiale di Bonometti per
Vacchi che lo avrebbe convinto maggiormente con il suo
programma.
ALLA vigilia del voto a scruti-
ni, Alberto Vacchi può contare, tra l’altro, sull’appoggio di
Regina: visto come il candidato della discontinuità che
piace alla Fiom e a Romano
Prodi, inoltre, dovregge essere supportato anche da Gianfelice Rocca e da Assolombarda, e, stando ai rumors, dei
past president Luca Cordero
di Montezemolo e Antonio
D'Amato. A suo favore, poi,
l'Emilia Romagna, ad eccezione di Reggio Emilia, Federmeccanica, Ucima, Farmindustria, Federacciai, i
Giovani di Assolombarda e
dell'Emilia, il Molise, e diverse territoriali. Boccia, ritenuto il candidato della continuità, avrebbe tra i suoi sponsor
il past president e numero
uno dell'Eni, Emma Marcegaglia. A suo favore anche la
Piccola Industria, gran parte
del Sud, Sicilia e Sardegna, i
Giovani imprenditori, la filiera della carta, l'Anie, e altre
territoriali. • R.E.
nio segreto dei 198 membri
del Consiglio generale, per i
due candidati in corsa, il bolognese Alberto Vacchi e il salernitano Vincenzo Boccia si
prospetta una finale al fotofinish. Il distacco tra i due imprenditori rimasti in gara dopo che Aurelio Regina e
Marco Bonometti (leader
dell’Aib) hanno deciso di fare
un passo indietro - appare minimo: si dovrebbe dunque andare a una vera e propria conta e non è da escludere una
vittoria sul filo di lana come
successo nel 2012 tra Alberto
Bombassei e Giorgio Squinzi
(che si appresta a cedere la
leadership al suo successore). In una situazione di grande incertezza, sempre secondo gli osservatori vicini al
mondo Confindustriale, i voti di Brescia (quattro), oltre a
quelli di quanti in precedenza erano pronti a sostenere
Marco Bonometti, «si prospetterebbero determinan-
IN ATTESA del voto di doma-
NELLEAZIENDE. Futuro arischioper lasrl
Bozzoli,il sindacato
rinnovail pressing
«peri lavoratori»
Unaveduta esternadellaBozzolisrl aMarcheno, ferma datempo
LaFim-Cisldi Brescia
chiedeallaProvincia
«untavolopertrovare
unasoluzionedefinitiva»
In attesa di sviluppi
dall’inchiesta - per la scomparsa di Mario Bozzoli,
l’imprenditore di cui non si
hanno notizie dall’8 ottobre
scorso - e del riavvio della produzione, un nuovo pressing
sulle istituzioni «per il futuro
dei lavoratori» e per scongiurare prospettive decisamente
preoccupanti.
L’iniziativa viene messa in
atto dalla Fim di Brescia, che
rilancia anche la preoccupazione per i 13 addetti «ancora
occupati» alla Bozzoli srl di
Marcheno. «La Cassa integrazione con pagamento anticipato - si legge in una nota
dei meccanici Cisl territoriali
-, come da accordo sindacale,
ad oggi non sta avendo una
risposta positiva da parte
dell’istituto previdenziale interessato poichè non risulta
ancora certa la ripresa
dell’attività. Contemporaneamente, la mancanza di scelte
da parte della proprietà su come procedere nell’immediato futuro sta lasciando
nell’incertezza 13 famiglie
che, da mesi, sono in assenza
di retribuzione e quindi in
uno stato di disagio economico e sociale».
La Fim, quindi, chiede
all’Area Lavoro e Politiche
economiche della Provincia
«l’attivazione urgente di un
tavolo», presente anche la società, «per trovare una soluzione definitiva» nell’ambito
del percorso di «ripresa
dell’azienda». •
Brevi
SEMINARIOAPINDUSTRIA
DOMANIINVIA LIPPI
OBIETTIVOPUNTATO
SULCONTROLLING
«Tutto ciò che può essere
misurato può essere gestito». È il titolo del seminario gratuito proposto da
Apindustria Brescia domani alle 15,45 nella sede di
via Lippi con Assocontroller. L’obiettivo è creare un
servizio a supporto delle
Pmi che vogliono dotarsi
di strumenti di controlling. Intervengono Thomas Bioasi e Ada Lazzari
(Assocontroller); a seguire
la tavola tonda con Stefano Mascalchi, Mario Magazza, Ivan Prandelli e Simone Verza. Per informazioni: 030/23076.
VITICOLTURA
AMONTICELLIBRUSATI
ILPROGETTO «BIOPASS»
CONTRENTA AZIENDE
Brescia capitale della viticoltura sostenibile con
l'iniziativa dello Studio Sata di Rovato, «padre» del
progetto «Biopass» per la
misura, salvaguardia e l'incremento della biodiversità in viticoltura. Il programma è al centro oggi
dell’incontro, all’agricola
Villa di Monticelli Brusati
alle 14.30; impegnate le oltre 30 aziende italiane
coinvolte: tra loro Barone
Pizzini, Guido Berlucchi,
Bosio, Ca' del Bosco, Castello di Gussago, Cavalleri, Corte Bianca, Il Mosnel, Uberti, Villa e San
Giovanni della Valtenesi.
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Saraarriva
dalSud
PROSCIUTTO è il bel gattone
di Francesca Zoni, pronto
a ricevere tante coccole
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aprilea Padengheil Radunodi
primaveraLevrieri, organizzato
daCircolo delPiccolo Levriero
Italiano,Associazioneitaliana
amatoriLevriero afganoe Club
delLevriero.
Unagiuriadiprestigiocompostadall’americano
RobertGodfrey,dalla ceca
VeronikaKucerova-Chrpovà,
dalfranceseFrederic Maison,
dallapolacca Wieslava
Miserka-Kluskae dall’italiana
LorenaMerati-valuterà icani
iscrittial concorso,attribuendo
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classificatidi ogniclasse e ai
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categoriepreviste sono:
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Intermedia,Veterani, Giovani,
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CALCIO. Pesantesconfittaper gliazzurri nell’amichevole dilusso aMonaco. Lezione daicampioni del mondo
L’Italiatravoltadaitedeschi
LaGermaniagiocaapoker
Prestazionesottotono degliuomini diConte dopoilpari conlaSpagna
Kroosapre,Ozil chiudei conti. Laretedi ElShaarawy serveperl’onore
Germania
Italia
4
1
Germania (3-4-3): Ter Stegen sv,
Rudiger6.5,Mustafi 6.5,Hummels
6.5, Rudy 6.5, Kroos 7 (45’ Kramer
sv), Ozil 7, Hector 6.5 (40’ st Ginter
sv), Draxler 7 (40’ st Volland sv)
Goetze7(15’stReussv),Mueller8
(23’stCan sv).All.: Loew7.5
Italia (3-4-3): Buffon 5, Darmian
4.5, Bonucci 5 (15’ st Ranocchia 5),
Acerbi 5, Florenzi 4.5 (15’ st De Silestri 5), Thiago Motta 4.5 (23’ st
Parolo5),Montolivo4.5,Giaccherini5.5(23’stElShaarawy6),Bernardeschi 5, Zaza 4.5 (33’ st Antonelli
sv), Insigne 5.5 (23’ st Okaka sv)
All.:Conte5
Arbitro:Drachta(Aut) 6
Reti: nel pt 24’ Kroos, 45’ Goetze.
Nelst15’Hector,30’ Ozilsurigore,
38’El Shaarawy.
CipensaCerri
L’Under21
faticamavince
AndorraU.21
ItaliaU.21
0
1
Andorra(4-3-3): Silverio6; Rubio 6.5 (44’ st Bovè sv), Alavedra 6.5, Viladot 6, Pomares 5.5;
Matos 6, Ferrè 6.5, Vilagrasa
6.5, Reyes 6.5 (21’ st Martinez
5.5),Nazzaro5.5(33’stFernendessv);A.Sanchez5.5.Allenatore:JustoRuiz 6.
Italia (4-4-2): Donnarumma sv;
Conti 6.5, Caldara 6, Romagnoli
6, Masina 6; Berardi 7 (41’ st
Grassi sv), Mazzitelli 5.5, Mandragora5.5,Benassi 5.5;Monachello 5 (8’ st Garritano 6), Rosseti5.5(27’stCerri7).Allenatore:DiBiagio 6.
Arbitro: Marshall (Irlanda) 5.5
Rete:34’ stCerri
MONACO DI BAVIERA
Dopo vent’anni, la Germania
ha battuto l’Italia. Prima o
poi doveva accadere. Ma è
stata una completa debacle
degli azzurri, per quanto riguarda il punteggio, con
l’aggravante dell’infortunio a
Bonucci. Loew ha recuperato terreno dopo la sconfitta
atroce con l’Inghilterra. Anche la squadra di Hodgson
perdeva 2-0, ma aveva ribaltato il risultato.
Agli azzurri non è riuscito e,
dopo la buona prova con la
Spagna, è tornata la normalità: contro le grandi del calcio, la squadra di Conte non
riesce ad affermarsi. Qualche
spunto, ma poca incisività.
Solo El Shaarawy nel finale
ha finalmente salvato la faccia dell’Italia con un gol su
passaggio di Okaka. E la difesa è stata una gruviera, segno
che anche il centrocampo ha
fatto acqua. La Germania ha
vinto con la tecnica e soprattutto con la forza fisica.Fra i
tedeschi Rudiger è stato un
Andorrako
ThomasMueller anticipadi testa l’azzurroThiago Motta
martello, Rudy ha impostato
sulla destra, Kross ha dato
dei bei palloni. Insomma, dopo un inizio discreto degli azzurri, la Germania ha preso il
sopravvento e al 24’ è passata: Bonucci ha ciccato una
palla proveniente da destra,
Kroos ha tirato basso sulla sinistra di Buffon. I nostri hanno accusato il colpo e il nostro capitano ha dovuto prendere un tiro di Müller e un
diagonale di Drexler.
La squadra di Conte ha pensato una reazione. Ma in chiusura di primo tempo su un
traversone di Kroos da destra, Gotze ha avuto la meglio di testa su Darmian e Florenzi. La ripresa è cominciata con una palla di Insigne a
Montolivo che, solo, sul centro destra, ha messo fuori di
sinistro.
Un infortunio di Bonucci
(uscito in barella) ha favorito
il terzo gol di Hector su
un’azione sulla sinistra di
Draxler. Sono entrati Ranocchia e De Silvestri al posto di
Florenzi. Zaza ha sparato alto un pallone. È cominciato il
tourbillon delle sostituzioni
ed è stata un’altra gara. Il
quarto gol di Ozil su rigore
per un fallo di Buffon in uscita su Rudy ha segnato l’umiliazione completa degli azzurri, cui El Shaarawy col suo
gol tardivo ha forse ridato un
pò di dignità alla squadra di
Conte che attendeva conferme, da questa formazione,
tuttavia un po’ diversa da
quella che aveva fatto bella figura a Udine contro la Spagna.
Conferme? Poche. Forse Insigne. In difesa c’era da vedere se Acerbi sarà in grado di
affrontare l’avventura euro-
pea, inserito al fianco dei navigati Bonucci e Darmian
che hanno avuto dei problemi, specie lo juventino. Anche se il ct spera di avere a
disposizione Chiellini e Barzagli, due pezzi grossi della
Nazionale.
Ebbene, Acerbi ha fatto
qualcosa di discreto, ma ha lasciato spazi agli avversari che
ne hanno approfittato. A centrocampo stavolta in mezzo
ha giocato Montolivo, in coppia con Thiago Motta. Ma c’è
da considerare che con Marchisio e Verratti a disposizione, le prospettive saranno diverse, anche se il «francese»
è un oggetto del desiderio
che molto spesso non sta bene, è indisponibile. Da tenere
in considerazione pure Jorginho. Ma adesso c’è da cancellare in fretta la brutta notte
di Monaco di Baviera. •
L’Italiabalbetta,soffre, sbuffa
ma,allafine, riescea piegare di
forzaAndorra,in unapartita
nellaqualeaveva tuttoda
perderee, trepunti aparte,
davveropoco daguadagnare.
GliUnder21 guidatidaGigi Di
Biagiosi sono impostisoloper
1-0,ma hannoseriamente
rischiatodinon farcelacontro
la«Cenerentola» delGruppo 2
diqualificazionealla fasefinale
dell’Europeodicategoria, chesi
disputeràl’anno prossimo.Gli
azzurrini,pur giocando con
scarsalucidità,hanno creato
numerosepallegol, masolo nel
finale,a soli11’ dallo scoccare
del90’,hanno risoltola
questionecon ungol diCerri,
chehadecisouna mischia,
dopoun’uscitaa dirpoco
avventurosadelportiere di
casaSilverio, protagonista
assolutodelpomeriggio,con
unaseriediinterventirisolutori
chehannoevitato unbottino
davveromaxi ai baby della
Nazionaleitaliana.
Brevi
CICLISMO. A 22anni
TENNIS
TUTTII BIGIN CAMPO
ALFOROITALICO
COMPRESOFEDERER
I primi 41 al mondo in campo. Incluso Roger Federer,
presente nella entry list degli Internazionali Bnl d’Italia - in programma a maggio a Roma - rimasto a lungo in dubbio per un recente intervento al ginocchio
sinistro. A capeggiare la lista Atp Novak Djokovic davanti a Andy Murray, Stan
Wawrinka e Rafa Nadal.
FORMULAUNO
HAMILTON«LA FERRARI
ÈMINACCIOSA:SARÀ
UN’ANNATAECCITANTE»
«Sono eccitato al pensiero
di altre gare tipo Melbourne con weekend in cui saremo poco avanti alla Ferrari, altri in cui saremo ruota
a ruota e altri ancora in cui
potrebbero essere avanti
loro: mi piace»: Lewis Hamilton prevede una stagione più combattuta rispetto
alle ultime. «Ma ho buone
sensazioni riguardo alle
mie prestazioni».
CALCIO
LASLAUCCIDEANCHE
PAOLOLIST: GIOCÒ
NELFOGGIA DI ZEMAN
Paolo List, 52 anni, già calciatore di Foggia (era Zeman) e Bologna si è spento
a 52 anni vittima della Sla.
List, nato a Casalbuttano,
in provincia di Cremona,
con la maglia del Foggia
aveva tra l’altro contribuito a una storica promozione in B dei «satanelli» diventando inamovibile con
l’avvento di Zeman con cui
fece il salto in Serie A.
CALCIO
SCOMMESSE:SIINDAGA
SULLAGARA UNDER 21
MALTA-MONTENEGRO
La polizia maltese ha avviato un’indagine per presunte gare truccate nell’ambito delle qualificazioni agli
Europei under 21. Nel mirino in particolare l’incontro tra Malta e Montenegro, vinto dalla selezione
ospite per 1-0 con la rete
decisiva di Kartal. La sfida, giocata il 23 marzo
scorso, era inserita nel
gruppo 1 di qualificazione.
Comaindotto
dopol’infarto:
ilBelgiopiange
pureMyngheer
DaanMyngheeraveva 22anni
AJACCIO (Francia)
Un’ennesima morte sconvolge il mondo del ciclismo. Dopo il decesso di Antoine Demoitiè, investito da una moto alla Gand-Wevelgem, il
gruppo piange la scomparsa
di un altro belga, il 22enne
Daan Myngheer, ricoverato
da sabato all’ospedale di Ajaccio per un attacco cardiaco
durante la prima tappa del
Criterium International, breve corsa in Corsica. A darne
l’annuncio, su Facebook, è
stata la sua squadra, la Roubaix-Lille Mètropole: «È con
grande commozione che annunciamo la morte di Daan.
Ha perso la sua ultima gara
dopo aver lottato come un
grande campione».
Myngheer sabato aveva accusato un malore in corsa, si
era ripreso ma, a 25 chilometri dal traguardo, era caduto,
per poi restare vittima di un
infarto nel trasporto in ambulanza verso l’ospedale.
Posto in coma indotto, le
sue condizioni erano parse
subito critiche e non si è più
svegliato. Secondo L’Equipe
il belga, che avrebbe compiuto 23 anni il prossimo primo
aprile, aveva avuto dei problemi anche nel 2014, durante
una gara amatoriale in Belgio, e i successivi test avevano rivelato delle anomalie.
Questo inverno, però, si era
sottoposto in Francia e Belgio a nuovi esami, necessari
per la concessione della sua
licenza. «Daan donerà i suoi
organi per aiutare gli altri,
era la sua volontà», ha fatto
sapere la squadra, rivelando
così un altro dettaglio che lo
accumuna a Demoitiè. •
MOTOGP. Domenicasecondoappuntamento mondialein Argentina
Lorenzopensagiàallafuga
RossieDucati,toccaavoi
ROMA
Termas de Rio Hondo, gran
premio d’Argentina: il motomondiale fa tappa in Sudamerica (domenica la gara).
Nel 2015 a Valentino Rossi
riuscì l’impresa: ottavo in griglia, primo sul podio. Vi salì
indossando la maglia della
nazionale di Diego Armando
Maradona. Quel 10 voleva essere d’auspicio al decimo titolo. Un successo è l’obiettivo
del Dottore per cominciare
ad accorciare le distanze da
Jorge Lorenzo, compagno/rivale in Yamaha, forte dei 25
punti presi all’esordio, in Qatar. A Losail s’è dovuto fermare ai piedi del podio, «ma meglio quarto a 2 secondi dal primo e attaccato al secondo e al
terzo, che terzo a 10 secondi»
era stato il suo primo commento. Ovvero, la moto c’è.
D’altra parte il campione
del mondo in carica fin qui
non ha dimostrato un gran
feeling col tracciato (dove si
corre dal 2014) caratterizza-
Lorenzo,propositidi fuga
to da curve ad ampio raggio,
dove è giunto terzo e quinto.
Sulle strategie di gara peserà l’ufficialità, arrivata in Qatar, del prolungamento di
due anni del rapporto Rossi-Yamaha. Offerta di rinnovo rivolta anche a Lorenzo,
che però è tentato dal passaggio alla Ducati.
«Dovremo vedere se la messa a punto che abbiamo trovato in Qatar funziona anche
qui» ha spiegato Marquez.
E il Ducati Team? In Qatar
Iannone ha fatto vedere che,
dipendesse solo dal motore,
la rossa a due ruote sarebbe
la prima candidata al titolo.
Il maiorchino medita la fuga. Rossi, Marquez e le Ducati riusciranno a frenarlo? Già
dalle libere di venerdì sarà la
pista a rispondere. •
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BRESCIAOGGI
Brevi
ILPROTAGONISTA. L’attaccantehavissuto quattrosplendide stagioniin SiciliaconBoscaglia
Abatesoffocalanostalgia
«Brescia,tiaiutoavincere»
LAPREVENDITA
COMEEDOVE
ACQUISTAREI BIGLIETTI
PERTRAPANI
Da oggi e fini a venerdì alle
ore 19 sono in vendita i biglietti per il settore ospiti
dello stadio «Provinciale»
di Trapani per la partita
che il Brescia giocherà sabato contro la formazione
siciliana. I biglietti si possono trovare nei punti vendita del circuito BookingShow di città e provincia.
Ovvero: in città Tickets
point Libreria Tarantola
1899, in via via Fratelli Porcellaga 4. In provincia:
Abeni Catia Tabaccheria,
in via Montini Virgilio 86
a Lumezzane; Mondi
d’incanto, in via Percola
43 a Moniga. Il prezzo del
biglietto per il settore ospiti è di 10 euro + 1,50 euro
per i diritti di prevendita.
L'acquisto del biglietto per
il Settore Ospiti è riservato
ai soli possessori della Tessera del Tifoso.
QUITRAPANI
SIRIVEDEBASSO
ALLARIPRESA
TORREGROSSAIN GRUPPO
Ilgol di Abate (a destra seminascosto) alBrescia nella partitagiocata ilprimo novembre 2014: isiciliani vinsero per3-2, lapunta firmòl’1-1
Ilgrande ex:«Bisognerà giocarea visoaperto
in unostadioche alTrapani dàunamarcia inpiù
Saràunapartita bellissima.Mase segnonon esulto»
Dal primo giorni di ritiro si
capiva il valore del gruppo.
Meritiamo questa classifica
e, credetemi, una sfida del genere è bellissima da giocare».
Poi la chiamata di Boscaglia: «L’aspetto positivo è
che uno come me, che ha fatto carriera soprattutto in serie C, ora gioca nella squadra
che è stata di Baggio e di altri
campioni, in una società che
ha un posto di rilievo nella
storia del calcio italiano. Ne
sono orgoglioso».
de il campo con il contagocce: 15 presenze, perlopiù
spezzoni, l’ultimo a Lanciano, il 5 marzo: «E a chi non
piacerebbe giocare? Io so fare bene solo una cosa: allenarmi con puntiglio e costanza.
Dal punto di vista fisico sto
bene, ma nel mio ruolo devo
farmi trovare pronto, che giochi un minuto o mezz’ora».
Abate conosce bene il Trapani: «Come batterlo? Bisogna
giocare a viso aperto, ribattere colpo su colpo, senza paura. Guai a lasciarsi intimorire
- avverte -. Sapete, quando il
Trapani gioca in casa mette
sempre qualcosa in più e gli
avversari se ne accorgono. Lo
so bene, io. Il campo è in sintetico, spesso le avversarie
vanno in difficoltà, la palla
rimbalza diversamente rispetto all’erba».
No, non è una settimana
qualunque: «Boscaglia e il
Trapani sono cresciuti insieme, Filippi è stato capitano.
Finora non lo danno a vedere, ma sabato non sarò l’unico a essere emozionato». •
Vincenzo Corbetta
Non sono solo la mente, i ricordi, la nostalgia così difficile da soffocare: «I miei figli
Francesco e Carlotta hanno
già preparato i bagagli - rivela Giovanni Abate -, non vedono l’ora di tornare a Trapani. Ci staremo 3 giorni: il sole, il mare, la nostra casa, una
città bellissima».
No, non è una settimana
qualunque per l’attaccante
del Brescia, che a Trapani ha
trascorso le 4 stagioni precedenti, centrando la promozione in serie B nel 2012-13 e legandosi a doppio filo a Roberto Boscaglia e Giacomo Filippi, l’allenatore e il suo vice
che ha ritrovato a Brescia:
«Io ho una filosofia guida nella vita - la premessa di Abate
-: a una cosa negativa ne segue una positiva. Non pensavo di dover lasciare Trapani,
credevo davvero che sarebbe
stata l’ultima squadra della
mia carriera. Quando fui costretto ad andarmene, fu un
dispiacere enorme».
ABATE è un uomo spogliato-
io. Boscaglia lo ha voluto anche per questo. Lo ha utilizzato con il contagocce, 15 presenze. Ma i suoi 2 gol sono
stati determinanti: a Como,
l’11 ottobre, per dare il via alla
prima vittoria esterna; a Crotone, il 27 dello stesso mese,
per fissare l’1-1 in zona Cesarini. E segnò proprio di fronte
al Sant’Anna, l’ospedale in
cui Abate è nato il 2 luglio
1981: «Ma se faccio gol a Trapani, non esulto!». Risposta
secca, senza possibilità di appello.
Del resto, dopo quella lettera d’addio ai tifosi siciliani...
«Era doverosa per ringraziare tutti per 4 anni indimenticabili. Tutti: chi ha voluto bene a me e alla mia famiglia;
anche chi mi ha criticato, anche da loro ho imparato».
Il presente dice che Trapani-Brescia sono a pari punti,
in zona play-off: «In conferenza stampa, prima della
partita di andata, dissi che il
Trapani è una buonissima
squadra, che può e deve puntare in alto. Idem il Brescia.
“
Doloroso
lasciareTrapani
Maèunorgoglio
giocarenellastessa
squadradiBaggio
GIOVANNIABATE
ATTACCANTEDELBRESCIA
IL PROBLEMA è che Abate ve-
GiovanniAbate,34 anni:a Trapani32retiin 4 campionati FOTOLIVE
Alla ripresa del lavoro il
Trapani ha riaccolto Simone Basso, salutato da compagni e staff tecnico con
un lungo applauso: seguirà un programma specifico per tornare al più presto
in gruppo. Dopo il riscaldamento e l’attivazione tecnica si è svolta una partita a
metà campo, finale con lavoro atletico. Situazione infortunati. È a buon punto
il recupero dell’attaccante
Caio De Cenco, che continua ad allenarsi a parte.
Prosegue il programma di
riatletizzazione l’attaccante Ernesto Torregrossa (foto), ex Lumezzane, che ha
svolto una parte dell'allenamento con il gruppo. È
rientrato anche il centrocampista Janis Cavagna,
che da oggi si allenerà con
la squadra utilizzando una
mascherina protettiva dopo la frattura del setto nasale. Oggi doppia seduta
(ore 10 e 15).
ILNOTIZIARIO. Ildifensore,fermodal 21novembre perinfortunio,ha svoltolaparte tattica
Sommasemprepiùingruppo
ElaserafestaperCastellini
La squadra, lo staff tecnico
eladirigenza acena
peri37anni del difensore
Daoggi tuttiaCiliverghe
È fermo dal 21 novembre, ma
Michele Somma non vede
l’ora di tornare in campo.
Non forza i tempi, del resto
l’operazione al collaterale del
ginocchio sinistro, infortunato a Perugia, richiede tempi e
modi opportuni di recupero.
Ma questa è una settimana
importante per il difensore,
classe 1995. Lunedì, alla ripresa, ha partecipato alla partitella finale. Ieri ha svolto la
parte tattica della seduta pomeridiana (era previsto allenamento anche al mattino),
confermando di essere in progresso continuo.
Per il resto Roberto Boscaglia ha potuto contare di nuovo su Leonardo Morosini,
che a Pasquetta si era ferma-
to per un semplice affaticamento. Per lo stesso motivo,
ieri, non si è visto in campo
Fabio Bertoli.
ASSENTE anche Luca Mazzi-
telli, titolare ieri nella partita
di qualificazione all’Europeo
che l’Italia under 21 ha disputato ad Andorra.
In serata tutti a cena in città
all’Areadocks, invitati da Paolo Castellini che ha festeggiato i 37 anni compiuti venerdì
scorso. Al tavolo la squadra,
lo staff tecnico e la dirigenza.
Da oggi, e fino alla rifinitura
di venerdì, il Brescia si allenerà sul sintetico al centro sportivo «Sterilgarda» di Molinetto di Mazzano, campo del Ciliverghe, formazione bresciana di serie D. Una «tre giorni» utile per riabituarsi al sintetico dello stadio «Provinciale» di Trapani. Oggi l’appuntamento è per le ore 15. • V.C.
MicheleSomma:ha compiuto 21 anniil16marzo FOTOLIVE
ILGIUDICESPORTIVO
TREGIORNATE
AKEITA (ENTELLA)
UNAACASSETTI(COMO)
Tre turni di stop a Cheick
Keita, difensore francese
dell’Entella per aver colpito un avversario con una testata al volto, a gioco fermo. È la sanzione più severa inflitta dal giudice sportivo della serie B in relazione alle partite della 33a
giornata, dodicesima del
girone di ritorno, disputata alla vigilia di Pasqua.
Tra i giocatori espulsi sono
stati squalificati per una
giornata Ebagua (Vicenza), Giorico (Modena), Odjer (Salernitana), Renzetti
(Cesena). Tra i giocatori
non espulsi una giornata
al bresciano Cassetti (Como), Ferrari (Crotone), Kone (Cesena), Luci (Livorno), Visconti (Avellino),
Zampano (Pescara).
Sport 33
BRESCIAOGGI
FEMMINILE. Sfidadi ritornoalRigamontidei quarti diChampions
IlBresciarincorre
ilsognoeuropeo:
serveun’impresa
ElenaLinariallepresecon Zsanett Jakabfidurante lapartita d’andatain Germania:e ora ilBresciaè chiamato adunanuovaimpresa
Arrivail Wolfsburgche all’andata havinto per 3-0
MilenaBertolini dàlaspinta:«Cercheremo ilgol:
lenostre avversariesonoforti, manoninvincibili»
Alberto Giori
«Chi dice che è impossibile,
non dovrebbe disturbare chi
ce la sta facendo»: e traenbdo spunto dalle parole proprio di un tedesco come Albert Einstein il Brescia deve
pensare a come fare lo sgambetto alla corazzata di Germania del Wolfsburg, credendo
a quella che per molti versi sarebbe una delle più grandi
imprese di tutto lo sport bresciano.
ARRIVATI A UN PASSO dalle
prime quattro d'Europa è difficile non sognare, ma il fardello che la formazione di Milena Bertolini si porta sulle
spalle, lo 0-3 subito all’andata, è di quelli che schiaccerebbero quasi tutte le squadre:
ma non quella biancazzurra.
Proprio il non aver niente da
perdere potrebbe essere l'arma in più del Brescia, che
può affrontare la sfida con la
mente libera da pressioni e
provare a godersi la più importante partita della tren-
MilenaBertolini provaaindicarela stradaal suoBrescia
tennale storia della società
del presidente Giuseppe Cesari: «Se anche avessimo una
sola possibilità su cento ce la
giocheremmo fino in fondo e
così faremo – esordisce senza
particolari remore il tecnico
bresciano –. Sarà durissima
ma siamo arrivate fin qui per
provarci e non ci vogliamo tirare indietro. In tutti questi
anni abbiamo lavorato per
poter arrivare a disputare
partite di questo livello e
adesso vogliamo dimostrare
di poterci confrontare con i
migliori club d'Europa».
NELLA VITA come nel calcio
serve anche coerenza e per
tentare una rimonta quasi al
limite dell'impossibile il Brescia non ha intenzione di abbandonare il suo credo: le vit-
torie passano sempre dal possesso palla e dal bel gioco. La
gara d'andata ha confermato
quello che in molti già sospettavano: se sul piano fisico le
giocatrici del Wolfsburg sono certamente superiori alle
biancazzurre, sul versante
del talento e della qualità tecnica le nostre non hanno davvero nulla da invidiare alle tedesche: «In alcuni tratti della partita di andata siamo state troppo timide – ammette
Milena Bertolini – e se vogliamo vincere non possiamo ripetere questo errore. Sono
forti ma non invincibili, soprattutto in difesa: dovremo
cercare i gol che anche all'andata avremmo meritato».
Per l'assalto alla fortezza tedesca l'allenatrice bresciana
si affiderà con ogni probabilità allo stesso 3-4-1-2 visto a
Wolfsburg, ma a fare la differenza questa volta potrebbe
essere la spinta del pubblico
del Rigamonti: «Avere uno
stadio pieno e che inciti le ragazze sarebbe davvero troppo importante – ribadisce
Bertolini – sarebbe una spinta in più per cercare un'impresa storica. Sono sicura
che tutto il pubblico bresciano vorrà essere vicino alla
squadra in questa partita
troppo importante». •
ISIMBOLI. SaraGamae LisaAlborghetti: lacaricadelle senatrici
«Giocareunapartitacosì
cidaràunamarciainpiù»
«Incampoatestaalta
inuna sfidadurissima
E sarebbe bello festeggiare
insieme a uno stadio pieno»
Simboli con al V bianca sul
petto. Ognuna a suo modo:
chi per carisma ed esperienza e chi per anzianità in biancazzurro (dalla A2 alla Champions). Sara Gama e Lisa Alborghetti: due senatrici di
questo Brescia che arrivato a
sedersi al G8 d'Europa vuole
stupire ancora una volta.
E se si pensa a una giocatrice internazionale, non pensare al difensore dalla capigliatura eccentrica e dall'accento
triestino è quasi impossibile:
padre congolese e madre di
Trieste, esperienza nel Paris
Saint Germain, una trentina
di presenze con le varie nazionali, il tutto unito a un carattere di ferro danno a Sara Gama i «gradi» per condurre il
Brescia in una delle missioni
più complesse della sua sto-
SaraGama:27anni aPasqua
ria: «Non dobbiamo affatto
scendere in campo con la paura o timore: giocare partite di
questa caratura deve essere
per tutte uno stimolo e un'ulteriore spinta per dare il massimo. Sappiamo che sarà durissima ma se proprio dobbiamo uscire da questa competizione lo vogliamo fare a testa
alta. Se riusciremo a limitare
gli errori sono sicura che po-
tremo giocarcela». Dalla serie cadetta ai quarti di Champions il salto è di quelli da far
venire le vertigini ma per una
giocatrice con i piedi ben
piantati per terra come Lisa
Alborghetti essere arrivata a
questi livelli con il «suo» Brescia è solo qualcosa di unico:
«Per me che sono qui da così
tanti anni e ho vissuto la costante crescita di questa squadra e questa società, arrivare
a giocare partite di questo livello è una soddisfazione doppia – ammette la centrocampista bresciana – ma per noi
questo non deve essere un traguardo ma una tappa di un
percorso. Proveremo a giocarci la partita a viso aperto per
cercare i gol qualificazione».
Poi un appello a tutti i tifosi:
«Spero che lo stadio sia pieno perchè comunque vada
per noi sarà una festa. Sarebbe stupendo celebrare questo momento con tutto il pubblico bresciano». • A.G.
34 Sport
BRESCIAOGGI
SERIED. Dopouna lunga pausaforzatai gialloblùtornanoin campo intrasferta
Ciliverghe,ilviaggioriparte
conunatappafondamentale
AFiorenzuola per farerisultato econsolidare laposizioneplay-off
E c’èancheQuaggiotto che ha firmato finoalterminedella stagione
Alberto Armanini
A FIORENZUOLA
Stadio Comunale- ore 20.30
Dopo un turno di riposo comandato e una domenica in
poltrona riecco finalmente il
Ciliverghe. Il viaggio dei gialloblù in questa storica stagione di Serie D riprende da Fiorenzuola: stasera, alle 20.30,
si gioca la tredicesima di ritorno. Al termine della gara, soltanto 6 sfide separeranno la
squadra di Andrea Quaresmini dal grande obiettivo stagionale: è già tempo di fare i primi calcoli.
La giornata di domenica, a
cui Ciliverghe e Fiorenzuola
non hanno preso parte per
via degli impegni di alcuni loro tesserati alla Viareggio
Cup, ha assottigliato il vantaggio dei gialloblù sulla sesta posizione ma li ha anche
avvicinati virtualmente al terzo posto. La vittoria del Ciserano con il Seregno (1-0) non
ha solo portato i bergamaschi a meno 5 dal Cili ma ha
soprattutto bloccato (per la
terza volta consecutiva) la
squadra brianzola, che ora gode un vantaggio di sole 4 lunghezze sulla banda Quaresmini. Ecco allora che la sfida
di oggi può consolidare la posizione, minacciare il Seregno e mettere una seria ipoteca sul traguardo play-off. Lo
scontro diretto di domenica
con il Pontisola, poi, potrebbe chiudere del tutto i discorsi e spedire il Cili nel paradiso play-off.
A FIORENZUOLA ci sarà anche
Nicolò Quaggiotto, destinato
alla panchina ma pronto
all’occorrenza. Dopo un mese e mezzo di allenamenti in
gruppo, sabato il centrocampista ex Brescia ha siglato
l’intesa con il Cili. L’accordo
FIORENZUOLA
CILIVERGHE
Corradi 1 Battaiola
Sereni 2 Paderni
Mameli 3 Roma
Masseroni 4 Carobbio
Petrelli 5 Minelli
Fogliazza 6 Andriani
Guglieri 7 Gjonaj
Molinelli 8 Comotti
Girometta 9 Bertazzoli
Franchini 10 Zagari
Castagna 11 Mauri
Mantelli All Quaresmini
Arbitro: Ricci di Firenze
Ildifensore Maycol Andriani
A disposizione:
Fiorenzuola: D’Appolito, Ratti,
Piva, Sessi, Maggi, Morga, Pighi,
Donati.
Ciliverghe: P. Ferrari, Tobia,
Bersi, Seck, Campo, Mozzanica,
Bithiene, Prevacini, Quaggiotto,
F. Ferrari.
è previsto sino al termine della stagione, ma tra le parti c’è
la promessa di ritrovarsi anche nella stagione 2016/17,
per il bene dei risultati del Ciliverghe e per rilanciare le
quotazioni del giocatore, accantonato dal professionismo dopo qualche buona apparizione nel primo Brescia
dell’era Profida. Intanto il Ciliverghe ha riportato Quaggiotto in campo già ieri pomeriggio nella sfida della Juniores gialloblù contro la capolista Chieri. Il test è servito al
centrocampista per fare gamba, per ritrovare il feeling con
la partita e con i tre punti.
Contro il Fiorenzuola, il Ciliverghe dovrebbe schierarsi
con il consueto 4-3-3. Battaiola tra i pali, Paderni, Andriani, Minelli e Roma nella
linea dei quattro difensori A
centrocampo spazio alle geometrie di Pippo Carobbio e ai
muscoli di Comotti e Gjonaj.
Davanti fantasia e forza fisica: Zagari, Bertazzoli e Mauri. Non partirà dall’inizio Fausto Ferrari, il grande ex.
TRACILIVERGHE e Fiorenzuo-
la ci sono 22 punti di distanza. Gli emiliani non vincono
dal 31 di gennaio (2-1 con il
Caravaggio). Nelle ultime 7
gare hanno perso solo 2 volte
(Folgore e Piacenza) ma hanno pareggiato le altre 5 gare.
I rossoneri hanno il peggior
attacco (24 reti) ma una difesa meno battuta di quella del
Ciliverghe (40 a 41). Il Cili è
in serie positiva da sei turni
consecutivi, in cui ha raccolto 16 punti sui 18 disponibili.
La pausa ha spezzato il grande ritmo dei gialloblù ma ha
portato un Quaggiotto in
più. Come ricomincerà il viaggio verso i play-off? •
Brevi
ILTORNEO
FINALEA VIAREGGIO
ILTRIUMPLINO ZAPPA
SOGNACON LAJUVE
La «Viareggio Cup» è
pronta ad emettere il verdetto più importante, assegnando questo pomeriggio alle 15 allo stadio «Bresciani» la coppa per l’edizione 2016 che sarà contesa da Juventus e Palermo
pronte a sfidarsi nell’ultima partita della «Coppa
Carnevale». E sarà Claudio Zappa a tenere alto
l’onore del calcio bresciano: l’esterno difensivo di
Villa Carcina fa parte della
rosa dei bianconeri guidati da Fabio Grosso. Zappa
proverà a ripercorrere le
gesta di altri bresciani: nel
2014 Gori e Calabria vinsero col Milan per 3-1 la finale contro l’Anderlecht del
futuro bresciano H’Maidat, mentre l’anno scorso
Federico Bonazzoli aprì le
marcature nella vittoria
dell’Inter sul Verona per
2-1.
DILETTANTI
NEWTEAM: NUOVONOME
DAFRANCIACORTA
AOSPITALETTO
Da New Team Franciacorta a New Team Ospitaletto. La riunione del consiglio della società francicortina con sede ad Ospitaletto ha votato all’unanimità
il cambio di denominazione attivo dalla prossima
stagione insieme alla nuova colorazione: agli attuali
giallo e blu verrà infatti aggiunto anche l’arancione.
«Un atto dovuto visto l'interesse sempre maggiore
da parte della comunità e
alla quasi totalità di tesserati - dice una nota della società fondata nel 2013 -,
sia nel settore giovanile
che in prima squadra residenti sul territorio di Ospitaletto; per di più ormai da
tre anni, grazie anche alla
volontà dell'amministrazione comunale, viene utilizzato lo stadio di via Leopardi per lo svolgimento
delle nostre attività».
DILETTANTI. Quattrole brescianeimpegnate
LenottidiCoppa:
l’Orsaapreledanze
nellesemifinali
DomaniVillanovese,Cividatese
eCadignanoconl’andata in casa
Coppa Italia e Lombardia entrano nella loro fase decisiva
proponendo tra questa sera e
domani le gare di andata delle semifinali: e sono quattro
le bresciane che nell’arco di
ventiquattro ore cercheranno di raggiungere la finale
nelle tre competizioni che le
riguardano con la possibilità
di dar vita ad un derby in Terza categoria.
La prima a scendere in campo questa sera sarà l’Orsa Trismoka di Marco Bresciani
che in trasferta contro il Varzi cercherà di ritrovare quella
vittoria che in gare ufficiali
manca dallo scorso 21 febbraio (1-0 al Navecortine). Successivamente i sebini hanno
collezionato tre pareggi e un
ko, oltre alla vittoria ai rigori
nei quarti di Coppa a Castegnato contro il Real Dor
Sant’Eufemia. Il turno odierno si presenta abbordabile almeno sulla carta per i gialloblù, considerando i numeri
che accompagnano l’ultimo
periodo dei pavesi: due punti
nelle ultime sette uscite di
campionato per il Varzi che
non vince dallo scorso 31 gennaio (2-0 al Bareggio San
Martino). Arbitrerà la gara
Simone Nuzzo di Sesto San
Giovanni. Nell’altra semifinale il Brianza Cernusco Merate ospiterà la Besnatese.
Domani la Coppa Italia lascerà spazio al torneo regionale: la partita principale sarà Villanovese-Assago di Prima alle 20.30. I bianconeri
di Riccardo Rizzola hanno ottenuto l’accesso alla semifinale dopo aver superato in casa
nei quarti l’Unitas Coccaglio
mentre i milanesi avevano
staccato il biglietto grazie al
4-0 rifilato al Città di Segrate. In Terza Cividate Camuno e Cadignano puntano a
dar vita ad una finale bresciana, come 5 anni fa. Allora furono i «cugini» dei bassaioli
dell’Offlaga Cadignano a raggiungere l’atto conclusivo
contro una camuna, l’Unica,
che poi riuscì a centrare il
double campionato-Coppa.
Un obiettivo alla portata dei
rossoneri di Dario Leandri,
primi nel girone A di campionato e in campo domani alle
20.30 contro la Rovellese; e
allo stesso orario il Cadignano ospiterà la Sizianese, formazione pavese. Il 13-14 aprile le sfide di ritorno. • A.M.
Sport 35
BRESCIAOGGI
TENNISTAVOLO. Eccezionaleprestazione delcampione diRemedello aicampionati italianidi Castelgoffredo
SCIALPINO. Quattrobresciani aMonte Pora
Intregiornivinceduetitolididoppioeilsingolare
Eorainseguelaqualificazioneall’OlimpiadediRio
«Il prossimo mese sarà decisivo: sarebbe incredibile»
aicampionatiassoluti
RechDaldosso,«triplete»tricolore Soriodaapplausi:
èsettimoingigante
Alessandro Maffessoli
Profeta in patria per conquistare il pass olimpico per Rio
De Janeiro, Marco Rech Daldosso è il protagonista degli
ultimi campionati italiani assoluti di tennis tavolo, disputati a Castel Goffredo. È il
paese del Mantovano che dal
2009 lo applaude sotto i colori della Sterilgarda, società
che lo ha prelevato dall’Asola, a una manciata di chilometri dalla sua Remedello.
Un dominio incontrastato,
quello mostrato in campo dal
giocatore bassaioli, 23 anni,
autore di un «triplete» da favola, il primo della sua giovane ma già brillante carriera.
Venerdì scorso Rech Daldosso ha conquistato il suo primo oro vincendo per il terzo
anno consecutivo nel doppio
misto insieme alla romana
Chiara Colantoni. A poche
ore di distanza ecco la seconda zampata nel doppio maschile in compagnia di Paolo
Bisi, pongista modenese tesserato per una società capitolina. Il vero capolavoro è però arrivato nella prova più attesa, quella del singolare, iniziata sabato con le gare di
qualificazione e terminata
nel giorno di Pasqua con un
trionfo senza storia.
«È stata una tre giorni di
grandi soddisfazioni per i ri-
sultati ottenuti - analizza Rech Daldosso, portacolori
dell’Aeronautica Militare -,
ma la gioia più grande è arrivata senza dubbio per la conquista del singolare, un titolo
che non ero mai riuscito a
conquistare finora. Sono molto contento, questi risultati
sono il premio ai grandi sforzi di quest’ultimo periodo».
UN’IMPRESA del genere meri-
ta una dedica: «Questo tris
di vittorie è per la mia famiglia e per Fiammetta, la mia
fidanzata, sempre presenti alle mie gare e pronte a sostenermi. Inoltre vorrei ringraziare la società Castel Goffredo e il gruppo sportivo
dell’Aeronautica Militare:
questi titoli sono anche merito loro».
Marco chiude da dominatore la prima fase di un percorso delicato che potrebbe portare nei prossimi mesi alla
grande convocazione per
l’Olimpiade di Rio de Janeiro: «Sarebbe un grande ono-
“
Lagioia
piùgrande
èlaconquista
delsingolo:miera
sempresfuggito
MARCORECHDALDOSSO
TRIPLOCAMPIONE ITALIANO
re partecipare ma purtroppo
non ho ancora certezze in
questo senso - racconta l’atleta di Remedello -, tutto dipenderà dal prossimo mese».
Tra allenamenti e gare ufficiali Rech Daldosso avrà infatti la grande occasione per
scalare nuove posizioni nelle
graduatorie e realizzare così
il suo grande sogno: un mese
fa occupava la posizione numero 220, l’ultimo rilevamento parla del 184° posto
ma nei prossimi giorni verrà
stilata una nuova graduatoria che potrebbe portarlo a recuperare altri punti.
Non ci sono certezze, se non
che nei prossimi giorni l’Italia sarà in ritiro a Castel Goffredo in preparazione delle
gare di qualificazione olimpica che si terranno in Svezia
dal 12 al 16 aprile, mentre la
settimana successiva Marco
Rech Daldosso sarà impegnato in Polonia, in competizioni ufficiali ma che non varranno per andare ai Giochi: «Si
tratta comunque di un’opportunità da cogliere al volo per
guadagnare altre posizioni e
continuare a sperare - conclude il triplo campione italiano
-: la condizione fisica è buona ma sarà importante mantenerla su alti livelli anche
nelle prossime uscite, perché
mi giocherò la possibilità di
volare a Rio de Janeiro». •
Ilvaltrumpino a0,72 “ dalprimo
Femminile:SabrinaFanchini «out»
Irene Curtoni e Riccardo Tonetti sono i nuovi campioni
italiani di slalom speciale e
slalom gigante: titoli conquistati ieri a Monte Pora in una
splendida giornata di sole.
Bresciasci si è difesa bene,
pur senza podi. In slalom, dove alle spalle di Irene Curtoni
si sono piazzate Chiara Costazza e Federica Brignone,
l’unica bresciana classificata
è stata la puegnaghese Marta
Rossetti (Agonistica Campiglio): 27° posto. Per una debuttante un piazzamento da
non buttare. Squalificata nella seconda manche per salto
di porta Sabrina Fanchini,
settima dopo la prima a pochi decimi dal podio.
INCAMPOMASCHILE, dove sul
MarcoRechDaldosso, 23anni: è brescianodi Remedello
podio sono saliti nell’ordine
Riccardo Tonetti, Luca De
Aliprandini e Florian Eisath,
il valtrumplino Daniele Sorio si è classificato ottavo a soli 72 centesimi dal vincitore.
Per l’azzurrino di Tavernole
sul Mella un piazzamento
più che onorevole. Al 27° posto il giovanissimo Lorenzo
Moschini (Collio).
Oggi il programma degli assoluti in terra bergamasca
metterà in palio i titoli di gigante femminile e slalom peciale maschile. Campionessa
uscente tra le porte larghe è
:: LO SPORT PER TUTTI
vinciale Fidal, e la parte non
competitiva ludico-motoria
di 6 chilometri.
Il Vivicittà 2016 con lo slogan «Lo sport veicolo di solidarietà e di pace», ha il patrocinio del Comune di Brescia
ed è realizzato in collaborazione con Emergency, RadioVera/RadioBruno, Fiasp
e sostenuto dalla Centrale
del Latte di Brescia, SportLand e Alpori e Festa.
La partenza è fissata per le
ore 10.30 in Piazzale Arnaldo e le iscrizioni si ricevono
alla sede Uisp in Via Berar-
IndustriePasotti
aun passodal tris
do Maggi,9, numero di telefono 030 47191.
Per la non competitiva il costo del pacco gara di 5 euro
, per la gara agonistica il pac-
PESCA ALLO STORIONE
La seconda tappa del «regionale»
Si è svolta la seconda tappa
delle 7 previste della quinta
edizione del Campionato
Regionale di pesca allo storione, che terminerà domenica 24 luglio.
Il vincitore della seconda
tappa, davvero appassionante, è stato Giuseppe Ferrari, davanti a Marco Dona-
doni. Terzo classificato Silvano Libretti.
Il prossimo appuntamento
è programmato per domenica 3 aprile.
L’orario di apertura del laghetto del Sultanlago di Borgo San Giacomo, in via Prati
Magri, per il periodo invernale è il seguente: dal martedì
CALCIO
ABrescia c’èVivicittà
trasport esolidarietà
Dopo un anno di assenza,
torna a Brescia Vivicittà,
giunta all’edizione numero
32, la corsa per tutti
dell’Uisp, caratterizzata da
un forte impegno sociale, civile e ambientale. L’appuntamento è domenica 3 aprile
con partenza e arrivo in Piazzale Arnaldo.
La manifestazione podistica internazionale si correrà
in contemporanea in decine
di città italiane ed estere. A
Brescia prevista la gara competitiva di 12 chilometri, valida come Campionato Pro-
Nadia Fanchini che cercherà
di bissare l’affermazione del
2015 a Tarvisio. Al via anche
Sabrina Fanchini, alla ricerca di un buon piazzamento
dopo una stagione a dir poco
sfortunatissima.
Oggi iniziano a San Sicario
in Piemonte anche i campionati italiani allievi-ragazzi.
Nella giornata d’apertura verranno assegnati i titoli di gigante maschile e femminile
ragazzi. Domani di scena slalomisti ragazzi e supergigantisti allievi, maschile e femminile. In gara i bresciani Davide Tanghetti, Emilio Bellardini, Umberto Pozzali, Pietro Filippi, Luca Cremaschini, Nadia Fenini, Camilla Gigola, Luca Benetton, Giacomo Bertini, Nicola Moretti,
Diego Romelli Gaia Cattaneo. • A.MAS.
UNIONE
ITALIANA
SPORT PER TUTTI
BRESCIA - VIA BERARDO MAGGI 9 - TEL. 030 47191 (r.a.) - FAX 030 2400416 - E-mail: [email protected] - Sito Internet: www.uisp.it/brescia
PODISMO
DanieleSorio: settimoposto
al venerdì dalle ore 11 alle
20; il sabato dalle 7.30 alle
19 e la domenica dalle 7 alle
19. Il lunedì è giorno di chiusura.
Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere al presidente del Sultanlago, Giovanni Leni, che risponde al
numero 333 70-58-756.
co gara è di 10 euro. Iscrizioni anche per email a [email protected] o via fax al
nmro 030 51-09-982.
Un euro per ogni parteci-
pante è destinato al progetto Uisp ( www.uisp.it) in favore dei rifugiati siriani.
Un’occasione dunque per
fare sport e partecipare a
un’iniziativa importante.
Sesta giornata di ritorno per
il 21° campionato territoriale notturno di calcio Over 35
a 11 giocatori.
In Serie “A” i Campioni in
carica Industrie Pasotti, dopo la vittoria per 5-0 sul
Monterotondo si portano a
+ 10 sull’inseguitrice Il Mondo del Pulito, fermato
sull’1-1 da Jus Sport. Lunedì 4 aprile scontro diretto decisivo: una vittoria della capolista significherebbe terzo titolo consecutivo con 4
giornate d’anticipo.
La classifica della Serie
“A”: Industrie Pasotti 48
punti; Il Mondo del Pulito
38; Despar Supermercati
34; Carrozzeria Global Car
31; G.S. Manerba D/G 26;
Jus Sport Brescia 22; Gso
Monterotondo 18; Gruppo
Amatori Mazzano, Sepal Alluminio 15; Pizzeria La Vela
P.H.C., 25zero10 13; Us Bovezzo 6.
In Serie “B” la capolista
Gam Acli Sarezzo (unica imbattuta) festeggia la promozione in Serie A, già acquisita con ben 6 giornate d’anticipo, con una vittoria per
3-1 su Amici del Bacio Prevalle. Il Mosaico, secondo ,
è stato sconfitta per 3-2
dall’Equipe 85 ed ora ha solo un punto sulla terza, il Bagnolo Mella (2-0 al Norton
Fc). Nella lotta per la salvezza, colpo del S. Isidoro che
supera per 6-1 il Ghedi.
“B”: Gam Acli Sarezzo 45;
Asd Il Mosaico 33; Over 35
Bagnolo Mella 32; Asd Equipe 85 24; Amici del Bacio
Prevalle 23; The New Best
Escondido 22; CSC Roncadelle 18; Over 35 Ghedi 16;
Norton FC, Virtus Over Castenedolo, S.Isidoro 15;
CdB Borgosatollo 12.
In Serie “C” tutto immutato al vertice, con la vittoria
della capolista San Giacomo,2-1 su Brixia Calcio
Commercialisti.
“C” : Asd San Giacomo 50;
Avis Poncarale–Flero 41;
AC Ospitaletto 38; Idraulica
Tima 32; Over 35 PPZ 31;
Amatori Sarezzo-Gardone
Vt 27; Noi Si Va con Bertuetti 25; Brixia Calcio Commercialisti, Ipuma 24; Carr. F.lli
Bulfamante S. Polo Storico
23; Gsa S. Paolo 20; Acam
Manerbio 19; Posatubi 13;
Carrozzeria Cristallo 6.
36
BRESCIAOGGI
Sport 37
BRESCIAOGGI
MOTORI. Ilpatrociniodell’Automobil club euno scopocomune
Criteriumregolarità,conl’Aci
uncalendarioconsettebellezze
Lo scopo è quello nobile di tenere alto il valore e la tradizione dell'automobilismo d'epoca del territorio bresciano,
unendo in un’unica manifestazione alcune tra le più importanti gare di regolarità
bresciane. Così, un po' per
scherzo, e molto per passione, per il secondo anno il Criterium Bresciano Regolarità
si appresta ad accendere i motori. Tra le grande novità del
2016 il patrocinio dell'Aci di
Brescia: «L'Automobil Club
cittadino ha accolto con estremo orgoglio e piacere l'invito
lanciato dal comitato organizzatore del Criterium Bresciano Regolarità - ha sottolineato il direttore Angelo Centola-. Fare da traino per questa
tipologia di manifestazioni
aiuta la cittadinanza ad avvicinarsi sempre di più a quella
che per il nostro territorio
rappresenta una peculiarità,
quella delle auto storiche».
Sono sei i comitati organizzatori uniti per dar vita ad un
calendario di sette gare pronto ad eleggere il miglior pilota maschile e femminile ed il
miglior equipaggio: «Rispetto al passato abbiamo aggiunto due nuove gare per dare ancor più credito al Criterium ha evidenziato Andrea Vesco, uno dei membri del con-
siglio direttivo -. Abbiamo
creato un coro unendo voci
soliste di una certa rilevanza.
Siamo molto soddisfatti e il
nostro obiettivo è crescere anno dopo anno». Al Criterium
Regolarità Bresciano saranno ammesse solo vetture dal
primo al quinto raggruppamento con punteggi ai primi
25 classificat; e rispetto alla
passata edizione nel novero
di gare inserite nel programma si sono aggiunte quelle organizzate da Luigi Ragazzoni: «Ho sposato con entusiasmo l'iniziativa – dice l'ex amministratore del Brescia Calcio -. Porto in dote due gare
poiché sono convinto che
Parteil9 aprile ilCriteriumbresciano di regolarità perauto storiche
l'idea di unire più manifestazioni in un una grande ed unica sia un messaggio sul valore dell'automobile nel bresciano». Primo appuntamento fissato per il 9 aprile al Circuito di Franciacorta con il
nono Franciacorta Historic,
chiusura il 15 ottobre con la
26° edizione del Circuito del
Garda. Nel mezzo il 28° Circuito della Fascia d'oro il Primo maggio, il 5° Trofeo DimmidiSì del 15 maggio, la 12°
Targa Città di Palazzolo datata 2 giungo, il 2° Trofeo Valli
Bresciane del 25 giungo e la
16° edizione del Città di Lumezzane l'11 settembre. • F.P.
RUGBY. Siaprono due mesiintensi per laformazionegiallonera che traItalia esfideinternazionali hal’intenzione dicentrare tuttigli obiettivistagionali
Calvisano,èarrivatoilmomentodellaverità
IlpresidenteVaccari: «Con Rovigoun grande duello
E vogliamo giocareancoraconle grandid’Europa»
Brunello:«Fondamentale recuperaregli infortunati»
Patrizio Sanasi
Breve momento di riflessione per il Calvisano, che guarda al bimestre in arrivo con la
massima concentrazione: si
tratterà infatti del vero snodo
in cui si deciderà se il 2016
resterà agli annali oppure sarà passato vanificando gli
sforzi di centinaia di ore di allenamento, trasferta, preparazione e partite con decine e
decine di persone coinvolte.
«USCIAMO da quattro partite
importanti che sono coincise
con il momento in cui il rugby italiano ha affrontato il 6
Nazioni e in cui il Calvisano
ha affrontato un’emergenza
– la prima puntualizzazione
del presidente Alessandro
Vaccari – tra problemi di stranieri, infortuni e assenze; comunque, siamo riusciti a
mantenere i nostri obiettivi
come potevamo, compresa la
vetta della classifica».
«Ora guardiamo ai prossimi due mesi che ci auguriamo tutti pieni - prosegue il
presidente - perché vorrebbe
dire arrivare alla finalissima
del 28 maggio, focalizzando i
nostri due obiettivi: primo
l’ingresso ai playoff, e secon-
do la ricerca di un biglietto
per l’Europa. Per il campionato il momento clou con tutta
probabilità sarà lo scontro alla penultima giornata con Rovigo nel quale vedremo se potremo giocare, come vorremmo, l’eventuale finalissima in
casa. E per il barrage di Challenge invece, che ci vede il 9 e
il 23 impegnati prima in Romania e poi qui contro il temibile Timisoara, sappiamo
che non vogliamo perdere
neanche quest’anno l’opportunità di giocare con le grandi del rugby europeo».
SPINGEINPROFONDITÀ l’anali-
si poi il tecnico Massimo Brunello, che incrocia le dita sperando di poter contare su tutti i suoi uomini: per ora mancano ancora all’appello i senatori Canavosio e De Jager oltre a Mbandà e Raffaele, reduci da operazioni alla spalla
e al ginocchio: «Ora si presenta la fase in cui dobbiamo dar
fondo alla rosa. In campionato tra le tre venete che probabilmente entreranno ai
play-off preferirei incontrare
Padova, anche se le sue difficoltà possono essere momentanee ed è l’unica che ci ha
battuto quest’anno. Con Timisoara ci stiamo già prepa-
Inumeri
1
SCONFITTA IN CAMPIONATO
PERILCALVISANO
Allaterzagiornatadi
campionato,loscorso24
ottobre,igiallonerisono
statisconfitti12-11in
trasfertadelPetrarca
Padova:daallorauna marcia
senzamacchia cheha
portatoundici vittorie
consecutiveeilCalvisanoal
comandodellaclassifica in
solitaria.
174
IPUNTI SUBITI
DAIGIALLONERI
QuelladelCalvisanoè la
migliordifesadel
campionatodiEccellenza,
appenadavanti alRovigo
(188)cheperò fameglio
nellafaseoffensiva(484
puntia380): maèsulla
soliditàcomplessivachei
gialloneri spesso riescono a
farela differenza.
rando, aspettando di sciogliere il nodo del mediano di
apertura dove aspettiamo il
rientro di Canavosio, che ha
già iniziato a riprendere l’attività. Sappiamo che hanno trequarti molto forti, reparto in
cui noi invece siamo in fase
di assestamento. Dovremo
cercare di fare la gara con la
mischia, sapendo poi che elementi come Vlaicu sono capaci, con una buona idea al piede, di guadagnare 40 metri
in un solo colpo. Comunque
nei prossimi due mesi avremo certamente gare dure,
con Mogliano e Rovigo da
una parte e con il Timisoara
dall’altra: e spero che, a parte
Mbandà per cui si parla di
tempi lunghi, gli altri tre possano essere recuperati».
CHIUSURA infine ancora con
il al presidente Vaccari, che
con il sorriso sulle labbra spegne una presunta polemica:
«Vantaggi arbitrali per noi?
Gli unici che abbiamo sono
quelli che ci derivano per sapere leggere bene le chiavi arbitrali: per il resto in tanti anni non ho mai visto riunioni,
assemblee, circoli o conventicole di arbitri, come dice qualcuno, qui a Calvisano, dove
pure ci sono uffici della Fir in
cui noi, tra l’altro, non abbiamo accesso. È l’ennesima polemica sterile in cui si cercano falsi scoop, ma che alla fine ridicolizza e rende poco
credibili solo coloro che l’hanno inventata». •
Calvisanovuole correreper l’Italia eper l’Europa:i gialloneri entranonei mesi caldidellastagione FOTOLIVE
CICLISMO. Nellacorsa diCeresara brescianiprotagonistitra il grandissimorammarico diuno elagioia finaledell’altro
Muffoliniaterra,Cimasalesulpodio
IlcorridorediMarchenosfortunato:
cadequandolavittoriaèaunpasso
Una novantina di chilometri
in fuga con la vittoria in pugno, svanita a pochissime decine di metri dal traguardo a
causa di una rovinosa caduta: il valtrumplino Luca Muffolini (Team Colpack) si è
classificato quarto nel Gp
Possenta a Ceresara in provincia di Mantova dietro
Luis Antonio Urosa Gomez,
Filippo Rocchetti e il conterraneo Damiano Cima (Viris
Maserati Matchpoint), tagliando il traguardo per terra. Davvero una sfortuna incredibile, da Guinnes dei primati.
Il corridore di Marcheno, al
suo sesto anno di militanza
tra i dilettanti, in questo scor-
cio di stagione sta viaggiando
a velocità supersonica, ma la
vittoria non vuole saperne di
arrivare. A Carpaneto in provincia di Piacenza il 5 marzo
è stato terzo, sabato a Sorgà
nel Veronese ha concluso secondo, ieri quando era ormai
sicuro vincitore è stato urtato
da Urosa Gomez che l’ha
mandato gambe all’aria:
«Che delusione: non mi ricordo nemmeno dove e quando
ho vinto l’ultima corsa.... Mi
ero schierato al via con
l’intenzione di giocare fino in
fondo le mie possibilità, e
ono andato in fuga molto presto insieme ad altri nove corridori; ma alla fine quando
avevo ormai la vittoria in ta-
DamianoCima, adestra,sul podio diCeresara FOTORODELLA
sca ho fatto un volo incredibile. Fortunatamente ho riportato botte e escoriazioni ma
nulla di grave. La vittoria però è rimasta una chimera».
Nella fuga a dieci che ha ca-
ratterizzato la corsa virgiliana è stato pronto a inserirsi
anche il lonatese Damiano Cima che ha dimostrato di non
aver patito affatto il salto di
categoria dopo aver ottenuto
numerosi successi negli anni
scorsi. Bravo davvero anche
lui che poi è stato terzo. Con
il vincitore Urosa Gomez e i
bresciani Cima e Muffolini
sono andati all’attacco poco
dopo il via Rocchetti (due anni fa all’Aspiratori Otelli),
Mosca, Gallio, Dalle Foglie,
Pellizzola, Bevilacqua e Campello. Quest’ultimo ad alcuni
chilometri dall’arrivo è andato in tilt, pertanto la vittoria
se la sono giocata allo sprint i
nove battistrada. Ed è stato
proprio Muffolini a rompere
gli indugi scattando a pochissime centinaia di metri
dall’arrivo, ma quando sembrava ormai sicuro vincitore
c’è stato l’impatto. Al Palio
del Recioto vinto dal portoghese Ruben Guerreiro invece decimo posto per Filippo
Fiorelli (Delio Gallina). • A.M.
Muffolinifiniscea terraallespalledelvincitore UrosGomez RODELLA
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LAMOSTRA. Finoal31 luglioalMuseoarcheologico diCortona sonoesposte eccezionalitestimonianzeedepigrafi
Lascrittura degliEtruschi, untesoro da scoprire
Leiscrizionisonodiffuse
nel bacino del Mediterraneo
erisalgonoalperiodo
dalVII alI secoloa.C.
Cosa nasconde la scrittura
etrusca? Decifrandola in modo completo ed organico cosa sarebbe ancora possibile
conoscere dei nostri antenati, che vissero nell’Italia centrale 2.700 anni fa? A queste
domande cerca di rispondere
la mostra «Gli etruschi maestri di scrittura», al Museo ar-
cheologico di Cortona, visitabile fino al 31 luglio, promossa da Comune e Accademia
etrusca di Cortona, Regione
Toscana e Mibact.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Louvre e il
sito archeologico Lattara Museo Henri Prades Montpellier, è il primo, dopo
trent’anni a riproporre il tema dell’antico idioma e dimostra che si stanno facendo
progressi negli studi della sintassi e della grammatica, attraverso una rilettura e una
nuova interpretazione di testimonianze ed epigrafi. Continuano tuttavia ad incuriosire la direzione usata per vergare le lettere - di solito da
destra a sinistra – e il mistero
legato alla difficoltà di comprensione delle parole che
non presentano parentele
con le lingue antiche note.
Le testimonianze della scrittura etrusca sono diffuse in
tutto il bacino del Mediterraneo e risalgono al periodo
che va dal VII al I secolo a.C.
A Cortona sono esposte, per
la prima volta insieme, le più
importanti, rinvenute in Italia e non solo: dal Liber Linteus della Mummia di Zagabria, composto di 200 righe,
con 1.200 parole leggibili (si
tratta di un libro di lino appartenuto probabilmente ad
un aruspice, in seguito ridotto in strisce per fasciare la
mummia), alla Tegola di Capua, che consiste in un calendario di cerimonie funerarie,
dalla Tabula Cortonensis,
contenente un atto giuridico
riguardante una compraven-
dita, o forse un’eredità, alle lamine auree di Pyrgi, con testo bilingue etrusco e fenicio.
E ancora il Cippo di Perugia
(arbitrato su possedimenti
terrieri), il Fegato di Piacenza (un modellino in bronzo
di fegato di ovino utilizzato
dagli aruspici per l’arte divinatoria), fino al Piombo di
Magliano (una lamina a forma di cuore che riporta indicazioni di preghiere).
Tutti testi ed iscrizioni riguardanti la sfera giuridica,
economica e religiosa, men-
tre la produzione letteraria è
rintracciabile da frammenti,
tradotti e trasmessi da autori
greci e latini. L'archeologia
conferma
l'importanza
dell’uso della scrittura nel
mondo etrusco: sono stati
scoperti più di 12mila testi,
spesso brevi e frammentari.
«La difficoltà di comprensione», spiega Paolo Giuliani, curatore della mostra, «dipende proprio dalla scarsità
di testi lunghi e dalla ripetitività di quelli brevi in nostro
possesso. Inoltre occorre valutare che si tratta di un popolo vinto, di cui non si conoscono alcune fasi storiche». A dimostrazione dei progressi
INTERVISTA. Laura Lepetithafondato lacasaeditrice delledonne
LIBRI. GranBretagna
TARTARUGA
CORAGGIOSA
«Autobiografia di una femminista distratta» racconta
lascopertadelle«grandi»edellescrittriciemergenti
Alessandra Milanese
Un libro scritto con grazia,
quasi con leggerezza. Eppure
racconta di una vita estremamente significativa e di scelte
fatte con passione. Parliamo
di «Autobiografia di una femminista distratta» (Nottempo, pp. 125, 12 euro). L’autrice è Laura Lepetit, nata a Roma nel 1932, editrice, intellettuale e femminista. Nel 1944
si trasferisce a Milano e in
questa città fonda e dirige la
casa editrice «La Tartaruga», ceduta nel 1997 alla Baldini e Castoldi, per motivi
strettamente commerciali.
«La Tartaruga» pubblicava
unicamente donne, in base a
criteri letterari, non solo politici, anche in anni in cui la militanza femminista, avrebbe
potuto far virare verso scelte
più ideologiche. E così nel
suo catalogo sono entrate
molte delle più grandi scrittrici del ‘900: Virginia Woolf,
Gertrude Stein, Doris Lessing, Alice Munro. Ma anche
italiane dotatissime e ora
quasi dimenticate come Anna Banti e Annamaria Ortese. Fu Laura a scoprire Silvana La Spina e una giovanissima Silvia Ballestra.
In «Autobiografia di una
femminista distratta» Lepetit ci racconta le sue «avventure di carta» e la sua vita:
l’esperienza del femminismo
con Carla Lonzi, il circolo delle donne Cicip, Radio Popolare, la Libreria delle donne e i
tanto amati animali, soprattutto gatti e cavalli.
Signora Lepetit, parliamo del titolo,perché«femministadistratta»?
Per sdrammatizzare il termine «femminista», che ha una
connotazione molto seriosa e
in cui non tutte si riconoscono. E poi perché non sono metodica, seguo l’ispirazione
del momento. E spesso mi distraggo.
te alla zia, a Virginia, lo stesso viso allungato e gli occhi
grandi e chiari, spalancati
con stupore sul mondo. L’ho
voluta incontrare perché era
l’ultima testimone diretta di
Bloomsbury, di quel mondo
nel quale aveva conosciuto
tutti.
Elascrittriceitalianachel’hapiù
appassionata?
Ma poi tra di voi ci fu una clamorosarottura...
Sì, fu una scelta abbastanza
drammatica. Io pensavo che
il movimento si dovesse avvalere di una casa editrice pro-
Certamente Anna Banti. Nata alla fine dell’800, allevata
nei valori borghesi, aveva saputo emanciparsi. Quando la
vidi, ormai anziana, aveva dato un senso alla sua vita e alla
parola «solitudine».
Lascrittrice LauraLepetit
Come ha incontrato il femminismo?
Del tutto casualmente, nella
figura della critica d’arte Carla Lonzi. Una mia amica mi
invitò ad una ad una riunione di autocoscienza a casa
sua e lì conobbi Carla, che divenne una donna fondamentale nella mia vita. Prima ero
scettica sull’autocoscienza,
ma Lonzi mi convinse. Anche con un suo provocatorio
pamphlet: «Sputiamo su Hegel». Fino ad allora la filosofia era stata soprattutto un affare maschile e la donna considerata un ricettacolo di banalità. Il libello uscì nel 1970,
quasi in coincidenza con la
fondazione del gruppo «Rivolta femminile» al quale
aderii.
nella decifrazione, l’allestimento di Cortona comprende testimonianze epigrafiche, provenienti da 18 musei
italiani ed esteri (tra cui Louvre, Villa Giulia e Museo di
Zagabria), lasciate in eredità
su anfore di bucchero, tegole
di terracotta, lamine d’oro,
specchi bronzei, cippi in pietra, e perfino sull’unico libro
di lino pervenuto dall’antichità, che avvolge la mummia
conservata nella capitale
croata, contenente un calendario rituale che potrebbe —
stando a recenti scoperte interpretative — avere elementi cerimoniali comuni alla liturgia cristiana. • VA.ZA.
miconforticonnotazionifemministe come «Edition des femmes»,«Women’s Press», «Virago
Press»?
Soprattutto perché mi piacciono gli animali e la tartaruga è simpatica. Va piano e va
lontano, porta sempre con sé
la sua casa, è inoffensiva. Si
nutre d’insalata.
Qualèstatoilvolumepiùsignificativocheha pubblicato?
Lacopertinadell’autobiografia
pria. Ma Carla reagì male.
Credeva che la casa editrice
ci avrebbe obbligato a venire
a patti con i circuiti commerciali. Mi pose un’alternativa
secca: o sei con me o sei fuori
dal gruppo di Rivolta.
Leiscelsedicrearelacasaeditrice «La Tartaruga». Perché questotitolo,mentreilpanoramainternazionaleera popolatodano-
Penso sia ancora il primo:
«Le tre ghinee» di Virginia
Woolf. Uscì in Inghilterra
nel ’38 e fu profetico, ma penso sia ancora attuale. Si chiede alle donne di dare un obolo, una ghinea, per la guerra e
la cultura. No, perché noi
non siamo delle cittadine,
ma delle estranee.
Leihavolutoconoscerelanipote
della Woolf. Com’era e perché
l’hacercata?
Andai a trovarla in un villaggio della Provenza. Assomigliava in modo impressionan-
Cosavuol dire?
Di solito una donna sola è un
po’ compianta. Invece la solitudine, come la sto vivendo
io, adesso che sono anziana,
ha anche i suoi lati positivi.
Dopo anni vissuti in famiglia
la si può apprezzare e non esserne vittime, perché manca
qualcosa o qualcuno. La solitudine per me è disporre del
proprio tempo, dei propri desideri. Essere finalmente me
stessa.
Nella vecchiaia si perde la
folla, che ci stava intorno, e si
entra in una nuova dimensione, ma può essere un autunno dorato.
Sièmai annoiatanella suavita?
La noia profonda è un sintomo del fatto che le cause in
cui credevi non erano poi così interessanti.
Quel tipo di noia non mi ha
mai afflitto. Non ho rimpianti, né pentimenti: ho vissuto
da donna e da femminista,
trovando un equilibrio perfetto. •
Centinaia
dibiblioteche
sonoarrivate
alcapolinea
Dimenticate l’atmosfera di
certe biblioteche britanniche, fra volumi rilegati e profumi di legno. Non quelle storiche, naturalmente, destinate a restare come un ricordo
del tempo che fu. Ma molte
delle altre, sprofondate in
una crisi sfociata in centinaia
di casi nella chiusura. A raccontarlo è un’inchiesta della
Bbc, stando alla quale oltre
8.000 posti di bibliotecari e
addetti sono andati perduti
nel Paese negli ultimi sei anni: circa un quarto della residua forza lavoro impegnata
fra gli scaffali del regno.
Secondo Allan Gibbons, popolare autore di racconti per
ragazzi, si tratta della «più
grande crisi nella storia» del
libro in Gran Bretagna. E il
fenomeno non appare confinato all’isola. I 15.500 volontari reclutati, gratis o quasi,
in questi sei anni non sono
una testimonianza di vitalità,
ma di precarietà. E la morte
definitiva di ben 343 biblioteche britanniche in poco più
di un lustro ne rappresenta la
controprova. I numeri dicono di un’agonia generale già
certificata. E senza contare altre 111 istituzioni che hanno
annunciato di essere pronte
ai ammainare la bandiera entro il 2016. O ancora le decine di biblioteche pubbliche
trasferite a organizzazioni
private esterne. •
ASTRONOMIA. Ilpassaggio diPan-Starrs èstatoun evento,il terzo piùravvicinato disempre
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Dopola cometa,ecco lestelle cadenti
Elisabetta Maffioletti
Un inizio di primavera annunciato da due madrine
d'eccezione, quest'anno: le
comete «gemelle» 252P/Linear e P/2016 Ba14
Pan-Starrs hanno fatto la loro comparsa nei nostri cieli
nei giorni scorsi. La prima è
transitata il 21 marzo a 5,2
milioni di chilometri dalla
Terra. Ma la vera temeraria è
Pan-Starrs, che il 22 marzo si
è avvicinata a soli 3,5 milioni
di chilometri, facendo registrare il terzo passaggio più
ravvicinato di sempre di una
cometa alla Terra. Per capir-
ci, si tratta di circa 9 volte la
distanza che separa la Terra
dalla Luna.
Prima di Pan-Starrs, di più
osarono soltanto la cometa
Lexell, che nel 1770 passò a
2,3 milioni di chilometri dal
nostro pianeta, e la Tempel-Tuttle, che ci salutò da
3,4 milioni di chilometri nel
1366. Pan-Starrs deve il suo
nome al telescopio con il quale è stata scoperta a gennaio
di quest'anno da un team di
astronomi
dell'Università
delle Hawaii sull'isola di
Maui. Inizialmente classificata come un asteroide, si è poi
osservato che la sua orbita
era molto simile a quella di
252P/Linear, conosciuta dal
2000, facendo supporre
un'origine comune per le due
comete. L'ipotesi è stata poi
confermata: Pan-Starrs rappresenta un frammento di
252P/Linear, grande approssimativamente la metà
dell'originale: il suo diametro raggiunge all'incirca i 100
metri. La cometa è relativamente piccola e perciò non osservabile a occhio nudo, ma
solo con un buon telescopio.
Pan-Starrs ha raggiunto la
sua massima luminosità la
notte fra il 22 e il 23 marzo,
ma la luna piena ne ha ostacolato l'osservazione; molto meglio invece è andata nei gior-
ni di Pasqua, quando la luna,
sorgendo poco prima delle
ore 20, ha concesso una piccola finestra di buio dopo il
tramonto. La cometa, in quel
momento, era ben visibile
nella costellazione dell'Orsa
Maggiore.
Un'occasione davvero speciale: per quanto è possibile
prevedere al momento, nessun'altra cometa ci farà visita
così da vicino per i prossimi
150 anni. Le due comete gemelle di primavera potrebbero poi regalarci un altro spettacolo incantevole in questi
giorni: una cascata di stelle
cadenti originate dal distacco dei loro frammenti. •
Cultura bresciana 39
BRESCIAOGGIA
Laluceoltrel’oscurità
EfisioCadoni
«Fuoridalbuio»
Percorsimetafisici fraspiritualitàe profonda umanità
Conlapersonale«Fuoridalbuio»
diEfisioCadoni,natonel1943a
Villacidro(Cagliari),ilcalendario
espositivodiSanZenoneall’Arco
proponeperlaprimavoltaa
Bresciaunasceltadidipintie
scultureinpietra,marmoe
bronzodiunoscultorecheèstato
anchepittore,scrittore,poeta,
animatoreculturale.
LATESTIMONIANZA. Vincenzo Peronihapubblicato«Toccati daGesù» congli acquerellidi AlessandroAlghisi
ILDOCUMENTO. Valtrompia sottolalente
CerimonierePontificiodal2012,
ilmonsignoredel villaggioSereno
delinea un itinerario in Terra Santa
cheècontemplazione epreghiera
Nell’operadiPoinellie Benasseni
fotoingialliteenuove speranze
LasentinelladiscretadelPapa SullerivedelMella
Ilviaggiosicompie
racconta il grande pellegrinaggio attraverso il tempo
Luciano Costa
Il monsignor Vincenzo Peroni, che oggi fa da sentinella
discreta (in termini ecclesiastici si dice «cerimoniere pontificio») a Papa Francesco durante le varie celebrazioni, a
Roma e in giro per il mondo,
le ossa se le è fatte al villaggio
Sereno di Brescia, dove è nato e cresciuto in una famiglia
popolare e fervente, ha frequentato le scuole dell’obbligo, giocato sui campi e campetti dell’oratorio e dove, strada facendo, ha scoperto la vocazione che lo ha portato al
sacerdozio.
Il vescovo Bruno Foresti lo
consacrò presbitero nel giugno del 1994 e subito lo inviò
a fare il curato a Sarezzo, dove rimase per 5 anni. Nel
1999 il vescovo Giulio Sanguineti lo mandò a Manerbio, richiamandolo poi a Brescia
nel 2008 per affidargli la cura dell’Azione Cattolica, la direzione spirituale dei diaconi
permanenti e il titolo di «cerimoniere vescovile». Nel
2010 don Vincenzo si traferì
a Roma con l’incarico di «offi-
ciale presso l’Ufficio per le celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice». Dal 2012, è
Cerimoniere Pontificio.
È facile immaginare che in
molti gli abbiano chiesto, vista la vicinanza e la dimestichezza con i sui gesti, notizie
dettagliate sul Papa. Conoscendo don Vincenzo è altrettanto facile essere certi che
dalla sua bocca non escono
commenti e neppure cronache dei giorni condivisi con
l’uomo vestito di bianco, quel
Francesco che non smette
mai di stupire e di appassionare. È però fuor di dubbio
che il giovane monsignore, oltre il riserbo dovuto e il silenzio doveroso, possiede, in larga misura, l’arte del comunicare: approfondita, meditata, sofferta, comprensibile.
Ne è prova intelligente il
suo libro («Toccati da Gesù»
pubblicato da «Edizioni Opera Diocesana San Francesco
di Sales» di Brescia), che è
spiritualità e, al tempo stesso, itinerario di contemplazione e preghiera in Terra
Santa. Arricchito da una serie di acquerelli firmati da
Alessandro Alghisi (uno per
MonsignorVincenzoPeroni insieme aPapa Francesco
vamento».
Padre Pierbattista Pizzaballa, francescano, Custode di
Terra Santa, nella prefazione
ringrazia l’autore per «la generosità con cui offre in dono
ai pellegrini e lettori alcune
pietre preziose ancora dissepolte nella ricca miniera di
Terra Santa».
L’ITINERARIO di contempla-
«ToccatidaGesù»:lacopertina
ogni luogo oggetto della meditazione), «vuole aiutare il
pellegrino che arriva in Terra
Santa – scrive don Vincenzo a delineare il suo itinerario di
preghiera e di contemplazione, così da renderlo occasione di conversione e di rinno-
zione e preghiera sulle strade
già percorse da Gesù il Nazareno incomincia da una città
della Galilea chiamata Nazareth, «luogo di silenzio e di
stupore», dove Maria riceve
dall’angelo Gabriele l’annuncio della maternità. Seguono
Ein Karem (luogo di montagna dove vivono Elisabetta e
Zaccaria), Betlemme (la città
di Davide destinata a essere
la culla di Gesù), Cafarnao
(dove sorge il santuario della
ILCASOSTORICO. Franzinelli haricostruito un fenomenotrascurato
Disertori,lapagina neradella storia
«E un'idea mi viene in testa/
di non fare mai più il soldà».
Sono i versi di un'antica canzone antimilitarista che rimbalzan nella mente leggendo
le pagine dell'ultimo libro dello storico camuno Mimmo
Franzinelli, «Disertori. La pagina nera della storia
dell'esercito
italiano
(1939-1945)», che Mondadori ha mandato in libreria
(396 pagine, 22 euro).
Povera gente, per lo più, ma
uomini tutti di un pezzo che
si rifiutarono di partire per il
fronte.
NON SI TRATTÒ di casi isolati.
Furono migliaia quei coraggiosi che i tribunali di guerra
spesso condannarono alla fucilazione. Fenomeno da sempre censurato dai libri di storia, la diserzione si rivela ora
in tutta la sua importanza,
rinvenuta fra gli archivi dei
tribunali militari, i diari e le
testimonianze dei reduci.
Rivisitando quel complesso
periodo storico per delineare
tipologia e motivazioni dei disertori, il volume si sofferma
anche sulle dinamiche repressive e ricostruisce le storie di
tanti soldati nei più disparati
scenari bellici.
Prima dell'intervento in
due distinti flussi fuggivano
in Francia e Jugoslavia. Nel
1940-1942 a disertare erano i
contadini e gli artigiani.
Dall'estate 1943, con lo sbarco alleato in Sicilia, molti considerarono persa la guerra e
il fenomeno si moltiplicò, represso dalle «fucilazioni pedagogiche». Dopo l'armistizio fu capillare: a Salò le fucilazioni si estendono anche a
chi aiutava i «traditori», donne incluse. Ma anche dopo il
1945, per oltre 20 anni la magistratura militare perseguitò gli ex disertori. • F.MAR.
promessa eucaristica), la
montagna delle Beatitudini
(luogo di serenità e di ascolto), il lago di Tiberiade (quello della pesca miracolosa, il
testimone del miracolo della
moltiplicazione dei pani e dei
pesci), Sant’Anna (a Gerusalemme, alla porta delle Pecore, dove il Nazareno guarisce
il paralitico), il monte Tabor
(luogo magico, tanto bello da
indurre chiunque a chiedere
di restare), Gerico (passaggio
obbligato per raggiungere
Gerusalemme, città in cui
Zaccheo il pubblicano incontra la salvezza), Betania (la
città di Marta, di Maria e di
Lazzaro), «Dominus flevit»
(il luogo in cui Gesù, guardando Gerusalemme, scoppia a
piangere), il Cenacolo (la casa della Cena del Signore, luogo di grande grazia, che custodisce grandi misteri), il Getsemani, la Grotta dell’arresto,
san Pietro in Gallicantu e il
Santo Sepolcro (dove inizia e
si consumano la via dolorosa
e la morte del Giusto). Infine,
Tabga (dove si manifesta il
primato di Pietro) ed Emmaus, villaggio distante 15
chilometri da Gerusalemme,
dove due discepoli incontrano e spezzano il pane con il
Risorto.
E proprio Emmaus diventa
l’immagine del pellegrinaggio. «Non abbiamo bisogno
di altro - conclude Peroni –
per affrontare la vita quotidiana e le sue durezze». •
Brevi
ASSOCIAZIONEARNALDO
ALL’AABSIMATERIALIZZA
«LASALITADIGIOVANNA»
PERCAFFÈ&CHIACCHIERE
Alle 18 all'Associazione Artisti Bresciani (sala Romanino, vicolo delle Stelle 4)
Sarà presentato il romanzo di Enza Corrente Sutera «La salita di Giovanna»
(La Meccanica delle Idee
Editore). Converserà con
l'autrice Rosanna Nicotra.
Magda Biglia
Una valle e il suo fiume, la natura e il lavoro che l'ha trasformata. Un fiume che ha
un nome femminile, la Mèla,
come si conviene a una forza
generatrice, e il ferro sono alla base della storia della Valtrompia. Ce lo ricorda un libro a quattro mani di Rosaria Poinelli, non nuova a cercare radici nel passato dei luoghi natii, e Marco Benasseni,
corrispondente di Bresciaoggi che della valle riporta le
cronache odierne. «Sulle rive
del Mella. Viaggio in Valtrompia attraverso il tempo», il titolo.
Documenti e fotografie ingiallite, in bianco e nero e a
colori, corredano la narrazione che ha il ritmo e la commozione di un romanzo storico
con i suoi corali personaggi
attorno all'acqua fremente
protagonista. Sfruttata, avvelenata, ma amata, centrale
nella vita dei paesi, piccoli e
meno piccoli, che lambiscono i suoi margini.
Si apprende che nel Trecento a Bovegno gli Statuti impedivano di portare via l'acqua
dai mulini, che Leonardo disegnò il corso idrico nel 1509,
che nel 1791 si deliberò di co-
struire un ponte «carigiabile» all'altezza di San Vigilio,
a pagamento per i pedoni, i
cavalli, i buoi, i muli e le pecore, e anche per gli umani. I
ponti sono elemento forte
nella storia. Tra i più antichi
quelli romani di Noboli e Zanano.
NELLA PRIMA sezione, a cura
di Poinelli, emerge la figura
delle donne, filatrici e tessitrici, «valoroso esercito che percorre inconsapevolmente i
primi passi del cambiamento
verso la parità dei sessi».
Non è solo merito degli uomini se la Valtrompia è il distretto industriale più famoso del
Nord: la conclusione ci sta.
Oggi però dobbiamo parlare
di «Sos Mella», come titola
un capitolo nella seconda sezione, di Benasseni. Schiume, pesci morti, sversamenti
illeciti, non è più limpido lo
scorrere dalla fonte alla pianura. Il testo vuole chiudere
con una speranza, nella nuova consapevolezza della gente, di qualche sporadica istituzione e amministrazione. Ma
l'unico modo per fermare
una morte inesorabile sarà,
sarebbe?, il depuratore. Mancano i soldi come per un fantasma di autostrada che forse
ormai non serve più. •
LIBRIINMOVIMENTO. Due incontri inagenda
Lemigrazioni e lalibertà
Questa settimana la rassegna «Libri in Movimento»
presenta un doppio appuntamento: venerdì l’incontro
con Cataldo Russo, che parlerà del libro «All'inferno con
ritorno», uscito nel 2013 per
l'editore napoletano Guida).
L'incontro avrà inizio alle
18.30 al circolo Colori e Sapori in via del Risorgimento, a
Brescia, e chiuderà il ciclo sulle Migrazioni.
Sabato alle 17, nella chiesa
di San Giorgio, si tratterà di
«Testimoni di Libertà», sulla
storia italiana e sui temi della
Resistenza, della Liberazione e dell'Educazione alla Pace. Due i libri presentati
(«Giovanni Pesce: Per Non
Dimenticare» di Fabrizio
Cracolici e Laura Tussi, Mimesis, 2015; e «I Carnefici»
di Daniele Biacchessi, Sperling & Kupfer, 2015). • M.D.A.
40 Spettacoli
BRESCIAOGGI
MUSICA. Cinque tappe del«Paper Gods»,da domani leprevendite
DuranDuran,tour inItalia
8 giugno all’Arena di Verona
Giulio Brusati
Annuncio per tutti gli ex
«wild boys» e per chi è uscito
vivo dagli anni ’80: arrivano
in tournée i Duran Duran.
La pop band inglese guidata da Simon Le Bon ha fissato cinque date italiane
all’interno del Paper Gods
Tour. Il quartetto si esibirà il
5 giugno al Teatro Antico di
Taormina, due giorni dopo
sarà a Roma, l'8 giugno
all’Arena di Verona (un ritorno dopo un fantastico concerto nel luglio del 2012), il 10
giugno a Firenze e il 12 giugno allo Street Music Art di
Milano. I biglietti per tutte le
date saranno in vendita dalle
10 di domani su Livenation.it e sul circuito TicketO-
ne. Appuntamento per i nostalgici di brani pop che
hanno segnato un’epoca, come Hungry like the wolf, Save a prayer, New moon on
monday e, ovviamente, The
wild boys. I Duran, però, sono tutt’altro che una band nostalgica. Lo dimostra proprio
Paper gods, l’album uscito lo
scorso settembre, la «base»
del prossimo tour. A 37 anni
dal loro esordio, infatti, e dopo aver venduto 100 milioni
di dischi venduti, non hanno
perso la voglia di reclamare il
loro ruolo da protagonisti sulla scena pop.
Basta leggere la lista di collaboratori di Paper gods: Nile
Rodgers degli Chic, Mark
Ronson produttore di Amy
Winehouse e hit maker, Mr.
Hudson, la nuova diva soul
Janelle Monae, il chitarrista
dei Red Hot Chili Peppers
John Frusciante, la popstar
del futuro, Kiesza e l’arrangiatore e musicista Davide Rossi, già al lavoro con i Coldplay. L’album mescola il pop
sciccoso e futuribile dei pri-
mi Duran; il techno-pop che
ha da sempre intrigato questi
ex-giovanotti; le tentazioni
dark del tastierista Nick Rhodes; il gusto per il funk del
bassista John Taylor (il James Dean del pop) e la passione per la new wave di Roger
Taylor.
Paper gods è uscito in vari
formati (cd, digitale, vinile) e
in un’edizione speciale si poteva personalizzare il packaging del disco con degli sticker; una specie di mini-opera di pop art. Nella confezione si trovava anche un gioco
per predire il futuro. Quello
dei Duran, si sa, girerà sempre intorno alla musica. •
IDuranDuran aMilanoloscorso ottobreper i premi diMtv
CINEMA. Prime indiscrezionisuisiti internazionaliperla69a edizione delfestival che siterràdall’11 al22 maggio
NELLESALE. Escedomani il filmcommedia
AttesiSpielberg,Stone,Dardenne
Almodovar,Sean Penn,Jarmush
Inconcorsoforseanche Muccino
conilsuo «Summertime»
«Comesaltanoipesci», conSimone
RiccionieunineditoBiagioIzzo
Drammaeironia
Cannes,apriràWoodyAllen
nelladoppia
L’Italia spera in Virzì e Bellocchio famigliadiValori
ROMA
ROMA
Non solo Woody Allen al Festival di Cannes, dall’11 al 22
maggio, che aprirà con Cafè
Society la 69a edizione. Nelle
previsioni dei siti internazionali come Variety, Screen,
Hollywood Reporter e del
mensile Ciak, infatti, sono
tanti i nomi che potrebbero
approdare a maggio sulla
Croisette: da Sean Penn a Steven Spielberg, da Oliver Stone a Pedro Almodovar, da
Jim Jarmush ai Dardenne fino a Ken Loach. E per l’Italia? Potrebbero essere in corsa Paolo Virzì con La pazza
gioia, Marco Bellocchio con
Fai bei sogni e, sempre per il
concorso, Summertime di Gabriele Muccino, viaggio on
the road di quattro ragazzi
con tanta voglia di crescere.
Mentre nelle altre sezioni
del festival il nostro paese potrebbe mettere in campo,
sempre secondo le indiscrezioni, Edoardo De Angelis
con il suo Indivisible, con al
centro la storia di due sorelle
siamesi appunto indivisibili,
tutto per una ragazza di Andrea Molaioli dal romanzo di
Nick Hornby, e, infine, Francesco Patierno con il docu Na-
MarcoBellocchio
WoodyAllensul setdelsuofilm «CafèSociety» cheaprirà ilFestival di Cannes
poli ’44, ovvero la città raccontata dai materiali di repertorio provenienti dagli archivi di Usa e Gran Bretagna.
Per gli Stati Uniti si parla di
Oliver Stone, fuori concorso,
con Snowden con Joseph
Gordon-Levitt nei panni di
Edward Snowden, tecnico informatico ex Cia e autore di
informazioni segrete su programmi di intelligence, tra
cui quello sulle intercettazioni telefoniche. Sempre fuori
concorso ci potrebbe essere
Money Monster con George
Clooney, Julia Roberts, Jack
ÒConnell e Dominic West in
una storia di mala-finanza.
Ci potrebbero essere poi
The nice guys di Shane Black
con Ryan Gosling e Russell
Crowe detective poco ortodossi; Loving di Jeff Nichols,
con Joel Edgerton e Michael
Shannon e l’anteprima mondiale del nuovo film da regista di Sean Penn, The last face con Charlize Theron e Javier Bardem.
Altre anticipazioni danno
per certo poi Steven Spielberg con Il gigante gentile e
Pedro Almodovar con il suo
Julieta. Per gli Usa, potrebbe
esserci Paterson di Jim Jarmusch con Adam Driver; il
documentario del cineasta-fi-
losofo Terrence Malick dal titolo Voyage of time e, infine,
Silence di Martin Scorsese
(ora ancora in post-produzione), il racconto della persecuzione subita da due preti cattolici portoghesi nel Giappone del XVII secolo.
E la Francia, abituata a primeggiare nella selezione ufficiale (l’anno scorso correva
con ben quattro film)? Si parla di Slack Bay di Bruno Dumont con Juliette Binoche,
Valeria Bruni Tedeschi, Fabrice Luchini, Jean-Luc Vincent. In corsa anche Bertrand Bonello con Nocturama (a.k.a Paris Is Happe-
ning), sull’occupazione di un
grande magazzino di un
gruppo di teenager, e il film
di Olivier Assayas con Kristen Stewart dal titolo Personal Shopper. I media francesi fanno scendere in campo
anche Frantz di Francois
Ozon. L’Inghilterra potrebbe
correre poi con il film di Andrea Arnold con Shia LaBeouf American honey e con
quello di Ken Loach Daniel
Black. E ancora l’ultimo lavoro di Stephen Frears, Florence Foster Jenkins, la storia vera della cantante d’opera senza alcuna qualità con protagonista Meryl Streep. •
È un piccolo film controcorrente, tra toni drammatici e
un pizzico di ironia, l’ultimo
di Alessandro Valori che, dopo Radio West e Chi nasce
tondo, si misura con Come
saltano i pesci, in sala da domani con Mariposa - Multivideo. Un lavoro, come dice il
regista, «su chi siamo veramente al di là delle apparenze, quando la vita e gli eventi
ci pongono di fronte alla realtà delle cose e alla nostra intimità più autentica e dobbiamo farci i conti».
Al centro della storia una famiglia apparentemente normale. C’è Matteo (Simone
Riccioni), 26 anni, meccanico con un sogno nel cassetto
(lavorare in Ferrari); due bravi genitori, Italo (Giorgio Colangeli) e Mariella (Maria
Amelia Monti), che lo amano
profondamente e una dolcissima sorellina affetta da sindrome di down, Giulia (Maria Paola Rosini), che lo adora. Ma basta una telefonata e
tutto il mondo di Matteo si
sgretola. E, pezzo dopo pezzo, dopo l’incontro con
un’affascinante ragazza (Marianna Di Martino), entra di
diritto nella sua vita quasi un
doppio della sua famiglia. Ovvero: un fratellastro, Luca
(Brenno Placido), uno zio,
Ilregista Valoricon ilcast
Sandro (un inedito e credibile Biagio Izzo in un ruolo
drammatico) e, infine, anche
un’inaspettata madre.
«Si parla di una famiglia
che si sente perfetta e poi si
rivela quello che davvero è.
Certo, mi rendo conto che è
un lavoro controcorrente,
una voce diversa che potrà interessare, spero, un pubblico
variegato. Mi auguro insomma che funzioni il passaparola».
Confessa il protagonista e
co-sceneggiatore Simone Riccioni (Universitari - molto
più che amici): «Questo film
in realtà nasce da un mio sogno su una famiglia strampalata, un po’ come sono tutte
le famiglie che hanno sempre
qualche segreto da nascondere». •
TELEVISIONE. Su Canale5 da oggiin primaseratalafictionin 8 puntate«Fuoco amico»,tra guerre,amore ecorruzione
Bova:«Racconto glieroi delquotidiano»
L’attore:«Do vocea quegli
uominiche hannogiurato
fedeltàalla bandiera
italianae allepopolazioni»
ROMA
«Non si dà mai un volto agli
eroi normali che dedicano la
loro vita agli altri. Per questo
ho voluto a tutti i costi raccontare la storia di questi uomini
che hanno giurato fedeltà alla bandiera italiana e alla gente». È un Raoul Bova particolarmente orgoglioso e soddisfatto quello che ieri ha pre-
sentato a Roma la fiction Fuoco amico. Eroe per amore, in
onda da oggi su Canale 5 in
prima serata, nella quale è
protagonista accanto a Megan Montaner.
Otto puntate firmate dal regista Beniamino Catena, in
un progetto ambizioso che
ha visto anche il coinvolgimento diretto dell’Esercito
Italiano: al centro di Fuoco
amico la vicenda del capitano Enea De Santis, capo del
distaccamento incursori del
9 Reggimento d’Assalto Paracadutisti «Col Moschin», inquadrato nella Task Force
45, che in missione in Afgha-
nistan cerca di fare giustizia
in un contesto di corruzione
e dolore, dove i bambini diventano merce di scambio
per interessi economici. Durante un’operazione Enea conosce e si innamora di Samira, una ragazza afghana che
lavora in uno degli ospedali
di Recovery, organizzazione
no profit fondata da suo padre Romeo (Ugo Pagliai),
scomparso in circostanze misteriose.
«In questa fiction parliamo
di armi batteriologiche e di
cavie umane utilizzate nelle
sperimentazioni per i vaccini. Proprio perchè non sop-
RaoulBovae Megan Montanerprotagonisti di«Fuoco Amico»
portiamo più di non sapere
chi decide per noi e per le nostre vite, abbiamo provato a
chiederci chi sta dietro al terrorismo o agli interessi economici di chi lucra sulla salute
delle persone. E il personaggio di Enea è come quello di
Ultimo: non smette mai di
lottare, e rischia la vita perchè non sa più di chi può fidarsi, nè chi sia suo amico e
chi no», ha detto l’attore, che
ha sottolineato di non essere
interessato alle divise, «ma
solo alle persone che ci sono
dentro. Le stellette servono
nel cuore, e i nostri militari
non attaccano, ma difendono la gente».
Girata in sei mesi tra Roma,
Marocco, Malta e Sardegna,
la fiction promette di essere
una grande e appassionante
avventura in cui, accanto a
colpi di scena e situazioni rocambolesche,
troveranno
spazio l’amore e l’impegno sociale, la famiglia e il dolore,
ma anche uno sguardo più
ampio, che si ricollega ai poteri forti e alla complicata situazione che stiamo vivendo sul
piano internazionale.
«Questo lavoro è come un
Caso Spotlight italiano: non
è un film per il cinema nè un
telegiornale, portiamo in tv
una storia che fa sognare, in
cui c’è il sentimento ma anche un gruppo di eroi italiani
che lottano contro i corrotti e
per i propri ideali», ha proseguito. «Ormai siamo instabili, delusi e impauriti per tutto
quello che accade nel mondo. Stiamo distruggendo la
generazione futura». •
Spettacoli 41
BRESCIAOGGI
PROTAGONISTI. Escevenerdì «The heist»,video dellabandbresciana reduce da una tournéericcadi soddisfazioni
SlickSteve and theGangsters:
unfilm perinuovi re diSpagna
SlickSteveandh the Gangsters: inascesa SIMONE CARGNONI/ JUMP CUT.
«Seiconcertiin6giorni,consensi
crescenti, calore unico: torneremo»
L’ingressodiFacchetti allabatteria
aggiunge un tocco più rock al suono
Gian Paolo Laffranchi
Limiti, non se ne sono mai dati molti. Adesso non hanno
più nemmeno confini. Così,
subito prima di pubblicare il
nuovo (e ambizioso) video,
Slick Steve and The Gangsters si sono lanciati senza rete (e volentieri) nel circuito
europeo delle tournée.
Facile, quasi banale, alludere all’arte giocolieristica di
Stephen Hogan, frontman
dalle magie non solo vocali,
tra contrabbassi sollevati col
mento e acrobazie circensi assortite. Non stava scritto da
nessuna parte, però, che il tuffo fosse così morbido. Sei date in 6 giorni, con 5500 chilometri macinati in una settimana, alla conquista della
Spagna: da Bilbao ai dintorni di Barcellona, passando
per Madrid, un’ascesa trionfale che il quartetto bresciano non si sarebbe mai aspettato di vivere.
«NON COSÌ intensamente -
sorride Hogan, cantante e
showman di madrelingua in-
Dall’1al6:i punti dellaSpagnaraggiuntiin menodi unasettimana
glese: particolare non di poco conto, considerati i testi
made in Albione che danno
nerbo a canzoni già robuste
per il loro suono tipicamente
swing ’n’ roll -. Non pensavamo, no. Eravamo già stati in
Germania e in Svizzera, anche perché la promozione di
On parade andava alla grande e questo ci aveva permesso di uscire dall’Italia, già girata in lungo e in largo. Il risultato però è stato superiore
alle aspettative. Dove siete
stati finora?, ci chiedevano
spettatori che rispetto agli ita-
liani, devo dirlo, avevano fatto alla grande i compiti a casa: sapevano i testi a memoria, chiedevano pure i brani
fuori scaletta avendoli visti e
imparati su YouTube. Bellissimo. Torneremo. I fan spagnoli hanno colto quello che
siamo: una band vera, con un
suo stile, un suo modo di fare
spettacolo. Ci vogliamo accreditare senza passare da circuiti mainstream che finiscono
per stritolare, nella scia di
gruppi credibili per il loro
percorso come Tre Allegri Ragazzi Morti e Ministri, che
ora ci conoscono. Siamo sulla strada giusta. Manca solo
una cosa e me ne assumo la
responsabilità - dice Hogan,
che è anche autore -: un pezzo per le radio che sia catchy
senza tradire il nostro stile.
Ma ci stiamo lavorando».
Intanto c’è «The heist», nuovo singolo (il secondo di «On
parade») con un video - in
uscita venerdì 1 aprile - realizzato da Sebastiano Luca Insinga, in arte Selin, lo stesso
regista di «Complimenti per
la festa» (tributo sui Marlene
Kuntz), prodotto da Jump
Cut. Un vero e proprio mini-film, dal taglio cinematografico, con il gruppo ospite
di un programma tv e Hogan
che appare diverso dal solito:
il vero Steve è stato rapito ed
è ostaggio nella campagna.
Lady, un’eroina armata di
mazza da baseball, fa allora
irruzione nel covo dei malviventi per regolare i conti.
L’opera di Insinga allunga
la lista delle collaborazioni eccellenti: «On parade» è stato
prodotto da «Asso» Stefana,
chitarrista bresciano già con
Mike Patton, PJ Harvey e Capossela. Rispetto al disco, è
uscito dal gruppo Michele
Zuccarelli Gennasi, uno dei
fondatori. Con Steve, Alle B
Goode (chitarra) e Pietro Ettore Gozzini (contrabbasso)
c’è ora un veterano della scena come Beppe Facchetti,
batterista dal tocco inconfondibilmente rock. •
LABAND. Nuova clipper lacantante-speakerdi Virgine gli HydePark,col brescianoTirelli
E«Tomorrow»saràVittoria
Sono una fra le più interessanti band emergenti della
scena pop italiana. E fra loro
si «nasconde» anche la mano
di un veterano del panorama
musicale bresciano come Gabriele Tirelli. Ora i Vittoria
and the Hyde Park, visti di recente anche a Brescia sul palco del Lio Bar, sono pronti
per presentarsi al mondo con
il singolo di debutto «Tomorrow», prodotto a Los Angeles
dall’italo-americano Alessandro Calemme (già al lavoro
con gente come Stevie Wonder e Demi Lovato).
È da poche ore online anche
il video ufficiale del brano,
che anticipa l’uscita di altre
due canzoni con relativi clip,
a maggio e luglio, fino alla release di un ep di cinque pezzi
alla fine di settembre. I tre video saranno collegati e andranno a formare un cortometraggio inserito nell’ep.
Per marzo 2017 è previsto il
debutto con un album, pubblicato da Rnc Music.
LA BAND è il nuovo progetto
di Vittoria Hyde, speaker sulle onde di Virgin Radio, ora
lanciatissima in veste di cantante e «frontwoman» degli
Hyde Park.
Insieme a lei nella formazione spicca la figura Tirelli, già
chitarrista di band apprezzate e conosciute come Argo e
Ant Mill (questi ultimi pronti alla presentazione del nuovo video, prevista per domani sera al Carmen). La line-up del gruppo si completa
con Silvia Ottanà al basso e
synth e Lorenzo Ferrari alla
batteria. La band ha subito
cominciato a muoversi sui
territori di un pop-rock internazionale vicino al sound di
artisti come Florence + the
Machine, Charlie XCX, Ju-
Vittoriaandthe Hyde Park
Istruzioni per l’uso: chiudere
le finestre e anche le ante prima di schiacciare «play», i vicini di casa potrebbero prenderla male. A un anno di distanza dal debutto intitolato
«The endless stare», l’onda
d’urto dei Blackmail of Murder (un nome, un programma) torna ad infrangersi sulla scena metal con il fragore
di una granata a 20 centimetri dal timpano.
GLI INGREDIENTI della misce-
la esplosiva sono gli stessi
dell’esordio, ma l’effetto è potenziato: screamo, thrash,
deathcore, accessi gutturali e
chitarre prepotenti scorrono
all’unisono anche nel nuovo
disco «Giants’ inheritance».
I bresciani Claudio Olivari
(voce), Davide Sgarbi e Antonio Proietti (chitarre), Alex
Castellini (basso) e Fabio
John Nassa (batteria) da bravi mitragliatori vanno dritti
al punto della questione, architettando pure in questo secondo capitolo discografico
una vera e propria muraglia
sonica composta da 10 tracce
registrate in analogico «spaccando pelli, corde e microfoni con violenza». Prerogative
di un assalto frontale che i
Bmom riescono a gestire con
BlackmailofMurder duranteilrelease-party al Gasoline
Leonessad’Oro:
ildialetto inscena
aTravagliato
Unavera babeledicompagnie
pronte a sfidarsi da sabato 2 aprile
Paolo Tedeschi
Compagnie dialettali bresciane, ma anche bergamasche,
mantovane, veronesi, aretine, milanesi e viterbesi. È
una vera e divertente babele
di dialetti e compagnie teatrali di tutta Italia quella che dal
prossimo 2 aprile e fino al
prossimo 10 giugno trasformerà Travagliato nella capitale nazionale della commedia dialettale italiana. Merito, ancora una volta,
dell’instancabile direttrice artistica Maria Teresa Scalvini
che, in collaborazione con il
Comune, anche quest’anno
offre un happening unico nel
suo genere.
«Tra le circa cinquanta candidature di compagnie dialettali che da tutta Italia si sono
proposte per partecipare alla
fase finale di questa dodicesima edizione del festival nazionale Leonessa d’Oro - spiega
Scalvini - ne abbiamo selezionate dieci che si alterneranno sul palco del teatro comunale Pietro Micheletti rispettivamente il 2-9-16-23-30
aprile, il 7-14-22-28 maggio
e il 5 giugno».
«Sarà una bella sfida, una
straordinaria occasione di
confronto tra compagnie dia-
lettali di tutta Italia», aggiunge Scalvini.
ILDEBUTTO sarà sabato 2 apri-
le con la compagnia «Fil de
fer» di Villanuova sul Clisi
che metterà in scena la commedia in dialetto bresciano
«Robe de l’oter mond». L’inizio sarà sempre alle 20.30, i
biglietti saranno acquistabili
al botteghino del teatro comunale (330 posti) prima
dello spettacolo al prezzo
«politico» di 5 euro; ingresso
libero fino a 12 anni.
Il 10 giugno, sempre con inizio alle 20.30, la giuria consegnerà il premio nazionale
«Leonessa d’Oro» - una bella
opera dell’artista Giampietro
Abeni - alla miglior compagnia assoluta. Altri premi saranno conferiti al miglior attore e alla migliore attrice (distinti tra protagonista e non
protagonista), al miglior regista, al miglior scenografo, al
miglior costumista presente
e, infine, alla migliore compagnia bresciana partecipante,
a cui sarà attribuita il premio
«Leonessa d’Argento».
Ulteriori informazioni e il
programma completo si possono trovare sul profilo Facebook del festival «Leonessa
d’Oro» o sul sito www.leonessadoro.com. •
INLIBRERIA. Ilprimo numeroedito da Mom
liette and the Licks e Paramore. Fra i loro fan anche Joe
Bastianich, il terribile giudice di MasterChef che con loro si è esibito dal vivo oltre a
girare un video.
«Ci piace scherzare con i generi musicali – dicono –. In
Italia chi usa il termine pop
viene spesso accusato di essere un suddito dei media o un
mercenario: noi invece lo dichiariamo apertamente anche se dal vivo assumiamo un
taglio crudo e molto rock perché questo è il nostro modo
di pensare alla musica».
Il nuovo singolo «Tomorrow», spiegano, «è dedicato
a chi lotta per un nuovo domani, a chi cerca un cambiamento, a chi crede nelle persone vere». • C.A.
GIOVANISUONI. «The endlessstare» fra screamo,thrash, deathcore echitarreprepotenti
Blackmail of Murder: onda d’urto
ILFESTIVAL. Al teatrocomunaleMicheletti
L’IllustratoreItaliano
nato«made inBrescia»
Nella libreria Mutty di Castiglione è stato presentato il
primo numero della rivista
trimestrale «Illustratore Italiano», edita dalla neonata casa editrice bresciana Mom.
L’IDEA è nata nel 2014 da Ma-
ria La Duca. Inizialmente si
trattava di una pagina Facebook, con lo scambio di contenuti sul mondo dell'illustrazione. «Il materiale era tanto
- racconta Maria - ma non
c'era un punto di riferimento. Mi sono confrontata con
Alessandro Carboni e con
mio fratello Filippo, grafico,
e nell'estate del 2015 abbiamo aperto un blog, adottando la formula dell'indagine».
Sul passaggio dal formato
digitale a quello cartaceo Filippo La Duca, responsabile
della progettazione grafica,
commenta: «Volevamo creare qualcosa da conservare anche dopo la lettura». «Non solo un vademecum per illustratori - aggiunge Alessandro,
responsabile editoriale della
rivista - ma un oggetto piacevole da sfogliare per chiunque». • M.D.A.
SULGARDA. Gareda Lonato aDesenzano
nonchalance grazie a una tecnica sopraffina (ritmiche vorticose, vocalità brutale, ma
sempre in controllo), di cui i
ragazzi hanno dato grande
sfoggio anche dal vivo, nel release-party al Gasoline di Castegnato.
L’album è già disponibile
sui portali iTunes e Spotify,
mentre su You Tube sta circolando il videoclip (diretto da
Diego Rapuzzi) realizzato
per la titletrack «Giants’ Inheritance». L’immaginario è
un po’ stereotipo: boschi, toni epici, maschere esoteriche, mosse sincopate. Manca
solo l’headbanging compulsivo: regolarsi di conseguenza.
Elia Zupelli
[email protected]
Iscrizioni per Noi Talent
e«Vestilamusica...»
Continuano fino al 4 aprile le
iscrizioni al secondo talent
show del Garda, «Noi Talent», che si terrà sabato 9 al
lonatese Teatro Italia. Le categorie: «canto» (brani inediti e cover) e «intrattenimento
& altri talenti» (ballerini, comici, imitatori, artisti di strada, attori). L’evento è organizzato dal Progetto Noi Musica, nell’ambito del Centro di
pastorale giovanile del lago
di Garda Bresciano, in collaborazione con la Parrocchia
di Lonato e col patrocinio del
Comune lonatese. Ammessi
concorrenti dai 13 ai 25 anni
(www.noimusica.org).
FINOAL19 proseguono anche
le iscrizioni al 5° Concorso nazionale di moda musicale
«Vesti la Musica… in abito
da sera», per appassionati di
moda, sarti, stilisti emergenti provenienti da tutta Italia,
che potranno accedere all’elegante sfilata finale a Desenzano, sabato 18 giugno. Il tema
per le creazioni in tessuto e le
canzoni abbinate, scelte dagli stilisti, è il circo: «L’Atelier du Cirque» (www.vestilamusica.blogspot.com
e
www.noimusica.org). •
A CURA DELLA REDAZIONE SPETTACOLI | E-mail: [email protected]
GIORNO E NOTTE
42 Spettacoli
BRESCIAOGGI
ABORGOTRENTO
PERLARASSEGNACINEFORUM
SIPROIETTA«LAVAGNE»
Alle20.30,perla«RassegnaCineforum2015-16»
dell'associazioneTinaModotti,èinagendalaproiezione
delfilm«Lavagne»diSamiraMakhmalbaf,alle20.30al
CinemaTeatrodiviaFabioFilzi3.Ingressogratuito.
AUDITORIUMSAN BARNABA. Alle20.45,per larassegnadella Gia
Iltalentodi Rinaldi
perrendere onore
algeniodi Bach
IlpianistabrescianovicepresidentediArtistMagistri
si cimenta questa sera anche con Beethoven e Chopin
perpoiconcludereil suorécitalconSchumann
Nadia Spagna
Un grande talento per un programma impegnativo. Il protagonista del concerto in cartellone questa sera per la rassegna concertistica della Gia
è il pianista bresciano Paolo
Rinaldi, che ha conseguito
gli studi accademici con il
massimo dei voti sia al Conservatorio di Mantova sia alla Royal Academy of Music
di Londra.
UN MUSICISTA completo che
all’attività concertistica e di
continuo studio e approfondimento unisce la vicepresiden-
za dell’associazione «Artis
magistri», il centro studi che
tutela e divulga il patrimonio
didattico lasciato dal grande
maestro Arturo Benedetti
Michelangeli.
Johann Sebastian Bach
compose in età giovanile un
corpus di sette Toccate che,
sebbene non vi sia traccia di
precise indicazioni sullo strumento al quale furono destinate, possiedono un tipo di
scrittura del tutto affine al
clavicembalo. Di esse fa parte la «Toccata in mi minore»
BWV 914 che Paolo Rinaldi
ha scelto per aprire il récital
di questa sera. Si tratta della
sonata più nota fra le sette
del gruppo, grazie ai suoi passaggi molto tecnici e brillanti
che rivelano una grande similitudine con i soggetti di certe grandi fughe per organo.
La «Sonata n. 32 in do minore Op. 111» di Ludwig van
Beethoven è l’ultima composta dal grande compositore
di Bonn. Poco eseguita dopo
la sua pubblicazione, spesso
a causa della scarsa comprensione della sua importanza, è
oggi una delle sonate senza
dubbio più apprezzate dal
pubblico.
È una sonata eccezionale,
formata da due movimenti, il
Maestoso Allegro che si impone per la sua impetuosità e
Colori e Sapori
Ilcorpo
delladonna
nell’arte
Primoappuntamento con il
ciclodiincontri«Ilcorpodella
donnavisto dalledonne»,
viaggiointerdisciplinaretra le
artistedelventesimoedekl
ventunesimosecolo che
entrerànelvivo domanisera al
CircoloArci ColorieSapori di
viaRisorgimento,incittà.
PaoloRinaldi:pianista,bresciano,classe1991
l’Arietta con variazioni, una
melodia dotata di un respiro
gentile cui fanno seguito cinque variazioni che si concatenano l’un l’altra, amplificando e trasformando il tema iniziale.
Il secondo tempo del concerto prevede l’esecuzione della
splendida «Ballata n. 4 in fa
minore op. 52» di Fryderyk
Chopin, considerata come
un capolavoro di ispirazione
ed eloquenza, grazie alla ricchezza dell’armonia e all’originalità dei motivi. Di contenuto patetico e passionale allo stesso tempo, questo brano sviluppa la dimensione
onirica dell’apertura verso il
luminoso e caloroso entusiasmo delle pagine conclusive.
E sarà con l’esecuzione della «Sonata n. 2 in sol minore
op. 22» di Robert Schumann
che Paolo Rinaldi concluderà il ricco récital di questa sera. Una sonata che già con
l'attacco del primo movimento, «Più veloce possibile»,
esprime una tensione angosciosa che si manterrà a livelli altissimi fino alla fine del
brano.
avrà luogo
all’Auditorium San Barnaba
di piazzetta Michelangeli a
partire dalle 20.45. L’ingresso è libero. •
IL CONCERTO
OBIETTIVO dellarassegna–
curatadaFederica Novali -è
indagare«iltema delcorpo
delladonnache, aldi làdelle
rappresentazionistereotipate
offertequotidianamentedai
mediaadappannaggio del
pubblicomaschile,viene
restituitocarico dicomplessi,
molteplicieineditisignificati
nelleopere prodottedalle
donnechelo abitano».
L’appuntamentodidomani è
perle 18.30: lastessaNovali,
storicadell’arte Fondazione
BresciaMusei,si focalizzerà
attornoalle «Pioniere del
Novecento»,concentrandoil
centronevralgico sulle figuredi
tregrandi pittricicome Tamara
deLempicka,FridaKhalo e
GeorgiaO'Keefe. E.ZUP.
CIUCIULIA. Sul palcodel localedi viaOstiglia,in città, lacantantefiorentinasiesibisce accompagnatadal Duo Taufic
ALBERTANO
AMONTICHIARI
Questa sera è in
programma la
presentazione del
volume «Il giudice
Albertano e il caso dei
colori assassini», di
Enrico Giustacchini.
L’appuntamento è per
le 20.30 alla libreria
Mirtillo, in corso Martiri
della Libertà 23, a
Montichiari.
LERIVOLUZIONI
ARTISTICHEALENO
A Leno «Le rivoluzioni
artistiche di fine
Ottocento: dal
Realismo francese al
Divisionismo italiano»;
in cartellone un
incontro su «Corot e la
scuola di Barbizon», alle
21 alla Biblioteca civica
in via Martin Luther
King 13. Ingresso libero
(030.9067509).
TARANTOLA
ÈPIÙINGLESE
In Libreria Tarantola
alle 17 l’inglese
all’insegna del
divertimento. Canzoni e
filastrocche con
Lucrezia per
apprendere attraverso
attività che stimolano
la curiosità e
l’immaginazione. La
lezione è di un’ora.
Costo, 10 euro.
BarbaraCasini,unuraganobrasiliano
Unavocalista molto
apprezzata nel circuito jazz
presentail suo «Terras»:
unomaggioal «Nordeste»
Claudio Andrizzi
Il Ciuciulia di Brescia chiude
la programmazione di marzo
sotto il segno di una vocalist
molto apprezzata nel circuito
jazzistico.
Si tratta di Barbara Casini,
che questa sera sarà sul palco
del locale di via Ostiglia 3/B
accompagnata dal Duo Tau-
fic (Roberto Taufic alla chitarra ed il fratello Eduardo al
pianoforte).
L’appuntamento è come
sempre fissato per le 21.30
con ingresso a 10 euro compresi drink e dessert: informazioni ed eventuali prenotazioni per la cena contattando
il numero di telefono
0302319383.
Classe 1954, nativa di Firenze, la Casini si è perdutamente innamorata fin dall’età di
15 anni della bossa nova e delle sonorità della musica brasiliana in generale, decidendo
di seguire la carriera di can-
tante. Da allora ha effettuato
numerosi viaggi in Brasile
per approfondire la cultura e
la conoscenza musicale di
quel Paese, impegnandosi al
tempo stesso in numerosi
progetti artistici a partire dal
trio Outro Lado, per passare
poi nel 1994 ad un quartetto
con Stefano Bollani al piano,
Raffaello Pareti al contrabbasso e Francesco Petreni alla batteria.
HA COLLABORATO, Barbara
Casini, con numerosi big italiani e stranieri della scena
jazzistica, da Enrico Rava a
BarbaraCasini:musicista, toscana,stasera attesaaBrescia
Lee Konitz, e nel 1997 ha pubblico «Todo o Amor»; il primo album completamente a
suo nome nel quale si è proposta anche come autrice di musiche e testi. Al 2004 risale
un omaggio personale, sentitissimo, alla grande Elis Regina con il disco «Uragano
Elis».
Questa sera a Brescia la Casini presenterà il suo ultimo
lavoro «Terras», uscito
quest’anno per Jando Music
e realizzato proprio con i due
fratelli Taufic, brasiliani anche loro. Il lavoro si configura come un omaggio della vocalist fiorentina alla tradizione musicale del Nordeste del
Brasile, e contiene anche brani firmati da artisti come Chico Buarque e Djavan. •
TEATROSOCIALE. «Ladodicesima notte»alle 20.30nella versione diCarlo Cecchi, tradottada Patrizia Cavalli
L’amore e gli equivoci si fanno commedia
Lemusichedi Piovani
onoranoShakespeare:
«Teatroassoluto, attualità
aldi là dell’attualità»
Alessandro Faliva
Commedia corale fondata sugli equivoci, sugli scambi di
identità e di genere, «La dodicesima notte» shakespeariana scende stasera alle 20.30
al Teatro Sociale di Brescia
nella versione di Carlo Cecchi, impreziosita dalla traduzione della poetessa Patrizia
Cavalli e dalle musiche di Ni-
cola Piovani. Sul palco 11 giovanissimi attori, tutti sotto i
30 anni (Tommaso Ragno,
Antonia Truppo, Eugenia Costantini, Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo Stella,
Loris Fabiani, Federico Brugnone, Davide Giordano, Rino Marino e Giuliano Scarpinato), capeggiati dallo stesso
Cecchi, non solamente nel
ruolo di regista ma anche di
interprete, a vestire la parte
del personaggio di Malvolio.
Le scenografie sono di Sergio Tramonti, che ha realizzato un'ampia pedana con un
girevole dove, a scena aperta,
vengono posti o tolti tutti gli
oggetti utilizzati. Tutto lo spazio è vuoto e scuro, così che
possano spiccare i sontuosi
costumi colorati realizzati da
Nanà Cecchi, ispirati alle opere del pittore francese settecentesco Antoine Watteau.
«LA DODICESIMA notte» o
«Quel che volete» è una commedia shakespeariana in 5 atti scritta tra il 1599 e il 1601.
Il titolo allude alla festa della
dodicesima notte (corrispondente all'Epifania) chiamata
in questo modo per il numero dei giorni che trascorrono
dal Natale fino alla festività.
Ambientata nell'antica regio-
«Ladodicesima notte»:stasera alTeatro Sociale
ne balcanica dell'Illiria, racconta una storia di amori e inganni. I gemelli Viola e Sebastian, naufraghi, si trovano a
conoscere il Duca Orsino e la
dama Olivia. Orsino ama Olivia, sebbene lei lo ignori.
Quando quest’ultima si trova
davanti al messaggero di Orsino (la giovane Viola travestita da uomo per entrare al
servizio del Duca), ne resta innamorata.
«Shakespeare è il Teatro assoluto, un’attualità che va al
di là dell’attualità - commenta Carlo Cecchi -. L’amore è il
tema della commedia e la musica è determinante».
Repliche fino a sabato alle
20.30. Domenica alle 15.30.
Costo dei biglietti 26 euro
(Platea), 18 (Galleria Centrale) e 12 (Laterale). •
Spettacoli 43
BRESCIAOGGI
NUOVOEDEN
«SUFFRAGETTE»
SUSCHERMOALLE17
«Suffragette»,diSarahGavron,èilfilmin
programmazione oggipomeriggioalle 17
alcinemaNuovoEdendiviaNinoBixio9.
Informazionisuwww.nuovoeden.it.
Musei
Biblioteca Queriniana
via Mazzini 1
«Brixia Felix»
di Giulio Mancabelli
(visitabile
fino a domani)
• Musil
Museo dell'Industria e del Lavoro
via del Commercio 18
Rodengo Saiano
«In Trincea:
breve viaggio
nella Grande Guerra»
(fino al 4 novembre)
Gallerie
• APalazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 3
«Beats/bits of(f) space(s) Letters
from Etokobarek Chapter I:1»
di Em’kal Eyongakpa
«Lollipop Sur»
mostra collettiva
curata da Federica Sala
(visitabile
fino al 10 maggio)
• Galleria Massimo Minini
via Apollonio 68
John Hilliard
«Town and Country»
(fino al 13 maggio)
• Officina da Camera
via Fratelli Ugoni 16
«Saturday came. Emanuele Maniscalco:
fotografie 2014 2015»
(fino al 29 aprile)
• Kanalidarte
via Alberto Mario 55
Gruppo milanese MID 1965/2015
con Antonio Barrese
e con Alberto Marangoni
(fino al 5 giugno)
• Palazzo Martinengo
via Musei 30
«Lo splendore di Venezia.
Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti
dell’Ottocento»
- opere dei grandi vedutisti
del ’700 e dell’800
(fino al 12 giugno)
• Alba Area Gallery
corsetto Sant’Agata 22
«Unready-Made»
apologia dell'elaborazione artistica
di Bonomo Faita,
Filippo Centenari
e Robert Gligorov
giovedì dalle 15 alle 19,
venerdì e sabato dalle 16 alle 20
(fino a domani)
• Pinac
Rezzato
via Disciplina 60
«Elzbieta e i suoi compagni»
Album di ritratti e autoritratti
che abitano il tempo e lo spazio
(fino al 31 maggio)
• Spazio Arte Villa Fenaroli
Rezzato
via Mazzini 14
«I grandi uomini di Brescia:
mille anni di storia»
di Giovanni Masuno
(ultimo giorno)
• Officina del Torcoliere
Gardone Valtrompia
via San Rocco 5
«Il colore nel Novecento La Divina Commedia»
libro d’artista
di Salvador Dalì
edito da L’Officina del Torcoliere
(fino al 30 maggio)
• Centro Arte Lupier
Gardone Valtrompia
Via Matteotti 127 (ex Bernardelli)
«Il mondo in una valle»
di Franco Cotelli
(fino all’8 aprile)
• Caffè letterario Galeter
Montichiari
via Guerzoni 92/H
«Mondo Bongo»
(fino al 21 aprile)
• Palazzo Callas Exhibitions
Sirmione
piazza Carducci
ottava mostra di fotografia
e arti figurative
degli artisti sirmionesi
«The artist is in»
(fino al 3 aprile)
CINEMA
&TEATRI
Città
Colonna
Via Chiusure, 79 - 030.2410770
Riposo
Moretto
Piazzetta S. Alessandro 030.48383
Il condominio dei cuori infranti
di Samuel Benchetrit con
Isabelle Huppert, Gustave
Kervern
21.15
nuovo eden
Via Nino Bixio, 9 - 030.8379404
www.nuovoeden.it
Le ricette della Signora Toku
di Naomi Kawase con Kirin Kiki,
Masatoshi Nagase
21.00
Suffragette
di Sarah Gavron con Carey
Mulligan, Helena Bonham
Carter
17.00
PiCColo CineMa
Paradiso
Via Francesco Lana, 15 030.280010
Riposo
santa Giulia
Villaggio Prealpino - Via Quinta, 5 030.2010830
www.teatrosantagiulia.bs.it
Riposo
sereno
Villaggio Sereno - Traversa XII 030.3533126
www.cinemasereno.it
Riposo
soCiale
Via Cavallotti, 20 - 030.41140
Weekend
di Andrew Haigh con Tom Cullen,
Chris New
21.15
Multisale
Multisala Wiz
Brescia
c/o Centro Comm. Freccia Rossa 030.28.89.21.1
www.multisalawiz.it
Ave, Cesare!
di Ethan Coen con Josh Brolin,
George Clooney
14.40-17.00-19.30-21.40
Batman V Superman: Dawn of
Justice
di Zack Snyder con Ben Affleck,
Henry Cavill
15.30-16.30-18.30-20.3021.30
Heidi
di Alain Gsponer con Anuk
Steffen, Bruno Ganz
14.50-17.10
Kung Fu Panda 3
di Jennifer Yuh Nelson con Jack
Black, Dustin Hoffman
15.25-17.30-19.35
Land of Mine - Sotto la sabbia
di Martin Zandvliet con Roland
Møller, Mikkel Boe Følsgaard
14.20-19.30-21.40
Truth - Il prezzo della verità
di James Vanderbilt con Cate
Blanchett, Robert Redford
21.35
Un paese quasi perfetto
di Massimo Gaudioso con Fabio
Volo, Silvio Orlando
15.10-17.20-19.30-21.40
oz il reGno del CineMa
Brescia
Via Sorbanella, 12 - 030.3507911
www.multisalaoz.it
Justice
Henry Cavill
16.20-21.10-22.40
azione
CoMMedia
draMMatiCo
Mettete contro i due più grandi eroi
del mondo e l’impensabile diventa
inevitabile, assumendo la forma di
un vero scontro sismico: Batman, il
giustiziere mascherato, e Superman,
l’imbattibile alieno dello spazio...
Una commedia ambientata negli
ultimi anni dell’Età d’Oro di Hollywood.
Racconta di una giornata nella vita di un
“fixer”, ovvero di un faccendiere di uno
studio cinematografico alle prese con
numerosi problemi da risolvere.
La storia di Truth - Il prezzo della verità
prende piede nel 2004. La produttrice
della CBS News Mary Mapes e il famoso
conduttore Dan Rather mandarono in
onda un servizio che muoveva un’accusa
al presidente George W. Bush...
BatMan v suPerMan
ave, Cesare!
truth
Justice (ATMOS)
Henry Cavill
14.50-17.50-20.50
osPitaletto
Justice (3D)
Henry Cavill
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Larealtà della
Poliambulanza
Egregio direttore, ho letto con
sorpresa e grande amarezza
la lettera che la signora Cinzia
Solfrini le ha inviato e che è
stata pubblicata sull’edizione
del giorno 17 marzo. Abbiamo disposto una immediata
revisione del caso segnalato e
sentito i responsabili del settore ove i fatti si sarebbero svolti. Ne abbiamo ricavato una
descrizione dei fatti completamente diversa da quanto esposto dalla signora Solfrini e, sulla base della evidente discrepanza, abbiamo deciso di non
replicare nel merito, considerando lo scritto come uno sfogo irrazionale ed immotivato
ad una esperienza dolorosa
vissuta. La realtà descritta
non corrisponde e non può
corrispondere a quanto succede quotidianamente in Poliambulanza. La ringrazio per
l’ospitalità che vorrà concedere a questa breve replica che
condensa il nostro dispiacere
e la nostra tristezza di destinatari di illazioni accusatorie
non giustificate.
Dottor Alessandro Signorini
DIRETTORE GENERALE FONDAZIONE
POLIAMBULANZA ISTITUTO OSPEDALIERO
ILCASO
Lemulte?Non
disabatosera...
Gentilissimo direttore, mi
permetto di chiederle ospitalità per esternare un episodio
tra il grottesco e l'assurdo che
mi vede ahimè protagonista
anche se non diretto. Sono affittuario di un appartamento
Aler, una palazzina molto bella che però, ahimè, è stata assegnata a persone che sono arrivate al punto di vendersi le
imposte in legno appena messe, collegarsi alla rete elettrica
dalla luce delle scale etc, ma ci
sta tutto, sono risorse, no? Un
mio convivente titolare di disabilità al 100% con permesso ha parcheggiato stamattina l'auto nel parcheggio di
pertinenza dello stabile, in
uno dei due spazi creati per
lui e per un altro inquilino disabile. Probabilmente nella discesa dall'auto (manovra che
comporta movimenti che vi
assicuro poco agevoli) il permesso deve essere caduto dal
parabrezza sul tappeto
dell'auto. Vi dico che dal
2008 ad ora mai si è vista la
Polizia Locale in questo parcheggio e quando abbiamo
chiesto che passassero la pulizia strade o lo sgombero della
neve anche di qua, ci hanno
sempre risposto che non è di
pertinenza del Comune: solo
fino a oggi, però, quando zelanti tutori hanno pensato bene di multare il veicolo per divieto di sosta. Vi assicuro che
almeno tre veicoli sono sempre parcheggiati nei modi più
improbabili fuori da qualsiasi
spazio designato, ma non è
mai importato niente a nessuno. Ci sono auto senza assicurazione, auto palesemente
fuori norma mai nemmeno
degnate di uno sguardo: forse i vigili sanno la fine che fanno i verbali appioppati a qualcuno? Fantastico... Al disabile 50 euro entro 5 giorni altrimenti diventano 80 (su 800
di pensione) e ricordo che lo
spazio riservato è stato creato
ad hoc per l'intestatario del
veicolo, ma evidentemente
guardare dentro l'auto per vedere il regolare permesso disabili sul tappetino o verificare
l'intestatario era uno spreco
immotivato di energia, chissà
BOTTA & RISPOSTA
Perchènoimusulmaninondobbiamonasconderci
Gentile direttore, un mio
amico, Giuseppe
Alessandro, mi ha scritto
una lettera perché non mi
esponga troppo, in quanto
musulmana, visti i tempi in
cui qualcuno potrebbe fare
del male a me e alla mia
famiglia. Io gli ho risposto.
Ecco, di seguito, le due
lettere, se ritiene
interessante pubblicarle.
«Cara Renata, ho riflettuto
molto prima di scriverti
questa mail, mi sono
consultato anche con mia
figlia che ha approvato.
Ormai sono vecchio; ho
vissuto la seconda guerra
mondiale a Napoli, città
bombardatissima, poi altri
traumi, la morte di un figlio
di appena venti giorni. Poi,
forse non te l'ho mai detto,
l'assassinio dei giudici
Falcone e Borsellino, di cui
ero lontano parente: la
moglie di Falcone, Franca
Morvillo, nipote di mia
cognata, l'ho conosciuta da
bambina. Il giudice
Borsellino era cugino di una
mia cugina. Io stesso e la mia
famiglia siamo stati
minacciati dalla mafia
quando dirigevo un cantiere
in Sicilia per questioni
connesse all'assunzione
degli operai del luogo:
Partinico. Questo per dirti
che ho avuto una vita
abbastanza «movimentata».
Ebbene, tutto questo per
dirti una cosa che già sai:
stiamo vivendo un momento
terribile, pericolosissimo, in
cui dominano il fanatismo, la
follia e l'odio razziale.
Conosco persone di solito
miti ed equilibrate che sono
diventate anti-islamiche per
effetto degli accadimenti
che conosciamo tutti. L'antiislamismo sta diventando un
fenomeno generalizzato in
tutta Europa. La «gente» non
sa niente di Corano nè della
sua interpretazione: noi
stessi cosiddetti cristiani
non sappiamo niente dei
Vangeli. Dopo tutto questo
discorso, vengo alla
conclusione: ti prego, non
esponetevi, tu e la tua
famiglia, non andare troppo
in televisione. Perdonami se
ti ho detto queste cose, non
so se ho sbagliato, ma ho
voluto correre questo
rischio, ho sentito di doverlo
fare. Ciao, Giuseppe
Alessandro»
«Caro Giuseppe, mi sono
chiesta molte volte, in
passato, cosa avrei fatto se
fossi nata al tempo del
fascismo: se avrei avuto il
coraggio di oppormi o se
sarei rimasta succube e/o
complice come la
maggioranza degli italiani.
La paura e il bisogno di
sopravvivere avrebbero
manipolato le mie idee? Non
lo so, non posso saperlo,
perché non ero presente.
Quando sono diventata
musulmana, venticinque anni
fa, in Italia, la comunità era
minore di numero e molto
meno considerata di ora,
perché se ne sapeva assai
poco. Magari circolavano
ancora le battute sulla
compra-vendita di cammelli
o cose del genere. Allora,
essendo entrata a far parte
di una comunità minoritaria
e un po’ ridicolizzata, mi è
sembrato giusto dare la mia
testimonianza di persona
«normale», con un lavoro
privilegiato, con
un’istruzione, per far capire,
attraverso l’esempio, che si
può essere persone
normalissime ed essere
musulmani. Come
insegnante, ho evitato
quanto più possibile, in
classe, di parlare di
questioni religiose, però
tutti sapevano, ad esempio,
che facevo il Ramadan
perché non prendevo,
nell’intervallo, il caffè alla
macchinetta (preciso che
non ho mai fatto pesare il
mio sacrificio sugli altri, ho
sempre continuato a
spiegare, ore e ore, anche se
non potevo bere). Io credo
molto nell’esempio di vita e
volevo semplicemente
trasmettere l’idea che i
musulmani sono persone
che lavorano, che hanno
famiglia, come tutti. Non
tanto per me, che so
difendermi dagli attacchi
verbali e dalla
discriminazione, ma per
tutte quelle persone che
hanno un lavoro meno
stimato in società del mio, i
muratori, le badanti…
Soprattutto avevo pensato
che non sarebbe stato
giusto che i figli di quelle
persone - come è successo
spesso - potessero essere
trattati in modo diverso
dagli altri. Negli anni
l’impegno di divulgazione
della conoscenza, di
pacificazione, di
integrazione, di aiuto, da
parte della Chiesa e delle
istituzioni civili, quando
guidate da partiti
progressisti, ha molto
migliorato la situazione. Poi,
disgraziatamente per
l’intera umanità, è arrivato
l’11 settembre 2001. Il
mondo è cambiato per tutti,
sono iniziate guerre mai
finite e, per noi, la colpa è
stata fatta pesare sulla
nostra comunità. Anche se
noi non abbiamo mai smesso
di dare la nostra
testimonianza e tutti sanno
che noi musulmani italiani
non siamo colpevoli di nulla,
ci chiedono continuamente
di giustificarci per le guerre
e il dolore che noi non
abbiamo scatenato (né
sovvenzionato). Molti
musulmani sentono questo
come un’ingiustizia, un
continuo sospetto che pesa
su di loro innocenti e sono
stanchi di proclamare la loro
estraneità. Io penso, invece,
che tutte le rassicurazioni, i
messaggi, i pensieri, che
possono portare
condivisione, integrazione e
serenità non devono mai
essere lasciati da parte per
il benessere della società
italiana. Le religioni, tutte,
istigano alla pace, non alla
guerra, eppure l’uomo è
sempre in guerra. Non certo
per colpa dei poverini, come
noi, di qualsiasi religione,
credenza, colore, sesso, che
vorrebbero solo vivere in
pace. Certo, il momento è
terribile e anch’io temo,
LA FOTO
come te, che peggiorerà
ancora. Credo anche, però,
che, come aveva fatto
George Bush quando ha
iniziato la guerra contro
Saddam Hussein (dittatore
prima sostenuto
dall’Occidente) e gli aveva
attribuito colpe che non
aveva, anche oggi le
informazioni vengano
manipolate per generare
altro odio, dolore, guerra.
Nessuno pensa a far cessare
i conflitti, anzi, semmai a
scatenarne degli altri. Ci
sono in atto migrazioni
bibliche, con infinite stragi di
persone innocenti, che
nessuno potrà fermare se
non interrompendo le guerre
(soluzione che non viene
neppure presa in
considerazione). Che cosa
devono fare i musulmani
consapevoli e culturalmente
in grado di spiegare?
Devono dare voce alla
comunità, esporsi in prima
persona, per difendere i
poverini semianalfabeti che
si alzano alle 4 del mattino
per lavorare e sui quali
ricade l’odio e il disprezzo.
Non si può non farlo, è
nostro dovere dare
l’esempio, pacificamente.
Bisogna scrivere, parlare, far
conoscere la verità,
specialmente perché noi non
abbiamo nulla da
guadagnare da questo. Non
abbiamo mai fatto
commercio di cose religiose
per nostro tornaconto, non
siamo i mercanti del tempio.
Per quanto riguarda la
televisione, non
preoccuparti. Sono ben
pochi i conduttori che ci
invitano. Io e mio marito non
siamo abbastanza
interessanti perché non
diamo “scandalo”, cioè non
facciamo audience. I
giornalisti non hanno
interesse a dare le vere
informazioni, ma solo ad
attirare l’attenzione con
qualche “scoop”. Noi siamo
persone normali che
lavorano, studiano,
pensano… Niente di
televisivo, appunto.
Renata Rusca Zargar»
SMS
ATTENZIONE!
Nuovo Numero
3371628987
A Temu i profughi giocano nel
parco giochi e tra poco lo faranno anche a casa di qualcuno. Speriamo a casa dei politici che li
hanno voluti!
Anche il volo dell'angelo a Temu!
Fermiamo questi antiturismo...
Al Partito Democratico: dai, fate la colletta per il capogruppo
Bezzi, che ha finito i rimborsi!
In Italia come è possibile contrastare l’illegalità se non si è in grado di impedire nemmeno un inchino?
È incredible come, nonostante il
ripetersi delle cadute e tutti gli
articoli di giornale, il sindaco Del
Bono non muova un dito per risolvere il caso del gradino-killer
Giocarecon unsasso, conun legnettoo conun pezzodi stoffa:60-70anni falofacevano perstrada tanti
bambinioggi diventatinonni;ora, nel tempo deivideogame,capitasoltanto ai giovanissimipiù sfortunati
oche vivononei Paesi più poveri.O addirittura senzapatria, comei richiedentiasiloche «abitano» nel
campoprofughi diIdomeni, nel nord dellaGrecia,al confinecon laMacedonia ANSA/AP PHOTO/DARKO VOJINOVIC
Se una persona ha un amico invisibile è un pazzo. Se più persone
hanno un amico invisibile è religione. MM64
quanto altro c'era da fare se sono arrivati in questo angolo di
S. Polo che a seconda di chi ti
risponde è del Comune, dell'
Aler o di chi vuole parcheggiare per andare in birreria. Il sabato sera - quando la gente
che va a bersi birra nel locale
di fronte e parcheggia nello
spazio disabili pur non avendone diritto, ma... è così comodo - allora no che non si vede
nessuno, com'è stato da 8 anni finora. Mi perdoni lo sfogo,
ma sapere che lavoro e pago le
tasse per pagare questi stipendi non mi garba proprio per
niente.
Mario Frati
BRESCIA
LAPROPOSTA
Ilbaby-eroe
diventitedesco
Cittadinanza onoraria tedesca - la medaglia italiana non
serve a niente - per il mio valoroso concittadino che ha
salvato un turista: andando
come va qui, non si sa mai.
Livio Manlio Milani
TOSCOLANO MADERNO
L’APPELLO/1
Rifiuti,serve un
passoindietro
Caro direttore, nonostante
l'ampio spazio concesso sui
quotidiani locali ad Aprica ed
al Comune di Brescia per la
questione raccolta differenziata, sentendo i colleghi della città e seguendo attentamente il
caso, l'unica cosa certa è il collocamento della parola «rifiuto». Ovvero il rifiuto da parte
dei due enti di prendere in seria considerazione le rimostranze e i suggerimenti dei
cittadini e degli amministratori condominiali ed immobiliari! Purtroppo, come al solito,
il pacchetto «regolamento ed
ordinanze» era già stato preconfezionato facendo solo finta di ascoltare i diretti interessati. Speriamo vivamente in
una riflessione ed in un passo
indietro per il bene di tutta la
città. Brescia, patrimonio
mondiale dell'Unesco, non
merita questo!
Francesco Chiavegato
DESENZANO DEL GARDA
ASSOCIATO ANACI 5623 - GIÀ CONSIGLIERE
REGIONALE ANACI LOMBARDIA ANACI
GIÀ CONSIGLIERE ANACI BRESCIA
L’APPELLO/2
Desenzano
accendailblu
Egregio direttore, per la Giornata mondiale dell'autismo
alcuni Comuni, anche del
Bresciano, hanno aderito
all'iniziativa «Light it up
blue», celebrata in tutto il
mondo. Vorrei che anche Desenzano del Garda rispondesse positivamente all'invito
della Congrega della Carità
apostolica, che ha chiesto ai
Comuni bresciani di illuminare di blu un edificio importante. Il nostro Castello sarebbe ideale: in tal modo dimostreremmo la volontà di sensibilizzare la nostra comunità su questa tematica. È, infatti, l'autismo un disturbo
più diffuso di quanto si possa
pensare. In Italia ne sono
coinvolte oltre un milione di
persone. E questa è anche
l'occasione per stimolare e finanziare la ricerca in questo
campo.
Luigi Cavalieri
CONSIGLIERE COMUNALE
DI DESENZANO DEL GARDA
LETTERE AL DIRETTORE
45
BRESCIAOGGI
Questarubricaè
libera.
Ilcontenutodelle
letterepuònon
collimarecolpensiero
delgiornale.
Bresciaoggisiriserva
diridurrelelettereedi
eliminareespressioni
chepossanointegrare
ipotesi
didiffamazione.Gli
autori,purchènotialla
redazione,potranno
chiederechelaloro
firmasiaomessa.
Precisazionio
rettifichesaranno
pubblicate.
RECAPITI
ViaEritrea20/a25126
Brescia
Fax0302294229
[email protected]
AGENDA
46
BRESCIAOGGI
FARMACIE
Il Tempo
"A battenti chiusi, secondo l’art. 94 comma 3 della L.R. n. 33/2009, le Farmacie possono limitarsi
alla distribuzione dei medicinali in tutte le diverse tipologie, del materiale di medicazione, della
dietetica speciale, la cui dispensazione in tutte le diverse tipologie non può essere rifiutata.”
L’elenco completo e dettagliato, ripartito per distretto, delle farmacie in servizio di guardia nella
provincia, è disponibile consultando il sito Internet della Associazione titolari di Farmacia di
Brescia, www.federfarma.brescia.it - ORARIO CONTINUATO (diurno e notturno).
Il servizio di guardia farmaceutica è assicurato dalle seguenti farmacie
dati a cura di
IERI
SOLE
OGGI
LUNA
a BRESCIA
Ore di luce:
12:44
TEMPERATURE
6° 19°
trascorsi 89
rimasti 277
0
PRECIPITAZIONI
TRAMONTA
SORGE
07:01
75 %
01:26
11:09
Disco in luce
Sorge alle
Tramonta alle
GIORNI
19:45
mm
In PROVINCIA
8
10
10
11
10
10
10
10
Borno
Botticino
Calcinato
Calvagese
Capriolo
Chiari
Concesio
Cortefranca
11
18
19
20
18
18
18
18
OGGI IN REGIONE
Lecco
Monza Bergamo
MILANO
IL SANTO
DEL GIORNO
15
15
19
19
14
18
15
19
9
8
10
8
11
10
12
10
Orzinuovi
Poncarale
Puegnago
Remedello
Rodengo Saiano
Sale Marasino
Sirmione
Tremosine
9° 19°
SO
VA
LC
CO
MB
BG
MI
Brescia
CR
Venerdì
Lodi
SAN REGOLO
MN
Brescia
VA
Cremona
Mantova
LC
CO
MB
BG
MI
11° 19°
Neve
Nebbia
Calmo
Nuvoloso
Molto nuvoloso
Pioggia
Rovesci isolati
Poco mosso
Mosso
Molto mosso
Agitato
VENTO
Poco nuvoloso
MARE
CIELO
PV
Variabile
GUARDIA MEDICA
Genova
Venezia
Firenze
Ancona
1981
Ilpresidente Usa
RonaldReagan èferito
inunattentato nei
pressidiunalbergo di
Washingtonpermano
dellosquilibratoJohn
HinckleyJr.
ROMA
Bari
Napoli
Cagliari
Palermo
Reggio Calabria
Nord
ancora a tratti nuvoloso su Alpi e
Prealpi con locali e brevi piovaschi;
asciutto e parzialmente soleggiato
invece altrove. Temperature stabili,
massime tra 15 e 20.
OGGI IN EUROPA
NATI
OGGI
Centro
ritorna il bel tempo su gran parte
delle regioni, eccezion fatta per
residui annuvolamenti sulla Toscana
settentrionale. Temperature in lieve
aumento, massime tra 16 e 21.
ROBERTO
FORMIGONI
(Lecco,1947)
Èunpoliticoitaliano,
expresidentedella
RegioneLombardia.
IscrittoallaDc, al Ppi, ai
Cdu,Forza Italia,
partitoconfluitonel
PopolodellaLibertà, e
infinealNuovo
Centrodestra.
IL FIORE
DEL GIORNO
TASSO BARBASSO
Dallatinobarbascum,
chesignificapeloso ed
ispido,proprioa
significareerichiamare
lafitta peluria che
ricoprele foglie della
pianta.Le persone più
poverese neservivano
perfasciarsii piedi.
Sud
alta pressione in rinforzo, garanzia di
tempo stabile e ben soleggiato, salvo
nubi basse al mattino in Campania.
Temperature in ascesa, massime tra
16 e 22.
In EUROPA
Amsterdam
Atene
Barcellona
Belgrado
Berlino
Bruxelles
Bucarest
Copenaghen
Dublino
Francoforte
7
9
15
10
3
7
7
5
-0
5
Rovesci
Temporale
Grandine
Forza 1-3
Forza 4-6
Forza 7-9
Alghero
Ancona
Aosta
Bari Palese
Bologna
Bolzano
Cagliari
Campobasso
Catania
Cuneo
Firenze
Genova
Imperia
L'Aquila
Messina
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Pescara
Pisa
Potenza
Reggio Calabria
Roma Ciampino
S.M. di Leuca
Torino
Trento
Trieste
Udine
Venezia
Verona
9
11
7
10
10
7
9
9
12
7
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4
14
12
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9
10
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8
14
9
13
10
7
12
9
9
8
20
17
16
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21
16
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17
24
13
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15
16
19
20
17
17
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17
15
19
20
20
20
19
17
16
15
15
16
18
13
21
16
22
12
12
21
8
12
11
Helsinki
Lisbona
Londra
Madrid
Mosca
Oslo
Parigi
Stoccolma
Vienna
Zurigo
2
9
5
4
-1
1
6
1
8
7
8
16
13
22
7
6
13
6
18
17
Algeri
Bangkok
Buenos Aires
Chicago
Gerusalemme
Hong Kong
Il Cairo
Istanbul
Los Angeles
Manila
SO2 PM10 NO2
NP
NP
NP
NP
NP
NP
NP
36
41
NP
NP
24
40
NP
51
51
81
58
27
38
39
36
39
29
18
14
23
28
21
19
31
Miami
Montreal Airport
New Delhi
New York
Pechino
Rio de Janeiro
Shanghai
Singapore
Sydney
Tokyo
21
-5
20
-1
8
22
12
27
18
7
30
9
35
14
22
30
20
28
25
20
SO2 Biossido di Zolfo
PM10 Polveri sottili
NO2 Biossido di Azoto
SO2 PM10 NO2
Ospitaletto
Gambara
Manerbio
Breno
Darfo
Odolo
17
25
19
6
5
16
8
6
9
23
NP NP
NP NP
NP NP
NP NP
NP 39
NP 30
61
25
NP
36
52
25
21marzo/20aprile
Quello che avete ottenuto fino ad
ogginellavorononèpoco.Inamore
sieteincontentabili.
Toro
21aprile/20maggio
Il lavoro vive un momento delicato,
serve stare alla finestra. Sta per
scoccareuna scintilla...
Gemelli
21maggio/21giugno
Aveteuna granvogliadifare,di lanciarvi in nuove avventure. Chiedete
dipiù adun Sagittario.
Cancro
22giugno/22luglio
Coltivate le pubbliche relazioni: nel
lavoro potranno esservi utili. Cinismoingiustificatoin amore.
Leone
23luglio/23agosto
In questo periodo concentratevi il
più possibile sul lavoro. Un sogno
d'amoresi sta concretizzando.
Vergine
SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (Ex Guardia Medica)
BRESCIA
Brescia Viale Duca degli Abruzzi 11
Tel. 030 8377111
BRESCIA OVEST
Gussago Via Richiedei n. 8/B
Tel. 030 8477122
Travagliato Via Raffaello n. 24
Tel. 030 8377123
BRESCIA EST
Flero Via Mazzini n. 9
Tel. 030 8377124
Rezzato Via F.lli Kennedy n. 115
Tel. 030 8377121
VALLE TROMPIA
Nave Via Brescia n. 155
Tel. 030 8377132
Sarezzo Via IV Novembre n. 19
Tel. 030 8377131
Tavernole sul Mella Via Amadini n. 43
Tel. 030 8377133
SEBINO
Iseo Via Giardi n. Garibaldi n. 2/B
Tel. 030 8377143
Marone Via Metelli n. 23/C
Tel. 030 8377144
Monte Isola Loc. Carzano n. 28/A
Tel. 030 8377145
MONTE ORFANO
Palazzolo s.O. Via Sgrazzutti (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377146
OGLIO OVEST
Chiari Piazza Martiri della Libertà n. 25
Tel. 030 8377141
Rovato Via Lombardia n. 33/A
Tel. 030 8377142
BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE
Dello Piazza Roma n. 75
Tel. 030 8377153
Orzinuovi Via Crispi n. 2 (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377154
BASSA BRESCIANA CENTRALE
Bagnolo Mella Via Mazzini 2
Tel. 030 8377155
Ghedi Piazzetta Donatori Sangue n. 1
Tel. 030 8377156
Pralboino Via Veronica Gambara n. 14/C
Tel. 030 8377157
Verolanuova Via Grimani n. 20
Tel. 030 8377152
BASSA BRESCIANA ORIENTALE
Montichiari Via Falcone 18
Tel. 030 8377151
Remedello Piazza Padre G. Bonsignori
Tel. 030 8377158
GARDA
Bedizzole Via Monsignor Bontacchio n. 1
Tel. 030 8377168
Desenzano del Garda Via Adua n. 4
Tel. 030 8377167
Gargnano Via Repubblica n. 2
Tel. 0365 296466
Salò Via Fantoni n. 89
Tel. 0365 296461
VALLESABBIA
Bagolino Via S. Giorgio n. 56
Tel. 0365 296464
Gavardo Via Gosa n. 83
Tel. 0365 296462
Sabbio Chiese Via Parrocchiale n. 44
Tel. 0365 296465
Vestone (Nozza) Via Reverberi n. 2
Tel. 0365 296463
ASL VALCAMONICA SEBINO DISTRETTO UNICO DI BRENO
Sede: Via Nissolina, 2 – 25043 Breno
(Incudine, Monno, Ponte di Legno, Temù, Vezza d'Oglio, Vione, Edolo,
Corteno Golgi, Sonico, Malonno, Paisco Loveno, Berzo Demo, Capo di
Ponte, Cedegolo, Cevo, Saviore, Sellero, Ono San Pietro, Paspardo, Cerveno, Ceto, Cimbergo, Braone, Breno, Losine, Niardo, Cividate Camuno,
Malegno, Borno, Lozio, Ossimo, Esine, Piancogno, Berzo Inferiore, Bienno, Prestine, Angolo Terme, Darfo Boario Terme, Artogne, Gianico, Piancamuno, Pisogne).
NelMONDO
LA QUALITÀ DELL'ARIA in mg/mc
Brescia-Broletto
Brescia-V.ggio Sereno
Brescia-ViaTurati
Brescia-Via Ziziola
Sarezzo
Rezzato
Lonato
MN
min. max. tend.
Milano
ACCADDE
OGGI
CR
InITALIA
OGGI IN ITALIA
Numeri verdi: 800231061 per Brescia 800240263 per Vallecamonica-Sebino. Farmacia aperta
più vicina call-center 0303554949. Per la consegna gratuita dei farmaci a domicilio a Brescia
città, nelle giornate non festive, telefonare Auser - Filo d’Argento: Numero Verde 800995988
oppure Bresciasoccorso 030 391775 (anche festivi, secondo disponibilità). Servizio di consegna
gratuita a cura della Croce Bianca per i residenti nel Comune di Brescia con età superiore a 75
anni o disabili, impediti temporaneamente o permanentemente ad accedere direttamente alla
farmacia e che non possono contare su un familiare. Servizio 24 ore su 24 tutti i giorni della
settimana, festivi compresi 030.35118
Ariete
Brescia
LO
Sereno
Castenedolo - Via G. Matteotti, 75 - S. Vittorio snc
Ospitaletto - Piazza A. Moro, 8 - Comunale
Inzino - Via Matteotti, 75 - Asc Inzino
Villa Carcina - Via Zanardelli, 22 - Comunale
Cortefranca-Timoline - Via Seradina, 11 - Danesi
Palazzolo s/O. - Via G. Garibaldi, 1 - Cottinelli Dr. Orsatti
Comezzano-Cizzago - Via Rudiana, 3/b - Dr. Montaldi
Borgo S. Giacomo - Via Ferrari, 11 - Dr. Pinotti
Ghedi - Via Trento, 35 - Comunale Prima
Bassano Bresciano - Via G. Mazzini, 40 - Dr. Marsiletti
Acquafredda - Via Della Repubblica, 18 - Dr. Podavini (fino alle 20.30)
Salò - Piazza L. Da Vinci, 16 - Centrale
Rivoltella d/G. - Via Di Vittorio, 1 - Rivoltella
Provaglio Valle Sabbia - Via Provinciale, 102 - Dr. D’Urso
Agnosine - Via Roma, 34 - Dr. Presazzi
Edolo - Via Gelpi, 71 - Dr. Ronchi
Niardo - Via Nazionale, 27/b - Dr. Rizzi
Esine - Via Manzoni, 24 - Dr. Calcini
Pisogne - Viale Rimembranza, 7 - Dr. Bonetti Bulgari
LO
PV
SO
Pavia
18
19
19
19
19
16
20
16
Giovedì
Giornata piuttosto
nuvolosa, specie
sui settori
settentrionali e
occidentali della
Regione con
qualche debole
pioggia sulle
rispettive zone
alpine, prealpine e
di pianura;
decisamente più
asciutto verso il
Po e con maggiori
schiarite sul
Mantovano.
Temperature in
lieve aumento.
Sondrio
Como
9
8
9
11
8
10
8
8
Darfo Boario Terme
Idro
Leno
Lonato
Lumezzane
Monticelli
Odolo
Offlaga
Varese
Vescovodiorigini
africane,venerato
comesantomartire
dallaChiesa cattolica.
Arcivescovointornoal
550fu costrettoa
fuggireinItalia acausa
dipersecuzionilocali,
insiemea colleghi quali
CerboneeGiusto.
Brescia - Via Milano, 90/E - Franchi Dr. Rabitti
Brescia - Via Trento, 87/B - Comunale
Brescia - Via Cremona, 37 - Dr. Austoni (fino alle 23.59)
OROSCOPO
nr= dato non rilevato nd= dato non disponibile
SOGLIA DI ALLARME
Biossido di zolfo 500 mg/mc per 3 ore
Biossido di azoto 400 mg/mc per 3 ore
VALORI LIMITE
Biossido di zolfo: 130 mg/mc (media 24 ore)
Polveri sottili: 50 mg/mc (media 24 ore)
Biossido di azoto: 200 mg/mc (max oraria)
Ambulatori Guardia Medica
Da Pisogne a Capo di Ponte via Manzoni 142
Da Sellero a Ponte di Legno p.zza Donatori di Sangue
24agosto/22settembre
Sevi impegnerete afondo nel lavoro scoprirete nuovi interessi. Siate
sincericon chiviama.
Bilancia
23settembre/22ottobre
Il lavoro è molto impegnativo ma vi
farà fare molte esperienze positive.L'amorevi dàlosprint.
Scorpione
23ottobre/22novembre
Nel lavoro le cose non procedono
speditamente. Qualcuno vi conquisteràconuna certa facilità.
Sagittario
23novembre/21dicembre
Nellavorooggipotretecavarvelaalla grande senza aiuti esterni. Interessantisviluppi in amore.
Capricorno
22dicembre/20gennaio
Qualcuno cercherà di mettere in discussione il vostro operato. Vittimedi un colpodi fulmine.
Acquario
21gennaio/19febbraio
Dopounperiodonegativofinalmente la vostra strada sarà sgombra. In
amoregiocate d'astuzia.
Pesci
20febbraio/20marzo
Nellavorometteteafruttoleesperienze acquisite. C’è ancora troppa
incertezzanegli affetti.
Tel. 0364 3691
Tel. 0364 7721
VETERINARI
Disponibilità del 3 aprile 2016
BRESCIA e BASSA Dr.ssa Finesso ..............................................334 5440662
GARDA e VALSABBIA Dr. Ravera ................................................348 9046166
VALTROMPIA Pronto Soccorso ...................................................030 2752360
VALLECAMONICA Costavolpino ................................................334 3496660
ASL VALCAMONICA
Disponibilità dal 28 marzo al 3 aprile 2016
Zona 1 - 3204625966: Dr. Eterovich .........................................339 4362564
Zona 2 - 3204625982: Dr. Esposito ...........................................392 7321323
Zona 3 - 3204625915: Dr. Domenighini ....................................335 6544561
Ospedale di Esine .................................................................................. 0364 3691
Ospedale di Edolo .................................................................................. 0364 7721
Segreteria Serv. veter. ................................................................... 0364 329415
l’ Oste
SOBRIO
B R E S C I A
Brescia
Via Cesare Beccaria, 6
030 2944336
329 0788792
335 5715515
Televisione 47
BRESCIAOGGI
PROGRAMMI TV DI MERCOLEDÌ
Raiuno
7.00
7.30
8.00
9.00
9.30
9.35
9.55
10.00
10.55
11.45
13.30
14.00
14.05
15.00
16.30
16.40
18.45
20.00
20.30
Raidue
TG 1 Informazione
TG 1 L.I.S. Informazione
TG 1 Informazione
TG 1 Informazione
TG 1 - FLASH
Linea Verde Meteo Verde
TG 1 Informazione
Storie Vere Attualità
Incontro del capo dello stato
con la delegazione dell’Anffas
La prova del cuoco
Telegiornale Info
TG1 Economia Info
La vita in diretta Att.
Torto o ragione? Il verdetto
finale Attualità
TG 1 Informazione
La vita in diretta Att.
L’Eredità Gioco
Telegiornale
Affari tuoi
21.20
Velvet 3
“Un giorno come tanti”
Fiction
23.25
1.00
1.30
1.35
Porta a porta Informazione
TG1 Informazione
Che tempo fa
Sottovoce Informazione
6.00
7.05
7.50
9.30
10.30
11.00
13.00
13.30
13.50
14.00
16.10
17.45
18.00
18.20
18.50
19.40
20.30
21.00
Detto Fatto Attualità
Il tocco di un angelo Tf
Un ciclone in convento
Tg2 Insieme Attualità
Cronache Animali Att.
I Fatti Vostri Attualità
TG 2 - Giorno Info
TG 2 Costume e Società
Informazione
Tg2 Medicina 33 Att.
Detto Fatto Attualità
Castle “Il quinto proiettile”
Telefilm
Rai Parlamento Telegiornale
Rai TG Sport Attualità
TG 2 Informazione
N.C.I.S. Los Angeles Telefilm
N.C.I.S. - Unità Anticrimine
Telefilm
TG2 -20.30 Informazione
Lol ;)
21.15
The Voice of Italy
F. Russo da inizio alla 6a e ultima
Blind Audition. I coach dovranno
scegliere la voce migliore
23.05
0.15
0.45
1.00
TG2 Informazione
Start! Attualità
TG2 Informazione
2 Next - Economia e futuro
Raitre
7.00
7.30
8.00
10.00
11.00
11.10
12.00
12.25
12.45
13.10
14.00
14.20
15.40
15.55
16.40
18.10
19.00
19.30
20.05
20.30
20.40
TGR Buongiorno Italia
TGR Buongiorno Regione
Agorà Attualità
Mi manda RaiTre
Elisir Attualità
TG3 Minuti Attualità
TG3 Informazione
TG3 Fuori TG Info
Pane quotidiano Att.
Il tempo e la Storia Doc
TG Regione Informazione
TG3 Informazione
Geo Magazine
Aspettando Geo Doc
Geo Documentario
Meteo 3
TG3 Informazione
TG Regione Informazione
Sconosciuti
Quasi quasi Rischiatutto
Un posto al sole
6.20
6.30
7.20
8.00
10.15
11.40
13.10
14.40
15.25
15.50
15.55
17.25
17.30
18.10
19.40
21.10
23.00
23.25
1.10
1.15
Serial Webbers Magazine
Fairy Tail Serie Tv
Rookie Blue III Serie Tv
Streghe VIII Serie Tv
Ghost Whisperer V Serie Tv
Xena V Serie Tv
Rookie Blue III Serie Tv
Teen Wolf III Serie Tv
Fairy Tail Serie Tv
Anica appuntamento al cinema Rubrica
Rai News - Giorno
Informazione
Xena V Serie Tv
Ghost Whisperer V Serie Tv
Black Sails II Serie Tv
L’ attacco dei Giganti Serie Tv
Sinister Horror (Gbr 2012)
Rai News - Notte
Informazione
Boardwalk Empire IV Serie Tv
6.30
7.25
8.15
9.10
9.45
13.05
13.40
14.15
15.10
16.10
17.05
18.00
18.05
18.40
18.50
19.45
20.40
21.15
22.15
Belle e cattivissime Doc
The art of gothic Doc
This is opera Documentario
Lo stato dell’arte Doc
Teatro - Romeo e Giulietta
Spettacolo
Richard Strauss: Metamorphosen Musica
Lo stato dell’arte Doc
Wild Italy Documentario
Belle e cattivissime Doc
I grandi fenomeni della natura Documentario
Perù estremo Documentario
Rai News - Giorno Info
Passepartout: Il gran teatro
del mondo Rubrica
Piano pianissimo Rubrica
This is opera Documentario
The art of gothic Doc
PassepartoutRubrica
I luoghi del giubileo Doc
Tre citta’, un secolo Doc
Italia 1
6.00 Prima pagina tg5 Info
7.55 Traffico Informazione
Meteo.it Informazione
8.00 Tg5 - mattina Notiziario
8.45 Mattino cinque Info
10.00 Tg5 - ore 10 Notiziario
10.05 Mattino cinque Info
11.00 Forum Informazione
13.00 Tg5 Notiziario
13.40 Beautiful Soap
14.10 Una vita Telenovela
14.45 Uomini e donne Tshow
16.10 L’isola dei famosi Reality
16.20 Amici Spettacolo
16.30 Il segreto Telenovela
17.10 Pomeriggio cinque Info
18.45 Caduta libera Gioco
19.55 Tg5 prima pagina Info
20.00 Tg5 Notiziario
20.40 Striscia la notizia Spett.
0.40 I bellissimi di r4 Spettacolo
0.45 Frequencyil futuro è in ascolto
Fantastico (Usa 2000)
6.35
7.00
7.25
7.50
8.15
10.15
12.05
12.25
13.00
13.20
13.55
14.20
14.45
15.20
15.45
16.40
17.35
17.55
18.30
19.25
Pippi calzelunghe
Memole dolce memole
Anna dai capelli rossi
Heidi Cartoni
Una mamma per amica Tf
Dr House - Medical division
Cotto e mangiato - il menù del
giorno Info
Studio aperto Notiziario
L’isola dei famosi Reality
Sport mediaset Rubrica
I Simpson Telefilm
Futurama Telefilm
Big bang theory Sit com
Mom Sit com
Due uomini e 1/2 Tf
La vita secondo Jim Tf
Mike & Molly Sit com
L’isola dei famosi Reality
Studio aperto Notiziario
C.S.I. Miami Telefilm
La7
6.30 Omnibus News
Informazione
7.30 TG LA7 Informazione
7.50 Omnibus - Meteo
Attualità
7.55 Omnibus Attualità
9.45 Coffee Break Attualità
11.00 Otto e mezzo Attualità
11.30 L’Aria che tira - Il Diario
Informazione
14.00 Tg la7 cronache
Informazione
14.20 Tagadà - 10 domande
16.25 Benjamin Label Delitti D.O.C “Il mistero del vin
jaune” Tf
18.10 L’Ispettore Barnaby “Scuola
di omicidio” Telefilm
20.35 Otto e mezzo Attualità
21.10
La Gabbia
21.10
Un’impresa da Dio
21.10
Fuoco amico TF45
Drammatico (Usa 2008). Con
Brad Pitt e Tilda Swinton
0.00 TG3 Linea notte
Informazione
0.10 TG Regione Informazione
Meteo 3 Informazione
B R E S C I A
Rai5
21.15
Il curioso caso
di Benjamin Button
Federica Sciarelli torna sul
caso di Guerrina Piscaglia,
scomparsa nel 2014
SOBRIO
Canale 5
6.40 Hunter Telefilm
8.40 Cuore ribelle Telenovela
9.30 Carabinieri “Missione speciale” Telefilm
10.30 Sai cosa mangi? Info
10.45 Ricette all’ italiana Info
11.30 Tg4 - telegiornale Info
12.00 Detective in corsia “Il fantasma dell’ospedale”
13.00 La signora in giallo “Un furto
dopo l’altro” Tf
14.00 Lo sportello di forum
15.30 Ieri e oggi in tv Spett.
15.40 Hamburg distretto 21 Tf
16.45 Air force-aquile d’acciaio
Avventura (Usa 1992)
18.55 Tg4 - telegiornale Info
19.30 Tempesta d’amore Tel.
20.30 Dalla vostra parte Info
21.15
Chi l’ha visto?
l’ Oste
Rai4
Rete 4
L’integrazione islamica in Italia
è il tema centrale della puntata
di domani con G. Paragone
Commedia (Usa 2007).
Con Steve Carell, Morgan
Freeman e Lauren Graham
“Eroe per amore”
Miniserie
23.30 Matrix Informazione
1.30 Tg5 - notte Notiziario
2.05 Striscia la notizia Spettacolo
23.00 A cena con un cretino
Commedia (Usa 2010)
1.10 Dark Relic - La maledizione
Fantastico (Usa 2010)
0.10 Otto e Mezzo
Attualità
0.45 Starsky & Hutch Serie tv
Brescia
Via Cesare Beccaria, 6
030 2944336 • 329 0788792 • 335 5715515
Rai Movie
6.30 Sogni e bisogni - Il fattaccio
Cortometraggio (Ita 1985)
7.10 Horrid Henry - Piccola peste
Ragazzi (Gbr 2011)
8.45 Il castello in Svezia
Commedia (Ita 1963)
10.30 Obiettivo ragazze
Commedia (Ita 1963)
12.10 The Hunted - La preda
Azione (Usa 2003)
13.50 Mississippi Burning Le radici dell’odio
Drammatico (Usa 1988)
16.00 Il sole dentro
Drammatico (Ita 2012)
17.50 Rai News - Giorno
Informazione
17.55 Una spia al liceo
Commedia (Usa 2012)
19.35 The Clan
Commedia (Ita 2005)
21.15 La scomparsa di Patò
Commedia (Ita 2010)
Iris
La5
7.55 Ciaknews Informazione
8.00 Super car II “Il primo amore”
8.40 Walker texas ranger “Finchè
morte non ci separi” Telefilm
9.30 Coming soon Informazione
9.35 Nessuna pietà per Ulzana
Western (Usa 1972)
11.35 La liceale seduce i professori
Commedia (Ita 1979)
13.30 Con quale amore, con quanto
amore Commedia (Ita 1969)
15.25 Coming soon Informazione
15.30 Quelli della calibro 38
Poliziesco (Ita 1976)
17.25 Stanno tutti bene - everybody’s fine Commedia (Usa
2009)
19.25 Super car II “Offerta vantaggiosa” Telefilm
20.10 Walker texas ranger “Il guerriero dell’arcobaleno” Telefilm
21.05 La promessa dell’assassino
Drammatico (Can 2007)
Cielo
7.00 Una famiglia... quasi perfetta
7.40 L’isola dei famosi extended
version ‘16 Reality
9.00 Extreme makeover home ed.
10.00 Uomini e donne Talk show
12.45 The Carrie diaries I Telefilm
14.35 Rebelde Telenovela
15.35 Dance academyII Telefilm
17.50 Tre minuti di dolcezza Reality
17.55 The Carrie diaries II “Una nuova amicizia” Telefilm
18.50 Settimo cielo II Telefilm
19.50 Uomini e donne Talk show
21.10 Ballare per un sogno
Drammatico (Usa 2008)
23.05 Il boss dei pre18esimi - 3a
puntata Spettacolo
version Reality
7.00 Affari al buio Texas
Reality
7.30 Gli eroi del ghiaccio Reality
8.30 Buying And Selling
Reality
9.30 Brothers vs brothers Reality
10.30 Fratelli in affari
Reality
11.30 Masterchef Junior USA
Reality
14.15 Junior Mc Italia Spettacolo
17.15 Buying and selling
Reality
18.15 Fratelli in affari Reality
19.15 Affari al buio Texas
Reality
20.15 Affari di famiglia Reality
21.15 Airplane vs volcano
Azione (Usa 2014)
23.00 Peep show Documentario
0.00 L’alieno
Documentario
1.00 Porn inc Documentario
TV8
8.00 Tuttigiorni’s got talent Talent
8.45 Cold blood: nuove verita’
Spettacolo
9.45 Dottoressa garavaglia medico legale Reality
10.45 Tg news skytg24
Informazione
11.00 Intervention Spettacolo
12.00 Snapped she made me do it non volevo: èstata colpa sua
13.00 Tg news skytg24
Informazione
13.15 Cheaters - tradimenti Reality
15.15 Matrimonio a prima vista Usa
16.15 Mamme sull’orlo di una crisi
da ballo Reality
18.15 Hell’s kitchen Reality
19.15 Fail army Spettacolo
19.45 Tuttigiorni’s got talent Talent
20.15 Versione house of gag top
20 countdown Reality
21.15 Italia’s got talent Talent
23.15 Tuttigiorni’s Talent
BRESCIA.TV
5.00 Brescia mattina
Le news di Brescia e provincia
FERALPI SALO’ NEWS
20.00 Tg sport Telegiornale
8.30 Grandi magazzini
Consigli commerciali
20.15 Vivere il Garda
20.30 Tg sera Telegiornale
10.00 Radio libera Rubrica
21.10 Pronto, medicina
Programma a cura
di Matteo Taietti
(Replica)
12.15 Meteo
12.30 Tg giorno Telegiornale
12.50 Calice e forchetta
22.45 Borgo Italia Documentario
Trasmissione
13.15 Meteo
13.20 Tg giorno Telegiornale
18.10 Feralpi Salò news
Rubrica sportiva
18.35 Caccia acr Rubrica
Brescia.Tv | Via Eritrea, 20 - Brescia - Tel. 030 2911375
19.00 Tg sport Telegiornale
19.15 Tg il sole 24 ore Notiziario
Stasera alle 0.10 su Brescia.TV
L’appuntamento immancabile con
le news della squadra salodiana:
immagini e commenti
sulla realtà sportiva bresciana.
Conduce Ciro Corradini.
0.10 Feralpi Salò news
Rubrica sportiva
0.30 Passione motori
Trasmissione sportiva
2.00 Radio libera
(Replica)
Rubrica
48
BRESCIAOGGI
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
Istituto Tecnico Professionale
Centro Studi
Ecologia
ed Ambiente
CONSULENTE TECNICO AMBIENTALE
• NOZIONI DI DIRITTO AMBIENTALE
• BONIFICA DEI SITI INQUINATI E SOSTANZE PERICOLOSE
• RIFIUTI
• PRESENZA DI AMIANTO E BONIFICA
• EMISSIONI IN ATMOSFERA, INQUINAMENTO E PROTEZIONE DELL’ARIA
• I TERRENI AGRICOLI E LO SMALTIMENTO DEI FANGHI
• INQUINAMENTO ACUSTICO
• I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE
• INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
• VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
• ACQUE SUPERFICIALI, ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO ED ACQUE REFLUE
• AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE INTEGRATA - I.P.P.C.
• REACH
• RISCHI DI INCIDENTI RILEVANTI
I
l Centro Studi Ecologia-Ambiente di Fiorenzuola d’Arda
(PC) Scuola di Formazione
Professionale per Tecnici Specializzati nel settore Ambiente, è stata
a partire dal 1993 la prima Scuola
in Italia ad attuare la formazione
professionale esclusivamente nel
settore ambientale grazie all’Interessamento dell’Ing. Fulvio De
Lucchi, allora membro dell’Italia
nella Commissione Europea e alla
professionalità del Dr. Roberto Capelli, attuale Direttore della Scuola. I Corsi organizzati dall’Istituto,
prevedono la frequenza obbligatoria settimanale ed hanno una durata complessiva di quattro mesi. Le
lezioni sono tenute da professionisti e tecnici del settore (ARPA,
Regioni, Provincie) ed affrontano
approfonditamente i principali
aspetti tecnici relativi ai vari comparti della gestione ambientale: la
conoscenza specifica del trattamento delle acque, dei rifiuti, la conoscenza sulle emissioni in atmosfera, sull’inquinamento acustico
e sull’inquinamento elettromagnetico, la valutazione di impatto ambientale con le relative normative
sia a livello Comunitario che Statale e Regionale. Vengono inoltre
organizzate visite guidate presso
aziende del settore e impianti per
dar modo ia corsisti di osservare e
valutare “dal vivo” quanto appreso
durante le lezioni teoriche in aula.
I Corsi vengono effettuati in esclusiva in Abruzzo e Molise, Calabria,
Emilia-Romagna,Friuli-Venezia
Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna,
Trentino-Alto Adige e Veneto.
Si è appena concluso il Corso di
Formazione
Professionale per
CONSULENTE-TECNICO AMBIENTALE nella sede di Brescia,
organizzato presso la sede della
CNA – Confederazione Nazionale
dell’Artigianato e della Piccola Media Impresa in Via Orzinuovi con
il Patrocinio dell’Amministrazione
Provinciale di Brescia, del Collegio
dei Periti Industriali e dei Periti industriali Laureati della Provincia
di Brescia, di A2A, in convenzione
con AICA – Associazione Italiana
Consulenti Ambientali e in collaborazione con il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della
Provincia di Brescia. Il programma
del Corso, della durata di 70 ore ha
affrontato le seguenti tematiche
ambientali:
RIFIUTI: La gestione dei rifiuti: quadro normativo, definizioni,
esclusioni, classificazione, sotto-
prodotti e end of waste, criteri per
la gestione, obblighi delle imprese ,
registri, MUD, Formulari, SISTRI.
I sistemi autorizzatori: Albo Gestori Ambientali, autorizzazioni
impianti. Gestione particolari categorie di rifiuti: (RAEE, Imballaggi, Amianto, Terre e rocce, Sanitari …). Bonifica dei siti inquinati:
normativa,adempimenti.
ACQUA: Sistema normativo: comunitario, nazionale, Regionale.
Ecosistema idrico; monitoraggio
dei corsi d’acqua superficiali; acque destinate al consumo umano;
autorizzazioni allo scarico: aspetti
tecnico-procedurali e ruolo degli
Enti. Impianti civili e tecnologie
depurative.
INQUINAMENTO
ATMOSFERICO: Qualità dell’aria. Pianificazione e modellistica.
Quadro normativo nazionale e
regionale; procedure. Autorizzazioni delle emissioni. Limiti e
prelievi. VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALI . VIA:
Iter procedurale secondo la normativa vigente e Studio di impatto Ambientale con considerazioni
relative a casi applicativi. INQUINAMENTO ACUSTICO: Definizioni. Cenni di acustica fisica:
grandezze fisiche e unità di misura
(scala dei decibel). Propagazione
in campo libero: sorgente puntiforme e lineare, attenuazione del
rumore da parte dell’atmosfera,
attenuazione da parte della vegetazione, barriere acustiche. Normativa nazionale:DPCM 01 marzo
1991, legge quadro e decreti applicativi. Normativa regionale: norme generali e delibere ARPA. Propagazione in ambiente confinato.
Tempo di riverberazione. Requisiti acustici passivi: progettazione, buona tecnica per la messa in
opera e verifica strumentale finale.
Cenni alla certificazione acustica
delle unità immobiliari. CERTIFICAZIONE ENERGETICA. Visita Guidata al Termoutilizzatore
di A2A di Brescia. Al termine del
Corso gli studenti hanno affrontato l’esame finale di cui la presidenza di commissione era presieduta
dalla Dott.ssa Loredana Bossi, Responsabile per la Sicurezza nei luoghi di lavoro per Enti ed Aziende
Pubbliche e Private della Regione
Emilia Romagna e come commissario interno l’Ing. Edoardo Piana
del Dipartimento di Ingegneria
Meccanica e Industriale dell’Università degli Studi di Brescia.I test
sono stati corretti da una commissione di professionisti del settore
Ambiente che ha dato un esito di
Fiorenzuola D’Arda (PC) - Via Bressani, 81 - Tel. 0523 941406 - www.itpecologia.it
grande preparazione da parte degli
studenti, i migliori dei quali sono
risultati: Geom. Aiolfi Marco di
Brescia, Geom. Aramini Andrea di
Bovegno, Arch. Boglioni Paola di
Brescia, Arch. Buila Stefania di Paderno Franciacorta, Dott.ssa Buizza Laura di Gardone Val Trompia,
Dott. Camoni Fabio di Ghedi, Dott.
ssa Conti Annamaria di Borgosatollo, Dott.ssa Costa Ilaria di Passirano, Del Barba Federica di Passirano, Geom. Di Schiena Lorenzo
di Comezzano-Cizzago, Geom.
Freretti Benedetta di Acquafredda,
P.A. Gallina Jessica di Carpenedolo, Arch. Landonio Maria Clara di
Flero, Chimico Biologico Lanti Nicola di Leno, Ing. Longo David di
Ghedi, Ing. Marini Matteo di Brescia, Geom. Milanesio Francesco
di Razzano, Dott, Minuti Michele
di Cellatica, Proust Alice Laura di
Manerba del Garda, Arch. Righetti Chiara di Desenzano del Garda,
Geom. Richini Elena di Darfo Boario Terme, Arch. Riva Nicola di
Brescia, Ing. Rossetti Silvio di Brescia, Ing. Spiridon Daniela di Brescia, P.I. Titoldini Carla di Rodengo Saiano, Ing. Tomasi Alessandro
di Brescia, Dott.ssa Vassalini Irene
di Preseglie, P.E. Venturelli Nicolo’
di Gussago.

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