GUIDELINES FOR WRITING THE STUDENT REPORT – deadline
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GUIDELINES FOR WRITING THE STUDENT REPORT – deadline
Linee guida per la stesura del rapporto di mobilità Nome e Cognome: Luca Ferretti Università di destinazione: Universidad Politecnica de Valencia Periodo di studio: Semestre invernale 2009/10 1. INFORMAZIONI ACCADEMICHE L’Universidad Politecnica (UPV) è piuttosto recente tant’è che è stata fondata circa 50 anni fa. È un campus universitario molto grande con anche un edificio interamente dedicato agli studenti, la “Casa del Alumno” (dotato di 2 aule computer, una terrazza, 2 aule di studio, e pure di divanetti e schermo TV LCD) ed infrastrutture sportive di ogni tipo: campi da tennis, campi da Padel, campi da calcio, palestre, piscina, pista da corsa,… Questa università ospita fino a 40000-42000 studenti suddivisi tra Valencia e Gandia (seconda sede della UPV) che dista un’ora di treno da Valencia. A livello organizzativo sembra piuttosto efficiente anche considerando il gran numero di studenti da gestire. IL personale dell’ufficio di intercambio è stato molto disponibile soprattutto nei primi giorni quando dovevamo capire come ci si poteva iscrivere ai corsi, cosa si doveva fare per frequentare il corso di spagnolo, come funzionava tutto il resto dell’università,… . Per quanto riguarda il loro servizio Mentor, che da noi sarebbe il “Buddy System”, ovvero lo studente che volontariamente s’incarica a seguire ed aiutare gli studenti Erasmus, nonostante la mia volontà, non sono mai riuscito ad incontrare il Mentor a me assegnato. La maggior parte dei corsi sono tenuti in castillano o valenciano, e di recente hanno iniziato ad introdurre sempre più corsi tenuti in inglese sia per favorire studenti Erasmus sia per aiutare i propri studenti spagnoli a migliorare le loro conoscenze della lingua inglese. In questo senso posso dire che ogni mio professore che teneva un corso in inglese poteva vantare di un livello d’inglese molto buono. Il livello d’insegnamento mi sembra molto simile a quello dell’USI ed il grado di difficoltà pure (ovviamente a dipendenza dei corsi, vedi nella sezione “descrizione corsi”) Il tipo d’insegnamento è piuttosto pratico. Teoria per le nozioni concettuali ma tanti casi di studio per la comprensione della teoria. Il metodo d’insegnamento è interattivo. I professori si aspettano ed esigono la partecipazione attiva degli studenti (discussioni, presentazioni,…). Inoltre, la lezione è supportata pure da pratiche in laboratorio (esercizi al computer), filmati, pratiche d’aula. Il carico di lavoro è pure simile a quello dell’USI, sempre a dipendenza dei corsi. C’è da dire che alcuni corsi da me scelti presentavano un carico di lavoro abbastanza alto ed un certo livello d’impegno. La relazione tra professori e studenti è un genere buona e i professori che ho avuto (tranne uno) sono sempre stati disponibili e disposti a venirci incontro a qualsiasi tipo di problema. Descrizione dei corsi Business Policy and Strategy Development (9 crediti spagnoli = 7.2 ECTS / lingua=inglese) Corso interessante, suddiviso in sessione teorica e sessione di pratica (in genere, lettura di un caso in aula e discussione oppure consegna di un report) con paper da consegnare e presentazione. 80% esame 20% sessione pratica (presenza, cosegna report, paper) Il professore padroneggia la materia ed è sempre disponibile. Essendo un corso da 7.2 crediti presenta però un certo carico di lavoro. Grado di difficoltà medio: lo consiglio. Operational Research (6 crediti spagnoli = 4.8 ECTS / lingua=inglese) Corso parecchio impegnativo, non troppo interessante e per quanto riguarda la mio indirizzo di studi, senza utilità futura. Nonostante il professore sia competente, disponibile e cerchi di suscitare l’interesse per questa materia è un corso che non consiglio: il carico di lavoro è alto, la materia complicata e l’esame difficile. Recursos Humanos (6 crediti spagnoli = 4.8 ECTS / lingua= spagnolo) Il corso non è molto interessante. Inoltre il professore, oltre a non essere disponibile (verso gli studenti che non possono presenziare a tutte le lezioni, per via della sovrapposizione dei corsi), non sucita per niente l’interesse per la materia e la rende addirittura noiosa. Il corso è suddiviso da sessione teoriche in aula, sessione pratiche in aula e sessione pratiche in laboratorio (se non si ottiene una presenza in classe del 80% non si prendono punto per le pratiche in aula e in laboratorio e conta quindi solo l’esame). Il carico di lavoro è medio, e il corso non è difficile. Bisogna considerare che l’esame è impegnativo ed in oltre il metodo di valutazione è , secondo me, inadeguato. Non lo consiglio. Metodos Statisticos Economicos (6 crediti spagnoli = 4.8 ECTS / lingua= in inglese la teoria ed in spagnolo la pratica). Sebbene il corso sia impegnativo, è interessante e il professore è competente, disponibile (per ogni domanda) e sucita l’interesse per la materia. Il corso è suddiviso in sessione di teoria ed esercizi in aula e sessione pratica di laboratorio al computer. 20% della nota finale è data dalle sessioni di pratica (ogni settimana bisogna svolgere esercizi valutati al computer) e il restante 80% della nota è dato dall’esame. Il carico di lavoro è abbastanza alto come pure il grado di difficoltà del corso. Lo consiglio Gestion de Calidad (6 crediti spagnoli = 4.8 ECTS / lingua = spagnolo) Il corso è abbastanza interessante, è abbastanza facile ed il carico di lavoro non è alto. Il corso si suddivide in sessione di teoria in aula, lavoro di gruppo a casa (progetto, esercizi)e pratica di laboratorio che valgono il 70 % della nota finale. Il restante 30% della nota è dato dall’esame finale (multiple choice). Lo consiglio 2. INFORMAZIONI PRATICHE Informazioni prima della partenza L’idea di un soggiorno Erasmus è sempre stato un mio pallino, L’idea di partenza era di conseguire la laurea Bachelor e poi proseguire il percorso accademico all’estero. In seguito ho iniziato il master a Lugano con l’idea di partire in Erasmus il terzo semestre. In internet, sul sito della rispettiva università si trovano tutte le informazioni. Per quanto riguarda documentazione e burocrazia, l’ufficio relint dell’USI informa su tutto ciò che occorre e sulle scadenze da rispettare. Viaggio Per il viaggio vi sono 2 compagnie aeree che volano su Valencia a buon prezzo: Vueling (da Malpensa) e Ryanair (Bergamo) Arrivo Per quanto riguarda la Universidad Politecnica di Valencia non sono state organizzate attività in particolare (in altre università ha luogo la settimana introduttiva, prima dell’inizio dei corsi), se non un giorno dove mostravano le infrastrutture (giro per il campus con la “guida”). Il resto delle attività sono organizzate dalle varie associazioni studentesche Erasmus. Una su tutte, la ESN (erasmus student network) che organizza varie attività (escursioni, cene gratis, degustazioni e altro ancora). Inoltre per qualsiasi problema sono sempre molto gentili e disponibili. Noi siamo partiti 6 giorni prima dell’inizio dei corsi. È stata una buona scelta in quanto abbiamo avuto il tempo necessario per iscriverci ai corsi, vedere il campus, ed iniziare a cercare casa. Il primo giorno è stato eccezionale. Alloggio Le prime 2 settimane ho alloggiato in un appartamento nel centro (3 giorni) ed in seguito in una residenza per studenti appena aperta (anche abbastanza cara). Nel sito dell’università si trovano un sacco di annunci per chi cerca appartamento o solo una camera in un appartamento di studenti, oppure in bacheca nella facoltà. Quando sono andato ad immatricolarmi, all’ufficio Erasmus mi hanno dato pure una lista di numeri da chiamare per appartamenti o camere. Inoltre nei pressi dell’Università (pure sui semafori e sui pali) si trovano altri annunci. Non è difficile trovare casa, c’è molta offerta. L’appartamento dove alloggiavo era abbastanza bello, vecchio ma parecchio spazioso e il costo dell’affitto era nella media. Il punto negativo è la zona, non era tra le migliori di Valencia di sicuro (vicino alla zona dei gitani, stazione del Cabanyal). Infatti si trova una camera in affitto tra 150-250 euro mensili. La zona che consiglio a tutti gli studenti è Blasco Ibanez, che è una delle vie principali di Valencia, dove ci abitano tanti studenti. Costi Per quanto riguarda i costi bisogna dire che il costo della vita in generale è più basso. Come già detto sopra. A partir dal costo dell’affitto: infatti si trova una camera tra 150-250 .- d’affitto mensili. Mentre l’altro costo importante è quello del viaggio. Se si prenota in anticipo il volo può costare poco. Ufficio relazioni internazionali L’ufficio relazioni internazionali è aperto da lunedì a venerdì (9:00-12:00). Per qualsiasi problema, per chiedere un mentor, per iscriversi al corso di spagnolo ci si può rivolgere a loro che sono molto disponibili. Attività extra-scolastiche Per quanto riguarda gli studenti spagnoli, in generale sono socievoli e disponibili anche se sono relativamente interessati a conoscere studenti Erasmus Infatti gli studenti erasmus legavano più tra di loro che con gli spagnoli. Ci sono parecchie associazioni di studenti erasmus che organizzano un sacco di attività. Lingua Nell’ambiente studentesco le lingue parlate sono lo spagnolo ovviamente e l’inglese, siccome avevamo anche corsi tenuti in inglese. All’inizio era difficile seguire lezioni in spagnolo però con il tempo si riusciva a seguire abbastanza bene. Non sono richiesti certificati di spagnolo. Consiglio però di frequentare un corso di spagnolo prima di iniziare. Ci sono corsi di spagnolo organizzati dall’università, oppure ci sono un sacco di scuole di lingua. Come detto sopra, consiglio di arrivare due settimane prima dell’inizio dei corsi per poter frequentare il corso intensivo organizzato dall’università. Inoltre, durante il semestre l’università offre diversi corsi di spagnolo (due lezioni da due ore alla settimana) fino al livello B1. Altro È un’esperienza straordinaria che offre la possibilità di conoscere una nuova cultura, imparare una lingua e incontrare un sacco di persone da ogni parte del mondo. Un’esperienza che arricchisce a livello personale e pure accademico. Sono disponibile a essere contattato da altri studenti per avere consigli sul soggiorno: Si. Per qualsiasi domanda: [email protected]