da schiavi a bambini - Associazione Italiana Ostetricia

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da schiavi a bambini - Associazione Italiana Ostetricia
DA SCHIAVI A BAMBINI
END CHILD PROSTITUTION, PORNOGRAPHY AND TRAFFICKING
NESSUNO DEI BAMBINI CHE APPAIONO
SU QUESTA PUBBLICAZIONE È O È STATO
VITTIMA DI SFRUTTAMENTO SESSUALE
Nel mondo più di 2 milioni di bambini sono vittime dello
sfruttamento sessuale a fini commerciali. Rapiti o comprati
dalle mafie alle famiglie spesso inconsapevoli, sono poi
rivenduti ad altre organizzazioni criminali per farli prostituire
in strada o nei bordelli, dove vengono utilizzati come cose
per la produzione di pornografia. Vittime sia delle violenze
degli sfruttatori sia dei turisti sessuali che mettono a rischio
il loro sviluppo fisico e psicologico, senza parlare del fatto
che molti di loro rischiano di non diventare mai
adulti a causa dell'AIDS.
UN BAMBINO (O UNA BAMBINA) È OGNI
ESSERE UMANO MINORE DI 18 ANNI
(Art.1 Convenzione ONU sui diritti dell'Infanzia)
ECPAT combatte dal 1991 contro questo squallido mercato
del sesso che trasforma dei bambini in schiavi. Oggi ECPAT
è la più grande organizzazione internazionale per la difesa
dei diritti dei bambini contro lo sfruttamento sessuale. La
sua presenza in oltre 70 paesi nel mondo è l’effetto della
volontà di coinvolgere più stati possibili nella protezione
dei bambini, ma soprattutto la dimostrazione di un
fenomeno che oltre al Sud-Est asiatico coinvolge tante altre
zone del mondo, anche l'Italia.
Dal 1991 ECPAT è cresciuta notevolmente ottenendo significativi risultati in diversi
ambiti: le nuove leggi fatte approvare in Italia e in altri Paesi, i progetti di recupero delle
vittime e di sostegno a distanza dei bambini per la prevenzione dal rischio di sfruttamento
sessuale, le tante campagne di sensibilizzazione, la formazione degli operatori che
lavorano con i bambini e con i problemi che ECPAT affronta, le ricerche sullo sfruttamento
sessuale commerciale nel mondo.
Tutto ciò che ECPAT fa mira ad un unico scopo: difendere i bambini
ovunque ci sia il pericolo che vengano coinvolti nel mercato del
sesso e trasformare la loro condizione da quella di piccoli sfruttati
a quella di bambini: "DA SCHIAVI A BAMBINI”.
DA SCHIAVI
LO SFRUTTAMENTO SESSUALE
COMMERCIALE DEI MINORI
ECPAT COMBATTE DA SEMPRE
I PAESI PIU’ COLPITI
Contro il turismo sessuale a danno di minori da parte di pedofili
e viaggiatori occasionali che, aiutati dall'anonimato, dalla
maggior facilità di adescare un bambino e dalla possibilità di
sfuggire alle costrizioni morali e sociali, pagano per ottenere
prestazioni sessuali con minori nel Paese da loro visitato.
In America Latina:
Brasile, Costa Rica, Repubblica
Dominicana, Cuba, Colombia
In Africa:
Tanzania, Kenya, Gambia,
Senegal, Nord Africa
In Europa Centrale e Orientale:
Romania, Moldova, Polonia, Russia,
Repubblica Ceca, Ucraina
In Asia:
Cambogia, Filippine, Sri Lanka,
Thailandia, Taiwan
Contro la prostituzione minorile, un mercato che sfrutta
milioni di bambini e bambine che in Europa dell'Est,
Sud-Est Asiatico, Africa e Sud America sono costretti a
vendere la propria innocenza in cambio di beni o denaro
che vanno ad arricchire lo sfruttatore. Il recupero dei bambini
prostituiti è particolarmente difficile, perché la vita che
sono costretti a fare distrugge la loro personalità in
formazione, la loro autostima, la loro salute e ogni altra
cosa a cui hanno diritto.
I PERCORSI DEL TURISMO SESSUALE
Dall’Europa Occidentale verso:
Asia, America Latina, Africa, Europa dell’Est
Dall’America del Nord verso:
Caraibi, Africa, Asia, America Latina
Dal Giappone verso:
Sud-Est Asiatico
DA SCHIAVI
Contro la tratta dei minori, cioé la compravendita e lo sfruttamento di
minori sottratti con la violenza o l'inganno dai luoghi d'origine per essere
condotti in altri paesi e costretti a prostituirsi. Con la tratta i bambini
diventano schiavi di reti criminali internazionali che si arricchiscono facendo
leva sulla povertà e l'assenza di istruzione delle famiglie.
Contro la pedopornografia, un vasto mercato che produce e diffonde online foto, video e altre rappresentazioni di bambini in attività sessuali
esplicite, concrete o simulate. In rete circolano almeno dodici milioni di
immagini di pornografia infantile e si stima che i bambini coinvolti siano
circa due milioni e mezzo.
Lo Sfruttamento Sessuale Commerciale di Minori (SSCM) è una cosa
differente dalla pedofilia e dagli abusi.
La pedofilia è la tendenza a preferire i bambini come partner sessuali. Gli
abusi avvengono di solito nel contesto familiare o amicale del bambino,
senza scambio di beni o denaro. La Dichiarazione di Stoccolma del 1996,
invece, definisce lo SSCM come "... una violazione fondamentale dei diritti
dei bambini. Comprende l'abuso sessuale da parte di un adulto e una
retribuzione in natura e/o in denaro corrisposta al bambino o a terze
persone. Il bambino viene trattato sia come oggetto sessuale sia come
oggetto commerciale. Lo SSCM rappresenta una forma di coercizione e
violenza esercitata nei loro confronti ed equivalente ai lavori forzati ed
a una forma di schiavitù contemporanea".
A BAMBINI
ECPAT
ECPAT (End Child Prostitution, Pornography And Trafficking) è una Rete internazionale
di associazioni, nata come Campagna nel 1991 a Bangkok e oggi presente in oltre 70
Paesi nel mondo, che si occupa di contrastare lo SSCM in ogni sua forma.
Fin dalla sua fondazione la Rete si è ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia
del 1989, che conferisce a tutti i minori di 18 anni dei diritti inalienabili fra cui quello
all'istruzione, alla protezione, al gioco: tutte cose che lo SSCM nega e distrugge.
La Campagna nacque in risposta alla grave emergenza del turismo sessuale con minori
nel Sud-Est asiatico, un fatto a quel tempo poco conosciuto e studiato,
generato dalla fortissima domanda dei turisti occidentali.
Negli anni successivi nacquero diversi gruppi a sostegno della Campagna.
La principale attività dei gruppi ECPAT nei Paesi occidentali era ed è l’azione di lobbying
legislativo nei confronti delle istituzioni nazionali ed internazionali al fine di promuovere
l’approvazione di leggi che prevedessero il principio della extraterritorialità,
cioè la possibilità di giudicare e condannare in patria un cittadino che avesse abusato
di un minore all’estero.
Nell'agosto del 1996 fu organizzato a Stoccolma il Primo Congresso Mondiale contro lo
Sfruttamento Sessuale Commerciale di Minori. Al Congresso parteciparono i rappresentanti
dei governi di 122 Paesi, ECPAT, UNICEF e il Gruppo delle ONG per la Convenzione ONU
del 1989. A Stoccolma furono adottati una Dichiarazione e un Piano d’Azione per
l’Infanzia, che i partecipanti si impegnarono ad attuare. ECPAT-International assunse il
ruolo di organo di monitoraggio delle azioni dei Paesi firmatari.
Difendere i diritti dei
bambini dallo SSCM vuol
dire difenderli in ogni parte
del mondo, con tutti i mezzi
e in tutti gli ambiti possibili.
Questa è la sfida globale e
a tutto campo di ECPAT.
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ECPAT
ECPAT ITALIA
ECPAT E LA SCUOLA
ECPAT E LA FORMAZIONE
ECPAT E L’ATTIVITÀ DI LOBBYING
ECPAT E IL CODICE DI CONDOTTA
DELL’INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA
• ECPAT E LE AZIENDE
Fu il Governo giapponese a ospitare il Secondo
Congresso Mondiale nel dicembre 2001, a Yokohama.
Il numero dei paesi partecipanti fu di 144, con un
aumento notevole non solo di rappresentanti, ma
anche di attività.
In questa sede fu firmato l'Impegno di Yokohama, con
il quale i Governi si applicarono per rafforzare la lotta
contro ogni forma di sfruttamento sessuale di minori
– prostituzione, pornografia, tratta, turismo sessuale.
ECPAT-International fu nuovamente incaricata di
monitorare i progressi fatti da ogni Paese
presente al Congresso.
Nel settembre 1999 ECPAT-International smise di
essere una Campagna e divenne una Organizzazione
Non Governativa. Da quel momento il numero dei
gruppi nazionali o affiliati cominciò a crescere. Oggi
ECPAT-International, che fa parte del Gruppo delle
ONG per la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia,
ha lo status di Osservatore presso il Consiglio Sociale
ed Economico delle Nazioni Unite a Ginevra.
A BAMBINI
ECPAT-ITALIA
ECPAT-Italia è nata nel 1994 come Campagna,
cominciando fin da subito a lavorare in strettissimo
rapporto con le Istituzioni.
Nel 1998, in virtù della sua azione di lobbying, il
Parlamento italiano ha approvato la Legge 269/98
contro lo sfruttamento della prostituzione, della
pornografia e del turismo sessuale a danno dei minori
quali nuove forme di riduzione in schiavitù.
Per il nostro Paese e per ECPAT-Italia, che ha promosso
la legge sin dal 1995, si è trattato di una grande
vittoria: a tutt'oggi la norma
è considerata una delle migliori al mondo.
Tale impegno è valso all'Associazione il Premio
Solidarietà 1998, attribuito dalla Fondazione Italiana
per il Volontariato, ”per aver portato all’attenzione
dell'opinione pubblica e del Parlamento il fenomeno
dello sfruttamento sessuale dei minori evitando
accuratamente ogni forma di sensazionalismo“.
La 269/98 è stata ulteriormente raffinata
e migliorata da un altro successo: la legge 38/06
promossa da ECPAT.
Dal 1998 ECPAT-Italia ha assunto lo status giuridico
di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
Sociale) ed opera su tutto il territorio nazionale, con
sede principale a Roma. L'Associazione, così come
recita il suo stesso atto costitutivo, è una
"organizzazione autonoma, pluralista, apartitica,
aconfessionale, a carattere volontario e democratico",
che si muove in tutti gli ambiti
per la protezione dell'infanzia.
ECPAT E LA SCUOLA
ECPAT crede fermamente che parlare ai ragazzi e agli educatori, informandoli e formandoli, sia una
delle strade principali per ridurre le violazioni dei diritti dei bambini, abbattere la domanda di turismo
sessuale con minori e far crescere le nuove generazioni nella consapevolezza che questo grave
problema si può e si deve sconfiggere.
ECPAT-Italia organizza e conduce corsi di formazione nelle scuole di ogni ordine e grado, con
particolare preferenza per gli Istituti Tecnici che formano i futuri operatori dell'industria turistica,
grande alleata di ECPAT nel contrasto allo SSCM in tutto il mondo.
La formazione e la sensibilizzazione di ECPAT non si fermano ovviamente ai soli studenti, poiché la
costruzione di una rete sociale per la difesa dell'infanzia è una delle armi più efficaci nel contrasto
dello SSCM: sono disponibili corsi per gli insegnanti e i genitori sui diritti dell'infanzia, i metodi di
protezione dei minori e più in generale su ogni aspetto dello sfruttamento sessuale commerciale.
ECPAT E LA FORMAZIONE
L’azione di sensibilizzazione di ECPAT presso il largo pubblico sarebbe incompleta se ad essa non si accompagnasse
una formazione scientifica e qualificante per le Forze dell'Ordine, i Magistrati, gli operatori sociali e tutti coloro
che lavorano a stretto contatto con i bambini e con i problemi che ECPAT affronta.
ECPAT-Italia conduce workshop e trainings, in special modo sulla tratta di minori a scopo di sfruttamento
sessuale, rivolti ai magistrati, agli agenti delle forze di polizia e a tutte le figure professionali interessate ad
approfondire la conoscenza del fenomeno e dei suoi metodi di contrasto.
Un esempio di tali iniziative è il Progetto“Prevention of Trafficking”,giunto alla sua quarta edizione, il cui risultato
è stato la produzione di un manuale di formazione, promosso dall’Europol, sui metodi di contrasto alla tratta
e sul modo corretto di aiutare i bambini vittime di un così grave reato.
A BAMBINI
ECPAT e il Codice di Condotta
dell’Industria Turistica Italiana
ECPAT e l’attività di Lobbying
Formare i tutori dell'ordine è importante, ma senza una legge
da applicare è del tutto inutile: ECPAT-Italia è stata la promotrice
in Parlamento delle Leggi 269/98 e 38/06, che contengono la
normativa sul contrasto a tutte le forme dello SSCM.
La Legge 269/98, considerata in tutto il mondo un modello da
imitare, introduce la punibilità in patria dei cittadini italiani
che commettono crimini sessuali contro i bambini all'estero:
in questo modo il processo si svolge in Italia, evitando problemi
di estradizione o di legislazioni estere troppo permissive che,
a volte, nemmeno contemplano il reato di SSCM.
La Legge, inoltre, obbliga tutti gli operatori turistici a inserire
nel proprio materiale promozionale una informativa
sull'esistenza della Legge stessa, introduce il reato di
pedopornografia e quello di tratta di minori a scopi sessuali.
La successiva Legge 38/06, altro grande traguardo di ECPATItalia, definisce meglio i reati, inasprisce le pene, istituisce il
Centro Nazionale per il Contrasto della pedopornografia sulla
rete Internet e l'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e
della pornografia minorile.
ECPAT-Italia promuove il Codice di Condotta dell'Industria Turistica Italiana, un documento
i cui firmatari si impegnano a non organizzare viaggi di turismo sessuale con minori.
Il Codice prevede anche l'incarico di formare il personale dei Tour Operators, delle agenzie
di viaggio e delle strutture all'estero in modo che sia in grado di riconoscere, evitare e
contrastare potenziali situazioni di sfruttamento.
ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI DI CATEGORIA:
Assotravel - Associazione Nazionale delle
Agenzie di Viaggio e Turismo
Assoviaggi - Associazione Italiana Agenzie
di Viaggi e Turismo
ASTOI - Associazione Tour Operator Italiani
EBIT - Ente Bilaterale Industria Turistica
EBNT - Ente Bilaterale Nazionale Unitario
del Settore Turistico
FIAVET - Federazione delle Associazioni
Imprese di Viaggi e Turismo
TOUR OPERATORS:
CTS - Centro Turistico Studentesco e Giovanile
Dimensione Triade
Hotelplan
I Viaggi del Ventaglio
Interline International Group
Kuoni
Settemari
Swan Tour
Valtur
Viaggi del Mappamondo
SINDACATI DI CATEGORIA:
Filcams CGIL - Federazione Italiana Lavoratori
Commercio Turismo e Servizi
Fisascat CISL - Federazione Italiana Sindacati
Addetti Servizi Commerciali Affini Turismo
UILtucs - Unione Italiana Lavoratori Turismo
Terziario e Servizi
AGENZIE DI VIAGGI:
ACI Ventura Travel
Marisol Viaggi
Press Tours
ALTRI OPERATORI DI SETTORE:
Adiconsum
Comitato Visit USA-Italia
Galileo-Italia
Piramide.net Srl
A BAMBINI
ECPAT E LE AZIENDE
ECPAT-Italia crede che il mondo del profit e quello del no-profit debbano
collaborare strettamente nella protezione dell'infanzia.
Diverse aziende leader nei loro rispettivi settori sono esattamente della
stessa idea e aiutano ECPAT nel difendere i bambini dallo SSCM con progetti
di vario tipo, compreso il sostegno a distanza.
Sono la prova che anche le realtà commerciali possono contribuire attivamente
alla lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori a fini commerciali:
scegliere di aiutare ECPAT è il modo migliore per farlo.
PER UN'IMPRESA AIUTARE ECPAT SIGNIFICA:
• legare il proprio nome ed il proprio marchio ad un’associazione di portata
mondiale;
• accrescere notorietà e credibilità;
• rafforzare la propria identità aziendale;
• potenziare la comunicazione interna;
• aumentare la coesione e la motivazione del personale;
• migliorare le relazioni con i propri clienti oggi sempre più attenti al legame
tra prodotto e valori sociali;
• avere vantaggi fiscali (Art. 14, decreto legge n. 35/2005 Art. 100, comma
2, lettera a) d.P.R. 917/86 Art. 100, comma 2, lettera h) d.P.R. 917/86 Art.
27, legge 133/99 e d.p.c.m. 20/06/2000).
QUESTO È POSSIBILE TRAMITE:
• il sostegno alle attività di ECPAT-Italia;
• l’attivazione di un sostegno a distanza;
• il contributo ad un progetto già avviato;
• la partecipazione alla realizzazione di un nuovo progetto;
• l’applicazione dello sconto etico sui propri prodotti;
• il coinvolgimento di ECPAT nelle attività dell’azienda stessa;
• lo scambio reciproco di links;
• l’acquisto di merchandising di produzione ECPAT;
• la donazione del 5x1000;
• l’acquisto dei biglietti di Natale personalizzabili con cui fare gli auguri ai
propri clienti.
Diventare un’azienda impegnata in questa lotta, che faccia propria la mission
di ECPAT, significa rendere sensibili al tema anche i propri clienti.
ECPAT ITALIA ONLUS
VICOLO SCAVOLINO, 61 - 00187 ROMA
[ TEL. 06.97277372 - FAX 06.69380406 ]
[email protected] - WWW.ECPAT.IT
PER FARE UNA DONAZIONE:
CCP 83359000
CC n° 83359000
Poste Italiane
CAB 03200
ABI 07601
[ Edizione ] Ufficio comunicazione ECPAT ITALIA
[ Progetto Grafico ] Silvia Vollera
[ Fotografie ] Elisa Rolfi, Marco Nicoletti.
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