Lez.16 - Cinematica relativa
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Lez.16 - Cinematica relativa
CINEMATICA RELATIVA Z z y Tempo ܶ per osservatore ܱ, o x O X Terna Mobile Tempo ݐper osservatore . Y Terna Fissa Consideriamo un osservatore che diciamo fisso e un secondo osservatore che è in movimento rispetto al primo. Esempi di moto percepito differentemente dai due osservatori: 1) Punto della periferia di una ruota di un veicolo. Descrive una circonferenza per un osservatore a bordo del veicolo, ma una cicloide per un osservatore a terra. 2) Moto del sole rispetto alle stelle fisse (rettilineo uniforme) e rispetto alla terra (ruota rispetto a noi per il movimento diurno). Il movimento di un punto P è visto dai due osservatori come ܺ = ܺ (ܶ), ܻ = ܻ (ܶ), ܼ = ܼ (ܶ) )ݐ( ݔ = ݔ, )ݐ( ݕ = ݕ, )ݐ( ݖ = ݖ (1) si dice MOTO ASSOLUTO (2) si dice MOTO RELATIVO (1) (2) In cinematica è indifferente considerare come assoluto un moto, oppure l’altro (non è così in dinamica). Postulati: 1) È determinabile un tempo indipendente dall’osservatore, per cui: ܶ=ݐ 2) Il moto di una terna rispetto al’altra è RIGIDO, per cui si presentano le lunghezze: ݈=ܮ (quindi si preservano anche gli angoli) 1 VELOCITA’ ASSOLUTA, ACCELERAZIONE ASSOLUTA (ܲ − ܫ ܺ = )+ Y ܬ+ ܼ ܭ ܸ = ܺሶ ܫ+ ܻሶ ܬ+ ܼሶ ܭ I versori ܫ, ܬ, ܭsi ritengono FISSI. ܺ = ܣሷ ܫ+ ܻሷ ܬ+ ܼሷ ܭ Velocità ed accelerazione relativa (ܲ − ܱ) = (ܲ − )+ ( − ܱ) = ݅ ݔ+ ݆ ݕ+ ݇ ݖ+ ( − ܱ) Deriviamo rispetto al tempo (ܶ = ܸ ;)ݐsi dice VELOCITÀ ASSOLUTA. ݆݀ ݀݅ ݀݇ ܸ = ݔሶ ݅ + ݕሶ ݆ + ݖሶ ݇ + ݔ + ݕ + ݖ + ܸ ݀ݐ ݀ݐ ݀ݐ ܸ = ݔሶ ݅ + ݕሶ ݆ + ݖሶ ݇ + ݅ × ߱ ݔ+ ݆ × ߱ ݕ+ ݇ × ߱ ݖ+ ܸ Abbiamo usato le formule di Poisson (NB: si ricordi che il simbolo × indica il prodotto vettoriale) Allora: ܸ = ݒ+ ߱ × (ܲ – )+ ܸ ݐ݈݅ܿ݁ݒ = ݒà ݔ = ܽݒ݅ݐ݈ܽ݁ݎሶ ݅ + ݕሶ ݆ + ݖሶ ݇ Poniamo ܸ௦ = ܸ + ߱ × (ܲ − ): si dice velocità di trascinamento, poiché è la velocità che avrebbe il punto ܲ rispetto all’osservatore ܱ, se fosse rigidamente connesso con la terna , ݔ, ݕ, ݖ. ESEMPIO: pioggia che cade vista da un veicolo in corsa: ܸ௦ ܸ −ܸ௦ ܸ ܸ = ܸ + ቀ− ܸ௦ ቁ La pioggia sembra cadere obliquamente. 2 ܸ ACCELERAZIONE ݀ ቀݔሶ ݅ + ݕሶ ݆ + ݖሶ ݇ቁ ݀ ቀܸ + ߱ × (ܲ − )ቁ ݀൫ܸ + ܸ௦ ൯ ܸ݀ =ܣ = = + ݀ݐ ݀ݐ ݀ݐ ݀ݐ ݔ = ܣሷ ݅ + ݕሷ ݆ + ݖሷ ݇ + ݔሶ ߱ × ݅ + ݕሶ ߱ × ݆ + ݖሶ ߱ × ݇ + ܣ + ߱ሶ × (ܲ − )+ ߱ × (ܸ − ܸ ) Ma ܸ − ܸ = ݒ + ߱ × (ܲ − ) ܽ = ܣ+ ߱ × ݒ + ܣ + ߱ሶ × (ܲ − )+ ߱ × ݒ + ߱ × ൣ߱ × (ܲ − )൧ ܽ = ܣ+ 2߱ × ݒ + ቂܣ + ߱ሶ × (ܲ − )+ ߱ × ൣ߱ × (ܲ − )൧ቃ ܣ௦ ܽ = ܣ + ܣ௦ + 2 ߱ × ݒ ܣ௦ si dice accelerazione di trascinamento: è quella che ܲ avrebbe rispetto all’osseratore assoluto se fosse collegato solidamente alla terna relativa. ܽ = 2߱ × ݒ si dice accelerazione di Coriolis: nasce dal fatto che la terna (, ݔ, ݕ, )ݖè mobile con ߱ ≠ 0. COMPOSIZIONE DI ATTI DI MOTO 1) Componendo due atti di moto traslatori si ottiene un atto di moto traslatorio. A A’ A’’ 2) Componendo un atto di moto traslatorio con uno rotatorio, si ha un atto di moto rototraslatorio. x ߠ 3) Componendo due atti di moto rotatori attorno a due assi di istantanea rotazione concorrenti in un punto O, si ottiene un atto di moto rotatorio attorno ad un asse passante per O, con velocità angolare ߱ = ߱ଵ + ߱ଶ . 4) Componendo due atti di moto rotatori generici, si ottiene un atto di moto rototraslatorio. Se ߱ଵ = − ߱ଶ si ottiene un atto di moto traslatorio. 5) Se ߱ଵ e ߱ଶ sono parallele, gli assi di istantanea rotazione concorrono in un punto all’infinito e l’atto di moto composto è rotatorio con ߱ = ߱ଵ + ߱ଶ. 6) Componendo 2 atti di moto rototraslatorio, si ottiene un atto di moto rototraslatorio. 3