STS-107 – Space Shuttle Columbia

Transcript

STS-107 – Space Shuttle Columbia
STS-107 – Space Shuttle Columbia
Lo Shuttle Columbia si è spezzato in volo, a un'altezza di circa 60 Km durante il rientro
nell'atmosfera.
A bordo c'erano sette astronauti, fra cui il primo israeliano in orbita Ilan Ramon.
In quel momento, la navetta viaggiava a circa 20 mila
chilometri l'ora. L'ipotesi che lo Shuttle si sia spezzato è stata
dapprima avanzata dalle tv americane e successivamente
confermata dalla NASA che ha aggiunto che i relitti della
navetta possono essere tossici e raccomanda di non
avvicinarli.
I contatti con lo Shuttle sono stati persi intorno alle 09.00
locali (le 15.00 italiane), quando la navetta era sopra il Texas.
L'immagine del Columbia al passaggio su Dallas, in Texas,
mostrava "più scie" come si è visto nelle immagini televisive
trasmesse dalle tv americane.
"Forse li abbiamo persi... la navetta e l'equipaggio", queste sono le parole pronunciate
sulla rete televisiva americana Fox di una portavoce della NASA.
Effettivamente a quell'altezza e a quella velocità non ci sarebbe in alcun modo di
abbandonare la navetta.
Questo è il primo incidente che si verifica al rientro di uno Shuttle americano.
Un testimone ha raccontato alla CNN di avere udito un boato mentre lo Shuttle stava
sorvolando il Texas. L'uomo, Bob Mulner, parlava dalla cittadina di Palestine e ha detto
anche di aver visto una scia bianca dividersi in vari tronconi.
Davanti da sinistra: il Comandante Rick D. Husband, la specialista di
missione Kalpana Chawla, il pilota William C. McCool,. In piedi da
sinistra gli specialisti David M. Brown, Laurel B. Clark, and Michael P.
Anderson, ultimo sulla destra il primo astronauta Israeliano Ilan Ramon.
Alle 8:53 ora della costa orientale USA (le 14:53 in Italia) i sensori posti all’interno dell’ala
sinistra hanno cominciato ad inviare dati irregolari, tre minuti più tardi è stato notato un
aumento della temperatura nel vano di alloggiamento del carrello di sinistra.
Alle 8:58 i sensori nell’ala hanno interrotto i contatti come se fossero stati tagliati, un
minuto più tardi i rilevatori di temperatura e di pressione posti sui due pneumatici del
carrello di sinistra hanno smesso di funzionare.
In questo lasso di tempo, lo Shuttle ha continuato a volare seguendo la traiettoria prevista.
Al momento del decollo, Columbia aveva perso alcune delle piastrelle che compongono lo
scudo termico per il rientro in atmosfera.
Una perdita simile si era già verificata varie volte anche su altre navette ma non aveva
creato alcun problema. Al momento si sospetta che questo fatto possa avere influito sul
probabile cedimento strutturale dell’ala sinistra che ha poi determinato la disintegrazione
dello Shuttle.
Columbia, che aveva volato per la prima volta nel 1981 era alla 28a missione.
L'anno scorso, le missioni Shuttle erano state sospese per manutenzione a tutta la flotta
per problemi di usura e stress dei materiali riscontrati dopo i numerosissimi controlli a cui
vengono sottoposte.
Il presidente George W. Bush ha convocato un consulto d'emergenza delle agenzie di
sicurezza nazionali, una volta informato della sciagura durante il suo soggiorno a Camp
David. Il capo della Casa Bianca non ha per ora deciso la convocazione del Consiglio di
sicurezza nazionale. Sono da escludere ipotesi collegate al terrorismo.
La navetta spaziale Columbia era
in orbita intorno alla Terra dal 16
gennaio.
Per la prima volta da tre anni, la
missione di uno shuttle non
prevedeva l'attracco alla ISS o
lavori
di
manutenzione
del
telescopio spaziale Hubble, ma
solo esperimenti scientifici. Erano
oltre 80 quelli previsti, di cui alcuni
commissionati da ricercatori o
istituti
di
Giappone,
Cina,
Australia, Israele, Italia (alcuni
genovesi) oltre a quelli americani.
A bordo della navetta, c'erano
pesci, insetti e 13 cavie, che
servivano a studiare l'effetto
dell'assenza di gravità in animali
più piccoli dell'uomo.
Rottami del Columbia sono caduti
in varie contee del Texas: lo hanno
riferito alle tv americane numerosi
testimoni che parlando da località
diverse, segnalano la presenza di L’immagine radar di un satellite meteorologico: nel cerchio bianco si
pezzi caduti dal cielo, che si può vedere la scia lasciata da Columbia durante l’incidente.
presume appartengano allo Shuttle.
Michele Caviglia
[email protected]
http://www.miki2000.it
[email protected]
+393478356337
2/2/2003

Documenti analoghi

l`incidente del columbia

l`incidente del columbia ben 80 diversi esperimenti riguardanti la fisica, la medicina e l’osservazione terrestre. L’equipaggio era stato diviso in due gruppi che si davano il cambio per operare a turno gli esperimenti dur...

Dettagli

Dove non osano le aquile

Dove non osano le aquile del successo degli esperimenti a bordo del Columbia. Si era laureato in fisica nel 1981. Specialista di Missione 1 (MS1), David Brown Aveva 48 anni, era un capitano della Marina Statunitense, al su...

Dettagli

Dove non osano le aquile... (parte 1)

Dove non osano le aquile... (parte 1) principali del volo spaziale americano: l’Apollo 1, l’Apollo 13 e lo Challenger. In questi tre incidenti (in realtà, nel primo e nel terzo poiché durante la missione Apollo 13, fortunatamente, non ...

Dettagli