Prova Interlaboratorio con i Test in Cuvetta LANGE
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Prova Interlaboratorio con i Test in Cuvetta LANGE
REPORT APPLICATIVO ANALISI DI LABORATORIO ASSICURAZIONE DI QUALITÀ PROVA INTERLABORATORIO Prova Interlaboratorio con i Test in Cuvetta LANGE I proficiency test sono una componente importante nel processo di assicurazione della qualità analitica (AQA); da oltre 20 anni, il successo degli utenti HACH LANGE in questo campo è sorprendente. Sia quando le prove interlaboratorio sono organizzate direttamente dal produttore (con materiale di riferimento ADDISTA) così come da istituti indipendenti, la qualità del risultato è sempre molto elevata. Lo ha dimostrato recentemente anche la Prova Interlaboratorio Internazionale 2007 organizzata con l’istituto olandese Kiwa: oltre il 94 % dei risultati dei Test in Cuvetta si è rivelato corretto. I dati di accuratezza ottenuti, oltre che provare la qualità del lavoro dell’utente, utilizzando un sistema di analisi perfettamente funzionante, possono essere tenuti in considerazione per la convalida dei metodi stessi, come prescritto dagli enti di accreditamento. Autrice: Petra Pütz - Ing. chimico - Applicazione prodotti di laboratorio HACH LANGE ASSICURAZIONE DI QUALITÀ ANALITICA_PROVA INTERLABORATORIO Prova Interlaboratorio: esperienze e qualità dei risultati Fig. 1: ADDISTA: materiale di riferimento per l’analisi di laboratorio. All’interno della confezione ci sono anche le due soluzioni A e B con le quali è possibile partecipare gratuitamente alle prove interlaboratorio HACH LANGE Prova interlaboratorio AQA BadenWürttemberg (Iswa) Parametri COD NH4-N NO3-N TN Ptot. TOC A che cosa serve una Prova Interlaboratorio? A valutare la qualità delle misurazioni eseguite dai laboratori partecipanti, al fine di verificarne le prestazioni in condizioni quanto più reali possibili. Il principio consiste nell’analizzare campioni identici o comparabili in modo indipendente (controllo di qualità esterno). Confrontando i risultati di un laboratorio con quelli ottenuti da altri, vengono controllati sia il sistema di analisi sia il metodo analitico rilevando eventuali errori. Anche nelle procedure di convalida e accreditamento di un metodo è ormai obbligatoria la partecipazione a prove interlaboratorio. Numero di risultati esatti dei Test in Cuvetta 2004 89 % 91 % 92 % 87,5 % 89 % 2005 90 % 93 % 89 % 88 % 89 % 2006 88,5 % 91,5 % 91 % 88 % 90 % Metodi di riferimento 2007 90 % 95 % 91 % 89 % 91 % 90 % 2005 92 % 91 % 93,5 % 88 % 92 % 89 % Tabella 1: Confronto della qualità fra i risultati ottenuti con metodi alternativi e metodi normati e/o ufficiali; risultati di prove interlaboratorio dell’Istituto di Ingegneria Sanitaria dell’Università di Stoccarda [www.iswa.uni-stuttgart.de/ch/aqs] Frequenza in % 2 troppo basso basso Concorrente 2 Concorrente 1 HACH LANGE corretto alto troppo alto Fig. 2: Prova interlaboratorio 2002 dell’Istituto Iswa, confronto metodologico COD; i Test in Cuvetta LANGE garantiscono migliori performance nel confronto con la concorrenza. www.hach-lange.it Circuito interlaboratorio HACH LANGE Ogni utente HACH LANGE può utilizzare le prove interlaboratorio come servizio gratuito già dal 1986 (!). Nel frattempo l’azienda ha messo a punto per quasi 50 dei propri Test in Cuvetta, specifici materiali di riferimento chiamati ADDISTA per il controllo di qualità sia interno che esterno. I risultati delle prove interlaboratorio documentano l’accresciuto livello qualitativo degli utenti e la validità dell’intero sistema di analisi. Negli ultimi 10 anni, in media quasi il 90 % di tutti i risultati inviati al centro HACH LANGE di Dusseldorf si è rivelato corretto! Se le differenze nei risultati si dimostrano significative o si ripetono, HACH LANGE insieme all’utente si rende disponibile per ricercare la causa al fine di ridurre o eliminare l’errore. Prove interlaboratorio esterne Data l’importanza dei controlli di qualità esterni, sono sempre di più gli istituti indipendenti che propongono prove interlaboratorio specifiche settori di attività. Per esempio, in Germania, l’Istituto Iswa dell’Università di Stoccarda effettua da anni ring test specifici per le cosiddette analisi operative su impianti di depurazione delle acque. Anche in questo caso, gli utenti HACH LANGE conseguono sempre buoni risultati, sia rispetto all’analisi di riferimento sia nel confronto con la concorrenza (si veda tabella 1 e fig. 2). Risultati quasi identici sono stati ottenuti dall’Umweltinstitut Vorarlberg con una prova interlaboratorio effettuata su un impianto di depurazione già nel 2006 per il parametro COD. [www.vorarlberg.at/pdf/csb-analytik.pdf] 3 Altrettanto evidenti sono i risultati delle numerose e riconosciute prove interlaboratorio organizzate da UNICHIM (ente nazionale di normazione nel settore chimico) in Italia. Confrontando metodi normati o ufficiali con i metodi dei Test in Cuvetta LANGE risulta: - Buona compatibilità dei rispettivi valori medi - Una precisione dei risultati migliore dei Test in Cuvetta LANGE sia in termini di ripetibilità sia di riproducibilità [www.unichim.it] Prova interlaboratorio 2007: controllo di qualità a livello internazionale Nel novembre 2007, l’Istituto olandese accreditato Kiwa Water Research ha organizzato una prova interlaboratorio che ha visto la partecipazione di 300 laboratori provenienti da 18 paesi europei. Sono stati misurati i parametri: COD (alto + basso), NH4-N, NO3-N, TN, orto-PO4-P e Ptot. I controlli hanno riguardato campioni reali di acque reflue, cui sono state aggiunte due diverse concentrazioni dei parametri in esame. In tal modo, ogni partecipante ha fornito per ogni parametro due risultati di misura con una certa differenza l’uno dall’altro. Questo concetto (Youden) facilita la rapida analisi degli errori e consente di comprendere, ad es., se le differenze sono riconducibili a errori sistematici o casuali. Le prove interlaboratorio documentano la professionalità e la qualità Che si tratti di un impianto di depurazione, laboratori di analisi o industrie, tutti gli utilizzatori di Test in Cuvetta hanno contribuito al successo della prova interlaboratorio attraverso il loro approccio cooperativo e professionale: nel complesso, oltre il 94 % di tutti i valori misurati inviati è risultato corretto! (si veda tabella 2) 1200 mg/l COD 1000 Valore nominale campione 2: 980 mg/l COD 800 600 Valore nominale campione 1: 510 mg/l COD 400 200 0 0 50 100 150 200 Numero di partecipanti Tabella 2: Qualità dei risultati degli utenti HACH LANGE nella prova interlaboratorio Kiwa 2007 * Il risultato per NH4-N è un buon esempio di come sia possibile rilevare errori di applicazione mediante una prova interlaboratorio; per questo parametro è evidente che in molti casi è stato utilizzato un Test in Cuvetta con un intervallo di misura non idoneo; ciò si è potuto evincere subito nel corso della valutazione dei risultati di misura della prova interlaboratorio. I risultati del Test in Cuvetta COD sono addirittura migliori della media. Infatti, più del 95 % di essi è esatto! La fig. 3 mostra che tutti i valori, ad eccezione di singoli valori erratici, divergono dal valore nominale solo in misura limitata (linea continua). Questi intervalli di dispersione molto bassi, che corrispondono in media al 2,2 % (campione 1) e all’1,4 % (campione 2), documentano la straordinaria qualità del metodo di lavoro e del sistema di analisi impiegato! Circuito interlaboratorio internazionale 2007 Risultati COD alto range (LCK514, LCI400) 1400 Valutazione della prova Kiwa 2007 Parametri Numero dei Di cui corretti valori di misura Totale 2.640 >94% COD basso 358 93% COD alto 274 >95% NH4-N* 430 85%* NO3-N 402 >95% TN 382 >95% Ortho PO4-P 370 >93% Ptot. 424 >95% 250 300 Fig. 3: Risultati delle misure di COD nella prova interlaboratorio internazionale 2007, curata dal Kiwa Water Research Institut, Olanda TEST INTERLABORATORIO_AQA Informazioni generali Bibliografia - Institut für Siedlungswasserbau, Wassergüte und Abfallwirtschaft (iswa) dell’Università di Stoccarda, AQS Baden-Württemberg, valutazioni “Test interlaboratorio per l’analisi operativa su impianti di depurazione”, 2000–2007 (www.iswa.uni-stuttgart.de/ch/aqs) - Umweltinstitut Vorarlberg, Christoph Scheffknecht: “Monitoraggio di impianti di depurazione – analisi operativa COD sul banco di prova”, 09/2007 (www.vorarlberg.at/pdf/csb-analytik.pdf) - UNICHIM Italia, Manuale n. 201, edizione 2006, “Guida all’utilizzo di test in cuvetta nel controllo della qualità dell’acqua” - Kiwa Water Research, “Test in cuvetta HACH LANGE”, 11/2007 - Relazione da applicazioni pratiche HACH LANGE n. ch. 38 “Test interlaboratorio internazionale – Esperienze e risultati”, 1995 - Relazione da applicazioni pratiche HACH LANGE n. ch. 73 “Test interlaboratorio dei paesi vicini 1999 – Un confronto dei risultati analitici in Danimarca, Germania e Svizzera” - Relazione da applicazioni pratiche HACH LANGE “La qualità non è un caso – Risultati di tre test interlaboratorio”, 2003 - Relazione da applicazioni pratiche HACH LANGE “Risultati di misura riconosciuti attraverso l’assicurazione di qualità”, 2007 - Relazione da applicazioni pratiche HACH LANGE “Il sistema di test in cuvetta LANGE, 40 anni di esperienza professionale”, 2007 “In Italia i laboratori d’analisi si stanno orientando verso la qualità – intesa come accreditamento dei metodi. Partendo dal presupposto che un Test in Cuvetta offerto da HACH LANGE è molto meno costoso ed oneroso rispetto un’analisi ufficiale (ISO, APAT – IRSA) noi come laboratorio abbiamo trovato utile partecipare a questo Circuito Interlaboratorio organizzato da un istituto internazionale autorizzato per la validazione dei Test in Cuvetta LANGE. I nostri risultati sono stati ottimali e in conformità alle attese grazie all’utilizzo di un metodo standardizzato.” Dr.ssa Daniela Mainini – Responsabile Qualità, Tecnologie d’Impresa Srl Lavoriamo insieme per assicurare la qualità analitica Qualità del prodotto Qualità del servizio Controllo materiali in ingresso Seminari con sessioni pratiche S Disponibilità continuativa Preparazione e utilizzazione C Collaborazione pluriennale con i clienti Controlloo analitico al 100 % C C Contratti di manutenzione su m m misura Produzione certificata LL’ innovativa Assistenza ttecnologia analitica LLDO telefonica T Tecnici l loco qualificati in Rapida telediagnosi Pre taratura, pre-programmazione 10 misure in rotazione Reportt applicativi applicaaativi Dosaggio preciso dei reagenti con DOSICAP ZIP Invio periodico di informazioni al inform cliente via e-mail e posta Rispetto delle R normative n Sicurezza completa S ovunque o Manualità semplice e sicura Accettazione ufficiale Sistema ADDISTA Documentazione D analitica a completa c Materiali di riferimento tracciabili Standard di Formazina pronto all'uso Efficace utilizzo dei materiali, economia garantita 50 ** 20 Controllo affidabile dei valori limite Schede di sicurezza *** Soluzioni tampone e soluzioni di taratura *** Soluzione di controllo per pipette Impostazione Impostaa protocolli di t lavoro Ottimizzazione O dell’impianto dde Documentazione in italiano Certificati di qualità anche per specifici Qualità dell’ applicazione Qualità del risultato 1 2 3 ASSICURAZIONE DI QUALITÀ’ OBIETTIVO/BENEFICIO FREQUENZA MINIMA Misurazioni multiple Riconoscimento di valori aberranti, maggiore precisione 1 volta/mese1 per singolo operatore e per matrice Misure standard Verifica delle procedure di lavoro, controllo interno del sistema Ogni 10 campioni; almeno 1 volta/mese1 per singolo operatore Verifica di accettabilità Prevenzione di false misure dovute alla matrice Circuiti di prove interlaboratorio/ misure di confronto Verifica esterna del sistema Misurazione in parallelo (con metodo di riferimento) Verifica della procedura analitica In caso di risultati non plausibili o di modifiche della matrice, almeno 1 volta/trimestre1 1-2 volte/anno riferito agli operatori 1 volta/anno per Test in Cuvetta OBIETTIVO DI QUALITÀ Deviazione 20 % Deviazione 20 % Deviazione 20 % Verifica del dosaggio corretto 2 volte/anno Deviazione 1 % Verifica del corretto funzionamento 1 volta/mese Deviazione 0,2 pH Termostato Verifica della temperatura corretta Fotometro Verifica del corretto funzionamento2 1 volta/anno 3 Deviazione 10 % Mantenimento dell’intervallo di confidenza Pipette (controllo del volume) pHmetro Deviazione 3 °C 1 volta/anno Secondo le specifiche del produttore Controllo interno del sistema 1 volta/mese Mantenimento dell’intervallo di confidenza Verifica di accettabilità Prevenzione di false misure riferite alla matrice Prevenzione di false misure riferite alla matrice Deviazione 20 % Misure di confronto con il laboratorio Verifica del corretto funzionamento 1 volta/settimana Deviazione 20 % Verifica con materiale di riferimento Anche in caso di procedure di validazione (ad es. nel confronto con metodi ufficiali) Ad es. Tramite l’impiego di materiale di riferimento tracciabile nel corso della regolare manutenzione strumentale Particolarmente utile per definire, una differenza accettabile, in mg/l piuttosto che in percentuale, ad esempio nel caso di risultati vicini al limite inferiore dell’intervallo di misura. DOC140.57.00450.Jan08 PROCESSO ANALISI DI LABORATORIO AQA – Controlli periodici e obiettivi di qualità Fig. 4: Preparazione dei campioni per la prova interlaboratorio internazionale 2007 presso l’istituto olandese Kiwa Water Research Fig. 5: Poster AQA come supporto per l’utente; può essere richiesto gratuitamente presso HACH LANGE DOC042.57.20019.Jun08 www.hach-lange.it