UDA2 L3 - Hoepli Scuola

Transcript

UDA2 L3 - Hoepli Scuola
UdA 2
DBMS locali e di rete
lezione
3
Estrarre le informazioni
con Microsoft access
In questa lezione impareremo...
• a effettuare ricerche nelle tabelle
• a interrogare il database mediante le query
• a presentare i dati sotto forma di prospetti personalizzati
■■ La ricerca dei dati nella tabella
Quando apriamo una tabella possiamo effettuare una ricerca per trovare il record che ci interessa.
Esistono principalmente due tecniche, la ricerca e il filtro. La seguente procedura illustra come ricercare un record di una tabella attraverso il contenuto di un campo.
❶ Apri il database cd e la tabella Canzoni.
❷ Posiziona il cursore all’interno del
campo titolo_traccia facendo clic all’interno del primo record.
❸ Fai clic sul pulsante Trova presente nella barra degli Strumenti.
❹ Scrivi nella casella Trova il titolo della canzone da cercare (“State
buoni”). Seleziona la voce Parte del campo nella casella Confronta
per fare una ricerca che non obblighi a conoscere il nome completo
ed esatto del titolo.
❺ Dopo aver fatto clic sul pulsante Trova, il programma posiziona il cursore sulla prima occorrenza trovata: in questo caso si tratta del record
31 su un totale di 41.
2
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
Lezione 3
Adesso proveremo a utilizzare un filtro automatico per ricercare tutti i prodotti di un dato fornitore.
L’uso del filtro, a differenza della ricerca con il pulsante Trova, consente di ottenere migliori risultati
dalla ricerca. La seguente procedura illustra come filtrare i record di una tabella.
❶ Apri il file Supermercati e la tabella Prodotti.
❷ Posiziona il cursore sul campo fornitore selezionando il fornitore da ricercare, in questo caso
“brontoli”.
❸ Fai clic sul pulsante Filtro in base a selezione della barra degli Strumenti.
❹ Come puoi notare, appaiono in elenco solo i record che soddisfano
la condizione di avere come fornitore “brontoli”.
❺ Per disattivare il filtro e continuare a visualizzare l’elenco di record originale fai
clic sul pulsante Rimuovi filtro presente nella barra degli Strumenti.
■■ Le interrogazioni sui database: le query
Le query (in italiano “richiesta”) servono per estrarre informazioni dalle tabelle del database, effettuando appunto una richiesta sulla base di determinate condizioni (criteri di ricerca). Possiamo
affermare che le query non possiedono dati: esse, infatti, possiedono solo i criteri con i quali “filtrare” i dati dalle tabelle per mostrarli a video. La struttura di una query presenta una griglia chiamata
QBE (Query By Example) nella quale si inseriscono per trascinamento i campi e i relativi criteri di
ricerca. Aprire una query, invece, significa visualizzarne i risultati di ricerca. Esistono diversi tipi di
query, a seconda delle operazioni che consentono di effettuare:
◗◗ query di selezione dati;
◗◗ query di raggruppamento;
◗◗ query di aggiornamento;
◗◗ query parametriche;
◗◗ query di creazione tabella;
◗◗ query di eliminazione;
◗◗ query di accodamento;
◗◗ query a campi incrociati.
Le query di selezione si usano per effettuare una ricerca tra i dati delle tabelle. La ricerca può
comportare la selezione dei record (attraverso i criteri) e dei campi (attraverso la selezione delle
colonne nella QBE). La procedura che segue illustra come realizzare una query per la ricerca dei
prodotti del fornitore “storti” mostrando a video solo quattro campi.
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
3
UdA 2
DBMS locali e di rete
❶ Apri il file Supermercati e posizionati sull’oggetto Query.
❷ Fai clic sul pulsante Nuovo.
❸ Seleziona la voce Visualizzazione Struttura e fai clic sul
pulsante OK.
❹ Seleziona la tabella sulla quale effettuare la ricerca.
Nel caso di tabelle poste in relazione tra loro ricorda di
aggiungere nella query solo le tabelle strettamente necessarie. In questo caso vogliamo ricercare i prodotti di
un dato fornitore, pertanto dobbiamo inserire la sola tabella Prodotti.
❺ La finestra che appare prende il nome di QBE. Ciascuna colonna rappresenta la colonna della
query da creare. Puoi scegliere il campo da inserire trascinandolo dall’elenco dei campi fino alla
colonna prescelta. Il riquadro in alto visualizza la tabella o le tabelle utilizzate nella query. Il
riquadro in basso visualizza i campi nel seguente modo:
Campo: nome del campo (la freccia consente di scegliere altri campi).
Tabella: tabella da cui vengono prelevati i dati relativi al campo.
Ordinamento: consente di ordinare i risultati della query in modo crescente o decrescente.
Mostra: consente di visualizzare o nascondere un campo nel foglio di risposta (per esempio, può essere utilizzato un campo nascosto per ordinare i dati).
Criteri: consente di indicare i criteri per la selezione dei dati.
Oppure: consente di aggiungere criteri.
❻ Trascina il campo fornitore nella prima colonna.
❼ Adesso posizionati nella casella Criteri e inserisci il criterio
necessario per cercare tutti i record del fornitore “storti”. Digita =“storti”.
4
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
Lezione 3
Nei criteri possiamo utilizzare dati di tipo testuale, numerico o data/ora, come illustrato dalla
tabella seguente.
Operatore
“criterio”
criterio
#criterio#
Significato
si tratta di un testo
si tratta di un numero
si tratta di una data
Esempio
“Agrumi”
2
#01/04/2011#
Inoltre, il criterio è a tutti gli effetti una condizione che usa un operatore di confronto. La seguente tabella mostra il significato dei principali operatori di confronto.
Operatore
=valore
>valore
>=valore
<valore
<=valore
<>valore
condizione1
and condizione2
condizione1
or condizione2
Not condizione
Is Null
Between valore1
and valore2
Like “stringa*”
Significato
Uguale
Maggiore
Maggiore o uguale
Minore
Minore o uguale
Diverso
Entrambe le condizioni devono
essere verificate
Almeno una condizione deve
essere verificata
La condizione non deve essere
verificata
Il campo non contiene valori
I valori sono compresi tra valore1
e valore2
Solo per dati testuali che vanno
racchiusi tra doppi apici. I valori
iniziano con la stringa che
precede l’asterisco
Esempio
=2
>2
>=2
<2
<=2
<>2
>=#01/01/2010# AND
<=#31/12/2010#
“Roma” OR “Milano”
NOT “Bergamo”
between 10 and 100
like “a*”
❽ Adesso trascina i campi nelle
colonne successive, in questo
caso nome, marca e imponibile.
❾ Chiudi la query e salvala con il
nome fornitore_storti.
❿ Verifica il risultato della query aprendola con il pulsante Apri.
⓫ Il risultato è una tabella di quattro colonne (i campi elencati sono quelli trascinati
nel punto 8). Come puoi notare, appare un
elenco di prodotti del solo fornitore indicato nei criteri.
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
5
UdA 2
DBMS locali e di rete
■■ Le query su più tabelle in relazione
Quando abbiamo la necessità di inserire i campi provenienti da tabelle diverse, ma tuttavia in relazione tra loro, dobbiamo seguire la procedura illustrata di seguito.
❶ Apri il file supermercati e posizionati sull’oggetto Query.
❷ Crea una nuova query inserendovi entrambe le
tabelle (Prodotti e Reparti). Per fare questo fai
doppio clic in sequenza sulle due tabelle e successivamente premi il pulsante Chiudi.
❸ Vogliamo cercare tutti i reparti con prodotti che hanno un imponibile compreso tra 10 6 e 20 6. Per fare
questo inizia a trascinare il campo nome dalla tabella
Reparti e il campo imponibile dalla tabella Prodotti.
❹ Adesso nella casella criteri della colonna imponibile inserisci il criterio che seleziona imponibili compresi tra
i due valori (10 e 20). Per fare questo usa la funzione
between 10 and 20.
❺ Chiudi la query salvandola.
❻ Apri la query salvata. Il risultato mostra tutti i reparti che possiedono prodotti con imponibile compreso tra 10 e 20.
Prova adesso!
• Utilizzare le query di selezione
APRI IL FILE Temperature
Crea una query che mostri tutti i capoluoghi.
Crea una query che mostri i capoluoghi con temperature massime superiori a 20 °C.
Crea una query che elenchi i capoluoghi con la temperatura massima, la temperatura minima e l’escursione termica per ogni giorno.
Crea una query che elenchi tutti i capoluoghi con altitudine compresa tra 100 m e 300 m.
Crea una query che mostri le temperature di un dato capoluogo.
6
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
Lezione 3
■■ Le query di aggiornamento
Le query di aggiornamento consentono di effettuare calcoli e di inserire dei valori all’interno dei
record. La procedura che segue mostra come calcolare il prezzo all’interno della tabella prodotti.
❶ Apri il file supermercati e posizionati sull’oggetto Query.
❷ Crea una nuova query inserendovi la tabella Prodotti.
❸ Fai clic sul menu Query e seleziona Query di aggiornamento.
❹ Trascina il campo prezzo nella prima colonna.
❺ Come puoi notare, appare una nuova riga denominata Aggiorna a... Qui digiterai il valore che
dovrà essere inserito nei record della tabella.
❻ Per inserire la formula di calcolo del prezzo, dati l’imponibile, lo sconto% e l’iva%, fai clic con il tasto destro del mouse e seleziona la voce
Genera...
❼ Appare la finestra chiamata generatore di espressioni che consente di
inserire agevolmente una formula.
❽ Seleziona nel riquadro in basso a sinistra (figura a lato) la voce Tabelle e
quindi prodotti.
❾ Appare nel riquadro in basso al centro l’elenco dei campi della tabella
prescelta.
❿ Costruisci la formula come indicato,
tenendo presente che la formula di
calcolo del prezzo è data da:
(imponibile * (1 – sconto%)) * (1 + iva%)
Ricorda sempre di aggiungere il simbolo uguale (=) davanti alla formula, analogamente a
quanto hai imparato studiando Excel.
⓫ Dopo aver fatto clic sul pulsante OK ottieni il risultato seguente:
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
7
UdA 2
DBMS locali e di rete
⓬ A questo punto chiudi e salva la query chiamandola aggiorna_prezzo.
Come puoi notare, queste query possiedono un’icona diversa da quelle
di selezione.
⓭ Apri la query aggiorna_prezzo e conferma
con il pulsante Sì la richiesta di cui alla figura a lato. ▶
⓮ Il programma ha effettuato gli aggiornamenti. Per
vedere il risultato torna nell’oggetto Tabelle e aprire
la tabella Prodotti. Il risultato è quello che appare
nella figura a lato (come puoi notare il prezzo è stato
calcolato). ▶
• Utilizzare le query
di aggiornamento
Prova adesso!
APRI IL FILE esempio1
Crea una query di aggiornamento per il calcolo dello sconto per ciascuna cambiale ricordando che lo sconto è dato da:
tasso * importo * giorni
365
sconto = ––––––––––––––––––––––
■■ Le query di raggruppamento
Le query di raggruppamento sono query di selezione che usano determinate funzioni matematiche
per realizzare, per esempio, la somma, la media, il conteggio, il minimo, il massimo ecc. Più precisamente, le query di raggruppamento eseguono due distinte operazioni: la prima è quella di raggruppare i record attraverso un campo, la seconda è quella di eseguire su ciascun gruppo di record
l’operazione prescelta. Se, per esempio, volessimo conoscere quanti prodotti sono disponibili per
ciascuna marca (database supermercati), dovremmo prima di tutto raggruppare la tabella prodotti
tramite il campo marca, quindi effettuare l’operazione matematica di conteggio sul campo nome
articolo. La procedura seguente spiega come realizzare il procedimento appena illustrato.
❶ Apri il file supermercati.
❷ Posizionati sull’oggetto Query e crea una nuova query.
❸ Aggiungi la tabella Prodotti.
❹ Fai clic sul pulsante Totali posto nella barra degli Strumenti per indicare che vuoi
creare una query di raggruppamento.
8
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
Lezione 3
❺ Trascina nelle prime due colonne i campi marca e nome della tabella
prodotti. ▶
❻ Nella riga Formula relativa al campo marca seleziona la voce Raggruppamento.
❼ Nella riga Formula relativa al campo nome seleziona la voce Conteggio.
❽ Chiudi e salva la query.
❾ Apri la query, per ottenere l’elenco
di cui alla figura a lato, che mostra
per ciascuna marca il conteggio di
prodotti che le appartengono. ▶
La seguente procedura mostra come realizzare una query di raggruppamento per calcolare la media dell’imponibile per ciascun reparto.
❶ Apri il file supermercati.
❷ Crea una nuova query.
❸ Aggiungi le tabelle Prodotti e Reparti, dato che vogliamo sapere il prezzo medio di ciascun reparto.
❹ Inserisci il campo nome della tabella Reparti e il campo imponibile della tabella Prodotti.
❺ Nella riga denominata Formula del campo nome seleziona la
voce Raggruppamento per fare in modo che la query raggruppi i record per ciascun reparto. Nella riga denominata Formula del campo imponibile selezionare invece la voce Media per
ottenere il calcolo della media aritmetica dell’imponibile per
ciascun reparto (figura a lato). ▶
❻ Chiudi e salva la query.
❼ Apri la query, per ottenere l’elenco della figura a lato, che mostra la
media dell’imponibile per ciascun reparto. ▶
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
9
UdA 2
DBMS locali e di rete
• Utilizzare le query
di raggruppamento
Prova adesso!
APRI IL FILE Temperature
Crea una query che mostri per ciascun capoluogo la relativa temperatura massima registrata.
Crea una query che calcoli la temperatura media per ogni capoluogo.
Crea una query che calcoli la temperatura minima registrata nel mese di agosto e la relativa
città.
Crea una query che calcoli quante temperature minime sotto lo zero sono state registrate
per ogni località (suggerimento: usa dove per limitare le temperature <0).
Crea una query che calcoli la temperatura media delle massime e minime registrate in tutti i
capoluoghi con altitudine superiore ai 100 m.
■■ Il riepilogo dei dati con i report
◀ La rottura di codice è una
tecnica di ricerca per mezzo
della quale si ottiene un elenco con i record raggruppati in
un campo chiamato gruppo.
Per fare questo, la tabella viene innanzitutto ordinata tramite il campo gruppo, quindi
vengono presi in esame i record fino alla “rottura”, cioè
al cambiamento del contenuto del campo. A ogni rottura
del campo si viene a creare un
nuovo gruppo. ▶
I report (prospetti) consentono di effettuare un riepilogo dei dati
presenti in una tabella oppure in una query. Un report consente
di organizzare e formattare informazioni, utilizzando elementi
sia grafici (immagini, linee, caselle, tabelle, grafici) sia testuali.
Il tipo di elementi e la relativa disposizione dipendono dalle impostazioni dell’utente. Alcune applicazioni tipiche di questo oggetto di Access sono etichette postali, fatture, riepiloghi vendite,
listini ed elenchi telefonici.
I prospetti consentono anche di effettuare statistiche in base a
raggruppamenti secondo una tecnica chiamata a ◀ rottura di
codice ▶.
Il raggruppamento produce una serie di gruppi di record su ciascuno dei quali è possibile applicare delle statistiche, quali, per
esempio, un conteggio oppure la media di un prezzo.
Rispetto alle query e alle tabelle, i report consentono una migliore visualizzazione delle informazioni dal momento che visualizzano i record in modo più gradevole.
La procedura seguente illustra come realizzare un report che mostri il prezzo minimo e massimo
dei prodotti di ciascun reparto.
❶ Apri il file Supermercati e posizionati sull’oggetto Report.
10
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
Lezione 3
❷ Seleziona la voce Crea un report mediante una creazione guidata.
❸ A questo punto seleziona i campi della tabella indicata che vuoi fare comparire all’interno del report. In questo caso i campi: nome,
marca e imponibile. ▶
❹ Fai clic sulla casella a tendina per selezionare anche il campo con il nome del reparto
appartenente alla tabella reparti. Quindi fai
clic su Avanti. ▼
❺ Questa finestra consente di selezionare il campo mediante il quale effettuare la rottura di codice,
ovvero il campo nome della tabella reparti:
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
11
UdA 2
DBMS locali e di rete
❻ La finestra successiva consente di ordinare
l’elenco che verrà visualizzato all’interno
di ciascun gruppo. In questo caso scegli la
marca. ▶
❼ Facendo quindi clic su Opzioni di riepilogo
puoi scegliere le informazioni di carattere
statistico da mostrare accanto alla sezione di
riepilogo del gruppo. In questo caso si tratta dell’imponibile minimo (Min) e massimo
(Max).
❽ Dopo aver confermato facendo clic su OK,
viene fatta la richiesta riguardante la formattazione dei dati che verranno visualizzati nel
report.
❾ Dopo aver confermato con Avanti, viene richiesto lo stile di visualizzazione:
❿ A questo punto viene mostrata l’anteprima
di stampa del report, che può essere stampata oppure semplicemente visualizzata. ▶
12
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
lezione 3
È importante sottolineare che il report può essere ulteriormente personalizzato facendo clic
su Struttura dopo averlo salvato.
Prova adesso!
• Creare un report
• Raggruppare i campi
APRI IL FILE Vendite
Crea un report che mostri le vendite effettuate per ciascuna regione calcolando il riepilogo
dell’importo medio e massimo.
Crea un report che mostri le vendite effettuate per ciascun reparto calcolando il riepilogo
dell’importo minimo.
Crea un report che mostri le vendite effettuate per regione, in ordine di negozio, per le sole
regioni che iniziano per “L”.
Zoom su...
rEport
Analogamente a quanto visto per le tabelle e le query, un report può essere aperto in Struttura
per modificarlo. Il prospetto appare suddiviso in cinque sezioni:
una sezione Intestazione Report che viene visualizzata o stampata una sola volta all'inizio del
documento;
una sezione Intestazione Pagina che viene visualizzata o stampata per ogni pagina del Report;
una sezione Corpo che viene visualizzata ripetuta per ogni Record proveniente dalla tabella
o query;
una sezione Piè di pagina pagina che viene visualizzata o stampata nel fondo di ogni pagina;
una sezione Piè di pagina report che viene visualizzata o stampata soltanto una volta ed alla
fine del documento.
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
13
UdA 2
DBMS locali e di rete
Verifichiamo le conoscenze
g Esercizi a scelta multipla
1 I campi di tipo contatore sono:
a) di tipo numerico ed effettuano
un autoincremento di “n” unità a ogni
nuovo record
b) di tipo numerico e contano il numero di record
presenti nella tabella
c) di tipo testuale ed effettuano un autoincremento
di un’unità a ogni nuovo record
d) di tipo numerico ed effettuano
un autoincremento di un’unità a ogni
nuovo record
2 I campi di tipo oggetto OLE consentono
di memorizzare:
a) file in formato .mdb all’interno della tabella
b) dizionari di spagnolo all’interno della tabella
c) file in qualunque formato collegati o inseriti
all’interno della tabella
d) file in qualunque formato all’interno
della tabella
3 Una tabella riferita contiene un campo chiave
primaria che:
a) è posto in relazione uno a molti con una tabella
secondaria
b) è posto in relazione uno a molti con una tabella
referente
c) è posto in relazione molti a molti con una tabella
referente
d) è posto in relazione molti a molti con una tabella
secondaria
4 Le query sono un metodo:
a) per interrogare il database
b) per stampare le tabelle
c) più semplice per visualizzare la struttura
delle tabelle
d) per rendere le stampe più gradevoli
5 Un report può essere generato da (2 risposte):
a) una maschera
b) una query
c) una tabella
d) una macro
Verifichiamo le competenze
g Problemi
Esercizio 1
1 Crea un database e assegna a esso il tuo nome e cognome nella cartella Documenti del tuo PC.
2 Crea una nuova tabella denominata Viaggi. Definisci i campi opportuni per l’inserimento dei dati
rappresentati nella tabella che segue (fai attenzione a lasciare vuoto il campo prezzo netto).
iD_
viaggio
1
2
3
4
5
6
14
data
partenza
02/01/2011
02/01/2011
02/01/2011
03/05/2011
04/01/2011
08/06/2011
durata
totale
sconto
percentuale
7
7
7
14
10
7
1450
1431
1768
3450
2893
560
4%
4%
1%
10%
10%
10%
prezzo
netto
iD_tour
operator
02
05
03
02
02
05
destinazione
Tour Messico
Maldive
Tour Russia
Capo Verde
Capo Verde
Djerba
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
iD_
viaggio
7
8
9
10
11
12
13
14
15
data
partenza
08/01/2011
10/01/2011
11/01/2011
11/12/2011
12/02/2011
12/02/2011
13/03/2011
14/02/2011
15/02/2011
durata
totale
sconto
percentuale
14
7
14
21
6
14
14
7
14
4560
435
5678
4500
656
2450
2560
1080
3980
4%
10%
10%
10%
20%
0%
0%
5%
7%
prezzo
netto
iD_tour
operator
05
02
01
04
05
01
01
01
05
lezione 3
destinazione
Seychelles
Maldive
Tour Perú
Tour Oriente
Mar Rosso
Santo Domingo
Maldive
Ibiza
Mauritius
3 Crea una nuova tabella denominata Operators. Definisci i campi opportuni per l’inserimento dei dati
rappresentati nella tabella che segue.
iD tour operator
01
02
03
04
05
tour operator
indirizzo
Franco Giallo
I Viaggi di Mario
I Viaggi di Piero
Viaggi del Calesse
Club Allegro
Via C. Colombo, 3
Via Maciotti, 125
Viale Puecher, 12a
Via Paletti, 45
Viale XX settembre, 189
cap
10121
20100
80121
00100
16121
città
Torino
Milano
Napoli
Roma
Genova
4 Assegna ai campi ID_viaggio e ID_tour operator la chiave primaria.
5 Crea la relazione uno a molti opportuna tra le due tabelle di cui sopra.
6 Crea una query per aggiornare il campo prezzo netto (prezzo totale – sconto).
7 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi del tour operator “Club Allegro” che hanno come
destinazione “Mauritius”.
8 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi con destinazione che inizia per “T”, “B” e “M”
con un costo totale compreso tra 2000 6 e 3800 6.
9 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi che hanno la data partenza nel mese di febbraio.
10 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi ordinati per costo totale (crescente).
11 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi che hanno uno sconto percentuale compreso
tra il 5 e il 10% in ordine di data partenza.
12 Crea una query di selezione che visualizzi tutti i viaggi di due settimane del tour operator “Franco Giallo”
e “Viaggi del Calesse”.
13 Crea una query di raggruppamento che calcoli il totale del prezzo netto dei viaggi proposti per ciascun
tour operator.
14 Crea una query di raggruppamento che calcoli il prezzo netto medio per ciascuna destinazione.
15 Crea una query di raggruppamento che conti quanti tour operator ci sono per ciascuna destinazione.
16 Crea una query di raggruppamento che calcoli il prezzo netto minimo e massimo per ciascuna
destinazione.
17 Crea una query di raggruppamento che calcoli il prezzo netto medio dei viaggi dei tour operator con sede
a “Genova” e “Torino”.
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
15
UdA 2
DBMS locali e di rete
Esercizio 2
 1 Crea un database denominato registrazioni e memorizzalo nella cartella Documenti.
 2 Con i dati elencati di seguito crea una tabella, scegliendo opportunamente il tipo, la dimensione
e il formato dei campi.
titolo del disco
nome del cantante
nome dell’autore
anno di pubblicazione
genere musicale
numero di brani contenuti
prezzo
 3 Per il campo genere musicale assegna una casella combinata che contenga le seguenti voci: “Pop, Rock,
Punk, Heavy Metal, Classica, Swing, Jazz, Disco, House, Hardcore, R&B, Soul, Funky, Progressive, Country,
Reggae, Rap, Hip Hop”.
 4 Chiudi e salva la tabella con il nome Dischi.
 5 Aggiungi alla tabella un altro campo di nome ID e di tipo contatore.
 6 Sostituisci il campo anno di pubblicazione con data di pubblicazione e modifica il tipo di dati.
 7 Aggiungi il campo In prestito dove sarà visualizzata l’informazione che dice se il disco è stato prestato
oppure no.
 8 Aggiungi la chiave primaria al campo ID.
 9 Inserisci almeno 20 record a scelta di generi musicali vari.
10 Crea le seguenti query di selezione:
◗ elenca tutti i record di un determinato genere musicale (a scelta);
◗ elenca tutti i record di un determinato autore (a scelta);
◗ elenca tutti i record il cui titolo inizia per “R” e “S”;
◗ elenca tutti i record dei dischi pubblicati tra il 1995 e il 2002;
◗ elenca tutti i record di un determinato cantante (a scelta);
◗ elenca tutti i record di un determinato genere musicale (a scelta) pubblicati dopo l’anno 2005;
◗ elenca tutti i record di un determinato genere musicale (a scelta) pubblicati prima del 2005;
◗ elenca tutti i record che costano tra 10 6 e 14 6;
◗ elenca tutti i record che hanno un numero di brani compreso tra 5 e 10.
11 Crea le seguenti query di raggruppamento:
◗ conta quanti dischi sono stati pubblicati prima del 2006;
◗ conta quanti dischi ci sono, raggruppandoli per genere musicale;
◗ conta quanti dischi costano meno di 10 6;
◗ conta quanti dischi costano tra 5 6 e 10 6;
◗ calcola il prezzo medio dei dischi raggruppati per cantante;
◗ calcola il numero medio di brani per ogni disco, raggruppati per cantante;
◗ calcola il prezzo minimo per ogni disco, raggruppati per cantante;
◗ calcola il prezzo massimo per ogni disco, raggruppati per genere musicale;
◗ calcola il numero minimo e massimo di brani per ogni disco, raggruppati per genere musicale.
16
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
lezione 3
Esercizio 3
1 Crea un database denominato Testi e memorizzalo nella cartella Documenti.
2 Crea una tabella (sulla base delle indicazioni di cui ai punti 3, 4 e 5 che seguono), scegliendo
opportunamente il tipo, la dimensione e il formato dei campi.
3 Assegna al campo ID_libro la chiave primaria.
4 Modifica il campo editore aggiungendo la casella combinata con i nomi dei possibili editori (ricavala
leggendo l’elenco dei record).
5 Chiudi la struttura della tabella e salvala con il nome Libri.
6 Apri la tabella Libri e inserisci i seguenti record:
iD_
libro
autore
1
Baudelaire C.
2
Eco U.
3
4
5
Lucrezio
Manzoni A.
Sturm J.
6
Eco U.
7
Viewegh M.
8
Cirino Linda D.
9
Camilleri A.
10
11
AA.VV.
Redmond P.
12
13
Mazzadi L.
Marcuse H.
14
Quadrelli R.
15
Pansa G.
16
AA.VV.
17
Damiano E.
18
Frolich P.
titolo
editore
anno
Un mangiatore
d’oppio
L’isola del giorno
prima
La natura
Promessi sposi
Sviluppo di
soluzioni XML
Il nome della
rosa
L’educazione
delle ragazze
in Boemia
La donna
delle uova
La forma
dell’acqua
Word 2000
L’allievo
Newton
1998
Bompiani
1998
Rizzoli
SEI
Mondadori
Informatica
La biblioteca
di Repubblica
Arnoldo
Mondadori
1980
1995
2000
L’Italia umbertina
La fine
dell’utopia
Il senso
del presente
Il regime
Cibernetica
e teoria
dell’informazione
Funzione
docente
Guerra e politica
in Germania
1914-1918
iD_
utente
data
prestito
data
rientro
004
10/10/02
10/01/03
006
20/10/02
20/01/03
002
15/12/02
15/03/03
2002
003
17/01/03
15/04/03
1999
001
23/12/02
23/03/03
Neri Pozza
1997
004
02/02/03
02/05/03
Sellerio
1998
005
12/11/02
12/02/03
Mixing Gmbh
Arnoldo
Mondadori
Rusconi
Laterza
2001
1999
001
23/03/03
23/06/03
1982
1968
005
17/12/02
17/03/03
Rusconi
1976
002
16/12/02
16/03/03
Sperling &
Kupfer
La Scuola
1993
La Scuola
1976
Pantarei
1995
009
03/02/03
03/05/03
1978
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
17
UdA 2
DBMS locali e di rete
iD_
libro
autore
19
20
AA.VV.
Buzzati D.
21
Nikolassy R.
22
23
Camagni P.
Nikolassy R.
titolo
Giovani oggi
Il deserto
dei tartari
Manuale
di JavaScript
Algoritmi 2
HTML, CSS, XML
editore
anno
Il Mulino
Arnoldo
Mondadori
Hoepli
1984
1979
Hoepli
Hoepli
iD_
utente
data
prestito
data
rientro
002
16/02/03
16/05/03
2007
002
15/01/08
23/02/08
2008
2006
009
001
01/02/09
01/03/09
30/03/10
12/06/10
7 Aggiungi il campo Prezzo e inserisci i prezzi (a scelta) per tutti i libri.
8 Crea le seguenti query di selezione:
◗ elenca tutti i libri degli editori Pantarei e La Scuola;
◗ elenca tutti i libri pubblicati tra il 1977 e il 1979;
◗ elenca tutti i libri scritti dagli autori i cui cognomi iniziano per “A”, “F” e “D”;
◗ elenca tutti i libri in prestito agli utenti 002, 003 e 009;
◗ elenca tutti i libri il cui titolo inizia per “L”;
◗ elenca tutti i libri della casa editrice “Hoepli”;
◗ elenca tutti i libri degli autori i cui cognomi iniziano per “H”, “S” e “I”;
◗ elenca tutti i libri che non sono mai stati in prestito (usa IsNull);
◗ elenca tutti i libri che costano meno di 10 6;
◗ elenca tutti i libri che costano tra 5 e 8 6;
◗ elenca tutti i libri in prestito tra il 2006 e il 2010.
9 Crea le seguenti query di raggruppamento:
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati prima del 2000;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati dall’editore “Hoepli” dopo il 2000;
◗ conta quanti libri ci sono dell’autore Nikolassy R.;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati da autori i cui cognomi iniziano per “C”, “N” e “R”;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati raggruppati per autore;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati raggruppati per editore;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati raggruppati per anno di pubblicazione;
◗ conta quanti libri sono stati pubblicati raggruppati per IDutente;
◗ calcola la media del prezzo dei libri raggruppati per editore;
◗ calcola la media del prezzo dei libri raggruppati per autore;
◗ calcola il prezzo minimo dei libri raggruppati per editore;
◗ calcola il prezzo massimo dei libri raggruppati per editore;
◗ calcola il prezzo minimo dei libri raggruppati per autore;
◗ calcola il prezzo massimo dei libri raggruppati per autore;
◗ calcola la devianza standard dei prezzi per ciascun autore;
◗ calcola la media del prezzo per i libri con autore che inizia per “H”.
18
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
Estrarre le informazioni con Microsoft Access
lezione 3
Esercizio 4
1 Crea un database denominato Automobili e memorizzalo nella cartella Documenti.
2 Sulla base delle indicazioni fornite di seguito, crea una tabella, scegliendo opportunamente il tipo, la
dimensione e il formato dei campi (a fianco una breve descrizione sul significato di ciascun campo).
marca
nome casa costruttrice
nome_vettura
nome dell’autovettura
prezzo
prezzo espresso in euro
alimentazione
lettera che rappresenta l’alimentazione a gasolio (D) o benzina (B)
potenza
n. cavalli autovettura
velocità
velocità massima espressa in km/h (attenzione: l’archivio potrebbe contenere
informazioni relative a vetture della gamma granturismo)
quattro_ruote_motrici
presenza o meno delle 4 ruote motrici sull’autovettura presa in esame (Sì/No)
estetica
giudizio sull’estetica (giudizio compreso tra 1 e 5)
meccanica
giudizio sulla meccanica (giudizio compreso tra 1 e 5)
3 Aggiungi un campo ID_auto di tipo Contatore e chiave primaria.
4 Modifica il campo Marca aggiungendo la casella combinata con i nomi delle possibile marche di
autovetture (ricavala leggendo l’elenco dei record).
5 Chiudi la struttura della tabella e salvala con il nome Vetture.
6 Apri la tabella Vetture e inserisci i seguenti record:
marca
nome_
vettura
prezzo
Alfa Romeo
Fiat
Volkswagen
MiTo
Bravo
Passat
4motion
Ibiza
V40
Grande
Punto
Panda
Polo
Bravo
308
GT
X1
X5
Clio
Scenic
XMod
Tiguan
Seat
Volvo
Fiat
Fiat
Volkswagen
Fiat
Peugeot
BMW
BMW
BMW
Renault
Reanult
Volkswagen
aliment.
potenza
vel.
quattro_
ruote_
motrici
estetica
meccanica
21.000
27.000
52.000
D
D
D
155
145
180
220
205
218
No
No
Si
4
3
5
3
3
5
28.000
51.000
24.000
D
D
B
96
123
86
165
200
180
No
No
No
2,5
4
3
3
4
2,5
12.500
25.000
32.000
31.000
67.000
38.000
56.000
14.500
22.500
B
B
B
D
D
D
D
B
B
42
75
100
120
380
180
240
90
120
142
172
190
190
300
230
220
165
180
Sì
No
No
No
Sì
Sì
Sì
No
No
2,5
3,5
3,5
3
5
5
5
2
3
3
3
3,5
3,5
5
4,5
5
2
3,5
27.800
D
180
190
Sì
3,5
4
7 Crea le seguenti query di selezione:
◗ elenca tutte le auto di marca Fiat e Volkswagen;
◗ elenca tutte le auto con meccanica maggiore di 3;
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014
19
UdA 2
DBMS locali e di rete
◗ elenca tutte le auto con estetica inferiore a 3;
◗ elenca tutte le auto con estetica compresa tra 3 e 4 e meccanica compresa tra 3 e 4;
◗ elenca tutte le auto la cui marca inizia per “R” e “F”;
◗ elenca tutte le auto con 4 ruote motrici;
◗ elenca tutte le auto senza 4 ruote motrici;
◗ elenca tutte le auto con potenza compresa tra 90 e 120 cavalli;
◗ elenca tutte le auto con potenza maggiore di 180 cavalli ed estetica superiore a 4;
◗ elenca tutte le auto la cui marca inizia per “B” e “P” con potenza inferiore a 150 cavalli;
◗ elenca tutte le auto alimentate a benzina;
◗ elenca tutte le auto alimentate a gasolio con velocità inferiore a 190 km/h;
◗ elenca tutte le auto che costano più di 30.000 6;
◗ elenca tutte le auto che costano tra 20.000 6 e 30.000 6;
◗ elenca tutte le auto che costano più di 30.000 6 di tipo benzina;
◗ elenca tutte le auto il cui nome inizia per “X”, “S” e “T”;
◗ elenca tutte le auto con velocità inferiore a 170 km/h.
 8 Crea le seguenti query di raggruppamento:
◗ conta quante auto ci sono raggruppate per marca;
◗ conta quante auto ci sono raggruppate per quattro_ruote_motrici;
◗ conta quante auto ci sono, raggruppate per alimentazione;
◗ conta quante auto ci sono di tipo diesel;
◗ conta quante auto ci sono della marca Fiat;
◗ conta quante auto ci sono raggruppate per estetica;
◗ conta quante auto ci sono raggruppate per meccanica;
◗ calcola il prezzo medio delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il prezzo medio delle auto raggruppate per quattro_ruote_motrici;
◗ calcola il prezzo medio delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola la velocità media delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola la velocità media delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola la velocità media delle auto raggruppate per quattro_ruote_motrici;
◗ calcola la velocità minima delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola la velocità minima delle auto raggruppate per quattro_ruote_motrici;
◗ calcola la velocità massima delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola il prezzo minimo delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il prezzo minimo delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola la potenza massima delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola la potenza minima delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il giudizio estetico medio delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il giudizio estetico medio delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola il giudizio meccanico medio delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il giudizio meccanico medio delle auto raggruppate per alimentazione;
◗ calcola il giudizio meccanico minimo delle auto raggruppate per marca;
◗ calcola il giudizio meccanico massimo delle auto raggruppate per quattro_ruote_motrici.
20
P. Camagni, R. Nikolassy, Progettare i database, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014