pubblicazione riservata ai soci dicembre 2010 1

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pubblicazione riservata ai soci dicembre 2010 1
pubblicazione riservata ai soci
 osservazioni PSR 2010-2012
 linee indirizzo per l'applicazione
della legge 30 marzo 2001 n°125
 nuovo codice della strada, guida
sotto effetto dell'alcool.......
 relazione
proposta
profilo
professionale
osservazioni PSR 2010 - 2012
Attualmente il SSN è considerato il migliore
al mondo, nonché come riportato, da un
programma televisivo nazionale andato in
onda alcune settimane fa, dalle statistiche
ISTAT e dai dati Ministero della Salute,
risulta che il Servizio Sanitario della
Regione Marche, a livello nazionale è il
terzo per virtuosità (€ 10.000.000,00 di
attivo) ed il secondo in ordine di qualità. Sé
a questi dati ci aggiungiamo che le Marche
ha la media dei cittadini più longevi d’Italia,
possiamo dire che il sistema fino ad ora ha
funzionato ed ha portato risultati
eccellenti, grazie alle competenze dei
Politici Regionali, Dirigenti e operatori del
SSR. Il quadro precedentemente esposto,
non deve indurre a cullarsi sugli allori,
perché il mix fra innovazione tecnologica e
scientifica,
l’invecchiamento
della
popolazione, la crisi economica, le
ristrettezze finanziarie fissate dal Governo
Centrale e l’introduzione del federalismo
fiscale, impone una continua evoluzione
strategica, attraverso un PSR, che preveda
un continuo miglioramento del servizio con
costi contenuti a beneficio degli utenti del
sevizio e dei cittadini contribuenti.
Da quest’ultimo scenario si deve fugare
ogni tentazione di esternalizzazioni
selvagge e di tagli indiscriminati, come
hanno fatto in passato SSR di altre regioni
che ora si trovano in deficit economico e un
SSR di scarsa qualità, bensì la nostra
regione deve proseguire sulla scia del PSR
2007-2009, dove ha giocato un ruolo di
diretto gestore, garantendo la maggior
parte delle prestazioni sanitarie attraverso
strutture e personale del SSR pubblico.
La
proposta
del
PSR
2010-2012
complessivamente la riteniamo buona, pur
ritenendo opportuno
suggerire alcuni
aggiustamenti ed integrazioni che di
seguito esponiamo.
dicembre 2010
1) Il miglioramento dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie
2) Il miglioramento delle liste di attesa
3) Le reti cliniche
4) La Rete di Emergenza Urgenza
Approfondiremo quest'ultimo, Emergenza Urgenza che ci vede impegnati in prima linea. E’
un tassello importantissimo del SSR che sin dalla sua istituzione ha avuto un’evoluzione
organizzativa disomogenea; è composta dai seguenti servizi e unità operative:
 Pronto Soccorso: attualmente gli accessi impropri e il fragile rapporto con le unità
operative ospedaliere, in diverse realtà producono lunghe liste di attesa e criticità nella
diagnosi e cura. Sarebbe auspicabile un coinvolgimento più impegnativo delle strutture
territoriali che dovrebbero fungere da filtro, nonché delle specialistiche ospedaliere che
dovrebbero dare maggiore supporto nei percorsi di diagnosi ed eventuale ricovero.
 Punto di Primo Intervento: è un servizio intermedio che eroga le prime diagnosi e cure,
di fatto si colloca in un ruolo importante, funge da filtro alle unità operative di pronto
soccorso contribuendo alla diminuzione degli accessi di pazienti con patologie di minore
gravità, di norma è collocato all’interno degli ospedali di polo e coincidono con la sede
della POTES 118. Nonostante i precisi indirizzi riportati nella LR 36/98, i punti di primo
intervento nel territorio regionale riportano un modello organizzativo difforme rispetto a
quanto previsto dalla norma citata. Pertanto si suggerisce l’adeguamento alla legge in
vigore, attraverso l’utilizzo del personale della POTES 118, nei tempi di Stand-by.
 Emergenza Territoriale 118: è un settore strategico che è evoluto nel tempo grazie
all’impegno degli operatori con il supporto della Politica Regionale, pur erogando servizi
discreti agli utenti, la sua organizzazione a livello regionale è disomogenea a causa della
diversità orografica fra i territori, nonché l’assenza legislativa in materia di collocazione
delle POTES con relativi equipaggi, ha favorito tale situazione. La formazione del
personale, nonostante la DGR 1405/01, viene espletata in modo incontrollato sulla base
volontaria dei singoli, dalle aziende sanitarie e dalle associazioni. I mezzi di soccorso delle
Aziende Sanitarie vengono rinnovati con difficoltà e su spontanea iniziativa delle stesse
aziende, nonché alcune aziende hanno scelto di usufruire di ambulanze in convenzione
con associazioni di volontariato, con modalità simili al noleggio senza conducente. Altra
discrepanza è rappresentata dal disomogeneo equilibrio, fra utilizzo di mezzi e personale
del SSR e mezzi e operatori delle associazioni di volontariato o imprese private, con
riflessi anche sulla tipologia degli equipaggi. Questa frammentazione è favorita anche
dalla collocazione e gestione del personale e dei mezzi in CDR, ZT, Aziende Sanitarie,
diverse da quelle di appartenenza della Centrale Operativa 118 di riferimento.
 Il documento prodotto dal gruppo di lavoro POTES e Centrali Operative, se nella
premessa ha posto l’intento di risolvere le frammentazioni e le discrepanze del sistema,
nel contenuto di fatto ha proposto la ratificazione della situazione attuale, con l’aggiunta
di alcuni equipaggi la cui composizione è ulteriormente diversa. Sulla scorta di questo
risultato, riteniamo opportuno, come previsto dalla LR 36/98, che sulla materia sia utile
investire a pieno titolo il Comitato Regionale per l’Emergenza Sanitaria.
 ubicazione delle POTES: per quanto esposto in materia di Emergenza Sanitaria
Territoriale 118, nel ritenere che il PSR 2010-2012 debba fornire dei criteri precisi per la
redazione di un documento che sancisca l’ubicazione delle POTES e la tipologia dei mezzi
di soccorso con relativa composizione degli equipaggi, si propone di aggiungere al PSR Il
servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, deve essere inquadrato in un apposito
dipartimento di area vasta al quale è assegnata l’organizzazione e gestione degli
operatori e dei mezzi di soccorso appartenenti alla Centrale Operativa 118 e alle POTES,
nonché l’individuazione di un coordinamento regionale. La formazione degli operatori
che partecipano al servizio 118, deve essere obbligatoria uniforme e attuata secondo i
contenuti previsti dalla DGR 1405/01.
In conclusione riteniamo questo PSR, buono negli indirizzi generali, sia migliorabile con
l’aggiunta degli elementi proposti. La proposta integrale presentata dalla Regione Marche la
trovate sul sito www. marchecoesitalia.org-news . Queste sono le nostre osservazioni.
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pubblicazione riservata ai soci
linee indirizzo per l'applicazione
della legge 30 marzo 2001 n°125
In allegato il documento prodotto dalla
Medicina Legale della Z.T. 7 di Ancona come
indirizzo in tema di alcool e di problemi
correlati con la finalità di prevenire eventi
conto terzi.
Con questo documento guida per tutte le
dicembre 2010
altre Z.T. si fissa il limite massimo per l'esame alcool test a 0,5 g/l per tutto il personale
operante all’interno dell’ambito ospedaliero. Per il personale autista soccorritore, il limite
massimo CONSENTITO E PARI ALLO 0,5 g/l, in quanto il Codice della Strada individua a zero i
possessori di patenti sotto i ventuno anni di età e tutti coloro che posseggono patenti C-D-EPROFESSIONALI. Rammentando che attualmente per guidare un ambulanza è sufficiente la
patente di categoria B ed aver compiuto i 21 anni di età, si evince che il limite consentito è
quindi lo 0,5 g/l. Se non ci avessero tolto la patente KB che avevamo prima della finanziaria
del 1996, oggi anche per noi il limite massimo sarebbe sceso a zero.
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dicembre 2010
Dalla Federazione Nazionale riceviamo e
pubblichiamo la relazione pervenutaci sulla
situazione attuale del percorso del nostro profilo
professionale.
ATTENZIONE
Dal 15 novembre 2010 al 15 aprile 2011 su tutte le Strade
Statali e Provinciali della Regione è OBBLIGATORIO avere le
catene da neve a bordo o in alternativa i pneumatici invernali
(winter) montati.
relazione proposta profilo professionale
La Co.E.S. Italia è la Federazione Nazionale che rappresenta la
categoria degli Autisti di Ambulanza-Soccorritori professionisti a
livello Nazionale: è costituita dalle associazioni Co.E.S.
Regionali, da cui è rappresentata a livello locale. L’obbiettivo
che persegue sin dalla sua costituzione, è una
regolamentazione nazionale della professione di Autista di
Ambulanza, che con l’istituzione del servizio di Emergenza
Urgenza 118, le competenze e attività di questa figura sono
evolute alla funzione di Autista Soccorritore, che a tutt’oggi non
ha un riconoscimento giuridico da parte dello Stato. Questa
discrepanza fra funzioni svolte e l’assenza di una
regolamentazione nazionale che si protrae da oltre un
decennio, ha creato molte problematiche con ricadute negative
a livello locale sul servizio 118, sugli Autisti di Ambulanza,
nonché di riflesso sull’utenza. Questa federazione al fine di
colmare questa lacuna, nell’anno 2003 ha formulato e proposto
a diversi Parlamentari una bozza di Profilo Professionale di
Autista Soccorritore, i quali l’hanno presentato come DDL sia
alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica.
Nonostante i DDL siano stati ripresentati ad ogni legislatura,
non hanno mai raggiunto l’approvazione in legge. L’accentuarsi
della necessità di regolamentare questa figura ha spinto molti
Consiglieri Regionali alla presentazione in seno al consiglio di
appartenenza una proposta di Legge Regionale per
l’individuazione del Profilo Professionale di Autista Soccorritore
(Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna,
Lazio, Sardegna, Puglia e Basilicata), che qualche Regione ha
approvato in legge, puntualmente annullate dalla Corte
Costituzionale per violazione dell’Art. 117 della Costituzione.
Constatata la non raggiunta soluzione del problema, la
scrivente Co.E.S. Italia insieme alle organizzazioni CGIL-FP, CISLFP e UIL-FPL Nazionali, hanno riformulato una proposta di
Profilo Professionale, che a Gennaio 2010 hanno presentato al
Ministero della Salute affinché il documento sia approvato dalla
Conferenza Stato Regioni. Nel febbraio 2010 una
rappresentanza del Co.E.S. Italia ha incontrato il Ministro della
Salute On. Fazio, il quale dopo aver consultato i Funzionari del
Ministero, ha dato mandato all’attivazione dell’iter di
approvazione del documento proposto. Dopo una riunione
tecnica fra CoES Italia e Funzionari del Ministero, nel Marzo
2010 la bozza di Profilo di Autista Soccorritore è stata discussa
in una riunione fra Ministero e tutte le organizzazioni Sindacali
del comparto sanità, i quali hanno espresso all’unanimità
parere favorevole. Il passaggio successivo è avvenuto il 15 luglio
2010, con la presentazione della proposta alla commissione
tecnica del Ministero di cui a tutt’oggi non si conosce il parere,
ma sappiamo che il documento non è ancora approdato alla
Conferenza Stato Regioni. Stante alla situazione illustrata, la
Co.E.S. Italia e le Co.E.S. regionali, attualmente sono impegnate
con opera di sensibilizzazione verso i Politici Nazionali e
Regionali, affinché approvino il Profilo Professionale di Autista
Soccorritore, siamo fiduciosi in una tempestiva e positiva
conclusione.
Nell’augurare a tutti gli Associati un Buon Natale e Felice 2011,
Cordialmente Saluto.
Il Presidente Co.E.S. Italia - Tiberi Franco
raccomandazioni
Per agevolare il lavoro di tesoreria e segreteria si chiede la
collaborazione di tutti. A tal fine se cambiate residenza, posto di
lavoro, numero di cellulare o di casa, indirizzo email, è
raccomandabile avvertire questa organizzazione ai seguenti
indirizzi:
 email [email protected]
 fax
178 6080884
 gsm
346 3087993
Ringraziamo tutti per la collaborazione.
il tesoriere - Evero Mirone
il segretario - Riccardo Ruschioni
la redazione - Maurizio Albanesi
concorsi
REGIONE EMILIA ROMAGNA - AUSL Rimini
(scad. 10 gennaio 2011)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti di operatore
tecnico specializzato autista di ambulanza - categoria B livello economico super (Bs) - di cui un posto riservato ai
volontari delle forze armate (ex d.lgs. n. 196/1995 legge n.
226/04 e d.lgs. 236/03), presso l'azienda unita' sanitaria locale di
Rimini e per la copertura di eventuali posti che dovessero
rendersi vacanti e disponibili, presso l'azienda unita' sanitaria
locale di Cesena. (GU n. 98 del 10-12-2010 ).
Il bando completo è sul nostro sito nel link “concorsi”
modalità di rinnovo della quota associativa
Anche quest’anno è arrivato il tempo di rinnovare la quota
sociale. Il rinnovo fa fatto ad anno nuovo, dopo il 2 gennaio,
entro il 28 febbraio. Per fare il versamento della quota basta
recarsi alle poste e pagare 23,00 €uro tramite bollettino sul
conto corrente postale nr 18092601 intestato a
“Co.E.S. Marche - Conducenti Emergenza Sanitaria Regione
Marche” specificando nella casuale “quota associazione 2011”.
Per agevolare l’operazione con questo numero del giornalino mi
sono permesso di allegare un bollettino già stampato.
Controllare i dati immessi prima di effettuare il versamento.
Per chi ha già aderito negli anni passati alla polizza assicurativa
sul ritiro della patente ho preparato il bollettino di ccp, per il
pagamento del premio.
in conclusione invito tutti a far pervenire la copia delle ricevute
alla nostra sede nelle modalità descritte nei contatti. GRAZIE.
Maurizio Albanesi
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pubblicazione riservata ai soci
dicembre 2010
a proposito di Natale e anno nuovo
… ci scappa da ridere
Due bionde vanno in un bosco per
cercare un albero di Natale. Dopo due
ore di intense ricerche una dice
all'altra:
"Ora basta, il prossimo albero che
vediamo lo prendiamo, che abbia le
palle o no!"
Per Natale, Giorgio regala a Maria un
ferro da stiro. Maria dopo averlo usato
lo appoggia vicino al telefono...
Il giorno dopo, Giorgio esce con tutte e
due le orecchie piene di vesciche e
incontra un amico. L'amico, perplesso,
chiede:
"Giorgio, ma che ti è successo alle
orecchie?"
Giorgio, sofferente, risponde:
"Mia moglie, ieri, ha lasciato il ferro da
stiro acceso vicino al telefono; telefona
un tizio e io, per sbaglio, prendo il ferro
da stiro e me lo poggio sull'orecchio.
Che male!"
"Si, ma l'altro orecchio?"
"E, quello scemo ha ritelefonato!"
Cosa dice un cane davanti ad un albero
di Natale?
Finalmente hanno messo la luce ai
cessi!
Per Capodanno regala le nuove
mutande in fibra di mais!
E' un regalo utile perché con una
scoreggia crei una marea di pop-corn e
inizia la festa!
Oroscopo per il nuovo anno:
Salute: gli astri ti sorridono...
Lavoro: gli astri ti sorridono...
Fortuna: gli astri ti sorridono...
Sesso: gli astri si stanno piegando in
due dal ridere!!!
L'allegria del Natale possa durare
tutto l'anno!
Tantissimi auguri a TUTTI
CONTATTI
Co.E.S. Marche
casella postale 34
60126 Torrette di Ancona AN
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178 6080884
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Evero Mirone
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Maurizio Albanesi
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