Paul Morphy
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Paul Morphy
ritratto ad olio a Morphy e uno al Presidente Lincoln; autore nel 1857 di un libro biografico “Incidents of travel and adventure in the Far West”; Morphy giocò pure con i soci del Baltimore chess club Mr. C. Nicholson e l'avvocato George M. Gill (1803-1887), dando loro il solito vantaggio di Cb1. Gli organizzatori lo obbligavano a giocare con tutte le personalità più in vista della città. Era l'attrazione del momento e andava sfruttata al massimo. Ecco due partite. Morphy,Paul - Arnold,W Togliere Cb1 da Morphy Paul Morphy New Orleans 22 giugno 1837 New Orleans 10 luglio 1884 di Gianfelice Ferlito © tutti i diritti riservati all’autore - 2015 Impaginazione e grafica: Giorgio Ruggeri Laderchi www.asigc.it 1859 Baltimore e ritorno a New Orleans Morphy lasciò Philadelphia il 17 novembre 1859 con destinazione Baltimore (Maryland) ove arrivò nel pomeriggio prendendo alloggio al Barnum City Hotel. Ad accoglierlo numerosi soci dei 2 circoli di scacchi della città, il Baltimore e il Monumental. Il giorno successivo Morphy fece una visita al Monumental chess club ove giocò con il Presidente Dr. Abraham B. Arnold (1820?), ebreo di origine tedesca e celebre medico per malattie nervose ed autore di Manual of the Nervous Diseases (1890). Giocò anche con il pittore, fotografo, l'ebreo ashkenazo Mr.Solomon Nuñes Carvalho (1815-1897) che nel 1865 farà un 1.e4 e6 2.f4 ¥c5 3.d4 ¥b6 4.¤f3 d5 5.e5 f6 6.¥d3 ¤c6 7.c3 ¥d7 8.0–0 £e7 9.¥e3 ¤h6 10.h3 0–0 11.g4 XIIIIIIIIY 9r+-+-trk+0 9zppzplwq-zpp0 9-vln+pzp-sn0 9+-+pzP-+-0 9-+-zP-zPP+0 9+-zPLvLN+P0 9PzP-+-+-+0 9tR-+Q+RmK-0 xiiiiiiiiy 11...fxe5 12.fxe5 ¤f7 13.£e2 £e8 14.¦f2 ¤e7 15.¦af1 ¤g6 16.¥xg6 hxg6 17.¤g5 £e7 18.¦xf7 ¦xf7 19.¦xf7 £e8 20.£f2 XIIIIIIIIY 9r+-+q+k+0 9zppzpl+Rzp-0 9-vl-+p+p+0 9+-+pzP-sN-0 9-+-zP-+P+0 9+-zP-vL-+P0 9PzP-+-wQ-+0 9+-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy Gianfelice Ferlito Paul Morphy 20...c6 21.£h4 dall'Europa, di non giocare più a scacchi per tornei con poste di denaro come premio o in luogo pubblico e di non incoraggiare alcuna pubblicazione di scacchi che portasse il suo nome. Questa promessa lo portava ad evitare nel futuro qualsiasi Torneo di scacchi in cui il vincitore portava a casa un premio in denaro e di continuare la sua collaborazione con Robert Bonner o Daniel W. Fiske. 1–0 Morphy,Paul - Nicholson,C Togliere Cb1 da Morphy 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.¥c4 ¥g7 5.0–0 h6 6.c3 d6 7.£b3 £f6 8.d4 ¤e7 9.¥d2 0–0 10.¥d3 ¤bc6 11.¦ae1 ¥g4 12.h4 ¥xf3 13.¦xf3 b6 14.hxg5 hxg5 15.¦h3 ¤a5 16.£d1 Morphy conseguentemente dichiarò ad amici ed ammiratori di aver chiuso il suo ciclo scacchistico pubblico definitivamente e che era sua intenzione dedicarsi all'avvocatura. Tuttavia mantenne ancora per qualche mese il suo impegno con la rivista New York Ledger di Robert Bonner per commentare le partite di McDonnel e Labourdonnais. Sembra che la sua collaborazione cessasse nell'agosto 1860. XIIIIIIIIY 9r+-+-trk+0 9zp-zp-snpvl-0 9-zp-zp-wq-+0 9sn-+-+-zp-0 9-+-zPPzp-+0 9+-zPL+-+R0 9PzP-vL-+P+0 9+-+QtR-mK-0 xiiiiiiiiy 1860 New Orleans e New York Morphy all'inizio del 1860 aprì in New Orleans un ufficio legale al primo piano dell'edificio al n.12 di Exchange Place, fece stampare un centinaio di biglietti da visita con il nome “Paul Morphy attorney at law”, e iniziò la sua tanto desiderata professione di avvocato; ma chi frequentava il suo ufficio erano solo scacchisti che volevano conoscerlo, magari avere la sua firma autografa o fare una partita a scacchi. Per altro la scarsità di casi interessanti dal punto di vista legale lo annoiò tremendamente e così chiuse l'ufficio dopo alcuni mesi. Gli scacchi, che tanto gli avevano dato negli anni passati, erano l'unica risorsa intellettuale che gli era rimasta per non sprofondare nell'apatia e nella nullità esistenziale. Reputandosi il miglior scacchista del mondo Morphy offriva a qualsiasi forte giocatore che volesse giocar contro di lui “pedone e tratto”. Contro avversari più 16...¤g6 17.g3 fxg3 18.¦xg3 ¥h6 19.e5 dxe5 20.¥xg5 ¥xg5 21.£h5 ¤e7 22.£h7# 1–0 poi visitò il Baltimore chess club accolto da 100 soci ma vista la folla di ammiratori era impossibile giocare e allora tutti si trasferirono al Maryland Historical Society Library ove Morphy giocò-sempre dando il vantaggio di Cb1 - rispettivamente con Zimilini, D.H. Miller, A.A. White, Dr. Cohen, John Williams, Dr. Baer e vincendoli. Dopo sette giorni di permanenza a Baltimore Morphy partì per New Orleans ove arrivò nella prima decade di dicembre. Secondo quanto scrisse poi, nel maggio del 1877 Charles A. Maurian, grande amico di Morphy, Morphy avrebbe promesso a sua madre, dopo il suo rientro 2 Gianfelice Ferlito Paul Morphy deboli dava Cb1 o Ta1 se non addirittura la Donna. Secondo l'americano Fide master Macon Shibut nel suo libro “Paul Morphy and the evolution of chess theory” (Caissa editions, 1993) il 15% delle partite di Morphy sono state giocate at odds cioè concedendo vantaggio all'avversario (pag.128). Oggi le partite in cui si concede vantaggio all'avversario sono sparite dalla pratica agonistica, rimangono solo in voga nelle partite blitz in cui il più forte dei due concede maggior tempo a disposizione al più debole. e si sistemò nell'Hotel della Quinta Strada e andò regolarmente al NYCC ma per due settimane non fece alcuna partita. Poi visitò Saratoga e Newport e ritornò a New York in Settembre. Morphy giocò solo dando vantaggi ai suoi avversari (Ta1 o Cb1) solo una dozzina di partite. Fece due partite contro il Presidente Mr. F. Perrin dando il solito vantaggio di Cb1 e vincendolo. Morphy,Paul Perrin,Frederick A New Orleans Morphy giocò tuttavia poco nel 1860 e si ha una sola partita contro un certo J. Meunier rimasto nell'ombra per il resto della sua vita. 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.d4 exd4 5.0–0 ¤xe4 6.¥d5 ¤f6 7.¤g5 ¤xd5 8.¦e1+ ¥e7 9.£h5 XIIIIIIIIY 9r+lwqk+-tr0 9zppzppvlpzpp0 9-+n+-+-+0 9+-+n+-sNQ0 9-+-zp-+-+0 9+-+-+-+-0 9PzPP+-zPPzP0 9tR-vL-tR-mK-0 xiiiiiiiiy Morphy,Paul - Meunier,J 1.e4 e5 2.f4 d5 3.exd5 exf4 4.¤f3 ¥d6 5.¥e2 ¥g4 6.0–0 ¥xf3 7.¥xf3 ¤e7 8.d4 0–0 9.c4 c6 10.dxc6 ¤bxc6 11.c5 ¥b8 12.d5 ¤e5 13.d6 ¤xf3+ 14.£xf3 ¤c6 15.¥xf4 a5 16.¤c3 ¥a7 17.¥e3 a4 18.¤d5 £a5 19.¦c1 ¢h8 XIIIIIIIIY 9r+-+-tr-mk0 9vlp+-+pzpp0 9-+nzP-+-+0 9wq-zPN+-+-0 9p+-+-+-+0 9+-+-vLQ+-0 9PzP-+-+PzP0 9+-tR-+-mK-0 xiiiiiiiiy 9...¦f8 10.¤xh7 ¤f6 11.¤xf6+ gxf6 12.£h7 ¤e5 13.¥h6 ¤g6 14.h4 d5 15.h5 ¦h8 XIIIIIIIIY 9r+lwqk+-tr0 9zppzp-vlp+Q0 9-+-+-zpnvL0 9+-+p+-+P0 9-+-zp-+-+0 9+-+-+-+-0 9PzPP+-zPP+0 9tR-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 20.¤f6 g6 21.£h3 h5 22.¤xh5 gxh5 23.£xh5+ ¢g7 24.£g5+ ¢h8 25.£h4+ ¢g8 26.£g3+ ¢h7 27.¦c4 1–0 Morphy ritornò in Agosto 1860 a New York 3 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Morphy,Paul Perrin,Frederick 16.hxg6 ¦xh7 17.gxh7 ¢d7 18.¥g7 ¢d6 19.h8£ £xh8 20.¥xh8 ¥f5 21.¥g7 ¦g8 22.¥h6 ¥xc2 23.¥f4+ ¢d7 24.¥xc7 ¥e4 25.¥g3 ¥d6 26.¥xd6 ¢xd6 1.e4 e5 2.f4 d5 3.exd5 exf4 4.¤f3 £xd5 5.¥e2 ¤f6 6.0–0 ¥d6 7.d4 c5 8.c4 £c6 9.¤e5 ¥xe5 10.dxe5 ¤fd7 11.¥f3 £b6 XIIIIIIIIY 9-+-+-+r+0 9zpp+-+p+-0 9-+-mk-zp-+0 9+-+p+-+-0 9-+-zpl+-+0 9+-+-+-+-0 9PzP-+-zPP+0 9tR-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9rsnl+k+-tr0 9zpp+n+pzpp0 9-wq-+-+-+0 9+-zp-zP-+-0 9-+P+-zp-+0 9+-+-+L+-0 9PzP-+-+PzP0 9tR-vLQ+RmK-0 xiiiiiiiiy 27.f3 ¥xf3 28.¢f2 ¥e4 29.¦g1 d3 30.¢e3 ¢e5 31.¦ac1 f5 32.¦c7 f4+ 33.¢d2 f3 34.g4 f5 35.g5 ¢f4 12.e6 fxe6 13.¥h5+ g6 14.¥xf4 ¤c6 15.£g4 ¤e7 16.¥g5 gxh5 17.£f3 ¤e5 18.£f6 ¤7g6 19.¦ad1 ¥d7 XIIIIIIIIY 9-+-+-+r+0 9zpptR-+-+-0 9-+-+-+-+0 9+-+p+pzP-0 9-+-+lmk-+0 9+-+p+p+-0 9PzP-mK-+-+0 9+-+-+-tR-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+-+k+-tr0 9zpp+l+-+p0 9-wq-+pwQn+0 9+-zp-sn-vLp0 9-+P+-+-+0 9+-+-+-+-0 9PzP-+-+PzP0 9+-+R+RmK-0 xiiiiiiiiy 36.g6 ¦xg6 37.¦xg6 f2 38.¦c1 ¢f3 39.¦h1 ¢f4 40.¦f1 ¢f3 41.¦g7 d4 42.a4 a6 43.b4 b5 44.a5 ¥d5 45.¦g6 ¢f4 46.¦c1 ¥e4 47.¦xa6 ¥g2 48.¢xd3 f1£+ 49.¦xf1+ ¥xf1+ 50.¢xd4 ¥c4 51.¦f6 ¢g5 52.¢e5 ¥d3 53.a6 ¥e4 54.a7 ¢g4 55.¦xf5 20.£g7 £c7 21.¦de1 £d6 22.¦d1 ¤f3+ 23.gxf3 £c6 24.f4 ¦f8 25.£xh7 e5 26.¦xd7 £xd7 27.£xg6+ £f7 28.£d6 ¦g8 29.¦e1 1–0 1–0 4 Gianfelice Ferlito Paul Morphy XIIIIIIIIY 9-+-+-+-+0 9+pmk-+-+-0 9p+p+L+-+0 9+-+-sn-+-0 9PzPP+-+-zp0 9+-+-+-+P0 9-+-+-+K+0 9+-+-vl-+-0 xiiiiiiiiy Morphy fece poi quattro partite contro Mr. J. Thompson perdendone una all'inizio e vincendo poi le altre tre. Morphy,Paul Thompson,James 1.e4 e5 2.f4 d5 3.exd5 £xd5 4.¤f3 ¥g4 5.¥e2 ¥xf3 6.¥xf3 e4 7.£e2 f5 8.d3 ¤f6 9.dxe4 ¤xe4 10.¥e3 ¤c6 11.¦d1 £e6 12.0–0 ¥e7 13.g4 g6 14.£g2 h5 15.gxf5 gxf5 16.£h3 ¥d6 17.¦fe1 0–0–0 XIIIIIIIIY 9-+ktr-+-tr0 9zppzp-+-+-0 9-+nvlq+-+0 9+-+-+p+p0 9-+-+nzP-+0 9+-+-vLL+Q0 9PzPP+-+-zP0 9+-+RtR-mK-0 xiiiiiiiiy 47.b5 axb5 48.cxb5 cxb5 49.axb5 ¢d6 50.¥c8 b6 51.¢f1 ¥g3 52.¢e2 ¢c5 53.¥a6 ¤c4 54.¢d3 ¤d6 55.¢e3 ¤xb5 56.¥c8 ¤d6 57.¥e6 b5 58.¢d3 ¤c4 59.¢c3 ¥e5+ 60.¢b3 ¤a5+ 61.¢c2 ¢b4 62.¥g8 ¢a3 63.¥f7 b4 64.¥d5 b3+ 65.¢b1 ¢b4 66.¥g8 ¤c4 67.¥h7 ¢c3 68.¢c1 ¥f4+ 69.¢d1 ¤e3+ 70.¢c1 ¤g4+ 71.¢b1 ¤f2 72.¥f5 ¤d3 73.¥h7 ¤e5 74.¥f5 ¤c4 75.¢a1 ¥c1 76.¢b1 ¥b2 77.¥h7 ¤d2# 0–1 18.¢h1 ¦de8 19.£f1 £f6 20.£b5 a6 21.£d5 £e6 22.£d3 ¥xf4 23.¥g1 ¦d8 24.£f1 ¦xd1 25.¦xd1 ¤d2 26.¦e1 ¤xf1 27.¦xe6 ¢d7 28.¦f6 ¤e3 29.¥xe3 ¥xe3 30.¦xf5 Morphy,Paul Thompson,James XIIIIIIIIY 9-+-+-+-tr0 9+pzpk+-+-0 9p+n+-+-+0 9+-+-+R+p0 9-+-+-+-+0 9+-+-vlL+-0 9PzPP+-+-zP0 9+-+-+-+K0 xiiiiiiiiy 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥b6 5.a4 a6 6.d4 exd4 7.c3 d3 8.0–0 d6 9.£b3 £e7 10.a5 ¥a7 11.b5 axb5 12.£xb5 ¤f6 13.e5 dxe5 14.¥a3 £d7 15.¦ad1 e4 XIIIIIIIIY 9r+l+k+-tr0 9vlpzpq+pzpp0 9-+n+-sn-+0 9zPQ+-+-+-0 9-+L+p+-+0 9vL-zPp+N+-0 9-+-+-zPPzP0 9+-+R+RmK-0 xiiiiiiiiy 30...¤d4 31.¦f7+ ¢c8 32.¥d1 ¦g8 33.¦f1 h4 34.c3 ¤c6 35.¦e1 ¥b6 36.h3 ¥f2 37.¦f1 ¥g3 38.b4 ¤e5 39.¥e2 ¦d8 40.¥d1 ¦d2 41.¥b3 ¦f2 42.¥e6+ ¢b8 43.¦xf2 ¥xf2 44.c4 c6 45.a4 ¢c7 46.¢g2 ¥e1 5 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Morphy,Paul Thompson,James 16.¥xd3 £f5 17.a6 £xb5 18.¥xb5 ¤d7 19.¦fe1 f5 20.¦d5 ¤e7 21.axb7 ¥xb7 22.¦xd7 ¥xf2+ 23.¢xf2 ¦xa3 24.¦xc7+ ¢f7 25.¦xb7 1.e4 e5 2.¤f3 d6 3.d4 exd4 4.¥c4 ¤c6 5.c3 ¤e5 6.¤xe5 dxe5 7.£b3 £e7 8.0–0 c6 9.f4 b5 10.¥d3 ¥e6 11.£c2 dxc3 12.fxe5 £c5+ 13.¢h1 cxb2 14.£xb2 ¦d8 15.¦d1 ¥c4 16.£e2 £d4 17.¥g5 ¥xd3 18.¥xd8 ¥xe2 19.¦xd4 ¥c5 20.¦d2 ¥g4 21.¥a5 ¥b6 22.¥xb6 axb6 23.h3 ¥e6 24.¦ad1 1–0 Morphy,Paul Thompson,James 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥xb4 5.c3 ¥a5 6.0–0 ¤f6 7.d4 exd4 8.¥a3 ¥xc3 9.£b3 d5 10.exd5 ¤e7 11.¦ae1 ¥xe1 12.¦xe1 XIIIIIIIIY 9-+-+k+ntr0 9+-+-+pzpp0 9-zpp+l+-+0 9+p+-zP-+-0 9-+-+P+-+0 9+-+-+-+P0 9P+-tR-+P+0 9+-+R+-+K0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+lwqk+-tr0 9zppzp-snpzpp0 9-+-+-sn-+0 9+-+P+-+-0 9-+Lzp-+-+0 9vLQ+-+N+-0 9P+-+-zPPzP0 9+-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 24...¢e7 25.¦d8 f6 26.exf6+ ¢xf6 27.¦a8 g5 28.¦d6 ¢f7 29.¦dd8 h5 30.¦db8 ¢g7 31.¦a7+ ¢f6 32.¦xb6 ¤e7 33.e5+ ¢f7 34.¦xc6 ¦c8 35.¦b6 ¥c4 36.¦f6+ ¢e8 37.¦h6 g4 38.e6 ¤g8 39.¦g6 12...¤fg8 13.d6 cxd6 14.¥xf7+ ¢f8 15.¤g5 ¤h6 16.¥e6 £b6 17.£f3+ ¤ef5 18.¥xf5 ¥xf5 19.¤e6+ ¢g8 20.£d5 £c6 1–0 XIIIIIIIIY 9r+-+-+ktr0 9zpp+-+-zpp0 9-+qzpN+-sn0 9+-+Q+l+-0 9-+-zp-+-+0 9vL-+-+-+-0 9P+-+-zPPzP0 9+-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy Louis Paulsen (1833-1891) tedesco di nascita ma abitante temporaneamente a Dubuque (Iowa) per curare i propri interessi nel commercio del tabacco, avvicinò nuovamente Morphy e gli chiese di giocare alla pari. Paulsen era arrivato secondo nel Torneo del primo congresso in New York nel 1857 e nel 1860 era considerato il più forte giocatore d'America dopo Morphy. La sua specialità erano le partite alla cieca. Aveva il record di 12 avversari incontrati alla cieca. E aveva in mente di giocare alla cieca contro 20 avversari. Era quindi considerato un Titano 21.¤d8+ £xd5 22.¦e8# 1–0 6 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 9.¤f4 g5 10.¤e2 ¤e8 11.d3 £d6 12.c4 ¤e5 13.c5 £e6 14.¤d4 £g6 15.dxe4 dxe4 16.¤b5 ¤d3 17.¥d4 ¤xc1 18.£xc1 ¥f6 19.f3 exf3 20.¥xf3 c6 21.¤c3 ¥xd4 22.exd4 ¥e6 23.d5 cxd5 24.¤xd5 £g7 25.c6 £d4+ 26.¤e3 bxc6 27.¦d1 £b6 28.¢h1 ¦d8 della scacchiera. Ma Morphy rifiutò la partita alla pari e gli propose di giocare concedendogli il vantaggio di pedone e tratto. Paulsen rifiutò a sua volta e così il match non si concretizzò. Nel 1860 venne pubblicato a New York e a Londra il libro di J. Löwenthal (“Morphy's Games of chess”) sulle migliori partite di Morphy in Europa e in America sia alla pari sia con vantaggi sia alla cieca sia in consultazione, con una breve introduzione dello stesso Morphy ai lettori. XIIIIIIIIY 9-+-trntrk+0 9zp-+-+-+p0 9-wqp+l+-+0 9+-+-+pzp-0 9-+-+-+-+0 9+P+-sNLzP-0 9P+-+-+-zP0 9+-wQR+-+K0 xiiiiiiiiy In America si scrisse che Morphy voleva ritornare a Parigi con sua madre e prendere residenza nella città francese. 1861 New Orleans Morphy ritornò a New Orleans e nel 1861, si ricorda una sola sua partita, disputata con l'amico d'infanzia Charles A. Maurian (1838-1912) a cui diede il solito vantaggio del Cb1. Un finale giocato molto bene da Maurian che vinse la partita. 29.¦e1 ¤g7 30.¤d1 ¥d5 31.¥xd5+ ¦xd5 32.£xg5 f4 33.£g4 f3 34.¦f1 f2 35.£e2 £d4 36.¤xf2 £d2 37.¤g4 ¦xf1+ 38.£xf1 ¦f5 39.£c4+ £d5+ 40.£xd5+ cxd5 41.¤h6+ ¢f8 42.¤xf5 ¤xf5 XIIIIIIIIY 9-+-+-mk-+0 9zp-+-+-+p0 9-+-+-+-+0 9+-+p+n+-0 9-+-+-+-+0 9+P+-+-zP-0 9P+-+-+-zP0 9+-+-+-+K0 xiiiiiiiiy Morphy, Paul – Maurian, Charles togliere Cb1 da Morphy 1.b3 e5 2.¥b2 ¤c6 3.e3 d5 4.g3 f5 5.¥g2 ¤f6 6.¤e2 ¥e7 7.0–0 0–0 8.¦c1 e4 XIIIIIIIIY 9r+lwq-trk+0 9zppzp-vl-zpp0 9-+n+-sn-+0 9+-+p+p+-0 9-+-+p+-+0 9+P+-zP-zP-0 9PvLPzPNzPLzP0 9+-tRQ+RmK-0 xiiiiiiiiy 43.¢g2 ¢f7 44.¢f3 ¢f6 45.¢f4 ¢e6 46.g4 ¤d6 47.h4 ¤e4 48.a3 h6 49.b4 ¤f2 50.¢f3 ¤d3 51.¢e3 ¤e5 52.¢f4 ¤g6+ 53.¢g3 ¢d6 54.h5 ¤e5 55.¢f4 d4 56.g5 d3 57.¢e3 d2 58.¢e2 hxg5 59.h6 ¤f7 60.h7 ¢e6 61.b5 ¢f6 62.a4 ¢g7 63.a5 ¤e5 64.b6 ¤c6 65.¢xd2 axb6 66.axb6 ¢xh7 67.¢d3 ¢g6 68.¢e4 ¢f6 7 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 69.¢d5 ¤a5 70.¢c5 ¢e6 71.¢b5 ¤b7 72.¢c6 ¤d6 73.¢c5 g4 74.¢d4 g3 75.¢e3 ¢d7 76.b7 ¢c7 77.¢f3 ¤f5 Harriett Becher Stowe (1811-1896) che raccontava la misera vita dei negri negli Stati del Sud. Questo libro produsse un sentimento diffuso risentimento e disgusto, soprattutto negli Stati del Nord ma non solo, per la miserabile vita degli schiavi e diede una forte spinta nel pubblico per abolire la schiavitù. 0–1 All'inizio del 1861 un comitato di importanti giocatori inglesi, tra cui Lord Cremorne, Lord Arthur Hay, Lord Ravenswood, Mr. Hampton, Herr Löwenthal, pensò di organizzare un match tra Morphy e il giovanee ebreo Ignace Kolisch (1837-1889), nascente stella nel firmamento scacchistico internazionale. Il match avrebbe dovuto essere giocato a Londra. Le spese dei due contendenti e il premio avrebbero dovuto essere finanziate da un fondo di 500 sterline. Il comitato aveva già versato 200 sterline, il club di Londra 50 sterline e i vari circoli scacchistici d'Inghilterra le rimanti 250 sterline. Tuttavia non si sapeva se Morphy avrebbe accettato la sfida. Nel frattempo Mr James Thompson aveva invitato Kolisch a partecipare a un torneo di New York e gli aveva offerto 500 dollari per coprire le spese. Malgrado l'offerta ricevuta Kolisch, prima di accettarla aspettava la risposta di Morphy per il match. Morphy fece fare una inserzione su Wilke's Spirit of the Times in cui diceva testualmente “Tutto quello che posso promettere (e desidero che lo si sappia bene, che é una eccezione del tutto particolare alla regola di condotta che mi sono imposto di non giocare più match nell'avvenire), se potrò visitare ancora il continente europeo, é di disporre del mio tempo nel consacrare quindici giorni o più se necessario, al match che mi è stato proposto. Debbo dichiarare, se il caso si presentasse, che mi rifiuto formalmente di interessare il match di qualsiasi posta” (La Nouvelle Régence, vol. 2, 1861, pag. 219). Tuttavia nel 1856 la Suprema Corte d'America ribadì che un uomo e la sua famiglia potevano legalmente essere comperati o venduti, e "trattati come una merce ordinaria, una cosa" se i suoi genitori o antenati negri erano stati importati in America come schiavi. Non solo ma la Suprema Corte aveva anche stabilito che uno schiavo portato dal suo padrone in uno Stato libero dell'Unione non diventava per questo libero ma rimaneva schiavo (Slavery, by J. T. Gibbs, 1913, pag. 15). Questo era capitato a un certo Dred Scott - schiavo negro - che era stato portato dal suo padrone dal Missouri (Stato schiavista) all'Illinois (Stato libero) e poi nel Minnesota (Stato libero). Sul caso Dred la scrittrice Beecher Stowe scrisse un romanzo "Dred: una storia della grande palude" pubblicato nel 1856. Mentre negli Stati del Nord il movimento antischiavismo era attivissimo, in New Orleans ed in altre città degli Stati del Sud, si tenevano regolarmente aste di schiavi negri che venivano venduti al mercato locale al miglior offerente. Nel Novembre 1860 il Repubblicano Abraham Lincoln dell'illinois venne eletto Presidente degli Stati Uniti. Le sue risapute idee abolizioniste ,ricordando che "Tutti gli uomini sono nati liberi ed eguali" come avevano proclamato i padri della Dichiarazione d'Indipendenza, allarmarono gli Stati agricoli e pro-schiavismo del Sud ancor prima che Lincoln si insediasse alla Casa Bianca. Nel 1852 venne pubblicato “La capanna dello zio TOM” un romanzo della Signora Per gli Stati del Nord - industriali e che non 8 Gianfelice Ferlito Paul Morphy avevano agricoltura estensiva - la schiavitù doveva essere abolita. Ma gli Stati del Sud - la cui economia si basava sulla coltivazione del cotone, tabacco, zucchero da canna e granoturco - prosperavano in virtù proprio della manovalanza africana importata e comperata - gli schiavi. Gli schiavi erano in quel tempo considerati "proprietà" del padrone e non "persone". Tanto che sorse a suo tempo il problema statistico di come stabilire il numero di persone negli Stati del Sud per il censimento della popolazione. Si arrivò al compromesso di calcolare 3 negri eguale una persona. Dopo l'elezione di Lincoln gli Stati del Sud dichiararono uno dopo l'altro la loro indipendenza dalla Unione. La Costituzione degli Stati dell'Unione prevedeva per ciascun Stato "sovranità e indipendenza". Quindi il Governo Federale non aveva alcun diritto di legiferare sulla schiavitù nei vari Stati dell'Unione, perché ogni Stato era sovrano e indipendente a casa sua. Il 20 Dicembre 1860 il Sud Carolina passò una ordinanza di secessione, seguita il 9 gennaio 1861 dallo Stato del Mississippi, e poi il 10 gennaio dallo Stato della Florida, l'11 gennaio dallo Stato dell'Alabama, il 19 gennaio dallo Stato della Georgia e il 22 gennaio dallo Stato della Louisiana. La guerra civile di secessione tra 19 Stati dell'Unione del Nord e gli 11 Stati Confederati del Sud iniziò il 12 Aprile del 1861 dopo che i Confederati, comandati dal Generale P. G. T. Beauregard (18181893), bombardarono per 36 ore il Fort Sumter nel porto di Charleston (Sud Carolina) che era nelle mani del Governo Federale e lo conquistarono prima che la flotta dei Federali potesse intervenire. Seguirono le secessioni dello Stato della Virginia il 17 aprile, del Nord Carolina, dell'Arkansas e del Tennessee, mentre il Kentucky rimase neutrale tra i due blocchi. La guerra civile durò 4 anni costando la vita a circa 600.000 persone. Il Nord contava circa 22 milioni di abitanti, produceva il 75% della ricchezza nazionale dell'Unione e aveva circa l'81% delle fabbriche, mentre il Sud contava 9 milioni di cui 3,5 milioni di negri il cui valore commerciale - come schiavi - era di 25-30 milioni di dollari (The Negro, North and South, R. Trimble, London, 1863, pag. 12). Alla fine del conflitto armato la schiavitù venne regolata dal XIII Emendamento della Costituzione Americana che la proibiva in tutti gli Stati. Ma costò la vita al Presidente Lincoln che venne assassinato mentre assisteva a una opera nel teatro Ford da un attentatore della Virginia, l'attore Mr. J. W. Booth che al grido "il Sud è vendicato" gli sparò alla nuca. Questi Stati secessionisti si riunirono in una Confederazione degli Stati d'America sotto la presidenza di Jefferson Davis del Mississippi, formando un Governo centrale con sede a Montgomery (Alabama), creando un proprio esercito e una propria moneta. La Confederazione poi scelse Richmond, già capitale della Virginia e che distava meno di 160 km da Washington D.C., quale nuova capitale. Ogni Stato della Confederazione fece poi evacuare le truppe Federali dell'Unione dai forti militari che erano nel territorio del proprio Stato. Ci si preparava alla rottura e alla guerra tra i due blocchi. Morphy, malgrado fosse di New Orleans, aveva idee antischiaviste e antisecessioniste. Nell'Ottobre del 1861 andò a Richmond, capitale e centro operativo e militare dei Confederati, per offrire al Generale P. G. T. Beauregard - originario di Saint Bernard Parish, piccola località vicino a New Orleans, e che conosceva la famiglia Morphy - il proprio contributo come segretario o magari come diplomatico. Ma Paul Morphy per motivi non chiari non 9 Gianfelice Ferlito Paul Morphy venne ingaggiato per nessun compito dal Generale Beauregard. Morphy quindi non combatté nella guerra civile. Reggimento fanteria di New Orleans - le Tigri della Louisiana - per sostenere le cause dei Confederati. C'è chi scrisse che il Generale lo avrebbe utilizzato come attrazione e divertimento per gli ufficiali scacchisti, ("Paul Morphy: The Pride and Sorrow of Chess" David Lawson e poi notizia ripresa da Paolo Maurensig in "L'arcangelo degli scacchi") ma al riguardo non ci sono prove. Morphy a New Orleans visse assieme alla madre Thelcide e alla sorella Elena nella grande casa di Royal Street; faceva una vita ritirata, pigra e incolore. Non fece più alcun tentativo di aprire un ufficio legale in città e in quell'anno perse interesse nel gioco degli scacchi tanto che si registra la sola partita con l'amico Maurian. Inoltre sembra che - ma pare sia una invenzione di C. A. Buck (Paul Morphy: his later life, Newport, 1902) ripresa poi dalla Signora Frances Parkinson Keyes nel suo libro - si fosse innamorato di una bella e ricca signorina di New Orleans e pensasse di sposarsela per mettere su’ famiglia, ma quando la signorina seppe che Morphy era "semplicemente un giocatore di scacchi" pare il matrimonio andò in fumo. La scrittrice americana Frances Parkinson Keyes (1885-1970) nel suo romanzo (The Chess Players, New York, 1960) sostenne invece che a Richmond Paul Morphy fu nominato agente segreto dei Confederati per ottenere dalla Francia di Napoleone III e dall'Inghilterra della Regina Vittoria aiuti militari nella guerra civile americana. L'incarico a Morphy sarebbe pervenuto direttamente dal Generale P. G. T. Beauregard, sotto pressione del Segretario di Stato dei Confederati l'ebreo Judah P. Benjamin (1811-1884) di New Orleans, che era la mente più brillante dei Confederati e il più ascoltato dei consiglieri del Presidente dei Confederati Mr. Jefferson Davis, e del Senatore della Louisiana John Slidell. Il rifiuto sembra abbastanza strano visto che Paul Morphy era un "buon partito" per un matrimonio, avendo ereditato dal padre un patrimonio cospicuo, 146.163 dollari (al cambio 2015 circa 3,62 milioni di dollari),che gli consentiva di vivere senza lavorare e che gli aveva consentito di viaggiare agiatamente sia in America che in Europa per giocare a scacchi. Forse altre furono le ragioni per il rifiuto da parte della signorina. Ma non le sappiamo. Dal punto di vista storico è certo che il Presidente Davis cercò l'aiuto di Francia e Inghilterra e per questo motivo il Presidente Lincoln e il suo Segretario di Stato William Seward chiesero a loro volta alla Russia dello zar Alessandro II un aiuto e lo zar mandò la sua flotta navale a New York e a San Francisco. Questa mossa dello zar russo fece desistere Francia e Inghilterra dall'intervento a favore dei Confederati. Ma che la richiesta d'aiuto a Francia e Inghilterra sia stata fatta tramite Paul Morphy nel 1863 è quanto mai incerta. Non ci sono prove al riguardo. Da notare che il fratello maggiore di Morphy, Edward (1834-?) allo scoppio della guerra si era subito arruolato nel VII 10 Gianfelice Ferlito Paul Morphy per andare a bere uno sherry e mangiarsi un biscotto aspettando la mossa di Paulsen. 1862 New Orleans e poi viaggio a Cuba e a Parigi Morphy era in città quando il 29 Aprile 1862 le truppe Federali del Generale Grant (1822-1885) - e futuro Presidente americano (1869-1877) - conquistarono i forti militari che difendevano sul Mississippi l'entrata a New Orleans e poi si impossessò dell'intera città di New Orleans. Il Torneo di Londra vide il prussiano Adolf Anderssen vincere il primo premio con 11 vittorie (£100), il tedesco Louis Paulsen venne secondo con 9 vittorie (£50), l'inglese John Owen arrivò terzo con 7 vittorie (£30), l'irlandese George Alcock MacDonnell prese il quarto premio con 7 vittorie (£15), l'italiano Serafino Dubois fu quinto con 6 vittorie (£10) mentre l'austriaco Wilhelm Steinitz conquistò il premio per la partita più brillante per la sua vittoria su Augustus Mongredien (£5). Morphy rimase in città pare fino all'inizio di Ottobre 1862. Sua madre e la sorella Elena - a Paul minore - lasciarono New Orleans e si imbarcarono per Parigi ove viveva la sorella Malvina - a Paul maggiore - che era sposata con John Darius Sybrandt, il curatore del patrimonio della famiglia Morphy. Morphy anziché andare a Londra per partecipare anche lui al Torneo di Londra se ne stette a New Orleans e il 10 Ottobre si imbarcò-secondo quanto riferisce David Lawson nel suo libro "Paul Morphy: The Pride and Sorrow of Chess" - sul piroscafo spagnolo Blasco de Garay diretto all'Avana con l'amico fraterno Charles Maurian. Morphy, arrivato all'Avana in incognito prese alloggio all'Hotel America. Ben presto i giornalisti rivelarono la sua presenza all'Avana. Il meglio degli scacchisti Habaneros andarono a trovarlo all'Hotel per festeggiarlo e invitarlo a giocare a scacchi con loro. C'era tra loro il Señor Don Blas Du-Bouchet, ricco signore, buongustaio, che suonava bene la chitarra e il piano, che giocava a scacchi con passione, e che era un importante membro delle principali corporazioni scientifiche e letterarie dell'Avana e di Cuba. Era l'insigne patriarca degli scacchisti cubani (A. C. Vázques, En el Ocaso: Reminiscencias Americanas y Europeas, 1898, Reprint, London: Forgotten Books, 2013, pag. 240). Poi c'era Señor Don Félix Sicre (1817-1871), campione cubano di scacchi nel primo Dal 16 Giugno al 2 Agosto 1862 si tenne un Torneo Internazionale di scacchi a Londra promosso dalla British Chess Association in occasione della seconda Esposizione mondiale. Il Torneo venne disputato nei famosi club di scacchi di Londra: il St. George, il St. James e il Divan. La novità fu che i 14 giocatori che disputarono il Torneo giocarono un girone all'italiana (round-robin), con il tempo massimo di 2 ore per 20 mosse. L'orologio era costituito da una clessidra a sabbia, e le patte non contavano ma bisognava rifare la partita. Il fatto di limitare il tempo di gioco era una innovazione quanto mai provvida. Basti ricordare che la seconda partita di Louis Paulsen (aveva il Bianco) contro Paul Morphy nel Torneo americano del 1857 registrò 56 mosse e una durata di 15 ore in tre sedute. Il risultato fu una patta. Il tempo registrato di mosse che superavano i 5 minuti fu per Paulsen di 656 minuti, quasi cioè 11 ore, contro i 25 minuti di Morphy. Morphy, a un certo punto della partita, uscì dalla sala con W. J. A. Fuller 11 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Sicre,Félix - Morphy,Paul [C78] campionato tenutosi a Cuba nel 1860, lo spagnolo Señor Celso Golmayo y Zúpide (1820-1898) che lo divenne nel 1862, il Señor Don Aureliano Medina, il ricco banchiere Señor Don Francisco Fésser, Señor Don Gabriel Toscano, Señor Don Placido Dominguez. Alla cieca 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥b5 a6 4.¥a4 ¤f6 5.d3 ¥c5 6.0–0 b5 7.¥b3 d6 8.c3 h6 9.¥e3 ¥xe3 10.fxe3 0–0 11.¤bd2 d5 12.exd5 ¤xd5 13.£e2 ¥e6 14.¥xd5 £xd5 15.¤e4 f5 16.¤f2 £d8 17.b3 g5 XIIIIIIIIY 9r+-wq-trk+0 9+-zp-+-+-0 9p+n+l+-zp0 9+p+-zppzp-0 9-+-+-+-+0 9+PzPPzPN+-0 9P+-+QsNPzP0 9tR-+-+RmK-0 xiiiiiiiiy Morphy, durante il suo soggiorno all'Avana giocò alcune partite contro questi gentiluomini. Cuba contava nel 1861 ben 370.553 schiavi negri (circa 60% erano maschi), 232.493 schiavi liberati su una popolazione bianca di 793.484 persone. Uno schiavo africano al mercato di Cuba valeva 500-600 pesos (De la esclavitud en Cuba,Francisco de Armas y Céspedes, Madrid 1866, pag. 12526). Cuba in quegli anni era una colonia della Spagna che per interessi economici non imponeva una ferma politica abolizionista anche se aveva proibito il traffico di schiavi (trattato di Madrid del 1817) Madrid cercava di lasciar fare lo schiavismo in Cuba che necessitava di mano d'opera a poco prezzo per coltivare canna da zucchero, caffè e tabacco nelle sue piantagioni e lavorarle nelle sue fabbriche. La sola Avana contava nel 1861 una popolazione di 206.676 persone (26% del totale di Cuba) di cui di cui i bianchi erano 138.895 (68%) e gli schiavi negri 29.013 (14%) e quelli liberi 37.768 (18%). 18.¢h1 g4 19.¤g1 £g5 20.¦ad1 ¤e7 21.£d2 ¦ad8 22.d4 c5 23.e4 £xd2 24.¦xd2 cxd4 25.¦fd1 fxe4 26.¤xe4 ¥d5 27.cxd4 ¥xe4 28.dxe5 ¦xd2 29.¦xd2 ¦f1 XIIIIIIIIY 9-+-+-+k+0 9+-+-sn-+-0 9p+-+-+-zp0 9+p+-zP-+-0 9-+-+l+p+0 9+P+-+-+-0 9P+-tR-+PzP0 9+-+-+rsNK0 xiiiiiiiiy Morphy giocò nella casa del Señor Don Francisco Fésser, il 17 Ottobre una partita con Señor Don Félix Sicre - alla pari ma alla cieca - e una partita con il giovane Señor Don Toscano concedendogli Cb1 e vinse in entrambe le partite. 30.e6 ¢g7 31.¦d4 ¦e1 32.¦d2 ¤d5 33.e7 ¢f7 34.¦f2+ ¢xe7 0–1 (Oxford Encyclopedia of chess games, vol.1, 1485-186, Levy & O'Connell). 12 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Il 21 Ottobre fece una partita dando il solito vantaggio del Cb1. Poi Morphy incontrò il 22 Ottobre in casa del Señor Du-Bouchet il giovane schiavo negro di casa Sicre, chiamato da tutti familiarmente “i negrit” e all'anagrafe cubana registrato come José-Maria Sicre. Gli schiavi avevano un nome proprio ma assumevano il cognome del padrone. Morphy,Paul Medina,Aureliano 1.e4 e6 2.f4 d5 3.e5 ¥c5 4.d4 ¥b6 5.¥e3 ¤e7 6.¤f3 ¤f5 7.¥f2 £e7 8.c3 c5 9.g4 ¤h6 10.¥h4 £c7 11.h3 ¤c6 12.¥e2 cxd4 13.cxd4 ¥a5+ 14.¢f2 J. M. Sicre era considerato un portento alla scacchiera. XIIIIIIIIY 9r+l+k+-tr0 9zppwq-+pzpp0 9-+n+p+-sn0 9vl-+pzP-+-0 9-+-zP-zPPvL0 9+-+-+N+P0 9PzP-+LmK-+0 9tR-+Q+-+R0 xiiiiiiiiy Morphy gli riconobbe qualità scacchistica tanto che accettò di giocare alla pari. Gli diede tuttavia il vantaggio di non guardare alla scacchiera, cioè giocò alla cieca. Questo incontro comprova che Morphy non aveva idee schiaviste, malgrado fosse del Sud. Questo fu l'unica partita contro un negro giocata da Morphy. Morphy,Paul - Sicre,JM [C01] alla cieca, alla pari 14...¥d7 15.a3 £c8 16.b4 ¥d8 17.¥g3 ¥b6 18.¦c1 £d8 19.¢g2 f6 20.¥h4 £e7 21.¦f1 £f7 22.¢h2 ¤g8 23.£d2 ¤ge7 24.g5 f5 25.g6 ¤xg6 26.¤g5 £g8 27.¥h5 ¢f8 1.e4 e6 2.d4 d5 3.exd5 exd5 4.¤f3 ¥d6 5.¥d3 ¤f6 6.0–0 0–0 7.¤c3 c6 8.¥g5 ¥g4 9.h3 ¥xf3 10.£xf3 ¤bd7 11.¦fe1 £c7 12.g4 XIIIIIIIIY 9r+-+-mkqtr0 9zpp+l+-zpp0 9-vln+p+n+0 9+-+pzPpsNL0 9-zP-zP-zP-vL0 9zP-+-+-+P0 9-+-wQ-+-mK0 9+-tR-+R+-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+-+-trk+0 9zppwqn+pzpp0 9-+pvl-sn-+0 9+-+p+-vL-0 9-+-zP-+P+0 9+-sNL+Q+P0 9PzPP+-zP-+0 9tR-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 28.¦xc6 bxc6 29.b5 c5 30.dxc5 ¥xc5 31.¦c1 ¥e7 32.¦c7 ¥e8 33.¥xg6 hxg6 34.¦xe7 ¦xh4 35.£b4 ¦xh3+ 36.¤xh3 12...¦fe8 13.¥e3 ¢h8? 14.g5 ¤g8 15.£xf7 ¦e7 16.£h5 ¤f8 17.£g4 ¤e6 1–0 13 Gianfelice Ferlito Paul Morphy XIIIIIIIIY 9r+-+-+nmk0 9zppwq-tr-zpp0 9-+pvln+-+0 9+-+p+-zP-0 9-+-zP-+Q+0 9+-sNLvL-+P0 9PzPP+-zP-+0 9tR-+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 1863 Parigi Nel 1863 Morphy visse a Parigi in modo molto appartato, in un alloggio diverso da quello ove abitava il resto della sua famiglia, e cioè la madre Thelcide, Malvina la sorella maggiore con il marito Sybrandt ed Elena la sorella minore di Paul. Certamente la cruenta guerra civile in America aveva segnato l'anima del giovane americano e la sua ansietà sul possibile esito negativo dei Confederati nella guerra lo aveva reso più introverso e timido del solito. Morphy era restio ad apparire in pubblico in quei momenti di grave incertezza politica e se ne stava solo con fidati amici anche per evitare domande imbarazzanti e poi gli scacchi competitivi gli sembravano un futile impiego del suo tempo mentre dall'altro lato dell'Atlantico si moriva e si combatteva, ciascuna parte per la propria patria. 18.¥xh7 ¤f6 19.gxf6 gxf6 20.¥g6 ¦g7 21.£h5+ ¢g8 22.¢h1 ¤f8 23.¥f5 ¥f4 24.¦g1 ¥xe3 25.fxe3 ¦g5 XIIIIIIIIY 9r+-+-snk+0 9zppwq-+-+-0 9-+p+-zp-+0 9+-+p+LtrQ0 9-+-zP-+-+0 9+-sN-zP-+P0 9PzPP+-+-+0 9tR-+-+-tRK0 xiiiiiiiiy Tuttavia gli scacchi lo potevano distrarre dalla preoccupazione e dargli tregua nel suo tormento. Il 7 gennaio 1863 iniziò così una amichevole e intima sfida con l'amico Arnous de Riviére in casa di M. Gabriel Eloy Doazan (? - 1864) già gravemente minato dal cancro. M. Doazan era un letterato e a suo modo un amante delle scienze e delle arti. Era un socio del famoso Café de la Régence e dell'elitario “Cercle des échecs” di Parigi. Era giocatore modesto ma competente teorico del gioco e abile commentatore delle partite di Labourdonnais, Deschapelles e dello stesso Morphy. 26.h4 ¤h7 27.hxg5 ¤xg5 28.¦xg5+ fxg5 29.¦g1 1–0 (Oxford Encyclopedia of chess games, vol. 1, 1485-186, Levy & O'Connell). Dopo due settimane Morphy e l'amico Charles Maurian si imbarcarono su un piroscafo diretto a Cadice e poi da Cadice presero un treno diretto a Parigi. Doazan scrisse nel 1859 al riguardo che “La Bourdonnais était un homme de sentiment et d'action, Morphy est un homme de pensée et de réflexion. Les premiers de leur temps, il est probable qu'à aucune époque, personne n'a été plus habile.» (da Bibliographie 14 Gianfelice Ferlito Paul Morphy anecdotique du jeu des échecs; Jean Gay, Parigi 1864, pag. 121). Nel 1860 scrisse “Un réve” una riflessione melanconica sulla tavola da gioco in avorio e porcellana e i pezzi trovati nella tomba della regina egiziana Hatasu del 1600 a.C. ed ora conservati al Louvre, che pareva simile al gioco della Dama. Doazan fu collaboratore attivissimo fin dal 1838 per “Palaméde” e poi per "La Régence, Journal des échecs" e infine per “La Nouvelle Régence” e spesso scriveva sotto pseudonimo (Urbanus). XIIIIIIIIY 9-+-+-+-mk0 9+p+-+-+-0 9-zp-zp-+-vL0 9zpP+-zp-+-0 9P+-+-+-+0 9+-zPP+-mK-0 9-+-+-trR+0 9+-+-+r+R0 xiiiiiiiiy Morphy giocò alla pari e perse tre partite di fila (La Nouvelle Regence, 1863/64, pag. 24). 34...¦f3+? [34...¦xh1] 35.¢g4 ¦xh1 36.¢xf3 ¦xh6 37.c4 ¢h7 38.¢e4! ¦h4+ 39.¢f5 ¦f4+ 40.¢e6 ¦d4 41.¦g3 e4 42.¦g4 ¦xd3 43.¦xe4 XIIIIIIIIY 9-+-+-+-+0 9+p+-+-+k0 9-zp-zpK+-+0 9zpP+-+-+-0 9P+P+R+-+0 9+-+r+-+-0 9-+-+-+-+0 9+-+-+-+-0 xiiiiiiiiy Arnous de Riviére,Jules Morphy,Paul [C54] 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.d3 ¤f6 5.0–0 h6 6.c3 d6 7.b4 ¥b6 8.a4 a5 9.b5 ¤e7 10.¥b3 0–0 11.¤bd2 ¤g6 12.¤c4 ¥g4 13.¤xb6 cxb6 14.£e2 ¤h4 15.¢h1 £c8 16.¥d2 ¥xf3 17.gxf3 £h3 18.¦g1 ¤xf3 19.¦g2 ¤g4 20.¦ag1 g5 21.¥d1 ¤gxh2 22.¦g3 £h4 23.¢g2 g4 24.¦h1 f5 25.exf5 ¦xf5 26.£e4 ¦af8 27.¥xf3 ¦xf3 28.£g6+ ¢h8 29.£xh6+ £xh6 30.¥xh6 ¦xf2+ 31.¢g1 43...¢g6 44.¦g4+ ¢h7 45.¢d7 ¦a3 46.¢xd6 ¦xa4 47.¢c7 ¦b4 48.¢xb6 a4 49.¢a5 ¦b1 50.c5 a3 51.¦a4 ¦b3 52.¢b6 ¢g6 53.¦a5 ¦c3 54.¦a7 ¢f5 55.¦xb7 a2 56.¦a7 ¦c2 XIIIIIIIIY 9-+-+-tr-mk0 9+p+-+-+-0 9-zp-zp-+-vL0 9zpP+-zp-+-0 9P+-+-+p+0 9+-zPP+-tR-0 9-+-+-tr-sn0 9+-+-+-mKR0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9-+-+-+-+0 9tR-+-+-+-0 9-mK-+-+-+0 9+PzP-+k+-0 9-+-+-+-+0 9+-+-+-+-0 9p+r+-+-+0 9+-+-+-+-0 xiiiiiiiiy 31...¦f1+ [31...¦8f5] 32.¢xh2 ¦8f2+ 33.¦g2 g3+ 34.¢xg3 15 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 57.c6 [57.¢c6 ¢e5 58.b6 ¢d4 59.b7 ¦xc5+ 60.¢b6 ¦c2 61.b8£ ¦b2+ 62.¢c7 ¦xb8 63.¢xb8+–] 57...¢e6 58.¦a3 ¢d6 59.¦d3+ ¢e6 60.¦d1 ¢e7 61.c7 ¦d2 62.¦a1 ¢d7 63.¢b7 ¦b2 64.¦d1+ XIIIIIIIIY 9-tr-+r+k+0 9zp-zpL+p+-0 9-+-zp-wq-+0 9+-+P+l+-0 9Q+-zP-zp-+0 9+-zP-+Kzp-0 9PzP-vL-+P+0 9tR-+-+-sNR0 xiiiiiiiiy 1–0 (La Nouvelle Régence,1863 ,pag. 47) Il giorno seguente si ebbe la rivincita in casa di Arnous e Morphy perse ancora 22...¥e4+ 23.¢g4 ¥xd5 24.¥xe8 £g6+ 25.¢xf4 £e4+ 26.¢g5 ¢g7? De Riviére,Jules Arnous Morphy,Paul [C33] XIIIIIIIIY 9-tr-+L+-+0 9zp-zp-+pmk-0 9-+-zp-+-+0 9+-+l+-mK-0 9Q+-zPq+-+0 9+-zP-+-zp-0 9PzP-vL-+P+0 9tR-+-+-sNR0 xiiiiiiiiy 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¥c4 ¤f6 4.¤c3 ¥b4 5.¤f3 0–0 6.¤d5 ¤xd5 7.exd5 ¦e8+ 8.¢f2 d6 9.d4 £f6 10.c3 ¥a5 11.£a4 ¥d7 12.£xa5 b6 13.£a3 g5 14.h3 XIIIIIIIIY 9rsn-+r+k+0 9zp-zpl+p+p0 9-zp-zp-wq-+0 9+-+P+-zp-0 9-+LzP-zp-+0 9wQ-zP-+N+P0 9PzP-+-mKP+0 9tR-vL-+-+R0 xiiiiiiiiy 27.¦h6! ¥e6 28.¦xe6 £xe6 29.£d7 ¦xb2 30.¤f3 1–0 14...h5 15.¥d2 g4 16.hxg4 hxg4 17.¤g1 b5 18.¥d3 ¥f5 19.¥xb5 ¤d7 20.£a4 ¦ab8 21.¥xd7 g3+ 22.¢f3 e poi si ebbe una terza partita 16 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Morphy,Paul - De Riviére,Jules Arnous [C38] XIIIIIIIIY 9-+-+-+-+0 9+-+-+-+-0 9-+-mk-+-+0 9+p+p+-+-0 9r+-+-+-+0 9zP-tR-+K+-0 9-+-+-+-+0 9+-+-+-+-0 xiiiiiiiiy 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.¥c4 ¥g7 5.0–0 h6 6.c3 d6 7.d4 ¤e7 8.h4?! ¤g6 9.h5 ¤e7 10.g3 ¥g4 11.gxf4 ¥xh5 XIIIIIIIIY 9rsn-wqk+-tr0 9zppzp-snpvl-0 9-+-zp-+-zp0 9+-+-+-zpl0 9-+LzPPzP-+0 9+-zP-+N+-0 9PzP-+-+-+0 9tRNvLQ+RmK-0 xiiiiiiiiy 44...d4 45.¦b3 ¢c5 46.¢e4 ¦a8 47.¢d3 ¦h8 48.¢d2 ¦h2+ 49.¢c1 ¢c4 50.¦g3 d3 51.¦g8 ¦a2 52.¦c8+ ¢b3 53.¦b8 ¦c2+ 54.¢d1 ¦c5 XIIIIIIIIY 9-tR-+-+-+0 9+-+-+-+-0 9-+-+-+-+0 9+ptr-+-+-0 9-+-+-+-+0 9zPk+p+-+-0 9-+-+-+-+0 9+-+K+-+-0 xiiiiiiiiy 12.fxg5? £d7!? 13.¤e5!? £h3 14.£d3 £xd3 15.¤xd3 hxg5 16.¤a3 c6 17.¥xg5 ¥xd4+ 18.cxd4 ¦g8 19.¦f6 ¦xg5+ 20.¢f2 ¤d7 21.¦xd6 0–0–0 22.¦g1 ¦xg1 23.¢xg1 ¢c7 24.¦h6 ¥g6 25.¤f4 ¥xe4 26.¥xf7 ¥f5 27.¥e6 ¤f8 28.d5 ¤xe6 29.¤xe6+ ¥xe6 30.dxe6 ¦d5 XIIIIIIIIY 9-+-+-+-+0 9zppmk-sn-+-0 9-+p+P+-tR0 9+-+r+-+-0 9-+-+-+-+0 9sN-+-+-+-0 9PzP-+-+-+0 9+-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy 55.¢d2 ¢xa3 56.¢xd3 b4 0–1 Morphy perse, dopo un finale giocato molto bene da Arnous. L'andamento e l'esito di queste tre partite venne tenuto segreto a richiesta di Arnous de Riviére e la rivista La Nouvelle Régence del Gennaio 1863 avvisò i suoi lettori che Morphy aveva perso 3 partite alla pari contro Arnous de Riviére ma non le rese note. 31.¢f2 b5 32.¢f3 ¦d2 33.¤b1 ¦xb2 34.¤c3 ¢d6 35.¢f4 ¤d5+ 36.¤xd5 cxd5 37.e7+ ¢xe7 38.¦a6 ¦e2 39.a3 ¢d7 40.¦xa7+ ¢c6 41.¢f3 ¦e4 42.¦a8 ¦a4 43.¦c8+ ¢d6 44.¦c3 In Febbraio l'amico Fiske gli comunicò che 17 Gianfelice Ferlito Paul Morphy XIIIIIIIIY 9rsnl+k+-+0 9zpp+-sn-+R0 9-+pzpP+-+0 9+-+-+-zP-0 9-+LzP-+-+0 9+-+-+-+-0 9PzPP+-+-zP0 9+-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy il circolo di scacchi di Vienna lo aveva invitato ad andare da loro, ma Morphy rispose gentilmente che non se la sentiva di andare a Vienna in quel momento di grave ansietà sulle sorti della guerra e che aveva abbandonato gli scacchi competitivi per sempre. Morphy poi incontrò alla scacchiera Martin Saint Léon concedendogli il vantaggio del Cb1. Non sappiamo dove sia stata disputata questa partita. Saint Léon era un socio del Café de la Régence la cui proprietà era cambiata nel 1860. In quell'anno i proprietari del famoso locale, Signora e Signor Gillet avevano venduto il locale al giovane intraprendente Messieur Catelain. 22...¢d8 23.¦h8+ ¢c7 24.¦e8 d5 25.¦xe7+ ¢d6 26.¦e8 dxc4 27.¦xc8 ¢xe6 28.h4 ¢f5 29.¦g8 1–0 poi il 16 Gennaio 1863 Morphy incontrò la sua vecchia conoscenza Mr. A Mongredien, Presidente del London chess club e anche con lui giocò alla pari. Morphy,Paul - Saint Léon, Chevalier Martin Morphy concede Cb1 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.¥c4 g4 5.d4 gxf3 6.£xf3 ¥h6 7.0–0 £f6 8.e5 £g7 9.¥xf4 ¥xf4 10.£xf4 ¤h6 11.¦f3 ¦g8 12.¦g3 £f8 13.¦xg8 ¤xg8 14.¦f1 ¤h6 Mongredien,Augustus Morphy,Paul [C33] 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¥c4 d5 4.exd5 ¤f6 5.¤f3 ¤xd5 6.0–0 ¥e6 7.¥xd5 ¥xd5 8.d4 ¤c6 9.¥xf4 ¥e7 10.¤bd2 0–0 11.c4 ¥xf3 12.¤xf3 ¥f6 13.d5 ¤e7 14.¥e5 XIIIIIIIIY 9rsnl+kwq-+0 9zppzpp+p+p0 9-+-+-+-sn0 9+-+-zP-+-0 9-+LzP-wQ-+0 9+-+-+-+-0 9PzPP+-+PzP0 9+-+-+RmK-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+-wq-trk+0 9zppzp-snpzpp0 9-+-+-vl-+0 9+-+PvL-+-0 9-+P+-+-+0 9+-+-+N+-0 9PzP-+-+PzP0 9tR-+Q+RmK-0 xiiiiiiiiy 15.g4 d6 16.e6 f6 17.g5 £g7 18.£xf6 £xf6 19.¦xf6 ¤g8 20.¦f7 c6 21.¦g7 ¤e7 22.¦xh7 18 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 14...¤f5 15.£d3 g6 16.¥xf6 £xf6 17.£b3 ¦fe8 18.¦ae1 ¤d4 19.¤xd4 £xd4+ 20.¢h1 ¦xe1 21.¦xe1 £d2 22.¦f1 ¦e8 23.£f3 f5 24.£d1 ¦e2 XIIIIIIIIY 9r+l+Rtrk+0 9+-zp-wQqzpp0 9p+p+-+-+0 9+-+-+psN-0 9-zP-+-+n+0 9+-vLp+-zP-0 9P+-+-+-zP0 9tR-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy 0–1 il Bianco abbandona perché pensa 25.£xd2 ¦xd2 26.¦b1 ¦c2 27.b3 ¦xa2 e i pedoni bianchi verranno persi. Morphy fece poi una partita con l'amico Charles Maurian concedendogli Cb1. 25...£xe7 26.¦xe7 ¤f6 27.¦ae1 a5 28.¦xc7 ¦e8 29.¦d1 axb4 30.¥xf6 gxf6 31.¤xh7 ¦e6 32.¦xd3 ¥a6 33.¦dd7 ¥c4 34.a4 bxa3 35.¦g7+ ¢h8 36.¤f8 [abbandona perché se 36...¦xf8 37.¦h7+ ¢g8 38.¦cg7#] Morphy,Paul – Maurian, Charles 1.b3 e5 2.¥b2 ¤c6 3.e3 d5 4.g3 f5 5.¤h3 ¤f6 [stesse mosse della partita del 1861] 1–0 Poi Morphy ebbe una sequenza di sei partite alla pari con l'amico Arnous de Riviére. E le vinse tutte. 6.¥b5 ¥d6 7.f4 £e7 8.0–0 0–0 9.c4 a6 10.¥xc6 bxc6 11.fxe5 ¥xe5 12.d4 ¥d6 13.c5 £xe3+ 14.¢g2 ¥e7 XIIIIIIIIY 9r+l+-trk+0 9+-zp-vl-zpp0 9p+p+-sn-+0 9+-zPp+p+-0 9-+-zP-+-+0 9+P+-wq-zPN0 9PvL-+-+KzP0 9tR-+Q+R+-0 xiiiiiiiiy Arnous de Riviére,Jules Morphy,Paul [C54] (1) 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.¤g5 d5 5.exd5 ¤a5 6.d3 h6 7.¤f3 e4 8.£e2 ¤xc4 9.dxc4 ¥c5 10.h3 0–0 11.¤h2 ¤h7 12.¤d2 f5 XIIIIIIIIY 9r+lwq-trk+0 9zppzp-+-zpn0 9-+-+-+-zp0 9+-vlP+p+-0 9-+P+p+-+0 9+-+-+-+P0 9PzPPsNQzPPsN0 9tR-vL-mK-+R0 xiiiiiiiiy 15.¦e1 ¤g4 16.¥c1 £c3 17.¥d2 £xd4 18.¦xe7 £xc5 19.£e2 d4 20.b4 £d5+ 21.¢g1 d3 22.¥c3 ¦f7 23.¦e8+ ¦f8 24.£e7 £f7 25.¤g5 19 Gianfelice Ferlito 13.¤b3 ¥d6 15.¢xh2 f4! Paul Morphy 14.0–0 ¥xh2+ 25.¦h1 ¤xg5 26.¦xh6 ¤h7 27.£h1 ¤xf6 28.¦h8+ XIIIIIIIIY 9r+lwq-trk+0 9zppzp-+-zpn0 9-+-+-+-zp0 9+-+P+-+-0 9-+P+pzp-+0 9+N+-+-+P0 9PzPP+QzPPmK0 9tR-vL-+R+-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+-+k+-tR0 9+pzpq+-+-0 9-vl-zp-snp+0 9zp-+-+-+-0 9P+-zPP+P+0 9+-+-+P+-0 9-zP-+-+K+0 9tR-+-+-+Q0 xiiiiiiiiy 16.£xe4 ¤g5 17.£d4 ¤f3+ 18.gxf3 £h4 19.¦h1 ¥xh3 20.¥d2 ¦f6 28...¢e7 29.¦xa8 ¥xd4 30.£h6 £c6 31.¦c1 £b6 32.¦xc7+ ¢e6 33.¦e8+ ¤xe8 34.£xg6+ 0–1 1–0 Morphy,Paul - De Riviére,Jules Arnous [C53] (2) De Riviére,Jules Arnous Morphy,Paul [C54] (3) 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.c3 £e7 5.d4 ¥b6 6.0–0 d6 7.h3 ¤f6 8.¦e1 h6 9.a4 a5 10.¤a3 ¤d8 11.¤c2 ¥e6 12.¤e3 ¥xc4 13.¤xc4 ¤d7 14.¤e3! g6 15.¤d5 £e6 16.¥xh6 f6 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.c3 ¤f6 5.d3 d6 6.h3 h6 7.b4 ¥b6 8.a4 a6 9.¤a3 0–0 10.¤c2 ¥e6 11.£e2 d5 12.exd5 ¥xd5 13.0–0 e4 14.¥xd5 £xd5 15.dxe4 ¤xe4 16.c4 XIIIIIIIIY 9r+-+-trk+0 9+pzp-+pzp-0 9pvln+-+-zp0 9+-+q+-+-0 9PzPP+n+-+0 9+-+-+N+P0 9-+N+QzPP+0 9tR-vL-+RmK-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+-snk+-tr0 9+pzpn+-+-0 9-vl-zpqzppvL0 9zp-+Nzp-+-0 9P+-zPP+-+0 9+-zP-+N+P0 9-zP-+-zPP+0 9tR-+QtR-mK-0 xiiiiiiiiy 16...¤g3 17.cxd5 ¤xe2+ 18.¢h2 ¤e7 19.¦e1 ¤xc1 20.¦xe7 ¤d3 21.a5 ¥a7 22.g3 ¦fe8 23.¦xc7 ¦e2 17.¥g7? ¦h5 18.g4 ¦xh3 19.¤xf6+ ¤xf6 20.¤g5 £d7 21.¥xf6 ¦h4 22.f3 exd4 23.cxd4 ¦h6 24.¢g2 ¤f7 20 Gianfelice Ferlito Paul Morphy XIIIIIIIIY 9r+-+-+k+0 9vlptR-+pzp-0 9p+-+-+-zp0 9zP-+P+-+-0 9-zP-+-+-+0 9+-+n+NzPP0 9-+N+rzP-mK0 9tR-+-+-+-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9-trq+r+k+0 9zp-zp-zP-+p0 9-+lzp-+p+0 9+-zp-+p+-0 9-+P+-tR-+0 9+PwQ-+-zPP0 9P+-+-+-mK0 9+-+-tR-sN-0 xiiiiiiiiy 32...£a6 33.¦e2 ¢f7 34.g4 ¦xe7 35.¦xe7+ ¢xe7 36.£g7+ ¢d8 37.£g8+ ¢d7 38.£xh7+ ¢c8 39.¦f2 fxg4 40.hxg4 ¥e4 41.£e7 £c6 42.¦e2 d5 43.cxd5 ¥xd5 44.¤h3 ¢b7 45.¤f4 24.¤cd4 ¦xf2+ 0–1 XIIIIIIIIY 9-tr-+-+-+0 9zpkzp-wQ-+-0 9-+q+-+p+0 9+-zpl+-+-0 9-+-+-sNP+0 9+P+-+-+-0 9P+-+R+-mK0 9+-+-+-+-0 xiiiiiiiiy Morphy,Paul - De Riviére,Jules Arnous [C66] (4) 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥b5 ¤f6 4.0–0 d6 5.d4 exd4 6.¤xd4 ¥d7 7.¥xc6 bxc6 8.¤c3 ¥e7 9.h3 c5 10.¤de2 0– 0 11.f4 ¥c6 12.¤g3 ¤d7 13.£d3 ¦b8 14.b3 ¥f6 15.¥d2 ¥d4+ 16.¢h1 g6 17.¦ae1 £h4 18.¤ce2 ¥g7 19.c4 ¤f6 XIIIIIIIIY 9-tr-+-trk+0 9zp-zp-+pvlp0 9-+lzp-snp+0 9+-zp-+-+-0 9-+P+PzP-wq0 9+P+Q+-sNP0 9P+-vLN+P+0 9+-+-tRR+K0 xiiiiiiiiy 45...¦h8+ 46.¢g3 ¥h1 47.¦e3 g5 48.£xg5 £a6 49.£xc5 £xa2 50.£b5+ ¢a8 51.¦e8+ ¦xe8 52.£xe8+ ¢b7 XIIIIIIIIY 9-+-+Q+-+0 9zpkzp-+-+-0 9-+-+-+-+0 9+-+-+-+-0 9-+-+-sNP+0 9+P+-+-mK-0 9q+-+-+-+0 9+-+-+-+l0 xiiiiiiiiy 20.¤c3 ¥d7 21.¤ge2 ¤h5 22.¢h2 f5 23.e5 ¥c6 24.g3 £d8 25.e6 ¦e8 26.¤g1 £c8 27.¤d5 ¤f6 28.¥c3 ¤xd5 29.¥xg7 ¤xf4 30.¦xf4 ¢xg7 31.£c3+ ¢g8 32.e7 21 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 53.£b5+ ¢c8 54.g5 c6 55.£f5+ ¢b7 56.£f7+ ¢b6 57.g6 £d2 58.g7 £e1+ 59.¢g4 £g1+ 60.¢f5 £c5+ 61.¢f6 £d4+ 62.¢e7 £c5+ 63.¢d7 £d4+ 64.¢c8 22...a5 23.¦xc7 ¥d6 24.¦d7 ¥e5 25.f3 £c8 26.¦e7 £xc3 27.¥f2 a4 28.f4 ¥d4 29.¦xe4 ¥xf2+ 30.¦xf2 a3 31.¥d3 XIIIIIIIIY 9r+-+-+-+0 9+-+-+-zpk0 9-+-+-+-zp0 9+-+-+-+-0 9-+-+RzP-+0 9zp-wqL+-+-0 9-+P+-tRPzP0 9+-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy 1–0 De Riviére,Jules Arnous Morphy,Paul [C50] (5) 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.¤c3 ¥c5 5.d3 h6 6.£e2 0–0 7.¤a4 ¥e7 8.a3 d5 9.exd5 ¤xd5 10.0–0 ¥g4 11.¥e3 ¢h8 12.¤c3 ¤xc3 13.bxc3 XIIIIIIIIY 9r+-wq-tr-mk0 9zppzp-vlpzp-0 9-+n+-+-zp0 9+-+-zp-+-0 9-+L+-+l+0 9zP-zPPvLN+-0 9-+P+QzPPzP0 9tR-+-+RmK-0 xiiiiiiiiy 31...g6 32.f5 a2 33.fxg6+ ¢h8 0–1 Morphy,Paul - De Riviére,Jules Arnous [C51] (6) 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥xb4 5.c3 ¥c5 6.0–0 d6 7.d4 exd4 8.cxd4 ¥b6 9.¤c3 ¥g4 10.¥b5 ¢f8 XIIIIIIIIY 9r+-wq-mkntr0 9zppzp-+pzpp0 9-vlnzp-+-+0 9+L+-+-+-0 9-+-zPP+l+0 9+-sN-+N+-0 9P+-+-zPPzP0 9tR-vLQ+RmK-0 xiiiiiiiiy 13...f5 14.¥c1 ¥d6 15.¦b1 e4 16.dxe4 ¤e5 17.¤xe5 ¥xe2 18.¤g6+ ¢h7 19.¤xf8+ £xf8 20.¥xe2 fxe4 21.¦xb7 ¥xa3 22.¥e3 XIIIIIIIIY 9r+-+-wq-+0 9zpRzp-+-zpk0 9-+-+-+-zp0 9+-+-+-+-0 9-+-+p+-+0 9vl-zP-vL-+-0 9-+P+LzPPzP0 9+-+-+RmK-0 xiiiiiiiiy 11.¥e3 ¤ce7 12.h3 ¥h5 13.¥d3 f6 14.a4 c6 15.£b3 ¥f7 16.£a3 ¥a5 17.¤e2 ¤c8 18.¦ab1 b6 19.¥a6 ¤ge7 22 Gianfelice Ferlito Paul Morphy XIIIIIIIIY 9r+nwq-mk-tr0 9zp-+-snlzpp0 9Lzppzp-zp-+0 9vl-+-+-+-0 9P+-zPP+-+0 9wQ-+-vLN+P0 9-+-+NzPP+0 9+R+-+RmK-0 xiiiiiiiiy palio. Nel Febbraio 1863 Kolisch scrisse a Morphy una lettera pubblicata su “La Nouvelle Régence” in cui lo invitava a mantener fede alla sua promessa di giocare un match con lui e che sarebbe risultato vincitore chi per primo avesse raggiunto 11 vittorie. Ma Morphy rispose ricordando che la sua apertura a un incontro venne promesso quando Kolish sembrava essere superiore a tutti ma ora che i risultati di Kolish contro Herr Anderssen e contro Paulsen non l'aveva visto vincitore, non pensava di dover incontrarlo e non intendeva fare delle eccezioni alla sua linea di condotta che era quella di abbandonare competizioni scacchistiche e quindi declinava l'incontro. E così fu. 20.e5 ¥d5 21.¤f4 fxe5 22.dxe5 dxe5 23.¤xd5 cxd5 24.¤xe5 £d6 25.£b2 ¤f5 26.¥f4 £e7 27.¤c6 £e4 28.¥b7 £xf4 29.¥xa8 £xa4 30.¦bd1 £e4 31.£a3+ ¢f7 32.¤xa5 bxa5 33.¦fe1 XIIIIIIIIY 9L+n+-+-tr0 9zp-+-+kzpp0 9-+-+-+-+0 9zp-+p+n+-0 9-+-+q+-+0 9wQ-+-+-+P0 9-+-+-zPP+0 9+-+RtR-mK-0 xiiiiiiiiy A Parigi nel 1863 c'era in circolazione il maestro russo A. D. Pétroff (1794-1867) detto il PHILIDOR nordico e molti speravano un match con Morphy, ma invano. Pétroff fece visita a Morphy due volte e Morphy ricambiò una volta la cortesia ma nessuna partita di scacchi venne disputata. Nell'anno 1863 Morphy lavorò ad un trattato sulle aperture insieme all'amico Arnous de Riviére la cui pubblicazione però fu rimandata sine die. De Riviére anticipò un'analisi fatta con Morphy sulla difesa Philidor alla rivista La Nouvelle Régence del 1864. 33...£b4 34.¥xd5+ ¢g6 35.¦e6+ ¢g5 36.£c1+ £f4 37.h4+ ¤xh4 38.¦e5+ ¤f5 39.¦xf5+ ¢xf5 40.¥e6+ 1–0 Il giocatore ebreo di Bratislavia nuovo astro della scacchiera, von Ignace Kolisch (1837-1889) avendo saputo dell'arrivo di Morphy a Parigi aveva lasciato Londra per misurarsi con lui. Morphy nel 1861 aveva promesso di accettare partite di scacchi che non avessero una posta di denaro in 23 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 25.g6 ¤xg6 26.¤g5 £g8 27.¥h5 ¢f8 1864 Ritorno a Cuba e a New Orleans XIIIIIIIIY 9r+-+-mkqtr0 9zpp+l+-zpp0 9-vln+p+n+0 9+-+pzPpsNL0 9-zP-zP-zP-vL0 9zP-+-+-+P0 9-+-wQ-+-mK0 9+-tR-+R+-0 xiiiiiiiiy Alla fine di Gennaio Morphy si imbarcò per Santiago di Cuba e poi prendendo un vapore arrivò all'Avana il 16 Febbraio fermandosi poi per due giorni. I gentiluomini dell'Avana lo accolsero con grande piacere e con molti onori. Il ricco banchiere Señor Francisco Fésser diede in suo onore un lussuoso banchetto a cui parteciparono ricchi possidenti ed appassionati scacchisti che Morphy aveva già conosciuto nel 1862 come i Signori Golmayo Zúpide, Sicre, Dominguez, Medina ed altri come Villergas Palmer, Valdes, Cespedes, La Calle, Diaz, Albertini. 28.¦xc6 bxc6 29.b5 c5 30.dxc5 ¥xc5 31.¦c1 ¥e7 32.¦c7 ¥e8 33.¥xg6 hxg6 Prima del pranzo Morphy fece una partita con Señor Félix Sicre dandogli il solito vantaggio di Cb1 e vinse. Poi fece una partita con A. Medina concedendogli Cb1. XIIIIIIIIY 9r+-+lmkqtr0 9zp-tR-vl-zp-0 9-+-+p+p+0 9+P+pzPpsN-0 9-+-+-zP-vL0 9zP-+-+-+P0 9-+-wQ-+-mK0 9+-+-+-+-0 xiiiiiiiiy Ecco la partita: Morphy,Paul Medina,Aureliano 1.e4 e6 2.f4 d5 3.e5 ¥c5 4.d4 ¥b6 5.¥e3 ¤e7 6.¤f3 ¤f5 7.¥f2 £e7 8.c3 c5 9.g4 ¤h6 10.¥h4 £c7 11.h3 ¤c6 12.¥e2 cxd4 13.cxd4 ¥a5+ 14.¢f2 ¥d7 15.a3 £c8 16.b4 ¥d8 17.¥g3 ¥b6 18.¦c1 £d8 19.¢g2 34.¦xe7 36.¤xh3 XIIIIIIIIY 9r+-wqk+-tr0 9zpp+l+pzpp0 9-vln+p+-sn0 9+-+pzP-+-0 9-zP-zP-zPP+0 9zP-+-+NvLP0 9-+-+L+K+0 9+-tRQ+-+R0 xiiiiiiiiy ¦xh4 35.£b4 ¦xh3+ 1–0 Fece poi 5 partite con il Señor Celso Golmayo Zúpide concedendogli Cb1 e Morphy perse 3 partite e ne vinse 2 tanto che ebbe a confessare che Golmayo era troppo forte per concedergli Cb1 e al massimo gli poteva concedere pedone e due tratti. 19...f6 20.¥h4 £e7 21.¦f1 £f7 22.¢h2 ¤g8 23.£d2 ¤ge7 24.g5 f5 24 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Morphy,Paul - Golmayo Zúpide,C [C38] alla cieca disputata da Morphy. E vinse con facilità. Mentre giocava la simultanea Morphy faceva conversazione con F. Fésser. (Avana El Tiempo, February 18, 1864). 1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.¥c4 ¥g7 5.0–0 d6 6.c3 h6 7.£b3 £d7 8.d4 ¤c6 9.£c2 ¤ge7 10.h4 g4 11.¤h2 g3 12.¤f3 £g4 XIIIIIIIIY 9r+l+k+-tr0 9zppzp-snpvl-0 9-+nzp-+-zp0 9+-+-+-+-0 9-+LzPPzpqzP0 9+-zP-+Nzp-0 9PzPQ+-+P+0 9tR-vL-+RmK-0 xiiiiiiiiy Morphy,Paul - Sicre,Félix [C41] 1.e4 e5 2.¤f3 d6 3.d4 exd4 4.¥c4 h6 5.c3 c6 6.0–0 dxc3 7.£b3 £c7 8.¤xc3 g5 9.¥e3 ¥g7 10.¦ac1 ¥xc3 11.£xc3 ¦h7 12.e5 ¤d7 13.¥d3 ¤f8 14.exd6 £d8 15.¦fe1 ¥e6 XIIIIIIIIY 9r+-wqksnn+0 9zpp+-+p+r0 9-+pzPl+-zp0 9+-+-+-zp-0 9-+-+-+-+0 9+-wQLvLN+-0 9PzP-+-zPPzP0 9+-tR-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 13.h5 £xh5 14.¥xf4 ¤xd4 15.£d1 ¤xf3+ 16.¦xf3 XIIIIIIIIY 9r+l+k+-tr0 9zppzp-snpvl-0 9-+-zp-+-zp0 9+-+-+-+q0 9-+L+PvL-+0 9+-zP-+Rzp-0 9PzP-+-+P+0 9tR-+Q+-mK-0 xiiiiiiiiy 16...£h2+ 17.¢f1 £h1+ £xg2+ 19.¢e1 ¥g4 16.¤e5 ¤f6 17.¥xh7 18.¥c5 ¤d7 19.¤g4 b6 ¤8xh7 XIIIIIIIIY 9r+-wqk+-+0 9zp-+n+p+n0 9-zppzPl+-zp0 9+-vL-+-zp-0 9-+-+-+N+0 9+-wQ-+-+-0 9PzP-+-zPPzP0 9+-tR-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 18.¢e2 0–1 Il giorno successivo invitato dai suoi ammiratori Morphy fece una simultanea alla cieca contro i Signori Félix Sicre, Celso Golmayo Zúpide, Placido Dominguez. L'evento venne disputato al circolo degli scacchi dell'Avana. Fu l'ultima simultanea 20.£g7 ¤hf8 21.¥d4 1–0 25 Gianfelice Ferlito Paul Morphy Morphy,Paul - Golmayo Zúpide,Celso [C51] Morphy,Paul – Dominguez, Placido [C56] 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥xb4 5.c3 ¥c5 6.0–0 d6 7.d4 exd4 8.cxd4 ¥b6 9.¤c3 ¤f6 10.e5 dxe5 11.¥a3 ¥xd4 12.£b3 ¥e6 13.¥xe6 fxe6 14.£xe6+ ¤e7 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.d4 exd4 5.0–0 ¥c5 6.e5 ¤e4 7.¥d5 f5 8.exf6 ¤xf6 9.¥g5 ¥e7 10.¥xf6 ¥xf6 11.¦e1+ ¤e7 12.¤e5 ¥xe5 13.£h5+ g6 14.£xe5 ¦f8 XIIIIIIIIY 9r+-wqk+-tr0 9zppzp-sn-zpp0 9-+-+Qsn-+0 9+-+-zp-+-0 9-+-vl-+-+0 9vL-sN-+N+-0 9P+-+-zPPzP0 9tR-+-+RmK-0 xiiiiiiiiy XIIIIIIIIY 9r+lwqktr-+0 9zppzppsn-+p0 9-+-+-+p+0 9+-+LwQ-+-0 9-+-zp-+-+0 9+-+-+-+-0 9PzPP+-zPPzP0 9tRN+-tR-mK-0 xiiiiiiiiy 15.¤d2 c6 16.¤e4 d6 17.¤xd6+ ¢d7 18.¥e6+ ¢c7 19.¤xc8+ £d6 20.£xd6# 15.¤xd4 exd4 16.¦fe1 £d7 17.£xe7+ £xe7 18.¦xe7+ ¢d8 19.¦d1 b6 20.¦xd4+ ¢c8 21.¤b5 ¢b8 22.¦xc7 ¦e8 23.g3 a6 1–0 XIIIIIIIIY 9rmk-+r+-+0 9+-tR-+-zpp0 9pzp-+-sn-+0 9+N+-+-+-0 9-+-tR-+-+0 9vL-+-+-zP-0 9P+-+-zP-zP0 9+-+-+-mK-0 xiiiiiiiiy Morphy lasciò l'Avana e raggiunse New Orleans. Morphy aprì in New Orleans un ufficio legale al primo piano dell'edificio al n. 12 di Exchange Place, fece stampare un centinaio di biglietti da visita con il nome “Paul Morphy attorney at law”, e iniziò la sua tanto desiderata professione di avvocato; ma chi frequentava il suo ufficio erano solo scacchisti che volevano conoscerlo, magari avere la sua firma autografa o fare una partita a scacchi. Per altro la scarsità di casi interessanti dal punto di vista legale lo annoiò tremendamente e così chiuse l'ufficio dopo alcuni mesi. 24.¥d6 ¤e4 25.¦xe4 ¦xe4 26.¦e7+ ¢c8 27.¦xe4 axb5 28.¦e8+ ¢b7 29.¦xa8 1–0 I biografi P. Seargent e D.Lawson sono discordi sulla data dell'apertura dell'ufficio legale, il primo ipotizza il 1862 mentre il secondo il 1864. Entrambi sono concordi 26 Gianfelice Ferlito Paul Morphy 13.£d3 ¥xf3 14.£xf3 ¦h6 15.a4 a5 16.¦ac1 ¤e7 17.£e3 f5 18.£g5 fxe4 19.¦fe1 ¤d5 20.£f5+ ¤f6 21.¦xe4 £d7 22.¦e6 £f7 23.d5 ¤xd5 24.¥xg7+ ¢xg7 25.£xf7+ ¢xf7 26.¦xh6 ¤f6 nel sostenere che l'ufficio legale di Morphy rimase aperto solo pochi mesi. Non si hanno elementi certi al riguardo. Sembra che Morphy abbia esercitato la professione legale tra il 9 Agosto 1864 e il Luglio 1867 difendendo A. Dhones e Penent in una causa civile, riguardante la vendita di una imbarcazione (schooner) davanti la Louisiana Suprema Corte. Il caso in appello venne deciso nel Novembre 1867. Poiché Morphy in quel mese era già a Parigi è chiaro che il primo giudizio era stato dato prima e questo testimonierebbe che Morphy aveva esercitato l'avvocatura per almeno qualche tempo dal 1864 al 1867. (da Sarah's chess journal, Morphy the Lawyer, 2008 www.edochess.ca/batgirl/morphy_adhoc. html) XIIIIIIIIY 9r+-+-+-+0 9+-zp-+k+-0 9-vlpzp-sn-tR0 9zp-+-+-+p0 9P+-+-+-+0 9+-+-+-+P0 9-+-+-zPP+0 9+-tR-+-mK-0 xiiiiiiiiy 27.g4 hxg4 28.hxg4 ¤xg4 29.¦h7+ ¢g6 30.¦h3 ¥xf2+ Morphy riprese la sua vita a New Orleans, forse appartato e certo non giocando più a scacchi. In quell'anno si registra una sola partita “intima“ disputata con il fraterno amico Maurian a cui concesse il Cb1 e Morphy perse malamente. Ecco come andò: 0–1 Morphy,Paul Maurian,Charles 1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥xb4 5.c3 ¥c5 6.0–0 d6 7.d4 exd4 8.cxd4 ¥b6 9.¥b2 ¥g4 10.¥b5 ¢f8 11.¥xc6 bxc6 12.h3 h5 XIIIIIIIIY 9r+-wq-mkntr0 9zp-zp-+pzp-0 9-vlpzp-+-+0 9+-+-+-+p0 9-+-zPP+l+0 9+-+-+N+P0 9PvL-+-zPP+0 9tR-+Q+RmK-0 xiiiiiiiiy 27