RASSEGNA STAMPA sul comunicato del 10/01/2017 "2016: SI

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RASSEGNA STAMPA sul comunicato del 10/01/2017 "2016: SI
Ufficio stampa del Coordinamento regionale dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna
RASSEGNA STAMPA
sul comunicato del 10/01/2017
"2016: SI CHIUDE UN ANNO DI VIOLENZA MASCHILE CONTRO LE
DONNE”
1.
Repubblica Bologna
10/01/2017
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/01/10/news/il_bilancio_nero_dei_centri_antiviolenza_in_emilia
_romagna_11_donne_uccise_nel_2016-155745197/
Il bilancio nero dei centri antiviolenza in Emilia Romagna: 11 donne uccise nel
2016
Un anno di violenza alle donne in regione.Secondo i dati raccolti dal Coordinamento dei centri antiviolenza
dell’Emilia-Romagna, si contano 11 femminicidi e 4 tentati nel 2016. E il nuovo anno si è aperto già con un
tentato omicidio a Cesena, sulla superstrada E 45, all'altezza di Verghereto. "Speravamo di aver chiuso il 2016
senza brutte notizie e invece la violenza maschile ha continuato a mietere vittime fino alla fine dell’anno",
scrive in una nota Samuela Frigeri, presidente del Coordinamento dei Centri antiviolenza dell’EmiliaRomagna.
Il bilancio è impietoso. L'ultimo femminicidio risale al 27 dicembre, con il ritrovamento, a Parma, dei corpi
senza vita di Gabriela Altamirano, 45 anni, e della trans Kelly, 47 anni, entrambe uccise, stando alle ultime
indagini, dall’ex compagno di Gabriela, Samuele Turco, di 42 anni, e dal figlio di quest’ultimo. Salgono "quindi
a 11 i femicidi in regione nell’anno 2016 - si legge nella nota - a cui si aggiungono 4 tentati femicidi; nel 2015
i femicidi erano stati 6. Un bilancio quindi negativo che vede quasi raddoppiare i femicidi nel 2016 rispetto
all’anno precedente. Un dato difficile da commentare, giacché sottostimato, visto che si basa solo sui casi che
ottengono attenzione mediatica".
Il Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna sottolinea l’importanza di sensibilizzare sul
tema e la necessità di un lavoro congiunto con le istituzioni per fermare la violenza maschile contro le donne.
"Perché il 2017 non registri un’altra lunga scia di morti e di violenza, è necessaria la partecipazione di tutte e
di tutti: solo attraverso una ferma denuncia collettiva della violenza di genere da parte della società sarà
possibile evitare l’isolamento che spesso vivono le donne che subiscono violenza e aiutarle prima che sia
troppo tardi".
2.
ANSA Emilia-Romagna
10/01/2016
https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2017/01/10/centri-antiviolenza-11-femminicidi2016_4be341fd-159a-42ac-97e3-1521a5a8b878.html
Centri antiviolenza, 11 femminicidi 2016
(ANSA) - BOLOGNA, 10 GEN - Un anno di violenza alle donne in regione. Secondo il Coordinamento Centri
antiviolenza Emilia-Romagna, si contano 11 femminicidi e 4 tentati nel 2016.
Nel 2015 le donne uccise furono 6. "La violenza maschile ha continuato a mietere vittime fino a fine anno
- è il commento - Risale al 27 dicembre il ritrovamento, a Parma, dei cadaveri di Gabriela Altamirano, 45 anni,
e della trans Kelly, 47 anni, uccise stando alle indagini dall'ex compagno di Gabriela, Samuele Turco, di 42
anni, e dal figlio Alessio".
Il Coordinamento sottolinea "l'importanza di sensibilizzare sul tema e di un lavoro congiunto con le
istituzioni per fermare la violenza maschile contro le donne. Gabriela Altamirano si era rivolta al centro
antiviolenza di Parma per raccontare la condotta persecutoria dell'ex compagno che, come molti uomini
violenti, non aveva accettato la sua intenzione di troncare la relazione. Aveva sporto querela e chiesto aiuto
ma, come purtroppo accade in troppi casi, non è bastato a proteggerla".
3.
Gazzetta di Parma
10/01/2016
http://www.gazzettadiparma.it/news/parma/403417/gabriela-si-rivolse-anche-al-centro-antiviolenza-manon-e-bastato.html
Gabriela si rivolse anche al Centro antiviolenza. "Ma non è bastato"
Un anno di violenza alle donne in regione. Secondo il Coordinamento Centri antiviolenza Emilia-Romagna, si
contano 11 femminicidi e 4 tentati nel 2016. Nel 2015 le donne uccise furono 6. «La violenza maschile ha
continuato a mietere vittime fino a fine anno - è il commento - Risale al 27 dicembre il ritrovamento a Parma
dei cadaveri di Gabriela Altamirano, 45 anni, e del travestito Kelly, 47 anni, uccise stando alle indagini dall’ex
compagno di Gabriela, Samuele Turco, di 42 anni, e dal figlio Alessio».
Il Coordinamento sottolinea «l'importanza di sensibilizzare sul tema e di un lavoro congiunto con le istituzioni
per fermare la violenza maschile contro le donne. Gabriela Altamirano si era rivolta al centro antiviolenza di
Parma per raccontare la condotta persecutoria dell’ex compagno che, come molti uomini violenti, non aveva
accettato la sua intenzione di troncare la relazione. Aveva sporto querela e chiesto aiuto ma, come purtroppo
accade in troppi casi, non è bastato a proteggerla».
4.
Gazzetta di Reggio
10/01/2016
http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2017/01/10/news/un-anno-di-violenze-undicifemminicidi-in-emilia-romagna-nel-2016-1.14690944
Un anno di violenze, undici femminicidi in Emilia-Romagna nel 2016
REGGIO EMILIA. Speravamo di aver chiuso il 2016 senza brutte notizie e invece la violenza maschile ha
continuato a mietere vittime fino alla fine dell’anno. Risale al 27 dicembre 2016 il ritrovamento, a Parma, dei
corpi senza vita di Gabriela Altamirano, 45 anni, e della trans Kelly, 47 anni, entrambe uccise, stando alle
ultime indagini, dall’ex compagno di Gabriela, Samuele Turco, di 42 anni, e dal figlio di quest’ultimo.
Si ipotizza che la trans Kelly si sia trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato, divenendo così una vittima
collaterale del femicidio.
Salgono quindi a 11 i femicidi in regione nell’anno 2016, a cui si aggiungono 4 tentati femicidi; nel 2015 i
femicidi erano stati 6. Un bilancio quindi negativo che vede quasi raddoppiare i femicidi nel 2016 rispetto
all’anno precedente. Un dato difficile da commentare, giacché sottostimato, visto che si basa solo sui casi che
ottengono attenzione mediatica.
Il Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna sottolinea l’importanza di sensibilizzare sul
tema del femicidio e la necessità di un lavoro congiunto con le istituzioni per fermare la violenza maschile
contro le donne.
Gabriela Altamirano si era rivolta al centro antiviolenza di Parma per raccontare la condotta persecutoria del
suo ex compagno, che, come molti uomini violenti, non aveva
accettato l’intenzione di quest’ultima di troncare la relazione.
Gabriela aveva sporto querela ed aveva già chiesto aiuto ma, come purtroppo accade in molti, troppi casi,
questo non è bastato a proteggerla dalla violenza dell’uomo che aveva deciso di punirla per averlo lasciato.
5.
Telesanterno
10/01/2016
http://www.telesanterno.com/femminicidi-lallarme-dei-centri-antiviolenza-11-in-regione-nel-20160110.html
Femminicidi, l’allarme dei centri antiviolenza: “11 in regione nel 2016”
11 femminicidi in regione nel 2016 e quattro tentati, contro i sei dell’anno precedente. E’ questo l’allarme del
coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna. Oltre che di bilancio negativo il coordinamento
parla di “un dato difficile da commentare, in quanto sottostimato, visto che si basa solo sui casi che ottengono
attenzione mediatica”.
L’ultimo di questi, scrive la presidente Samuela Frigeri, “risale al 27 dicembre, quando a Parma sono stati
ritrovati i corpi senza vita di Gabriela Altamirano, 45 anni, e della trans Kelly, 47 anni, entrambe uccise, stando
alle ultime indagini, dall’ex compagno di Gabriela, Samuele Turco, di 42 anni, e dal figlio di quest’ultimo”. Alla
luce dei dati del 2016, quindi, il Coordinamento dei centri antiviolenza “sottolinea l’importanza di
sensibilizzare sul tema del femminicidio, e la necessita” di un lavoro congiunto con le Istituzioni, e di una
ferma denuncia collettiva, per fermare la violenza maschile contro le donne”, e per far si” che “il 2017 non
registri un’altra lunga scia di morti e di violenza”.
Anche perché, ricorda Frigeri, “Gabriela Altamirano si era rivolta al Centro antiviolenza di Parma per
raccontare la condotta persecutoria del suo ex compagno, aveva sporto querela e aveva già chiesto aiuto ma,
come purtroppo accade in troppi casi, questo non e” bastato a proteggerla dalla violenza dell”uomo”.
6.
Forlì 24 ore
10/01/2016
http://www.forli24ore.it/news/forli/0047509-femminicidi-casi-raddoppiati-emilia-romagna-nel-2016
Femminicidi, casi raddoppiati in Emilia-Romagna nel 2016
Undici femminicidi e quattro tentativi nel corso del 2016 in Emilia-Romagna. Sono i dati impietosi raccolti dal
Coordinamento dei centri antiviolenza.
E pochi giorni fa si è registrato il primo tentato omicidio a Cesena, sulla superstrada E45. “Speravamo di aver
chiuso il 2016 senza brutte notizie e invece la violenza maschile ha continuato a mietere vittime fino alla fine
dell’anno” scrive in una nota Samuela Frigeri, presidente del Coordinamento dei Centri antiviolenza
dell’Emilia-Romagna. Il bilancio è impietoso. Nel 2015 i femminicidi erano stati 6. Un bilancio quindi negativo
che vede quasi raddoppiare i casi nel 2016.
Il Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna sottolinea l’importanza di sensibilizzare sul
tema e la necessità di un lavoro congiunto con le istituzioni per fermare la violenza maschile contro le donne.
"Perché il 2017 non registri un’altra lunga scia di morti e di violenza, è necessaria la partecipazione di tutte e
di tutti: solo attraverso una ferma denuncia collettiva della violenza di genere da parte della società sarà
possibile evitare l’isolamento che spesso vivono le donne che subiscono violenza e aiutarle prima che sia
troppo tardi".
7.
Corriere Romagna
10/01/2016
http://www.corriereromagna.it/news/cronaca/20658/emilia-romagna-raddoppiano-i-femminicidi.html
Emilia Romagna, raddoppiano i femminicidi
RIMINI. Undici femminicidi, e quattro tentati, contro i sei del 2015. Commentando i dati raccolti nel 2016, il
Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia Romagna lancia l’allarme sulla situazione in regione, e parla
senza mezzi termini di «bilancio negativo, che vede quasi raddoppiare i femminicidi nell’anno appena
trascorso». Senza contare che si tratta di «un dato difficile da commentare, in quanto sottostimato, visto che
si basa solo sui casi che ottengono attenzione mediatica». L’ultimo di questi, risale al 27 dicembre, quando a
Parma sono stati ritrovati i corpi senza vita di Gabriela Altamirano, 45 anni, e della trans Kelly, 47 anni. Alla
luce dei dati del 2016, quindi, il Coordinamento dei centri antiviolenza sottolinea «l’importanza di
sensibilizzare sul tema del femminicidio, e la necessità di un lavoro congiunto con le istituzioni, e di una ferma
denuncia collettiva, per fermare la violenza maschile contro le donne e per far sì che il 2017 non registri
un’altra lunga scia di morti e di violenza» Anche perché, ricorda la presidente del Coordinamento Samuela
Frigeri, «Gabriela Altamirano si era rivolta al Centro antiviolenza di Parma per raccontare la condotta
persecutoria del suo ex compagno, aveva sporto querela e aveva già chiesto aiuto ma, come purtroppo accade
in troppi casi, questo non è bastato a proteggerla dalla violenza dell’uomo». In provincia di Rimini nel 2016,
nel mese di ottobre, è stata vittima di femminicidio Olga Matei, commessa 46enne di origine moldava. Ad
ucciderla il suo compagno che lei voleva lasciare a causa della gelosia ossessiva di lui. La sera del delitto i due
si erano visti a casa di lei, a Riccione, per un chiarimento. Qualcosa ha fatto scattare la furia omicida dell’uomo,
il 54enne cesenate Michele Castaldo, che l’ha uccisa strangolandola. La donna viveva da diverso tempo in
Italia e da una relazione precedente aveva avuto una figlia che adesso ha dieci anni. Matei lavorava come
commessa in un negozio di ottica a Miramare.
8.
L’Eco di Parma
10/01/2016
https://www.ecodiparma.it/2017/01/10/gabriela-paura-samuele-chiesto-aiuto-al-centro-antiviolenza/
Gabriela aveva paura di Samuele: aveva chiesto aiuto al Centro Antiviolenza
Non solo una denuncia per stalking contro l’ex compagno, ma anche una disperata richiesta d’aiuto al Centro
Antiviolenza di Parma. Gabriela Andrea Altamirano, in appena poco più di un mese dalla separazione da
Samuele Turco, le aveva tentate tutte, spaventata da quell’uomo. Ma non è bastato. La Altamirano, morta a
soli 45 anni, è l’undicesima donna uccisa in Emilia Romagna in un tragico 2016.
A fornire le cifre è lo stesso Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia Romagna, secondo il quale si
contano 11 femminicidi e 4 tentati nell’anno che si è appena concluso. Dei quali 2 proprio a Parma (Elisa
Pavarani, 39 anni, il 10 settembre e Gabriela Altamirano, 45, il 26 dicembre). Nel 2015, invece, le donne uccise
in regione furono 6, delle quali una a Parma (Alessia Della Pia, 39 anni, il 6 dicembre), omicidio per il quale il
presunto responsabile è riuscito a sfuggire all’arresto.
Siti che hanno citato o riportato per intero il comunicato
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Forlì 24 ore
http://www.forli24ore.it/news/forli/0047509-femminicidi-casi-raddoppiati-emilia-romagna-nel2016
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Ultime notizie
https://www.ultimenotizie.net/bologna/centri-antiviolenza-11-femminicidi-2016-0086951.html
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Il Giornale
http://www.ilgiornale.it/news/politica/sfregiata-lacido-era-miss-1350738.html
-
Parma quotidiano
http://www.parmaquotidiano.info/2017/01/12/11-femminicidi-nella-nostra-regione/
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Ravenna 24 ore
http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/0074460-ricordando-paola-una-cena-sostegno-delledonne-vittime-violenza
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Pour femme
http://www.pourfemme.it/articolo/gessica-notaro-la-miss-sfregiata-dall-ex-fidanzato/63531/
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Lungoparma
http://www.lungoparma.com/notizie/11-femminicidi-nella-nostra-regione
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Zero in condotta
http://www.zic.it/in-regione-raddoppiati-i-femminicidi-11-nel-2016/
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Parma press 24
http://www.parmapress24.it/2017/01/10/omicidio-natale-gabriela-si-rivolta-al-centro-antiviolenzasfuggire-turco/
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Redattore sociale
http://www.agenzia.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/524460/Centri-antiviolenza-in-EmiliaRomagna-nel-2016-femminicidi-raddoppiati