Diapositiva 1 - Salesiani Varese

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Diapositiva 1 - Salesiani Varese
Il nome o sostantivo è la parte
VARIABILE del discorso che
serve a indicare tutto ciò che
esiste di ANIMATO o
INANIMATO nella realtà e nella
nostra MENTE
In base al suo significato
il NOME può essere
COMUNE e
PROPRIO di
CONCRETO
ASTRATTO
persona, animale o
cosa
INDIVIDUALE
COLLETTIVO
• I NOMI CONCRETI indicano qualcosa di
percepibile attraverso i nostri sensi
• I NOMI ASTRATTI indicano qualcosa di
NON percepibile attraverso i sensi, che si
può SOLO IMMAGINARE o provare
(un’idea, un concetto, un sentimento, una
qualità ecc.)
Nomi comuni e nomi propri
• I NOMI COMUNI si riferiscono a persone,
animali o cose in modo generico, tale da
non consentire un’ indicazione precisa
CALIMERO
CANE
• I NOMI PROPRI indicano una particolare
persona, animale o cosa
• I NOMI INDIVIDUALI indicano ELEMENTI
SINGOLI (un’ape/delle api)
• I NOMI COLLETTIVI indicano UNA
PLURALITÀ, UN INSIEME DI ELEMENTI
(uno sciame/degli sciami)
LA FORMA del NOME
può essere
IL genere
ilnumero
MASCHILE
SINGOLARE
FEMMINILE
PLURALE
COMUNE
DIFETTIVO
PROMISCUO
INVARIABILE
Nomi di genere maschile e
femminile
Il genere
può essere
MASCHILE
o
FEMMINILE
Nomi che
terminano
genere
eccezioni
In O
MASCHILI: babbo, mondo, ferro
FEMMINILI: Mano, eco,
foto
In
CONSONANTE
MASCHILI: camion, sport, tram,
film, computer
FEMMINILI: gang, miss,
band, star
In A
FEMMINILI: mamma, anima
MASCHILI: papà,
problema
In I
FEMMINILI: crisi, oasi
MASCHILI: brindisi
In u e ù
FEMMINILI: gru, virtù
MASCHILI: gnu
MASCHILI: portiere, ponte,
amore
FEMMINILI: mente,
chiave, volpe
In E
Nomi di genere comune
Questa/questo è
mia / mio nipote
La parola NIPOTE è di genere COMUNE, ha una sola forma sia per il maschile
sia per il femminile
NOME di genere PROMISCUO
I nomi PROMISCUI sono alcuni nomi di animale che hanno
un’unica forma. Bisogna quindi aggiungere maschio o
femmina accanto al nome
la tigre maschio
la tigre femmina
il leopardo maschio
il leopardo femmina
Possono essere PROMISCUI
anche alcuni nomi di persona
come: PERSONA, TESTIMONE,
VITTIMA
I nomi di cosa NON POSSONO
essere promiscui
IL CAMBIAMENTO DI GENERE
In base al modo in cui avviene il passaggio da
maschile a femminile i nomi sono:
INDIPENDENTI, (I FALSI CAMBIAMENTI DI
GENERE sul libro pag. 169)
Nei nomi INDIPENDENTI la forma del maschile e del femminile
è DEL TUTTO DIVERSA
uomo
donna
padre
madre
bue
mucca
fuco
ape
I NOMI MOBILI
• I nomi mobili mantengono immutata la
radice, cambiano solo la desinenza
MASCHILE
FEMMINILE
ESEMPI
Terminano in -O
Desinenza in – A
Figlio, figlia
Terminano in - E
Desinenza in – A
o in – ESSA
Signore, signora
Conte, contessa
Terminano in -A
Desinenza in
– ESSA
Poeta, poetessa.
Terminano in -TORE
Desinenza in
- TRICE
Imperatore,
imperatrice
I NOMI IRREGOLARI
• Formano il femminile in modo irregolare
MASCHILE
FEMMINILE
DIO
DEA
RE
REGINA
EROE
EROINA
GALLO
GALLINA
Il numero: singolare e plurale
• Il singolare individua un solo animale,
cosa, persona
• Il plurale individua più animali, persone o
cose
PER QUANTO RIGUARDA IL
NUMERO
• I NOMI POSSONO ESSERE:
1.VARIABILI
2.INVARIABILI
3.DIFETTIVI
4.SOVRABBONDANTI
I NOMI VARIABILI
• I nomi variabili cambiano la desinenza
passando dal singolare al plurale
SINGOLARE
PLURALE
ESEMPI
Terminano in – A
Maschili in – I
Femminili in - E
Profeta, profeti
Borsa, borse
Terminano in - O
Maschili in – I
Femminili in - I
Porto, porti
Mano, mani
Terminano in - E
Maschili in – I
Femminili in - I
Monte, monti
Legge, leggi
NOMI INVARIABILI
I nomi INVARIABILI hanno la STESSA FORMA per il singolare e per il
plurale.
Essi sono:
a) I nomi MONOSILLABI: il re/i re, la gru/le gru
b) Le parole TRONCHE: il caffè/i caffè, l’età/le età
c) I nomi di origine straniera: il bar/i bar, il film/i film
d) I nomi che terminano in –i: il brindisi/i brindisi, l’oasi/le oasi
e) Il nome euro: l’euro/gli euro
f) Alcuni nomi femminili in –o: foto, radio, auto, moto (fa eccezione
MANO/MANI)
g) Alcuni nomi maschili in –a: cobra, sosia, cinema, delta, boia, panda, puma
ecc.
h) I nomi femminili in –ie: serie, specie (fanno eccezione MOGLIE/MOGLI,
SUPERFICIE/SUPERFICI, EFFIGIE/EFFIGI)
NOMI DIFETTIVI: mancano della forma o
singolare o plurale
I nomi DIFETTIVI hanno o solo il singolare o solo il plurale
L’ossigeno
Le forbici
La pazienza
Gli occhiali
Il sangue
Le stoviglie
Lo scirocco
Le provviste
I mesi (agosto, settembre ecc)
Le ferie
La felicità
Le nozze
Il pepe
Le interiora
Il sale
Ecc.
Il grano
La sete
La fame
Ecc.
Esistono anche i NOMI SOVRABBONDANTI
ovvero quei nomi che presentano
2 FORME per il PLURALE
2 FORME per il SINGOLARE
I GINOCCHI/LE GINOCCHIA
PRESEPE/PRESEPIO
I CIGLI/LE CIGLIA
SCUDIERE/SCUDIERO
GLI OSSI (degli animali)
LE OSSA (dell’uomo)
FRUTTO (singolo)
FRUTTA (l’insieme)
I GRIDI/ LE GRIDA
I GESTI (i movimenti)
LE GESTA (le imprese)
I MURI (della casa)
LE MURA (di una città)
In base alla struttura i
NOMI possono essere
PRIMITIVI
PESC-E
DERIVATI
PESC-ATORE
ALTERATI
PESC-IOLINO
COMPOSTI
PESCE-CANE
NOMI PRIMITIVI E DERIVATI
I nomi che non derivano da nessun altro
nome si chiamano NOMI PRIMITIVI
I nomi che derivano da altre parole,
aggiungendo alla radice un elemento
modificante (prefissi o suffissi) si chiamano
DERIVATI
PRIMITIVI
DERIVATI
LATTE
LATTICINO
TAVOLO
TAVOLATA
MALE
MALEFICIO
LIBRO
LIBRERIA
MANO
MANOPOLA
MUSICA
MUSICOLOGO
NOMI ALTERATI
I nomi che aggiungono particolari suffissi alla parola
primitiva da cui derivano, dandone una sfumatura di
significato riguardante DIMENSIONE O VALUTAZIONE si
definiscono ALTERATI
SCATOL-INA
Piccola scatola (DIMINUTIVO)
SCATOL-ETTA
Scatola piccola e graziosa
(VEZZEGGIATIVO)
SCATOL-A
SCATOL-ONA
SCATOL-ACCIA
Grande scatola
(ACCRESCITIVO)
Scatola brutta e rovinata
(DISPREGIATIVO)
NOMI COMPOSTI
I NOMI COMPOSTI sono nomi formati
dall’unione di due o più parole
CASSAPANCA (nome + nome)
CASSAFORTE (nome + aggettivo)
ALTOPIANO (aggettivo + nome)
PIANOFORTE (aggettivo + aggettivo)
TOSAERBA (verbo + nome)
SEMPREVERDE (avverbio + aggettivo)
BENESTARE (avverbio + verbo)
LASCIAPASSARE (verbo + verbo)
ANALISI GRAMMATICALE
Ricordati di indicare:
a) Gli aspetti del significato: COMUNE/PROPRIO (di personale, animale o
cosa), CONCRETO/ASTRATTO, INDIVIDUALE/COLLETTIVO
b) Il genere: MASCHILE/FEMMINILE e se è INDIPENDENTE o PROMISCUO
c) Il numero: SINGOLARE/PLURALE e se è DIFETTIVO o INVARIABILE
d) Le caratteristiche della struttura: PRIMITIVO, DERIVATO, ALTERATO,
COMPOSTO
Mamma ha acquistato una casetta nella tranquillità di una pineta, lontana dalla
città.
Mamma = n. com. di pers., concr., indiv, femm. indip., sing., prim.
Casetta = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing., alterato (vezzeggiativo)
Tranquillità = n. com. di cosa, astr., indiv., femm., sing difett., deriv.
Pineta = n. com. di cosa, concr., collett., femm., sing., deriv.
Città = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing inv., prim.