Relazione finale - Sentieristica - RL - PTA

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Relazione finale - Sentieristica - RL - PTA
RELAZIONE DI CHIUSURA DEL PROGETTO
(sentieristica ID 47251639)
(a cura del Referente di progetto)
DATA AVVIO: 01/04/2014
DATA CONCLUSIONE: 31/10/2015
FINANZIAMENTO: 110.000 €
REFERENTE PROGETTO: Biancardi Alberto – Belotti Piera
ATTIVITA’ REALIZZATE
1. Analisi e modellizzazione delle banche dati relative alla sentieristica di collegamento ai rifugi
transfrontalieri/transregionali e delle tratte di raccordo della viabilità minore, definizione di
standard condivisi con i partner;
2. Editing “dataset” (livelli informativi) secondo il modello condiviso concordato nell’attività 1;
3. Armonizzazione “dataset” tra partner (convergenza geometrica), almeno per i tratti della rete
sentieristica che conduce ai rifugi;
4. Metadatazione del dataset (realizzazione e pubblicazione nel Geoportale “PTA” del Servizio di
mappa in standard 4-OGC WMS) e miglioramento (prestazionale e di fruizione) dei servizi già
realizzati e nuovi.
RISULTATI CONSEGUITI
ERSAF
La 1ma fase del lavoro affidata ad ERSAF ha riguardato la ricerca e il recupero di “strati informativi” sparsi
(in formato GIS - shape files) relativi alla rete sentieristica del territorio lombardo, a disposizione di diversi
soggetti istituzionali, direttamente o indirettamente interessati a questo tema.
Valutata la qualità e l’attendibilità delle informazioni recuperate, si è scelto di partire, come “base
informativa”, dalla rete dei sentieri già messa a disposizione di Regione Lombardia dal CAI in occasione
della partecipazione al Programma INTERREG III A Italia – Svizzera 2000-2006 in particolare ai progetti
“Charta Itinerum – Alpi senza frontiere” e “Charta Itinerum – Lungo le linee Rosse”.
Grazie a tale progetti, realizzati tra il 2003 e il 2008 in collaborazione con CAI ed ERSAF, fu possibile rilevare
con strumentazione GPS, circa 4.000 km di sentieri nelle province di Varese, Como, Sondrio e Lecco.
Mediante successivi rilievi GPS e digitalizzazioni, realizzate con il contributo delle sezioni locali del CAI,
furono poi aggiunte altre tratte sentieristiche che interessa il territorio delle province di Bergamo e Brescia.
Tutte le informazioni sono state realizzate secondo le specifiche del protocollo PROTSIS (Protocollo Sistema
Informativo della Sentieristica) pensato dal CAI, attualmente l’unico riferimento utile per il censimento
della rete sentieristica, recentemente anche riconosciuto nel GdL Mobilità Lenta di RL.
Per quanto riguarda l’area di progetto e l’estensione della rete che si è andati a realizzare, considerato che
non tutti i partner hanno scelto di proseguire con l’attività di arricchimento dei livelli informativi messi a
disposizione nel catalogo “federato” realizzato per il progetto PTA (è il caso del Canton Ticino tramite la USI
e la Provincia Autonoma di Bolzano che confinano entrambi con RL), si è scelto comunque di recuperare le
tratte della rete sentieristica svizzera, al fine di garantire continuità ai percorsi escursionistici lombardi a
cavallo dei Cantoni Ticino e Grigioni (Fonte: siti http://www.ti-sentieri.ch/hikePlaning/ (Ticino) e
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http://www.graubuenden.ch/wandern-schweiz/weitwandern-trekking.html (Grigioni), e della Provincia
autonoma di Bolzano, che ha fornito l’intera rete della viabilità minore già a sua disposizione (Fonte:
Geoportale Provinciale). Per quanto riguarda i sentieri “a cavallo” del confine lombardo-piemontese, preso
atto che gran parte della rete sentieristica di Regione Piemonte, si sviluppa in area montana ma in
prossimità del Lago Maggiore, è stata esclusa la presenza di tratte in comune con RL.
Per quanto attiene invece il grado di copertura del “grafo” della rete sentieristica rispetto all’estensione del
territorio di Regione Lombardia, visto e considerato che la sommatoria delle informazioni recuperate
andava a produrre un’area ben più estesa di quella di progetto, valutati il tempo e le risorse economiche a
disposizione, si è concordato di realizzare una rete sentieristica che andasse a coprire tutto il “territorio
montano” (Comunità Montane delle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Bergamo e Brescia) più la
parte di territorio adiacente ed utile a connettere la rete sentieristica alla rete della viabilità minore e
principale lombarda o ad altre reti sentieristiche locali (es:. nella provincia di Varese sono stati inclusi i
sentieri che raggiungono le sponde del Lago), ottenendo un output più ricco di informazioni e fruibile anche
per altri progetti di tipo ricettivo/turistico; a tale scopo è stata considerata la presenza di rifugi e bivacchi
(punti di interesse).
Punti di interesse: volendo relazionare la rete sentieristica ai principali “punti di interesse” in ambito
escursionistico, ERSAF ha recuperato le informazioni per realizzare anche il livello informativo relativo ai
rifugi/bivacchi, integrando la banca dati regionale (“Elenco regionale dei Rifugi Alpinistici e dei Rifugi
Escursionistici” predisposto dalla DG sport e politiche per i giovani nel 2011) con altre fonti informative; si è
proceduto alla ricerca ed integrazione con le informazioni provenienti da banche dati escursionistiche
qualificate, tramite le quali è stato possibile identificare i rifugi e i bivacchi più significativi, eliminando le
strutture non più agibili. Infine si è proceduto alla verifica della corretta geolocalizzazione di queste
strutture, tramite foto interpretazione (Ortofoto AGEA 2012 messe a disposizione nel Geoportale di
Regione Lombardia e la Carta Tecnica Regionale); nei casi dubbi, si è fatto ricorso ai servizi di mappa in
formato WMS resi disponibili gratuitamente sul web (OpenStreetMap).
Per quanto concerne la struttura dati e la “definizione di standard condivisi con i partner” (in particolare tra
Regione Piemonte e Lombardia, ma anche con la Valle d’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano che
mettono a disposizione i propri dataset), relativi alle regole di rappresentazione e condivisione delle
informazioni di tipo geografico conformi alle direttive UE o nazionali vigenti, si è convenuto che i reciproci
DataBase (DB) dovessero essere strutturati secondo il protocollo “National Core” (lo standard nazionale che
stabilisce il nucleo minimo di informazioni per descrivere un determinato Tema/Classe: viabilità mista
secondaria – comprensiva dei sentieri). Tale standard, contenuto nelle indicazioni per la costruzione dei
Database
Geotopografici
pubblicate
nel
2012,
garantisce
il
massimo
livello
di
armonizzazione/omogeneizzazione delle informazioni geografiche ai fini dell’interoperabilità ed usabilità
delle stesse tra soggetti diversi, in questo caso tra i partner di progetto. Ciò premesso, si è provveduto a
decodificare il DB PROTSIS della sentieristica del CAI secondo le specifiche National Core, (intervenendo
principalmente sui codici descrittori delle tipologie e delle caratteristiche degli archi della viabilità
principale e secondaria).
La 2da parte del lavoro affidata ad ERSAF ha riguardato il vero e proprio “Editing del dataset”, che in parole
semplici concerne l’assemblaggio dei dati recuperati, l’implementazione laddove le informazioni ivi
contenute non si dimostrano sufficienti a garantire la copertura dell’area di progetto e il taglio delle
informazioni in eccesso; il tutto tramite l’impiego di strumenti GIS.
Ciò premesso, lo strato dei sentieri CAI da cui si era partiti è stato tagliato nelle parti in esubero mentre,
laddove lo stesso è risultato sguarnito di informazioni (es:. settore delle Orobie Valtellinesi in prossimità
della Comunità Montana di Morbegno) è stato implementato con altri strati informativi, quali ad es:. gli
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strati della viabilità secondaria tratti dai Database Topografici comunali (DBT) messi a disposizione nel
Geoportale di Regione Lombardia, il livello informativo della Viabilità Agro Silvo Pastorale (VASP) fornito
dalla DG Agricoltura, le Ortofoto AGEA e in ultimo facendo ricorso a Google maps, Bing e OpenstreetMap.
Si è quindi ottenuto uno strato informativo abbastanza consistente, a copertura omogenea e
geometricamente corretto su tutto il territorio di progetto.
Una volta assemblato il livello informativo “sentieristica”, è stato agganciato (mediante operazioni di
editing e di armonizzazione geometrica) al livello informativo della viabilità principale già pubblicato nel
Geoportale PTA (collegamento tra sentieri viabilità ordinaria) e il livello dei Rifugi/Bivacchi lombardi.
L’output è stato oggetto di svariati controlli topologici a garanzia della corretta armonizzazione e
connessione tra gli strati, andando a individuare e a rimuovere sovrapposizioni, duplicazioni e anomalie.
Infine, per consentire la sperimentazione del calcolo percorso da “rifugio a rifugio” (Azione in capo al
partner Valle d’Aosta), è stato necessario implementale i livelli informativi con l’informazione relativa
all’altezza dal terreno. ERSAF ha quindi integrato i livelli con il nuovo Modello digitale del terreno lombardo
(mosaicatura del DTM 20, i DBT, i Lidar e il DTM20 a risoluzione 5m) e conseguito la coordinata “Z”, ricavata
con lo strumento 3D Analyst di ArcGis, realizzando la versione 3D della rete sentieristica.
L’output finale delle azioni 1 e 2 è costituito quindi da 3 nuovi livelli informativi separati ma relazionati tra
loro: 1) il grafo 3D della “rete sentieristica”, 2) il livello informativo della “viabilità minore” (collegamento
tra la principale e la rete sentieristica), 3) il livello informativo dei “rifugi e bivacchi”.
Alcuni dati:
• Lunghezza archi strato sentieri: 8.650 km
• Lunghezza archi strato strade (sovrapponibili anche nello strato sentieri): 1.030 km
• Tot lunghezza archi rete sentieristica: circa 9.680 km
L’immagine seguente, mostra: in verde chiaro la “rete sentieristica”, in grigio la viabilità. Area di copertura
del progetto (linea rossa miniatura).
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LISPA
L’attività svolta da LISPA spa, si è incentrata principalmente nell’apportare le modifiche necessarie ai livelli
informativi prodotti da ERSAF, per garantire il rispettato di tutti i requisiti necessari alle finalità del
progetto, con particolare riferimento all’azione in capo alla Valle d’Aosta (sperimentazione di meccanismi
di calcolo del percorso).
Buona parte del lavoro ha riguardato l’aggiornamento del Livello Informativo “Viabilità principale”, che
comprende le strade Urbane ed Extraurbane Lombarde; il livello è stato messo a disposizione dalla
Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità nella versione aggiornata al 2015 successivamente alla
consegna dell’output da parte di ERSAF. Considerato che nel catalogo federato di PTA era presente il
servizio WMS che esponeva la versione non aggiornata della viabilità, si è pensato di sostituirla; tale
decisione ha però comportato l’aggiornamento dei 2 livelli informativi prodotti da ERSAF (revisione delle
giunzioni/attestazioni tra il livello informativo della Viabilità Mista Secondaria (comprensiva dei sentieri e la
Viabilità principale aggiornata al 2015).
Per garantire continuità nell’andamento del grafo strade/sentieri, necessario al corretto funzionamento
dell’algoritmo di routing realizzato dalla Val d’Aosta, LISPA ha provveduto a:
• integrare nel livello informativo della Viabilità Mista Secondaria con nuovi tratti (fonte:
OpenStreetMap);
• eliminare dal livello della Viabilità Mista Secondaria i piccoli tratti non connessi.
• integrare nel livello di viabilità mista secondaria i tratti di viabilità principale che rientrano nella rete
sentieristica della Lombardi.
Una parte di attività ha riguardato l’armonizzazione geometrica al confine con i livelli informativi messi a
disposizione dai partner (principalmente Regione Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano); tra RL-BZ non
è stato necessario alcun raccordo con la Viabilità Principale in quanto la corrispondenza era già presente
nella versione precedente di viabilità (già pubblicata in PTA) mentre, per la Viabilità Mista Secondaria è
stato necessario raccordare 2 tratte sentieristiche, in prossimità del rifugio “Garibaldi Dreisprachenspitze” e
del rifugio “Rifugio Quinto Alpini - Bertarelli”; tra RL-RP: non è stato necessario alcun raccordo con la
Viabilità Principale in quanto la corrispondenza era già presente nella versione precedente di viabilità (già
pubblicata in PTA) e, per la Viabilità Mista Secondaria, considerato che le tratte rilevate da ERSAF al confine
con il Piemonte terminano sul Lago Maggiore (confine naturale), non è stato necessario intervenire.
Al termine delle operazioni di editing e dei controlli topologici sul database, LISPA ha poi realizzato un
nuovo servizio di mappa WMS per consentire la ricerca e l’accesso, tramite client desktop o portali web
(es:. geoportali PTA) ai nuovi strati informativi con i relativi Metadati ed ha arricchito l’elenco dei Punti di
Interesse (POI), aggiungendo a Rifugi e Bivacchi altri elementi di interesse escursionistico, storico-religioso,
ambientali o naturalistico a vantaggio della fruizione finale attraverso l a web-app sviluppata dalla Valle
d’Aosta.
Sul piano tecnico, tutti i livelli informativi prodotti nell’ambito del progetto sono forniti nello Spatial
Reference EPSG projection 32632 - WGS84 /UTM ZONE 32N (sistema di proiezione cartografico in uso un
Italia). Il servizio WMS è realizzato (versione 1.3.0) con tecnologia ArcGis Server 10.3. e per la
consultazione supporta le seguenti operazioni WMS:
• GetCapabilities
• GetMap
• GetFeatureInfo
Il servizio espone i seguenti livelli informativi:
• Area di interesse per la viabilità mista secondaria: rappresenta la % di copertura del territorio
lombardo della rete sentieristica lombarda), visibile fino alla scala 1:150.000
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•
Punti di Interesse Escursionistico (POI) suddivisi per categoria e tematizzati in funzione del tipo di
struttura, visibile a partire dalla scala 1:150.000
• Viabilità mista secondaria/sentieristica: comprende la viabilità principale di proprietà Statale,
Provinciale e Regionale, le Autostrade e le Tangenziali di proprietà Privata, le Stazioni ferroviarie
aggiornate al 2014, la rete ferroviaria aggiornata al 2014, il trasporto a fune.
Grazie alla partecipazione al progetto, è stato anche possibile sostituire ed aggiornare l’applicazione web
che consente di visualizzare i dati nel catalogo federato: sfruttando la piattaforma ArcGis online di ESRI è
stata creata una mappa WMS con i nuovi livelli informativi che viene condivisa attraverso una nuova
applicazione web accessibile da desktop, tablet e smartphone:
http://lispa.maps.arcgis.com/apps/webappviewer/index.html?id=875463e2401344fd8d71c430008c3dc0
Immagine: vista di inquadramento
Le funzionalità implementate sono:
• My location widget: permette alla rete di rilevare la posizione fisica dell’utente e di eseguire lo
zoom della mappa sulla stessa.
• Search widget: permette di localizzare posizioni sulla mappa (utilizza il servizo di geocodifica
https://geocode.arcgis.com/arcgis/rest/services/World/GeocodeServer)
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•
•
Widget delle Coordinate: permette la visualizzazione delle coordinate nei sistemi di riferimento:
WGS84_UTM32N (unità di misura metri) e WGS84_Web_Mercator_Auxiliary_Sphere (unità di
misura gradi decimali)
Widget di contenuti: riporta una breve descrizione della mappa e il link all’applicazione “Scoprire
Camminando” sviluppato dalla Valle d’Aosta.
Layer List Widget: riporta elenco dei livelli informativi esposti in mappa. Consente di attivare o
spegnere i singoli livelli attraverso la casella di controllo (flag).
Query Widget: consente la ricerca sui livelli informativi dei POI e della Viabilità Mista Secondaria,
eseguendo una query predefinita (nome del poi / difficoltà del sentiero). La ricerca può essere
impostata su tutto il territorio della Lombardia o all’interno di un’area delimitata dall’utente.
Widget Legenda: mostra la simbologia utilizzata per i livelli esposti in mappa.
Basemap gallery Widget : galleria di mappe di base da utilizzare come sfondo per i livelli informativi
esposti.
Immagine: tramite lo “zoom in”, appaiono gli elementi su mappa e la legenda si popola
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COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Per quanto riguarda il Modulo “sentieristica”, così come è stato fatto in PTA, nel merito tecnico è stato
realizzato un nuovo servizio di mappa in standard OGC (Open Geospatial Consortium) che consente la
visualizzazione della mappa WMS relativa alla viabilità minore/sentieristica anche da altri paesi (standard
UE adottato per l’interscambio di informazioni di tipo geografico - GIS) che hanno sistemi di riferimento
geodetici differenti (es:. la Svizzera).
Tale dato potrà essere utilizzato dallo stato confinante per armonizzare a confine i propri servizi di mappa
(rete sentieristica) alle tratte sentieristiche Italiane, conseguendo altre informazioni utili e contenute negli
attributi (pendenza, difficoltà etc..); la rete sentieristica alpina lombarda era soltanto in formato cartaceo
prima di questo progetto.
Il dato è utile a scopo turistico ma anche in campo ambientale e nella difesa/manutenzione del territorio.
PARTENARIATO
Regione Piemonte
Provincia Autonoma di Bolzano
Valle d’Aosta
Canton Ticino – tramite la USI
PUBBLICITA’
Oltre alle attività di dissemination che il capofila ha messo in campo a livello generale, l’output del Modulo
“sentieristica” è stato pubblicato nel geoportale federato PTA, che di per se è uno strumento di
pubblicazione che rende possibile la ricerca nel catalogo e la fruizione del servizio di mappa da parte di
professionisti, tecnici, soggetti interessati a qualsiasi titolo non solo lombardi.
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