Un pieno di musica `live`
Transcript
Un pieno di musica `live`
Locarno e valli mercoledì 15 luglio 2015 9 Rotonda del Festival, pronto il programma all’insegna della varietà LE BREVI Un pieno di musica ‘live’ Dal 4 al 15 agosto in Piazza Castello animazione con ‘Diario e/o Tazebau’. Spicca fra l’altro anche un omaggio a Carlos Santana. Red Musica Country, Reggae, Ska, Funk, R&B, Rock, Blues, Pop, Latina e chi più ne ha più ne metta. Non c’è gusto o desiderio che non potrà essere soddisfatto, nei dieci giorni del Festival del film di Locarno, da uno dei concerti live organizzati all’interno della “Rotonda” in Piazza Castello – per il sesto anno consecutivo – dall’Associazione Diario e/o Tazebau. La parola d’ordine è varietà: il programma che verrà proposto tra il 4 e il 15 di agosto, è più ricco che mai, pensato proprio per soddisfare le esigenze di un pubblico assolutamente omogeneo come quello dell’apprezzata manifestazione festivaliera. A definirlo, il coordinatore dell’Associazione, Emilio Pozzi, che ha fatto in modo di proporre gruppi nuovi per la Rotonda del Festival, mai sentiti prima in questa sede. Si tratta di formazioni giovani, ticinesi o provenienti dal Nord Italia, ma non solo: una “chicca” è infatti rappresentata da “The Haze”, band statunitense che si esibirà venerdì 7 agosto coi suoi tipici ritmi Funk e R&B. Tra le varie proposte, non mancherà una serata dedicata alla musica latina con dj Angel di Radio Fiume Ticino che si esibirà accompagnato da un gruppo di ballo professioni- sta. E sarà pure riproposto, sull’onda del successo riscosso durante la passata edizione, il concorso per l’elezione di Miss Rotonda 2015. Ma il clou sarà raggiunto sabato 15 agosto, con un omaggio al grande chitarrista Carlos Santana grazie alla presenza del gruppo – eccezionale, a detta dei conoscitori – Santanapatia. Tutti i concerti, rigorosamente dal vivo, si terranno sul palco centrale della Rotonda del Festival dalle 21 alle 23. E tutti saranno seguiti, a partire proprio dalle 23, da un video dj set con gli animatori di Rft. Il programma, consultabile sulla pagina Facebook dell’evento o sul sito ufficiale www.rotondadelfestival.ch, si terrà con qualsiasi tempo grazie al grande capannone messo a disposizione da EventMore. Nel frattempo, con uno sguardo già rivolto al futuro, gli organizzatori fanno sapere che eventuali gruppi interessati a partecipare all’evento nell’edizione del 2016 possono annunciarsi sin d’ora a Emilio Pozzi, all’indirizzo [email protected]. Il programma completo dei concerti: martedì 4 agosto, Mama Bluegrass Band (Country); mercoledì 5, Garden Groove (Reggae & Ska); giovedì 6, Free’n Plugged (Tribute Band); venerdì 7, The Haze (Funk & R&B from Usa); sabato 8, Miss Rotonda 2015; domenica 9, Mitzi & The Keband (Rock); lunedì 10, The Acusticom Band (Blues), martedì 11, Notorius (Best of 80); mercoledì 12, dj Angel & Los Atrevidos de Milano (Latin Dance); giovedì 13, Ethica (Rock’n’Roll); venerdì 14, Trepi (Pop); sabato 15, Santanapatia (Tribute Band). Rock and Roll con gli ‘Ethica’ il 13 agosto In questi giorni a far notizia è ancora la canicola, con gli allarmi e i pericoli di colpi di calore. Ma l’afa di queste ultime settimane si sta trasformando in arsura e in siccità; un problema, quest’ultimo, per agricoltori e allevatori. La natura soffre per la mancanza di precipitazioni. Se nel Locarnese la situazione sembra ancora accettabile, non altrettanto si può dire di ciò che sta accadendo più a sud, nelle regioni di Piemonte e Lombardia, dove c’è chi sta facendo la danza della pioggia, senza successo. Così riesplode un problema che tiene banco da parecchio tempo: il livello minimo del Lago Maggiore che – lo ricordiamo – è regolato in base a un accordo internazionale che dura da una settantina d’anni. La questione è drammaticamente seria: il fiume Ticino, da Sesto Calende in giù, a causa della prolungata siccità si sta prosciugando, con conseguente aumento di mucillagine e alghe che rappresentano una calamità per le specie ittiche lungo i 110 chilometri sul territorio lombardo-piemontese, dal Verbano al Po, nel corso d’acqua che nasce al Passo della Novena, finisce nel Maggio- re per poi tornare fiume. Il Consorzio Parco del Ticino l’altroieri ha inviato una diffida all’Autorità di bacino del Po per sollecitare l’innalzamento del livello minimo del Lago Maggiore dagli attuali 125 centimetri (soluzione raggiunta recentemente e frutto di una sorta di compromesso) ad un metro e mezzo, allo sbarramento di Sesto Calende. Gli ultimi rilevamenti stanno a dimostrare che l’invaso contiene acqua pari al 77 per cento delle sue potenzialità, prima delle esondazioni. La diffida del Consorzio Parco del Ticino prende lo spunto, oltre che dalla difficile situazione di questi giorni, anche dalle catastro- fiche previsioni degli esperti: tempo sette giorni ci sarà una strage di pesci ed entro fine mese mancherà acqua per irrigare i campi di settemila aziende agricole. C’è anche il rischio che a breve verranno a mancare i 260mila metri cubi d’acqua al giorno destinati al funzionamento di Expo 2015. Il Consorzio Parco del Ticino in mancanza di una risposta positiva avvierà una battaglia legale contro il Ministero dell’ambiente e l’Autorità di bacino del Po. Per mettere una prima pezza ci vorrebbero abbondanti precipitazioni. Ma le previsioni meteorologiche inducono al pessimismo. M.M. ferro poi. Nel 1951 una nuova buzza distrusse la passerella. L’allora giovane ingegnere asconese progettò il completamento del ponte con una seconda gobba in sasso, simmetrica alla prima. Un restauro perfettamente riuscito ed eseguito con pietre locali lavorate dallo scalpellino Enrico Salvi. Domenica un gruppo di amici di Andreotti, con alla testa Michele Cattaneo di Losone, ha posato una targa in segno di riconoscimento per l’impegno profuso dall’ingegnere 92enne nel ripristino dell’arcata mancante. Moon & Stars, 2x1 L’AGENDA Omaggio a R. Andreotti che progettò la seconda gobba TI-PRESS Magic Blues a Giumaglio con ‘Playing for Chance’ Musica e solidarietà Si rinnova domenica il tradizionale appuntamento estivo con una delle sagre di montagna più apprezzate della nostra regione, la Festa sul Monte di Calascio. Il programma della giornata prevede, alle 11, la celebrazione della messa, seguita dal pranzo. Un fornito grottino placherà la sete dei presenti, che potranno raggiungere la località a piedi o in elicottero (voli da Cresmino o Mosogno 3 Cappelle, a partire dalle 9). Per la salita in elicottero la prenotazione è obbligatoria (annunciarsi entro sabato alle 12 allo 091 753 10 76 o allo 078 601 83 49). Segnaliamo pure che la giornata sarà allietata dalla musica popolare proposta da Roberto Maggini e Pietro Bianchi. Inoltre sarà presente l’arbitro internazionale Massimo Busacca. La Città di Locarno e l’organizzazione di Moon and Stars offrono l’opportunità a tutte le persone domiciliate a Locarno di ottenere due biglietti al prezzo di uno per il concerto di Juanes / Marina & The Diamonds / Milow, in programma domani giovedì 16 luglio alle 20. Comperando un biglietto a 94,90 franchi ne verrà quindi consegnato un secondo completamente gratuito. I biglietti vanno acquistati all’Ufficio Cassa della Città, in Piazzetta de’ Capitani 2, dietro Palazzo Marcacci (9-11.45 / 14-16.15). Fece centro con... l’arcata È stato festeggiato domenica scorsa a Lavertezzo l’ingegnere Rodolfo (Rudi) Andreotti, che ha compiuto 92 anni. Non è un traguardo tondo, tondo... Ma è stata l’occasione buona per ringraziarlo di aver regalato una gobba in più al celebre Ponte dei Salti, erroneamente definito “Romano”, assai cliccato e ripetutamente citato in internet. Il monumento in pietra era stato costruito verosimilmente attorno al 1740. Nel 1868 il fiume in piena si portò via una delle arcate, che fu sostituita con una passerella in legno dapprima e in L’Associazione archeologica ticinese, in un comunicato, prende atto con delusione e sconcerto della recente decisione del Consiglio di Stato di abbandonare il progetto di Museo del territorio nell’ex caserma di Losone, progetto ritenuto valido da molti punti di vista. L’autorità cantonale intende per contro approfondire la ricerca di una nuova sede solo per il Museo cantonale di storia naturale, attualmente collocato nel Palazzetto delle Scienze a Lugano; il settore archeologico resterebbe così senza alcuna struttura espositiva. L’associazione vuole richiamare l’attenzione delle autorità e del pubblico sulla necessità di dare una sede stabile e confacente alle ricche collezioni archeologiche del cantone, che comprendono migliaia di oggetti di grande valore, e ai risultati della ricerca archeologica, ribadendo l’urgenza di una soluzione attesa ormai da oltre sessant’anni. Gli importanti ritrovamenti degli ultimi anni in varie località del Sopra e del Sottoceneri (da Mendrisio, Tremona, Giubiasco, Solduno, Moghegno, Castione, fino a quelli recentissimi e sorprendenti di Orselina, Carasso, Arbedo e Minusio), confermano il valore di questo patrimonio che è strettamente legato alle origini e all’identità stessa del Ticino. L’Aat chiede pertanto in che modo il Consiglio di Stato intenda approfondire lo studio di fattibilità e l’ubicazione di un centro espositivo per il settore archeologico previsto finora nel Museo del territorio. Una tale struttura, realizzata secondo criteri museali moderni, comporterebbe ricadute positive sia nell’ambito delle attività e delle manifestazioni culturali cantonali, sia dal punto di vista turistico. L’Aat auspica e appoggia ogni sforzo dell’autorità inteso a realizzare quest’opera. Festa a Calascio Siccità oltre Sesto, allarme per i pesci Rischi ambientali, agricoli e per Expo. ‘Si alzi il livello minimo del Lago Maggiore’. Archeologia, ‘occorre un centro espositivo’ Il Vallemaggia Magic Blues si sposta questa sera sulla piazza di Giumaglio. Lo spettacolo in programma è molto più di un “Playing for Change”. Dietro questa sigla c’è infatti un progetto che riunisce musicisti provenienti da tutto il mondo, il cui obiettivo è quello di raccogliere fondi da destinare alla costruzione di scuole di musica nelle aree più povere del pianeta. Nel corso degli anni questa iniziativa ha portato alla ribalta sia grandi artisti di strada, sia personalità della musica tradizionale ai quali, di volta in volta, si sono aggiunte stelle del calibro di Bono, Keith Richards, Keb Mo’, Los Lobos, Manu Chao e molte altre. L’ensemble che fa tappa al Magic Blues è composto da musicisti di varie nazionalità che, guidati dal cantante e fondatore del progetto Grandpa Elliot, si cimentano in un repertorio essenzialmente di sonorità “world”. L’apertura della serata sarà affidata, dalle 21, alla Blues Power Band del noto chitarrista e cantante inglese Keith Thompson. Locarnese – Classe 1942 Domani, giovedì 16 luglio è in programma una gita in Mornera (Curzutt-Ponte Tibetano). Per informazioni rivolgersi ai numeri 076 562 12 42 (Carmen) oppure 079 483 03 01 (Flavio). Corippo – Messa votiva Domani, giovedì, alle 11, all’oratorio dei Novei messa votiva in preparazione della festa patronale del 19 luglio. Il tempo di salita è di 15-20 minuti. Minusio – Miniferrovia Domani, giovedì 16, e domenica 19 luglio, dalle 20 alle 21.30 (orario estivo fino al 13 agosto) sarà in servizio per il pubblico la miniferrovia Minusio Mappo. I convogli, trainati da locomotive a vapore ed elettriche, circoleranno solo se non piove. Maggiori informazioni su www.ataf.ch.