Novena di Natale III.pub

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Novena di Natale III.pub
In copertina: iniziale “R” dell’inno Rorate Caeli con l’Annunciazione, tratto da un Graduale Svizzero del 1300 2
INVITATORIO
Ant.:
Ant.:
1. Jucundare filia Sion, et esulta satis
filia Jerusalem: Ecce Dominus veniet, et
erit in die illa lux magna, et stillabunt
montes dulcedinem, et colles fluent lac
et mel, quia veniet Propheta magnus, et
ipse renovabit Jerusalem.
1. Allietati figlia di Sion, rallegrati a
gran gioia, figlia di Gerusalemme!
Presto verrà il tuo Signore, e sorgerà
una luce immensa, e i monti stilleranno
dolcezza, perché a noi verrà il gran
Profeta, ed Egli rinnoverà Gerusalemme.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
2. Ecce veniet Deus, et Homo de domo
David sedere in trono et videbitis, et
gaudebit cor vestrum.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
2. Presto verrà Dio fra i suoi: un uomo
della casa di David salirà sul trono. Voi
lo vedrete e traboccheranno di gioia i
vostri cuori.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
3. Ecce veniet Dominus, protector noster, Santus Israel, coronam regni habens in capite suo; et dominabitur a
mari usque ad mare, et a flumine usque
ad terminos orbis rerrarum.
3. Presto verrà Dio Signore, il nostro
scudo, il Santo d'Israle e la corona sarà
sul suo capo. Estenderà il suo dominio
dall'uno all'altro mare e dal gran fiume
fino agli estremi confini della terra.
3
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
4. Ecce apparebit Dominus, et non
mentietur: si moram fecerit, expecta
eum, quia veniet et non tardabit.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
4. Ecco apparirà il Signore e non mancherà di parola: se indugerà, attendilo,
perché verrà e non tarderà.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
5. Descendet Dominus sicut pluvia in
vellus, orietur in diebus eius justitia et
abundantia pacis; et adorabunt eum
omnes reges terrae, omnes gentes servient ei.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
5. Scenderà Dio Signore come rugiada
sul vello: ai giorni suoi trionferà
giustizia con pace infinita. E
accorreranno ad adorarlo tutti i re della
terra, tutti i popoli si prostreranno a
Lui solo.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
6. Nascetur nobis parvulus et vocabitur
Deus fortis; ipse sedebit super thronum
David patris sui, et imperabit; cuius
potestas super humerum eius.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
6. Nascerà per noi un bimbo e sarà chiamato Dio forte; egli siederà sul trono di
Davide suo padre e sarà un dominatore;
avrà sulle spalle la potestà regale.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
7. Betlem, civitas Dei summi, ex te exiet dominator Israel, et egressus eius
sicut a principio dierum Aeternitatis, et
magnificabitur in medio universae Terrae, et pax erit in terra nostra, dum
venerit.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
7. Da te Betlemme, città del sommo
Dio, da te uscirà per Israele il
dominatore. Egli scaturisce dall'eterno
Dio e apparirà glorioso nel mezzo della
terra, la sua venuta instaurerà per
sempre la pace.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
alla vigilia si aggiunge:
8. Crastina die delebitur iniquitas terrae, et regnabit super non Salvator mundi.
Ant.: Regem venturum Dominum,
venite adoremus.
alla vigilia si aggiunge:
8. Domani verrà distrutta l'iniquità
della terra e inizierà il suo regno fra noi
il Salvatore del mondo.
Ant.: Il Re Signore viene,
venite adoriamo.
V. Prope est iam Dominus!
R. Venite adoremus.
V. Ecco, il Signore viene!
R. Venite adoriamo.
Durante il canto dell’invitatorio, secondo le circostanze,
si espone il SS.Sacramento.
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Dio, vieni a Salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
POLISALMO:
Si allietino i cieli ed esulti la terra *
riecheggino i monti la lode.
Si rivestano i monti di letizia *
e i colli si ammantino di gioia.
Perché il Signore nostro viene *
e dei suoi poveri avrà misericordia.
Discenda dalle nubi il Giusto *
e dalla terra germogli il Salvatore.
Ricordati di noi Signore *
e vieni a noi con la tua salvezza.
Mostraci, o Signore, la tua misericordia *
e la tua redenzione a noi concedi.
Vieni a liberarci, Signore Dio potente, *
mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Visitaci, o Signore, con la tua pace, *
perché la letizia del nostro cuore sia perfetta.
Possiamo conoscere, Signore, la tua via, *
tra tutti i popoli la tua salvezza.
Vieni Signore con tutta la tua potenza *
per liberarci dalla servitù del peccato.
Vieni, Signore, e non tardare; *
perdona le colpe del tuo popolo.
Vieni Signore e mostrati benigno, *
tu che dagli angeli sei circondato.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
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ORAZIONE e LETTURE
del giorno corrente.
INNO En Clara Vox (Soave invito)
linea melodica
En clara vox redarguit
Oscura quaeque personans:
procul fugentur somnia.
Ab alto Jesus promicat.
Soave invito e fervido
ci penetra nell’intimo,
ognun si affretti a sorgere,
Gesù sta per discendere.
En Agnus ad non mittitur
laxare gratis debitum:
omnes simul cum lacrimis
praecemur indulgentiam.
Risorga pronta l’anima.
Gesù splendor che illumina
nei cuori vuole splendere
ed ogni vizio spegnere.
Beatus auctor seculi
Servile corpus induit,
ut carne carnem liberans,
ne perderet quos condidit.
Ecco l’Agnello viene a noi,
le nostre colpe a togliere,
di cuore noi pentiamoci,
perché ci possa assolvere.
Castae parentis viscera
coelestis intrat gratia,
venter puellae bajulat
secreta quae non noverat.
Dell’universo il Creator,
per nostro amore affrettasi
umano corpo assumere
nel grembo di una Vergine.
Domus pudici pectoris
templum repente fit Dei,
La casta madre un tempio,
immacolato e splendido,
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intacta nesciens virum,
concepit alvo Filium.
che il Figlio dell’Altissimo
accoglie nel suo intimo.
Deo Patri sit gloria,
eiusque soli Filio,
cum Spiritu Paraclito
in saeculorum saecula.
Amen.
Sia lode, onore e gloria,
al Padre e al Figlio unico
ed al suo Santo Spirito
nei secoli dei secoli.
Amen.
Il celebrante prosegue:
Praecursor pro nobis ingreditur
agnus sine macula secundum
ordinem Melchisedech, pontifex
factus est in aeternum et in saeculum seculi.
Ipse est Rex iustitiae, cuis generatio non habet finem.
Cristo, Agnello senza macchia,
sacerdote eterno secondo l’ordine
di Melchisedech, è entrato per
noi, come precursore, nell’interno
del velo del santuario.
Egli è il Re di giustizia e di pace il
cui Regno non avrà fine.
R. Deo gratias.
R. Rendiamo grazie a Dio.
ANTIFONA AL MAGNIFICAT
15 Dicembre:
Tutte le generazioni mi chiameranno beata,
perché il Signore ha guardato all'umiltà della sua serva.
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16 Dicembre:
Ecco viene il Re , il Signore della Terra,
ed Egli toglierà il giogo della nostra schiavitù.
Antifone Maggiori (dal 17 al 23 dicembre)
17 Dicembre:
O Sapienza, che esci dalla bocca dell'Altissimo e ti estendi
fino ai confini del mondo, disponendo tutto con soavità e
forza: vieni ed insegnaci la via della saggezza.
S
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18 Dicembre: O Signore, guida della casa d'Israele, che sei apparso a Mosè
nel Fuoco del roveto, e sul monte Sinai gli hai dato la Legge:
vieni a liberarci con braccio potente.
A
19 Dicembre: O Germoglio della radice di Iesse, che ti innalzi come segno
per i popoli: tacciono davanti a Te i re della terra, e le
nazioni t'invocano: vieni a liberarci, non tardare.
R
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20 Dicembre: O Chiave della casa di David, scettro della casa d'Israele, che
apri, e nessuno può chiudere, chiudi, e nessuno può aprire:
vieni, libera l'uomo prigioniero, che giace nelle tenebre e
nell'ombra di morte.
C
21 Dicembre: O Astro che sorgi, splendore della luce eterna e sole di
giustizia: vieni e illumina chi giace nelle tenebre e
nell'ombra della morte.
O
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22 Dicembre: O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare
che riunisci i popoli in uno: vieni e salva l'uomo che hai
formato dalla terra.
R
23 Dicembre: O Emmanuele, nostro Re e Legislatore, speranza e salvezza
di tutti i popoli: vieni a salvarci, o Dio Signore nostro.
E
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CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Magníficat ánima mea Dóminum, *
et exsultávit spíritus meus
in Deo salutári meo,
quia respéxit humilitátem
ancíllæ suæ. *
Ecce enim ex hoc beátam
me dicent omnes generatiónes,
quia fecit mihi magna,
qui potens est, *
et sanctum nomen eius,
et misericórdia eius *
a progénie in progénies
timéntibus eum.
Fecit poténtiam in bráchio suo, *
dispérsit supérbos mente cordis sui;
depósuit poténtes de sede *
et exaltávit húmiles.
Esuriéntes implévit bonis *
et divites dimisit inanes.
Lc 1, 46-55
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà
della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia*
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri
del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Suscépit Ísrael púerum suum, *
recordátus misericórdiæ suæ,
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
sicut locútus est ad patres nostros, *
Àbraham et sémini eius in sǽ cula.
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre.
Glória Patri ...
Gloria al Padre ...
Si ripete l’antifona del giorno corrente.
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Se non si è esposto il Santissimo Sacramento, si conclude nel modo seguente:
INTERCESSIONI
Nell’attesa del Redentore, rivolgiamo le nostre suppliche al Padre che è nei
cieli, perché venga incontro alle nostre necessità e a quelle di tutti gli
uomini. Preghiamo dicendo insieme:
Visita il tuo popolo, Signore.
Per la Chiesa pellegrina nel mondo, perché faccia parte a tutti gli uomini
della speranza che illumina il suo cammino e risvegli in loro l'attesa della
salvezza, preghiamo.
R. Visita il tuo popolo, Signore.
Per coloro nei quali la durezza della vita ha spento ogni speranza, perché la
nostra preghiera e la nostra fraternità facciano rifiorire la fiducia e la
volontà di impegnarsi per un domani migliore, preghiamo.
R. Visita il tuo popolo, Signore.
Per la nostra comunità cristiana, perché la vicicinanza del Signore ci stimoli
a vincere l'egoismo e la menzogna per vivere nella verità e nell'amore,
preghiamo.
R. Visita il tuo popolo, Signore.
Per le giovani generazioni, perché vedano nel Cristo il modello dell'umanità
nuova, a cui devono ispirarsi per le grandi scelte della vita, preghiamo.
R. Visita il tuo popolo, Signore.
Per tutti noi, perché nella realtà quotidiana ci incontriamo con il Signore
che un giorno verrà come giudice della storia, preghiamo.
R. Visita il tuo popolo, Signore.
Padre Nostro.
BENEDIZIONE
V. Dio che vi dà la grazia di celebrare la prima venuta
del suo Figlio e di attendere il suo avvento glorioso,
vi santifichi con la luce della sua visita.
R. Amen.
V. Nel cammmino di questa vita, Dio vi renda saldi nella fede,
gioiosi nella speranza, operosi nella carità.
R. Amen.
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V. Voi che vi rallegrate per la venuta del nostro Redentore,
possiate godere della gioia eterna, quando egli verrà nella gloria.
R. Amen.
Canto finale: Rorate Caeli a pg.16.
Altrimenti si conclude con la benedizione Eucaristica come segue:.
enedizione Eucaristica
Tantum ergo sacraméntum
venerémur cérnui,
et antíquum documéntum
novo cedat rítui;
præstet fides suppleméntum
sénsuum deféctui.
Adoriamo il Sacramento
che Dio Padre ci donò:
Nuovo patto, nuovo rito
nella fede si compì.
Al mistero è fondamento
la parola di Gesù.
Genitóri Genitóque
laus et iubilátio,
salus, honor, virtus quoque
sit et henedíctio;
procedénti ab utróque
compar sit laudatio. Amen.
Gloria al Padre onnipotente,
gloria al Figlio Redentor,
lode grande, sommo onore
all' Eterna Carità.
Gloria immensa, eterno amore
alla Santa Trinità. Amen
V. Panem de coelo præstitisti eis.
R. Omne delectamentum
in se habentem.
V. Hai dato loro un pane
disceso dal cielo.
R. Che porta in sé ogni dolcezza.
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Preghiamo. Signore Gesù Cristo
che nel mirabile sacramento
dell’Eucarestia ci hai lasciato il
memoriale della tua Pasqua, fa’
che adoriamo con viva fede il
santo mistero del tuo Corpo e del
tuo Sangue, per sentire sempre in
noi i benefici della redenzione.
Tu che vivi e regni nei secoli dei
secoli. Amen.
Oremus. Deus, qui nobis sub
Sacramento mirabili passionis tuæ
memoriam reliquisti: tribue,
quæsumus, ita nos Corporis et
Sanguinis tui sacra misteria
venerari, ut redemptionis tuæ
fructum in nobis iugiter
sentiamus. Qui vivis et regnas
in saecula seculorum.
Amen.
Benedizione Eucaristica
Dio sia benedetto.
Benedetto il suo santo nome.
Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
Benedetto il nome di Gesù.
Benedetto il suo sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo Sacramento dell'altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria santissima.
Benedetta la sua santa e immacolata concezione.
Benedetta la sua gloriosa assunzione.
Benedetto il nome di Maria, vergine e madre.
Benedetto san Giuseppe, suo castissimo sposo.
Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.
Si conclude col canto del
Rorate Caeli a pagina seguente.
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Traduzione - Rit. Stillate cieli dall’alto e le nubi piovano il Giusto.
1. Non ti adirare o Signore, dimentica la nostra colpa:
ecco la città del Santuario è deserta:
Sion è deserta: Gerusalemme è desolata: la casa della tua santificazione
e della tua gloria, dove Ti lodarono i nostri padri.
2. Abbiamo peccato, siamo divenuti come immondi e siamo caduti
tutti quanti come foglie; le nostre iniquità ci hanno disperso come il vento;
ci hai nascosto il tuo volto e ci hai lasciato in preda alla nostra iniquità.
3. Guarda o Signore l’afflizione del tuo popolo,
e manda Colui che stai per mandare:
manda l’Agnello dominatore la terra, dalla pietra del deserto
al monte della figlia di Sion,
affinché Egli ci riscatti dal giogo della nostra schiavitù.
4. Consolati, consolati, o popolo mio: presto verrà la tua salvezza:
perché ti logori nell’angoscia mentre il dolore ti ha rinnovato?
Ti salverò, non temere, perché io sono il Signore tuo Dio,
il Santo d'Israele, il tuo Redentore.
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