associazione dei pensionati della fao e di altre agenzie delle

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associazione dei pensionati della fao e di altre agenzie delle
ASSOCIAZIONE DEI PENSIONATI DELLA FAO E DI ALTRE
AGENZIE DELLE NAZIONI UNITE
* FFOA *
FFOA/GA/2013/04-B
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Quarantatreesima Sessione dell’Assemblea Generale
Mercoledì 29 maggio 2013 - ore 09.45
Auditorium, Sede PAM
≈ RAPPORTO SUL LAVORO SVOLTO NEL PERIODO 2010-2012 ≈
INDICE
Capitolo
1.
2.
3.
4.
Titolo
Introduzione
Soci
Situazione Finanziaria
Pensioni
Pagina Capitolo Titolo
1
1
1
2
5.
6.
7.
8.
Pagina
Assicurazione Medica
Pubblicazioni e Relazioni Esterne
Attività Sociali
Banca Dati e Sito Web
3
3
4
4
Capitolo 1- Introduzione
Oltre al Rapporto sul lavoro realizzato nel corso del 2012 (vedi documento FFOA/GA/2013/04-A), il nuovo
Comitato Direttivo ha deciso di presentare una relazione che copre l'intero periodo di tre anni sulla gestione
del Comitato Direttivo precedente. Il suo scopo è quello di evidenziare risultati e problemi globali, oltre che
attirare l'attenzione sulle azioni necessarie per superare, per quanto possibile questi problemi.
Capitolo 2 - Soci
La FFOA riunisce soci con più di 90 nazionalità che vivono in oltre 80 paesi, più del 65 per cento dei quali
residenti in Italia. Durante il periodo 2010-12, il numero di nuove adesioni è aumentato da 61 (2010) a 73
(2011) e 111 (2012) per un totale di 245. Il numero totale di coloro che sono deceduti è stato di 94 unità.
Alla fine del 2010 il totale dei soci era pari a 2.048, ancora una volta in leggera diminuzione rispetto al 2009
(2.148 membri). Nel corso del 2011 e del 2012, queste cifre sono aumentate rispettivamente a 2.075 e 2.172,
e si spera che questa tendenza positiva continui nel futuro.
Il ritardo nel pagamento delle quote associative annuali o il loro totale mancato pagamento è un problema
serio per l'Associazione, che opera già in notevoli ristrettezze di bilancio. Per esempio, ad aprile 2012 164
soci non avevano pagato la quota annuale di iscrizione: 9 dal 2009, 50 dal 2010 e 105 dal 2011. Dopo tre
solleciti - orali e scritti - solo la metà ha rinnovato la propria adesione entro il gennaio 2013. Purtroppo, i
restanti soci corrono il rischio di essere sospesi o addirittura espulsi dall'Associazione, Come del resto già
accaduto in passato (121 soci sospesi nel 2010 e 111 nel 2011; 3 soci espulsi nel 2010 e 2011).
I nostri soci non sembrano essere sufficientemente informati o interessati su ciò che l'Associazione fa per
sostenerli. Il nuovo Comitato Direttivo sta preparando per la prima volta, sotto la guida del Vice-presidente
Pino Pace, un programma di lavoro per il suo mandato attuale (2013-15), che include il rafforzamento delle
attività di comunicazione, per attrarre e ritenere più soci in particolare dall’IFAD e dal PAM. Inoltre,
l'Associazione rivolge un appello ai soci affinché si propongano per un aiuto teso a sostenere l'espansione di
tutte le attività, tra cui la traduzione in italiano di documenti ufficiali dell’Associazione come il Notiziario.
Capitolo 3 - Situazione Finanziaria
Nei tre anni in questione si è verificato un aumento marginale dei soci da 2.148 a fine 2009 a 2.172 soci a
fine 2012. Un andamento simile si è notato nella riscossione delle quote associative. Gli investimenti invece
hanno visto in alcuni casi perdite ed in altri guadagni, ma di natura limitata. Le entrate complessive sono
state appena sufficienti a coprire i costi di gestione grazie ad alcuni vantaggi ottenuti attraverso un maggiore
uso di tecnologia, più disponibilità da parte dei membri del Comitato Direttivo e del Segretariato, e dall'
aiuto ricevuto dalle tre maggiori organizzazioni con sede a Roma.
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I contributi volontari sono stati assai limitati mentre il Fondo di Emergenza è rimasto inattivo a causa di
carenza di fondi a seguito di mancati rimborsi di prestiti concessi in passato, nonostante ripetuti richiami
scritti
e a voce
che, con grande disappunto, non hanno prodotto alcun effetto concreto.
Quando possibile, come nel caso della partecipazione alla riunione annuale del Consiglio della FAFICS, si è
tentato di risparmiare attraverso la riduzione delle spese di soggiorno. Incrementi nelle quote di
partecipazione a tale associazione sono stati rinviati ma si prevede che aumenteranno nel prossimo futuro.
L'uso di strumenti tecnologici ha facilitato l’invio di solleciti a coloro in ritardo con il pagamento della quota
associativa annuale; purtroppo molti ritardatari non hanno reagito come speravamo e le cause di questa
mancata risposta dovranno essere esaminate ulteriormente.
Capitolo 4 - Pensioni
I problemi pensionistici sono stati seguiti attraverso la partecipazione dell’FFOA nel Comitato Pensioni del
personale FAO / PAM (SPC), nel Consiglio FAFICS e nel Consiglio d’Amministrazione del Fondo Pensioni
delle NU (UNJSPF) in qualità di membri della delegazione FAFICS. Studi di base e periodiche analisi sono
solitamente predisposti dal Segretariato del Fondo Pensione. Per qualche svista la FFOA non era stata
chiamata a partecipare per due anni consecutivi alle riunioni del Consiglio d’Amministrazione del Fondo
Pensioni. La situazione è stata corretta nel 2012. Problemi che vengono proposti al Comitato delle Pensioni
sono molti (a volte più di 50), e alcuni di natura molto complessa che richiedono l'attenzione e la spiegazione
da parte di esperti. La FFOA ora è stata invitata a partecipare anche al Comitato Pensioni del personale
IFAD.
L'Amministratore Delegato del Fondo Pensioni delle Nazioni Unite (UNJSPF) ha partecipato insieme ad
alcuni colleghi alle nostre Assemblee Generali annuali, durante le quali ha illustrato la situazione del Fondo
e fornito spiegazioni. Egli ha anche inviato la sua lettera annuale a tutti i partecipanti e beneficiari del
Fondo.
Durante il periodo 2010-12 le principali attività in quest’area si sono concentrate sui seguenti temi:
Due valutazioni attuariali del Fondo, una alla fine del 2009 e una alla fine del 2011. Entrambe hanno
dimostrato che dopo un decennio di risultati positivi, si è verificato un deficit attuariale (cioè solo per il
lontano futuro) rispettivamente dello 0,38% e 1,87%. Questi risultati hanno avuto l'effetto di escludere da
ogni seria considerazione qualsiasi proposta di aumento delle prestazione. Inoltre questi risultati deludenti
hanno anche rinviato l'eliminazione di una delle misure cautelative introdotta nel 1980 (al momento di un
deficit attuariale alquanto elevato), cioè la diminuzione dello 0,5% sulle pensioni con il primo adeguamento
al costo della vita.
La significativa ripresa del valore patrimoniale del Fondo, dopo la sua considerevole diminuzione
verificatasi prima del 2010, è stata seguita da continue fluttuazioni causate dalla volatilità del mercato.
Complessivamente i commenti del Comitato per gli Investimenti del Fondo sono stati positivi e il
finanziamento delle nostre pensioni future rimane solido e sicuro.
L'aumento a 65 anni sia dell’età pensionabile (vale a dire dell’età alla quale le prestazioni pensionistiche
vengono pagate senza una riduzione per il prepensionamento), che dell'età obbligatoria di collocamento a
riposo, appaiono come una condizione imprescindibile per ridurre/eliminare il deficit attuariale. Di
conseguenza, l’aumento a 65 anni è stato raccomandato dal Consiglio d’Amministrazione nella sua relazione
all’Assemblea Generale, a sua volta sostenuta da una raccomandazione dell’ICSC. La questione, che è
davanti all'Assemblea Generale e alle singole organizzazioni, è stata parzialmente accolta. Come previsto dal
Consiglio d’Amministrazione del Fondo, le modifiche verranno probabilmente adottate dall’inizio del 2014.
Le Pensioni vengono adeguate annualmente sulla base di movimenti nel costo della vita di almeno il 2%. Il
Comitato Direttivo svolge un ruolo di controllo sull'indice dei prezzi al consumo per l'Italia, che viene
utilizzato per regolare le prestazioni pensionistiche calcolate su base locale.
Allo scopo di evitare possibili interruzioni nel pagamento delle pensioni il Comitato Direttivo svolge anche
un ruolo attivo nel monitorare: a) l’arrivo dalla Segreteria del Fondo, b) la compilazione da parte dei
pensionati e c) la restituzione all’ufficio di New York del Certificato di Esistenza (CE) in vita. Recentemente
alcuni invii di tali certificati sono andati perduti per ben due volte, per motivi estranei alla volontà del Fondo;
la FFOA è intervenuta ed i Certificati sono stati ristampati. Inoltre, il Comitato Direttivo sta seguendo con
qualche preoccupazione il paventato trasferimento a Budapest dell'ufficio Pensioni della FAO. Senza misure
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adeguate, i servizi forniti finora ad un gruppo molto numeroso di pensionati della zona di Roma e ai loro
superstiti potrebbero essere compromessi.
Capitolo 5 - Assicurazione Medica
Durante il triennio, e fino ad ottobre 2012, gli sviluppi, le analisi e le proposte riguardanti i piani di
assicurazione medica BMIP/MMBP sono stati esaminati dall’apposita Commissione consultiva paritetica
(JAC / MC), composta da rappresentanti dei Capi delle organizzazioni con sede a Roma e da rappresentanti
delle associazioni del personale tra cui la FFOA. Attraverso incontri mensili ciò ha permesso una
comprensione generale e particolare di tutte le questioni, anche molto complesse, e di raggiungere un
consenso su quasi tutti i problemi. Rappresentanti FFOA che hanno una vasta esperienza in queste materie
hanno contribuito a raggiungere soluzioni soddisfacenti. Ecco alcuni temi trattati dal JAC/MC:
i. Prolungamanto del contratto con la Vanbreda International e Allianz per il periodo 2011-2014
ii. Revisione periodica delle prestazioni, in particolare quelle soggette a massimali (cure dentistiche, lenti
ottiche, assistenza psichiatrica, ecc.)
iii. Espansione / aumento di alcuni benefici
iv. L'apertura di cliniche FAO nella sede centrale e in un paio di uffici periferici (solo per il personale)
v Resoconti su rimborsi e calcoli relativi ai premi per l'anno successive
vi. Misure per attuare risparmi, come la Farmacia FAO, collaboratori della Vanbreda negli USA, con risultati
molto positivi per la stabilità dei contributi/premi durante tutto il periodo 2010-2012
vii. Analisi e relazioni Vanbreda, e questioni in materia di controllo dei costi
viii. Distribuzione dei costi BMIP tra i partecipanti e le organizzazioni
ix. Migliori definizioni della copertura e una campagna di comunicazione per aiutare i partecipanti.
Con il sostegno dei rappresentanti Vanbreda a Roma, la FFOA ha organizzato incontri informativi annuali
per i soci FFOA residenti nella zona di Roma. Questi incontri sono stati molto apprezzati e nel 2012 sono
stati ripetuti due volte.
Tuttavia, due questioni rappresentano motivo di preoccupazione per il Comitato Direttivo alla fine del 2012:
la possibilità che l'Ufficio della Sicurezza Sociale possa essere trasferito da Roma a Budapest, e la
sospensione delle riunioni JAC/MC a partire da ottobre 2012, dopo il trasferimento ad altra organizzazione
del funzionario esperto che preparava queste riunioni.
Per vostra informazione, il Capo dell’Ufficio della Sicurezza Sociale FAO ha sempre partecipato alle nostre
Assemblee Generali annuali per aggiornarci sulla situazione dei piani BMIP/MMBP e rispondere alle
domande dei soci.
Capitolo 6 - Pubblicazioni e Relazioni Esterne
Nel corso dei tre anni 2010-12 un numero crescente di soci è stato in grado di ricevere i documenti
dell'Assemblea generale e i Notiziari via posta elettronica. Ciò ha permesso di ridurre il numero di copie
cartacee inviate per posta, con una riduzione dei relativi costi, consentendoci così di congelare le quote
associative per tutto il triennio. Allo stesso tempo, gli utenti di posta elettronica hanno ricevuto molto più
velocemente il materiale, pubblicato anche sul sito web FFOA; allo stesso modo siamo in grado di inviare
molto rapidamente altre informazioni, come quelle sulle attività sociali e ricreative. Durante parte del 2011,
la versione italiana del Notiziario fu spesso ritardata dalla difficoltà di ottenere servizi di traduzione. Da
allora, uno sforzo particolare è stato fatto per ovviare a tale problema, che comunque si ripresenterà a breve
se altri soci esperti di italiano ed inglese non verranno ad aiutarci in questo campo. L'Associazione non può
permettersi di pagare traduttori professionisti. Nel 2012, oltre ai documenti appena citati il Comitato
Direttivo ha dovuto preparare e distribuire anche quelli relativi alle elezioni di novembre.
Durante tutto il triennio l’ufficio del PAM preposto alla stampa di documenti ha prodotto le copie cartacee
dei Notiziari in inglese e italiano, nonché i documenti dell'Assemblea Generale (in entrambe le lingue) in
maniera molto curata. La FFOA è molto grata alla Direzione del PAM per aver stampato i documenti a titolo
gratuito e al personale della tipografia per fare un ottimo lavoro. La FFOA è anche molto grata all’IFAD per
la spedizione dei documenti di cui sopra a costo zero.
Si sono avuti rapporti con le organizzazioni aventi sede a Roma (FAO, PAM e IFAD) per i servizi e il
supporto ricevuti (spazio, attrezzature per ufficio, sale riunioni, Assemblea Generale annuale, materiali di
consumo, stampa e posta, l'assistenza, ecc.) e per la partecipazione ad attività comuni (comitati pensioni, la
JAC/MC, e GLADI, preparazione dei seminari pre-pensionamento e riunioni speciali). I rapporti con questi
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enti sono stati utili anche per chiarire problemi e fornire assistenza ai soci FFOA.
Vi sono ottimi rapporti con il Segretariato UNJSPF e con Vanbreda International per accrescere la
conoscenza e la diffusione di informazioni a livello individuale e di gruppo (ad esempio con le riunioni
d'informazione) e con una serie di fornitori dei servizi qualificati (consulenza legale, investimenti, permesso
di soggiorno, attività sociali, ecc.).
Altrettanto importante per il Comitato Direttivo sono i rapporti con la FAFICS (la federazione delle
organizzazioni di pensionati delle NU) dove la FFOA, a causa della sua dimensione e competenza, svolge un
ruolo importante. Attraverso la delegazione FAFICS i rappresentanti della FFOA possono partecipare alle
riunioni del Consiglio d’Amministrazione del Fondo Pensione. Ci sono progetti congiunti con FAFICS come
il mantenimento di informazioni comparate dei piani di assicurazione medica vigenti nel sistema delle
Nazioni Unite. La FFOA trae benficio dall’essere un membro consultivo della Federazione delle
Associazioni internazionali dei Funzionari internazionali (FICSA) e sostiene le politiche FICSA in materia
di pensione e di altre importanti questioni per i pensionati, anche se raramente siamo in grado di partecipare
al Consiglio
della FICSA.
Essenziali sono anche le relazioni con le Associazioni del Personale delle organizzazioni con sede a Roma,
in particolare quando ci sono interessi comuni, come retribuzioni e pensioni, assicurazione medica,
assicurazioni sugli infortuni e sulla vita, il Fondo di assistenza, e altri servizi offerti al personale in servizio,
pensionati, familiari e superstiti. L'Associazione Pensionati di Torino (FOA) guarda alla FFOA come ad un
buon partner per ottenere informazioni e consigli. Nel trattare tali questioni, il Comitato Direttivo fa del suo
meglio per ampliare e rafforzare in modo utile e amichevole le relazioni con gli altri.
Capitolo 7 - Attività Sociali
Il periodo 2010-2012 ha visto un costante aumento delle attività sociali grazie alla particolare cura e
all'entusiasmo di alcuni membri del Comitato Direttivo. Oltre agli eventi abituali, come il buffet-lunch in
occasione dell'Assemblea Generale annuale e il ricevimento di fine anno, il Comitato ha proposto ai
pensionati escursioni nella zona di Roma, visite a mostre o siti famosi come la Tenuta Presidenziale di Castel
Porziano , viaggi in luoghi come Napoli, Reggia di Caserta, Isola del Giglio, Isola di Montecristo, lago di
Bolsena, Ronciglione, Pienza, Ninfa, Sermoneta e incontri in ristoranti tipici, come Babette.
Il Comitato ha utilizzato in larga misura una delle associazioni culturali già esistenti e guide con conoscenza
dei funzionari internazionali. Tali attività sono state più di 30 nel 2012. Appena programmati, gli eventi e le
escursioni sono annunciati ai soci FFOA via posta elettronica. La prenotazione si effettua tramite l'ufficio
FFOA.
Capitolo 8 - Banca dati, Sito Web e Tecnologia Informatica
Molti progressi sono stati fatti nello sviluppo delle applicazioni relative alla banca dati (database) FFOA.
Quest’area include l’aggiornamento di bio-dati e indirizzi, la tenuta della contabilità, la generazione di
resoconti, il sostegno all’elenco indirizzi, la distribuzione di documenti elettronici e di Notiziari, riducendo
così i costi di spedizione tradizionale.
Il sito si sta espandendo includendo resoconti delle sedute dell'Assemblea Generale, la pubblicazione di
Notiziari, foto scattate in occasione di eventi speciali, collegamenti con alcune associazioni e con Vanbreda
International, ecc. Il numero dei soci che visitano il sito web è cresciuto oltre 320 membri attivi
Nel 2012 per la prima volta nella storia dell'Associazione, la sessione dell'Assemblea Generale è stata
trasmessa in diretta su Internet per consentire l'accesso in tutto il mondo a quei membri che non potevano
partecipare all'evento di persona.
Le elezioni al Comitato Direttivo per il 2013-15 sono state facilitate dall'uso di un sistema di voto elettronico
che ha permesso agli utenti con indirizzo di posta elettronica, di votare da casa. L'esperienza di questa
operazione è stata molto felice: 600 soci pari al 47,6 per cento degli aventi diritto al voto, hanno espresso il
proprio voto elettronicamente portando così il numero totale di votanti a 724, più del doppio dei voti raccolti
durante le elezioni del 2009.
L'assistenza fornita da AP-in FAO per l’uso di questo programma è stata molto apprezzata. Il Comitato
Direttivo è anche molto grato per la collaborazione continua fornita dalla Divisione CIO della FAO , su cui
l'Associazione continuerà a fare affidamento per sostenere ogni aggiornamento del proprio database e del
sito web.