Articolo 254 – Regolamentazione specifica vetture di produzione

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Articolo 254 – Regolamentazione specifica vetture di produzione
Allegato J - Articolo 257A
ART. 257A – 2014
REGOLAMENTO TECNICO PER LE VETTURE
GRAN TURISMO COPPA
(GRUPPO GT3)
Articolo modificato
Data di applicazione
Data di pubblicazione
1 DEFINIZIONI
1.1 Carrozzeria
Tutte le parti completamente sospese dalla vettura, lambite dai filetti dell'aria esterna, tranne le
parti incontestabilmente associate al funzionamento del motore, della trasmissione e delle ruote.
Tutte le prese d'aria sono considerate come facente parte della carrozzeria.
1.2 Originale
Come montato sulla vettura omologata dalla FIA e conforme alla Fiche d’Omologazione della FIA
1.3 Competizione
Una competizione è costituita dalle prove ufficiali e dalla gara.
1.4 Peso
È il peso della vettura senza pilota in qualsiasi momento della competizione.
1.5 Peso della corsa
È il peso della vettura in condizione di marcia, con il pilota a bordo ed il serbatoio del carburante
pieno.
1.6 Ruote
Ruota: disco e cerchio
Ruota completa: disco, cerchio e pneumatico.
1.7 Abitacolo
Volume interno della struttura principale riservata agli occupanti. È delimitato dal padiglione, dal
pavimento, dalle porte, dalle parti laterali, dalle pareti vetrate e dalle chiusura anteriore e
posteriore.
1.8 Sovralimentazione
Aumento della pressione della miscela di aria carburante nella camera di combustione (in
riferimento alla pressione generata da normale pressione atmosferica, l'effetto dell'inerzia e gli
effetti dinamici in sistemi di aspirazione e/o di scarico) con qualsiasi mezzo, qualunque esso sia.
L’iniezione del carburante sotto pressione non è considerata come sovralimentazione.
1.9 Cambio semiautomatico
Scatola che, quando il pilota decide un cambio di velocità, prende momentaneamente il controllo di
almeno uno di questi elementi: motore, frizione, selettore delle velocità, per consentire
l'inserimento della marcia.
1.10 Posizionamento
Una posizione è definita in relazione: all'asse centrale, al centro degli assi (interasse medio del
passo sull'asse centrale), all’abitacolo, al vano bagagli, al vano motore, della vettura di origine.
La posizione nel vano motore è un luogo definito relativamente al carter dell’albero a gomiti ed alla
(e) della testata (e).
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1.11 Posizione
Luogo definito delle dimensioni riferite ai dati del veicolo originale. Esempio: centro degli assi, asse
centrale della vettura.
1.12 Orientamento
L'orientamento è la relazione dell'elemento in riferimento all’asse longitudinale e trasversale del
veicolo. Se un elemento è ruotato di 180°, questo è considerato un cambiamento di orientamento.
1.13 Telemetria
Trasmissione dei dati tra una vettura in movimento e tutte le persone collegate all'impegno di
questa vettura.
2 REGOLAMENTAZIONE
2.1 Il ruolo della FIA
Il Regolamento Tecnico seguente, relativo alle Vetture Gran Turismo Coppa (GT3), è emesso dalla
FIA.
2.2 Tipo di veicoli ammissibili
I veicoli sono ammissibili nella classe Gran Turismo Coppa (GT3).
Per essere ammissibile nella classe Gran Turismo Coppa, la vettura deve essere omologata dalla
FIA nel Gruppo GT3
2.3 Vetture ammissibili
L’elenco delle vetture omologate è pubblicato dalla FIA.
2.4 Modifiche del regolamento ed ammissibilità
La FIA pubblicherà al più tardi ad ottobre di ciascun anno ogni modifica apportata al presente
regolamento. Tutte queste modifiche entreranno in vigore dal secondo 1° gennaio successivo alla
loro pubblicazione.
Le modifiche apportate per motivi di sicurezza possono essere effettuate senza preavviso.
2.5 Conformità ai regolamenti
La vettura iscritta da un concorrente deve essere strettamente conforme alla sua Fiche di
Omologazione così come a qualsiasi notifica supplementare del Comitato GT della FIA.
È dovere di ogni concorrente poter dimostrare ai Commissari Tecnici ed ai Commissari Sportivi
della competizione che la sua vettura è conforme al presente regolamento nella sua integrità in
qualsiasi momento di una competizione. Una vettura la cui costruzione sembri essere pericolosa
pUò essere esclusa dai Commissari Sportivi
2.6 Misure
Tutte le misure devono essere effettuate quando il veicolo è immobilizzato su una superficie piana
orizzontale o secondo il Regolamento Sportivo del relativo Campionato.
2.7 Materiale
L'uso della lega di titanio è vietato, salvo se il pezzo di origine ne contiene e salvo esplicita
autorizzazione del presente regolamento.
L'uso di materiale il cui modulo elastico specifico è maggiore di 40 GPa/g/cm3 è vietato per la
costruzione di tutti i pezzi liberi od omologati in Variante Opzione.
Questa restrizione non è relativa ai pezzi omologati del modello di serie.
L'uso della lamiera in lega di magnesio di spessore inferiore a 3 mm è vietato.
2.8 Acquisizione dati
La vettura deve essere dotata di un sistema di acquisizione dati in grado di fornire almeno i
seguenti dati:
- Velocità di rotazione delle 4 ruote (in mancanza una ruota anteriore ed una posteriore)
- Accelerazione longitudinale
- Accelerazione laterale
- Posizione dell'acceleratore
I dati così raccolti devono essere tenuti a disposizione del Comitato GT della FIA.
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2.9 Telemetria
L'impiego della telemetria è vietato
2.10 Aiuti alla guida
Ogni sistema del controllo elettronico della stabilità è vietato
3 CAROZZERIA
3. 1 Carrozzeria
Tutti i pezzi non mobili devono essere fissati con l’aiuto di strumenti.
3.1.1 Cofano del baule e del motore
Essi devono avere almeno due chiusure di sicurezza chiaramente indicate con delle frecce rosse
(o da un colore contrastante).
Deve essere possibile rimuoverli od aprirli senza l’uso di attrezzi.
3.1.2
Tutte le giunzioni tra gli elementi della carrozzeria in prossimità delle tubazioni per il rifornimento
devono essere progettati in modo tale da evitare ogni perdita di carburante all'interno del vano
motore e dell’abitacolo durante il rifornimento.
3.2 Parabrezza e finestrini
È consentito aggiungere un massimo di 4 film traslucidi sulla faccia esterna del parabrezza per
proteggerlo.
Dei fissaggi supplementari possono essere utilizzati per il fissaggio del parabrezza.
 Ventilazione dell'abitacolo
Per estrarre l'aria dell'abitacolo, il lunotto può avere un massimo di 5 fori circolari di diametro
massimo di 50 mm ciascuno.
Un taglio di una superficie massima di 25 cm2 è consentito in ogni specchio retrovisore.
Una presa d’aria può essere installata su ogni vetro della porta se si rispettano i seguenti punti:
- Essa non deve superare il perimetro del vetro, avere un'altezza massima di 150 mm e non deve
sporgere più di 50 mm in riferimento alla superficie del vetro.
- Essa deve essere realizzata nello stesso materiale del vetro od in policarbonato traslucido se
questo è in vetro, e deve poter essere chiusa da uno sportello realizzato nello stesso materiale.
- Essa non deve compromettere la visione posteriore del pilota.
Delle canalizzazioni dell'aria alimentate da tali prese sono ammesse all’interno dell’abitacolo
purché non riducano la visibilità o la sicurezza del pilota.
 Reti
È possibile sostituire i finestrini delle portiere con delle reti le cui caratteristiche devono essere
conformi all’Articolo 253-11.
Il fissaggio delle reti alla struttura di sicurezza non è tuttavia obbligatoria.
Ogni vetro laterale posteriore può essere socchiuso 30 mm massimo alla sua estremità posteriore,
od avere un'apertura circolare di un diametro massimo di 50 mm.
3.3 Dispositivo aerodinamico posteriore
Il diritto di modificare le caratteristiche del dispositivo aerodinamico posteriore (alettone) di
qualsiasi vettura è conservato dal Comitato GT della FIA per mantenere l'equilibrio delle
prestazioni tra le vetture.
4 PESO
4.1 Peso minimo
Il diritto di modificare il peso minimo di qualsiasi vettura è conservato dal Comitato GT della FIA
per mantenere l'equilibrio delle prestazioni tra le vetture.
4.2 Zavorra
La zavorra deve essere fissata nell'abitacolo, al posto del passeggero e conformemente alle
prescrizioni dell'articolo 253-16 per quanto concerne le dimensioni e le caratteristiche dei fissaggi.
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Il sistema di fissaggio deve consentire la sigillatura delle zavorre da parte dei Commissari Tecnici e
deve essere progettato in modo tale che siano necessari degli strumenti per lo smontaggio.
Qualsiasi sistema di zavorra mobile quando il veicolo si muove è vietato.
4.3 Zavorra handicap
La zavorra handicap, oltre ai requisiti dell’articolo 4.2, deve rispettare i seguenti punti:
- Deve essere costituita da piastre metalliche sovrapponibili conformi al disegno 257A-1.
- Le piastre devono essere saldamente fissate all’interno di un alloggiamento per mezzo di 5 viti
M12. L’alloggiamento deve avere un coperchio trasparente
257A-1
4.4 Aggiunte durante la corsa
L’aggiunta alla vettura durante la corsa di qualsiasi materiale solido, o la sostituzione durante la
corsa di qualsiasi parte della vettura con una parte più pesante, è vietata.
4.5 Liquidi
Il peso può essere controllato in qualsiasi momento della competizione con la quantità di liquido
rimanente nei serbatoi, tranne che dopo la corsa, la vettura potrà allora essere svuotata di tutto il
suo carburante prima di essere pesata.
5 MOTORE
5.1 Centralina di controllo del motore
Il Delegato Tecnico della FIA può in qualsiasi momento imporre ad un concorrente l'uso della
centralina di riferimento depositata dal Costruttore presso la FIA.
5.2 Sistema di aspirazione
5.2.1
Il sistema di aspirazione è definito dall'insieme che comprende la (le) flangia(e) ed il collettore fino
agli orifizi di aspirazione della(e) testata(e).
5.2.2
Tutta l’aria d’alimentazione del motore deve passare attraverso le flange dell’aria omologate (se
applicabile), e nessuna canalizzazione contenente dell’aria deve entrare o uscire dal sistema di
aspirazione.
L’ostruzione delle flange deve comportare l’arresto immediato del motore. (Deve essere possibile
posizionare direttamente un tappo nelle flange)
Questa verifica deve essere eseguita a un regime del motore di 2500 giri/min, i sensori di
pressione presenti nel sistema di aspirazione possono essere scollegati.
La depressione misurata nel sistema di aspirazione al momento dell'arresto del motore deve
essere almeno uguale alla pressione atmosferica del luogo dove si esegue la verifica meno 150
millibar, mantenuti per almeno 0,5 secondi.
5.2.3
Le flange dell’aria e la pressione di sovralimentazione devono essere conformi a quanto notificato
dal Comitato GT applicabile.
Il diritto di modifica del diametro delle flange dell’aria (se applicabile) ed/o la pressione di
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sovralimentazione è conservato dal Comitato GT della FIA per mantenere l'equilibrio delle
prestazioni tra le vetture.
5.3 Scarico
Il rumore generato dalla vettura non deve essere superiore a 110db (A) a 3800 giri/min od a tre
quarti del regime massimo se tale valore è inferiore.
Questa misura è effettuata ad una distanza di 0,5 m e con un angolo di 45° in rapporto al punto di
uscita dello scarico.
Tutte le misure adottate per garantire che i limiti massimi del rumore non siano superati devono
essere di tipo permanente e non essere annullate dalla pressione dei gas di scarico.
6 IMPIANTO DEL CARBURANTE, RIFORNIMENTO
6.1 Rifornimento durante la gara
6.1.1
E’ vietato rifornire il carburante durante la competizione tramite ogni altro mezzo che non sia
un’alimentazione per gravità da un’altezza massima di 2 metri al disopra del livello della pista nelle
posizione del rifornimento
6.1.2
Durante la corsa un solo serbatoio di rifornimento autonomo, conforme al disegno 252-7 deve
essere utilizzato per ogni vettura
Questo serbatoio deve essere di forma interna cilindrica semplice, e non avere all’interno alcun
pezzo addizionale.
La pressurizzazione di questo serbatoio è vietata
Per motivi di sicurezza questo serbatoio deve essere fissato tramite una torre su un carrello che
abbia le seguenti caratteristiche
- Tutti i componenti della torre devono essere assemblati meccanicamente senza alcun grado di
libertà rispetto al carrello
- La base del carrello deve avere una superficie minima al suolo di 2 m2 e deve essere costituita
da un cassone montato su 4 ruote auto-frenanti, zavorrato con un peso superiore a quello del
serbatoio pieno di carburante
Un sistema di pesatura del carburante può essere realizzato introducendo un piatto di pesatura
sotto al carrello, a condizione che le caratteristiche di cui sopra siano rispettate
Un braccio di supporto dei tubi di rifornimento e dei tubi dell’aria può essere fissato al carrello
- Deve essere indipendente dal serbatoio e dal carrello
- È raccomandato prevedere un grado di libertà di questo braccio rispetto al carrello (rotazione
secondo un asse verticale)
- La sua lunghezza non deve oltrepassare i 4 metri e deve permettere un passaggio libero di su
un altezza di 2 metri per tutta la sua lunghezza accessori compresi
- Una placca d’identificazione riportante il numero di corsa (fronte/retro) della vettura concorrente
deve essere fissata alla sua estremità
Una flangia di riduzione della portata con le seguenti dimensioni
- Spessore 2 mm
- Diametro interno massimo 32 mm
Deve essere posizionata all’uscita del serbatoio d’approvvigionamento del carburante (vedere il
disegno 257A-2)
6.1.3
Al disopra del serbatoio deve essere posizionato uno sfiato approvato dalla FIA
6.1.4
La tubazione di riempimento, di una lunghezza minima di 250 cm (parte flessibile unicamente)
deve essere munita di un raccordo stagno che si adatti al bocchettone di riempimento installato
sulla vettura
Durante lo riempimento lo sfiato deve essere collegato al serbatoio di rifornimento principale
tramite un raccordo appropriato dello stesso diametro
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6.1.5
Prima di iniziare il rifornimento la vettura e tutte le parti metalliche del sistema di rifornimento dal
raccordo fino al serbatoio di rifornimento ed il suo supporto devono essere collegati elettricamente
alla terra tramite un interruttore manuale che non abbia che questa sola funzione
6.1.6
Un assistente deve essere presente in ogni momento per assicurare la manovra di una valvola di
arresto con un quarto di giro situata all’uscita del serbatoio d’approvvigionamento principale che
permetta il controllo dell’uscita del carburante
Una valvola autobloccante di diametro inferiore a 38 mm deve essere fissata sotto al serbatoio di
approvvigionamento principale e permettere il controllo del flusso del carburante
6.1.7
Tutti i flessibili ed i raccordi utilizzati devono avere un diametro interno massimo conforme al
Disegno 252-5 (1.5 o 2.0 pollici massimo per la versione A)
6.1.8
Un livello visibile equipaggiato di valvole di isolamento montate il più vicino possibile al serbatoio
deve essere installato sul serbatoio d’approvvigionamento
6.1.9
Lo stoccaggio del carburante a bordo della vettura ad una temperatura inferiore alla temperatura
ambiente di meno di 10 gradi centigradi è vietato
L’utilizzo di un dispositivo specifico, che si trovi o no a bordo della vettura, per ridurre la
temperatura del carburante al di sotto della temperatura ambiente è vietato
252-7
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257A-2
6.2 Capacità del carburante
Il diritto di modificare il volume del serbatoio del carburante è mantenuto dal Comitato GT della FIA
per mantenere l'equilibrio delle prestazioni tra le vetture.
6.3 Serbatoi del carburante
Tutti i serbatoi del carburante devono essere dei contenitori in gomma conformi o superiori alle
specifiche FIA/FT3 1999 e devono essere conformi alle prescrizioni dell'articolo 253-14.
Il sistema di sfiato dei serbatoi deve essere omologato
7 IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE
7.1 Recuperatore dell’olio
Su tutte le vetture in cui il sistema di lubrificazione prevede una presa d'aria libera, questa deve
sfociare in un recuperatore con una capacità di almeno 3 litri equipaggiato con un indicatore di
livello visibile.
8 EQUIPAGGIAMENTI ELETTRICI
8.1 Tergicristallo
Il sistema è libero ma un tergicristallo funzionante è obbligatorio
La capacità del serbatoio del lavavetri può essere modificata.
8.2 Avviamento
Un avviatore deve essere montato ed essere in funzione in qualsiasi momento durante una
competizione.
Questo avviatore deve poter essere comandato dal pilota normalmente seduto nel suo sedile.
8.3 Equipaggiamento luminoso
8.3.1
Tutto l’equipaggiamento luminoso deve essere in funzione durante tutta la durata della
competizione
8.3.2
L’equipaggiamento luminoso esterno deve garantire almeno le seguenti funzioni:
Fari anteriori, indicatori di direzione, luci di stop, luce pioggia (vedi articolo 8.3.4) e luci di posizione
posteriori.
Per motivi di sicurezza, i proiettori devono obbligatoriamente emettere una luce bianca.
Per le corse che si svolgono di giorno, le vetture del Gruppo GT3 devono essere munite di copri
fari bianchi.
Per le corse che si svolgono di notte, il paraurti anteriore può essere modificato per ricevere un
massimo di 4 fari supplementari.
Questi modifiche non devono generare del miglioramento aerodinamico.
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8.3.3 Luce di retromarcia
Le lampade delle luci di retromarcia devono essere rimosse.
8.3.4 Luce pioggia
Una luce pioggia omologata secondo la norma stradale ECE R38 (o norma di un paese almeno
equivalente) od approvata dalla FIA (Lista Tecnica n° 19) è obbligatoria nella parte posteriore della
vettura e deve essere funzionante durante tutta la competizione.
Esso deve:
- essere orientata verso la parte posteriore a 90° rispetto all'asse longitudinale della vettura;
- essere chiaramente visibile da dietro.
- non essere montata a più di 10 cm rispetto all'asse longitudinale della vettura;
- essere a meno 35 cm al di sopra del piano di riferimento;
- essere a meno di 45 cm dietro all'asse delle ruote posteriori, misurati in riferimento alla faccia
della lente, parallelamente al piano di riferimento;
- poter essere accesa dal pilota seduto normalmente in vettura.
Le tre misure saranno effettuate a partire dal centro della superficie della lente.
8.4 Batterie
Devono essere saldamente fissate alla scocca e completamente protette da un involucro in
materiale isolante.
Il fissaggio alla scocca deve essere omologato in Variante Opzione o costituito da una sede
metallica e due staffe metalliche, con rivestimento isolante, fissato al pavimento da bulloni e dadi.
Il fissaggio di queste staffe deve utilizzare dei bulloni di un diametro minimo di 10 mm e sotto ogni
bullone, una contro piastra posizionata sotto alla lamiera della carrozzeria, di almeno 3 mm di
spessore e di almeno di 20 cm2 di superficie (vedi disegni 255-10 e 255-11).
9 TRASMISSIONE
9.1 Sistema di trasmissione
Per le vetture equipaggiate con un cambio semi-automatico od automatico e/o con una frizione a
controllo elettronico o pneumatico, il Delegato Tecnico della FIA può in qualsiasi momento imporre
al concorrente l'utilizzo della o delle centralina(e) di riferimento depositata(e) dal costruttore presso
la FIA.
Per motivi di sicurezza, la trasmissione deve essere progettata in modo tale che se la vettura è
ferma ed il motore è spento, deve essere possibile spingerla o tirarla.
9.2 Retromarcia
Tutte le vetture devono avere una retromarcia che possa in qualsiasi momento della competizione
essere innestata quando il motore è acceso ed essere utilizzata da parte del pilota normalmente
seduto.
10 ASSALI, SOSPENSIONI E STERZO
10.1 Altezza della scocca
Per il controllo dell'altezza della scocca, la pressione degli pneumatici non può essere inferiore a
1,5 bar.
Il diritto di modificare l'altezza della scocca è mantenuto dal Comitato GT della FIA per mantenere
l'equilibrio delle prestazioni tra le vetture.
10.2 Ammortizzatori
Gli ammortizzatori inerziali sono vietati
10.3 Sterzo
Il bloccasterzo deve essere smontato ed il sistema di regolazione della colonna deve essere
bloccato.
Il volante deve essere equipaggiato di un sistema di smontaggio rapido.
10.4 Servosterzo
Per le vetture dotate servosterzo variabile automaticamente, il Delegato Tecnico della FIA può in
qualsiasi momento chiedere al concorrente l'uso della centralina elettronica di riferimento
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depositata dal costruttore presso la FIA.
11 FRENI
11.1 Circuito idraulico e serbatoi
I serbatoi dei liquidi dei freni e della frizione possono essere fissati all'interno dell'abitacolo, a
condizione che siano saldamente fissati e ricoperti con una protezione.
11.2 Antibloccaggio e servo freno
Per le vetture che hanno un sistema di antibloccaggio e/o d’assistenza automatica variabile, il
modulo di controllo (blocco ABS) non può avere più di 8 elettrovalvole attive.
il Delegato Tecnico della FIA può in qualsiasi momento chiedere al concorrente l'uso della
centralina elettronica di riferimento depositata dal costruttore presso la FIA.
11.3 Raffreddamento
Solo il raffreddamento tramite una canalizzazione dell’aria ambiente verso i freni è consentito
Nessun dispositivo diverso da un semplice canalizzazione è autorizzato.
Le canalizzazioni sono libere a valle delle prese d'aria della carrozzeria omologata, nel rispetto del
presente regolamento.
L'installazione delle canalizzazioni deve essere fatto senza alcuna modifica dei componenti
omologati.
12 RUOTE E PNEUMATICI
12.1 Dimensioni
Il diritto di modificare la larghezza delle ruote complete è conservato dal Comitato GT della FIA per
mantenere l'equilibrio delle prestazioni fra le vetture.
Le misure sono prese orizzontalmente all’altezza dell'asse del mozzo.
12.2 Visibilità delle ruote
La ruota completa al di sopra della linea mediana del mozzo non deve essere visibile dall'alto e
dall’anteriore, quando le ruote sono allineate in modo tale che la vettura sia posizionata per
viaggiare in linea retta.
12.3 Fissaggio delle ruote
Se è utilizzato un solo dado di fissaggio, una coppiglia di sicurezza dotata di una molla deve
essere posizionata su questo dado o sul fuso in qualsiasi momento quando la vettura è in
movimento, e deve essere riposizionata dopo ogni sostituzione della ruota.
Queste coppiglie devono essere dipinte in rosso od arancio "dayglo".
12.4 Valvole di sovra pressione
Le valvole di sovra pressione sono proibite sulle ruote.
12.5 Sensori
Dei sensori per misurare la pressione e la temperatura degli pneumatici quando la vettura si
muove sono fortemente raccomandati.
Se questi sensori sono utilizzati, ci deve essere almeno un allarme per avvertire il pilota di un
probabile difetto.
13 ABITACOLO
13. 1 Equipaggiamento autorizzato nell’abitacolo
13.1.1
Gli unici elementi che possono essere aggiunti all'interno dell'abitacolo sono:
- Equipaggiamenti e strutture di sicurezza
- Set attrezzi
- Sedile, strumenti e tutti gli altri comandi necessari per la guida, compresa la levetta di comando
del ripartitore della frenata
- Equipaggiamenti elettrici ed elettronici
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E’ permesso canalizzare dell’aria verso gli equipaggiamenti elettronici a condizione che i
dispositivi di ventilazione rispettino il presente regolamento
Il sistema di refrigerazione del pilota
La zavorra
I martinetti pneumatici e le loro tubazioni
La batteria
Impianto di ventilazione del pilota
Tubazioni idrauliche dei sistemi di frenata e della frizione con raccordi avvitati e bloccati
efficacemente
La centralina elettronica e l'unità idraulica dell’ABS
Unità pneumatica del sistema di comando del cambio di velocità
13.1.2
Nessuno degli elementi sopraelencati devono interferire con l'uscita dall’abitacolo o la visuale del
pilota.
13.1.3
Questi equipaggiamenti devono essere coperti da una protezione rigida se hanno degli spigoli vivi
che possono provocare lesioni. I loro elementi di fissaggio devono essere in grado di sopportare
una decelerazione di 25 g.
13. 2 Tempo di evacuazione dall’abitacolo
Il pilota, seduto nella normale posizione di guida, deve essere in grado di uscire dall’abitacolo in 7
secondi dalla portiera lato pilota e 9 secondi dalla portiera sul lato del passeggero.
Per questi test, il pilota deve indossare a tutti il suo normale equipaggiamento di guida, le cinture di
sicurezza deve essere fissate, il volante deve essere posizionato nella posizione meno pratica e le
porte devono essere chiuse.
13.3 Test relativo allo sfilamento del casco
Con il pilota seduto nella sua posizione normale di guida a bordo dell'auto con cui è iscritto;
indossato il collare cervicale delle sue dimensioni e con le cinture di sicurezza allacciate. Un
componente del servizio medico deve poter dimostrare che il casco che il pilota indosserà durante
la gara può essere rimosso senza la necessità di quest'ultimo di piegare il collo o la colonna
vertebrale.
14 EQUIPAGGIAMENTO DI SICUREZZA
14.1 Estintori
È vietato l'uso dei seguenti prodotti: BCF, NAF.
Ogni vettura deve essere equipaggiata di un sistema d’estinzione omologato dalla FIA in
conformità all'articolo 253-7.2, ad eccezione del dispositivo di attivazione esterno.
Il dispositivo di attivazione esterno, eventualmente combinato con l'interruttore del circuito elettrico
e comandato da una sola levetta, deve essere posizionato alla base del parabrezza dal lato
sinistro
Deve essere indicato con la lettera "E" rossa all'interno di un cerchio bianco con bordo rosso, con
un diametro minimo di 100 mm.
14.2 Cinture di sicurezza
La dotazione di due bretelle, di una cinghia addominale e di due cosciali è obbligatoria.
Queste cinghie devono essere conformi alla norma FIA N° 8853/98.
È vietato fissare le cinture di sicurezza ai sedili od ai loro supporti
14.3 Specchi retrovisori
La vettura deve essere equipaggiata con due specchi retrovisori, uno su ciascun lato della vettura,
per ottenere una visione efficace verso la parte posteriore. Ogni specchio retrovisore deve avere
una superficie minima di 100 cm2.
I Commissari Tecnici devono essere assicurati da una dimostrazione pratica che il pilota, seduto
normalmente, vede chiaramente i veicoli che lo seguono.
A questo scopo, verrà chiesto al pilota di identificare delle lettere o dei numeri, di 15 cm di altezza
e di 10 cm di larghezza, disposte in modo casuale su dei pannelli posizionati dietro la vettura
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secondo le seguenti istruzioni:
Altezza: tra 40 e 100 cm dal suolo.
Larghezza: 2 m da un lato o dall'altro dell'asse della vettura.
Posizione: 10 metri dietro l'asse dell'assale posteriore della vettura.
14.4 Sedili ed appoggiatesta
14.4.1
Il sedile del pilota deve essere omologato dalla FIA e non modificato.
Del materiale assorbente l’energia ed ininfiammabile deve trovarsi intorno alla testa del pilota.
In caso di utilizzo di un cuscino tra il sedile omologato e l'occupante, questo cuscino deve essere
di uno spessore massimo di 50 mm.
Se i fissaggi od i supporti originali sono cambiati, essi devono essere conformi alle prescrizioni
dell'articolo 253-16.
14.4.2
Tutte le vetture devono essere dotate di un appoggiatesta che non possa spostarsi più di 50 mm
quando forza di 85 daN diretta verso il posteriore gli è applicata
La superficie del poggiatesta non deve essere inferiore a 400 cm2; questa deve essere continua e
senza parti sporgenti.
Deve essere posizionata in modo tale da essere il primo punto di contatto per il casco del pilota in
casi di urto che proietti la sua testa indietro quando è normalmente seduto.
14.5 Interruttore del circuito elettrico
14.5.1
Il pilota, seduto al volante, con la cintura di sicurezza allacciata ed il volante nella sua posizione,
deve poter interrompere tutti i circuiti elettrici e fermare il motore per mezzo di un interruttore
antideflagrante.
14.5.2
L’interruttore deve essere:
a) posizionato sulla plancia od in un'altra posizione facilmente accessibile e deve poter essere
azionato all’interno dal pilota seduto e con la cintura allacciata o dall’esterno dagli ufficiali di
gara
b) chiaramente indicato da un simbolo che mostra una saetta rossa in un triangolo blu bordato di
bianco.
14.5.3
Un interruttore esterno deve essere altresì previsto con un pomello che possa essere azionato con
un gancio
Questo interruttore deve essere posizionato alla base sinistra del parabrezza
14.6 Ganci di traino
Devono essere facilmente identificabili (di colore giallo, rosso od arancio), accessibili e devono
permettere di trainare una vettura appoggiata su un fondo di ghiaia.
Devono trovarsi nel perimetro della carrozzeria vista da sopra
15 STRUTTURE DI SICUREZZA
15.1 Armatura di sicurezza
L’armatura di sicurezza deve essere omologata o certificata da un ASN od omologata dalla FIA.
I tubi vicini al pilota devono essere ricoperti da una mousse non infiammabile approvata dalla FIA.
16 CARBURANTE
16. 1 Specifica del carburante
Il carburante deve essere conforme all'articolo 252-9.1.
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Approvato CMSA 04.12.2013
Pubblicato FIA 19.12.2013
Allegato J - Articolo 257A
16.2 Aria
Come comburente, solo dell’aria può essere miscelata con il carburante.
17 TESTO FINALE
Il testo finale del presente regolamento è la versione inglese, che farà fede in caso di controversia.
MODIFICHE APPLICABILI DAL 01 – 01 – 2015
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Approvato CMSA 04.12.2013
Pubblicato FIA 19.12.2013