Informa - Comune di Prignano sulla Secchia

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Informa - Comune di Prignano sulla Secchia
Prignano
Informa
PERIODICO DI INFORMAZIONE ANNO XIX
N° 2/2015
L’Amministrazione Comunale augura
a tutti i cittadini Buone Feste
All’interno:
Cava “La Pianazza”, siglato l’accordo
Consigli utili per la sicurezza
Le attività dei Servizi Sociali
Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. - 70% - DCB Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n° 1272 del 14.03.1996 - Direttore responsabile: Marco Pederzoli
SOMMARIO
In questo numero:
Nel segno dell’impegno
(di Valter Canali)
Cava la Pianazza, siglato l’accordo
per il ripristino ambientale 3
4-5
La Sorgente Urbana supera
quota 500.000 litri 5
Frana sulla SP 20, conclusi i lavori 6
PSC, la bozza è consultabile 6
L’assestamento di bilancio conferma
la gestione virtuosa del Comune 7
Al partigiano prignanese
Renzo Costi
la “Medaglia della Liberazione” Sicurezza, i carabinieri incontrano
i cittadini “Servizi sociali, opportunità
e iniziative per le fasce deboli
della popolazione”
(di Michela Aguzzoli)
Flash dai servizi sociali
2
7
8-9
10
10 - 12
Servizio civile volontario,
l’esperienza continua
13
Avis di Prignano,
il bilancio di un anno
14
Paolo Ceci,
un testimonial d’eccezione
per l’Avis di Modena
15
News dalla Croce Rossa Il Gruppo Alpini ristruttura
il gazebo delle scuole
di Montebaranzone
16 - 17
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“Il Berti ricorda la Grande Guerra”
di Stefano Ferrari
e Cristina Sghedoni
“Abbiamo vissuto iniziative
straordinarie”
(studenti delle classi quinte di Prignano)
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Chiara, una prignanese
allo Zecchino d’Oro
20
Paolo Ceci
con la Honda Racing Team
alla Parigi – Dakar
21
Festa Matildica, Montebaranzone
rende omaggio alla Contessa 22
Concorsi gastronomici,
il successo continua
23
Oltre 200 fedeli per il saluto
a Don Giancarlo 24
Una grande folla per il congedo
di Don Ermes da Pigneto
e San Michele
24
Benvenuto Padre Raoul!
25
raccolta differenziata,
l’importanza di continuare
26
“Gigia” soffia su 103 candeline
27
Nozze di diamante per Aimo e Luisa
27
Delibere del Consiglio Comunale
e della Giunta
28 - 29
Gli interventi
dei gruppi consigliari
30 - 31
Nina, dall’Olanda per studiare
il dialetto di Prignano
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Prignano
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PERIODICO DI INFORMAZIONE ANNO XIX
N° 2/2015
L’Amministrazione Comunale augura
a tutti i cittadini Buone Feste
Periodico di informazione del Comune di Prignano sulla Secchia - Anno XIX - N° 2 - 2015
Autorizzazione del Tribunale di Modena n.1272 del 14 marzo 1996
Direttore responsabile: Marco Pederzoli;
Progetto grafico e impaginazione: Mela Design di Cecilia Marsigli
Stampa: Tipografia Azzi - Pavullo. Chiuso in tipografia nel mese di dicembre 2015.
I contributi firmati esprimono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non della
proprietà e della direzione del giornale. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti
visitate il portale comunale all’indirizzo: www.comune.prignano.mo.it
IN COPERTINA:
veduta da Cava La Pianazza a Montebaranzone,
dove è atteso il ripristino ambientale entro settembre 2016
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All’interno:
Cava “La Pianazza”, siglato l’accordo
Consigli utili per la sicurezza
Le attività dei Servizi Sociali
Editoriale
Nel segno dell’impegno
Il 2015 è stato il primo anno “pieno” dell’attuale amministrazione, e si conclude con un grande
risultato, che ritengo doveroso condividere con
tutta la cittadinanza. Come avrete modo di leggere nelle pagine seguenti, siamo infatti riusciti a
chiudere dopo tanti anni la questione della Cava
“La Pianazza”, nella frazione di Montebaranzone.
Grazie ad un accordo raggiunto con la proprietà
dell’area solo qualche settimana fa, il nostro comune ha ottenuto fin da subito (i lavori si sono già
conclusi) l’asfaltatura dei tratti di via Pianazza che
erano ancora strada bianca o danneggiati. Poi, entro settembre 2016, c’è l’impegno della proprietà
al ripristino agro – vegetazionale di tutta la zona
che era stata interessata dai lavori di cava. Insisto
su questo tema perché credo sia un grande risultato, non certo scontato alla vigilia, raggiunto dalla
nostra amministrazione. Nei prossimi mesi, continueremo a monitorare attentamente la situazione,
affinché tutto sia svolto secondo gli accordi che
sono stati sottoscritti.
Fin da subito, del resto, abbiamo impostato la nostra azione politica su iniziative concrete, che hanno visto la viabilità locale tra le priorità. Questa
linea continuerà ad essere mantenuta anche nel
corso del 2016 e, intanto, continuiamo a mantenere monitorate attraverso il nostro Ufficio Tecnico
le situazioni critiche dal punto di vista degli eventi franosi. A tal proposito, colgo l’occasione per
ringraziare pubblicamente la Provincia di Modena
per avere risolto in breve tempo la difficile situazione che si era venuta a creare sulla SP 20, sempre
a causa dell’ennesima frana.
Un’altra grande novità sulla quale ci stiamo concentrando è quella della realizzazione del Polo Scolastico di Pigneto. A tal proposito, abbiamo infatti
intrapreso il percorso per arrivare all’acquisizione
del terreno. Da tanti anni si parla di questo progetto, che rappresenta una vera esigenza per il territorio; ora, cerchiamo di renderlo concreto.
Rimanendo in ambito scolastico, sta funzionando
molto bene la cucina a servizio del polo scolastico
del capoluogo che abbiamo inaugurato nell’estate
scorsa. Oltre a produrre pasti di qualità, stiamo ottenendo anche notevoli risparmi di costi, i cui effetti positivi non tarderanno a farsi sentire. Questa
è un po’ l’ottica che abbiamo adottato anche per
il nostro bilancio di previsione, che mantiene alto
il livello qualitativo dei servizi senza aumentare le
tariffe e i costi a carico del cittadino.
Un’altra questione molto avvertita in questo periodo e sulla quale stiamo cercando di dare risposte
soddisfacenti è quella della sicurezza. A tale proposito, esprimo profonda gratitudine verso l’Arma
dei Carabinieri, che si è resa disponibile, con un
incontro ad hoc tenutosi lo scorso novembre, per
fornire utili indicazioni a mantenere alto il nostro
livello personale di sicurezza. E’ chiaro che nessuno, purtroppo, ha a disposizione la “bacchetta
magica” per risolvere un grande problema come
questo; furti e truffe ce ne sono stati anche nel
nostro territorio e molto probabilmente continueranno ad essercene. Non si può però non essere riconoscenti a chi quotidianamente si impegna fattivamente per il contrasto ad azioni criminose e per
chi ci assicura un presidio costante e quotidiano.
Proprio coi Carabinieri, così come con la Guardia
di Finanza, abbiamo avviato già da qualche mese
un dialogo costruttivo, con la precisa volontà di
garantire il più possibile tranquillità e sicurezza ai
cittadini.
Chiudendo il mio intervento con gli auguri di buone feste e di un felice anno nuovo a tutti i miei
concittadini, alla mia “squadra” di Giunta e a tutti i
consiglieri, colgo l’occasione per ringraziare anche
tutte le associazioni del territorio che continuano
a collaborare con l’amministrazione e che durante
quest’anno hanno contribuito in modo fattivo alla
vitalità del paese. Benvenuto anche ai nuovi parroci, e un grazie a chi li ha preceduti. Complimenti
anche alla giovanissima Chiara, talento canoro di
indiscusso livello allo Zecchino d’Oro. Ultimo, ma
non per importanza, in bocca al lupo a un vero
campione come il “nostro” Paolo Ceci, che a gennaio porterà di nuovo in alto il nome di Prignano
alla prestigiosa Parigi – Dakar. Grazie, comunque
vada.
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Il sindaco
Valter Canali
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Notizie dal comune
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Cava la Pianazza, siglato l’accordo
per il ripristino ambientale
La questione del ripristino ambientale dell’ex cava di argilla “La Pianazza”, nella frazione di Montebaranzone, troverà presto una soluzione positiva. È stato infatti siglato
nell’ottobre scorso in municipio un accordo tra il Comune di Prignano e la Escavazioni Baroni srl, ditta esercente
dell’ex cava, per i lavori di ripristino morfologico e agro
vegetazionale dell’area, nonché per l’esecuzione di alcune
importanti opere compensative. I lavori di estrazione di
argilla presso “La Pianazza”, secondo l’ultima autorizzazione, erano iniziati nel 2003 (la cava era comunque attiva
fin dagli Anni Novanta) e si sono interrotti nel 2007, anno
in cui è scaduto quello che tecnicamente si chiama “piano
di coltivazione della cava”.
Nell’accordo siglato tra le parti, la Escavazioni Baroni S.r.l. si impegna ripristino dell’area di cava entro il
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mese di settembre 2016. L’importo dei lavori è di circa
200.000 euro, di fatto l’intero importo della fideiussione
fornita al Comune e aggiornato secondo dati Istat. L’accordo siglato prevede inoltre, a carico della Escavazioni
Baroni, l’asfaltatura dei tratti di via Pianazza mancanti
di asfalto o danneggiati. Tale intervento, come si può
vedere dalle immagini pubblicate in queste pagine, è già
stato portato a termine nei giorni scorsi, prima dell’inizio della stagione invernale.
“E’ stata una grande soddisfazione - ha commentato Valter Canali, sindaco di Prignano – avere raggiunto questo
accordo con la ditta esercente della cava. Con tale intesa,
infatti, si mette la parola fine a un’annosa questione, che
sembrava non trovare una soluzione. La cura ambientale è parte fondamentale del nostro programma, tanto che
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proprio la questione della Pianazza è stata una delle prime
pratiche di cui mi sono occupato da quando sono stato
eletto sindaco. Le trattative sono proseguite per lungo
tempo, anche considerando i tempi burocratici, incontri
con i tecnici, la Provincia, etc. L’area di cava tornerà ad
essere integrata con l’ambiente circostante. Il Comune di
Prignano vigilerà attentamente sull’esecuzione delle opere
e dei tempi prestabiliti”.
La Sorgente Urbana supera quota
500.000 litri
La Sorgente Urbana di Prignano, durante lo scorso mese
di novembre, ha superato quota 500.000 litri di acqua
erogata. Il risultato è stato raggiunto a meno di quattro
anni dalla sua installazione, dal momento che questa “casa
dell’acqua”, così come è comunemente nota, funziona
esattamente dal 28 gennaio 2012.
La Sorgente Urbana di Prignano è posta davanti al Centro Civico del capoluogo e fa parte di un progetto ideato da Hera, gestore del servizio idrico. L’acqua che viene
erogata da questo dispositivo proviene direttamente dalla
rete acquedottistica locale ed è quindi la stessa che esce dal
rubinetto di casa. L’unica differenza è rappresentata dalla
temperatura (l’acqua è resa, se necessario, più fresca grazie
al sistema di refrigerazione applicato in loco) e dalle eventuali bollicine per farla diventare frizzante. L’acqua fresca
è completamente gratuita, quella gassata costa 5 centesimi
di euro al litro.
L’obiettivo principale del progetto Sorgente Urbana è promuovere la qualità dell’acqua erogata dall’acquedotto, su
cui Hera esegue ogni anno quasi 400 mila analisi, tenendo
monitorati i punti di prelievo e le reti attraverso un preciso
piano di controlli. Bere acqua del rubinetto in sostituzione
della minerale è quindi una scelta sicura, ma è importante
sottolineare anche i benefici economici e ambientali che
comporta. Considerando un consumo medio di 1.000 litri
all’anno per una famiglia di tre persone e un prezzo di 25
centesimi per litro di alcune acque minerali in commercio,
la spesa per l’acqua minerale è di circa 250 euro all’anno.
La spesa per la stessa quantità di acqua proveniente dall’acquedotto è invece di 1,62 euro all’anno.
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Notizie dal comune
Frana sulla SP 20, conclusi i lavori
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Alla fine dello scorso ottobre, sono terminati i lavori
urgenti disposti dalla Provincia di Modena per il consolidamento di un tratto franato della strada provinciale
20 in una zona di crinale nella località Malacoda vicino
a Montebaranzone. Il versante, le cui condizioni erano
notevolmente peggiorate all’inizio dell’autunno, è stato
messo in sicurezza con la posa di 33 pali di sostegno in
acciaio lunghi otto metri, per un fronte complessivo di
quasi 20 metri. Il costo complessivo dell’opera è stato
di quasi 50.000 euro. Il sindaco Valter Canali ha sottolineato: “Grazie a questo intervento, partito il 13 ottobre
e terminato con una decina di giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma, è stato scongiurato il rischio di
chiusura di un’arteria fondamentale per l’economia della
zona. Ringraziamo quindi la Provincia che ancora una
volta ha dimostrato una grande attenzione per la cura e
la sicurezza del territorio”. Con la chiusura del cantiere
sono terminati anche i disagi alla viabilità dovuti alle interruzioni temporanee del traffico a causa dei mezzi che
operavano direttamente sulla sede stradale. Considerata
la dinamica del movimento franoso, questo tratto di strada resterà comunque a senso unico alternato. Per realizzare un intervento strutturale e risolvere definitivamente
il problema, la Provincia ha infatti chiesto alla Regione un
finanziamento di oltre 560.000 euro. Prosegue nel frattempo l’attività di monitoraggio della frana.
PSC, la bozza è consultabile
E’ stata pubblicata nei giorni scorsi sul sito del Comune di
Prignano una bozza del PSC (Piano Strutturale Comunale,
ovvero il piano regolatore) e del RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) per dare la possibilità ai cittadini e ai tecnici
operanti sul territorio di prenderne visione prima che venga portato in consiglio. Lo scopo è quindi quello (date le
lungaggini dell’iter di predisposizione dello stesso) di potere
adottare uno strumento il più possibile condiviso. Il materiale è consultabile sul sito del Comune di Prignano nell’area “Urbanistica”, sezione “Documenti in evidenza”. Sono
quindi attesi considerazioni e/o suggerimenti. Per ulteriori
informazioni o per chiedere chiarimenti a riguardo, si può
contattare lo 0536/892901 o inviare una e-mail a:
[email protected].
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Notizie dal comune
L’assestamento di bilancio conferma
la gestione virtuosa del Comune
Nel consiglio comunale del 27 novembre scorso, si è
provveduto all’approvazione dell’assestamento del bilancio 2015. “Nel documento di assestamento di bilancio
– spiega il vicesindaco e assessore al bilancio, Roberta
Costi - si è proceduto alla verifica generale, coinvolgendo
i responsabili dei vari uffici, di tutte le voci di entrata e di
uscita al fine di assicurare il mantenimento del pareggio
di bilancio e alla verifica se le previsioni di entrata e di
spesa risultino ancora attuali in rapporto alla conoscenza
di fatti, eventi o informazioni disponibili relative alle diverse attività di rispettiva competenza.
Il nostro Comune – prosegue la Costi - nonostante la
scarsa flessibilità per quanto riguarda le entrate e le uscite
di parte corrente, in sede di assestamento ha evidenziato
un saldo positivo per effetto di un’attenta gestione delle
spese da parte di tutti gli uffici, che però non ha compromesso il livello dei servizi resi ai cittadini. I risparmi
maggiori si sono evidenziati in prevalenza in capitoli quali quello delle spese per energia elettrica per circa 15.000
Euro, delle spese per riscaldamento per circa 10.000
Euro e delle spese per noleggio di mezzi per circa 8.500
Euro. In parte capitale, lo sforzo dell’amministrazione
sarà quello di portare a compimento progetti per l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero, derivante dalla
gestione degli anni passati e dal riaccertamento straordinario dei residui. A tale fine sono stati programmati alcuni interventi che riguardano in particolare l’incremento
della disponibilità per l’acquisizione del terreno sul quale
effettuare la costruzione del polo scolastico nella frazione di Pigneto per 30.000 Euro, un contributo per la sistemazione di via Ducale nella frazione di Saltino per altri
30.000 Euro, manutenzioni e interventi straordinari per
la viabilità comunale per 150.000 Euro e opere per attrezzare il parco della Pace nel capoluogo per 80.000 Euro.
E’ intenzione dell’amministrazione procedere all’esecuzione di tali interventi, ovviamente in armonia e nel rispetto di quanto stabilito dal Patto di Stabilità che anche
il nostro Comune, dall’anno 2013, è tenuto a rispettare”.
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Al partigiano prignanese Renzo Costi
la “Medaglia della Liberazione”
Il 14 novembre scorso si è svolta presso la Sala Biasin del
comune di Sassuolo una cerimonia pubblica, alla presenza di autorità di tutti i comuni dell’Unione del Distretto
Ceramico, per consegnare la “Medaglia di Liberazione”.
Il Ministero della Difesa, con l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha infatti istituito questa onorificenza destinata a partigiani, a ex internati nei lager nazisti,
a combattenti inquadrati dei reparti regolari delle Forze
Armate ancora in vita, finalizzata a ricordare l’impegno,
spesso a rischio della propria vita, di uomini e donne,
volto ad affermare i principi di libertà ed indipendenza
sui quali si fondano la Repubblica e la Costituzione.
Per quanto riguarda Prignano, la “Medaglia della Liberazione” è stata conferita all’ex partigiano Renzo Costi,
detto “Erio”. Presente alla cerimonia, in rappresentanza
del Comune di Prignano, l’assessore Matteo Canali.
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Notizie dal comune
Sicurezza, i carabinieri
incontrano i cittadini
Il 28 novembre scorso, presso la sala consigliare “Don Nerino Francia” del centro civico “Giuseppe Geti”, si è svolto un incontro pubblico sul tema della sicurezza, presieduto dal sindaco Valter
Canali, durante il quale sono intervenuti Marco Montasso, Tenente dell’Arma dei Carabinieri
presso la Tenenza di Vignola, e Vincenzo Siracusa, Maresciallo dei Carabinieri presso la stazione
di Prignano. Durante questo incontro, al quale hanno partecipato anche diversi Volontari della
Sicurezza di Prignano, sono state fornite utili indicazioni per cercare di ridurre il rischio di subire
furti nelle proprie abitazioni e in diverse situazioni della vita quotidiana.
Di seguito, alcuni dei consigli che sono stati dati durante questa giornata.
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Da sinistra: il Mar. Vincenzo Siracusa, il Ten. Marco Montasso, il sindaco Valter Canali
• Chiudere la porta di casa, non accostandola semplice•
•
•
•
mente, ma dandole anche alcuni giri di chiave.
Installare, se possibile, sistemi di allarme. Sul mercato
esistono diverse tipologie di sistemi d’allarme, più o
meno costosi. Per alcune di queste tipologie, è possibile richiedere il collegamento diretto con i carabinieri
o con istituti di vigilanza privati.
Quando si esce di casa, ricordare anche di chiudere le
finestre ed eventuali altre entrate (scantinati, etc.).
Alle finestre di casa possono essere applicate delle
grate di ferro che, per essere il più efficaci possibile,
devono essere poste a distanza molto ridotta (dai 12 ai
15 cm) l’una dall’altra.
Mai lasciare incustodite le proprie chiavi di casa. Se si
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•
•
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va in viaggio ed è necessario lasciare le chiavi a qualcuno, farlo solo nei confronti di persone fidate.
Quando è necessario effettuare lavori presso la propria abitazione con l’ausilio di personale specializzato, è sempre meglio sorvegliare direttamente i lavori
senza lasciare le chiavi a persone di fatto sconosciute.
Attenzione all’uso dei social network (Facebook, Twitter, etc.). Mai “postare” informazioni di viaggi che si
stanno per intraprendere o che si stanno facendo. Persone malintenzionate potrebbero venire a conoscenza,
in tempo reale, che ci si trova altrove e quindi la propria
abitazione potrebbe essere in pericolo.
Attenzione a dove, nella propria abitazione, si collocano
gli oggetti di valore. Meglio servirsi di una cassaforte.
Notizie dal comune
• E’ sempre bene portare con sé documenti e carte
•
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bancarie (bancomat, carta di credito, etc.). Perdere un documento personale, significa infatti offrire
potenzialmente informazioni molto precise e dettagliate a possibili malintenzionati. Per questo, meglio
non lasciare nemmeno propri documenti personali
incustoditi nei luoghi di lavoro.
Durante il periodo invernale, quando le giornate
sono più corte, la maggior parte dei furti avviene
statisticamente nella fascia oraria che va dalle 16
alle 19. Durante l’estate, invece, la maggior parte
dei furti si concentra nel weekend, dal venerdì alla
domenica.
Quando si esce dalla propria abitazione per breve
tempo, è bene tenere la luce di casa accesa, per dare
l’idea che qualcuno comunque possa essere in casa.
Se possibile, specialmente nelle realtà condominiali,
illuminare anche il giardino.
Non lasciare sulla segreteria telefonica del proprio
telefono fisso informazioni utili a capire quando si
rientra a casa.
Quando ci si reca al supermercato per fare acquisti, non lasciare mai la propria borsetta/portafogli
incustoditi, nemmeno quando si va a riporre il carrello della spesa. Attenzione, in particolare, anche a
tenere le borsette a tracolla: meglio tenerla davanti
a sé.
Mai lasciare borsette od oggetti di valore all’interno
dell’auto.
Chiudere la propria auto anche quando si sta portando via il carrello della spesa.
• Se si teme che nella propria abitazione siano entrati
•
•
•
•
dei ladri, chiamare subito le forze dell’ordine, senza
tentare di entrare in casa.
Se i ladri entrano nella propria abitazione quando
si è in casa, provare a chiamare immediatamente il
112. Se questo non è possibile, chiudersi a chiave in
una stanza e cercare di non arrivare a uno scontro
diretto con gli intrusi.
Prestare la massima attenzione a quando si ricevono telefonate da presunti addetti Hera, Enel, etc.
Ogni addetto deve essere munito di un tesserino
di riconoscimento. Meglio anche verificare con una
telefonata diretta alla società interessata (su ogni
bolletta è indicato chiaramente un numero di telefono a cui rivolgersi per chiedere informazioni) se
nel giorno in cui si riceve la telefonata sono previste
visite a domicilio da parte di personale tecnico.
Fare attenzione anche a chi si spaccia da carabiniere
o da componente di altre forze dell’ordine (vigili,
polizia, etc.). Ogni forza dell’ordine non può mai ricevere direttamente denaro. Quindi sono senz’altro
delle truffe telefonate del tipo: “Abbiamo multato
tuo figlio. Per non trattenerlo in caserma passiamo
a casa a prendere i soldi della multa…”. Nel caso si
riceva questo tipo di telefonate, contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Sfruttare il fatto che nei piccoli centri, come è Prignano, spesso ci si conosce e si sa chi siano i propri
vicini. Nel caso si notino movimenti strani di persone e di auto vicino alla propria abitazione, avvisare le forze dell’ordine.
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Notizie dal comune
Servizi sociali, opportunità e iniziative
per le fasce deboli della popolazione
Dal 1° Gennaio 2015 i Servizi Sociali del nostro comune fanno
parte dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. La gestione
distrettuale dei Servizi Sociali rappresenta un esempio di collaborazione tra i comuni che ha lo scopo di fornire a tutti i cittadini del
nostro distretto pari opportunità di accesso ai servizi, rendendoli
più efficienti e ottimizzandone i costi.
Aiutare e sostenere le fasce deboli, e chi se ne prende cura, è compito
anche delle istituzioni.
Va dunque tenuta alta la guardia a presidiare le risorse destinate
al sistema di “welfare”, così come si devono studiare sempre nuove
strategie per rispondere ai bisogni assistenziali della popolazione.
Tante cose sono state fatte in questi anni, ma non diremo mai che
si è fatto abbastanza.
Bisogna acquisire la consapevolezza, infatti, che l’allungamento
della vita media e i progressi della medicina, se da un lato rappresentano un fatto positivo, dall’altro obbligano le istituzioni ad
interrogarsi e a studiare sempre nuove modalità di intervento, con
un presupposto a mio parere irrinunciabile, che è una scelta politica: il sostegno alle fasce deboli della popolazione rappresenta lo
spartiacque fra una società civile ed evoluta e le barbarie.
Come amministrazione locale ci sentiamo impegnati a reperire le
risorse e a sostenere attività che vanno in questa direzione. Come
10
potrete leggere di seguito,
tante sono le opportunità e
gli aiuti che i Servizi Sociali offrono; molti progetti
sono stati resi possibili
anche grazie all’impegno
e alla collaborazione della
cittadinanza, che voglio
ringraziare pubblicamente. Credo che questo sia
un valore aggiunto che
testimonia la grande sensibilità e disponibilità della
nostra gente, nei confronti
delle persone in difficoltà.
Adoperarsi perché nessuno nella comunità in cui si vive resti indietro, significa svolgere
un’azione di grande valore sociale, in quanto contribuisce a costruire una comunità unita e coesa, oltre a rappresentare un esempio
di civiltà.
Michela Aguzzoli
Assessore alle politiche sociali
I contributi
dei servizi sociali
Il polo territoriale di Prignano dei Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico mette a disposizione una serie di importanti servizi a favore delle fasce
più deboli della popolazione. Tra questi servizi, che sono
attivati solo dopo relativa verifica e produzione della documentazione ISEE, si annoverano:
- Contributo per il servizio idrico;
- Contributo per il riscaldamento;
- Contributo per il servizio elettrico;
- Assegno di maternità;
- Contributo per l’affitto
Per potere accedere, qualora se ne abbiano i requisiti, a
questi servizi, si può contattare per informazioni la Dott.
ssa Silvia Fantini, responsabile del Servizio Sociale
Territoriale di Prignano, allo 0536/892911. Per scaricare la relativa modulistica, si può consultare il sito
internet:
www.distrettoceramico.mo.it.
Il SIL, un’opportunità per chi cerca lavoro
In via Adda 50/O a Sassuolo è attivo il S.I.L (Servizio
orientamento formazione e inserimento lavorativo). Si
tratta di un servizio integrato socio-sanitario e di rete che
ha lo scopo di realizzare percorsi individualizzati orientativi, formativi e di inserimento al lavoro e inclusione sociale.
I progetti individuali si realizzano in modo integrato con il
coinvolgimento dei Servizi Sanitari e dei Servizi Sociali dei
Comuni del Distretto e possono essere svolti attraverso:
- Attività di laboratorio presso strutture gestite direttamente dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico
e/o attraverso convenzioni con soggetti privati anche in
collaborazione con gli istituti scolastici;
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- Presidi formativi realizzati presso ditte, cooperative sociali e Terzo Settore.
- Presidi individuali realizzati presso Enti del territorio
profit, non profit e di volontariato.
- Progetti personalizzati realizzati presso servizi e uffici
della Pubblica Amministrazione.
Non essendo servizi ad accesso diretto, per usufruire di
questo servizio ci si deve prima rivolgere presso la segreteria dei Servizi Sociali del Comune di Prignano, per
la presa in carico da parte di un assistente sociale del
Comune di residenza.
Notizie dal comune
Un incontro sull’Alzheimer in municipio
Il 19 settembre scorso, in occasione della Settimana
dell’Alzheimer, il Servizio Sociale Territoriale ha organizzato,
presso la sala convegni del municipio, un incontro dal titolo:
“Mi sembra di perdere la memoria”. Per l’occasione, sono
intervenuti il dott. Andrea Toschi responsabile del Centro
Disturbi Cognitivi del distretto di Pavullo, l’assessore alle
politiche sociali del Comune di Prignano Michela Aguzzoli e l’assistente sociale del Francesca Iori. Durante l’in-
contro sono state fornite informazioni sulla malattia, su come
riconoscerne i primi sintomi e su come rapportarsi con i malati. Purtroppo il numero dei malati è in costante aumento e
sta diventando un importante problema sociale. A tale proposito, prosegue anche la collaborazione tra il Servizio Sociale
Territoriale di Prignano e l’Associazione Sostegno Demenze
di Sassuolo, per dare informazioni e fare formazione alle famiglie interessate da questo problema.
Da sinistra: l’assistente sociale Francesca Iori, il Dr. Andrea Toschi e l’assessore Michela Aguzzoli
Tante mele
per l’AISM
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Anche quest’anno, il Servizio Sociale Territoriale è stato in prima linea per contribuire a raccogliere fondi per
l’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Il 10
ottobre scorso, i ragazzi del gruppo di socializzazione del Servizio Sociale Territoriale hanno organizzato una vendita di mele davanti alla sede della Croce
Rossa. Complessivamente sono stati raccolti 493 euro,
interamente devoluti all’AISM.
“Caffè genitori”,
il progetto continua
Continua il “Caffé Genitori”, un’iniziativa attivata fin dall’autunno 2014 dal Servizio Sociale Territoriale e rivolta ai genitori di figli disabili, che si incontrano per confrontare le proprie esperienze e le proprie esigenze. Normalmente, questi
incontri si tengono a cadenza mensile presso la sede del Servizio Sociale Territoriale e durano circa un’ora e
mezza. Fin dal primo appuntamento, l’iniziativa ha registrato un buon successo e un grande apprezzamento tra tutti i
partecipanti. Anche nel corso del 2016, tale esperienza proseguirà nelle seguenti date: 20 gennaio, 24 febbraio, 23 marzo,
27 aprile, 25 maggio. Ulteriori informazioni a riguardo si possono ricevere contattando lo 0536 892907.
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Notizie dal comune
Centro parrocchiale raccolta aiuti,
tutti gli orari per la solidarietà
Compie due anni il Centro Parrocchiale Raccolta Aiuti, gestito dalla Caritas parrocchiale in collaborazione
con il Servizio Sociale Territoriale. La struttura è aperta al pubblico il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Qui,
le famiglie in difficoltà economiche possono richiedere diverso materiale non alimentare, come vestiario per adulti e
bambini, accessori vari, materassi, giocattoli, libri, articoli per la prima infanzia, passeggini, lettini, seggioloni, etc. I cittadini che volessero donare materiale per questo centro, possono recarsi direttamente sul posto durante l’orario
di apertura, oppure contattare la parrocchia di Prignano o il Servizio Sociale Territoriale.
Aiuti alimentari,
prosegue la raccolta
Le tombolate aiutano
i bambini a scuola
Continua anche la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione (pasta, scatolame, biscotti, etc.) per
le famiglie del territorio in difficoltà economiche. La
raccolta dei generi alimentari avviene presso la parrocchia di Prignano durante l’ultima domenica del mese,
mentre la distribuzione è in programma il primo sabato
del mese, sempre in collaborazione con il Servizio Sociale
Territoriale. Per ulteriori informazioni: 0536 894504 o
0536 892907.
Le tombolate organizzate dal Servizio Sociale Territoriale nel corso del 2015 non hanno svolto soltanto una funzione ludica e di socializzazione per chi vi ha partecipato,
ma si sono rivelate molto utili anche per sostenere situazioni di famiglie che stanno vivendo un periodo critico dal
punto di vista economico. Con 100 euro facenti parte
del ricavato delle tombolate, è stato infatti acquistato
materiale didattico (quaderni, biro, pennarelli, etc.)
che è poi stato donato a bambini di famiglie in difficoltà.
Gruppo di Socializzazione, proseguono le attività
12
Continuano le iniziative organizzate dal Servizio Sociale Territoriale a favore del Gruppo di Socializzazione.
Nell’ambito delle attività programmate, sono organizzati laboratori di pittura, feste di compleanno, tombolate
con gli anziani ospiti della Casa della Speranza di
Gusciola di Montefiorino, gite e partecipazione ad
eventi. Anche quest’anno, il Gruppo di Socializzazione di Prignano è stato ospite del Lions Club
di Sassuolo alla tradizionale cena prenatalizia.
Nel corso del 2016, in collaborazione con la sezione
sassolese dell’Anffas (associazione nazionale famiglie
di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale),
sarà attivato anche un laboratorio per la lavorazione
della creta. Le iniziative per il Gruppo di Socializzazione sono ormai diventate strutturate e regolari,
tanto che si svolgono quasi tutti i sabato mattina dalle
9 alle 13.
Soggiorno al mare
per anziani
Dal 30 agosto al 13 settembre scorsi, si è rinnovato l’appuntamento con il soggiorno estivo per anziani, organizzato dal Servizio Sociale Territoriale. I 26 partecipanti
all’edizione 2015 hanno soggiornato presso l’Hotel Splendid di Gatteo Mare, sulla riviera romagnola. L’assistenza
sanitaria è stata garantita da un’infermiera. Come da tradizione, anche quest’anno il gruppo ha ricevuto la visita del
sindaco, che si è poi intrattenuto con i suoi concittadini
prignanesi.
Gli orari dello sportello sociale
Lo sportello sociale del Comune di Prignano è aperto tutte le settimane dal mercoledì al venerdì
dalle 8,30 alle 10,30 e il sabato mattina solo su appuntamento. Per chiedere un incontro con l’assistente sociale si possono contattare i numeri: 0536/892907, 346/3548123 o scrivere una email a:
[email protected].
Prignano
Informa
Notizie dal comune
Servizio civile volontario,
l’esperienza continua
Dal settembre scorso, sono entrate ufficialmente in servizio per il Comune di Prignano tre giovani che hanno aderito al progetto di Servizio Civile volontario. Si tratta in
particolare di Angelica Veratti da Castelvecchio, 28 anni,
di Debora Mediani da Varana, 20 anni, e di Deborah
Mazzella da Prignano, 22 anni. Le tre ragazze, che rimarranno in servizio fino a settembre 2016, hanno raccontato a “Prignano informa” le motivazioni della loro scelta.
Angelica, Debora e Deborah, innanzitutto potete
presentarvi ai lettori?
Angelica: Mi sono laureata a Modena in terapia occupazionale, poi ho lavorato come impiegata, infine eccomi
qui al servizio civile. Nello specifico, ora mi occupo di
persone con disabilità; mi trovo bene e credo che questo
ramo possa anche diventare, perché no, il mio futuro. Attualmente seguo un bambino disabile.
Debora: ho fatto il liceo classico e mi sarebbe piaciuto
entrare a fisioterapia all’università, ma in futuro potrei
fare anche scienze della formazione. L’anno scorso ho
fatto la baby sitter, poi ho preso la decisione di provare il
servizio civile perché volevo chiarirmi le idee, come mia
esperienza personale. Ora seguo una bambina a Varana.
Deborah: faccio le scuole serali come segretaria commerciale. Ho scelto il servizio civile perché mi è sempre
piaciuto avere contatti con questo tipo di esperienze. In
particolare, mi occupo del trasporto di ragazzi disabili,
accompagnandoli ai centri diurni. Questo tipo di esperienza ti fa cambiare e molto. Sono entrata in contatto
con un mondo che non conoscevo.
Come immaginate il vostro futuro?
Angelica: spero di proseguire come terapista occupazionale, o educatrice, o impiegata amministrativa.
Debora: ho cambiato le mie prospettive, che inizialmente erano in ambito medico. Ora sto pensando di
intraprendere la carriera di maestra di scuola primaria
o dell’infanzia.
Deborah: mi piace molto il mondo del teatro e del
cinema e mi piacerebbe studiare arti dello spettacolo.
Il servizio civile è un’esperienza che sentite di
consigliare ad altri ragazzi/e?
Angelica: io lo consiglio, sebbene abbia già 28 anni
e sia stato un po’ come ritornare indietro, ma solo a
livello economico. Con il servizio civile, colgo anche
l’occasione per farmi conoscere. Adesso la terapia occupazionale è poco conosciuta, ma credo che in futuro
ce ne sarà sempre più l’esigenza.
Debora: io lo consiglierei, anche per avere chiarimenti
sul proprio futuro. E’ un’esperienza che serve per conoscere persone e conoscere il territorio, e può essere
senz’altro d’aiuto per se stessi, non solo per gli altri.
Indubbiamente, poi, è un’esperienza che ti cambia.
Deborah: credo che il servizio civile sia un’esperienza
che vada fatta nella vita. Anche se poi non finisci a
fare questo di mestiere, ti cambia come persona. Ti fa
spesso entrare in contatto con persone non considerate nella società, che però hanno molto da raccontare.
L’assessore ai servizi sociali, Michela Aguzzoli, ha
infine commentato: “Ringrazio le ragazze che hanno
aderito al progetto. Per noi come amministrazione comunale, la riconferma del servizio civile è stata molto
importante. Credo che anche per i giovani sia un’esperienza significativa, in grado di creare opportunità
interessanti”.
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Da sinistra: Angelica Veratti, Debora Mediani, Deborah Mazzella, l’assessore Michela Aguzzoli e il sindaco Valter Canali
Prignano
Informa
volontariato
Avis di Prignano,
il bilancio di un anno
Di seguito, si pubblica un intervento di Paola Costi e Giuseppina Pietri, rispettivamente presidente e direttore sanitario della sezione prignanese dell’Avis, che fanno il punto della situazione
sull’andamento dell’associazione, aggiornato a novembre 2015.
Sempre più in alto grazie ai nostri fantastici donatori!
Questo è il bilancio di fine anno dell’Avis di Prignano
e non potrebbe essere più esaltante. La comunità prignanese sta dando un importante contributo per una
società più umana e solidale tramite un gesto di grande
spessore etico, come il dono del proprio sangue in modo
volontario, anonimo e gratuito. Un’iniziativa che è senza
dubbio tra le più nobili, in barba a chi dice che la solidarietà è definitivamente morta . E che proprio dal nostro
paese arrivi un messaggio tanto forte ed importante,
non può che riempirci di orgoglio, in un momento nel
quale quotidianamente si parla del sangue versato da vittime innocenti colpite in nome di un fanatismo assurdo.
14
• Il numero dei donatori ha raggiunto, e speriamo superi
presto, quota 160;
• Le donazioni nel 2015 si sono avvicinate a quota 300,
con un sostanziale raddoppio negli ultimi due anni, vantando un aumento del 52% nel 2014 e del 45% nel 2015;
• Un nutrito gruppo di volontari (tra i quali alcuni splendidi giovani) sono fortemente impegnati nella gestione
dell’attività associativa;
• La nuova sede, più ampia e funzionale, ha ottenuto
l’accreditamento istituzionale. Per questo, ringraziamo
ancora una volta l’amministrazione comunale.
• Abbiamo un testimonial prignanese d’eccezione - Paolo Ceci - che sta portando il nome dell’Avis in giro per
il mondo.
• Abbiamo organizzato interessanti incontri con il mondo della scuola.
• Prestiamo una sempre maggiore attenzione alla salute
dei donatori.
Siccome tuttavia facciamo fatica ad accontentarci, per
il futuro abbiamo l’obiettivo di migliorare ancora. Sarà
probabilmente difficile ottenere nuovamente risultati
così eclatanti, ma certamente possiamo ancora fare qualche passo in avanti, anche perché le necessità di sangue
e di plasma sono in costante aumento. Ecco allora, che
mentre rivolgiamo un GRAZIE DI CUORE A TUTTI I NOSTRI DONATORI che rappresentano UN
ESEMPIO PER TUTTI, chiediamo, a chi non ha fatto
ancora questa importante scelta, di entrare nella famiglia
dei donatori di sangue. Oggi più che mai donare sangue
significa salvare una vita.
Il direttore sanitario
Dott.ssa Giuseppina Pietri
Il presidente
Paola Costi
Prignano
Informa
volontariato
NEWS
L’Avis di Modena ringrazia il
suo testimonial Paolo Ceci
Di seguito, si pubblica l’articolo di Andrea Dondi uscito sul giornalino dell’Avis di Modena che
ringrazia il campione di motorally Paolo Ceci per la sua disponibilità a fare da testimonial per la
donazione di sangue
PAOLO CECI, CAMBIA LA SQUADRA MA NON
L’IMPEGNO
“Per un motorallista come me essere nel team ufficiale Honda Hrc è come per un pilota di Formula 1 approdare alla
scuderia Ferrari”. Paolo Ceci, 40enne modenese di nascita,
prignanese d’adozione e testimonial dell’Avis modenese per
sensibilità, non nasconde la soddisfazione di essere stato ingaggiato a fine settembre dalla squadra più forte al mondo.
Appena tornato dalla Provenza dove ha partecipato ai test
Honda pre Dakar, subito è volato a Milano per la presentazione ufficiale del team. In bella vista sulla tuta il logo AVIS,
il migliore “sponsor” della solidarietà. “Era un impegno che
avevo preso con gli amici dell’Avis e per me era importante
mantenerlo. Quando ho spiegato di che cosa si trattava, il
team non ha avuto problemi a darmi l’ok e così anche con la
Honda posso lanciare l’invito “Metti in moto la solidarietà”.
Ceci è uno dei magnifici cinque, unico italiano, che difenderanno i colori della casa motociclistica giapponese in quella
che era la mitica Parigi - Dakar ma che ora si è trasferita, per
questioni di sicurezza, in Sud America: lo aspettano 9332
km in Argentina e Bolivia tra dune, montagne e fiumi con
temperature dai 4 ai 45 gradi. “Piloti di punta della squadra,
sottolinea Paolo, sono lo spagnolo Barreda e il portoghese
Goncalves, mentre i piloti di sostegno, oltre a me, sono il
francese Metge e l’americano Brabec”. Intanto Ceci ha fatto
rientro a Prignano dove si prepara alla partenza per Buenos
Aires. “Ho finito le visite mediche e i test fisici svolti al centro medico sportivo Mapei. Sul fronte della preparazione,
tanta bicicletta e allenamenti in moto due volte alla settimana”. “Il 2 gennaio 2016 quando aprirò il gas della mia Honda 450 cfr rally, un prototipo non ancora commercializzato,
sarà la quinta volta che partecipo alla Dakar. Nelle edizioni
precedenti non mi sono mai ritirato, nel 2010 ho vinto la mia
categoria, le altre volte sono arrivato sempre nei primi venti”. Della mitica corsa e delle tante imprese affrontate sulle due ruote Paolo ha parlato anche il 10 settembre scorso,
quando è stato ospite dello stand Avis alla Festa provinciale
del PD. Con un palmares di trofei nazionali e mondiali da
far tremare i polsi, Paolo si è rivelato anche un campione di
umanità e di simpatia: sorriso sempre pronto e tanta disponibilità a raccontare le sue passioni, il suo coraggio (anche
le sue paure) le sue scelte di vita con la compagna Sara sulle
colline di Prignano e il rapporto con gli altri, soprattutto coi
ragazzi che vogliono seguire la sua strada. Sul perché ha deciso di diventare testimonial dell’Avis Ceci non ha dubbi: “Ho
sempre ritenuto la donazione del sangue un importantissimo
gesto di solidarietà. Nel mio sport, poi, ho visto soccorrere
piloti feriti più o meno seriamente ed anche in queste occasioni ho capito che la possibilità di avere a disposizione
sacche di sangue è fondamentale. Per i giovani è anche un
modo per tenere sotto controllo la propria salute e dare un
aiuto concreto a chi ne ha bisogno”. In bocca al lupo allora
al campione modenese per la nuova impresa con la Honda
sulle piste sudamericane. Ogni volta che indosserà la tuta, un
adesivo blu e rosso gli ricorderà che a fare il tifo per lui c’è
un’altra grande squadra, quella dei donatori di sangue.
Paolo Ceci intervistato dal giornalista Andrea Dondi
alla Festa Democratica di Ponte Alto
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Paolo Ceci con la maglia AVIS insieme al presidente provinciale
Maurizio Pirazzoli e ad Andrea Dondi
Prignano
Informa
volontariato
News dalla Croce Rossa
Prosegue anche in questo numero di “Prignano informa” il resoconto dell’attività svolta dal Comitato prignanese della Croce Rossa
LA CRI di Prignano 5° ai Campionati Europei
di Primo Soccorso
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Prestigioso risultato ottenuto dalla squadra della Croce
Rossa di Prignano all’edizione 2015 del Face (First Aid
Conferecence Europe), i Campionati Europei di primo
soccorso svoltisi il 12 settembre scorso a Bucarest, in
Romania. Prignano, che in qualità di campione italiano
2012 di primo soccorso rappresentava l’Italia, è giunta
al quinto posto in Europa. A rappresentare il Belpaese
c’era anche la squadra di Vigodarzere (PD), campione
italiano 2013. Per motivi organizzativi dell’evento, l’edizione 2015 ha raccolto campioni in carica di diversi
anni, per cui ad avere una doppia rappresentanza, oltre
all’Italia, sono stati anche Austria e Irlanda. Complessivamente, le partecipanti ai Campionati Europei di primo soccorso sono state 28 squadre, provenienti appunto da tutta Europa. Al primo posto si è classificata la
Slovenia, seguita da Serbia, Irlanda e Norvegia. L’Italia,
grazie alla compagine prignanese, si è piazzata in quinta posizione. A fare parte della squadra prignanese che
ha partecipato a 14 simulazioni di primo soccorso (tra
cui un incidente ferroviario, un incidente stradale, un
incidente sul lavoro, etc.) durate complessivamente 10
ore sono stati Davide Gazzetti (leader), Vera Digani,
Simone Tomei, Francesca Giacobazzi, Fabrizio Botti e
Sabrina Costi. A sostenere la compagine italiana anche
una dozzina di supporter, giunti appositamente da Prignano. “Sono orgoglioso di questa squadra – ha com-
mentato il leader Gazzetti – che ha portato in alto il
nome della CRI di Prignano. Un grazie a loro, a tutto
al Comitato della CRI e ai nostri supporter che sono
giunti fino a Bucarest per sostenerci e tifare per noi”.
Il sindaco, Valter Canali, ha aggiunto: “La nostra piccola realtà si è fatta onore. Siamo orgogliosi di questo
risultato, che conferma la qualità eccellente di ciò che
la Croce Rossa di Prignano fa per il nostro territorio”.
CRI Summer Camp,
il successo continua
Foto di Matteo Della Casa di Dio
Nell’agosto scorso, si è svolto come di consueto presso il centro
sportivo del capoluogo il CRI Summer Camp, ovvero il campo
estivo di tre giorni per bambini e ragazzi organizzato dai volontari
dei giovani della Croce Rossa. Anche quest’anno è stato raggiunto
il numero massimo degli iscritti, che sono stati complessivamente
una cinquantina. Il Comitato della CRI di Prignano ringrazia tutte
le persone e le associazioni – in particolare il Gruppo Alpini di
Prignano – che hanno fattivamente collaborato per la riuscita di
questa iniziativa.
Nuovi volontari, è iniziato il corso di formazione
Ha preso il via dallo scorso ottobre il corso di formazione per nuovi aspiranti volontari della Croce Rossa. Purtroppo, per questa sessione gli iscritti sono stati soltanto 4. Il Comitato della CRI di Prignano dà comunque il
benvenuto ai nuovi aspiranti volontari e invita tutti coloro che fossero interessati a chiedere informazioni in sede.
Tra servizi sociali, trasporti sanitari, emergenza urgenza, attività per i giovani e attività di socializzazione, sono
diversi e impegnativi i compiti che i volontari sono chiamati a svolgere, quindi nuovi eventuali aspiranti volontari
sono sempre i benvenuti.
Prignano
Informa
volontariato
NEWS
E’ disponibile il calendario 2016 della CRI
In diversi locali pubblici del territorio comunale e presso la sede di via Allegretti è disponibile gratuitamente il calendario 2016 della CRI. Il Comitato prignanese ringrazia tutti gli sponsor che lo hanno reso possibile. Un ringraziamento particolare va inoltre anche a tutti i sostenitori, grandi e piccoli, che con le loro donazioni hanno permesso
ai volontari di proseguire nelle loro tante attività a vantaggio della comunità locale.
Le quote sostenitori
si versano in sede
Buone Feste dalla CRI
Chi vuole sostenere la CRI di Prignano, può effettuare
la propria offerta presso la sede del Comitato, in via
Allegretti. Nessun associato della Croce Rossa è autorizzato a raccogliere denaro presso le case, quindi
eventuali richieste in questo senso sono delle truffe e
occorre avvertire subito le forze dell’ordine.
Il Comitato della CRI di Prignano
augura buone feste a tutti i cittadini,
ringraziando per il sostegno e i contributi ricevuti.
Il bilancio dei trasporti sociali(*)
Come di consueto, si pubblica di seguito il bilancio dei
trasporti sociali effettuati dai volontari della Croce Rossa
di Prignano durante l’anno 2015. I numeri piuttosto eleServizi 2015 Gen Feb
Svolti
Mar Apr
vati dei servizi svolti, evidenziano quanta necessità abbia
il Comitato della CRI di Prignano di volontari attivi sul
territorio.
Mag Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Totale
14418220018220219020510790 1031605
Non svolti
322013320117
Richiesti14718420218220319320810990 1041622
% Svolti 98%99%99%100%100%98%99%98%100%99%99%
Confronto servizi 2008
2009
2010
2011
2012
2014
Svolti
697
1043
965
868
823
925
8
20
49
41
25
11
1063
1014
909
848
936
98%
95%
95%
97%
99%
Non svolti
Richiesti
705
% Svolti
99%
17
* Questi dati si riferiscono al totale dei servizi richiesti.
Si precisa che molti servizi quotidiani sono fissi e che possibilmente vengono svolti con un trasporto multiplo, nella certezza che, grazie all’impegno costante dei volontari, non sia compromessa la qualità del servizio.
Il Gruppo Alpini ristruttura il gazebo delle scuole
di Montebaranzone
Continua la grande collaborazione che il Gruppo Alpini
di Prignano offre alla comunità locale. Uno degli ultimi interventi in ordine cronologico riguarda la ristrutturazione del gazebo in legno presente presso la scuola
materna di Montebaranzone. Qui gli Alpini, prima dell’inizio dell’anno scolastico, hanno provveduto alla sua
ristrutturazione, rifacendo completamente il pavimento
e ritinteggiando la struttura. Con l’inizio dell’anno scolastico 2015/2016, questo spazio era già perfettamente
fruibile per i bambini della scuola. “A nome dell’amministrazione comunale – ha commentato l’assessore Michela Aguzzoli – ringrazio il Gruppo Alpini di Prignano
per la generosità e la disponibilità con la quale continua
a prodigarsi a vantaggio della nostra comunità”.
Prignano
Informa
scuola
Il “Berti” ricorda
la Grande Guerra
di Stefano Ferrari e Cristina Sghedoni
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Anche l’Istituto Comprensivo “F. Berti” ha scelto di ricordare il centenario dell’inizio della Grande Guerra, e i
70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. E lo ha
fatto con un percorso incentrato sulla Memoria.
Oggi della Prima Guerra Mondiale non è rimasto più nessuno di coloro che l’hanno vissuta e nessun altro potrà
testimoniare con la propria voce tutti i sentimenti, i pensieri e il dolore di quella carneficina. Rimangono gli scritti,
quelli dei più umili, che loro malgrado se ne sono trovati
coinvolti, persone comuni i cui ricordi sono diventati pagine di storia vera e libera dove la verità non ha contorni di
retorica. Abbiamo iniziato il 28 novembre con una trasferta a Modena, presso le sale del Cinema Astra riempite per
l’occasione da studenti delle Scuole Secondarie dell’intera
provincia: le classi 2° e la 3° hanno assistito alla visione di
“Torneranno i prati” di Ermanno Olmi, recentissimo film
presentato in Italia il 6 novembre alla presenza di Giorgio Napolitano. Il racconto, tratto dalla pagina di diario
di un soldato, e girato sull’Altopiano di Asiago, ricorda le
tumultuose vicende di un gruppo di soldati in una notte
del 1917; mostra la fatica, il dolore, le lunghe attese dove
la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te, l’inutile spreco di vite umane
durante la guerra. Il film è dedicato dal regista al padre
che, quand’era bambino, gli raccontava del dolore della guerra, di quegli istanti terribili in attesa dell’ordine di
andare all’assalto e verso la morte, che attende sul bordo
della trincea. Gli ricordava i suoi compagni, i loro nomi, e
più d’una volta piangeva ma continuava a raccontare quasi
dovesse ripagare un debito contratto anni prima con chi
ha lasciato la vita su quei monti. Con il suo ritmo lento, la
riproduzione degli accenti e dei toni dei militari che provengono dalle diverse parti dell’Italia, ha stupito i ragazzi,
che hanno visto la guerra nei film raccontata in un modo
più semplicistico; questa volta invece sono stati obbligati
a riflettere sul perché il regista abbia scelto di raccontare
un episodio unico, breve, e per di più dal punto di vista
multiplo eppure limitato dei soldati italiani.
Il percorso della Memoria continuerà anche con la partecipazione in febbraio ad uno spettacolo teatrale dal titolo “Quando c’era Pippo”, spettacolo tratto dal diario
di Giulia Re, staffetta partigiana. Lo spettacolo prende il
nome da un aereo, soprannominato Pippo, che sganciava
bombe durante la Seconda Guerra Mondiale, soprattutto
sulle città e i paesi del Nord Italia, seminando panico tra
la popolazione. Il messaggio che vuole far arrivare a tutti
noi è molto forte: gli ideali e i valori per cui tanti giovani
sacrificarono allora la propria vita, quelli cioè della pace,
della solidarietà, della condivisione di un destino devono
rivivere nei giovani d’oggi per dare un senso alla loro vita
e per battersi per un mondo migliore. Ma il regista vuole trasmettere un altro messaggio, ovvero che è la conoscenza che rende liberi. Se non vogliamo essere gregari,
ma protagonisti del cambiamento, dobbiamo conoscere la
storia, quanto è accaduto nel passato. Il percorso prevede
anche un momento pratico: i ragazzi saranno invitati ad
esplorare il proprio comune alla scoperta dei luoghi della
Memoria attraverso il progetto nazionale “Le Pietre della
Memoria” che consiste nel censire appunto quelle pietre
che ricordano eventi, luoghi, date, nomi inerenti la 1° e
la 2° guerra mondiale. Il nostro viaggio non si vuole però
limitare alla Memoria del passato, ma vuole creare anche
una Memoria del futuro, parlare di quei diritti universali
dell’uomo, non sempre scontati, attraverso un “laboratorio
teatrale” dove gli alunni avranno la possibilità di sperimentare le loro voci, di esplorare i loro pensieri, di agire i loro
corpi riflettendo sui diritti faticosamente conquistati dopo
tanta distruzione.
scuola
Abbiamo vissuto iniziative
straordinarie
(ovvero come Marco ci ha stupito con i suoi effetti speciali)
Sabato 14 novembre, noi alunni delle classi quinte di
Prignano ci siamo recati alla sede AVIS (Associazione
Volontari Italiani Sangue) del nostro paese.
Paola, la presidente, ed altre importanti autorità come
il vicesindaco, ci hanno accolti con cortesia ed entusiasmo. Marco, un simpatico ragazzo, infermiere professionale, ci ha dato le informazioni essenziali sull’associazione, poi ci ha presentato le caratteristiche scientifiche
del sangue e dei suoi componenti. Ci ha spiegato che il
sangue è un farmaco salvavita del quale c’è tanto bisogno, perciò la generosità dei volontari è fondamentale.
Chiunque, in buona salute, tra i 18 e i 65 anni, con un
peso di almeno 50 chilogrammi, può aderire a questa
iniziativa straordinaria. Con Marco abbiamo giocato per
conoscere i gruppi sanguigni, abbiamo simulato la circolazione del sangue interpretando globuli rossi, atri e
ventricoli del cuore, valvole cardiache, polmoni, testa e
arti superiori, addome e arti inferiori.
Dopo una deliziosa merenda a base di frutta, verdura di
stagione, pane e marmellata che gentilmente ci è stata
offerta, abbiamo visitato la sede Avis dove Marco ci ha
mostrato la sala prelievi e ci ha spiegato come vengono
effettuate le donazioni. Il medico controlla lo stato di
salute del volontario, il quale, dopo aver effettuato la
19
donazione, essendosi presentato a digiuno, deve bere
molta acqua e fare una nutriente colazione.
Questa esperienza è stata davvero emozionante, istruttiva e coinvolgente, quindi vogliamo ringraziare vivamente l’AVIS e i suoi operatori e consigliare a tutte le
classi questa visita, che ci ha fornito non solo utili approfondimenti scientifici ma anche importanti motivi di
riflessione legati alla salute e alla solidarietà.
Prignano
Informa
focus
Chiara, una prignanese
allo Zecchino d’Oro
20
Lei ha solo 7 anni, ma la sua voce è già entrata
nelle case di milioni di italiani. E non solo:
la sua interpretazione è piaciuta a tal punto
che proprio questa bravissima bambina prignanese è stata la più votata dai telespettatori.
Si tratta, naturalmente, di Chiara Casolari, che
dal 17 al 21 novembre scorsi ha partecipato
alla 58° edizione dello Zecchino d’Oro, con
tanto di diretta pomeridiana su Rai Uno.
Chiara, figlia dei prignanesi Lorenzo e Roberta Sghedoni, si è cimentata tra l’altro in un
ruolo non facile. A lei, gli autori del programma hanno infatti assegnato l’interpretazione
del brano intitolato “Una commedia divina”,
che ha inteso omaggiare in musica il più grande capolavoro mai scritto in lingua italiana:
la Divina Commedia di Dante Alighieri, nel
750° anniversario della nascita del sommo poeta fiorentino. In coppia con il bambino Andrea Amelio da San Damiano d’Asti, che per
l’occasione ha svolto il ruolo di Dante, Chiara
ha interpretato durante la canzone la parte
di Beatrice. La performance della giovanissima prignanese è stata gradita a tal punto dal
pubblico da casa che Chiara è risultata la più
votata dai telespettatori, raccogliendo il 22%
dei voti. “E’ stata una grande soddisfazione
– ha commentato la mamma Roberta – oltre
che un’esperienza molto interessante. Ringrazio tutti gli autori del programma, che hanno
saputo mettere a loro agio tutti i bambini, e
coloro che hanno votato Chiara da casa”.
Il brano “Una commedia divina” è stato scritto da Arianna Caldarella e messo in musica da
Corrado Neri. L’arrangiamento è stato curato
da Mario Zannini Quirini.
La “carta di identità”
di Chiara allo Zecchino d’Oro
Chi è Chiara e quali sono le sue ambizioni? A
rivelarlo è la simpatica “carta di identità” pubblicato sul sito dello Zecchino d’Oro, www.
zecchinodoro.rai.it
Nome: Chiara Casolari
Età: 7 anni
Vivo a: Prignano sulla Secchia in provincia di
Modena
Descrivi la tua famiglia: La mamma Robby,
il papà Lorenzo, il mio fratellone Samuele e io
Cosa vuoi fare da grande: la cantante e la dj
Cartone o gioco preferito: my little Pony
Qual è il tuo animale preferito? Il cucciolo
di tigre
Prignano
Informa
Da sinistra: Chiara Casolari e Andrea Amelio,
interpreti de “Una commedia divina” allo Zecchino d’Oro 2015
Focus
Paolo Ceci con la Honda
Racing Team alla Parigi - Dakar
E sono cinque! Tante sono infatti le partecipazioni che l’endurista prignanese Paolo Ceci, fresco di nozze con Sara Bioli, può vantare alla Parigi – Dakar. Il 40enne prignanese, peraltro, nella Parigi – Dakar 2016 correrà con il team di punta
in assoluto per quanto riguarda le moto: la HRC, Honda
Racing Team. La partenza è fissata il 2 gennaio da Buenos
Aires, capitale dell’Argentina, e l’arrivo è previsto a Rosario,
sempre in Argentina, il prossimo 16 gennaio, dopo avere
coperto una distanza di oltre 9.300 chilometri. Oltre al Paese
di partenza e di arrivo, i concorrenti dovranno vedersela con
estenuanti percorsi in territorio boliviano.
Tanto per non perdere il vizio e per prepararsi al meglio,
Paolo Ceci, che vanta già due 14° posti assoluti alla Parigi
– Dakar, dal 3 al 10 ottobre scorso ha preso parte al Rally
del Marocco, dove ha ottenuto un 9° posto assoluto. Questo buon piazzamento, unitamente ai suoi ottimi trascorsi
alla Dakar, fanno ben sperare per un buon piazzamento
anche nell’edizione 2016 di una delle competizioni più emozionanti al mondo. “Spero di fare bene – ha commentato
Ceci – anche perché correrò con la HRC, uno dei team più
blasonati al mondo. Il mio compito sarà quello di fare da
gregario ai due piloti di punta del nostro team, lo spagnolo
Joan Barreda e il portoghese Paulo Gonçalves. Il mio obiettivo, quindi, sarà quello di portare il più avanti possibile la
nostra squadra. Mi sono allenato molto, anche ultimamente,
tra bicicletta, palestra e moto”.
21
Il rientro di Paolo Ceci a Prignano è previsto il 18 gennaio e,
il 23 gennaio, ha già fissato la cena per celebrare la sua quinta
Dakar. Oltre a competere con i più grandi campioni di enduro, Ceci porta avanti a Prignano ormai da qualche anno,
insieme a sua moglie Sara, anche l’esperienza del Motoclub
“Il Monte”, che conta attualmente oltre 160 associati.
Prignano
Informa
eventi e manifestazioni
Festa Matildica,
Montebaranzone rende
omaggio alla Contessa
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Nonostante il maltempo che domenica 23 agosto ha un
po’ rovinato il tabellino di marcia del programma, è stata
ricca di fascino e ha riscosso un buon successo l’edizione
2015 della Festa Matildica di Montebaranzone. L’appuntamento di quest’anno, tra l’altro, rivestiva una particolare
importanza, poiché è coinciso con i 900 anni dalla morte
della contessa Matilde di Canossa, ex signora di queste terre, scomparsa nell’ormai lontano 1115. Grande successo,
come sempre, ha riscosso lo stand gastronomico della festa, che già durante la cena di sabato sera ha esaurito gli
ormai celebri “tortelloni di Montebaranzone”. Il corteo
storico della domenica è stato leggermente ritardato dalla
pioggia, ma poi si è svolto ugualmente con la sfilata della
contessa Matilde in abiti d’epoca e i duelli tra armigeri in
stile medievale, il tutto contornato da sbandieratori e comparse in costume. Molto positivo, a tal proposito, è stato il
commento dell’assessore Michela Aguzzoli, presente all’evento, che ha detto: “Siamo molto soddisfatti per come
sono andate le cose. La manifestazione, organizzata dal
gruppo parrocchiale Montebaranzone 2000, con il contributo dell’amministrazione comunale e di sponsor privati,
che colgo l’occasione di ringraziare a nome del Comune,
ha registrato una grande partecipazione fin dalla giornata
del venerdì, quando la festa si è aperta con lo stand gastronomico e una rappresentazione musicale. Sabato sera – ha
proseguito l’assessore – abbiamo poi registrato circa 400
coperti allo stand gastronomico, e un pubblico numeroso
ha potuto assistere allo spettacolo Vivat Matilda”. Nelle foto,
alcune immagini della giornata conclusiva (foto di Diego Poluzzi).
Prignano
Informa
eventi e manifestazioni
Concorsi gastronomici,
il successo continua
Prosegue con successo l’esperienza dei concorsi gastronomici che sono organizzati dalla Pro Loco durante la Fiera della
Gastronomia Montana. In questa pagina si pubblicano tutti i nomi dei vincitori dei concorsi, premiati durante la serata
dell’Estate Prignanese del 2 agosto scorso, prima che su Prignano si abbattesse un nubifragio che ha costretto gli organizzatori a cancellare lo spettacolo in programma dei comici Sergio Sgrilli e Andrea Vasumi. Le foto qui riprodotte sono di
Massimo Veratti.
9° Palio
del nocino
1° classificato
2° classificato
3° classificato
Leone Canalini
Marinella Zanardi
Enzo Chiletti
9° Palio dell’aceto balsamico
tradizionale familiare
10° Trofeo del vino rosso
di Prignano
1° classificato
2° classificato
3° classificato
1° classificato
2° classificato
3° classificato
Anna Ronchetti
Mario Montavoci
Maurizio Amato
Nicola Benassi
Paolo Predieri
Roberta Gardosi
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Prignano
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zoom
Oltre 200 fedeli per il saluto
a Don Giancarlo
Oltre 200 persone hanno preso parte, nel pomeriggio di
domenica 20 settembre, alla cerimonia di saluto a Don
Giancarlo Bertolini, per dieci anni parroco dell’Unità
Pastorale di Prignano, Castelvecchio e Saltino. Durante
la messa, alla quale ha preso parte tra gli altri il sindaco,
Valter Canali, per ringraziare a nome dell’amministrazione
quanto fatto in questi anni per i bisognosi da Don Giancarlo assieme ai Servizi Sociali del Comune, lo stesso Don
Giancarlo ha detto: “Ho parlato tante volte della necessità
di spirito di servizio, a favore degli ultimi…Un po’ di servizio mi sembra di averlo fatto e di avere insegnato di essere
servi gli uni degli altri…Sono stato forse un po’ freddo
in questi anni, ma è perché volevo legarvi a Cristo e non
a me”. Prendendo la parola verso la fine della messa, il
sindaco Canali ha commentato: “Credo che tutto il percorso di Don Giancarlo sia stato improntato al servizio e
all’attenzione verso i deboli. E’ quindi un bel messaggio
quello che ci lascia. A lui vanno i nostri migliori auguri
per il suo nuovo incarico”. Don Giancarlo, dall’inizio di
ottobre, è andato a ricoprire il nuovo incarico di collaboratore parrocchiale dell’Unità Pastorale di Sassuolo Sud, che
comprende Pigneto, San Michele, la Consolata e Rometta.
Una grande folla per il congedo
di Don Ermes da Pigneto e San Michele
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Il 27 settembre scorso, si è svolta a San Michele di Sassuolo, davanti a un numerosissimo gruppo di fedeli, la messa
di saluto a Don Ermes Macchioni, per 22 anni parroco di Pigneto e San Michele. Don Ermes è andato a Fontana
di Rubiera (RE), per svolgere il suo servizio pastorale e, soprattutto, per continuare a ricoprire il ministero di esorcista diocesano. “E’ stato molto bello essere parroco proprio della mia parrocchia di origine”, aveva già dichiarato
nell’estate scorsa Don Ermes a Prignano informa. “Credo che sia stato un grande dono avere trovato la fede in
questa realtà, per poi diventarne il parroco e trasmettere questa fede, accrescendola assieme ai miei compaesani.
E’ stata un’esperienza che ritengo valida e di cui ringrazio il Signore. A Pigneto, peraltro, ho avuto la possibilità
di approfondire la conoscenza della Beata Maria Rosa Pellesi, una beata di grande spessore, che si è donata completamente in tutti i suoi anni di prova e di ospedale al suo Signore. La sua esperienza è stata molto arricchente
anche per me”. A salutare Don Ermes e a fargli gli auguri per il nuovo incarico, sono intervenuti tra gli altri anche
il sindaco Valter Canali e l’assessore Gessica Sghedoni.
Prignano
Informa
zoom
Benvenuto Padre Raoul!
Da sx Padre Martin, Padre Didier e Padre Raoul
Nell’ottobre scorso, è avvenuto l’avvicendamento ufficiale, presso l’Unità Pastorale di Prignano,
Castelvecchio e Saltino, tra l’ex parroco e il nuovo parroco. Ora, a reggere le tre parrocchie è
Padre Raoul Mambo, 45 anni, di origini ivoriane, coadiuvato da Padre Martin e Padre Didier.
“Prignano informa” è andato a conoscerlo meglio.
Padre Raoul, può presentarsi ai lettori?
Ho 45 anni e sono stato ordinato sacerdote l’8 luglio del
2000 ad Abidjan, l’ex capitale del mio Paese, la Costa d’Avorio, che conta circa 6 milioni di abitanti. Sono molto
orgoglioso del fatto che il mio paese d’origine, Memni, è
stata la prima parrocchia della Costa d’Avorio. Là siamo
praticamente tutti cattolici, mentre nella Costa d’Avorio
la religione principale è quella tradizionale, seguita da
quella cattolica e da quella musulmana. Il cattolicesimo,
del resto, da noi è arrivato solo a fine Ottocento. La mia
vocazione religiosa l’ho maturata in due momenti: all’asilo dalle suore ci avevo pensato, poi quando ero studente
di farmacia, all’università, ho avvertito la vera e propria
chiamata. Così sono entrato in un ordine religioso, la Madre del Divino Amore, fino al mio arrivo in Italia.
Quando è arrivato in Italia e perché?
Sono arrivato in Italia nel 2009, per svolgere un servizio missionario che mi era stato affidato. In particolare
fui mandato a Parma, per seguire gli immigrati di lingua
francese, dal momento che in Costa d’Avorio parliamo il
francese. Da lì, sono poi stato nominato amministratore
parrocchiale a Ramiola di Medesano, sempre nel parmense. Contestualmente, ho fondato una comunità religiosa,
di cui oggi sono il superiore. Si tratta della comunità missionaria “Regina Pacis”, nata 6 anni fa e riconosciuta a
livello ecclesiastico il 15 agosto 2014. In questa comunità
ci sono sacerdoti, suore e laici. La “scintilla” che ha fatto scattare in me una simile iniziativa, è scattata appena
sono giunto in Italia, dove ho visto diverse chiese chiuse
e mi è pianto il cuore. Di qui, la decisione di fondare un
ordine religioso che si occupasse proprio di fare servizio
a favore delle parrocchie. Attualmente, come comunità
siamo una cinquantina di frati, di cui una decina sono già
stati ordinati sacerdoti, poi ci sono una ventina di suore
e tanti laici, sparsi tra Italia, Francia, Stati Uniti, Canada
e, naturalmente, Costa d’Avorio. Il servizio a favore delle
parrocchie è la vocazione di questo ordine religioso, con
i laici che evangelizzano e danno testimonianza nel loro
quotidiano.
A coadiuvarla nella sua missione ci sono Padre Martin e Padre Didier…
Esatto. Padre Martin ha 43 anni e Padre Didier 30. Entrambi provengono come me dalla Costa d’Avorio e sono
arrivati in Italia solo da poche settimane. In questi giorni
stanno studiando l’italiano, per entrare in sintonia con i
parrocchiani.
Come è arrivato a Prignano?
Già a Parma, avevamo iniziato a collaborare con la Diocesi di Reggio Emilia. Proprio in provincia di Reggio
Emilia, volevamo acquistare una casa per la nostra comunità, così ci siamo presentati al vescovo per parlargli
di questo progetto. E lui, invece di una casa, ci ha dato
addirittura una parrocchia: Prignano.
Qual è stata la sua prima impressione su Prignano?
A parte il posto, che è davvero bellissimo, la gente è molto accogliente e ci siamo sentiti da subito ben accettati.
Naturalmente, continueremo a collaborare con il Comune e in particolare coi servizi sociali, come avveniva col
nostro predecessore.
Progetti per giovani e anziani?
Per i giovani avremo tanto da fare perché sono il futuro; dovremo saperli coinvolgere al meglio. Gli anziani li
stiamo già visitando, anche portando loro la comunione.
Siamo in periodo di festività natalizie. Desidera fare
gli auguri ai suoi parrocchiani?
Il Natale è la festa cristiana più bella che ci sia, perché
Dio prende il volto dell’uomo. In questo periodo ci sentiamo felici. Facciamo che tutti i nostri giorni sia Natale!
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Prignano
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ambiente
Raccolta differenziata,
l’importanza di continuare
Anche se non sono ancora disponibili i dati ufficiali, il 2015 dovrebbe chiudersi con numeri molto incoraggianti per la
raccolta differenziata dei rifiuti a Prignano. Se le previsioni della vigilia saranno confermate, la percentuale di raccolta differenziata dovrebbe superare il 60%. A tal proposito, si ricorda che, oltre alle stazioni di base presenti in diversi punti del
territorio, continua ad essere funzionante la stazione ecologica alla Volta di Saltino, presso la quale è possibile conferire
anche diverse tipologie di rifiuti ingombranti. Del resto, è bene ricordare che la raccolta differenziata è un obbligo previsto dalla legge e dai regolamenti delle autorità competenti. Il mancato rispetto di queste norme potrebbe comportare
sanzioni amministrative. Di seguito, un breve elenco dei più comuni oggetti/prodotti che devono essere differenziati o
comunque smaltiti presso stazioni specializzate, come è appunto quella di Saltino:
- Abiti Usati
- Batterie Auto - Moto
- Carta e Cartone
- Cemento/Amianto-Eternit
- Contenitori di prodotti tossici e infiammabili (T/F)
- Farmaci Scaduti
- Ingombranti di uso domestico
- Lampade con sostanze pericolose
- Lattine
- Legno
- Plastica (imballaggi)
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Prignano
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- Vetro
- Oli alimentari
- Oli minerali
- Rifiuti organici
- Pile esauste
- Sfalci e potature
- RAEE
Rifiuti di Apparecchiature Elettriche
ed Elettroniche
- Rifiuti da piccole demolizioni domestiche
- Rifiuti di Stampa Elettronica
anniversari
“Gigia” soffia su 103 candeline
Il 18 settembre scorso la prignanese Luigia Albinelli, detta Gigia, ha soffiato su 103 candeline. Ancora abbastanza autosufficiente nonostante la veneranda età, Luigia conduce uno stile di
vita semplice ma al tempo stesso senza troppe privazioni: segue
infatti una dieta varia e mostra ancora un ottimo appetito. E’
accudita in casa dalle figlie Vanda e Nora.
Particolarmente curiosa la sua vicenda personale: nata a Prignano il 18 settembre 1912, ha lavorato come bidella, donna di
servizio e nelle risaie. Rimasta vedova a soli 26 anni ma già con
tre figlie, si è risposata con un ex carabiniere, che era rimasto
vedovo a sua volta e che aveva 7 figli. Da lui ha avuto un figlio
e si è trovata quindi a governare una casa con ben 11 bambini e
ragazzi, tra i figli dell’uno e dell’altra. Dati tutti i suoi sacrifici per
una simile situazione, il 5 ottobre 1975 l’Associazione Nazionale
Carabinieri l’ha insignita del “Premio della bontà”.
Nozze di diamante per Aimo e Luisa
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Il 10 settembre scorso, Aimo Corbelli e Maria Monticelli hanno festeggiato le nozze di diamante, ovvero 60 anni passati insieme. Lui,
90 anni, è stato per tanti anni dipendente della Provincia di Modena, dove lavorava come “stradino”, mentre lei, 86 anni, ha accudito
sempre alla casa e ai figli. Dal matrimonio tra Aimo e Maria sono nate infatti Ornella e Luisa, che hanno festeggiato l’anniversario
dei genitori assieme anche a tanti nipoti. Aimo e Maria si sposarono a San Cassiano, poi andarono ad abitare a Volta di Saltino, dove
vivono tuttora. Ai due coniugi vanno anche gli auguri dell’Amministrazione Comunale di Prignano.
Prignano
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consiglio comunale e giunta
Delibere del Consiglio
Comunale e della Giunta
Di seguito si pubblicano, come di consueto, le delibere approvate dal Consiglio Comunale e dalla
Giunta, relative al periodo fine luglio 2015 - novembre 2015.
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Delibere del Consiglio Comunale
• n. 13 del 29 luglio 2015: Lettura e approvazione dei
verbali della seduta precedente.
• n. 14 del 29 luglio 2015: Comunicazione sulla deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 30 aprile 2015
avente ad oggetto: Riaccertamento straordinario generale dei residui attivi e passivi di parte corrente e di
parte capitale ai sensi dell’art. 3 comma 7 del Decreto
Legislativo 118/2011, corretto ed integrato dal Decreto Legislativo 126/2014. Provvedimenti.
• n. 15 del 29 luglio 2015: Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017 e aggiornamento dell’elenco annuale 2015.
• n. 16 del 29 luglio 2015: Verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle
attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie nell’anno
2015. Approvazione.
• n. 17 del 29 luglio 2015: Conferma delle aliquote per
l’addizionale comunale Irpef per l’anno 2015.
• n. 18 del 29 luglio 2015: Conferma delle aliquote relative all’imposta municipale propria per l’anno 2015.
• n. 19 del 29 luglio 2015: Conferma delle tariffe Tasi
per l’anno 2015.
• n. 20 del 29 luglio 2015: Determinazione delle tariffe
Tari per l’anno 2015.
• n. 21 del 29 luglio 2015: Approvazione della bozza di
convenzione per l’affidamento, ai sensi dell’articolo 1
comma 691 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità
per il 2014) del servizio di gestione del tributo comunale sui rifiuti (Tari) ad Hera S.p.A., gestore del servizio rifiuti urbani ed assimilati (Sgrua).
• n. 22 del 29 luglio 2015: Bilancio di previsione 2015,
relazione previsionale e programmatica 2015, bilancio
pluriennale 2015/2017. Approvazione e provvedimenti conseguenti.
• n. 23 del 29 luglio 2015: Convenzione per il conferimento all’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico
della funzione di coordinamento delle attività distrettuali in materia di servizi per l’infanzia e le famiglie.
• n. 24 Interrogazione presentata dal consigliere Telleri
Walter sull’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’edizione 2015 della Fiera della Gastronomia
Montana.
• n. 25 del 29 luglio 2015: Ordine del giorno sulla produzione di formaggio con latte in polvere.
• n. 26 del 20 ottobre 2015: Lettura e approvazione dei
verbali della seduta precedente.
• n. 27 del 30 ottobre 2015: Ratifica della deliberazione
Prignano
Informa
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di Giunta Comunale n. 67 del 4 settembre 2015.
n. 28 del 30 ottobre 2015: Ratifica della deliberazione
di Giunta Comunale n. 71 del 9 ottobre 2015.
n. 29 del 30 ottobre 2015: Approvazione del piano
di sviluppo aziendale della “Azienda agricola Ghirelli
Mauro”. Provvedimenti.
n. 30 del 30 ottobre 2015: Rinnovo della convenzione
tra i comuni di Maranello, Fiorano, Formigine, Prignano e l’Unione dei Comuni Terre di Castelli per lo svolgimento della funzione sismica. Provvedimenti.
n. 31 del 30 ottobre 2015: Individuazione delle frazioni
metanizzate ai fini dell’applicazione delle agevolazioni
sull’acquisto di gasolio e gpl a uso di riscaldamento.
n. 32 del 30 ottobre 2015: Approvazione dello schema
di convenzione con l’associazione “Corpo comunale
volontari della sicurezza”.
n. 33 Approvazione della bozza di convenzione per
l’utilizzo, da parte del Comune, dei servizi per l’ufficio
stampa della Provincia di Modena.
n. 34 del 30 ottobre 2015: Ordine del giorno sul pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie.
n. 35 del 30 ottobre 2015: Ordine del giorno sulla frana della Strada Provinciale 20 che collega Montebaranzone e comuni limitrofi a Sassuolo.
n. 36 del 30 ottobre 2015: Comunicazioni in merito
alla proroga del bilancio consolidato e risultato dei
controlli interni dell’ente.
n. 37 del 14 novembre 2015: Lettura e approvazione
dei verbali della seduta precedente.
n. 38 del 14 novembre 2015: Affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1° gennaio 2016 al 31
dicembre 2020. Approvazione dello schema di convenzione.
n. 39 del 14 novembre 2015: Comunicazione in merito al risultato dei controlli degli equilibri economici
– finanziari relativi al primo semestre 2015.
Delibere della Giunta comunale
• n. 64 del 30 luglio 2015: Approvazione del PEG definitivo per l’esercizio finanziario 2015.
• n. 65 del 30 luglio 2015: Bando regionale DGR
645/2015 per la concessione di contributi a sostegno
di interventi rivolti ai giovani. Approvazione dell’accordo.
• n. 66 del 4 settembre 2015: Protezione Civile. Aggiornamento della composizione del Centro Operativo
Comunale (C.O.C.) per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popola-
consiglio comunale e giunta
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zione in caso di attivazione delle attività di protezione
civile.
n. 67 del 4 settembre 2015: Sentenza del Tribunale di
Modena sez. II Civile sulla causa Comune di Prignano,
Comune di Serramazzoni e Sig. D.D. Provvedimenti.
n. 68 del 4 settembre 2015: Regolamento per l’utilizzo
delle bacheche comunali. Norme di attuazione. Provvedimenti.
n. 69 del 22 settembre 2015: Decreto Legislativo
118/2001. Armonizzazione contabile. Proroga adozione contabilità economico patrimoniale e bilancio
consolidato.
n. 70 del 22 settembre 2015: Causa civile. Affidamento di incarico a legale per proposizione in appello.
n. 71 del 9 ottobre 2015: Seconda variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015.
n. 72 del 9 ottobre 2015: Concessione del patrocinio
gratuito all’associazione “Nuovamente Adozione e
Sussidiarietà: dai giovani per i giovani”.
n. 73 del 9 ottobre 2015: Approvazione della bozza di
regolamento per la costituzione e la ripartizione del
fondo per la progettazione e l’innovazione.
n. 74 del 9 ottobre 2015: Approvazione del piano
triennale delle opere pubbliche 2016/2018 e relativo
elenco annuale 2016.
n. 75 del 9 ottobre 2015: Presa d’atto delle risultanze del controllo amministrativo per il primo semestre
2015.
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n. 76 del 17 ottobre 2015: Articolo 10 della Legge Regionale 1/2005. Approvazione del progetto esecutivo di
somma urgenza per la sistemazione di via Vezzano interessata da movimento franoso.
n. 77 del 17 ottobre 2015: Affidamento esterno in concessione della gestione del servizio di riscossione coattiva
delle entrate comunali e delle sanzioni amministrative per
le violazioni del Codice della Strada.
n. 78 del 17 ottobre 2015: Presa d’atto delle risultanze del
controllo di gestione del primo semestre 2015.
n. 79 del 17 ottobre 2015: Approvazione del progetto di
recupero dell’evasione dell’Ici per l’annualità 2011. Anno
2015.
n. 80 Progetto “Tutor” per l’anno scolastico 2015 – 2016
per un alunno residente nel comune di Prignano e frequentante la scola secondaria di II grado. Provvedimenti.
n. 82 del 30 ottobre 2015: Commemorazione del 4 novembre 2015. Approvazione del programma e quadro
economico.
n. 83 del 30 ottobre 2015: Legge Regionale 26/2001 sul
diritto allo studio. Interventi per l’integrazione scolastica di alunno residente con certificazione di disabilità per
l’anno scolastico 2015/2016 frequentante la scuola paritaria. Provvedimenti.
n. 84 del 30 ottobre 2015: Presa d’atto del referto del
controllo degli equilibri economico – finanziari dell’ente.
Art. 147 e successivi del Tuel. Primo semestre dell’anno
2015.
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Prignano
Informa
dai gruppi consigliari
La necessità di “fare comunità”
A un anno e mezzo dall’insediamento dell’attuale amministrazione, rimane immutato il grande impegno della
maggioranza per portare avanti il programma proposto
in campagna elettorale. Avevamo promesso, innanzitutto,
una grande attenzione al dissesto idrogeologico del territorio e alla manutenzione della viabilità locale. Fermo
restando che le risorse a disposizione sono molto limitate, siamo comunque riusciti ad archiviare importanti
risultati, uno su tutti il ripristino ambientale di Cava La
Pianazza, risolvendo definitivamente una situazione che
si protraeva da diversi anni. Tale questione, infatti, è stata
ereditata dall’attuale amministrazione, che fin dai primi
mesi del suo insediamento ha preso a cuore la questione,
arrivando finalmente a una soluzione positiva e soddisfacente per tutti i soggetti coinvolti. Si dimostra quindi
nella realtà dei fatti, anche con questa azione, l’impegno
per la tutela dell’ambiente che ci eravamo assunti di fronte agli elettori.
Prosegue, inoltre, il nostro fattivo impegno nel sociale,
con una fervida attività a favore delle categorie più deboli
della popolazione. In tale ottica si inserisce la scelta stessa
di “raddoppiare”, di fatto, la festa degli auguri dedicata
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Prignano
Informa
agli anziani del territorio, con un appuntamento che è
rimasto fissato a metà dicembre, e un altro che sarà proposto il prossimo anno con la bella stagione, dove ci si
ritroverà tutti insieme al Parco della Pace per un pranzo
all’aperto offerto ai “nostri” anziani. Del resto, mai come
in questo periodo serve fare comunità. E’ partendo proprio da questo semplice concetto che è possibile elevare
il livello di pubblica sicurezza, messo a repentaglio anche
all’interno del nostro territorio. Scambiarsi informazioni, stringere buoni rapporti di vicinato, interessarsi di ciò
che avviene attorno a noi e alle nostre case, è il primo
passo per contribuire fattivamente a contrastare e scoraggiare comportamenti criminosi.
Sappiamo, in ogni caso, che i lavori da mettere in cantiere
sono ancora tanti e che le sfide che ci attendono saranno molto impegnative. Tuttavia, siamo coscienti di avere
sempre operato nel massimo della trasparenza. Cogliamo
anche l’occasione, visto il periodo, di augurare a tutta la
cittadinanza buone feste e un felice anno nuovo.
Fabrizio Manelli
Capogruppo della lista “Patto per Prignano”
dai gruppi consigliari
Un consiglio all’amministrazione per
il nuovo anno: più coraggio
Un anno e mezzo di amministrazione è senz’altro già un periodo di tempo abbastanza lungo per esprimere un’opinione
sul modo in cui viene governato il nostro comune. Per quanto
ci riguarda, la nostra valutazione è nel complesso insufficiente. Apprezziamo l’impegno di questa giovane amministrazione che cerca di capire e valutare i problemi, ma purtroppo
l’inesperienza non aiuta nel decidere con coraggio. E’ vero le
risorse sono limitate ma ci sono tanti lavori e iniziative urgenti
che richiedono decisioni immediate. Viabilità, manutenzione dei cimiteri e ripristino del dialogo con le associazioni di
volontariato sono le necessità più urgenti. Abbiamo diverse
strade, e diversi cimiteri, specialmente nelle frazioni, che necessitano di interventi ormai improrogabili, ma nel bilancio
2015 non abbiamo visto nulla per i cimiteri e pochi soldi per
le strade. Forse era meglio rimandare all’esercizio 2016 l’acquisto del terreno dove dovrebbe sorgere il Polo scolastico
di Pigneto e inserire quei soldi in un progetto più ampio sulla
viabilità, iniziando la manutenzione di qualche cimitero, visto
che alcuni lavori risalgono addirittura a 10 anni fa. Ci auguriamo che nel 2016 ci possa essere un intervento più organico e
risolutivo. Per quanto riguarda il Polo Scolastico di Pigneto, già
negli anni in cui ero sindaco si parlava di questo accordo con i
privati per realizzare il Polo Scolastico. Poi venne tutto rimandato e così decidemmo di ristrutturare la scuola materna della
Fredda e la scuola elementare di Pigneto Alto per fornire ai
bambini di Pigneto due strutture decorose. Consiglio dunque
all’amministrazione di analizzare attentamente ogni passaggio
e quale tipo di progetto scegliere, perché la frazione di Pigneto
è destinata a svilupparsi sempre di più, quindi, a mio avviso,
occorre prevedere un Centro Scolastico con scuola materna,
scuola elementare e una palestra di discrete dimensioni che
possa essere utilizzata anche per attività ricreative e non solo
didattiche. Come è sempre stato per la palestra di Prignano,
che dovrà essere resa agibile e riutilizzata nelle stesse attività
didattiche e ricreative come sempre nel passato.
Più volte ho chiesto all’amministrazione di avere maggiore
coraggio, abolendo l’addizionale Irpef ed esentando completamente dalle tasse locali, almeno per 12 mesi, chi volesse aprire un’attività economica o agrituristica sul territorio
comunale o volesse venire a risiedere a Prignano. Anche in
questo caso, nessuna risposta e nulla di fatto. Eppure, e parlo
con cognizione di causa essendo stato sindaco per 10 anni,
quando si amministra bisognerebbe guardare al futuro con
un’ottica diversa, senza inseguire le ideologie politiche ma investendo sul “sistema paese” e senza limitarsi alla semplice
ordinaria amministrazione. Bisogna ripristinare il dialogo con
le associazioni, che sono di grande aiuto per qualsiasi manifestazione organizzata sul territorio. La Fiera della Gastronomia Montana, la Croce Rossa, la Festa della Castagna, la Festa
dell’Anziano, la Scuola Calcio, il giornalino per comunicare
con i cittadini di Prignano, e tante altre iniziative partite a metà
degli anni novanta, non possono essere disperse per mancanza di coraggio. La fine dell’anno è il periodo in cui tante famiglie si ritrovano per le feste e si sta insieme ai propri cari.
Colgo quindi l’occasione, a nome mio e di tutti i componenti
del gruppo che rappresento, per augurare a tutti i miei concittadini un buon Natale e un felice anno nuovo. Anche nel
2016, il nostro gruppo si propone di ascoltare e stare vicino
alla cittadinanza.
Ennio Bonilauri
Capogruppo della lista “Popolo di Prignano Insieme”
Peggio di così è difficile!
Faccio, non faccio, forse faccio! L’ondivago e contraddittorio
comportamento del Sindaco e della sua maggioranza inesorabilmente perdura, facendo precipitare il nostro comune in
una situazione sempre più difficile e sempre meno recuperabile. Per la messa in sicurezza della palestra era stata prevista
la stipula di un mutuo; spariti mutuo e progetto! Sarà accolta
la richiesta di avere le luci natalizie, vista anche la disponibilità
esternata da privati a contribuire alla spesa, o continuerete in
una sorta di ‘oscurantismo talebano’, togliendo la gioia delle
luminarie ai nostri concittadini? Se il bilancio di previsione
mostrava gravi pecche, la mancanza di qualunque coerenza
tra il programma elettorale e le scelte da attuate, unitamente
alla totale assenza di un disegno per lo sviluppo futuro del
nostro comune, è ciò che, impietosamente, emerge dai dati
relativi all’assestamento di bilancio. A parte l’oggettiva difficoltà a comprendere dati specifici, i quali vengono ricompresi
in capitoli, a volte assolutamente generici, quasi a voler ingarbugliare le cose o offuscare la trasparenza, ciò che è chiaro
è che non siete riusciti a spendere i soldi che avevate stanziato! Grave poi il fatto che settori come la cultura, lo sport,
il turismo siano stati massacrati, togliendo loro quasi il 50%
dei finanziamenti previsti (manifestazioni turistiche: previsti
16795 euro, spesi 10.740; biblioteca previsti 3465 euro, spesi
1715; contributi per manifestazioni culturali, ricreative e sportive: previsti 3.000 euro, spesi 1.000. Sport, cultura, associazionismo che a vostro dire sarebbero stati ‘il cuore pulsante’
di questa amministrazione, in realtà sono stati praticamente
ignorati, costituendo un pericoloso elemento di base per il
bilancio 2016.
La viabilità, indicata come settore prioritario, vede un ‘risparmio’ di oltre 21 mila euro nella gestione stradale e servizi connessi; non concessi 10.600 euro di contributi per la manutenzione straordinaria della viabilità vicinale; non spesi 10mila
euro per la manutenzione degli edifici scolastici. Vergognosa
la situazione dei cimiteri dove non sono stati spesi circa 18
mila euro! Nel cimitero di Prignano è stato rubato il rame che
ricopriva il muro di cinta. Non spendete e intanto gli eventi
metereologici distruggono il muro! A Morano continua l’attesa del parcheggio promesso, a Pigneto dell’ampliamento con
nuovi loculi. Resta poi la questione degli 80 mila euro previsti
per ‘l’abbellimento’ del Parco della Pace, se ho capito bene,
della volontà di acquistare una tensostruttura da montare nel
Parco; come noto la mia opinione è che si dovrebbe mettere
a norma la palestra, trasformandola in un centro polivalente, per dare maggiore efficacia alla finanza pubblica. Questa
maggioranza insiste nello spreco e ipotizza una tensostruttura, dal costo incerto, la cui funzionalità appare aleatoria.
Per quanto riguarda l’organizzazione degli uffici, il perdurare
dell’assenza del responsabile del personale mette in difficoltà
molti dipendenti. Chiudo con gli operai mandati a tagliare alberi lungo le strade. I cittadini che, meritoriamente, lo hanno
fatto, rispettando l’ordinanza, sono stati dei cretini? E’ questo
il vostro concetto di legalità?
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Walter Telleri
Capogruppo della lista “Punto Prignano”
Prignano
Informa
Il Personaggio
Nina, dall’Olanda per studiare
il dialetto di Prignano
Da sinistra: Luca Zanelli, Antonio Bardelli, Nina Ouddeken, Michela Aguzzoli e Nando Fantini
Chi avrebbe mai pensato che il dialetto parlato a Prignano potesse interessare gli olandesi? Eppure è successo lo scorso ottobre,
quando Nina Ouddeken da Leida, 25 anni, è venuta proprio a Prignano, in municipio, per farsi tradurre da “prignanesi doc” alcune
tipiche frasi italiane di base. Il perché è presto detto: Nina è laureata
in linguistica e oggi fa la ricercatrice per conto del prestigioso Meertens Instituut di Amsterdam. Questo istituto le ha affidato uno
studio sul confine linguistico tra i dialetti toscani ed emiliani, quindi
ecco che Nina, armata del suo atlante linguistico e del suo immancabile registratore, ha individuato proprio la zona di Prignano
per fare avanzare la sua ricerca, che si concluderà molto probabilmente entro l’estate del 2017. Durante la sua permanenza in paese
(Nina è rimasta complessivamente in Italia per sei settimane, da
inizio settembre a metà ottobre), Prignano informa l’ha incontrata.
Nina, innanzitutto qual è il motivo che ti ha portata a Prignano?
Sono laureata in linguistica e oggi ricercatrice a contratto per il
Merteens Instituut. Mi è stata commissionata una tesi sull’area di
confine tra famiglie di dialetti emiliani e toscani. Per questo, durante la mia permanenza in Italia, mi sono mossa tra località di Modena, Reggio Emilia, Pisa e Pistoia, per confrontare i diversi dialetti
di quest’area e, per le zone toscane, quello che si dice il vernacolo.
Quante lingue conosci attualmente?
Oltre all’olandese, mia lingua madre, parlo inglese, italiano, francese e tedesco.
Cos’è il Meertens Instituut?
E’ un istituto dove si studiano i dialetti e la cultura olandese in
generale.
Nella pratica, come si svolge la tua ricerca?
Con l’atlante lessicale alla mano, ho visitato prima paesi della Toscana tra Pisa e Pistoia, poi ho continuato verso l’Emilia. Ogni
volta, con l’aiuto di gente del posto che sa il dialetto, mi faccio
tradurre in dialetto delle frasi in italiano di base. Ho un apparecchio
per la registrazione, ma per me si tratta di un lavoro molto difficile.
In Olanda parlate dei dialetti?
Abbiamo diversi dialetti, che però parlano gli anziani e pochi giovani.
Secondo te è importante conservare la tradizione del
dialetto?
Prignano
Informa
Penso che il dialetto sia importante, nel senso che è una parte dell’identità e della cultura di una determinata comunità. Se non so il
dialetto, in qualche modo posso sentirmi diversa dalle altre persone di quella comunità.
Cosa farà Nina da grande?
Non lo so; forse la ricercatrice linguistica, ma non ne sono ancora
sicura. Per ora, posso dire che ho iniziato questa ricerca due anni
fa e che dovrei finirla entro agosto 2017.
Ad aiutare Nina nel suo lavoro di traduzione in dialetto prignanese
di alcune frasi italiane sono stati Luca Zanelli, Antonio Bardelli,
Nando Fantini e l’assessore Michela Aguzzoli, la quale a nome
dell’amministrazione ha omaggiato la giovane ricercatrice di una
copia del volume su Prignano scritto dallo studioso Francesco
Berti.
Nina Ouddeken