Informa - Comune di Prignano sulla Secchia
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Informa - Comune di Prignano sulla Secchia
Prignano Informa PERIODICO DI INFORMAZIONE ANNO XIX N° 2/2015 L’Amministrazione Comunale augura a tutti i cittadini Buone Feste All’interno: Cava “La Pianazza”, siglato l’accordo Consigli utili per la sicurezza Le attività dei Servizi Sociali Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. - 70% - DCB Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n° 1272 del 14.03.1996 - Direttore responsabile: Marco Pederzoli SOMMARIO In questo numero: Nel segno dell’impegno (di Valter Canali) Cava la Pianazza, siglato l’accordo per il ripristino ambientale 3 4-5 La Sorgente Urbana supera quota 500.000 litri 5 Frana sulla SP 20, conclusi i lavori 6 PSC, la bozza è consultabile 6 L’assestamento di bilancio conferma la gestione virtuosa del Comune 7 Al partigiano prignanese Renzo Costi la “Medaglia della Liberazione” Sicurezza, i carabinieri incontrano i cittadini “Servizi sociali, opportunità e iniziative per le fasce deboli della popolazione” (di Michela Aguzzoli) Flash dai servizi sociali 2 7 8-9 10 10 - 12 Servizio civile volontario, l’esperienza continua 13 Avis di Prignano, il bilancio di un anno 14 Paolo Ceci, un testimonial d’eccezione per l’Avis di Modena 15 News dalla Croce Rossa Il Gruppo Alpini ristruttura il gazebo delle scuole di Montebaranzone 16 - 17 17 “Il Berti ricorda la Grande Guerra” di Stefano Ferrari e Cristina Sghedoni “Abbiamo vissuto iniziative straordinarie” (studenti delle classi quinte di Prignano) 19 Chiara, una prignanese allo Zecchino d’Oro 20 Paolo Ceci con la Honda Racing Team alla Parigi – Dakar 21 Festa Matildica, Montebaranzone rende omaggio alla Contessa 22 Concorsi gastronomici, il successo continua 23 Oltre 200 fedeli per il saluto a Don Giancarlo 24 Una grande folla per il congedo di Don Ermes da Pigneto e San Michele 24 Benvenuto Padre Raoul! 25 raccolta differenziata, l’importanza di continuare 26 “Gigia” soffia su 103 candeline 27 Nozze di diamante per Aimo e Luisa 27 Delibere del Consiglio Comunale e della Giunta 28 - 29 Gli interventi dei gruppi consigliari 30 - 31 Nina, dall’Olanda per studiare il dialetto di Prignano Prignano Informa 32 Prignano Informa PERIODICO DI INFORMAZIONE ANNO XIX N° 2/2015 L’Amministrazione Comunale augura a tutti i cittadini Buone Feste Periodico di informazione del Comune di Prignano sulla Secchia - Anno XIX - N° 2 - 2015 Autorizzazione del Tribunale di Modena n.1272 del 14 marzo 1996 Direttore responsabile: Marco Pederzoli; Progetto grafico e impaginazione: Mela Design di Cecilia Marsigli Stampa: Tipografia Azzi - Pavullo. Chiuso in tipografia nel mese di dicembre 2015. I contributi firmati esprimono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non della proprietà e della direzione del giornale. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti visitate il portale comunale all’indirizzo: www.comune.prignano.mo.it IN COPERTINA: veduta da Cava La Pianazza a Montebaranzone, dove è atteso il ripristino ambientale entro settembre 2016 18 All’interno: Cava “La Pianazza”, siglato l’accordo Consigli utili per la sicurezza Le attività dei Servizi Sociali Editoriale Nel segno dell’impegno Il 2015 è stato il primo anno “pieno” dell’attuale amministrazione, e si conclude con un grande risultato, che ritengo doveroso condividere con tutta la cittadinanza. Come avrete modo di leggere nelle pagine seguenti, siamo infatti riusciti a chiudere dopo tanti anni la questione della Cava “La Pianazza”, nella frazione di Montebaranzone. Grazie ad un accordo raggiunto con la proprietà dell’area solo qualche settimana fa, il nostro comune ha ottenuto fin da subito (i lavori si sono già conclusi) l’asfaltatura dei tratti di via Pianazza che erano ancora strada bianca o danneggiati. Poi, entro settembre 2016, c’è l’impegno della proprietà al ripristino agro – vegetazionale di tutta la zona che era stata interessata dai lavori di cava. Insisto su questo tema perché credo sia un grande risultato, non certo scontato alla vigilia, raggiunto dalla nostra amministrazione. Nei prossimi mesi, continueremo a monitorare attentamente la situazione, affinché tutto sia svolto secondo gli accordi che sono stati sottoscritti. Fin da subito, del resto, abbiamo impostato la nostra azione politica su iniziative concrete, che hanno visto la viabilità locale tra le priorità. Questa linea continuerà ad essere mantenuta anche nel corso del 2016 e, intanto, continuiamo a mantenere monitorate attraverso il nostro Ufficio Tecnico le situazioni critiche dal punto di vista degli eventi franosi. A tal proposito, colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la Provincia di Modena per avere risolto in breve tempo la difficile situazione che si era venuta a creare sulla SP 20, sempre a causa dell’ennesima frana. Un’altra grande novità sulla quale ci stiamo concentrando è quella della realizzazione del Polo Scolastico di Pigneto. A tal proposito, abbiamo infatti intrapreso il percorso per arrivare all’acquisizione del terreno. Da tanti anni si parla di questo progetto, che rappresenta una vera esigenza per il territorio; ora, cerchiamo di renderlo concreto. Rimanendo in ambito scolastico, sta funzionando molto bene la cucina a servizio del polo scolastico del capoluogo che abbiamo inaugurato nell’estate scorsa. Oltre a produrre pasti di qualità, stiamo ottenendo anche notevoli risparmi di costi, i cui effetti positivi non tarderanno a farsi sentire. Questa è un po’ l’ottica che abbiamo adottato anche per il nostro bilancio di previsione, che mantiene alto il livello qualitativo dei servizi senza aumentare le tariffe e i costi a carico del cittadino. Un’altra questione molto avvertita in questo periodo e sulla quale stiamo cercando di dare risposte soddisfacenti è quella della sicurezza. A tale proposito, esprimo profonda gratitudine verso l’Arma dei Carabinieri, che si è resa disponibile, con un incontro ad hoc tenutosi lo scorso novembre, per fornire utili indicazioni a mantenere alto il nostro livello personale di sicurezza. E’ chiaro che nessuno, purtroppo, ha a disposizione la “bacchetta magica” per risolvere un grande problema come questo; furti e truffe ce ne sono stati anche nel nostro territorio e molto probabilmente continueranno ad essercene. Non si può però non essere riconoscenti a chi quotidianamente si impegna fattivamente per il contrasto ad azioni criminose e per chi ci assicura un presidio costante e quotidiano. Proprio coi Carabinieri, così come con la Guardia di Finanza, abbiamo avviato già da qualche mese un dialogo costruttivo, con la precisa volontà di garantire il più possibile tranquillità e sicurezza ai cittadini. Chiudendo il mio intervento con gli auguri di buone feste e di un felice anno nuovo a tutti i miei concittadini, alla mia “squadra” di Giunta e a tutti i consiglieri, colgo l’occasione per ringraziare anche tutte le associazioni del territorio che continuano a collaborare con l’amministrazione e che durante quest’anno hanno contribuito in modo fattivo alla vitalità del paese. Benvenuto anche ai nuovi parroci, e un grazie a chi li ha preceduti. Complimenti anche alla giovanissima Chiara, talento canoro di indiscusso livello allo Zecchino d’Oro. Ultimo, ma non per importanza, in bocca al lupo a un vero campione come il “nostro” Paolo Ceci, che a gennaio porterà di nuovo in alto il nome di Prignano alla prestigiosa Parigi – Dakar. Grazie, comunque vada. 3 Il sindaco Valter Canali Prignano Informa Notizie dal comune 4 Cava la Pianazza, siglato l’accordo per il ripristino ambientale La questione del ripristino ambientale dell’ex cava di argilla “La Pianazza”, nella frazione di Montebaranzone, troverà presto una soluzione positiva. È stato infatti siglato nell’ottobre scorso in municipio un accordo tra il Comune di Prignano e la Escavazioni Baroni srl, ditta esercente dell’ex cava, per i lavori di ripristino morfologico e agro vegetazionale dell’area, nonché per l’esecuzione di alcune importanti opere compensative. I lavori di estrazione di argilla presso “La Pianazza”, secondo l’ultima autorizzazione, erano iniziati nel 2003 (la cava era comunque attiva fin dagli Anni Novanta) e si sono interrotti nel 2007, anno in cui è scaduto quello che tecnicamente si chiama “piano di coltivazione della cava”. Nell’accordo siglato tra le parti, la Escavazioni Baroni S.r.l. si impegna ripristino dell’area di cava entro il Prignano Informa mese di settembre 2016. L’importo dei lavori è di circa 200.000 euro, di fatto l’intero importo della fideiussione fornita al Comune e aggiornato secondo dati Istat. L’accordo siglato prevede inoltre, a carico della Escavazioni Baroni, l’asfaltatura dei tratti di via Pianazza mancanti di asfalto o danneggiati. Tale intervento, come si può vedere dalle immagini pubblicate in queste pagine, è già stato portato a termine nei giorni scorsi, prima dell’inizio della stagione invernale. “E’ stata una grande soddisfazione - ha commentato Valter Canali, sindaco di Prignano – avere raggiunto questo accordo con la ditta esercente della cava. Con tale intesa, infatti, si mette la parola fine a un’annosa questione, che sembrava non trovare una soluzione. La cura ambientale è parte fondamentale del nostro programma, tanto che Notizie dal comune proprio la questione della Pianazza è stata una delle prime pratiche di cui mi sono occupato da quando sono stato eletto sindaco. Le trattative sono proseguite per lungo tempo, anche considerando i tempi burocratici, incontri con i tecnici, la Provincia, etc. L’area di cava tornerà ad essere integrata con l’ambiente circostante. Il Comune di Prignano vigilerà attentamente sull’esecuzione delle opere e dei tempi prestabiliti”. La Sorgente Urbana supera quota 500.000 litri La Sorgente Urbana di Prignano, durante lo scorso mese di novembre, ha superato quota 500.000 litri di acqua erogata. Il risultato è stato raggiunto a meno di quattro anni dalla sua installazione, dal momento che questa “casa dell’acqua”, così come è comunemente nota, funziona esattamente dal 28 gennaio 2012. La Sorgente Urbana di Prignano è posta davanti al Centro Civico del capoluogo e fa parte di un progetto ideato da Hera, gestore del servizio idrico. L’acqua che viene erogata da questo dispositivo proviene direttamente dalla rete acquedottistica locale ed è quindi la stessa che esce dal rubinetto di casa. L’unica differenza è rappresentata dalla temperatura (l’acqua è resa, se necessario, più fresca grazie al sistema di refrigerazione applicato in loco) e dalle eventuali bollicine per farla diventare frizzante. L’acqua fresca è completamente gratuita, quella gassata costa 5 centesimi di euro al litro. L’obiettivo principale del progetto Sorgente Urbana è promuovere la qualità dell’acqua erogata dall’acquedotto, su cui Hera esegue ogni anno quasi 400 mila analisi, tenendo monitorati i punti di prelievo e le reti attraverso un preciso piano di controlli. Bere acqua del rubinetto in sostituzione della minerale è quindi una scelta sicura, ma è importante sottolineare anche i benefici economici e ambientali che comporta. Considerando un consumo medio di 1.000 litri all’anno per una famiglia di tre persone e un prezzo di 25 centesimi per litro di alcune acque minerali in commercio, la spesa per l’acqua minerale è di circa 250 euro all’anno. La spesa per la stessa quantità di acqua proveniente dall’acquedotto è invece di 1,62 euro all’anno. 5 Prignano Informa Notizie dal comune Frana sulla SP 20, conclusi i lavori 6 Alla fine dello scorso ottobre, sono terminati i lavori urgenti disposti dalla Provincia di Modena per il consolidamento di un tratto franato della strada provinciale 20 in una zona di crinale nella località Malacoda vicino a Montebaranzone. Il versante, le cui condizioni erano notevolmente peggiorate all’inizio dell’autunno, è stato messo in sicurezza con la posa di 33 pali di sostegno in acciaio lunghi otto metri, per un fronte complessivo di quasi 20 metri. Il costo complessivo dell’opera è stato di quasi 50.000 euro. Il sindaco Valter Canali ha sottolineato: “Grazie a questo intervento, partito il 13 ottobre e terminato con una decina di giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma, è stato scongiurato il rischio di chiusura di un’arteria fondamentale per l’economia della zona. Ringraziamo quindi la Provincia che ancora una volta ha dimostrato una grande attenzione per la cura e la sicurezza del territorio”. Con la chiusura del cantiere sono terminati anche i disagi alla viabilità dovuti alle interruzioni temporanee del traffico a causa dei mezzi che operavano direttamente sulla sede stradale. Considerata la dinamica del movimento franoso, questo tratto di strada resterà comunque a senso unico alternato. Per realizzare un intervento strutturale e risolvere definitivamente il problema, la Provincia ha infatti chiesto alla Regione un finanziamento di oltre 560.000 euro. Prosegue nel frattempo l’attività di monitoraggio della frana. PSC, la bozza è consultabile E’ stata pubblicata nei giorni scorsi sul sito del Comune di Prignano una bozza del PSC (Piano Strutturale Comunale, ovvero il piano regolatore) e del RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) per dare la possibilità ai cittadini e ai tecnici operanti sul territorio di prenderne visione prima che venga portato in consiglio. Lo scopo è quindi quello (date le lungaggini dell’iter di predisposizione dello stesso) di potere adottare uno strumento il più possibile condiviso. Il materiale è consultabile sul sito del Comune di Prignano nell’area “Urbanistica”, sezione “Documenti in evidenza”. Sono quindi attesi considerazioni e/o suggerimenti. Per ulteriori informazioni o per chiedere chiarimenti a riguardo, si può contattare lo 0536/892901 o inviare una e-mail a: [email protected]. Prignano Informa Notizie dal comune L’assestamento di bilancio conferma la gestione virtuosa del Comune Nel consiglio comunale del 27 novembre scorso, si è provveduto all’approvazione dell’assestamento del bilancio 2015. “Nel documento di assestamento di bilancio – spiega il vicesindaco e assessore al bilancio, Roberta Costi - si è proceduto alla verifica generale, coinvolgendo i responsabili dei vari uffici, di tutte le voci di entrata e di uscita al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e alla verifica se le previsioni di entrata e di spesa risultino ancora attuali in rapporto alla conoscenza di fatti, eventi o informazioni disponibili relative alle diverse attività di rispettiva competenza. Il nostro Comune – prosegue la Costi - nonostante la scarsa flessibilità per quanto riguarda le entrate e le uscite di parte corrente, in sede di assestamento ha evidenziato un saldo positivo per effetto di un’attenta gestione delle spese da parte di tutti gli uffici, che però non ha compromesso il livello dei servizi resi ai cittadini. I risparmi maggiori si sono evidenziati in prevalenza in capitoli quali quello delle spese per energia elettrica per circa 15.000 Euro, delle spese per riscaldamento per circa 10.000 Euro e delle spese per noleggio di mezzi per circa 8.500 Euro. In parte capitale, lo sforzo dell’amministrazione sarà quello di portare a compimento progetti per l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero, derivante dalla gestione degli anni passati e dal riaccertamento straordinario dei residui. A tale fine sono stati programmati alcuni interventi che riguardano in particolare l’incremento della disponibilità per l’acquisizione del terreno sul quale effettuare la costruzione del polo scolastico nella frazione di Pigneto per 30.000 Euro, un contributo per la sistemazione di via Ducale nella frazione di Saltino per altri 30.000 Euro, manutenzioni e interventi straordinari per la viabilità comunale per 150.000 Euro e opere per attrezzare il parco della Pace nel capoluogo per 80.000 Euro. E’ intenzione dell’amministrazione procedere all’esecuzione di tali interventi, ovviamente in armonia e nel rispetto di quanto stabilito dal Patto di Stabilità che anche il nostro Comune, dall’anno 2013, è tenuto a rispettare”. 7 Al partigiano prignanese Renzo Costi la “Medaglia della Liberazione” Il 14 novembre scorso si è svolta presso la Sala Biasin del comune di Sassuolo una cerimonia pubblica, alla presenza di autorità di tutti i comuni dell’Unione del Distretto Ceramico, per consegnare la “Medaglia di Liberazione”. Il Ministero della Difesa, con l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha infatti istituito questa onorificenza destinata a partigiani, a ex internati nei lager nazisti, a combattenti inquadrati dei reparti regolari delle Forze Armate ancora in vita, finalizzata a ricordare l’impegno, spesso a rischio della propria vita, di uomini e donne, volto ad affermare i principi di libertà ed indipendenza sui quali si fondano la Repubblica e la Costituzione. Per quanto riguarda Prignano, la “Medaglia della Liberazione” è stata conferita all’ex partigiano Renzo Costi, detto “Erio”. Presente alla cerimonia, in rappresentanza del Comune di Prignano, l’assessore Matteo Canali. Prignano Informa Notizie dal comune Sicurezza, i carabinieri incontrano i cittadini Il 28 novembre scorso, presso la sala consigliare “Don Nerino Francia” del centro civico “Giuseppe Geti”, si è svolto un incontro pubblico sul tema della sicurezza, presieduto dal sindaco Valter Canali, durante il quale sono intervenuti Marco Montasso, Tenente dell’Arma dei Carabinieri presso la Tenenza di Vignola, e Vincenzo Siracusa, Maresciallo dei Carabinieri presso la stazione di Prignano. Durante questo incontro, al quale hanno partecipato anche diversi Volontari della Sicurezza di Prignano, sono state fornite utili indicazioni per cercare di ridurre il rischio di subire furti nelle proprie abitazioni e in diverse situazioni della vita quotidiana. Di seguito, alcuni dei consigli che sono stati dati durante questa giornata. 8 Da sinistra: il Mar. Vincenzo Siracusa, il Ten. Marco Montasso, il sindaco Valter Canali • Chiudere la porta di casa, non accostandola semplice• • • • mente, ma dandole anche alcuni giri di chiave. Installare, se possibile, sistemi di allarme. Sul mercato esistono diverse tipologie di sistemi d’allarme, più o meno costosi. Per alcune di queste tipologie, è possibile richiedere il collegamento diretto con i carabinieri o con istituti di vigilanza privati. Quando si esce di casa, ricordare anche di chiudere le finestre ed eventuali altre entrate (scantinati, etc.). Alle finestre di casa possono essere applicate delle grate di ferro che, per essere il più efficaci possibile, devono essere poste a distanza molto ridotta (dai 12 ai 15 cm) l’una dall’altra. Mai lasciare incustodite le proprie chiavi di casa. Se si Prignano Informa • • • va in viaggio ed è necessario lasciare le chiavi a qualcuno, farlo solo nei confronti di persone fidate. Quando è necessario effettuare lavori presso la propria abitazione con l’ausilio di personale specializzato, è sempre meglio sorvegliare direttamente i lavori senza lasciare le chiavi a persone di fatto sconosciute. Attenzione all’uso dei social network (Facebook, Twitter, etc.). Mai “postare” informazioni di viaggi che si stanno per intraprendere o che si stanno facendo. Persone malintenzionate potrebbero venire a conoscenza, in tempo reale, che ci si trova altrove e quindi la propria abitazione potrebbe essere in pericolo. Attenzione a dove, nella propria abitazione, si collocano gli oggetti di valore. Meglio servirsi di una cassaforte. Notizie dal comune • E’ sempre bene portare con sé documenti e carte • • • • • • • bancarie (bancomat, carta di credito, etc.). Perdere un documento personale, significa infatti offrire potenzialmente informazioni molto precise e dettagliate a possibili malintenzionati. Per questo, meglio non lasciare nemmeno propri documenti personali incustoditi nei luoghi di lavoro. Durante il periodo invernale, quando le giornate sono più corte, la maggior parte dei furti avviene statisticamente nella fascia oraria che va dalle 16 alle 19. Durante l’estate, invece, la maggior parte dei furti si concentra nel weekend, dal venerdì alla domenica. Quando si esce dalla propria abitazione per breve tempo, è bene tenere la luce di casa accesa, per dare l’idea che qualcuno comunque possa essere in casa. Se possibile, specialmente nelle realtà condominiali, illuminare anche il giardino. Non lasciare sulla segreteria telefonica del proprio telefono fisso informazioni utili a capire quando si rientra a casa. Quando ci si reca al supermercato per fare acquisti, non lasciare mai la propria borsetta/portafogli incustoditi, nemmeno quando si va a riporre il carrello della spesa. Attenzione, in particolare, anche a tenere le borsette a tracolla: meglio tenerla davanti a sé. Mai lasciare borsette od oggetti di valore all’interno dell’auto. Chiudere la propria auto anche quando si sta portando via il carrello della spesa. • Se si teme che nella propria abitazione siano entrati • • • • dei ladri, chiamare subito le forze dell’ordine, senza tentare di entrare in casa. Se i ladri entrano nella propria abitazione quando si è in casa, provare a chiamare immediatamente il 112. Se questo non è possibile, chiudersi a chiave in una stanza e cercare di non arrivare a uno scontro diretto con gli intrusi. Prestare la massima attenzione a quando si ricevono telefonate da presunti addetti Hera, Enel, etc. Ogni addetto deve essere munito di un tesserino di riconoscimento. Meglio anche verificare con una telefonata diretta alla società interessata (su ogni bolletta è indicato chiaramente un numero di telefono a cui rivolgersi per chiedere informazioni) se nel giorno in cui si riceve la telefonata sono previste visite a domicilio da parte di personale tecnico. Fare attenzione anche a chi si spaccia da carabiniere o da componente di altre forze dell’ordine (vigili, polizia, etc.). Ogni forza dell’ordine non può mai ricevere direttamente denaro. Quindi sono senz’altro delle truffe telefonate del tipo: “Abbiamo multato tuo figlio. Per non trattenerlo in caserma passiamo a casa a prendere i soldi della multa…”. Nel caso si riceva questo tipo di telefonate, contattare immediatamente le forze dell’ordine. Sfruttare il fatto che nei piccoli centri, come è Prignano, spesso ci si conosce e si sa chi siano i propri vicini. Nel caso si notino movimenti strani di persone e di auto vicino alla propria abitazione, avvisare le forze dell’ordine. 9 Prignano Informa Notizie dal comune Servizi sociali, opportunità e iniziative per le fasce deboli della popolazione Dal 1° Gennaio 2015 i Servizi Sociali del nostro comune fanno parte dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. La gestione distrettuale dei Servizi Sociali rappresenta un esempio di collaborazione tra i comuni che ha lo scopo di fornire a tutti i cittadini del nostro distretto pari opportunità di accesso ai servizi, rendendoli più efficienti e ottimizzandone i costi. Aiutare e sostenere le fasce deboli, e chi se ne prende cura, è compito anche delle istituzioni. Va dunque tenuta alta la guardia a presidiare le risorse destinate al sistema di “welfare”, così come si devono studiare sempre nuove strategie per rispondere ai bisogni assistenziali della popolazione. Tante cose sono state fatte in questi anni, ma non diremo mai che si è fatto abbastanza. Bisogna acquisire la consapevolezza, infatti, che l’allungamento della vita media e i progressi della medicina, se da un lato rappresentano un fatto positivo, dall’altro obbligano le istituzioni ad interrogarsi e a studiare sempre nuove modalità di intervento, con un presupposto a mio parere irrinunciabile, che è una scelta politica: il sostegno alle fasce deboli della popolazione rappresenta lo spartiacque fra una società civile ed evoluta e le barbarie. Come amministrazione locale ci sentiamo impegnati a reperire le risorse e a sostenere attività che vanno in questa direzione. Come 10 potrete leggere di seguito, tante sono le opportunità e gli aiuti che i Servizi Sociali offrono; molti progetti sono stati resi possibili anche grazie all’impegno e alla collaborazione della cittadinanza, che voglio ringraziare pubblicamente. Credo che questo sia un valore aggiunto che testimonia la grande sensibilità e disponibilità della nostra gente, nei confronti delle persone in difficoltà. Adoperarsi perché nessuno nella comunità in cui si vive resti indietro, significa svolgere un’azione di grande valore sociale, in quanto contribuisce a costruire una comunità unita e coesa, oltre a rappresentare un esempio di civiltà. Michela Aguzzoli Assessore alle politiche sociali I contributi dei servizi sociali Il polo territoriale di Prignano dei Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico mette a disposizione una serie di importanti servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione. Tra questi servizi, che sono attivati solo dopo relativa verifica e produzione della documentazione ISEE, si annoverano: - Contributo per il servizio idrico; - Contributo per il riscaldamento; - Contributo per il servizio elettrico; - Assegno di maternità; - Contributo per l’affitto Per potere accedere, qualora se ne abbiano i requisiti, a questi servizi, si può contattare per informazioni la Dott. ssa Silvia Fantini, responsabile del Servizio Sociale Territoriale di Prignano, allo 0536/892911. Per scaricare la relativa modulistica, si può consultare il sito internet: www.distrettoceramico.mo.it. Il SIL, un’opportunità per chi cerca lavoro In via Adda 50/O a Sassuolo è attivo il S.I.L (Servizio orientamento formazione e inserimento lavorativo). Si tratta di un servizio integrato socio-sanitario e di rete che ha lo scopo di realizzare percorsi individualizzati orientativi, formativi e di inserimento al lavoro e inclusione sociale. I progetti individuali si realizzano in modo integrato con il coinvolgimento dei Servizi Sanitari e dei Servizi Sociali dei Comuni del Distretto e possono essere svolti attraverso: - Attività di laboratorio presso strutture gestite direttamente dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e/o attraverso convenzioni con soggetti privati anche in collaborazione con gli istituti scolastici; Prignano Informa - Presidi formativi realizzati presso ditte, cooperative sociali e Terzo Settore. - Presidi individuali realizzati presso Enti del territorio profit, non profit e di volontariato. - Progetti personalizzati realizzati presso servizi e uffici della Pubblica Amministrazione. Non essendo servizi ad accesso diretto, per usufruire di questo servizio ci si deve prima rivolgere presso la segreteria dei Servizi Sociali del Comune di Prignano, per la presa in carico da parte di un assistente sociale del Comune di residenza. Notizie dal comune Un incontro sull’Alzheimer in municipio Il 19 settembre scorso, in occasione della Settimana dell’Alzheimer, il Servizio Sociale Territoriale ha organizzato, presso la sala convegni del municipio, un incontro dal titolo: “Mi sembra di perdere la memoria”. Per l’occasione, sono intervenuti il dott. Andrea Toschi responsabile del Centro Disturbi Cognitivi del distretto di Pavullo, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Prignano Michela Aguzzoli e l’assistente sociale del Francesca Iori. Durante l’in- contro sono state fornite informazioni sulla malattia, su come riconoscerne i primi sintomi e su come rapportarsi con i malati. Purtroppo il numero dei malati è in costante aumento e sta diventando un importante problema sociale. A tale proposito, prosegue anche la collaborazione tra il Servizio Sociale Territoriale di Prignano e l’Associazione Sostegno Demenze di Sassuolo, per dare informazioni e fare formazione alle famiglie interessate da questo problema. Da sinistra: l’assistente sociale Francesca Iori, il Dr. Andrea Toschi e l’assessore Michela Aguzzoli Tante mele per l’AISM 11 Anche quest’anno, il Servizio Sociale Territoriale è stato in prima linea per contribuire a raccogliere fondi per l’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Il 10 ottobre scorso, i ragazzi del gruppo di socializzazione del Servizio Sociale Territoriale hanno organizzato una vendita di mele davanti alla sede della Croce Rossa. Complessivamente sono stati raccolti 493 euro, interamente devoluti all’AISM. “Caffè genitori”, il progetto continua Continua il “Caffé Genitori”, un’iniziativa attivata fin dall’autunno 2014 dal Servizio Sociale Territoriale e rivolta ai genitori di figli disabili, che si incontrano per confrontare le proprie esperienze e le proprie esigenze. Normalmente, questi incontri si tengono a cadenza mensile presso la sede del Servizio Sociale Territoriale e durano circa un’ora e mezza. Fin dal primo appuntamento, l’iniziativa ha registrato un buon successo e un grande apprezzamento tra tutti i partecipanti. Anche nel corso del 2016, tale esperienza proseguirà nelle seguenti date: 20 gennaio, 24 febbraio, 23 marzo, 27 aprile, 25 maggio. Ulteriori informazioni a riguardo si possono ricevere contattando lo 0536 892907. Prignano Informa Notizie dal comune Centro parrocchiale raccolta aiuti, tutti gli orari per la solidarietà Compie due anni il Centro Parrocchiale Raccolta Aiuti, gestito dalla Caritas parrocchiale in collaborazione con il Servizio Sociale Territoriale. La struttura è aperta al pubblico il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Qui, le famiglie in difficoltà economiche possono richiedere diverso materiale non alimentare, come vestiario per adulti e bambini, accessori vari, materassi, giocattoli, libri, articoli per la prima infanzia, passeggini, lettini, seggioloni, etc. I cittadini che volessero donare materiale per questo centro, possono recarsi direttamente sul posto durante l’orario di apertura, oppure contattare la parrocchia di Prignano o il Servizio Sociale Territoriale. Aiuti alimentari, prosegue la raccolta Le tombolate aiutano i bambini a scuola Continua anche la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione (pasta, scatolame, biscotti, etc.) per le famiglie del territorio in difficoltà economiche. La raccolta dei generi alimentari avviene presso la parrocchia di Prignano durante l’ultima domenica del mese, mentre la distribuzione è in programma il primo sabato del mese, sempre in collaborazione con il Servizio Sociale Territoriale. Per ulteriori informazioni: 0536 894504 o 0536 892907. Le tombolate organizzate dal Servizio Sociale Territoriale nel corso del 2015 non hanno svolto soltanto una funzione ludica e di socializzazione per chi vi ha partecipato, ma si sono rivelate molto utili anche per sostenere situazioni di famiglie che stanno vivendo un periodo critico dal punto di vista economico. Con 100 euro facenti parte del ricavato delle tombolate, è stato infatti acquistato materiale didattico (quaderni, biro, pennarelli, etc.) che è poi stato donato a bambini di famiglie in difficoltà. Gruppo di Socializzazione, proseguono le attività 12 Continuano le iniziative organizzate dal Servizio Sociale Territoriale a favore del Gruppo di Socializzazione. Nell’ambito delle attività programmate, sono organizzati laboratori di pittura, feste di compleanno, tombolate con gli anziani ospiti della Casa della Speranza di Gusciola di Montefiorino, gite e partecipazione ad eventi. Anche quest’anno, il Gruppo di Socializzazione di Prignano è stato ospite del Lions Club di Sassuolo alla tradizionale cena prenatalizia. Nel corso del 2016, in collaborazione con la sezione sassolese dell’Anffas (associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale), sarà attivato anche un laboratorio per la lavorazione della creta. Le iniziative per il Gruppo di Socializzazione sono ormai diventate strutturate e regolari, tanto che si svolgono quasi tutti i sabato mattina dalle 9 alle 13. Soggiorno al mare per anziani Dal 30 agosto al 13 settembre scorsi, si è rinnovato l’appuntamento con il soggiorno estivo per anziani, organizzato dal Servizio Sociale Territoriale. I 26 partecipanti all’edizione 2015 hanno soggiornato presso l’Hotel Splendid di Gatteo Mare, sulla riviera romagnola. L’assistenza sanitaria è stata garantita da un’infermiera. Come da tradizione, anche quest’anno il gruppo ha ricevuto la visita del sindaco, che si è poi intrattenuto con i suoi concittadini prignanesi. Gli orari dello sportello sociale Lo sportello sociale del Comune di Prignano è aperto tutte le settimane dal mercoledì al venerdì dalle 8,30 alle 10,30 e il sabato mattina solo su appuntamento. Per chiedere un incontro con l’assistente sociale si possono contattare i numeri: 0536/892907, 346/3548123 o scrivere una email a: [email protected]. Prignano Informa Notizie dal comune Servizio civile volontario, l’esperienza continua Dal settembre scorso, sono entrate ufficialmente in servizio per il Comune di Prignano tre giovani che hanno aderito al progetto di Servizio Civile volontario. Si tratta in particolare di Angelica Veratti da Castelvecchio, 28 anni, di Debora Mediani da Varana, 20 anni, e di Deborah Mazzella da Prignano, 22 anni. Le tre ragazze, che rimarranno in servizio fino a settembre 2016, hanno raccontato a “Prignano informa” le motivazioni della loro scelta. Angelica, Debora e Deborah, innanzitutto potete presentarvi ai lettori? Angelica: Mi sono laureata a Modena in terapia occupazionale, poi ho lavorato come impiegata, infine eccomi qui al servizio civile. Nello specifico, ora mi occupo di persone con disabilità; mi trovo bene e credo che questo ramo possa anche diventare, perché no, il mio futuro. Attualmente seguo un bambino disabile. Debora: ho fatto il liceo classico e mi sarebbe piaciuto entrare a fisioterapia all’università, ma in futuro potrei fare anche scienze della formazione. L’anno scorso ho fatto la baby sitter, poi ho preso la decisione di provare il servizio civile perché volevo chiarirmi le idee, come mia esperienza personale. Ora seguo una bambina a Varana. Deborah: faccio le scuole serali come segretaria commerciale. Ho scelto il servizio civile perché mi è sempre piaciuto avere contatti con questo tipo di esperienze. In particolare, mi occupo del trasporto di ragazzi disabili, accompagnandoli ai centri diurni. Questo tipo di esperienza ti fa cambiare e molto. Sono entrata in contatto con un mondo che non conoscevo. Come immaginate il vostro futuro? Angelica: spero di proseguire come terapista occupazionale, o educatrice, o impiegata amministrativa. Debora: ho cambiato le mie prospettive, che inizialmente erano in ambito medico. Ora sto pensando di intraprendere la carriera di maestra di scuola primaria o dell’infanzia. Deborah: mi piace molto il mondo del teatro e del cinema e mi piacerebbe studiare arti dello spettacolo. Il servizio civile è un’esperienza che sentite di consigliare ad altri ragazzi/e? Angelica: io lo consiglio, sebbene abbia già 28 anni e sia stato un po’ come ritornare indietro, ma solo a livello economico. Con il servizio civile, colgo anche l’occasione per farmi conoscere. Adesso la terapia occupazionale è poco conosciuta, ma credo che in futuro ce ne sarà sempre più l’esigenza. Debora: io lo consiglierei, anche per avere chiarimenti sul proprio futuro. E’ un’esperienza che serve per conoscere persone e conoscere il territorio, e può essere senz’altro d’aiuto per se stessi, non solo per gli altri. Indubbiamente, poi, è un’esperienza che ti cambia. Deborah: credo che il servizio civile sia un’esperienza che vada fatta nella vita. Anche se poi non finisci a fare questo di mestiere, ti cambia come persona. Ti fa spesso entrare in contatto con persone non considerate nella società, che però hanno molto da raccontare. L’assessore ai servizi sociali, Michela Aguzzoli, ha infine commentato: “Ringrazio le ragazze che hanno aderito al progetto. Per noi come amministrazione comunale, la riconferma del servizio civile è stata molto importante. Credo che anche per i giovani sia un’esperienza significativa, in grado di creare opportunità interessanti”. 13 Da sinistra: Angelica Veratti, Debora Mediani, Deborah Mazzella, l’assessore Michela Aguzzoli e il sindaco Valter Canali Prignano Informa volontariato Avis di Prignano, il bilancio di un anno Di seguito, si pubblica un intervento di Paola Costi e Giuseppina Pietri, rispettivamente presidente e direttore sanitario della sezione prignanese dell’Avis, che fanno il punto della situazione sull’andamento dell’associazione, aggiornato a novembre 2015. Sempre più in alto grazie ai nostri fantastici donatori! Questo è il bilancio di fine anno dell’Avis di Prignano e non potrebbe essere più esaltante. La comunità prignanese sta dando un importante contributo per una società più umana e solidale tramite un gesto di grande spessore etico, come il dono del proprio sangue in modo volontario, anonimo e gratuito. Un’iniziativa che è senza dubbio tra le più nobili, in barba a chi dice che la solidarietà è definitivamente morta . E che proprio dal nostro paese arrivi un messaggio tanto forte ed importante, non può che riempirci di orgoglio, in un momento nel quale quotidianamente si parla del sangue versato da vittime innocenti colpite in nome di un fanatismo assurdo. 14 • Il numero dei donatori ha raggiunto, e speriamo superi presto, quota 160; • Le donazioni nel 2015 si sono avvicinate a quota 300, con un sostanziale raddoppio negli ultimi due anni, vantando un aumento del 52% nel 2014 e del 45% nel 2015; • Un nutrito gruppo di volontari (tra i quali alcuni splendidi giovani) sono fortemente impegnati nella gestione dell’attività associativa; • La nuova sede, più ampia e funzionale, ha ottenuto l’accreditamento istituzionale. Per questo, ringraziamo ancora una volta l’amministrazione comunale. • Abbiamo un testimonial prignanese d’eccezione - Paolo Ceci - che sta portando il nome dell’Avis in giro per il mondo. • Abbiamo organizzato interessanti incontri con il mondo della scuola. • Prestiamo una sempre maggiore attenzione alla salute dei donatori. Siccome tuttavia facciamo fatica ad accontentarci, per il futuro abbiamo l’obiettivo di migliorare ancora. Sarà probabilmente difficile ottenere nuovamente risultati così eclatanti, ma certamente possiamo ancora fare qualche passo in avanti, anche perché le necessità di sangue e di plasma sono in costante aumento. Ecco allora, che mentre rivolgiamo un GRAZIE DI CUORE A TUTTI I NOSTRI DONATORI che rappresentano UN ESEMPIO PER TUTTI, chiediamo, a chi non ha fatto ancora questa importante scelta, di entrare nella famiglia dei donatori di sangue. Oggi più che mai donare sangue significa salvare una vita. Il direttore sanitario Dott.ssa Giuseppina Pietri Il presidente Paola Costi Prignano Informa volontariato NEWS L’Avis di Modena ringrazia il suo testimonial Paolo Ceci Di seguito, si pubblica l’articolo di Andrea Dondi uscito sul giornalino dell’Avis di Modena che ringrazia il campione di motorally Paolo Ceci per la sua disponibilità a fare da testimonial per la donazione di sangue PAOLO CECI, CAMBIA LA SQUADRA MA NON L’IMPEGNO “Per un motorallista come me essere nel team ufficiale Honda Hrc è come per un pilota di Formula 1 approdare alla scuderia Ferrari”. Paolo Ceci, 40enne modenese di nascita, prignanese d’adozione e testimonial dell’Avis modenese per sensibilità, non nasconde la soddisfazione di essere stato ingaggiato a fine settembre dalla squadra più forte al mondo. Appena tornato dalla Provenza dove ha partecipato ai test Honda pre Dakar, subito è volato a Milano per la presentazione ufficiale del team. In bella vista sulla tuta il logo AVIS, il migliore “sponsor” della solidarietà. “Era un impegno che avevo preso con gli amici dell’Avis e per me era importante mantenerlo. Quando ho spiegato di che cosa si trattava, il team non ha avuto problemi a darmi l’ok e così anche con la Honda posso lanciare l’invito “Metti in moto la solidarietà”. Ceci è uno dei magnifici cinque, unico italiano, che difenderanno i colori della casa motociclistica giapponese in quella che era la mitica Parigi - Dakar ma che ora si è trasferita, per questioni di sicurezza, in Sud America: lo aspettano 9332 km in Argentina e Bolivia tra dune, montagne e fiumi con temperature dai 4 ai 45 gradi. “Piloti di punta della squadra, sottolinea Paolo, sono lo spagnolo Barreda e il portoghese Goncalves, mentre i piloti di sostegno, oltre a me, sono il francese Metge e l’americano Brabec”. Intanto Ceci ha fatto rientro a Prignano dove si prepara alla partenza per Buenos Aires. “Ho finito le visite mediche e i test fisici svolti al centro medico sportivo Mapei. Sul fronte della preparazione, tanta bicicletta e allenamenti in moto due volte alla settimana”. “Il 2 gennaio 2016 quando aprirò il gas della mia Honda 450 cfr rally, un prototipo non ancora commercializzato, sarà la quinta volta che partecipo alla Dakar. Nelle edizioni precedenti non mi sono mai ritirato, nel 2010 ho vinto la mia categoria, le altre volte sono arrivato sempre nei primi venti”. Della mitica corsa e delle tante imprese affrontate sulle due ruote Paolo ha parlato anche il 10 settembre scorso, quando è stato ospite dello stand Avis alla Festa provinciale del PD. Con un palmares di trofei nazionali e mondiali da far tremare i polsi, Paolo si è rivelato anche un campione di umanità e di simpatia: sorriso sempre pronto e tanta disponibilità a raccontare le sue passioni, il suo coraggio (anche le sue paure) le sue scelte di vita con la compagna Sara sulle colline di Prignano e il rapporto con gli altri, soprattutto coi ragazzi che vogliono seguire la sua strada. Sul perché ha deciso di diventare testimonial dell’Avis Ceci non ha dubbi: “Ho sempre ritenuto la donazione del sangue un importantissimo gesto di solidarietà. Nel mio sport, poi, ho visto soccorrere piloti feriti più o meno seriamente ed anche in queste occasioni ho capito che la possibilità di avere a disposizione sacche di sangue è fondamentale. Per i giovani è anche un modo per tenere sotto controllo la propria salute e dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno”. In bocca al lupo allora al campione modenese per la nuova impresa con la Honda sulle piste sudamericane. Ogni volta che indosserà la tuta, un adesivo blu e rosso gli ricorderà che a fare il tifo per lui c’è un’altra grande squadra, quella dei donatori di sangue. Paolo Ceci intervistato dal giornalista Andrea Dondi alla Festa Democratica di Ponte Alto 15 Paolo Ceci con la maglia AVIS insieme al presidente provinciale Maurizio Pirazzoli e ad Andrea Dondi Prignano Informa volontariato News dalla Croce Rossa Prosegue anche in questo numero di “Prignano informa” il resoconto dell’attività svolta dal Comitato prignanese della Croce Rossa LA CRI di Prignano 5° ai Campionati Europei di Primo Soccorso 16 Prestigioso risultato ottenuto dalla squadra della Croce Rossa di Prignano all’edizione 2015 del Face (First Aid Conferecence Europe), i Campionati Europei di primo soccorso svoltisi il 12 settembre scorso a Bucarest, in Romania. Prignano, che in qualità di campione italiano 2012 di primo soccorso rappresentava l’Italia, è giunta al quinto posto in Europa. A rappresentare il Belpaese c’era anche la squadra di Vigodarzere (PD), campione italiano 2013. Per motivi organizzativi dell’evento, l’edizione 2015 ha raccolto campioni in carica di diversi anni, per cui ad avere una doppia rappresentanza, oltre all’Italia, sono stati anche Austria e Irlanda. Complessivamente, le partecipanti ai Campionati Europei di primo soccorso sono state 28 squadre, provenienti appunto da tutta Europa. Al primo posto si è classificata la Slovenia, seguita da Serbia, Irlanda e Norvegia. L’Italia, grazie alla compagine prignanese, si è piazzata in quinta posizione. A fare parte della squadra prignanese che ha partecipato a 14 simulazioni di primo soccorso (tra cui un incidente ferroviario, un incidente stradale, un incidente sul lavoro, etc.) durate complessivamente 10 ore sono stati Davide Gazzetti (leader), Vera Digani, Simone Tomei, Francesca Giacobazzi, Fabrizio Botti e Sabrina Costi. A sostenere la compagine italiana anche una dozzina di supporter, giunti appositamente da Prignano. “Sono orgoglioso di questa squadra – ha com- mentato il leader Gazzetti – che ha portato in alto il nome della CRI di Prignano. Un grazie a loro, a tutto al Comitato della CRI e ai nostri supporter che sono giunti fino a Bucarest per sostenerci e tifare per noi”. Il sindaco, Valter Canali, ha aggiunto: “La nostra piccola realtà si è fatta onore. Siamo orgogliosi di questo risultato, che conferma la qualità eccellente di ciò che la Croce Rossa di Prignano fa per il nostro territorio”. CRI Summer Camp, il successo continua Foto di Matteo Della Casa di Dio Nell’agosto scorso, si è svolto come di consueto presso il centro sportivo del capoluogo il CRI Summer Camp, ovvero il campo estivo di tre giorni per bambini e ragazzi organizzato dai volontari dei giovani della Croce Rossa. Anche quest’anno è stato raggiunto il numero massimo degli iscritti, che sono stati complessivamente una cinquantina. Il Comitato della CRI di Prignano ringrazia tutte le persone e le associazioni – in particolare il Gruppo Alpini di Prignano – che hanno fattivamente collaborato per la riuscita di questa iniziativa. Nuovi volontari, è iniziato il corso di formazione Ha preso il via dallo scorso ottobre il corso di formazione per nuovi aspiranti volontari della Croce Rossa. Purtroppo, per questa sessione gli iscritti sono stati soltanto 4. Il Comitato della CRI di Prignano dà comunque il benvenuto ai nuovi aspiranti volontari e invita tutti coloro che fossero interessati a chiedere informazioni in sede. Tra servizi sociali, trasporti sanitari, emergenza urgenza, attività per i giovani e attività di socializzazione, sono diversi e impegnativi i compiti che i volontari sono chiamati a svolgere, quindi nuovi eventuali aspiranti volontari sono sempre i benvenuti. Prignano Informa volontariato NEWS E’ disponibile il calendario 2016 della CRI In diversi locali pubblici del territorio comunale e presso la sede di via Allegretti è disponibile gratuitamente il calendario 2016 della CRI. Il Comitato prignanese ringrazia tutti gli sponsor che lo hanno reso possibile. Un ringraziamento particolare va inoltre anche a tutti i sostenitori, grandi e piccoli, che con le loro donazioni hanno permesso ai volontari di proseguire nelle loro tante attività a vantaggio della comunità locale. Le quote sostenitori si versano in sede Buone Feste dalla CRI Chi vuole sostenere la CRI di Prignano, può effettuare la propria offerta presso la sede del Comitato, in via Allegretti. Nessun associato della Croce Rossa è autorizzato a raccogliere denaro presso le case, quindi eventuali richieste in questo senso sono delle truffe e occorre avvertire subito le forze dell’ordine. Il Comitato della CRI di Prignano augura buone feste a tutti i cittadini, ringraziando per il sostegno e i contributi ricevuti. Il bilancio dei trasporti sociali(*) Come di consueto, si pubblica di seguito il bilancio dei trasporti sociali effettuati dai volontari della Croce Rossa di Prignano durante l’anno 2015. I numeri piuttosto eleServizi 2015 Gen Feb Svolti Mar Apr vati dei servizi svolti, evidenziano quanta necessità abbia il Comitato della CRI di Prignano di volontari attivi sul territorio. Mag Giu Lug Ago Set Ott Totale 14418220018220219020510790 1031605 Non svolti 322013320117 Richiesti14718420218220319320810990 1041622 % Svolti 98%99%99%100%100%98%99%98%100%99%99% Confronto servizi 2008 2009 2010 2011 2012 2014 Svolti 697 1043 965 868 823 925 8 20 49 41 25 11 1063 1014 909 848 936 98% 95% 95% 97% 99% Non svolti Richiesti 705 % Svolti 99% 17 * Questi dati si riferiscono al totale dei servizi richiesti. Si precisa che molti servizi quotidiani sono fissi e che possibilmente vengono svolti con un trasporto multiplo, nella certezza che, grazie all’impegno costante dei volontari, non sia compromessa la qualità del servizio. Il Gruppo Alpini ristruttura il gazebo delle scuole di Montebaranzone Continua la grande collaborazione che il Gruppo Alpini di Prignano offre alla comunità locale. Uno degli ultimi interventi in ordine cronologico riguarda la ristrutturazione del gazebo in legno presente presso la scuola materna di Montebaranzone. Qui gli Alpini, prima dell’inizio dell’anno scolastico, hanno provveduto alla sua ristrutturazione, rifacendo completamente il pavimento e ritinteggiando la struttura. Con l’inizio dell’anno scolastico 2015/2016, questo spazio era già perfettamente fruibile per i bambini della scuola. “A nome dell’amministrazione comunale – ha commentato l’assessore Michela Aguzzoli – ringrazio il Gruppo Alpini di Prignano per la generosità e la disponibilità con la quale continua a prodigarsi a vantaggio della nostra comunità”. Prignano Informa scuola Il “Berti” ricorda la Grande Guerra di Stefano Ferrari e Cristina Sghedoni 18 Anche l’Istituto Comprensivo “F. Berti” ha scelto di ricordare il centenario dell’inizio della Grande Guerra, e i 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. E lo ha fatto con un percorso incentrato sulla Memoria. Oggi della Prima Guerra Mondiale non è rimasto più nessuno di coloro che l’hanno vissuta e nessun altro potrà testimoniare con la propria voce tutti i sentimenti, i pensieri e il dolore di quella carneficina. Rimangono gli scritti, quelli dei più umili, che loro malgrado se ne sono trovati coinvolti, persone comuni i cui ricordi sono diventati pagine di storia vera e libera dove la verità non ha contorni di retorica. Abbiamo iniziato il 28 novembre con una trasferta a Modena, presso le sale del Cinema Astra riempite per l’occasione da studenti delle Scuole Secondarie dell’intera provincia: le classi 2° e la 3° hanno assistito alla visione di “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi, recentissimo film presentato in Italia il 6 novembre alla presenza di Giorgio Napolitano. Il racconto, tratto dalla pagina di diario di un soldato, e girato sull’Altopiano di Asiago, ricorda le tumultuose vicende di un gruppo di soldati in una notte del 1917; mostra la fatica, il dolore, le lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te, l’inutile spreco di vite umane durante la guerra. Il film è dedicato dal regista al padre che, quand’era bambino, gli raccontava del dolore della guerra, di quegli istanti terribili in attesa dell’ordine di andare all’assalto e verso la morte, che attende sul bordo della trincea. Gli ricordava i suoi compagni, i loro nomi, e più d’una volta piangeva ma continuava a raccontare quasi dovesse ripagare un debito contratto anni prima con chi ha lasciato la vita su quei monti. Con il suo ritmo lento, la riproduzione degli accenti e dei toni dei militari che provengono dalle diverse parti dell’Italia, ha stupito i ragazzi, che hanno visto la guerra nei film raccontata in un modo più semplicistico; questa volta invece sono stati obbligati a riflettere sul perché il regista abbia scelto di raccontare un episodio unico, breve, e per di più dal punto di vista multiplo eppure limitato dei soldati italiani. Il percorso della Memoria continuerà anche con la partecipazione in febbraio ad uno spettacolo teatrale dal titolo “Quando c’era Pippo”, spettacolo tratto dal diario di Giulia Re, staffetta partigiana. Lo spettacolo prende il nome da un aereo, soprannominato Pippo, che sganciava bombe durante la Seconda Guerra Mondiale, soprattutto sulle città e i paesi del Nord Italia, seminando panico tra la popolazione. Il messaggio che vuole far arrivare a tutti noi è molto forte: gli ideali e i valori per cui tanti giovani sacrificarono allora la propria vita, quelli cioè della pace, della solidarietà, della condivisione di un destino devono rivivere nei giovani d’oggi per dare un senso alla loro vita e per battersi per un mondo migliore. Ma il regista vuole trasmettere un altro messaggio, ovvero che è la conoscenza che rende liberi. Se non vogliamo essere gregari, ma protagonisti del cambiamento, dobbiamo conoscere la storia, quanto è accaduto nel passato. Il percorso prevede anche un momento pratico: i ragazzi saranno invitati ad esplorare il proprio comune alla scoperta dei luoghi della Memoria attraverso il progetto nazionale “Le Pietre della Memoria” che consiste nel censire appunto quelle pietre che ricordano eventi, luoghi, date, nomi inerenti la 1° e la 2° guerra mondiale. Il nostro viaggio non si vuole però limitare alla Memoria del passato, ma vuole creare anche una Memoria del futuro, parlare di quei diritti universali dell’uomo, non sempre scontati, attraverso un “laboratorio teatrale” dove gli alunni avranno la possibilità di sperimentare le loro voci, di esplorare i loro pensieri, di agire i loro corpi riflettendo sui diritti faticosamente conquistati dopo tanta distruzione. scuola Abbiamo vissuto iniziative straordinarie (ovvero come Marco ci ha stupito con i suoi effetti speciali) Sabato 14 novembre, noi alunni delle classi quinte di Prignano ci siamo recati alla sede AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) del nostro paese. Paola, la presidente, ed altre importanti autorità come il vicesindaco, ci hanno accolti con cortesia ed entusiasmo. Marco, un simpatico ragazzo, infermiere professionale, ci ha dato le informazioni essenziali sull’associazione, poi ci ha presentato le caratteristiche scientifiche del sangue e dei suoi componenti. Ci ha spiegato che il sangue è un farmaco salvavita del quale c’è tanto bisogno, perciò la generosità dei volontari è fondamentale. Chiunque, in buona salute, tra i 18 e i 65 anni, con un peso di almeno 50 chilogrammi, può aderire a questa iniziativa straordinaria. Con Marco abbiamo giocato per conoscere i gruppi sanguigni, abbiamo simulato la circolazione del sangue interpretando globuli rossi, atri e ventricoli del cuore, valvole cardiache, polmoni, testa e arti superiori, addome e arti inferiori. Dopo una deliziosa merenda a base di frutta, verdura di stagione, pane e marmellata che gentilmente ci è stata offerta, abbiamo visitato la sede Avis dove Marco ci ha mostrato la sala prelievi e ci ha spiegato come vengono effettuate le donazioni. Il medico controlla lo stato di salute del volontario, il quale, dopo aver effettuato la 19 donazione, essendosi presentato a digiuno, deve bere molta acqua e fare una nutriente colazione. Questa esperienza è stata davvero emozionante, istruttiva e coinvolgente, quindi vogliamo ringraziare vivamente l’AVIS e i suoi operatori e consigliare a tutte le classi questa visita, che ci ha fornito non solo utili approfondimenti scientifici ma anche importanti motivi di riflessione legati alla salute e alla solidarietà. Prignano Informa focus Chiara, una prignanese allo Zecchino d’Oro 20 Lei ha solo 7 anni, ma la sua voce è già entrata nelle case di milioni di italiani. E non solo: la sua interpretazione è piaciuta a tal punto che proprio questa bravissima bambina prignanese è stata la più votata dai telespettatori. Si tratta, naturalmente, di Chiara Casolari, che dal 17 al 21 novembre scorsi ha partecipato alla 58° edizione dello Zecchino d’Oro, con tanto di diretta pomeridiana su Rai Uno. Chiara, figlia dei prignanesi Lorenzo e Roberta Sghedoni, si è cimentata tra l’altro in un ruolo non facile. A lei, gli autori del programma hanno infatti assegnato l’interpretazione del brano intitolato “Una commedia divina”, che ha inteso omaggiare in musica il più grande capolavoro mai scritto in lingua italiana: la Divina Commedia di Dante Alighieri, nel 750° anniversario della nascita del sommo poeta fiorentino. In coppia con il bambino Andrea Amelio da San Damiano d’Asti, che per l’occasione ha svolto il ruolo di Dante, Chiara ha interpretato durante la canzone la parte di Beatrice. La performance della giovanissima prignanese è stata gradita a tal punto dal pubblico da casa che Chiara è risultata la più votata dai telespettatori, raccogliendo il 22% dei voti. “E’ stata una grande soddisfazione – ha commentato la mamma Roberta – oltre che un’esperienza molto interessante. Ringrazio tutti gli autori del programma, che hanno saputo mettere a loro agio tutti i bambini, e coloro che hanno votato Chiara da casa”. Il brano “Una commedia divina” è stato scritto da Arianna Caldarella e messo in musica da Corrado Neri. L’arrangiamento è stato curato da Mario Zannini Quirini. La “carta di identità” di Chiara allo Zecchino d’Oro Chi è Chiara e quali sono le sue ambizioni? A rivelarlo è la simpatica “carta di identità” pubblicato sul sito dello Zecchino d’Oro, www. zecchinodoro.rai.it Nome: Chiara Casolari Età: 7 anni Vivo a: Prignano sulla Secchia in provincia di Modena Descrivi la tua famiglia: La mamma Robby, il papà Lorenzo, il mio fratellone Samuele e io Cosa vuoi fare da grande: la cantante e la dj Cartone o gioco preferito: my little Pony Qual è il tuo animale preferito? Il cucciolo di tigre Prignano Informa Da sinistra: Chiara Casolari e Andrea Amelio, interpreti de “Una commedia divina” allo Zecchino d’Oro 2015 Focus Paolo Ceci con la Honda Racing Team alla Parigi - Dakar E sono cinque! Tante sono infatti le partecipazioni che l’endurista prignanese Paolo Ceci, fresco di nozze con Sara Bioli, può vantare alla Parigi – Dakar. Il 40enne prignanese, peraltro, nella Parigi – Dakar 2016 correrà con il team di punta in assoluto per quanto riguarda le moto: la HRC, Honda Racing Team. La partenza è fissata il 2 gennaio da Buenos Aires, capitale dell’Argentina, e l’arrivo è previsto a Rosario, sempre in Argentina, il prossimo 16 gennaio, dopo avere coperto una distanza di oltre 9.300 chilometri. Oltre al Paese di partenza e di arrivo, i concorrenti dovranno vedersela con estenuanti percorsi in territorio boliviano. Tanto per non perdere il vizio e per prepararsi al meglio, Paolo Ceci, che vanta già due 14° posti assoluti alla Parigi – Dakar, dal 3 al 10 ottobre scorso ha preso parte al Rally del Marocco, dove ha ottenuto un 9° posto assoluto. Questo buon piazzamento, unitamente ai suoi ottimi trascorsi alla Dakar, fanno ben sperare per un buon piazzamento anche nell’edizione 2016 di una delle competizioni più emozionanti al mondo. “Spero di fare bene – ha commentato Ceci – anche perché correrò con la HRC, uno dei team più blasonati al mondo. Il mio compito sarà quello di fare da gregario ai due piloti di punta del nostro team, lo spagnolo Joan Barreda e il portoghese Paulo Gonçalves. Il mio obiettivo, quindi, sarà quello di portare il più avanti possibile la nostra squadra. Mi sono allenato molto, anche ultimamente, tra bicicletta, palestra e moto”. 21 Il rientro di Paolo Ceci a Prignano è previsto il 18 gennaio e, il 23 gennaio, ha già fissato la cena per celebrare la sua quinta Dakar. Oltre a competere con i più grandi campioni di enduro, Ceci porta avanti a Prignano ormai da qualche anno, insieme a sua moglie Sara, anche l’esperienza del Motoclub “Il Monte”, che conta attualmente oltre 160 associati. Prignano Informa eventi e manifestazioni Festa Matildica, Montebaranzone rende omaggio alla Contessa 22 Nonostante il maltempo che domenica 23 agosto ha un po’ rovinato il tabellino di marcia del programma, è stata ricca di fascino e ha riscosso un buon successo l’edizione 2015 della Festa Matildica di Montebaranzone. L’appuntamento di quest’anno, tra l’altro, rivestiva una particolare importanza, poiché è coinciso con i 900 anni dalla morte della contessa Matilde di Canossa, ex signora di queste terre, scomparsa nell’ormai lontano 1115. Grande successo, come sempre, ha riscosso lo stand gastronomico della festa, che già durante la cena di sabato sera ha esaurito gli ormai celebri “tortelloni di Montebaranzone”. Il corteo storico della domenica è stato leggermente ritardato dalla pioggia, ma poi si è svolto ugualmente con la sfilata della contessa Matilde in abiti d’epoca e i duelli tra armigeri in stile medievale, il tutto contornato da sbandieratori e comparse in costume. Molto positivo, a tal proposito, è stato il commento dell’assessore Michela Aguzzoli, presente all’evento, che ha detto: “Siamo molto soddisfatti per come sono andate le cose. La manifestazione, organizzata dal gruppo parrocchiale Montebaranzone 2000, con il contributo dell’amministrazione comunale e di sponsor privati, che colgo l’occasione di ringraziare a nome del Comune, ha registrato una grande partecipazione fin dalla giornata del venerdì, quando la festa si è aperta con lo stand gastronomico e una rappresentazione musicale. Sabato sera – ha proseguito l’assessore – abbiamo poi registrato circa 400 coperti allo stand gastronomico, e un pubblico numeroso ha potuto assistere allo spettacolo Vivat Matilda”. Nelle foto, alcune immagini della giornata conclusiva (foto di Diego Poluzzi). Prignano Informa eventi e manifestazioni Concorsi gastronomici, il successo continua Prosegue con successo l’esperienza dei concorsi gastronomici che sono organizzati dalla Pro Loco durante la Fiera della Gastronomia Montana. In questa pagina si pubblicano tutti i nomi dei vincitori dei concorsi, premiati durante la serata dell’Estate Prignanese del 2 agosto scorso, prima che su Prignano si abbattesse un nubifragio che ha costretto gli organizzatori a cancellare lo spettacolo in programma dei comici Sergio Sgrilli e Andrea Vasumi. Le foto qui riprodotte sono di Massimo Veratti. 9° Palio del nocino 1° classificato 2° classificato 3° classificato Leone Canalini Marinella Zanardi Enzo Chiletti 9° Palio dell’aceto balsamico tradizionale familiare 10° Trofeo del vino rosso di Prignano 1° classificato 2° classificato 3° classificato 1° classificato 2° classificato 3° classificato Anna Ronchetti Mario Montavoci Maurizio Amato Nicola Benassi Paolo Predieri Roberta Gardosi 23 Prignano Informa zoom Oltre 200 fedeli per il saluto a Don Giancarlo Oltre 200 persone hanno preso parte, nel pomeriggio di domenica 20 settembre, alla cerimonia di saluto a Don Giancarlo Bertolini, per dieci anni parroco dell’Unità Pastorale di Prignano, Castelvecchio e Saltino. Durante la messa, alla quale ha preso parte tra gli altri il sindaco, Valter Canali, per ringraziare a nome dell’amministrazione quanto fatto in questi anni per i bisognosi da Don Giancarlo assieme ai Servizi Sociali del Comune, lo stesso Don Giancarlo ha detto: “Ho parlato tante volte della necessità di spirito di servizio, a favore degli ultimi…Un po’ di servizio mi sembra di averlo fatto e di avere insegnato di essere servi gli uni degli altri…Sono stato forse un po’ freddo in questi anni, ma è perché volevo legarvi a Cristo e non a me”. Prendendo la parola verso la fine della messa, il sindaco Canali ha commentato: “Credo che tutto il percorso di Don Giancarlo sia stato improntato al servizio e all’attenzione verso i deboli. E’ quindi un bel messaggio quello che ci lascia. A lui vanno i nostri migliori auguri per il suo nuovo incarico”. Don Giancarlo, dall’inizio di ottobre, è andato a ricoprire il nuovo incarico di collaboratore parrocchiale dell’Unità Pastorale di Sassuolo Sud, che comprende Pigneto, San Michele, la Consolata e Rometta. Una grande folla per il congedo di Don Ermes da Pigneto e San Michele 24 Il 27 settembre scorso, si è svolta a San Michele di Sassuolo, davanti a un numerosissimo gruppo di fedeli, la messa di saluto a Don Ermes Macchioni, per 22 anni parroco di Pigneto e San Michele. Don Ermes è andato a Fontana di Rubiera (RE), per svolgere il suo servizio pastorale e, soprattutto, per continuare a ricoprire il ministero di esorcista diocesano. “E’ stato molto bello essere parroco proprio della mia parrocchia di origine”, aveva già dichiarato nell’estate scorsa Don Ermes a Prignano informa. “Credo che sia stato un grande dono avere trovato la fede in questa realtà, per poi diventarne il parroco e trasmettere questa fede, accrescendola assieme ai miei compaesani. E’ stata un’esperienza che ritengo valida e di cui ringrazio il Signore. A Pigneto, peraltro, ho avuto la possibilità di approfondire la conoscenza della Beata Maria Rosa Pellesi, una beata di grande spessore, che si è donata completamente in tutti i suoi anni di prova e di ospedale al suo Signore. La sua esperienza è stata molto arricchente anche per me”. A salutare Don Ermes e a fargli gli auguri per il nuovo incarico, sono intervenuti tra gli altri anche il sindaco Valter Canali e l’assessore Gessica Sghedoni. Prignano Informa zoom Benvenuto Padre Raoul! Da sx Padre Martin, Padre Didier e Padre Raoul Nell’ottobre scorso, è avvenuto l’avvicendamento ufficiale, presso l’Unità Pastorale di Prignano, Castelvecchio e Saltino, tra l’ex parroco e il nuovo parroco. Ora, a reggere le tre parrocchie è Padre Raoul Mambo, 45 anni, di origini ivoriane, coadiuvato da Padre Martin e Padre Didier. “Prignano informa” è andato a conoscerlo meglio. Padre Raoul, può presentarsi ai lettori? Ho 45 anni e sono stato ordinato sacerdote l’8 luglio del 2000 ad Abidjan, l’ex capitale del mio Paese, la Costa d’Avorio, che conta circa 6 milioni di abitanti. Sono molto orgoglioso del fatto che il mio paese d’origine, Memni, è stata la prima parrocchia della Costa d’Avorio. Là siamo praticamente tutti cattolici, mentre nella Costa d’Avorio la religione principale è quella tradizionale, seguita da quella cattolica e da quella musulmana. Il cattolicesimo, del resto, da noi è arrivato solo a fine Ottocento. La mia vocazione religiosa l’ho maturata in due momenti: all’asilo dalle suore ci avevo pensato, poi quando ero studente di farmacia, all’università, ho avvertito la vera e propria chiamata. Così sono entrato in un ordine religioso, la Madre del Divino Amore, fino al mio arrivo in Italia. Quando è arrivato in Italia e perché? Sono arrivato in Italia nel 2009, per svolgere un servizio missionario che mi era stato affidato. In particolare fui mandato a Parma, per seguire gli immigrati di lingua francese, dal momento che in Costa d’Avorio parliamo il francese. Da lì, sono poi stato nominato amministratore parrocchiale a Ramiola di Medesano, sempre nel parmense. Contestualmente, ho fondato una comunità religiosa, di cui oggi sono il superiore. Si tratta della comunità missionaria “Regina Pacis”, nata 6 anni fa e riconosciuta a livello ecclesiastico il 15 agosto 2014. In questa comunità ci sono sacerdoti, suore e laici. La “scintilla” che ha fatto scattare in me una simile iniziativa, è scattata appena sono giunto in Italia, dove ho visto diverse chiese chiuse e mi è pianto il cuore. Di qui, la decisione di fondare un ordine religioso che si occupasse proprio di fare servizio a favore delle parrocchie. Attualmente, come comunità siamo una cinquantina di frati, di cui una decina sono già stati ordinati sacerdoti, poi ci sono una ventina di suore e tanti laici, sparsi tra Italia, Francia, Stati Uniti, Canada e, naturalmente, Costa d’Avorio. Il servizio a favore delle parrocchie è la vocazione di questo ordine religioso, con i laici che evangelizzano e danno testimonianza nel loro quotidiano. A coadiuvarla nella sua missione ci sono Padre Martin e Padre Didier… Esatto. Padre Martin ha 43 anni e Padre Didier 30. Entrambi provengono come me dalla Costa d’Avorio e sono arrivati in Italia solo da poche settimane. In questi giorni stanno studiando l’italiano, per entrare in sintonia con i parrocchiani. Come è arrivato a Prignano? Già a Parma, avevamo iniziato a collaborare con la Diocesi di Reggio Emilia. Proprio in provincia di Reggio Emilia, volevamo acquistare una casa per la nostra comunità, così ci siamo presentati al vescovo per parlargli di questo progetto. E lui, invece di una casa, ci ha dato addirittura una parrocchia: Prignano. Qual è stata la sua prima impressione su Prignano? A parte il posto, che è davvero bellissimo, la gente è molto accogliente e ci siamo sentiti da subito ben accettati. Naturalmente, continueremo a collaborare con il Comune e in particolare coi servizi sociali, come avveniva col nostro predecessore. Progetti per giovani e anziani? Per i giovani avremo tanto da fare perché sono il futuro; dovremo saperli coinvolgere al meglio. Gli anziani li stiamo già visitando, anche portando loro la comunione. Siamo in periodo di festività natalizie. Desidera fare gli auguri ai suoi parrocchiani? Il Natale è la festa cristiana più bella che ci sia, perché Dio prende il volto dell’uomo. In questo periodo ci sentiamo felici. Facciamo che tutti i nostri giorni sia Natale! 25 Prignano Informa ambiente Raccolta differenziata, l’importanza di continuare Anche se non sono ancora disponibili i dati ufficiali, il 2015 dovrebbe chiudersi con numeri molto incoraggianti per la raccolta differenziata dei rifiuti a Prignano. Se le previsioni della vigilia saranno confermate, la percentuale di raccolta differenziata dovrebbe superare il 60%. A tal proposito, si ricorda che, oltre alle stazioni di base presenti in diversi punti del territorio, continua ad essere funzionante la stazione ecologica alla Volta di Saltino, presso la quale è possibile conferire anche diverse tipologie di rifiuti ingombranti. Del resto, è bene ricordare che la raccolta differenziata è un obbligo previsto dalla legge e dai regolamenti delle autorità competenti. Il mancato rispetto di queste norme potrebbe comportare sanzioni amministrative. Di seguito, un breve elenco dei più comuni oggetti/prodotti che devono essere differenziati o comunque smaltiti presso stazioni specializzate, come è appunto quella di Saltino: - Abiti Usati - Batterie Auto - Moto - Carta e Cartone - Cemento/Amianto-Eternit - Contenitori di prodotti tossici e infiammabili (T/F) - Farmaci Scaduti - Ingombranti di uso domestico - Lampade con sostanze pericolose - Lattine - Legno - Plastica (imballaggi) 26 Prignano Informa - Vetro - Oli alimentari - Oli minerali - Rifiuti organici - Pile esauste - Sfalci e potature - RAEE Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche - Rifiuti da piccole demolizioni domestiche - Rifiuti di Stampa Elettronica anniversari “Gigia” soffia su 103 candeline Il 18 settembre scorso la prignanese Luigia Albinelli, detta Gigia, ha soffiato su 103 candeline. Ancora abbastanza autosufficiente nonostante la veneranda età, Luigia conduce uno stile di vita semplice ma al tempo stesso senza troppe privazioni: segue infatti una dieta varia e mostra ancora un ottimo appetito. E’ accudita in casa dalle figlie Vanda e Nora. Particolarmente curiosa la sua vicenda personale: nata a Prignano il 18 settembre 1912, ha lavorato come bidella, donna di servizio e nelle risaie. Rimasta vedova a soli 26 anni ma già con tre figlie, si è risposata con un ex carabiniere, che era rimasto vedovo a sua volta e che aveva 7 figli. Da lui ha avuto un figlio e si è trovata quindi a governare una casa con ben 11 bambini e ragazzi, tra i figli dell’uno e dell’altra. Dati tutti i suoi sacrifici per una simile situazione, il 5 ottobre 1975 l’Associazione Nazionale Carabinieri l’ha insignita del “Premio della bontà”. Nozze di diamante per Aimo e Luisa 27 Il 10 settembre scorso, Aimo Corbelli e Maria Monticelli hanno festeggiato le nozze di diamante, ovvero 60 anni passati insieme. Lui, 90 anni, è stato per tanti anni dipendente della Provincia di Modena, dove lavorava come “stradino”, mentre lei, 86 anni, ha accudito sempre alla casa e ai figli. Dal matrimonio tra Aimo e Maria sono nate infatti Ornella e Luisa, che hanno festeggiato l’anniversario dei genitori assieme anche a tanti nipoti. Aimo e Maria si sposarono a San Cassiano, poi andarono ad abitare a Volta di Saltino, dove vivono tuttora. Ai due coniugi vanno anche gli auguri dell’Amministrazione Comunale di Prignano. Prignano Informa consiglio comunale e giunta Delibere del Consiglio Comunale e della Giunta Di seguito si pubblicano, come di consueto, le delibere approvate dal Consiglio Comunale e dalla Giunta, relative al periodo fine luglio 2015 - novembre 2015. 28 Delibere del Consiglio Comunale • n. 13 del 29 luglio 2015: Lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente. • n. 14 del 29 luglio 2015: Comunicazione sulla deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 30 aprile 2015 avente ad oggetto: Riaccertamento straordinario generale dei residui attivi e passivi di parte corrente e di parte capitale ai sensi dell’art. 3 comma 7 del Decreto Legislativo 118/2011, corretto ed integrato dal Decreto Legislativo 126/2014. Provvedimenti. • n. 15 del 29 luglio 2015: Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017 e aggiornamento dell’elenco annuale 2015. • n. 16 del 29 luglio 2015: Verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie nell’anno 2015. Approvazione. • n. 17 del 29 luglio 2015: Conferma delle aliquote per l’addizionale comunale Irpef per l’anno 2015. • n. 18 del 29 luglio 2015: Conferma delle aliquote relative all’imposta municipale propria per l’anno 2015. • n. 19 del 29 luglio 2015: Conferma delle tariffe Tasi per l’anno 2015. • n. 20 del 29 luglio 2015: Determinazione delle tariffe Tari per l’anno 2015. • n. 21 del 29 luglio 2015: Approvazione della bozza di convenzione per l’affidamento, ai sensi dell’articolo 1 comma 691 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità per il 2014) del servizio di gestione del tributo comunale sui rifiuti (Tari) ad Hera S.p.A., gestore del servizio rifiuti urbani ed assimilati (Sgrua). • n. 22 del 29 luglio 2015: Bilancio di previsione 2015, relazione previsionale e programmatica 2015, bilancio pluriennale 2015/2017. Approvazione e provvedimenti conseguenti. • n. 23 del 29 luglio 2015: Convenzione per il conferimento all’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico della funzione di coordinamento delle attività distrettuali in materia di servizi per l’infanzia e le famiglie. • n. 24 Interrogazione presentata dal consigliere Telleri Walter sull’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’edizione 2015 della Fiera della Gastronomia Montana. • n. 25 del 29 luglio 2015: Ordine del giorno sulla produzione di formaggio con latte in polvere. • n. 26 del 20 ottobre 2015: Lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente. • n. 27 del 30 ottobre 2015: Ratifica della deliberazione Prignano Informa • • • • • • • • • • • • di Giunta Comunale n. 67 del 4 settembre 2015. n. 28 del 30 ottobre 2015: Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 71 del 9 ottobre 2015. n. 29 del 30 ottobre 2015: Approvazione del piano di sviluppo aziendale della “Azienda agricola Ghirelli Mauro”. Provvedimenti. n. 30 del 30 ottobre 2015: Rinnovo della convenzione tra i comuni di Maranello, Fiorano, Formigine, Prignano e l’Unione dei Comuni Terre di Castelli per lo svolgimento della funzione sismica. Provvedimenti. n. 31 del 30 ottobre 2015: Individuazione delle frazioni metanizzate ai fini dell’applicazione delle agevolazioni sull’acquisto di gasolio e gpl a uso di riscaldamento. n. 32 del 30 ottobre 2015: Approvazione dello schema di convenzione con l’associazione “Corpo comunale volontari della sicurezza”. n. 33 Approvazione della bozza di convenzione per l’utilizzo, da parte del Comune, dei servizi per l’ufficio stampa della Provincia di Modena. n. 34 del 30 ottobre 2015: Ordine del giorno sul pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie. n. 35 del 30 ottobre 2015: Ordine del giorno sulla frana della Strada Provinciale 20 che collega Montebaranzone e comuni limitrofi a Sassuolo. n. 36 del 30 ottobre 2015: Comunicazioni in merito alla proroga del bilancio consolidato e risultato dei controlli interni dell’ente. n. 37 del 14 novembre 2015: Lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente. n. 38 del 14 novembre 2015: Affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2020. Approvazione dello schema di convenzione. n. 39 del 14 novembre 2015: Comunicazione in merito al risultato dei controlli degli equilibri economici – finanziari relativi al primo semestre 2015. Delibere della Giunta comunale • n. 64 del 30 luglio 2015: Approvazione del PEG definitivo per l’esercizio finanziario 2015. • n. 65 del 30 luglio 2015: Bando regionale DGR 645/2015 per la concessione di contributi a sostegno di interventi rivolti ai giovani. Approvazione dell’accordo. • n. 66 del 4 settembre 2015: Protezione Civile. Aggiornamento della composizione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popola- consiglio comunale e giunta • • • • • • • • • zione in caso di attivazione delle attività di protezione civile. n. 67 del 4 settembre 2015: Sentenza del Tribunale di Modena sez. II Civile sulla causa Comune di Prignano, Comune di Serramazzoni e Sig. D.D. Provvedimenti. n. 68 del 4 settembre 2015: Regolamento per l’utilizzo delle bacheche comunali. Norme di attuazione. Provvedimenti. n. 69 del 22 settembre 2015: Decreto Legislativo 118/2001. Armonizzazione contabile. Proroga adozione contabilità economico patrimoniale e bilancio consolidato. n. 70 del 22 settembre 2015: Causa civile. Affidamento di incarico a legale per proposizione in appello. n. 71 del 9 ottobre 2015: Seconda variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015. n. 72 del 9 ottobre 2015: Concessione del patrocinio gratuito all’associazione “Nuovamente Adozione e Sussidiarietà: dai giovani per i giovani”. n. 73 del 9 ottobre 2015: Approvazione della bozza di regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo per la progettazione e l’innovazione. n. 74 del 9 ottobre 2015: Approvazione del piano triennale delle opere pubbliche 2016/2018 e relativo elenco annuale 2016. n. 75 del 9 ottobre 2015: Presa d’atto delle risultanze del controllo amministrativo per il primo semestre 2015. • • • • • • • • n. 76 del 17 ottobre 2015: Articolo 10 della Legge Regionale 1/2005. Approvazione del progetto esecutivo di somma urgenza per la sistemazione di via Vezzano interessata da movimento franoso. n. 77 del 17 ottobre 2015: Affidamento esterno in concessione della gestione del servizio di riscossione coattiva delle entrate comunali e delle sanzioni amministrative per le violazioni del Codice della Strada. n. 78 del 17 ottobre 2015: Presa d’atto delle risultanze del controllo di gestione del primo semestre 2015. n. 79 del 17 ottobre 2015: Approvazione del progetto di recupero dell’evasione dell’Ici per l’annualità 2011. Anno 2015. n. 80 Progetto “Tutor” per l’anno scolastico 2015 – 2016 per un alunno residente nel comune di Prignano e frequentante la scola secondaria di II grado. Provvedimenti. n. 82 del 30 ottobre 2015: Commemorazione del 4 novembre 2015. Approvazione del programma e quadro economico. n. 83 del 30 ottobre 2015: Legge Regionale 26/2001 sul diritto allo studio. Interventi per l’integrazione scolastica di alunno residente con certificazione di disabilità per l’anno scolastico 2015/2016 frequentante la scuola paritaria. Provvedimenti. n. 84 del 30 ottobre 2015: Presa d’atto del referto del controllo degli equilibri economico – finanziari dell’ente. Art. 147 e successivi del Tuel. Primo semestre dell’anno 2015. 29 Prignano Informa dai gruppi consigliari La necessità di “fare comunità” A un anno e mezzo dall’insediamento dell’attuale amministrazione, rimane immutato il grande impegno della maggioranza per portare avanti il programma proposto in campagna elettorale. Avevamo promesso, innanzitutto, una grande attenzione al dissesto idrogeologico del territorio e alla manutenzione della viabilità locale. Fermo restando che le risorse a disposizione sono molto limitate, siamo comunque riusciti ad archiviare importanti risultati, uno su tutti il ripristino ambientale di Cava La Pianazza, risolvendo definitivamente una situazione che si protraeva da diversi anni. Tale questione, infatti, è stata ereditata dall’attuale amministrazione, che fin dai primi mesi del suo insediamento ha preso a cuore la questione, arrivando finalmente a una soluzione positiva e soddisfacente per tutti i soggetti coinvolti. Si dimostra quindi nella realtà dei fatti, anche con questa azione, l’impegno per la tutela dell’ambiente che ci eravamo assunti di fronte agli elettori. Prosegue, inoltre, il nostro fattivo impegno nel sociale, con una fervida attività a favore delle categorie più deboli della popolazione. In tale ottica si inserisce la scelta stessa di “raddoppiare”, di fatto, la festa degli auguri dedicata 30 Prignano Informa agli anziani del territorio, con un appuntamento che è rimasto fissato a metà dicembre, e un altro che sarà proposto il prossimo anno con la bella stagione, dove ci si ritroverà tutti insieme al Parco della Pace per un pranzo all’aperto offerto ai “nostri” anziani. Del resto, mai come in questo periodo serve fare comunità. E’ partendo proprio da questo semplice concetto che è possibile elevare il livello di pubblica sicurezza, messo a repentaglio anche all’interno del nostro territorio. Scambiarsi informazioni, stringere buoni rapporti di vicinato, interessarsi di ciò che avviene attorno a noi e alle nostre case, è il primo passo per contribuire fattivamente a contrastare e scoraggiare comportamenti criminosi. Sappiamo, in ogni caso, che i lavori da mettere in cantiere sono ancora tanti e che le sfide che ci attendono saranno molto impegnative. Tuttavia, siamo coscienti di avere sempre operato nel massimo della trasparenza. Cogliamo anche l’occasione, visto il periodo, di augurare a tutta la cittadinanza buone feste e un felice anno nuovo. Fabrizio Manelli Capogruppo della lista “Patto per Prignano” dai gruppi consigliari Un consiglio all’amministrazione per il nuovo anno: più coraggio Un anno e mezzo di amministrazione è senz’altro già un periodo di tempo abbastanza lungo per esprimere un’opinione sul modo in cui viene governato il nostro comune. Per quanto ci riguarda, la nostra valutazione è nel complesso insufficiente. Apprezziamo l’impegno di questa giovane amministrazione che cerca di capire e valutare i problemi, ma purtroppo l’inesperienza non aiuta nel decidere con coraggio. E’ vero le risorse sono limitate ma ci sono tanti lavori e iniziative urgenti che richiedono decisioni immediate. Viabilità, manutenzione dei cimiteri e ripristino del dialogo con le associazioni di volontariato sono le necessità più urgenti. Abbiamo diverse strade, e diversi cimiteri, specialmente nelle frazioni, che necessitano di interventi ormai improrogabili, ma nel bilancio 2015 non abbiamo visto nulla per i cimiteri e pochi soldi per le strade. Forse era meglio rimandare all’esercizio 2016 l’acquisto del terreno dove dovrebbe sorgere il Polo scolastico di Pigneto e inserire quei soldi in un progetto più ampio sulla viabilità, iniziando la manutenzione di qualche cimitero, visto che alcuni lavori risalgono addirittura a 10 anni fa. Ci auguriamo che nel 2016 ci possa essere un intervento più organico e risolutivo. Per quanto riguarda il Polo Scolastico di Pigneto, già negli anni in cui ero sindaco si parlava di questo accordo con i privati per realizzare il Polo Scolastico. Poi venne tutto rimandato e così decidemmo di ristrutturare la scuola materna della Fredda e la scuola elementare di Pigneto Alto per fornire ai bambini di Pigneto due strutture decorose. Consiglio dunque all’amministrazione di analizzare attentamente ogni passaggio e quale tipo di progetto scegliere, perché la frazione di Pigneto è destinata a svilupparsi sempre di più, quindi, a mio avviso, occorre prevedere un Centro Scolastico con scuola materna, scuola elementare e una palestra di discrete dimensioni che possa essere utilizzata anche per attività ricreative e non solo didattiche. Come è sempre stato per la palestra di Prignano, che dovrà essere resa agibile e riutilizzata nelle stesse attività didattiche e ricreative come sempre nel passato. Più volte ho chiesto all’amministrazione di avere maggiore coraggio, abolendo l’addizionale Irpef ed esentando completamente dalle tasse locali, almeno per 12 mesi, chi volesse aprire un’attività economica o agrituristica sul territorio comunale o volesse venire a risiedere a Prignano. Anche in questo caso, nessuna risposta e nulla di fatto. Eppure, e parlo con cognizione di causa essendo stato sindaco per 10 anni, quando si amministra bisognerebbe guardare al futuro con un’ottica diversa, senza inseguire le ideologie politiche ma investendo sul “sistema paese” e senza limitarsi alla semplice ordinaria amministrazione. Bisogna ripristinare il dialogo con le associazioni, che sono di grande aiuto per qualsiasi manifestazione organizzata sul territorio. La Fiera della Gastronomia Montana, la Croce Rossa, la Festa della Castagna, la Festa dell’Anziano, la Scuola Calcio, il giornalino per comunicare con i cittadini di Prignano, e tante altre iniziative partite a metà degli anni novanta, non possono essere disperse per mancanza di coraggio. La fine dell’anno è il periodo in cui tante famiglie si ritrovano per le feste e si sta insieme ai propri cari. Colgo quindi l’occasione, a nome mio e di tutti i componenti del gruppo che rappresento, per augurare a tutti i miei concittadini un buon Natale e un felice anno nuovo. Anche nel 2016, il nostro gruppo si propone di ascoltare e stare vicino alla cittadinanza. Ennio Bonilauri Capogruppo della lista “Popolo di Prignano Insieme” Peggio di così è difficile! Faccio, non faccio, forse faccio! L’ondivago e contraddittorio comportamento del Sindaco e della sua maggioranza inesorabilmente perdura, facendo precipitare il nostro comune in una situazione sempre più difficile e sempre meno recuperabile. Per la messa in sicurezza della palestra era stata prevista la stipula di un mutuo; spariti mutuo e progetto! Sarà accolta la richiesta di avere le luci natalizie, vista anche la disponibilità esternata da privati a contribuire alla spesa, o continuerete in una sorta di ‘oscurantismo talebano’, togliendo la gioia delle luminarie ai nostri concittadini? Se il bilancio di previsione mostrava gravi pecche, la mancanza di qualunque coerenza tra il programma elettorale e le scelte da attuate, unitamente alla totale assenza di un disegno per lo sviluppo futuro del nostro comune, è ciò che, impietosamente, emerge dai dati relativi all’assestamento di bilancio. A parte l’oggettiva difficoltà a comprendere dati specifici, i quali vengono ricompresi in capitoli, a volte assolutamente generici, quasi a voler ingarbugliare le cose o offuscare la trasparenza, ciò che è chiaro è che non siete riusciti a spendere i soldi che avevate stanziato! Grave poi il fatto che settori come la cultura, lo sport, il turismo siano stati massacrati, togliendo loro quasi il 50% dei finanziamenti previsti (manifestazioni turistiche: previsti 16795 euro, spesi 10.740; biblioteca previsti 3465 euro, spesi 1715; contributi per manifestazioni culturali, ricreative e sportive: previsti 3.000 euro, spesi 1.000. Sport, cultura, associazionismo che a vostro dire sarebbero stati ‘il cuore pulsante’ di questa amministrazione, in realtà sono stati praticamente ignorati, costituendo un pericoloso elemento di base per il bilancio 2016. La viabilità, indicata come settore prioritario, vede un ‘risparmio’ di oltre 21 mila euro nella gestione stradale e servizi connessi; non concessi 10.600 euro di contributi per la manutenzione straordinaria della viabilità vicinale; non spesi 10mila euro per la manutenzione degli edifici scolastici. Vergognosa la situazione dei cimiteri dove non sono stati spesi circa 18 mila euro! Nel cimitero di Prignano è stato rubato il rame che ricopriva il muro di cinta. Non spendete e intanto gli eventi metereologici distruggono il muro! A Morano continua l’attesa del parcheggio promesso, a Pigneto dell’ampliamento con nuovi loculi. Resta poi la questione degli 80 mila euro previsti per ‘l’abbellimento’ del Parco della Pace, se ho capito bene, della volontà di acquistare una tensostruttura da montare nel Parco; come noto la mia opinione è che si dovrebbe mettere a norma la palestra, trasformandola in un centro polivalente, per dare maggiore efficacia alla finanza pubblica. Questa maggioranza insiste nello spreco e ipotizza una tensostruttura, dal costo incerto, la cui funzionalità appare aleatoria. Per quanto riguarda l’organizzazione degli uffici, il perdurare dell’assenza del responsabile del personale mette in difficoltà molti dipendenti. Chiudo con gli operai mandati a tagliare alberi lungo le strade. I cittadini che, meritoriamente, lo hanno fatto, rispettando l’ordinanza, sono stati dei cretini? E’ questo il vostro concetto di legalità? 31 Walter Telleri Capogruppo della lista “Punto Prignano” Prignano Informa Il Personaggio Nina, dall’Olanda per studiare il dialetto di Prignano Da sinistra: Luca Zanelli, Antonio Bardelli, Nina Ouddeken, Michela Aguzzoli e Nando Fantini Chi avrebbe mai pensato che il dialetto parlato a Prignano potesse interessare gli olandesi? Eppure è successo lo scorso ottobre, quando Nina Ouddeken da Leida, 25 anni, è venuta proprio a Prignano, in municipio, per farsi tradurre da “prignanesi doc” alcune tipiche frasi italiane di base. Il perché è presto detto: Nina è laureata in linguistica e oggi fa la ricercatrice per conto del prestigioso Meertens Instituut di Amsterdam. Questo istituto le ha affidato uno studio sul confine linguistico tra i dialetti toscani ed emiliani, quindi ecco che Nina, armata del suo atlante linguistico e del suo immancabile registratore, ha individuato proprio la zona di Prignano per fare avanzare la sua ricerca, che si concluderà molto probabilmente entro l’estate del 2017. Durante la sua permanenza in paese (Nina è rimasta complessivamente in Italia per sei settimane, da inizio settembre a metà ottobre), Prignano informa l’ha incontrata. Nina, innanzitutto qual è il motivo che ti ha portata a Prignano? Sono laureata in linguistica e oggi ricercatrice a contratto per il Merteens Instituut. Mi è stata commissionata una tesi sull’area di confine tra famiglie di dialetti emiliani e toscani. Per questo, durante la mia permanenza in Italia, mi sono mossa tra località di Modena, Reggio Emilia, Pisa e Pistoia, per confrontare i diversi dialetti di quest’area e, per le zone toscane, quello che si dice il vernacolo. Quante lingue conosci attualmente? Oltre all’olandese, mia lingua madre, parlo inglese, italiano, francese e tedesco. Cos’è il Meertens Instituut? E’ un istituto dove si studiano i dialetti e la cultura olandese in generale. Nella pratica, come si svolge la tua ricerca? Con l’atlante lessicale alla mano, ho visitato prima paesi della Toscana tra Pisa e Pistoia, poi ho continuato verso l’Emilia. Ogni volta, con l’aiuto di gente del posto che sa il dialetto, mi faccio tradurre in dialetto delle frasi in italiano di base. Ho un apparecchio per la registrazione, ma per me si tratta di un lavoro molto difficile. In Olanda parlate dei dialetti? Abbiamo diversi dialetti, che però parlano gli anziani e pochi giovani. Secondo te è importante conservare la tradizione del dialetto? Prignano Informa Penso che il dialetto sia importante, nel senso che è una parte dell’identità e della cultura di una determinata comunità. Se non so il dialetto, in qualche modo posso sentirmi diversa dalle altre persone di quella comunità. Cosa farà Nina da grande? Non lo so; forse la ricercatrice linguistica, ma non ne sono ancora sicura. Per ora, posso dire che ho iniziato questa ricerca due anni fa e che dovrei finirla entro agosto 2017. Ad aiutare Nina nel suo lavoro di traduzione in dialetto prignanese di alcune frasi italiane sono stati Luca Zanelli, Antonio Bardelli, Nando Fantini e l’assessore Michela Aguzzoli, la quale a nome dell’amministrazione ha omaggiato la giovane ricercatrice di una copia del volume su Prignano scritto dallo studioso Francesco Berti. Nina Ouddeken