VALUTARE PER COMPETENZE 2015
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VALUTARE PER COMPETENZE 2015
VALUTARE PER COMPETENZE Dirigente Scolastico Dott.ssa Mattea Pelosi Albanella 18/03/2015 VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 COSA VALUTARE NELLA SCUOLA DELLE COMPETENZE? IL COMPORTAMENTO L'APPRENDIMENTO OVVERO LE COMPETENZE ACQUISITE IN MERITO AD ENTRAMBI. COSA INVECE VALUTAVA E VALUTA LA SCUOLA ANCORA OGGI: PREVALENTEMENTE LE CONOSCENZE DISCIPLINARI VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 QUALI PROVE UTILIZZARE PER LA VERIFICA DELLE COMPETENZE PREMESSA: LE PROVE UTILIZZATE FINORA PER VALUTARE LE CONOSCENZE NON VANNO BENE PER VALUTARE LE COMPETENZE !!!! Es. prove tradizionali (dettato, riassunto, relazioni ecc.) prove oggettive strutturate o semi strutturate (questionari, schede fotocopiate da completare). QUESTE SEVONO PER VALUTARE SOPRATTUTTO LE CONOSCENZE! VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 NEL CONTENITORE DEI PERSORSI CHE UTILIZZA LA NOSTRA SCUOLA COSA È STATO INSERITO COME VERIFICA DEL PERCORSO REALIZZATO: SU UN CAMPIONE DI CIRCA 20 CONTENITORI (DI 20 ALUNNI DI DIFFERENTI FASCE E TIPOLOGIE DI SCUOLA) ESAMINATI È EMERSO: che sono state inserite soprattutto prove di verifica delle conoscenze. In alcuni mancano anche: le firme dei docenti; il voto in decimi; le griglie di correzione con gli indicatori prescelti per l'oggettività del voto assegnato. VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 Nella maggior parte dei contenitori: una grande quantità di schede fotocopiate da completare! quasi nessuna prova di cittadinanza (oltre che di tecnologia ed arte e immagine che potrebbero avere cartelle a parte); nessuna attività di orientamento! nessuna prova del curricolo integrativo. In quasi tutti: le stesse tipologie di prove per le diverse discipline manca l’autocorrezione come auto riflessione NONOSTANTE SIA STATO SEMPRE DETTO DI INSERIRE: NON TUTTE LE PROVE DI VERIFICA BIMESTRALI O QUADRIMESTRALI, MA QUELLE SIGNIFICATIVE DEL PERCORSO COMPIUTO DA OGNI ALUNNO perché ogni alunno è differente!!! VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 ALLORA QUALI PROVE PER VERIFICARE LE COMPETENZE? PROVE PRATICHE (prove di strumento musicale, esercizi di educazione fisica, colloquio reale dei nostri alunni con alunni di altre lingue ecc). PROVE AUTENTICHE (Compiti di realtà es. far risolvere una situazione problematica reale). PROVE ESPERTE costruire un prodotto (es. mappa geografica o storica), dar prova di sapere cantare (es. cori), rappresentare un passo letterario (es. drammatizzazione)ecc. CAPO D'OPERA (ovvero la soluzione data al problema complesso). VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 OSSERVAZIONI SISTEMATICHE: individuare a priori l'aspetto che dell'alunno si vuole valutare, organizzare un ambiente reale in cui l'alunno possa dar prova di avere o non avere quello noi abbiamo intenzione di verificare e a che livello (es. capacità mnemoniche, aggressività, rievocare fatti e circostanze visti o narrati manifestare esigenze personali o sociali ecc. Utilizzo di appositi protocolli di osservazione. AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE: "L’autobiografia cognitiva è quella narrazione di sé riconducibile a momenti cruciali della propria formazione; permette di rievocare fatti, figure ed emozioni e di interrogarli assegnando a essi un senso, collocandoli all’interno di modelli e mappe. Si pone, quindi, come procedura di autoformazione che muove dall’auto riflessività e che, attraverso l’esercizio del pensiero narrativo, contribuisce a una categorizzazione delle esperienze, a una concettualizzazione del vissuto personale, al potenziamento dell’identità e dell’autostima grazie a una continua pratica interpretativa". VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 In parole semplici: Ricostruire mentalmente, graficamente e realmente storie personali o di cui si è stati protagonisti diretti o indiretti nella realtà. DIARIO DI BORDO: raccontare, annotare, registrare fatti, eventi, situazioni. PORTFOLIO: contenitore dei percorsi significativi del percorso dell’alunno (costruito dall’alunno). VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 QUALI STRUMENTI PER VALUTARE LE COMPETENZE? LE RUBRICHE DI VALUTAZIONE COSA SONO? TABELLE CHE RACCHIUDONO ASPETTI O DIMENSIONI DI UNA DISCIPLINA O PIÙ DISCIPLINE (per obiettivi trasversali). PER OGNI ASPETTO O DIMENSIONE SI DESCRIVONO I LIVELLI DI PADRONANZA. PER OGNI LIVELLO DECRITTIVO DI PADRONANZA SI DÀ UNA VALUTAZIONE (es. raggiunto, non raggiunto) CON TRASFORMAZIONE IN VOTO (es. 5-7). VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 Tali tabelle vanno elaborate e concordate a livello di discipline (dipartimenti disciplinari) di classi parallele (raccordo piani di studio per equità degli esiti) di plesso e tra plessi (continuità educativa orizzontale e verticale). ESEMPIO PER SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA RUBRICA VALUTATIVA AREA SOCIO AFFETTIVA: DESCRIZIONE DEI LIVELLI DIMENSIONI/ CRITERI Livello: pienamente raggiunto 9/10 Livello: parzialmente raggiunto/raggiunto 6/7/8 Livello: non raggiunto 4/5 Sa fare/accettare osservazioni critiche da parte dei compagni. Accetta osservazioni critiche da parte degli adulti della scuola. Talvolta sa fare/accettare osservazioni critiche da parte dei compagni . Talvolta accetta osservazioni critiche da parte degli adulti della scuola Raramente sa fare/ accettare osservazioni critiche da parte dei compagni. Raramente accetta osservazioni critiche da parte degli adulti della scuola. CONTROLLO EMOTIVO 1. Accettare critiche 2. Riconoscere Parla spontaneamente di sé e VALUTARE LE COMPETENZE Parla di sé e del proprio DS MATTEA PELOSI Raramente parla di sé e del ALBANELLA 18/03/2015 emozioni . del proprio vissuto Esprime emozioni e sentimenti del proprio vissuto vissuto se incoraggiato dall’insegnante . Esprime sentimenti ed emozioni del proprio vissuto sotto la guida dell’insegnante proprio vissuto anche se sollecitato Esprime sentimenti ed emozioni del proprio vissuto saltuariamente solo se guidato dall’insegnante SOCIALIZZAZIONE 1. Rispettare gli altri. 2. Prestare aiuto. 3. Collaborare. Instaura rapporti positivi con i compagni nei diversi momenti di lavoro e liberi Rispetta i tempi degli altri. Talvolta instaura rapporti Raramente instaura rapporti positivi con i compagni positivi con i compagni nei diversi momenti di lavoro e liberi. nei diversi momenti di lavoro e Su sollecitazione rispetta i liberi. tempi degli altri. Raramente rispetta i tempi degli altri anche se viene richiamato dall’insegnante. È disponibile ad aiutare un Talvolta è disponibile ad compagno ad aggiornare un aiutare un compagno ad È disponibile ad aiutare lavoro dopo un’assenza. aggiornare un lavoro dopo un compagno ad aggiornare un un’assenza. lavoro dopo un’assenza solo se Modifica il proprio gli viene chiesto dall’insegnante. comportamento per consentire ad Talvolta modifica il proprio Modifica il proprio un compagno di partecipare ad comportamento per consentire ad comportamento per consentire ad un’attività. un compagno di partecipare ad un compagno di partecipare ad un’attività. un’attività solo se gli viene richiesto dall’insegnante. Apporta spontaneamente il Apporta il proprio proprio contributo nelle situazioni contributo nelle situazioni di di gruppo. gruppo ma talvolta deve essere sollecitato. VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI Contribuisce poco efficacemente nelle situazioni di gruppo (passività, disturbo,…) ALBANELLA 18/03/2015 PARTECIPAZIONE 1. Ascoltare. 2. Intervenire Ascolta compagni ed insegnanti durante una conversazione Non sempre ascolta compagni e insegnanti durante una conversazione. Rispetta il proprio turno di intervento in una conversazione. In una conversazione rispetta il proprio turno se invitato dall’insegnante. Interviene in modo pertinente. Raramente ascolta compagni e insegnanti durante una conversazione. Non rispetta il proprio turno in una conversazione. Talvolta interviene in modo pertinente Non sempre interviene in modo pertinente. Non sempre esegue con impegno il lavoro assegnato a scuola. Non sempre aggiorna il lavoro dopo un’assenza. Non sempre aggiorna il diario. A volte non esegue il lavoro assegnato a casa Raramente esegue con impegno il lavoro assegnato a scuola. Raramente aggiorna il lavoro dopo un’assenza Raramente aggiorna il diario. RISPETTO REGOLE (concordare un regolamento di classe/sede, prima tra i docenti e poi con gli alunni) IMPEGNO 1. Portare a termine gli impegni assunti. Esegue con impegno il lavoro assegnato a casa. Aggiorna il lavoro dopo un’assenza. Aggiorna il diario. Esegue con regolarità il lavoro assegnato a casa. VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI Raramente esegue il lavoro assegnato a casa. ALBANELLA 18/03/2015 AUTONOMIA ORGANIZZATIVA 1. Gestire il tempo. Rispetta i tempi di lavoro prestabiliti. Gestisce in modo adeguato il tempo libero e di attesa. Rispetta i tempi di lavoro prestabiliti se sollecitato dall’insegnante. Gestisce in modo adeguato il tempo libero e di attesa se sollecitato dall’insegnante. Talvolta utilizza e gestisce in modo adeguato lo spazio personale e collettivo. 2. Gestire lo spazio. Utilizza e gestisce adeguatamente lo spazio personale e collettivo. 3. Gestire i materiali Porta il materiale necessario per le attività. Non sempre porta il materiale necessario per le attività. Non rispetta i tempi di lavoro prestabiliti. Non gestisce in modo adeguato il tempo libero e di attesa. Utilizza e gestisce adeguatamente lo spazio personale e collettivo se controllato dall’adulto. Non porta il materiale necessario per le attività. Organizza il materiale in modo Organizza il materiale in modo funzionale all’attività da svolgere Organizza il materiale in modo funzionale alle attività da seguendo le indicazioni funzionale all’attività da svolgere svolgere. dell’insegnante. se guidato. AUTOVALUTAZIONE 1. Essere responsabili del proprio comportamento. È consapevole del fatto che ogni comportamento è frutto di una scelta. VALUTARE LE COMPETENZE Generalmente è consapevole che ogni comportamento è frutto di una scelta. DS MATTEA PELOSI Deve essere aiutato dall’insegnante ad acquisire consapevolezza che ogni comportamento è frutto di una scelta. ALBANELLA 18/03/2015 2. Utilizzare momenti di correzione in modo appropriato. 3. Valutare le proprie competenze. Accetta le conseguenze del proprio comportamento. Talvolta accetta le conseguenze del proprio comportamento. Trae profitto dalle correzioni individuali e collettive. Non sempre trae profitto dalle correzioni individuali e collettive. Esegue con regolarità l’autocorrezione dei propri elaborati. Esegue l’autocorrezione in modo saltuario Si mostra capace di valutare le proprie capacità Talvolta sa valutare le proprie capacità. Riesce a valutare le proprie capacità solo se aiutato dall’insegnante. Talvolta sa valutare la propria preparazione in relazione alle attività proposte. Riesce a valutare la propria preparazione in relazione alle attività proposte solo se aiutato dall’insegnante. Valuta adeguatamente la propria preparazione in relazione alle attività proposte. VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI Raramente / con difficoltà accetta le conseguenze del proprio comportamento quando costretto dal richiamo dell’insegnante. Deve essere richiamato per partecipare con attenzione ai momenti di correzione collettiva e per eseguire sistematicamente la correzione individuale. Esegue l’autocorrezione solo se sollecitato dall’insegnante. ALBANELLA 18/03/2015 ESEMPIO PER SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA: ITALIANO SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO DIMENSIONI ESPOSIZIONE ORALE CRITERI INDICATORI SCHEDA LIVELLO NON RAGGIUNTO 4-5 Conoscenza dei contenuti molto scarsaconfusa- lacunosa scarsa/confusa/lacun osa Capacità di stabilire relazioni Non sa stabilire relazioni/ Ha molta difficoltà/ difficolta.... Proprietà lessicale Lessico generico/ ripetitivo/improprio LIVELLO RAGGIUNTO 6-7 LIVELLO PIENAMENTE RAGGIUNTO 8-9 complessiva/generi completa ca discreta/ soddisfacente LIVELLO ECCELLENTE 10 completa e rielaborata Stabilisce relazioni Stabilisce Stabilisce in situazioni relazioni relazioni in semplici/ standard sistematicamente qualsiasi Stabilisce relazioni in situazioni situazione talvolta in situazioni complesse complesse Esporre oralmente Chiarezza e Esposizione molto quasi sempre chiara chiara, corretta, Chiara, correttezza espositiva confusa /scorretta e corretta/ scorrevole e corretta, confusa/scorretta/fati chiara e corretta appropriata appropriata, cosa efficace VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI corretto ma poco vario appropriato/vario vario, preciso, efficace ALBANELLA 18/03/2015 LETTURA COMPRENSIONE Leggere brani Correttezza/Scorrevol Lettura ezza/Espressività scorretta/faticosa Comprensione globale: cogliere informazioni essenziali (chi, che cosa, dove, quando, perché) e comprendere testi di diverso tipo Comprensione analitica: cogliere informazioni essenziali esplicite e implicite Grafia Produrre PRODUZION testi scritti E SCRITTA di vario genere Ortografia Lettura corretta e abbastanza fluida sicura/precisa/ completa molto difficoltosa/ incerta/lacunosa difficoltosa/ incerta/ lacunosa sicura/precisa/ completa corretta in situazioni corretta in semplici situazioni complesse illeggibile/talvolta di difficile lettura/poco chiara non rispettata generalmente rispettata VALUTARE LE COMPETENZE Lettura espressiva molto difficoltosa/ corretta in situazioni corretta in incerta/lacunosa/diffic semplici situazioni oltosa/ incerta/ complesse lacunosa chiara Strutturazion scorretta/confusa e della frase Lettura fluida semplice e corretta, tranne qualche errore nell'uso di………………………. DS MATTEA PELOSI chiara e ordinata accurata rispettata rispettata anche nella scrittura di termini di uso poco comune o stranieri chiara, corretta chiara e corretta / efficace ordinata/ben articolata ALBANELLA 18/03/2015 Strutturazion scorretta/confusa e del testo Contenuto Lessico semplice e corretta, salvo qualche in coesione, incoerenza... confuso/incompleto/non semplice/lineare /poco aderente approfondito/non alla traccia/ adeguatamente approfondito banale in tutti gli aspetti generico/ripetitivo/impropri corretto ma poco vario o Conoscenza molto superficiale/abbastanza lacunosa/lacunosa/appros corretta simativa/parziale/ RIFLESSION Riflettere settoriale E SULLA sulla abbastanza corretta LINGUA lingua Applicazione difficoltosa/molto incerta/confusa chiara, corretta chiara e corretta / efficace ordinata/ben articolata ordinato, ampio, ampio/ originale con osservazioni personali appropriato/vario vario, preciso, efficace Completa e corretta approfondita/sicura corretta autonoma /sicura SCUOLA SECONDARIA - ITALIANO DIMENSIONI ESPOSIZIONE ORALE INDICATORI SCHEDA Esporre oralmente CRITERI LIVELLO NON RAGGIUNTO 4-5 LIVELLO RAGGIUNTO 6-7 LIVELLO PIENAMENTE RAGGIUNTO 8-9 Conoscenza dei molto scarsa-confusa- complessiva/generica completa contenuti lacunosa discreta/soddisfacente scarsa/confusa/lacunosa VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI LIVELLO ECCELLENTE 10 completa e rielaborata ALBANELLA 18/03/2015 Capacita di Non sa stabilire stabilire relazioni relazioni/ Ha difficolta.... Chiarezza e correttezza espositiva Proprietà lessicale Comprensione globale: cogliere informazioni essenziali (chi, che cosa, dove, Comprendere la quando, perché) COMPRENSIONE lingua orale e scritta Comprensione analitica: cogliere informazioni essenziali esplicite e implicite VALUTARE LE COMPETENZE Esposizione molto confusa /scorretta confusa /scorretta/faticosa Lessico generico/ ripetitivo/improprio Stabilisce relazioni in Stabilisce Stabilisce situazioni semplici/ relazioni relazioni in standard sistematicamente qualsiasi Stabilisce relazioni in situazioni situazione talvolta in situazioni complesse complesse quasi sempre chiara e chiara, corretta, Chiara, corretta, corretta/chiara e scorrevole e appropriata, corretta appropriata efficace corretto ma poco vario appropriato/vario vario, preciso, efficace molto difficoltosa/ incerta/parziale difficoltosa/ incerta/ parziale corretta in situazioni semplici corretta in situazioni complesse sicura/precisa/ completa molto difficoltosa/ incerta/parziale difficoltosa/ incerta/ parziale corretta in situazioni semplici corretta in situazioni complesse sicura/precisa/ completa DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015 DIMENSIONI INDICATORI SCHEDA CRITERI Grafia Ortoqrafia Strutturazione della frase PRODUZIONE Scrivere testi di Strutturazione (morfosintassi) SCRITTA vario tipo del testo (aderenza, coerenza, Contenuto coesione, (completezza, ordine...) originalità) Lessico * RIFLESSIONE SULLA LINGUA LIVELLO NON RAGGIUNTO LIVELLO RAGGIUNTO 4-5 6-7 illeggibile/talvolta di difficile lettura/poco non rispettata chiara scorretta/confusa scorretta/confusa chiara LIVELLO PIENAMENTE RAGGIUNTO 8-9 chiara e ordinata accurata generalmente rispettata rispettata rispettata anche nella scrittura di termini di uso poco comune o semplice e corretta, chiara e corretta / chiara, straniericorretta tranne qualche errore ordinata/ben efficace semplice e corretta, chiara e corretta / chiara, corretta nell'uso di articolata salvo qualche ordinata/ben efficace incoesione, incoerenza. articolata confuso/incompleto/non semplice/lineare /poco aderente alla traccia/ approfondito/non banale adeguatamente approfondito in tutti gli aspetti Proprietà lessicale Lessico generico/ ripetitivo/improprio ordinato, ampio, ampio/ originale con osservazioni personali corretto ma poco appropriato/vario vario Conoscenza (di molto lacunosa/ superficiale/abbastanza Completa e regole, lacunosa/approssimativa/ corretta corretta Riflettere sulla elementi, parziale/ settoriale lingua Applicazione difficoltosa/molto abbastanza corretta corretta fenomeni delle incerta/confusa linguistici.) conoscenze VALUTARE LE COMPETENZE LIVELLO ECCELLENTE 10 DS MATTEA PELOSI approfondita/ sicura autonoma /sicura ALBANELLA 18/03/2015 SCUOLA PRIMARIA - ambito logico matematico DIMENSIONI CRITERI INDICATORI SCHEDA LIVELLO NON RAGGIUNTO 4-5 Ricavare dati (analisi Capacità scarsa, testo o situazione) confusa, non SOLUZIONE Riconoscere e risolvere Organizzare procedure* autonoma PROBLEMI Capacità di calcolo* problemi Spiegare la strategia* LIVELLO RAGGIUNTO 6-7 LIVELLO PIENAMENTE RAGGIUNTO 8-9 corretta in corretta e situazioni coerente, semplici/standard autonoma corretta LIVELLO ECCELLENTE 10 sempre corretta, coerente, autonoma /originale Capacità di calcolo molto difficoltosa, Abbastanza difficoltosa/ corretta/ imprecisa corretta corretta e completa corretta, completa, precisa Descrivere lo spazio e i suoi elementi* Capacità scarsa, corretta in corretta e incerta/non situazioni coerente autonoma semplici/standard sempre corretta e coerente /originale CALCOLO Padroneggiare abilita di calcolo orale e scritto corretta Osservare, descrivere, LO SPAZIO rappresentare lo spazio Rappresentare lo spazio Rappresentazione corretta in corretta e E I SUOI e gli elementi che lo e i suoi elementi* difficoltosa/ situazioni autonoma ELEMENTI incerta/ non semplici/ costituiscono autonoma abbastanza corretta e Usare il linguaggio ( confuso, non abbastanza appropriato autonoma simbolico e verbale) appropriato correto corretta corretta e Confrontare, misurare, Saper misurare* Stabilire Capacità scarsa, corretta in USO DELLA relazioni tra misure e incerta/non situazioni coerente MISURA operare con grandezze grandezze* autonoma semplici/standard e misure corretta VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI sempre corretta e autonoma/or ig inale preciso sempre corretta e autonoma /originale ALBANELLA 18/03/2015 SCUOLA SECONDARIA I GRADO - MATEMATICA DIMENSIONI INDICATORI SCHEDA CRITERI LIVELLO NON RAGGIUNTO 4-5 LIVELLO RAGGIUNTO 6 -7 Applicare tecniche, Applicazione molto difficoltosa, abbastanza regole e (regole, procedure, lacunosa, corretta/ corretta procedimenti tecniche) imprecisa difficoltosa, lacunosa, APPLICAZIONE imprecisa Comprendere e Impostazione e risolvere problemi soluzione di situazioni COMPRENSIONE problematiche E SOLUZIONE PROBLEMI LINGUAGGIO Comprendere ed utilizzare il linguaggio Linguaggio (simbolico e verbale) VALUTARE LE COMPETENZE LIVELLO PIENAMENTE RAGGIUNTO 8-9 corretta e completa LIVELLO ECCELLENTE 10 corretta, completa, precisa Capacità scarsa non autonomo/a nell'impostazione e.... corretta in corretta e coerente sempre corretta e situazioni coerente /originale semplici/standard corretta confuso, non appropriato abbastanza corretto DS MATTEA PELOSI appropriato preciso ALBANELLA 18/03/2015 SCUOLA SECONDARIA I GRADO - SCIENZE DIMENSIONI OPERAZIONALITÀ (osservazione, descrizione, applicazione) RELAZIONI LINGUAGGIO INDICATORI SCHEDA Osservare e descrivere CRITERI LIVELLO NON RAGGIUNTO 4-5 Applicazione (regole, procedure, tecniche) molto difficoltosa, abbastanza lacunosa, corretta/ corretta imprecisa difficoltosa, lacunosa, imprecisa Stabilire relazioni Impostazione, e formulare ipotesi argomentazione e soluzione di situazioni problematiche Comprendere ed Linguaggio utilizzare il (simbolico e linguaggio verbale) VALUTARE LE COMPETENZE LIVELLO RAGGIUNTO 6-7 LIVELLO LIVELLO PIENAMENTE ECCELLENTE 10 RAGGIUNTO 8-9 corretta, completa, corretta e completa precisa Capacità scarsa, non autonomo/a neN'impostazione e.. corretta in corretta e coerente sempre corretta e situazioni coerente /originale semplici/standard corretta confuso, non appropriato abbastanza corretto DS MATTEA PELOSI appropriato Vario/ preciso/ esauriente ALBANELLA 18/03/2015 Conclusione : Modificare il modo di progettare e di valutare e, soprattutto, realizzare aule laboratorio, veri ambienti di apprendimento cooperativo in cui il docente sia un regista e non un dispensatore d’informazioni (utilizzo quindi diversificato anche di spazi, tempi e strumenti scolastici). VALUTARE LE COMPETENZE DS MATTEA PELOSI ALBANELLA 18/03/2015