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157--------------------------------------------bloc notes operaio 18 novembre
Sono il gay che detesti ( da 'Il fatto-quotidiano')
Caro Silvio Berlusconi, mi presento.
Sono la puttana che forse hai corteggiato a suon di regali e denari per allietare i tuoi istinti
animali di vecchio sporcaccione settantaquattrenne, sono una delle tante bamboline con le quali
giochi, tra un vertice e l’altro, per mascherare la tua infinita solitudine.
Sono il frocio che detesti, che combatte da una vita contro ad una società di pregiudizi e barriere,
fisiche e mentali, sono quello che da ieri si sente ancora più isolato grazie a un Presidente del
Consiglio tanto stupido e volgare da riderci sopra in una pubblica assemblea.
Sono il giovane che non si sposa perché non gli hanno rinnovato un contratto già scaduto in
partenza, come un qualsiasi prodotto alimentare su uno scaffale di uno squallido ipermercato di
periferia, sono quello che nelle statistiche è occupato e deve sentirsi grato, per queste nuove forme
di schiavitù.
Sono l’insegnante che non ce la fa più, ad inventarsi un mestiere che si continua a tagliare,
mortificare, distruggere giorno per giorno, sono quello che maneggia il futuro di una nazione e lo fa
con strumenti e mezzi del tutto inadeguati.
Sono l’anziana sola, ferita nella ferita di città sempre più a misura di cemento, e industrie, e
automobili, non certo di persone, non certo di donna, di donna sola, di donna sola anziana, sono
quella che finirà i propri giorni in un osceno ospizio dove sarò parcheggiata come una carcassa
d’auto nel piazzale putrescente di un rottamaio.
Sono il tumore infilato nei polmoni di un bambino che vive a due passi dall’ennesima discarica e
dall’ennesimo forno inceneritore, sono il risultato di 15 anni di menzogne e scelte fatte con l’avidità
certo non con il cuore e il buonsenso.
Sono il servitore dello Stato cui è stata tolta la vita mentre combattevamo una battaglia contro
l’antistato e lo Stato, quello vero, si voltava dall’altra parte, sono quello per cui fate una targa,
intitolate una strada, e bestemmiate il suo nome per dire di guerre che nemmeno combattete, per
davvero.
Sono il negro e il rom e l’albanese, che disinfetta le piaghe di decubito dei vostri vecchi e occupa
in nero le vostre seconde e terze case, sono quello che produce redditto e paga le tasse lavorando
come un mulo nelle imprese del fu ricco nord est, o nei campi di schiavitù dei tanti meridioni
italiani.
Sono il pirla che continua a pensare che la propria dignità sia la faticosa somma di tante piccole
scelte quotidiane: niente eroismi, niente grandi rivoluzioni, ma tanto rispetto per le regole, voglia di
integrazione, senso del futuro.
Sono quello che pensa che pagare le tasse sia cosa buona e giusta, che fare volontariato nella
propria comunità sia sensato, che indignarsi e battersi affinché ciascuno su questo pianeta abbia pari
dignità e diritti sia sacrosanto.
In realtà, adesso che mi sono presentato, non ho proprio nulla da dirti.
Se non che ti compatisco, e provo umana pietà per la tua totale assenza di domani.
filo rosso
Tirrenia: 6 mesi di cassa integrazione per 722 marittimi
Scatteranno da dicembre 6 mesi, a rotazione, per 722 marittimi su un totale di 1.379 dipendenti. È
quanto si legge in un documento di Federlinea, l'associazione italiana dell'armamento di linea. Il
ricorso medio giornaliero alla cigs sarà di 172 persone, con punta massima di 230 unità. Sciopero
nazionale di 24 ore indetto per il 22 novembre
Istat, Il lavoro in famiglia pesa tutto sulle donne
Il lavoro famigliare nelle coppie è ancora a carico delle donne. E' quanto si apprende oggi (10
novembre) dai Istat 2008-2009, diffusi alla Conferenza nazionale della famiglia. Il 76,2% del lavoro
famigliare, ovvero tre casi su quattro, pesa tutto sulla componente femminile. Tra uomo e donna
"continua una forte disuguaglianza". Stessa situazione in tutto il paese, peggio al Sud
libero mercato
SilvioBerlusconi nasce a Milano nel 1936. Lavora come cantante sulle navi crociera. Inizia poi a
fare l’imprenditore gestendo capitali non certo suoi. Edilizia, Editoria, reti televisive commerciali,
grande distribuzione, finanza, sport. Nel 1993 in seguito alla fine della DC e alla disgregazione
dell’area centrista, entra in politica e fonda il movimento Forza Italia. Viene coinvolto in decine di
inchieste e processi per il conflitto di interessi e per la finanza allegra. Nel 2013, se sarà ancora al
potere, saranno i 30 anni di un attacco continuo alla Costituzione e ai valori della sinistra e dei
lavoratori e di spregiudicato affarismo personale. Megalomane e sputasentenze incarna
contemporaneamente i ruoli del re e del giullare di corte.
alcune proprietà e settori industriali controllati da Silvio Berlusconi
FININVEST:proprietario dell’84,7% del pacchetto azionario. Il resto e’ intestato ai figli
Marina e Piersilvio.
Le percentuali indicano la quota azionaria posseduta dalla Fininvest
RADIO-TELEVISIONE:
Mediaset SpA (48,2%) / Kirch Media ( 2,6%)
Mediaset (dal 1994 e’ presieduta da Fedele Confalonieri) 100%
Rti (Reti televisive italiane: Canale5, Italia1, Rete4)
Mediatrade (produzione fiction televisive)
Videotime (produzione programmi televisivi)
Elettronica Industriale (servizi tecnici)
Publitalia 80 (raccolta pubblicitaria reti Mediaset)
Mediadigit (televisione digitale e internet)
Euroset (televisione / Kirch Media) 60%
Gestevision Telecinco (proprietaria del canale televisivo spagnolo Telecinco) 40%
Publiespaña (raccolta pubblicitaria Telecinco) 40%
Albacom (telefonia fissa e internet) 19,5%
Eurosei (?) 50%
EDITORIA:
Mondadori SpA 48% (Mondadori controlla il 31% del mercato librario e il 45% dei periodici:
Panorama, Donna Moderna, Chi, TV Sorrisi e Canzoni etc…)
Mondolibri
Elemond
Einaudi Editore
Mondadori Pubblicita’
Mondadori Informatica
Mondadori.com
Sperling & Kupfer
Le Monnier
Mondadori Printing
Grijalbo
IMMOBILIARE:
Edilnord2000 63%. (La ex Cantieri Riuniti Milanesi da cui sono nati Milano2, Milano3 e il
Girasole. Presieduta da Paolo Berlusconi: a Marzo 2002 e’ prevista la cessione a Pirelli e
Aedes).
SERVIZI FINANZIARI:
Mediolanum SpA 35,5% (Assicurazione e gestione risparmio, in partecipazione con il
socio Ennio Doris).
Banca Assicurazione Prodotti Finanziari
Banca Mediolanum
Mediolanum Inter. Funds Limited
Mediolanum Gestione Fondi
Mediolanum Vita SpA
Partner Time SpA
Finbanc Inversiones
Mediolanum State Street
CINEMA:
Medusa Film SpA 100% (societa’ di produzione cinematografica; nel 2000 ha coperto il
23% del mercato; presidente Marina Berlusconi)
Medusa Video
Cinema5
Il Teatro Manzoni
Blockbuster Italia 51%
SPORT:
Milan A.C. SpA 99% (presidente Silvio Berlusconi, amministratore delegato Adriano
Galliani)
ANNUARISTICA:
Pagine Italia SpA 100% (pubblica Pagine Utili, presidente Marcello Dell’Utri)
INTERNET & NEW MEDIA:
Newmedia Investment S.A. 100%
Jumpy
Networking (varie attivita’ come Cartafacile e we-cube.com)
Yond (ex Athena2000, e’ una cross media factory)
http://www.pummarulella.org/impero_berlusconi.htm
http://www.uonna.it/ragnatela4.htm