Muore Nelson Mandela

Muore Nelson Mandela
Il Sudafrica si rattrista per la sua perdita
Dopo un’intera vita per combattere l’apartheid,
Nelson Mandela è morto il 5 dicembre 2013.
La città di Johannesburg, dove è stato esposto per
tre giorni, è stata invasa da cittadini e turisti
accorsi per salutare un’ultima volta questo
grande eroe. Dopo numerosi riti, alcuni ancora da
compiere durante la settimana successiva alle
esequie, è stato celebrato il funerale durante la
giornata del 15 dicembre 2013. Il corpo poi è stato
trasportato a Qunu, dove è stato sepolto con i
suoi figli, come richiesto da Mandela.
Ancora da svolgere il rito del “lavaggio”, per il
quale vesti e lenzuola verranno bruciate per
consentire, secondo la tradizione sudafricana, il
passaggio ai cieli. Durante una delle cerimonie
religiose ha piovuto abbondantemente, segnando
così il lieto passaggio verso il Paradiso.
Ci lascia così il grande eroe sudafricano Nelson
Mandela.
Erica Biancolino
La vita di Nelson Mandela
Nelson Mandela nacque il 18 Luglio 1918 in un
piccolo paese, Mvezo. Crebbe e frequentò la
scuola a Qunu, fino a quando fuggì per vivere a
Johannesburg.
Nella vita combatté contro l’apartheid fino a
quando non venne condannato ingiustamente
all’ergastolo nel 1964. Venne rilasciato nel 1990.
Nel 1993 gli venne assegnato il premio Nobel per
la pace e venne eletto presidente del Sudafrica
l’anno successivo.
Nel 2004 si ritirò dalla politica e dalla vita
pubblica.
E’ morto il 15 Dicembre 2013 a 95 anni a
Johannesburg ed è stato sepolto a Qunu, ove era
cresciuto.
Ruben Londero
L’apartheid e il razzismo ai
giorni nostri
Il razzismo è sparito o c’è ancora?
Il razzismo ai giorni nostri è un po’ diminuito
rispetto ai tempi dell’apartheid, ma nonostante
tutto in certi luoghi c’è ancora, come in Sudafrica
tempo fa il razzismo era fortemente radicato per
la differenza del colore della pelle. L’apartheid
era una politica di separazione tra i bianchi e i
neri, per la quale i bianchi avevano tutto a
disposizione, mentre i neri erano poveri e
dovevano andare in posti diversi dai bianchi.
L’apartheid ai nostri giorni non c’è più grazie a
Nelson Mandela; il razzismo in questi tempi è
diminuito, però nonostante questo negli sport per
esempi il pubblico fischia e insulta le persone di
colore.
L’apartheid è una forma di razzismo, molta gente
è stata uccisa o insultata perché era contro queste
cose; il razzismo è una pessima azione compiuta
dagli uomini. Speriamo che con il passare del
tempo questo brutto fenomeno sparisca.
Matteo Schiraldi
Questi articoli sono frutto del lavoro
di
approfondimento svolto dalla classe 2C su Nelson
Mandela, in occasione della sua recente scomparsa. Tra
le attività, la classe ha avuto la fortuna di poter
intervistare in diretta via skype dal Sudafrica Giusy
Gubiani, testimone diretta delle cerimonie funebri, che
tutta la classe ringrazia per il suo prezioso contributo.