15 Novembre
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15 Novembre
33 i salvati in acqua ogni estate (Dati: “Cani Eroi Trainer”) Inchiesta] Coi loro super poteri - fiuto, coraggio, generosità - trovano persone disperse, aiutano anziani e disabili, fanno ridere i bimbi malati. Ecco i quattrozampe protagonisti di imprese davvero straordinarie Al Gastone Abbracciata da Donatella Pasquale, vicepresidente della Scuola italiana cani da salvataggio, è una femmina di Terranova alla prima esercitazione. È erede di Alyssa, un’altra Terranova che aveva trainato la barca in avaria di una famiglia sul lago d’Iseo. È un Bloodhound, specializzato nella ricerca molecolare: annusa l’indumento di una persona scomparsa e poi la cerca. Protagonista dei più noti casi di cronaca, ha trovato un disperso in Calabria. Qui è con Sergio Santoro dell’unità cinofila del soccorso alpino e speleologico italiano. 2 anni 4 anni C ...e quello “investigatore” Chi è alla prima prova... ...e chi è già esperto Ha ritrovato uno scomparso Il cane “dottore”... Thor Chloae Winnipeg Questo Bulldog americano viene utilizzato per la pet therapy nelle case per anziani e a scuola con i bambini: è buonissimo e gioca con loro. Sopra è al guinzaglio di Katia Bertoldi, dell’associazione Zampa Amica Onlus di Trento. È un Alano femmina e ha partecipato alle prime ricerche di Elena Ceste, la casalinga dell’Astigiano trovata morta nel 2014. Inoltre, insegna ai bambini a non aver paura degli animali grossi: Chloae pesa 60 kg ed è alta 90 cm al garrese. Qui è con Andrea Raineri dell’Associazione Sirio di Asti. È operativo da due anni questo Labrador e l’anno scorso ha salvato una coppia di turisti lombardi che stava annegando nel mare di Palinuro, in Campania. Con lui c’è, sopra, Stefano Giorgi della Scuola italiana di salvataggio. 1 anno e mezzo 4 anni 4 anni milano, novembre i sono quelli che cercano le persone disperse, sotto le macerie, in superficie, in acqua o sommerse da una valanga. Quelli che fanno sorridere gli anziani, i disabili e i bambini malati negli ospedali o che insegnano ai piccoli il rispetto per i loro amici a quattrozampe. E quelli che scovano i bocconi avvelenati salvando altri animali, come l’orso marsicano nel parco nazionale d’Abruzzo: lo scorso anno sono state recuperate 30 esche che potevano sterminare la specie. Sono i cani eroi, che insieme ai loro compagni umani salvano vite e spesso anche l’anima. All’Idroscalo di Milano, si è appena svolto il “Trainer Cani Eroi Show”, con quasi 200 esemplari in rappresentanza dei 1.500 che fanno parte del progetto “Cani Eroi Trainer”, finanziato da Nova Foods, al quale aderiscono 50 associa zioni e istituzioni come Protezione civile, Croce Rossa, Soccorso alpino, Forestale e Carabinieri. L’evento si tiene ogni due anni, per far conoscere gli atti straordinari compiuti nel frattempo da questi animali. Si contano 2-3 interventi al giorno per i dispersi nei boschi, 3-4 solo nei weekend d’inverno per le valanghe, 33 salvataggi in acqua di media ogni estate grazie ai cani bagnino, specialità nata in Italia 27 anni fa e di cui il nostro Paese è leader mondiale. • Insieme hanno salvato tante vite umane: una ragazza di 18 anni a Maratea, una signora a Bolsena e due bambine a Tarquinia. Lei, una femmina di Labrador specializzata nel salvataggio in acqua, è stata per molti anni la “collega” di lavoro di Roberto Gasbarri, responsabile del progetto “Cani Eroi Trainer” (sopra, insieme). Eva non c’è più da quattro anni ma è rimasta nel cuore del suo padrone. Sei storie vere di cani eroi di Alessandra Mori Eva L’amica del cuore underdog Il Beagle Shoeshine è il protagonista del film “Underdog - Storia di un vero supereroe” (2007): dopo un incidente in laboratorio si ritrova con poteri straordinari.