Roma/Cambridge, 4 febbraio 2002 Il 2 marzo

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Roma/Cambridge, 4 febbraio 2002 Il 2 marzo
Cambridge
University
ITalian SOCiety
www.cam.ac.uk/societies/italian
cuitsoc(at)yahoo.co.uk
Associazione Dottorandi e
Dottori di Ricerca
Italiani - Italian Ph.D. Association
www.dottorato.it
adi-info(at)dottorato.it
UFFICIO STAMPA
CUItSoc: Sara Silvestri, e-mail ss384(at)cam.ac.uk
ADI: Luca Tancredi Barone, e-mail ufficiostampa(at)dottorato.it
"Gran duol mi prese al cor quando lo 'ntesi, però che gente di molto valore conobbi che 'n quel limbo eran sospesi"
(Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno Canto IV)
Roma/Cambridge, 4 febbraio 2002
COMUNICATO STAMPA
A CAMBRIDGE INCONTRO SUI PROBLEMI DEI GIOVANI RICERCATORI ITALIANI
Il 2 marzo 2002 con il patrocinio dell'Ambasciata Italiana in Gran Bretagna e dell'Istituto Italiano di Cultura di
Londra si discute di fuga di cervelli
La Cambridge University Italian Society (CUITSOC) e l'Associazione dottorandi e dottori di ricerca
italiani (ADI) organizzano congiuntamente per il 2 marzo 2002, ore 15, a Cambridge (Regno Unito) presso il
Winstanley Lecture Theatre del Trinity College, un workshop per confrontarsi e discutere di fuga e di
circolazione dei cervelli.
Partendo dalle esperienze dei molti italiani che lavorano o studiano a Cambridge, le due associazioni si
prefiggono di stimolare il dibattito sulle politiche più efficaci che possano trasformare la “fuga” dei cervelli
dall'Italia in una effettiva “circolazione” dei cervelli, essenziale per il progresso culturale e scientifico del nostro
paese. L'obiettivo è di trasformare l'Italia da esportatrice di risorse a importatrice di ricchezza intellettuale dagli
altri paesi.
Modello di questo scambio culturale è proprio l'Università di Cambridge, istituzione di prestigio
internazionale, che deve buona parte della sua energia intellettuale a quei molti studenti, ricercatori e professori
che provengono dall'estero.
“L'ADI raccoglie volentieri l'invito di CUITSOC”, ha affermato Flaminia Saccà, segretario nazionale
ADI, “perché questo incontro rappresenta una ulteriore occasione per poter discutere delle tematiche che ci
stanno più a cuore: come migliorare le opportunità per i giovani ricercatori italiani e come modificare il sistema
universitario italiano nella direzione della qualità”.
“L'Italia regala ad altri stati le proprie competenze intellettuali”, sostiene Andrea Ferrari,
coordinatore del workshop di Cambridge, “e non riesce ancora ad essere polo di attrazione per quanti
vogliono condurre attività di ricerca industriale o accademica di primo piano. Con l'incontro di Cambridge
speriamo di poter innescare una riflessione su come arrivare ad un'efficiente circolazione intellettuale nel
nostro paese”.
Sito web ufficiale dell’incontro di Cambridge : www.cervelliinfuga.it/cambridge/
-----------------------------------------PROGRAMMA INDICATIVO DEL WORKSHOP
Saturday, 2 March 2002, 3.00 p.m - 6.00 pm, Winstanley Lecture Theatre, Trinity College, Cambridge
3.00: Apertura dei lavori: Dr Andrea Ferrari, CUITSOC
3.20 - 4.00: Experiences:
• Prof. Roberto Cipolla, Jesus College, Cambridge
• Prof. Piero Migliorato, Trinity college, Cambridge
• Dr Franco Cacialli, University College London
• Ms Giulia Laganà, Kings College, Cambridge
• Dr Marco Massenzio, Tamarix Consulting-Infinite Bandwidth, Cambridge
• Mr Giovanni Pasinetti, Marshall Aerospace, Cambridge
4.00: Brains on the Run:
• 4.00: Brains on the Run - Stories of Italian Researchers fled abroad, Mr Augusto Palombini, curatore del volume
Cervelli in Fuga, Comitato editoriale ADI
• 4.20: Brains on the run Vs brains circulation, Dr Flaminia Saccà, Segretario nazionale ADI
5.00: Discussion
5.20: Summary and conclusions
Prof. Salvatore Aloj, Addetto scientifico Ambasciata d’Italia
5.30: Tea, Coffee and biscuits
7.00 for 7.30: conference dinner, the Hall, Jesus College, Cambridge.
Cambridge University Italian Society (CUITSOC) Sito web: www.cam.ac.uk/societies/italian
Conta tra i suoi membri numerosi “cervelli fuggiti”. Costituta qualche anno fa da studenti e ricercatori
italiani dell’Università di Cambridge, riunisce le persone che gravitano attorno all'ateneo inglese e si interessano
alla cultura, alla politica, alla società e al divertimento made in Italy.
Tra le associazioni affiliate all'Università di Cambridge, la CUITSOC raccoglie quasi 1300 iscritti alla
sua mailing list e conta circa 200 membri. Guidata da un comitato di studenti e senior members eletti
annualmente, la CUITSOC organizza nel corso dell'anno eventi di vario genere (cineforum, cene e dibattiti),
invitando illustri ospiti del mondo intellettuale, politico e sociale italiano.
Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca italiani (ADI) web: www.dottorato.it , www.cervelliinfuga.it
Nata nel 1998, l’ADI si propone di tutelare e promuovere la figura del giovane ricercatore nonché di
contribuire al miglioramento del mondo dell’università e della ricerca. Conta un migliaio di soci mentre sono
circa 2000 le persone iscritte alle sue mailing list.
E’ strutturata su base territoriale su una ventina di sedi locali e su base telematica in gruppi di lavoro
finalizzati. Opera principalmente tramite internet. Nel 2000 pubblica per i tipi della casa editrice Avverbi il
volume Cervelli in fuga.