Nessun titolo diapositiva
Transcript
Nessun titolo diapositiva
CRITICITÀ GESTIONALI E AREA COMMERCIALE Un’indagine qualitativa sulle imprese Roberta De Sanctis Carolina Guerini gennaio 2016 Area Marketing-SDA Bocconi School of Management INDICE Overview Fase 1: il questionario di auto-valutazione Fase 2: interviste in profondità Conclusioni e riflessioni Copyright SDA Bocconi Overview 3 Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Premessa La presente indagine qualitativa sulle «Criticità gestionali e area commerciale -Un’indagine qualitativa sulle imprese», si inserisce in un più ampio progetto di mappatura delle competenze commerciali promossa dall’Area Marketing, Vendite e Comunicazione di SDA Bocconi. Quest’ultimo processo di mappatura (di seguito indicato come «ricerca 2015») è culminato con una ricerca condotta nel 2015 su un campione di 307 imprese italiane operanti in settori eterogenei – dal titolo Commercial excellence: cosa determina il successo dei venditori (full report) - che ha permesso di rilevare le percezioni dei manager sull’importanza e la capacità di gestione di 11 processi commerciali. Tali processi erano stati preventivamente individuati grazie ad una letteratura consolidata sulla gestione della funzione commerciale & vendite e pregressi progetti di ricerca sviluppati dall’Area nel corso degli anni. Obiettivo della ricerca 2015 (mappatura delle competenze commerciali) Descrivere lo scenario delle vendite in Italia e rilevare le percezioni dei manager sull’importanza di alcuni processi chiave in ambito commerciale, nonché la relativa capacità di gestione degli stessi da parte delle proprie imprese. Copyright SDA Bocconi Le variabili misurate nella ricerca 2015 Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Per 11 processi chiave in ambito commerciale, abbiamo chiesto ai manager di esprimere la propria opinione/percezione relativamente a: o IMPATTO = importanza in termini di impatto sui risultati commerciali (scala 1-7: per nulla importante vs. estremamente importante) o PERFORMANCE = capacità della propria impresa di gestire il processo (scala 1-7: molto male vs. molto bene) Strutturazione: dimensionare e organizzare in modo adeguato la forza vendita Pianificazione commerciale: definire gli obiettivi e trasformarli in piani di azione specifici e precisi Segmentazione: identificare i clienti più attrattivi e ripartire al meglio le risorse fra diversi clienti e prodotti Gestione talenti: acquisire e mantenere in organico venditori di talento Motivazione: stimolare energia e sforzo dei venditori e incentivarli Sviluppo: formare i venditori e i supervisori, ed accrescere le loro competenze Controllo: monitorare e valutare le attività e i risultati dei venditori, comprendendo le determinanti della loro performance Supporto: utilizzare al meglio sistemi e strumenti tecnologici Integrazione: coordinare obiettivi, risorse e attività delle vendite con quelli di altre funzioni aziendali Leadership: fornire ispirazione e modelli di ruolo Gestione processo vendita: essere efficaci ed efficienti nel definire e rispettare le varie fasi del processo, dalla ricerca e conquista di nuovi clienti alla fidelizzazione e allo sviluppo di business con quelli attuali Copyright SDA Bocconi Executive Summary Overview Fase 1 Fase 2 • L’obiettivo della ricerca è descrivere lo scenario delle vendite in Italia e rilevare le percezioni dei manager sull’importanza di alcuni processi chiave in ambito commerciale e la relativa capacità di gestione degli stessi da parte delle proprie imprese. • Il campione ha coinvolto 307 manager, principalmente sales e marketing, operanti in imprese eterogenee per settori di appartenenza, dimensione e tipologia di struttura vendita. • Nel complesso, i venditori (diretti o agenti) contribuiscono all’89% del fatturato generato dall’impresa. E il focus principale nella ripartizione dello sforzo commerciale risiede nel mantenimento e sviluppo di business con i clienti attuali. • In rapporto al 2014, lo scenario commerciale 2015 vede spinte all’aumento della produttività e una tensione tra obiettivi e risorse (gli obiettivi da raggiungere crescono più delle risorse disponibili per conseguirli). • L’incrocio delle percezioni dei manager su Importanza e Capacità di Gestione di 11 processi chiave in ambito commerciale ha permesso di isolare le aree più problematiche (alta importanza ma bassa performance) e quelle eccellenti (alta importanza ed elevata performance) nel raggiungimento del successo. • La stessa matrice è stata valutata, oltre che sul campione nel suo complesso, confrontando sotto-gruppi di imprese. Non si riscontrano differenze significative per grandezza di rete, quanto per: Conclusioni tipo di struttura commerciale tipo di strategia commerciale rapporto fra obiettivi prefissati e risorse disponibili intensità di supervisione macro-settore di appartenenza Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Le aree di criticità emerse dalla ricerca del 2015. Dall’incrocio delle percezioni sull’ importanza degli 11 processi e relativa abilità di gestirli all’interno della propria realtà aziendale sono emerse delle aree di criticità e attenzione, quali in primis: motivazione del team, gestione dei talenti e integrazione interfunzionale. INCROCIO DELLE PERCEZIONI SU IMPORTANZA E PERFORMANCE DEI PROCESSI COMMERCIALI Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Approfondimento dei processi commerciali A valle della ricerca del 2015 («Commercial excellence: cosa determina il successo dei venditori»), gli 11 processi commerciali sono stati analizzati con un’indagine qualitativa dal titolo: «Criticità gestionali e area commerciale -Un’indagine qualitativa sulle imprese», la quale è l’oggetto del presente report. In particolare, gli 11 processi commerciali sono declinati al fine di: o approfondire le principali criticità della funzione commerciale & vendite o orientare le future attività di ricerca dell’Area Marketing, Vendite e Comunicazione di SDA Bocconi Metodologia dell’approfondimento 2 fasi (ricerche): Fase 1 Predisposizione e somministrazione di un questionario on line per l’autovalutazione delle criticità relative alla funzione commerciale. Fase 2 Interviste in profondità mirate a: o o Tot 21 questionari compilati in ogni parte e utili ai Tot 21finiquestionari compilati in ogni parte e della ricerca utili ai fini della ricerca verificare le criticità emerse nel questionario approfondire le questioni emerse, alla luce della specificità delle imprese rispondenti Tot 12 interviste in profondità utili ai fini della ricerca Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Fase 1: il questionario di indagine 11 aree gestionali afferenti all’area commerciale/vendite sono state sottoposte ad auto-valutazione dei manager coinvolti nella ricerca di approfondimento, con l’obiettivo di rilevarne il livello di soddisfazione interna: Processo di vendita Strategia commerciale Strutturazione/organizzazione della rete Gestione talento Sviluppo competenze Leadership Gestione della performance Motivazione interna Gestione informazioni Relazioni interfunzionali Dotazione tecnologa Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Fase 2: le interviste in profondità Le interviste telefoniche in profondità si sono svolte seguendo la struttura indicata: Domanda aperta: quali sono le principali criticità percepite attualmente in azienda? Domanda aperta: quali sono le principali sfide che state affrontando? Domanda aperta: quali sono le modalità con cui state affrontando criticità e sfide? Domanda aperta : quali accorgimenti e strumenti adottati hanno funzionato e quali no? Perché? Domande aperte, personalizzate, volte a verificare le ragioni delle insoddisfazioni emerse nel questionario (fase 1) Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Il coinvolgimento delle aziende (fase 1 e fase 2) Per realizzare l’approfondimento ci si è avvalsi della collaborazione delle imprese partecipanti ai corsi di Sales Excellence 2015 e Sales Management 2015, oltre a contatti personali del gruppo di ricerca. In dettaglio, hanno partecipato le seguenti aziende: Azienda Clerici Auto SPA L’automobile Italcementi Magnetti Building SPA Honeywell srl (2 persone) A. Forini srl Gas Natural Vendita Trafag Italia Srl Puratos Italia SPA Boston Scientific Dual Sanitaly Spa Geistlich Biomaterials Nobel Biocare Italiana Zhermack SIAT SPA LAB ID srl Lottomatica GBR Rossetto SPA Sonepar Italia Pattonair Srl Manifattura Valcismon SPA Settore Automobili, Motocicli (rivenditore) Automobili, Motocicli (rivenditore) Costruzioni, Infrastrutture Costruzioni, Infrastrutture Elettronica, Componenti Energia, Combustibili, Gas Energia, Combustibili, Gas Energia, Combustibili, Gas (sensori e regolatori) Food & Beverage Healthcare & Pharma Healthcare & Pharma Healthcare & Pharma Healthcare & Pharma Healthcare & Pharma Industria, Tecnologia, Meccanica IT e Telecomunicazioni Gioco del Lotto Prodotti per ufficio Servizi BtoB, Commercio Supply chain management service provider Tessile, Arredamento, Moda Prima fase di ricerca Seconda fase di ricerca x x x x x x x (1 persona) x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 21 12 Copyright SDA Bocconi Fase 1: Il Questionario di auto-valutazione 12 Questionario: la struttura (1/3) Dimensioni e item Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Scala 1 a 10: per nulla soddisfatti; del tutto soddisfatti PROCESSO DI VENDITA Relativamente alla gestione del processo di vendita, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Analizzare come sono gestiti attualmente i processi di vendita attuali Definire dei processi di vendita coerenti rispetto alle esigenze del mercato e dell'azienda Attuare nella pratica una gestione dei processi di vendita coerente rispetto ai processi ideali Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione del processo di vendita? STRATEGIA COMMERCIALE Relativamente alla definizione di strategie commerciali, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Prevedere le vendite Definire chiare e precise strategie commerciali Segmentare i clienti Identificare i clienti obiettivo più attrattivi Scegliere il metodo di vendita più appropriato per ogni cliente Investire il giusto ammontare e tipo di risorse alle migliori opportunità Definire un sistema integrato di decisioni ed azioni coerenti per raggiungere gli obiettivi commerciali Ripartire correttamente gli investimenti commerciali fra i vari clienti/prodotti Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di definizione di strategie commerciali? STRUTTURAZIONE/ORGANIZZAZIONE RETE Relativamente alla strutturazione della vostra rete commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Dimensionare adeguatamente la vostra rete di vendita Organizzare la vostra forza vendita Assicurare un'adeguata copertura del mercato Selezionare la giusta combinazione di canali di vendita necessari per raggiungere i clienti Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di strutturazione della rete commerciale? GESTIONE TALENTO Relativamente alla gestione del talento, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Avere una definizione chiara ed univoca di cosa sia talento in ambito commerciale Analizzare sistematicamente la relazione fra talento e performance in ambito commerciale Reclutare e selezionare il talento in ambito commerciale Rendere rapidamente produttive le nuove persone inserite nella vostra struttura commerciale Mantenere in organico i vostri migliori venditori Disegnare percorsi di sviluppo di carriera adeguati per i talenti in ambito commerciale Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione del talento in ambito commerciale? Copyright SDA Bocconi Questionario: la struttura (2/3) Dimensioni e item Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Scala 1 a 10: per nulla soddisfatti; del tutto soddisfatti SVILUPPO COMPETENZE Relativamente allo sviluppo delle competenze del vostro personale commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Analizzare i bisogni di sviluppo di competenze Definire chiaramente gli obiettivi dei progetti di sviluppo delle competenze Definire adeguatamente i contenuti dei progetti di sviluppo Definire adeguatamente le modalità di attuazione dei progetti di sviluppo (come, con chi, quando, ecc.) Valutare l'impatto e i risultati dei vostri progetti di sviluppo delle competenze Sviluppare progetti di successo per lo sviluppo delle competenze Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di sviluppo delle competenze del vostro personale commerciale? LEADERSHIP Relativamente alla gestione del coaching interpersonale fornito dai supervisori al vostro personale commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Guidare i venditori tramite un’adeguata leadership Costruire il team e guidarlo in coerenza a diversi obiettivi ( ingaggio, motivazione ,diffusione informazione, costruzione identità) Identificare quali persone nella vostra struttura commerciale abbiano bisogno di coaching Definire di quale tipo di coaching abbia bisogno ciascun membro della struttura commerciale Fornire coaching educativo (finalizzato allo sviluppo di competemze) Fornire coaching motivazionale (finalizzato all'aumento della motivazione) Fornire coaching consulenziale (finalizzato a definire le migliori strategie e piani di azione necessari per raggiungere gli obiettivi) Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione del coaching interpersonale fornito dai supervisori al vostro personale commerciale? GESTIONE DELLA PERFORMANCE Relativamente alla gestione della performance del vostro personale commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Definire obiettivi personali chiari e credibili Trasformare questi obiettivi in piani di attività precisi Misurare il raggiungimento dei risultati Analizzare le attività svolte dai commerciali Mettere in relazione fra loro le attività svolte ed i risultati raggiunti dai commerciali Fornire ai commerciali un feedback dettagliato su come e perché hanno o non hanno raggiunto i loro obiettivi Intervenire in modo efficace quando i risultati effettivi si discostano dagli obiettivi Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione della performance del vostro personale commerciale? Copyright SDA Bocconi Questionario: la struttura (3/3) Dimensioni e item Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Scala 1 a 10: per nulla soddisfatti; del tutto soddisfatti MOTIVAZIONE Relativamente alla motivazione del vostro personale commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Motivare i venditori con leve economiche Definire e implementare piani di incentivazione efficaci per raggiungere gli obiettivi Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione della motivazione in ambito commerciale? GESTIONE INFORMAZIONI Relativamente alla gestione delle informazioni in ambito commerciale, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Condividere best practices fra diversi venditori Analizzare sistematicamente i casi di successo ed insuccesso Confrontarvi e imparare da esperienze di altre aziende Acquisire e condividere informazioni sui clienti Acquisire e condividere informazioni sui concorrenti Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione delle informazioni in ambito commerciale? RELAZIONI INTERFUNZIONALI Relativamente alla gestione delle relazioni fra la funzione commerciale e le altre funzioni aziendali, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Condividere e allineare gli obiettivi Condividere le informazioni Coordinare i processi Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di gestione delle relazioni fra la funzione commerciale e le altre funzioni aziendali? TECNOLOGIE Relativamente all'utilizzo di tecnologie nei vostri processi commerciali, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di: Sfruttare il potenziale offerto dalle tecnologie per migliorare i risultati commerciali Far adottare strumenti tecnologici ai venditori Integrare le tecnologie a disposizione dei venditori con le tecnologie aziendali Nel complesso, quanto siete soddisfatti della vostra capacità di utilizzo delle tecnologie nei processi commerciali? Copyright SDA Bocconi Percezione dei rispondenti Dimensione: soddisfazione media Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni In generale, tutte le dimensioni indagate non registrano performance medie altamente soddisfacenti. La capacità di gestire relazioni proficue con altre funzioni aziendali e lo sviluppo delle competenze del personale commerciale registrano il valore medio più basso 6,90 6,84 6,80 6,74 6,69 6,70 6,60 6,51 6,50 6,65 6,52 6,40 6,56 6,51 6,55 6,34 6,30 6,22 6,20 6,10 6,00 Processo di Vendita Strategia Organizzazione Gestione Commerciale della Rete del Talento Sviluppo delle Competenze Leadership Gestione della Performance Motivazione Gestione delle Relazioni Informazioni Interfunzionali 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Tecnologie Percezione dei rispondenti Dimensione: Processo di vendita Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Tale dimensione è quella che registra il livello di soddisfazione media più alto tra tutte le dimensioni analizzate. Emerge la percezione circa margini di miglioramento sia nell’analisi che nell’attuazione della gestione degli attuali processi di vendita. Tale gap viene però percepito come meno rilevante se si considerano le richieste provenienti dal mercato e la capacità dell’azienda di soddisfarle Media dimensione: 6,84 7,40 7,19 7,10 7,00 6,71 6,71 6,60 6,20 5,80 5,40 5,00 Analisi dei processi correnti Frequenza Non so per item 0 Definizione di processi in linea con mercato Gestione dei processi coerente rispetto ai e obiettivi azienda processi ideali 0 0 Giudizio complessivo 0 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Percezione dei rispondenti Dimensione: Strategia Commerciale Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Particolarmente debole viene percepita la capacità aziendale circa: 1. saper investire il giusto ammontare e tipo di risorse nelle migliori opportunità commerciali, 2. forecasting e 3. corretta allocazione degli sforzi commerciali sui vari clienti/prodotti Media dimensione: 6,51 7,40 7,00 6,65 6,71 6,80 6,95 6,85 6,60 6,43 6,32 6,20 6,20 6,32 5,80 5,40 5,00 Previsione vendite Definizione strategie (forecasting) commeciali Segmentazione clienti Frequenza Non so per item 2 2 1 2 0 Ripartizione Giudizio complessivo Definizione di un Identificazione di Scelta del metodo di Investimento su migliori opportunità sistema integrato di investimenti fra i vari clienti-obiettivo più vendita più decisioni e azioni per clienti/prodotti attrattivi appropriato per raggiungere obiettivi cliente 1 1 1 0 2 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 2 Percezione dei rispondenti Dimensione: Strutturazione/Organizzazione rete Overview Fase 1 Fase 2 Organizzare la forza vendita al fine di assicurare un’adeguata copertura del mercato è la problematica mediamente più rilevante Media dimensione: 6,69 7,40 7,00 6,95 6,90 6,50 6,60 6,60 6,75 6,20 5,80 5,40 5,00 Dimensionamento rete vendita Organizzazione forza vendita Copertura mercato Combinazione di canali di vendita per raggiungere i clienti Giudizio complessivo 1 1 1 1 Frequenza Non so per item 1 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Conclusioni Percezione dei rispondenti Dimensione: Gestione del talento Overview Fase 1 Fase 2 La criticità della gestione dei talenti emerge con forza rispetto alla bassa capacità percepita di avere un piano di sviluppo aziendale di lungo periodo e coerente con il profilo del talento Media dimensione: 6,52 7,40 7,00 7,00 6,76 6,71 6,53 6,60 6,57 6,55 6,20 5,80 5,65 5,40 5,00 Definizione chiara e univoca Analisi sistematica della Reclutamento e selezione di Inserimento nuove risorse Mantenere in organico dei Disegnare percorsi di di "talento" in ambito relazione fra talento e talenti (renderle rapidamente vostri migliori venditori sviluppo di carriera adeguati commerciale performance produttive) per i talenti Giudizio complessivo Frequenza Non so per item 0 0 2 1 2 1 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 0 Conclusioni Percezione dei rispondenti Dimensione: Sviluppo Competenze Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Quest’area è tra le più critiche in termini di soddisfazione media. La ragione risiede in particolare nell’individuare i contenuti dei progetti e nella difficoltà di misurare il successo degli stessi. Media dimensione: 6,34 7,40 7,00 6,60 6,57 6,38 6,24 6,20 6,38 6,19 6,43 6,29 5,80 5,40 5,00 Analisi bisogni di sviluppo Definizione di chiari obiettivi Definizione dei contenuti dei Definizione delle modalità di dei progetti di sviluppo progetti di sviluppo attuazione dei progetti Frequenza Non so per item 0 0 0 0 Valutazione impatto e risultati dei progetti 0 Sviluppare progetti di successo Giudizio complessivo 0 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 0 Percezione dei rispondenti Dimensione: Leadership Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni I supervisori del personale di vendita individuano i venditori bisognosi di coaching. Ma mostrano debolezza nel riuscire a fornire la giusta risposta a tale bisogno. Media dimensione: 6,51 7,40 7,00 6,60 6,74 6,60 6,80 6,71 6,45 6,24 6,20 6,35 6,35 Fornire coaching motivazionale Fornire coaching consulenziale 1 1 5,80 5,40 5,00 Leadership adeguata (guida) Costruzione team e guida in linea con obiettivi Frequenza Non so per item 1 2 Identificazione delle Definizione tipologia di persone che coaching adeguata al necessitano di coaching singolo 1 1 Fornire coaching educativo 0 Giudizio complessivo 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 0 Percezione dei rispondenti Dimensione: Gestione Performance Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Tale dimensione registra una soddisfazione media migliore rispetto alle altre dimensioni. L’area di miglioramento è individuabile nella fase finale del processo di gestione della performance, che evidenzia una bassa capacità di fornire feedback propositivi Media dimensione: 6,74 7,40 7,00 7,00 7,10 6,80 6,90 6,60 6,60 6,40 6,75 6,35 6,20 5,80 5,40 5,00 Giudizio complessivo Trasformazione degli Misurazione dei risultati Analisi delle attività Mettere in relazione Feedback dettagliato su Intervenire in modo obiettivi in piani di raggiunti svolte dai commerciali attività svolte e risultati come e perché gli efficace quando i risultati effettivi si discostano attività raggiunti obiettivi siano stati o dagli obiettivi meno raggiunti Frequenza Non so per item Definizione di obiettivi personali chiari e credibili 1 1 1 1 1 1 1 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 1 Percezione dei rispondenti Dimensione: Motivazione Overview Fase 1 Fase 2 La capacità delle aziende nel motivare il personale commerciale non passa attraverso le leve economiche Media dimensione: 6,65 7,40 7,00 6,80 6,85 6,50 6,60 6,20 5,80 5,40 5,00 Motivazione dei venditori con leve economiche Definizione e implementazione di piani di incentivazione efficaci per raggiungere gli obiettivi Giudizio complessivo 1 1 Frequenza Non so per item 1 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Conclusioni Percezione dei rispondenti Dimensione: Gestione delle informazioni Overview Fase 1 Fase 2 Manca la capacità di apertura e confronto con altre realtà aziendali che permetterebbe una maggiore presa di coscienza circa le determinanti del successo/insuccesso commerciale Media dimensione: 6,56 7,40 7,00 6,86 6,81 Acquisizione e condivisione di informazioni sui clienti Acquisizione e condivisione di informazioni sui concorrenti 6,65 6,90 6,60 6,29 6,20 6,19 5,80 5,40 5,00 Condivisione di best practice fra Analisi sistematica dei casi di venditori successo e insuccesso Confron e apprendimento da esperienze di altre aziende Giudizio complessivo Frequenza Non so per item 1 0 0 0 0 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). 0 Conclusioni Percezione dei rispondenti Dimensione: Relazioni interfunzionali Media dimensione: 6,22 Overview Fase 1 Fase 2 La gestione delle relazioni intefunzionali è la dimensione che presenta la soddisfazione media più bassa tra tutte le altre dimensioni. La causa principale viene percepita come incapacità di strutturare e gestire gli adeguati processi di supporto. 7,40 7,00 6,60 6,38 6,52 6,29 6,20 6,00 5,80 5,40 5,00 Condivisione e allineamento obiettivi Condivisione delle informazioni Coordinamento dei processi Giudizio complessivo 0 0 Frequenza Non so per item 0 0 Conclusioni 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Percezione dei rispondenti Dimensione: Tecnologie Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Le aziende comprendono il potenziale delle tecnologie a supporto dei processi commerciali. Riescono a trasmetterne l’importanza alla loro forza vendita che risponde positivamente, adottandole. Sfortunatamente, le tecnologie disponibili ai venditori non sempre si integrano con quelle presenti in azienda Media dimensione: 6,55 7,40 7,00 6,60 6,80 6,60 6,55 6,50 6,20 5,80 5,40 5,00 Sfruttare il potenziale delle tecnologie per migliorare i risultati commerciali Far adottare strumenti tecnologici ai venditori Integrare le tecnologie a disposizione dei venditori con le tecnologie aziendali Giudizio complessivo 1 1 1 Frequenza Non so per item 1 21 questionari raccolti. Il grafico mostra le medie delle risposte dei rispondenti in una scala da 1 (per nulla soddisfatti) a 10 (del tutto soddisfatti). Fase 2: Interviste in profondità Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Gli intervistati e il ruolo rivestito Azienda Clerici Auto SPA Settore Automobili, Motocicli (rivenditore) Ruolo Responsabile after-sales Honeywell srl (2 persone) Elettronica, Componenti Componenti funzione vendite A. Forini srl Energia, Combustibili, Gas Fondatore azienda Trafag Italia Srl Energia, Combustibili, Gas (sensori e regolatori) Componenti funzione vendite Geistlich Biomaterials Healthcare & Pharma Componenti funzione vendite Nobel Biocare Italiana Healthcare & Pharma Responsabili funzione Vendite Zhermack Healthcare & Pharma Responsabili funzione Vendite SIAT SPA Industria, Tecnologia, Meccanica Amministratore Delegato LAB ID srl IT e Telecomunicazioni Responsabili funzione Vendite GBR Rossetto SPA Prodotti per ufficio Responsabile dell'Area Sistemi Multifunzione Sonepar Italia Servizi BtoB, Commercio Lottomatica Concessionario del gioco del lotto Responsabile commerciale Responsabile Sales Planning & Operations Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni La criticità delle aree gestionali emersa nella fase 1 viene confermata nelle interviste in profondità (fase 2) Per quanto priva di significatività statistica, a valle della prima fase di ricerca è possibile affermare che tutte le aree indagate dal questionario sono potenziali aree di criticità, in assenza di piena soddisfazione da parte degli intervistati. 6,90 6,84 6,80 6,74 6,69 6,70 6,60 6,51 6,50 6,65 6,52 6,40 6,56 6,51 6,55 6,34 6,30 6,22 6,20 6,10 6,00 Processo di Vendita Strategia Organizzazione Commerciale della Rete Gestione del Talento Sviluppo delle Competenze Leadership Gestione della Performance Motivazione Gestione delle Relazioni Informazioni Interfunzionali Tecnologie Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Nelle interviste emerge qualche elemento di riflessione aggiuntiva, relativamente ai seguenti aspetti principali: FORECASTING Gestione dei talenti INTEGRAZIONE INTERFUNZIONALE Forecasting GESTIONE DEI TALENTI Alcune aree di criticità maggiormente approfondite dagli intervistati sono riscontrabili nei risultati emersi dalla ricerca del 2015, «Commercial excellence: cosa determina il successo dei venditori». Soddisfazione della rete SODDISFAZIONE DELLA RETE Copyright SDA Bocconi Forecasting e gestione dei talenti tra le criticità maggiormente percepite dagli intervistati 1. FORECASTING Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Esigenza di dotare gli agenti di un know-how e una strumentazione idonea a prevedere le vendite del cliente, sia per un efficace controllo di gestione, sia per evitare la possibilità di ‘incursione della concorrenza’ sul cliente, in caso di bisogni emergenti in corso di anno. Necessità di individuare trend di mercato emergenti e di dotarsi di early warning systems 2. GESTIONE DEI TALENTI Tra le criticità maggiormente emerse: - gestione dei talenti al fine della performance complessiva dell’area commerciale - «immissione di talenti liberi» quali motori del cambiamento nelle realtà in crisi Le realtà aziendali di piccole dimensioni riscontrano una maggiore difficoltà operativa nell’attrare talenti e percepiscono in misura maggiore la necessità di dotarsi di una strumentazione utile in tal senso. Copyright SDA Bocconi Overview Soddisfazione della rete e integrazione interfunzionale alla base della creazione di valore 3. SODDISFAZIONE DELLA RETE Fase 1 Fase 2 Conclusioni La forza vendita rappresenta un esempio chiaro di risorse di valore capaci di generare vantaggi competitivi sostenibili nel tempo. Ma i venditori sono risorse umane e richiedono un adeguato livello di job satisfaction, per contribuire positivamente e continuativamente ai profitti aziendali. Oltre alla criticità di gestione della soddisfazione, emerge una dichiarata insoddisfazione verso le soluzioni suggerite su piano teorico: nonostante il loro impiego, il livello di soddisfazione della rete resterebbe comunque basso. Il problema riscontrato potrebbe essere dovuto a una inadeguata applicazione dei suggerimenti teorici e a una tendenza a non formulare giudizi ‘corretti’, in grado di suggerire ulteriori interventi. Emerge in modo frequente tra gli intervistati una criticità nel coinvolgere in modo strutturato la rete entro il processo di definizione degli strumenti di motivazione e delle strategie commerciali, su cui tende a prevalere la moderna logica del ‘do-it-by-youself’. 4. INTEGRAZIONE INTERFUNZIONALE Oltre all’integrazione tra Marketing, Vendite e R&D emerge, in alcuni casi nell’ambito di qualsiasi processo commerciale, la necessità di riconsiderare e gestire la relazione/integrazione con la Logistica. La ricerca di tale sinergia è funzionale all’erogazione di un servizio ottimale al cliente: servizio in cui ad esempio la puntualità diviene condicio sino qua non ai fini del mantenimento della competitività nel B2B. La necessità di una ‘celerità di servizio’ è dimostrata, più di recente, anche da alcuni operatori web-based. Per quanto difficilmente raggiungibile – a causa della nota problematica delle differenti ‘logiche’ connotanti le specifiche aree organizzative - la ‘creazione di una cultura organizzativa condivisa’ e di una maggiore integrazione interfunzionale si integra in una più ampia visione di ottimale soddisfazione del cliente. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Le riflessioni emerse consentono di individuare alcune criticità in funzione delle specificità delle imprese coinvolte 1. L’impatto della dimensione sovranazionale sulla gestione della funzione commerciale e vendite nelle multinazionali 2. La necessità delle PMI di evolvere verso un’organizzazione managerializzata 3. La centralità del post-vendita e la creazione di sinergie nella relazione venditore-acquirente 4. L’impatto della Corporate Governance sui modelli di business e di gestione delle vendite 5. Le minacce della digital revolution per le imprese tradizionali, basate sulla vendita personale Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni 1. L’impatto della dimensione sovranazionale sulla gestione della funzione commerciale e vendite nelle multinazionali Ad oggi l’organizzazione aziendale, principalmente su base internazionale, è di tipo geografico. o In termini di performance dei network internazionali, diventa cruciale configurare e coordinare le decisioni commerciali a livello internazionale. Tale configurazione e coordinamento si concretizza in scelte assai diverse, che spaziano dalla completa autonomia locale al ruolo di puro ‘esecutore’. o Il grado di autonomia concesso a livello locale diventa elemento condizionante la possibilità empirica di adottare certi accorgimenti gestionali in ogni area funzionale, tra cui ovviamente anche a livello di Marketing o Vendite. Si configura come elemento condizionante anche in termini di budget e costi gestiti. o Il grado di autonomia richiede inoltre nuovi sforzi di ricerca sulle modalità più opportune per la definizione delle scelte strategiche ed operative a livello di network. Cambia con ciò l’oggetto di ricerca – che diviene l’impresa multinazionale e/o il network - con l’intento di garantire il conseguimento di un bilanciamento tra responsiveness ed efficiency. In tal senso, il tema della gestione commerciale assume sempre più una dimensione sovranazionale. Per ogni impresa internazionale, la configurazione e il coordinamento delle decisioni commerciali internazionali diventa area di attenzione e potenziale criticità. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni 2. La necessità delle PMI di evolvere verso un’organizzazione managerializzata Le imprese caratterizzate da dimensioni minori hanno ancora un problema di managerializzazione interna. o Alcune segnalano, dal punto di vista della filosofia di base, il mancato passaggio a un pieno orientamento al cliente (e un ancora prevalente orientamento al prodotto) o Molte delle aree gestionali (dal recruting, alla motivazione, alla retention della rete commerciale) appaiono spesso perfettibili. Emerge spesso tra gli intervistati il riferimento a una gestione di tipo «padronale» e, quindi, lontana dalla realtà che connota le imprese evolute dal punto di vista gestionale o Sul mancato presidio di tutte le componenti aventi impatto sulla performance ha influenza, non solo la mancanza delle necessarie competenze e la sotto-strutturazione organizzativa interna, ma soprattutto la carenza di risorse economiche. In tal senso, le PMI hanno un problema ancora più sentito, rispetto alla grande impresa, di definizione delle priorità negli interventi mirati al miglioramento della performance. Ne emerge l’esigenza di indicazioni più chiare sulla correlazione tra singole aree gestionali (evidenziate nel questionario) e impatto sulla performance. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni 3. La centralità del post-vendita e la creazione di sinergie nella relazione venditore-acquirente Emerge non solo la criticità del post-vendita, ma la centralità del ruolo del reparto post-vendite per il conseguimento degli obiettivi di vendita. o Molto spesso, ‘gestire le vendite’, significa gestire sub-processi diversi, in cui il comportamento del cliente è drammaticamente differente. Ne costituisce, in tal senso, un esempio evocativo quello dell’utilizzatore di autovetture che entra, appunto, nella medesima concessionaria in momenti diversi, animato da sentimenti, obiettivi etc. drammaticamente differenziati. Si aggiunge a ciò il numero di occasioni in cui il cliente ha contatti con il concessionario nell’after-sales o nelle Vendite, che appaiono numericamente squilibrate. o Ne derivano chiare implicazioni in termini di correlazioni tra l’efficacia dei sub-processi organizzativi interni, ai fini della performance e dell’efficacia generale. In tal senso, anche la considerazione di sub-processi di vendita o, espresso diversamente, delle diverse attività organizzative che compongono il ciclo della relazione venditore-acquirente (pre-vendita, vendita, post-vendita) è ritenuta una criticità e diviene essenziale per il miglioramento della competitività commerciale o per il suo stesso mantenimento. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni 4. L’impatto della Corporate Governance sui modelli di business e di gestione delle vendite Una notazione particolare riguarda la necessità di determinate aziende di sottostare a logiche squisitamente finanziarie, anziché industriali, con impatto significativo sul modo di fare business. o Il tema ha attinenza con la problematica dei modelli di capitalismo e di corporate governance e del loro impatto sulla gestione delle attività funzionali, tra cui le Vendite. o La finanziarizzazione dell’economia e lo spostamento dell’ottica al breve periodo, condizionano fortemente non solo le strategie aziendali, ma le scelte operative e le necessità contingenti. In tal senso, non è solo la dimensione multinazionale, ma anche il modello di business e la corporate governance a definire i processi interni e il loro funzionamento. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni 5. Le minacce della digital revolution per le imprese tradizionali, basate sulla vendita personale Il proliferare delle nuove tipologie e la loro velocità di affermazione sui mercati sono fenomeni che interessano in modo trasversale tutti i settori commerciali e industriali. In alcuni contesti di mercato ciò comporta il prevalere di attori distributivi internazionali, a discapito di piccoli distributori tradizionali locali. o Il tema del potenziale impatto della cosiddetta rivoluzione digitale sui business tradizionali è noto e costituisce, da alcuni anni, uno dei temi più attuali e urgenti per le imprese impegnate a mantenere la propria competitività. o Il tema porta a ragionare sulla possibilità offerta, sia alle imprese commerciali sia alle imprese industriali, di avvalersi in modo strumentale delle nuove tecnologie digitali, ma anche sulla necessità di ridefinizione dei modelli di business e delle logiche strettamente funzionali. o Di fronte alla concorrenza esercitata da modelli web-based, ma soprattutto di fronte a una domanda diversa abituata ad operare in un contesto virtuale, la logica funzionale potrebbe connotarsi di aspetti nuovi. o L’approccio omnichannel si impone come scelta strategica di lungo periodo sia nei contesti B2C che B2B. L’implicazione che tale approccio porta con sé circa l’evoluzione del profilo della forza vendita da «venditori tradizionali» a «consulenti» rappresenta una sfida che molte aziende non sanno ancora come affrontare. In tal senso, per dare un supporto alle imprese tradizionali (high-touch), il tema della tecnologia e delle diverse implicazioni della sua evoluzione sui processi commerciali diventa essenziale. Copyright SDA Bocconi Conclusioni e riflessioni 40 Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Alcuni temi di elevata utilità percepita da parte delle imprese, afferiscono alle seguenti quattro aree: Il recruiting, la gestione, la strutturazione e la motivazione della rete e dei talenti. 01 01 04 04 Le modalità di transizione da aziende ‘padronali’ ad aziende manageriali nel caso delle PMI, caratterizzanti il tessuto economico nazionale. L’evoluzione organizzativa verso il Key Account Management come modalità di presidio del cliente e verso una maggiore articolazione organizzativa necessaria per la gestione delle aree di criticità potenziali. 02 02 I modelli di previsione delle vendite 03 03 Tali tematiche confermano l’interesse per logiche e strumenti ormai consolidati sul piano teorico, confermando al contempo indirettamente un elevato fabbisogno di formazione. Una formazione ‘custom-made’ favorirebbe, in tali casi, l’acquisizione di competenze e di ‘tools’ utili a soddisfare i fabbisogni emersi. Copyright SDA Bocconi Overview Fase 1 Fase 2 Conclusioni Dalla ricerca emergono alcuni spunti di ricerca innovativa, che potrebbero riguardare nel dettaglio: POTENZIALI FUTURI TEMI DI RICERCA Adattamento/standardizzazione delle logiche commerciali nei diversi mercati/paese e le modalità di definizione di modelli di riferimento. Il ruolo del digital per un’attività personificata come la Vendita. La ‘concorrenza’ tra modelli high-touch e high-tech nell’area commerciale. Copyright SDA Bocconi