NEWS NEWS - FISO Lombardia

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NEWS NEWS - FISO Lombardia
N. 4 - Anno XIII
27 novembre 2005
SOMMARIO
La quarta uscita del “nuovo lanternino” coincide con la festa di
chiusura dell’anno agonistico ed il primo anno di attività del nuovo
consiglio regionale.
Il lavoro svolto in questi mesi ha visto la nascita qualche di novità: il
nuovo lanternino, l’organizzazione del pulman per la trasferta al Trofeo
delle Regioni, il primo corso informatico e importanti conferme: i
positivi risultati della squadra lombarda, sia in C.O. che in MB-O e il
successo del raduno estivo che vede la partecipazione sempre
maggiore dei nostri giovani atleti.
L’ evento più significativo , che ha mostrato che la Lombardia è in
grado di offrire delle manifestazioni ad alto livello, è stato l’Arge Alp
conclusasi con l’apprezzamento generale sia dei land partecipanti che
delle amministrazioni locali. La partecipazione è stata consistente,
quasi 600 atleti provenienti da tutti gli 11 land facenti parte del
comunità Arge Alp , per due giorni hanno corso nei bei boschi della
Valle Intelvi; per tutti penso sia stato un momento molto bello non solo
dal punto di vista agonistico, ma anche come incontro.
Speriamo solo che l’attività sportiva dell’Arge Alp continui nel tempo,
che i nostri politici continuino a crederci.
Un plauso e un ringraziamento a tutte quelle persone che hanno
collaborato: iniziando dai responsabili del comitato organizzatore che
hanno dedicato parecchio del loro tempo a far si che la macchina
organizzatrice fosse ben sincronizzata , ai responsabili di settore e a
tutti i collaboratori che nei due giorni dell’evento hanno lavorato con
impegno e professionalità.
Ora ci attendono altri tre anni di lavoro, alcune iniziative sono già state
definite: gli allenamenti invernali e i corsi di tracciatore e direttore gara,
ma per lavorare meglio e affrontare i progetti futuri è molto importante
avere da voi atleti e responsabili di società i giusti input, attraverso il
forum o attraverso la posta elettronica (gli indirizzi li trovate sul nostro
sito) o semplicemente parlandone insieme nel dopo gara, che ci diano
le indicazioni per lavorare meglio per la crescita del nostro sport.
Ormai le festività sono imminenti e vorrei trasmettere a voi atleti,
responsabili di società , ai componenti del consiglio e a tutte le vostre
famiglie i miei più calorosi auguri di un buon natale e un bellisimo
2006 ricco di soddisfazione e felicità.
Il vostro presidente,
Lettera al
Comitato
Organizzatore
Arge Alp
3
Squadra
regionale
Lombarda
Allenamenti
4
WMCO
Edmonton 2005
8
Vademecum
Cartografia
10
GPS e
cartografia
12
Calendario Gare
Lombarde 2006
Orienteering ed
APA
35
36
NE W S
• RISULTATI
PROVVISORI TROFEI
LOMBARDIA 2005
CO -MBO - TCSL
E DI SOCIETA’
• STATISTICHE
PARTECIPAZIONE
GARE 2005
• CAMPIONI
Beppe Ceresa
REGIONALI 2005
• CLAFFICIA
F.I.S.O.— Comitato Regionale Lombardo
Via G.G. Mora 22— Milano tel. 335/5800304
[email protected] — www,fisolombardia.it
CONCORSO A PREMI
“LANTERNINO”
Ma non finisce mica niente...
Bene. Siamo arrivati all’ultimo numero del Nuovo Lanternino 2005. Ultimo pezzo da scrivere a conclusione dell’annata sportiva, quindi ricco delle consuete amenità “come è andato il 2005”, “cosa abbiamo visto
nelle nostre gare”, saluti e baci e arrivederci: sembra che tutti quanti, ma proprio tutti, ci trasformeremo
entro questa sera in altrettanti mammiferi da letargo, pronti a svegliarci solo ai primi tepori della primavera. Almeno terminate di leggere questo numero, prima di infilarvi sotto le termocoperte!
Poi ho cominciato a riflettere.
Ci sono quelli che si, ok, la stagione lombarda è finita, ma di gare qua e là per il nord Italia, tra centri storici e lanterne natalizie, ce ne sono ancora (giusto per incrementare il bilancio delle gare disputate o organizzate... sembra che il record 2005 sia di 78 gare, qualcuno ne ha fatte di più?).
Ci sono quelli che appena smesse le scarpe tacchettate infilano gli sci e le bretellone con leggio incorporato e via sulle piste: sarà che non sono mai riuscito a mettere un paio di sci da fondo al mio piedone 49 e
mezzo, ma devo stare attento a non trascurare questa disciplina (il che vuol dire altre mail alle società
che organizzano la Coppa Italia, affinché mi mandino qualche resoconto da pubblicare sul sito Fiso).
Ci sono quelli che “ma non li facciamo gli allenamenti in notturna nel 2005?”. Insomma, volete mettere la
soddisfazione di piantarsi sulla zucca una head-light (lampada da testa) ed osservare al buio gli sbuffi del
proprio fiatone?
Ci sono quelli che si disegnano la propria carta “home made” (fatta in casa... devo fare i compiti di inglese
e ne approfitto) e ci invitano gli amici per festeggiare il compleanno, tutti in giro con la carta e la bussola e
chi se ne importa se l’orientamento nord-sud del disegno non è proprio perfetto.
Ci sono quelli che non attendono altro che un invito per partecipare ad una di queste garette fatte in casa,
non fosse altro che per scolarsi un po’ di vin-brulé...
Ci sono quelli che continueranno, comunque, a mandare avanti l’attività delle proprie rispettive società: le
feste di fine anno, i tesseramenti, le iscrizioni...
Ci sono quelli che dedicano parte del loro tempo libero alle attività istituzionali, regionali o nazionali, perchè anche se talvolta tendiamo a perdere di vista questo concetto, la macchina della federazione o del
Comitato Regionale è sempre in movimento, e guai a fermarsi.
Ci sono quelli che, a proposito di allenamenti, pianificheranno o proveranno gli allenamenti invernali del
Comitato, o se ne inventeranno da soli, per limare quei due\tre minuti di distacco che ancora li separano
dall’acerrimo avversario di ogni domenica e “ti farò vedere io nel 2006!” (poi l’altro cambia categoria e si
deve cercare un nuovo bersaglio...).
Ci sono i fortunati che andranno al sole di qualche nazione straniera ad allenarsi ed a gareggiare già prima del rintocco della mezzanotte del 31 dicembre.
Ci sono i fortunati che invece andranno a sfidare il tempo incerto (pioggia, oppure pioggia, oppure tanta
pioggia) del nord Europa per le ultime gare dell’anno solare 2005.
Ci sono i fortunati che infileranno ai piedi le ciaspole, e via sui campi di gara della Mendola!
Ci sono gli istruttori, i maestri, gli insegnanti, i dirigenti, i tecnici, i forzati della bussola, gli svogliati delle
scarpette, i lupi solitari degli allenamenti in carta ed i lupi da branco delle gare sociali, gli scribacchini ed i
redattori dei giornalini di società ... per essere 3500 tesserati in Italia sono talmente tante le categorie di
appartenenza che ognuno di noi deve per forza appartenere a due o tre di questi sottoinsiemi!
Ed io non potrei nemmeno elencarli tutti, perchè mi ci vorrebbe troppo tempo e sono sicuro che solo stando alla tastiera del computer perderei già alcuni appuntamenti nei parchi nei boschi in città nelle palestre
o dovunque vogliate andare con una mappa ...no! con una testa da orienteering.
Allora non serve augurarvi Buone Feste e Felice Anno Nuovo (che sono sempre e comunque impliciti). Mi
limito ad augurarvi una buona domenica ed una buona settimana. Perchè sono sicuro che non manca
molto al prossimo appuntamento.
Stefano Galletti
[email protected]
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Il nuovo LANTERNINO
LETTERA AL COMITATO
ORGANIZZATORE ARGE ALP 2005
Da: Werner Wehrli (Federazione Orientistica dei Grigioni)
Coira, 31 ottobre 2005
Oggetto: ARGE ALP Orienteering Cup 2005 a Lanzo d’Intelvi, Lombardia - GRAZIE !
Cari amici
Tre settimane fa, abbiamo passato un emozionante week-end orientistico in Valle d’Intelvi: terreni fantastici, mappe precise, percorsi ben disegnati e pieni di idee orientistiche... una gran
quantità di sfide per ciascun concorrente e per il Comitato Organizzatore, con tutti i suoi componenti ed i suoi assistenti.
Siete stati in grado di gestire praticamente ogni cosa: sistemazioni saltate all’ultimo momento,
squadre arrivate in ritardo, i trasporti alle zone di gara ed agli alberghi sparsi sul territorio... e
tutto questo sempre con il sorriso in volto e qualche parola gentile ed amichevole per tutti. Congratulazioni: nell’arte dell’improvvisazione e della gestione degli imprevisti siete stati fantastici.
La cerimonia di premiazione e quella di chiusura all’Alpe Grande, col panorama del Lago di Como, sono state il simbolo di tutto ciò che avete fatto per noi nei mesi e nelle settimane precedenti la gara, ma specialmente nei giorni di gara: un’ora emozionante passata a celebrare i risultati della competizione e l’amicizia tra le squadre partecipanti all’Arge Alp.
La squadra dei Grigioni ha raggiunto il terzo posto nella classifica finale. Come premio per questo piazzamento ci avete regalato una tenda per il club, un enorme panettone ed un libro fotografico del Lago di Como e dei paesi limitrofi. E’ stata una ottima e generosa idea ! In futuro,
ogni volta che useremo il tendone ad una gara, ricorderemo i giorni felici trascorsi in ottobre in
Valle d’Intelvi. Oggi una fetta del vostro panettone, mangiata sotto il sole osservando le montagne a picco sul Reno colorate dall’autunno, ha riportato a galla ancora una volta queste sensazioni.
Forse nella vostra regione abbiamo preso parte all’ultimo episodio orientistico del trofeo dell’Arge Alp. Qualche giorno fa ho saputo che alcuni politici nel luglio del 2005 hanno deciso di interrompere le competizioni sportive che vanno sotto l’egida dell’Arge Alp per risparmiare denaro.
Insieme con i nostri amici del San Gallo tenteremo di salvare il tradizionale fine settimana orientistico. Forse potrà tenersi su una nuova formula, per esempio come “Campionato Orientistico
delle regioni alpine”, e naturalmente con un’altra fonte di sovvenzioni.
Ancora una volta ed in nome dell’intera squadra del Cantone Grigioni: grazie per tutto ciò che
avete fatto per realizzare l’Arge Alp Orienteering Cup 2005. E’ stata una ottima esperienza ed è
stato un piacere essere vostri ospiti. Avete tutti quanti fatto un grande lavoro! Vi prego di estendere questo ringraziamento a tutti i vostri assistenti.
Saluti sportivi dal cantone Grigioni
Werner Wehrli – capo squadra
N. 4 - Anno
XIII
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SQUADRA REGIONALE LOMBARDA
ALLENAMENTI INVERNALI 2006
Anno intenso quello appena trascorso per la selezione giovanile
lombarda: infatti sebbene gli appuntamenti ufficiali sono rimasti invariati
ottenendo tra l’altro alcuni buoni risultati al Trofeo delle Regioni e
all’Arge Alp, sono decisamente aumentate le opportunità per stare
insieme durante l’intero anno. Accanto al consueto raduno estivo,
svoltosi a Ruffrè nel mese di agosto e con il quale si è data l’opportunità
ai ragazzi di conoscere molti amici di altre società, nei mesi successivi diverse sono state le
prove nazionali in cui si è riuscito a trovare strutture coloniche in cui rinnovare i momenti comuni
dell’estate trentina, permettendo di cementare ancora di più il gruppo.
“Ora terminata la stagione ufficiale cosa fare fino a marzo quando le lanterne saranno
nuovamente posate nei boschi lombardi???? Starsene a casetta a svernare in letargo???
Aspettare passivamente il trascorrere dell’inverno???”
CERTAMENTE NOOOOOOOO!!!!!!!!!
Ecco allora una serie di iniziative che terrà uniti i ragazzi durante i mesi freddi e che
permetterà loro di migliorare le proprie capacità tecniche e fisiche con una serie di allenamenti
ben mirati e su terreni particolari.
Ovviamente tutte queste uscite sono aperte sia agli assoluti e ai master, ma concedeteci
almeno stavolta, di dialogare soprattutto con gli junior e i più piccini.
Cosa dire ancora???? Sinceramente non lo so e quindi lascio parlare il programma di questi
allenamenti invernali 2006.
PRATO/CASTELFIORENTINO – SABATO 21 e DOMENICA 22 GENN. 2006
LINEE DI CONDUZIONE e FORME DEL TERRENO
VENERDI’ 20: ritrovo all’Ostello di Prato dalle ore 18:30 alle 20:30, cena a carico dei singoli
Atleti. – Riunione Tecnica dalle 21:00 alle 22:00 sull’argomento: “Come effettuare l’analisi degli
allenamenti e delle gare” – Ore 23:00 in branda.
SABATO 21: Colazione alle ore 7:30, partenza per Castelfiorentino alle ore 8:30. – Dalle 10:00
alle 12.00, allenamento. – Dalle 12:15 alle 13:30 pranzo al sacco con spesa comunitaria. –
Dalle ore 14:00 alle 16:00, allenamento. – Ritorno a Prato e cena con a seguire analisi della
giornata – Ore 23:00 in branda.
DOMENICA 22: Colazione alle ore 8:00. – Dalle 10:00 alle 12:00 allenamento con carta di
Monteferrato. – Dalle 12:15 alle 13:30 pranzo al sacco con spesa comunitaria. – Dalle ore 14:00
alle 15:30, allenamento. – Dalle 16:30 rientro in Lombardia.
Non sarà possibile partecipare al solo allenamento della domenica.
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Il nuovo LANTERNINO
SESTO C./CASTELLETTO T. – SABATO 11 e DOMENICA 12FEBB. 2006
2 TEST - AZIMUT,DIREZIONE e PERCEZIONE DELLE DISTANZE
SABATO 11: ritrovo al Campo di Atletica di Sesto C. alle ore 9:00 – Dalle 10:00 alle 12:00
effettueremo il test “BIELLA” con cardiofrequenzimetro e prelievo di lattato. – Dalle 12:15 alle
13:30 pranzo al sacco con spesa comunitaria. – Dalle ore 14:00 alle 16:00 effettueremo il test
“ADO” – Cena in pizzeria, analisi, pernottamento in palestra – Ore 23:00 in branda.
DOMENICA 12: colazione alle ore 8:00. – Dalle 10:00 alle 12:00, allenamento a Borgo Ticino.
– Dalle 12:15 alle 13:30 pranzo al sacco con spesa comunitaria. – Dalle ore 14:00 alle 15:30,
allenamento. – Dalle 16:30 rientro a casa.
Sarà possibile partecipare al solo allenamento della domenica
REFRONTOLO/PIEVE DI SOLIGO – SABATO 25 e DOMENICA 26 FEBB. 2006
TECNICA e TATTICA IN VISTA DELLA 1^ COPPA ITALIA
VENERDI’ 24: Ritrovo c/o la palestra di Pieve di Soligo dalle ore 18:30 alle 20:30, cena a
carico dei singoli Atleti. – Riunione Tecnica dalle 21:00 alle 22:00 e “presentazione degli
esercizi” – Ore 23:00 in branda.
SABATO 25: Colazione alle ore 8:00. – Dalle 10:00 alle 12.00, allenamento. – Dalle 12:15 alle
13:30 pranzo al sacco con spesa comunitaria. – Dalle ore 14:00 alle 16:00, allenamento. –
Cena in pizzeria/ristorante. – Dopo cena, analisi della giornata, ore 23:00 in branda.
DOMENICA 26: Stesso programma di sabato – Dalle 16:30 rientro in Lombardia.
Non sarà possibile partecipare al solo allenamento della domenica.
Contenti??? Stupiti???Perplessi??? In effetti sono proposte innovative, ma forse per questo
ancora più affascinanti. Ora, aspettando di darvi altre informazioni riguardo a prezzi e
quant’altro, invitiamo tutti a consultare nelle prossime settimane il sito del comitato lombardo
(www.fisolombardia.it). Unico avviso e qui i più giovani sbufferanno, non trascurate la scuola e
lo studio, ma siate capaci di organizzarvi sfruttando i tempi morti delle trasferte: è senz’altro
difficile, ma non impossibile e poi persone che vi possono e vogliono dare una mano… ci
sono.
Per concludere ( ma non dovevo terminare cinquanta righe sopra ????? J J ) un breve cenno
alla trasferta che si sta organizzando per le vacanze pasquali: è stato pensato di partecipare
alla 3 giorni di Germania. Contatti per usufruire di strutture a basso costo e per poter
utilizzare furgoni per il trasporto sono già stati avviati e prima della fine dell’anno si avranno
senz’altro novità che verranno tempestivamente comunicate.
Bene qui stacco la spina e speriamo di vedervi numerosi!!!
Corrado Arduini
Vincenzo Crippa
Il nuovo LANTERNINO n.4 anno XIII
Periodico edito dal Comitato Lombardo della FISO - [email protected]
Direttore Responsabile : Giuseppe Ceresa - Capo Redattore : Stefano Galletti
Redazione : Giuseppe Bambozzi - Tatiana Brambilla - Vincenzo Crippa
Hanno collaborato a questo numero : Corrado Arduini - Angelo Bozzola - Paolo Ferrari - Stefano Gottardi - Remo Madella Werner Wehrli
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I GIOVANI ALL’ARGE ALP
I nostri ragazzi sono stati chiamati all’Arge Alp Cup per secondo appuntamento, dopo il Trofeo
delle Regioni, nel quale rappresentare la Lombardia, e proprio quest’anno in Lombardia! Quindi
giocando in casa contro le altre regioni o land che formano l’Arge Alp. Andiamo a vedere allora
come si sono comportati i nostri “baldi” ragazzi in questa due giorni, cominciando dalla staffetta.
In D14 la nostra regione era rappresentata da ben tre staffette: delle tre la piu’ veloce è risultata
quella composta da Shutkovskya-Zinelli-Nogara giunte al quinto posto assoluto, mentre le altre
due squadre sono arrivate rispettivamente decima e undicesima, divise tra loro solo da nove
secondi! Stessa cosa in D18 pero’ una staffetta questa conquista il podio con il trio MaggioniGrassi-Crippa, seguita al quarto posto da Ferrari-Negri-Ambrosiano, mentre il terzo trio purtroppo incappa in una P.M.
Nella categoria maschile per vedere i nostri quattordicenni bisogna andare al decimo posto dove troviamo Benini-Chiapponi-Bambozzi, comunque bravi, seguiti al tredicesimo posto da GattiTodeschini-Manzoni. Nella categoria superiore ci fermiamo al sesto posto con Tavasci-Della
Vedova-Shutkovsky per finire all’undicesimo posto con la seconda staffetta Bielli-Piola-Brozzi
che impiega un tempo molto superiore: da applaudire però il loro impegno nel voler finire la gara Un primo commento: forse i risultati non sono stati esaltanti, ma a nessuno è sfuggito il fatto
che i ragazzi e le ragazze in gara abbiano dato il massimo.
Secondo giorno: li aspetta una gara individuale bella dura sotto l’aspetto fisico, che quindi mettera’ alla prova soprattutto il loro fiato.
In D12 sono in gara tre lombarde Nogara, Caglio e Gatti rispettivamente dodicesima, ventunesima e ventitreesima. In D14 sono ben sei le ragazze lombarde, e la prima al traguardo porta ancora il cognome Nogara, Rosanna, tredicesima seguite dalle altre.
Carlotta Civera si prende un ottimo nono posto in D16 seguita a breve distanza da Crippa, Piola
e Negri. Per trovare l’unico podio femminile occorre andare in D18, conquistato dalla brava Federica Maggioni, medaglia d’argento e purtroppo un posto in fondo alla classifica per Martina
Ambrosanio che sicuramente non è stata ultima per l’impegno profuso. Anche in D20 non deve
essere filato tutto liscio con Valentina Brambilla e Silvia Pirovano che terminano nelle retrovie.
Purtroppo le cose non migliorano di tanto neanche passando alle categorie maschili; difatti i nostri H12 figurano tutti nelle ultime posizioni, con il migliore lombardo in diciassettesima posizione. Stessa cosa in H14 dove Simone Benini non riesce a fare meglio della quindicesima posizione, piazzamento che proprio non è consono a lui che ci ha abituati sempre alle prime posizioni. Andando su di categoria la cose migliorano un po’ con Shutkovsky che fa del suo meglio
contro i vari Rass, Dalla Valle, e stiamo nominando solo gli italiani. In H20 il nostro Edo Macchi,
anche lui in gara contro forti atleti stranieri e, ad esempio, contro Giancarlo Simion conquista il
sesto posto.
Come ho detto all’inizio, la gara a messo a dura prova i nostri atleti che non sono riusciti purtroppo a ottenere ottimi risultati, ma che continueranno sicuramente a dare il meglio già nel
prossimo appuntamento Arge Alp in terra austriaca vicino a Salisburgo.
Bambozzi Giuseppe
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Il nuovo LANTERNINO
RADUNO ESTIVO 2006
RAGAZZI!!!
volete passare una settimana indimenticabile
nelle stupende montagne trentine ? volete
allenarvi con allegria ? volete mangiare bene?
allora:
VI INFORMIAMO CHE IL RADUNO ESTIVO C.R.L. SI SVOLGERA'
DA DOMENICA 20/08/06 A DOMENICA 27/08/06
PRESSO STRUTTURA DI LAVARONE (TRENTINO) .
APPENA POSSIBILE SARANNO PUBLICATI SUL NS. SITO
WWW.FISOLOMBARDIA.IT I COSTI E TUTTE LE INFORMAZIONI
CON SCADENZE PER ISCRIZIONI .
SPERIAMO CHE NEL COMUNICARVI LE DATE DEL RADUNO CON
LARGO ANTICIPO , AVRETE IL TEMPO DI PROGRAMMARE LE
VS. VACANZE ! VI ASPETTIAMO NUMEROSI !!
LE RUBRICHE
BILANCIO RUBRICHE 1° ANNO
NUOVO LANTERNINO:
Ragazzi, siamo arrivati alla fine dell'anno orientistico 2005 e con questo anche all'ultimo
numero del "Nuovo Lanternino" di questo anno; volevo fare un piccolo bilancio di queste
rubriche fatte per voi giovani e per noi meno giovani, create per seguirvi nelle gare più
importanti .
Ho scritto risultati, curiosità delle gare fatte, aggiungendo qualche scheda sui giovani delle
varie società. Il mio intento era quello di descrivere la gare in modo meno informale,
aggiungendo piccoli aneddoti per renderli più spiritosi e allegri.
Spero vi siano piaciute, ma gradirei anche qualche critica o qualche consiglio per migliorare
qualità, contenuti e quant'altro serva. Ad esempio, secondo voi anzichè parlare di risultati è
meglio che si parli dei singoli atleti, dei percorsi, o della gara in generale?
Scrivetemi al mio indirizzo e mail [email protected] , sono a vostra disposizione
Giuseppe Bambozzi
N. 4 - Anno XIII
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“Quando i sogni diventano
realtà….” WMCO
Edmonton 2005
Asiago, Mondiali Master 2005, conquisto la finale A nella categoria H 40: che soddisfazione!
Nella finalissima tutto fila giusto fino alla quarta lanterna; quando, un’uscita poco felice dal punto, mi porta a bordo carta e sconfino nell’ignoto perdendomi come gli Argonauti nel tempo e
nello spazio siderale. Nulla serve avere dei tempi da primato in alcune lanterne, l’amaro in bocca è forte, sgradevole, fastidioso e demoralizzante.
Quale occasione migliore ritentare l’avventura ai Mondiali in Canada del 2005?
In inverno, parte la progettazione, la pianificazione e l’organizzazione del viaggio: volo aereo,
alloggio, iscrizione, noleggio auto-caravan e tutto il resto (acclimatizzazione, fuso orario, dieta,
terreni di gara, declinazione magnetica della bussola, gara di rifinitura, pre-ritiro, post-ritiro
ecc.). Grazie all’appoggio e alla specifica consulenza linguistica di Paola riesco, tramite internet
e alla nuova parabola digitale terreste, a prenotare tutto con un budget bassissimo da Hard
Discount: tutto a 30 euro!
Partiamo, come da programma, il 10 luglio con un volo Low-cost a 19,99 euro via Orio al Serio
– Volos (Grecia) – Sudan – Olbia – Alaska – Vancouver. Dopo una settimana di voli, controlli
alle dogane siamo a destinazione, ma i nostri bagagli sono a Zanzibar via Pechino 2008! Ci tocca aspettare così due giorni, accampati in aeroporto, il loro arrivo, perdendo così la possibilità di
disputare le gare della British Columbia. Al noleggio auto–caravan poi ci aspetta una “gradita”
sorpresa: scopriamo infatti che il mezzo affittato dall’Italia, a causa del nostro ritardo, era stato
dato ad un Capo Indiano Apache chiamato “Lanterna ululante” figlio del più famoso “Bussola
seduta“, stufo di abitare in una riserva sempre piena e deciso a cambiare aria!
Ricorro così alle mie conoscenze da “little Italy” (mi manda Picone per intenderci) e riesco ad
ottenere da Gennarino Corleonese una splendida Vespa 200 GT Special (Gran turismo o Gran
Tonto Speciale?). “Ma quanto è bello andare in giro per i colli edmontesi, se hai una vespa
special 200GT…” io e Paola cantiamo a perdifiato tra le bellissime e famose Montagne Rocciose
e naturalmente….ci perdiamo (vai a fidarti del navigatore STON-TON ORIGARE). Solo seguendo
le tracce di una mandria di bisonti arriviamo, in ritardo, al Festival Barebones Orienteering, la
mia purtroppo ultima ex-gara di avvicinamento al Mondiale.
A questo punto siamo decisi a non perderci la giornata inaugurale e la cerimonia d’apertura che
si terrà il 22 luglio a Edmonton. Saranno presenti ben 27 discipline che fanno a capo alle Olimpiadi Master. Che emozione incredibile sarà sfilare con la bandiera Italiana come uno dei famosi
quattro moschettieri (anche se in realtà gareggiamo in tre: io, Sergio Grifoni e Maria Silvia Viti),
ma il pass per l’ingresso atleti non viene riconosciuto dal servizio d’ordine e così rimaniamo fuori!! Che sfortuna nera!.
Edmonton, sede dei Mondiali, è la capitale dell’Alberta, con quasi da uno a tre milione di abitanti
(dipende dalle fonti ansa), è famosa in tutto il mondo perché possiede 600 laghi, 245 fiumi, 275
golf e un centro commerciale immenso con all’interno una pista di ghiaccio grande come il parco di Monza e una piscina coperta delle dimensioni dell’idroscalo! Le gare di qualificazione erano tutte a grandi distanze, dai 200 ai 400 km dal centro gara, da percorrere al massimo a 1 minuto e 30 secondi al miglio/sforzo (in auto, non a piedi s’intende) e guai a fare i furbi! Non vi
racconto le vicissitudini per terminare le prime due gare (per i più esigenti e gli split-time consultate il sito www.Worldmaster.lostintheforest.com). Zone piatte si alternavano a verde tre o a
zone di semiaperto-sabbioso-paludoso da cui era difficile uscirne.
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Il nuovo LANTERNINO
La finale è IL MIO GRANDE GIORNO. Mi sveglio molto presto, verso le cinque e nel cielo, ancora
addormentato, tra le mille stelle, vola alta un’aquila reale, il suo richiamo di caccia è per me un
buon segno. ” Oggi è un gran giorno per morire” affermavano gli indiani Semiperdo-lo-so prima
della battaglia e oggi per me sarà un gran giorno per la vittoria finale. Massaggi, elettrostimolatore, training autogeno pre-gara, integratori plurivitaminici, olio 31, non lascio proprio niente al
caso per non giocarmi questa opportunità. Bip Bip Biiip prendo la cartina e corro nel bosco più
veloce che posso, volo sull’erba alta, umida per la rugiada, tra le possenti tracce del grizzly e
quelle timide del cervo, una mandria di bisonti solleva appena il grosso testone barbuto al mio
passaggio. Sono solo, leggero come “falco nero”, ma il fiato a poco a poco diventa rotto, mi esce solo dopo una grande sforzo. La bussola trema nella mia mano e lo sguardo vaga tra la fitta
vegetazione alla ricerca della “Lanterna canadese” (lanterna senza punzone ne codice a forma
di…. Tenda canadese). Un velo di sudore cola sugli occhi, la vista si annebbia, i muscoli intossicati dall’acido lattico urlano pietà e si impiantano. Il cuore cerca di pompare un sangue ormai gelatinoso, sicuramente oltre il limite consentito dalla legge, ma al cervello non arriva ossigeno,
arranca, perde il controllo degli schemi motori, le sinapsi non collegano, tutto sparisce in un turbinio di colori, odori, suoni……drin!…drin!…drin! ….boing!...boing!...boing!
…Maledetta sveglia! Mi hai interrotto il sogno, proprio sul più bello e sono sicuro che avrei vinto….
By ORIZEN
In questa tabella i risultati “veri” delle ultime tre
edizioni dei Mondiali Master CO
By Angelo Bozzola
NORVEGIA
2003
Medaglie
ASIAGO
2004
Medaglie
Maschile
Medaglie
Femminile
Medaglie
CANADA
Medaglie
Maschile
Medaglie
Femminile
Medaglie
1
Svezia
10
Svezia
6
6
12
2005
Svezia
2
3
5
2
Finlandia
7
Finlandia
2
0
2
Finlandia
4
2
6
3
Norvegia
5
Norvegia
1
0
1
Norvegia
2
0
2
4
Estonia
1
Estonia
0
0
0
Estonia
0
0
0
5
Svizzera
2
1
3
Svizzera
1
0
1
6
Russia
1
2
3
Russia
1
2
3
7
Lettonia
0
1
1
Lettonia
0
1
1
8
Canada
1
0
1
9
Inghilterra
1
0
1
10
Germania
0
1
1
Solo poche osservazioni su quest’edizione in terra Canadese: innanzitutto occorre precisare che
il numero di partecipanti è stato molto esiguo rispetto alle precedenti. In secondo luogo la Finlandia conquista il primo posto a scapito della sempre fortissima Svezia, ma l’aspetto più positivo, che vorrei sottolineare, è l’ingresso di nuove nazioni nell’Olimpo dei Campioni del Mondo:
Inghilterra, Germania e Canada. Riallacciandomi ai risultati del Mondiali di CO del Giappone,
forse in terreni diversi dai loro gli atleti dei paesi scandinavi non sono poi così imbattibili….forse.
N. 4 - Anno
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Vademecum Cartografia Lombarda
Nel bel mezzo di tanti "appetitosi" articoli di quest'ultimo numero del Lanternino per il 2005, scrivo alcune righe, forse un po’ burocratiche e noiose, che possono
essere d'aiuto a tutti al fine di seguire le corrette procedure per realizzare ed omologare una
cartina da orienteering oppure per stampare le cartine di gara.
La normativa di riferimento si chiama "Regolamento Impianti Sportivi" e l'ultima edizione è
datata 22 gennaio 2005; nel seguito sarà indicato con l'acronimo RIS.
Per una carta NUOVA, innanzi tutto questa deve essere richiesta al Responsabile Impianti
(vale a dire il sottoscritto) tramite modulo C1 prima dell'effettiva realizzazione; dopodiché ricordo che i moduli di richiesta omologazione (C2 e C3) devono pervenire in Segreteria Fiso
ALMENO 90 giorni prima dell'utilizzo della carta per una gara, con modulo C3 firmato dal Responsabile Impianti (Art. 6.6 del RIS).
Le SIMBOLOGIE adottate dalla Fiso seguono fedelmente quelle stabilite dalla Federazione
Internazionale (IOF); in particolare, per le carte da CO esistono due simbologie:
(1) "ISOM2000" per le carte da utilizzarsi nelle gare di tipo MIDDLE e LONG, realizzate in
scala 1:10.000 oppure 1:15.000 (marchio Fiso: CO);
(2) "ISSOM2005" per le carte da utilizzarsi nelle gare di tipo SPRINT e in centro storico, realizzate in scala 1:4.000 oppure 1:5.000 (marchio Fiso: CS);
A questo proposito ricordo che le VECCHIE carte sprint o centro storico potranno essere utilizzate fino al 31 dicembre 2006 (Allegato 4 del RIS) dopodiché dovranno essere aggiornate
e ri-omologate; esiste infine una deroga per le carte da centro storico: possono essere realizzate anche in scala 1:7.500, pur utilizzando i simboli della ISSOM2005.
Per quanto riguarda la MBO, invece, esiste un solo documento ufficiale, edito dalla IOF nel
2004, denominato "International Specification for Mountain Bike Orienteering Maps" che rende obsolete le norme contenute nel capitolo 6 della ISOM2000.
Il regolamento italiano deve ancora recepirlo (nell'allegato 3 del RIS si parla di "norme sperimentali" per la MBO) tuttavia la mia convinzione è che seguire l'IOF sia la cosa migliore; si
auspica a breve un adeguamento della normativa FISO a quella IOF. Nel caso di dubbi o perplessità Remo (Responsabile MBO) ed io siamo sempre a disposizione per chiarimenti.
Tutta la documentazione sarà presto disponibile sul sito del CRL in una sezione dedicata.
Dopo alcuni mesi di preparazione e organizzazione, sta diventando operativa la fase di costituzione del "Catasto Regionale", obbligatorio da regolamento, la cui tenuta e aggiornamento
spetta al CRL; in Lombardia non è ancora stato ancora fatto, invito tutte le società proprietarie di cartine lombarde alla massima collaborazione.
Per finire, due raccomandazioni:
(1) Prezzi di concessione delle cartine fra società: auspico e consiglio di applicare prezzi in
linea con quelli praticati dal CRL per le proprie cartine (vedere Orientarsi2006 per le nuove
"tariffe"); il prestito di una carta, secondo il CRL, non deve diventare una fonte di lucro per la
società bensì un ragionevole rimborso delle spese sostenute per la realizzazione e stampa
della cartina.
Pa
Il nuovo LANTERNINO
(2) Stampa della cartine di gara: purtroppo nel corso del 2005 abbiamo disputato gare regionali
di CO dove la qualità di stampa delle cartine è stata piuttosto scarsa o mediocre. Sconsiglio
vivacemente l'uso di fotocopie a colori e la stampa a getto d'inchiostro; se la stampa tipografica
rimane la soluzione ideale con qualità perfetta (ma abbastanza costosa), io sostengo anche
una valida alternativa che consiste nella stampa digitale, ottimo compromesso fra qualità della
carta e costi di produzione.
Riferimenti:
Sito Web Federazione Internazionale (IOF)
Sito Web Cartografia dell'IOF
http://www.orienteering.org/
http://lazarus.elte.hu/mc/
Stefano Gottardi
ULTRASPRINT, MICROSPRINT ... O COSA ?
Parlando con alcuni atleti alle gare, ho avuto il sospetto che non molti fossero informati
sulle novità introdotte dalla “Micro-O” di cui ha parlato Remo nel suo pezzo sul numero
3 di quest’anno. Sicuramente alcuni hanno sempre interpretato “Micro-O” come una
gara ancora più breve delle sprint, su una distanza cortissima. In Primiero alcuni anni fa
si disputò un “campionato” zonale sulla distanza ultrasprint, praticamente un percorso
a farfalla, che fu vinto da Marco Bezzi. Bene. Se adesso della “Micro-O” sapete tutto,
conviene sapere qualcosa anche sulla “Microsprint” si cui in Ungheria si disputa da 2
anni (in corrispondenza della 5 giorni estiva) un supposto “Campionato Mondiale
Microsprint”: si tratta di una gara su una carta 1:750 o 1: 500, della durata di due massimo tre minuti, con dislivelli risibili.
Giusto per darvi una idea, 1:750 o 1:500 vuol dire che appena prendete la mappa in
mano e muovete i primi passi per “entrare in carta” siete probabilmente già andati lunghi sul primo punto... ed è quello che è successo a me! La carta è in genere ricavata
da un parco, in una zona dalla quale sia possibile tenere lontani gli atleti che devono
ancora partire ma attorno alla quale possono prendere posto gli spettatori: sono cartografati tutti i singoli alberi, ogni cespuglio, ogni sasso anche le pietre di 20 centimetri di
lato, le panchine diventano dei rettangoli neri simili ad edifici e le tracce di sentiero delle autostrade...Ed ogni punto (una quindicina nella batteria di qualificazione) è circondato da almeno 3 o 4 lanterne a distanza di un massimo di 3 metri (quasi mezzo centimetro sulla carta di gara!). Una gara nervosa e divertente quanto può essere una prova vissuta come un gioco, ma a questo punto devo dire che preferisco di gran lunga il
“mobile-o” a coppie con i cellulari. Avrà un futuro? Mah! Forse si, se si presentasse un
Murdoch coi soldi in mano per avere questa disciplina ai mondiali…
Mi permetto solo di darvi un piccolo consiglio se doveste in futuro affrontare un percorso del genere: alla partenza prendete la carta in mano... non muovetevi!... fermi lì!...
valutate dove dovete andare... e schizzate via alla velocità del vento! Punzonate e...
non muovetevi... fermi lì.. valutate la nuova direzione e ... ecc. ecc. ecc. .... Buon divertimento.
Stefano Galletti
N. 4 - Anno XIII
Pagina 11
E’ ormai reale la possibilità di utilizzare il GPS nella cartografia da Orienteering
::GPS e cartografia: istruzioni per l’uso::
Il GPS – Importazione in Ocad9 – la precisione del rilievo – il sistema EGNOS
di remo madella
Con la imminente release di Ocad9 (già utilizzabile dai possessori di una licenza per Ocad8 scaricando dal sito la versione Ocad9Beta) è diventato realtà utilizzare un ricevitore GPS per agevolare il rilievo di un carta da Orienteering; i prezzi dei ricevitori GPS sono notevolmente diminuiti
negli ultimi anni, mentre l’importazione dei dati salvati sul GPS in Ocad (georeferenziandoli) è
gioco da ragazzi; l’unica grande incognita è l’accuratezza dei dati registrati dal GPS, insieme alla
sua affidabilità (il segnale può essere ricevuto in tutte le condizioni atmosferiche/in tutti i luoghi
ove ci serve?): in questo senso ultimamente la situazione è molto migliorata ed anche il trend per
il futuro promette bene.
:: Il GPS ::
Ho recentemente acquistato un ricevitore GPS portatile della GARMIN, (della serie eTrex, compatibile con Ocad9) su internet tramite un’asta eBay da un rivenditore Californiano. Il prodotto,
nuovo, mi è arrivato direttamente a casa dopo sole due settimane dal pagamento ed in perfette
condizioni. Il mercato americano dei GPS portatili è tutt’altra cosa rispetto al nostro: sembra che
ogni pescatore, escursionista o mountain-biker ne possegga uno. Infatti i prezzi sono diventati
abbordabili e ho pagato 120 EUR per il GPS (chi fa un giro in America potrebbe farne scorta :-) +
20 EUR di spedizione + purtroppo 40 EUR di dogana pagata direttamente a casa alla consegna.
Cercando su internet in Italia non sarei riuscito a pagare meno di 210 EUR per lo stesso modello,
e trovarlo in un negozio di Milano sembrava quasi impossibile.
::OCAD9::
Il GPS registra nella sua memoria interna (sufficiente per i nostri scopi per più giornate di campagna) tutta la strada percorsa durante il rilievo (tracks), ed inoltre può registrare dei punti fissi
(waypoints) quando l’utente schiaccia un tasto. In questo modo la memoria interna ha registrato
tutte le informazioni sulla posizione dei sentieri (tracks) più gli eventuali sassi, alberi, buche, oggetti particolari che abbiamo voluto inserire. Collegando il GPS al computer tramite l’apposito cavo (seriale) è possibile importare tracks e waypoint. Se in Ocad9 abbiamo già una mappa di
Background (quella che fino a Ocad8 era chiamato il Template) georeferenziata (ad esempio la
carta tecnica regionale Lombarda al 10000), basta impostare durante l’importazione in quali coordinate è georeferenziata la Background Map (in questo caso l’Italian Grid, GAUSS BOAGA) e tutti i tracks e i waypoint vengono automaticamente posizionati correttamente sulla mappa di Backround per poi essere associati al simbolo corrispondente o usati come traccia per disegnare
sentieri e curve di livello.
::Precisione::
L’unica grande incognita di questo sistema è l’accuratezza dei dati registrati dal GPS, insieme
alla sua affidabilità. In condizioni normali la precisione del GPS è tra i 5 e i 10 metri, precisione
più che accettabile per un escursionista ma appena sufficiente per il rilievo di Orienteering. Ci
possono essere problemi in presenza di edifici alti (ma in città l’utilizzo del GPS non è così significativo), folta copertura di foglie, valli molto strette (che non permettono la vista di una sufficiente
porzione di cielo), copertura nuvolosa molto spessa.
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Il nuovo LANTERNINO
::EGNOS::
Esiste un sistema in fase di test chiamato EGNOS (in America WAAS) atto ad aumentare l’accuratezza dei dati ricevuti da un’unità GPS. Con questo sistema alcune stazioni di ricezioni fisse
(circa 20 in tutta Europa) misurano istantaneamente l’errore di ricezione (dovuto alla trasmissione del segnale) e conoscendo esattamente la loro posizione inviano un segnale che corregge il
dato ricevuto. Per un GPS portatile ricevere questo segnale vuol dire aumentare l’accuratezza
della posizione fino ad arrivare ad una precisione di 2-3 metri, ideale per il rilievo Orientistico.
La fase di test sta terminando e a breve il segnale sarà sempre disponibile.
::TEST::
Ho testato il ricevitore nei dintorni di Milano: Parco Ticinello, Piazza Leonardo da Vinci, Parco
delle Cave: zone di terreno aperti con pochi alberi, e qualche zona con vegetazione più fitta. In
tutti i casi con cielo coperto la precisione è sempre stata di 5-6 metri, mentre in caso di cielo sereno ho ricevuto SEMPRE il segnale EGNOS arrivando a precisioni di 2-5 metri.
Rimane da vedere come si comporta il GPS in boschi fitti e pendi ripidi, ma le prospettive sono
molto buone, anche perché Gian Reto Schhad, sviluppatore di Ocad, tra il 2004 e 2005 ha ricevuto il segnale EGNOS solo una volta, ai 2400 m del Flüelapass , zona senza alberi. Sembra
quindi che il segnale venga trasmesso più stabilmente che qualche tempo fa e si auspica che in
futuro sia ricevibile anche in zone più impervie (il segnale EGNOS è più difficile da ricevere di
quello standard).
I prossimi test sulla ricezione del segnale li effettuerò per la cartina da MBO di Arsago Seprio
(VA), zona mossa ma senza pendii ripidi ed essendo in inverno poca copertura di foglie; aggiornamenti sui prossimi numeri del lanternino.
::APPROFONDIMENTI::
Gian-Reto Schaad ha scritto un articolo su come il GPS è stato usato per cartografare le mappe
dei Mondiali Junior di Sci-O 2005 in Engadina (in tedesco http://www.ocad.com/de/2005/
OcadUndGps.pdf ; oppure in inglese sul numero 01/2005 di OrienteeringToday)
SCI-O 2006
Il prossimo Campionato Regionale di Sci-O si svolgerà in Val Vigezzo, in provincia
di Verbania, il 15 gennaio 2006 (se ne era già parlato alla Consulta del 30
ottobre).
Scrivo questa news sul Nuovo Lanternino per diffondere la notizia con largo
anticipo e così da permettere a tutti una preparazione ottimale (Orientarsi 2006
potrebbe essere pubblicato sul sito del CRL a dicembre inoltrato o addirittura in
gennaio).
Buone sciate a tutti e speriamo che quest'anno la neve non si faccia attendere
troppo.....
Stefano Gottardi
N. 4 - Anno XIII
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TROFEO LOMBARDIA MBO 2005
di remo madella
La terza edizione del Trofeo Lombardia MBO si chiude con un buon numero di partecipanti. Nelle 6 prove disputate sono molte le presenze saltuarie (avute anche grazie
alle prove di Coppa Italia), mentre lo zoccolo duro dei sempre presenti è costituito da
una sessantina di atleti, per lo più lombardi.
La classifica finale è data dalla somma dei 4 migliori risultati, ma per essere classificati bisogna aver partecipato ad almeno tre gare.
In HD12 buona partecipazione con 12 atleti e 3 classificati: Alberto Denti (1°), Francesco Gatti (2°) e Giulia Folci (3°).
Nelle D18 ancora scarsa la partecipazione con 10 atlete ma solo due classificate: Julia Shutkovskaya(1°),
Stephanie Bethaz (2°).
Solita grande lotta in una DA molto equilibrata con 19 atlete presenti e 7 classificate. Dietro a Pandora
Segre (1°), Alessandra Gariboldi (2°), Michela Titoli (3°), poi Emanuela Titoli e Tatiana Brambilla (che
spezza il trenino Puntonord) davanti a Nadia Galimberti.
16 presenze nella D35, con ben 11 classificate per un podio che cambia rispetto al 2004 con Cristina Turolla (1°), Oxana Shutkovskaya (2°), Laura Piatti (3°).
Grazie alle due prove associate alla Coppa Italia ben 24 gli H18 presenti almeno un volta, ma solo 6 classificati, per una classifica con Denis Shutkovskiy (1°), Luca Demattè (2°) e Jacopo Benini (3°).
Le 65 presenze della HA portano solamente 10 classificati, ma solo Giame Origgi, il vincitore, è presente
in più di 3 o 4 prove; seguono Simone Grassi (2°), Giorgio Paoli (3°), Alberto Bethaz (4°), Daniele Lubello
(5°), per una classifica con pochi lombardi al vertice.
Grande battaglia in H35 con Angelo Bozzola che vince davanti a Stefano Brambilla (2°) e Eduard Shutkovskiy (3°) separati solamente da 0.75 punti, un distacco che in una gara di circa un’ora è quantificabile
sotto i 5 cinque secondi! (podio molto simile allo scorso anno con i due gradini più bassi scambiati tra loro). 28 i partecipanti alla categoria per 10 classificati.
L’H45 è la categoria con più classificati (13) su 33 partecipanti, e si dimostra come sempre la categoria
dei veri APPASSIONATI del pedale. Vince il nuovo ingresso della categoria Alessandro Manzoni, davanti
a Renato Martinetto (2°) e Claudio Pancino (3°).
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Il nuovo LANTERNINO
N. 4 - Anno XIII
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Il nuovo LANTERNINO
N. 4 - Anno XIII
Trofeo Lombardia 2005 - co
N. 4 - Anno XIII
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N. 4 - Anno XIII
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N. 4 - Anno XIII
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Il nuovo LANTERNINO
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Trofeo Lombardia 2005 - TCSL
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Il nuovo LANTERNINO
N. 4 - Anno XIII
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STATISTICHE al 22/11/2005
Partecipanti alle gare
N. 4 - Anno XIII
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Partecipanti alle gare
per ogni categoria
Partecipanti alle gare per SOCIETA’
CAMPIONI REGIONALI 2005
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Il nuovo LANTERNINO
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CLASSIFICHE PROVVISORIE
CAMPIONATO REGIONALE LOMBARDO
DI SOCIETA' 2005
CALENDARIO GARE LOMBARDE 2006
DATA
MANIFESTAZIONE
SPEC
TIPO LUOGO
15/01/2006 C.ITALIA + CAMP.REG.
21/01/2006 ALLENAMENTO
22/01/2006 ALLENAMENTO
SCI-O
ALL
ALL
NAZ
11/02/2006 ALLENAMENTO
12/02/2006 ALLENAMENTO
19/02/2006 T.C.S.L.
25/02/2006 PROMOZIONALE
25/02/2006 ALLENAMENTO
26/02/2006 ALLENAMENTO
ALL
ALL
C.S.
CO
ALL
ALL
SESTO CALENDE (VA)
BORGO TICINO (NO)
PRO GIUSSANO (MI)
PRO CASTELLETTO TICINO (NO)
PIEVE DI SOLIGO (TV)
PIEVE DI SOLIGO (TV)
ORGANIZZATORI
GENNAIO
VAL VIGEZZO (VB)
CASTELFIORENTINO
MONTEFERRATO
CRL
CRL
FEBBRAIO
CRL
CRL
G.S. DELTA
SESTO 76
CRL
CRL
MARZO
05/03/2006 1°.T.L.LONG
11/03/2006 PROMOZIONALE
12/03/2006 2°T.L.+C.REG. MIDDLE
25/03/2006 PROMOZIONALE
26/03/2006 3° T.L. SPRINT
CO
CO
CO
CO
CO
REG
PRO
REG
PRO
REG
BRUGHIERA COM. NORD (CO) UN. LOMBARDA
TAINO (VA)
SESTO 76
MENAGGIO (CO)
S.S. ORICOMO
SESONA (VA)
SESTO 76
BESANA BRIANZA (MI)
POL. BESANESE
02/04/2006 COPPA ITALIA+T.L.
14/04/2006 PASQUA - BAVIERA
15/04/2006 PASQUA - BAVIERA
16/04/2006 PASQUA - BAVIERA
23/04/2006 T.M.O.
23/04/2006 T.C.S.L.
MBO
CO
CO
CO
CO
C.S.
NAZ
ARSAGO SEPRIO (VA)
TRASFERTA REG.LE
TRASFERTA REG.LE
TRASFERTA REG.LE
BRINZIO
PRO SESTO S.G. (MI)
06/05/2006 PROMOZIONALE
07/05/2006 4°T.L. MIDDLE
14/05/2006 TR. REGIONI
20/05/2006 CAMP.REG. SPRINT
21/05/2006 COPPA ITALIA
CO
CO
MBO
CO
CO
PRO
REG
NAZ
REG
NAZ
APRILE
UN. LOMBARDA
CRL
CRL
CRL
asti
POL. PUNTO NORD
MAGGIO
ROMAGNESE (PV)
ROMAGNESE (PV)
THIENE BREGONZE (VI)
TRIVIGNO (SO)
TRIVIGNO (SO)
S.SPOR.ADOLESCERE
S.SPOR.ADOLESCERE
TUMIZA/INTERFLUMINA
TUMIZA/INTERFLUMINA
GIUGNO
02/06/2006 T.C.S.L.
04/06/2006 CAMP.INTERR.STAFF
10/06/2006 PROMOZIONALE
17/06/2006 T.L. + CAMP.REG.
18/06/2006 T.C.S.L.
C.S.
CO
CO
MBO
C.S.
PRO
REG
PRO
REG
PRO
PAULLO (MI)
M.BEIGUA-PRA RIONDO (SV)
LECCO NOTT.
BRUGHIERA SUD (CO)
BRUGHERIO MI
VIVAIO/UN.LOMBARDA
ARCO DI CARTA
NIRVANA VERDE
G.S. DELTA
LOMBARDIA OR.
AGOSTO
01/08/2006 ALLENAMENTO
20/08/2006 RADUNO ESTIVO
27/08/2006 RADUNO ESTIVO
ALL
ALL
01/09/2006 TR. REGIONI
02/09/2006 TR. REGIONI
03/09/2006 TR. REGIONI
16/09/2006 T.L.
17/09/2006 COPPA ITALIA+T.L.
CO
CO
CO
MBO
MBO
CHUR (CH)
LAVARONE
LAVARONE
CRL
CRL
CRL
SETTEMBRE
INT
INT
INT
REG
NAZ
ASIAGO (VI)
ASIAGO (VI)
ASIAGO (VI)
LURATE CACCIVIO (CO)
OLGIATE COMASCO (CO)
IKP
S.S. ORICOMO
OTTOBRE
07/10/2006 ARGE ALP
08/10/2006 ARGE ALP
15/10/2006 5°T.L. SPRINT
21/10/2006 PROMOZIONALE
22/10/2006 6°T.L. MIDDLE
29/10/2006 7°T.L.+C.REG. LONG
CO
CO
CO
CO
CO
CO
INT
INT
REG
PRO
REG
REG
SALZBURG
SALZBURG
PARCO DEI COLLI (BG)
VALMADRERA (LC)
ALBATE (CO)
SESTO C. (VA)
19/11/2006 8° T.L. LONG
26/11/2006 T.C.S.L.
26/11/2006 FESTA N.LANTERNINO
CO
C.S.
REG TRADATE (VA)
PRO BESANA B.ZA (MI)
BESANA B.ZA (MI)
SALZBURG
SALZBURG
KOALA S.ALESSANDRO
NIRVANA VERDE
G.S. DELTA
SESTO 76
NOVEMBRE
VARESE OR.
POL. BESANESE
CRL/POL. BESANESE
Orienteering ed A.P.A. – Attività Fisiche Adattate
Il termine “Attività Fisica Adattata” (APA) è stato introdotto nel 1973, anno di fondazione della Federazione Internazionale Attività Fisica Adattata (IFAPA).
A.P.A. è un termine “ombrello” usato in tutto il mondo per individuare un’area interdisciplinare di conoscenze, comprese quelle legate all’educazione fisica per individui con impedimenti, a qualunque età e
durante tutto il ciclo della vita. L’educazione fisica adattata è dunque rivolta a quelle persone che non
sono in grado, per motivi di vario genere, di partecipare con successo o in condizioni di sicurezza alle
normali attività di educazione fisica.
Un obiettivo fondamentale dell’A.P.A. è quello di trasmettere un messaggio: mantenere uno spazio
mentale di creatività il più aperto possibile, cercando di superare le barriere rigide e restrittive dello
sport istituzionale, cioè degli sport già esistenti.
In effetti, è un’idea fortemente impregnata nelle mentalità collettive quella di presupporre che le persone disabili non possano partecipare realmente a molte attività sportive proprio perché le abilità richieste
dalla pratica sportiva non si adattano alle limitazioni di salute delle persone disabili. L’opinione pubblica
prende istintivamente come referenza le abilità motorie messe in gioco dai propri atleti sportivi visti alla
televisione. In realtà, è chiaro che è sempre possibile adattare le attività fisiche e sportive alla diversità
delle capacità personali; ed è altrettanto chiaro che non si può aspettare che siano le persone a dover
adattarsi a delle attività già esistenti e ormai consolidate.
Aldilà quindi della voglia abituale di normalizzazione delle persone disabili (cercando la loro accettazione
nella società nell’avvicinarle il più possibile al modo di vivere della gente “normale”, in modo che possano anche loro essere considerate come quasi normali!), le APA propongono attività non soltanto rivolte
ad un’utenza specifica ed esclusiva (come possono essere i “normali” o i “disabili”), ma a Tutti, proprio
perché le APA promuovono la ricerca costante ed creativa di adattamento delle attività fisiche alle persone.
Su questa base sabato 5 novembre a Milano si è svolto un corso di orienteering dedicato a volontari ed
aspiranti volontari ad operare all’interno delle A.P.A. L’orienteering è stato scelto dagli organizzatori del
corso come disciplina sportiva creativa ed adattabile sulla scorta dell’esperienza maturata in maggio 2005, allorché una prova in linea (senza barriere architettoniche) di orienteering era stata proposta in un
parco cittadino ed aveva visto la partecipazione integrata di una sessantina di atleti normodotati o diversamente abili, alcuni dei quali anche con disabilità mentale.
Il corso del 5 novembre è stato tenuto al Parco di Trenno, uno dei tanti parchi cartografati di Milano,
secondo le seguenti modalità:
- introduzione teorica allo sport dell’orienteering, la storia, l’evoluzione e l’attualità nazionale ed internazionale;
- una breve presentazione teorica delle caratteristiche di una mappa ad uso orientistico: i colori, le curve
di livello, la vegetazione;
- prova di orienteering “a secco” (in aula con la mappa);
- percorso in linea nel parco (17 punti di controllo a sequenza libera);
- introduzione alla disciplina del trail-orienteering;
- prova “a secco” in aula di trail-o;
- prova pratica di trail-o nel parco (4 piazzole a difficoltà crescente).
Alla giornata hanno preso parte 15 volontari, che hanno riportato un’impressione decisamente positiva
dal nostro sport, sia relativamente alla vasta gamma di possibilità di crescita che esso offre sia in relazione alla estrema adattabilità alle situazioni. Adesso toccherà a loro riportare l’esperienza nell’ambito
delle singole realtà, eventualmente veicolando in un secondo tempo verso l’attività della Federazione
coloro che si mostreranno più desiderosi di intraprendere un percorso sportivo istituzionale. La giornata
formativa è stata tenuta da Stefano Galletti, Roberta Borroni, Paola Varesi e Davide Volpi, tutti tesserati
dell’Unione Lombarda Milano.
Stefano Galletti
N. 4 - Anno XIII
[email protected]
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Finisce la stagione orientistica, finisce l’annata 2005 del Nuovo Lanternino e si conclude anche il Concorso a Premi che è stato ospitato sulle pagine del periodico nei primi
3 numeri dell’anno. Innanzitutto, anche a nome della Redazione, ringrazio tutti coloro
che si sono cimentati con le soluzioni, tutti coloro che hanno provato a risolvere i quesiti (che ci siano riusciti oppure no) e tutti coloro che comunque hanno apprezzato la
rubrica. Se non lo sapete ve lo dico io: gli amici del Canton Ticino imiteranno questa
rubrica ed hanno già chiesto in prestito alcuni giochini, e penso che anche il Cantone
Grigioni farà presto lo stesso. E grazie in particolare a Tatiana Brambilla che ha realizzato sia il cruciverba del numero 1 che l’O-Sudoku del numero 3.
Ma prima della classifica, ecco le soluzioni del terzo numero.
Enigma matematico:
Gianni Undici ha un cognome “particolare” ed ovviamente ha sviluppato una forma di
riconoscimento immediato per tutto ciò che lo circonda e che ha attinenza con il numero 11. Ed è stato in grado di riconoscere che i numeri di tutte le lanterne del suo percorso, scritti per esteso (quarantotto, cinquantuno, sessantadue, ecc. ecc.) sono composti da 11 lettere. Il numero successivo al 68 composto da undici lettere è il 72
(settantadue) che era proprio la lanterna con cui proseguiva il suo percorso.
Tra le soluzioni arrivate alla redazione, due vanno menzionate: A.M. (solo le iniziali)
della società P.P.N. si è accorto che usando anche il numero di sequenza (1, 2, 3,
ecc.) era in grado di costruire una serie numerica i cui singoli fattori, sommati, davano
una sequenza 4 – 8 – 2 – 4 – 8 – 2 – e si è sforzato di trovare un numero che potesse
proseguire la serie. Invece M.M. (solo le iniziali) della società V.O. ha trasformato i numeri in caratteri binari, riconoscendo una serie di 11 piantati qua e là... ma spero che si
sia fermato prima di friggere il cervello. Entrambi, dopo lo spremimento di meningi,
hanno trovato la soluzione corretta.
L’intruso:
Qui bisognava scoprire non solo l’intruso, ma soprattutto il perchè. Non è Pavel Utkin
perchè è l’unico che comincia con una vocale, non è Kim Fagerudd perchè è una donna (AAAARGGHHH! Andatelo a spiegare alla sua fidanzata...), non è Dal Solberg perchè ... perchè non esiste, ha detto qualcuno??? Lasciamo perdere...
La squadra dell’IK UnniKunni che partecipa alla Jukola è composta da sette componenti. Quanti gruppi che sono tipicamente composti da sette componenti conosciamo?
Le 7 stelle dell’Orsa Maggiore, i 7 nani, i magnifici 7, i 7 peccati capitali, le 7 note musicali... e l’allenatore ha scelto i componenti in modo che ciascuno di loro avesse un cognome che inizia con una nota musicale: DObbs, REnard, SIrmais, LAuenstein, ecc.
(ed esistono tutti, ve lo garantisco). Chi è allora che una volta faceva parte della
“squadra”, ed ora non più? Pavel UTkin, ovviamente.
Dalla Francia è arrivata la risposta di Thierry Gueorgiou, non perchè fosse offeso per
non essere stato inserito nella squadra: per lui la risposta corretta è Neal Dobbs, perchè in alcune parti della Francia la nota UT non è ancora stata soppiantata dal DO...
(ovviamente questa è stata una simpatica burla di un mio compagno di squadra molto
ma molto portato per l’enigmistica).
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Il nuovo LANTERNINO
O-Sudoku
Ed ora, la classifica finale!!!
N. 4 - Anno XIII
Il nuovo LANTERNINO