L`Inps pensiona i contanti

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L`Inps pensiona i contanti
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Martedì 3 gennaio 2012
La Gazzetta del Mezzogiorno A 1,20
Con Guida ai Vini di Puglia A 11,20*
Con Magazine Oroscopo A 1,70
LA GAZZETTA
DI
PUGLIA - CORRIERE
DELLE
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Quotidiano fondato nel 1887
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BARI
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Abb. Post. - 45% - Art. 2 C 20/B L. 662/96 - Filiale Bari - tassa pagata - *promozioni valide solo in Puglia e Basilicata - Anno 125° Numero 2
COMMERCIO LA LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI MENTRE PARTONO I SALDI
BARI, IL BRACCIO DI FERRO CON PUB E RISTORANTI
Negozi sempre aperti
tra ricorsi e polemiche
Gazebo fuorilegge
si comincia a smontare
Una partenza lenta anche in Puglia e Basilicata
per la «rivoluzione» voluta dal governo Monti
Linea dura del Comune: no alla sanatoria
PEPE IN CRONACA >>
VIA I GAZEBO Gli operai già al lavoro
SERVIZI A PAGINA 8 >>
LA MANOVRA NIENTE BANCONOTE OLTRE I MILLE EURO. ENTRO FEBBRAIO BISOGNERÀ COMUNICARE ALL’ISTITUTO LE MODALITÀ ALTERNATIVE
LA CRISI SUICIDI ANCHE A CATANIA, TRANI E NELLE MARCHE
L’Inps pensiona i contanti
Riceve multa Inps
pensionato suicida
Mastrapasqua: troppi furti, decisione legata a esigenze di sicurezza
La Borsa festeggia il nuovo anno: +2,4%. Calano spread e fabbisogno
UN COLPO
GOBBO
PER I POVERI
ANZIANI
Mini-stangata in vista
anche per gli immigrati
di VITTORIO B. STAMERRA
Da 80 a 200 euro per restare in Italia
ATTO DEL GOVERNO BERLUSCONI
N
on sappiamo da
quale lobby sia partita l’idea, ma voler
costringere centinaia di migliaia di pensionati
che riscuotono una pensione di
oltre mille euro al mese al supplizio di disporre di un conto
corrente, è una autentica birbonata legalizzata, anche se
ora argomentata con esigenze
di sicurezza (anti-rapine).
Non c’è una sola ricerca, tra
le tante recentemente pubblicate sulla condizione economica del Paese, che non abbia
riscontrato come il potere di
acquisto degli stipendi e delle
pensioni degli italiani sia paurosamente calato nell’ultimo
decennio. Non vogliamo unirci
al coro di chi, fin troppo superficialmente, predica contro
l’euro, sostenendo che la colpa
del depauperamento dei nostri
redditi (parlo di quelli fissi) è
della moneta unica.
La tragica fine di un 74enne barese
dopo richiesta rimborso di 5mila euro
l Brutto inizio d’anno per gli immigrati, che
grazie a un provvedimento varato dal governo
Berlusconi, dovranno pagare una cospicua tassa
per poter chiedere o rinnovare il permesso di
soggiorno. 80 euro se è compresa tra tre mesi e un
anno, 100 euro se è superiore a un anno e inferiore
o pari a due anni, 200 euro per i «soggiornanti di
lungo periodo», la cosiddetta «carta di soggiorno».
SERVIZI ALLE PAGINE 2,3, 6 E 7 >>
SERVIZIO A PAGINA 5 >>
LONGO E SERVIZI ALLE PAGINE 4 E 5 >>
DOPO GLI ATTENTATI «ITALIANI TERRORIZZATI, VANNO CAPITI»
LA SFIDA DELL’IRAN
Grillo ora prova a cavalcare
la protesta contro Equitalia
Teheran alza
la tensione
lanciati
due missili
SERVIZI A PAGINA 13 >>
BARI L’Inps aveva chiesto 5mila euro in rate mensili da 50
TEHERAN Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad
l Capire le ragioni, oltre che condannare la violenza. Un avviso
di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano.
Beppe Grillo irrompe così sulla vicenda suscitando un vespaio di
polemiche. Gli replica infatti il presidente del gruppo di riscossione
Attilio Befera, «in un momento di difficoltà bisognerebbe avere
tutti il massimo senso di responsabilità. Non fa ridere nessuno».
SEGUE A PAGINA 19 >>
SERVIZIO A PAGINA 5 >>
IL FATTO IL VESCOVO ALL’OMELIA: TROPPO FANGO
BUROCRAZIA
LO STRANO CASO Accordo Puglia-Basilicata
A Milano nessun politico
per l’addio a don Verzè DEL DR LUIGI E MR VERZÈ Chiude l’Ente Irrigazione
Al Bano: su di lui dette cose vergognose
MILANO
Al Bano
canta nella
camera
ardente
di Don Luigi
Verzè
allestita
nella
Basilica
dell’ospedale
San Raffaele
SERVIZI A PAGINA 15 >>
di DOMENICO DELLE FOGLIE
S
crivere di Luigi Maria Verzé vuol dire
accogliere la sfida dell’ambiguità.
Santo o peccatore, imprenditore spregiudicato della sanità o umile servitore della causa dei più derelitti, capo di una
cupola criminale di stampo economico affaristico o illuminato fondatore di un’università
d’eccellenza di indirizzo scientifico-umanistico, amico dei potenti-potenti (a cui dispensava,
ascoltato, consigli disinteressati e interessati)
o protettore dei ricercatori cattolici più spericolati, fondatore di un’opera grandiosa o
liquidatore di un patrimonio immenso.
SEGUE A PAGINA 19 >>
SERVIZIO A PAGINA 9 >>
TRANI PERSONALE DEL PENITENZIARIO E «PSICHIATRICO» DI BISCEGLIE
Detenuto morto in carcere
14 indagati: omicidio colposo
IN VENETO
l Ci sono 14 indagati per omicidio colposo nell'inchiesta della procura di Trani sulla morte
in carcere di Gregorio Durante,
34 anni originario di Nardò, avvenuta lo scorso 31 dicembre in
circostanze ancora da chiarire.
Le informazioni di garanzia riguardano il personale sanitario
in servizio nel penitenziario
del direttore dell'istituto e i medici del reparto di Psichiatria
dell'ospedale di Bisceglie.
Poche offerte dai fedeli
il parroco chiude la chiesa
SERVIZIO A PAGINA 5 >>
PRESIDENZIALI USA
L’italo-americano Santorum
lancia la sfida ad Obama
SERVIZIO A PAGINA 14 >>
IL DETENUTO Gregorio Durante
NORSCIA A PAGINA 10 >>
2 PRIMO PIANO
Martedì 3 gennaio 2012
IL VENTO DELLA CRISI
LE RICADUTE SUI CITTADINI
Scatta l’applicazione della regola
contenuta nell’ultima manovra
Mastrapasqua: «Esigenze di sicurezza»
Pensioni, sopra i mille euro
obbligatorio il conto corrente
L’Inps scrive a 450mila beneficiari e concede 2 mesi di tempo per mettersi in regola
l Addio al pagamento in
contanti per i trattamenti pensionistici oltre i mille euro a
partire da marzo: l'Inps ha
appena inviato una lettera ai
450mila pensionati con importi complessivi di pensione superiori a mille euro che ricevono ancora la prestazione
in contanti, invitandoli a indicare nuove modalità di riscossione entro febbraio.
Il canale del contante attraverso l’ufficio postale rimarrà ancora utilizzabile per
i 1.750.000 pensionati che ricevono trattamenti pensionistici in contanti inferiori a
mille euro.
La misura è prevista dalla
manovra correttiva approvata
a dicembre. La legge 214/2011,
infatti, ha stabilito che le pubbliche amministrazioni devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario
o postale, per la corresponsione di stipendi, pensioni e
compensi di importo superiore a mille euro (limite che
potrà essere modificato in futuro con decreto del ministero
dell’Economia).
La campagna contro il contante – ha spiegato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, non ha solo ragioni di semplificazione ma
soprattutto di sicurezza: sono
frequenti purtroppo i casi di
scippi e rapine ai danni di
pensionati
appena
usciti
dall’ufficio postale con la pensione in tasca.
L'adeguamento alle nuove
modalità di pagamento – spiega l'Inps – dovrà avvenire entro il 6 marzo 2012. L’Istituto
quindi – avverte una nota –
non potrà effettuare pagamenti in contanti di importo superiore a mille euro a partire
dal 7 marzo 2012. Ma i sindacati non ci stanno e protestano: il segretario generale
Spi-Cgil Carla Cantone spiega
che è «del tutto incomprensibile l’imposizione del governo di bloccare l'erogazione in
contanti delle pensioni sopra i
1.000 euro. In questo modo,
infatti, i pensionati saranno
obbligati per decreto ad aprire
un conto corrente bancario o
postale». E rimostranze arrivano anche dalla Uil: «al di là
dell’aspetto formale della
mancata comunicazione ufficiale al Civ dell’Inps - scrivono
Rocco Carannante e Luigi
Scardaone – si pone un problema serio per centinaia di
migliaia di pensionati il cui
reddito è già ai limiti della
sussistenza».
I pensionati che stanno ricevendo la lettera dell’Istituto
potranno comunicare entro il
mese di febbraio 2012 le nuove
Stop al contante
450
mila
Pensionati che percepiscono
pensioni mensili sopra i mille euro,
pagate in contanti
CHE COSA CAMBIA
Dovranno comunicare le nuove modalità di riscossione
scegliendo tra
Accredito
Carta
in conto
ricaricabile
corrente
Entro
febbraio
2012
Accredito
su libretto
postale
DAL 7
MARZO
2012
L’Inps non potrà effettuare
pagamenti in contanti sopra
i mille euro
ANSA-CENTIMETRI
CONTANTI
Restano solo
per le pensioni
minime
modalità di riscossione, scegliendo tra l’accredito in conto
corrente, su libretto postale o
su carta ricaricabile. La richiesta di variazione della modalità di pagamento potrà essere inoltrata attraverso il sito
Inps da parte dei pensionati
che hanno il PIN, oppure direttamente ad una struttura
territoriale dell’Istituto o
presso gli uffici bancari o postali.
«L'uso del contante – ha
detto Mastrapasqua – è rischioso per i pensionati stessi.
Nel 2011 i furti negli uffici
postali sono aumentati del
17% rispetto al 2010. Ricevere
la pensione sul conto corrente
o sul libretto postale è più
comodo ma anche più conveniente. Invece di ricevere la
pensione nei giorni prescritti
si ha l’importo pensionistico
accreditato dal primo giorno.
Lancio un appello al sistema
bancario e postale – ha aggiunto – perchè trovi prodotti
senza costi per i pensionati».
I pensionati che ricevono
ancora la prestazione in contanti sono 2,2 milioni (450.000
con trattamenti superiori a
1.000 euro e 1.750.000 con trattamenti inferiori a questa cifra) a fronte dei 3,5 milioni che
erano nel 2008. Nel complesso
i pensionati Inps sono 13,8
milioni.
IL SONDAGGIO RILEVAZIONE CONFESERCENTI-SWG: OTTO SU DIECI HANNO GIÀ RIDOTTO LE SPESE. DA IERI IL VIA AI SALDI CON LE NUOVE REGOLE PER I NEGOZI
E un italiano su due teme per il 2012
un peggioramento delle proprie condizioni
l Gli italiani guardano con grande apprensione
all’anno appena arrivato. Ma a far paura non è la
profezia Maya che dà la fine del mondo per il
21-12-2012, bensì le pessime previsioni economiche
che annunciano l’Italia in recessione per almeno
altri due trimestri. Secondo il sondaggio Confesercenti-Swg quasi un italiano su due (48%) ritiene che
la situazione economica del Belpaese sia pessima e il
36% si aspetta un ulteriore peggioramento delle
condizioni della propria famiglia. Il risultato è che
quasi tutti (l'83%, cioè più di 8 italiani su 10) hanno
deciso di tagliare le spese, imponendosi rigorosi
risparmi. Una decisione inevitabile visto che solo il
62% degli italiani riesce ad arrivare a fine mese
facendo fronte alle spese utilizzando solo lo stipendio mentre il restante 38% deve intaccare i risparmi
o indebitarsi. Un italiano su 4 (il 28%) poi ammette di
non riuscire ad arrivare alla quarta settimana e il
10% non arriva alla terza.
Se l’Italia non è ancora tecnicamente in recessione, gli italiani lo sono già da un po’, anche psicologicamente. La prova sono i consumi per le feste
di Natale e Capodanno. Le stime dei commercianti di
dicembre erano già listate a lutto e adesso tutto
prosegue come da mesto programma. Abbigliamento e calzature «stanno soffrendo più di altri settori –
afferma Antonello Oliva, responsabile dell’ufficio
economico di Confesercenti – e l’anticipo dei saldi al
5 gennaio non ha giovato». Male anche la ristorazione e gli alimentari. Secondo un primo monitoraggio di Confcommercio per il pranzo natalizio
al ristorante si è registrato un calo della clientela
italiana e straniera del 5%. Mentre nei negozi alimentari tradizionali i consumi sono in calo rispetto
a quelli dell’anno precedente, con un -5% per i generi
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alimentari e un -10% per le confezioni natalizie.
Queste feste così sottotono rispecchiano la sfiducia degli Italiani verso il futuro: il 47% – sempre
secondo il sondaggio Swg-Confesercenti – non crede
in un cambio di marcia per l’anno appena cominciato, sia in positivo sia in negativo, mentre coloro
che si dichiarano fiduciosi in un futuro miglioramento sono solo il 17% (in calo rispetto al 24%
dell’anno precedente). In un contesto simile a tenere
le posizioni sono il settore hi-tech, ma solo grazie ai
regali per bambini e ragazzi, niente crisi per playstation e Xbox. Secondo un primo monitoraggio di
NON SI ARRIVA A FINE MESE
Il 38% del campione esaminato
dichiara di non riuscire a far
quadrare i conti con lo stipendio
Confcommercio sulle spese natalizie, i mercati
all’aperto e i mercatini delle feste hanno registrato
per i beni alimentari un timido segnale di crescita
rispetto allo scorso anno (+2%). E sempre a Natale i
libri hanno dimostrato di essere ancora un regalo
utile e a buon prezzo.
Intanto i saldi invernali, scattati ieri a Palermo e a
Potenza e il 5 gennaio nel resto d’Italia, partono
quest’anno con una grossa novità: la liberalizzazione degli orari d’apertura dei negozi su tutto il
territorio nazionale. Una norma contenuta nella
manovra Salva-Italia del governo Monti ha infatti
reso libero il regime di apertura oraria di negozi,
esercizi commerciali, bar e ristoranti, demandando
al singolo esercente la decisione di quando tenere
alzate le serrande, compresi domeniche e giorni
festivi.
Inoltre, è la seconda stagione degli acquisti con lo
sconto che sperimenta la data unica, dopo i saldi
estivi dello scorso luglio. Tranne Sicilia e Basilicata
il resto delle regioni si è infatti adeguata ad adottare
una data omogenea dell’inizio dei saldi. Così in tutte
le grandi città - da Roma a Milano, da Torino a
Bologna, Firenze, Napoli e Bari - si partirà giovedì 5
gennaio. Con poche eccezioni come il Molise e la
provincia autonoma di Bolzano dove si dovrà invece
attendere il 7 gennaio, mentre i valdostani, come da
tradizione, aspetteranno fino al 10 gennaio.
Tutto pronto dunque per l’appuntamento ufficiale, anche se tra crisi economica e consumi al palo,
sconti, promozioni, sottoscosto e sms confidenziali
ai clienti più affezionati, imperversano un pò ovunque già da settimane.
Complicato muoversi nella selva di leggi in materia di deregulation nel commercio che si sono
avvicendate negli ultimi anni. Da registrare intanto
la decisione della Regione Toscana di ricorre alla
Corte Costituzionale contro il decreto. Tra le disposizioni sulla liberalizzazione degli orari degli
esercizi commerciali contenute nella precedente
manovra estiva (superate in gran parte dal decreto
salva-Italia che ha esteso a tutti i comuni, non più
solo a quelli turistici, la norma che da sperimentale
diventa poi strutturale), vi è – spiegano i tecnici – il
rimando alle Regioni il cui adeguamento sarebbe
dovuto pervenire entro il 31 dicembre 2011. Scaduto
tale termine tuttavia, anche in assenza di adeguamento, la novità scatta in tutt'Italia dal primo gen-
Il calendario regionale,
all'interno del quale i Comuni
fissano i loro periodi, coincide quasi sempre
con le date scelte dai capoluoghi
ABRUZZO
5 gennaio - 4 marzo
BASILICATA
Ieri - 2 marzo
CALABRIA
5 gennaio - 28 febbraio
CAMPANIA
5 gennaio per 90 giorni
EMILIA ROMAGNA
5 gennaio per 60 giorni
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi - 31 marzo
LAZIO
5 gennaio - 15 febbraio
LIGURIA
5 gennaio - 18 febbraio
LOMBARDIA
5 gennaio per 60 giorni
MARCHE
5 gennaio - 1 marzo
MOLISE
7 gennaio per 60 giorni
PIEMONTE
5 gennaio per 8 settimane
PUGLIA
5 gennaio - 28 febbraio
SARDEGNA
5 gennaio per 60 giorni
SICILIA
Ieri - 15 marzo
TOSCANA
5 gennaio per 60 giorni
UMBRIA
5 gennaio per 60 giorni
VALLE D'AOSTA
10 gennaio - 31 marzo
VENETO
5 gennaio - 28 febbraio
P.A. BOLZANO
7 gennaio - 18 febbraio
P.A. TRENTO
a discrezione dei commercianti
ANSA-CENTIMETRI
naio. Alcune Regioni e Comuni, come ad esempio
quello di Roma, hanno preso atto delle nuove disposizioni informando al riguardo i propri municipi. Le associazioni dei commercianti sono tuttavia
sul piede di guerra, contrarie di fatto al regime degli
orari liberi. La Confesercenti ha fatto pervenire a
fine dicembre un appello a tutti le Regioni rivendicando la competenza in materia: il timore è che ad
avvantaggiarsene sia la grande distribuzione penalizzando i piccoli negozi e gli esercizi di vicinato.
La Toscana ha raccolto.
Vi è però una circolare del ministero dello Sviluppo economico (la 3644 del 28 ottobre 2011), che fa
piazza pulita delle polemiche, ricordando che (anche
se in riferimento alle disposizioni della manovra
estiva), in tema di concorrenza la competenza è
statale.
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PRIMO PIANO 3
Martedì 3 gennaio 2012
LA DIRETTA
Effetto del quinto aumento
delle accise in un anno. I
consumatori: «Sciopero 5 e 6»
Segui notizie e aggiornamenti sul
tuo telefonino. Istruzioni a pagina 19
Benzina senza freni
sfiora 1,8 euro al litro
Media nazionale a 1,74 ma al Sud pesano le addizionali
«COLPA ANCHE
DELLA
SPECULAZIONE»
Le associazioni
dei consumatori
chiedono un
intervento
urgente del
ministro Passera
per una legge
che realmente
liberalizzi il
settore della
vendita dei
carburanti
I prezzi al distributore
minimo
Cifre in euro al litro
massimo
Benzina
Diesel
GPL
Eni
1,730
1,696
0,743
TotalErg
1,732
1,697
0,753
Esso
1,733
1,700
0,753
IP
1,738
1,697
0,755
Q8
1,737
1,701
0,754
Shell
1,729
1,699
0,750
Tamoil
1,733
1,702
0,756
No logo
1,640
1,599
0,726
.
Fonte: Quotidiano Energia
ANSA-CENTIMETRI
SETTORE IN CRISI BALZO INDIETRO DI QUINDICI ANNI PER TUTTO IL SETTORE. SULLE PROPENSIONI ALL’ACQUISTO PESANO I RICARI DI CARBURANTI E ASSICURAZIONI
Auto, immatricolazioni -10,8% nel 2011
A Fiat (-13,4%) il 29,4% del mercato
l Il mercato italiano delle quattroruote non si salva dalla crisi mettendo a segno nel 2011 un crollo a
due cifre: -10,8%. Fa peggio il gruppo
Fiat con una flessione del 13,4%, con
oltre 514.500 immatricolazioni e una
quota di circa il 29,4% nel mercato
italiano dell’auto. A dicembre il Lingotto incassa un -19,7% con 31.699
nuove registrazioni. In Italia la flessione dell’ultimo mese è pari al
15,3% con 111.211 pezzi.
Risultati negativi che fanno fare
al settore un balzo indietro di 15
anni, al 1996, annota l’Unrae. L’associazione delle case estere in Italia
rileva il dato «preoccupante» degli
acquisti dei privati e delle famiglie,
con una quota di mercato ai minimi
storici: 66,3% contro la media del
77,4% degli ultimi 20 anni.
Un mercato colpito dai botti dei
rincari, sottolinea l'Anfia: «il settore
automotive continua a collezionare
rincari di ogni genere, dai pedaggi
autostradali ai rialzi delle addizionali sulle accise in sei Regioni, che
appesantiscono ulteriormente il carico fiscale sui prezzi dei carburanti, di per sè già alle stelle» afferma il direttore generale Anfia,
Guido Rossignoli. Il settore evidenzia i suoi problemi strutturali, in
casa Fiat intanto si sottolineano i
risultati positivi di Alfa Romeo e
Jeep in aumenta sia per vendite
(rispettivamente del 12% e di circa
118%) che per quote. Lancia registra
un aumento della quota di 0,4 punti
percentuali. Il gruppo guida la classifica delle vetture più vendute con
Punto, Panda, 500, Ypsilon e Giulietta. In dicembre, le auto registrate
da Fiat Group Automobiles sono
31.700 per una quota del 28,5%. La
classifica delle vetture più vendute
vede Punto e Panda al primo e se-
L’andamento del mercato automobilistico
192 EURO
Totale 2011
Immatricolazioni di autovetture in Italia e variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno prima
Auto immatricolate (migliaia)
Variazioni su base annua
1.748.143
-10,8% su 2010
+10
250
+3,5%
200
+1,5%
-1,7%
-2,2%
,2%
-15,3%
0
-9,25%
-5,7%
5,7%
,
-5,5%
5 5%
150
100
50
-10
-10,6%
20,4%
20,7% -20,4%
-21,7%
21,7% -20,7%
-20
-30
-27,7%
27,7%
0
-40
130,3
164,4
160,3
187,7
157,3
170,6
168,8
137,4
70,3
146,3
132,7
132,5
111,2
DIC
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
2010
2011
Fonte: Ministero dei Trasporti
condo posto. Il brand Fiat ha immatricolato nel 2011 oltre 363 mila
vetture ottenendo una quota del
20,8%. A dicembre, le auto Fiat vendute sono circa 22.800 per una quota
vicina al 20,5%.
Le immatricolazioni Alfa Romeo
sono oltre 58 mila e la quota è del
3,3%. Rispetto al 2010 i volumi crescono del 12% e la quota aumenta di
0,7%. Il marchio in dicembre ha
venduto oltre 3.000 vetture, per una
quota del 2,7% Lancia chiude l’anno
con più di 85.500 registrazioni di
vetture nuove ottenendo una quota
di quasi il 5%. In dicembre le immatricolazioni sono quasi 5.300 per
ANSA-CENTIMETRI
una quota del 4,7%.
Jeep con oltre 7.800 immatricolazioni, quasi il 118% in più rispetto
al 2010, ha ottenuto una quota del
0,5%. In dicembre le Jeep vendute
sono circa 650, in crescita del 75%
rispetto a dicembre 2010. A dicembre 2011 i trasferimenti di proprietà
di auto usate sono stati 386.710, con
una variazione di -6,38% rispetto a
dicembre 2010.
A dicembre il volume globale delle
vendite (497.922 autovetture) ha dunque interessato per il 22,34% auto
nuove e per il 77,66% auto usate, dice
il ministero dei Trasporti. Usato in
crescita nel 2011 (+0,59%). Se con-
l Fare leva sulla benzina sembra ormai la strada più semplice per fare cassa e così, dopo l’aumento delle accise
deciso per la quinta volta in un anno dal
governo Monti con il decreto Salva-Italia, anche molte Regioni italiane hanno
optato per un ritocco delle addizionali
dal primo gennaio. Con il risultato che
il prezzo delle verde ha infranto ieri l'ennesimo record storico, arrivando in media nazionale a un passo da 1,74 euro al
litro, con picchi al Sud di quasi 1,8 euro.
Le addizionali, che riguardano solo la
benzina e non il diesel, sono scattate in
sei regioni (Piemonte, Liguria, Toscana,
Marche, Umbria e Lazio) e hanno fatto
inevitabilmente lievitare i prezzi in
gran parte dei distributori italiani. Tra
le compagnie petrolifere ad aggiustare i
listini è infatti stata solo la Tamoil (+0,4
cent sulla verde). Tutte le altre hanno
«subìto» gli effetti delle decisioni prese
dalle giunte regionali. E la riprova sta
proprio nel prezzo del gasolio, rimasto
sostanzialmente stabile intorno a 1,7 euro al litro.
A livello Paese, rileva Quotidiano
energia, il prezzo medio praticato dalla
benzina (in modalità servito) andava da
1,729 euro al litro degli impianti Shell
all’1,738 di quelli IP (no-logo in salita a
1,640). Per il diesel si passa dall’1,699 euro al litro di Eni all’1,702 di Tamoil
(no-logo a 1,599). Ma in molte zone
dell’Italia, in particolare al Centro e al
Sud, dove l’effetto addizionali si fa sentire maggiormente, si sfiora addirittura
1,8 euro.
La corsa senza freni allarma le associazioni dei consumatori, pronte anche
a proclamare uno «sciopero della benzina» per far
sentire la voce degli automobilisti. Casper – Comitato contro le
speculazioni e
per il risparmio di cui
fanno parte
Adoc, Codacons, Movimento Difesa del
Cittadino e Unione Nazionale Consumatori – chiede quindi al ministro dello
Sviluppo economico, Corrado Passera,
di convocare ad un unico tavolo di confronto l’Unione Petrolifera, le associazioni dei gestori e i consumatori, «per
stabilire finalmente nuove regole finalizzate ad aumentare la concorrenza nel
settore e punire le speculazioni sui prezzi».
Anche Adusbef e Federconsumatori
chiedono un’iniezione di liberalizzazioni e calcolano un salasso di 192 euro
l’anno per fare il pieno. Cifra «drammatica» a cui si aggiungono peraltro anche le ricadute «indirette» degli aumenti (dei carburanti come dei pedaggi autostradali) sulla merce trasportata su
gomma. Solo sugli alimentari, affermano, l’impatto sarà di 161 euro in più
all’anno. Secondo la Coldiretti, il caro-carburante contagia infatti ben l’86%
della spesa. «Per questo si rende sempre
più urgente intervenire sul fronte dei
carburanti, prima di tutto con l’annullamento del nuovo aumento dell’Iva prospettato da settembre, che avrà effetti
disastrosi sul potere di acquisto delle
famiglie. - dichiarano Rosario Trefiletti
ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. – Inoltre bisogna agire in maniera determinata sul
versante delle liberalizzazioni anche in
questo settore, aprendo la vendita alla
grande distribuzione con importanti effetti in direzione di un calmieramento
dei prezzi».
frontiamo il 2011 con l'anno record
2007, la perdita poi diventa un baratro: -30%, ossia 745.000 vetture in
meno. «Il mercato degli autoveicoli è
stato vittima dei botti di fine d’anno
– dice Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione
dei concessionari – per noi I fuochi
d’artificio si chiamano Iva, imposta
di trascrizione, superbollo, accise
sui carburanti, rincari sulle assicurazioni e sui pedaggi autostradali.
Oltre ai posti di lavoro in meno,
paradossalmente il primo danneggiato è lo Stato, che incasserà circa 2
miliardi in meno».
[Ansa]
Paola Barbetti
E’ il salasso sul
pieno calcolato
su base annua
4 PRIMO PIANO
Martedì 3 gennaio 2012
IL VENTO DELLA CRISI
SANGUE E LACRIME
Il rimborso - rateizzato in 50 euro
al mese - riguardava una pensione
relativa ad un periodo di lavoro all’estero
Riceve «supermulta» Inps
si lancia dal balcone a Bari
Choc in centro città. Il 74enne che si è ucciso doveva restituire 5mila euro
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxde8KuGY124mKKUQ9zu3Ro=
IN LITE CON L’EX MOGLIE
Disabile barese
«Arrestatemi
così avrò i pasti
ed un posto letto»
l BARI. Poliomelitico, disabile in
carrozzina, ha denunciato di essere
stato costretto a lasciare la sua abitazione, priva di barriere architettoniche e all’epoca acquistata con i soldi
della sua pensione di invalidità, perché
la moglie si sarebbe innamorata del
suo migliore amico e lo avrebbe lasciato «appropriandosi» di tutti i beni
che erano intestati in comune. Ora
l’uomo - G.D.L., di 51 anni, di Bari - è
sceso in «guerra» con la ex moglie,
una battaglia fatta di carte bollate e
parcelle di avvocati da pagare, con uno
stipendio in gran parte sottoposto a
pignoramenti. Non ce la fa più, racconta, e per questo chiede di essere
arrestato per poter avere un letto e un
pasto caldo.
Ha raccontato che la relazione coniugale è terminata nel 2006 dopo
vent’anni di matrimonio e due figli,
una ragazza di 22 anni e un bambino
di 9. «Mia moglie – racconta – dopo
che ho scoperto che mi aveva tradito
con il mio migliore amico, mi ha intimato di lasciare l’appartamento di
mia proprietà e privo di barriere architettoniche chiamando addirittura i
carabinieri e montando la storia di
una mia fantomatica pericolosità, unico modo per essere allontanato dalla
famiglia». «Quando poi il 30 giugno
2006 durante l’udienza – continua – ho
fatto notare al presidente del Tribunale l’offesa fattami dalla mia consorte, ma in realtà dal suo avvocato,
che nell’atto aveva scritto che “la signora lo ha sposato nonostante fosse
menomato”, violando di fatto l’articolo
20 del Codice deontologico “Divieto di
uso di espressioni sconvenienti ed offensive”, si è scatenata una vera e
propria guerra. La mia ex moglie ha
anche minacciato di farmi interdire le
visite a mio figlio di 9 anni, mi ha
portato anche davanti ai giudici del
Tribunale dei minori».
«Oggi – continua l’uomo – vivo in
una situazione dove non c'è via d’uscita. La mia ex moglie ha chiesto ed
ottenuto il pignoramento dello stipendio per alcune rate di mantenimento
accordatele dal giudice, 3.200 euro del
pagamento agli avvocati per una causa
persa contro l’Amgas (per una serie di
bollette non pagate) e spese varie». «Il
totale pignorato sino al dicembre 2015
è di 10mila euro, e dal mese di novembre la mia ex, per pagare il suo
avvocato, mi ha fatto pignorare un
altro quinto dello stipendio». «Oggi –
conclude l’uomo - lavoro come bidello
part-time in due scuole con contratto
che scade il 30 giugno 2012 e, tolti i
prelievi e i pignoramenti eseguiti sul
mio stipendio, mi restano 664 euro con
i quali devo pagare l’affitto di una casa
umida e non riesco ad andare avanti.
Per questo chiedo di essere arrestato:
sono solo, malato, l’umidità mi sta uccidendo e non potrò mai pagare tutti i
debiti che si sono accumulati».
GIOVANNI LONGO
l BARI. «Mi toglieranno la casa, mi toglieranno
la casa». Da quando, nei giorni tra Natale e Capodanno, l’Inps gli aveva comunicato che avrebbe
dovuto restituire 5mila euro, sia pure dilazionate
in «comode» rate da 50 euro al mese, l’incubo si era
fatto sempre più insistente. Su una psiche che - a
quanto pare - era diventata piuttosto fragile, quella
comunicazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così R. D. T. un pensionato barese
di 73 anni, il primo giorno dell’anno, proprio mentre entravano in vigore rincari e aumenti dalla
luce al gas, ha aperto la finestra e si è lanciato nel
cortile interno dall’appartamento al quarto piano dell’edificio
signorile dove viveva con suo
fratello. La tragedia si è consumata intorno alle 13.30 in via
Roberto Da Bari, in pieno centro
cittadino.
A raccontare ai Carabinieri
del turbamento dell’uomo dopo
aver ricevuto la lettera dell’istituto di previdenza è stato suo fratello, un noto
commerciante di 65 anni che con lui condivideva
l’abitazione. Il pensionato, su suggerimento del
medico, aveva anche assunto tranquillanti per
fronteggiare lo stato di ansia accentuato, sembra,
da quella lettera. Quei medicinali, però, non sono
serviti a evitare la tragedia. Il male oscuro che la
comunicazione dell’Inps avrebbe fatto solo esplodere si era già impossessato di lui.
Quella della restituzione dei soldi, infatti, po-
trebbe essere una concausa del suicidio. Persone
che vivono e lavorano nella zona descrivono i
fratelli come gente benestante, e ipotizzano che
diversi possano essere i motivi della scelta del
73enne di uccidersi.
Ciò che è certo è che il Pm di turno della Procura
di Bari, Isabella Ginefra, non ha ritenuto di
disporre l’autopsia né di aprire un fascicolo d’inchiesta.
L’uomo aveva lavorato come operaio in Germania e Olanda prima di ritornare a Bari. Al
termine della sua attività lavorativa percepiva così
due pensioni: una sociale di 450 euro e un’altra, per
gli anni trascorsi all’estero, di 250 euro.
Nella comunicazione ricevuta dall’Inps, l’istituto riferiva di
avergli corrisposto, per un errore di calcolo, 5mila euro non
spettanti negli ultimi anni e gli
annunciava che quella somma
sarebbe stata recuperata con detrazioni di 50 euro al mese rispetto ai 700 complessivi che erano il suo reddito. Sembra che il
diverso calcolo era determinato dalla circostanza
che il pensionato non avrebbe riferito all’ente proprio di percepire l’esigua somma mensile riconosciuta in ragione dell’attività svolta all’estero.
Così, nel primo giorno dell’anno, intorno all’ora
di pranzo, la decisione di suicidarsi. Senza lasciare
alcun biglietto per spiegarla, tantomeno senza parlarne con il fratello che da sempre era la sua unica
famiglia. Anzi, l’uomo ha approfittato della sua
assenza per mettere in atto il proposito di farla
TERRORIZZATO
La prospettiva del
pagamento gli ha fatto
temere di perdere la casa
finita che, comunque, sembra avesse covato da
tempo.
Al rientro, il fratello, allarmato dal fatto che il
congiunto non rispondeva al telefono, ha visto la
finestra aperta. Si è affacciato sul cortile e ha
riconosciuto la sagoma. Prima di essere colpito da
un malore, ha chiamato una vicina di casa e subito
dopo il 118. I medici giunti subito sul posto hanno
solo potuto constatare la morte dell’anziano signore.
IL GIALLO DOPO L’ESAME DELLA SITUAZIONE ECONOMICA, SONO STATE GIÀ INTERROGATE ALCUNE PERSONE. SI INDAGA PER ISTIGAZIONE AL SUICIDIO
Suicida a Trani: forse per usura
Vendeva climatizzatori. Si è lasciato cadere nel suo box con una corda al collo
ANTONELLO NORSCIA
l TRANI. Una sola cosa, per il
momento, è certa: Antonio Losciale,
49 anni, imprenditore, si è suicidato.
Per quale ragione, cercherà di scoprirlo l’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Trani. Ma
già sulla sua morte si staglia l’ombra
inquietante dell’usura.
Il sostituto procuratore Luigi Scimè, infatti, ha incaricato la Polizia di
far luce sulla decisione dell’uomo di
togliersi la vita a fine anno, lasciandosi
cadere nel
vuoto in un
box, dopo
essersi
stretto una
corda attorno al collo.
UN MESSAGGIO
Lo ha scritto prima di
impiccarsi: è in mano
agli investigatori
IL MESSAGGIO
-Prima di togliersi la vita, l’uomo sposato, con figli, titolare di un’impresa di impianti di climatizzazione ha lasciato un messaggio. Ha scritto
per quale ragione non ce la faceva più
a vivere. Il contenuto preciso del
messaggio rimane, comunque, top
secret.
Secondo quanto è trapelato, l’uomo
non avrebbe più sopportato le «sollecitazioni» di qualcuno. Chi tocca
alla Procura scoprirlo.
Le motivazioni di quelle pressioni
sempre più insistenti dovrebbero essere riconducibili quasi certamente a
questioni economiche: debiti a tassi
da usura? Forse.
Il sostituto Scimè ha aperto un
fascicolo contro ignoti. Istigazione al
suicidio è il reato ipotizzato. L’uomo è
stato trovato esanime, impiccato, il 30
dicembre in un box che utilizzava
come deposito per la sua attività
imprenditoriale.
vestigatori, la movimentazione dei
conti dell’azienda e personali. La
gestione dell’azienda potrebbe aver
indotto l’uomo a far ricorso a prestiti,
non escluso anche con tassi usurari,
che alla fine lo avrebbero messo nelle
condizioni di non rientrare più dal
debito.
LE INDAGINI -Subito esclusa da
inquirenti ed investigatori l’ipotesi
dell’omicidio. Tutto ruota attorno al
biglietto lasciato da Losciale. La Polizia ha già proceduto ad interrogare
alcuni in qualità di persone informate sui fatti. Al vaglio degli in-
I DOCUMENTI CONTABILI -L’acquisizione dei documenti contabili
potrebbe dar riscontro all’ipotesi investigativa ma non svelare, almeno
per il momento, l’identità di chi ha
esercitato pressioni tali da indurre
l’imprenditore a togliersi la vita.
IL TRIBUNALE
DI TRANI
La Procura
della Repubblica
indaga
con l’ipotesi
di reato
di istigazione
al suicidio
[foto Calvaresi]
.
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PRIMO PIANO 5
Martedì 3 gennaio 2012
Il manager siciliano - 47 anni - era
anche affetto da qualche tempo
da una grave crisi depressiva
E per paura della recessione
un agricoltore di 54 anni si è tolto
la vita in provincia di Ascoli Piceno
Costretto a «tagli» in ditta
imprenditore si impicca
Venditore di moto, aveva dovuto prevedere contratti part-time
LA SEDE DELL’INPS DI BARI
L’invio di una «cartella» per un rimborso
di 5mila euro ha scatenato il gesto estremo
di un pensionato barese.
Ha scelto la mattina del primo giorno
dell’anno per togliersi la vita
[foto Luca Turi]
.
l CATANIA. Una persona gentile
che forse aveva paura del domani: una
fragilità psicologica che cercava di
curare facendo ricorso, anche se saltuariamente, all’assunzione di farmaci antidepressivi. Non avrebbe retto
allo stress dell’arrivo del 2012, carico
di incertezze emotive ed economiche, e
così un imprenditore di 47 anni Roberto Manganaro, contitolare di
una concessionaria di moto che opera
da oltre trent’anni a Catania - si è
suicidato il giorno di Capodanno. Si è
tolto la vita ingerendo barbiturici e
poi impiccandosi. Investigatori intervenuti sul posto non hanno trovato
alcun messaggio che spiegasse il gesto.
A trovare il corpo sono stati i familiari, straziati dal dolore e sorpresi
dalla tragedia, giunta inattesa.
L’uomo da tempo soffriva di crisi
depressiva che sarebbe stata acuita da
problemi economici legati all’andamento della sua azienda, che aveva
fatto registrare, come altre del settore,
un calo nelle vendite. Ma nulla lasciava presagire la tragedia.
La conferma arriva anche da commercianti vicini al nuovo centro vendita che aveva aperto a Catania e da
suoi amici: «Era un uomo buono e
tranquillo, che aveva teneva molto alla
sua azienda e al personale, ma da
tempo non era più sereno come prima,
sembrava avere dei problemi personali», raccontano ai cronisti.
Per padre Ignazio, che ha celebrato i
funerali nella chiesa di San Pladico,
alla presenza di diverse centinaia di
persone, l'imprenditore è stato vittima
di «una società mangia-tutto». «Era un
apostolo del Signore – ha aggiunto il
sacerdote – una persona impegnata e
pronta ad aiutare gli altri. Adesso è un
imprenditore del Cielo».
La concessionaria è una società
solida, senza debiti, e stava andando
incontro, a scopo preventivo, a una
rimodulazione di alcuni dei contratti
dei dipendenti, con il ricorso al part-time, ma senza licenziamenti.
Un suicidio legato alle paure del
nuovo anno è stato registrato anche
nelle Marche: un agricoltore di 54 anni
si è ucciso impiccandosi in un magazzino vicino la sua abitazione a
Montefiore dell’Aso, in provincia di
Ascoli Piceno. L’uomo, che non ha
lasciato messaggi per spiegare il suo
gesto, non aveva mai dato segni di
disagio. Negli ultimi giorni però, secondo quanto hanno riferito i familiari ai Carabinieri, pur non avendo
problemi economici, si era mostrato
ossessionato dalla crisi e dalla paura
di non riuscire a superare le difficoltà
del 2012.
«EREDITÀ» DI BERLUSCONI LE NUOVE TARIFFE ENTRERANNO IN VIGORE A PARTIRE DAL 30 GENNAIO
Per i permessi di soggiorno tasse fra gli 80 e i 200 euro
Bancario
la fa finita
nel lago
di Como
l Brutto inizio d’anno per gli immigrati, che grazie a un provvedimento del
governo Berlusconi, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2011, dovranno pagare una cospicua tassa per
poter chiedere o rinnovare il permesso
di soggiorno.
Il nuovo contributo era già previsto
dalla legge sulla sicurezza del 2009, ma
era rimasto sulla carta. Un decreto firmato a ottobre 2011 dagli allora ministri
dell’Interno Roberto Maroni e dell’Economia Giulio Tremonti e ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, lo rende
operativo a partire dal 30 gennaio prossimo.
L'importo di quello che si chiama
«contributo per il rilascio e rinnovo del
permesso di soggiorno» varia in base
alla durata del permesso: 80 euro se è
compresa tra tre mesi e un anno, 100
euro se è superiore a un anno e inferiore
o pari a due anni, 200 euro per i «soggiornanti di lungo periodo», la cosiddetta «carta di soggiorno». L’esborso si
aggiunge al contributo di 27,50 euro per
il rilascio del permesso di soggiorno elettronico. La nuova tassa non riguarda i
permessi dei minori, gli stranieri che
entrano in Italia per sottoporsi a cure
mediche e i loro accompagnatori, così
come chi chiede un permesso per asilo,
richiesta d’asilo, protezione sussidiaria
o motivi umanitari. Il contributo non
tocca neanche a chi chiede solo di aggiornare o convertire un permesso di
soggiorno in corso di validità.
Un aspetto paradossale del nuovo balzello è che la metà degli introiti che se ne
ricaveranno servirà a finanziare il «Fondo rimpatri», quello cioè dal quale lo
l MILANO. È stato ritrovato nel
lago di Como, all’altezza del Comune di San Siro, il cadavere di
Flavio Crepaldi, il direttore della
filiale della Bnl di Abbiategrasso
scomparso lo scorso 18 dicembre a
San Vittore Olona, nel Milanese.
L'uomo, 50 anni, era uscito di
casa a bordo di uno scooter e, da
allora, di lui si erano perse le tracce. I Carabinieri e i sommozzatori
dei Vigili del fuoco stavano portando avanti le ricerche nell’area
del lago di Como dalla sera di giovedì scorso, quando erano stati ritrovati sulla spiaggia di San Siro i
vestiti dell’uomo, il cui cadavere è
stato individuato a circa 30 metri
di profondità.
Quello di Crepaldi, che lascia la
moglie e cinque figli, sarebbe stato
un gesto volontario. «Non abbiamo parole da spendere, resta solo
il silenzio sgomento e il desiderio
umano di abbracciare forte forte
la moglie, i figli e tutti i parenti di
Flavio», ha commentato Alberto
Fedeli, presidente di un comitato
di cittadini, costituito dopo la
scomparsa di Crepaldi, che nei
giorni scorsi aveva organizzato
una fiaccolata a San Vittore Olona
per sostenere le ricerche. «Ora ci
resta solo questo – ha continuato –
il desiderio di abbracciarci tutti
noi, di sostenerci e di stare vicini».
Gli amici hanno organizzato ieri
sera un momento di preghiera nella parrocchia di San Vittore Olona, nella quale Crepaldi era impegnato come volontario.
Batosta sugli immigrati
QUESTURA DI LECCE La fila per i permessi di soggiorno
Stato attinge per rimandare in patria i
migranti che arrivano in modo irregolare. L'altra metà andrà al Viminale per
spese di ordine pubblico e sicurezza e per
finanziare gli sportelli unici e l’integrazione.
Dura la reazione di Filippo Miraglia,
responsabile immigrazione dell’Arci:
«Un brutto lascito di Maroni e Berlusconi, un governo che per fortuna l’anno
nuovo si è portato via. Il fatto che lo Stato
si ricordi degli immigrati solo al momento di pagare la dice lunga sull'idea
dello Stato di quei signori. Gli stranieri
già pagano le tasse lavorando, e ora si
chiede loro un ulteriore balzello per il
solo fatto di essere stranieri. Particolarmente odioso – sottolinea Miraglia - è
il fatto che con quei soldi ci pagheranno i
rimpatri. Lo Stato scarica insomma sui
migranti regolari l’onere si rimandare a
casa gli irregolari. È un’ingiustizia, una
cosa incomprensibile se non in un’ottica
discriminatoria. Speriamo che il governo Monti faccia qualcosa».
Una eventualità che lascia scettico Elvio Pasca, di «Stranieri in Italia»: «Sarebbe però quanto meno ingenuo sperare che il governo Monti ci rinunci,
impegnato com'è a raschiare il fondo del
barile per rimettere in sesto i conti pubblici».
IN PROVINCIA DI TREVISO
Le offerte dei fedeli
non bastano a pagare
le bollette
chiusa una chiesa
l TREVISO. Le offerte dei parrocchiani non
bastano più a coprire le bollette salate del riscaldamento, così la Chiesa chiude il portone.
Riaprirà a Pasqua, o quando farà più caldo.
La scelta drastica, ma sempre più frequente
tra le parrocchie di paese con le casse vuote, è
stata fatta a Fontanelle, provincia di Treviso,
dove don Stefano Taffarel ha avvisato i fedeli
prima di Natale, scrivendolo poi nel bollettino:
dal 14 gennaio 2012 si chiude. La Chiesa dei
Santi Pietro e Paolo, una bella costruzione
della fine del XV secolo, con importanti testimonianze artistiche all’interno, sarà off limits durante l’inverno, tranne che per funerali
e celebrazioni particolari. Troppo grande la
parrocchiale, capace di contenere 3-400 persone, per essere riscaldata tutta con le magre
finanze a disposizione dal parroco. Per le messe e le altre attività religiose della comunità, i
fedeli di Fontanelle dovranno spostarsi d’ora
in poi in una chiesa più piccola in centro al
paese, che per le sue dimensioni ha costi più
bassi per elettricità e gasolio da riscaldamento.
Don Stefano, che dopo aver reso pubblica la
sua decisione ha scelto il riserbo, non può
contare che su stesso per la gestione della
chiesa storica di Fontanelle, grande e a rischio
di furti degli arredi, com'è già accaduto in
passato. Meglio così serrare i portoni, e riaprire quando il clima sarà più clemente.
Certo è difficile non considerare anche questo come effetto della crisi, che grava anche sui
portafogli dei cattolici praticanti, abbassando
l’importo degli oboli. Le spese per elettricità e
riscaldamento, per non parlare di manutenzioni e restauri, sono tra le voci che schiacciano finanziariamente le piccole chiese. E il
fenomeno del «braccino» del parrocchiano,
cioè delle offerte sempre più scarse, è ben noto
ai sacerdoti. Lo aveva sottolineato già un anno
e mezzo fa don Renato Tomasi, abate di Santa
Maria in Colle, a Bassano del Grappa, che nel
bollettino parrocchiale del maggio 2010 aveva
invitato apertamente i fedeli «a lasciare più
offerte, altrimenti la chiesa non supererà la
crisi». Una battaglia per la generosità che si
basava su numeri concreti: le offerte in un
anno erano diminuite del 9,4%, ma talvolta
c'erano coppie che si univano in matrimonio e
alla fine non lasciavano al parroco nemmeno
un euro.
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6 PRIMO PIANO
Martedì 3 gennaio 2012
«CRESCI ITALIA»
LE PROSSIME SCADENZE
Il Capo del governo nelle prossime settimane
avrà una serie di incontri internazionali. E vuole
arrivarci con provvedimenti varati
L’AGENDA DEL GOVERNO
Monti dialoga coi sindacati
ma solo per «suggerimenti»
Nessuna concertazione, il premier accelera su liberalizzazioni e lavoro
l ROMA. Il professore spinge
l’acceleratore sulle liberalizzazioni e pianifica le misure per avviare quella riforma del mercato
lavoro
fortemente
richiesta
dall’Europa e che, nelle intenzioni
del governo, dovrebbe rilanciare
l'economia italiana.
Sono questi i due capisaldi
dell’agenda di Mario Monti, segnata da impegni internazionali e
almeno due consigli dei ministri
strategici per l’azione di governo.
Il premier, anche ieri al lavoro a
Palazzo Chigi dove si è concesso
solo una breve pausa per incontrare i figli, si è concentrato soprattutto su riforma del lavoro e
rilancio dell’economia. Le telefonate domenica con i sindacati, a
quanto si apprende, non hanno
avuto seguito con nuovi contatti.
Monti intende affrontare l’argomento nuovamente con le parti
sociali soltanto la prossima settimana. Si tratterà di una serie di
incontri bilaterali (Non pletorici,
spiegano fonti ministeriali) dal 9
gennaio che però gestirà in prima
persona il ministro per il Lavoro,
Elsa Fornero.
Nessun tavolo comune o di
«concertazione», perciò. Anche
perchè – si apprende – dalle riunioni individuali con le sigle dovrebbero giungere soltanto indicazioni e suggerimenti che l'esecutivo valuterà ed eventualmente
presenterà al Parlamento. Una linea che le parti sociali non sem-
brano però condividere, rilanciando una richiesta di condivisione delle scelte anche per il rilancio dell’economia. Il segretario
Uil, Luigi Angeletti, spinge per
coinvolgere le imprese: «Troverei
curioso che la discussione sia fatta
– dice – senza chi deve applicare
quelle regole». E Bonanni (Cisl)
aggiunge: senza concertazione il
Paese andrebbe allo sbando».
Alla finestra ci sono poi i partiti. Il Pdl, diviso al suo interno,
rischia fughe di parlamentari verso il centro. Il Pd è alle prese con i
problemi legati alla riforma del
lavoro: in parte intende appoggiare le misure di Monti ma allo stesso tempo teme di essere scavalcato
a sinistra dai sindacati. Nel dibattito non interviene l’Udc che
appare in sintonia completa con le
misure del governo.
Monti si è ritagliato il compito
di gestire i rapporti con i partiti
che poi dovranno condividere le
proposte del governo ed approvarle in Parlamento. Ieri, il premier
ha scambiato gli auguri di buon
anno con i leader. Saluti informali,
si apprende da fonti parlamentari,
nel corso dei quali si sarebbe soltanto accennato all’agenda di governo.
Il «professore» non avrebbe nascosto l’intenzione di rilanciare il
processo di liberalizzazioni già avviato con il decreto «salva-Italia» a
dicembre. Si tratterebbe – viene
spiegato – di «allargare la platea
GOVERNO
Il presidente
Monti e il
ministro
Fornero nel
precedente
incontro con i
sindacati
svoltosi il 4
dicembre: ci
saranno
incontri
bilaterali con i
sindacati
delle categorie interessate» e non
di «forzare la mano» su un argomento così delicato. È certo, però,
che nelle intenzioni dell’esecutivo
alcune barriere alla libera concorrenza rappresentano uno dei vincoli principali al rilancio economico del paese.
Il capo dell’Esecutivo intende
mettere mano quanto prima alla
riforma del lavoro anche se nel
governo c'è consapevolezza che un
testo non potrà essere pronto prima di aprile o maggio.
Monti non vuole perder tempo
anche perchè a gennaio ha in
agenda una serie di incontri a livello internazionale nel corso dei
quali vuol presentare almeno una
bozza del suo programma.
Il 6 gennaio, infatti, volerà a Parigi per partecipare ad un convegno insieme ai ministri Corrado Passera e Enzo Moavero. Interverrà alla fine. Non è in programma un bilaterale con il il presidente francese Nikolas Sarkozy
ma non è escluso che un incontro
possa esserci.
Il 18 il capo del Governo sarà in
visita a Londra dal premier David
Cameron; il 21 andrà a Tripoli per
incontrare il nuovo governo libico; il 23 sarà la volta di Bruxelles
per l'Eurogruppo, mentre il 30
sempre nella capitale belga è in
programma il Consiglio europeo
straordinario. Non è stata ancora
fissata una data per il trilaterale a
Roma con Sarkozy e Merkel.
IL CASO PER ORA NON SONO IN AGENDA INCONTRI SUL PACCHETTO TRA MONTI E I LEADER DELLA VARIEGATA MAGGIORANZA
Pd e Pdl «studiano» il Prof
I due principali partiti pongono i paletti sulla ricetta per la crescita
l ROMA. Dopo i faccia a faccia pre-natalizi
sul decreto «salva-Italia», non sono per ora in
agenda per il premier Mario Monti incontri
formali sul pacchetto «cresci-Italia» con i
leader della variegata maggioranza che sostiene il governo. Sono già in corso invece, se
si escludono gli auguri di buon anno di queste ore con i leader delle «larghe intese»,
diversi contatti informali di Palazzo Chigi
con Pdl, Pd e Terzo Polo, anche per evitare il
«balletto» delle trattative dei giorni che hanno preceduto il varo della manovra.
I partiti che appoggiano il governo continuano ad alternare professioni di fede con
pressioni a Monti perchè vari misure che
muovano il pil e scongiurino lo spettro della
recessione.
Crescita, liberalizzazioni, mercato del lavoro, infrastrutture, fisco: sui temi della 'fase
2' il premier, dopo il serrato confronto con le
parti sociali a partire dal 9 gennaio, dovrà
perciò cercare un’intesa di massima con le
forze politiche prima del 20 (data del consiglio dei ministri che probabilmente varerà
le prime misure su liberalizzazioni e lavoro).
Un confronto al quale Monti non intende
sottrarsi (come ha ricordato parlando di contatti continui con i partiti nella conferenza
stampa di fine anno) e al quale tiene anche in
particolare il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che nel messaggio di fine anno ha
invitato i partiti a fare proposte che il governo «dovrà» portare avanti.
Il più in sofferenza appare al momento il
Pdl, stretto tra la necessità di evitare emor-
ragie verso il centro e il tentativo di riavvicinare la Lega, ormai in rotta di collisione
con Monti. Sul pacchetto lavoro mette perciò
le mani avanti il capogruppo dei deputati
Fabrizio Cicchitto: «E' ragionevole che il governo scambi le opinioni, sia coi sindacati,
sia con le rappresentanze di imprenditori del
lavoro autonomo e degli ordini professionali
sia con altre forze sociali. Poi, in sede di
decisione politica, deve fare le sue scelte di
intesa coi partiti che lo sostengono in Parlamento».
IL TERZO POLO
Indispensabili misure per
investimenti, produttività e lotta
all’evasione fiscale
Pianta paletti anche l’ex ministro Anna
Maria Bernini: «Seguendo la via indicata dal
Presidente della Repubblica nel suo discorso
di Capodanno, è opportuno che il professor
Monti convochi senza indugi un rapido ma
incisivo tavolo di confronto, non solo con le
parti sociali, ma anche con i segretari ed i
capigruppo dei partiti che lo sostengono. E
quanto alle privatizzazioni, su edicole, taxi e
farmacie è netto l’ex ministro Carlo Giovanardi: «Sarà meglio che il Governo Monti
riponga nel cassetto le sue cattive intenzioni».
Una strategia per la crescita, pur con ricette diverse, è anche la richiesta del Pd, che
punta su liberalizzazioni, investimenti nelle
infrastrutture, asta delle frequenze tv e una
lotta massiccia all’evasione fiscale per recuperare risorse. Senza politiche per la crescita, sostiene da giorni il responsabile economico del Pd Stefano Fassina, anche i mercati e lo spread non si placheranno, ma «uscire dalle difficoltà in cui ci troviamo è impossibile senza un congiunto sforzo europeo». Quanto alle politiche sul lavoro, il Pd
sarà bene attento ora a non farsi stavolta
«scoprire» a sinistra dai sindacati, come già è
avvenuto per i veti delle parti sociali su art.18
e pensioni.
Infine, anche il Terzo Polo, che al governo
continua a dare carta bianca, per la fase
«cresci-Italia» giudica indispensabili misure
per il rilancio degli investimenti, la produttività e la crescita insieme ad una severa lotta
all’evasione fiscale. Per Benedetto della Vedova, capogruppo di Fli alla Camera «il dovere del governo non è quello di concertare
coi sindacati e di negoziare coi partiti, ma
quello di fare riforme, a partire dal mercato
del lavoro e dalle liberalizzazioni, che incentivino l'investimento e l’attività economica».
Alle istanze dei partiti – pur senza cedere a
diktat come era stato nella 'fase 1' – presterà la
massima attenzione Monti, che in segno di
attenzione verso il Parlamento ha deciso di
presenziare personalmente il question time
alla Camera e al Senato, l’11 ed il 12 gennaio.
ALLEATI I leader del Pd, Bersani, e dell’Udc, Casini
Per la pubblicità su
BARI: 080/5485111
BARLETTA: 0883/531313
MONOPOLI: 080/9303177
FOGGIA: 0881/772500
BRINDISI: 0831/587047
LECCE: 0832/314185
TARANTO: 099/4532982
POTENZA: 0971/418536
MATERA: 0835/331548
PRIMO PIANO 7
Martedì 3 gennaio 2012
LE DIVERSE STRATEGIE
La misura prevale sull’idea di Ichino che
prevede per i nuovi assunti la possibilità di
licenziamento individuale per motivi economici
GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Resta il nodo principale: sarà complicato
rendere più flessibile il mercato del lavoro
senza indennità di disoccupazione più pesanti
Un contratto prevalente
al posto dei 40 esistenti
L’ipotesi: rimarebbero quelli per stagionali e apprendistato
LAVORATORI
E' possibile
anche che si
ragioni, come
hanno più volte
chiesto i
sindacati,
sull'unificazione
dei contributi
previdenziali per
tutte le categorie
.
IL CASO BUVETTE PIÙ SALATA
IL CASO IL COMICO-POLITICO SI CHIEDE IL PERCHÉ DELLA VIOLENZA. AGENZIA DELLE ENTRATE: LA BATTUTA NON FA RIDERE
A Montecitorio
raffica di aumenti
il caffè costerà
10 centesimi in più
Grillo: «Bisogna capire le ragioni
degli attentati contro Equitalia»
l ROMA. La buvette di Montecitorio aumenta i prezzi. A parte
la bottiglietta di acqua minerale e
il vasetto di yogurt, che continuano a costare rispettivamente cinquanta centesimi e un euro, con
l’anno nuovo tutto il listino della
bar dei deputati è stato ritoccato
verso l’alto, con rincari nell’ordine del dieci-venti per cento ma che
in alcuni casi arrivano a far raddoppiare il prezzo praticato fino
alla fine del 2011. Caffè più cara di
dieci centesimi: l’espresso, che
prima costava settanta centesimi,
ora costa ottanta, il cappuccino
passa da un euro a un euro e dieci
centesimi, il cornetto da ottanta a
novanta centesimi.
Se fare colazione costerà circa il
dieci per cento in più rispetto al
2011 (per un cappuccino e un cornetto si spenderanno due euro
contro l’euro e ottanta di qualche
giorno fa), sfamarsi a ora di pranzo sarà ancora più caro. La rosetta
farcita di mozzarella e prosciutto
passa da 2,50 a 3 euro, il tramezzino aumenta da 2 a 2,50 euro, i
supplì che costavano 1 euro arrivano a un euro e trenta, la pizzetta rossa passa da un 1,50 a 2,50
euro.
Il settore bevande quello che riserverà le peggiori sorprese ai
parlamentari. Raddoppia infatti il
prezzo dei succhi di frutta (passano da uno a due euro) e addirittura triplica quello del vino: un
bicchiere costava un euro, ora tre.
L’aperitivo analcolico, passa da
1,50 a 3,50, l’alcolico da 2 a 4,50
euro.
Rincari anche al ristorante di
Montecitorio. Il locale riservato ai
deputati aveva mantenuto prezzi
ampiamente sotto la media.
attentati dinamitardi siano un fenomeno da capire
corre la stessa distanza che c'è tra la protesta civile e il
lancio delle molotov».
Ed anche secondo il portavoce del Pdl Daniele
Capezzone Grillo scherza con il fuoco: «sono stato tra i
primi esponenti politici a chiedere a più riprese una
modifica dei poteri concessi a Equitalia - sottolinea – e
continuo a credere che la lotta all’evasione fiscale abbia
bisogno di strumenti liberali e non di mezzi illiberali
(come purtroppo accade in Italia con pignoramenti,
sequestri e ipoteche). L’ho detto e lo ribadisco. Ma, detto
questo, Grillo scherza col fuoco».
«Non sarà un comico, in questo caso Grillo, a darci la
linea», dice Gianfranco Rotondi secondo il quale tuttavia «l'interrogativo che pone non è
peregrino».
Una busta contenente un proiettiDall’Idv
Stefano
le, destinata al direttore di Equitalia a
Pedica pensa che
Torino, è stata intercettata nel tardo
pomeriggio di ieri da personale delle
«Grillo forzi molto
Poste Italiane del centro di smistacon il suo lessico
mento del capoluogo piemontese.
duro, ma il proAll’interno c'era anche un biglietto,
blema
Equitalia
che riportava soltanto la firma «Anarresta, troppe veschia».
sazioni e poca
chiarezza, troppa
COMICO Beppe Grillo
autonomia gestionale e poco ascolto».
ridere nessuno».
Condanna «senza se e senza ma « alle parole di Grillo
La provocazione del leader del Movimento a Cinque
stelle accusato di offrire sponda al malcontento diffuso invece dall’Udc.
Sui siti dei giornali e sul blog, una valanga di
nel Paese in chiave elettorale viene respinta in modo
commenti sulle dichiarazioni del comico e politico.
bipartisan sia dal Pd che dal Pdl.
Intanto, Attilio Befera, ha annunciato lotta all’evaDal partito di Bersani, Debora Serracchiani giudica
«estremamente pericoloso associare gli attentati alle sione con i nuovi strumenti messi a disposizione dalle
sedi di Equitalia a un giudizio di disumanità nei varie manovre che consentiranno all’amministrazione
di incrociare sempre più i dati personali (ad esempio
confronti del sistema esattoriale.
«C'è sicuramente più di una riflessione da fare su reddito e «consistenza» del conto corrente) per stanare
Equitalia – dice – ad esempio sui tassi di interesse i «furbetti».
Ma – ci tiene a sottolineare Befera durante un’inraggiunti dalle cartelle esattoriali, sulla messa all’asta
delle prime case o sull'impossibilità per le imprese di tervista al Tg1 – l'attività delle Entrate e di Equitalia
compensare debiti e crediti con lo Stato. Ma da qui ad «non è la lotta alla ricchezza» anche se tutti, ricchi
accreditare in modo strisciante il concetto che gli inclusi, devono pagare quanto dovuto.
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5S0P+7rRdhpKuS6082PP3o=
l ROMA. Capire le ragioni, oltre che condannare la
violenza. Un avviso di pagamento di Equitalia è
diventato il terrore di ogni italiano. Beppe Grillo
irrompe così sulla questione Equitalia suscitando un
vespaio di polemiche, non solo politiche.
A stretto giro gli replica infatti il presidente del
gruppo di riscossione, fatto oggetto in questi giorni di
attentati alle varie sedi, Attilio Befera, secondo il quale
«in un momento di difficoltà bisognerebbe avere tutti il
massimo senso di responsabilità e occorrerebbe difendere gli uomini che fanno il loro dovere al servizio
della collettività. Questa volta – dice – la battuta non fa
Torino, indirizzata a Equitalia
Intercettata busta
con proiettile
l ROMA. Un contratto «prevalente» con un lungo periodo di prova che
sostituisca le oltre 40 forme contrattuali esistenti: è una delle ipotesi
sulle quali sta lavorando il Governo
in vista degli incontri con i sindacati
che dovrebbero essere fissati per la
prossima settimana con l'obiettivo di
riforma del mercato del lavoro.
Accanto al contratto prevalente con
un periodo di prova che potrebbe
essere portato fino a tre anni dovrebbero resistere solo altre due forme contrattuali, l’apprendistato e il
contratto stagionale, mentre dovrebbero andare verso l’eliminazione i
contratti a progetto e gli altri rapporti
di collaborazione laddove mascherano un sostanziale rapporto di lavoro subordinato.
Il contratto prevalente quindi sembra prendere quota rispetto alla proposta Ichino (che prevede per i nuovi
assunti la possibilità di licenziamento individuale per motivi economici
di fatto mandando in soffitta il diritto
al reintegro nel caso di licenziamenti
senza giusta causa o giustificato motivo previsto dall’articolo 18 dello
Statuto dei lavoratori). E' possibile
anche che si ragioni, come hanno più
volte chiesto i sindacati, sull'unificazione dei contributi previdenziali
per tutte le categorie (al momento i
lavoratori dipendenti pagano il 33%, i
collaboratori al 27,72% mentre commercianti e artigiani arriveranno al
24% solo nel 2018).
Ma il punto centrale della riforma
resta quello degli ammortizzatori sociali, il tema di fronte al quale gli
ultimi Governi si sono bloccati a
causa della mancanza di risorse. Anche in questo caso è chiaro che sarà
complicato rendere più flessibile il
mercato del lavoro senza pensare a
indennità di disoccupazione più sostanziose e comunque a un sistema
che non distingua ancora una volta
tra i deboli e i forti.
Il «confronto col governo Monti
non va sprecato», avverte la Cgil. Ma
non devono pesare i tempi stretti,
«temi in agenda e tempi dell’agenda
sono egualmente importanti»; e «occorre definire le priorità» a partire da
fisco, crescita, lavoro, produttività,
pensioni e rappresentanza.
I sindacati comunque avvertono
che nella riforma del mercato del
lavoro vanno coinvolte anche le imprese. «Bisogna cambiare le regole
sul mercato del lavoro - ha detto il
numero uno della Uil, Luigi Angeletti
– e bisogna coinvolgere le imprese. La
discussione va fatta con sindacati e
imprese. Troverei curioso che la discussione venga fatta senza chi quelle
regole deve applicare». Sulla stessa
lunghezza d’onda il leader Cisl, Raffaele Bonanni che torna a chiedere
un patto tra il Governo e le parti
sociali, auspicando «un salto di qualità» del governo Monti perchè, avverte, «senza concertazione il Paese
sarebbe allo sbando». Mentre sull'articolo 18, senza entrare nel merito,
Bonanni ribadisce la posizione «di
chi non ha mai posto veti e non
accetta veti da parte di nessuno»
auspicando «una discussione a tutto
tondo senza soluzioni preconfezionate».
E dall’Ugl il segretario generale
Giovanni Centrella puntualizza: «Siamo pronti a dialogare con Monti, non
però sull'articolo 18».
Il confronto è avviato, ma emergono già segni di frizione.
8 PRIMO PIANO
NUOVE REGOLE
LA MANOVRA DI MONTI
Martedì 3 gennaio 2012
TOSCANA CONTRO GOVERNO
Firenze si rivolge alla Corte
Costituzionale. Intanto via ai saldi
(Basilicata). Da giovedì anche in Puglia
Negozi sempre aperti
è pioggia di ricorsi
Via alla liberalizzazione degli orari. Tra le polemiche
l ROMA. I saldi invernali,
scattati ieri a Palermo e a Potenza e il 5 gennaio nel resto
d’Italia, sono partiti quest’anno
l In attesa che la Regione Puglia pubblichi l’ordinanza che consentirà lo shopcon una grossa novità: la libeping a tutte le ore e in qualsiasi giorno le
ralizzazione degli orari d’aperamministrazioni comunali navigano a vitura dei negozi su tutto il territorio nazionale. Una norma
sta. A Bari - che vanta lo status di «città
contenuta nella manovra Salturistica» - l’assessore alle attività econova-Italia del governo Monti ha
miche, Franco Albore, aveva già reso noinfatti reso libero il regime di
to che per il 2012 non avrebbe più prediapertura oraria di negozi, esersposto alcun calendario relativo alle apercizi commerciali, bar e ristoranture domenicali. Per ora si rispetta il piano
ti, demandando al singolo esergià predisposto con le aperture dell’Epicente la decisione di quando tefania e di domenica prossima, poi Albore
riunirà le associazioni di categoria
nere alzate le serrande, compreA Bitonto, il sindaco Raffaele Valla ha firmato il 27 dicembre
si domeniche e giorni festivi.
scorso l'ordinanza, abrogando gli obblighi in materia di orario,
Inoltre, è la seconda stagione
degli acquisti con lo sconto che
chiusura infrasettimanale, domenicale e festiva. Bitonto come
sperimenta la data unica, dopo i
Conversano godeva già di un regime differenziato poiché «città
saldi estivi dello scorso luglio.
d'arte». Situazione più cauta a Mola, Modugno, Altamura, CasaTranne Sicilia e Basilicata (parmassima e Monopoli dove i Comuni attendono le mosse della Retiti ieri), il resto delle regioni si è
gione entro i 90 giorni previsti. Da tempo, invece, Molfetta consente
infatti adeguata ad adottare una
ai commercianti di aprire tutti i giorni dell’anno. L’unica novità è
data omogenea dell’inizio dei
rappresentata dalla possibilità di aprire anche in orario notturno.
saldi. Così in tutte le grandi città - da Roma a Milano, da Torino
a Bologna, Firenze, Napoli e Bari - si partirà giovedì 5 gennaio.
Con poche ecceziogioni e Comuni, coni come il Molise e
l L’unica cosa certa
me ad esempio
la provincia autoalla quale gli esercizi
quello di Roma,
noma di Bolzano
commerciali nella prohanno preso atto
dove si dovrà invece
vincia di Andria-Barletdelle nuove disposiattendere il 7 genta-Trani sono ormai
zioni informando al
naio, mentre i valpronti è la data del 5
dostani, come da
gennaio di inizio dei sal- riguardo i propri
municipi.
tradizione, aspettedi di fine stagione, conLe associazioni
ranno fino al 10 genfidando almneo di padei commercianti
naio.
reggiare i bilanci in desono tuttavia sul
Tutto pronto dunficit di queste feste napiede di guerra,
que per l’appuntatalizie. Ma, per la gran
mento ufficiale, an- parte dei commercianti la liberalizzazione dei gior- contrarie di fatto al
regime degli orari
che se tra crisi eco- ni e degli orari di apertura e di chiusura introdotta
liberi. La Confesernomica e consumi dal governo Monti col decreto n. 201 ed in vigore
centi ha fatto perveal palo, sconti, pro- dal 28 dicembre è per ora destinata a rimanere
nire a fine dicembre
mozioni, sottosco- sulla carta. Insomma, tutto cambia ma nulla di
un appello a tutti le
sto e sms confiden- fatto, gattopardescamente, è ancora cambiato.
ziali ai clienti più
[lu.dec.] Regioni rivendicando la competenza in
affezionati, impermateria: il timore è
versano un pò
perate in gran parte dal decreto che ad avvantaggiarsene sia la
ovunque già da settimane.
Complicato muoversi nella salva-Italia che ha esteso a tutti i grande distribuzione penalizselva di leggi in materia di de- comuni, non più solo a quelli zando i piccoli negozi e gli eserregulation nel commercio che si turistici, la norma che da spe- cizi di vicinato. La Toscana ha
sono avvicendate negli ultimi rimentale diventa poi struttu- raccolto.
Vi è però una circolare del
anni. Da registrare intanto la rale), vi è - spiegano i tecnici - il
decisione della Regione Tosca- rimando alle Regioni il cui ade- ministero dello Sviluppo econona di ricorre alla Corte Costi- guamento sarebbe dovuto per- mico (la 3644 del 28 ottobre 2011),
tuzionale contro il decreto. Tra venire entro il 31 dicembre 2011. che fa piazza pulita delle polele disposizioni sulla liberalizza- Scaduto tale termine tuttavia, miche, ricordando che (anche se
zione degli orari degli esercizi anche in assenza di adeguamen- in riferimento alle disposizioni
commerciali contenute nella to, la novità scatta in tutt'Italia della manovra estiva), in tema
precedente manovra estiva (su- dal primo gennaio. Alcune Re- di concorrenza la competenza è
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh8VrnPgbiTqQHnNbYUXaLCI=
BARI, I COMUNI SI ADEGUANO
NEGOZI
APERTI 24
ORE SU 24
Con l’entrata
in vigore della
cosiddetta
manovra
«Salva Italia»,
tutti gli
esercizi
commerciali
potranno
rimanere
aperti anche
24 ore su 24
.
LECCE ATTENDE LA REGIONE
BARLETTA-ANDRIA-TRANI ASPETTANO
TARANTO: GRANDE MAGAZZINO CI PROVA
l Sarà effetto della liberalizzazione
Monti, sarà voglia di verificare che reazioni provoca, sta di fatto che lunedì
prossimo Ipercoop Taranto non effettuerà, come avviene durante quasi tutto
l’anno, il riposo settimanale del lunedì
mattina. «Lunedì 9 gennaio saremo aperti. Dopodiché verificheremo se sospendere definitivamente i turni di riposo per
effetto della nuova legge» dice il direttore
di Ipercoop Taranto, Antonio Bonucci.
Auchan, invece, non ha preso alcuna decisione per ora perchè è in attesa di valutare. E il Comune
di Taranto come intende muoversi? Ecco cosa dice l’assessore alle Attività produttive, Gianni Cataldino: «Aspettiamo indicazioni da parte della Regione prima di poter
convocare i commercianti per discutere insieme a loro del
nuovo decreto sulle liberalizzazioni degli orari di apertura
dei negozi e trovare un punto di equilibrio». Dicono già no,
infine, Confcommercio e Confesercenti.
[p.giufrè]
statale e afferma che anche in
assenza di adeguamento da parte delle regioni, le nuove norme
devono essere applicate senza
dilazioni.
Sulla vicenda da registrare
anche la posizione del senatore
del Pdl, Carlo Giovanardi. Che
ha così commentato la situazione: «Certamente la comunità cinese in Italia brinderà al nuovo
anno che le porta in regalo la
completa ed immediata liberalizzazione degli orari dei negozi, uno dei settori piu esposti ad
una concorrenza che favorisce
chi prospera in un mercato senza regole. Capisco e condivido
l'allarme delle associazioni dei
commercianti circa un pericolo
reale di chiusura di decine di
migliaia di piccole imprese famigliari senza che nessuno sia
ancora riuscito a dimostrare
quali e quanti saranno i benefici in termini di prezzi e qualità
di servizio per i cittadini consumatori».
MATERA E POTENZA GIÀ IN VIGORE
l POTENZA. La liberalizzazione delle attività commerciali,
nella scelta di orari e di giorni lavorativi è una realtà anche in
Basilicata. Ma se per Potenza è una novità prontamente recepita
in un’ordinanza del sindaco Vito Santarsiero, a Matera, ormai
riconosciuta come città d’arte, è una norma ormai in vigore da
10 anni, così come avviene in tutti i comuni lucani che siano
ritenuti di interesse turistico-culturale. Tutti gli altri comuni si
stanno adeguando alle decisioni del Governo Monti. Lo ha fatto
con tempestività il Comune capoluogo che da ieri ha disposto
che gli esercizi commerciali al dettaglio e di somministrazione
di alimenti e di bevande presenti nel territorio cittadino non
hanno più l’obbligo del rispetto degli orari di apertura e chiusura e l’obbligo della chiusura domenicale e festiva. «Partiamo
con un mese di prova - ha detto Santarsiero - in attesa delle
annunciate norme di dettaglio che emanerà il Governo. Abbiamo piena fiducia e condividiamo le decisioni di Monti rispetto alle disposizioni e all’indirizzo che le ha ispirate». Dall’altra parte, i commercianti sono divisi tra chi preferiva «regole
certe» in una città abitudinaria e chi ne coglie la positività in un
momento di recessione come quello attuale.
[l.ier.]
l LECCE. Ancora nulla di fatto
nel Salento. L’assessore all’Annona
del comune capoluogo, Luigi Coclite, sta predisponendo l’ordinanza
che consentirà al Comune di adeguarsi alla nuova norma. «Attendiamo l’esito dell’incontro Stato-regioni, il 10 gennaio prossimo, per
capire meglio i termini della legge e
le modalità d’applicazione», fa sapere. Ma Confesercenti è preoccupata per il rischio della perdita dei
posti di lavoro e della chiusura dei piccoli esercizi.
A Maglie, i commercianti hanno già chiesto al
sindaco Antonio Fitto di poter restare aperti il 6
gennaio, in attesa che il Comune si adegui alla
legge. A Copertino, la liberalizzazione delle attività
commerciali è legata all’esito della richiesta di riconosicimento di “città d’arte”.
FOGGIA RINVIA I REGOLAMENTI
l FOGGIA. In Capitanata solo il Comune di San Severo - riferiscono in Confesercenti - ha anticipato il decreto Monti
liberalizzando orari di apertura e chiusura dei negozi a dicembre. E’ nata così
la «notte bianca» (17-18 dicembre), negozi
aperti anche oltre la mezzanotte. Ma gli
effetti della riforma, rilevano alla Confcommercio, si conosceranno «non prima
di marzo-aprile». E ciò perchè anche in
Capitanata si è in attesa delle mosse che
farà la Regione in merito al calendario
annuale delle aperture straordinarie che, com’è ormai tradizione, viene stabilito ogni inizio di anno. Ma quest’anno,
forse, non ce ne sarà bisogno. «Già oggi - dice Franco Granata, direttore provinciale di Confesercenti - viene data
facoltà ai commercianti di regolare il proprio orario di
apertura all’interno di una fascia oraria larga tredici ore».
[m.lev.]
BRINDISI «LIBERALIZZATA» DAL TAR
l BRINDISI. La liberalizzazione delle attività commerciali? Per Brindisi non è affatto una novità. Il capoluogo messapico,
infatti, è stato un po’ il... precursore in materia, in attuazione di una pronuncia del
Tar di Lecce che - accogliendo il ricorso
proposto dall’Oviesse - nel febbraio del 2010
annullò un’ordinanza con cui il Comune
aveva fissato il calendario delle aperture nei
giorni festivi e domenicali, ritenendolo lesivo del diritto alla libera concorrenza prescritto dalla normativa comunitaria. «Quella pronuncia - spiega il dirigente del settore Attività Produttive,
dott. Nicola Zizzi - non è mai stato impugnata, con la conseguenza che l’Amministrazione si è dovuta giocoforza adeguare, evitando successivamente di disciplinare la materia».
Di fatto, dunque, con l’entrata in vigore della legge Monti
non cambia nulla. Al limite, potranno riproporsi le polemiche
che avvelenarono il clima già all’indomani della pronuncia del
Tar.
[p. potì]
PUGLIA E BASILICATA 9
Martedì 3 gennaio 2012
AMBIENTE
FINE DEL COMMISSARIAMENTO
INCARICHI A TITOLO GRATUITO
Federparchi e Wwf: «Assurdo per un ruolo così
delicato». Il Consiglio dei ministri: «Sì all’indennità
almeno per il 2012». Il 10 la parola al Parlamento
Intesa Puglia-governo
sui due parchi nazionali
Ok sui presidenti: Pecorella al Gargano e Veronico all’Alta Murgia
LUOGHI UNICI La rocca del Garagnone, nel parco nazionale Alta Murgia
Lutto in Capitanata
È morto Donato De Leonardis
deputato per 5 legislature
.
GIUSEPPE ARMENISE
l Parchi nazionali di Puglia, sul Gargano
e sull’Alta Murgia finisce la lunghissima
(oltre due anni) stagione del commissariamento governativo. C’è voluto l’avvento del
neoministro all’Ambiente, Corrado Clini,
per sbloccare il nodo delle presidenze, che
pareva inesorabilmente destinato a rimanere tale. Nella gestione di Stefania Prestigiacomo, infatti, è sembrato più di una volta
che si fosse in dirittura d’arrivo. Ma ogni
volta, per il gioco dei veti incrociati, si è
tornati ai nastri di partenza. Ora, invece,
l’atto formale di intesa c’è. La proposta dello
stesso Clini è stata sottoscritta dal presidente
della regione Puglia, Nichi Vendola. Il cerchio si è chiuso intorno ai nomi di Stefano
Pecorella, destinato a restare in sella all’ente parco del Gargano, ma passando dal ruolo
di commissario a quello di presidente, e Cesare Veronico, destinato a subentrare a
Massimo Avancini, ultimo in ordine di tempo tra i commissari all’ente parco dell’Alta
Murgia dopo Gerolamo Pugliese.
Il commissariamento dei parchi nazionali
aveva, di fatto, ridotto l’operatività degli enti
proprio in una fase in cui ci sarebbe stato
bisogno di un’accelerata sulla definizione
degli atti di pianificazione. I due parchi nazionali di Puglia hanno infatti un’impronta
marcatamente rurale oltre che turistica. I
centri storici di gran pregio e le comunità dei
parchi, con al centro filiere produttive legate
a marchi di qualità in campo agroalimentare, sono parte integrante del sistema ecologico. Nei perimetri dei parchi trovano spazio il sito dell’Homo arcaicus e quello delle
orme dei dinosauri, castel del Monte e le isole
Tremiti e vi si producono . Recentemente
non pochi sono stati i segnali di insofferenza
dei residenti in quei Comuni, che cedono
territorio alle aree protette di Gargano e Alta
Murgia. Al centro dell’insoddisfazione la necessità di dare una nuova, decisiva spinta
sulla tutela dell’ambiente al fine di valoriz-
PARCO GARGANO Stefano Pecorella
zare i territori. La valorizzazione, e non la
musealità dell’ambiente, è infatti insita nella
logica dei parchi nazionali in salsa italiana.
Per essere definitiva, l’intesa sui due presidenti dei parchi nazionali deve adesso passare al vaglio delle commissioni competenti
di Camera e Senato. E davanti al Parlamento
finirà anche, nei prossimi giorni (discussione al via il 10 gennaio), il decreto con il
quale, tra le altre cose, il governo Monti
rinvia di un anno, cioè a partire dal 1 gennaio
2013, gli effetti della derubricazione a mera
carica onorifica (quindi a titolo gratuito)
della presidenza dei ventiquattro enti parco
nazionali. Contro la gratuità di un ruolo che
comporta un’«alta responsabilità, anche legale», si erano espressi tanto Federparchi,
che il Wwf, denunciando «una situazione
offensiva nei confronti dell'intero sistema
delle Aree protette». Cadute nel vuoto col
governo Berlusconi, le richieste di Feder-
PARCO ALTA MURGIA Cesare Veronico
parchi e Wwf hanno invece trovato ascolto
nel neoministro Clini.
Stefano Pecorella ricopre in questo momento anche l’incarico di assessore all’Ambiente della giunta di centrodestra che governa la Provincia di Foggia. Cesare Veronico è invece consigliere provinciale a Bari,
eletto nelle liste del Partito democratico. Precedentemente è stato assessore all’Ambiente
al Comune di Bari e assessore alla Protezione
civile della Provincia di Bari con delega al
Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), atto che tra le altre cose definisce
gli obiettivi generali di pianificazione territoriale di livello provinciale attraverso l’indicazione delle principali infrastrutture di
mobilità, delle funzioni di interesse sovracomunale, di assetto idrogeologico e difesa
del suolo, delle aree protette e della rete ecologica, dei criteri di sostenibilità ambientale
dei sistemi insediativi locali.
È scomparso Donato De Leonardis, originario di Troia (Foggia),
deputato democristiano per cinque
legislature consecutive, dal 1958 al
1979. Esponente della corrente morotea, De Leonardis è stato un rappresentante di spicco del cattolicesimo della provincia di Foggia e della classe dirigente che nel secondo
dopoguerra costruì alla rinascita
della Capitanata anche attraverso l’impegno in
favore del
comparto
agricolo.
Donato
De Leonardis era
padre
dell’attuaL’on. Donato De Leonardis
le consigliere regionale
Giannicola e suocero del presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe. I funerali di De Leonardis
si terranno questo pomeriggio nella
chiesa di Gesù e Maria a Foggia.
Cordoglio per la scomparsa di De
Leonardis è venuto da molti esponenti del mondo politico pugliese.
Fra loro il sindaco di Foggia Gianni
Mongelli, il vicepresidente della
Provincia di Foggia Billa Consiglio, il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia Rocco Palese, e i
consiglieri regionali Peppino Longo e Anna Nuzziello.
LE DUE REGIONI ANTICIPANO IL GOVERNO MONTI: L’EIPLI SARÀ SCIOLTO, COMPETENZE AD ACQUA SPA
LA POLEMICA D’AMBROSIO LETTIERI
Addio all’Ente Irrigazione
Accordo tra Puglia e Basilicata
«Sanità disastro
ma Sardelli è
la scelta giusta»
politica delle Regioni ha fatto seguito l’incarico ai ai
tecnici delle rispettive autorità di bacino che stanno
compiendo l’analisi della situazione attualmente esistente. «Aspettiamo gli esiti - dice l’assessore pugliese ai Lavori Pubblici, Fabiano Amati - ma c’è
grande sintonia con la Basilicata. Con il governatore
De Filippo ci siamo lasciati con un’intesa: si ricomincia da dove abbiamo lasciato, disponibili a
rivedere le decisioni prese all’epoca per renderle più
compatibili con lo stato dell’arte».
Lo stato dell’arte è questo. L’Eipli
ha 130 dipendenti e un «buco» reale
di 100 milioni di euro. Oggi si occupa di gestire tre schemi idrici
(Basento-Bradano, Ofanto e Jonico-Sinni) che comprendono dighe e
condotte: i suoi clienti sono i due
acquedotti (Aqp e Acquedotto Lucano), l’Ilva e i consorzi di bonifica,
con questi ultimi che - a loro volta
in deficit nero - non pagano le bollette da decenni.
Puglia e Basilicata sono pronte a farsi carico dei posti
di lavoro («Saranno salvaguardati»), della gestione
ordinaria e di parte dei debiti, ma chiederanno al
ministero dell’Agricoltura che mantenga l’impegno
a erogare i 30 milioni di euro promessi nell’ambito
dell’ultimo piano di risanamento.
L’ente non ha solo debiti, ma anche proprietà (molti impianti e le tre sedi di Bari, Potenza e Avellino) che
l Il presidente della commissione Sanità
al Senato, Luigi D’Ambrosio Lettieri giudica positivamente la nomina di Paolo Sardelli a primario di Chirugia toracica
all’ospedale S. Paolo di Bari. «Caos, sprechi,
cattiva gestione politico-amministrativa e
clientele - dice il senatore Pdl - hanno caratterizzato 7 anni di governo della sinistra
vendoliana e portato al progressivo impoverimento del sistema sanitario regionale.
Ma in questo assoluto marasma va salvaguardato il lavoro di chi opera nella sanità e
che, pur tra mille difficoltà e in condizioni di
profondo disagio, continua a garantire servizi adeguati e il diritto alla salute dei pugliesi. Sarebbe gravissimo non riconoscere
e valorizzare le eccellenze di cui il prof.
Sardelli è sicuramente esempio apprezzato,
nel suo settore, a livello internazionale. Le
sue doti, umane e professionali, sono indiscutibili. L'invito e nel contempo l'auspicio è - conclude il senatore - che la politica
tuteli le grandi professionalità in un ambito
delicato come quello sanitario, dove è in
gioco la vita delle persone e dove è necessario un progetto condiviso che, riparando agli errori di questi 7 anni, faccia
emergere e attuare soluzioni adeguate per il
bene della comunità pugliese».
l BARI. Agli albori della Repubblica, nel 1947, era
stato creato per portare l’acqua alle campagne della
Puglia sitibonda. Ma nell’ultimo trentennio l’Ente
Irrigazione è diventato uno dei simboli della tendenza, tutta italiana, a creare carrozzoni per poi
riempirli di debiti: costruite le dighe, fatte le condotte, l’ente non aveva più ragione di esistere. A
cancellarlo ci avevano provato invano almeno sette
governi (tre volte Berlusconi, D’Alema, Ciampi e
Dini), e naturalmente se n’è accorto pure Mario
Monti che con l’ultima finanziaria
ha fissato l’ultimatum al 30 giugno.
Ma stavolta Puglia e Basilicata sono
arrivate prima, e nonostante certe
incredibili resistenze dall’interno
(il commissario Saverio Riccardi si
è appellato persino al mitologico
senatore Emilio Colombo, perché
fermi una «soppressione troppo
frettolosa») l’accordo è ormai stato
trovato: tra breve l’Eipli finirà in archivio.
L’intesa di massima è stata raggiunta a dicembre,
nell’ultima riunione del comitato di sorveglianza
dell’accordo di programma sulle risorse idriche. E si
riparte proprio da Acqua spa, la società creata dalla
Basilicata per gestire i grandi schemi idrici, cui la
Puglia ha già deciso di aderire fin dal 2008. Il progetto
di far traslocare le competenze dell’Eipli in Acqua
spa infatti non è nuovo, ma stavolta alla volontà
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BUCO DA 100 MLN
I consorzi non pagano le
bollette. Ma i 130
dipendenti saranno salvati
L’ente irrigazione sarà sciolto
comunque non basteranno a colmare il buco. Bisognerà investire capitali freschi, anche a fronte di
una revisione delle tariffe: la Puglia spinge affinché i
consorzi di bonifica (cioè l’agricoltura) paghino un
po’ meno (purché paghino), a fronte però di un sensibile aumento di costi per gli utenti industriali. Con
l’obiettivo evidente di spingere l’Ilva a non utilizzare
più acqua potabile (250 litri al secondo) ma acqua
depurata. «L’importante - conclude Amati - è fare in
fretta, perché è importante assumere la gestione
nello spirito della razionalizzazione e dell’efficienza.
È l’ultimo tassello nel processo di semplificazione ed
efficienza cominciato con l’accordo di programma e
continuato con la scissione degli acquedotti. Ed è un
grande investimento sulla nostra capacità di autogestirci come regioni meridionali».
[m.s.]
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10 PUGLIA E BASILICATA
Martedì 3 gennaio 2012
L’INCHIESTA
LE PISTE DEGLI INVESTIGATORI
Il pm Scimè ha acquisito le cartelle
Sospetti sui medici dell’istituto
IPOTESI DI OMICIDIO COLPOSO cliniche.
penitenziario e dell’ospedale di Bisceglie
Deceduto in carcere
quattordici indagati
Trani, i familiari denunciano: «Lo hanno legato al letto»
ANTONELLO NORSCIA
l TRANI. Sfocia in 14 informazioni di
garanzia l’inchiesta sulla morte in carcere del 33enne Gregorio Durante, deceduto nell’infermeria del penitenziario di Trani la notte tra 30 e 31 dicembre.
Ieri il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Luigi Scimè, ha
iscritto nel registro degli indagati Il
direttore del supercarcere tranese, Salvatore Bolumetti e 13 sanitari che hanno seguito il caso clinico di Durante. Si
tratta soprattutto di sanitari responsabili del penitenziario. Ma tra gli indagati c’è anche un medico dell’ospedale
di Bisceglie dove il giovane fu ricoverato per 3 giorni, dal 10 al 13 dicembre,
in stato confusionale e successivamente
trasportato d’urgenza il 22 dicembre,
per poi tornare nell’infermeria del carcere. L’uomo, dall’età di 17 anni soffriva
di problemi neurologici (encefalite virale ed epilessia) e doveva esser sottoposto a continue cure farmacologiche. Il pm ipotizza il reato di omicidio
colposo. Gli avvisi di garanzia rappresentano un atto dovuto in previsione
dell’autopsia per consentire agli indagati la nomina di consulenti di parte.
L’esame autoptico sarà eseguito oggi
dal medico legale Biagio Solarino nel
cimitero di Trani e dovrà stabilire le
esatte cause del decesso, eventuali ne-
IL DETENUTO MORTO Gregorio Durante
gligenze nel trattamento sanitario e se
la morte potesse esser evitata. Tutto
porterà a ritroso a valutare se le condizioni Durante fossero compatibili con
il regime di detenzione in carcere.
Il 15 dicembre, l’avvocato Francesco
Fasano e il collega Nicola Martino avevano depositato istanza «per la sospensione dell’esecuzione della pena o, subordinatamente, per la detenzione domiciliare per gravissimi problemi di
salute ed incompatibilità col regime
carcerario».
Duri e crudi alcuni passaggi delle 6
pagine di esposto presentato dai fami-
liari di Gregorio Durante, a mezzo
dell’avv. Fasano. «Il 24 dicembre - è scritto - la moglie e la madre del Durante si
avvedevano che il loro congiunto, trasportato su una sedia a rotelle, aveva ai
polsi ed alle caviglie evidenti ecchimosi, segno del fatto che era stato legato. Lo
trovavano totalmente incapace di parlare, col capo reclinato e nell’impossibilità a mantenerlo dritto. Inoltre si avvedevano che indossava un pannolone.
Il colloquio si protraeva per un’ora senza che Durante desse il minimo segnale
di lucidità e di collegamento col mondo
reale. Le donne, peraltro, venivano a
conoscenza da altri detenuti che il loro
congiunto era stato posto in una stanza
da solo, legato al letto, abbandonato nei
suoi stessi bisogni. Notavano anche
che, stante la sua incapacità a deglutire,
i medicinali costituenti la terapia salvavita prescritta da ormai quasi 20 anni, venivano posti in bocca al detenuto e
lì lasciati in attesa che si sciogliessero e
venissero ingeriti. Infine lo vedevano
vestito con abiti non propri, che, veniva
comunicato, erano stati forniti da altri
detenuti, nonostante Durante fosse fornito di ogni necessario ricambio».
Una storia che, secondo la denuncia,
dopo il ricovero di 3 giorni all’ospedale
di Bisceglie sarebbe sfociata in una relazione del carcere attestante «segnalazione di simulazione».
L’ingresso del carcere di Trani [foto Calvaresi]
CUSATO ERA SCOMPARSO IL 28 DICEMBRE
Rintracciato in un ospedale di Parma
il volontario lucano della Croce Rossa
l È stato ritrovato in un ospe- diatamente messi alla sua ricerca,
dale dell’Emilia Romagna, a Par- le sue condizioni non destano particolari preocma, Michele
cupazioni. Il
Cusato, il vomalore sareblontario della
be dovuto ad
Croce rossa di
un precedente
Potenza del
problema di
quale si erano
salute dell’uoperse le tracmo.
ce dalla seraSi chiude
ta del 28 dicosì, con una
cembre. L’uobuona notimo che, orzia,
dopo
mai pare acquattro giorcertato, si era
ni di angoallontanato
scia, di ricervolontariache in Basilimente da cacata e fiori
sa, ha avuto
dalla Basilicaun
malore
ta da parte
ma, secondo VOLONTARIO Michele Cusato
delle
forze
quanto si è potuto apprendere dagli amici della dell’ordine, di appelli su Internet,
Croce Rossa che si erano imme- la vicenda di Michele Cusato.
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CRONACHE ITALIANE 11
Martedì 3 gennaio 2012
I FUNERALI
LA DIRETTA
GUARDA IL VIDEO DELLE ESEQUIE
.
Segui con il cellulare il filmato
della cerimonia funebre per don
Verzè. Istruzioni a pag. 19
GRANDE FOLLA A MILANO
Nessun politico in chiesa
per l’addio a don Verzè
Cacciari: «Le inchieste non cancellano la sua immagine»
l MILANO. Nemmeno nel giorno dei funerali di
don Luigi Verzè riescono a rimanere distanti le
polemiche che negli ultimi mesi hanno investito il
sacerdote fondatore dell’ospedale San Raffaele e la
sua creatura, al centro delle inchieste giudiziarie
per la scoperta di un buco di un miliardo di euro. A
salutare per l’ultima volta don Verzè soprattutto
amici, ancor più che uomini politici: distanti quelli
che forse gli sono stati più vicini in tutti questi anni
e che hanno sostenuto le sue iniziative: l’ex premier
Silvio Berlusconi e il presidente della Regione
Lombardia, Roberto Formigoni («impegni famigliari e mi dispiace», ha detto quest’ultimo), non
c'erano alla camera ardente allestita nel Ciborio
della Basilica del San Raffaele.
C'erano, invece, gli amici: Al Bano, Renato Pozzetto, in rappresentanza della politica l’ex ministro
della Salute, Ferruccio Fazio, il presidente della
Provincia di Milano, Guido Podestà, l’ex sindaco di
Venezia Massimo Cacciari che è anche docente
all’Università Vita e Salute del San Raffaele. Al
Bano ha difeso a spada tratta l’attività e l’esperienza di vita di don Verzè (vedi box in questa
pagina) e nella camera ardente ha anche cantato in
omaggio all’amico, augurando «un po’ di pace per
quest’uomo che se lo merita».
A turbare il clima di commozione della cerimonia l’uscita pubblica dell’imprenditore Pierino
Zammarchi, indagato con il figlio nell’inchiesta
per bancarotta sul San Raffaele. L'imprenditore
edile ha premesso: Don Verzè era «un uomo eccezionale», e l’inchiesta «è l’ultima delle cazzate,
perchè non è stato fatto nulla in particolare». Poi si
è prodotto in una confusa distinzione tra «tan-
BARA I paramenti sacri e il Vangelo sulla bara
genti» e «percentuali». «Non ho mai mai lavorato
per il pubblico perchè bisognava pagare – ha detto -.
Io ho lavorato anche per Rotelli (il re della sanità
lombarda che ha fatto l’offerta per il S. Raffaele –
ndr), al San Donato, e anche lì si pagava la percentuale».
Tangenti nel pubblico e percentuali nel privato, è
sembrato di capire, ma a stretto giro di posta è
arrivata la replica di Giuseppe Rotelli: «Mai conosciuto il signor Zammarchi» ed «escludo in modo
categorico di avere mai ricevuto tangenti nella mia
vita da chicchessia quanto meno dal signor Zammarchi». In aggiunta l’annuncio di aver dato mandato ai suoi legali di tutelare la sua onorabilità.
Più tranquilla la cerimonia a Illasi, nel Veronese,
ADDIO La folla dei partecipanti alle esequie di don Luigi Verzè
paese natale di don Verzè, dove sono stati celebrati
i funerali, nonostante Vittorio Sgarbi abbia detto,
ricordando la figura del sacerdote, che «ha sempre
fatto del bene e chi gli attribuisce volontà di frode è
un cogl...». Da qui anche un acceso diverbio con un
presente.
Monsignor Giuseppe Zenti, vescovo di Verona,
ha definito il sacerdote solitario «come tutti i geni»,
ma anche «disposto a riconoscere di aver debordato». «E' vissuto tra applausi che non disdegnava e
grattacapi», ha proseguito monsignor Zenti che ha
parlato di «un uomo che in questi ultimi anni ha
vissuto il clamore anche mediatico», ma «ha anche
conosciuto i momenti del tabor e del calvario». «Si è
detto di tutto su di lui – ha proseguito il vescovo –
anche fuori dalle righe con una certa disinvoltura,
non sempre con umanità» ma, ha osservato «i
malati erano i suoi padroni, e perciò viveva per i
malati. Se ha avuto degli eccessi la colpa, per così
dire, va ad attribuirsi ad un eccesso per i malati».
«Diceva Don Milani: se uno alla fine della vita ha
le mani completamente pulite vuol dire che le ha
tenute in tasca. Luci ed ombre per una persona che
ha realizzato cose così straordinarie è evidente che
ci siano» ha chiosato dal suo canto Cacciari, sottolineando che i fatti di cronaca giudiziaria che
hanno coinvolto il sacerdote non ne hanno appannato l’immagine: «Quella che ho io no - ha detto
- poi le altre cose se verranno fuori, verranno fuori.
Quali siano poi le cose su cui si sta indagando lo
sapranno altri, ripeto noi siamo docenti e ricercatori che hanno lavorato con Don Luigi su dei
grandi progetti che dovrebbero interessare tutto il
Paese».
TORINO UNA TRAGEDIA ANCHE PER IL MONDO SPORTIVO: DISPUTAVA IN SERIE C PRATO MISTERO SUL TREMENDO MASSACRO: FORSE DEI LADRI
Giocatore rumeno di rugby
Ucciso a bastonate
si uccide in cella impiccandosi guardiano di tipografia
Componente della squadra del carcere «Le Vallette» Era un ex barbone aiutato con un lavoro
l ROMA. È una tragedia anche per il
rugby. Aurel Codrea voleva andare in meta non solo oltre i pali ma soprattutto nella
vita, ma non ce l’ha fatta e si è ucciso in
carcere. Era un giocatore de La Drola,
squadra della serie C nata nel carcere
delle Vallette a Torino ed interamente
composta da detenuti, l’uomo di 37 anni,
romeno, impiccatosi in cella con un lenzuolo a poche ore dall’inizio del nuovo
anno. La conferma è venuta da fonti della
Fir, che esprime cordoglio per l'accaduto.
La Drola è la squadra della Casa Circondariale di Torino Lorusso e Cotugno,
ovvero Le Vallette. Il nome l’ha preso dal
dialetto piemontese: Drola significa buffa, bizzarra, divertente, proprio come
questa formazione nata in un mese e mezzo e che come scopo ha la redenzione e non
la vittoria. E' formata da circa 25 ragazzi,
detenuti delle carceri di tutta Italia trasferiti in Piemonte, ai quali è stata data la
possibilità di recuperarsi grazie al rugby
e che sono stati radunati dall’ex azzurro
Walter Rista, ideatore della onlus Ovale
oltre le sbarre. «Senza sostegno, nel rugby
come nella vita, non si fa niente», aveva
spiegato Rista parlando della sua squadra.
I giocatori del XV in maglia rossa,
iscritta da questa stagione agonistica al
girone piemontese della serie C, sono in
prevalenza romeni, moldavi e nordafricani, alcuni dei quali prima di questa
esperienza, non avevano mai visto una
palla ovale. L'iscrizione al campionato di
serie C è stata possibile anche grazie alla
Federazione Italiana Rugby, che, oltre a
dare il suo patrocinio, ha sostenuto la
squadra nella preparazione della documentazione tecnica per i tesseramenti,
soprattutto degli stranieri, e nella preparazione dei nulla osta delle autorità
sportive per giocare all’interno della casa
circondariale anche le partite di campionato che dovrebbero svolgersi fuori casa.
Tutti i rugbisti della Drola, che come
vice-allenatore hanno il cappellano del
carcere, stanno scontando pene fra i 2 ed i
4 anni, a parte un italiano, di nome Alessio, che ha già trascorso in carcere 13
anni. Ognuno di loro dopo le partite deve
lavarsi maglia e scarpe, e deve dare una
mano, sempre in occasione dei match, a
montare e smontare i pali della porta.
Cinque di loro in carcere oltre che praticare il rugby stanno anche seguendo
corsi universitari per arrivare ad una
laurea.
l PRATO. Ucciso, è stato trovato da una collega ieri poco prima
delle 8 nella tipografia di Prato dove lavorava come factotum. I
titolari della ditta, la Cartotecnica Beusi, quattro anni fa lo avevano
assunto per strapparlo dalla strada: fino a quel momento Andrea
Manzuoli, pratese di 46 anni, aveva vissuto da clochard. Sul cadavere
ci sono ferite alla testa provocate da un oggetto contundente, forse un
bastone. Manzuoli viveva in una roulotte parcheggiata nel piazzale
davanti la ditta, in via Onorio Vannucchi, vicino alla zona industriale
Macrolotto2 di Prato. Fra le ipotesi c'è che l'omicidio sia conseguenza
di un furto alla tipografia poi degenerato in rapina e quindi nell’assassinio. L'uomo aveva le chiavi della ditta perchè il titolare gli aveva
concesso di usare la cucina e il bagno. Il medico legale non ha ancora
stabilito l’ora in cui Manzuoli è stato ucciso. E probabilmente le ferite
sono riconducibili non soltanto a percosse: secondo indiscrezioni sul
corpo ci sarebbero dei tagli, ma i carabinieri non hanno sequestrato
alcun coltello. Dagli accertamenti è emerso che qualcuno ha rovistato sia in azienda sia nella roulotte. Incredulo il titolare della
ditta, Massimo Prioreschi: «Con noi era molto generoso».
IL DRAMMA UN 36ENNE HA PERSO MANO E PARTE DELL’AVAMBRACCIO. GIALLO SULLA PROVENIENZA DEL «BOTTO»
Corato, braccio mutilato per un petardo
GIANPAOLO BALSAMO
l CORATO. Più che un grosso
petardo illegale, probabilmente
quella che gli è scoppiata in mano
ieri mattina a Corato è stata una
vera e propria bomba carta che
avrebbe potuto anche ucciderlo.
È stato un post Capodanno
drammatico quello che ha coinvolto ieri il 36enne Pietro De Lucia, un operaio (installatore di serre) di Terlizzi che, a causa della
della deflagrazione di un ordigno,
ha perso la mano destra che gli è
stata completamente amputata.
L’uomo, che ha riportato anche
ferite all’orecchio, al torace ed alla
coscia destra, è ricoverato in gravi
condizioni nell’ospedale di Corato. Cosa sia successo ieri è ancora
al vaglio dei carabinieri della locale stazione che, pare, non sembrano voler credere alla versione
dei fatti fornita dalla stessa vittima che ha dichiarato di aver trovato inesploso l’ordigno vicino un
cassonetto e di averlo fatto esplodere per curiosità. La deflagrazione sarebbe avvenuta alla periferia
di Corato, davanti ad una villa in
contrada «Torre Palomba».
Lo scoppio gli ha letteralmente
spappolato la mano e parte
dell’avambraccio destro. La versione dei fatti, però, come detto,
non ha convinto completamente i
carabinieri che, coordinati dal
luogotenente Pietro Zona, stanno
indagando a tutto campo, soprattutto per verificare la provenienza
di un simile ordigno. Perquisizioni (con esito negativo) sono state
affettuate dai carabinieri nell’abitazione del 36enne terlizzese.
La rabbia di Al Bano
«Su di lui dette e scritte
delle cose vergognose»
.
Su don Luigi Verzè, a detta
del cantante Al Bano, sono state
scritte «delle cose veramente
vergognose e che non si meritava», e per questo, Al Bano si augura «un po’ di pace per quest’uomo».
Dopo essere
stato nella
camera ardente del
fondatore del
San Raffaele,
Al Bano ha
spiegato che
aveva scritto
un discorso
che però non
si è sentito di
leggere perchè «l'emozione, talvolta, frega anche gli artisti». Lo stress può aver contribuito alla sua morte? «L' età c'era, si è detto che lo hanno aiutato
a morire, nel senso che tutti questi eventi non hanno facilitato il
suo rimanere in vita». I soldi?
«Era un uomo senza una lira».
le altre notizie
I DUE SORPRESI DALLA BADESSA
Coppia si apparta in parco del convento
n Una coppia di amanti è stata denunciata per essersi appartata all’interno del convento delle clarisse di Sant'Agata Feltria, nel Riminese. I due –
lui settantenne, lei casalinga di 46 anni – sono
stati accusati dai carabinieri di violazione di domicilio ed atti contrari alla pubblica decenza.
DENUNCIATO DALLA SUA EX COMPAGNA
Stalker il papà della Colombari
n Maurizio Colombari, padre della showgirl Martina Colombari, a Rimini è stato raggiunto da un
provvedimento cautelare che lo obbliga a rimanere ad un chilometro dalla sua ex compagna,
41enne. Colombari, 60 anni, è stato denunciato
ripetutamente dalla donna, a sua volta indagata
per atti persecutori sporta da una ragazza ucraina ex fiamma dell’uomo.
DIFFIDATA PER STALKING DALLA DONNA
Ragazza molesta la sua dottoressa
n Una 25enne di Bolzano è stata arrestata per stalking. La ragazza si è perdutamente innamorata
della sua dottoressa, presso la quale è in cura per
problemi anche mentali, alla quale si è più volte
dichiarata esplicitamente prospettando una vita
felice in due. Nonostante i ripetuti rifiuti della
professionista, l’assillo esercitato dalla giovane
da qualche settimana era diventato insopportabile e la dottoressa ha denunciato.
UN COMASCO DI 31 ANNI
Italiano ucciso dalla moglie in Florida
n Un italiano di 31 anni, Alan Biraghi, nato e cresciuto a Campione d’Italia (Como) e da anni trasferito negli Stati Uniti, è stato assassinato dalla
moglie a Spring Hill, in Florida. Karen, americana, 40 anni, con cui era sposato da undici anni,
ha confessato lei stessa l’omicidio in una telefonata al servizio di emergenza sanitaria, ammettendo di avergli sparato alla testa perchè
stanca, ha raccontato, degli abusi sofferti per anni dal marito. La donna avrebbe sparato mentre
Biraghi stava riposando sul divano di casa.
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12 ESTERI
Martedì 3 gennaio 2012
LE NUOVE MINACCE
L’ANALISI DEL MINISTRO DELLA DIFESA, BARAK
Israele: «In Siria rischio-caos
Assad sta per uscire di scena»
CONTRO STATI UNITI E ISRAELE
LA DIRETTA
VIDEO DALL’IRAN
Il raggio
d'azione
Mar
Caspio
TURCHIA
SIRIA
LIBANO
KIRGHIZISTAN
UZBEKISTAN
AZERBAIGIAN
TURKMENISTAN
CINA
Tehran
IRAQ
AFGHANISTAN
ISRAELE
IRAN
GIORDANIA
KUWAIT
PAKISTAN
Golfo
Persico
BAHREIN
Basi
Americane
Nuovo test missilistico
iraniano nel Golfo Persico,
tensione alle stelle fra
Teheran da una parte, Washington e Israele dall’altra:
un filmato sul telefonino. Le
istruzioni sono a pag. 19.
EAU
Mar
Rosso
ARABIA
SAUDITA
Dove potrebbe
colpire il missile
Ghader testato
ieri dall'Iran
nel Golfo Persico
Stretto di Hormuz
OMAN
YEMEN
ANSA-CENTIMETRI
QATAR
.
GERUSALEMME. La presa del
regime di Bashar Assad sul proprio
Paese si sta allentando e la Siria «rischia di uscire fuori controllo». Di
conseguenza Israele deve mantenere grande vigilanza, perché le conseguenze potrebbero essere avvertite nelle alture occupate del Golan o
anche in una zona molto più vasta.
Lo ha affermato ieri il ministro della
difesa Ehud Barak, deponendo di
fronte alla Commissione parlamentare per gli affari esteri. Secondo Barak, la situazione della famiglia Assad
si sta aggravando, anche se è difficile
prevedere con precisione il momento della caduta. In assenza di un’alternativa politica al regime non è comunque prevedibile per il momento
un intervento esterno». Secondo Barak, finora in Siria sono rimasti uccisi
SIRIA
Gli
osservatori
della Lega
araba
circondati
dalla gente
.
5.000 civili e molte centinaia di militari (ieri gli oppositori hanno denunciato la morte di altre dieci persone
fra le quali due bambini). «Le defezioni sono molte - ha affermato il ministro - e anche se previsioni sul dopo-Assad sono difficili è già chiaro
che esso rappresenterà «un colpo
per l'asse Iran-Siria-Hezbollah».
GIBUTI
Due missili iraniani
tensione nel Golfo
S’intensificano le esercitazioni militari di Teheran
l TEHERAN. Alta tensione
nel Golfo Persico dove,
nell’ultimo dei dieci giorni di
esercitazioni militari navali
iraniane in acque circostanti
lo stretto di Hormuz, Teheran ha fatto sapere di aver
lanciato «con successo» due
missili da crociera, uno di
media e uno di corta gittata,
che possono arrivare fino a
200 chilometri di distanza.
Non sono i missili intercontinentali che più preoccupano l'Occidente, Israele e
le basi americane nella regione, ma «la sfida» ha comunque suscitato apprensione. La Francia per prima ha
definito i test «un segnale
molto negativo indirizzato alla comunità internazionale».
«Vogliamo ricordare – ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Bernard
Valero – che lo sviluppo da
parte dell’Iran di un programma balistico costituisce
Patagonia cilena
devastata
dagli incendi
l SANTIAGO DEL CILE.
Emergenza incendi nella Patagonia cilena, straordinario
tesoro naturalistico: quasi 23
mila ettari di bosco sono andati
distrutti dalle fiamme che hanno divorato anche numerose
case e provocato una vittima.
Il presidente Sebastian Pinera ha rivolto un accorato appello ai cittadini affinché si
comportino con «la massima
prudenza» e prendano coscienza «della grave situazione» in
cui si trova il Paese, che ha
dovuto affrontare 48 incendi
favoriti dall’arrivo della stagione estiva secca e calda. «Vi è
allarme rosso in tre regioni
(Magallanes, Biobio e Maule)
ed situazione critica in altri
otto», ha specificato il capo dello Stato, precisando che tredici
incendi sono stati spenti, una
ventina sono sotto controllo,
ma gli altri sono tuttora attivi.
motivo di grande inquietudine per la comunità internazionale».
Sta di fatto che lo stretto di
Hormuz – canale strategico
per il traffico petrolifero via
mare e che Teheran afferma
di poter bloccare anche se per
ora non ha intenzione di farlo
– dal 24 dicembre è finito al
GITTATA 200 KM
«L’arma testata è
ultramoderna
con radar integrato»
centro dello scontro tra l’Iran
e l'Occidente capeggiato dagli
Stati Uniti, con una lunga
serie di minacce reciproche.
La notizia dei lanci compiuti ieri è stata data dall’ammiraglio Mahmoud Mousavi,
portavoce delle manovre. «Il
missile terra-mare Qader è
stato sperimentato con successo per la prima volta», ha
riferito l’agenzia ufficiale Irna citandolo. Con i suoi 200
chilometri di gittata, «è riuscito a raggiungere con successo il suo obiettivo e l’ha
distrutto» ha aggiunto, spiegando che «Qader è un sistema missilistico ultramoderno dotato di radar integrato, ultra-preciso, la cui gittata e il cui sistema intelligente anti-individuazione
sono stati migliorati rispetto
a quelli di generazione precedente».
Lo stesso Mousavi un pò
più tardi ha annunciato alla
televisione di stato che aveva
avuto successo anche il test
di un missile a corto raggio, il
Nasr, capace di raggiungere
obiettivi fino a 35 chilometri
di distanza.
Nulla di concreto invece in
merito alla minacciata chiu-
Serenamente è venuto a mancare
l’
On. Avv.
Circondato dall’affetto dei Suoi
cari, si è spento serenamente
Vincenzo Giannelli
Ne danno il triste annuncio la
moglie CHIARA, le figlie IRENE e il
marito MIMMO FERRARA, NUCCIA e il marito FRANCESCO FIORE,
VANIA e il marito MAURIZIO LANEVE, con gli adorati nipoti, ANTONELLO, ALESSANDRA, GIUSEPPE, NICOLÒ e VINCENZO.
Il rito funebre si terrà oggi 3 gennaio, presso la Chiesa Matrice di
Triggiano.
Triggiano, 3 gennaio 2012
È venuto a mancare all’affetto dei
Suoi cari
Beniamino Nicola
Giovine
Ne danno il triste annuncio la
moglie LUCIA, i figli ALFREDO, ANTONIO e ANNAMARIA, il genero, le
nuore e i nipotini, le sorelle OLGA,
CECILIA e MARIA ed il fratello FELICE.
Bari, 2 gennaio 2012
Donato De Leonardis
Ne danno il triste annuncio i figli
AIDA, GIUSEPPINA, GIULIA, URBANO, CARMELA, GIANNICOLA,
le nuore, i generi, i nipoti e i parenti
tutti.
Le esequie avranno luogo oggi 3
gennaio alle ore 15 nella Chiesa di
Gesù e Maria, a Foggia, dove la
salma verrà traslata alle ore 10,30.
Mino
Bari, 2 gennaio 2012
DA DOMENICA SCORSA
Divieto delle corride
in vigore in Catalogna
GOLFO PERSICO Il lancio di un missile iraniano
sura dello stretto di Hormuz.
Ieri l’altro Mousavi aveva
preannunciato, da parte delle
navi da guerra della marina,
«un nuovo schieramento in
formazione
tattica»
che
avrebbe dimostrato la capacità iraniana di bloccare effettivamente lo stretto, passaggio obbligato per la mag-
PARIGI PROTESTA
La condanna francese:
«Provocazioni
intollerabili»
gior parte del petrolio della
Penisola Arabica esportato
via mare.
Di questa mega-manovra
però nel corso della giornata
di ieri non è stato detto nulla.
Come pure non ha avuto seguito la notizia dell’utilizzo,
Michele Bonerba
del quale ricordano l’impegno sindacale in favore della categoria dei
rivenditori di giornali e partecipano
al lutto della famiglia.
Bari, 2 gennaio 2012
Francesco Libero
Giorgino
figlio orgoglioso di queste terre
I parenti, gli amici, i colleghi e le
istituzioni che Lo hanno salutato per
l’ultima volta con tanto sincero affetto, ci hanno ricordato che i Suoi
ideali sono destinati a rivivere in chi
ha condiviso con Lui, anche solo per
un momento, sogni e progetti.
E per questo li ringraziamo.
Ha concluso improvvisamente,
ma serenamente, la Sua piena esistenza terrena
On.
Giovanni Trotta
Donato De Leonardis
La moglie SONIA, i figli AMERIGO, con MANUELA, e ANNAMARIA, che Lo ricorderanno sempre
come un marito e un padre esemplare, ringraziano, a tumulazione avvenuta, parenti, amici e quanti ne
hanno apprezzato le doti umane e
professionali, partecipando al loro
cordoglio.
Donato De Leonardis
uomo coerente, parlamentare stimato ed impegnato e genitore insostituibile.
Bari, 3 gennaio 2012
n In occasione delle celebrazioni
per i 60 anni di regno della regina Elisabetta II, alcuni dei
più importanti gioielli indossati dalle sovrane della Gran
Bretagna negli ultimi due secoli verranno esposti a Buckingham Palace. La mostra accoglierà i visitatori da agosto a
settembre, e i più curiosi possono già comprare i biglietti su
Internet. Il diadema «Girls of
Great Britain», indossato dalla regina in occasione dell’incontro con il presidente turco
a novembre, è tra i pezzi più
importanti della collezione.
Aldo Bello
Roma, 3 gennaio 2012
Il PRESIDENTE ONOFRIO INTRONA, l’UFFICIO di PRESIDENZA, e il CONSIGLIO REGIONALE
della Puglia partecipano al grave
lutto che ha colpito il collega Giannicola e famiglia per la scomparsa
del papà
I gioielli delle regine
a Buckingham Palace
MARILINA COLELLA e vicina a
Tiziana, ai figli e ai parenti tutti nel
dolore per l’immatura scomparsa di
Famiglia BELLO PROVENZANO.
Foggia, 3 gennaio 2012
LA MOSTRA PER ELISABETTA
BEPY e LUIGI LOBUONO apprendono con profondo dolore la notizia
della scomparsa del caro
Foggia, 3 gennaio 2012
PIERA de PETRA CAIONE con i
figli partecipa al dolore per la scomparsa del caro cognato
domenica scorsa, per la prima volta, di una barra di
combustibile nucleare auto-prodotto per alimentare
un reattore di Teheran.
Le autorità iraniane si sono invece dovute nuovamente confrontare con un ulteriore calo del valore del rial
nel cambio con il dollaro. La
moneta degli ayatollah ha
perso un ulteriore 12%, conseguenza della decisione statunitense di rafforzare le sanzioni, soprattutto contro le
istituzioni finanziarie che
fanno affari con la Banca
Centrale di Teheran.
Tenuto conto che l'80% delle entrate in valuta estera
dell’Iran deriva dalle sue
esportazioni petrolifere, secondo molti osservatori l’esito del braccio di ferro resta a
questo punto estremamente
incerto. E, soprattutto, pericoloso.
Rossella Benevenia
n Da domenica scorsa è entrato
formalmente in vigore il divieto delle corride in Catalogna
approvato dal Parlamento catalano nel luglio del 2010. Durante l’ultimo anno si sono
svolti una quindicina di combattimenti di tori nella regione, soprattutto nella Plaza de
La Monumental di Barcellona,
dove l’ultima corrida tenuta a
settembre aveva visto la partecipazione di celebri matador,
fra i quali Josè Tomas, Serafin
Marin e Juan Mora.
Il Salento - meridiano costante dei
mille luoghi attraversati, filigrana di
ogni pagina scritta - ha riaccolto con
il suo caldo abbraccio
Non fiori, ma opere di bene.
Avv.
NINÌ DI FRONZO con ALESSANDRA e le loro famiglie si associano al
dolore dei familiari per la scomparsa
del caro
le altre notizie
Bari, 3 gennaio 2012
Il DIRETTORE e i DIRIGENTI
MEDICI della Unità Operativa di
Nefrologia Universitaria del Policlinico di Bari esprimono il loro cordoglio al collega dott. Roberto Corciulo per la perdita della cara
Suocera
Bari, 2 gennaio 2012
NICOLA VERNOLA partecipa
con commozione al dolore dei familiari tutti per la perdita del caro
Michele Bonerba
che per lunghi anni ha guidato il
Sinagi con tanta passione ed equilibrio.
Bari, 2 gennaio 2012
I CONDOMINI della trav. 282 Corso De Gasperi 13-15 porgono sentite
condoglianze alla famiglia Nastro
per la scomparsa della signora
Ave Chiarito
Bari, 3 gennaio 2012
ADRIANA FRANCESCO CLARA
CARLO NICOLA ANNAMARIA TERESA CAMILLERI piangono con
Annamaria Adriana Paola la scomparsa del caro
Domenico Ciriello
Bari, 3 gennaio 2012
ROCCO e MARIA CEA con GIANNI e BIANCA, GINO, NINNI e AURELIA partecipano al dolore di Nicola e famigliari per la scomparsa
dell’indimenticabile
Didino
Bari, 2 gennaio 2012
Roma, 3 gennaio 2012
BIAGIO MONTELEONE con
GRAZIA e i figli DIEGO, MASSIMILIANO e FABIO sono vicini a
Giulia e Gianluca per la perdita del
caro
Italo
amico di sempre, magistrato di grande valore.
Milano, 3 gennaio 2012
La PRESIDENZA, il CONSIGLIO
di AMMNISTRAZIONE, il COLLEGIO SINDACALE, la DIREZIONE
GENERALE, i DIRIGENTI ed il PERSONALE tutto della Banca Popolare
di Bari partecipano con sincero cordoglio al lutto del dipendente sig.
Giacomo Zuccaro e famiglia per la
scomparsa dell’adorata
Madre
Bari, 2 gennaio 2012
ESTERI 13
Martedì 3 gennaio 2012
VIA ALLE PRIMARIE USA
LA GARA TRA I REPUBBLICANI
IL FAVORITO È ANCORA ROMNEY
Ancora in testa nei sondaggi. Mormone,
moderato, il suo limite è credere in una
riforma sanitaria simile a quella del presidente
Un italo-americano
vuol sfidare Obama
l WASHINGTON. Primarie
repubblicane in Usa: si parte
con l’«italiano» Rick Santorum
nelle posizioni di testa. Di sera
in Iowa, a notte fonda in Italia,
arrivano i primi verdetti di questa lunga battaglia che si concluderà con la nomination conservatrice per la Casa Bianca.
Questi i brevi profili dei candidati realmente in lizza e di chi
pensa già alla rivincita. Ai caucus nell’Iowa partecipa un numero di elettori assai limitato
in confronto all’insieme della
popolazione statunitense, ma
per tradizione da questa prima
competizione, come è accaduto
con George Bush jr, giunge l’indicazione del vincitore.
Santorum: tradizionalista anti-aborto, odiato dai gay
SENATORE
ITALOAMERICANO
Rick Santorum
gareggia
nelle primarie
repubblicane
RICK SANTORUM - L'emergente italoamericano (padre
trentino, madre italo-irlandese): giovane, avvocato ultra- cattolico tradizionalista, ex senatore della Pennsylvania. Sinora
ai margini del dibattito, in Iowa
è dato in fortissima risalita e
sarebbe giunto al secondo posto
nella classifica dei sondaggisti,
mettendo in crisi il primato di
Mitt Romney. Specie dopo l’appoggio dell’ultimo momento da
parte del magnate Rupert Murdoch (vedi l’altro servizio, ndr).
Padre di sette figli, ha emozionato l’America raccontando
la toccante storia della sua ultima figlia, Bella, nata con una
gravissima malattia simile alla
sindrome di down. In prima fila
nella battaglia contro l’aborto e
considerato nemico da parte degli omosessuali, secondo la sinistra potrebbe essere lo strumento dei ricchissimi ultramiliardari fratelli Koch.
ed ex finanziere d’assalto. Il movimento di «Occupy Wall
Street» lo ha definito «Mister
1%». Da quando è sceso in campo è sempre stato il «favorito».
Abile nei dibattiti, freddo e calcolatore, per mesi uno dopo l’altro, i suoi avversari hanno cercato di raggiungerlo. A volte lo
hanno pure superato. Ma solo
per qualche settimana. Poi come delle meteore, sono ripiombate nel dimenticatorio. Il suo
tallone d’Achille è l’essere mormone ed aver voluto da governatore una riforma sanitaria
troppo simile a quella di Obama.
MITT ROMNEY - Il predestinato. Miliardario, moderato, ex
governatore del Massachusetts,
RON PAUL - Lo zio picchiatello. È il più anziano della partita, deputato texano ultras li-
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyvupQTZG5omMU8sJZnKnSI=
OGGI PRIMO RESPONSO IN IOWA
Chi vince in questi primi «caucus»,
secondo la tradizione, alla fine ottiene la
«nomination»
.
bertario. In Iowa si trova in ottima posizione. Paladino dello
Stato minimo, vorrebbe chiudere molti ministeri e praticamente azzerare la presenza militare americana all’estero. Liberale sul fronte dei diritti civili, scandalizza la destra conservatrice con le sue aperture
su droga e diritti dei gay. Per
molti è lo zietto picchiatello dalle idee strambe. Ma in Iowa, comunque vada, andrà bene. Per
cui continuerà la sua corsa.
NEWT GINGRICH - Il politicante. Ex Speaker negli anni '90.
Vecchia volpe dei salotti vip a
Washington, ex alcolizzato e
pluridivorziato, ha vissuto alcune settimane di gloria. Poi però la sua storia personale poco
digeribile ai conservatori doc lo
ha fatto calare nei sondaggi. In
pochi credono resti in corsa sino alla fine, bisognerà vedere i
suoi prossimi passi nella campagna quando scatterà il meccanismo degli «endorsement» (i
sostegni annunciati pubblicamente).
RICK PERRY - Il gaffeur. Dinamico governatore del Texas,
dalla mascella volitiva e la mimica forte, ha avuto un solo
exploit, una sola estate. Scendendo in campo ad agosto ha
oscurato tutti. Ha scalato i sondaggi, poi dopo una serie incredibile di gaffe in diretta tv, è
precipitato nel dimenticatoio.
MICHELE BACHMANN - La
pasionaria del Tea Party. Amante dei fucili, esponente di spicco
delle cosiddette «Mamme orse»,
ex parlamentare del Minnesota,
per mesi è stata l’alter ego di
Sarah Palin. Ha anticipato i
tempi e scendendo in campo è
stata per mesi la candidata dei
patrioti anti-tasse. Dopo un
exploit estivo (vinse a Ames un
voto informale) la sua stella s'è
offuscata.
IL PATRON DI SKY E DELLA FOX
A sorpresa arriva l’appoggio
del magnate Murdoch
Su Twitter: «Con Santorum si può vincere»
l WASHINGTON. Rupert Murdoch tifa Rick Santorum. Alla
vigilia del voto primario in Iowa, a sorpresa, via twitter, il
controverso magnate di origine australiana, patron di Sky, irrompe nella competizione per la nomination repubblicana in
vista della Casa Bianca. E ora sono in tanti nel Grand Old Party
a sperare che questo avvocato della Pennsylvania cattolico ultra-tradizionalista, già in forte rimonta nei sondaggi, possa
diventare l’uomo nuovo, l’Obama della destra. E insidiare così
Mitt Romney, secondo molti eccessivamente moderato.
«È bello vedere Santorum rimontare in Iowa. In tutti i dibattiti – “cinguetta” Murdoch - ha mostrato di avere principi, di
essere coerente e umile come nessuno». Un twitter tra i primi
postati dal discusso tycoon, appena un esordiente nel mondo
del microblogging più famoso al mondo. Ma che ha subito
scatenato la curiosità mondiale, tanto che in poche ore ha raggiunto 30mila «followers». Come fa notare la Cnn, l’appoggio di
Murdoch è di quelli che fanno rumore: malgrado gli scandali
inglesi, Murdoch conserva un enorme impero mediatico, costituito non solo dal «Wall Street Journal» e dal «New York
Post», ma soprattutto dalla potentissima Fox News, la rete tv
icona della destra Americana. Il canale ha tra i suoi «contributors» Newt Gingrich, ma anche Rick Santorum.
MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14
BISCEGLIE Giuliana estremamente
sensuale strabellissima fotomodella
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17 PROFESSIONALI
ECONOMICI
I prezzi di seguito elencati debbono intendersi per ogni parola e per un
minimo di 10 parole ad annuncio. (*)
AVVISI EVIDENZIATI maggiorazione di 15,00 euro
Per annunci in grassetto/neretto tariffa doppia.
1 Acquisti appartamenti e locali, Euro 3,00-3,50; 2 Acquisti ville e terreni, Euro
3,00-3,50; 3 Affitti appartamenti per abitazione, Euro 3,00-3,50; 4 Affitti uso
ufficio, Euro 3,00-3,50; 5 Affitti locali commerciali, Euro 3,00-3,50; 6 Affitti ville
e terreni, Euro 3,00-3,50; 7 Auto, Euro 3,00-3,50; 8 Avvisi commerciali, Euro
3,00-3,50; 9 Camere, Pensioni, Euro 3,00-3,50; 10 Capitali, Società, Finanziamenti, Euro 14,00-16,20; 11 Cessioni rilievi aziende, Euro 14,00-16,20;
12 Concorsi, Aste, Appalti, Euro 14,00-16,20; 13 Domande lavoro, Euro
0,60-0,60; 14 Matrimoniali, Euro 3,00-3,50; 15 Offerte impiego e lavoro, Euro
4,50-5,50; 16 Offerte rappresentanze, Euro 4,50-5,50; 17 Professionali, Euro
7,00-9,00; 18 Vendita appartamenti per abitazione, Euro 3,00-3,50; 19 Vendita
uso ufficio, Euro 3,00-3,50; 20 Vendita locali commerciali, Euro 3,00-3,50; 21
Vendita ville e terreni, Euro 3,00-3,50; 22 Vendita Fitti immobili industriali, Euro
3,00-3,50; 23 Villeggiatura, Euro 3,00-3,50; 24 Varie, Euro 7,00-9,00.
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Si precisa che tutti gli avvisi relativi a «Ricerca di Personale» o «Offerte di
Impiego e Lavoro» debbono intendersi riferiti a personale sia maschile che
femminile. Ai sensi dell’art.1 legge 9-12-’77 n. 903, è vietata qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, per quanto riguarda l’accesso al lavoro,
indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il
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LOTTO
NUMERI RITARDATARI/ESTRAZIONI AGGIORNATO ALL’ESTRAZIONE DEL 31-12-2011
BARI
CAGLIARI FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO ROMA
TORINO
80 74
9 68
58 56
36 45
85 44
17 41
59 40
30 36
24 34
49 34
47 34
55 33
74 32
14 81
10 75
41 63
85 58
19 53
89 50
82 47
12 46
18 45
74 42
48 40
49 38
36 36
71 79
54 76
36 74
85 51
56 46
37 43
50 42
32 40
55 40
76 38
13 35
39 34
59 34
13 107
85 75
27 71
30 60
8 51
6 46
69 42
50 42
45 41
20 41
57 39
1 36
47 36
73 73
25 54
30 53
12 47
54 45
8 44
75 40
51 35
65 34
22 34
43 32
18 31
4 31
36 86
64 66
56 55
72 53
33 53
43 52
27 51
62 49
53 48
85 44
52 43
50 41
25 41
CONCORSO N. 157 / ESTRAZIONE DEL 31-12-2011
BARI
44
69
27
7
82
CAGLIARI
61
13
69
86
29
FIRENZE
53
68
16
7
42
GENOVA
54
29
66
84
34
MILANO
1
57
15
21
89
NAPOLI
28
29
41
30
3
PALERMO
46
27
20
44
57
ROMA
76
79
17
59
69
TORINO
1
35
58
18
44
VENEZIA
40
68
82
18
25
NAZIONALE 64
89
27
26
74
54 74
79 56
84 51
78 44
31 42
64 42
45 38
70 36
50 35
25 35
77 35
76 33
83 32
68 63
61 56
50 52
9 44
12 44
70 43
22 42
53 38
14 38
33 37
43 34
11 34
86 33
64 96
67 70
73 61
57 47
17 44
34 42
54 41
11 38
27 38
23 35
16 35
28 32
50 32
VENEZIA
NAZIONALE
21 94
31 79
78 69
59 64
69 60
64 54
16 49
5 49
8 48
38 46
20 46
90 45
60 37
6 96
11 53
51 49
87 48
40 42
68 39
21 36
79 35
22 34
56 32
44 30
46 29
75 28
NUMERI PIÙ FREQUENTI/ESTRAZIONI AGGIORNATO ALL’ESTRAZIONE DEL 31-12-2011
BARI
CAGLIARI FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO ROMA
TORINO
5 46
61 44
11 43
46 41
3 40
14 40
20 39
87 39
26 38
33 37
43 37
77 37
90 37
15 42
38 42
71 41
81 41
4 39
6 39
53 38
1 37
5 37
62 37
31 36
73 36
47 35
33 42
82 42
14 41
75 41
64 39
73 39
78 39
15 38
19 38
43 38
57 38
28 37
32 37
81 42
1 40
68 40
29 38
21 37
49 37
88 37
4 36
14 36
48 36
66 36
76 36
90 36
79 43
82 42
18 40
3 39
31 39
57 39
83 39
1 38
38 38
14 36
19 36
35 36
51 36
LOTTO
SUPERENALOTTO
NEL 2011 SONO STATI VINTI OLTRE 4 MILIARDI
CONCORSO N. 157 / ESTRAZIONE DEL 31-12-2011
In corsa un solo centenario
Torna l’atteso 57 su Palermo
Il nuovo anno si apre con un solo centenario per il Lotto: l'unico numero con ritardo
a tripla cifra è, infatti, il 13 su Genova, assente da 107 turni, seguito da 64 su Torino e
6 sulla Nazionale entrambi a 96. Tra i maggiori ritardatari il 21 su Venezia (94) e il 36
su Napoli (86). E’ tornato, invece, il 57 su Palermo dopo 80 appuntamenti. Per le combinazioni numeriche da segnalare un terno in
cadenza 4 su Genova e in cadenza 9 su
Roma. Il Lotto nell’arco del 2011 ha superato
il tetto dei 4 miliardi di euro di vincite: grazie al concorso del 31 (che ha regalato 22,2
milioni di euro) ha dispensato vincite per 4
miliardi e 17,2 milioni di euro. La versione
classica del gioco ha regalato oltre 2 miliardi e 270 milioni.
12 45
64 38
73 38
76 38
80 38
10 37
13 37
90 37
79 36
83 36
6 35
14 35
20 35
I NUMERI DELL’ULTIMA ESTRAZIONE
61
2
3
9
NUMERO JOLLY 11
30
45 47
25 46
24 42
52 40
16 39
9 37
22 37
46 37
12 36
38 36
53 36
63 36
74 36
14 42
18 38
41 38
48 38
82 38
1 37
20 37
31 37
79 37
30 36
67 36
70 36
17 35
VENEZIA
NAZIONALE
37 42
9 41
57 41
58 41
1 40
6 40
7 40
53 40
74 40
32 39
42 38
2 37
17 37
17 86
39 77
27 72
12 69
15 69
53 69
83 68
2 66
66 66
80 66
11 64
20 64
33 64
SUPERENALOTTO
33
56
SUPERSTAR
32
LE VINCITE DELL’ULTIMA ESTRAZIONE
MONTEPREMI
47 46
41 42
22 41
87 41
23 40
55 40
2 39
45 39
61 38
74 38
75 38
77 38
35 37
3.190.771,39 euro
Jackpot 47.696.521,58 euro
nessun
6
all’unico
5+1
638.154,28 euro
ai
27
5
17.726,51 euro
ai
3.008
4
159,11 euro
ai 89.860
3
10,65 euro
SABATO CENTRATO UN “5+” DI OLTRE 638 MILA EURO
Il 2011 si è chiuso in bellezza
ricco il Jackpot: 48,8 milioni
Il Superenalotto ha chiuso in bellezza il 2011
e ha regalato un “5+” da oltre 638mila euro
a Arezzo. Si è trattata della 26esima vincita
centrata nel corso dell'anno con questa categoria di premio, che in totale ha regalato
oltre 14,5 milioni di euro. Ma il gioco Sisal ha fatto sapere l’Agicos - nel 2011 ha anche
distribuito 9 “5Stella”, per un importo complessivo superiore agli 8,3 milioni di euro, e
tre “6” che insieme hanno superato i 126 milioni di euro. Il 2012 si apre con un Jackpot
di 48,8 milioni di euro, in palio per il concorso di questa sera.
15
Martedì 3 gennaio 2012
ECONOMIA&FINANZA
positivo per le casse dello Stato.
l Le Borse brindano al 2012 con Francoforte
Il fabbisogno – che misura il deficit di cassa di
regina dei mercati in rialzo del 3% e Milano che
tutte le amministrazioni statali ed è dunque il
la segue a ruota (+2,42%) mentre la tensione sui
saldo che il ministero dell’Economia deve fiBtp resta sui livelli di guardia, di un soffio sopra
nanziare emettendo titoli – nel 2011 si è attestato
i 500 punti. A spingere gli indici alcuni dati
a circa 61,5 miliardi di euro, 5,5 miliardi in meno
macro economici dalla Cina e dall’Europa.
rispetto al 2010 che aveva chiuso a 67 miliardi. Il
L'indice Pmi manifatturiero della Cina ‚ salito
miglioramento arriva quasi a 8 miliardi – fa
a dicembre oltre le attese a 50,3 da 49 di nonotare il ministero dell’Economia – se si convembre. Per alcuni economisti, potrebbe essere
fronta il dato annuo 2010 e 2011 in modo omoil segno di una stabilizzazione del rallentamento
geneo escludendo l’erogazione per il sostegno
dell’economia nonostante la crisi del debito eufinanziario alla Grecia, che nel 2011 è stato più
ropea continui a frenare l’export cinese.
rilevante (circa 6 miliardi contro i 4 miliardi del
Migliorano anche gli indici Pmi manifattu2010).
rieri dei Paesi europei (da 46,4 a 46,9) anche se
Bene i risultati anche se si
continuano a segnare una
confronta il dato registrato
contrazione per il quinto mealla fine del 2011 rispetto a
se consecutivo, restando al di
quanto era stato ufficialmensotto di quota 50 che fa da
te previsto dallo stesso mispartiacque tra espansione e
nistero dell’Economia nella
contrazione del ciclo. ArrivaNota di Aggiornamento del
no poi segnali positivi dalla
Documento di Economia e
Germania che chiude il 2011
Finanza: gli effettivi 61,5 micon un record nel numero deliardi di euro sono infatti ingli occupati, saliti per la priferiori di oltre 3 miliardi rima volta sopra i 41 milioni,
spetto ai 64,8 che erano stati
livello mai superato dai tempi
stimati appena qualche mese
della riunificazione.
fa. Sull'andamento complesSul fronte del debito sovra- PIAZZA AFFARI Avvio positivo
sivo «incide sia l’andamento
no si resta sulla soglia calda
più favorevole degli incassi fiscali sia l’andadei 500 punti. Lo spread con il bund tedesco
mento riflessivo dei comparti di spesa», comscende rispetto a venerdì scorso (era a 527 p.b), si
mentano da Via XX Settembre.
porta nel corso della seduta a 499 ma alla fine
A dicembre, mese che è comunque struttuchiude a 501 punti. Da segnalare gli acquisti
ralmente positivo per i conti pubblici, si è redella Banca Centrale Europea sul mercato segistrato un avanzo di oltre 8 miliardi di euro, 2 in
condario. L’Eurotower ha reso noto di aver commeno però rispetto agli oltre 10 miliardi di avanprato 462 milioni di bond contro i 19 milioni della
zo che erano stati registrati a dicembre del 2010.
settimana prima, aggiungendo che oggi drenerà
Se si facesse un raffronto «in termini omogedal mercato 211,5 miliardi di euro in depositi a
nei», ovvero non tenendo conto di alcune «paruna settimana, per sterilizzare la liquidità creatite» particolari, come gli aiuti alla Grecia e la
ta dal programma di acquisto di titoli di Stato.
riduzione dell’acconto Irpef, «l'avanzo nel mese Il bilancio dello Stato chiude il 2011 con un
calcola il Tesoro – si attesterebbe a oltre 12
risultato «significativo». Così il Tesoro definisce
miliardi». Per dicembre 2011 è da segnalare inil dato sul fabbisogno dell’anno, che risulta mifine «il buon andamento delle entrate fiscali
gliore non solo rispetto al 2010 ma anche nel
nonostante il differimento al 2012 del versamenraffronto con quanto era stato preventivato neto di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef». Dal
gli ultimi documenti ufficiali. Bene sia gli inlato dei pagamenti, il saldo del mese sconta, oltre
cassi fiscali che l’andamento della spesa. L’anno
alla erogazione a favore della Grecia, «una didelle manovre «lacrime e sangue» e dell’ansia
namica in linea con le previsioni».
per gli spread si chiude dunque con un dato
Tanto lavoro per riorganizzare la
commissione, migliorare la normativa e vigilare sui mercati messi sottosopra dalla crisi del debito ma multe
quasi dimezzate, come risultato di
un calo dell’attività sanzionatoria
dovuto anche all’adozione di un approccio più preventivo che punitivo.
Chiude con questo bilancio, e un taglio dei costi dell’8% in ossequio al
generale clima di austerity, il primo
anno di Giuseppe Vegas alla presidenza della Consob. Dodici mesi a
sorvegliare una borsa in profonda
sofferenza come testimoniato, oltre
che dal crollo degli indici, dall’andamento delle ipo (dei cinque candidati che hanno presentato domanda
di ammissione a Piazza Affari è sbarcata solo Ferragamo), dal numero
crescente di opa con annesso delisting (ben otto, tra cui Bulgari e
Coin), dalle comunicazioni sui movimenti nel capitale delle quotate che
restano sui livelli già bassi del 2010.
Nel 2011 la Consob ha concluso 226
procedimenti sanzionatori (-23% sul
2010) dei quali 195 sono sfociati in
provvedimenti sanzionatori (-19%),
da cui sono scaturite sanzioni per un
importo pari a circa 7,8 milioni: poco più della metà dei 14,6 milioni del
2010, e un terzo dei 21,1 milioni del
2009. Nel 2011 sono scese anche le
ispezioni avviate (-33%) mentre sono salite a 35 (+45%) quelle concluse. In flessione da 99 a 90 (-9%) le
segnalazioni alla magistratura, dimezzate da 15 a 7 le multe per abuso di mercato, così come il relativo
introito (da 4,2 a 2,1 milioni). In flessione anche i provvedimenti interdittivi (da 19 a 8), per complessivi 36
mesi (83 mesi nel 2010), così come
le multe ad intermediari, soprattutto
nel controvalore (da 2 a 1,4 milioni).
Lunedì incontro preparatorio a Berlino tra la cancelliera Merkel e il presidente Sarkozy
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyvupQTZG5omvVt9zoV0UFM=
86.847
67.000
61.500
88.673
77.932
69.300
83.452
73.061
60.800
LUG
72.398
64.600
58.800
53.674
43.100
39.600
GIU
60.798
52.597
46.800
50.150
46.361
43.500
48.528
41.996
40.100
30.147
26.900
31.300
56.223
50.123
44.800
2.000
1.472
Otto milioni di sanzioni
Multe quasi dimezzate
per le violazioni Consob
Quest’anno
il sostegno va alla
ricerca medica.
Le donazioni
serviranno per
l’acquisto di un
microscopio
elettronico
per l’Istituto Tumori
Giovanni Paolo II
e per un video
elettroencefalografo
per l’Ospedale
San Paolo.
MAG
AVANZO
GEN
Ue, verso un nuovo vertice sul debito
Cameron ai nuovi trattati e inasprita nelle ultime settimane da
dichiarazioni non proprio diplomatiche dall’una e dall’altra parte.
Come già accaduto più volte
dall’inizio della crisi del debito
nell’eurozona, il vertice bilaterale
Merkel-Sarkozy farà da antipasto
a un denso calendario di meeting
europei, da cui i leader dell’Unione sperano di uscire con una versione definitiva dell’«Accordo per
una Unione economica rinforzata», denominazione ufficiale del
trattato europeo riformato. L'obiettivo di Bruxelles è di riuscire a
stilare una bozza entro il 20 gennaio, grazie all’intenso lavoro di
stesura e negoziazione svolto dalle
delegazioni dei 17 Paesi dell’eurozona, insieme ai rappresentanti
dei 9 Stati Ue «interessati» e a quelli della Gran Bretagna, in veste di
«osservatori». Il testo potrebbe così essere esaminato il 23 gennaio
dall’eurogruppo, per poi passare
una settimana dopo nelle mani del
Consiglio europeo.
2011
FEB
MAR
APR
Fonte: Ministero Economia e Finanze
L’ASSE FRANCO-TEDESCO SUL TAVOLO RESTANO ALCUNI PUNTI IN VIA DI DEFINIZIONE DEL TRATTATO SALVA-EURO DEL 9 DICEMBRE SCORSO
l In attesa dei vertici europei
che dovrebbero sancire il rinnovo
dei trattati alla base dell’Unione,
la coppia franco-tedesca prende di
nuovo l'iniziativa e annuncia un
«meeting preparatorio», sotto forma di colazione di lavoro, tra Nicolas Sarkozy e Angela Merkel.
L'appuntamento è fissato per lunedì prossimo, 9 gennaio, a Berlino, e sarà dedicata, come indicato dall’Eliseo in una nota, alla
«preparazione delle prossime scadenze europee», e in particolare
del Consiglio europeo straordinario convocato da Herman Van
Rompuy per il 30 gennaio. Sul tavolo ci saranno i punti ancora in
via di definizione del «trattato salva-euro», dai meccanismi di rafforzamento della governance agli
equilibri istituzionali tra Commissione e Parlamento europeo,
fino alla convergenza fiscale, tema
su cui Parigi e Berlino puntano ad
accelerare. Ma anche, inevitabilmente, la rottura con la Gran Bretagna, sancita il 9 dicembre scorso
dal no del Premier inglese David
2010
15.321
8.800
10.000
2009
-4.169
Piazza Affari +2,42% nella prima seduta del nuovo anno
L'andamento del fabbisogno cumulato nel corso di ogni anno
Dati in milioni di euro
FABBISOGNO
Borse, avvio col botto
Si riduce il fabbisogno
Il fabbisogno statale
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
ANSA-CENTIMETRI
INTERVISTA AL PROF. LONGOBARDI
«Ma con le regole Ue
la recessione diventa
un circolo vizioso»
GIANFRANCO SUMMO
l Stiamo andando a sbattere contro un muro. E’ questo il senso di
un appello al prof. Monti, firmato dai suoi «colleghi» economisti di
tutta Italia sollecitati da Gustavo Piga dell’Università Tor Vergata di
Roma. E il muro è quello del pareggio di bilancio e della riduzione
dello stock del debito: obiettivi di fatto irrealizzabili, inseguendo i
quali si finisce per avvitarsi in una spirale di recessionesenza
paradossalmente raggiungere mai il traguardo. Uno sforzo immane
e sterile. Al «manifesto» di Piga ha aderito anche il prof. Ernesto
Longobardi, docente di Scienza delle finanze all’università di Bari.
Prof. Longobardi, il documento degli economisti è una critica all’azione di governo di Mario Monti?
«Non propriamente. Il problema è nell’Unione europea prima di
tutto. Il documento è un invito a Monti a chiedere all’Europa di
rinunciare al pareggio di bilancio entro il 2013 e alla riduzione dello
stock di un ventesimo dell’eccedenza del debito sul valore di riferimento del 60%, scritti nell’accordo del 9 dicembre scorso».
Perché l’Italia dovrebbe essere esentata da questa stretta?
Non sono regole che possono aiutarci a risanare?
«Al contrario. Sono regole che ci portano in un circolo vizioso di
recessione, regole insostenibili per un Paese ad alto debito pubblico
come l’Italia».
Può fare un esempio concreto?
«Basta fare un po’ di conti. Raggiungere il pareggio di bilancio nel
2013 comporterebbe il pagamento con il saldo primario, vale a dire
con imposte, di 85-90 miliardi di euro solo di interessi passivi. Soldi,
tasse che sarebbero prelevati da imprese e cittadini e sottratti alle
attività produtive . Se a questo dobbiamo aggiungere la riduzione
dello stock del debito, la situazione diventa insostenibile».
Allora può essere questa la ragione per la quale nonostante
le manovre lo spread rimane alto?
«Un dato che mi sembra acquisito è che ai mercati il pareggio di
bilancio interessa poco, interessa di più la crescita. L’Italia è in
recessione. Recessione significa diminuzione del gettito e quindi
nuove manovre per compensare il mancato gettito che a loro volta
generano contrazione dell’economia in una spirale senza fine. Ecco
perché sollecitiamo Monti a fare pressione sull’Europa per una
maggiore flessibilità sull’applicazione delle regole del trattato».
I mercati sembrano poco interessati al pareggio di bilancio
ma la Germania ne ha fatto un punto irrinunciabile...
«E’ vero, ma credo che la Germania sia ormai in una posizione
minoritaria su questo tema. Il principio non è condiviso da tanti
Paesi a cominciare dalla Francia. L’Italia quindi non sarebbe sola in
questa battaglia».
Può essere che un rigore di bilancio così rigido, pur se
antiquato come direttiva economica, sia stato suggerito come antidoto ad una gestione della finanza pubblica a dir poco
allegra? I caso dei bilanci della Grecia brucia ancora.
«Può essere che sia così. Ma bisogna anche fare i conti con la
realtà. Inseguire una politica di questo tipo è inutile. L’avanzo
primario di uno Stato non può essere dilatato di mese in mese a
piacimento a seconda di quello che chiedono i mercati in termini di
interessi».
Che fare, allora?
«Una politica di avanzi primari serve, ma che sia programmabile.
Anche le misure di riduzione dello stock sono importanti, ma serve
tempo. In questo, ad esempio, forse è stata scartata troppo frettolosamente l’idea di una patrimoniale straordinaria finalizzata
appunto alla riduzione dello stock del debito. E poi bisogna puntare
molto sulla crescita».
Il tema è proprio questo: per puntare sulla crescitaogni
soggetto sociale deve accettare sacrifici. Ma come si possono
convincere gli italiani ad un patto sociale gravoso e tollerare
alti livelli di evasione ed elusione fiscale?
«E’ così. Serve un sacrificio collettivo da bilanciare con il recupero
dell’evasione fiscale. Ma gli strumenti per intervenire ci sono, ormai
tutto è tracciabile. Il problema è solo politico. Certo, anche questa
azione va fatta gradualmente altrimenti per quanto possa sembrare
paradossale si creerebbe uno squilibrio economico. Ma si può e si
deve fare seriamente e con passi precisi. C’è ancora molto da
lavorare ad esempio sul recupero dell’Iva. E anche gli strumenti
presuntivi del reddito ci sono, basta solo farli funzionare».
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5hsMfoPJ5nPs6Xjxan0jTQ=
16 AFFARI E FINANZA
Martedì 3 gennaio 2012
L’ANALISI IL NUOVO ANNO INIZIA IN POSITIVO: IL FTSE MIB CHIUDE LA PRIMA GIORNATA CON UN RIALZO DEL 2,42 PER CENTO
Milano comincia bene
Fonsai guadagna il 6,29%, seduta brillante anche per i titoli bancari
Piazza Affari ha iniziato il
nuovo anno con un rialzo oltre
il 2 per cento. Nella prima seduta di scambi del 2012 il Ftse
Mib guadagna il 2,42% e il Ftse
All share il 2,34 per cento, seconda solo a Francoforte tra le
altre Borse europee.
CORRE FONSAI, PREMAFIN
SI INFIAMMA - L'attenzione
del mercato è rimasta sui titoli
della galassia Ligresti in attesa
che si concretizzi qualcuna
delle ipotesi fatte per il salvataggio del gruppo. Fonsai ha
guadagnato il 6,29% e Premafin, rimasta a lungo in asta di
volatilità, ha guadagnato il
42% chiudendo a 0,2 euro. Unipol, che potrebbe scendere in
campo per l'aumento di Fon-
sai, ha guadagnato il 3,09 per
cento.
BANCHE SUGLI SCUDI - Bene
LE BORSE MONDIALI
INDICI
FTSE
DAX
CAC
IBEX
SMI
AEX
BEL
VALORE
5.572,28
6.075,52
3.222,30
8.723,80
5.936,23
316,82
2.114,32
i titoli bancari con Intesa Sanpaolo in rialzo del 2,78%, Unicredit dell'1,09% e Mps che
corre in progresso del 3,53 percento. Bene anche Mediobanca
(+2,11%), Bpm (+2,64%) e
Banco Popolare (+1,10%). Corrono le assicurazioni con Generali (+3,7%).
CHI SALE E CHI SCENDE - Si
riscatta A2A (+5,23%), Impregilo mette a segno un rialzo
dello 0,33% e Astaldi del 2,12%,
dopo essersi aggiudicata il general contracting per la realizzazione
dei
lavori
di
costruzione del terzo maxilotto della Strada Statale Jonica, per 791 milioni di euro.
Fiat si mette in evidenza con
un rialzo del 4,51 per cento.
FTSE MIB
APERTURA CHIUSURA
5.566,85 5.572,28
5.900,18 6.075,52
3.158,24 3.222,30
8.566,30 8.723,80
5.920,89 5.936,23
312,45
316,82
2.086,56 2.114,32
VAR.%
+0,10
+3,00
+1,98
+1,84
+0,67
+1,39
+1,48
EURIBOR
INDICI
FIXING 365
EONIA
EURIBOR 1S
EURIBOR 2S
EURIBOR 3S
EURIBOR 1M
EURIBOR 2M
EURIBOR 3M
EURIBOR 4M
EURIBOR 5M
EURIBOR 6M
EURIBOR 7M
EURIBOR 8M
EURIBOR 9M
EURIBOR 10M
EURIBOR 11M
EURIBOR 1Y
PETROLIO
15.454,62
0,395
0,661
0,748
0,857
1,019
TITOLI PUGLIESI
ULTIMO PREZZO
OBBLIGAZIONI
VAR. %
CICCOLELLA
0,3006
-3,00
EXPRIVIA (MTAX)
0,69 +4,39
APULIA PRONTOPRESTITO
(EXPANDI)
0,2956
-0,07
MATERIE PRIME
LE PIÙ SCAMBIATE
ULTIMO PREZZO
VAR. %
-0,49
-0,12
-0,05
+0,26
+0,26
BUND ST21 EUR 2,25
103,49
ENI OT17 TF 4.875 EUR
101,08
SCHATZ GN12 EUR 0,5
100,221
DEXIA-MZ12FIX TO CMS
98,60
MEDIOBANCA DC17 ZC AT.UN.EU 70,15
TITOLI DI STATO
BRENT
DENARO
LETTERA
ORO
DENARO
LETTERA
ARGENTO
DENARO
LETTERA
$ 107,38
$ 107,38
$ 1.565,8
$ 1.565,8
$ 27,875
$ 27,875
I PIÙ SCAMBIATI
BTP-15NV14 EUR 6
BTP-1AG17 5,25%
BTP-15OT12 4,25%
BTP 1MZ22EUR 5%
BOT-29GN12 S ZC
ULTIMO PREZZO
101,90
97,15
100,55
87,39
98,555
VAR. %
+0,84
+1,05
+0,15
+1,01
+0,08
RIFERIMENTO
9,95
VAR. %
+3,70
1,181
1,362
1,445
1,528
FTSE MIB
MAGGIORI RIALZI
1,628
1,690
1,751
1,807
1,858
TERNA
VAR. %
+6,07
PRYSMIAN
0,7645
+5,23
GENERALI ASS
2,242
+4,86
BCA MPS
3,71
+4,51
FINMECCANICA
2,958
+3,50
14,91
+4,41
BUZZI UNICEM
6,99
+3,40
A2A
MEDIASET S.P.A
1,911
FIAT
1,964
TENARIS
$ 107,38
RIFERIMENTO
2,762
12,06
+3,70
0,2608
+3,53
CAMBI MONETARI
$ 109,32
max 15.455
EURO DOLLARO US
1 EURO
1 DOLLARO STATUNITENSE
andamento dal 1° gennaio 2012 ad oggi
27/12 28/12 29/12 30/12
2/1
YEN FRANCO SV
1,2920
0,83370
99,350
1,2149
0,77370
1,0000
0,64520
76,900
0,94010
1,5494
1,0000
119,15
1,4567
1 STERLINA INGLESE
$ 107,17
STERLINA
1,0000
1,1988
1 YEN GIAPPONESE
0,010056
1 FRANCO SVIZZERO
0,82280
0,012807 0,0083860
1,0632
1,0000 0,012221
0,68610
81,790
1,0000
RIFERIMENTO
3,482
4,70
0,849
14,91
2,762
63,40
3,222
6,49
VAR. %
+2,23
+1,95
+2,17
+4,41
+6,07
+0,56
+1,77
+1,09
AZIONI FTSE MIB
RIFERIMENTO
0,7645
7,465
12,65
7,70
6,34
1,011
0,2608
5,54
A2A
ANSALDO STS
ATLANTIA
AUTOGRILL SPA
AZIMUT
BANCO POPOLARE
BCA MPS
BCA POP EMIL ROMAGNA
VAR. %
+5,23
+1,50
+2,26
+2,12
+2,34
+1,10
+3,53
+0,18
RIFERIMENTO
0,3147
6,99
5,30
19,98
3,226
1,63
16,20
15,97
BCA POP MILANO
BUZZI UNICEM
CAMPARI
DIASORIN
ENEL
ENEL GREEN POWER
ENI
EXOR
VAR. %
+2,64
+3,40
+3,01
+2,51
+2,61
+0,99
+1,19
+2,70
RIFERIMENTO
3,71
6,80
2,958
12,06
2,398
1,33
11,81
21,79
FIAT
FIAT INDUSTRIAL
FINMECCANICA
GENERALI ASS
IMPREGILO
INTESA SANPAOLO
LOTTOMATICA
LUXOTTICA GROUP
VAR. %
+4,51
+2,64
+3,50
+3,70
+0,34
+2,78
+1,72
+0,42
MEDIASET S.P.A
MEDIOBANCA
MEDIOLANUM
PARMALAT
PIRELLI E C
PRYSMIAN
SAIPEM
SALVATORE FERRAGAMO
RIFERIMENTO
2,242
4,54
3,046
1,362
6,685
9,95
33,54
10,51
VAR. %
+4,86
+2,11
+1,26
+2,41
+2,77
+3,70
+2,10
+3,24
SNAM
STMICROELECTRONICS
TELECOM ITALIA
TENARIS
TERNA
TOD'S
UBI BANCA
UNICREDIT
FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO
Fondo
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
AZIONARI ITALIA
AcomeA (ex L) Italian Opportunity
AcomeA Italia A1
AcomeA Italia A2
Allianz Azioni Italia All Stars
ANM Italia
Arca Azioni Italia
BIM Azionario Italia
BIM Azionario Small Cap Italia
BNL Azioni Italia
BNL Azioni Italia PMI
Allianz Azioni Europa
16.444
Fondo
1.145
MC FdF Paesi Emergenti B
3.500
-0.399 -24.650
AZIONARI ENERGIE E MATERIE PRIME
PACTO Azionario Paesi Emergenti A
5.091
0.355
Eurizon Azioni Energia E Mat Prime
4.072
1.218
3.931
PACTO Azionario Paesi Emergenti B
5.092
0.335
5.091
-0.079 -13.404
Pepite BRIC
3.569
0.140 -18.460
AZIONARI SALUTE
3.966
-0.076 -13.932
Pioneer Azionario Paesi Emergenti A
9.610
-0.291 -18.958
Eurizon Azioni Salute E Ambiente
PACTO Azionario America A
5.289
-0.564
PRIMA Geo Paesi Emergenti A
5.251
-0.209 -18.450
0.930 -11.321
PACTO Azionario America B
5.351
-0.576
PRIMA Geo Paesi Emergenti Y
5.547
-0.216 -17.308
AZIONARI FINANZA
0.875 -21.974
Pioneer Azionario America A
7.222
-0.633
-2.101
Symphonia Multimanager EM Flessibile 12.181
-0.115 -14.146
Eurizon Azioni Finanza
UBI Pramerica Azioni Mercati Emerg
-0.338 -14.629
11.872
1.038 -28.688
Amundi Europe Equity
3.964
0.558 -12.841
Investitori America
3.650
0.690 -17.458
MC FdF America A
12.149
0.872 -10.134
MC FdF America B
ANM Iniziativa Europa
6.017
1.126 -20.231
Arca Azioni Europa
8.789
BIM Azionario Europa
7.723
1.041
ANM Europa
11.725
1.025 -23.326
15.285
0.692 -21.575
5.446
0.983 -18.862
5.544
0.508 -21.418
13.611
0.957 -21.406
3.734
0.647 -30.929
4.080
0.691 -20.375
4.226
0.691 -19.367
Eurizon Azioni Italia
9.319
1.074 -21.485
3.500
15.782
0.546 -25.246
0.863 -18.880
Fideuram Italia
17.654
1.013 -19.425
Fondersel Italia
13.661
1.200 -28.176
Fondersel P.M.I.
11.859
1.091 -25.443
Gesti-re Alboino Re
3.901
1.010 -30.931
Gestnord Azioni Italia
8.429
1.091 -16.512
NorVega Azionario Italia A
4.889
0.950 -20.877
PACTO Azionario Italia A
3.461
0.933 -25.184
PACTO Azionario Italia B
3.517
0.918 -24.431
Pioneer Azionario Crescita A
10.067
1.095 -21.511
PRIMA Geo Italia A
10.957
1.014 -18.554
PRIMA Geo Italia Y
11.516
1.026 -17.401
Synergia Azionario Italia
4.524
0.982 -20.043
Synergia Azionario Small Cap Italia
4.360
0.507 -22.392
UBI Pramerica Azioni Italia
3.890
1.091 -19.959
Zenit Azionario Cl.I
7.803
0.944 -16.385
Zenit Azionario Cl.R
7.596
0.944 -17.101
AZIONARI AREA EURO
BNL Azioni Europa Crescita
12.055
0.879
-7.603
PRIMA Geo America A
4.602
-0.840
0.065
BNL Azioni Europa Dividendo
2.671
0.792
-6.005
PRIMA Geo America Y
4.850
-0.818
1.464
Carige Azionario Europa A
5.112
0.630 -10.253
Symphonia Multimanager America
3.980
0.302
-5.910
Carige Azionario Europa B
5.455
0.646
Synergia Azionario USA
5.782
-0.379 -14.022
AcomeA Globale A1
7.561
0.199 -13.301
Consultinvest Azione
7.771
0.843 -15.971
UBI Pramerica Azioni Usa
4.232
-0.820
AcomeA Globale A2
7.664
0.209
Epsilon QValue
4.993
0.869 -11.188
Eurizon Azioni Europa
7.441
0.772 -13.265
AZIONARI PACIFICO
Eurizon Azioni Pmi Europa
7.494
0.902 -19.627
AcomeA Asia Pacifico A1
3.000
0.368 -17.583
11.979
0.825 -13.684
AcomeA Asia Pacifico A2
3.014
0.400
Fideuram MS Equity Europe
8.385
0.781 -12.263
Allianz Azioni Pacifico
5.017
0.260 -13.901
Fondaco Eu Sri Equity Beta
92.168
-0.029
2.876
ANM Anima Asia
5.637
0.535 -14.823
Fondersel Europa
12.379
0.814
-9.892
ANM Pacifico
4.707
0.298 -11.672
Gestnord Azioni Europa
8.021
0.944
-8.738
Arca Azioni Far East
5.475
0.330 -10.932
Investitori Europa
4.600
0.833 -12.046
Eurizon Azioni Asia Nuove Economie
9.824
-0.385 -16.605
MC FdF Europa A
5.762
-0.156 -16.770
Eurizon Azioni Pacifico
3.632
0.387 -15.220
Euromobiliare Europe Equity Fund
-9.083
-2.150
MC FdF Europa B
3.237
-0.154 -17.234
Fideuram MS Equity Asia
8.024
0.652 -16.338
NorVega Azionario Europa A
4.426
0.682
Fondersel Oriente
6.727
-0.503 -15.020
PACTO Azionario Europa A
3.568
0.706 -10.911
Fondo Alto Pacifico Azionario
5.263
0.689 -18.630
PACTO Azionario Europa B
3.624
0.695 -10.008
Gestnord Azioni Pacifico
6.646
0.408 -13.441
2.906
Pepite
-8.308
1.043 -24.026
Investitori Far East
4.624
0.325 -14.323
13.829
0.538
-7.745
MC FdF Asia A
5.815
0.017 -17.925
6.632
0.744
-5.623
MC FdF Asia B
3.243
0.031 -18.456
PRIMA Geo Europa A
10.693
0.735
-7.922
PACTO Azionario Asia A
5.144
0.175
PRIMA Geo Europa PMI A
19.302
1.116 -15.424
PACTO Azionario Asia B
5.151
0.195
Pioneer Azionario Europa A
Pioneer Azionario Val Eurp a dist. A
PRIMA Geo Europa PMI Y
20.338
1.124 -14.229
Pioneer Azionario Area Pacifico A
3.248
0.278 -15.174
PRIMA Geo Europa Y
11.276
0.742
-6.633
PRIMA Geo Asia A
5.914
0.237 -15.260
0.839 -13.316
PRIMA Geo Asia Y
6.256
0.240 -14.054
Symphonia Multimanager Europa
4.928
8a+ Eiger
4.138
0.902 -12.958
Synergia Azionario Europa
4.808
0.860 -22.176
Symphonia Multimanager Oriente
4.834
0.145 -14.260
Agora Equity
3.091
1.079 -29.349
UBI Pramerica Azioni Europa
5.259
0.863 -14.710
UBI Pramerica Azioni Pacifico
6.270
0.497 -10.108
10.654
0.976 -16.980
Unibanca Azionario Europa
5.471
0.978 -13.802
3.990
1.064 -12.653
Amundi Azioni QEuro
BancoPosta Azionario Euro
AZIONARI PAESI EMERGENTI
3.830
0.975 -16.721
AZIONARI AMERICA
Eurizon Azioni Area Euro
21.003
0.913 -17.169
AcomeA America A1
11.668
-0.622
Fondo Alto Azionario
11.716
0.870 -19.228
AcomeA America A2
11.763
-0.617
Groupama Italia Equity Selection
5.323
0.814 -15.842
Allianz Azioni America
14.446
-0.742
PRIMA Geo Euro A
5.564
0.907 -14.334
ANM Americhe
9.957
-0.886
PRIMA Geo Euro Y
5.864
0.895 -13.139
ANM Anima New York
3.998
Symphonia Azionario Euro
4.318
1.100 -22.505
Arca Azioni America
17.949
UBI Pramerica Azionario Etico
4.293
0.846 -14.037
BIM Azionario USA
5.536
-0.485 -13.904
BNL Azioni Emergenti
UBI Pramerica Azioni Euro
5.017
0.885 -12.413
BNL Azioni America
16.385
-1.009
-2.226
Eurizon Azioni Paesi Emergenti
Epsilon QEquity
Eurizon Azioni America
AZIONARI EUROPA
Eurizon Azioni Pmi America
AcomeA Europa A1
8.181
0.900 -21.945
Fideuram MS Equity Usa
AcomeA Europa A2
8.229
0.895
Fondersel America
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
-2.076
Gestnord Azioni America
0.867 -21.205
Fondo
-0.838
0.918 -13.883
3.374
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
-0.914
Fondo Alto America Azionario
6.377
11.940
Fondo
4.771
-7.504
Allianz MultiPartner - MultiEuropa
ANM Anima Europa
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
11.602
0.624
1.137 -24.826
Carige Azionario Italia B
Euromobiliare Azioni Italiane
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
6.583
Carige Azionario Italia A
Eurizon Azioni Pmi Italia
Fondo
10.014
9.018
15.059
14.839
0.178
-0.027
-9.955
-1.097
-0.081 -17.826
AZIONARI INFORMATICA
AZIONARI INTERNAZIONALI
Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate
-0.681
0.356
AZIONARI ALTRI SETTORI
Allianz MultiPartner - Multi90
3.653
0.302
Amundi Global Equity
4.227
0.095 -10.615
ANM Capitale Più Comparto Azionario
4.229
-6.549
Alpi Risorse Naturali
Fideuram MS Equity Global Resources
5.115
0.669 -20.315
10.649
-0.085 -14.128
4.485
0.313
-9.522
ANM Valore Globale
19.682
-0.122
-6.339
AZIONARI ALTRE SPECIALIZZAZIONI
Arca 27 Azioni Estere
11.490
1.055
-4.082
Eurizon Azionario Intl Etico
Arca Anfiteatro Global Equity
3.852
-0.026 -21.532
ArcaCinqueStelle Comparto D/E 75
3.279
0.614
-9.094
BILANCIATI AZIONARI
Aureo Azioni Globale
8.433
0.107
-9.894
Aureo PrimaClasse Crescita
Bancoposta Az Internazionale
3.692
-0.108
BIM Azionario Globale
3.335
0.240 -18.160
-3.603
Aviva BPB E-link Evoluzione 2005
5.647
-0.124
-7.487
3.654
0.550
-8.582
10.330
0.486
-7.271
Igm Fdf Bilanciato Azionario A
4.430
0.068
-4.464
6.862
-0.291
-1.915
Igm Fdf Bilanciato Azionario B
4.524
0.066
-3.867
Carige Azionario Internazionale B
7.270
-0.288
-0.683
PRIMAforza 5 A
3.924
0.128
-5.446
Cividale Forum Iulii Azione A
4.692
0.128
-6.291
PRIMAforza 5 B
3.925
0.128
-5.490
-5.013
Cividale Forum Iulii Azione B
4.832
0.124
PRIMAforza 5 Y
4.047
0.124
-4.687
Consultinvest Global
3.748
0.268 -14.624
UBI Pramerica Portafoglio Aggressivo
4.996
0.261
-7.601
Etica Azionario
4.740
0.701 -13.583
UBI Pramerica Privilege 4
4.869
0.537 -10.216
7.223
-0.097
-7.858
0.556 -10.369
BILANCIATI
4.136
-0.313
-5.915
Allianz MultiPartner - Multi50
2.579
-0.617
-6.963
Arca BB
6.019
0.083 -21.750
ArcaCinqueStelle Comparto C 50
Euromobiliare Azioni Internazionali
11.212
Fondo Alto Internazionale Azionario
Gestnord Azioni Trend Settoriali
MC FdF Megatrend Wide A
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
MC FdF Bilanciato B
4.414
0.227
Nextam Partners Bilanciato
5.397
0.186 -13.731
NorVega Dinamico
6.323
-0.032
PACTO Obiettivo Patrimonio A
5.159
0.409
PACTO Obiettivo Patrimonio B
5.162
0.408
PRIMAforza 4 A
4.408
0.045
PRIMAforza 4 B
4.408
0.045
-2.715
PRIMAforza 4 Y
4.535
0.066
-2.031
Symphonia Multimanager Largo
5.328
0.207
-9.618
Synergia Bilanciato 50
5.214
0.462
-8.814
UBI Pramerica Portafoglio Dinamico
5.534
0.181
-3.082
UBI Pramerica Privilege 3
5.249
0.344
-6.949
-6.444
3.724
-2.672
BILANCIATI OBBLIGAZIONARI
Allianz MultiPartner - Multi20
5.874
0.119
-1.559
Amundi QBalanced
8.280
0.315
-2.999
ANM Capitale Più Comparto Bilanciato 30 4.712
0.319
-8.345
ANM Visconteo
33.793
0.309
-4.712
Arca TE Titoli Esteri
16.684
0.289
0.706
5.483
0.329
-1.650
ArcaCinqueStelle Comparto A/B 25
Carige Azionario Internazionale A
Eurizon Azioni Internazionali
Fondo
Aureo PrimaClasse Valore
4.904
0.204
-3.503
Azimut Scudo
7.209
0.139
-5.207
-1.442
BancoPosta Mix 2
6.017
0.250
22.273
-0.067
-2.024
5.015
0.441
-5.055
NorVega Equilibrato
6.127
-0.049
5.094
PACTO Obiettivo Incremento A
4.969
0.242
-2.108
PRIMAforza 3 A
5.022
0.080
-0.810
PRIMAforza 3 B
5.022
0.060
-0.810
PRIMAforza 3 Y
5.144
0.078
-0.310
BNL Protezione
Carige Bilanciato 30
Symphonia Multimanager Adagio
5.701
0.070
-5.110
Synergia Bilanciato 30
5.196
0.290
-5.373
-4.415
4.862
0.206
-4.084
UBI Pramerica Bilanciato Euro a RC
5.629
0.303
29.733
0.415
-5.472
UBI Pramerica Portafoglio Moderato
6.016
0.150
0.501
4.542
0.442
-5.355
UBI Pramerica Privilege 1
5.430
0.148
-3.877
UBI Pramerica Privilege 2
5.380
0.261
-5.614
MC FdF Megatrend Wide B
3.478
0.086 -22.192
Aureo PrimaClasse Dinamico
3.936
0.383
-5.362
NorVega Azionario Internazionale A
3.801
0.053
-6.310
Azimut Bilanciato
21.804
0.373
-7.406
NorVega Azionario Internazionale B
3.801
0.053
-8.696
BIM Bilanciato
20.781
0.270
-7.277
PACTO Obiettivo Valore A
3.474
-0.086
-4.007
Carige Bilanciato 50 A
5.583
0.595
-7.566
OBBLIGAZIONARI EURO
GOVERNATIVI BREVE TERMINE
-6.530
AcomeA Paesi Emergenti A1
5.619
0.501 -16.209
PACTO Obiettivo Valore B
3.533
-0.085
-2.993
Carige Bilanciato 50 B
5.797
0.590
AcomeA (ex L) Monetario
5.707
0.000
-4.915
AcomeA Paesi Emergenti A2
5.647
0.498
Pepite Fondi
2.626
0.613
-9.914
Consultinvest Bilanciato
4.735
0.382 -13.008
AcomeA Breve Termine A1
11.193
0.134
-2.517
Allianz Azioni Paesi Emergenti
8.935
-0.235 -16.017
PRIMA Geo Globale A
25.043
-0.036
-5.144
Epsilon DLongRun
5.861
0.446
-4.295
AcomeA Breve Termine A2
11.212
0.134
0.396
Amundi Global Emerging Equity
4.792
0.021 -14.337
PRIMA Geo Globale Y
26.412
-0.030
-3.806
Etica Bilanciato
4.524
ANM Anima Emerging Markets
9.588
-0.104 -13.622
Soprarno Azioni Globale A
3.735
0.295
-7.869
Eurizon Bilanciato Euro Multimanager
-0.448
-8.701
ANM Emerging Markets Equity
6.361
-0.141 -19.297
Soprarno Azioni Globale B
3.775
0.319
-7.385
1.235
1.235
Arca Azioni Paesi Emergenti
8.901
0.349 -16.493
Soprarno ESSE STOCK A
4.287
8.672
0.023 -18.258
Soprarno ESSE STOCK B
8.028
-0.224 -20.539
Symphonia Multimanager Vivace
-3.602
9.299
-0.758
-0.567
Fideuram MS Equity Glbl Emerg Mkts
11.442
0.035 -17.577
Synergia Azionario Globale
21.674
-0.905
-6.979
Fideuram MS Equity New World
13.901
-0.373 -22.815
Talento Global Equity
8.659
-0.265
-1.401
Gestnord Azioni Paesi Emergenti
8.602
-0.255 -17.225
10.182
0.236
-3.826
MC FdF Paesi Emergenti A
7.546
-0.409 -24.161
6.808
0.502
-7.988
Amundi Breve Termine
7.387
0.027
-0.445
33.909
0.441
-7.271
ANM Salvadanaio
11.533
-0.009
-4.251
Eurizon Soluzione 40
5.993
0.134
-4.601
Arca MM Monetario
15.034
0.040
2.397
-0.070
Eurizon Soluzione 60
23.299
0.133
-6.756
BancoPosta Obb Euro Breve Termine
6.304
0.032
2.056
4.322
-0.069
Euromobiliare Bilanciato
26.872
0.558
-3.244
BG Focus Monetario
4.853
0.310 -11.876
Fideuram Bilanciato
11.667
0.482
-6.858
BIM Obbligazionario A Breve Termine
5.123
16.471
0.061
0.919
6.534
0.015
0.153
1.527
0.294 -19.551
Fondersel
44.680
0.251
-6.422
BNL Obbligazioni Euro BT
7.647
0.026
113.277
0.290
-9.965
Fondo Alto Bilanciato
16.118
0.112
-1.893
Carige Monetario Euro A
11.714
0.060
0.068
UBI Pramerica Azioni Globali
4.479
-0.089
-4.479
Gestnord Bilanciato Euro
13.240
0.417
-9.803
Carige Monetario Euro B
11.600
0.060
0.642
UBI Pramerica Privilege 5
4.545
0.687 -13.031
5.999
0.217
-5.913
Cividale Forum Iulii Prudenza A
5.496
0.164
1.178
MC FdF Bilanciato A
AFFARI E FINANZA 17
Martedì 3 gennaio 2012
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5hsMfoPJ5nPNVPAsJFd/TY=
FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO
Fondo
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
Cividale Forum Iulii Prudenza B
5.596
0.125
1.672
Consultinvest Breve Termine
5.020
-0.020
0.803
Etica Obbligazionario Breve Termine
5.941
-0.034
1.210
Eurizon Obbligazioni Euro Breve Term A 15.027
0.040
Fondo
Fondo
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
Fondo
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
Fondo
OBBLIGAZIONARI DOLLARO GOVERNATIVI
MEDIO/LUNGO TERMINE
Cividale Forum Iulii Rendita B
4.665
0.474 -13.419
Fondaco Euro Cash
117.760
0.015
1.194
ANM Anima Fondo Trading
11.993
0.117 -12.664
Gestielle Obiettivo Europa
5.782
0.714 -19.325
Etica Obbligazionario Misto
6.319
0.111
0.942
Nordfondo Liquidità
6.181
0.049
0.668
ANM Anima Obiettivo Rendimento
5.229
-0.096 -10.661
Gestielle Obiettivo India
5.270
-0.472 -23.457
Agora Income
-0.490
NorVega Monetario A
6.002
-0.017
2.458
AQQUA
4.836
2.090
-3.435
Gestielle Obiettivo Internazionale
NorVega Monetario B
6.079
0.000
2.860
Arca Capital Garantito Dicembre 2013
5.079
0.039
-1.893
Arca Bond Dollari
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
5.265
0.209
10.145
0.336
Fondo
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
Eurizon Diversificato Etico
7.917
0.114
11.202
Eurizon Rendita A
5.918
0.169
Eurizon Obbligazioni Euro Breve Term D 15.027
0.040
0.694
Azimut Reddito USA
6.176
-0.226
5.231
Eurizon Rendita D
5.918
0.169
-0.123
PACTO Tesoreria A
5.650
0.071
0.248
Arca Capital Garantito Giugno 2013
4.900
0.041
-0.770
Euromobiliare Prudente
0.047
0.391
BNL Obbligazioni Dollaro M/LT
6.779
-0.324
8.533
Eurizon Soluzione 10
6.722
0.164
-2.112
PACTO Tesoreria B
5.672
0.053
0.496
Arca Cash Plus
8.899
0.034
2.299
Gestielle Bond Dollars A
10.282
-0.349
10.678
Fondo Alleanza Obbligazionario
Gestielle Bond Dollars B
10.548
-0.340
11.525
Fondo Alto Obbligazionario
7.945
0.265
-8.309
PRIMA Fix Monetario A
8.524
0.035
0.153
Arca Formula Eurostoxx 2015
4.055
Gestielle Etico per AIL A
6.181
0.260
-1.686
PRIMA Fix Monetario I
8.650
0.035
0.371
Arca Formula II Eurostoxx 2015
4.287
Gestielle Etico per AIL B
6.282
0.255
-1.195
PRIMA Fix Monetario Y
8.657
0.035
0.523
Arca Rendimento Assoluto t3
Nextam Partners Obbligaz Misto
Fideuram Liquidità
Fondersel Reddito
8.474
16.900
0.012
0.595
14.512
0.034
3.702
Fondo Alto Monetario
7.093
0.014
0.968
Gestielle BT Cedola A
6.124
0.016
-2.888
Gestielle BT Cedola B
6.156
0.000
-2.581
Laurin Money
6.730
0.045
-2.294
OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI
GOVERNATIVI
Mediolanum Risparmio Dinamico
5.197
0.058
-2.124
Allianz Reddito Globale
Nordfondo Obbligaz Euro BT
8.921
0.056
0.575
Alpi Obbligazionario Internazionale
NorVega Obbligazionario Euro BT A
5.777
0.052
-0.173
NorVega Obbligazionario Euro BT B
5.880
0.051
0.564
Nordfondo Obbligaz Dollari
15.716
17.650
-0.393
0.051
9.268
4.709
0.234
-7.035
Pioneer Liquidità Euro
5.153
0.039
1.577
Arca Corporate Breve Termine
5.451
0.110
-1.535
QUOTA Rend. % Rend. %
1 giorno 1 anno
15.538
0.265 -11.590
9.453
0.918 -23.766
Gestielle Obiettivo Pacifico
11.011
0.420 -15.683
Gestielle Total Return
12.196
Gestielle Obiettivo Italia
0.313 -12.855
-2.006 -17.565
Gestielle Total Return Obiettivo Più
4.652
0.280
-2.943 -12.884
Gestielle Total Return Obiettivo Più II
4.641
0.259
-6.736
-6.994
5.345
0.056
2.082
Gestielle Total Return Obiettivo Più Val
4.508
0.356
-9.003
5.823
0.138
-3.256
Symphonia Obbligazionario Rendita
7.519
-0.013
1.198
Arca Rendimento Assoluto t5
5.178
0.155
2.413
Gestielle TR Obiettivo Cash Euro
6.802
0.029
-3.394
Nordfondo Etico Obbl Misto Max20% Az 6.043
0.166
-6.801
Synergia Monetario
5.051
0.000
0.959
Aureo Defensive
4.998
0.000
-1.225
Gestielle TR Obiettivo Cash Euro B
6.872
0.044
-2.979
7.767
NorVega Moderato
6.076
-0.099
6.038
Synergia Tesoreria
5.098
0.039
1.191
Aureo Finanza Etica
5.951
0.067
-2.825
Gestielle TR Obiettivo Cedola
4.401
0.273
-8.712
-2.013
PACTO Obiettivo Reddito A
5.683
0.123
0.123
UBI Pramerica Euro Cash
7.279
0.000
0.055
Aureo Flex Euro
8.314
0.690 -15.654
Gesti-re Alarico Re
3.074
0.721 -31.445
Aureo Flex Italia
14.444
Gesti-re Federico Re
4.943
0.243
-4.778
Gesti-re MACRO F.O
3.748
0.134
-7.979
7.060
0.043
ANM Pianeta
10.674
-0.019
6.751
PACTO Obiettivo Reddito B
5.738
0.122
0.720
Arca Bond Globale
13.944
0.208
8.093
Pioneer Obbl Più a distribuzione A
8.469
0.237
2.836
FONDI LIQUIDITA’ AREA DOLLARO
Aureo Flex Opportunity
4.713
0.683 -16.378
0.085
-3.718
PACTO Breve Termine A
6.282
0.048
0.367
Aureo Obbligazioni Globale
8.243
0.012
2.283
Symphonia Patrimonio Globale Reddito
7.059
0.014
-0.843
Eurizon Tesoreria Dollaro
16.612
-0.533
2.855
Aureo Plus
5.858
-0.034
-0.779
PACTO Breve Termine B
6.318
0.048
0.749
BIM Obbligazionario Dinamico
6.240
-0.096
3.965
Synergia Bilanciato 15
5.155
0.175
-2.571
Eurizon Tesoreria Dollaro
12.797
-0.529
2.738
Aureo PrimaClasse Flessibile
5.307
0.170
-2.660
Gestnord Asset Allocation
4.747
-0.294
-4.101
Passadore Monetario
7.200
0.014
1.853
Eurizon Obbligazioni Internazionali
9.432
0.074
8.526
Total Return Obbligazionario
4.095
-0.025
-2.361
Aureo Rendimento Assoluto
5.285
0.076
-7.085
Igm Fdf Flessibile A
3.896
0.000
-4.557
Pioneer Euro Governativo Breve Termine 13.368
0.060
1.797
Fondersel Internazionale
14.908
-0.101
1.865
UBI Pramerica Portafoglio Prudente
6.191
0.081
1.144
FLESSIBILI
Azimut Formula 1 Absolute
5.939
0.084
-9.947
Igm Fdf Flessibile B
3.972
0.000
-3.919
PRIMA Fix Obbligazionario BT A
10.043
0.020
-0.564
Fondo Alto Internazionale Obbl
6.979
-0.200
7.353
Zenit Obbligazionario Cl.I
8.086
0.025
-1.642
8a+ Gran Paradiso
5.303
-0.188
-1.174
Azimut Formula 1 Conservative
6.157
0.114
-3.902
Investitori Flessibile
5.715
0.053
-8.060
PRIMA Fix Obbligazionario BT Y
10.126
0.020
-0.148
Gestielle Obbligazionario Interl A
6.904
0.072
6.069
Zenit Obbligazionario Cl.R
7.968
0.013
-2.197
8a+ Latemar
4.946
0.243
-5.176
Azimut Formula 1 Target 2013
6.316
0.111
-4.592
Kairos Global
5.616
0.268
-6.024
Soprarno Pronti Termine
5.238
-0.038
2.165
Gestielle Obbligazionario Interl B
7.103
0.070
6.973
Abis Flessibile
5.426
2.031
-6.287
Azimut Formula 1 Target 2014
5.813
0.121
-8.486
6.730
-0.030
0.388
Synergia Obbligazionario Euro BT
5.001
0.000
-0.951
MC FdF Global Bond A
5.278
0.209
0.133
OBBLIGAZIONARI FLESSIBILI
Kairos Income
AcomeA (ex L) Trend
5.618
0.107
-7.614
Azimut Strategic Trend
4.874
0.185
-6.664
Teodorico Monetario
7.569
0.026
2.077
-5.193
0.212
-0.058
Azimut Trend
0.417
5.206
-4.398
9.146
MC FdF Global Bond B
Allianz Obbligazionario Flessibile
Kairos Small Cap
UBI Pramerica Euro B.T.
6.549
-0.076
-2.920
4.194
0.359
-8.288
6.529
0.077
9.089
Amundi Soluzione Tassi
MC FdF Flex High Volatilty A
NorVega Obbligazionario Intl A
3.531
0.370
-8.807
-0.910
Unibanca Monetario
5.801
0.000
2.023
Zenit Breve Termine I
7.449
-0.067
-1.050
PACTO Obbligazionario Internazionale A
6.484
Zenit Breve Termine R
7.374
-0.054
-1.312
PACTO Obbligazionario Internazionale B
6.535
PRIMA Fix Obbligazionario Globale A
OBBLIGAZIONARI EURO GOVERNATIVI
MEDIO/LUNGO TERMINE
AcomeA (ex L) Obbligazionario
6.945
0.029
-7.003
AcomeA Eurobbligazionario A1
12.139
0.165
-4.093
AcomeA Eurobbligazionario A2
Allianz Reddito Euro
12.167
0.156
0.006
0.748
AcomeA ETF ATTIVO A1
3.587
0.336
4.731
0.063
-1.643
AcomeA ETF ATTIVO A2
3.598
0.363
Azimut Trend America
0.766 -18.433
MC FdF Flex Low Volatility A
5.226
0.000
6.305
0.703
-8.010
MC FdF Flex Low Volatility B
5.214
-0.019
-0.931
BancoPosta CentoPiù2007
5.295
0.000
0.934
MC FdF Flex Medium Volatility A
5.544
0.199
-5.020
BancoPosta Extra
5.232
0.000
-2.967
MC FdF Flex Medium Volatility B
3.638
0.193
-5.556
BancoPosta Invest Protetto 90
5.339
-0.019
-2.055
Mediolanum Flessibile Globale
13.741
0.087 -10.975
-5.593
BancoPosta STEP
4.871
-0.041
-3.526
Mediolanum Flessibile Italia
13.580
0.869 -17.392
4.932
BancoPosta Trend
4.795
0.125
-2.083
AcomeA Patrimonio Aggressivo A1
2.958
0.102 -21.476
Azimut Trend Europa
-0.108
7.851
-0.065
AcomeA Patrimonio Aggressivo A2
2.979
0.134
Azimut Trend Italia
-0.122
8.393
ANM Anima Traguardo 2018
4.565
0.573
AcomeA Patrimonio Dinamico A1
3.916
0.077 -15.930
Azimut Trend Pacifico
9.903
0.071
8.443
ANM Anima Traguardo II 2016
4.804
0.292
AcomeA Patrimonio Dinamico A2
3.935
0.102
PRIMA Fix Obbligazionario Globale Y
10.047
0.070
9.242
ANM Risparmio
7.178
0.042
-4.423
AcomeA Patrimonio Prudente A1
4.684
0.085
UBI Pramerica Obbligazioni Globali
6.286
0.048
6.705
Arca Cedola Bond 2015 Alto Potenziale
4.782
0.021
0.175
AcomeA Patrimonio Prudente A2
4.701
0.085
Arca Cedola Bond 2015 Alto Potenziale II
4.850
0.000
0.015
Agora Selection
4.608
0.743
Arca Cedola Bond 2016 Alto Poten. III
4.991
0.020
Agora Valore Protetto
6.553
0.337
33.349
0.036
2.600
6.660
0.150
-5.706
ANM Capitale Più Comparto Obbligaz
5.292
0.019
-2.899
Arca RR
9.110
0.011
2.996
OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI
HIGH YIELD
15.150
0.066
-2.018
UBI Pramerica Obbligazioni Glbl AR
UBI Pramerica Obbligazioni Glbl Corp
7.274
9.573
0.124
-0.031
BancoPosta Obb Euro M/L Termine
7.107
0.070
4.101
BIM Obbligazionario Euro
6.966
0.115
1.132
OBBLIGAZIONARI PAESI EMERGENTI
BNL Obbligazioni Euro M/LT
6.872
0.073
0.644
ANM Emerging Markets Bond
Carige Obbligazionario Euro A
11.036
0.109
1.555
Arca Bond Paesi Emergenti
Carige Obbligazionario Euro B
11.327
0.115
2.322
Arca Cedola Bond Globale Euro
5.176
3.682
4.774
0.084
0.017
0.159
Agoraflex
7.060
0.441
-2.111
1.012 -24.359
0.317
4.626
OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI
CORPORATE INVESTMENT GRADE
1.106
-0.793
9.996
5.071
ANM Anima Traguardo 2016
0.075
0.162
9.506
11.477
Anima Traguardo 2016 Cedola 3
6.680
20.387
MC FdF Flex High Volatilty B
9.868
NorVega Obbligazionario Intl B
ANM Anima Obbligazionario Euro
Azimut Reddito Euro
15.887
-7.940
7.442
BG Focus Azionario
22.328
-0.232
-2.719
5.022
-0.139
-3.977
BIM Flessibile
3.635
-0.137
-6.986
Allianz Global Strategy 15
5.235
0.038
-2.713
BNP Paribas 100% e piu' Grande Asia
5.227
-0.057
-3.863
NorVega Area Nordica A
5.155
Arca Cedola Bond Paesi Emergenti
4.735
0.063
Allianz Global Strategy 30
5.005
0.080
-4.503
BNP Paribas 100% e piu' Grande Europ
5.054
0.000
0.337
NorVega Area Nordica B
5.155
-0.136
Arca Cedola Corporate Bond II
4.953
0.061
1.111
Allianz Global Strategy 70
26.116
0.038
-8.104
BNP Paribas Equipe Attacco
4.451
0.000
-3.658
NorVega Flessibile A
7.778
-0.474
3.047
Arca Cedola Corporate Bond III
4.954
0.040
1.174
Amundi Absolute
5.136
0.097
-3.076
BNP Paribas Equipe Centrocampo
4.763
0.000
-2.137
NorVega Rendimento A
5.520
-0.415
2.393
Arca Cedola Corporate Bond Inc
5.129
0.059
1.051
Amundi Equipe 1
5.250
0.057
-0.247
BNP Paribas Equipe Difesa
5.318
0.056
-1.755
NorVega Rendimento B
5.520
-0.415
1.657
Arca Cedola Corporate Bond IV
4.975
0.080
1.625
Amundi Equipe 2
5.170
0.058
-0.920
Carige Total Return 1 A
5.028
-0.020
-4.009
Obiettivo Nordest SICAV
2.980
0.676 -25.126
Open Fund Ritorno Assoluto VaR 2
4.415
0.091
-3.855
Open Fund Ritorno Assoluto VaR 4
3.581
0.084
-6.745
4.256
0.094 -18.825
-0.060
3.156
Arca Cedola Governativo Euro Bond II
4.456
-0.045
-3.513
Amundi Equipe 3
5.097
0.157
-2.840
Carige Total Return 1 B
5.112
0.000
-3.109
0.021
4.453
Arca Cedola Governativo Euro Bond III
4.692
-0.192
-1.124
Amundi Equipe 4
4.757
0.232
-3.938
Carige Total Return 2 A
4.300
0.000
-4.720
Arca Cedola Governativo Euro Bond Inc
4.708
0.106
-1.475
Amundi Eureka Brasile 2016
4.479
0.969
-8.274
Carige Total Return 2 B
4.436
0.000
-3.565
Consultinvest Alto Dividendo A
3.101
0.129
-6.621
PACTO Obiettivo Rendimento A
Consultinvest Mercati Emergenti
4.579
-0.196 -13.864
PACTO Obiettivo Rendimento B
4.313
0.093 -18.206
Consultinvest Multimanager Flex
4.690
0.407
-5.748
Pioneer Target Controllo A
5.326
0.000
-2.024
-4.573
Consultinvest Plus
4.964
0.263
-4.188
Pioneer Target Equilibrio A
5.233
0.057
-5.062
2.371
-4.176
Edmond De Rothschild Focus A
4.827
0.145
-5.557
Pioneer Target Sviluppo A
22.209
0.023
-3.866
1.489
-2.852
Epsilon QReturn
6.272
0.320
-2.760
4.968
-0.020
Pioneer UniCredit Soluzione 20 B
4.953
-0.040
Pioneer UniCredit Soluzione 40 A
4.906
0.061
-0.603
Pioneer UniCredit Soluzione 40 B
4.889
0.061
4.824
0.062
0.155
3.249
BNL Obbligazioni Emergenti
25.026
-0.576
6.038
Arca Cedola Governativo Euro Bond IV
4.971
0.081
-0.560
Amundi Eureka BRIC 2017
4.508
1.235
0.166
4.236
Eurizon Obbligazioni Emergenti
12.215
0.033
5.048
Aureo Cash Dynanic
5.170
-0.077
-0.500
Amundi Eureka BRIC Ripresa 2014
5.303
0.474
Epsilon QIncome
7.233
-0.097
-1.485
Gestielle Emerging Markets Bond A
11.002
-0.009
3.969
BG Focus Obbligazionario
6.606
0.030
-1.182
Amundi Eureka BRICT Progetto 2017
4.898
-0.122
Eurizon Obbligazioni Euro
13.854
0.029
-0.374
Gestielle Emerging Markets Bond B
11.369
-0.009
4.996
BNL Target Return Liquidità
9.912
0.030
-0.850
Amundi Eureka China Double Win
5.509
1.774
Euromobiliare Reddito
15.355
0.052
0.570
MC FdF High Yield A
6.939
0.289
-7.208
Cividale Forum Iulii Strategia A
5.250
0.306
-8.743
Amundi Eureka Cina 2015
4.750
Fideuram Rendimento
8.655
0.116
-5.036
MC FdF High Yield B
4.975
0.302
-7.717
Cividale Forum Iulii Strategia B
5.463
0.331
-8.015
Amundi Eureka Cina Ripresa 2015
4.974
3.630
Nordfondo Obbligaz Paesi Emergenti
9.338
-0.267
2.413
Consultinvest High Yield A
5.362
-0.186
-5.598
Amundi Eureka Crescita Az DUE 2017
5.001
0.261
Eurizon Focus Capitale Protetto 12-2014
4.743
0.148
-5.668
NorVega Obbligazionario Paesi Emerg A
7.978
-0.113
5.015
Consultinvest Reddito A
6.312
0.048 -10.827
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 A 4.653
0.065
Eurizon Focus Garantito Dicembre 2012
5.061
0.000
-0.020
8.228
-0.109
6.099
Consultinvest Valore A
4.917
0.020
-9.763
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
4.695
-0.445
Eurizon Focus Garantito Giugno 2012
5.113
0.000
0.531
10.076
-0.257
3.988
Euromobiliare Emerg Markets Bond
7.119
0.112
-3.051
Amundi Eureka Crescita Finanza 2015
3.987
0.656 -17.658
Eurizon Focus Garantito I Trim 2007
5.111
-0.020
-0.011
-0.012
Fondersel Euro
8.127
0.049
2.407
NorVega Obbligazionario Paesi Emerg B
Gestielle LT Euro A
7.702
0.091
-3.217
Pioneer Obbl Paesi Emerg a dist. A
Gestielle LT Euro B
7.840
0.089
-2.766
Gestielle MT Euro A
13.900
0.072
-6.056
Gestielle MT Euro B
14.127
0.078
-5.657
Nordfondo Obbligaz Euro MT
16.789
0.030
NorVega Obbligazionario Euro A
6.607
NorVega Obbligazionario Euro B
PACTO Obbligazionario MT A
PACTO Obbligazionario MT B
4.776
-0.251
Eurizon Focus Garantito II Trim 2007
5.098
-0.020
-0.118
Amundi Eureka Crescita Italia 2015
4.272
0.470 -11.936
Eurizon Focus Garantito III Trim 2007
4.965
0.020
0.506
Pioneer UniCredit Soluzione 70 B
4.807
0.062
0.126
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
4.948
0.406
Eurizon Focus Garantito IV Trim 2007
5.129
-0.039
-1.118
PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale A
2.289
0.175
4.721
0.106
Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 4.917
0.841
-6.075
Eurizon Focus Garantito Marzo 2013
5.063
0.040
-0.491
PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale Y
2.340
0.214
-2.297
Gesti-re Ritorni Reali
5.306
0.038
-9.237
Amundi Eureka Double Call A
5.173
0.174
-5.620
Eurizon Focus Garantito Settembre 2012
5.072
0.000
0.316
PRIMAstrategia Europa PMI A.P. A
13.123
0.191
-9.634
Mediolanum Flessibile Obb Globale
9.465
0.053
-2.397
Amundi Eureka Double Win
5.496
0.678
-3.983
Eurizon Obiettivo Rendimento
7.967
0.151
-1.993
PRIMAstrategia Europa PMI A.P. Y
Pioneer UniCredit Soluzione BT A
4.949
0.061
Amundi Eureka Double Win 2013 A
4.782
1.014
-4.817
Eurizon Profilo Conservativo
5.426
0.055
-0.967
0.126
OBBLIGAZIONARI ALTRE SPECIALIZZAZIONI
6.570
0.046
Amundi MultiCorporate Dicembre 2012
5.019
0.180
1.572
Gestielle Cedola Obbligazioni Banc EUR
4.768
-0.657
Amundi Obbligazionario Euro
5.269
0.000
-1.106
Gestielle Cedola Obbligazioni Gov Euro
0.136
1.897
ANM Anima Convertibile
5.778
0.191
-5.619
6.751
0.104
2.552
Azimut Trend Tassi
8.651
0.000
-2.182
6.727
0.030
1.662
BancoPosta Obbligazionario Giugno 2015 4.985
0.060
BNL 3 X 3
0.064
2.185
4.678
-2.236
Pioneer UniCredit Soluzione 20 A
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
4.761
Euromobiliare Total Return Flex 2
0.030
-3.000
Pioneer UniCredit Soluzione 70 A
Euromobiliare Obiettivo 2015
6.781
-0.136
Alkimis Capital Ucits
0.143
6.029
123.476
-3.744
0.000
5.815
117.311
0.451 -18.325
4.887
Carige Obbligazionario Euro LT B
Fondaco Euro Gov Beta B
4.015
4.885
Carige Obbligazionario Euro LT A
Fondaco Euro Gov Beta
0.134
Nextam Partners Flessibile
Arca Cedola Bond Globale Euro III
6.635
0.155
5.992
Arca Cedola Bond Globale Euro II
14.543
Arca Bond Paesi Emergenti Valuta Locale 5.155
Mediolanum Flessibile Strategico
Pioneer UniCredit Soluzione BT B
4.933
-1.188
0.041
Amundi Eureka Dragon
6.530
0.601
4.180
Eurizon Profilo Dinamico
5.183
0.174
-6.292
-3.255
13.245
0.197
-8.938
PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale A
4.839
0.062
1.638
PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale Y
4.918
0.041
1.738
0.195
-6.026
PRIMA Fix Obbligazionario MLT A
5.566
0.036
-2.590
Carige Obbligazionario Globale A
6.104
0.033
0.066
PRIMA Rendimento Assoluto Moderato A 5.120
0.020
0.471
Amundi Eureka Europa Emergente Rip. 20174.186
0.989
Eurizon Profilo Moderato
5.290
0.076
-2.757
PRIMA Fix Obbligazionario MLT Y
5.632
0.053
-1.984
Carige Obbligazionario Globale B
6.303
0.032
0.896
PRIMA Rendimento Assoluto Moderato Y 5.186
0.039
1.151
Amundi Eureka Materie Prime 2015
5.173
-0.366
2.537
Eurizon Rendimento Assol 2 Anni
5.205
0.038
-0.819
Profilo Best Funds
5.645
Synergia Obbligazionario Euro MT
2.516
PRIMA Rendimento Assoluto Prudente A 16.493
0.018
1.091
Amundi Eureka Oriente 2015
4.873
1.037
-2.735
Eurizon Rendimento Assol 3 Anni
5.314
0.056
-3.259
Profilo Elite Flessibile
4.865
0.517 -13.787
PRIMA Rendimento Assoluto Prudente Y 16.631
0.030
1.501
Amundi Eureka Progetto Imprese Verd 20175.214
0.404
Eurizon Strategia Protetta I Trim 2012
5.219
0.000
-0.268
Sofia Flex
0.630
0.000 -11.641
5.503
-0.036
-1.750
Amundi Eureka Ripresa 2014 A
5.216
1.007
-2.359
Eurizon Strategia Protetta III Trim 2011
5.285
0.076
0.171
Soprarno Global Macro A
5.241
-0.285
3.291
10.480
-0.038
-0.210
Amundi Eureka Ripresa 2016
4.870
0.849
-5.492
Eurizon Team 1 A
5.990
0.000
0.134
Soprarno Global Macro B
5.333
-0.299
3.735
Amundi Eureka Ripresa DUE 2014
4.832
0.919
-4.260
Eurizon Team 1 G
5.990
0.000
0.134
Soprarno Inflazione + 1.5% A
5.726
-0.122
4.318
Amundi Eureka Settori 2016
4.717
-0.042
-1.750
Eurizon Team 2 A
5.654
0.035
-0.772
Amundi Eureka Sviluppo Energia 2016
4.766
0.910
Eurizon Team 2 G
5.668
0.035
-0.527
Soprarno Inflazione + 1.5% B
5.777
-0.121
4.561
Soprarno Relative Value A
5.350
0.019
-1.691
5.187
0.096
0.290
Eurizon Obbligazionario Etico
5.438
0.074
UBI Pramerica Euro Medio Lungo Termine 6.766
-0.059
-2.211
Eurizon Obbligazioni Cedola A
5.966
0.050
Unibanca Obbligazionario Euro
0.069
1.413
Eurizon Obbligazioni Cedola D
5.966
0.050
-1.177
UBI Pramerica Active Duration
Gestielle Obbligazionario Corp A
6.936
0.115
-5.051
UBI Pramerica Total Return Prudente
Gestielle Obbligazionario Corp B
6.981
0.115
Nordfondo Obbligaz Convertibili
4.913
0.245 -11.478
FONDI LIQUIDITA’ AREA EURO
Pioneer Obbl Euro a distribuzione A
6.618
0.045
AcomeA Liquidità A1
5.815
OBBLIGAZIONARI EURO CORPORATE
INVESTMENT GRADE
AcomeA Obbligazionario Corporate A1
AcomeA Obbligazionario Corporate A2
5.556
0.144 -15.920
3.163
7.599
0.092
-5.320
5.577
0.144
PRIMA Fix Emergenti A
13.968
0.079
3.222
AcomeA Liquidità A2
7.599
0.092
Amundi Eureka Sviluppo Materie Prim 2016 4.956
0.081
Eurizon Team 3 A
4.702
0.085
-2.610
89.639
0.335
-7.677
PRIMA Fix Emergenti Y
14.475
0.076
4.189
Agora Cash
5.723
0.017
2.306
Amundi Eureka Sviluppo USA 2016
4.835
-0.207
Eurizon Team 3 G
4.754
0.084
-2.181
Soprarno Relative Value B
5.438
0.000
-1.361
Amundi Corporate Giugno 2012
4.923
0.183
-0.046
PRIMAforza 1 A
5.204
0.135
1.939
Allianz Liquidità A
5.632
-0.018
0.950
Amundi Eureka USA 2015
5.130
0.885
1.423
Eurizon Team 4 A
3.958
0.279
-4.718
Soprarno Ritorno Assoluto A
5.544
-0.216
5.100
ANM Corporate Bond
6.647
0.060 -10.042
PRIMAforza 1 B
5.206
0.154
1.939
Allianz Liquidità AT
5.073
0.020
0.555
Amundi Formula Euro Eq. Option Due2013 4.507
0.625
-1.658
Eurizon Team 4 G
4.010
0.275
-4.205
Soprarno Ritorno Assoluto B
5.615
-0.213
5.724
Arca Bond Corporate
7.221
0.222
PRIMAforza 1 Y
5.269
0.152
2.311
Allianz Liquidità B
5.787
-0.017
1.295
Amundi Formula Euro Equity Option 2013 4.489
0.695
-1.536
Eurizon Team 5 A
3.752
0.294
-7.495
Symphonia Asia Flessibile
5.666
0.106 -12.710
Symphonia Europa Flessibile
4.449
0.497
Symphonia Fortissimo
2.079
0.483 -25.511
Amundi Corporate 3 Anni
1.575
BancoPosta Corporate 2014
5.022
0.060
PRIMAforza 2 A
4.710
0.128
1.225
Amundi Liquidità
9.045
0.022
1.028
Amundi Formula Gar. Eq. Recall 2014
5.109
0.078
-2.070
Eurizon Team 5 G
3.803
0.290
-6.972
Carige Corporate Euro A
6.471
0.093
-2.103
PRIMAforza 2 B
4.712
0.127
1.224
ANM Anima Liquidità
6.584
0.046
-0.499
Amundi Formula Gar. High Diver. 2014
4.951
0.142
2.442
Euromobiliare Real Assets
4.210
0.262
-2.727
Carige Corporate Euro B
6.630
0.091
-1.369
PRIMAforza 2 Y
4.790
0.125
1.634
ANM Liquidità Plus
6.771
0.015
-1.427
Amundi Formula Gar.Emerg.Mkt EqRc 2014 5.063
0.178
-0.059
Euromobiliare Strategic Flex
13.052
0.008
-5.448
Eurizon Obblig Euro Corp Breve Term
7.519
0.040
0.040
UBI Pramerica Obbligazioni Dollari
5.728
-0.348
10.643
Arca Anfiteatro Tesoreria
5.746
0.017
1.519
Amundi Formula Garant EqRec DUE 2013 5.065
0.079
3.897
Euromobiliare Total Return Flex 3
4.518
0.089
-2.545
Eurizon Obbligazioni Euro Corporate
5.532
0.090
-1.688
Euromobiliare Euro Corporate BT
8.741
0.046
-1.053
OBBLIGAZIONARI MISTI
Nordfondo Obbligaz Euro Corp
7.707
0.078
0.273
AcomeA Performance A1
Pioneer Obbl EurCorp Etico a dist. A
4.632
0.108
-0.652
AcomeA Performance A2
16.066
0.087
BancoPosta Liquidità Euro
PRIMA Fix Imprese A
6.146
0.114
-5.271
ANM Anima Fondimpiego
17.774
0.017 -10.219
BNL Cash
PRIMA Fix Imprese Y
6.284
0.112
-4.687
ANM Capitale Più Comparto Bilanciato 15 5.033
0.199
-5.519
Synergia Obbligazionario Corporate
5.451
0.037
0.368
ANM Sforzesco
9.870
0.101
-3.007
UBI Pramerica Euro Corporate
7.642
0.052
-2.339
Arca Obbligazioni Europa
8.676
0.092
Azimut Solidity
7.438
BancoPosta Mix 1
5.932
OBBLIGAZIONARI
EURO HIGH YIELD
BIM Obbligazionario Corporate
16.012
5.526
0.088
-8.030
Synergia Total Return
5.052
0.099
Tempi d'In-Presa
5.021
1.026
-9.903
-4.661
Arca BT Tesoreria
5.827
0.000
1.480
Amundi Formula Garantita 2012
5.050
0.020
-0.099
Fideuram MS Absolute Return
8.630
0.070
-8.328
Aureo Liquidità
5.720
-0.053
0.175
Amundi Formula Garantita 2013
4.998
0.080
1.277
Fondaco Global Opportunities
98.542
0.332
-3.438
Total Return
2.129
-0.047
-3.447
Azimut Garanzia
12.249
-0.049
0.213
Amundi Formula Garantita DUE 2013
5.047
0.079
2.832
Fondersel Duemila
88.875
0.046
-6.354
UBI Pramerica Active Beta
4.552
-0.022
-3.457
-3.982
5.374
0.037
1.435
Amundi Formula Garantita EM Eq Rc 2013 5.071
0.138
0.795
Gestielle Doppia Opp 2015 F.d Formula
4.726
0.000
UBI Pramerica Alpha Equity
4.901
0.061
-4.352
21.944
0.082
-0.585
Amundi Formula Garantita EqRecall 2013 5.051
-0.040
3.674
Gestielle Global Asset Plus
4.706
0.085 -11.641
UBI Pramerica Total Return Dinamico
4.736
0.042
-5.450
Carige Liquidità Euro A
6.405
0.031
0.866
Amundi Formula Garantita Mercati Emerg 5.756
0.000
0.823
Gestielle Harmonia Dinamico
5.033
0.060
-6.118
UBI Pramerica Total Return Moderato A
4.940
-0.061
-2.478
Carige Liquidità Euro B
6.508
0.031
1.292
Amundi Formula Private Dividend Opp
5.016
0.000
1.027
Gestielle Harmonia Moderato
5.059
-0.059
-4.781
UBI Pramerica Total Return Moderato B
4.971
-0.040
-2.291
4.166
Epsilon Cash
6.414
0.031
1.761
Amundi Più
5.652
0.053
-0.018
Gestielle Harmonia Vivace
4.991
0.140
-8.068
Volterra Dinamico
5.041
0.099
-5.864
0.013
-5.297
Eurizon Liquidita' A
7.338
0.055
1.228
Amundi Premium Power
5.024
0.060
-4.122
Gestielle Multimanager AR I
4.755
-0.189
-5.953
0.118
0.628
Eurizon Liquidita' B
7.548
0.066
1.520
Amundi Private Alfa
4.789
0.272
-1.905
Gestielle Obiettivo America
7.615
-0.236
-4.346
Volterra Moderato
4.813
-0.042
Volterra TR Globale
4.657
0.302 -13.051
5.380
0.036
-0.379
Eurizon Tesoreria Euro A
7.749
0.026
1.480
Amundi QReturn
5.508
0.310
-3.079
Gestielle Obiettivo Brasile
4.388
0.274 -15.306
Eurizon Obbligazioni Euro High Yield
7.093
0.056
-5.465
BNL Per Telethon
6.093
0.164
3.306
Eurizon Tesoreria Euro B
7.825
0.026
1.769
Amundi Stategia 95 A
4.844
0.041
-2.672
Gestielle Obiettivo Cina
8.856
0.023 -15.335
Zenit Absolute Return Cl.I
0.149
-7.145
PRIMA Fix High Yield A
7.524
0.040
-8.289
Carige Bilanciato 10
5.426
0.259
-1.827
Euromobiliare Conservativo
11.071
0.036
-0.171
Amundi Unibanca Plus
5.182
0.077
-2.227
Gestielle Obiettivo East Europe
12.797
0.110 -21.074
Zenit Absolute Return Cl.R
5.227
0.134
-8.024
PRIMA Fix High Yield Y
7.783
0.064
-7.411
Cividale Forum Iulii Rendita A
4.479
0.449 -14.409
Fideuram Moneta
14.777
0.020
1.205
ANM Anima Fondattivo
13.241
0.113
-8.487
Gestielle Obiettivo Emerging Markets
13.773
0.036 -13.784
Zenit ZeroCento FdF
4.145
0.266
-6.959
18 LETTERE E COMMENTI
Martedì 3 gennaio 2012
LETTERE ALLA GAZZETTA
Io mi sento più emarginato
dei poveri extracomunitari
Quotidiano fondato nel 1887
Direttore responsabile:
GIUSEPPE DE TOMASO
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CARLO BOLLINO
ei discorsi dei politici si sente dire, spesso, che gli
extracomunitari fanno quei lavori che gli italiani
N
non vogliono fare, perché, secondo loro, che vivono in un
S.p.A. Editrice del Sud-Edisud
Redazione, Amministrazione,
e Stampa:
Viale Scipione l’Africano, 264
70124 Bari
mondo ovattato e lontani da certe realtà, gli italiani sono
amanti solo del lavoro in poltrona; questo, invece, è solo
un privilegio di amici e parenti e dei loro elettori, proprio
come possiamo riscontrare nella nostra classe dirigente;
il figlio di Bossi, che non è, e forse non lo sarà mai, un
genio, è già stato incanalato nel privilegio e chissà quanti
altri soffrono lo stesso male, in tutte le categorie privilegiate.
A me hanno insegnato che ogni soldo, guadagnato col
sudore della fronte, vale 100 soldi di chi pensa di campare
col sudore dell’altrui fronte; la stessa cosa ho insegnato
ai miei figli.
Prendiamo a riferimento le rivoluzioni che si sono
verificate e sono ancora in atto, nel nord Africa in
particolare; la classe dirigente che si è arricchita sproporzionatamente e i popoli alla fame. Analizzo in particolare la Tunisia: secondo quanto hanno fatto vedere
nei telegiornali, si notavano biblioteche intere nelle
quali tutti i libri nascondevano pacchi e pacchi di ban-
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Mario Ciancio Sanfilippo
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Auguri, tasse
e qualche
botto tragico
Di cosa si vuol parlare il primo
giorno dell’anno? Intanto scambiamoci gli auguri. Dopo un
brindisi, la radio o la tivù in sottofondo, ci raggiungono notizie
di sacrifici e di tasse.
Dura poco l’entusiasmo di un
abbraccio e di una stretta di mano. I fuochi d’artificio hanno pennellato la notte di un sorriso benaugurante. I botti, quasi dappertutto vietati, hanno però lasciato una tragica impronta: due
morti e centinaia di feriti.
Fabio Sìcari
Bergamo
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di Bari n. 7 del 2 settembre 1948
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745.000 lettori al giorno
medio (Audipress 2011/II)
PROPRIETA’: MEDITERRANEA S.P.A.
peggio di ieri. Né prestigio sociale, se è necessaria o indispensabile per aspirare ad un posto
di… commesso. Ma nemmeno
mandarli agli istituti professionali, bollati qualche anno fa come scuole per i poveri, nel demagogico anelito di un’istruzione uguale per tutti. Ancor più
difficile in un’istruzione sempre
peggiore, affidata ad insegnanti
pur sottopagati ma quasi tutti
impegnati in un secondo lavoro
molto più gratificante. Occorreva avviarli alle “botteghe”, a
quelle manualità artigiane che
non si imparano sui banchi ma
solo dai “maestri”, sacri custodi
del prezioso sapere tramandato
di padre in figlio. Di cui oggi
piangiamo la scomparsa, soprattutto qui al Sud, persi nella sciocca ricerca di un improbabile riscatto.
Giuseppe Gragnaniello
Terlizzi (BA)
Occorre riscoprire
le opportunità
del «botteghe»
Ebbene sì, pensando al domani bisogna aver il coraggio di imporsi con i figli. O almeno dissuaderli amorevolmente dal frequentare un liceo. Con i miei,
memore della libertà a me lasciata, non l’ho fatto e me ne pento amaramente. Perché non è la
laurea, seguito obbligato di quella dannata e improduttiva scelta,
che garantisce un lavoro, oggi
REDAZIONI
Bari: (080/5470430)
Nordbarese: Barletta (0883/341011)
Foggia: (0881/779911)
Brindisi: (0831/223111)
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Matera: (0835/251311)
Potenza: (0971/418511)
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi
i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro
140,00; trim. Euro 80,00.
Compresi i festivi: ann. Euro 290,00;
sem. Euro 160,00; trim. Euro 90,00.
Sola edizione del lunedì: ann. Euro
55,00; sem Euro 30,00.
Estero: stesse tariffe più spese postali,
secondo destinazione.
Per info: tel. 080/5470205, dal lunedì al
venerdì, 09,30-13,30,
fax 080/5470227, e-mail
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Copia arretrata: Euro 2,40.
Tel 080/5470213
conote di grosso taglio di valuta estera, e altri immensi
tesori già trasferiti in altre nazioni.
I giovani tunisini, anziché sfruttare il momento favorevole per loro, visto che i finanziamenti ce li avevano
in loco, nelle loro biblioteche, si sono precipitati, in
massa, qui in Italia, creando problemi a tutta l’Europa ed
a noi in particolare.
La Tunisia è incastonata tra Algeria e Libia, paesi
ricchi di giacimenti di petrolio e gas, ricchezze che, molto
probabilmente, avranno anche loro. Se si impegnavano
nella ricerca, anche loro potrebbero sfruttare queste
risorse, ma hanno preferito vincere facile. Nel bentegodi
ci sono le luci, le autostrade, gli stadi, la bella vita; questo
è quanto vedono nelle nostre trasmissioni televisive, ma
tutto ciò è per pochi privilegiati, ma non per tutti.
La mia persona, per esempio, ha fatto il muratore
dall’età di 14 anni, per 45 anni, come dipendente e imprenditore; per colpa di cooperative rosse e ritardi nei
pagamenti, tutelati dalla sacra giustizia italiana, ho
visto sfumare buona parte dei miei sacrifici, pagando di
persona, mentre il responsabile di questi ingenti danni,
materiali e morali, ha goduto della prescrizione del
I socialisti
devono
uscire allo scoperto
Dove sono finiti i socialisti?
Perche non escono dagli altri
partiti specialmente quelli di
destra, e formano la casa comune dei socialisti?
Perché non cominciano a dialogare per formare un polo di
progresso, unendo forze di ispirazione laica e cattolica, e co-
Le lettere vanno indirizzate a
La Gazzetta del Mezzogiorno
Viale Scipione l’Africano 264, 70124 Bari
[email protected]
fax 080/54.70.442
I
struire un’alternativa al sistema, in questo momento politico.
Anche a livello Regionale in
Puglia si dovrebbe aprire un
nuovo dialogo ed una reale collaborazione fra le forze socialiste.
Purtroppo sorge qualche perplessità sulla praticabilità attuale di tale obiettivo, ma bisogna tentare.
I socialisti devono ritornare
tra la gente, al mondo del lavoro,
alle realtà di emarginazione, riscoprendo le radici forti del Socialismo Federativo in un momento di crisi politica nazionale.
Antonio Guarnieri
Cisternino (Brindisi)
La legge deve
essere uguale
per tutti
Ici e Chiesa. L’autorevole giurista cattolico, Giuseppe Dalla
Torre, che fa parte anche
dell’Aif, difende la Chiesa da chi
la pone sulla graticola nella polemica contro le esenzioni Ici,
passando al contrattacco e attribuendo la persecuzione alla
volontà di colpire l’impegno caritativo della stessa.
Egregio giurista, anch’io,
umile pensionato impegno parte della mia vita nella carità di
chi ha più bisogno di me, ma non
reato.
Avrei potuto fare la stessa fine di tanti imprenditori
del nord e nord est, ma sono un uomo coraggioso e vado
avanti a testa alta; oggi, in questa Italia priva di speranze,
ci vuole più coraggio a vivere che a suicidarsi.
Quando frequentavo la prima elementare, nel lontano
1953, sui libri di testo si leggeva che l’Italia era il giardino
d’Europa, mentre oggi notiamo che è diventata l’immondizzaio d’Europa, per merito dei nostri politici e
della classe dirigente, capaci solo di apparire come prime
donne in televisione, rifilandosi improperi, per fare scena, e, castigando la popolazione, sbagliano, senza mai
rimetterci di proprio.
I giornali riferiscono che un extracomunitario che
arriva in Italia costa 46,00 euro al giorno, che mediamente in un mese di 30 giorni costa complessivamente
1.380,00 euro, se poi consideriamo coloro che sono ospiti
nelle nostre galere le cifre lievitano e ci fanno venire il
capogiro.
Il sottoscritto percepisce una pensione, dopo 45 anni di
sudore e oltre 40 ani di contribuzione per costituire
personalmente la propria pensione, che ammonta alla
bella cifra di 970,00 euro, e mi considero fortunato, mia
moglie invalida al 100%, con problemi di deambulazione,
percepisce 260,00 euro, che non bastano neanche per
pagare i ticket farmaceutici.
Io mi sento un emarginato, un extracomunitario più di
loro.
per questo chiedo allo Stato di
essere esonerato da un tributo,
anche se iniquo.
La legge è uguale per tutti o
no? Qui habet aures audendi,
audiat.
Carmelo Costanzo
Bari Santo Spirito
e-mail: [email protected]
Abolire l’albo
dei pubblicisti
decisione incredibile
Abolizione dell'albo dei pubblicisti: non si capisce nulla, ognuno dice la sua.
Se c'è una differenza tra le due
categorie, perché - io pubblici
sta - ogni anno devo pagare ogni
anno la tassa d'iscrizione di 100
euro, come i professionisti?
E se adesso aboliscono la categoria dei pubblicisti, per rientrarvi non capisco perché io
debba fare un esame.
Sono tutte magagne studiate ad
arte, non so da chi. Non capisco
altresì il tesserino a honorem
dato a Mario Monti. Presidente
del Consiglio senza un'elezione
diretta; Senatore a vita per una
decisione improvvisa di Napolitano. E poi giornalista di diritto e chissà cos'altro. A questo
punto fanno prima a incoronarlo imperatore. O Santo.
Infine: se l'ordine dei pubblicisti
sarà cancellato ad agosto, perché si dovrebbero pagare i soliti
Modesto Borrelli
Conversano (Bari)
cento euro per l'iscrizione del
2012?
Romolo Ricapito
Bari
L’economia è troppo
seria per lasciarla
nelle mani degli economisti
Più sento parlare Monti più mi
chiedo se siamo tornati ai tempi
della famosa incompetenza al potere. Non può in alcun caso pensare di affermare che ora è tutto a
posto, che i conti sono in ordine e
che tutto va bene. Se lo facesse
commetterebbe lo stesso errore
di tutti i passati governi che pensavano di risolvere il tutto con un
paio di tasse in più qui e una
sforbiciata là. Poco importava se
chi arrivava dopo trovava i fatidici buchi di bilancio che per
definizione erano
sempre ereditati dalla passata
amministrazione.
Monti crede che un sistema
economico sia del tipo a risposta
immediata, del tipo: stanza buia,
accendo la luce, stanza illuminata, risolto il problema. I sistemi
economici sono complessi e hanno tempi di risposta che si misurano non nell'ordine dei millisecondi come vorrebbe farci
credere il professore ma in mesi
se non anni.
Andrea Bucci
Torino
Le lettere, di lunghezza non superiore alle 15 righe, devono indicare nome, cognome, indirizzo
e numero di telefono del Lettore.
Le lettere anonime non saranno pubblicate.
Sarà invece rispettata la volontà di quei Lettori che, in casi eccezionali chiederanno
la riservatezza pur indicando le loro generalità.
maschio teme il disprezzo sociale. Nelle comunità prive di
l recente censimento indiano denuncia che il rapporto
accesso alla diagnosi prenatale le neonate sono abbandonanumerico (“sex ratio”) tra maschietti e femminucce unte.“Il governo - accusa Sabu Gorge (Centre for Enquiry Into
der 7 anni è di 109 a 100 laddove esso, in situazione di
Health and Allied Themes) - trascura di far applicare le leggi,
normalità, dovrebbe essere 105 maschi ogni 100 femmine.
che pure esistono, contro la determinazione del sesso prima
La selezione per sessi continua ad essere un problema in molti
della nascita. Le cliniche che eseguono ecografie è cresciuto ad
stati indiani, della Cina e di altri Paesi impregnati di questa
oltre 40mila (i primi ecografi sono giunti nel 1980, anno del
subcultura che, per motivi culturali ed economici (anche i
primo picco negativo di nate femmina) e fanno pagare un
ricchi e le caste elevate vi fanno ricorso), rifiuta la figlia donna
esame illegale fino a 10mila rupie (150 euro) mentre, nei
ed è responsabile del genocidio silenzioso delle bambine a
mezzo dell’aborto selettivo. Paradosso è l’esame ecografico che,
di NICOLA SIMONETTI villaggi il sesso del nascituro viene svelato con ecografi portatili, per sole 300 rupie. Secondo “The Lancet”, le piccole
invece di essere al servizio positivo della tutela della nuova
soppresse sono 500 mila ogni anno. La seconda figlia ha 55% di
vita, dà il via alla soppressione, sul nascere, del prodotto di
sopravvivere rispetto ad un maschio; la terza figlia meno del 50%.
concepimento di sesso "sbagliato". La pratica guadagna nuovi Paesi e, con le migrazioni, si
Per contrastare la tendenza, in un villaggio indiano, si pianta un boschetto di alberi di
trasferisce anche in Italia (della notte di Natale, il caso di una filippina che, a Roma, ha
mango per ogni bambina nata. I proventi della vendita dei frutti ne costituiranno la dote.
soppresso la propria neonata “perché – ha confessato – mio marito non voleva la femIl Governo indiano - dice Renuka Chowdhury, ministro per Donne ed Infanzia - vuole
mina”).La contraccezione riduce il numero di figli per coppia e questa preferisce che i nati
istituire, in ogni distretto regionale, orfanotrofi per figlie femmine indesiderate.In Cina,
– proprio perché pochi – siano maschi. La pianificazione delle nascite a spese della
ogni anno, nasce più di un milione di maschi "in eccesso" e gli under 21 anni superano di
donna.La selezione di genere, sebbene illegale, viene tuttora praticato, con la complicità dei
oltre 32 milioni quello delle femmine. E le donne mancanti all’appello sono 33,3 milioni.
medici, in cliniche e ospedali. Per molti medici indiani, in netto soprannumero, l'unico
Avendo stabilito la legge della metà del secolo scorso, un figlio per coppia, il problema è
lavoro disponibile è spesso diagnosi di feto femmina ed aborto selettivo (missing girls) al
ancora più sentito poiché se il figlio deve essere uno, che sia maschio.
costo di 3.000-10.000 rupie. Nei pressi di molti ospedali od ambulatori sono stati rinvenuti
In controdendenza, in Australia, una coppia ha interrotto la gravidanza dei due gemelli
resti ossei di aborti.
di sesso maschile (ottenuti con fecondazione assistita) ed ha chiesto al Tribunale l’auLa pubblicità delle diagnosi prenatali dicono “spendi 500 rupie oggi per non spenderne
torizzazione alla diagnosi genetica preimpianto per poter scegliere il sesso del neonato,
50.000 domani”. La selezione come investimento, pur se vietata da legge del 1994 che, tra
essendo essi già genitori di tre maschietti. Vuole decidere di avere una femminuccia.
l’altro, proibisce l’ecografia. Ma la donna che partorisce una femmina o non ha figlio
ASIA, QUANTE
DONNE SCOMPARSE
PRIMA DI NASCERE
LETTERE E COMMENTI 19
Martedì 3 gennaio 2012
DOMENICO DELLE FOGLIE
CHE AMBIENTE FA
Doctor Luigi e mister Verzè
>> CONTINUA DALLA PRIMA
D
ifficile districarsi nella vita tormentata e inquieta di Luigi Maria Verzé
(“don” per scelta non poco contrastata), morto a 91 anni, proprio
all’ultimo giro di boa di quel 2011 che per lui è
stato l’annus horribilis che ne ha sancito sicuramente il fallimento materiale e forse anche quello spirituale. Per non parlare del suicidio di Mario Cal, il braccio destro di don
Verzè, gli arresti di strani e compromessi personaggi, le ipotesi di maneggi con i servizi
segreti italiani, l’esplosione del gossip. Una
vicenda che i censori più severi di Verzé hanno
definito un “romanzo criminale”. Una definizione a parer nostro eccessiva, ma rivelatrice
della capacità di don Verzé di suscitare sentimenti estremi e contrapposti, non solo nel
mondo politico (basti pensare al feeling speciale con Silvio Berlusconi o con lo stesso Nichi
Vendola), ma anche in quello ecclesiale. Sono
noti, infatti, i suoi contrasti con la curia milanese, da Montini a Colombo, passando per
Martini e Tettamanzi, sino a Scola. Tutti principi di Santa romana Chiesa. Rapporti sempre
tormentati e intermittenti, segnati anche dalla
sospensione “a divinis”.
Forse anche per questa difficoltà a raccordarsi e sintonizzarsi con la Chiesa locale lombarda, ha sorpreso non poco il mondo cattolico
la discesa in campo del Vaticano nell’operazione salvataggio. Voluta dal Segretario di Stato Tarcisio Bertone e realizzata attraverso l’intervento finanziario dello Ior (la Banca vaticana), l’operazione ha fatto storcere il naso a
tanti. Innanzitutto perché il San Raffaele non è
propriamente e tecnicamente un ospedale religioso, in quanto la Fondazione Monte Tabor
che lo controlla non è un ente ecclesiastico
riconosciuto. Tanto è vero che il San Raffaele
non aderisce all’Aris (Associazione religiosa
istituti socio sanitari), l’organizzazione che
rappresenta l’ospedalità di ispirazione religiosa. Una questione di non poco conto, nel momento in cui tutto il settore è in sofferenza e si è
pensato di investire una cifra mastodontica in
un solo salvataggio.
Proprio di recente, in un’importante sede
pubblica, monsignor Giuseppe Merisi, vescovo
di Lodi e presidente della Commissione episcopale della Cei per la “Carità e la salute”,
dava conto di una certa freddezza nei confronti
dell’operazione messa in campo dal Vaticano,
proprio perché non interpellate né la Chiesa
locale lombarda né i vertici della Cei. In sostanza, sembrava emergere la scarsa adesione
sia della Chiesa locale (dimensione territoriale
e comunitaria) sia della Chiesa italiana (principio di ecclesialità). Quanto è bastato, a tanti,
per ricavarne la certezza di un’iniziativa a
stretta matrice vaticana. In queste ore, dopo la
maxi offerta di Giuseppe Rotelli, sembra quasi
certa l’uscita di scena del Vaticano, salvo imprevisti e imprevedibili colpi di scena.
E così si realizzerà il grande paradosso:
l’ospedale nato da un’ispirazione cattolica entrerà nel più grande business sanitario italiano e laico. Rotelli, infatti, ha costruito un
impero della salute che secondo gli esperti
frutta il 15 per cento all’anno e un’immensa
liquidità. Nulla di paragonabile con nessun'al-
tra impresa italiana. Ma proprio questo esito
deve far riflettere, si commenta negli ambienti
ecclesiastici. Fare business sulla salute è quanto di più lontano c’è dalla sensibilità religiosa e
da quell’invito di Gesù, “andate, predicate il
Vangelo e curate gli infermi”, che pure aveva
mosso don Verzé. Un sognatore, un profeta, un
irresponsabile? Speriamo che con il suo fallimento non si esaurisca quell’humus antropologico da cui sono nate mirabili opere dei
cattolici nel campo socio-sanitario. Di sicuro,
sarà difficile diradare le ombre e sgombrare i
sospetti che, d’ora in poi, accompagneranno le
iniziative dei cattolici in questo delicatissimo
settore.
Per concludere, vogliamo ricordare che don
Verzé lascia comunque un polo d’eccellenza,
primo in Italia e fra i primi in Europa per cura,
assistenza e ricerca. Peccato che lasci anche
grandi rovine materiali e un ricordo legato
anche ad alcune “forzature” personali, vedi
l’autorizzazione a effettuare ricerche sulle cellule staminali embrionali all’interno dei suoi
laboratori. Circostanza che ha sempre scandalizzato e irritato il mondo cattolico per la sua
dichiarata disobbedienza alle indicazioni della
Chiesa. Così come le sue parole, purtroppo
simpatizzanti, sull’eutanasia. E poi quel sogno
raccontato al “Corriere della Sera” di un Papa
povero che gira negli slum del mondo. Madre
Teresa di Calcutta che ha sempre vissuto fra i
poveri del mondo, non si è mai sognata di
chiedere al Papa di farsi povero per fare il Papa.
Ha vissuto lei nella povertà assoluta, senza jet
personali. Una bella differenza.
Domenico Delle Foglie
VITTORIO BRUNO STAMERRA
Colpo gobbo per gli anziani
>> CONTINUA DALLA PRIMA
M
a gravare i pensionati anche di ulteriori oneri per
dotarsi obbligatoriamente di un conto corrente per
depositarvi la pensione, è un ulteriore rosicchiamento del suo potere di acquisto. E’ vero che di
fronte ad una crisi così grave come la nostra, ognuno deve fare la
sua parte di sacrifici, ma nessuno ci venga a dire che il provvedimento adottato per obbligare i pensionati a munirsi di un
conto corrente bancario risponda all’abbattimento dei costi dello
Stato, a criteri di efficienza e soprattutto di equità. Pensiamo solo
ai disagi che questo provvedimento provoca. Provate ad immaginare la vecchietta che va al mercato a comprare le due
classiche mele o il petto di pollo e deve pagare con quel maledetto
tesserino plastificato di cui deve ricordare non solo dove l’ha
conservato (impresa non facile), ma per forza anche il codice. E’
solo una decisione dei “professori” che siedono con Monti al
governo, o è l’ennesima capitolazione dello Stato al potere delle
lobby? E perché non si è addolcita la pillola stabilendo chiaramente che i conto correnti obbligatori sono perfettamente
gratuiti, e che tutte le operazioni devono essere effettuate a zero
spese, comprese quelle dei bolli di Stato?
Ieri, sul “Corriere della Sera”, il costituzionalista Michele
Ainis, a proposito del costante, preoccupante calo della fiducia
degli italiani verso i partiti e la politica, ammoniva del rischio che
una sottovalutazione di questa tendenza potrebbe rappresentare
per la tenuta democratica del nostro sistema. Una esagerazione
accademica? Niente affatto. Già la nascita del governo Monti e
l’abdicazione della politica dalle sue responsabilità, rappresenta
un vulnus preoccupante. Se passa il principio che quando una
casa brucia non si devono chiamare i pompieri ma le forze
speciali, quelle che scendono in campo nei momenti straordinari,
è la fine dell’ordinarietà della politica. Ovvero della democrazia.
Che c’entra tutto questo con l’ennesimo torto nei confronti dei
pensionati? C’entra eccome! Si tratta dell’ennesimo provvedimento inutilmente impopolare, che non contribuisce in nessun
modo, per la irrilevanza della sua portata economica rispetto al
buco planetario dei nostri conti, ad aiutare il Paese ad uscire dal
tunnel, ma ha il potere, immenso, di creare ulteriore disagio e
malessere sociale. Ossia l’esatto contrario di ciò che serve in un
momento così drammatico della nostra storia, e che il Presidente
della Repubblica ha invocato nel suo ultimo messaggio agli
italiani la sera del 31 dicembre scorso.
Vittorio Bruno Stamerra
DUILIO GIAMMARIA
La vera sfida del nuovo anno
I
l 2012 è l’anno dei cambiamenti. Non lo
dico dopo aver consultato oroscopi e
oracoli vari. E’ la semplice constatazione di chiunque si guardi intorno.
Ma essere consapevoli che il cambiamento
è ineluttabile è solo il primo passo. Tutti
auspichiamo naturalmente che il cambiamento porti progresso; altrimenti perché
mai continuare a farci gli auguri? La storia ci
insegna che le società che non hanno avuto
capacità di evoluzione si sono arroccate in
un ambiguo senso della tradizione: i romani
nella fase discendente dell’impero si rinchiusero nei tenebrosi templi mitriaci; l’impero
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2OpY+L7lARqapMRqYU2P/c=
Ming per paura delle invasioni mongole si
rifugiò in un isolamento che impedì l’evoluzione scientifica e diede spazio alle superstizioni.
Ma affinchè il cambiamento diventi opportunità ci vuole un movimento coordinato, dai vertici alla base e viceversa, che incoraggi le spinte positive e inibisca quelle
recessive. L’occasione del governo Monti è da
questo punto di vista un’ottima opportunità:
non nascondendo i problemi, ma accendendo
i riflettori su ciascuno di essi, ha mostrato di
non voler concedere nulla alla propaganda.
Ma i segnali che arrivano dal vertice devono
essere coerenti e costanti. Uno dei messaggi
più efficaci è certamente la premialità. Poiché le idee camminano sulle gambe degli
uomini e delle donne, dare segnali di discontinuità avrebbe l’effetto incoraggiante
di mostrare che il cambiamento è possibile.
Come nella strategia del fuorigioco, se l’intero corpo sociale partecipa, saremo in grado
di isolare gli avversari, coloro che si trincerano dietro corporativismi e circoli viziosi
di potere autoreferenziale che hanno l’unico
scopo di garantire i propri privilegi e tolgono
forza e competitività al nostro paese.
Auguri.
di GIORGIO NEBBIA
Materie prime
nessuna è eterna
C
ommodities è una parola inglese, ma ormai internazionale, che indica le merci e le materie
prime da cui dipende la possibilità che ciascuno di
noi ha di trovare nell’edicola questo giornale, nei
distributori la benzina o il gasolio, negli scaffali dei negozi
la pasta o le scatolette di conserva di pomodoro. Gli innumerevoli oggetti del consumo quotidiano dipendono da un
gigantesco flusso di “commodities”, diecine di miliardi di
tonnellate all’anno nel mondo. Esistono delle speciali borse-merci in cui viene fissato il prezzo, ora per ora, di
ciascuna di tali “commodities” che comprendono minerali
metallici, fonti energetiche come carbone, petrolio, gas, metalli come oro e platino, ma anche zinco e stagno, prodotti
agricoli come frumento, zucchero, pancetta di maiale, legname, eccetera. Un film del 1983, “Una poltrona per due” (il
titolo originale è “Trading places”, borse-merci), è ambientato nella borsa merci di Filadelfia, negli Stati Uniti e
permette di dare, sia pure ironicamente, un’occhiata al
clima nevrotico delle transazioni e speculazioni sulle “commodities”. Gli sbalzi dei prezzi delle materie prime dipendono da molti fattori, alcuni dei quali di natura ambientale; basta un grave incidente in una miniera o in un
pozzo petrolifero perché i prezzi di metalli o petrolio aumentino bruscamente; basta la scoperta di un nuovo giacimento di stagno o di terre rare per far diminuire il prezzo
della banda stagnata o dei telefoni cellulari. Il consumatore
finale, come ciascuno di noi, sente relativamente poco o con
ritardo, simili sbalzi di prezzo.
AUMENTO -E’ difficile, per esempio, capire come il graduale aumento del prezzo della benzina dipende dal prezzo
della materia prima, il petrolio greggio, il quale a sua volta
dipende da eventi politici: le rivolte in Libia o le minacce
iraniane sul traffico attraverso lo stretto di Ormuz (quello
che separa il Golfo Persico dal Mare Arabico e attraverso
cui passa un terzo di tutto il petrolio mondiale trasportato
per mare). E ancora meno si riesce a capire quale ruolo
abbia il graduale impoverimento delle riserve petrolifere
mondiali. A noi interessa che la benzina arrivi al distributore, ma nessuno spiega che ciò è reso possibile soltanto
perché continui e costosi perfezionamenti tecnici consentono di raggiungere giacimenti sempre più profondi, a migliaia di metri di profondità, in mezzo a paludi e deserti e
nel mare aperto, e di trasportare il petrolio attraverso
oleodotti stesi sotto i mari o nelle steppe ghiacciate. I
problemi della scarsità e dei prezzi crescenti riguardano
praticamente tutte le materie prime, sia minerarie, sia
agricole e forestali. Per esempio, la crescente richiesta di
carburanti “rinnovabili”, alternativi alla benzina e al gasolio, tratti dai prodotti agricoli fa diminuire la disponibilità
dei prodotti alimentari e fa aumentare il prezzo di cereali
come grano e mais, della soia e dei grassi. L’impoverimento
dei giacimenti di minerali essenziali, da quelli metallici a
quelli che forniscono fosfati e sali potassici per i concimi
agricoli, si sta facendo sentire. I giacimenti di fosfati delle
isole del Pacifico, come Nauru e la australiana Isola del
Natale, sono stati sfruttati così intensamente che ormai sono
esauriti.
IMPOVERIMENTO -Un recente libro di Ugo Bardi, un
chimico, professore delll’Università di Firenze, “La Terra
svuotata. Il futuro dell’uomo dopo l’esaurimento dei minerali”, Roma, 2011, Editori Riuniti University Press, contiene numerose informazioni sull’impoverimento delle riserve dei giacimenti di molte materie prime. Le statistiche
della produzione mostrano chiaramente che la quantità
estratta nel corso degli anni dapprima aumenta rapidamente, poi raggiunge un massimo, un picco, poi declina. La
“paura” per il carattere generale di questo fenomeno è
cominciata nel 1956 quando un geologo americano, King
Hubbert (1903-1909) ha avvertito che i giacimenti petroliferi
americani, quelli favolosi del Texas e della California, dove
era nata l’”età del petrolio”, si stavano svuotando. Finora il
declino delle riserve di materie prime non ha fermato il
cammino delle economie mondiali; altre materie sono state
scoperte, nuove invenzioni hanno permesso di far fronte ai
problemi di scarsità. Finora gli aumenti dei prezzi conseguenti la crescente scarsità delle “commodities”, sono
ricaduti principalmente sui paesi e sulle classi povere, ma
oggi si fanno sentire anche nei paesi più industrializzati. La
soluzione va cercata in innovazioni tecniche e nel cambiamento dei consumi, scelte che potranno essere affrontate
con coraggio e lungimiranza se si avranno migliori conoscenze della geografia e della merceologia delle “commodities”, dei rapporti fra le persone e le risorse della
natura. Occorre cominciare nella scuola e nell’informazione
del pubblico perché tali informazioni arrivino ad influenzare le decisioni politiche ed economiche.
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Martedì 3 gennaio 2012
IN ARCHIVIO L’ANNO «DEI MIRACOLI»
Dimostrata l’esistenza del «bosone di Higgs»: un
«fantasma» di estrema importanza. Il suo teorico
a chi lo informava del risultato ha risposto: Mio Dio!
LE SCOPERTE PIÙ SIGNIFICATIVE DEL 2011 ALCUNE «VOCI» DAVVERO STORICHE, NELLA FISICA DELLA MATERIA COME NELLE ORIGINI DELL’UOMO
GENIO E IRONIA Il fisico britannico Peter Higgs, 82 anni: aveva ragione
Cariche elettriche, mobilità migliorata
Il futuro nei semiconduttori organici
.
Raddoppiare l’efficienza dei semiconduttori organici e aprire la strada a nuove applicazioni di questi dispositivi, a costi più accessibili. È quanto è riuscito a
fare un gruppo dell’università californiana di Stanford,
che sulla rivista «Nature» ha descritto una tecnica per
migliorare la mobilità delle cariche elettriche dei dispositivi organici.
Ad eccezione di elementi costosi, come silicio o germanio, i semiconduttori organici rappresentano
un’importante promessa per il futuro, ma le loro prestazioni sono ancora molto lontane da quelle dei corrispettivi dispositivi organici. Prendendo spunto dai
sistemi di lavorazione utilizzati sul silicio nel campo
dell’elettronica, i ricercatori americani hanno dimostrato che introducendo una tensione al reticolo cristallino durante la sua realizzazione si può incrementare di molto la mobilità delle cariche elettriche.
I ricercatori hanno mostrato che il passaggio è in grado di modificare la struttura del materiale aumentando la sovrapposizione degli orbitali elettronici, e di
conseguenza la mobilità degli elettroni. Questo tipo di
lavorazione, che finora era stata applicata solo per i
semiconduttori inorganici, ha portato a registrare prestazioni di due volte superiori a quelle finora ottenute
dai materiali organici.
[Ansa]
di GIOVANNI PASCUZZI
S
pesso diverse forme
espressive (cinema, musica, letteratura) danno voce
ai medesimi stati d’animo.
Si pensi all’insoddisfazione per il
tempo in cui viviamo che sublima
nella nostalgia di una «età
dell’oro» ormai perduta per sempre. Un film, un disco e un libro
apparsi in queste settimane si rifanno a quel tema anche se con
sfumature molto diverse.
Il film è Midnight in Paris di
Woody Allen narra la storia di uno
sceneggiatore inappagato che sogna di scrivere un romanzo. Ospite
della capitale francese ai nostri
giorni, si ritrova per incanto nel
fermento culturale della Parigi degli anni ’20 del secolo scorso dove
incontra artisti e scrittori del ca-
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La «particella di Dio»
nella scienza che verrà
di VITTORIO CATANI
C
ome di consueto, più d’una importante testata giornalistica – in prima fila la rivista statunitense «Science» – ha recentemente redatto un elenco delle più significative scoperte scientifiche del trascorso anno.
Una sorta di bilancio, che in verità per il 2011 presenta al suo
attivo «voci» davvero notevoli. Ne riportiamo qui alcune.
Un «personaggio» insolito è salito ripetutamente alla ribalta:
l’LHC (Large Hadron Collider) di Ginevra, l’imponente acceleratore di
particelle sub-atomiche che ci ha dato
più d’un risultato di rilievo. Gli scienziati sono molto prudenti e ripetono
che si attendono conferme definitive,
ma i risultati hanno un’alta probabilità di conferma. Con l’LCH si è scoperto che esisterebbe qualcosa più veloce dei fotoni, le particelle che compongono la luce. Questi viaggiano a circa 300 mila km al secondo,
ma – si scopre ora – i neutrini volerebbero a circa 6 km in più al
secondo. Perché sarebbe così importante questa scoperta, se confermata? Semplice: l’intera fisica moderna si basa sulla cosiddetta teoria della relatività, di Albert Einstein, e un pilastro della
teoria è che la velocità della luce non è superabile. In caso contrario occorrerebbe rivedere molte «certezze» della scienza moderna. Ma nessuna paura: il mondo della scienza progredisce
anche e soprattutto grazie alla scoperta degli errori.
Sempre tramite l’LHC, pare (anche qui si attende conferma)
che sia finalmente dimostrata l’esistenza del «bosone di Higgs».
È una particella finora fantasma, di estrema importanza, teo-
Grazie all’acceleratore
di Ginevra si è scoperto
che i neutrini sono
più veloci della luce
rizzata dal fisico Peter Higgs e che costituisce una specie di
«impalcatura» della materia, tanto da aver meritato la definizione di «particella di Dio». Oggi Higgs ha 82 anni, e leggiamo
che a chi lo informava telefonicamente del risultato ha (appropriatamente) risposto: «Mio Dio!».
La storia dell’LHC non termina qui: alcuni scienziati, in un
esperimento chiamato «Alpha», hanno generato 300 atomi di «antimateria»: si trattava di idrogeno (anzi l’«anti-idrogeno») che è
«rimasto in vita» per oltre un quarto d’ora. Che dovesse esistere
l’antimateria era stato teorizzato fin dai primi anni del secolo
scorso e altre volte, più recentemente, essa era stata individuata,
ma solo per millesimi di secondo. Ora è stato possibile studiarla
più approfonditamente. L’antimateria è diffusa nell’universo e la
sua caratteristica è di possedere una carica energetica opposta
alla «materia». Studiarla spiegherà forse un mistero: perché ve
ne sia così poca, mentre dovrebbe abbondare. Tuttavia se per
strada incontraste un vostro sosia costituito d’antimateria, non
stringetegli la mano: entrambi vi trasformereste all’istante in un
lampo, un forte botto e una nuvoletta di fumo.
L’LHC ci ha donato già molto e speriamo che continui così. Ma
un’altra notizia di grande rilievo e che un domani potrebbe –
chissà – cambiare le nostre vite è la individuazione d’un pianeta
extrasolare avente caratteristiche molto simili alla Terra. Questo
corpo celeste, chiamato Kepler-22b, dista da noi 600 anni luce ed è
stato segnalato grazie alla Missione Kepler, tuttora in atto: Kepler è il nome di un’evolutissima sonda-telescopio lanciata nello
spazio, intorno al Sole, che ha il compito di scrutare i cieli. Negli
ultimi anni sono stati scoperti oltre 3000 pianeti ma Kepler-22b è
il primo a dimostrare che possono esistere mondi simil-terrestri,
e quindi con probabilità di consentire la vita.
Restando in tema di vita aliena, importante è anche la nuova
Nostalgia, nostalgia canaglia
Allen, Celentano e Camilleri: un’età dell’oro per esorcizzare la crisi
libro Hemingway, Scott Fitzgerald
e Picasso.
Scopre così che in quell’epoca
gli sarebbe piaciuto vivere perché
certamente più avvincente della
mediocrità tipica del presente (incarnata dalla famiglia della propria fidanzata). L’unica nota stonata è una giovane donna che pur
vivendo negli anni ’20 avrebbe, a
propria volta, voluto vivere nella
Belle Epoque. A dimostrazione del
fatto che ogni tempo ha i propri
insoddisfatti.
Analoga problematica si ritrova
nella canzone che dà il titolo all’ultimo disco di Adriano Celentano:
Facciamo finta che sia vero. Il testo
di Manlio Sgalambro e Franco
Battiato (la cui voce risuona nel
brano) recita: «Quand’ero giovane
ho visto altri mondi/un’altra razza
di esseri umani... come era bella
negli anni Sessanta/Milano sotto
una luce dorata/vedevo corpi di
arcobaleno/nel cielo». (Detto per
inciso: quale fosse l’atmosfera degli anni ’60 viene efficacemente
fotografata dal libro di Oscar Iarussi dal titolo evocativo: C’era
una volta il futuro. L’Italia della
dolce vita, edito da il Mulino). A
dire il vero il «Molleggiato» indica
anche la terapia per riguadagnare
l’eden perduto: «Sveglia/ svegliamoci/ dormienti in stato di sonno
perenne/ dobbiamo risvegliare
adesso le coscienze/ adesso, forse è
troppo tardi».
A risvegliare le coscienze si dedica l’avvocato Matteo Teresi protagonista dell’ultimo libro di Andrea Camilleri dal titolo La setta
degli angeli (Sellerio editore), ambientata nella Sicilia d’inizio ‘900.
Con l’aiuto di un integerrimo capitano piemontese, l’avvocato Teresi riesce a mettere nell’angolo
preti corrotti, notabili neghittosi,
mafiosi intraprendenti. Sembra
l’apoteosi del riscatto. Ma poi ar-
RACHEL MCADAMS Protagonista del
film di Woody Allen, «Midnight in Paris»
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Martedì 3 gennaio 2012
CULTURA&SPETTACOLI
IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU GLI STRAORDINARI STUDI CHE NELL’ANNO APPENA CONCLUSO HANNO SEGNATO LA RICERCA SPAZIALE (PER LA RIVISTA «SCIENCE»)
La stella che a rigor di logica
non dovrebbe esserci e invece c’è
Sembra appena uscita dal Big Bang, è la più antica fra quelle conosciute
La missione della sonda
giapponese Hayabusa
(«falco pellegrino»)
sull’asteroide Itokawa
scoperta di minerali di gesso sul suolo di Marte. Il gesso è composto al 75% di acqua, pertanto è un prova diretta della presenza,
in un lontano passato, di acqua sulla superficie del Pianeta Rosso. E chissà se questa acqua non esista ancora, magari nel sottosuolo, e non abbia favorito forme di vita sia pure microbiche,
tuttora presenti.
Una scoperta di particolare rilievo ringuarda le origini dell’uomo, ora un tantino più chiare dopo l’analisi del Dna di nostri
antenati quali l’Australopithecus sediba (Sudafrica) e l’Uomo di
Denisova (Asia). Uno studio comparato ha rivelato come oggi noi
conserviamo nel nostro Dna alcune varianti ereditate dai primi
uomini. Quindi vi furono accoppiamenti tra le due specie (il che
è una novità), e si rileva che proprio grazie al Dna di questa
eredità l’uomo moderno può combattere molte patologie.
L’uomo può vivere più in salute e quindi più a lungo se si
eliminano le cellule «vecchie» dal nostro corpo: lo attesta uno
studio riportato su «Science», secondo il quale si sono eseguiti
esperimenti su topi e gatti tramite una «proteina-bersaglio» che
ottiene notevoli risultati: un ringiovanimento generale dell’organismo, il rinvio della cataratta e altri malanni dell’età avanzata. Intanto un altro studio sui topi rivela che i microbi intestinali hanno una grande importanza nella catena di eventi che
porta alle placche occlusive delle arterie. Dunque, nuove allettanti possibilità da sfruttare.
È stata identificata l’area di addomesticamento del cane dal
lupo. Finora si riteneva che fosse avvenuto in Europa o in Medio
Oriente, ma un recente studio guidato da Peter Savolainen del
Kht Istituto Reale Svedese di Tecnologia, pubblicato sulla rivista
«Heredity», sposta l’evento alla zona a sud del fiume Yangtze, in
Cina. Anche il «il più fedele amico dell’uomo», in questa breve
rassegna, ha la sua parte.
Il cinema, la musica e
la letteratura danno voce alla
diffusa insoddisfazione
per il presente. Ma è saggio?
riva ciò che Camilleri chiama riflusso: sarebbe stato meglio non
scoperchiare la pentola. L’onore
delle ragazze che erano state vittime degli abusi dei preti sarebbe
stato salvo. Sarebbe stato preferibile il quieto vivere. Le cose, con
il tempo, sarebbero andate a posto
(cioè: dimenticate). Il capitano torna in Piemonte. L’avvocato (abbandonato pure dai contadini malgrado fosse il solo che accettava di
difendere i loro interessi) parte
per l’America.
Nel periodo di crisi che stiamo
vivendo, forse non è un caso che
tre forme espressive dipingano
di ANTONIO LO CAMPO
Q
uello che sta per concludersi è stato un altro anno intenso per i risultati in campo scientifico. L’ autorevole rivista «Science», come da
tradizione in questo periodo, ha divulgato i
risultati di quelli che sono risultati, dopo un
sondaggio, i dieci migliori studi nei vari settori della ricerca scientifica. E quest’anno
spiccano anche quelli riguardanti il settore
dell’esplorazione spaziale e lo studio del cosmo, perché tre dei «top ten» sono dedicati
proprio alle scoperte con lo sguardo puntato
verso il cielo stellato, una delle quali ottenuta
grazie al contributo dei ricercatori italiani, in
particolare quelli dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica).
A farla da padrona, comunque, sono le
scienze biomediche, con cinque risultati su
dieci, uno dei quali, riguardante i progressi
nella prevenzione dell’AIDS, si trova sul gradino più altro del podio, con uno studio su un
trattamento antiretrovirale, che riduce il rischio di contagio del 96 per cento tra un paziente infettato e partner.
Ma oltre ai progressi in campo biomedico,
in seconda, quinta e ottava posizione c’è dunque il «settore spazio». Il secondo posto è occupato da una missione spaziale. Quella, davvero particolare e non priva di rischi di fallimento, della sonda automatica giapponese
Hayabusa (che significa «falco pellegrino»),
che è riuscita nell’impresa di prelevare campioni di polvere sull’asteroide Itokawa; un’impresa afflitta da una serie di difficoltà tecniche, dove si è paventato più di una volta il
fallimento, che poi, dopo la «cattura» delle
particelle di campioni d’asteroide, è proseguita con successo con l’invio a Terra di una
piccola capsula contenente i preziosi campioni dell’asteroide, uno dei molti pianetini che
orbitano tra Marte e Giove.
I campioni raccolti hanno permesso agli
scienziati trovare risposte a un vecchio enigma: da dove provengono le condriti, le meteoriti più comuni? Solo grazie all’analisi nei
laboratori a Terra, si è riusciti a stabilire che
l’incertezza sulla loro identità è dovuta
all’azione del vento solare, quell’ intenso e
continuo passaggio di particelle provenienti
dalla nostra stella.
E poi, nella top ten, si viaggia oltre, nell’immensità dell’universo. Un team di astrofisici,
individuando, grazie al Telescopio Keck, nelle
Hawaii, nubi primordiali di gas incontaminato, hanno scoperto una piccola stella che a
rigor di logica non dovrebbe esserci: la con-
centrazione in essa presente d’elementi più
pesanti dell’elio è talmente bassa, un decimillesimo di quella del Sole, da farla sembrare
appena uscita dal Big Bang. Con i suoi 13
miliardi di anni d’età, è probabilmente la stella più antica finora conosciuta: a scoprirla, un
team guidato dall’italiana Elisabetta Caffau,
del Centro per l’astronomia dell’Università di
Heidelberg e dell’Osservatorio di Parigi. Fra i
partecipanti, tre ricercatori dell’INAF: Paolo
Molaro (Osservatorio di Trieste), Sofia Randich (Osservatorio di Arcetri) e Simone Zaggia (Osservatorio di Padova).
All’ottavo posto, non potevano mancare le
scoperte sui nuovi pianeti, alcuni dei quali di
tipologia classificabile alla Terra. È il risultato di un’ampia serie di osservazioni di pianeti extrasolari (quelli cioè che ruotano attorno ad altre stelle), condotte in particolare
dal satellite «Kepler» della NASA. Osservazioni dalle quali è emerso, e continua ad
emergere, in modo sempre più chiaro quanto
questi mondi lontani, di cui ormai ne conosciamo quasi un migliaio, siano «alieni» in
tutti i sensi, strani e imprevedibili.
Fra i più importanti, «Science» cita il sistema planetario con sei pianeti, il gigante
gassoso in contromano e i mondi solitari rimasti orfani della stella madre.
Tra le altre «top ten», c’è lo studio su come
il sistema immunitario dell'uomo si sia adattato nel tempo; la scoperta di una proteina
fotosintetica, usata dalle piante per dividere
gli atomi di idrogeno da quelli di ossigeno;
l'analisi di tutti i microbi che popolano l'intestino, che ha dimostrato che ogni individuo
ha un batterio dominante; la creazione di zeoliti, con la quale i chimici hanno concepito
una gamma di questi minerali porosi, usati
come catalizzatori, per purificare acqua, aria,
produrre essenze, meno cari e adatti per trattare molecole organiche più grandi; un vaccino antimalarico che promette sviluppi interessanti grazie ai primi risultati della sperimentazione, in corso su 15 mila bambini
africani. Infine, in decima posizione, una scoperta sulla longevità: eliminando nei topi le
cellule senescenti che smettono di dividersi,
possono essere ritardati i sintomi della vecchiaia, come cataratta e debolezza muscolare.
LA SONDA
GIAPPONESE
«HAYABUSA»
A sinistra,
missione
spaziale
verso Marte.
Nella foto
grande,
la cosiddetta
«particella
di Dio»,
ossia il
bosone
di Higgs,
grazie al
quale esiste
la massa.
I primi dati
sono stati
presentati
a Ginevra
qualche
settimana fa
.
LA MOSTRA IN UN LUOGO SUGGESTIVO, L’ANIMAZIONE DEI DUE ITALIANI CHE CREARONO UN FILMATO DI SUCCESSO
l’insoddisfazione per il presente, la
nostalgia per il passato, il desiderio di non arrendersi alla routine quotidiana (che a volte diventa vero e proprio orrore).
Ma tra nostalgia e cambiamento
c’è di mezzo lo spirito di adattamento. Quest’ultimo ci ha aiutato nell’evoluzione. Ma può anche
condannarci all’infelicità senza
farci più evolvere.
Ognuno vive il tempo che gli è
dato di vivere. Guardare al passato
può servire per trovare ispirazione. Ma l’insoddisfazione per il presente deve essere la molla per evitare di adattarsi e per costruire un
futuro migliore.
E se poi la sorte è quella dell’avvocato Teresi, ci si può consolare
sapendo che si avrà qualcosa da
raccontare. Attraverso molte forme espressive.
E i disegni di Luzzati e Gianini
colorano la torre di Gerusalemme
l In uno degli ambienti più suggestivi di Gerusalemme,
la millenaria Torre di David, si è aperta in questi giorni una
mostra dedicata alle tecniche di lavoro di due illustri protagonisti dei film di animazione in Italia, Emanuele Luzzati
e Giulio Gianini.
Si tratta, spiegano le curatrici, di un omaggio dovuto:
vent'anni fa, su iniziativa del sindaco di Gerusalemme
Teddy Kollek, Luzzati e Gianini produssero un filmato che
in appena 14 minuti comprimeva 3.000 anni di storia della
città. Con un testo scritto dal romanziere Meir Shalev, letto
dallo chansonnier Yossi Banay e con l’arrangiamento musicale del compositore Yoni Rechter (tutti celebrità nei loro
rispettivi campi in Israele) quel filmato ebbe immediato
successo. Da allora viene ancora oggi proposto ai visitatori
della Torre: un edificio maestoso e strategico all’ingresso
della Città vecchia di Gerusalemme, dove nei secoli si
avvicendarono combattenti israeliti, romani, musulmani e
crociati.
I reperti archeologici, in questo museo, si intersecano gli
uni con gli altri. «Dunque il posto più indicato – dicono gli
organizzatori della mostra (organizzata con l’aiuto della
Fondazione Luzzati e del Teatro della Tosse di Genova) – per
studiare lo sforzo compiuto da Luzzati e Gianini nel realizzare il loro “Jerusalem”». «Questa mostra – spiega Tamar
Gisfan-Greenberg, una delle curatrici – rappresenta un
tentativo di decomporre il loro lavoro, per meglio comprenderne le tecniche e per ripercorrere la realizzazione
delle loro idee». I film di animazione, rileva, allora si facevano a mano: disegnando schizzi a matita; cercando ispirazioni grafiche in enciclopedie, riviste, o cartoline. Ormai
immersi in un mondo digitale e virtuale, i visitatori riscoprono così il fascino dei tavoli di lavoro dei due artisti
italiani. Ne toccano con mano i materiali, mettono a confronto le immagini che fecero da ispirazione.
22 SPETTACOLI
RAIUNO
06.00
06.10
06.30
06.45
07.00
07.30
07.35
08.00
09.00
09.30
10.55
11.00
11.05
12.00
13.30
14.00
14.10
15.15
17.00
17.10
17.15
18.50
20.00
20.30
20.35
NEWS Euronews
RUBRICA Unomattina Caffè
con Guido Barlozzetti
TG 1
RUBRICA Unomattina
TG 1
TG 1 L.I.S.
NEWS TG Parlamento
TG 1
TG 1
TG 1 - FLASH
Che tempo fa
TG 1
RUBRICA Occhio alla spesa
con Alessandro Di Pietro
GIOCO La prova del cuoco
con Antonella Clerici
TG 1
RUBRICA TG1 Economia
- Tg 1 Focus
RUBRICA Verdetto finale
FILM Il cigno
TG 1
Che Tempo fa
FILM Terra d’amore
con Barbara Wussow,
Thomas Heinze,
GIOCO L'Eredità
con Carlo Conti
TG 1
RUBRICA Qui Radio Londra
con Giuliano Ferrara
GIOCO I soliti ignoti
con Fabrizio Frizzi
Martedì 3 gennaio 2012
RAIDUE
06.31
10.00
10.01
10.25
10.35
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PRIMA SERATA
21.10
CARTONI ANIMATI
- Captain Flamingo
- Winx Club
- Classici Disney
- I famosi 5
- Il libro della giungla
- The DaVincibles
- SamSam il cosmoeroe
- Sylvanian Family
RUBRICA TG2punto.it
TG 2
RUBRICA TG2 Medicina 33
RUBRICA Non solo soldi
RUBRICA TG 2 Sì, Viaggiare
RUBRICA TG 2 Costume
e Società
SHOW I Fatti Vostri
TG 2 - GIORNO
RUBRICA TG 2 Costume
e Società
RUBRICA Medicina 33
RUBRICA Italia sul due
TELEFILM Ghost Whisperer
TELEFILM Hawaii Five-0
TELEFILM L’Africa
nel cuore
Tg 2 L.I.S.
RUBRICA Rai TG Sport
TG 2
TELEFILM Numb3rs
TELEFILM Squadra Speciale
Cobra 11
GIOCO Estrazioni del lotto
TG2 - 20.30
PRIMA SERATA
21.05
RAITRE
06.30
07.00
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10.15
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20.00
20.15
20.35
RETE4
RUBRICA Il caffè
di Corradino Mineo
RUBRICA TGR
Buongiorno Italia
RUBRICA TGR
Buongiorno Regione
FILM Il padre
della sposa
FILM La scommessa
RUBRICA Rai 150 anni
- La storia siamo noi
TG3 Minuti
TELEFILM Doc Martin
TG3
RUBRICA Le storie
- Diario italiano
TELEFILM La strada
per la felicità
TG Regione
TG3
RUBRICA TGR Leonardo
TG3 LIS
TELEFILM Lassie
RUBRICA Cose dell'altro Geo
con Massimiliano Ossini
RUBRICA Geo & Geo
con Sveva Sagramola
Meteo 3
TG3
TG Regione
RUBRICA Blob
CORTO Per ridere insieme
con Stanlio e Ollio
SOAP Un posto al sole
07.00
07.30
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12.02
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19.35
20.30
PRIMA SERATA
21.05
CANALE5
TgCom 24
TELEFILM Nash Bridges
TELEFILM Hunter
TELEFILM Monk
RUBRICA Ricette di famiglia
con Davide Mengacci
Anteprima tg4
Tg4
NEWS Meteo
Tg4
NEWS Vie d'italia
TELEFILM Detective
in corsia
TELEFILM La signora
in giallo
RUBRICA Il tribunale
di Forum - Anteprima
RUBRICA Sessione
pomeridiana - il tribunale
di Forum
TELEFILM Hamburg
distretto 21
SOAP Sentieri
FILM Non sparare, baciami
con Doris Day,
Howard Keel,
Allyn McLerie
- regia di David Butler
Anteprima tg4
Tg4
NEWS Meteo
SOAP Tempesta d'amore
TELEFILM Walker Texas
Ranger
PRIMA SERATA
21.10
06.00
07.55
07.57
07.58
08.00
08.40
09.10
10.55
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13.00
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14.12
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19.44
19.45
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20.30
20.31
ITALIA1
Prima pagina
NEWS Traffico
NEWS Meteo 5
NEWS Borse e monete
Tg5 - Mattina
SITCOM Finalmente soli
FILM Mi presenti
Babbo Natale?
con Steve Guttenberg,
Crystal Bernard,
Dominic Scott Kay,
Armin Shimerman
REALITY Grande Fratello
RUBRICA Forum
Tg5
NEWS Meteo 5
SOAP Beautiful
REALITY Grande Fratello
FILM Ricomincio da Natale
con Robert Hays,
Bess Armstrong,
Erik von Detten,
Yvonne Zima
FILM Un sogno sotto
l’albero
Tg5 minuti
REALITY Grande Fratello
GIOCO The Money Drop
Tg5 - Anticipazione
GIOCO The Money Drop
Tg5
NEWS Meteo 5
SHOW Striscia la notizia
- La voce della contingenza
PRIMA SERATA
21.10
07.00
07.30
08.50
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12.58
13.02
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18.58
19.00
19.25
LA7
06.00
TELEFILM Fantaghirò
CARTONI ANIMATI
- I puffi
- Heidi
- Scooby Doo
- Picchiarello
FILM Barbie presenta
Pollicina
FILM Beethoven 2
con Charles Grodin,
Bonnie Hunt
Studio aperto
NEWS Meteo
NEWS Studio sport
CARTONI ANIMATI
- I Simpson
- What's my destiny
Dragon Ball
SITCOM Big bang theory
SITCOM La vita secondo Jim
FILM Ghostbusters
con Bill Murray,
Dan Aykroyd,
Sigourney Weaver,
Harold Ramis
CARTONI ANIMATI
- Dragon Ball
Studio aperto
NEWS Meteo
NEWS Studio sport
TELEFILM C.S.I. - Scena
del crimine
- Ritorno all’infanzia
- Il corriere
06.55
07.00
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20.00
20.30
PRIMA SERATA
21.10
Tg La7
- meteo
- oroscopo
- traffico
RUBRICA Movie Flash
ATTUALITÀ Omnibus
Tg La7
ATTUALITÀ Omnibus
RUBRICA Coffee Break
con Tiziana Panella
RUBRICA L'aria che tira
con Myrta Merlino
DOCU-REALITY S.O.S. Tata
RUBRICA I menù
di Benedetta
con Benedetta Parodi
Tg La7
FILM Star Trek 8 - Primo
contatto
con James Cromwell,
Alice Krige, Patrick Stewart,
Brent Spiner
DOCUMENTARIO La7 Doc
History's Mysteries
- Washington sotto il trono
del mondo
RUBRICA Movie Flash
TELEFILM L’ispettore
Barnaby
SHOW Italialand remixata!
con Maurizio Crozza
Tg La7
ATTUALITA’ Otto e Mezzo
con Lilli Gruber
PRIMA SERATA
21.10
RUBRICA
SPECIALE SUPERQUARK
MUSICA TIZIANO FERRO
SUL 2 – L’AMORE È UNA
COSA SEMPLICE
FILM
SERENDIPITY - QUANDO
L'AMORE È MAGIA
TELEFILM
LIE TO ME
MINISERIE
IL PECCATO
E LA VERGOGNA
SITCOM
CAMERA CAFE'
TELEFILM
L'ISPETTORE BARNABY
La terza ed ultima puntata di questa
serie di Speciali, “Superquark: viaggio tra le meraviglie, dalle Piramidi a
Versailles” in onda questa sera, si
aprirà con le spettacolari riprese da
un grande capolavoro architettonico
del passato: il Colosseo. Si andrà
poi alla scoperta delle grandi opere
che hanno lasciato un’impronta
nella storia dell’umanità. Capolavori
architettonici che riassumono millenni di civiltà come le piramidi in
Egitto, ma anche la città proibita e
l’esercito di terracotta in Cina. E, ancora, la Domus aurea e la Cappella
Sistina a Roma, l’Alhambra di Granada in Spagna, la cattedrale di
Aquisgrana in Germania, la reggia di
Versailles in Francia.
Dopo il successo di pubblico ottenuto dallo speciale dedicato a
Gianna Nannini, Rai 2 propone,
sempre in prima serata, il sesto
degli appuntamenti musicali che
hanno caratterizzato la programmazione di Natale. Tiziano Ferro è il
protagonista dello speciale di questa sera: a un mese dall’uscita di
“L’amore è una cosa semplice”, l’artista si racconta in un’ intervista
esclusiva, in cui svela tutti i segreti
del suo recente lavoro. I telespettatori potranno vederlo in azione tra
gli studi del suo produttore Michele
Canova, i mitici Abbey Road Studios a Londra e gli Henson Recording Studios di Los Angeles, dove
ha realizzato tutti i brani.
(Usa, 2001) di Peter Chelsom con
John Cusack, Kate Beckinsale,
Jeremy Piven, Molly Shannon. In
un’indaffarata giornata di shopping invernale, Jonathan Trager
incontra Sara Thomas quando entrambi cercano di comprare lo
stesso paio di guanti. Lui vuole regalarli alla fidanzata, lei vuole tenerseli. I due trascorrono le ore
successive passeggiando insieme
per Manhattan, pattinando in una
pista, e chiacchierando, sentendo
una mutua attrazione. Alla fine
della serata, Jonathan, le suggerisce di scambiarsi i numeri telefonici, ma Sara rifiuta, proponendo
che sia il fato e il destino a guidare il loro futuro...
Il protagonista della serie è Tim
Roth che veste i panni del dottor
Cal Lightman, psicologo e attento
studioso del comportamento
umano. L’uomo sa riconoscere e
analizzare il linguaggio non verbale,
ossia quello incontrollato del corpo
e delle espressioni facciali. Lightman, insieme ai suoi assistenti,
utilizza le sue doti e le sue ricerche
sulle “microespressioni” per aiutare l’Fbi, la polizia locale e gli studi
legali a risolvere casi particolarmente complicati individuando in
primis e senza via di scampo chi
non dice la verità. Il personaggio
del dr. Lightman è ispirato a Paul
Ekman, professore dell’Università
della California.
Roma, fine anni Trenta. Carmen Tabacchi è una figlia del popolo bella
e coraggiosa. Nito Valdi è una
mente diabolica e criminale che si
innamora follemente di lei. Tra i due
scoppia la passione ma lei intuisce
presto la natura malvagia di lui. Inizia così il racconto di un’ossessione
che passa attraverso sentimenti,
persecuzioni fasciste e lotte partigiane. Sono questi, infatti, gli ingredienti de “Il Peccato e la Vergogna”,
fiction di Canale 5 che vede protagonisti Gabriel Garko e Manuela Arcuri. Attorno a quelle di Nito e
Carmen ruotano le storie di altri
personaggi come quelli della famiglia ebrea dei Fontamara, perseguitata dalle leggi razziali.
Nuovi appuntamenti e molte sorprese per Camera Café, la fortunata
sit-com che ritorna in prima serata,
con gli inediti episodi della sesta
serie. L’azienda si è salvata pur non
portando a termine la fusione con
l’acerrima impresa rivale. Mentre i
nostri si dibattono tra crisi e riduzione dei costi, i nemici di sempre
sembrano passarsela alla grande
negli uffici del piano superiore. Chi
sopravviverà? I dipendenti più
scarsi ed economici o i più preparati ed ben pagati? La presenza di
Luca Nervi e Paolo Bitta (Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu) alla più famosa macchinetta del caffè del
piccolo schermo sembra indicare
una scelta aziendale precisa...
“Un weekend rilassante” è il titolo
dell’episodio in onda questa sera.
L’Ispettore Barnaby è il telefilm
giallo che racconta le storie del laconico ed astuto ispettore Tom Barnaby (interpretato dal bravo John
Nettles) alle prese con le bugie ed i
loschi segreti dei villaggi del Buckinghamshire, la stupenda e serena
campagna della Gran Bretagna. Nel
villaggio di Midsomer Mallow accadono fatti inquietanti e morti sospette; starà all’ispettore e al suo
fidato collega, il sergente Gavin Troy
indagare sulle strane vicende. La
serie si basa sui romanzi gialli dell’autrice Caroline Graham, ed è stata
trasmessa per la prima volta nel
Regno Unito nel marzo del 1997.
23.20
23.30
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Tg 1 60 Secondi
FILM Romy
TG 1 - NOTTE
- Che tempo fa
Tg 1 Focus
Che tempo fa
RUBRICA Qui Radio Londra
con Giuliano Ferrara
(Replica)
RUBRICA Sottovoce
con Gigi Marzullo
RUBRICA Rai Educational
- Scrittori per un anno
CONTENITORE
Mille e una notte
- Memoria
VARIETA’ Indietro
tutta
VIDEOFRAMMENTI
Da Da Da
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TELE NORBA 7
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NEWS Tg Norba 24
NEWS Tg Norba 24 Sud
NEWS Tg Norba 24 Rassegna Stampa
Buonvento
NEWS Tgnorba 24 Prima
NEWS Tgnorba 24 Sud
NEWS Tg Norba 24
TELENOVELA Esmeralda
TELENOVELA Pantanal
CARTONI K2
NEWS Tg Norba 24 Sud
NEWS Tg Norba 24
NEWS Tgnorba 24 Speciale Natale
NEWS Tg Parlamento
RUBRICA Doctor
SITCOM Mudù 7
FILM Segni particolri Bellissimo
Tg 2
Tg 2 Punto di vista
RUBRICA Un anno
di calcio
RUBRICA Rai 150 anni
- La storia siamo noi
Meteo 2
RUBRICA Appuntamento
al cinema
RUBRICA Italia
sul due
con Lorena Bianchetti
e Milo Infante
(Replica)
RUBRICA Tg 2 Eat
Parade
RUBRICA Secondo
canale
Prove tecniche
di trasmissione
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RUBRICA I Fatti in Prima Pagina
NEWS Antenna Mattina
NEWS Cnr-Tv News
TELENOVELA Manuela
NEWS Antenna Pomeriggio
RUBRICA Pronto dottore
SITCOM E.R. Medici al capolinea
NEWS Cnr-Tv News
TELEVENDITA Teleshopping
NEWS Cnr-Tv News
Le Battagliere
Antenna Sera
FILM Papà diventa nonno
TG3
Tg Regionale
FILM Una canzone
per Bobby Long
Meteo 3
RUBRICA Rai Educational
- Gap
RUBRICA Prima della prima
RUBRICA Fuori Orario
Cose (mai) Viste
RUBRICA News
- Meteo
- Approfondimento
- RUBRICA Next
- RUBRICA Riflettendo con
- RUBRICA USA 24 H
- RUBRICA Dentro la Notizia
- RUBRICA Magazine
Tematico di Rainews
- RUBRICA America Today
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TELE NORBA 8
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NEWS Tg Norba 24
CARTONI ANIMATI
TELENOVELA Pantanal
TELEVENDITA Shopping In Tv
Telefilm
TELENOVELA Esmeralda
SITCOM Mudù 7
NEWS Tg Norba 24
NEWS Tg Norba 24 Prima
NEWS Tg Norba 24 Flash
NEWS Tgnorba 24
CARTONI ANIMATI
NEWS Tgnorba 24
FILM Colpevole d’omicidio
RUBRICA Concerti ed eventi
RUBRICA I bellissimi
di Rete 4
FILM L’ultimo appello
con Gene Hackman,
Faye Dunaway,
Chris O'Donnell,
Sam Rockwell,
Lela Rochon
- regia di James Foley
Tg4 night news
FILM Così ridevano
con Enrico Lo Verso,
Francesco Giuffrida,
Fabrizio Gifuni
- regia di Gianni Amelio
(Italia) - 1998
TELEVENDITA
Mediashopping
SHOW Peste e corna
SHOW Ieri e oggi in tv
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k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/W24EL62jcQ1U/A1T4cW5o=
NEWS Tg Norba Notte
SITCOM Mudù 7
FILM Ciao nemico
Programmazione notturna
Antenna Notizie
CNR-TV News
Chiamami
Go Kart TV
CNR-TV News
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FILM Gangster Story
- Programmi non stop
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SKY CINEMA 1
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FILM Amori e incantesimi
con Stockard Channing,
Aidan Quinn, Sandra Bullock,
Nicole Kidman
Tg5 - Notte
Meteo 5
SHOW Striscia la notizia
- La Voce della contingenza
con Ezio Greggio
e Enzo Iacchetti (Replica)
TELEFILM Thunder
in Paradise
- Il compleanno di Jessica
- Tiro alla fune
TELEVENDITA
Mediashopping
REALITY Grande Fratello
Tg5 notte (Replica)
TELEVENDITA
Mediashopping
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SPECIALE Boardwalk
Empire 2
FILM Vi presento i nostri
FILM I fratelli Grimm
e l'incantevole strega
FILM X-Men 2
SPECIALE Che bella
giornata
FILM The Tourist
FILM Asterix & Obelix
- missione Cleopatra
FILM Burlesque
FILM Sono il numero quattro
con Alex Pettyfer
Sky Cine News
- Speciale J. Edgar
FILM Hook - Capitan Uncino
con Julia Roberts,
Robin Williams,
Dustin Hoffman
FILM Il Grinta
con Matt Damon,
Josh Brolin,
Jeff Bridges
FILM Immaturi
FILM X-Men 2
SPECIALE Un Natale
per due
FILM Il richiamo
della foresta
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05.25
05.40
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SITCOM Così fan tutte
EVENTO Speciale Studio
Aperto - Il tredicesimo
mistero
FILM Occhio alla perestrojka
con Jerry Calà,
Ezio Greggio,
Corinne Cléry,
Franco Diogene
TELEFILM Highlander
- La croce d’oro
TELEVENDITA
Mediashopping
FILM I figli della pioggia
- regia di Philippe Leclerc
TELEVENDITA
Mediashopping
SITCOM Aaron Stone
TELEVENDITA
Mediashopping
SKY SPORT 1
06.00
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Verona - Torino
Euro Calcio
Speciale Xmas
Re-Play
Lazio - Roma
Lecce - Lazio
Euro Calcio
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Napoli - Genoa
Fan Club Milan
Fan Club Roma
Fan Club Inter
Fan Club Lazio
Fan Club Napoli
Fan Club Juventus
Euro Calcio
Speciale Xmas
Bologna - Roma
Wolverhampton - Chelsea
Euro Calcio (diretta)
Premier League (diretta)
Man City - Liverpool
Euro Calcio (diretta)
Speciale Le Grandi Sfide
Napoli - Genoa
Real Madrid - Malaga
Il Sinistro di Adam
Copa Sudamericana
U. de Chile - Arsenal S.
Libertad - LDU Quito
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TELEFILM Sex and the city
- Dritto alle scarpe
- Ragazzo interrotto
SHOW G' Holiday
con Geppi Cucciari
Tg La7
SHOW Italialand remixata!
con Maurizio Crozza
ATTUALITA’ Otto e Mezzo
con Lilli Gruber
(Replica)
SHOW La7 Colors
Ogni notte LA7 apre
i suoi archivi e quelli
dell’antenata
Telemontecarlo
con LA7colors,
in occasione
dei suoi primi
10 anni
TELEREGIONE
06.00
06.30
07.00
07.25
07.30
Tg Nuovo Giorno
Tr Sport
Tg Nuovo Giorno
Oroscopo
Buongiorno Regione
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Tr Shopping
Contro Corrente
Tr Notizie
Tr Sport
Parliamone Con..
Tr Shopping
Tr Notizie
Tr Sport
Parliamone Con..
Contro Corrente
FILM Kickboxer 2
Tr Notizie
Tr Sport
Parliamone Con..
Contro Corrente
Tr Notizie
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/W24EL62jcQD0Mnjd/WE9k=
SPETTACOLI 23
Martedì 3 gennaio 2012
COMMEDIE CONTRO LA CRISI
Il cinema
punta
sulle risate
di ALESSANDRA MAGLIARO
Q
uattro
commedie
italiane, a partire
da domani, proveranno a sfidare la
crisi che ha colpito anche il
cinema con un calo degli incassi contenuto, ma non lieve
(-16% nelle feste di Capodanno
rispetto all’anno scorso). Ci
provano nell’ordine tra gennaio e febbraio Immaturi il
viaggio di Paolo Genovese,
Benvenuti al Nord di Luca
Miniero, Come è bello far
l’amore in 3d di Fausto Brizzi
e Posti in piedi in Paradiso di
Carlo Verdone.
IMMATURI IL VIAGGIO - A
grande richiesta il sequel del
film tra le sorprese del botteghino 2011. Gli immaturi di
ritorno, ossia il gruppo di trentottenni costretti a rifare l’esame di maturità, ossia Ambra
Angiolini, Luca Bizzarri,
Paolo Kessisoglu, Barbora
Bobulova, Raoul Bova, Anita Caprioli, Luisa Ranieri,
stavolta ancora insieme per il
viaggio di fine scuola che non
erano riusciti a fare ai tempi
del liceo. Destinazione classica: un’isola della Grecia (Paros) per dimostrare che la vera
«maturità» non si raggiunge
mai completamente. Uscita domani, distribuzione Medusa.
.
I GRANDI TOUR ANCHE JAMES TAYLOR E I WAILERS
Il Boss e Lenny Kravitz
tutti i concerti «big»
del 2012 da ballare
I
LA COPPIA COMICA
Alessandro Siani e Claudio
Bisio in una scena di
«Benvenuti al Nord», dal 18
nella sale cinematografiche
BENVENUTI AL NORD -È il
sequel del blockbuster italiano
Benvenuti al sud, a sua volta
rifacimento in chiave italiana
del francese Giù al nord. Come
dice il titolo stavolta la storia si
capovolge: l’indolente Mattia
(Alessandro Siani) in crisi
A PARTIRE DA DOMANI
Sequel di «Immaturi»
e «Benvenuti al Nord»
e novità di Brizzi e Verdone
con la moglie Maria (Valentina Lodovini) si trasferisce a
Milano, incastrato dall’ingenuità dei suoi amici. Partito
con un giubbotto fendinebbia
troverà ad attenderlo Alberto
(Claudio Bisio), alle prese con
Silvia (Angela Finocchiaro):
ora che è finalmente riuscita a
trasferirsi a Milano, la detesta
a causa delle polveri sottili e
dell’ozono troposferico e accusa il marito di trascurarla
per il troppo lavoro. L’impatto
sarà catastrofico. Medusa pre-
vede dal 18 gennaio un’uscita
massiccia in sala.
COME È BELLO FAR
L’AMORE (3D) - Fausto Brizzi alle prese con il sesso. Risate
assicurate per la storia che
racconta un triangolo speciale.
La coppia Fabio De Luigi e
Claudia Gerini che si ritrova
ad ospitare un porno divo,
interpretato da Filippo Timi
per lezioni di sesso. Alle Giornate professionali del cinema a
Sorrento, è stato il trailer più
applaudito. Medusa dal 10 febbraio.
POSTI IN PIEDI IN PARADISO - Carlo Verdone stavolta prova a far ridere, con
garbo, su un tema scottante:
padri separati, ex mariti vittime di donne arpie. Verdone
stesso con Pier Francesco Favino e Marco Giallini sono
tre padri separati che per limitare le spese decidono di
convivere. Micaela Ramazzotti è la protagonista femminile dalla commedia in uscita dalla Filmauro il 24 febbraio.
GLI INCASSI FLESSIONE DEL 24%
E a Capodanno
il botteghino premia
il Gatto con gli stivali
l Il Capodanno della crisi non
risparmia il cinema: nella generale contrazione dei consumi
anche uno dei due giorni più
forti di tutto l’anno, il primo
gennaio (l'altro è il 26 dicembre),
subisce la morsa economica. Rispetto al Capodanno 2011, gli incassi sono stati inferiori di ben il
24%, «un andamento certo non
positivo», ha ammesso l'Agis. In
testa agli incassi «Il gatto con gli
stivali» che ha suprato anche il
campione «Sherlock Holmes:
Gioco di ombre» che era al primo posto e il cinepanettone «Vacanze di Natale a Cortina» che
era secondo nel weekend natalizio. Stabili al quarto Pieraccioni con «Finalmente la felicità» e al quinto «Capodanno a
New York», mentre risale dal
settimo al sesto posto «Il figlio di
Babbo Natale».
CONTRO IL REGOLAMENTO «È DISCRIMINANTE»
.
IL LOOK DI
«X
FACTOR»
Arisa ha
tagliato
ancora di più
i capelli
«SPERO DI ESSERCI» E INTANTO SCRIVE UN LIBRO
La lucana Arisa
ha voglia di Sanremo
l Alla vigilia della finale di «X Factor», Arisa, la
cantante lucana (di Pignola) che a gennaio uscirà con
un romanzo autobiografico, «Il paradiso non è un
granchè» (Mondadori), rivela: «Mi sono proposta con
un brano da paura, prodotto da Mauro Pagani che ha
curato tutto il mio nuovo cd, “Amami”. Ma ho la sensazione che essere diventata un volto Sky possa influire in negativo sulla decisione dei selezionatori».
Nel suo romanzo «c'è il racconto della vita di provincia, dove si cresce con la paura di sbagliare, di
non essere amati da Dio». E tra un giudizio sui colleghi giudici («Morgan è una persona molto fragile,
un genio che spesso ti si scaglia contro e non sai
perchè; Simona è una donna malleabile, e non me
l'aspettavo; Elio è una persona fantastica e coerente»), Arisa parla per la prima volta del suo nuovo
fidanzato Lorenzo: «Grazie a lui la mia vita è piena
d’amore. Solo Lorenzo ha la pazienza di sopportarmi».
BRUCE
SPRINGSTEEN
Sarà a San Siro
il 7 giugno e il
suo sarà il
concerto
dell’anno
l concerto di Bruce Springsteen a San Siro il 7
giugno sarà sicuramente uno dei principali eventi musicali del 2012. Ma oltre al Boss, che oltre a
Milano farà altre due tappe in Italia, quest’anno
arriveranno sui nostri palchi tante altre rockstar. Andiamo in ordine cronologico. Per festeggiare alla grande il giorno di San Valentino, cosa c'è di meglio che
assistere al concerto dei The Wailers. La vera band di
Bob Marley capitanata da Familyman, che ha affiancato Bob nella scrittura dei pezzi più famosi, dà
appuntamento il 14 febbraio all’Estragon di Bologna,
loro unica data italiana.
I fan dei Simple Minds non potranno lasciarsi sfuggire il concerto all’Alcatraz di Milano del 28 febbraio.
Mentre, dopo il sold out milanese a novembre scorso,
Noel Gallagher torna nel nostro Paese anche la prossima primavera: con la sua nuova band, gli High
Flying Birds, sarà il 13 marzo all’Atlantico di Roma.
Ben dieci i concerti italiani, a marzo, di James Taylor. Il cantautore californiano con 40 dischi d’oro e 5
Grammy all’attivo sarà il 6 a Napoli, l’8 a Catania, il 10
a Lucca, il 14 a Brescia, il 16 a Milano, il 19 a Torino, il
20 Bologna, il 24 a Padova, il 30 e il 31 a Roma. Sempre a
marzo (il 18) i Korn si esibiranno all’Alcatraz di Milano per presentare i brani del loro nuovo album, The
Path Of Totality. Tre le date per David Sylvian: sarà il
primo marzo a Padova, il 2 a Milano e il 5 a Bologna.
Atteso ritorno, il 6 maggio al Teatro degli Arcimboldi
di Milano, per i Tangerine Dream, la migliore synth
band del mondo secondo il New York Times. Ma il 7
giugno a San Siro arriva il Boss (40 mila fan si sono
già assicurati i posti allo stadio milanese). Si esibirà
anche il 10 giugno a Firenze e l’11 a Trieste. Il 24 giugno, sempre a Milano, i quattro membri originali di
Black Sabbath saranno gli headliner di Gods of Metal
2012. Luglio vedrà due concerti dei Blink 182: il
punk-rock trio californiano sarà il 3 al Mediolanum
Forum di Assago e il 4 a Summer Festival di Lucca.
Grande attesa anche per il Tour di Lenny Kravitz: il
16 luglio a Sarzano, il 17 a Roma e il 19 a Vigevano. [a.m.]
DA SABATO IN TV CON VIERI, RIVERA E ASSISI
E ora un ricorso Riparte «Ballando
potrebbe bloccare con le stelle»
i giovani al festival Tatangelo: W la salsa
L
a gara dei giovani al Festival di Sanremo
rischia di essere annullata a causa di un
ricorso presentato al Tar del Lazio con l’intento di bloccare le selezioni, essendo considerati «illegittimi e discriminatori i criteri adotatti
nel nuovo regolamento», lo affermano i quattro cantanti firmatari del ricorso: Davide Misiano, Gaetano Massaro in arte Valerio, Emil Spada, Angela
Ruggiero e dall’avvocato Francesco La Gattuta.
Lo scorso 29 dicembre infatti, affermano i cinque
firmatari, è stato notificato alla Rai un ricorso al Tar
del Lazio contro il bando Rai che regola l’accesso a
Sanremo Giovani 2012. Il regolamento «limita inaspettatamente l’accesso alle selezioni del Festival ad
artisti di età compresa tra i 14 e i 28 anni, in controtendenza rispetto alla linea tradizionalmente seguita dal Festival che garantiva l’accesso alle nuove
proposte fino ad un’età di 36 anni».
Per i ricorrenti, «il bando introduce una grave
"disparità di trattamento" rispetto al regolamento di
Area Sanremo, manifestazione organizzata da Sanremo Promotion e dal Comune di Sanremo che
garantisce da sempre l’accesso al Festival di una
percentuale minima (25-30%; quest’anno 2 concorrenti) di artisti». Pertanto il ricorso eccepisce l’illegittimità dell’esistenza di due bandi diversi che
consentono l’accesso al Festival: il primo con un
limite di età 14-29; il secondo con un limite di età 16-36.
Agli over 28, un’unica possibilità di accesso economicamente dispendiosa: una quota di iscrizione
oltre che settimane obbligatorie di stage e di selezioni
nella città di Sanremo; mentre per i partecipanti di
Sanremo Social la possibilità di caricare su Facebook
il proprio video comodamente da casa e rientrare
gratuitamente nella rosa dei papabili».
B
obo Vieri, Anna Tatangelo, Gianni Rivera, Sergio Assisi: si stanno preparando
per il loro esordio nell’ottava edizione di
Ballando con le stelle su Rai1 da sabato 7.
«Sto facendo una fatica pazzesca, trovo gli allenamenti di ballo molto difficili, ma sono strafelice.
Anzi, entusiasta» commenta un sorridente Bobo Vieri, alle prese con la sua inflessibile maestra Natalia
Titova. Anna Tatangelo
fa regolarmente attività
fisica, ma è la prima volta che si cimenta con il
ballo. E anche lei fa i conti con gli allenamenti:
«La notte dopo la prima
lezione ho avuto i crampi al polpaccio: non mi
era mai successo prima.
Ma va bene così Il ballo
che mi piace di più? La
salsa: mi incanto a guardarla danzare come si deve. Ma sembra così comCARLUCCI Dal 7 in tv
plicata, con quel movimento del bacino». Scherza Gianni Rivera: «Il detto
“l'importante è partecipare” secondo me è un’invenzione. Il ballo ha una federazione sportiva, e nello
sport tutti vogliono vincere. L’aspetto più difficile è
quello di memorizzare i pass».
«Sono prove massacranti», commenta ironico Sergio Assisi, strapazzato dalla maestra Ekaterina Vaganova. «Ma è catartico tornare a casa e schiantarmi
sul divano, distrutto per aver fatto qualcosa di sano.
Con il ballo ho un approccio “culinario”: è come
quando provi lo stesso piatto più volte».
Le altre notizie
LO RICEVERÀ A BERLINO
Orso d’oro alla carriera
all’attrice Meryl Streep
n Meryl Streep, 62 anni, riceverà l’Orso
d’Oro alla carriera alla 62° Berlinale, in
programma dal 9 al 19 febbraio. La consegna del riconoscimento avverrà il 14
febbraio, in occasione della presentazione di «The Iron Lady», il film in cui interpreta l’ex premier britannico Margaret Thatcher, in Italia dal 27 gennaio.
LA COPPIA POTREBBE RIFORMARSI
De Sica: «Tornare con Boldi?
Difficile, ma non impossibile»
n Per la prima volta, Christian De Sica risulta possibilista sull'ipotesi del riformare la coppia: «Tornare a lavorare con
Massimo Boldi? Il punto è che ci sono
contratti da onorare e non sono cose così
semplici e veloci da risolvere. In ogni caso, se si risolvessero questi problemi,
perché no? Oggi potremmo fare “I ragazzi irresistibili”. Certo, Massimo ha fatto
una discreta cavolata ad andarsene...».
CELEBRE CONTROFIGURA, AVEVA 89 ANNI
Morto l’atleta Bob Anderson
tirò di spada in «Guerre stellari»
n L’attore e schermidore olimpico britannico Bob Anderson, maestro di spada e
coreografo di combattimenti in numerosi film è morto ieri a Londra a 89 anni.
Aveva creato i combattimenti di film
quali «Highlander», «Il Signore degli
Anelli» e «Pirati dei Caraibi» e aveva fatto da controfigura interpretando Dart
Fener in «Guerre Stellari».
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/qk4CqSLdttc=
24 SPORT
Martedì 3 gennaio 2012
SERIE A
LACRIME AMARE
«Chi mi ha tirato in ballo me la pagherà
Non conosco Gervasoni e nemmeno
quelli della banda degli zingari»
LO SFOGO DEL PORTIERE
Lecce, contrattacco Benassi
«Ma quali partite vendute»
«Esordire in A era un sogno, ora me lo stanno facendo diventare un incubo»
MARCO SECLÌ
l CALIMERA. È costretto a difendersi come un leone da un’accusa che gli è piombata tra capo e
collo, all’improvviso. Massimiliano Benassi non riesce a farsene una ragione, è provato, fatica a trattenere le lacrime mentre giura che chi ha tirato in
ballo il suo nome nella vicenda
calcioscommesse «la pagherà,
prima o poi dovrà pagarla».
Il portiere in pochi mesi ha
visto il suo sogno «trasformarsi
in un incubo». Lui, «uno che ha
fatto la gavetta vera, che è partito
dall’Interregionale per arrivare
in serie A a trent’anni», ricorda e
si commuove, ha esordito nella
massima divisione nell’ultima
partita dello scorso campionato:
Lecce-Lazio, 2-4. Proprio una delle gare finite sotto la lente della
Procura di Cremona che indaga
su una presunta combine. Poi il
«pentito» Gervasoni, che fa tanti
nomi, molti per sentito dire, e tra
questi c’è pure quello di Max
Benassi (anche se l’ex piacentino avrebbe citato Benussi, ex
giallorosso già da tempo a Palermo).
«Non so come abbiano potuto
mettermi in mezzo - dice stupito
- non riesco a spiegarmelo. Io
non conosco né Gervasoni, né
Gegic né nessun altro di questi
signori, non li ho mai visti, nemmeno in campo da avversari». E
con gli occhi lucidi torna a quel
22 maggio del 2011. Il Lecce è già
salvo e De Canio gli concede la
passerella. «La mia prima volta
in serie A dopo tanti sacrifici,
un’occasione che aspettavo da
una vita. La gioia più grande è
stata entrare in campo con mio
figlio Gianmarco. E oggi il paradosso di dover quasi rimpiangere quel momento».
Ha scoperto di essere finito
nel tritacarne per caso. «Il momento più brutto della mia vita sottolinea - dopo aver accompagnato mio figlio all’asilo, sono
andato a prendere un caffè con
un amico e su un sito internet ho
letto quelle accuse assurde. Mi è
crollato addosso il mondo. Non è
facile convivere con una situazione del genere, sentire una madre che piange, il tuo nome sbattuto in prima pagina non per
una bella parata, come hai sempre sognato, ma per vicende negative».
Ma Benassi non ci sta: «Non
permetterò a nessuno di mettere
in dubbio la mia onestà. Ho già
dato mandato al mio avvocato di
tutelarmi, dovranno rispondere
di quello che hanno fatto. Io ho la
coscienza a posto, ho sempre coltivato valori sani. Non ho chiesto di essere sentito dalla giustizia ordinaria o sportiva, ma
sono a disposizione di chiunque
voglia sentire la mia versione».
La vicenda lo ha scosso ma è
LACRIME
E RABBIA
Uno dei
momenti
di commozione che hanno
interrotto
lo sfogo
di ieri
del portiere
Massimiliano
Benassi
[foto Rocco
Toma]
.
pronto a concentrarsi sulla sfida
alla Juventus. «Sto bene - assicura - ho già smaltito l’intervento successivo alle coliche addominali. Ringrazio il dottor Palaia e i medici di Arezzo. Mi sono
già allenato e va tutto bene. Se il
mister mi vorrà in porta non ci
saranno problemi. Sarà una gara durissima, ma dobbiamo cer-
care punti contro chiunque».
PREVENDITA A GONFIE VELE -Già staccati oltre 13mila biglietti per la gara di domenica.
Esaurite tribuna centrale inferiore e superiore e tribuna est.
Ancora disponibili solo tagliandi per le curve Nord e Sud e per i
distinti (tranne quello ospiti).
A RAPPORTO DA COSMI
-Un faccia a faccia tra squadra e
Cosmi ha preceduto l’allenamento di ieri pomeriggio a Calimera. Rientrati gli stranieri,
era assente solo Giandonato, in
permesso. Differenziato per Julio Sergio, Petrachi, Ofere, Falcone e Mesbah.
Intanto Carlo Osti continua a
lavorare in chiave mercato. Il
portiere Curci della Roma (dove
se l’operazione andrà in porto
tornerà Julio Sergio) e l’attaccante laziale Kozak restano
obiettivi prioritari. Anche se il
direttore sportivo tiene aperte
più piste, tra cui, per la difesa,
quella che porta allo juventino
Sorensen.
L’INCHIESTA NEI PROSSIMI GIORNI IL PROCURATORE DELLA FIGC FARÀ IL PUNTO DELLA SITUAZIONE CON IL PM DI MARTINO
E Palazzi studia le carte
Prima di convocare i tesserati, aspetterà i nuovi interrogatori a Cremona
l ROMA. Sono giorni di lavoro per il
procuratore della Figc Stefano Palazzi,
che in queste ore sta consultando le carte
arrivategli da Cremona sulla fase 2 dell’inchiesta della Procura della Repubblica
lombarda sul Calcioscommesse. Il capo
della Procura federale sta studiando l’ordinanza che ha portato ai nuovi arresti, e
gli estratti dei primi interrogatori del pm
Di Martino consegnati a un suo collaboratore prima della fine dell’anno.
Il lavoro della giustizia sportiva - hanno
intanto assicurato i dirigenti della Federcalcio - sarà rapido, ma in questo caso
non vige la regola dell’estate scorsa: senza
infatti l’incombenza dell’inizio campionato, non ci sarà alcuna corsa contro il
tempo. Anche perché Palazzi, prima di
stilare il suo calendario di audizioni,
dovrebbe attendere gli altri interrogatori
della Procura di Cremona e studiarne gli
atti. Fermo restando, si fa notare in via
Allegri, che il procuratore della Figc
stavolta si era mosso da solo - sulla base
della denuncia di Farina - e anzi era stato
proprio lui a fornire alcuni input alla
magistratura cremonese.
Nell’ottica della collaborazione, nei
prossimi giorni Palazzi telefonerà al procuratore della Repubblica di Cremona
Roberto Di Martino per fare il punto della
situazione, e, se necessario fissare un
colloquio con il magistrato. Dopo questo
appuntamento, l’iter della giustizia sportiva prenderà definitivamente il via.
SARTOR AI DOMICILIARI -Intanto, il
gip di Cremona Guido Salvini, nel concedere gli arresti domiciliari all’ex calciatore di Juve, Inter, Roma e Parma Luigi
Sartor, per sottolineare il ruolo di «contabile» che avrebbe avuto per conto degli
scommettitori di Singapore, elenca una
serie di movimentazioni di denaro «significative» emersa dalle indagini. Inoltre
Salvini rimarca «la contestualità tra l’invio a Sartor di oltre 300.000 euro (in data
1/3/2011) e le partite Inter-Lecce, Be-
IL RUOLO DI SARTOR
Il gip Salvini, nel concedere i
domiciliari all’ex calciatore, ne ha
sottolinato la figura di «contabile»
nevento-Pisa e Brescia-Lecce che sarebbero state manipolate dal gruppo di Bologna (Signori e i suoi commercialisti
Bruni e Giannone) dopo incontri con
Erodiani (Massimo, gestore di sale scommesse ndr)» e con il coinvolgimento
dell’ex capitano del Bari Antonio Bellavista «sino a poter garantire agli “asiatici” che avrebbero potuto finanziare in
sicurezza l’operazione investendo appunto 300.000 euro».
In questo senso vanno anche le dichiarazioni degli altri indagati del gruppo
dei cosiddetti «Bolognesi». «Che il gruppo
di Singapore non fosse una società commerciale - scrive il giudice per le indagini
preliminari - ma un’organizzazione dedita
a promuovere la manipolazione di partite
in Europa realizzando ingenti e illeciti
guadagni emerge dall’insieme dell’ordinanza di custodia ed in particolare dalle
conversazioni telefoniche, dalle accertate
presenze-lampo negli alberghi e negli scali italiani degli uomini di Singapore e
dalle dichiarazioni confessorie del singaporiano Perumal Wilson, rese all’Autorità finlandese e in sede di rogatoria (e
anche da Cvrtak Marjio sentito in Germania), che hanno consentito di leggere e
ricostruire i vari livelli e passaggi dell’attività di corruzione dei giocatori e di
direzionamento dei risultati».
IN SILENZIO -Coinvolto nell’inchiesta
sul calcioscommesse dalle rivelazioni del
suo ex difensore Carlo Gervasoni, l’Albinoleffe sceglie di seguire d’ora in poi la
via del silenzio.
«Non sono previste conferenze stampa
fino a nuova indicazione - ha spiegato il
club orobico in una nota - la società ha
deciso di concentrarsi sul campo, per
lasciare la giusta serenità in questo momento ai giocatori e allo staff tecnico».
Alcuni giorni fa il presidente Gianfranco Andreoletti, in una lettera aperta
ai tifosi, aveva ribadito la totale estraneità
del club alle presunte combine.
PROCURATORE FIGC Stefano Palazzi
SPORT 25
Martedì 3 gennaio 2012
CAPOLISTA
LA PREPARAZIONE A DUBAI
BORRIELLO È BIANCONERO
L’attaccante prelevato in prestito dalla
Roma ha superato le visite mediche. Ora
si tratta per Caceres e Pizarro
«Duello Juve-Milan?
Sarebbe straordinario»
Conte: orgogliosi di quanto abbiamo realizzato in poco tempo
MISTER
L’allenatore
della
Juventus
Antonio Conte
si prepara
con la
squadra a
Dubai in vista
della ripresa
del
campionato
.
NERAZZURRI AL LAVORO LA SQUADRA SI È RADUNATA AD APPIANO GENTILE: IN PERMESSO SOLO IL NEO PAPÀ ZARATE E MUNTARI, VIA PER LA COPPA D’AFRICA
Inter tra ripresa e rifondazione
Vanno puntellati centrocampo e attacco, ma l’unica certezza sembra Juan Jesus
l MILANO. Sotto la pioggia battente,
alle 15, dopo la libertà natalizia, tutti ad
Appiano Gentile per riprendere il naturale corso della loro vita da calciatori:
i nerazzurri sono tornati dalle ferie spese nei loro rispettivi paesi, Zarate è
anche diventato papà (infatti gode di
due giorni di permesso), mentre non se
sono accorti in tanti, Muntari è impegnato nella Coppa d’Africa.
Calma piatta, almeno apparente ma con il derby alle porte - i tifosi chiedono
al presidente Massimo Moratti di migliorare questa squadra che in un primo tempo è scesa drammaticamente in
fondo alla classifica stazionando nel cono d’ombra. Poi la reazione - impeto e
orgoglio - ma la preoccupazione è tanta
e resta intatta, nonostante la classifica
sia tornata a sorridere (in parte) ai
nerazzurri destinati a vertiginose montagne russe.
Per dirla alla Lucio Battiti, le «discese ardite e le risalite», nel testo dal
titolo che ricalca perfettamente il mood
di Moratti: «Io vorrei...non vorrei ...ma
se vuoi». Ma se volesse, potrebbe indicare a Piero Ausilio e Marco Branca
di addentare questo mercato, di aggredirlo, di strappare qualcosa di buono
per rafforzare una squadra che purtroppo e, nonostante i risultati, ha sempre qualche linea di febbre.
Niente di definito. Si naviga a vista
con l’affare di Juan Jesus (ma perché
un altro difensore?) quasi chiuso e le
voci di portare in nerazzurro Juan Vargas dalla Fiorentina, ipotesi strampalata perché i rapporti Moratti-Della Valle non sono dei migliori. Il Milan vuole
Tevez, un top player con il minimo sforzo con il massimo risultato, mentre l’Inter come stelle del romanzo di Cronin
resta malinconicamente a guardare.
Rimangono - come bocconi andati
per traverso - i soliti Jonathan, Castaignos e Zarate. Milito è ormai un cam-
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/SfHWzTMkhlM=
Così dopo la sosta invernale
Serie A
Classifica dopo 16
Juventus
Milan
Udinese
Lazio
Inter
Napoli
Roma
Catania
Palermo
Genoa
Atalanta (-6)
Chievo
Parma
Fiorentina
Cagliari
Siena
Bologna
Novara
Cesena
Lecce
La ripresa dei campionati di serie A e B
Serie B
giornate
34 Sabato 7
34 ore 18:00
32 Siena-Lazio
30
26 ore 20:45
24 Inter-Parma
24
22 Domenica 8
21
21 ore 12:30
20 Udinese-Cesena
20
19 ore 15:00
18 Atalanta-Milan
18 Bologna-Catania
15 Cagliari-Genoa
15 Lecce-Juventus
12 Novara-Fiorentina
12 Roma-Chievo
9
ore 20:45
Palermo-Napoli
Classifica dopo 20
Torino
Verona
Sassuolo
Pescara
Padova
Reggina
Varese
Juve Stabia (-4)
Grosseto
Sampdoria
Vicenza
Bari (-2)
Cittadella
Crotone (-1)
Empoli
Brescia
AlbinoLeffe
Livorno
Modena
Gubbio
Nocerina
Ascoli (-7)
giornate
41 Venerdì 6
38 ore 12:30
37 Torino-AlbinoLeffe
36
35
30 ore 15:00
28 Ascoli-Padova
28 Brescia-Crotone
28 Cittadella-Empoli
26 Gubbio-Bari
25 Nocerina-Pescara
25 Sampdoria-Varese
25 Sassuolo-Juve Stabia
24 Vicenza-Reggina
22
22
21
ore 18:00
20
Verona-Modena
20
18
16 ore 20:45
15 Grosseto-Livorno
ANSA-CENTIMETRI
pione di una volta che forse andava
ceduto quando bussò a soldi nella notte
fatata di Madrid. Lucas è un sogno che
si può realizzare solo a suon di moneta e
dopo il campionato. Lavezzi fa parte di
quelle voci senza controllo che non trovano appigli pratici. Il problema, comunque, non sono i soldi ma come impiegarli. L’Inter avrebbe bisogno di rafforzarsi al centro e in attacco. I difensori sono merce abbondante anche perché è tornato Maicon in grande spolvero. I centrali Samuel, Ranocchia e
Lucio garantiscono il turnover. Poi c'è
Nagatomo che si sta riscattando, senza
dimenticare Chivu.
I problemi veri sono a centrocampo,
dove Cambiasso non può mai riposare,
così come il capitano Javier Zanetti.
Thiago Motta fa il bello e il cattivo tempo, scegliendo di fare quest’ultimo in
particolare. Stankovic non può più nascondere i suoi problemi fisici. L’attacco deve privarsi di Milito e privilegiare il duo Pazzini-Forlan. L’uruguaiano deve dimostrare di avere quella stoffa mostrata così spesso in Nazionale, più che nelle squadre di club.
Zarate non è un giocatore da Inter. E
Sneijder? Il trequartista osannato da
Ranieri potrebbe fare la differenza ma
la sua permanenza è tutta da verificare.
Di fronte a un’offerta di peso, come dire
di no: «Prendi i soldi e scappa», sacra
massima teorizzata dal maestro Woody
Allen.
Pep fino al 2013
Barcellona, Bielsa
erede di Guardiola
BARCELLONA - Rischiava
di diventare il tormentone di
inizio anno, ma il futuro, almeno quello prossimo, di Pep
Guardiola sembra già chiaro:
allenerà il Barcellona anche
nella prossima stagione. A rivelarlo sono stati due quotidiani spagnoli, il catalano «Sport»
ed il madrileno «As», con quest’ultimo che si è anche spinto
ad ipotizzare il nome del successore di Guardiola sulla panchina «blaugrana» da luglio
2013: il «Loco» Bielsa, del quale proprio l’attuale tecnico dei
campioni del mondo è un
grande estimatore.
Guardiola avrebbe risposto
«tranquillo presidente, non ti
abbandonerò», al dirigente n.1
del Barça Sandro Rosell, che
dopo la partita al Camp Nou
vinta contro il Bate Borisov, il 6
dicembre, era andato negli
spogliatoi, anche, e soprattutto, per chiarire con il tecnico
quali intenzioni avesse per il
futuro.
Ora quindi non sembra un caso il fatto che la società catalana abbia già fatto presente al
Chelsea che intende avvalersi
della clausola di riacquisto del
suo giovane talento Oriol Romeu, finito ai «Blues» l’estate
scorsa (rappresenta una delle
poche note positive della
squadra di Villas Boas), e del
quale Guardiola è un estimatore. Il ragazzo tornerà a casa,
per prendere il posto di Keita
che molti in Spagna danno già
al Milan.
l DUBAI. «Se dovesse durare il testa a testa
Juve-Milan vorrebbe dire che avremmo fatto
qualcosa di straordinario». La ripresa si avvicina, la squadra fatica al caldo di Dubai e
Antonio Conte rientra in clima campionato.
Lotta scudetto ristretta a un duello tra
bianconeri e i rossoneri? Il tecnico juventino
mantiene la solita cautela: «Sinceramente
trovo prematuro fare determinati discorsi sottolinea -. È inevitabile che se dovesse accadere significherebbe che noi avremmo fatto qualcosa di straordinario, perché non dimentichiamo mai da dove arriviamo. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo realizzato in poco tempo. Però aggiungo
che a dicembre non si è fatto niente, bisogna
vedere dove e come si arriva a maggio».
Non bisogna perdere il ritmo, dunque. Per
questo motivo, Conte è già concentrato sulla
prima giornata del 2012, in calendario tra sei
giorni a Lecce, sua città natale. Per questo il
gruppo sta mettendo a punto la condizione
fisica negli Emirati. Per questo i dirigenti
stanno lavorando assiduamente sul mercato
per completare il puzzle. È arrivato Marco
Borriello, che ieri ha vissuto il primo giorno
da bianconero sottoponendosi alle visite mediche e svolgendo il primo allenamento personalizzato a Vinovo per recuperare dal piccolo fastidio muscolare che si è portato dalla
capitale. «Marco non ha mai rifiutato la Juve,
in nessuna circostanza», ha ribadito ancora
una volta il suo procuratore, Tiberio Cavalleri, che ha smentito così le ricostruzioni su
quanto avvenuto 16 mesi fa quando l’attaccante, allora del Milan, scelse la Roma. «Borriello - ha aggiunto l’agente -. darà il massimo,
poi toccherà ad altri decidere a fine stagione
se si sarà meritato la conferma».
Il primo rinforzo dunque è arrivato, ma ci
sono altri due innesti sui quali si sta lavorando. Per la difesa, si tratta con il Siviglia per
completare l’affare Caceres; sempre con la
Roma resta aperta la pista che porta a Pizarro, ideale vice-Pirlo per il centrocampo. Il
discorso sarà approfondito nei prossimi giorni. Intanto l’ad Beppe Marotta tiene sempre
sotto stretta osservazione Palombo e Montolivo, come possibili alternative al cileno, e
continua ad occuparsi degli affari in uscita.
Su Krasic, oltre alla (difficile) soluzione
Inter, ci sono Chelsea e, ultimo ingresso, Bayern Monaco. Toni interessa a diversi club,
italiani (Cesena e Cagliari) e stranieri (i brasiliani del Recife). Su Iaquinta, invece, «per
ora non ci sono novità - sottolinea il suo
agente, Andrea D’Amico -, lui è assolutamente un giocatore della Juventus, ha un contratto ancora per un anno e mezzo. Le scelte
tecniche spettano all’allenatore, però è importante che il giocatore sia recuperato al
100%».Dubai, 2 gen.
Alessandro Matri accoglie a braccia aperte
il nuovo acquisto Borriello, che però diventa
un concorrente diretto per una maglia da
titolare in attacco. «Mi preoccupa? No, non
preoccupa. È un attaccante in più, è un rinforzo in più per noi, che ci permette di arrivare alla fine di questo campionato ben
attrezzati. Si aggregherà ad un gruppo di
attaccanti ben composto», dice Matri, dal ritiro invernale di Dubai.
Se la Juve dovesse mantenere il modulo
4-3-3, Matri e Borriello sarebbero difficilmente compatibili. «Queste sono scelte che spettano all’allenatore, sicuramente. Noi siamo a
disposizione, da parte mia c'è sicuramente la
voglia di giocare, come penso anche da parte
di tutti gli altri. Quindi, sarà il mister a scegliere chi dovrà scendere in campo», risponde.
Il reparto offensivo della formazione bianconera è abbastanza affollato. «Siamo come
tutte le altre squadre, siamo in cinque, sei,
sette», dice Matri fotografando una situazione fluida.
Dalla Juve, nelle prossime settimane, potrebbero andare via Amauri, Vincenzo Iaquinta e Luca Toni.
26 SPORT
Martedì 3 gennaio 2012
SERIE BWIN
TRA MERCATO E CAMPIONATO
LE ULTIME INDISCREZIONI
Il Palermo si avvicina a Donati, ma il
Novara potrebbe mettere sul piatto della
bilancia il difensore Garcia
Bari, un mese di fuoco
il futuro in cinque partite
Dalla trasferta di Gubbio alla sfida col Padova per decollare
TORRENTE Cinque partite per agganciare i playoff [foto Luca Turi]
La protesta degli ultrà
Tifosi Samp: allo stadio
con due minuti di ritardo
FABRIZIO NITTI
La partita contro il Modena segnerà il riNicola: cinque vittorie su sette complessive
sono un chiaro indicatore; la seconda è un altro torno dei biancorossi al San Nicola a distanza
l BARI. Un mese per decollare, per provare a poco invidiabile dato: nell’anno solare 2011, di oltre un mese. Sabato 21 toccherà all’indare un senso «vero» alla stagione. Gennaio diviso fra il girone di ritorno della mesta guaiata formazione emiliana (oggi come oggi
sarà un po’ il mese della verità per il Bari e le retrocessione dalla A e il girone di andata di giocherebbe lo spareggio salvezza contro il
sue ambizioni, la sua voglia di riagganciare i questa serie B, i biancorossi hanno raccattato Livorno) far visita al Bari, che in casa non
vagoni che contano, distanti oggi cinque lun- in casa soltanto due «1», entrambi nell’era vince dal lontano 15 ottobre. Modena, nel
ghezze. Non solo il «mercato» che terrà im- Torrente contro Livorno ed Empoli. Al San girone di andata, segnò la prima vittoria in
campionato per Torrente, un
Nicola, insompegnatissimo Angelozzi, alle
gran gol di De Falco nei minuti
ma, tira davvero
prese con la ricerca di «liquifinali dopo che una traversa,
un’aria strana.
dità» e affari (da Palermo fanno
clamorosa, aveva salvato LaL’apertura di
sapere che Donati piace; ma il
manna.
questo mini ciNovara potrebbe mettere sul
Il quarto match della cinquiclo con «vista
piatto della bilancia il difensore
na di gennaio (28 gennaio), presul futuro» è la
esterno Garcia, già nel mirino
vede la trasferta di Bergamo,
sfida in prodel Bari nell’etate scorsa, quansponda Albinoleffe. Ambiente
gramma fra tre
do il calciatore era al Palermo),
tutt’altro che «caldo», considegiorni sul camma anche le esigenze di clasrando i tifosi al seguito della
po del Gubbio,
sifica. Cinque partite nel giro di
squadra «seriana» e Bari che
terz’ultimo
in
ventisei giorni, dal giorno
non vede l’ora di prendersi una
classifica,
ma
dell’Epifania al 31. Il Bari può
bella rivincita dopo la sconfitta
che in casa ha
cambiare il suo destino, in un
rimediata al San Nicola. Partita
raggranellato
modo o nell’altro. Tutti avverdai due volti: Bari che domina e
ben 14 dei diciotsari «rispettabili», ma non certo
to punti com- GARCIA Difensore argentino segna nel primo tempo, berdi primissima fascia, tranne DONATI Palermo più vicino
gamaschi che ribaltano e vinplessivi. La trache in un’occasione. Spiccare il
volo, come tutti sperano; oppure rassegnarsi ad sferta di Varese, prima giornata del girone di cono con merito nella ripresa, complice un Bari
una fase discendente di stagione di secondo ritorno, farà da seguito alla tappa umbra. inguardabile.
Il tour de force finirà tre giorni dopo, con una
piano, evitando accuratamente di scivolare Lombardi in rimonta da quando in panchina si
sempre più in basso. Tre partite in trasferta e è affacciato l’ex barese Rolando Maran: due notturna tutta da gustare al San Nicola: il 3-1
due in casa, il che non può rappresentare un punti di distacco dalla zona playoff dopo aver arriverà in Puglia il Padova, tutt’ora quinto in
problema per due motivazioni. La prima va vivacchiato a lungo a ridosso della zona bassa. classifica, forse l’unica formazione delle cinque
ricercata nel fatto che la formazione di Tor- Nel match inaugurale del campionato, finì a viaggiare su livelli qualitativi e quantitativi
elevati.
rente ha dato il meglio proprio lontano dal San 0-0.
GENOVA - «Il tempo della pazienza
è finito»: incomincia con queste parole
l’appello-manifesto con il quale il più
antico club di supporter della Sampdoria, i «Tito Cucchiaronì» chiede alla tifoseria blucerchiata di andare allo stadio
Ferraris due minuti dopo l’inizio della
partita con il Varese, in programma il 6
gennaio.
«Lasciamo lo stadio vuoto fino al secondo minuto di Samp-Varese - si legge nel messaggio, che è stato pubblicato sul sito internet degli ultrà doriani
-. Che gli spalti restino deserti: un’assenza breve ma significativa», utile secondo i promotori a protestare contro
la società.
«Vorremmo che in quel silenzio irreale
- prosegue il comunicato - la proprietà
della Sampdoria leggesse, riflettesse e
rispondesse a queste nostre semplici e
non più rimandabili questioni: l’obiettivo della stagione in corso, il progetto,
la programmazione, ma soprattutto
come mai non reputate la Samp una
squadra importante, dichiarando che
alcuni giocatori meritino altri palcoscenici?».
RALLY VITTIME DI TURNO PADRE E FIGLIO. L’INCIDENTE È AVVENUTO DOMENICA, MA LO SI È APPRESO SOLO IERI
le altre notizie
Dakar, un lutto dietro l’altro
Cade aereo: morti 2 spettatori
MARTINO RIGACCI
l BUENOS AIRES. In Argentina, il
rally Dakar continua a far parlare di sè:
per ora, soprattutto per gli incidenti.
Nel giorno dei funerali di Jorge Martinez Boero, il 38enne pilota argentino
morto domenica dopo aver perso il controllo della sua moto, ieri si è saputo
della morte di due persone, padre e
figlio, precipitate a bordo di un aereo
ultraleggero dal quale cercavano di vedere la gara.
La seconda tappa si è svolta tra Santa
Rosa, e San Rafael, lungo una speciale
di 290 km. Tra le auto, è stata la giornata di un protagonista della Dakar.
Nasser Al-Attiyah, vincitore l’anno
scorso, si è aggiudicato, sul suo Hummer, la tappa davanti al francese Stephane Peterhansel, su Mini, che sale in
testa alla classifica generale. Il principe
qatariota, che domenica aveva perso 10
minuti per un problema al motore, ha
preceduto di 54” Peterhansel. Terzo
l’americano Robby Gordon, su Hummer. Al-Attiyah è ora sesto nella classifica generale, che vede al secondo
posto Gordon.
Sul fronte moto, la corsa si è chiusa
con una doppietta Ktm e, anche qui,
con il ritorno di un protagonista. Lo
spagnolo Marc Coma ha infatti preceduto il francese Cyril Despres di
1'18". Per le due ruote, c'è quindi aria di
duello Coma-Despres: lo spagnolo ha
vinto la Dakar nel 2006, 2009 e l'anno
scorso; il francese nel 2005, 2007 e 2010.
Il vincitore della tappa di domenica,
il cileno Francisco «Chaleco» Lopez (su
Aprilia), è giunto quarto, a 2'44" da Co-
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/O3mdwNMn0SY=
ma, nuovo leader della classifica generale dopo il suo 17° successo di tappa
alla Dakar. Terzo lo spagnolo Joan Barreda Bort, su Husqvarna.
Ma ad attirare i riflettori è stata ancora una volta la Dakar dei grandi rischi e della morte, più che i risultati.
La passione degli argentini per i motori ha spinto un uomo di 37 anni e il
figlio di 12 a salire su un piccolo aereo
per cercare di seguire dall’alto lo
zig-zag e le derapate delle vetture in
corsa. L’avventura di Luis Soldavini e
del figlio Tomas è però finita male,
visto che l’ultraleggero sul quale si trovavano è precipitato, causandone la
morte. L'incidente è avvenuto domenica, ma si è appreso solo ieri dai media
locali. Tv e media hanno d’altra parte
seguito con grande risalto i funerali di
Martinez Boero.
Sempre tra le moto, il francese Bruno Da Costa ha abbandonato la gara
dopo un brutto incidente: ha investito
una mucca ed è stato quindi ricoverato.
«È fuori pericolo», assicurano gli organizzatori, precisando che il pilota ha
però subito una contusione e non potrà
quindi continuare il rally. .
Tutti gli sguardi sono ora puntati
sulla tappa di oggi, tra San Rafael e la
città di San Juan, lungo un percorso di
561 km, dei quali 270 di speciale: sperando che sia finalmente la giornata
solo dei «fierros», senza incidenti né
lutti.
TENNIS
La Pennetta avanza
nel Classic di Auckland
LA DAKAR L’olandese Liefhebber Hans-Jos
SCI RIPARTE DALLA CROAZIA, CON LO SLALOM DI ZAGABRIA QUINTA PROVA DI SPECIALITÀ, LA COPPA DEL MONDO
Italdonne, in cinque a caccia del podio
l ZAGABRIA (CROAZIA). Cinque le
specialiste azzurre dei paletti stretti oggi
al cancelletto di partenza dello slalom
notturno di Zagabria, quinta prova stagionale di specialità di Coppa del Mondo.
Il direttore tecnico Raimund Plancker
schiera Manuela Moelgg, Irene Curtoni,
Nicole Gius, Chiara Costazza e Federica
Brignone. «Dopo Lienz sono riuscita a
riposarmi per un paio di giorni ed allenarmi senza assilli e la schiena ne ha
subito tratto giovamento. Al Passo Furcia ho fatto cinque giri da una trentina di
porte l’uno e ho provato sensazioni addirittura migliori rispetto all’ultima ga-
ra, quando sono arrivata sesta» racconta
Manuela Moelgg. «A Belgrado conservo
un bel ricordo dalla passata stagione,
quando mi piazzai al terzo posto dietro a
Schild e Riesch, spero che stavolta le cose
vadano diversamente e siano loro a doversi congratulare con me. Si tratta di un
pendio da uomini, per cui sarà uno slalom durissimo sotto il profilo fisico, dove
conterà moltissmo usare anche la testa».
Spera in una inversione di tendenza
anche Irene Curtoni: «Arrivo da due
brutte esperienze negli ultimi slalom,
spero che il nuovo anni mi porti bene dice l’azzurra -. A Zagabria ho già corso
quattro volte e non mi sono mai piazzata
nelle prime posizioni, ma ricordo che è
una pista faticosa, però c'è sempre la possibilità di fare un bel risultato perchè
ogni gara ha una storia a sè. Non attraverso un periodo particolarmente
buono sotto il profilo fisico a causa di un
dolore all’anca, dopo questo slalom avrò
qualche giorno di risposo per recuperare
la condizione».
Guarda avanti anche Nicole Gius: «La
delusione per la mancata qualificazione
per la seconda manche dello slalom di
Lienz è già alle spalle, adesso è importante guardare a questo appuntamento».
n Esordio stagionale positivo
per Flavia Pennetta e Sara Errani all’ASB Classic di Auckland, in Nuova Zelanda, uno
dei due tornei Wta che ha
aperto la stagione (l'altro si
gioca a Brisbane, in Australia). La Pennetta, testa di serie numero 4, ha battuto al
primo turno la rumena Sorana Cirstea, 21 anni e numero
60 Wta, con il punteggio di 6-4
7-6 (5). Prossima avversaria la
a britannica Elena Baltacha,
numero 51 Wta con cui la
brindisina conduce due a zero nei precedenti. La Errani come riporta il sito della federtennis - ha avuto facilmente ragione della svedese
Johanna Larsson, numero 59
Wta: l'azzurra numero 45 del
mondo si è imposta con un
netto 6-1 6-1 e al secondo turno
attende la vincente tra la belga Yanina Wickmayer, testa
di serie numero 7, e la qualificata ceca Karolina Pliskova.
Eliminata, invece, Alberta
Brianti: la tennista emiliana è
stata sconfitta per 64 36 62 dalla ceca Lucie Hrdecka (numero 52 Wta, Alberta è n.70). In
gara anche Roberta Vinci, testa di serie numero 6, che nella
notte italiana sarà opposta alla canadese Rebecca Marino
(21 anni, numero 64 mondiale): l'italiana ha vinto entrambi i precedenti.
Le prime due teste di serie del
torneo sono la tedesca Sabine
Lisicki e la cinese Shuai Peng.
Numero tre del seeding la russa Svetlana Kuznetsova.
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh99/7sV/x42RBw8yKfLBm2I=
IN VIAGGIO 27
Martedì 3 gennaio 2012
METEO
NAVI
IL TEMPO IN ITALIA
Marte
OGGI
dì
3
Genna
io
DOMANI
ANCONA
1 12
BA
BR
LE
Venti
PERUGIA
1 12
BOLOGNA
-1 10
PESCARA
-1 13
BOLZANO
-4
PISA
1 12
4 16
POTENZA
1 12
CAGLIARI
6 16
R. CALABRIA
6 16
CAMPOBASSO
5 10
ROMA
8 14
CATANIA
1 17
S.M. LEUCA
8 15
FIRENZE
0 13
TARANTO
3 15
GENOVA
8 15
TORINO
-1 10
O
5
FG
Cielo nuvoloso su Puglia e Basilicata
L’OROSCOPO
Ariete
21/3-20/4
L’anno nuovo vi regala gioie
in amore: per le coppie futuro radioso, mentre per i
single un flirt potrebbe trasformarsi in qualcosa di più.
Salute ok.
Toro
Bilancia
23/9-22/10
Sarete comunicativi e socievoli molto più del solito e
questo vi permetterà di intensificare il dialogo con colleghi e conoscenti. Ottima la
forma fisica.
Scorpione 23/10-22/11
Se volete sentirvi completamente felici, dovrete mettere
un po’d’ordine nella vostra
vita privata. Un incontro speciale regalerà il sorriso ai
single del segno.
Molte sensazioni insolite si
agitano nel profondo del vostro cuore e sarete in difficoltà nel decifrarle. Non siate
troppo timorosi. Presto tornerà il sereno.
21/5-21/6
Sagittario 23/11-22/12
Godetevi queste giornate di
festa passando più tempo
possibile o con il partner o
con gli amici, magari organizzate una cena a casa. Sarete fortunati al gioco.
I single emaneranno una speciale simpatia che attirerà
non pochi corteggiatori, approfittatene per flirtare con
chi vi piace. Vita di coppia
tra alti e bassi.
Cancro
22/6-22/7
Cercate di creare situazioni
romantiche, soprattutto se
siete in coppia. Chi è single
amerà la libertà: avrete
modo di spaziare in nuovi
territori. Salute al top.
Leone
23/7-23/8
Vi sentirete di ottimo umore,
le feste continueranno alla
grande. Per le coppie buono
il feeling ritrovato. Serata divertente per i single. Amica
la dea bendata.
Vergine
24/8-22/9
Forma fisica eccellente nonostante i numerosi pranzi
di questi giorni.Passerete
una giornata all’insegna del
sano relax. In serata accettate un invito.
PORTRANS
MORFIMARE
P. LORUSSO
08.00 22.00 DUBROVNIK
L MA M G V S D
P. LORUSSO
08.00 23.00 DURAZZO
08.00 23.00 DURAZZO
L MA M G V S D
L MA M G V S D
AGESTEA
P. LORUSSO
L MA M G V
MORFIMARE
FREQUENZA
AGENZIA
CROAZIA
MARKO POLO
ALBANIA
DOMIZIANA
IONIS
MONTENEGRO
08.00 22.00 BAR
SVETI STEVAN
5 12
PORTO DI BRINDISI
VENEZIA
0 10
COMPAGNIA
MESSINA
10 17
VERONA
1
8
Andria
Bari
Barletta
Brindisi
Foggia
Lecce
Matera
Potenza
Taranto
Trani
BT
BA
BR
PZ
LE
8
7
9
10
4
7
6
5
7
8
Venti
14
15
13
16
17
16
10
12
15
13
N
forti
O
TA
E
S
Mari
da mossi
a agitati
Poco nuvoloso su Puglia e Basilicata
ANDATA RITORNO DESTINAZIONE
ALBANIA
07.00
07.00
07.00
18.00
18.00
18.00
23.00
23.00
23.00
12.00
12.00
12.00
VALONA
VALONA
VALONA
VALONA
VALONA
VALONA
L MA M G V S
L MA M G V S
L MA M G V S
L MA M G V S
L MA M G V S
L MA M G V S
F. AVERSA
TITI SHIPPING
EUROBULK
F. AVERSA
TITI SHIPPING
EUROBULK
ENDEAVOR LINES 07.00
AUGODIMOS
08.00
SNAV
12.00
EUR. SEA WAYS 15.15
ENDEAVOR LINES 18.30
11.00
19.00
14.00
21.30
21.00
CORFU’
IGOUMENITSA
CEFALONIA
PATRASSO
ZANTE
L MA M G V S D
L MA M G V S D
L MA M G V S D
L MA M G V S D
L MA M G V S D
DI. SHIPPING
F. AVERSA
SEAGATE
EUROMARE
DI. SHIPPING
11.30
11.30
07.30
07.30
CESME
CESME
CESME
CESME
MG
LS
LM
GS
TITI SHIPPING
TITI SHIPPING
TITI SHIPPING
TITI SHIPPING
AUGODIMOS
MED GLORY
RED STAR FERRIES
AUGODIMOS
MED GLORY
RED STAR FERRIES
GRECIA
TURCHIA
MARMARA LINES 11.45
MARMARA LINES 12.45
MARMARA LINES 07.00
MARMARA LINES 06.30
AEREI
21/4-20/5
Gemelli
L MA M G V S D
L MA M G V S D
L MA M G V S D
BLUE HORIZON 08.00 20.00 IGOUMENITSA-PATRASSO
IONIAN KING
09.00 18.30 IGOUMENITSA-PATRASSO
POLARIS
07.30 19.00 CORFÙ
TRIESTE
PREVISIONE
da molto mossi
ad agitati
AGENZIA
-2 15
MT
Mari
FREQUENZA
-1 12
S
PREVISIONE
ANDATA RITORNO DESTINAZIONE
GRECIA
L’AQUILA
Temperature
E
COMPAGNIA
LECCE
DOMANI
N
forti
TA
15
15
14
16
17
16
10
12
15
15
5 15
NAPOLI
2 15
BARI
6
9
10
4
7
5
5
7
8
5
8
10 17
CENTRO
coperto con piogge
sparse, che sui rilievi
ben oltre i 1.500 metri
diverranno nevose
Bari
Barletta
Brindisi
Foggia
Lecce
Matera
Potenza
Taranto
Trani
-2
3
MILANO
PALERMO
BRINDISI
BT
MT
8 15
AOSTA
IL TEMPO IN PUGLIA E BASILICATA
Temperature
OGGI
Andria
7
PZ
ALGHERO
NORD
nubi sulle aree orientali con precipitazioni
sparse, nevose intorno
ai 600 metri sul Friuli
Venezia Giulia e Veneto
SUD
nuvoloso con precipitazioni sparse sulle
zone tirreniche, nevose a quote oltre i
1.800 metri; variabile
altrove
FG
PORTO DI BARI
TEMPERATURE
Capricorno 23/12-20/1
Giornata un po’ malinconica
per voi: riaffioriranno vecchi
ricordi. Non abbattetevi ma
cercate di reagire. La serata
potrebbe regalarvi delle sorprese.
Acquario
21/1-19/2
Sarete impulsivi e irruenti,
non perderete certo tempo a
riflettere e ad analizzare le
situazioni. Molti incontri si
riveleranno inconsistenti.
Fisico invidiabile.
Pesci
20/2-20/3
Forse è arrivato il momento
di parlare di progetti futuri
con il vostro partner. I single
sono alla disperata ricerca di
una persona speciale. Arriverà presto!Tranquilli.
MALTA
BARI
COMPAGNIA
ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA
BERGAMO
........ (08.05) G S
90’
RYANAIR
06.30 (09.55) MA ME G V S
90’
RYANAIR
08.30 (13.50) S
90’
RYANAIR
........... (08.10) G S
90’
RYANAIR
13.15 (12.50) V
90’
RYANAIR
14.15 (13.50) S
90’
RYANAIR
14.35 (19.25) D
115’
RYANAIR
15.30 (12.40) L
115’
RYANAIR
21.00 (20.35) L MA ME G V S D 90’
RYANAIR
21.20 (20.55) D
115’
BERLINO
AIRBERLIN
18.05 (11.25) MA V
135’
AIRBERLIN
.......... (12.15) V
135’
BOLOGNA
RYANAIR
08.15 (07.50) L MA ME G V S 60’
RYANAIR
12.00 (11.35) D
80’
ALITALIA
14.30 (13.45) LMA ME G V
60’
RYANAIR
22.30 (22.10) V
80’
RYANAIR
22.35 (22.10) D
80’
ALITALIA
ALITALIA
AIR ITALY
AIR ITALY
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
AIR ITALY
MERIDIANA FLY
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
EASYJET
EASYJET
ALITALIA
EASYJET
ALITALIA
LUFTHANSA
LUFTHANSA
AIRBERLIN
08.30 (08.00) L V
165’
WIZZ
18.20 (17.50) ME
165’
RYANAIR
10.20 (13.25) L ME
85’
RYANAIR
18.05 (17.40) V
85’
BLU-EXPRESS.COM
BLU-EXPRESS.COM
RYANAIR
18.30 (21.35) S
85’
PARIGI
BLU-EXPRESS.COM
20.00 (19.10) V
70’
BLU-EXPRESS.COM
21.20 (20.55) L MA ME G
70’
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
BLU-EXPRESS.COM
21.50 (21.25) D
70’
PISA
CAGLIARI
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
09.40 (09.00)
10.40 (10.00)
14.05 (13.30)
16.20 (15.45)
18.45 (18.05)
18.55 (18.20)
19.45 (19.05)
L MA ME G V S
D
S
L ME G V D
S
S
L MA ME G V D
95’
95’
95’
95’
95’
95’
95’
COLONIA
GERMANWINGS
12.50 (12.15) D
135’
GERMANWINGS
13.45 (13.10) V
135’
DUSSELDORF WEEZE
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
07.00 (12.10) MA
150’
RYANAIR
19.10 (18.45) S
150’
RYANAIR
20.25 (20)
150’
G
FRANCOFORTE
09.20 (08.55) L
130
RYANAIR
17.15 (16.50) MA S
130
RYANAIR
18.30 (23.05) G
130’
16.05 (19.20) L ME V
85’
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
RYANAIR
06.35 (12.40) D
115’
STOCCARDA
RYANAIR
10.05 (16.10) D
115’
RYANAIR
14.15 (20.20) L ME V
115’
GERMANWINGS
GERMANWINGS
MADRID
170’
CARPATAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
50’
50’
50’
50’
06.50 (10.40)
10.20 (14.10)
14.25 (13.40)
14.55 (14.10)
19.45 (23.35)
19.50 (23.40)
S
MA G
L MA ME V
D
ME
LVD
105’
105’
105’
105’
105’
105’
6.30 (09.35)
10.20 (13.25)
11.10 (14.15)
13.05 (16.20)
12.35 (13.55)
20.40 (23.40)
L ME V
V
S
D
MG
D
80’
80’
80’
80’
80’
80’
RYANAIR
16.50 (22.30) MA G S
80’
16.00 (15.15) L M ME V S
...........(16.10) G
80’
80’
09.10 (08.20)
14.50 (19.20)
16.20 (19.25)
20.45 (23.50)
75’
75’
80’
80’
HELVETIC
S
L MA ME G V
D
L ME V
150’
150’
150’
12.15 (11.50) L V
17.30 (15.45) M G S
17.00 (16.35) L ME V
85’
85’
85’
21.50 (21.20) M D
115’
08.35 (08.10) L MA ME G V S D 60’
21.05 (20.40) L MA ME G V S D 60’
....... (09.55) L MA ME G V S D 70’
06.50 (11.10) L MA ME G V S D 70’
07.20 (.........) L MA ME G
70’
11.15 (14.20.) L MA ME G V S D 70’
12.15 (18.30) L D
70’
15.05 (21.40) L MA ME G V S 70
19.20 (22.35) L MA ME G V S D 70’
13.15 (12.40) V
17 (16.25) D
115’
115’
13.45 (13.05) L ME V
150’
COMPAGNIA
ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA
L MA ME G V D
S
MA S
ME
L ME G V D
LVD
90’
90’
90’
90’
90’
90’
08.15 (07.50)
08.20 (07.55)
16.45 (16.20)
18.45 (18.20)
20.00 (23.25)
20.30 (23.55)
22.20 (21.55)
V
D
MA G S
ME
D
LV
L ME V
90’
90’
90’
90’
90’
90’
90’
BRUXELLES CHARLEROI
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
06.25 (11.50) V
06.30 (12.10) ME
19.40 (19.15) L
150’
150’
150’
GINEVRA
EASYJET
EASYJET
MILANO MALPENSA
EASYJET
EASYJET
EASYJET
AIRONE
AIRONE
10.10 (09.40)
13.50 (13.20)
15.00 (14.30)
16.05 (11.55)
17.05 (16.30)
S
L MA ME G V
D
S
L MA G V D
100’
100’
100’
100’
100’
MONACO
AIRBERLIN
14.20 (11.55) G D
105’
09.05 (08.40) L MA G S
21.55 (21.30) L ME V D
22.20 (21.55 L ME D
95’
95’
95’
PISA
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
09.15 (08.50) L MA ME G V S 80’
10.15 (09.50) D
80’
17.45 (17.20) L MA ME G V S D 80’
ROMA FIUMICINO
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
ALITALIA
06.50 (10.35)
08.00 (17.15)
11.20 (14.30)
15.15 (18.30)
19.15 (22.40)
L MA ME G V S D ’70
L
L MA ME G V S D 80’
L MA ME G V S D ’70
L MA ME G V S D ’70
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
07.30 (19.35) L
15.15 (19.35) D
18.00 (22.20) MA G S
130’
130’
130’
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
09.15 (12.50)
10.45 (14.10)
12.15 (15.50)
13.50 (17.25)
130’
130’
130’
130’
G
D
LV
ME
VENEZIA
ALITALIA
ALITALIA
12.05 (11.25) D
12.05 (12.15) MA S
70’
70’
06.45 (10.20) D
13.40 (17.35) G
16.30 (20.05) L V
105’
105’
105’
16.05 (15.20) L V
20.35 (19.50) L
115’
70’
VERONA
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
ZURIGO
AIRBERLIN
HELVETIC
FOGGIA
COMPAGNIA
ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA
ISOLE TREMITI
14.30 (14.00) ME
17.50 (17.15) S
120’
120’
GIRONA BARCELLONA
RYANAIR
RYANAIR
11.40 (10.55) L MA ME G V S D 90’
21.35 (20.50) L MA ME G V D 95’
TREVISO
08.45 (08.20)
12.40 (12.15)
14.10 (17.35)
17.20 (16.55)
17.25 (17.00)
22.25 (22.00)
BOLOGNA
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
MILANO LINATE
TORINO
BERGAMO
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
125’
125’
08.45 (22.00) L MA ME G V S D110’
BRINDISI
06.55 (12.10) G
10.00 (15.15) L ME V
10.20 (15.35) S D
06.50 (13.20) MA S
20.55 (20.30) L G
ROMA CIAMPINO
VENEZIA
ALITALIA
ALITALIA
RYANAIR
RYANAIR
ALITALIA
ALITALIA
VALENCIA
ZURIGO
65’
65’
TIMISOARA
18.50 (18.25) G
L MA ME S
V
GD
GD
TREVISO
15.00 (14.30) D
17.00 (16.35) MA G
ROMA FIUMICINO
RYANAIR
RYANAIR
RYANAIR
ALITALIA
ALITALIA
RYANAIR
RYANAIR
AIR ITALY
AIR ITALY
RYANAIR
RYANAIR
ROMA CIAMPINO
RYANAIR
RYANAIR
09.50 (09.20)
17.30 (17.00)
21.30 (21.00)
22.20 (21.50)
TORINO
11.55 (11.05) L MA ME G V S D100’
13.00 (12.05) S
100’
14.15 (11.05) L
115’
PRAGA
WIZZ
RYANAIR
BELLEAIR
BELLEAIR
BELLEAIR
BELLEAIR
LONDRA STANSTED
VERONA
PALERMO
CATANIA
RYANAIR
06.40 (.........) L MA ME G V
......... (08.25) L G
09.00 (.........) S
09.20 (.........) L MA ME G V
09.25 (08.25) L G S
(........) (10.25) MA S D
12.25 (11.40.) LMA ME GV SD
15.15 (14.30) L MA ME G V
17.20 (16.25) LMA ME G V S D
19.40. (16.50) L MA ME G V D
19.40 (08.30) L MA ME
........ ..(22.25) ME G V
MILANO MALPENSA
WIZZ
LONDRA STANSTED
TRENITALIA Call center 89.20.21 - www.ferroviedellostato.it
AEREI 080/580.02.00; 0831/41.17.206 - www.aeroportidipuglia.it
AUTOLINEE Marozzi 080/5790211 - 080/556.24.46 - Scoppio-Etna:
080/348.28.16 080/374.11.18 - Miccolis: 099/4704451 - 080/531.53.34 - Sita:
199.730.749 - Marino: 199.800.100
80’
80’
MONACO
BUCAREST
RYANAIR
21.25 (21.00) S
22.00 (21.35) MA
MILANO LINATE
RYANAIR
GENOVA
NUMERI
RYANAIR
RYANAIR
TIRANA
11.05 (10.40) D
17.50 (22.25) ME
140’
140’
ALIDAUNIA
ALIDAUNIA
ALIDAUNIA
ALIDAUNIA
ALIDAUNIA
08.40 (..........) L MA ME G V S D 20’
15.30 (09.30) MA ME G S D 20’
15.30 (09.50 ) L V
20’
........... (16.20) MA ME G S D 20’
........... (16.40) L S
20’
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MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28
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Martedì 3 gennaio 2012
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
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Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]
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Tirana (Albania): 00355/4257932
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;
trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213
IL CASO IL COMUNE E L’IMPRESA DEC NON TROVANO L’ACCORDO SULLE COMPENSAZIONI AMBIENTALI
Parcheggio di piazza Battisti
collaudo bloccato da 8 mesi
Lite sui costi per le alberature: mancano 1,7 mln
PIAZZA CESARE BATTISTI In alto mare il collaudo del parcheggio interrato [foto Luca Turi]
Il centrodestra attacca
la giunta Emiliano:
«Perché ha rinviato
per 10 volte la seconda
perizia di variante?»
DEHORS I GESTORI SI ADEGUANO AL NUOVO REGOLAMENTO. L’AMMINISTRAZIONE: ORA DISPONIBILI AL CONFRONTO
Battaglia dei gazebo
ha vinto il Comune
l A otto mesi dall’apertura (avvenuta a maggio) il collaudo
amministrativo del parcheggio interrato di piazza Cesare Battisti
è ancora bloccato. Il motivo: nessuno (né l’impresa Dec, né il
Comune) vuol farsi capo delle opere di compensazione ambientale, alberature e sistemazione delle strade circostanti, per le
quali servono 1,7 milioni. Così ad esempio chi ha comprato un
posto auto non può ancora sottoscrivere il rogito. E il centrodestra
va all’attacco: «Perché la giunta Emiliano ha rinviato 10 volte l’ok
alla perizia di variante?».
SERVIZI IN III >>
L’UDIENZA SUL CONTENZIOSO DA 6,6 MILIONI DI EURO
In corso V. Emanuele smontate le prime strutture irregolari
Lo «Sprofondo» ieri ha
«ridotto» la struttura
Ma ha presentato
un nuovo ricorso al Tar
NUOVE REGOLE Gli esercenti se la prendono comoda
CORATO UN 36ENNE TERLIZZESE
Più di 60 locali
non hanno ancora
fatto domanda
di adeguamento
RUVO
Fa esplodere
Va via l’unico dirigente
un botto
«Sono incompatibile»
raccolto per strada Imbarazzo al Comune
e perde la mano
l I gestori dei locali del Murattiano hanno cominciato a
smontare i gazebi esterni dichiarati abusivi. La Circoscrizione ha infatti bocciato una
richiesta dello «Sprofondo»,
che aveva presentato una nuova istanza per adeguarsi alle
nuove norme. Ha dunque vinto
la linea dura tenuta dall’assessore all’Urbanistica, Elio
Sannicandro. E ora il Comune
apre: prima smontate, poi trattiamo. Ma 60 locali non si sono
ancora adeguati.
CONVERSANO
Visite specialistiche
allo «Jaia» disagi
per le lunghe attese
MALCANGI IN XIII >>
l Ha raccolto un botto, lo ha
fatto esplodere ed ha perso la mano destra. È accaduto alla periferia di Corato, davanti ad una
villa in contrada «Torre Palomba»
dove ieri si è sfiorata la tragedia.
La vittima, il 36enne Pietro De Lucia, un operaio (un installatore di
serre) di Terlizzi, con figli, è ora
ricoverato in gravi condizioni
nell’ospedale «Umberto I» di Corato dove è stato sottoposto ad un
delicato intervento chirurgico per
l’amputazione della mano destra,
completamente spappolata a causa della deflagrazione dell’ordigno, probabilmente una vera e
propria bomba carta confezionata
artigianalmente più che un semplice botto illegale. Ma i carabinieri non credono alla versione
della vittima.
BALSAMO IN XII >>
LA CRISI IL 74ENNE OPERAIO AVEVA LAVORATO IN OLANDA E GERMANIA
L’Inps gli chiede 5mila euro
pensionato si toglie la vita
INPS Gli uffici di Bari [foto Turi]
PEPE IN II >>
Petruzzelli, si discute
dopo la «Carmen»
il sequestro di poltrone
l Le poltrone per la «prima» di
Carmen del 20 gennaio resteranno
al loro posto nel teatro Petruzzelli.
Il tribunale non ha ancora fissato
l’udienza per discutere il sequestro
conservativo presentato da due ditte
creditrici degli arredi. E il 24 si decide sul nuovo ricorso dei Messeni.
PEPE IN IV >>
GALIZIA IN X >>
CITTÀ METICCIA
L’accoglienza
nel Porto ostile
l La comunicazione di restituire all’Inps cinquemila euro, 50 al mese, per somme indebitamente percepite, potrebbe aver fatto da detonatore nella
mente di un uomo psicologicamente già provato, che ha così
deciso di uccidersi gettandosi
dal balcone di casa. È accaduto
a Bari in un palazzo signorile
del centro, dove R. D. T., di 74
anni si è suicidato buttandosi
dal quarto piano nel cortile .
l Aumentano gli arrivi al
porto, ma la rotta barese è
sbarrata: gli sbarchi vengono
impediti e gli stranieri respinti. Ci si chiede se siano
rispettati le regole imposte
dal diritto internazionale. Intanto, la Prefettura dà continuità allo sportello attivo
nella stazione marittima. Aggiudicata la gara: nel 2012
sarà ancora Rete Iside a gestire il servizio
LONGO A PAGINA 4 DEL NAZIONALE >>
DE VITO IN VIII >>
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BARI
Elezione del Consiglio per il biennio 2012/2013
È convocata, nella sala del Consiglio, VI piano del Palazzo di Giustizia,
l’Assemblea degli iscritti per l’elezione dei quindici componenti il Consiglio
dell’Ordine per il biennio 2012/2013:
• prima convocazione:
16 gennaio 2012
ore 8,00
• seconda convocazione: 20 e 21 gennaio 2012
ore 9,00-14,00
• eventuale ballottaggio:
3 e 4 febbraio 2012
ore 9,00-14,00
Il voto dovrà essere espresso in cabina, unicamente sulla scheda che,
preventivamente vidimata, sarà consegnata a ciascun elettore dal Presidente del seggio.
Ogni altra scheda sarà dichiarata nulla.
A norma dell’art. 7 punto 2 del «Regolamento per le operazioni elettorali», approvato dall’Assemblea degli iscritti in data 21/11/2003, ogni elettore «potrà esprimere un numero di preferenze a sua scelta che non superi, a pena di nullità della scheda, il numero dei consiglieri da eleggere».
Nei giorni 21 gennaio e 4 febbraio 2012, dopo il primo appello e l’intervallo di un’ora, si procederà alla seconda chiamata degli iscritti che non
abbiano ancora votato.
Quindi, si provvederà alla dichiarazione di chiusura delle operazioni di
voto.
Bari, 23 novembre 2011
IL CONSIGLIERE SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
(Avv. Mariano Fiore)
(Avv. Emmanuele Virgintino)
II I BARI PRIMO PIANO
LOCALI PUBBLICI
E LE STRUTTURE ESTERNE
Martedì 3 gennaio 2012
INCONTRO IN COMUNE
Riunione tra circoscrizione e direttore generale
per consentire la valutazione di nuovi permessi
anche per quegli esercizi in «lite» con il municipio
Gazebo non in regola
negata la «sanatoria»
I gestori cominciano a smontare: vince la linea dura del Comune
NICOLA PEPE
l Nessuna «resa», solo una riduzione della struttura in attesa
che i giudici decidano sul nuovo
ricorso. Sulla vicenda dei gazebo
non autorizzati, il gestore dello
«Sprofondo» - che qualche settimana fa ha incassato il no del Tar
a un ricorso cautelare contro un
ordine di smontaggio della Soprintenza - si prepara a un ulteriori match in aula. Il legale,
avv. Francesco Paolo Bello, ha
infatti predisposto una azione
contro il «no», stavolta della Circoscrizione, all’accoglimento di
una nuova istanza per l’occupazione di suolo pubblico in conformità al regolamento comunale varato a luglio scorso.
Procediamo con ordine. Lo
«Sprofondo» aveva chiesto e ottenuto tempo fa l’autorizzazione
per l’installazione di una struttura esterna, poi contestata dalla
Polizia edilizia in quanto non
conforme al progetto presentato.
Contro tale verbale il gestore del
locale ha presentato un primo ricorso al Tar (non ancora deciso),
cui è seguita un’azione - stavolta
cautelare - contro un provvedimento della Soprintendenza che
ordinava la rimozione della struttura per assenza del parere
dell’ufficio dei beni culturali, visto il vincolo della città vecchia. I
giudici amministrativi hanno
confermato il provvedimento della Soprintendenza, rinviando a
una fase di merito l’eventuale responsabilità del Comune chiamato in causa per (presunti) danni.
Sta di fatto che il locale ha così
deciso di presentare una istanza
per il rilascio di un permesso ex
CORSO V. EMANUELE
Operai al lavoro per ridurre
parte della struttura. No a
una nuova occupazione
novo che «superasse» quelli già
scaduti o contestati. La Circoscrizione, però, ha negato con un proprio atto (ora impugnato) la ricevibilità della domanda proprio
a causa della lite pendente. E qui
il problema assume una portata
più generale: sospendere l’avvio
dell’iter per la valutazione di una
nuova istanza rischia di lasciare
indietro i gestori (almeno una
dozzina) di quei locali che hanno
in piedi un contenzioso con il Comune. Il problema è che questi
locali, in attesa della definizione
dei procedimenti in sede civile ed
amministrativa, esauriscano i 18
mesi della fase transitoria prevista dal consiglio comunale. A
conti fatti, entro gennaio del 2013
tutti i locali che non sono a norma rispetto al nuovo regolamento (che disciplina modalità di occupazione e tipologia di arredi)
dovranno adeguarsi. Ma a quanto pare la «deroga» provvisoria
concessa dalla nuova disciplina
ha fatto cullare gli esercenti che
finora non hanno presentato una
sola istanza di adeguamento. La
preoccupazione della Circoscrizione è che i tempi a disposizioni
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxSAnLUIAK5Mfl1WDGk1J5k=
SMONTAGGIO
Operai al
lavoro ieri
mattina al
gazebo
installato dallo
«Sprofondo»
raggiunto da
un’ordinanza
della
Soprintendenza
(confermata
per ora dal
Tar) e da un
rifiuto della
Circoscrizione
per una nuova
autorizzazione.
Il gestore ha
rimosso una
parte della
struttura
possano di diventare insufficienti se si considerano il numero dei
locali interessati e la durata di
esame di ciascuna domanda da
parte della commissione per l’arredo urbano.
Ieri mattina, intanto, si è tenuto un incontro tra il direttore
della Circoscrizione, il rappresentante degli esercenti e il di-
rettore generale, Vito Leccese,
per concordare un’eventuale procedura meno afflitiva per quei
locali (una dozzina) che hanno
una lite pendente con il Comune.
Per essere più chiari, nei casi come lo «Sprofondo», la domanda
non verrebbe respinta a priori
ma seguirebbe il suo iter a una
condizione. E cioè che il rilascio
DA ADEGUARE I locali devono rispettare il nuovo regolamento
Addio già a 5 mesi della norma transitoria
Sono 80 i locali che devono adeguarsi
alle nuove disposizioni del Regolamento
Su circa 80 autorizzazioni rilasciate dalla circoscrizione San
Nicola, una sessantina riguardano locali che devono adeguarsi
alle nuove prescrizioni del regolamento comunale varato a luglio
dell’anno scorso. Di mesi ne sono passati cinque e finora non è
stata presentata nessuna istanza in base al nuovo regolamento.
Il provvedimento del consiglio comunale ha anche previsto una
fase transitoria di 18 mesi entro i quali i locali dovranno adeguarsi
alle nuove disposizioni. ma gli uffici comunale sono preoccupati
perchè i gestori se la starebbero prendendo «comoda». Se si
considera che la commissione arredo urbano necessita di oltre
un mese per ogni istanza, i tempi sono già stretti e il rischio è che
si arrivi a fine di quest’anno (a gennaio 2013 scade il termine) con
inevitabile affanno. La restante parte dei locali che hanno una lite
pendente con il Comune , salvo nuove disposizione, non possono presentare domanda se non smontano la struttura. In tal senso ieri c’è stato un incontro tra circoscrizioni e direzione generale.
dell’autorizzazione sia condizionato alla smontaggio della struttura. Dal punto di vista amministrativo, tale prossibilità sarebbe consentita con un atto del direttore generale o un provvedimento della giunta, a condizione
che ci sia la disponibilità degli
esercenti. Sul punto, forse, sarà
necessario attendere la discus-
sione del nuovo ricorso al Tar
dello «Sprofondo» che potrebbe
condizionare le scelte collettive.
Sull’argomento, ricordiamo, è
intervenuto fa in maniera dura
anche l’assessore all’Urbanistica, Elio Sannicandro: i dehors ha sempre spiegato - sono veri e
propri abusi edilizi, dunque da
rimuovere. Situazione che ri-
guarderebbe
soprattutto
le
«strutture chiuse» (quelle operanti tutti i giorni dell’anno) per
le quali è necessario (per legge)
un parere della Soprintendenza.
Mentre quelle «libere» e «aperte»,
previste dal nuovo regolamento,
hanno sempre e comunque carattere di provvisorietà: a fine serata dovrebbero essere rimosse.
LIBERALIZZAZIONI ANCHE MOLA, MODUGNO, CONVERSANO, CASAMASSIMA E MONOPOLI ASPETTANO L’ORDINANZA DELLA REGIONE CHE HA 90 GIORNI DI TEMPO
Apertura illimitata dei negozi, Bari in attesa
Bitonto e Molfetta sono già operative
In programma incontri di concertazione tra comuni e associazioni di categoria
l È entrato in vigore ieri il decreto di
liberalizzazione degli esercizi commerciali: vanno in soffitta le norme che prevedono orari di apertura giornaliera, chiusure festive e domenicali e riposi infrasettimanali di tutti gli esercizi commerciali (compresi bar e ristoranti). In attesa
che la Regione Puglia, cui spetta applicare
la legge nazionale, pubblichi l’ordinanza
che consentirà lo shopping a tutte le ore e
in qualsiasi giorno le amministrazioni comunali navigano a vista.
A Bari - che vanta lo status di «città
turistica» - l’assessore barese alle attività
economiche, Franco Albore, aveva già
reso noto (anticipato dalla Gazzetta) che
per il 2012 l’amministrazione non avrebbe
predisposto più alcun calendario relativo
alle aperture domenicali. Per il momento
si continua a rispettare il piano già predisposto con le aperture dell’Epifania e di
domenica prossima, poi lo stesso assessore dovrebbe riunire le associazioni di
categoria, come annunciato prima delle
feste per provare una concertazione che la
legge in realtà non consente. In linea di
massima i negozi potranno restare aperti
senza alcun limite di tempo e senza rispettare alcun calendario dei festivi a meno non si tenti di calendarizzare i primi tre
mesi del 2012.
A Bitonto, il sindaco Raffaele Valla ha
firmato il 27 dicembre scorso l'ordinanza
che acquisisce le nuove disposizioni in
materia di liberalizzazioni del commercio.
Sono state pertanto abrogati gli obblighi
in materia di orario, chiusura infrasettimanale, domenicale e festiva. Bitonto co-
SENZA ORARI Liberalizzata l’apertura dei negozi. ma si attende l’ordinanza regionale
me Conversano godeva già di un regime
differenziato in virtù dell’attribuzione di
«città d'arte», con la facoltà di lavorare nei
festivi.
A Mola, invece, l’amministrazione comunale è più cauta. Come afferma l’assessore al commercio Nicola Pellegrini,
attende le disposizioni regionali, intendendo «sfruttare i 90 giorni di tempo per
valutare le conseguenze di questa libe-
ralizzazione». Preoccupa molto la lotta che
si annuncia fra centri commerciali dei
paesi viciniori e supermercati a danno dei
piccoli negozi.
Medesima posizione attendista a Polignano, dove il Comune si adeguerà al decreto Monti, ma dopo aver dialogato con le
associazioni di categoria. Per il regolamento la tendenza è di attendere quello
che farà la Regione entro i novanta giorni
previsti.
Modugno dovrà adeguare il regolamento comunale, nei termini di legge, alle
nuove disposizioni vigenti. «Restano, tuttavia, tutte le perplessità relativamente ai
diritti dei lavoratori, legati a turni di riposo e quant’altro», afferma il sindaco
Mimmo Gatti.
Ad Altamura, l'assessore al Commercio
Pietro Genco incontrerà nelle prossime
ore il dirigente del settore Vigilanza e Servizi, Michele Maiullari e il dirigente di
Sviluppo e governo del territorio, Giovanni Buonamassa per affrontare la questione. Sembra, quindi, che il Comune si
prenderà tutto il tempo necessario per
redarre un regolamento ed emanare l’ordinanza. Stessa situazione al Comune di
Casamassima, dove si sta valutando, d'intesa con le organizzazioni dei commercianti, come ottemperare alla liberalizzazione degli orari.
A Monopoli, tutto è fermo alla recente
proroga: fino a fine febbraio tutto resta
come prima, sempre nell'attesa, concordano l'assessore al Commercio, Bruno
Colucci e il referente comunale di Confesercenti Rocco Di Meo, che la Regione
emani gli attesi regolamenti. Il Comune di
Molfetta ha aperto alla liberalizzazione
degli orari di apertura da oltre un anno
anticipando quelle che ora sono direttive
nazionali. Da tempo Molfetta ha adottato
un sistema che consente ai commercianti
di aprire tutti i giorni dell’anno. Unica
novità delle ultime ore è rappresentata
dalla possibilità di aprire anche in orario
notturno.
BARI PRIMO PIANO I III
Martedì 3 gennaio 2012
IL CASO
GLI OBBLIGHI DELLA «VIA»
La Regione ha prescritto una serie di
opere compensative nelle strade
circostanti. Dove la sosta andrebbe vietata
IL PARCHEGGIO SOTTERRANEO
Piazza Battisti, il collaudo bloccato
Nessuno vuol pagare 1,7 mln per gli alberi. E la giunta rinvia (per 10 volte) la seconda variante
l Il parcheggio sotterraneo è
stato completato e aperto otto mesi fa, dopo anni di polemiche e di
battaglie giudiziarie. Ma dal punto di vista amministrativo piazza
Cesare Battisti è ancora un cantiere aperto: fino a quando non
saranno realizzate le compensazioni ambientali, l’opera resterà
«appesa». Un pasticcio non da poco. Anche perché - tra l’altro - fino
ad allora chi ha acquistato un posto auto al terzo piano interrato
non potrà sottoscrivere il rogito.
In sede di Valutazione di impatto ambientale, il 4 agosto 2008,
la Regione ha subordinato l’ok al
parcheggio a 14 misure compensative. Sono tutte state messe in
atto, tranne una: le strade circostanti alla piazza vanno interdette
alla sosta e alberate. Su via Garruba, via Roberto Da Bari, via
Crisanzio e via Nicolai (da piazza
Umberto a via De Rossi) vanno
allargati i marciapiedi e piantumati alberi ad alto fusto: un intervento da 1.700.000 euro che decreto Via alla mano - deve essere realizzato dalla Gestipark.
Ma non è ancora chiaro chi lo deve
pagare. E comunque i divieti di
sosta, previsti anche dalla convenzione tra il Comune e la società del gruppo Dec, non sono
mai stati piazzati. Per questo da
mesi è tutto bloccato. E il parcheggio non può ricevere nemmeno il certificato di agibilità.
La «Gazzetta» ne ha già parlato
La scheda
Ancora aperta
l’inchiesta penale
Il project financing è
stato aggiudicato il 20
aprile 2004, l’apertura è
avvenuta il 22 maggio
2011 con un ritardo di 39
mesi rispetto alle previsioni iniziali. Il cantiere
per il parcheggio di piazza Battisti era stato aperto il 2 maggio 2006 ed è
stato sequestrato il 25
giugno 2007 per irregolarità in una condotta di
scarico. I lavori sono ripresi nel gennaio 2009,
due mesi dopo il dissequestro: l’inchiesta penale è in via di conclusione.
APERTO A
MAGGIO
Il parcheggio
interrato di
piazza
Cesare
Battisti è
costato circa
17 milioni.
Ma adesso
servono altri
1,7 milioni
per le opere
ambientali: la
«Gazzetta»
ne ha parlato
il 15 giugno.
Nella foto
piccola, il
consigliere
Giuseppe
Loiacono
(lista
Simeone)
[foto Luca Turi]
.
a giugno. Ora la questione è stata
ripresa dal capogruppo della lista
Simeone, Peppino Loiacono, che
in una interrogazione urgente al
sindaco e all’assessore Marco Lacarra mette in correlazione il problema delle compensazioni non
realizzate con quello della seconda perizia di variante per i lavori:
un «aggiustamento» da 102mila
euro che la giunta non riesce proprio ad approvare. «La proposta scrive Loiacono - è stata iscritta
all’ordine del giorno della giunta
del 14 novembre 2011 ed alla data
odierna non risulta approvata, essendo stata rinviata per ben 10
volte».
Le due questioni sono effettivamente collegate, perché senza
la perizia di variante (che concede
alla Dec, per la terza volta, 15 giorni di proroga) non si può fissare il
giorno «ufficiale» della chiusura
dei lavori e non si possono calcolare le penali (l’impresa ha su-
URBANISTICA PRONTO IL PIANO PER LE MAGLIE 26, 27 E 28: IL COMUNE AVRÀ UN ETTARO DI SUOLO
Nuove case in zona Fibronit
«Così amplieremo il parco»
l Tra due mesi il Consiglio di Stato
dovrà pronunciarsi sulla variante che trasforma in parco la ex Fibronit, annullata
dal Tar lo scorso anno. Ma nel frattempo il
Comune si prepara a sbloccare una grande lottizzazione a due passi dalla vecchia
fabbrica di Japigia, eliminando capannoni abbandonati da trent’anni.
Ieri la ripartizione Urbanistica ha fatto
notificare a tutti i consiglieri comunali gli
atti del piano di lottizzazione delle maglie
A DUE
PASSI
DALLA
FIBRONIT
La vista
dall’alto
dell’area: i
palazzi
sorgeranno
tra la via
Amendola,
via Oberdan e
via Caldarola
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxSAnLUIAK5MKg3udWq/Y2U=
26, 27 e 28, di competenza della giunta. Si
tratta di un’area di 20.322 metri quadri di
terziario direzionale (appartamenti e uffici), che fa capo alla società Immoberdan
e che comprende la storica villa De Sario.
I progettisti (Bepi e Pierluigi Uva) hanno
sviluppato una proposta che comprende
cinque torri (una da 45 metri destinata a
uffici, le altre più basse destinate ad abitazioni): in tutto circa 101mila metri cubi,
di cui metà destinati ad appartamenti.
Gli edifici sorgeranno verso l’estramurale (via Oberdan), mentre la gran parte
del suolo che guarda la Fibronit (ma non è
immediatamente confinante: nel mezzo
c’è appunto villa De Sario) verrà ceduta al
Comune. Sono 10mila metri quadrati, che
potranno essere utilizzati per ampliare il
parco pubblico previsto al posto della ex
fabbrica oppure per realizzare un parcheggio interrato da 400 posti. Anche per
questo, dopo una lunghissima istruttoria
tecnica gli uffici hanno dato parere positivo: «Non esiste alcun problema dal
punto di vista ambientale - conferma infatti l’assessore Elio Sannicandro -: la lottizzazione è ampiamente fuori dal contesto inquinato, e ci consente non solo il
recupero di un’area dismessa, ma anche
di acquisire suoli destinati a standard».
L’approvazione dell’accordo di programma Edicos, due anni fa, ha cancellato il «tondo viario» previsto in
quell’area dal piano regolatore. E questo
ha sbloccato la realizzazione dei palazzi.
Villa De Sario, vincolata dal 2003, dovrà
invece essere salvaguardata ed anche i
suoi 3.200 metri cubi saranno destinati a
residenziale.
Il piano di lottizzazione sarà approvato
dalla giunta, a meno che entro quindici
giorni il Consiglio comunale non raccolga le 24 firme richieste dalla legge. È quanto accaduto per il piano particolareggiato
per il Tondo di Carbonara, da un milione
di metri cubi: la maggioranza non è riuscita a mettere insieme tutte le firme, e ne
è nata una aspra polemica che forse è
arrivata a soluzione. Giovedì 12 l’assessore Sannicandro illustrerà la delibera in
consiglio comunale per dare sfogo al dibattito politico, ma poi sarà la giunta a
licenziare la più grande operazione urbanistica del Dopoguerra.
[m.s.]
perato di 181 giorni i termini di
consegna dell’opera, a 4mila euro
al giorno di penale). E se non saranno realizzate le compensazioni - su cui il Comune ha la sorveglianza - non si può chiudere il
fascicolo amministrativo: per poter aprire il parcheggio è stata
fatta una consegna «con riserva»
che mette a carico dei tecnici molte responsabilità.
«Il problema è all’attenzione
del segretario generale che sta
svolgendo gli opportuni approfondimenti», dice l’assessore Marco
Lacarra a proposito dell’alberatura. Ma il delegato al Traffico,
Antonio Decaro, per il momento
non ritiene di dover procedere
con l’apposizione dei divieti di sosta: senza quelli, decreto Via alla
mano, non c’è niente da alberare.
E la seconda perizia? «L’abbiamo
rinviata - spiega Lacarra - in attesa di approfondimenti tecnico-giuridici: bisogna chiarire se
quei lavori in più, che derivano da
prescrizioni di legge sopravvenute (impianti antincendio e contenimento dell’inquinamento luminoso, ndr) vanno posti a carico
del Comune».
Nel frattempo, in tre anni il costo totale del parcheggio è già
schizzato dai 14 milioni iniziali a
17,3 milioni: circostanza che ha
portato il Comune ad allungare il
periodo di concessione a 27 anni e
6 mesi e ad aumentare le tariffe.
Cosa che potrebbe avvenire di nuovo, dopo la
perizia e dopo che saranno state realizzate le
compensazioni ambientali. «Non è un’opera che
deriva dal nostro progetto - fanno sapere dalla
Dec - ma, concordandolo, potrebbe anche rientrare in un riequilibrio
economico». Insomma,
l’impresa ritiene che
l’alberatura debba essere pagata dal Comune. Ma c’è
un’alternativa: «L’alberatura è
collegata alla previsione dei divieti di sosta che non sono stati
installati. Basterebbe farlo presente al Comitato Via e probabilmente la prescrizione verrebbe
cancellata». Traduzione: la «Dec»
rinuncia ai divieti di sosta intorno al parcheggio e il Comune risparmia un milione e settecentomila euro. Ma la Regione potrebbe non essere d’accordo. [m.s.]
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxOUD2SklyZf1n+MhKr1ew8=
IV I BARI CITTÀ
Martedì 3 gennaio 2012
IL CONTENZIOSO
L’AZIONE DELLA FAMIGLIA MESSENI NEMAGNA
E sul teatro «espropriato»
il 24 udienza in tribunale
IL PAGAMENTO DEGLI ARREDI
SENZA PACE
Un’immagine
del teatro
Petruzzelli: da
oltre 20 anni
è al centro di
inchieste e
ricorsi. A tre
anni
dall’apertura,
continuano a
germogliare
nuovi
contenziosi
sulla proprietà
e, adesso,
anche sulle
poltrone
[foto Luca Turi]
Il prossimo 24 gennaio sarà il
tribunale civile a decidere sul nuovo ricorso presentato dalla famiglia Messeni Nemagna sull’azione
di «spoglio» del teatro da parte di
Soprintendenza e Comune. Il collegio sarà chiamato a decidere sul
reclamo presentato dal legale difensore dei Messeni, l’avv. Ascanio Amenduni, contro il provvedimento-ordinanza del giudice
unico che aveva dichiarato il proprio difetto di giurisdizione rinviando la competenza ai giudici
amministrativi.
Contro tale decisione la famiglia
proprietaria ha proposto un atto di
appello (reclamo) che verrà discusso dal collegio martedì 24
gennaio. La contestazione è la
presunta contraddizione del prov-
IL LEGALE
L’avv.
Ascanio
Amenduni,
difensore
della famiglia
Messeni
Nemagna
vedimento con un’analoga decisione adottata dalla stessa sezione
del tribunale su un ricorso del
Circolo Unione, cui è stato restituito il possesso dei locali e
riconosciuto la validità del contratto di locazione sitpulato con la
famiglia Messeni.
Petruzzelli, le poltrone
garantite per «Carmen»
Rischio sequestro, i tempi si allungano. Il nodo lavori al «Colosseo»
l Per il debutto di «Carmen» di Lorin Maazel le poltrone del Petruzzelli resteranno al loro
posto. È scongiurato il rischio di una fornitura
lampo di sedie apri e chiudi, poiché (ironia a
parte) il ricorso presentato da due ditte che
vantano crediti per oltre 6,6 milioni di euro per
la fornitura di arredi e attrezzature sceniche
non verrà discusso prima del 20 gennaio, data
della «prima» della stagione lirica 2012. La notizia si è appresa ieri in tribunale dove non è
stato ancora assegnato al
magistrato il fascicolo relativo all’istanza presentata
dai legali di «Conscoop» Forlì» e «Sac Spa» di Roma»: la
procedura prevede la fissazione di un’udienza di discussione delle parti nonché
la notifica del provvedimento a Presidenza del consiglio,
Fondazione, Comune, Provincia e Regione,
quindi è probabile che i tempi non saranno così
brevi pur trattandosi di un’azione cautelare.
La nuova iniziativa delle due ditte (una delle
quali sarebbe stata tagliata fuori dal la selezione
di imprese per lavori di restauro del Colosseo),
avviata nel 2010 con un decreto ingiuntivo del
tribunale per le fatture non pagate degli arredi,
ha avuto un’ulteriore sollecitazione dopo il
provvedimento emesso a settembre scorso dal
giudice civile, Rosanna Angarano.
Il tribunale, respingendo la provvisoria esecuzione dell’intimazione di pagamento, ha ritenuto al causa matura per la decisione. Il perché lo si ricava da due elementi: il magistrato
non ha disposto alcuna istruttoria ma ha differito al 4 dicembre del 2013
per l’udienza di discussione
per le conclusioni; e nel
frattempo nella sua ordinanza ha dichiarato fondate le eccezioni di Palazzo
Chigi sul difetto di legittimazione passiva (a rispondere non è la Presidenza del
consiglio ma l’ufficio del
commissario delegato per la ricostruzione del
Petruzzelli) e soprattutto sulla nullità dei contratti. Il riferimento, in tal caso, è agli atti sottoscritti da Angelo Balducci nel marzo e luglio
del 2008 con cui si diede il via libera alle spese
aggiuntive di 6,6 milioni per poltrone, attrez-
IL TRIBUNALE
Fascicolo non assegnato,
servirà una udienza per
convocare le parti in causa
zature sceniche e altri arredi. All’epoca uno dei
sub-commissari era Salvo Nastasi, attuale capo di gabinetto del ministero dei Beni culturali.
Con la nullità dei contratti, sia pure dichiarata
in questa fase «interlocutoria» da un giudice, il
rischio per le imprese è che si ritrovino con un
pugno di mosche tra le mani. Da qui la richiesta
di sequestro conservativo salvo la decisione
dell’utilizzatore del bene di pagarlo.
Secondo fonti bene informate, l’iniziativa di
una delle imprese (la «Sac») potrebbe trovare
qualche ulteriore sollecitazione nel tormentato
restauro del colosseo affidato al patron di Tod’s,
Della Valle (si è fatto carico di un costo di 25
milioni di euro), al quale sarebbero state invitate una serie di imprese di settore. E qui
viene il bello. Perché, al netto della diatriba sulla
proprietà del teatro (il comune dichiara di esserlo ma alla Conservatoria risultano i Messeni), qualcuno dovrà pure spiegare chi risponde del Petruzzelli.
L’immobile, ricordiamo, è stato passato dal
Ministero al Comune, per il tramite della Soprintendenza, e poi affidato in custodia alla
Fondazione. A giugno del 2010, poi, il Comune
con una delibera di consiglio comunale a pro-
posta del sindaco (impugnata al Tar), ha dichiarato di fatto la proprietà del bene dopo aver
revocato in autotuela il protocollo d’intesa del
2002 che diede avvio alla ricostruzione. Da qui la
domanda dei legali dei Messeni Nemagna: «A
furor di popolo il Comune si dichiara proprietario, ma poi non dà esecuzione agli atti del
proprietario».
Va ricordato, infatti, che il Comune da un lato
non invia cartelle per l’Ici ai Messeni Nemagna
per evitare che implicitamente possa passare
come un riconoscimento della proprietà. E
dall’altro, non fa nulla per evitare (qualora fosse
l’ente proprietario) che la famiglia percepisca i
fitti dal Circolo Unione e dal Doña Flor. [n. pepe]
DOMENICA PROSSIMA PAOLO COMENTALE CHIAMA A RACCOLTA PUBBLICO E ARTISTI BARESI: COSÌ VINCEREMO
L’AMICO DEI
PIÙ PICCOLI
Paolo
Comentale
con uno
dei suoi
burattini.
Ogni
domenica
il teatrino
è preso
d’assalto
dai bambini
e non solo
Casa di Pulcinella, serata speciale
«Tutti insieme contro la barbarie»
l Il «sipario strappato», e questa volta
non si tratta del capolavoro cinematografico di Alfred Hitchcock, con il divo
Paul Newman nei panni di un fisico/spia
americano, ma di un vero sipario storico
della nostra città, quello del Granteatrino Casa di Pulcinella, che ha la sua
sede all’interno del vecchio Stadio della
Vittoria. Il teatro, che opera da trent’anni, specializzato in spettacoli per bambini e ragazzi, nelle ultime ore del 2011,
mentre Bari già riecheggiava del fragore
dei botti - nonostante l’ordinanza di divieto del sindaco Emiliano - è stato devastato da ignoti vandali, cha hanno distrutto parte della scena e una porta a
vetri, rubato una macchina fotografica e
un centinaio di euro.
Il direttore artistico del teatro, Paolo
Comentale, non ha idea di chi possa
nascondersi dietro il «feroce atto», però
non si arrende e ha in programma per
domenica prossima (8 gennaio) una serata speciale, dedicata proprio al teatro,
con ospiti a sorpresa, «perché lo spet-
tacolo deve continuare - dice - e vedremo
quale sarà la risposta del pubblico e delle
istituzioni ad un fatto tanto grave».
Comentale vede nell’atto vandalico il
segnale del momento di degrado che sta
vivendo Bari, che si aggiunge al grave
periodo di crisi vissuto dai teatri cittadini negli ultimi anni. «Qualcuno mi
suggerisce di mettere le grate al teatro,
ma io mi oppongo a
questa soluzione, perché altrimenti dovremmo mettere le
grate a tutta la città e a
noi stessi. Ci sono luoghi che in una città dovrebbero essere sacri,
come i teatri appunto,
e aperti a tutti, se solo
ci fosse una qualità della vita degna di
questo nome, ma così non è, come testimonia anche la recente classifica del
“Sole 24ore”, che vede Bari agli ultimi
posti in quanto a vivibilità».
Intanto Michele Emiliano nelle ore
successive alla devastazione, ha usato il
suo canale di comunicazione prediletto,
il suo profilo facebook, per condannare
l’accaduto ed esprimere la sua solidarietà a Comentale. «Il fatto non sembra
un comune atto di vandalismo - ha scritto
- Troppo complicato e specifico per essere
un momento di divertimento bestiale.
Spero che gli inquirenti comprendano
fino in fondo chi può
avere un movente per
un atto così orribile».
Attestati di solidarietà sono arrivati a
Comentale da più parti, tantissimi da fuori
città e regione, dove è
giunta l’eco di una notizia quasi inverosimile «la devastazione di un teatro per
ragazzi», che negli anni ha visto passare
grandi protagonisti della cultura italiana, dal maestro Riccardo Muti allo scenografo e illustratore Emanuele Luzzati, al regista Maurizio Scaparro. Tra
EVENTO AD HOC
Un segnale forte di
solidarietà e di saldezza
contro l’inciviltà
A RISCHIO SIGILLI
Una foto delle poltrone
del Petruzzelli ancora
ricoperte dal cellophane
prima dell’inaugurazione
nel 2008 [foto Luca Turi]
i primi ad esprimere il suo sdegno è stato
l’attore e conduttore Antonio Stornaiolo, che si dice pronto a organizzare uno
spettacolo con Paolo Comentale per raccogliere fondi per il ripristino delle attrezzature andate distrutte. «Come buon
proposito per il 2012 ho deciso che non è
più il caso di voltare la testa dall’altra
parte, ma bisogna partecipare e schierarsi a sostegno di battaglie come questa».
«Stento a crederci - commenta invece
Vito Signorile, fondatore e direttore artistico del gruppo Abeliano - e mi sembra
così assurdo che non posso pensare siano
stati dei baresi a commettere un atto
tanto spregevole nei confronti di un luogo simbolo della città!».
Parole di vicinanza a Comentale anche
da parte del musicista Roberto Ottaviano, che ha collaborato con il Gran-
teatrino in diversi spettacoli. «Non so se
pensare ad un atto di intimidazione oppure al segnale di un degrado che colpisce i più deboli - sottolinea Ottaviano Indubbiamente è la spia del trionfo della
cultura della stupidità, del quale le istituzioni devono prendere atto, e che si
identifica con la serie di messaggi sbagliati nei quali siamo immersi».
Fra gli attestati di solidarietà, quello
del Pd di Terra di Bari. Il presidente
dell’Agis Puglia e Basilicata, Carmelo
Grassi, in una nota auspica che la programmazione del Granteatrino prosegua senza interruzioni «per il bene
dell’intera città». Anche RadioBari CittàFutura è vicina a Comentale e a tutti
coloro che lavorano nel Granteatrino, e
per incentivare la ripresa della programmazione ha regalato al Granteatrino un
anno di pubblicità gratuita.
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxOUD2SklyZfbZRcMtITIiM=
BARI CITTÀ I V
Martedì 3 gennaio 2012
IL CASO
L’UDIENZA DI CONVALIDA
«USO PERSONALE»
Il legale al giudice: lo stupefacente non
era destinato ai detenuti, ma per
festeggiare il capodanno sulla mia barca
In carcere con la droga
agli arresti domiciliari
l’avvocato Pasquale Loseto
l Avrebbe sostenuto che la droga
che aveva con sé sarebbe servita per
trascorre qualche giorno in barca
per le feste della fine dell’anno. Un
grande quantitativo, certo, ma l’uso
era esclusivamente personale. Nessuna intenzione, dunque, di cederla
a chicchessia, tanto meno a detenuti.
È la tesi che l’avvocato Pasquale
Loseto, di 38 anni, ha sostenuto ieri
nel corso dell’udienza di convalida
del suo arresto in flagranza. Il provvedimento eseguito da agenti della
Polizia penitenziaria del carcere di
Turi il 30 dicembre scorso è stato
convalidato dal gip del Tribunale di
Bari Gianluca Anglana che ha
emesso un’ordinanza di custodia
cautelare ai domiciliari. Ieri pomeriggio, dunque, Loseto ha lasciato il
carcere di Turi dove ha trascorso le
ultime tre notti in isolamento per
raggiungere non il proprio appartamento, ma l’abitazione dei suoi
genitori. La misura cautelare meno
afflittiva, a quanto pare, è stata disposta in ragione del fatto che Loseto è incensurato e dell’atteggiamento collaborativo dell’indagato. Il
giovane avvocato, infatti, dopo l’arresto, ha indicato agli agenti dove
deteneva altri 150 grammi di hashish e una piantina di marijuana.
VIA NAZARIANTZ Palazzo di giustizia
Il giovane professionista era finito in manette perchè trovato in
possesso di circa cento grammi di
hashish mentre si trovava all’interno del carcere di Turi. Di li a
breve avrebbe incontrato due suoi
assistiti detenuti nel penitenziario.
L’accusa è detenzione di ingenti
quantitativi di sostanza stupefacente, aggravata dalla circostanza che
la droga fosse stata introdotta all’interno del carcere. Dopo avere varcato l’ingresso il professionista stava percorrendo il corridoio da cui si
accede all’interno della struttura.
In quel momento un cane antidroga
del gruppo cinofilo della Polizia penitenziaria distaccato presso la Casa circondariale di Trani che «casualmente» si trovava lì ha mostrato
interesse nei confronti del professionista. A quanto pare Loseto
avrebbe subito ammesso di avere
due piccoli dosi in tasca. Quando è
scattata la perquisizione personale
è emerso che nascosti tra i vestiti
aveva i quasi cento grammi di hashish. Quando ieri il gip Anglana e
il pm Baldo Pisani, titolare del
fascicolo d’inchiesta gli hanno chiesto come mai non avesse lasciato la
droga in auto, prima di entrare in
carcere dove avrebbe dovuto parlare con i suoi assistiti, Loseto
avrebbe risposto che, dovendo andare in barca, temeva eventuali controlli all’interno del porto.
Le indagini, a quanto pare, non si
fermano qui. Gli investigatori vogliono verificare tutte le ipotesi.
L’avvocato aveva infatti superato la
portineria ed era in procinto di essere immesso nella sala destinata ai
colloqui con i reclusi. Colleghi e
amici, increduli per quanto accaduto, si dicono convinti che chiarirà
certamente la sua posizione. Chi lo
conosce bene esclude assolutamente che volesse introdurre droga in
carcere.
[g. l.]
DROGA IN CARCERE Il penitenziario di Turi
SARNO: NOI PARTE CIVILE NEL PROCESSO
E la Camera penale pressa l’Ordine
«Servono rigorose azioni disciplinari»
l «Come noto, la legge richiede per chi
intenda esercitare la professione forense,
oltre al superamento dell’esame di abilitazione, il particolare requisito di una
condotta “specchiatissima e illibata”, essenziale in considerazione delle delicatissime funzioni che il difensore deve svolgere». È la premessa del documento con
cui la Camera Penale di Bari, presieduta
dall’avvocato Egidio Sarno, «esprime il
proprio disappunto per l’episodio accaduto». All’ordine del giorno del comitato
direttivo convocato d’urgenza per ieri pomeriggio, la vicenda dell’arresto dell’avvocato Pasquale Loseto.
«Tale episodio, che segue le allarmanti
notizie di stampa relative ad alcuni avvocati che risulterebbero consumatori di
sostanze stupefacenti, in quanto accaduto
durante l’esercizio della funzione difensiva, risulta gravemente lesivo dell'immagine dell’avvocatura che esercita con correttezza e probità la propria attività».
La Camera Penale, per questo, «invita
tutti i colleghi penalisti a vigilare e a se-
gnalare comportamenti illegali e lesivi
delle norme deontologiche; invita il Consiglio dell’Ordine a procedere con rigore
alle conseguenti azioni disciplinari». E
promette di impegnare «i propri organi ad
intensificare, di intesa con il Consiglio
dell’Ordine, le iniziative di formazione
deontologica e tecnica». Infine, annuncia
che «nonostante l’episodio non coinvolga
un iscritto all’associazione, in ossequio
allo Statuto che prevede espressamente,
tra i fini della associazione, la tutela
dell’immagine dell’avvocato penalista la
cui condotta deve sempre essere ispirata
all’osservanza dei doveri di probità, dignità, decoro, riservatezza, lealtà e correttezza», si «riserva di assumere iniziative, anche giudiziarie, a tutela della figura del difensore». I penalisti baresi, dunque, si potrebbero costituire parte civile
nel procedimento. Intanto, il Consiglio
dell’ordine degli avvocati presieduto
dall’avvocato Manuel Virgintino si riunirà l’11 gennaio prossimo per discutere se
sospendere Loseto in via cautelare. [g. l.]
ANNULLATA L’ORDINANZA PER IL TRIBUNALE DEL RIESAME DI LECCE MANCANO I «GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA»
«ASSENTE IN CASA» NICOLA LADISA
Esportazione di rifiuti in Cina
scarcerati gli impenditori Schino
Va in albergo
in manette
«sorvegliato»
l Mancano i gravi indizi di colpevolezza. Per questa ragione il Tribunale del Riesame di Lecce ha annullato
l’ordinanza con cui i fratelli Annamaria e Francesco Schino, 50 e 67
anni, della Recuperi Pugliesi di Modugno, una delle più importanti imprese pugliesi nel settore del trattamento dei rifiuti, finirono in carcere lo
scorso dicembre. Gli imprenditori,
dunque, sono tornati in libertà non
perché si siano affievolite le esigenze
cautelari, ma perché, secondo il Riesame, a loro carico mancano elementi
di colpevolezza.
L’inchiesta della Procura di Lecce
sfociò complessivamente in 51 arresti
eseguiti dalla Guardia di finanza di
Taranto. Secondo l’ipotesi accusatoria
una presunta associazione a delinquere sarebbe stata in grado di far transitare tonnellate di rifiuti per i porti di
mezza Italia, in barba alle dogane e a
tutti i controlli, guadagnando migliaia
di euro per ogni spedizione. I rifiuti di
plastica e gomma pericolosi si trasformavano in materia prima per i giocattoli realizzati in Cina. Stando alle
indagini, la Recuperi Pugliesi avrebbe
spedito attraverso il porto di Taranto
48 container con 937mila kg di rifiuti
speciali: plastica e gomma che venivano inviati a un falso impianto di
Hong Kong («Tak Shing»), al cui indirizzo corrispondeva un appartamento. Secondo i finanzieri grazie a documenti doganali contraffatti il materiale finiva in Cina, dove veniva lavorato nelle fabbriche di giocattoli e
casalinghi.
Non è così ha stabilito il Riesame.
Dalle stesse conversazioni contenute
nelle carte dell’inchiesta e dalle email
che la Recuperi Pugliesi scambiava
con l’agenzia di Hong Kong, è emerso
come la ditta di Modugno, prima di
spedire materie plastiche, si assicurava che il proprio interlocutore commerciale dimostrasse quale fosse l’impianto cinese in cui il materiale sarebbe dovuto essere trattato. Quando
queste garanzie sono venute a mancare, l’azienda ha interrotto ogni rapporto. I due imprenditori di Modugno,
assistiti dagli avvocati Giuseppe Modesti, Andrea Moreno e Angelo Pal-
lara, avevano consegnato al gip tutti i
documenti commerciali, fiscali e di
trasporto relativi ai 48 container contestati, comprese le fotografie del materiale. Hong-Kong, in sostanza, era la
destinazione commerciale della «materia prima secondaria».
«Quando la dogana di Taranto ci ha
chiesto di trattarli come rifiuti, abbiamo compilato l’”Allegato VII” da cui
risulta come destinazione un impianto
cinese, sia pure attraverso Hong-Kong.
Non abbiamo indotto in errore nessuno», dissero al gip. Il Riesame ha
condiviso questa impostazione. [g. l.]
DESTINAZIONE HONG KONG Il porto di Taranto
LA SERA DI S. SILVESTRO LA VITTIMA DEV’ESSERE OPERATA AL PIEDE. PROSEGUONO LE INDAGINI: UN PROIETTILE DESTINATO AL MARITO?
Dubbi sul ferimento della donna al S. Paolo
La storia della «pallottola vagante» convince gli investigatori della squadra mobile
l Si tinge di giallo il ferimento della
donna di 38 anni colpita al piede da un
proiettile vagante.
A quanto pare i botti di fine d’anno
c’entrano poco o nulla. La donna,
ricoverata nel quartiere San Paolo, ha
raccontato agli agenti della squadra
mobile di essere stata colpita da un
proiettile vagante, mentre stava scaricando le buste della spesa insieme al
marito nei pressi della propria abitazione, in via Don Carlo Gnocchi. La
donna è ricoverata in ospedale e potrebbe essere sottoposta ad un intervento chirurgico, ma il suo rac-
conto non convincerebbe gli investigatori.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio del
31 dicembre scorso. La «Gazzetta» ne
aveva dato notizia ieri. Agli agenti la
donna ha raccontato di aver avvertito
un forte bruciore ad un piede mentre
stava consegnando al marito le buste
della spesa custodite in auto, ma sul
posto sembra che non siano state
trovate tracce di sangue o di proiettili.
Il racconto anche per questa ragione
presenterebbe alcune contraddizioni
al vaglio degli investigatori. Il marito
della donna, infatti, ha precedenti penali per reati di droga e per questo
motivo la polizia sta valutando anche
altre ipotesi circa la ricostruzione
dell’episodio.
Non si esclude che il ferimento possa
essere maturato all’interno del contesto domestico. Tra le ipotesi anche
quella secondo la quale la donna potrebbe essere stata ferita da una persona conosciuta o che magari l’obiettivo fosse suo marito. Per sviare gli
inquirenti avrebbe fornito una versione più «rassicurante» dell’accaduto.
[g. l.]
l Nonostante fosse sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
nel comune di Bari si è allontanato senza autorizzazione dal comune di residenza. In
compagnia di un’altra persona
aveva festeggiato fuori casa la
fine dell’anno. Si tratta del
30enne barese Nicola Ladisa,
arrestato dai Carabinieri della
Stazione di Bari Scalo con l’accusa di inosservanza degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
I militari nel corso di un
controllo nella sua abitazione,
effettuato lo scorso 30 dicembre, non lo hanno trovato in
casa accertando che si era
allontanato arbitrariamente
dal comune di Bari. Sono scattate così le ricerche, concluse
il primo giorno dell’anno
quando i carabinieri hanno
bloccato e arrestato l’uomo
all’interno del suo appartamento.
A quanto pare Ladisa avea
trascorso la penultima notte
dell’anno lontano da casa in
compagnia di una donna. Aveva alloggiato in un albergo.
Dai registri è risultata la sua
permenenza fuori dal comune
di Bari. Tratto in arresto il
30enne, su disposizione della
Procura della Repubblica di
Bari, è stato trasferito in carcere.
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MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO VI
BARI CITTÀ I VII
Martedì 3 gennaio 2012
Hai subìto soprusi dalla burocrazia? Sei testimone di disservizi nella tua città?
Segnalalo ai giornalisti della «Gazzetta»
SPAZZATURA
OVUNQUE
Lorenzo
Loseto
sul piazzale
che condivide
con alcuni
grossisti
cinesi indica
i rifiuti che si
accumulano
per giorni
davanti
al suo
ristorante
[foto Luca Turi]
.
Grosso guaio spazzatura a Chinatown
Un ristoratore sulla ss 96: «I cinesi riempiono il piazzale di rifiuti». L’Amiu: «Difficile intervenire»
l A fine giornata lo spiazzo
asfaltato è disseminato di rifiuti. Cumuli di imballaggi che contenevano borsette e scarpe da
ginnastica, prodotti per la casa e
surgelati, collane, braccialetti e
capi di abbigliamento, diventano contenitori per rifiuti di ogni
tipo. La Chinatown del commercio all’ingrosso è il campo di battaglia della guerra dell’immondizia. Un braccio di ferro che va
avanti da parecchio tempo tra la
comunità degli imprenditori
asiatici, una ventina nel raggio
di qualche migliaio di metri
quadrati, ed un ristoratore barese. Insieme al gestore di un
bar poco distante, l’imprenditore è rimasto l’unico italiano nei
paraggi, un’area recintata tra
Bari e Modugno lungo l’ex statale 96. In uno di questi spazi
Lorenzo Loseto prepara parmigiane e pasta al forno, è un
veterano del settore e opera da
ventisei anni nella zona.
Dopo un trasferimento durato
quattro anni, in un locale a pochi minuti di automobile, a luglio scorso è ritornato qui, nella
sede storica del suo ristorante,
ma nel frattempo la convivenza
con i suoi vicini è diventata sempre più difficile, finché dopo innumerevoli e inutili segnalazioni si è rivolto alla Gazzetta.
«Quotidianamente - racconta
Loseto - sono costretto ad assistere allo spettacolo di cumuli di
immondizia, anche materiale
organico, riversati nei cartoni
di imballaggio che vengono abbandonati all’aperto, nel parcheggio dei cinesi che confina
con quello del mio ristorante. La
grande quantità di immondizia aggiunge l’imprenditore - attira
topi e cani randagi».
Il problema, per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, sta nel fatto che l’azienda
cittadina per l’igiene urbana,
come riferisce l’interessato, si
rifiuta di rimuovere l’immondizia conferita fuori dei casso-
netti, con il risultato che gli
scarti si accumulano fino a formare piccole discariche a cielo
aperto, con odori nauseabondi e
via vai di animali a caccia di
cibo. «Siamo intervenuti numerose volte - replica il direttore
generale dell’Amiu, Antonio
Di Biase - per bonificare l’area,
ma ogni volta ci siamo ritrovati
punto e a capo. I grossisti cinesi
sono molto restii a rispettare le
norme sullo smaltimento dei rifiuti - aggiunge Di Biase - in
LA SERATA DELLA MEMORIA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALL’UNVS. TANTI EX CAMPIONI PRESENTI
Lombardi, Lasala e Stecchi
l’Angiulli celebra i suoi «eroi»
RIFIUTI
DI OGNI
GENERE
Anche rifiuti
organici
vengono
abbandonati
per giorni
dai grossisti
cinesi
all’interno
degli
scatoloni
di cartone
[foto Luca Turi]
Intitolate loro le palestre di lotta, ginnastica e basket
l Pietro Lombardi, Ugo Stecchi e Pierluigi Lasala: durante le
festività natalizie la Società Ginnastica Angiulli ha celebrato gli
eroi della sua storia centenaria
nella «Serata della Memoria». La
manifestazione si è rivelata una
passerella di campioni del passato, autorità sportive, amici della grande famiglia dell'Angiulli,
ma soprattutto un momento di
convivialità che ha sancito, una
volta di più, il ruolo ricoperto nel
capoluogo dalla società sportiva
in oltre un secolo di vita.
Soltanto un anno fa, l'Angiulli
ha festeggiato i 50 anni nell’attuale sede di via Cotugno, divenuta di proprietà proprio grazie
all'opera del presidente onorario
Ugo Stecchi scomparso pochi mesi fa all'età di 99 anni. La serata,
organizzata dall'Angiulli e dall'
Unione Nazionale Veterani dello
Sport di Bari, ha reso possibile
l'intitolazione delle palestre della
lotta a Pietro Lombardi, olimpionico della lotta a Londra '48, della
ginnastica al presidente onorario, Ugo Stecchi, e del tensostatico del basket al cestista biancoazzurro Pierluigi Lasala.
Lunghissimo l'elenco delle
personalità sportive e non, intervenute: tra gli altri Ruggero Verroca (6 titoli mondiali di canottaggio), Bepi Lobuono (campione
mondiale di pattinaggio corse nel
1954 a Bari per l'Angiulli), Pino
Vitucci (olimpico di lotta a Montreal '76), Renzo Lombardi (campione di lotta), Giuseppe Colaianni (campione europeo di lotta
greco romana).
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.
SERATA DELLA MEMORIA La manifestazione all’Angiulli
DOPO I TAGLI IL DELEGATO COMUNALE ALLA QUALITÀ DEI TRASPORTI
SINDACATO EDICOLANTI
Maiorano: «Treni dal Sud
un pesante disagio sociale»
La scomparsa
a 89 anni
di Michele Bonerba
Con vista sul canalone
Manifesto selvaggio in tutta la città
non si salvano nemmeno i bunker della II guerra mondiale
.
Ancora manifesto selvaggio in tutta la città. Nel
periodo natalizio in ogni
angolo del capoluogo è
stato affisso ogni genere di
locandina o manifesto
pubblicitario, soprattutto in
periferia, dove dilaga il
malcostume. La contemporanea presenza di due
circhi, poi, ha dato il «la» ad
una sorta di sfida all’ultimo
cartellone. Questo che
compare nella foto di Luca
Turi, come si può notare, è
particolarmente spregiudicato ed è affisso ad uno dei
bunker della seconda mondiale che ancora insistono
sul canalone nei pressi del
ponte di San Girolamo.
quanto i cartoni di imballaggio
dovrebbero essere lasciati, piegati e svuotati, accanto ai cassonetti dell’indifferenziato, e invece vengono riempiti di altro
materiale che le nostre squadre
del servizio di raccolta non possono conferire nei centri per la
raccolta differenziata».
L’immondizia che si accumula fuori dei cassonetti, insomma, deve andare a finire in discarica e per fare questo serve
un’apposita squadra, in aggiunta a quella incaricata di raccogliere i cartoni da imballaggio.
«Noi cerchiamo di fare il possibile - aggiunge Di Biase - ma
non tocca a noi fare i controlli,
in un’area per giunta di proprietà privata». I locali, infatti, sono
del gruppo Bottalico, che fitta
molti box e capannoni nella zona e pare che sia stato il proprietario, nella mattinata di ieri, a fare ripulire il parcheggio
dai rifiuti. «Non ho idea di dove
siano stati smaltiti - commenta
Loseto - ma so solo che da quindici giorni convivevo con una
montagna di immondizia e che
sono esasperato. Ho telefonato
al sindaco, ai vigili urbani e infinite volte all’Amiu - conclude sperando che chi di dovere intervanga per mettere un punto a
questo scempio».
[lu.ba.]
l «I tagli dei treni da e per il Sud
determinano forti riduzioni di
personale ed un fortissimo disagio
sociale soprattutto nei confronti
di tanti cittadini che usano il treno
come mezzo di trasporto per le
lunghe percorrenze - dichiara il
consigliere comunale Pd Massimo Maiorano, delegato alla qualità dei servizi di trasporto del Comune di Bari - Ritengo che il mancato raddoppio dei binari sulle
tratte importanti che collegano la
Puglia con il resto d’ Italia determini un aumento dei tempi di percorrenza dei treni, rendendoli non
competitivi e più costosi. Il Sud e
la Puglia purtroppo viaggiano ad
una velocità ridotta».
«È per questo che diventa di notevole importanza e di massima
priorità il miglioramento delle
prestazioni delle linee ferroviarie
che devono realizzare il doppio binario determinando l’incremento
qualitativo e quantitativo dei relativi flussi di traffico».
l È scomparso ieri ad 89
anni, dopo una lunga malattia, Michele Bonerba, per anni a capo del sindacato degli
edicolanti di Terra di Bari.
Un dirigente sindacale di
grandissimo spessore e uomo
di eccezionale umanità, che
ha rivestito nel corso degli anni anche importanti incarichi
a livello nazionale.
I giornalai di Bari e provincia lo ricordano con affetto
e gratitudine per tutto il lavoro che ha svolto a favore
della categoria, mettendo a disposizione di tutti la sua grande esperienza ed il suo innato
senso di equilibrio.
È stato uno dei fondatori Sinagi-Cgil in Terra di Bari, che
ha aiutato a crescere trasmettendo nei nuovi dirigenti i
suoi ideali ed il suo innato desiderio di lavorare per il bene
comune. Un uomo d’altri tempi di cui si è perso lo stampo.
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VIII I BARI CITTÀ
Martedì 3 gennaio 2012
Il PROVVEDIMENTO
CITTÀ METICCIA
Sportello al Porto
ma l’accoglienza
resta un’incognita
INTERESSATO IL TERZO SETTORE
SOLIDARIETÀ
Il presidente della
Provincia Schittulli:
«Aiutare i più deboli
soprattutto in un
momento di gravi
difficoltà per le
famiglie italiane»
[foto Luca Turi]
Il servizio affidato a Rete Iside
.
Provincia, il 5 % degli appalti
alle coop disabili ed ex detenuti
Lavoro, atto di indirizzo della giunta per le categorie svantaggiate
l Provincia di Bari, il 2012 si apre nel
segno della solidarietà e delle politiche attive del lavoro. La giunta Schittulli ha approvato un atto di indirizzo in base al quale
le ripartizioni dell’ente, nell’affidamento
dei lavori e delle forniture dei specifici
servizi dovranno destinare una quota corrispondente al cinque per cento degli importi (previsti nel programma triennale
dei lavori pubblici e nel programma annuale) per l’acquisizione di beni e servizi,
alla stipula di convenzioni con le cooperative sociali di tipo «B» e/o loro consorzi e
ad appalti «riservati».
I servizi e le forniture che contribuiranno ad attivare politiche attive di lavoro
rivolte ai cittadini in condizioni di disagio,
finalizzate all’inserimento lavorativo di
soggetti fragili e socialmente svantaggiati,
comprendono la manutenzione ordinaria
(edifici di proprietà provinciale e istituti
scolastici, strade provinciali), la bonifica e
conduzione delle aziende forestali e agricole provinciali, gli appalti relativi a pulizia ed igiene, traslochi e facchinaggio e la
gestione e manutenzione del verde e
dell’arredo urbano.
Destinatarie di tali somme, come detto le
coop sociali di tipo «B» ovvero quella parte
del terzo settore che si occupa dei casi più
delicati e disperati: dai disabili agli invalidi e ai disagiati psichici, dai condannati ammessi alle misure alternative alla
detenzione, fino a tossicodipendenti, alcolisti e minori in età lavorativa in situazioni
di difficoltà familiare.
«Aiutare i più deboli fa parte della nostra
mission - afferma il presidente dell’ente
provinciale, Francesco Schittulli - soprattutto in un momento di gravi difficoltà
per le famiglie italiane. Con la scelta effettuata possiamo coniugare la necessità di
mettere in atto e sviluppare politiche attive
nel campo del lavoro dedicate alle tante
persone che vivono in situazioni di disagio.
Si tratta di persone fragili e socialmente ed
economicamente svantaggiate, per le quali
speriamo di poter facilitare l’ingresso nel
sempre più difficile mondo del lavoro».
La dirigente dei Servizi sociali della Provincia, Rosanna Lallone spiega la ratio
dell’iniziativa. «L’idea rispecchia i punti
fondamentali della programmazione della
Provincia, che intende dare lavoro e assistenza alle fasce svantaggiate. In tal modo, attraverso l’attenzione alle fragilità,
siamo in grado di offrire occupazione e al
tempo stesso servizi».
«Inoltre, l’amministrazione provinciale
svolge un ruolo significativo sostenendo il
rilancio delle cooperative sociali, proprio
attraverso la stipula di specifiche convenzioni rese possibili dagli accantonamenti
del cinque per cento dagli altri appalti di
servizi».
[n.perc.]
IL CASO L’ASSESSORE ABBATICCHIO SCRIVE A ENTI E MINISTERO: LASCIATI SOLI CONTRO L’EMERGENZA
Minori extracomunitari
nuovo allarme del Comune
l Minori stranieri non accompagnati, è sempre emergenza.
Economica e sociale. A ribadire
l’allarme (l’ennesimo) è l’assessore comunale al Welfare, Ludovico
Abbaticchio, che attraverso una
lettera chiama a raccolta le istituzioni coinvolte - prefettura, Regione, Provincia, Anci Puglia,
questura, ministero del Lavoro e
delle Politiche sociali - sia ai fini di
«una più ampia attenzione e collaborazione» sia per «offrire la doverosa accoglienza in modo equamente distribuito su tutto il territorio». Obiettivo, «l’istituzione
di un tavolo tecnico politico».
Ancora una volta l’amministrazione comunale denuncia di essere stata abbandonata a se stessa
nel reggere il peso di un’emergenza continua, tanto da chiedere
«una particolare attenzione alla
città di Bari, tramite la creazione
di un Fondo specifico per sostenere la spesa». Al momento sono
236 i ragazzi extracomunitari presi in carico dal Comune (arrivano
soprattutto da Bangladesh, Tunisia e Afghanistan), attraverso le
comunità educative convenziona-
WELFARE Ludovico Abbaticchio
te, con un costo lievitato da 1,5
milioni del 2008 a 3,3 mln del 2011.
Con lo sbarco avvenuto il 15 dicembre scorso, altri 25 minori sono stati accolti dal Comune di Bari, «ancora una volta da solo a
fronteggiare tale emergenza, anche autorizzando l’inserimento
dei minori presso comunità già
prive di posti disponibili. Ma l’indifferibilità degli interventi non
può e non deve pesare in maniera
quasi esclusiva su Bari», scrive
Abbaticchio, per poi denunciare
«l’ormai consolidata prassi per
cui i migranti, pur intercettati nei
pressi di stazioni o porti di altri
Comuni limitrofi, sono di fatto trasferiti a Bari presso la questura».
« Conseguenza di ciò è l’inevitabile presa in carico degli stessi, da parte del Comune di Bari, in
termini economici e amministrativi, senza considerare che tale
procedura non può che andare a
discapito anche della decorosità
degli interventi realizzabili e del
rispetto della dignità umana che
mai, neppure in situazioni straordinarie, deve venir meno».
«Ma ancor più grave è ritrovarsi, da soli, ad intervenire oltre i
limiti delle disposizioni normative regionali vigenti in materia di
parametri di capienza delle strutture di accoglienza pur di offrire
un’accoglienza minima», aggiunge l’assessore, annunciando però
una possibile limitazione all’accoglienza. «A fronte dell’incessante aumento dei flussi migratori, il
Comune sarà costretto ad autorizzare gli inserimenti solo se le
comunità di accoglienza risulteranno disponibili», conclude.
[n.perc.]
Provincia
I componenti
dei nuclei
di valutazione
Effettuate le nomine
dei componenti dei nuclei di valutazione e per
il controllo di gestione
dell’ente, da parte del
presidente della Provincia di Bari, Francesco
Schittulli.
Il «nucleo per la valutazione ed il controllo
strategico» verrà presieduto dal dott. Giuseppe Bellomo. Componenti: avv. Naglieri
Sacha Giuseppe, dott.
Viggiano Giuseppe,
dott.ssa Giuditta Nitti,
dott.ssa L’Abbate Pasqua
L’ing. Claudio Caravelli è il presidente del
«Nucleo di valutazione»
che sarà composto dagli avvocati Antonio
Galantino, Manuela
Magistro, Giuseppe
Ruggiero e dal prof.
Giacomo Porcelli ,
Infine il «Nucleo di controllo di gestione». Presidente: Costantino
Monteleone. Componenti: Auro Buttiglione, Vito De Benedictis, Cataldo Zaza ,
Michele Tetro.
SBARCO L’arrivo degli egiziani nel Porto
di GIANLUIGI DE VITO
I
l porto continuerà ad avere
lo sportello immigrati. A fine dicembre è stato aggiudicato alla Rete Iside il servizio di accoglienza, assistenza
legale e socio-sanitaria, orientamento e mediazione culturale
per richiedenti protezione internazionale che transitano dallo
scalo marittimo.
Rete Iside è già al porto da un
anno e gestirà il servizio di sportello anche per tutto il 2012. Si è
aggiudicata la gara offrendo un
costo di 20mila euro. Cinque le
società invitate, ma le offerte di
Croce Rossa, Cir (Consorzio italiano rifugiati), Caritas e Acli si
sono rivelate più alte. Ancora
una volta, ha trionfato la «filosofia» governativa del risparmio: non l’offerta più congrua in
termini di qualità e costo, semplicemente la proposta che consente di spendere di meno. Giusto, in un periodo di lacrime, ma
quando si tratta di assegnare
servizi alla persona immigrata,
sarebbe più utile e anche meno
dispendioso assecondare criteri
su alti standard.
Rete Iside (Rete per l’intervento sociale e l’iniziativa democratica) è un’organizzazione non a
scopo di lucro che si è affacciata
al welfare da qualche anno mettendo in campo le esperienze di
rappresentanti del sindacalismo
di base, soprattutto quello - per
capirci - più vicino all’Usb,
all’Unione sindacale di base.
Non è un caso che la sede barese
di Rete Iside (ha connessioni in
tutta Italia e una sede anche a
Roma) è in via Carlo Pisacane
91, quartier generale dell’Usb.
D’altra parte il presidente della
Rete è Giuseppe Pellegrini, attivo nell’esecutivo nazionale
dell’Usb. Pellegrini si smarca così da etichette e appartenenze:
«Essere indipendenti oggi è un
traguardo difficile e l’altro nostro caposaldo è l’autonomia,
priorità assieme alla denuncia».
Ma di denunce, per la verità, da
Rete Iside, ne sono arrivate poche, sia pure proprio al Porto si
siano consumati atti al limite del
rispetto dei diritti umani che il
diritto internazionale impone
verso chi è in fuga da miserie,
guerre e persecuzioni. E invece
molti degli sbarchi avvenuti negli ultimi mesi sono stati gestiti
senza troppo preoccuparsi del
dovere di non respingimento e
dell’obbligo di informare tutti
della possibilità di chiedere la
protezione internazionale. Altra
storia sarebbe stata se solo fosse
stato consentito ad attivisti e
operatori (per esempio a quelli
di Iside) l’incontro con gli immigrati dei barconi.
Vale la pena ricordare che lo
sportello è nella Stazione marittima di lungomare De Tullio: è
attivo dal lunedì al sabato dalle 9
alle 12. Certo una indignazione
da parte di Rete Iside per i «respingimenti collettivi» avvenuti
alla fine dell’anno scorso era da
mettere in preventivo, visto i dichiarati cromosomi di indipendenza, autonomia e denuncia.
Ma tant’è. Lavorare in convenzione con Prefettura e dunque
Ministero dell’Interno, si sa, tarpa le ali e sollecita prudenza di
azione e parola. Ma è ancora più
letale rassegnarsi a subire l’immigrazione come una questione
di sicurezza, emergenza, percezione di insicurezza. In questo
gioco ricorrente far accettare
provvedimenti e misure che violano i diritti umani diventa più
facile. Così, però, si dimentica il
Mediterraneo diventato da 10 anni la più grossa tomba a cielo
aperto. E quello che è più grave
ci si rassegna a non poter fare
nulla.
L’amara conclusione è che oltre a quella delle istituzioni centrali la rete locale dell’accoglienza non ha altri addentellati. Fatta eccezione per la Tendopoli data alla Croce Rossa e per i pochi
posti letto delle organizzazioni
religiose, da parte di Regione,
Comuni e Provincia non c’è nessuna voglia di progettare un modello di accoglienza in rete con
associazioni e partner del privato sociale capaci di andare oltre
le briciole dello sportello del Porto e oltre i milioni dei grandi appalti di Cara e Cie. Lo sbarco in
città, come l’uscita dal Cara e dal
Cie, è una condanna per la maggior parte degli immigrati: è un
tirare al vento il dado della vita.
AGENDA INTERCULTURA Giovedì 5 gennaio, i sikh celebrano la nascita del decimo Guru Gobindh Sing. Gli ebrei fanno
il digiuno di Tevet. Venerdì 6
gennaio Natale ortodosso secondo il calendario gregoriano
MURGIA BARESE I IX
Martedì 3 gennaio 2012
ALTAMURA IL PROVVEDIMENTO DI FINE ANNO HA FATTO RIEMERGERE IL PROBLEMA DELLA CARENZA DI ORGANICO ALLA POLIZIA URBANA
Controlli contro i botti a singhiozzo
di notte niente vigili urbani
Il ten. Colonna: «Siamo in pochi». Il sindaco: «È stato un esperimento»
l ALTAMURA. Capodanno con il botto e controlli a singhiozzo. Questo fine anno ha riproposto il problema della carenza di organico
alla polizia municipale. L’ordinanza del sindaco
Mario Stacca, che vieta di accendere fuochi
d’artificio, mortaretti, petardi e bombette fino al
prossimo 8 gennaio in parte è fallita. Nella notte
di San Silvestro di rumori se ne sono sentiti. Ed
anche forti.
Si prospettavano multe da 25 a 500 euro per gli
amanti dei botti. Sanzioni che non ci sono state,
almeno a partire dalle 22 della vigilia e per tutta
la nottata. Il motivo? Mancavano i controlli. La
polizia municipale concludeva l’ultimo turno
proprio alle 22. Poi via libera a chi, nei giorni
precedenti, si era rifornito di tutto l’occorrente
per salutare il nuovo anno a suon di botti. I vigili
urbani di Altamura, in totale quarantanove,
sono sotto organico per una città di 70mila
abitanti. Un numero esiguo per coprire anche la
turnazione notturna. A questo si aggiunge che
dei quarantanove, ad una parte spettava consumare le ferie entro il 31 dicembre 2011. E non è
mancata qualche assenza per malattia. Così,
spiega il tenente Paolo Colonna, «l’ordinanza è
stata in parte vanificata dalla carenza di personale. Si tratta di una prima sperimentazione aggiunge - serve anche ad organizzarsi meglio
per il prossimo Capodanno».
In compenso la polizia municipale ha lavorato
durante la giornata della vigilia per controlli
vari in tutto l’abitato. Ed è intervenuta anche per
un incidente stradale in via Gravina, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone a bordo delle tre auto coinvolte. Resta il
fatto che l’ordinanza non ha scoraggiato gli
altamurani, probabilmente già ben forniti. È
stata, infatti, emanata il 29 dicembre, a poche ore
dall’accensione dei fuochi. «Non siamo pienamente soddisfatti di come siano andate le cose»,
sottolinea il sindaco Stacca. «Il prossimo Capodanno - aggiunge - cercheremo di vigilare di
più, emanando l’ordinanza con diversi giorni
d’anticipo». E per l’assenza di controlli della
polizia municipale dopo le 22? «Avevamo notificato l’ordinanza a tutte le forze dell’ordine del
territorio e non solo ai vigili urbani», risponde.
Intanto lo scoppio di botti in via Falconi, nei
pressi dell’ex Monastero di Santa Croce, ha
richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. La
violenza è stata tale da infrangere i vetri di
numerose abitazioni e di alcune attività commerciali, oltre a rompere le finestre dello stesso
ex Monastero.
POCHI
VIGILI
L’ordinanza
contro i botti
ha fatto
riemergere il
problema
della carenza
di personale
alla polizia
municipale
di Altamura
.
GIOIA ALLA TEMPESTIVITÀ CON CUI È STATA SMANTELLATA PARTE DELLA STRUTTURA NON È CORRISPOSTA L’ATTIVAZIONE A PUTIGNANO
Pronto soccorso e reparto di pneumologia
due declassamenti che fanno storcere il naso
LUCIA RIZZI
l GIOIA DEL COLLE. Da pronto soccorso
a punto di primo intervento. Completata
anche la dismissione di pneumologia dal
«Paradiso».
Ritardi invece nell’attivazione del reparto al «Santa Maria degli Angeli» di
Putignano.
La
tempestività con
cui si sono smantellati i venti posti
letto da Gioia non
ha corrisposto ad
altrettanta solerzia nell’attivazione
dei
dodici
nell’altra struttura. Questo perché sono giunte voci che a
Putignano manchi addirittura l’impianto
per l’ossigeno per consentire il normale
funzionamento di pneumologia.
E nel frattempo il sistema sanitario perde
A breve si attende
l’avvio del punto
di primo intervento:
assistenza solo diurna
TORITTO L’INIZIATIVA SI TERRÀ GIOVEDÌ E DURERÀ PER L’INTERA GIORNATA
Spettacoli, giochi
e musica: irrompe
«La notte dei fuochi»
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/SJqoBpuF7cejqRqKVxCek=
LEO MAGGIO
l TORITTO. Si terrà giovedì 5 febbraio la prima
edizione de «La notte del fuochi», rassegna itinerante di spettacoli, spazi ludici, concerti,esposizioni e percorsi eno-gastronomici. L’evento è
stato organizzato dall'agenzia di comunicazione
Art.Com in collaborazione con ilComune.
Particolarmente ricco il programma delle manifestazioni che, per l’occasione, saranno presentate nei sipari allestiti nei diversi punti del
paese, coinvolgendoun’intera comunità. A partire dalle 10, spazio dedicato ai più piccoli con
l’apertura delle giostre gonfiabili in piazza Aldo
Moro. Nel pomeriggio, apertura degli stand espositivi e del mercatinonatalizio con intrattenimento ed animazione per bambini in piazza Madre
Teresa di Calcutta. Alle 17, associazioni cittadine
in vetrina, con gli stand informativi allestiti in
piazza Vittorio Emanuele. A seguire, veglioncino
della Befana organizzato dall'Anspi incollaborazione con il centro San Girolamo presso il centro
parrocchiale cittadino. Dalle 18, presso la sede
della Confartigianato, si terrà un raduno d’auto
d'epoca, presso il piccolo teatro San Giuseppe,
andrà in scena uno spettacolo teatrale per bambini con arrivo dellaBefana. Alle 19, danza e balli
digruppo in piazza Vittorio Emanuele e concerto
musicale perband emergenti in via Municipio. La
altri posti letto a tempo indeterminato. Non
si sa infatti tra quanto a Putignano la
situazione potrà essere sistemata.
Notizie che non possono che far sorgere
spontanei alcuni interrogativi. In questo
frangente, per esempio, cosa faranno quei
medici che fino a poco tempo fa operavano
a Gioia in pneumologia. Perché tanta fretta
nel dismettere il reparto se poi a Putignano
non si era pronti ad attivarlo? Ma soprattutto perché se a Gioia il reparto era a
norma e operava con ottimi risultati, si è
scelto di trasferirlo in una struttura impreparata ad accoglierlo?
I misteri della sanità pugliese che oggi ci
ha tolto anche il pronto soccorso. Quello di
Gioia come già annunciato è o comunque
sarà a breve un punto di primo intervento.
Il che vuol dire che gestirà solo le situazioni
meno gravi e non sarò operativo per l’intera giornata ma solo per le dodici ore
diurne. Per quanto in parte si fosse preparati da tempo a questo stato di cose,
comunque queste novità non lasciano indifferenti.
Gioia aspetta di capire direttamente dal
direttore generale Domenico Colasanto
perché si è presa una simile decisione.
Proprio per il «Paradiso». Nel frattempo il
commissario prefettizio, dott. Filomena
Dabbicco ha invitato la città ad accettare
in qualche modo la situazione e provare a
guardare al futuro. Provare ad immaginare
il nostro nosocomio come un centro territoriale in grado di far fronte alle necessità
di carattere quotidiano. La promessa di
Colasanto quando ha incontrato sia la dott.
Dabbicco che l’Osservatorio è stata quella
di lasciare alla città il potere di decidere su
cosa sia meglio puntare. Di promesse però
il direttore generale a Gioia ne ha fatto già
diverse. Puntualmente disattese. C’è però
sempre tempo per cambiare a la speranza è
che il futuro «Paradiso» non sia già stato
delineato da quelli stessi che ne hanno
deciso la chiusura.
GRAVINA SIMPATICA INIZIATIVA DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE «SORANNO»
Ambiente e territorio
dodici scatti
per rilanciare la Murgia
MICHELE PIZZILLO
L’EVENTO Attesa a Toritto per «La notte dei fuochi»
serata musicale inizierà alle 20 con il concerto
dell’orchestra di chitarre De Falla nellachiesa S.
Nicola. Alle 20, apertura della sagra della scervellata, la salsiccia tipica torittese con itinerarienogastronomici tra piazza Vittorio Emanuele,
piazza Aldo Moro, cantone Pacione e via Scarilli.
Seguirà l’apertura del presepe vivente allestito
nella caratteristica location del centro storico
cittadino.Ancora teatro, alle 20, con la compagnia
del Piccolo Teatro S. Giuseppe e musica in piazza
con il concerto dei Tonkers. Seguirà un’esibizione di danza classica, il concerto di Sandro
Corsi e, conclusione in musica della Notte dei
Fuochi, con la band dei Moondogs.
l GRAVINA. Curiosità, amore, rispetto, conoscenza dell’ecosistema del proprio territorio, sono
le parole fondamentali del calendario «Gravina ed i
suoi paesaggi» preparato dagli alunni delle terze
classi del plesso «Soranno» appartenente alla direzione didattica «San Domenico Savio». Coordinati dalle insegnanti (Cassano, Cortese, Giannelli, Gramegna, Lazetera, Masserio), da due
esperti (Giglio e Grassi), da un insegnante-grafico
(Francesco De Biasi) e con il coordinamento dei
dirigenti scolastici (Giacomo Manfredi e Andrea
Altieri), questi ragazzi hanno seguito un straordinario percorso di ricerca, di dialogo e di lavoro di
gruppo che ha permesso di realizzare un’opera che
si presenta come ottimo supporto didattico nei vari
campi del sapere e, quindi, valido e flessibile sia per
gli insegnanti sia per gli allievi quando devono
affrontare temi ambientali.
C’è di più. Scorrendo i mesi dell’anno nuovo, i
bambini potranno riflettere su quanto sia doveroso,
da parte di ogni cittadino, avere massima cura e
rispetto dell’ambiente in cui si vive, nonché degli
esseri viventi che lo abitano, come piante ed animali che sono dettagliatamente descritti per riconoscerli meglio. Poi i laboratori, le esperienze
personali e il contatto con la natura che si percepiscono sfogliando il 2012 della scuola primaria
L’INIZIATIVA La copertina del calendario
«San Domenico Savio», si ha una eccezionale conoscenza del proprio ambiente e le regole che lo
caratterizzano; senza trascurare un aspetto importante per la crescita culturale dei ragazzi, visto che
ogni alunno che ha partecipato alla realizzazione
del calendario, si sente protagonista della difesa
dell’ecosistema di un territorio, gravinese e murgiano, di grande valore paesaggistico e scientifico.
Il ricavato della vendita del calendario, per decisione unanime dei giovanissimi studenti, sarà
devoluto ad iniziative benefiche della Caritas, della
parrocchia dello Spirito Santo che si trova nei
pressi della scuola e della lega per la protezione
degli uccelli.
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X I BARI PROVINCIA
Martedì 3 gennaio 2012
CONVERSANO TANTI I DISAGI ALL’OSPEDALE «JAIA»: SI ATTENDE ANCORA TUTTO QUANTO PROMESSO DA ASL E REGIONE
Visite specialistiche
le attese sono infinite
Ritardi per le mammografie e per gli esami cardiologici
ANTONIO GALIZIA
l CONVERSANO. Un anno e mezzo per una
mammografia. Un mese di attesa con trasferta
a Corato per un esame cardiologico. Analisi
diagnostiche e di laboratorio offerte dalle strutture pubbliche allo stesso costo dei laboratori
privati. Il reparto di Radiologia che continua a
restare chiuso di notte. Pronto soccorso sguarnito del secondo medico. E famiglie dei pazienti
ricoverati nei reparti del «Florenzo Jaia» in
allarme per le annunciate chiusure delle unità
operative e l’assenza di medici specialisti che
costringono i sanitari a trasferire i ricoverati
in altre strutture ospedaliere, anche per semplici consulenze.
Nuovo anno, vecchi (e più gravi) problemi e
rinnovate polemiche per la sanità conversanese. A scatenare nuove proteste sono i disagi
patiti dagli utenti dello «Jaia» e del Distretto,
costretti a lunghe trasferte e a lunghe attese per
visite specialistiche ed esami di routine. Nelle
due settimane natalizie appena trascorse, hanno lamentato disservizi soprattutto i parenti
dei pazienti allettati nelle proprie abitazioni.
Alcuni sono malati terminali (con diversi casi
di Sla, sclerosi laterale amiotrofica), i quali pur
avendo diritto all’assistenza domiciliare hanno dovuto avvalersi di infermieri e medici
volontari o infermieri e medici a pagamento.
«E’ una situazione insostenibile - lamenta
Saverio Lonero, promotore del «Comitato permanente per la tutela della salute pubblica» -;
nonostante le rassicurazioni, le autorità regionali e l’Azienda sanitaria non hanno avviato quella discontinuità promessa nell’offerta di salute». Dopo la manifestazione di protesta del 13 dicembre (oltre 500 conversanesi
sfilarono a Bari sotto la sede del consiglio regionale), il presidente della Regione, Nichi
Vendola, il presidente del Consiglio regionale
Onofrio Introna, l’assessore alla sanità Tommaso Fiore, il direttore generale della Asl Ba
Domenico Colasanto e il direttore dell’Ares
Ettore Attolini, si impegnarono a ripristinare
il servizio di Cardiologia per 12 ore (dalle 8 alle
20) e quello di reperibilità radiologica nella
notte. In quella occasione fu anche proposta la
riconversione del «Florenzo Jaia» in una Casa
della salute di terzo livello, la prima in Puglia,
con branche specialistiche, Tac, Risonanza magnetica, Senologia, Centro per la procreazione
medicalmente assistita e riattivazione delle sale operatorie.
Se per la riconversione i tempi si preannunciano lunghi (il bilancio regionale è stato
approvato appena una settimana fa) per la
Cardiologia e la Radiologia, invece, gli impegni
non sono stati mantenuti. «Questi servizi aggiunge Lonero, dirigente del sindacato Fials
- sono fondamentali per garantire il supporto ai
medici dei reparti e la giusta assistenza ai
pazienti ricoverati in Medicina generale, Geriatria, Psichiatria, Dialisi e nefrologia». Al
Comitato e agli amministratori fu anche assicurato il blocco della mobilità del personale
medico e sanitario, per garantire il passaggio
dal presidio alla Casa della salute. Ma anche il
personale sta subendo trasferimenti. Per questo il Comitato è tornato sulle barricate e ha
organizzato una nuova assemblea per martedì
10 gennaio, alle 18, a Palazzo di Città.
MOLA DI BARI
Il laboratorio di analisi. trasformato in centro prelievi
MOLA. Dopo il caso del sessantenne colto da ictus il giorno di Natale che si è recato al Punto di primo
soccorso sguarnito di medico, ora è
la volta del Laboratorio analisi ubicato nella sede del vecchio ospedale a
S. Antonio, declassato a semplice
centro prelievi e privo di medici. Non
c’è pace per i servizi sanitari molesi.
Il malcontento monta all’alba del
2012 a causa dei numerosi disagi patiti dai cittadini nei giorni di festa e
delle richieste presentate da consiglio comunale, amministrazione comunale e comitato cittadino, rimaste
inascoltate. Sia il sindaco Stefano Diperna che i rappresentanti dei cittadini aspettano di essere ricevuti dal
presidente della Regione Vendola e
dall’assessore Fiore, cui hanno sottoposto una proposta di riorganizzazione dei servizi socio sanitari. E’
contenuta nel documento unitario
che ha visto la condivisione di tutte
le forze politiche e chiede: il ripristino del laboratorio analisi, del Punto
di primo intervento nelle ore notturne, della postazione medicalizzata
del 118, la copertura per 12 ore giornaliere del servizio di medicina di base, l’ampliamento delle ore a disposizione dei medici di neurologia e geriatria, il potenziamento di radiologia,
il day service di diabetologia con servizi di endocrinologia, chirurgia vascolare, cardiologia, potenziamento
della riabilitazione e dell’ambulatorio
Tao (terapia anticoagulante). [an.gal.]
NOCI PER REALIZZARE LA STRUTTURA È NECESSARIA UNA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE
SAMMICHELE PARTITI AL LAVORO IN VISTA DELLE ELEZIONI DI PRIMAVERA
Sul polo sanitario di eccellenza Il centrosinistra perde pezzi
il consiglio comunale va in tilt l’Idv esce dalla coalizione
l NOCI. La minoranza consiliare abbandona
in segno di protesta i lavori del consiglio comunale. Lo scontro tra maggioranza e minoranza nasce dalla proposta della giunta comunale, guidata dal sindaco Piero Liuzzi, di dare
vita ad una struttura sanitaria. Si parla di un
polo sanitario cardiologico ed oncologico di
eccellenza. L'area in questione è in prossimità
dello sbocco della strada provinciale 239. L'accesso viario per Alberobello, Putignano, Gioia,
Taranto è immediato. Questa, però, è una zona
F1, sulle mappe del Piano regolatore. Ossia, non
destinata ad attrezzature sanitarie ma a strutture e servizi per la collettività. Quindi, centri
sociali e culturali, chiese, uffici pubblici, attività commerciali.
Perché il progetto sia legittimo è necessario
che il consiglio comunale approvi una variante
al piano regolatore. Da F1 la trasformi in F2. Pur
in presenza del parere favorevole dell'ufficio
tecnico, l'assessore all'urbanistica, Vincenzo
Gentile, ha chiesto il ritiro del provvedimento
con l’appoggio della maggioranza. Ed è a quel
punto che i consiglieri di opposizione hanno
inscenato una protesta. Il vicepresidente del
consiglio comunale che in quel momento presiedeva I lavori, Leonardo Rinaldi, ha più volte
cercato di riportare la calma in aula. Il sindaco
ha attaccato il consigliere Fabrizio Notarnicola (Udc): «Lei è un insolente». Il consigliere
stava protestando perché, a suo dire, gli si voleva impedire di parlare. Così, l'opposizione
abbandona i lavori. Per Notarnicola «ormai in
questo consiglio comunale prevale solo la legge
dei numeri della maggioranza, hanno ritirato
un provvedimento importante presentato dalla
stessa maggioranza».
Cosa significa? Per il consigliere UdC «questa
è una maggioranza in crisi continua, anche
senza di noi litigano tra loro». Per Domenico
Nisi (Pd) «fanno passare per problemi tecnici,
VALENTINO SGARAMELLA
una profonda spaccatura al loro interno». E
svela un particolare: «Alle riunioni di maggioranza, ormai, non partecipa nessuno e fuori
dall'aula ognuno di loro si lamenta». Per l'assessore Gentile la verità è un'altra. «Dobbiamo
verificare se la procedura amministrativa seguita è corretta». Ma il parere dell'ufficio tecnico è favorevole. La risposta di Gentile: «L'ufficio tecnico ha ritenuto che quella fosse la
procedura corretta; in questi ultimi giorni, sono sorte perplessità». Da qui, l'esigenza di ulteriori approfondimenti. «Non c'è alcun problema», ripete l'assessore. Che conclude: «Per
tale struttura c'è uno studio di fattibilità; sarà
una struttura di ricerca per un bacino di utenza
dell'Italia centro-meridionale».
[val.sgar.]
BUFERA
Il momento
in cui i
consiglieri
di minoranza
abbandonano
l’aula
consiliare
per protesta
.
l SAMMICHELE. L'Italia dei valori si sfila
dalla coalizione di centrosinistra, in vista delle
elezioni amministrative della primavera prossima. Il coordinatore cittadino, Vito Giorgio
Gasparro, in una conferenza stampa ha esplicitato le posizioni dell'IdV.
L'unica condizione perchè Idv si accordi con
il Pd è che consiglieri eletti da venti anni a
questa parte non debbano più candidarsi. Il
che significa dire «no» a Lello Laera e Linda
Savino, sicuri presenti. Anzi, per la candidatura a sindaco, circolano già due nomi del
Pd: Marco Sportelli e la stessa Savino.
Intanto, nelle settimane scorse, il circolo
cittadino del Pd è stato commissariato dalla
segreteria provinciale del partito. Giovanni
Tria, attuale commissario, ha convocato diverse riunioni per ricucire i rapporti all'interno del centrosinistra. Ricordiamo che l'esperienza del sindaco Natale Tateo, si è chiusa anticipatamente a settembre scorso, dopo
due anni e tre mesi. «Bisogna ricucire i rapporti. Individuare un istante dopo una leadership», afferma Vito Antonacci, segretario
provinciale Pd. Che conclude: «Se la sintesi
non è naturale, il Pd avvia le primarie. Non ci
saranno candidati imposti». Alleanza per l'Italia, per bocca di Vittoria Santostasi dichiara: «Ho partecipato alle riunioni convocate da Tria per puro spirito di cortesia; Api
guarda al grande centro».
Altro gruppo corteggiato dal Pd è quello dei
Civici, senza tessera di alcun partito. L'ex assessore Leonardo De Cataldo, presente alle
riunioni, pare non voglia saperne di candidarsi. Vito Leonardo Spinelli annuncia la
stessa scelta ma soggiunge: «è ancora presto».
Rifondazione comunista, pur invitata al tavolo, non ha partecipato. Vito Savino: «Vo-
POLITICA Il Palazzo di città di Sammichele
gliamo parlare solo di problemi reali della
gente, il tema delle coalizioni è fine a se stesso,
non ci interessa». E prosegue: «Nessuno di
questi signori dice che il commissario prefettizio Magnatta non ha approvato il conto
consuntivo 2010, non conosciamo la situazione
debitoria, circolano voci di dissesto finanziario». Per Sel Rosanna Liotino: «Chiediamo un
rinnovamento nelle liste, persone nuove. Non
ci interessano i soliti maneggi». Con chi allearsi? «Nessuna delle proposte ci pare valida,
se ci propongono aria fritta non ci stiamo».
Una candidatura certa è quella di Filippo
Boscia, per Insieme. Catia Giannoccaro, Lorenzo Netti, Antonio Fortunato e Marina
Di Venere, ex di Insieme, tacciono. Per ora.
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BARI PROVINCIA I XI
Martedì 3 gennaio 2012
MONOPOLI UN’INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CAPOGRUPPO RISIMINI. IL SINDACO CONFERMA LA VOLONTÀ DI VENDERE
Ex cementeria, congelata
la dismissione dell’area?
Il Pd all’attacco chiede controlli per evitare rischi di inquinamento
EUSTACHIO CAZZORLA
SANITÀ
Le promesse di
Asl e Regione
per l’ospedale
«Jaia» non sono
state mantenute:
ancora disagi a
Cardiologi
e Radiologia
.
l MONOPOLI. Ex-cementeria, congelata
la dismissione dell'area? Lo chiede con
un'interrogazione presentata a Palazzo di
città, il capogruppo consiliare del Pd
Giampiero Risimini. Il Pd chiede a che
punto è l'attività di dismissione e se sono
stati fatti rilievi tecnici da parte dell'amministrazione o di enti preposti (come l'Arpa) «al fine di assicurare la salubrità dell'area e l'assenza di pericoli di inquinamento ambientale - si legge nell'interrogazione - al fine di scongiurare qualsiasi
rischio per la salute dei cittadini che abitano nelle zone adiacenti».
Risimini di fatto chiede a che punto è
l'attesa convenzione con l'Italcementi, atto
finale della dismissione del relitto industriale con i tetti sbriciolati, le due inquietanti canne fumarie ora spente, ma che
secondo alcuni potrebbero ancora inquinare con le loro polveri. Risimini non la
mette in diretta relazione con il dismesso
stabilimento dell'Italcementi, ma a voce ricorda come in quella zona, ormai nel cuore
della città ci sia una così alta incidenza di
tumori. Molto è stato fatto, come l'abbattimento e smantellamento (a cura della
General Smontaggi) dei vecchi serbatoi di
carburante che servivano per alimentare il
forno del cemento, ma ancora tanto è da
fare. Risimini vede inquietante l'eternit
che ancora permane sul tetto e dice di voler
«capire in tempi brevi se è stata definita e
formulata una proposta di modifica allo
Schema di assetto presentato dall'Italcementi. Soprattutto, verificare se la stessa
società (nelle more della definizione dello
schema) fosse autorizzata ad interrompere
i lavori di dismissione e se tale interruzione (sulla base della convenzione) possa
essere imputata all'Amministrazione».
Risimini parla in sintesi, sulla questione, di confusione a livello amministrativo,
di dismissioni di impianti a cielo aperto
con bonifica interrotta, legata ad alcuni
fattori contingenti come il cambio di rotta
sulle cessioni delle aree interne al Porto
che nella originaria stesura del Pug sarebbero dovute essere collocate a monte di
via Nazario Sauro, per destinare a valle
tutte le aree destinate alle attività portuali.
Un'idea poi abbandonata e che secondo Risimini «ha creato un serio intralcio giuridico che vede contrapposti gli interessi
dei privati che hanno le aree a valle e vogliono costruire, piuttosto che a monte della strada, rispettando gli indici volumetrici
stabiliti dal Pug».
Sulla questione il sindaco Emilio Romani non si esprime, attende la documentazione e conferma che è «intenzione dell'amministrazione comunale dismettere
quelle aree nel rispetto delle posizioni di
tutti, dei privati, dell'ente e dei cittadini».
CEMENTERIA
Ancora
polemiche per
le operazioni
di dismissione
della ex
cementeria
di Monopoli
.
NOICATTARO LA CITTÀ È PRIVA DI UN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE. LA SEDE DOVREBBE ESSERE NELL’EDIFICIO DELLA «PENDE» RUTIGLIANO CONCELEBRAZIONE
La chiesa rutiglianese
ricorderà domani
Dopo gli esperimenti falliti, adesso si prova con una sezione staccata de «De Viti De Marco» mons. Martino Scarafile
Scuola superiore, terzo tentativo
VITO PRIGIGALLO
l NOICATTARO. Scuola superiore atto terzo.
Dopo due esperimenti andati a monte, tocca
all’Istituto tecnico commerciale «A. De Viti De
Marco». Sede della sede staccata sarà anche
stavolta la scuola media «Nicola Pende», che
dispone di alcune aule vuote.
Al di là delle dichiarazioni ufficiali, tutte
improntate alla massima cautela, la cosa pare
certa. Spiega Gerardo Decaro, consigliere
comunale di maggioranza: «Noicattaro è l’unico paese con più di ventimila abitanti che in
tutto il Barese è privo di una scuola superiore.
Si tratta diuna sezione distaccata dell’Istituto
tecnico commerciale. Lestrutture della “Pende” consentirebbero alla nuova scuola di disporre sin da subito di attrezzature e laboratori
che si rivelerebbero molto utili. Si era pensato
ad un istituto professionale, ma la cosa richiede
specifiche tecniche non esistenti nella “Pende”».
Clamoroso l’ultimo fallimento. Dopo due
anni, infatti, l’avventura con l’istituto agrario
«Basile Caramia» di Locorotondo, si è conclusa
con l’impossibilità di proseguire. Vittime, come
sempre, gli alunni, e in particolare alcuni
ragazzi disabili che hanno sofferto più di
tutti.«L’istituto - prosegue l’esponente del Fli ha un indirizzo particolare di istruzione, una
sezione del settore Tecnologia Trasporti e
Logistica, non presente nelle vicine strutture di
Rutigliano (il «Montale», ndr) e Triggiano (sede
centrale del «De Viti De Marco» che a Valenzano ha una succursale alle Lamie, ndr)».A
proposito della bocciatura dell’Agrario, Decaro
ricorda che fu dovuta «anche ad un deficit di
idonea pubblicità e di campagne di orientamento che informassero dell’iniziativa gli
alunni delle terze medie».
La capienza dell’Itc di Triggiano pare ormai
al limite. Anche gli stessi mezzi di trasporto
(treni e autobus delle Ferrovie del Sud-Est)
registrano spesso l’«overbooking». Tutti elementi che inducono il consigliere componente
la II commissione consigliare (Cultura e Pubblica istruzione) ad essere ottimista: «Dobbiamo avviare un’adeguata campagna informativa per permettere ai ragazzi dell’ultimo
anno delle medie di proseguire gli studi a
Noicattaro». In tempi di crisi, consentire a
SCUOLA
SUPERIORE
A Noicattaro si
farà un terzo
tentativo per
istituire un istituto
di istruzione
superiore. Una
sezione staccata
dell’Itc «De Vito De
Marco» dovrebbe
essere ospitata
nell’edificio della
scuola media
«Pende»
.
molte famiglie di risparmiare sul trasporto dei
figli-alunni rappresenta un fatto positivo.
Nessun costo a carico del bilancio comunale:
la sede c’è già ed altri costi sarebbero a carico
della amministrazione provinciale. A proposito
di Provincia, la presenza «dall’interno» del
sindaco nojano Peppino Sozio (consigliere,
pur di opposizione, dell’ente di lungomare
Nazario Sauro), può giocare un ruolo fondamentale.
l RUTIGLIANO. La città di Rutigliano piange il suo «buon pastore» mons. Martino Scarafile. Anche se sono trascorsi diversi anni
dalla sua breve esperienza di guida spirituale
rutiglianese, la comunità non lo ha mai dimenticato.
Vescovo emerito di Castellaneta, già Vescovo Ausiliare di Conversano-Monopoli, è
morto lo scorso 27 dicembre all’età di 84 anni,
dopo una lunga malattia. A darne notizia lo
stesso vescovo della Diocesi Conversano- Monopoli mons. Domenico Padovano. Nato a
Cisternino il primo luglio 1927, ordinato sacerdote il 23 luglio del 1950, nominato vescovo
ausiliare di Conversano-Monopoli il 20 dicembre 1980 nello stesso periodo in cui era
arciprete di Rutigliano, mons. Scarafile viene
consacrato nella Basilica di San Pietro a Roma per l’imposizione delle mani di Giovanni
Paolo II il 6 gennaio 1981. Quattro anni dopo - il
31 ottobre 1985 - è eletto Vescovo della Diocesi
di Castellaneta, che reggerà per oltre 18 anni,
fino a quando a 75 anni, per raggiunti limiti
d’età (secondo le norme del diritto canonico),
diventa Vescovo emerito di Castellaneta.
Anche a Rutigliano i parroci ne ricorderanno la figura e il servizio pastorale con una
concelebrazione eucaristica che si svolgerà
domani alle 19 nella locale Chiesa Madre.
«Umile, buono, instancabile, vicino alla gente, affidabile - ricorda don Felice Di Palma,
arciprete uscente di Rutigliano ed attuale vicario zonale di Conversano - in poco tempo
mons. Scarafile ha nella città dell’uva riorganizzato così bene la vita della parrocchia da
lasciare visibile, ancora oggi, un segno vivo e
tangibile del suo ministero. Si ricordava, poi,
di tutti i suoi parrocchiani a cui non faceva
mai mancare una sua parola. Aveva un diario
personale su cui annotava le date di tutti gli
anniversari e compleanni.
[tino sorino]
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XII I BARI PROVINCIA
Martedì 3 gennaio 2012
CORATO TRAGEDIA SFIORATA IN CONTRADA PALOMBA. I CARABINIERI NON CREDONO ALLA VITTIMA: PERQUISITA L’ABITAZIONE
«Ho raccolto un botto»
e perde la mano destra
Un 36enne di Terlizzi: l’ho preso per strada, sembrava intatto
RUVO/ In via Cairoli e in corso Cavour
Il bottino del capodanno:
. auto incendiata, vetrine rotte
GIANPAOLO BALSAMO
l CORATO. Un post-Capodanno con il sangue. Ha raccolto un botto, lo ha fatto
esplodere ed ha perso la mano destra. È accaduto alla
periferia di Corato, davanti
ad una villa in contrada «Torre Palomba» dove ieri si è
sfiorata la tragedia.
La vittima, il 36ene Pietro
De Lucia, un operaio (un
installatore di serre) di Terlizzi, con figli, è ora ricoverato in gravi condizioni
nell’ospedale «Umberto I» di
Corato dove è stato sottoposto
ad un delicato intervento chirurgico per l’amputazione
della mano destra, completamente spappolata a causa
della deflagrazione dell’ordigno, probabilmente una vera
e propria bomba carta confezionata
artigianalmente
più che un semplice botto
illegale. I camici bianchi,
purtroppo, non hanno avuto
altra scelta per curarlo.
Cosa sia successo prima
dell’esplosione è ancora poco
chiaro.
La vittima (che si trovava a
Corato da parenti) ha raccontato di aver raccolto l’ordigno, apparentemente integro, vicino un cassonetto.
Poi, incuriosito, lo avrebbe
raccolto, portato vicino la vil-
RUVO. Il Capodanno dei vandali lascia
il segno in città. Il bilancio è di due autovetture danneggiate su via Cairoli e corso
Gramsci; una saracinesca rovinata e una
vetrina in frantumi su corso Cavour; mentre in piazza Bovio incendiati i cestini portacarte in ghisa.
Su via Cairoli un petardo è scoppiato vicino
alla gomma di una vecchia Audi 146. Le
fiamme hanno avvolto la parte anteriore
della vettura. L’intervento dei vigili del fuoco ha impedito che il fuoco si propagasse: i
danni ammontano a mille euro.
Su corso Gramsci i botti hanno mandato in
frantumi il lunotto posteriore di una «Passat» grigia. Mentre su corso Cavour un petardo, fatto esplodere tra la saracinesca fo-
la ed acceso.
La deflagrazione è stata immediata, micidiale. Se ci fossero state altre persone nelle
vicinanze, la tragedia avrebbe avuto un bilancio più pesante.
Lo scoppio gli ha letteralmente spappolato la mano e
parte dell’avambraccio destro, causandogli ferite anche
all’orecchio, al torace ed alla
coscia destra.
Il tutto sarebbe avvenuto,
pare, sotto lo sguardo terrorizzato di un bambino che è
tuttora sotto shock.
rata e la porta di vetro, ha danneggiato l’ingresso di un negozio di arredamento. A pochi metri di distanza la stessa tecnica ha
rotto i vetri di un locale.
«A orecchio» quest’anno si è sparato meno
rispetto al passato. La polizia municipale ha
sequestrato di più di mille fuochi pirotecnici in un negozio di via Scarlatti: 80 chili di
polvere pirica divisa tra razzi di ogni dimensione, fontane, vulcani e i pericolosi «Never
Finishing» e «Samb accussì». Tutto il materiale sequestrato era legale, ma classificato
di IV e V categoria. Quindi vendibile con
apposita licenza prefettizia, che il commerciante di origine cinese non possedeva, e
acquistabile solo da persone munite di patentino di «accensione di fuochi». [ros. mal.]
La versione dei fatti, però,
non convince completamente
i carabinieri della locale stazione che, a tal riguardo,
mantengono il massimo riserbo. I militari, allertati dal
personale sanitario del pronto soccorso e coordinati dal
luogotenente Pietro Zona,
stanno indagando a tutto
campo, soprattutto per verificare la provenienza di un
simile ordigno.
Non è escluso, infatti, che
la bomba carta, più che essere raccolta in quanto abbandonata inesplosa da qual-
GIOVINAZZO UN CORSO SULLA DISGRAFIA, COLPISCE IL 20% DEGLI STUDENTI
cuno, fosse detenuta illegalmente dalla stessa vittima
che, oltre al danno permanente causato al suo corpo,
dovrà rispondere penalmente anche per l’accensione e
l’esplosione di materiale pericoloso.
Dopo il greve episodio, perquisizioni da parte dei carabinieri sono state compiute, nella giornata di ieri, anche all’interno della villa e
nell’abitazione di Terlizzi
dell’operaio
trentaseienne
ma, pare, non hanno dato
alcun esito.
CORATO Un
post-Capodanno con il
sangue. Ha raccolto un
botto, lo ha fatto
esplodere e ha perso la
mano destra. È
accaduto davanti ad una
villa in contrada «Torre
Palomba». Un 36enne
di Terlizzi ricoverato in
gravi condizioni
nell’ospedale coratino
MODUGNO A METÀ ANNO SCOLASTICO TRASPORTO ALUNNI BLOCCATO. NUOVA GARA
Insegnanti e genitori a lezione Scuolabus ancora in garage
contro la «fatica di scrivere» ora si spera nella Befana
MINO CIOCIA
l GIOVINAZZO. Il non rispetto dei
margini, le lettere più grandi associate ad
altre più piccole, il modo di impugnare la
penna e una scrittura obliqua rispetto al
rigo del foglio possono essere scambiati
per svogliatezza o cattiva concentrazione
nella scrittura. Intesi come brutta scrittura o scrittura illeggibile, in altre parole
la «fatica dello scrivere», quelle sillabe e
quelle frasi disposte in maniera caotica
su di un foglio bianco possono essere
invece i caratteri distintivi di un disturbo
che prende il nome di «disgrafia».
Un fenomeno in continua crescita
presso la popolazione scolastica, secondo
studi recenti coinvolgerebbe il 20% degli
scolari, che provoca la non corretta riproduzione dei segni alfabetici e numerici, e che si manifesta nei bambini intorno agli otto anni, quando cioè la scrittura comincia a diventare un gesto automatico. Su come accorgersi della presenza del disturbo, destinato a peggiorare nel tempo, e sui metodi attraverso i
quali è possibile invece correggerlo, si
parlerà in un incontro organizzato dalla
«Aed», l’associazione europea disgrafie,
che si svolgerà il 14 gennaio nella sala S.
Felice dalle 17,30. Organizzato dal referente locale dell’associazione Nicola Volpicella e con il patrocinio del Comune,
l’incontro è aperto a genitori, insegnanti
di ogni ordine e grado e operatori sociali.
Ha lo scopo di informare su un disturbo
correggibile attraverso semplici pratiche, che però attualmente è anche causa
di esclusione sociale, in quanto può provocare disturbi nella personalità di chi
ne è affetto.
SAVERIO FRAGASSI
Ma, come gli studi e la ricerca hanno
dimostrato, la disgrafia può essere corretta attraverso semplici pratiche e metodologie qualificate che tendono a «rilassare» la mano di chi ne è affetto e
quindi a migliorare non solo la scrittura
ma anche a favorire la socialità in soggetti che altrimenti si sentirebbero esclusi. «Ci rivolgiamo – afferma Volpicella
attraverso una nota – a tutti coloro che
hanno a cuore la crescita equilibrata e
didattica dei bambini». All’incontro che
ha per titolo «La disgrafia: educazione e
rieducazione del gesto grafico» interverrà la pedagogista e rieducatrice della
scrittura Catia Ricco.
GIOVINAZZO
Un corso
riservato a
genitori e
insegnanti
contro i
disturbi di
grafia dei
bambini
.
l MODUGNO. Si spera nella Befana. La interminabile telenovela
sul trasporto scolastico oggi vivrà
un’altra puntata importante.
Dopo l’infruttuoso esito della
prima gara pubblica, infatti, alle
12 scade il termine del nuovo bando, per aggiudicarsi il servizio
«trasporto alunni scuole elementari e medie, per il periodo dal 9
gennaio al 6 giugno, secondo il
criterio del prezzo più basso.
Lo «scuolabus» è rimasto in garage per i primi tre mesi dell’anno
scolastico, suscitando malcontento e critiche nei genitori i cui figli
si accingono ad usufruire del servizio. Il precedente bando, infatti,
non ha visto nessun gestore aggiudicarsi la gara, né la successiva trattativa per affidamento diretto, ha avuto l’esito desiderato. Il
Comune, così, ha rivisitato in parte alcune condizioni, nella speranza che, questa volta, il bando abbia
alla fine un vincitore.
L’obiettivo è quello di far decollare, definitivamente, il trasporto alunni, lunedì 9 gennaio,
quando le porte delle scuole cittadine, dopo la pausa festiva, si
spalancheranno nuovamente per
accogliere gli alunni.
Il servizio consiste «nel prelievo degli alunni dal punto di raccolta e nell’accompagnamento
presso le scuole e viceversa, comprensivo del servizio di assistenza
a bordo». Secondo le stime, ad es-
TRASPORTO
ALUNNI
Il 10 gennaio
dovrebbe
esserci
l’apertura
delle buste
per la gara
del servizio
di scuolabus
.
sere interessati all’utilizzo dello
scuolabus saranno circa 330 alunni che dovranno essere accompagnati e trasportati dal lunedì al
sabato, secondo il calendario e
l’orario scolastico, con la previsione di un rientro pomeridiano
per circa 50 alunni della scuola
media Dante Alighieri, due volte
alla settimana.
L’importo complessivo dell’appalto questa volta è stato fissato in
90mila 720 euro (nel precedente
bando, la soglia era stata fissata in
83mila 853 euro). Un leggero ritocco che dovrebbe consentire di
mandare, finalmente, in porto il
servizio. Il bando chiarisce che si
«procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta
valida, purché ritenuta conveniente».
Il gestore, qualora richiesto, dovrà garantire in caso di necessità
«la fornitura di adeguati ausili
per eventuali alunni portatori di
handicap». Il responso, ormai, è
vicino. L’apertura delle buste, infatti, è prevista per le 10 di domani
4 gennaio, a Palazzo di Città. La
Befana scalderà finalmente i motori dello scuolabus?
BARI PROVINCIA I XIII
Martedì 3 gennaio 2012
RUVO STASI: NON VOGLIO FARMI STRUMENTALIZZARE. IL SINDACO: SONO RAMMARICATO, TROVEREMO UNA SOLUZIONE
Va via l’unico dirigente
Comune senza «teste»
ROSARIA MALCANGI
l RUVO. Via l’unico dirigente, il Municipio resta senza «testa» in tutti e quattro i settori.
Michele Stasi, appunto l’unico
dirigente in organico, ha scelto
di girare pagina dopo ventun’anni di servizio. La motivazione è per «incompatibilità ambientale». Sfruttando la mobilità volontaria Stasi è diventato
dipendente a tempo indeterminato del Comune di Gravina. La
giunta guidata da Vito Ottombrini ha firmato il nulla osta
nella seduta del 27 dicembre.
Michele Stasi fatica a parlare
della sua scelta: «Non c’erano
più le condizioni per lavorare in
tranquillità. Non accetto di farmi strumentalizzare. Ho cercato
di fare il mio dovere attenendomi a quelle che sono le leggi e
le normative. Se questo dà fastidio a qualcuno, pazienza.
Vuol dire che non può esserci
coesistenza. Preferisco badare
alla mia salute». Il sindaco replica: «Sono mortificato anch’io. Non conosco le motivazioni di questa decisione, ma abbiamo ritenuto di assecondare
la volontà del dipendente che
evidentemente non si trova a
suo agio in questa struttura».
Dall’opposizione Matteo Paparella fa notare: «Certamente
c’è gente che sta brindando per
questo. E’ la conseguenza della
mancanza di dialogo tra l’amministrazione e il dirigente».
La clessidra dell’amministra-
BITONTO IL SINDACO SODDISFATTO, L’OPPOSIZIONE SI ASPETTAVA QUALCOSA DI PIÙ
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Riconversione dell’ospedale
alza la voce il coro dei contrari
ENRICA D’ACCIÒ
l BITONTO. La politica fredda
gli entusiasmi del sindaco sul
futuro dell’ospedale cittadino.
Nei giorni scorsi, l’approvazione della delibera della Asl, firmata dal direttore Domenico
Colasanto, che di fatto istituisce i day service per interventi
chirurgici e prestazioni ambulatoriali per piccole e medie patologie, aveva suscitato nel primo cittadino parole di ottimismo e soddisfazione.. Non dello
stesso avviso, gli operatori e la
minoranza.
Prima netta presa di posizione da Franco Illuzzi, consigliere indipendente e medico di base: «Esercito la professione medica da 30 anni, ma sono sempre
disponibile ad imparare. Dove
sono, quali sono i servizi di “eccellenza” a Bitonto? Come si fa,
infatti, ad accostare ai ruderi di
quello che fu l’ospedale, oggi
semplice erogatore di servizi
territoriali, la parola “eccellenza”?». Secondo Illuzzi è necessario osservare e valutare attentamente le scelte della politica
regionale per capire quale sarà
il futuro dell’ex ospedale: «se il
Distretto di Bitonto diverrà luogo adatto a far “svernare” dirigenti pensionandi, anche questo rivelerà una volontà politica
ben precisa, chiarendo senza
ambiguità quello che gli organi
politici regionali prospettano
BITONTO
L’ex ospedale
ora sede
di
poliambulatori
della Asl
dove vengono
erogati
diversi
servizi
specialistici
.
per le necessità socio-sanitarie
dei bitontini». Analoghe riflessioni anche sulla suddivisione
dei servizi sanitari sul territorio
provinciale: «A Terlizzi - spiega
Illuzzi - poco tempo fa è stato
cassato il reparto di ginecologia,
ebbene di recente ho avuto modo
di constatare che sempre
nell’ospedale di Terlizzi è in funzione un reparto di chirurgia del
pavimento pelvico: come dire,
“ciò che esce dalla porta può
rientrare dalla finestra”».
Sulla stessa lunghezza d’onda
anche il consigliere Pd Fran-
cesco Ricci: «L'entusiasmo del
sindaco è eccessivo, la delibera
della Asl è solo il primo passo di
un processo più ampio e articolato che si deve giocare in Regione, chiedendo più personale,
più attrezzature, più servizi».
«Più di tutto - commenta a riguardo Marilena Ciocia, segretaria del Comitato consuntivo
Misto distrettuale - bisogna richiedere degli interlocutori certi di riferimento per profondano
la stessa operatività che è stata
profusa negli ultimi mesi per il
rilancio della struttura».
RUVO
Il Municipio
resta senza
«testa» in tutti
e quattro i
settori:
Michele Stasi,
unico dirigente
in organico, ha
scelto di
andare via
.
zione Ottombrini segna 180 giorni di governo: un decimo del
tempo a disposizione. Che è trascorso in un Municipio decapitato, dove ormai numerosi dipendenti lamentano la mancanza di una guida. Ottombrini definisce la circostanza «non particolarmente grave». E ripete
quanto affermato pochi giorni
dopo la sua elezione: «Lavoreremo per trovare una soluzione
e fare il bene della città».
Intanto, il concorso di mobilità «in entrata» per due dirigenti, uno nel settore amministrativo e l’altro nel settore tec-
nico, è stato un flop. Aperto per
soli cinque giorni a cavallo delle
festività natalizie, ha registrato
un’ unica candidatura per la dirigenza del settore amministrativo. Ma la candidata, risultata
idonea nel colloquio, ha rinunciato all’incarico. Spiega il segretario generale Salvatore
Moscara: «La decisione di indire il concorso è stata possibile
prenderla solo il 10 dicembre.
Nel bando era inserita una clausola. Siccome bisogna chiedere
al Ministero della funzione pubblica se per quella categoria esistono persone in disponibilità o
mobilità obbligatoria, la candidata ha rinunciato per non rischiare di perdere il posto, qualora dal Ministero avessero segnalato un dipendente pubblico
inserito nelle liste dei perdenti
posto. Il ministero ha 60 giorni
di tempo per rispondere. Ma la
procedura del concorso doveva
essere chiusa entro il 31 dicembre». Del futuro non c’è certezza:
per quanto tempo il Municipio
resterà senza dirigenti al momento non è dato sapere. Tanto
più che per il 2012 dal governo
Monti arrivano echi di tagli alle
spese del personale.
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XIV I NORDBARESE PRIMO PIANO
Martedì 3 gennaio 2012
BISCEGLIE LA PETROLIERA È ANCORATA AL LARGO DEL VILLAGGIO DI DHINOODA, A NORD DELLA SOMALIA
Sequestro «Enrico Ievoli»
ore di attesa per Francesco
LUCA DE CEGLIA
l BISCEGLIE. «L'augurio più grande è
che mio marito torni presto in libertà
insieme a tutti i suoi colleghi». È questo il
messaggio che trapela dal Capodanno purtroppo triste e diverso di Rebecca, la moglie del marittimo molfettese Francesco Bacchiani, di 45 anni, residente con
suo figlio a Bisceglie, che
da una settimana è ostaggio dei pirati con altri 17
membri dell’equipaggio a
bordo della nave mercantile “Enrico Ievoli”. Rebecca, chiusa nella sua riservatezza, è una donna forte, di fede, abituata ai lunghi periodi di assenza per lavoro del suo Francesco.
Dal viaggio imprevisto a Roma, presso la
Farnesina, i famigliari dei sequestrati sono tornati a casa senza certezze, solo con
un bagaglio pieno di speranza, di rassicurazioni dal messaggio brevissimo del
comandante Agostino Musumeci che,
non si sa in che modo, avrebbe informato
gli armatori della “Marnavi spa” di Napoli
‘‘
(ditta proprietaria della nave) che «stanno
tutti bene e si trovano ancorati al largo
della Somalia». Ieri invece sono state diffuse notizie più peculiari sulla localizzazione della “Enrico Ievoli” che sarebbe
arenata al largo del villaggio di Dhinooda,
nella regione di Mudug, a nord della Somalia.
Alcuni residenti del villaggio hanno riferito al
giornale quotidiano locale
Somalia Report che l’imbarcazione è sotto la custodia di pirati armati di Majeerteen un sotto clan di
Daarood, il cui leader, Abdulaahi Yare, è un noto capo
pirata della regione del Puntland. Pare ci
sia stata una riunione a bordo della nave
per valutare «gli aspetti finanziari
dell’operazione», secondo quanto riferito
da alcuni pirati del luogo. All’incontro
successivo è atteso Looyan, un famoso pirata del clan Isse Mohamoud (una sottoclan di Majeerteen) che lo scorso 3 novembre fu uno degli artefici del rilascio
della nave algerina Blida, dopo il pagamento di un riscatto 3,5 milioni di dollari.
La nave italiana «Enrico Ievoli»
ferma al largo della Somalia. Nella
foto di Luca Turi, carabinieri a
Bisceglie davanti alla casa del
marinaio rapito con i suoi compagni
.
LA MOGLIE
L'augurio più grande è
che mio marito torni
libero con i suoi colleghi
MINERVINO POLEMICA TRA I CONSIGLIERI DI FORZA MINERVINO ED IL PRIMO CITTADINO
«Il sindaco parla di debiti
così evita di dare risposte»
ROSALBA MATARRESE
POLEMICHE Dibattito politico caldo in città
l MINERVINO. Botta e risposta tra il
sindaco Rino Superbo e i consiglieri di
Forza Minervino: Roccotelli, Bellini,
Bevilacqua. Dopo l’intervento del primo
cittadino che traccia un bilancio dei
suoi primi duecento giorni di attività
politico-amministrativa, non si fa attendere la replica.
«Il sindaco – scrivono i consiglieri invece di spiegarci le questioni: ospedale, strada regionale, traffico, chiusura
della ferrovia e soprattutto il sì alla discarica, risponde con la solita lagna sui
debiti del Comune. E’ bene ricordare
che i 2 milioni di debiti dell’Ente sono
stati procurati da contenziosi provenienti dalle ex amministrazioni
dell’Ulivo (rimborso canoni arretrati
Tradeco, trasporto disabili ASL, percorso Lama Matitani). La situazione debitoria oggi viene rinegoziata e dilazionata nel tempo, pertanto le risorse
per ridurre la Tarsu c’erano e ci sono».
E dunque: «Perché non rimborsate gli
aumenti del 35% della Tarsu? – aggiungono i consiglieri - sarebbe un gesto di
contrasto alla crisi e di solidarietà verso
le famiglie». E ancora: «Ricordiamo a
Superbo che le indennità ridotte del 10%
erano le stesse che vigevano nella pre-
cedente amministrazione, e che quindi
non ha ridotto un bel niente, anzi ha
dovuto aumentare la posta in bilancio
per pagare le mensilità agli assessori,
rispetto allo stanziamento previsto dal
commissario prefettizio. Ricordiamo
che per i ticket mensa e trasporto scolastico non ha fatto altro che reintrodurre le tariffe agevolate e i costi ordinari stabiliti nell’amministrazione
Roccotelli». E ancora: «Cosa ha fatto
l’amministrazione Superbo in questi
mesi? – evidenziano i consiglieri - ha
installato un wi-fi per un servizio che
non funziona. Avrebbe assunto (notizia
di questi giorni) due vigili a tempo indeterminato grazie ai “concorsi truffa” così li definivano - fatti da Roccotelli. E
soprattutto ha riaperto le porte per la
discarica di rifiuti speciali della Delta
Petroli». Conclusione: «I minervinesi
sono delusi. Si aspettavano un cambio di
rotta nell’impostazione amministrativa
del nuovo sindaco, ma stanno rilevando
un autentico ritorno al passato».
FONDI REGIONALI CHIESTI DA MENNEA E PENTASSUGLIA TRANI IL NOVANTENNE AVVOCATO MOLFETTESE TRA RACCONTI E RIFLESSIONI
Stanziati 150mila euro
La
storia
dell’avvocatura
tranese
per promuovere, recuperare
e valorizzare gli ecomusei
nel libro di Mario Boccardi
l BARLETTA. Dare maggiore
impulso alla legge regionale
n.15 del 2011 che promuove e
disciplina gli ecomusei in Puglia allo scopo di recuperare, testimoniare, valorizzare e accompagnare nel loro sviluppo la
memoria storica, la vita, le figure e i fatti, la cultura materiale e immateriale e le tradizioni.
È l’obiettivo centrato dai consiglieri regionali del Partito democratico Donato Pentassuglia, autore di tale legge, e Ruggiero Mennea, che, attraverso
un emendamento al bilancio regionale, hanno ottenuto una copertura finanziaria di 100mila
euro che, sommati ai 50mila euro già stanziati, potranno essere
investiti negli ecomusei, veri e
propri musei all’aperto, permanenti, luoghi in cui convivono
identità collettiva, patrimonio
culturale, ambientale e paesaggistico di un territorio.
«Alle parole sono seguiti i fatti - commenta Ruggiero Mennea
-. Dopo gli impegni assunti nel
convegno che si tenne il 14 dicembre scorso a Barletta, insieme al collega Donato Pentassuglia abbiamo voluto fortemente
l’emendamento affinché si reperissero fondi da destinare ai
musei di enti locali, agli ecomusei e per gli enti o istituzioni
di interesse locale. In questo modo si potrà avviare un’attività di
animazione sul territorio per
sviluppare la cultura degli ecomusei. E questa ovviamente
non può che rappresentare una
splendida notizia nell’ottica
dell’istituzione degli ecomusei
di Ariscianne e Canne della Battaglia. La Puglia non può e non
deve prescindere da settori vitali come il turismo, l’ambiente
e la cultura. Da qui – conclude
l’esponente democratico –, dal
nostro inestimabile patrimonio
paesaggistico, storico e monumentale dobbiamo ripartire per
lasciarci alle spalle la recessione, dare nuovo impulso all’economia e creare posti di lavoro».
l TRANI. E’ stato presentato nella biblioteca storica dell’ordine degli avvocati di Trani il libro “Vita
Forense” del 90enne avvocato molfettese Mario
Boccardi.
«Il libro – si legge nella recensione dell’avvocato
Francesco Tedeschi - raccoglie i pensieri e le riflessioni di un collega che ha speso la sua vita per
l’avvocatura, offrendo valido apporto allo sviluppo
di una cultura del fare, oggi, purtroppo, dimenticata
in favore della cultura dell’io sono. Mario Boccardi racconta, attraverso una tecnica narrativa
densa di echi manzoniani, la storia della vita forense tranese con
continui flashback sui personaggi che hanno dato lustro al foro. In
questo affresco della memoria,
avvocati e magistrati vengono ricordati non solo per il loro valore,
ma anche per la loro umanità. I capitoli del libro si
lasciano leggere con piacevolezza proprio per la
tecnica utilizzata che lasciando spazio al ricordo
vivo ed a volte commovente dei colleghi scomparsi,
attraverso le parole dell’autore, prendono vita. Ma
l’interessante percorso storico non manca del ricordo delle vicende che hanno costellato la vita
forense del circondario e degli episodi che evidenziano il cambiamento nell’etica dei comportamenti.
Lo spirito critico dell’autore non lesina, con una
punta di amarezza, riflessioni verso quanti, dimentichi del ruolo ma con la forza del ruolo ricoperto, gli
hanno, in senso eufemistico, regalato attenzioni».
Il volume è corredato di foto dei colleghi e di
momenti di vita dell’avvocatura tranese nel corso
degli anni e conta la prefazione del prof. Gianfranco
Liberati, preceduta da una presentazione del presidente dell’ordine degli avvocati di Trani Francesco Logrieco. Mario Boccardi, 90 anni compiuti il
26 agosto, è iscritto all’Albo degli
Avvocati di Trani dal 30 agosto
1946. Impegnato nella vita associativa e culturale del territorio,
ha fondato e diretto la rivista Rinnovamento Forense, e diretto la
rivista “Rassegna del Consiglio”
pubblicata dall’Ordine degli Avvocati di Trani. E’ stato presidente dell’Associazione Avvocati
di Molfetta, presidente dell’Associazione Italia Nostra, presidente della sezione di Molfetta del Lions
Club, presidente della Commissione Tributi del Comune di Molfetta, fondatore e primo segretario del
Sindacato Avvocati di Trani e successivamente consigliere nazionale. Ha fatto parte nel quadriennio
1990-‘93 del consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Trani con la carica di consigliere anziano. E’ stato
ritenuto uomo di punta nella lotta contro il potere e
contro tutte le sopraffazioni.
[antonello norscia]
VITA FORENSE
Nel volume, foto di colleghi
e di momenti di vita tra
codici e udienze
Andria
Percorsi
non solo religiosi
ANDRIA - Proseguono le iniziative patrocinate dall’assessorato alla
Cultura e Turismo della
Città di Andria per salutare l’inizio del 2012: il 3 e 5
gennaio, spazio a “Chiese Aperte”. Nel suggestivo scenario del Centro
Storico cittadino, saranno realizzate, a cura dell'associazione “ArtTurism”, visite guidate
(18.30/20.30) a tema: un
percorso religioso che
metterà in risalto tutte le
opere pittoriche ed architettoniche raffiguranti
l'immagine della Madonna col Bambino, la natività, l'Annunciazione, e tutte le figure che ruotano
intorno al Natale secondo la tradizione della
Chiesa cattolica. Appuntamento nei giorni indicati alle 18.30 presso l'ufficio Iat, piazza Catuma;
-il 5 e 6 gennaio, al via
“Aspettando l'Epifania”
(dalle 18 alle 20.30) e “Festa dell'Epifania” (dalle
10.30 alle 12.30), presso
il “Centro Risorse per la
Dispersione Scolastica”
in via Aldo Moro. Uno
spettacolo di animazione
per bambini, a cura della
Ludoteca “Nanà Oplà”,
con gonfiabili, mascotte
Disney e cartoons, giochi
di società e coreografie
varie;
-il 6 gennaio, dalle 11 alle
13, intrattenimento per i
bambini, per le vie del
centro cittadino (viale
Crispi, corso Cavour e
strade vicine), con la Befana e le Mascotte Giganti dei vari personaggi dei
cartoons con foto e distribuzione regalini; poi, in
viale Crispi, a partire dalle
11.30, “Cartoon jazz”
(concerto) ed ancora “Il
Tesoro dell'Epifania” 1^ Caccia al tesoro alla
scoperta della Città di Andria, tra storia e tradizioni”, a partire dalle 8.30
nel centro cittadino; infine, presso l'uditorium
nell'oratorio “Sant'Annibale Maria di Francia”,
avranno luogo gli spettacoli per bambini e adulti a
cura del Teatro delle marionette “Rinaldo in Campo” che presenta “La Befana in casa di Pulcinella”.
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyjfJ7Nr8bCPX6x9Ar2Pauw=
BARI SPORT I XV
Martedì 3 gennaio 2012
PROMOZIONE VENERDÌ, NEL GIORNO DELL’EPIFANIA, ANDRÀ IN SCENA L’ATTESISSIMA SFIDA TRA LA LANCIATA CAPOLISTA E UNA POLIMNIA CHE NON CI STA A FARSI DA PARTE
.
.
.
.
LEADER
Mimmo
Caricola, il
tecnico del
Mola
capolista nel
girone A di
Promozione
[foto Studio 96]
CORAGGIO
Mister
Mancini
guiderà il
Polignano
all’assalto
della
capolista [foto
Studio 96]
Il Mola vuole stupire ancora Polignano tira fuori l’orgoglio
un derby e tante incognite «Ma quale vittima sacrificale»
Ladogana ha già fatto dimenticare il super bomber Cesareo Patron Ancora ci crede: «Siamo capaci di qualsiasi impresa»
l Strenna più intrigante i calciofili molesi non
potevano trovare nella calza della Befana. Infatti
dopo la pausa natalizia, per quello che è il secondo e
ultimo turno infrasettimanale, al Caduti di Superga
scenderà la Polimnia per la disputa del terzo derby
stagionale dopo quelli con Rutiglianese e Castellana.
I primi due si sono risolti entrambi a favore del Mola
e i tifosi molesi, fatte salve le insidie proprie dei
derby, si augurano che si realizzi il proverbio secondo cui non c’è due senza tre.
Le due squadre arrivano al «derby dell’Adriatico»
in condizioni diverse; il Mola con l’etichetta di capolista, gli ospiti con quella di squadra del «vorrei ma
non posso», di squadra che è sempre sul punto di fare
il salto di qualità, ma che poi si ferma sul più bello.
Alle incognite proprie delle stracittadine, per l’occasione se ne aggiungono altre. La prima è quella
dell’incidenza sugli atleti, più a livello psichico che
fisico, della pausa natalizia che per la Polimnia è
stata più lunga non avendo giocato, causa vento,
l’incontro interno con il Canosa.
L’altra incognita è legata agli innesti dei giocatori
trasferiti nel mercato suppletivo. Il Mola, tagliato Di
Bello, ha sostituito Cesareo, cassato dopo l’espulsione rimediata nella gara interna contro il Canosa,
con Ladogana, il quale è parso subito a suo agio negli
schemi di Caricola. Per la Polimnia invece il salto di
qualità lo si aspetta dal reintegro di Antonicelli e dal
recupero dell’infortunato Cavallucci.
Come si può intuire, Mola-Polimnia si prospetta
come una gara ad alta densità emotiva; una gara
nella quale gli ospiti cercheranno di fare lo sgambetto, cosa che è diventato il leit-motiv del torneo, alla
capolista, mentre quest’ultima tenterà di cogliere la
quattordicesima vittoria. Una vittoria che le consentirebbe di tenere a debita distanza sia il S. Severo.
Sebastiano Roca
l POLIGNANO. È il calendario del girone A di Promozione a proporre, dopo la
pausa festiva, il match clou
Mola-Polimnia. Una sfida tutta da seguire dopo l’estate piena di colpi di scena che ha
avvolto le sorti dei due sodalizi
per l’approdo nella società molese dell’ex presidente della
Polimnia Calaprice. Si preannuncia un derby carico di interesse anche per la presenza
di diversi ex nelle due formazioni, ognuna con i propri
obiettivi e quel che più importa, con due presidenti che
si rispettano.
Il patron rossoverde Lucia-
no Ancona, soddisfatto per
aver agganciato la zona playoff, si prepara alla prima
grande emozione stagionale.
«La sfida con la capolista è per
noi una prova importante e
difficile. Abbiamo allestito un
roster di buon livello capace di
qualsiasi impresa - continua
Ancona - i ragazzi giocheranno a viso aperto nel rispetto
dell’avversario ma consci delle proprie potenzialità».
Mister Mancini, alla ripresa
della preparazione, ha chiesto
ai ragazzi di tornare a fare
risultato per consolidare la
posizione di classifica. «Ci
stiamo allenando al meglio.
PALLANUOTO TRA UNDICI GIORNI IL VIA DEL CAMPIONATO DI SERIE B. NELLA PRIMA GIORNATA LA SFIDA (IN CASA) AL RIPESCATO TARANTO
La Bari Nuoto riparte nel segno di Vidovic
Patron Ventura: «Siamo tra le favorite»
l Cadetta ma non troppo, la Bari Nuoto
scioglie i muscoli in vista del suo 13mo torneo
maschile di pallanuoto di B al via tra undici
giorni.
L’anno dell’agognata consacrazione riparte
nel segno del tecnico serbo Dusan Vidovic,
navigato uomo di pallanuoto con un prestigioso passato da portiere nella sua nazione e,
dal 1994, nelle vesti di allenatore tra ex Jugoslavia, Messina, Arabia Saudita, Caserta,
Canottieri Napoli, Varese, Cagliari e l’anno
scorso al Palo Alto della Stanford University:
«Per l’accordo - dice il presidente Salvatore
Ventura - è bastata una stretta di mano. Parliamo di un tecnico a 360 gradi. A Bari da
settembre, lavora sia sul piano tattico che atletico e psicologico». Tra i 20 giocatori a disposizione, oltre al capitano Loiacono e al 46enne De Astis, ci sono anche i tarantini Girelli
(difensore) e Moccia (centroboa) ed i rientranti
Chieco (da Modugno) col portiere Tramacera
(dalla Svizzera): «Sulla carta - riprende Ventura - siamo tra le favorite insieme al Napoli e
alle due palermitane. Ma rispetteremo tutti».
Le nove giornate del girone di andata si
giocheranno quindi dal 14 gennaio al 17 marzo.
A seguire (24 marzo) e sino al 2 giugno, la fase
discendente che decreterà i verdetti di regular
season. Per il salto in A2 bisognerà aggiudicarsi i primi due posti playoff. Archiviata la
presentazione (11 gennaio, Stadio del Nuoto
16.30), si farà sul serio dal secondo sabato di
questo mese quando (ore 14.45) il Bari ospiterà
il ripescato Taranto, formazione jonica che tra l’altro - disputerà le gare interne di campionato alle stesse piscine comunali del capoluogo: «Sulla carta sembra un esordio facile.
Vogliamo partire forte».
Pierpaolo Paterno
Al PalaFlorio
final four di coppa
n Pallacanestro di grande evidenza sul parquet del PalaFlorio il 3 e 4 marzo. Bari ospiterà
la FinalFour di Coppa Italia di
Legadue. Parteciperanno Enel
Brindisi, Fileni BPA Jesi, Givova Scafati, Tezenis Verona. Le
semifinali opporranno Fileni
BPA Jesi-Givova Scafati e Enel
Brindisi-Tezenis Verona, accopiamenti in base al ranking
della classifica dello scorso
campionato.
CALCIO/PRIMA E SECONDA
VIDOVIC Il nuovo tecnico
Il Cus Bari può festeggiare con Giorgia Bergamasco
L’allenatore Altamura: «È la conferma di un’atleta che può diventare ancora più forte»
CUS BARI In evidenza a Lago Patria
le altre notizie
PALLACANESTRO LEGADUE
CANOTTAGGIO A LAGO PATRIA, NEL NAPOLETANO, IL RECUPERO DEI CAMPIONATI ITALIANI. LA DICIOTTENNE UNIVERSITARIA GRANDE PROTAGONISTA
l Spettacolo a Lago Patria, in provincia di Napoli con il
recupero dei Campionati Italiani di tipo regolamentare. In una
sola giornata di gare su distanze di 1000 e 1500 metri, si sono
confrontati atleti provenienti da tutto il Paese. E non poteva
mancare il Cus Bari. Oltre alle prove riservata e Senior, Junior
e Ragazzi, sono scesi in acqua anche i Master. Per il Cus Bari è
da segnalare la presenza in acqua della diciottenne Giorgia
Bergamasco che si è laureata campionessa italiana di canoino
junior superando la rivale Paccaniella. Il distacco sulla linea di
traguardo è stato di ben 8 secondi. Di avere stoffa Giorgia lo
aveva già dimostrato ai Campionati esordienti dove era stata
battuta dalla stessa Panniella che, in seguito all’estensione
della possibilità di gareggiare nella categoria esoridenti per
due anni, concessa dalla federazione nazionale a metà anno in
corso, aveva potuto partecipare alle gare nella categoria esordienti e battere la barese che adesso si è presa la giusta
rivincita sulla rivale in forze alla società San Pierdarena. La
stessa Giorgia ha distaccato di 10 secondi le avversarie nelle
gare dei 1000 mt. In particolare, alle sue spalle si è piazzata
C’è grande concentrazione nel
gruppo: spero che gli elementi
più esperti diano ancora di
più» . Tra i protagonisti del
match un posto in prima fila
spetta a capitan Pascazio: «Di
certo per me non sarà una
gara qualunque: è fresco il
mio passato nel Mola. L’impegno a fare risultato è molto
forte».
L’entusiasmo che si respira
nell`ambiente della Polimnia
nutre di fiducia l’attesa per la
trasferta al «Caduti di Superga»: in palio punti preziosi per
due squadre decise a rinsaldare le ambizioni stagionali.
Franco Cannone
Giorgia Lo Bue, attuale campionessa mondiale. «Questi risultati dimostrano che Giorgia ha delle ottime potenzialità - ha
detto il suo allenatore Bepi Altamura - e adesso continueremo
a lavorare per migliorare sempre più».
Nel canoino categoria Junior Maschile il 2 posto è andato ad
un altro giovane atleta del Cus Bari: Antonio Leggiero. Davanti
a lui solo l'atleta Calamaro, uno dei canottieri più forti in Italia,
in forza anche alla nazionale con alle spalle la parteciapzione
ai mondiali e a diverse regate internazionali. Al terzo posto
brillante prestazione di Michele Quaranta del ProMonopoli.
Per la categoria Master C Femminile del canoino, il primo
posto è andato a Raffaella Venafra (Cus Bari) che ha gareggiano e vinto anche nell’Otto Jole Master Femminile Misto
Pro Monopoli/Cus Bari/Posillipo (Ivana Salerno (Pro Monopoli), Anna Dicarlo (Pro Monopoli), Patrizia Di Nunno (Pro
Monopoli), Silvia Leoci (Pro Monopoli), Antonella Ippolito
(Pro Monopoli), Raffaella Venafra (Cus Bari), Roberta Di Pace
(Posillipo), Paola Notarpietro (Pro Monopoli), Sebastiano Pugliese (Pro Monopoli) (Tim).
Gli ottavi di finale
Gravina cambia tecnico
n Definiti gli accoppiamenti degli ottavi di finale della Coppa
Puglia, manifestazione riservata a formazioni di Prima e
Seconda categoria. Tre le squadre baresi ancora in lizza, Molfetta Sportiva, Omnia Bitonto e
Puglia Sport Altamura. L’Omnia ha prima di Natale eliminato l’Eagles Triggiano; la Puglia Sport ha avuto la meglio
sul Real Gioia. Giovedì 19 gennaio sono in programma le
partite di andata: al «Paolo Poli» la Sportiva ospiterà il Bitonto di Franco Cantucci, che milita in Seconda categoria. La
Puglia Sport, invece, dovrà vedersela con lo United Mottola,
gara-1 ospite dei tarantini. Va
ricordato che Molfetta è detentrice della coppa. Intanto, da
Gravina (girone A) arriva la
notizia di un cambio di panchina di fine d’anno: al posto del
tecnico santermano Leonardo
Di Mauro, il club gialloblù ha
chiamato Enzo Patella.
[v.p.]
XVI I
Martedì 3 gennaio 2012
S’INAUGURA A BARI LA STAGIONE DEL 2012
IL PIANISTA ALLO SHOWVILLE PER LA CAMERATA
Conta e la Theodossiou il 5 con la Sinfonica
Emanuele Arciuli il 24 gennaio a Bari
n Col primo concerto del ciclo «Raccontare Beethoven», prende il via giovedì 5 allo Showville di Mungivacca la nuova stagione dell’Orchestra sinfonica
della Provincia di Bari. Dirige il maestro Vladimir
Conta, solista il soprano greco Dimitra Theodossiou
(foto). Musiche di Beethoven, Bellini e Verdi. Guida
all’ascolto a cura di Ugo Gregoretti. Info su abbonamenti e biglietti al numero 080.97.57.084.
n Dopo il successo ottenuto nelle scorse settimane a Roma
per il festival «Nuova Consonanza», il pianista barese
Emanuele Arciuli sarà ospite allo Showville di Bari il
prossimo 24 gennaio per la Camerata con un programma
dedicato a pagine di Haydn e Bartok. Proseguono inoltre
la prenotazioni per i fuori programma con Raphael Gualazzi (4 febbraio), Paolo Conte (17 e 18 febbraio), «Carmen» (26 febbraio) e «Can Can» (aprile). Info 080.521.19.08.
STASERADOVE
TEATRO E DANZA
Bari, «La Nana Bianca» al Bravo’
Dal 3 al 5 gennaio, alle 18, al teatro Bravo’, favola di Natale «La Nana
Bianca». Alle 21, «Fotogrammi», dal cinema muto al musical. Info
338/9435444.
Rinviato «Else andante cantabile con brio»
Lo spettacolo «Else andante cantabile con brio» de La Bottega degli
Apocrifi, previsto per il 7 e 8 gennaio, viene spostato a giovedì 26
gennaio, sempre alle 21. I biglietti già acquistati potranno essere
convertiti per la nuova data o rimborsati entro il 12 gennaio. Info da
martedì 3 gennaio: 080/5797667.
MUSICA & CONCERTI
Fanfara «Manzoni Lucarelli» a Conversano
Stasera alle 19, in piazza Cesare Battisti, Conversano, esibizione
della fanfara «Manzoni Lucarelli».
«Molto teatro
siamo inglesi»
ad ogni latitudine
Da domani il progetto con il Tpp porta
a Giovinazzo i nomi «fashion» della scena
Bari, «The Crossing trio» al Tavlì Art Cafè
di PASQUALE BELLINI
Stasera alle 22, al Tavlì Art Cafè, strada Angiola 23/c, live di Alberto
Parmegiani in «The Crossing trio».
«N
Bari, Pieranunzi inaugura«Mirarte»
Da venerdì 13 gennaio, all’auditorium Vallisa parte la rassegna
Mirarte. Tra gli interpreti, Enrico Pieranunzi, che inaugurerà la
stagione. Infotel: 348/3766130.
CIRCO
Circo acquatico Bellucci
Loredana Bellucci presenta «Il circo dei pirati» a Bari, lungomare
Vittorio Veneto, sino lunedì 16 gennaio 2012. Orari feriali 17.30 e 21;
festivi 17 e 19,30.
PROSSIMAMENTE
Associazione Camerata Mozartiana a Gravina
Giovedì 5 gennaio alle 20.30, alla chiesa Spirito Santo, Gravina in
Puglia, concerto natalizio della «Associazione Camerata
Mozartiana» in occasione della nuova stagione concertistica 2012.
Dirige Alfredo Luigi Cornacchia. Info 080/3251674; 339/2204789.
Bari, «Rimbamband Show» al Forma
Al teatro Forma, via Fanelli 206 a Bari, la Rimbamband in
«Rimbamband Show Reloaded». Giovedì 5 gennaio alle 21, venerdì
6 alle 18 e alle 21, sabato 7 alle 21 e domenica 8 alle 18 e alle 21. Info
331.3116862.
scena inglese dei primi anni
2000: Gupreet Kaur Batthi e
Steve Waters. Dal 5 all’ 8 gennaio, con la collaborazione dell’
Università di Bari (con i relativi
istituti di Inglese) e l’ apporto
del Birmingham Repertory
iente sesso,
siamo inglesi» si diceva
una volta, ma
era uno scherzo tutto paradossale. E invece «molto teatro, siamo inglesi» sarebbe la più verosimile delle battute, come bene sanno tutti coloro che si occupano a livello europeo di teatro: la «piazza» inglese essendo,
come si sa, la più ricca e fervida
di iniziative e novità in campo
teatrale. Ma forse noialtri italiani siamo rimasti un po’ fermi, quanto ad autori inglesi, ai
vecchi e cari
Beckett, Pinter, Osborn,
Wesker, forse
a quella che fu
la generazione degli «arrabbiati» degli anni ‘60 e
‘70, anche se
ormai tanta acqua è passata sotto i ponti del Tamigi.
Bene ha fatto perciò il benemerito British Council, in collaborazione con il nostro infaticabile Teatro Pubblico Pugliese, a promuovere una full immersion, cioè una serie di incontri, confronti, stage e mises
en espace in relazione a due autori di punta della nuovissima
Theatre e del Oval House di Londra, si procederà a letture e mini-allestimenti dei testi più famosi dei due autori. Il tutto, in
questa prima tranche di ricerca
progettuale, avverrà presso la
sede-residenza del gruppo Res
Extensa, con Elisa Barrucchieri manager, a Giovinazzo,
presso l’ Istituto Vittorio Emanuele II. Se ne faranno carico,
quali registi di riferimento,
Gaetano Colella (Crest di Taranto), Gianpiero Borgia (Teatro delle Formiche), Enzo Toma
(Maccabeteatro), con il Kismet e
Koreja a curare il tutto dal punto
di vista organizzativo, sotto la
guida di Teresa Ludovico.
Gupreet Kaur Batthi, Steve
Waters, chi sono costoro? Informazioni: il primo è in realtà una
prima, è Gupreet Kaur Batthi
autrice di punta originaria della
comunità Sikh di Londra. Tre i
suoi testi di riferimento, tutti
collegati ai problemi di inserimento e di intercultura delle comunità orientali in Occidente:
Behsharam (Senza vergogna) è
del 2001, Behzti (Disonore) è del
2004, l’ ultimo Behud è dell’ anno
scorso. Tutti spettacoli che sono
BARI SANTO SPIRITO
via Fiume 8/b 080-5843073-74 / 53374517
BARI CARBONARA
via Osp. di Venere 110
080-5653481
AMBULATORI DI PREVENZIONE
LEGA ITALIA PER LA LOTTA
CONTRO I TUMORI
080-5210404
ANT FONDAZIONE ONLUS 080-5428730
SERVIZIO DI MEDICINA DELLO
080-5427888
SPORT POLICLINICO
SERVIZIO DI MEDICINA DELLO
080-5842053
SPORT- ASL BA4
SERVIZIO DI MEDICINA DELLO
SPORT- FMSI CONI
080-5344844
CENTRO DI RIABILITAZIONE
STOMIZZATI - POLICL.
080-5593068
CONSULTORIO E CENTRO
ADOLES. (AIECS)
080-5213586
CONS. FAM. DIOCESANO 080-5574931
MALATTIE PROSTATA E APP. GENITALE MASC. - POLICL. 800-125040
TOSSICODIPENDENZE
ASS. PUGLIESE RILANCIO
APRI-ONLUS UFFICI
080-5228893
COMUNITÀ TERAP. 080-633569 / 633157
ALCOLISTI ANONIMI
335-1949587
GOT
via Venezia 46
080-5240181
via Caduti di tutte le Guerre 7 080-5530550
MEDICINA SOCIALE
OSPEDALE DI VENERE 080-5015331
SER.T.
via Calefati 191
080-5243433
via Mirenghi 49/a
080-5794408
CENTRO DI ASCOLTO
CAPS
080-5370000
ASS. FAMIGLIE PER I
TOSSICODIPENDENTI
via Amendola149
080-5586928
SOCCORSO
EMERGENZA AMBULANZE
118
OSPEDALE S. PAOLO
080-5373326
EMERVOL PUGLIA
080-5373636
Bari
Bari S. Spirito-Catino
080-5333031
ASSOCIAZIONE PUGLIESE
SOCCORRITORI
080-5618849
CROCE ROSSA ITALIANA
Autoparco
080-5041733
ERSP. S. PAOLO
080-5376102
OER
080-5740444/1400/4344
SERBARI
080-5044040
SERVOL
080-5651636
UNIVOL
080-5589999
ALA AZZURRA
080-5379999
CROCE VERDE
080-5376200
CONFRATERNITA MISERICORDIA
080-5014222
SANT’ANDREA
SOLIDARIETÀ 2001
335-5810261
SUD SOCCORSO
329-0536177
FARMACIE DI SERVIZIO
POMERIDIANO 13 - 16.30
F.CIA EINAUDI viale Einaudi, 91
ROSUCCI viale O.Flacco, 11/B
CAIVANO corso Sonnino, 38
ROMITA via Q. Sella, 135
NOTTURNO 20 - 8.30
CARELLA via Re David, 120 (q.re S.
Pasquale)
GIUA via Sparano, 151 (isolato stazione) (q.re Murat)
RAGONE via le Japigia, 38/G (q.re
Japigia)
ROSUCCI viale O. Flacco, 11 B (q.re
Poggiofranco)
MUSEI
PINACOT. PROVINCIALE 080-5412422
CASTELLO SVEVO
080-5286218
ORTOBOT. CAMPUS
080-5442152
DIPART. ZOOLOGIA
080-5443360
SCIENZA DELLA TERRA 080-5442558
STORICO CIVICO
080-5772362
CATTEDRALE
080-5210064
ACQUEDOTTO PUGL.
080-5723083
IPOGEI A TRIGGIANO
080-4685000
ARCHIVIO DI STATO
080-099311
NICOLAIANO
080-5231429
BIBLIOTECHE
NAZIONALE S. VISCONTI 080-2173111
DEI RAGAZZI
080-5341167
IV CIRCOSCRIZIONE
080-5650279
V CIRCOSCRIZIONE
080-5503720
VI CIRCOSCRIZIONE
080-5520790
SANTA TERESA
080-5210484
GAETANO RICCHETTI
080-5212145
TECA DEL MEDITERRANEO 080-5402770
REGIONALE DEL CONI
080-5351144
GIANFRANCO DIOGUARDI 080-5962152
FORMAZIONE SOCIALE 080-5382898
TAXI
LARGO SORRENTINO
080-5564416
PIAZZA MASSARI
080-5210500
VIA COGNETTI
080-5210800
PIAZZA GARIBALDI
080-5210868
PIAZZA G. CESARE
080-5425493
VIA OMODEO
080-5019750
27 TRAV. 47 C. ROSALBA 080-5041062
PIAZZA MORO
080-5210600
AEROPORTO PALESE
080-5316166
VIALE DON L. STURZO 080-5428774
PIAZZA MADONNELLA 080-5530700
RADIO TAXI NUOVA CO.TA.BA 080-5543333
RADIO TAXI APULIA
080-5346666
DAL 4 A
GIOVINAZZO
Qui accanto,
una scena
dell’opera di
Steve Waters;
in alto, una
delle pièce di
Gupreet Kaur
Batthi
Con Colella, Borgia,
Toma e Ludovico,
l’autrice-scandalo sikh
e la pièce ecologica
Emanuele Inglese al Divinae di Bisceglie
Giovedì 5 gennaio, con ingresso sino all’1.00, al Divinae Follie di
Bisceglie, Emanuele Inglese, special guest dj. Info 080/3986050.
Concerto lirico ad Acquaviva delle Fonti
Sabato 7 gennaio, alle 20.30, a palazzo De Mari, Acquaviva delle
Fonti, concerto lirico con gli artisti Mara D’Antini, Daniela Dion e
Vitantonio Caroli.
.
NUMERI UTILI
CARABINIERI
112
POLIZIA
113
EMERGENZA INFANZIA
114
VIGILI DEL FUOCO
115
GUARDIA DI FINANZA
117
EMERGENZA SANITARIA
118
CORPO FORESTALE
1515
TELEFONO AZZURRO
19696
TELECOM SERVIZIO GUASTI
187
ACI SOCCORDO STRAD.
803116
FERROVIE DI STATO
848888088
SOCCORSO IN MARE
1530
GUASTI ACQUA
800735735
AMGAS
800585266-080/5312964
ITALGAS
800900700
PRONTO ENEL
800900800
AMIU
800011558
AMTAB
800450444
ACAT
Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914
TELEFONO PER SORDI
055-6505551
Centralino voce
Centralino D.T.S.
055-6505552
FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhzMVcpd62slkEJFg03EWOVI=
BARI
POLIZIA MUNICIPALE
080-5491331
POLIZIA STRADALE
080-5349680
GUASTI GAS
080-5312964
CAPITANERIA DI PORTO 080-5281511
GUARDIA MEDICA
BARI-CENTRO
via G. Petroni 47/d
080-5842004
BARI-CARRASSI - SAN PASQUALE
via Omodeo 2
BARI-S. GIROLAMO/FESCA
080-5348348
Osp. Cto, lung. Starita
BARI-PALESE
080-5300067
via Nazionale 39/b
BARI-JAPIGIA
080-5494587
via Aquilino 1
BARI-SAN PAOLO
080-5370118
via Caposcardicchio
BARI-CARBONARA
c/o Opera Pia di Venere 080-5650125
BARI-TORRE A MARE
080-5432541
via Busi
CENTRI DI SALUTE MENTALE
BARI
via Pasubio 173
080-5842110
via Tenente Casale 19
080-5743667
BARI SAN PAOLO
080-5843920/24
via Sassari 1
BARI POGGIOFRANCO
080-5842103
via Pasubio 173
I XVII
Martedì 3 gennaio 2012
VIVILACITTÀ
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
RECITAL NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE
DRAMMA TRATTO DALL’OPERA DI MARIO GABRIELE
L’orchestra «De Falla» giovedì a Toritto
«D’Amor Folle» in scena a Noci
n Giovedì 5 alle 20.30, l'Orchestra di chitarre «De
Falla» sotto la direzione di Pasquale Scarola terrà
un concerto nell' Auditorium Chiesa di San Giuseppe organizzato dall’amministrazione Comunale
di Toritto. Saranno eseguite musiche di Vivaldi,
Strauss, Rota, Scarola, Hawkins, solista il soprano
Miriam Gorgoglione. Ingresso libero, info
331.603.04.82.
n «D’Amor Folle» è il dramma in due monologhi che sarà
messo in scena giovedì 5 alle 19,30 sul palcoscenico del
teatro del «Francesco Positano» a Noci. Promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Noci, la pièce è tratta
dall’opera «Nulla di quanto è umano mi è estraneo» del
nocese Mario Gabriele, con la regia, l’adattamento e le
musiche di Pier Dragone. Video di Rocco Solimine: pianoforte Marcello Zinni, clarinetto Giambattista Ciliberti.
RONDÒ CAPRICCIOSO UNA REALIZZAZIONE DISCOGRAFICA MAI REALIZZATA PRIMA
Il 12 al Forma
Cristina Zavalloni
canta Aznavour
C’è aria di Puglia
in quei Preludi
.
cretare una feconda sintonia fra il poeta
ed il musicista, che offrì a creazioni del
impegno col Petruzzelli del poeta un ideale supporto sonoro. Ora in
compositore Fabio Vacchi – un cd, intitolato Vola alta parola, (che è
del quale il pubblico barese poi un brano di Luzi) sono raccolte sette
nella passata stagione ha ap- poesie di Luzi musicate da Sanpaoli, inprezzato l’opera Lo stesso mare su testo di sieme a versi di Gozzano (I sonetti del
Amos Oz – dovrebbe concretarsi nella ritorno), Pascoli e Leopardi. Il cd comnuova stagione in un lavoro strumen- prende anche una conversazione fra Lutale. In attesa è possibile approfondire la zi e Sanpaoli nonché una poesia recitata
conoscenza della creatività del musici- dallo stesso poeta. La realizzazione casta ascoltando alcune sue pagine came- nora dei brani è affidata alla voce ed al
ristiche, proposte dal giovane e ferra- temperamento di Angelica Battaglia,
compagna del compotissimo Quartetto di
sitore, ed all’accompaCremona che ha regignamento pianistico di
strato perla DECCA
Nunzio Dello Jacovo, il
quattro dei cinque
noto pianista pugliese,
Quartetti per archi di
del quale il pubblico ha
Vacchi: i nn. 1, 2 (Moda tempo apprezzato la
vimento di quartetto),
lucida e coinvolgente
3 e 4. Il linguaggio di
sensibilità . Il cd – tra
Vacchi - che si impone
l’altro realizzato col pacome profondo e sentrocinio del Comune di
sibile conoscitore delle
Grottaglie - è edito a
possibilità espressive
cura dell’Unità.
degli archi - è decisaE sempre citare la
mente atonale, ma al
tempo stesso caratte- PIANISTA Maria Gabriella Bassi presenza di artisti «nostri» in campo discorizzato da una personale e interessante quanto stimolante grafico, va ricordato il cd che la pianista
forza comunicativa, ricca di sfumature, barese Maria Gabriella Bassi, sempre
iridescenze che richiamano la esperien- attenta al repertorio contemporaneo, ha
za teatrale del compositore. Un’esperien- dedicato ai Preludi del russo Dimitri Kaza d’ascolto fruttuosa in attesa del futuro balevsky (1904-1987). I ventiquattro braimpatto dal vivo con quanto Vacchi cree- ni – composti nel 1944 – sono di estrema
rà per il nostro teatro (DECCA 476 4377). varietà, lirici, angosciosi, meditativi e
«La poesia nacque come canto, unita comunque sinceramente poetici, conalla musica, cosa le abbia poi separate e cretati in una veste pianistica brillante e
come e quando?». L’interrogativo se lo spesso virtuosistica. Maria Gabriella
pose a suo tempo Mario Luzi, uno dei Bassi si immerge nelle pagine con sinmaggiori poeti italiani del ‘900 (scom- cerità ed estrema padronanza, con esiti
parso nel febbraio del 2005), e fu in parte sempre convincenti. Fra l’altro il cd (Dichiarito, o meglio ancora risolto, dopo gressione Attiva DCTT 15), è il primo ed
l’incontro col giovane compositore Lu- unico a livello mondiale dedicato ai Preciano Sanpaoli. Incontro che fece con- ludi del musicista russo.
L’
stati motivo di scandalo e polemica, ponendo il tema della
condizione della donna nelle comunità orientali o musulmane;
la prima di Behzti dovette essere
annullata al «Soho Theatre» per
le minacce ricevute e per motivi
di ordine pubblico.
L’ altro autore che sarà al centro del lavoro sul Teatro Inglese
degli anni 2000 è Steve Waters
con il suo testo di punta, Contingency plan (Piano di emergenza), tutto centrato sul tema dell’
inquinamento ambientale, della crisi ecologica globale. Potrebbe sembrare materia ostica
e plumbea, dal punti di vista
teatrale, ma la linea di «teatro
politico-sociale» di Waters si
concilia anche con la satira e la
comicità. Il testo consiste in effetti di due parti: On the beach, il
primo, ambientato in un contesto familiare di tono drammatico, il secondo, Resilience, in
chiave tutta comica e farsesca
nella sua ambientazione politica. E Dio salvi il teatro inglese…
insieme a quello italiano, beninteso.
MONOPOLI
CAPITANERIA DI PORTO 080/9303105
POLIZIA MUNICIPALE
080/9373014
PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254
GUARDIA MEDICA
080/4149248
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
BRUNETTI via Pesce, 9/E
CONVERSANO
POLIZIA MUNICIPALE
080/4951014
CONSORZIO DI VIGILANZA
080/4951286
URBANA E RURALE
PRONTO SOCCORSO
080/4952100
GUARDIA MEDICA
080/4091232
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
L’ABBATE via Matteotti, 59
BENZINA 24 ORE
ESSO via Cozze
ERG piazza Repubblica
MOLA DI BARI
CAPITANERIA DI PORTO 080/9303105
POLIZIA MUNICIPALE
080/4738214
PRONTO SOCCORSO
080/4717706
GUARDIA MEDICA
080/4717748
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
LO ZUPONE corso Umberto I, 31
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhzMVcpd62slkVN8MLsqSBXc=
BENZINA 24 ORE
IP sp Rutigliano
POLIGNANO A MARE
POLIZIA MUNICIPALE
080/4240014
PRONTO SOCCORSO
080/4240759
GUARDIA MEDICA
080/4247062
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
DE LAURENTIS piazza S. Antonio,
6/8
BENZINA 24 ORE
AGIP via Pompeo Sarnelli 22, Ss km
832.280, Ss16 km 838.890
ESSO via Kennedy 5
Q8 piazza Caduti di via Fani, Ss 16
km 833.454
PUTIGNANO
POLIZIA MUNICIPALE
080/4911014
PRONTO SOCCORSO
080/4911923
GUARDIA MEDICA
080/4050815
BENZINA 24 ORE
IP via per Castellana Grotte
API via Cavalieri di Malta
Q8 via per Turi
TAMOIL via S. Antonio
AGIP via Turi, via Gioia, via per Castellana, via per Noci
BITONTO
POLIZIA MUNICIPALE
080/3751014
PRONTO SOCCORSO
080/3737211
GUARDIA MEDICA
080/3737253
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
ALBINO DONADIO via Matteotti, 91
BENZINA 24 ORE
AGIP sp per S. Spirito e Giovinazzo
ALTAMURA
POLIZIA MUNICIPALE
3141014
GUARDIA MEDICA
3108201
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
ORESTE via Bari
BENZINA 24 ORE
AGIP via Selva 73/A
Q8 via Matera
IP S.S. 96
SANROCCO CARBURANTI via Corato
GIOIA DEL COLLE
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
3484014
3489214
3489500
OGGI MARTEDÌ
Chiamate di imbarco
• Chiamata di imbarco alle 10 alla Capitaneria di Porto di Bari
di un marittimo iscritto nel Registro Pescatori e in regola con
le vigenti normative sanitarie per l’imbarco in qualità di
marinaio sul M/p «Vittorio Padre» iscritto al n° 5BA851 di
bandiera italiana di Tsl. 9.98 adibito alla pesca costiera entro
20 NM.
• Chiamata di imbarco alle 10 alla Capitaneria di Porto di Bari
di un marittimo iscritto nel Registro Pescatori e in regola con
le vigenti normative sanitarie per l’imbarco in qualità di
marinaio sul M/p «Alba» iscritto al n° 5BA761 di bandiera
italiana di Tsl. 43.39 adibito alla pesca costiera ravvicinata.
La pianista Bassi incide Kabalevsky
di NICOLA SBISÀ
APPUNTAMENTI
«Per caso Aznavour»
è il titolo del recital che la
vocalist bolognese Cristina Zavalloni (foto) proporrà giovedì 12 alle 21 al
teatro Forma di Bari per
la stagione dell’associazione «Nel Gioco del
Jazz». Portato in scena
con Stefano De Bonis
pianoforte, Antonio Borghini basso elettrico e
Cristiano Calcagnile batteria, il repertorio del
concerto è al centro della
pubblicazione discografica «Solidago» per l’etichetta Egea, ed è un programma ricco di brani autografi, ma soprattutto un
omaggio alla magia delle
canzoni di Aznavour, rivisitate da Cristina Zavalloni.
«La chiave di lettura di
questo repertorio è la fascinazione per gli adorati
Anni ‘60 – spiega la Zavalloni – di cui abbiamo
cercato di ricreare con il
mio quartetto il suono e
la leggerezza stilistica.
Presenteremo un nuovo
programma di mie composizioni originali e una
nostra personale rilettura
di alcuni brani di Charles
Aznavour come “Si tu
m’emportes”, “Qui?”, “Vivre avec toi”, “La Mamma”, “Io tra di voi”: brani
che hanno fatto la storia
della chanson française;
un omaggio al poeta oltre
che grande interprete
che fu Aznavour».
Biglietti disponibili, info
338.903.11.30.
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
LABRIOLA via Di Vittorio
BENZINA 24 ORE
AGIP via Lagomagno; Ss 100, km
38; seconda traversa Pastore; Ss
100, km 44; Sp 82.
ERG Sp 106; ex ss 100 angolo via
Della Chiusa
Q8 via Putignano; ex ss 100 km 39;
S.P. per Santeramo
API S.p. 106
ESSOex Ss 100, km 37; via Canudo
TAMOIL S.s. 100 km 33
GRAVINA IN PUGLIA
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
3267463
3108517
3108502
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MUMMOLO piazza Pellicciari, 29
BENZINA 24 ORE
AGIP via Bari, viale Salvatore Vicino
API viale giudici Falcone e Borsellino
ESSO via Bari, via Tripoli
TOTAL piazza San Pio
ITALSUD viale Salvatore Vicino
Mostra di presepi Aido a Cassano
A Cassano in piazza Garibaldi sino a domenica 8 gennaio sarà
possibile visitare la mostra di presepi a cura dell'associazione
Aido donatori organi tessuti e cellule giunta alla decima
edizone. L'esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13
e dalle 17 alle 20.
Mostra del Piccolo Formato
È in corso presso la Galleria Nuova Vernice in P.zza Massari,6
in Bari, la «57ª Mostra del Piccolo Formato. Pittura, scultura e
fotografia» in esposizione fino a sabato 7 gennaio. Aperta
dalle 10.30 alle12,30 e dalle 17.30 alle 20. Info 080/5232906.
«Mostra-concorso di arte sacra» a Giovinazzo
Sino a sabato 7 gennaio nella cripta della Cattedrale di
Giovinazzo dalle 18 alle 21, «Mostra-concorso di arte sacra».
Mostra di Presepi artistici a Rutigliano
Sino a venerdì 6 gennaio 2012, ingresso libero, a Rutigliano
per «Seguendo la Cometa», a Palazzo Antonelli, sesta mostra
di presepi artistici realizzati da artigiani e artisti locali. Per info
e visite guidate 080/477.00.09.
PROSSIMAMENTE
Corteo dei Magi a cavallo a Binetto
Nel borgo antico di Binetto, venerdì 6 gennaio alle 17 corteo
dei Magi a cavallo dalla villa comunale. Successivamente
apertura del Presepe Vivente ai visitatori fino alle 21.
Presepe vivente a Canosa
Presepe vivente nella Zona di Constantinopoli venerdì 6,
sabato 7 e domenica 8 gennaio dalle 17.30.
«Coscienza collettiva» libro a Ruvo
Sabato 7 gennaio alle 16 a Murgia Ferrata a Ruvo,
presentazione del libro «Coscienza collettiva» su
alimentazione, natura, partecipazione consapevole.Di L.
Gusman, L.V. Camerino, G. Illuzzi, C. Caiati, A. Camerino, T.
Camerino, R. Camerino, F. Luparelli e Mariateresa.
Cassano, «Il delitto Galietti»
Lunedì 9 gennaio alle 19.30 alla sala consiliare di Cassano in
piazza Rossani ci sarà la presentazione del libro «Il delitto
Galietti» di Antonio Giordano. All’incontro, moderato
daGiovanni Brunelli, saranno presenti Maria Pia Di Medio;
Giuseppe Laterza, Luca Gallo, Dino Capozzolo e Vito Lionetti.
SANTERAMO IN COLLE
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
AGIP via Cassano
3036014
3036011
3032228
GIOVINAZZO
POLIZIA MUNICIPALE
080-3942014
PRONTO SOCCORSO
080-3357807
GUARDIA MEDICA
080-3947805
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
DEL PRETE piazza Garibaldi
BENZINA 24 ORE
ESSO via Bari
Q8 via Molfetta
MOLFETTA
POLIZIA MUNICIPALE
3971014
CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076
PRONTO SOCCORSO
3349292
GUARDIA MEDICA
3349264
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
dalle 20 alle 22
CERVELLERA via tenente Ragno
Dopo le 22 via Carlo Alberto, 46 (di
fronte all’ingresso della scuola elementare Manzoni)336/82.30.40
BENZINA 24 ORE
AGIP via Giovinazzo, via Terlizzi
RUVO
POL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350
PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342
GUARDIA MEDICA
080/3608226
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
D’APRILE corso Carafa, 10
BENZINA 24 ORE
AGIP estr.le Nord Pertini; via Corato
API estr.le Scarlatti
TERLIZZI
POLIZIA MUNICIPALE
3516014
PRONTO SOCCORSO
3516024
GUARDIA MEDICA
3510042
FARMACIA REPERIBILE NOTTE
GEMMATO viale Roma, 27
BENZINA 24 ORE
TOTAL via Ruvo
Q8 viale Roma
AGIP via Molfetta
TAMOIL via Mariotto
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh9hTrIBvJpAplcJsaWUsguQ=
XVIII I
Martedì 3 gennaio 2012
DOMANI E VENERDÌ CON LE SUE «DONNE MOLTO...»
SERATA MUSICALE ALL’EX MACELLO PER «I MAKE»
Carmela Vincenti al BLUorG
Gli «Swing 39» domani a Putignano
n «Donne molto occupatissime», lo spettacolo-conferenza sulla donna contemporanea
scritto e interpretato da Carmela Vincenti,
torna in scena all’associazione BLUorG di Bari, in via Celentano 92, domani alle 21 e venerdì
6 alla stessa ora. Manifestazione in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Bari. Info 080.990.43.79 - 392.982.33.16.
n Gli «Swing 39», il trio formato da Andrea
Campanella clarinetto, Michele Biancofiore
voce e chitarra e Danilo Amato contrabbasso
sono i protagonisti dell’appuntamento musicale proposto domani sera alle 21.30 a Putignano da «I Make» nella sede dell’ex Macello.
Al concerto si accede liberamente. Per informazioni, 366.212.07.75 - 080.405.48.78.
LA BAND BARESE DOMANI SERA IN CONCERTO AL KISMET
INTERVISTA IL COREOGRAFO SARÀ DA DOMANI A BARI PER UNO STAGE
Broken Cords
l’importanza
delle domande
Monteverde: la danza?
Studiarla non è per tutti
di LIVIO COSTARELLA
S
Sul palco, tra gli altri, anche
gli U’Papun e i Camillorè
di NICOLA MORISCO
«T
u lo sai?» è il
titolo dell’album d’esordio
della band barese Broken Cords, nonché
dell’evento organizzato per domani, mercoledì 4, al teatro
Kismet di Bari (ingresso libero). La manifestazione, organizzata
dall’etichetta
«Friends of music«, Momart,
Arci 37, Porp, Faro communication e patrocinata da Regione Puglia e Provincia di
Bari, ha un duplice scopo: festeggiare la pubblicazione del
disco della band barese e mettere in mostra le attività creative del territorio pugliese attraverso la presentazione di
progetti.
In poco più di un anno i
Broken Cords, con Fabio Gesmundo (chitarra e voce), Michelangelo Volpe (chitarra),
Luca Tomasicchio (basso),
Alessandro Tempesta (tastiere e synth) e Giovanni Todisco (batteria), sono riusciti a
imporsi in diversi concorsi nazionali, guadagnandosi sul
campo un contratto con l’etichetta genovese «Friends of
music». Attualmente il quintetto barese, è in promozione
con il secondo singolo dell’album, 34 km a Nord, che è tra i
30 brani più trasmessi nelle
radio indipendenti italiane.
Così come il video del precedente singolo Noi e me, nel
primo giorno di uscita è stato
tra i 100 video musicali riprodotti nei canali youtube Italia.
«Non volevamo limitare la
serata solo al nostro concerto –
spiega Gesmundo -, ma creare
delle sinergie con altre realtà
creative che sono parte integrante della serata. All’interno del teatro barese, infatti,
saranno allestiti quattro spazi
espositivi in cui saranno presentati progetti creativi o di
attività artistiche variegate:
dalla fashion & beauty alla
moda, passando per i giovani
artisti emergenti appassionati
di design, pittura, scultura e
poesia, fino a progetti in ambito ecosostenibile, comunicazione, design e food».
La manifestazione apre nel
pomeriggio con una serie di
esibizioni in acustico. Ad alternarsi sul palco allestito nel
foyer del Kismet saranno: Dely de Marzo, Il Karma, Le
verità di Morgana, The Strigas, Volti di Elena.
Infine, alle 21.30, a salire sul
palco saranno i Broken Cords.
«Proponiamo un rock in italiano indipendente un po’ diverso dal solito cliché – precisa
Gesmundo -, senza mai perdere il gusto di scrivere e cantare in italiano. Le nostre band
di sono i Placebo, Kings of
lions, Radiohead, The National
e comunque ascoltiamo molta
musica indipendente italiana.
Anche nei testi, come si evince
dal titolo, cerchiamo sempre di
dare spessore alle domande e
non dare risposte».
Per restare nello spirito della serata i Broken Cords, oltre
a eseguire i brani del loro
album, ospiteranno sul palco
altri artisti noti a iniziare da
ZIbba, noto cantautore genovese che con il suo gruppo, gli
Almalibre, ha recentemente
vinto il Premio Bindi. Previsti
anche gli interventi di due
band della scena pugliese:
U’Papun, teatral rock band
barese fresca della collaborazione con Caparezza nel brano
L’appapparenza e i Camillorè,
rock-folk – jazz che si concede
ambientazioni nella «surreale» terra di Sghisghigno, il
regno dei sogni, della fantasia,
del teatro e della canzone.
IN SCENA
Fabio
Gesmundo
con due dei
Broken Cords
.
e nella vita di ciascun danzatore
Quali devono essere le qualità principali di
ogni esperienza può diventare fonun danzatore?
damentale o si può considerare «La danza è una disciplina molto razzista:
una tappa importante, l’incontro e bisogna da subito fare i conti con un talento
lo studio con Fabrizio Monteverde, tra i e una fisicità innati. A questa base di parpiù noti coreografi di fama nazionale ed tenza va aggiunto un gran desiderio di riueuropea nel panorama della danza, è cer- scire nelle cose più difficili. Solo chi ha quel
tamente una di queste. È quello che sta quid particolare e quel fuoco interiore denaccadendo ai giovanissimi allievi del Ballet tro può trovare la sua strada».
Center di Bari,
scuola diretta
artisticamente
da Alessandra e Stefania
Lombardo:
dopo un primo
stage tenutosi
dall’8 all’11 dicembre, Monteverde tornerà nell’accademia di via Calefati da domani all’8 gennaio
per proseguire
i suoi laboratori di danza contemporanea
con un doppio
livello: uno «Intermedio» per IL COREOGRAFO Fabrizio Monteverde sarà al Ballet Center
ragazzi dagli 11
ai 14 anni e uno «Avanzato» (dai 14 ai 18). La
Che ne pensa del proliferare di talenti tecollaborazione tra il Ballet Center e Monlevisivi, scaturiti da altrettanti reality?
teverde prosegue già dal maggio dell'anno «I reality fanno bene soprattutto alle scuole
scorso e in totale i ragazzi che frequentano i di danza. Da quando la tv si occupa di danza
suoi laboratori sono all’incirca trenta.
nei reality c’è stata un’impennata vertigi«Svolgiamo una parte fondamentale le- nosa per tutte le scuole. Però è bene rigata alla didattica – spiega Monteverde – cordare che la danza rimane una disciplina
specie per i più piccoli, per farli entrare aristocratica, non tutti possono fare i dannella tecnica e nello stile. Lo scopo prin- zatori ed è bene non alimentare illusioni.
cipale è la curiosità di scoprire qualcuno Per questo le scuole devono essere altamenche emerga particolarmente, anche con te qualificate, per non parlare dei teatri».
l’assegnazione di borse di studio».
A Bari c’è il Petruzzelli.
Che idea ha dei danzatori pugliesi?
«Già, sono cresciuto con il mito di quel
«La Puglia è una vera miniera di talenti: mi teatro che negli Anni ’80 era il regno della
capita di venirci spesso e posso dire che la danza. Spero si possa fare qualcosa di serio
danza maschile è a un ottimo livello. Lavoro anche lì, creare un vero corpo di ballo e una
spesso al Balletto di Toscana e lì i pugliesi produzione degna di quel luogo».
Alessandro Preziosi è Cyrano
L’attore il 21 e il 22 al Teatroteam che dall’11 ospita anche «I Promessi Sposi»
D
ue grandi appuntamenti con la
commedia musicale e il teatro
nel gennaio del Teatroteam, che
sabato sera ospiterà Gianfranco Jannuzzo con lo spettacolo Cercasi tenore. Da mercoledi 11 a domenica 15 (feriali
ore 21 e festivo ore 18.30) la rassegna «The
Musical Show» proporrà in esclusiva I Promessi Sposi, una commedia musicale tratta
dal celeberrimo romanzo di Alessandro
Manzoni, riletto da un regista di consolidata esperienza come Michele Guardì.
Il cast del lavoro, che impegna una grande
orchestra sinfonica di 70 elementi e una
scenografia con otto enormi carri mobili, è
formato da Graziano Galatone (Renzo,
nella foto), Noemi Smorra (Lucia), Vittorio Matteucci (l’Innominato), Giò Di
Tonno (Don Rodrigo). Firma le musiche
Pippo Flora.
Alessandro Preziosi sarà invece sabato
21 alle 21 e domenica 22 alle 18.30 il protagonista del Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand, inserito negli appuntamenti
della rassegna Nonsoloprosa.
Com’è noto, la vicenda narra in breve di
Cyrano De Bergerac, cadetto di Guascogna,
ammirato e temuto per la sua infallibile
spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti,
che, essendo afflitto da un naso di notevoli
proporzioni, non ha il coraggio di manifestare a sua cugina Rossana il suo amore
per lei.
L’allestimento si avvale della collaborazione artistica e dei movimenti scenici di
Nicolaj Karpov e della regia dello stesso
Alessandro Preziosi.
Informazioni e prenotazioni in piazza
Umberto 37, tel. 080.521.08.77 - 524.15.04. Acquisto on line su www.teatroteam.it.
sono più della metà. Evidentemente qui da
voi c’è un ottimo humus».
L’ATTORE Alessandro Preziosi firma anche la regia
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh9hTrIBvJpApv4VgAEtoLrI=
I XIX
Martedì 3 gennaio 2012
VIVILACITTÀ
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
IL PRINCIPE DEL DESERTO
THE ARTIST
ALMANYA
Negli anni Trenta del Novecento, la scoperta del
petrolio come inestimabile risorsa industriale
scatena la rivalità tra due emiri arabi che
concepiscono modi opposti di gestire l’oro nero:
l’emiro Amar è più conservatore, Nassib, invece,
si mostra più liberale e moderno. spesso, a
subirne le conseguenze.
di Jean-Jacques Annaud con Tahar Rahim,
Mark Strong, Antonio Banderas (foto), Freida
Pinto, Riz Ahmed, Corey Johnson, Liya Kebede
Nella Hollywood del 1927 George Valentin è una
star di prima grandezza del mondo del cinema
muto che però deve fare i conti con l’avvento del
sonoro. La sua carriera rischia un’improvvisa e
prematura conclusione mentre quella della sua
amata, la giovane comparsa Peppy Miller, sta per
trasformarsi in quella di una diva.
di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin
(foto), Bérénice Bejo, John Goodman, James
Cromwell, Missi Pyle, Penelope Ann Miller
Protagonista del film è la famiglia Yilmaz, emigrata
in Germania dalla Turchia negli anni ’60 e giunta
ormai alla terza generazione. Dopo una vita di
sacrifici, il patriarca Hüseyin ha finalmente
realizzato il sogno di comprare una casa in Turchia
e ora vorrebbe farsi accompagnare fin lì da figli e
nipoti per risistemarla.
di Yasemin Samdereli con Aylin Tezel, Vedat
Erincin, Fahri Yardim, Lilay Huser, Demet Gül,
Denis Moschitto, Petra Schmidt
CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE
CINEMA BARI
PAOLILLO
GRAVINA
SIDION
Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 5.00, rid. 4.00; 3.00 Progetto cinema
SALA 1
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.15; 19.30; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19.15; 21.30
AMBASCIATORI
C.so Garibaldi 27; tel. 0883/531022; A 6,00; ridotto il lun. e giov. no ultimo spett.; spett. nott. 5,00;
merc. e rassegne 4,00; stud. universitari 2,00. Info al 329/431.56.67, dalle 17-21
Sala Manfredi Capodanno a New York
19.30; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala Tognazzi Alvin superstar 3
19.30; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala Gassman Il gatto con gli stivali
19.30
Vacanze di Natale a Cortina
21.45
Via Toma 67 - Tel. 080/542.50.00 A 6,50; rid. 5,00 - merc. 4,50 - 1. spett. lun. - ven. 4,50 - Ticket univ.
2,00 - www.cinemambasciatori.it
Le Idi di Marzo
18.30; 20.45; 22.40
BISCEGLIE
NUOVO
feriali A 5.00, sabato e domenica A6,00
Vacanze di Natale a Cortina
ABC - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Marconi, 41 - Tel. 080/9644826 - A intero 6,00; rid. 4,50; merc. e agiscard 4,50; 2.00 studenti www.agisbari.it
Almanya
18; 20; 22
ARMENISE
Via G. Petroni - Tel. 080/556.25.90; A6,50; rid. 5,00 - 1. spett. lun. - ven. 4,50 - mer. A4,50 - universitari
A 2,00 - rassegna A 4 www.cinemarmenise.it
SALA
1
Midnight in Paris
16.40; 18.40; 20.40; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.45; 20.20; 22.40; 22.30
ESEDRA
Largo mons. Curi 17 - Tel. 080/553.77.60 - A 5,00 intero
Un giorno in più
GALLERIA
IL PICCOLO - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Giannone 4, S. Spirito - Tel. 080/533.31.00 A6,00; ridotto e I spettacolo 4,50 - Opera 15; ridotto 12
- www.cinemapiccolo.it.
Emotivi anonimi
18.30; 20; 21.30
NUOVO SPLENDOR
Via Buccari 24 - Tel. 080/556.97.29. A 6,50; rid. 5,00 - 1. spett. e mer. 4,50 - ticket univ. lun. 2,00.
The artist
18.30; 20.30; 22.30
ROYAL
18; 20.20; 22.30
MULTISALA SHOWVILLE
Traversa Conte Giusso, 9 (q.re Mungivacca) - Tel. 080/9757084 - intero (sab-dom e festivi) A7; intero
(lun-mar-gio-ven) A 6.50; intero (mer) A 4.50; pomeridiani (dal lun al ven fino alle 18.45) A 4.50;
bambini fino a 8 anni e adulti oltre i 65 anni, A 5. Supplemento per 3D: A 2.
Programmazione del 3 gennaio
Sala 1
Il gatto con gli stivali
in 3D16.15; 17; 18.15; 20.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Il figlio di Babbo Natale
in 3D 16.30; 18.30
Sherlock
Holmes
Gioco
di
ombre
20.15; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 3
Alvin superstar 3
16.30; 18.30
Vacanze
di
Natale
a
Cortina
20.20;
22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 4
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19.20; 21.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 5
Capodanno a New York
16.45; 19; 21.30; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 6
Finalmente la felicità
18.45; 20.45; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 7
Schiaccianoci
16.20
Le Idi di Marzo
18.30; 20.40; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 8
Il principe del deserto
17.30; 22.30
Alvin superstar 3
20
CINEMA PROVINCIA
POLITEAMA ITALIA
Via Montello 6, tel. 080/3968048; www.politeamaitalia.com - Intero A6,00; rid. 4,50; merc. 4,50; 3D
8,00
Sala A
Finalmente la felicità
17.15; 19.30; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala B
Il figlio di Babbo Natale
in 3 D 17
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
19; 21.30
BITONTO
COVIELLO
Via Repubblica 45 - A 5,50; rid. 4,00 - Tel. 080/375.15.82.
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19; 21
ODEON
Via Perrese 102 - Tel. 080/375.13.51 - 1. spett. 15.30, ultimo 21.15 - A 5,00.
Film per adulti
Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it.
Programmazione del 3 gennaio
SALA 1
Il figlio di Babbo Natale
15.20; in 3D 17.30
Sherlock
Holmes
2
19.40; 22.25.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Il gatto con gli stivali
15.20; 17.30
Il principe del deserto
19.30; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Arthur 3
15.20; 17.50
Vacanze di Natale a Cortina
20.10; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Il gatto con gli stivali
in 3D 15.50; 18; 20.10
Finalmente
la
felicità
22.25.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Sherlock Holmes 2
16.45; 19.30; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
6
Alvin
Superstar
3
16;
18;
20;
22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Finalmente la felicità
15.20; 17.30; 19.45; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Capodanno a New York
17.10; 19.45; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 9
Vacanze di Natale a Cortina
16.20; 19.10; 21.50
CASTELLANA GROTTE
SOCRATE
Via Brennero 25 -Dolby digital; Dolby 2K - 3D - Tel. 080/496.51.07.
Il gatto con gli stivali
Vacanze di Natale a Cortina
in 3 D 17.30; 19.30
21.30
MILLELUCI - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Marconi 58 - tel. 080/496.51.07.
Le Idi di Marzo
17.15; 19.15; 21.15
ALTAMURA
GRANDE
Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A
Sala 1
Alvin superstar 3
17.30; 19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Le Idi di Marzo
19.15; 21.30
MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI
Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi
Sala 1
Il figlio di Babbo Natale
in 3D 17.15
Finalmente la felicità
19.30
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Capodanno a New York
17.15; 19.30; 21.45
17.45; 19.45; 21.45
ANDRIA
MULTISALA CINEMARS
Contrada Barbadangelo Ipercoop Mongolfiera - prenotazioni su internet www.cinemars.it; tel.
899280273
Programmazione del 3 gennaio
Sala 1
Il gatto con gli stivali
in 3D18; 20
Il
principe
del
deserto
22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Il figlio di Babbo Natale
18
Capodanno a New York
20; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala
3
Le
Idi
di
Marzo
18.05;
20.15;
22.30
.............................................................................................................................................................................................................................
Sala 4
Finalmente la felicità
18; 20.10; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 5
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19.30; 21; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala
6
Sherlock
Holmes
Gioco
di
ombre
17; 19.40; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 7
Il gatto con gli stivali
17; 19.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala
8
Sherlock
Holmes
Gioco
di
ombre
18.30; 21.10.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 9
Alvin superstar 3
18; 20; 22
via Donato Iaia,14 - Tel. 080/237.69.65 - Aposto unico 6,00 - ridotto 4,50 - rassegna 3,00 - 2,00
supplemento film 3D
SALA 1
Il gatto con gli stivali
in 2D 17
Il gatto con gli stivali
in 3D 18.30; 20; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Le idi di marzo
19.30; 21.30
MULTISALA ROMA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via F. Giugno 6; tel. 0883/542622; A 5,50; rid. 4,00; merc.4,00.
Sala 1
Finalmente la felicità
17.30; 19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Le Idi di Marzo
17.30; 19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 3
Miracolo a Le Havre
17.15; 19.15; 21.15
BARLETTA
OPERA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Imbriani 27, tel. 0883/510231. A 6.00, rid. 5.00, merc. e pom. fer. 4.00, univ. 2.00 + ticket
Sala 1
Le Idi di Marzo
18; 20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Emotivi anonimi
18; 20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 3
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.40; 20; 22.15
P.zza della Repubblica 10 - Tel. 080/495.95.47 - A 6; rid. 4,50; univ. 2; mar. 4; giov. rass. 3; cin. per la
pace 2,50 euro - Sala climatizzata
Sala 1
Finalmente la felicità
19.45; 21.45.
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Sala
2
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
19; 21.30.
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Sala 3
Vacanze di Natale a Cortina
19.15; 21.30
CORATO
ALFIERI - CIRCUITO «D’AUTORE»
Largo Aregano; tel. 080/358.85.51
Sala 1
Alvin superstar 3
17; 19.15; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Il gatto con gli stivali
in 3D18
Capodanno
a
New
York
19.45; 22.
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Sala 3
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19.20
Le idi di marzo
22
CINEMA ELIA D’ESSAI
17; 19.30; 22
17; 19.30; 22
FASANO
FIORITI
Via Risorgimento - Tel. 080/4414131
Film per adulti
MASTROIANNI
Via Bellini 41 - Tel. 080/4414974 - www.cinemamastroianni.it - A 6,00; rid. 4.50
Riposo
KENNEDY
Tel. 080/441.31.50; 080/441.49.60
Finalmente la felicità
Inf. Tel. 080/4313191; 337/832222 - A 3 - 2.50.
Vacanze di Natale a Cortina
17; 19.15; 21.30
MOLA
METROPOLIS - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Baracca - Tel. 080/471.30.38 - A 6,00; rid. 5,00 dom; A 5,00; rid. 4,00 lun-mar-mer-ven; A4,00
gio.
Programmazione dal 30 dicembre al 3 gennaio 2012
SALA 1
Vacanze di Natale a Cortina
19.30; 22.
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SALA 2
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
18.40; 21.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Il gatto con gli stivali
in 3D 17.40
Capodanno a New York
18.50; 21.30.
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SALA 4
Finalmente la felicità
19
Le idi di marzo
21.40
Via Baccarini 104 - Tel. 080/397.19.20 - A 5,50; rid. 4,00; merc 4,00; univ. 2,00
Midnight in Paris
17.30; 19.30; 21.30
UCI MOLFETTA OUTLET
(S.S. 16 bis uscita zona industriale - c/o Fashion District Molfetta outlet Molfetta (Ba); Info, prevendita
e prenotazioni 892.960 (servizio con sovrapprezzo) oppure www.ucicinemas.it. 3 D.
Programmazione del 3 gennaio 2012
SALA 1
Il gatto con gli stivali
in 3D 16.10; 18.10; 20.15; 22.15.
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SALA 2
Sherlock Holmes 2
17.20; 20; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
3
Alvin
Superstar
3
16.20; 18.20; 20.20; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
4
Vacanze
di
Natale
a
Cortina
15.30;
17.50;
20.10; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Vacanze di Natale a Cortina
16.40; 19.10; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
6
Alvin
Superstar
3
15.20;
17.20;
19.20;
21.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Finalmente la felicitài
16.25; 18.25; 20.25; 22.25.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Il gatto con gli stivali
15.20; 17.15
Il principe del deserto
19.45; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 9
Il figlio di Babbo Natale
in 3D 15; 17.20
Sherlock
Holmes
2
19.30;
22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 10
Le Idi di Marzo
15.40; 17.50; 20.05; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 11
Capodanno a New York
15; 17.25; 19.50; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 12
Finalmente la felicità
15.30; 17.30; 19.30; 21.30
MONOPOLI
ETOILE
P.zza V. Emanuele 25 - Tel. 080/937.12.18.
Sherlock Holms
17.30; 19.45; 22
VITTORIA
CONVERSANO
LA CASA DELLE ARTI-CIRCUITO «D’AUTORE»
C.so Garibaldi 36/38 A 6,00; merc. A 5,00; - Tel. 080/358.85.81.
Sala Fellini
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Sala Truffaut Finalmente la felicità
17.30; 19.30; 21.30
LOCOROTONDO
AUDITORIUM COMUNALE
MOLFETTA
ODEON
CASAMASSIMA
THE SPACE CINEMA
CINETEATRO NORBA
ALBEROBELLO
NUOVO CINEMA TEATRO
Via Ungaretti 26/A, tel. 080/2071760 - A5,50; 4,00 ridotto
Finalmente la felicità
17; 19.15; 21.30
18.15; 21
Corso Italia 15/17, info 080/521.45.63 - A 6,50; rid. 5,00; lun./ven. 4,50 fino alle 18.30; merc. 4,50;
univ. lun./ven. e sab. fino alle 18.30 A 2,00 - Prenot.: tel. 899030820; www.multicinemagalleria.it;
sms 347/2440932
Programmazione del 3 gennaio
SALA 1
Vacanze di Natale a Cortina
15.50; 18.05; 20.30; 22.45.
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SALA 2
Il figlio di Babbo Natale
16; 18
Capodanno a New York
20.20; 22.40.
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SALA 3
Alvin Superstar 3
16; 18; 20.10
Le Idi di Marzo
22.45.
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SALA 4
Finalmente la felicità
16.25; 18.30; 20.45; 22.40.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
5
Il
gatto
con
gli
stivali
in
3D
16.10;
18.15;
20.25;
22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.30; 20.15; 22.45
Corso Italia 112 - Tel. 080/521.16.68 - A 6.50; rid. 5,00; univ. 2,00.
Capodanno a New York
Via Piave 13 - prenot. Tel. 080/392.10.22. A 5,50; ridotto 4,00; merc-giov 4,00.
Il gatto con gli stivali
GRUMO APPULA
CINETEATRO COSMO
17.30; 19.30; 21.30
GIOIA DEL COLLE
SEVEN CINEPLEX
Via II trav. G. Pastore; info e prenot. 899.030.820 - www.sevencineplex.it
Programmazione dal 23 dicembre al 3 gennaio
SALA 1
Le Idi di Marzo
16; 18.05; 20.10; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Finalmente la felicità
16.05; 18.10; 20.15; 22.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Il figlio di Babbo Natale
17.15
Capodanno a New York
19.30; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Arthur e la guerra dei due mondi
16
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.30; 20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
5
Vacanze
di
Natale
a
Cortina
15.55;
18.10;
20.25;
22.35
.............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17; 19.40; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Il gatto con gli stivali
in 3D 15.55; 18; 20.05; 22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Il principe del deserto
18.45; 21.30
via Rattazzi, 98 - [email protected]
Il gatto con gli stivali
Le idi di marzo
16.15; 18
20; 22.15
POLIGNANO A MARE
MULTISALA VIGNOLA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Viale Rimembranza 13 - tel. 080/424.99.10; A 6,00; mer. 4,00; cineclub 4,00; rid. 4,50 - Ticket univ.
2,00. Sala climatizzata
SALA 1
Il gatto con gli stivali
in 3D 18.15
Le idi di marzo
20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Finalmente la Felicità
18.30; 20.30; 22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Vacanze di Natale a Cortina
18; 20; 22.15
PUTIGNANO
MARGHERITA
Via Cappuccini 28 - Tel. 080/405.59.79 - A 5,50; rid. 4,00.
SALA 1
Vacanze di Natale a Cortina
17.30; 19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
17.30; 19.45; 22
RUVO
VITTORIA
Via G. Bruno, 1; Prenot. Tel. 080/362.97.13.
Vacanze di Natale a Cortina
18.30; 20.30
SANTERAMO
PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-merc-ven non festiviA 5.00; Rid. e giov non festivi A
4.00; sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; ridotto A 5.00; sab non festivo donne A 5.00; sab-dom e
festivi primo spett. A5.00; 3 DA+ 2 sulla tariffa
Programmazione del 3 gennaio
Sala 1
Il figlio di Babbo Natale
17.30
Capodanno
a
New
York
19.15; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
19; 21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 3
Alvin Superstar 3
16.45; 19.45
Le Idi di Marzo
21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 4
Vacanze di Natale a Cortina
19.15
Finalmente la felicità
17; 21.40
SPINAZZOLA
SUPERCINEMA
C.so Umberto 204/A; Tel. 0883/68.18.62
Finalmente la felicità
19; 21.15
TERLIZZI
PICCOLO GARZIA - CIRCUITO «D’AUTORE»
L.go Don P. Pappagallo 13, tel. 080/2463038; A 6,00 (intero), 5,00 (ridotto) ven. sab. dom. festivi e
pref.; ridotto A
Le idi di marzo
18.30; 21
TRANI
IMPERO
Via Pagano 192 - A 5,50; rid. A 4,00; giov. e rass. A 3,00 - Tel. 0883/58.34.44.
Sala A
Finalmente la felicità
17.30; 20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala B
Il gatto con gli stivali
in 3D 17.30; 20
Sherlock Holmes - Gioco di ombre
22
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MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO XX